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Sguardi Contemporanei: storia del cinema, storia della pittura.

(Appunti Maya)
Cinema: arte performativa dello spettacolo basata sullillusione ottica di unimmagine in movimento. Il
cinema unisce in sintesi lestensione dello spazio e la dimensione del tempo.
Michelangelo Antonioni
uno dei pi importanti registi italiani. Il suo film desordio del 1950 Cronaca di un amore,
film con il quale segna la fine del neorealismo e linizio di una nuova corrente. Tra il 1960 e il
1962 tratta i temi dellincomunicabilit, dellalienazione e del disagio esistenziale nella sua
Trilogia dellincomunicabilit composta da Lavventura, La notte e Leclisse. Nel 19654 esce
Deserto Rosso e nel 1966 Blow-up. Negli anni 70 prosegue la ricerca sulla crisi della modernit
con Zabriskie Point e Professione: reporter.
Viviamo in un regime dimmagini e non abbiamo pi il controllo, tuttavia continuiamo a produrre sempre pi
immagini. Abbiamo una nuova configurazione visiva.
24 Hours Psyco: uninstallazione video dellartista Douglas Gordon del 1993, che prolunga lomonimo film di
Hitchcock ad una durata di 24 ore. Il film molto rallentato, sembra che sia unimmagine fissa a cambiare. Lo
spettatore che conosce il film velocizza la scena nella sua testa per completarla.
Concetto del fuori campo: quando guardiamo un film la dimensione dello schermo molto importante per la
nostra percezione. Con schermi di grandezza diversa abbiamo anche unesperienza schermica diversa (Ipod,
Tablet, Cinema, Biennale, Media Facade).

Bande part un film del 1963 di Godard, esponente della Nouvelle Vague. Viene proposta una nuova
esperienza estetica per osservare e visitare un museo nella famosa sequenza, narrativamente
superflua, della visita allinterno del Louvre in meno di dieci minuti.
Origini del cinema: la data di nascita convenzionale il 28 dicembre 1895 con la proiezione dei fratelli
Lumire del cortometraggio La sortie des usines Lumire. I fratelli Lumire sono gli inventori della
pellicola cinematografica e del cinematographe, una macchina che funziona sia da camera che da
proiettore. un esempio essenziale del cinema primitivo, inquadratura fissa su soggetti in movimento
che escono dalla fabbrica. un piano sequenza: ovvero una tecnica cinematografica che consiste nella
modulazione di una sequenza attraverso una sola inquadratura generalmente molto lunga. Il tempo
della narrazione corrisponde al tempo reale. I film delle origini erano spesso accompagnati da musica
dal vivo, reinterpretata in base al luogo in cui veniva proiettato il film. Al suo inizio il cinema era molto
pi opera darte di quanto oggi.

Passion di Godard un film del 1982 che racconta come oggi si ragiona sulla pittura. Godard gira nel
1982 tre lungometraggi che raggiungono la perfezione dellimmagine, in ossequio a unestetica del
sublime. In seguito a Passion ci sono Prnom Carmen e Je vous salue, Marie.
Mostra Il movimento delle immagini al Pompidou. Si sceglie dei centrare lattenzione sullimmagine in
movimento, quindi sul film dartista. Accanto a questi cerano foto, quadri o opere di altri artisti che
avevano lavorato sul fronte della comunicazione visiva. C quindi un sistema di segni, codici e linguaggi

