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Le 1000 virtù di
Aceto e Argilla
Sono i rimedi più efficaci
per la depurazione. Eliminano i batteri,
vincono i dolori senza effetti collaterali
• Curano i reumatismi e l’artrite
• Spengono i bruciori di stomaco
• Combattono il sovrappeso
• Tonificano e rassodano la pelle
Le 1000 virtù di
Aceto e Argilla
Sono i rimedi più efficaci
per la depurazione. Eliminano i batteri,
vincono i dolori senza effetti collaterali
RIZA
le 1000 virtù di aceto e argilla
Editing: Giuseppe Maffeis
Progetto grafico: Roberta Marcante
Foto e illustrazioni: Fotolia, 123rf
ACETO 9
ARGILLA 69
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L’argilla, un materiale “magico”
Una sostanza in apparenza “povera” e molto comune, in
realtà preziosa per i benefici che può dare al corpo. Que-
sta terra infatti ha caratteristiche fisiche e chimiche del
tutto particolari, grazie alle quali, venendo a contatto col
nostro corpo, assorbe tossine e batteri, cedendo all’or-
ganismo oligoelementi utili. Grazie a queste caratteristi-
che, può contrastare molti malesseri: acidità di stomaco,
emicrania, dolori articolari, ferite, ustioni, intossicazioni e
vari altri. Inoltre si usa anche a scopo cosmetico. Nel libro
spieghiamo le differenze fra i vari tipi di argilla e tutti gli
utilizzi pratici che se ne possono fare.
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Aceto
L’alleato naturale che uccide i germi,
brucia i grassi e ti depura
Aceto
Storia e caratteristiche
Un “amico” millenario
nobile e pregiato
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Usato anche nell’antica Grecia
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Aceto
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in un liquido acido, molto diverso, per sapore e caratteristiche:
l’aceto. Una sostanza aspra che si rivelò molto utile per diversi
usi. Poi l’uomo, provando e riprovando, imparò a provocare vo-
lontariamente questo processo e quindi a produrre l’aceto.
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Aceto
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radicali liberi, che provocano l’ossidazione delle cellule
e accelerano i processi di invecchiamento. Dalle materie
prime vegetali, l’aceto ricava polifenoli e flavonoidi, che
hanno un forte potere antiossidante e un effetto antiage.
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Aceto
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L’aceto di vino: il più comune
La fermentazione batterica
Per fare del buon aceto di vino occorre partire da buon vino,
non da vino “rovinato”. Tecnicamente la trasformazione del vino
in aceto avviene attraverso quella che viene chiamata “fermen-
tazione acetica”. Il liquido che ne risulta ha un sapore aspro, a
causa della presenza di acido acetico.
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Aceto
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L’invecchiamento fino a 6 anni
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Aceto
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lungo tempo in botti di legno pregiato (rovere, castagno,
ciliegio). L’invecchiamento deve durare almeno 12 anni,
ma dura anche fino a 50. L’Aceto balsamico tradizionale
Dop può essere di 3 tipi: invecchiato almeno 12 anni, in-
vecchiato fra i 12 e i 25 anni oppure oltre i 25, quello più
pregiato, con la capsula color oro.
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Aceto
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Come si produce
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Aceto
Per la salute
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I rimedi con l’aceto di vino
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Aceto
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• Contro tutti i tipi di irritazione orale e di infiammazione
(afte, gengivite...) sono utili sciacqui con acqua e aceto (un
cucchiaio in un bicchiere d’acqua).
• Combatti l’arrossamento alla gola con gargarismi all’ace-
to (un cucchiaio di aceto di vino in un bicchiere d’acqua).
Combatte la stanchezza
L’aceto serve sia per uso interno (diluito con acqua e ac-
compagnato di solito con il miele) e anche per uso esterno
(perché riattiva la circolazione e stimola i centri nervosi).
• Per combattere la stanchezza bevi al mattino un bicchie-
re di acqua con un cucchiaino di aceto e un cucchiaino di
miele. Serve come stimolante e per di più è anche molto
dissetante nella stagione estiva. È una bevanda utile an-
che contro l’astenia e gli stati di tensione e stress.
