Aziendale
Impresa, Mercato e Strategia
Prof. Mariano Corso
Dipartimento di Ingegneria Gestionale e Sede di Cremona
mariano.corso@polimi.it 02 2399 2772 / 7747
POLITECNICO DI MILANO
Introduzione
forme di mercato
Concorrenza perfetta
Monopolio
Oligopolio
Concorrenza perfetta
Ipotesi di base
p
EOA - Mariano Corso - Riproduzione riservata
Monopolio
Ipotesi di base
Un solo produttore
Assenza di prodotti/servizi succedanei
Forti barriere allentrata
Posizione dominante
Fissazione del prezzo
Esigenza di regolamentazioni antitrust
Oligopolio
Condizioni delloligopolio
Pochi produttori
STRATEGIA AZIENDALE
EOA - Mariano Corso - Riproduzione riservata
Strategia di Impresa:
una definizione eclettica
MODELLO DECIS. DI BASE
EMERGENTE DA SCELTE
(1) Mintzberg
STRATEGIA
AZIENDALE
(4) Porter
RICERCA VANTAGGIO COMPETITIVO
ATTRAVERSO ACCOPPIAMENTO TRA
OPPORTUNIT/MINACCE ESTERNE E PUNTI DI
FORZA/DEBOLEZZA INTERNI
Strategia di Impresa:
una definizione eclettica
Strategia come
IL PROCESSO DI PIANIFICAZIONE
STRATEGICA
PIANIFICAZIONE STRATEGICA
insieme di attivit e decisioni che portano alla formulazione della strategia e
alla assegnazione delle risorse e delle responsabilit per la sua
realizzazione
11
Prospettive di analisi:
12
VANTAGGI:
SVANTAGGI:
13
ANALISI INTERNA E
ANALISI ESTERNA
DEFINIZIONE
OBIETTIVI / VINCOLI
PROIEZIONE DI
RIFERIMENTO
ANALISI SCOSTAMENTI E
GENER. ALTERNATIVE
VALUTAZIONE
ALTERNATIVE E SCELTA
FEEDBACK
MISURA RISULTATI
E APPRENDIMENTO
REALIZZAZIONE
14
15
Vertice Strategico:
Strategie Corporate
Resp. Business Unit
Strategie di Business
Resp. Funzione
Strategie funzionali
16
Business
Funzionale
POLITECNICO DI MILANO
Prodotti omogenei
Mercato omogeneo
Concorrenti omogenei
19
20
Il processo di pianificazione
strategica a livello Business
DEFINIZIONE DI
VISION E MISSION E
CONFINI DEL BUSINESS
DEFINIZIONE
OBIETTIVI / VINCOLI
ANALISI ESTERNA
ANALISI INTERNA
FEEDBACK
ANALISI SCOSTAMENTI E
GENER. ALTERNATIVE
VALUTAZIONE
ALTERNATIVE E SCELTA
MISURA RISULTATI
E APPRENDIMENTO
REALIZZAZIONE
21
Definizione e comunicazione di
Vision e Mission
Vision (industry foresight): la migliore ipotesi sul futuro in termini di bisogni
dei clienti, trend tecnologici, ecc.; la sua individuazione richiede creativit e
immaginazione (Prahalad e Hamel, 1994)
Vision: esempi
Microsoft
Anywhere, anytime
computing
Digital, 1997
From consumers to consumernets
Lotus, 1997
23
Mission: esempi
Usare le tecnologie e i mezzi telematici per offrire
sempre nuovi servizi agli utenti al fine di migliorare
la loro gestione del tempo e di agevolarli nella vita
quotidiana
Volendo.com, 2000
Accenture
Content provider
24
attuali
nuovi
attuali
CLIENTI SERVITI
nuovi
25
Gruppi di
Clienti
Tecnologie
26
Il modello di Abell:
definizione del business
Unazienda definisce il proprio business decidendo:
Funzioni Svolte
ampiezza (n segmenti)
differenziazione rispetto ai segmenti
differenziazione rispetto ai concorrenti
imballo
conservazione
vetro
industria
famiglia
Gruppi di
Clienti
plastica
Tecnologie
27
Funzioni
Svolte
Gruppi di
Clienti
Tecnologie
Business con pi
tecnologie
(es.: fornitura di materiali isolanti per
ledilizia a base di fibra di vetro e
polistirolo)
28
dove:
29
Analisi esterna:
attrattivit del settore