tutti pertinenti allarea del visivo ma con diversi dispositivi. Nei grandi corridoi si potevano ascoltare i
film solo con le cuffie, la visione quindi individuale. Ibrido tra cinema e galleria darte.
Anemic Cinema, Marchel Duchamp 1925: Duchamp fa solo un film. Si tratta di uno spazio
grafico elettrico elementare, accanto ad un lavoro sui motivi spiraliformi. La parte verbale di
taglio surreale perch costruita su assonanze, alliterazioni e costruzioni di concetto shock.
Non ha una trama, sono solo 19 dischi in movimento, dieci composti da figure geometriche e
nove con frasi senza senso. Il titolo un doppio anagramma.
Ein Lichtspiel Schwarz grau weiss, Laszlo Moholy Nagy 1930: Bauhaus, lavoro complesso
basato sul principio dellimpressione della luce. Ha una struttura narrativa e riflessiva.
Rose Hobart, Joseph Cornell, 1937: ossessionato dallattrice protagonista del film. Monta solo le
scene dove lei presente, un esperimento di film collage. Dura 19 minuti. Ha proiettato
attraverso un pezzo di vetro blu e poi ha rallentato la velocit di proiezione a quella di un film
in silenzio.
Gnir Rednow, Joseph Cornell, 1955.
Rhythm, Len Lye, 1957: sviluppa una tecnica di pittura sulla pellicola. La pellicola, il film, il
luogo dove si impressiona il mondo. La modificazione della pellicola porta alla decostruzione
della realt in unaltra dimensione, in un altro strato di realt.
Hand catching lead, Richard Serra, 1968: lo schermo nato come schermo che diventa mondo.
Serra di formazione uno sculture minimalista, lavora sulla scala, sulla grande dimensione.
Ripetizione di un gesto elementare. Il film mette in scena la sua durata, il tempo. un gesto
cinematografico che ci avverte della presenza del profilmico. Il film la documentazione, un
filmic analogy della sua scultura House of cards. Non ha nessuna trama, nessun climax,
segna uno stato mentale in termini visuali.
Film Tract n 1968, Gerard Formanger, 1968
70, Robert Breer
Garden of Luxor, Derex Jarman 1972
Bob, Clock Close 1973
Il cinema diventa una forma di consumo. Le proiezioni di immagini avvengono prima su superfici poi su schermi. I
film erano riproducibili numerose volte ma ogni riproduzione cambiava. Limmagine alle origini era prima pensata
quadrata e riprodotta in formato rettangolare 16x24. Questo rettangolo si configura come uno spazio limitato,
come una finestra su unaltra realt. Il corpo umano sempre presente, il cinema ha una potenza particolare
perch tutto diventa pi grande e plastico. Cambiano i volumi dei corpi visti nelle dimensioni dello schermo. Nel
cinema inglese degli anni 10-20 ci sar lo schermo diviso (Tarantino) che porta una minore vero-somiglianza.
Anche gli artisti sono attratti dagli schermi: segmentati, divisi. Lo schermo diventa una macchina matrice,
movimento. Lo schermo diventa narrazione poetica. Nel Don Chisciotte di Orson Welles il protagonista taglia lo
schermo durante una battaglia. La pubblicit con la nascita del commercio diventa una nuova sperimentazione di
schermo e montaggio.

David Lynch: ricostruzione della mitologia greca. Ha sviluppato un nuovo stile narrativo e visivo
dalla forte componente surrealista. Sequenze angosciose e oniriche, immagini crude e strane e

sonoro estremamente suggestivo. Esplorano il lato oscuro delle piccole citt statunitensi, e allo
stesso tempo della mente umana.
Nam June Paik: artista americano di videoarte. Partecipa a Exposition of music- Eletronic
television del 63. Paik studia il disturbo e impara a provocarlo distorcendo limmagine
elettronica, poi sperimenta la ripresa e la rielaborazione di registrazioni con la telecamera.
Mario Schifano: Pop art italiana, lavora sulla luce. Sperimenta il cinema con la pellicola, velocit
impressionaste. Molti jump cut allinterno della narrazione, fotogrammi che saltano e
spariscono.
Edgar Renz Heimat: multiscreen, luogo di astrazione.
Inizialmente il cinema era solo un esperimento scientifico per registrare il movimento. Il pro-filmico tutto quello
che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato. Lesperienza filmica corrisponde allesperienza dello
schermo. Walter Benjamin scrive il celebre saggio Lopera darte nellepoca della sua riproducibilit tecnica. Per lui
va considerato come medium tutto ci che in grado di ridefinire le coordinate della percezione, dei modi di
vedere e di sentire, e dellesperienza.

