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IL PERIMETRO DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

Il diritto amministrativo riguarda solo le pubbliche amministrazioni e i soggetti privati, nei limiti in cui abbiano
rapporti con queste. Poiché il diritto amministrativo è derogatorio rispetto a quello comune,Stabilire chi
entra nell’ambito di applicazione di questi principi e norme è decisivo, ma difficile. Il problema si pone
soprattutto per i soggetti che si collocano al confine fra diritto pubblico e diritto privato e la cui qualificazione
come pubbliche amministrazioni è incerta..Il problema è che non esiste una nozione di pubblica
amministrazione ma ne esisitono tante e quindi un soggetto può essere una pubblica amminsitrazione per
degli aspetti e non esserlo per altri
Che cos'è la Corte dei Conti? è un'amministrazione che è in parte anche un organo giudicante che controlla
come i mandati di spesa delle amministrazioni, come le amministrazioni gestiscono le proprie risorse e fa un
controllo di regolarità contabile.
La fuga dal diritto pubblico e l’inseguimento
Molte amministrazioni tendono a uscire dal perimetro della pubblica amministrazione e, quindi, a evitare
l’applicazione del diritto amministrativo; dall’altro le norme inseguono le amministrazioni fuggitive per
imporre loro il rispetto almeno di alcune regole di diritto amministrativo. In alcuni ambiti, come sanità e
scuola ci sono enti privati, pubblici e ibridi.
La fuga delle amministrazioni dal diritto pubblico è una vicenda ricorrente da più di un secolo e dipende da
diversi fattori: l’esigenza di sottrarre determinate attività (come quelle di natura industriale) a controlli
amministrativi non consoni a quel tipo di attività, l’esigenza di flessibilità nella gestione; la volontà di
rifuggire all’eccessiva complicazione delle procedure amministrative; il timore dei controlli amministrativi
La fuga dal diritto pubblico risolve qualche problema ma ne crea altri rendendo difficile il controllo sulla
gestione delle risorse pubbliche.
Le società pubbliche sono figure privatistiche ma negli ultimi anni il legislatore ha imposto sempre più a
queste attività il rispetto di determinate norme di diritto amministrativo per rendere più trasparente e
controllata la gestione delle risorse pubbliche..
A volte per definire il perimetro della pubblica amministrazione a fini contabili, le leggi nazionali utilizzano i
criteri utilizzati dall’Istituto italiano di Statistica per elaborare le statistiche relative alle pubbliche
amministrazioni. Vi rientrano gli organismi pubblici che gestiscono e finanziano un insieme di attività,
consistenti nel fornire alla collettività beni e servizi non destinabili alla vendita;

Un criterio ulteriore è quello utilizzato dal testo unico delle disposizioni in materia di pubblico impiego in
cui sono considerate tutte le amministrazioni dello Stato, comprese gli istituti e le scuole di ogni ordine e
grado e le aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le regioni, le province, i
comuni, le comunità montane e i loro consorzi e associazioni, le istituzioni universitarie, gli istituti autonomi
case popolari, le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e le loro associazioni, gli enti
pubblici non economici nazionali, le aziende ed enti del Servizio sanitario nazionale.

LA DIMENSIONE DELLE AMMINISTRAZIONI ITALIANE


In base ai dati Istat, le amministrazioni italiane sono circa più di 10mila, ma oltre 8mila sono
comuni. Le amministrazioni centrali sono poco meno di 200 (ministeri,autorità indipendenti,enti
pubblici di vario genere). Le amministrazioni locali sono più numerose e più piccole (20 regioni,
circa 100 province, camere di commercio, comunità montane, unioni di comuni, aziende sanitarie,
enti ospedalieri, alcune centinaia di enti di vario genere).

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