Lattrattivit nel lungo periodo di un settore dipende dalle
condizioni strutturali che ne condizionano la concorrenza:
prezzi praticabili
costi da sostenere
investimenti necessari
REDDITIVIT
30
FORNITORI
CONCORRENTI
CLIENTI
1
3
PRODOTTI
SOSTITUTIVI
31
prodotti indifferenziati
scarsa identit di marca
bassa concentrazione
basso livello di crescita
costi fissi e di magazzino alti rispetto al fatturato
recenti ristrutturazioni tecnologiche
alte barriere alluscita
-
32
Comportamento previsto
potenziali entranti
P
Se il prezzo superiore il
Potenziale entrante Entra
Prezzo di
dissuassione
Se il prezzo inferiore il
Potenziale entrante Non entra
Tale livello e quindi lintensit della minaccia di nuove entrate
dipende dal costo di ingresso:
1. Barriere allentrata
2. Reazione attesa
34
economie di scala
differenziazione del prodotto e identificazione della marca
fabbisogno di capitale (immobilizzi tecnici o circolante)
costi di riconversione
economie di apprendimento
accesso privilegiato a materie prime o ai canali distributivi
tecnologie di prodotto o di processo esclusive
politiche governative
2. Reazione attesa
35
BASSE
REDDITIVITA
ALTA E
INSTABILE
REDDITIVITA
ALTA E
STABILE
REDDITIVITA
BASSA E
RISCHIOSA
REDDITIVITA
BASSA E
STABILE
BARRIERE
ALLENTRATA
BASSE
36
antifurti elettronici
birra
orologi elettronici
bottiglie in PVC
37
38
costi
investimenti
39
40
41
Analisi interna
LEADERSHIP
DI COSTO
FOCALIZZAZIONE
SUI COSTI
UNICITA
DIFFERENZIAZIONE
FOCALIZZAZIONE SU
DIFFERENZIAZIONE
43
Economie di scala
Economie di apprendimento
Modalit di utilizzo della capacit produttiva (stagionalit, scorte,
subfornitura)
Collegamenti (legami interni e verticali)
Grado di integrazione verticale
Sinergie (stesso canale informativo per 2 S.B.U)
Tempo (essere i primi)
Localizzazione
Politiche discrezionali (prodotto, mix, livello di servizio, politiche del
personale)
Fattori istituzionali (leggi, incentivi, tariffe)
45
qualit/design/tecnologia
immagine di marca
assistenza ai clienti
livello di servizio
rete di vendita
46
Determinanti di differenziazione
Scelte di politica aziendale
Collegamenti
47
48
Differenziazione
Focalizzazione
imitazione dei
concorrenti
imitazione dei
concorrenti
imitazione dei
concorrenti
cambiamenti di
tecnologia
le basi per la
differenziazione
diventano meno
importanti per il
consumatore
il segmento diminuisce
di rilevanza
si perde la prossimit ai
costi
aumentano i vantaggi
di una linea pi ampia
focalizzatori nei
sottosegmenti hanno
successo
focalizzatori hanno
successo
49
Eccezioni:
50
processi PRIMARI
52
PROCESSI DI SUPPORTO
ATTIVIT INFRASTRUTTURALI
APPROVVIGIONAMENTI
APPROVVIGIONAMENTI
LOGISTICA
ATTIVIT LOGISTICA MARKETING SERVIZI
ENTRATA OPERATIVE
USCITA VENDITE
PROCESSI PRIMARI
LOGISTICA
ATTIVIT LOGISTICA MARKETING SERVIZI
ENTRATA OPERATIVE
USCITA VENDITE
PROCESSI PRIMARI
54
E1
+
E2
E3
E4
E5
E6
E7
E8
E9
E10
4. Identificazione
Strategic issues:
F2
F3
F4
F5
D1
D2
D3
D4
D5
55
++
Integrazione
Europea
Standardizzazione
Hardware e
concorrenza su
Aumento costi
Materie prime
Diffusione internet
Cambiamenti Esterni
Convergenza
tecnologie
Entertainment
Punti di Forza/debolezza
Ricerca e Innovazione
Diversificazione gamma nell'Entertainment
Azienda
Concor.