• In alternativa, puoi preparare un bagno tonificante e rin-
vigorente, al termine di una giornata faticosa, aggiungen-
do 2 tazze di aceto all’acqua calda della vasca. Questo
bagno dà una sferzata di energia e inoltre serve anche a
pulire a fondo la pelle.
• Se fai la doccia friziona tutto il corpo con aceto diluito in
acqua prima di sciacquarti sotto il getto dell’acqua.
Questo trattamento contribuisce anche a rimuovere le
cellule morte superficiali.
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Aceto
Cura la candida
Favorisce la digestione
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la presenza di batteri sui cibi, grazie al suo effetto disin-
fettante. Occorre comunque ricordare che l’aceto è una
sostanza acida, quindi non devono ingerirne in eccesso le
persone che soffrono di gastrite e soprattutto coloro che
sono affetti da ulcera gastrica.
Tuttavia, in piccole dosi e diluito con acqua, l’aceto di vino
aiuta la digestione. Serve anche a favorire l’appetito.
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Aceto
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Tutte le virtù dell’aceto di mele
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Aceto
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zione idrica. Ma bisogna fare attenzione a evitare gli eccessi.
L’abuso di aceto può risultare infatti nocivo allo stomaco, per chi
soffre di acidità, gastrite o ulcera.
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Aceto
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di mele per un quarto d’ora. Metti 40 g di timo in un litro
di acqua bollente e lascia a macerare per venti minuti. Fai
raffreddare e aggiungi l’aceto con la menta. Filtra il com-
posto e mettilo in bottiglia. Bevine 2 cucchiaini, diluiti in
acqua, quando hai l’influenza.
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Aceto
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• Per curare o prevenire l’artrite fai una miscela con un
litro d’acqua, 2 cucchiai di aceto di mele e un cucchiaio di
miele. Bevine un bicchiere 2 volte al giorno.
• In caso di articolazioni doloranti è utile un massaggio con
una miscela composta da mezza tazza di aceto di mele e
due cucchiai di olio d’oliva. Mescola e spalma dolcemente
sulla parte dolorante.
• L’aceto di mele è efficace nella prevenzione dell’osteo-
porosi, il disturbo che rende fragili le ossa ed espone al ri-
schio di fratture. Infatti, grazie al contenuto di minerali (tra
cui manganese, magnesio, fosforo, calcio e silicio), aiuta
a sostenere la massa ossea e a favorire l’assimilazione del
calcio. Anche in questo caso è consigliata l’assunzione
quotidiana di un cucchiaino di aceto di mele in un bicchie-
re d’acqua, con l’aggiunta di un cucchiaino di miele.
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Aceto
L’aceto di mele viene consigliato anche come rimedio per una se-
rie di disturbi e malesseri fisici. Vediamo qui di seguito in sintesi
alcuni “consigli” per il benessere.
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Una bevanda che dà energia - L’aceto di mele è utile per
preparare una bevanda ritemprante nel periodo estivo; di-
luisci 2 cucchiaini di aceto di mele in un bicchiere di acqua.
Per trovare refrigerio può essere utile anche spruzzare una
soluzione di acqua e aceto su polsi e caviglie.
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Aceto
Per la bellezza
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Aceto di vino: i trattamenti
per il viso e il corpo
Vuoi avere il viso più tonico e luminoso? Vuoi lavare tutto il corpo
togliendo dalla pelle la patina che si è depositata usando la nor-
male acqua del rubinetto? Prova con l’aceto. Scioglie i residui,
pulisce i pori dell’epidermide e aiuta combattere gli inestetismi
dovuti a eccesso di sebo, come acne e foruncoli.
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Aceto
Per la cura del viso, oltre al semplice lavaggio con acqua e aceto,
si possono adoperare anche dei tonici specifici per i vari tipi di
pelle. Si preparano usando l’aceto mescolato ad altre sostanze
naturali. Questi preparati aiutano a togliere le impurità, a rinno-
vare lo strato cutaneo e a ristabilire la giusta protezione lipidica.
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I tonici per il corpo
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Aceto
Deodorante naturale
L’aceto si può usare per avere unghie lucide e curate, oltre che
per la pulizia dei denti. Metti a bagno le dita in una soluzione di
aceto e poca acqua tiepida. Lascia agire per dieci minuti. Riusci-
rai più facilmente a modellare le unghie e a rimuovere le cuticole.
