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PEDIATRICA
DEFINIZIONE
Le malattie neuromuscolari rappresentano un gruppo di patologie, nella
maggior parte dei casi su base ereditaria, che colpiscono primariamente i
muscoli, la giunzione neuro-muscolare, i nervi periferici o i motoneuroni
del midollo spinale. Le pi comuni in et pediatrica sono:
distrofie muscolari: gruppo di patologie, spesso progressive, che colpiscono primariamente il muscolo. La pi comune in et pediatrica la
Distrofia muscolare di Duchenne;
atrofia muscolare spinale: gruppo di malattie di diversa gravit in cui
vengono colpite le cellule delle corna anteriori del midollo spinale;
sindromi miasteniche: gruppo di malattie legate ad un problema della
trasmissione a livello della placca neuromuscolare. Vi sono diverse forme
di cui le pi frequenti sono la miastenia gravis, su base autoimmune, e
la miastenia congenita, malattia autosomica recessiva della giunzione
neuromuscolare che inizia durante linfanzia. Gli anticorpi anti-recettore
colinergico sono assenti, la malattia non viene pertanto considerata
autoimmune.
INCIDENZA
Distrofia muscolare di Duchenne ha unincidenza di 1/3500 maschi
nati vivi.
Atrofia muscolare spinale: ha unincidenza di 1/6000-10000.
Miastenia Gravis: ha unincidenza tra 5 e 10/100.000. Pi frequentemente colpisce giovani donne adulte (sotto i 40) e persone anziane
(sopra i 60 anni) di entrambi i sessi, ma pu evidenziarsi anche in epoca
pediatrica. Nella miastenia neonatale, il feto pu acquisire anticorpi da
una madre affetta da miastenia gravis. Generalmente, i casi di miastenia
DIAGNOSI
Distrofia muscolare di Duchenne: nei bambini molto piccoli liter
diagnostico viene a volte avviato a partire dal riscontro casuale di un
aumento del livello di CK nel sangue. Nei bambini pi grandi vengono
riscontrate difficolt motorie con cadute frequenti. I segni clinici evidenti
e il notevole aumento delle CK seriche (almeno 10 volte i valori normali)
portano alla esecuzione di biopsia muscolare e/o analisi genetica.
Atrofia muscolare spinale: i segni clinici di questa malattia, uniti al
riscontro di alterazioni tipiche alla EMG, sono in genere patognomonici
ma la diagnosi deve essere confermata dallindagine genetica.
Sindromi miasteniche: i test elettrofisiologici (stimolazioni ripetitive e
nei soggetti collaboranti EMG a singola fibra) e le alterazioni sierologiche sono importanti per la diagnosi. Nella miastenia gravis gli anticorpi
anti-recettori colinergici si trovano nel siero del 90% dei pazienti con
miastenia generalizzata, ma solo nel 50% dei pazienti affetti dalla forma
oculare; il livello degli anticorpi non si correla con la gravit della malattia. La TAC e la RMN del mediastino possono documentare in alcuni
casi lassociazione di timomi.
TRATTAMENTO
Distrofia muscolare spinale: al momento non esiste una terapia risolutiva per la malattia ma negli ultimi anni sono stati inseriti numerosi
accorgimenti diagnostici e terapeutici sintomatici che hanno aumentato
notevolmente la sopravvivenza e la qualit di vita. Questi comprendono
la valutazione della funzionalit respiratoria in sonno per il riconoscimento precoce dellinsorgenza di segni di ipoventilazione notturna
che, se presente, necessita di trattamento con ventilazione non assistita.
Nelle fasi pi avanzate della malattia sar necessaria una ventilazione
meccanica assistita.
Il trattamento di scelta nei primi segni di cardiomiopatia dilatativa quello
con ACE-inibitori e negli ultimi anni stato suggerito che linizio precoce
della terapia possa avere un significativo effetto protettivo sul cuore.
Vari studi hanno anche dimostrato una discreta efficacia degli steroidi
nel rallentare la progressione della malattia.
Atrofia muscolare spinale: non esiste una cura in grado di sconfiggere
la malattia e gli unici presidi terapeutici sono legati alla prevenzione
delle complicanze con terapia fisica, e luso di ausili ortopedici. Anche