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Fisica Generale

Capacità e Dielettrici
Università degli Studi di Parma
Dipartimento di Ingegneria e Architettura
Corso di Laurea di Ingegneria Gestionale

Docenti: Prof. Daniele Pontiroli e Prof. Sandro Marcel Wimberger


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Capacità di un Conduttore Isolato
In base alle proprietà dei conduttori già discusse, in presenza di un conduttore
carico, le cariche si dispongono sulla superficie esterna del conduttore, il campo
elettrico internamente è nullo e la superficie del conduttore è una superficie
equipotenziale, con le linee di forza del campo elettrico ortogonali ad essa
esternamente al conduttore.
Si definisce capacità di un conduttore la costante di proporzionalità fra la carica
presente sul conduttore e il potenziale a cui questo si pone:

𝑄 = 𝐶𝑉
NB: C si misura in Farad

2
Capacità di un Conduttore Isolato
Sfera conduttrice carica

Sulla superficie della sfera:

1 𝑄
𝑉=
4𝜋𝜀0 𝑅

Da cui:

𝑄
𝐶 = = 4𝜋𝜀0 𝑅
𝑉
3
Induzione Totale e Condensatori
In generale, il potenziale di un conduttore è influenzato
dalla presenza di altri conduttori nelle vicinanze. La
situazione però è più semplice nel caso in cui si ha
induzione totale.
Si ha induzione totale quando tutte le linee di forza che
partono da un conduttore raggiungono l’altro
conduttore.
Un condensatore è un dispositivo costituito da due
conduttori tra loro isolati posti l’uno vicino all’altro in
modo da poter assumere che vi sia induzione totale.

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Capacità del Condensatore Piano
Collegando le armature di un condensatore ai morsetti di una
batteria si ha un trasferimento di cariche sulle armature che, in
condizioni di equilibrio, determina la presenza di una differenza di
potenziale ∆𝑉 fra le armature pari alla differenza di potenziale ai
morsetti.

𝜎
𝐸=
𝜀0
𝜎 𝑄𝑑
𝑉 = 𝐸𝑑 = 𝑑=
𝜀0 𝜀0 𝐴
𝜀0 𝐴
𝐶=
𝑑
5
Condensatori in Serie e in Parallelo
Condensatori in serie:
All’interno della zona tratteggiata la carica totale è nulla.
Per calcolare la capacità equivalente 𝐶𝑒𝑞 della serie di
condensatori si noti che essa è la capacità di un singolo
condensatore che, quando viene usato in luogo del sistema,
ha lo stesso effetto esterno:
𝑄 𝑄
𝐶𝑒𝑞 = =
𝑉 𝑉1 +𝑉2
Ma:
𝑄 𝑄
𝑉1 = 𝑉2 =
𝐶1 𝐶2

1 1 1 1 1
= + =σ
𝐶𝑒𝑞 𝐶1 𝐶2 𝐶𝑒𝑞 𝐶𝑖
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Condensatori in Serie e in Parallelo
Condensatori in parallelo:
𝑄 𝑄1 +𝑄2
𝐶𝑒𝑞 = =
𝑉 𝑉
Ma:
𝑄1 𝑄2
𝐶1 = 𝐶2 =
𝑉 𝑉

Quindi:

𝐶𝑒𝑞 = 𝐶1 + 𝐶2 𝐶𝑒𝑞 = σ 𝐶𝑖

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Energia Elettrostatica
Energia elettrostatica di una distribuzione di cariche: è rappresentata dal lavoro
che un agente esterno deve compiere per «costruire» la distribuzione di cariche
(ossia per portarle dall’infinito al punto in cui si trovano)
Per N cariche puntiformi questa vale:

𝑁
1 1 𝑞𝑖 𝑞𝑗
𝑈= ෍
4𝜋𝜀0 2 𝑟𝑖𝑗
𝑖,𝑗=1
𝑖≠𝑗
Ove 𝑟𝑖𝑗 = 𝑟Ԧ𝑖 − 𝑟Ԧ𝑗

8
Energia Elettrostatica
Energia immagazzinata da un condensatore: per caricare un condensatore con una
carica Q e una differenza di potenziale V, bisogna spendere un lavoro L, che
rappresenta l’energia U immagazzinata dal condensatore stesso.
In termini infinitesimi:

𝑑𝑈 ′ = 𝑉 ′ 𝑑𝑄′

𝑄 𝑄 2

1 𝑄 1 2 1
𝑈 = න 𝑑𝑈′ = න 𝑉 𝑑𝑄′ = = 𝐶𝑉 = 𝑄𝑉
0 0 2 𝐶 2 2

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Densità di Energia Elettrostatica
L’energia elettrostatica accumulata in un condensatore può anche essere vista
come l’energia del campo elettrico che si stabilisce fra le armature del
condensatore stesso.
Nel caso più semplice di un condensatore piano:
𝜀0 𝐴
𝐶= 𝑉 = 𝐸𝑑
𝑑
Sostituendo:
1 2 1 𝜀0 𝐴 2
1
𝑈 = 𝐶𝑉 = 𝐸𝑑 = 𝜀0 𝐸 2 (𝐴𝑑)
2 2 𝑑 2
𝑈 1 Densità di energia
𝑢= = 𝜀0 𝐸 2 elettrostatica
𝐴𝑑 2
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Proprietà Elettrostatiche dei Dielettrici
È possibile aumentare l’energia elettrostatica accumulata in un condensatore inserendo fra
le armature un mezzo isolante, detto dielettrico.
Dato un condensatore carico con potenziale,
𝑉0 , sperimentalmente si nota che,
inserendo un dielettrico, la differenza
di potenziale del condensatore
diminuisce e assume il nuovo
valore 𝑉:
𝑉0 𝐸0 𝑑 𝐸0 𝑘 è detta costante
𝑘= = = dielettrica relativa
𝑉 𝐸𝑑 𝐸
Vale anche:

𝑄
𝑉0 ൗ𝐶0 𝐶
𝑘= = 𝑄 = 𝐶 = 𝑘𝐶0
𝑉 ൗ𝐶 𝐶0
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Descrizione Molecolare
È presente nel dielettrico una carica di polarizzazione di segno opposto a quella
della carica libera presente sulle armature del condensatore:

𝐸 = 𝐸0 + 𝐸𝑃 𝐸 = 𝐸0 − 𝐸𝑃

𝜎𝑙 − 𝜎𝑃 𝐸0 𝜎𝑙
𝐸= 𝐸= =
𝜀0 𝑘 𝑘𝜀0

𝜎𝑙 𝜎𝑙 − 𝜎𝑃 𝑘−1
= 𝜎𝑃 = 𝜎𝑙
𝑘𝜀0 𝜀0 𝑘

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