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un leggero effetto sbiancante e aiuta a igienizzare la boc-
ca. Si usa una volta alla settimana, diluendolo in acqua (un
cucchiaino in una tazza piccola). Aggiungi anche 5 gocce
di tea tree oil, che combattono batteri e infezioni.
• Per la cura dei denti è molto importante pulire a fondo
lo spazzolino. Immergilo periodicamente in una soluzione
con metà acqua calda e metà aceto. Lava con l’aceto an-
che il bicchiere che lo contiene.
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Aceto
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L’aceto di mele per cute e capelli
L’aceto e l’argilla sono ottimi alleati per la cura della pelle. Usan-
do questi due ingredienti si possono preparare ottime maschere
per il viso per assorbire il sebo delle pelli grasse e impure.
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Aceto
Rinforza le unghie
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Shampoo antiforfora all’argilla e aceto
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Aceto
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l’aceto potrebbe essere utilizzato al posto di una serie di
prodotti chimici, ognuno dei quali ci viene venduto per
svolgere uno solo di questi numerosi compiti. L’aceto li
sostituisce tutti, costa molto di meno (parliamo dell’aceto
comune, di vino bianco, quello più economico) e offre un
grande vantaggio in più: non danneggia l’ambiente.
Per le pulizie della casa e del bucato bisogna usare esclu-
sivamente l’aceto di vino bianco, perché è ritenuto il più
adatto a questo scopo.
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Aceto
Scioglie il calcare
Fa brillare la cucina
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Stoviglie come nuove
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Aceto
L’aceto serve anche per le pulizie del bagno, non solo dei rubi-
netti e delle parti metalliche, ma anche per la vasca, il lavabo, il
piatto doccia e la cabina doccia. Su tutte le superfici lavabili del
bagno (comprese le piastrelle) è consigliabile passare periodica-
mente una spugnetta imbevuta di aceto, per una pulizia efficace,
profonda e disinfettante.
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ci sono macchie nere, mettili a bagno in una pentola con
aceto bianco e fai bollire per un quarto d’ora. Infine sciac-
qua e asciuga attentamente.
• Per la pulizia dell’argento puoi usare anche una miscela
con mezza tazza di aceto bianco e due cucchiai di bicar-
bonato. Lascia gli oggetti a bagno 2 ore e sciacqua. Infine
sfrega con un panno morbido per pulire e asciugare.
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Aceto
Oltre a tutti quelli che abbiamo già elencato, vi sono tanti altri
possibili utilizzi dell’aceto di vino bianco nelle faccende domesti-
che. Ne ricordiamo qui brevemente alcuni altri, che potrebbero
risultare preziosi nelle occasioni più svariate.
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Fa brillare le lenti degli occhiali - Passa sulle lenti da vista
o da sole un panno morbido bagnato con una soluzione di
acqua e aceto. Poi strofina con un panno asciutto.
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Aceto
Conserva e dà sapore
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L’aceto di vino:
condimento inconfondibile
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Aceto
La marinata
In carpione o scapece
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Sarde in saor
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Aceto
Pollo agrodolce
Panzanella
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dadini, il cetriolo sbucciato e affettato e le foglie di basi-
lico spezzettate. Amalgama delicatamente. Condisci con
sale, pepe, olio d’oliva, aceto. Mescola con cura. Metti la
panzanella a riposare in frigorifero per almeno un’ora in
modo che i sapori si uniscano.
Al momento di servire, puoi condire con altro aceto e olio.
Volendo, si possono aggiungere altri ingredienti a piace-
re: insalata, uova sode, tonno...
Giardiniera di verdure
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Aceto
Aceto balsamico
per piatti dolci e salati
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ti crudi e vari tipi di pesce. Infine l’aceto balsamico Dop
con oltre 25 anni di invecchiamento (arriva fino a 50) ha
un sapore più dolce, adatto per accompagnare formaggi
piccanti o stagionati, dall’aroma deciso.
Questo aceto è l’ideale anche per la frutta, le creme dolci
e i gelati. Si può anche degustare da solo, come se fosse
un tradizionale liquore.
