SCIENZA --> Sviluppa conoscenza dei fenomeni naturali non direttamente

finalizzata alla realizzazione di beni e servizi

Bene pubblico, Fama e notorietà, Priorità nelle pubblicazioni

TECNOLOGIA --> E’ la finalizzazione del sapere scientifico a fini utili e

obiettivi specifici (prodotti, servizi, processi)
Bene privato, Profitti e quote di mercato, Segretezza e
appropriazione

TECNOLOGIA E CAMBIAMENTO TECNOLOGICO --> Q = (K,L) Q=ammontare output

K=capitale
L=lavoro

CAMBIAMENTO TECNOLOGICO = spostamento di isoquanti verso l'origine

TECNOLOGIA = rappresentato da tutto l'isoquanto

INVENZIONE = Nuova idea, nuovo sviluppo scientifico o novità tecnologica non

necessariamente realizzata tecnicamente e materialmente. Può nascere in
modo casuale, non indotta da motivazioni economiche e competitive, o
come risultato di attività di ricerca e sviluppo

INNOVAZIONE = Realizzazione (dell’invenzione) in un nuovo prodotto o processo

produttivo con conseguente sfruttamento commerciale. L’innovazione comprende la
progettazione (design), la realizzazione fisica (manufacturing) e la
commercializzazione (marketing) dell’invenzione (Freeman 1982)

CLASSIFICAZIONE DI INNOVAZIONE:

1)Grado di novità (dipende dalla distanza dell’innovazione da un prodotto o

processo preesistente)

Innovazioni INCREMENTALI:
– Miglioramento di un processo, di un prodotto o servizio
rispetto a quelli esistenti
– Numerose e solitamente cumulative

Innovazioni RADICALI:
– Rottura coi prodotti o processi esistenti
– Possono originare nuove industrie o segmenti di mercato.
– Solitamente rare e isolate nel tempo

All'interno dell'impresa c'è necessità di alternare entrambe le forme

di innovazione
Le innovazioni radicali creano un punto di discontinuità e questo serve
per avere un vantaggio competitivo (exploration)
Le innovazioni incrementali servono a migliorare questo vantaggio
competitivo fino ad annullare il margine di miglioramento (exploitation)
Un'organizzazione capace di bilanciare exploration e exploitation si
chiama AMBIDEXTROUS

2)Natura

Innovazioni di prodotto:
– Incorporate nei beni o servizi realizzati da un’impresa
– Miglioramento di un prodotto esistente o creazione di un nuovo
prodotto
– Miglioramento dell’aspetto qualitativo, del contenuto
tecnologico o delle prestazioni
 Innovazioni di processo
– Cambiamenti nelle modalità in cui un’impresa svolge le sue
attività
– Creazione o miglioramento di processi produttivi o
dell’erogazione di un servizio
– Riduzione dei costi, miglioramento della gestione della qualità
– Possibilità di ottenere nuovi prodotti

3)Effetto sulle competenze aziendali

Innovazioni competence enhancing:

– l’evoluzione dei prodotti/processi è ottenuta sulla base di
conoscenze esistenti;
– le innovazioni portano a rafforzare conoscenze già esistenti.

Innovazioni competence destroying:

– non scaturisce dalle conoscenze già possedute dall’innovatore;
– rende obsolete le competenze proprie dell’impresa in quanto
richiede nuove skills nella risorsa lavoro: conoscenze, abilità, cultura;
– può modificare le relazioni tra le imprese (potere
contrattuale) e/o all’interno dell’impresa (maggiore rilevanza di alcune figure
professionali su altre).

4)Ambito di destinazione

Innovazioni modulari (o di componente):

– cambiamenti di uno o più componenti di un sistema di prodotto,
senza modifiche sostanziali alla sua configurazione generale.

Innovazioni architetturale:
– cambiamento della struttura generale del sistema o del modo in
cui i componenti interagiscono tra loro

5)Fonte

Innovazioni technology-push:
– scaturiscono dalla scoperta di una nuova tecnologia che trova
applicazioni commerciali

Innovazioni market-pull:
– innovazione innescata da richieste di mercato (esplicite o
implicite)

Innovazioni design-driven:
– hanno origine dall’esplorazione di trend e modelli socio-
culturali non espressi dal mercato esistente

6)Output

Innovazioni prestazionale:
– Il prodotto offre funzionalità superiori o ha costi ridotti in
termini reali

Innovazioni semantica:
– Il prodotto ha funzioni e costi paragonabili a beni simili
offerti dalla stessa impresa e dai competitors, ma soddisfa in misura superiore una
serie di esigenze immateriali. Il prodotto è quindi associato
dal consumatore a contesti, finalità d’uso, idee e valori nuovi o
tradizionalmente riferiti ad altri prodotti