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TITOLO XIX
RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO E SPAZIO
1
Le Politiche per l’Innovazione
Strategia di Lisbona
Premessa:
L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Innovazione Tecnologica (dal punto di vista delle imprese)
azioni che modificano ll’assetto
assetto produttivo / organizzativo
dell’Azienda, adottate per sviluppare l’impresa o per rispondere a
richieste legislative o del mercato.
– Innovazione di prodotto
– Innovazione di processo
– Qualità
– Sicurezza / Ambiente
– Formazione
2
L’Innovazione Tecnologica
Cenni
Tecnica
processo che consente di poter affermare: “noi
noi sappiamo arrivare
a questo risultato utilizzando questi modi…”
Tecnologia
processo che consente ad un’impresa di poter affermare:
“noi sappiamo
pp come applicare
pp la scienza / l’ingegneria
g g a…”
3
La nascita delle Tecnologie
RICERCA E SVILUPPO
• RICERCA DI BASE:
– Approccio sistematico mirato all all’acquisizione
acquisizione di nuove conoscenze
sull’Universo Attori: Università - Centri pubblici di ricerca
• RICERCA APPLICATA
– Sviluppo di conoscenze applicabili allo sviluppo di prodotti o processi
industriali Attori: Centri di ricerca finanziati dalle Industrie
SPERIMENTAZIONE INDUSTRIALE
• Dal prodotto o processo concepito sulla carta o realizzato in piccole serie
...
alle applicazioni commercializzabili
• La sperimentazione avviene attraverso una serie definita di prove,
raffinamenti ed attività progettuali formalizzate.
Un esercizio
Tecnologie Nuovi prodotti
RICERCA
FONDAMENTALE •G
Generazione
i di una nuova id
idea e
selezione
RICERCA • Definizione concettuale
APPLICATA
• Analisi di mercato
TECNOLOGIA DI • Analisi tecnica
BASE
• Business Plan
SVILUPPO DELLA • Approvazione dell’Alta Direzione
TECNOLOGIA
• Sviluppo
ACCRESCIMENTO • Test di mercato
DELLA TECNOLOGIA
• Commercializzazione
4
Modello di interazione tra
scienza – tecnologia – mercato - società
5
PERCHÉ OCCORRE INNOVARE?
Alcune risposte:
• mantenere la propria posizione nel mercato (consumatori
finali, rete di distribuzione, clienti-industria)
• conquistare nuovi segmenti di mercato
• rendere più difficile per la concorrenza l’imitazione e la
riproduzione dei prodotti
• acquisire quindi vantaggi competitivi nei confronti della
concorrenza
6
Perché l’intervento pubblico?
“Fallimento del mercato”
– alti livelli di rischi e di incertezza
– esternalità non remunerativa
– differen a di accesso alle informazioni
differenza informa ioni tra operatori
– elementi connessi al processo innovativo hanno carattere pubblico: gli
standard tecnici
– difficoltà ad ottenere consenso sugli standard, senza intervento di un
organismo pubblico uniformatore
7
L’evoluzione dalle politica industriale alla
politica per l’innovazione
dagli anni ‘80:
– politica dell’innovazione: attenzione alla ricerca applicativa
– abbandono della sola politica di incentivazione diretta agli
investimenti
– sostegno dei progetti innovativi attraverso una serie di interventi
più articolati e mirati ai vari obiettivi.
oggi:
– integrazione della politica per l’innovazione nel quadro più ampio
di tutte le politiche legate ad:
• investimenti
• struttura industriale
• mercato
• formazione
• commercio con estero
– superamento della distinzione tra politiche scientifica e
tecnologica
8
Spese in ricerca
• Politiche di progetto
– sviluppo scientifico
• Politiche di diffusione
– applicazione dei risultati scientifici – diffusione dei risultati
• Politiche strutturali:
– collegamento
g con le altre p
politiche
9
POLITICHE DI PROGETTO
• Sostegno finanziario alla ricerca nelle tecnologie di punta
• Obiettivi:
– concentrare le risorse pubbliche sia sulla ricerca di base, sia alla
ricerca tecnologica precompetitiva
– sviluppo scientifico
• Sostegno a sviluppi tecnologici di punta attraverso
collaborazione tra imprese ed enti di ricerca:
– programmi dei PQ: Brite-Euram (processi produttivi e nuovi
materiali; Race (Telecomunicaizoni); Esprit (informatica)
• Risultati:
Ri l i
– disuniformità di distribuzione dei finanziamenti disponibili
– nelle aree più depresse sviluppo delle sole istituzioni pubbliche di
ricerca
– difficoltà al coinvolgimento delle PMI
Politiche di progetto
I PROGRAMMI EUROPEI
Principi Guida:
• sussidiarietà
• transnazionalità
• precompetitività
• cofinanziamento
Problemi:
• la proprietà della conoscenza tra le aziende
• la coerenza tra gli obiettivi dei governi nazionali ed i
beneficiari degli investimenti se sono extraUE.
