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muscoli del collo e causa stiramento, torsione e movimenti rapidi del capo verso la spalla.
Generalmente è una malattia cronica che può durare per tutta la vita. Può iniziare in qualsiasi
momento, ma, di solito, i primi sintomi compaiono in età adulta. Almeno 20.000 Italiani
sono affetti da torcicollo spasmodico. Sebbene questa malattia sia causata da una
disfunzione cerebrale, i sintomi si limitano a contrazioni involontarie continue o intermittenti
dei muscoli del collo che controllano la posizione della testa. Ciò è causa di rotazione o
inclinazione della testa verso un lato del corpo, in avanti o indietro. Alcuni soggetti accusano
anche tremori della testa e delle braccia. Fino a non molti anni fa, i pazienti con torcicollo
spasmodico venivano considerati depressi, nevrotici o affetti da altri disturbi mentali. Ora
sappiamo che ciò non è vero e che la maggior parte di essi ha un danno delle funzioni
neurologiche, che interessa quella parte del cervello deputata al controllo dei movimenti
volontari e automatici e della posizione del corpo. Questa nozione ha permesso di classificare il
torcicollo spasmodico tra le distonie.
Il termine distonia viene usato per un gruppo di malattie neurologiche, caratterizzate dalla
presenza di spasmi muscolari involontari e protratti che determinano posizioni anormali del
corpo e movimenti di torsione. Quando questa malattia inizia durante l'infanzia tende a
diffondersi fino a colpire molte parti del corpo e dà luogo ad una distonia generalizzata. Se,
invece, i movimenti anormali compaiono in età adulta rimangono, in genere, localizzati ad una
sola parte del corpo; queste malattie sono note come distonie focali. Il torcicollo spasmodico è
la più comune forma di distonia focale, ma anche le palpebre, il viso, la mandibola o le mani
possono essere colpite da distonie focali di quei distretti. In conclusione, il torcicollo
spasmodico è la forma più comune di un gruppo di malattie collegate fra loro e definite tutte
con il termine di distonia. Ogni avanzamento nella conoscenza di una forma di distonia
contribuisce ad un migliore inquadramento diagnostico e terapeutico di tutte le distonie.
Malgrado possa confondersi con le seguenti malattie, il torcicollo spasmodico è diverso da:
1. torcicollo non spasmodico, che è una contrattura dolorosa dei muscoli del collo e si
risolve nel giro di giorni o al massimo di settimane;
2. una variante della malattia di Parkinson, che è una malattia cronica caratterizzata da
tremore, rigidità e difficoltà nei movimenti;
3. una malattia psichiatrica, nella quale i movimenti del collo sono spesso più difficili in
condizioni di ansia, ma in cui l'ansia non rappresenta la causa del disturbo;
4. una variante della epilessia;
5. una malattia muscolare denominata distrofia.
Spesso i pazienti notano fluttuazioni della gravità dei sintomi. Il torcicollo spasmodico può,
talvolta, essere aggravato da alcune azioni o situazioni fisiologiche, quali la scrittura, lo stress
emotivo, le mestruazioni, la gravidanza, la lettura, il tentativo di compiere gesti con le mani, il
camminare.
La causa di questa malattia non è nota. Il limitato numero di studi finora eseguiti ha messo in
evidenza che è più frequente nelle donne. Può iniziare in qualsiasi momento della vita, ma è
più comune nella fascia di età compresa fra 25 e 55 anni. In alcuni casi si manifesta dopo un
trauma al capo o al collo, dopo infezioni o dopo l'assunzione di un medicinale. Il 5% dei
pazienti ha almeno un parente affetto da torcicollo spasmodico e oltre il 50% di essi ha
familiari che accusano tremore delle mani o del capo.
Esiste un trattamento?
Non esiste, allo stato attuale, una cura del torcicollo spasmodico che sia efficace su tutti i
pazienti. Indossare un collare cervicale o altri dispositivi ortopedici per raddrizzare il collo o
controllare gli spasmi non è di grande giovamento alla maggior parte dei pazienti. Esistono
farmaci che in alcuni pazienti sono in grado di migliorare la sintomatologia: triesifenidine,
clonazepam, carbamazepina, levodopa, diazepam (ed altre benzodiazepine), reserpina,
tetrabenazina, baclofen, bromocriptina, ed altri ancora.
La terapia fisica può dare giovamento, se associata ad altri trattamenti per allungare i muscoli
che si sono accorciati a causa dello spasmo prolungato. È anche utile per alleviare il dolore.
La tossina botulinica, inoculata in più zone dei muscoli contratti, si è dimostrata efficace sia
nell'alleviare il dolore che nel ridurre lo spasmo muscolare. L'Accademia Americana di
Neurologia e l'Istituto Superiore di Sanità degli Stati Uniti hanno ora riconosciuto che la
inoculazione di tossina botulinica, denominata anche "denervazione chimica", è una modalità
terapeutica efficace e sicura per il trattamento del torcicollo spasmodico. La denervazione
chimica, quindi, viene attualmente considerato il più efficace trattamento di questa malattia.
La terapia chirurgica non viene raccomandata come trattamento iniziale, ma può essere di
aiuto nei casi che non hanno risposto alla terapia farmacologica o alla denervazione chimica. Le
operazioni efficaci sono di difficile attuazione e talvolta non danno sollievo al paziente. È
fondamentale che l'intervento venga eseguito da un neurochirurgo che abbia una particolare
esperienza in questo campo. Le procedure chirurgiche più efficaci consistono, nella maggior
parte dei casi, nella denervazione selettiva dei muscoli più attivi.
La stimolazione elettrica attraverso la pelle con uno stimolatore elettrico transcutaneo del
nervo, o con uno stimolatore elettrofunzionale, può alleviare il dolore o aiutare a rafforzare i
muscoli indeboliti. Il dolore può essere, talvolta, controllato usando tecniche di biofeedback,
tecniche di blocco o di rilassamento dei nervi. È opportuno che il paziente venga
adeguatamente consigliato per capire e combattere la malattia. L'esercizio nelle attività della
vita di tutti i giorni, con l'aiuto di un terapista occupazionale, può aiutare il paziente a
migliorare le prestazioni motorie e a raggiungere un miglior benessere.
È disponibile un aiuto?
Questo opuscolo, scritto da soggetti affetti da torcicollo spasmodico, dai loro dottori e da altri
operatori sanitari ha lo scopo di aiutarti a capire questa malattia e di comunicarti questo
importante messaggio: "Non sei solo". Se ritieni di essere affetto da torcicollo spasmodico per
prima cosa devi esigere un'adeguata visita medica. È della massima importanza consultare un
neurologo che abbia un'esperienza diretta su questa malattia. Questi ti sottoporrà ad una visita
completa e, se sarà necessario, per giungere ad una diagnosi, potrà prescriverti gli esami
ematochimici e radiologici più utili.