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PROTEINE la caseina,
la lattoalbumina,
la lattoglobulina,
piccole quantità
di nucleoproteine
e di peptoni
SALI MINERALI
fosfati di calcio
e di magnesio.
amilasi,
lipasi,
fermenti lattici, pseudolattici, propionici,
lisozima butirrici schizomiceti proteolitici;
inoltre si riscontrano blastomiceti e muffe.
Un latte munto in asepsi
contiene 20.000 – 30.000 batteri/ml
PARAMETRI FISICI
un liquido
tamponato Varia tra
il cui pH 6,5 e 6,7
1,029 e 1,033
densità, dipende dalla temperatura
a 15ºC (è massima a -0,3ºC)
il punto di leggermente
ebollizione superiore a 100ºC
Le proprietà organolettiche
Oltre al latte vaccino sono utilizzati nell'alimentazione
umana il latte di pecora, di capra, di bufala (usati
nell'industria dei formaggi) e d'asina
l'animale addetti
Alerazioni ambientali
alla mungitura e alla
produttore quali polveri,
vendita del latte
malato mosche, insetti
malati
LA PASTORIZZAZIONE LA STERILIZZAZIONE
PASTORIZZAZIONE
Procedimento termico usato
per la conservazione
temporanea degli alimenti
liquidi. Si distinguono una p.
rapida ottenuta mantenendo il
liquido a 65-85 ºC per 3-5
minuti e una p. lenta che si
effettua a 63 ºC circa per 30
minuti. Mediante questi
procedimenti viene ridotta, per
effetto del calore, del 90% la
carica microbica e parte
dell'attività enzimatica.. Tutti gli
alimenti pastorizzati devono
essere raffredati e mantenuti a
basse temperature. Il latte può
essere conservato per 4 –5
giorni
STERILIZZAZIONE
Processo di sterilizzazione rapida del
latte, consistente nel mettere a contatto
per 12-20 secondi un velo di latte con
delle piastre mantenute a 75 ºC. Si attua
industrialmente facendo fluire il latte fra
due pareti affacciate distanti 1-1,5 mm,
disposte in idoneo contenitore, e
raffreddandolo rapidamente.
con la sterilizzazione classica, (110-
120°/10-40’)che si effettua sul l. in
contenitore sigillato, si assicura la Col trattamento UHT (Ultra High
distruzione, o si impedisce la Temperature) il l. viene sterilizzato a
proliferazione, di tutti i microrganismi flusso continuo e poi confezionato in
presenti, e si ottiene un l. a lunga contenitori asettici, nei quali può
conservazione, utilizzabile (anche a essere conservato a temperatura
temperatura ambiente) per 180 giorni; il ambiente per 90 giorni.
sapore è sensibilmente alterato.
RISANAMENTO DEL LATTE
Il latte può essere conservato per tempi assai lunghi
anche sottoponendolo a evaporazione e
concentrazione (latte condensato) o essiccandolo (l.
in polvere, l. nebulizzato, l. liofilizzato).
Il latte può essere risanato anche con mezzi fisici
diversi:
la
omogeneizzazione l'irradiazione
ai raggi ultravioletti
e ai raggi gamma
la
supercentrifugazione
LATTE IRRADIATO
Sottoponendo ai raggi ultravioletti il latte si favorisce la
trasformazione del deidrocolesterolo in vitamina D: il
prodotto ottenuto trova indicazione nella profilassi e
nella terapia del rachitismo.
L'uso corrente del latte irradiato è tuttavia sconsigliato da
numerosi dietologi, alla luce dei pericoli connessi con
l'assunzione continua e indiscriminata di forti quantità
di vitamina D. Per combattere il rachitismo viene pure
usato il latte vitaminizzato, che si ottiene aggiungendo
le vitamine A, D e C al prodotto intero.
CONTROLLO MICROBIOLOGICO
IL CONTROLLO MICROBIOLOGICO SERVE A:
1
2
Stabilire se un latte
crudo può essere consumato Controllare se un latte crudo
30.000 Germi/m può essere sottoposto
a pastorizzazione
3
Controllare l’efficienza dei
trattamenti di pastorizzazione
20 – 30.000 Germi/ml
4 Stabilire la
Assenza di coli sterilità del latte
PROVA DELLA REDUTTASI
Si applica ai punti 1 e 2, e si basa sul fatto che i batteri
esauriscono con la respirazione tutto l’ossigeno disciolto
nel latte: quando l’ossigeno è stato esaurito l’indicatore
aggiunto al latte viene ridotto e cambia colore, ciò è
funzione in un arco di tempo definito del numero di batteri
presenti nel campione. Tale prova si può effettuare
mediante due indicatori che sono :
BLU di RESA
METILENE AZZURRINA
PROVA DELLA REDUTTASI
Fondamentali sono i tempi di attuazione di tali prove, infatti è
necessario che il risultato sia conosciuto in tempi brevi per
l’instabilità del prodotto e per i cicli di lavorazione
Tempi di Numero germi Qualità igieniche
decolorazione per cc. del latte
Verde Malva
OTTIMO Latte accettabile
chiaro