10
POLITICHE DI DIFFUSIONE
• Obiettivi:
– diffusione dell’innovazione nel tessuto industriale
• Strumenti:
– fino agli
g anni ’80: incentivazione ((attraverso finanziamenti a fondo
perduto o a tasso agevolato) all’acquisto di nuovi macchinari ed
attrezzature
– incentivazione alla ricerca interna alle imprese, alla collaborazione
tra imprese, alla collaborazione tra imprese ed università
– supporto alla creazione di imprese ad alta tecnologia
– incentivazione all’assunzione di giovani ricercatori o creazione di
gruppi di ricerca misti industria, università, centri di ricerca
• Iniziative:
– PIC “Innovation”:
• creare un ambiente favorevole all’innovazione
• favorire la circolazione delle tecnologie
• mettere a disposizione delle imprese le nuove tecnologie
• coinvolgimento a livello locale per lo sviluppo di politiche regionali per
l’innovazione
• diffusione delle tecniche di gestione manageriale dell’innovazione
POLITICHE INFRASTRUTTURALI
• Obiettivi:
– creazione dell’ambiente per la formazione di nuove conoscenze e la
loro applicazione pratica
– RATIO: lo sviluppo tecnologico è condizionato dalla presenza di
una offerta pubblica di capacità tecnologiche di interesse per
l’industria e disponibili per una pluralità di applicazioni da parte di
una pluralità di imprese o istituzioni
• Strumenti:
– strutture miste di ricerca:
• parchi scientifici e tecnologici
– strutture di trasferimento tecnologico
• centri di documentazione, di servizio e di intermediazione tecnologica creati da
attori dell’innovazione, organismi economici collettivi (camere di commercio)
strutture create ad hoc (quali incubatori tecnologici)9
– iniziative di clustering e networking
• IRC: reti dei centri che nei vari paesi si occupano di trasferimento tecnologico
11
I programmi della politica europea
dell’innovazione
VII Programma Quadro (2007-2013).
Obiettivi:
• La creazione di poli d'eccellenza europei tramite la
collaborazione tra laboratori
• L'avvio di iniziative tecnologiche europee
• Lo stimolo della creatività della ricerca fondamentale tramite la
concorrenza tra équipe a livello europeo
• L
L'attrazione
attrazione in Europa dei migliori ricercatori
• Lo sviluppo di infrastrutture di ricerca di interesse europeo
• Il rafforzamento del coordinamento dei programmi nazionali di
ricerca
Impegni: 10 miliardi € / anno per ricerca (doppio rispetto a oggi)
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Temi del VII PQ
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Programma quadro per l'innovazione e la
competitività (CIP) (2007-2013)
Il programma quadro favorisce azioni a vantaggio della
competitività e della capacità d'innovazione all'interno dell'Unione
europea OBIETTIVI:
europea.
• Promuovere la competitività delle imprese, in particolare delle PMI;
• Promuovere l’innovazione, compresa l’eco-innovazione;
• Accelerare lo sviluppo di una società dell’informazione sostenibile,
competitiva, innovativa e capace d’integrazione;
• Promuovere l’efficienza energetica e fonti energetiche nuove e rinnovabili in
tutti i settori, compreso il trasporto.
Per tener conto della diversità dei suoi obiettivi, il PIC è composto
da tre sottoprogrammi.
• programma per l'innovazione e l'imprenditorialità
• programma di sostegno strategico in materia di TIC;
• programma «Energia intelligente - Europa
in dettaglio:
Innovazione ed imprenditorialità
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Ricerca e futuro
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