Elegia caratterizzata da
● forte soggettività
● stesso metro
● ma non ha parte narrativa, preparatoria alla battuta
finale ( flumen in clausola )
1
CARATTERE DISTINTIVO = Militia amoris
il poeta innamorato parla dall'esperienza amorosa, paragona il
proprio amore a una sottomissione totale verso la donna che
ama, donna CHE è DUX/Comandante (usando un lessico militare) :
la donna è dura da conquistare (CAPIO)
2
CORNELIO GALLO
Uomo politico: durante guerre civili stette dalla parte di
Ottaviano.Per ricompensa: varie cariche tra cui prefetto
d’Egitto (governata da monarca cadde in disgrazia).
Muore Suicida nel 27 o 26 aC
Raccolta chiamata AMORES
Tibullo
Il nome completo è Albio Tibullo
● Abbiamo notizie scarse della sua vita se le fornisce lui
stesso nelle opere. Ha una vita anonima: la data di
nascita è compresa tra il 55/50 avanti Cristo, in un
centro agricolo del Lazio (forse a Gabi)
● Apparteneva a una famiglia ricca dell’Ordine Equestre
● Perse gran parte delle proprietà dei suoi beni in seguito
alle confische della guerra di Filippi (Tibullo lamenta
la sua povertà “ paupertas” che non è “inopia” ovvero
mancanza di mezzi ma perdita dell’iniziale benessere.)
● Entra nel Circolo di Messalla Corvino uomo politico
anticesariano
● temi amore extraconiugale(contro la propaganda augustea
che mirava a ristabilire i costumi e contro il circolo di
mecenate)
● Al seguito di Messalla inizia una spedizione militare in
Aquitania per tentare di arricchirsi di nuovo
● si ammalò durante il viaggio e fu costretto a fermarsi
all'isola di Corcira ( Corfù)
● venne imbarcato e torno a Roma
● morì giovane nel 19 pochi mesi dopo la morte di
Virgilio di cui era anche amico
3
Due libri di Elegie (più un terzo libro che in Età medievale
venne viene scisso in due libri e attribuito a membri del
circolo di Messalla) Il 3° libro si pensa sia opera perlopiù
di altri membri del circolo di Messalla. Il poeta si firma
Lìgdamo.
IN TOTALE:
● cinque elegie sono dedicate a Delia (1,2,3,5,6)
● tre a Marato (“quello che distrugge”),amore Home erotico,
un coppiere) Convenzionali per quanto formalmente
perfetti. Per la prima Volta in cui si canta l'amore per
un fanciullo nella poesia Latina
● La settima è dedicata a Messalla Corvino ( per il suo
compleanno )
● la decima che celebra la pace (scritto tra il 21 e il 25,
quindi nel momento di trapasso)e i suoi frutti: che la
pace gli porti il benessere nell'agricoltura quindi il
vantaggio della Pace per lui.
4
vendetta del poeta nei confronti di Delia. Anche Nemesi è
donna incostante e capricciosa che lo fa soffrire, Il poeta
sfoga la sua sofferenza lamentandosi di quanto sia avida e
infedele, maledicendo il denaro che corrompe le fanciulle
oneste.
Il secondo carme contiene un invito a godere la vita
matrimoniale a Cornuto in occasione del suo compleanno.
nelle altre c'è esaltazione della Vita agreste cantata come
vita ideale
Un altro componimento è scritto in occasione dell'ingresso di
Messalino, figlio di messalla in un collegio sacerdotale
Quello che varia rispetto agli altri elegiaci quelli qua parla
di un generale del bullo del LG a quello che vale rispetto
agli altri 10 e
L'ambientazione agreste come esaltazione della vita di
campagna
Il mito viene usato poco
Usa
● un periodo ampio con l'enjambement,
● il pronome relativo per legare una frase con un'altra,
● L’iperbato (di cui fa un uso enorme: doppi iperbati,
iperbati incatenati...)
● lessico: un linguaggio comune, non disdegna termini del
mondo agricolo
5
Ci sono sicuramente riferimenti alla loro vita personale,
inseriti ai topoi dell’elegia. Certo è impossibile distinguere
realtà da finzione e neanche è importante. Bisogna sempre
tener presente la letterarietà dell’opera.
LE DONNE:
1. DELIA è la domina di cui il poeta è innamorato. E’
infedele, ma trattata con affetto e tenerezza.
2. NEMESI (= vendetta. Il significato è simbolico nell’ aver
sostituito l’altra donna, Delia)E’ dura e capricciosa,
interessata al denaro, ma risulta una rappresentazione
poco convincente, mosaico di luoghi comuni, infatti
presenta tutti i caratteri tipici della cortigiana avida
ed infedele.
III LIBRO
Solo due dei venti carmina vengono attribuiti a Tibullo, gli
altri a membri del circolo di Messalla.
Elegie 1-6 infelice amore per Nera del poeta Ligdamo. Si pensa
siano state scritte da Ovidio.