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Aceto
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chio e il rametto di rosmarino. Lascia marinare per almeno
un’ora, in modo che il petto di tacchino si insaporisca.
Dopodiché fai scaldare la piastra sul fuoco, quando è ben
calda metti le listarelle di tacchino a cuocere, per la dura-
ta di pochi minuti, girando la carne in modo che sia cotta
uniformemente su entrambi i lati. Quando è pronta togli
dalla piastra e servi. Puoi accompagnare il petto di tacchi-
no con una fresca insalata di stagione (condita con qual-
che goccia di aceto balsamico).
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Argilla
La “terra magica” che disinfiamma,
cicatrizza e leviga la pelle
Argilla
Storia e caratteristiche
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L’uso terapeutico nella storia:
i primi furono gli Egizi
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Argilla
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Le tante varietà
Si genera dall’erosione
di diverse rocce
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Argilla
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Le argille marine
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Argilla
Le argille glaciali
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I diversi tipi
L’argilla verde
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Argilla
L’argilla bianca
L’argilla rossa
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L’argilla grigia
L’argilla ghassoul
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Argilla
L’argilla gialla
L’argilla blu
L’argilla nera
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La “grana” dell’argilla
• Argilla grossa
È composta da granuli di elevate dimensioni; si adopera di
solito per uso esterno per impacchi e cataplasmi di grandi
proporzioni o per bagni, pediluvi e simili trattamenti, in
cui l’argilla viene mescolata all’acqua ma non è importan-
te che resti in sospensione sotto forma di polvere sottile.
• Argilla fine
Ha l’aspetto di terra quasi polverizzata ma non molto sot-
tile e trova principalmente impiego per impacchi e cata-
plasmi di normali proporzioni, per bendaggi e bagni ar-
gillosi. Inoltre si usa anche per lavaggi, per irrigazioni, per
maschere e applicazioni cosmetiche.
• Argilla ventilata
Indica un’argilla prodotta industrialmente in modo che ab-
bia una granulometria fine e quasi impalpabile. Si chiama
ventilata perché per separare la polvere più sottile dalle
particelle più grandi si usano dei getti di aria.
Viene considerata l’argilla migliore per uso interno perché
in grado di liberare molti più componenti curativi di un’ar-
gilla a granulometria più grossa.
Viene usata per preparare bevande terapeutiche, dentifri-
ci e saponi ideali per rinforzare i capelli.
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Argilla
Come si estrae
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Le sue proprietà
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Argilla
Il grado di “ventilazione”
L’argilla usata per uso interno deve essere del tipo “ven-
tilato”: in questo caso la terra viene trattata con un parti-
colare procedimento che impiega un potente getto d’aria
soffiato dentro uno speciale cilindro. L’obiettivo è otte-
nere una separazione tra i granuli più piccoli e la polvere.
Proprio quest’ultima rappresenta la vera “argilla venti-
lata”. La maggiore purezza e una granulometria più fine
rendono l’argilla più efficace dal punto di vista curativo.
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Come si attivano le sue capacità
Lo scambio di ioni
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Argilla
Antisettica e battericida
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Assorbe tossine, dolori e infiammazioni
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Argilla
Rimineralizzante ed energizzante
Detergente ed esfoliante
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Contrasta l’invecchiamento
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Argilla
Come si usa
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Scegliere il tipo giusto
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Argilla
I metodi di conservazione
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Le preparazioni per uso interno:
l’argilla sciolta in acqua
Come si prepara
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Argilla
Quando si assume
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Le alternative: le compresse e i bastoncini
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Argilla
Cataplasmi e impiastri
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Se è necessario un cataplasma tiepido, si riscalda il com-
posto a bagnomaria o si lascia a temperatura ambiente.
Per la preparazione del cataplasma è meglio usare l’argilla
verde, spezzettata grossolanamente, ma è possibile utiliz-
zare anche quella in polvere (facendo però attenzione a
non creare grumi durante la preparazione).
Si stende poi l’impasto sopra un telo di stoffa (garza spes-
sa o lino) e si applica direttamente sulla parte con uno
spessore di 1-2 cm, lasciando agire per un minimo di 30
minuti fino a 2 ore e oltre. L’impacco deve essere poi co-
perto e fissato con una garza. Alla fine del tempo di posa,
si toglie sciacquando la parte con acqua o con del cotone
inumidito. Non usare sapone, alcol o acque profumate.