Vertov: cineasta russo, comunista, uso istruttivo e sociale del cinema. Crede che la macchina
da presa dia un plus di potenza. Attraverso la tecnica lumanit pu pensare di pi. Nel 1916
comincia ad interessarsi al montaggio di sonori e il suo interesse crescente per il cinema
accompagnato da quello per il futurismo. Al termine della rivoluzione russa inizia a lavorare per
La settimana cinematografica. Passa da regista di Stato a regista davanguardia. Introduce
innovazioni come stop motion o freeze frames, in vista della ricerca di un nuovo linguaggio che
rompa con il passato e con le altre forme. Tutto il complesso teorico e la genialit di Vertov si
riassumono in Luomo con la macchina da presa del 29. La macchina da presa passa da
oggetto di osservazione a soggetto. Riconfigurazione ottico-politica della realt: il cinema ha
una potenza di sguardo. Nel film c unit di spazio e tempo come nella tragedia greca. Il
montaggio e il cambio di punto di vista (es: dallalto) hanno significati simbolici. La vita
quotidiana vissuta dallo sguardo del cinema, che rende possibile tra le altre cose leterocromia
delle immagini. I registi delle avanguardie vendono un certo potere nel cinema, per diffondere
idee e come propaganda. Molta potenza del cinema dipende dalla tecnica. Nel film siamo in un
contesto urbano, nella citt di Mosca, ci viene raccontato il risveglio della citt. importante
perch cambia il punto di vista della visione.
Montaggio delle attrazioni: scioccante dal punto di vista semantico e visivo. Ha un significato simbolico. quando
in un montaggio alternato vengono accostati due montaggi completamente diversi ma simili nella scena. una
figura retorica cinematografica basata sulla similitudine simbolica del fatto narrato. Iertof si serve di questo
espediente pensando di cambiare il modo di guardare le cose. Es: scalinata di Ejzenstejn nella Battaglia Potemkin.
Ci sono due scene madri: quando sparano il bambino e la mamma lo porta ai soldati e quando sparano alla
mamma e la carrozzina scende per le scale. Pathos, vettori visivi, persone che urlano, immagini di archivio, no
movimento macchina, non si vede mai il campo totale la scalinata pare infinita. Montaggio alternato. Sciopero
sempre di Ejzenstejn: allinterno del racconto ci sono immagini extra diegetiche. Immagini dello sciopero
affiancate alla repressione dellanimale. Uccisione selvaggia e cruda analoga alla repressione degli animali.

Principio di shock. un film del 1925. Lo stesso tipo di montaggio ripreso da Francis Ford Coppola in
Apocalypse Now del 1982.

Lein Riefenstahl, Olympia. Racconta lestetica delle masse. La regista aderisce al


nazionalsocialismo, amica di Hitler. Il suo cinema ha una forte connotazione propagandistica,
anche se la sua dimensione artistica non pu essere ridotta a quella politica: la sua personalit
anticonformista non corrisponde al modello femminile nazi e la sua influenza culturale, le sue
innovazioni e il suo prestigio permisero di minimizzare il suo passato. In Olympia documenta i
giochi olimpici di Berlino del 36. Novit sugli angoli delle inquadrature, sui primi piani estremi,
binari dello stadio per delle carrellate sulla folla.
Ruttman, Berlino sinfonia di una grande citt: il documentario descrive una giornata nella
grande metropoli durante il boom economico degli anni 20. Idea di rappresentare Berlino come
un organismo vivente. Inser numerosi tagli corti per rendere plasticamente lidea della vitalit e
della frenesia della citt. Ruttman uno dei maggiori esponenti dellavanguardia tedesca,
stretto rapporto ritmico tra immagini e sonoro.
King Vidor, The Crowd: la storia di un uomo che vuole emergere dalla massa. Si collega al
movimento realistico europeo che accompagna gli ultimi anni del cinema muto.
Lloyd Bacon, 42th street: musical diventa un luogo di invenzione dello spazio urbano in stile
barocco.
Montaggio: pratica di mettere insieme immagini per dare un orizzonte di senso, nasce tagliando la pellicola e
incollandola. Teoria dellenunciazione filmica: racconto, narrativa. Unendo insieme certe immagini non creiamo
solo un significato ma anche una storia. Plot: racconto essenziale, dove descriviamo gli elementi basilari. Nel
cinema possiamo far succedere cose che nella vita reale non succedono. Effetto Kuleshov: vediamo la stessa
espressione accanto a diverse immagini assume significati di senso diversi. un fenomeno cognitivo del
montaggio. La sensazione che uninquadratura trasmette allo spettatore influenzata in maniera determinante
dalle inquadrature precedenti e successive. Il montaggio produce uno spazio di significazione, una nuova
conoscenza di immagini.