Tendenza
+
+
--
--
--
--
posizionamento rispetto
a concorrenti di
riferimento
56
Corporate
POLITECNICO DI MILANO
MISSION
SEGMENTAZIONE PER BUSINESS
STRATEGIE ORIZZONTALI
INTEGRAZIONE VERTICALE
FILOSOFIA AZ.
ANALISI ESTERNA
-
FORMULAZIONE STRATEGIE
-
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A.D. Little: La SBU una parte dellimpresa che dispone di un mercato esterno
per i propri beni e servizi e per il quale possibile/opportuno determinare
obiettivi e strategie indipendenti
concorrenti di riferimento
comportamento rispetto al prezzo
clienti
approcci a qualit-stile
sostituibilit
possibilit di separazione
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Percorsi di crescita e
diversificazione
Penetrazione in
business esistenti
Ampliamento
business
Nuovi prod.
in mkt esist
Espansione
business attuali
Integrazione
verticale
Crescita
Diversificazione
Prod. esistenti
in nuovi mkt
Correlata
Non correlata
A valle
A monte
Mercato
Prodotto
Competenze
60
Ipotesi di fondo
Matrici di Portafoglio
Attrattivit
Posizione competitiva
La posizione di ununit di business sulla matrice suggerisce
una strategia ad essa coerente
La posizione spiega la capacit di generare risorse o la
necessit di impiegarle
Suggerisce priorit e criteri di allocazione delle risorse
Consente di valutare il bilanciamento del portafoglio aziendale
62
Ipotesi:
economie di scala
economie di apprendimento
63
La matrice BCG
Quota di Mercato relativa
Tasso Crescita
Mercato
Elevata
Elevato
Ridotta
Stars
Question
marks
Cash Cows
Dogs
10%
Ridotto
64
NCF=CF - IM - CC
CF = (R-C) + Amm
Passi da seguire
Star
Dog
Cash cow
Question mark
build: investire per aumentare quota mkt (Stars o Question marks)
hold: mantenere quota mkt (Cash cows o Stars)
harvest: non investire e raccogliere liquidit (Dog o Question marks)
Elevato
Star
NCF0
Question mark
NCF<<0
Cash Cow
Dog
NCF>>0
NCF0
Ridotto
Investimenti
Bilanciamento: ripartizione tra Stars, Cash cows e Question marks
in modo da garantire equilibrio nel NCF e crescita nel LP
66
67
A livello Business:
Prestazioni/Costo nei
Enfasi su rapporto
business attuali
Pregi:
A livello Corporate:
Operativo
Difetti:
Imitabilit
Durata
Appropriabilit
Sostituibilit
Superiorit competitiva
69
70
Esempi
Canon
3M
Black&Decker
Honda
71
Sentieri di crescita/diversificazione
Politiche internazionalizzazione
Accordi tra imprese (es Sony-Ericsson, HP-compaq)
Strategie di Outsourcing (es. Fiat-TNT traco)
Strategie di OEM (Es. Canon, Iveco, IBM)
Prevalentemente interpretativi
Difficili da tradurre in strumenti operativi
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