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Argilla
Frizioni all’argilla
Sciacqui e gargarismi
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Bagni argillosi
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Argilla
Fasciature e bendaggi
Polverizzazione
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Lavande vaginali
Unguenti
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Argilla
Per la salute
L’argilloterapia:
efficace contro tanti disturbi
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Cura i problemi di stomaco
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Argilla
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mattino a digiuno, oppure bere al mattino a digiuno un
bicchiere di acqua in cui è stato diluito un cucchiaino di ar-
gilla verde ventilata, mescolato con cura e lasciato riposa-
re 5 minuti. Si beve solo l’acqua e non l’argilla depositata.
• Un altro rimedio contro il mal di testa consiste nel prepa-
rare un unguento con un cucchiaio di argilla verde ventila-
ta, mescolata con 3 gocce di olio essenziale di lavanda e
poi con poca acqua. Friziona le tempie in senso rotatorio
usando questo composto, su entrambi i lati.
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Argilla
• Nel caso di bruciori alla gola fai dei gargarismi con ac-
qua mescolata a un cucchiaino di argilla e del sale; lascia
che l’argilla si depositi e usa solo l’acqua soprastante.
• Se soffri di faringite puoi eseguire delle applicazioni lo-
cali d’argilla; prepara un cataplasma con acqua e argilla
verde ventilata e applicalo direttamente sul collo, in corri-
spondenza con la parte dolorante, rinnovandolo ogni due
ore fino a quando il disturbo diminuisce.
• In caso di tosse applica su petto e gola un cataplasma
di argilla, acqua, olio d’oliva e 2 gocce di olio di lavanda.
• Per contrastare gli stati febbrili puoi applicare dei ca-
taplasmi di argilla fredda sul basso ventre e sulla fronte,
cambiandoli ogni ora, per ridurre la temperatura.
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Placa l’asma e la bronchite
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Argilla
Per la salute dei denti e della bocca l’argilla si può usare in vari
modi. Il più semplice è quello di usare dei dentifrici a base di ar-
gilla, spesso preparati già con l’aggiunta di oli essenziali.
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Accelera la guarigione di ferite e ustioni
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Argilla
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Combatte la cistite
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Argilla
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Riduce le infiammazione agli occhi
Allenta il nervosismo
Per lenire la sensazione di tensione nervosa e di oppressione
uno dei rimedi consigliati consiste nell’applicare un catapla-
sma fatto di argilla verde e olio extravergine di oliva sul ples-
so solare. Il cataplasma può essere freddo o tiepido, dello
spessore di un centimetro e va lasciato in loco per 30 minuti,
ben coperto. Il trattamento si esegue fino al miglioramento.
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Argilla
Per la bellezza
Un cosmetico naturale
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Drena i tessuti e li disinfiamma
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Argilla
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essiccata al sole con metodi naturali. Si usa soprattutto
nei trattamenti per il viso e si può usare direttamente sulla
pelle, come un talco assorbente.
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Argilla
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Per la pelle secca e disidratata
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Argilla
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Per il corpo: vince ritenzione,
inestetismi e flaccidità
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Argilla
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Per una chioma più resistente,
sana e luminosa
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Argilla
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• Prepara una maschera per irrobustire la chioma. Miscela
in una ciotola capiente 2 cucchiai di argilla verde ventilata,
un cucchiaino di miele, un cucchiaino d’olio d’oliva e tanta
acqua quanto basta per creare un composto omogeneo e
dalla consistenza piuttosto liquida. Quindi aggiungi 4 cuc-
chiai di infuso di e miscela il tutto. Infine applica sui capelli
bagnati e sul cuoio capelluto, lascia agire 5-10 minuti e
risciacqua con abbondante acqua tiepida.
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Argilla
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Un’alleata per le pulizie
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Aceto
e
Argilla
L’aceto, oltre a essere un condimento, è un vero
e proprio rimedio salutare, perché è efficace
come ricostituente, elimina i batteri e riduce
le infiammazioni. Inoltre è utile anche per trattamenti
estetici, per la pulizia e l’igiene della casa.
RIZA