Godard: uno dei pi importanti esponenti del cinema francese e della Nouvelle Vague. un
movimento cinematografico francese della fine degli anni 50. Specchio della crisi politica,
assunse una connotazione documentaristica e moralizzante volta a testimoniare limmediatezza
del divenire. Veniva eliminato ogni sorta di artificio che potesse compromettere la realt, i film
vengono girati alla luce del giorno, la troupe composta da poche persone e gli attori sono
poco noti. Il primo cortometraggio di Godard Opration bton, caratterizzato da un
montaggio sconnesso, da attori che si rivolgono direttamente al pubblico e dagli sguardi in
macchina. A partire dal 66 Godard sposa definitivamente le teorie marxiste: cinema come luogo
di critica della civilt dei consumi e della mercificazione dei rapporti umani. Nel secodo periodo
sperimenta un cinema collettivo e rifiuta il ruolo dellautore. Nel terzo periodo si ha una nuova
sperimentazione in cui il video, che convive strettamente con il cinema, viene usato per una
critica nuova fatta per immagini alle stesse immagini.

Esperienza filmica: cinema in movimento, immagini in movimento. Deleuze Gilles definisce il cinema come uno
stato di pensiero, Calle come un mondo ricreato. Il cinema riprende elementi della fotografia e della pittura; gesto
estetico, visione estetica, film di pittori, colori spazio. Vedi Berry Lyndon di Kybrick: film fortemente visivo ricco di
immagini e riferimenti estetici. Wenders, Paris Texas riprende la pittura anni 70. Film di Yves Klein, Tarkovskij,
Pasolini, Kubrick. Il cinema gioca col tempo, impone una lunga durata. Ci concentriamo sullazione principale ma
non sullo sfondo differentemente da una mostra darte. Biennale darchitettura: il cinema diventa una didascalia
visiva del progetto di architettura del paesaggio, film come racconto dello spazio e di se stesso.

La Jete di Cris Marker: cineasta molto completo. un film anti-cinema. Non vengono ripresi
corpi in movimento ma fotografie. Marker filma delle foto per raccontare una storia. un lavoro
radicale, definisce il suo film fotoromanzo. incentrato sul trauma del protagonista e sul
trauma collettivo della guerra nucleare. Limmagine a scatto porta ad una intensificazione del
movimento. Marker interviene sul tempo fotografico con la successione di fotografie, controllo
del tempo. Questo film parla di memoria individuale, riprende il museo, che il simbolo della
memoria collettiva.
Guy Debord: scrittore, artista e politico degli anni 50. Vede il cinema tra scienza e spettacolo, si
rif allarte. Fa cinema anti-spettacolare. Introduzione del narratore. Anticipa il fandom.
Riflessione sullo spettacolo, cinema forma potente e pervasiva. Grande potere delle immagini.
La societe du Spectacle: critica violenta ad alcuni ideali degli anni 60. Analizza la crisi e i
modelli di modernit del momento. Montaggio di immagini come forma narrativa. Parla delle
masse, del feticismo delle merci, delliconizzazione degli oggetti. Sur le passage invece un film
pi narrativo ma sempre saggistico. Il contenuto dato sempre dalla ripresa di fotografie
alternate a nero, bianco. Uso radicale della sottrazione. Metacinema. Si oppone per ideali a
Godard. Hanno matrici molti simili, cinema come strumento di racconto, propaganda.
Carmelo Bene: attore regista italiano. Secondo lui il cinema la pattumiera di tutte le arti. Per
lui larte deve rappresentare il superamento di se stessa. umano non umano Schifano, Mick
Jagger, Keith Richards, Alberto Moravia e Carmelo Bene. Riprendono Godard poi un bambino
taglia lo schermo. Salom film radicale sul colore, bellezza plastica, cinema sperimentale.
Michel Snow: Wavelenght. Cinema sperimentale del 67, diversi tipi di zoom. Inizio campo intero
con suoni della citt, e man mano cambia laudio fondamentale per la narrazione.
Mancano delle cose di video arte ma basta.

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