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“EBITDA” è l’acronimo di: Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization
15/07/ 2006: Data di nascita di twitter
A
A svolgere l’attività di certificazione dei SQ in Italia sono preposti particolari e specifici enti che
operano secondo le direttive della norma:
Adottare congiuntamente una strategia che non è un ottimo paretiano significa: Ridurre l’utilità di
qualcuno senza aumentare l’utilità di nessuno
Adottare congiuntamente una strategia che non è un ottimo paretiano significa: Ridurre l’utilità di
qualcuno senza aumentare l’utilità di nessuno
Affinché una strategia di marketing si riveli di successo per l’impresa occorre prestare la massima
attenzione a queste attività: Segmentazione, targeting e posizionamento
All’interno di ogni area funzionale viene effettuata un’ulteriore suddivisione che può essere
realizzata adottando: Una struttura organizzativa multifunzionale, una struttura organizzativa
divisionale, una struttura organizzativa a matrice, una struttura organizzativa a rete
Alla base del vantaggio competitivo di un’impresa c’è la sua capacità di risultare “diversa” rispetto
ai concorrenti: Relativamente all’efficienza operativa
Attraverso l’integrazione verticale a monte l’impresa può meglio controllare: La qualità dei fattori di
produzione
B
Benefici della leadership di costo: Prezzi più bassi rispetto ai concorrenti
C
Capitale Circolante Netto finanziario (CCN) = Attivo a breve – Passivo a breve
Caratteristiche distintive di Ryanair: Omologazione della flotta e collegamento di scali secondari
Come capacità di raggiungere tempestivamente e pienamente un certo obiettivo
Con il contratto di licensing: Il licensor cede diritti al licensee
Con l’integrazione orizzontale: L’impresa resta nel settore originario
Con la diversificazione conglomerale, l’impresa si sviluppa: In settori differenti rispetto a quello di
partenza
Con la strategia della differenziazione: l’impresa è in grado di fornire prodotti aventi caratteristiche
qualitative migliori delle imprese concorrenti, tali da indurre i clienti a pagare prezzi più alti
Con la strategia di differenziazione: l’impresa è in grado di fornire prodotti aventi caratteristiche
qualitative migliori delle imprese concorrenti, tali da indurre i clienti a pagare prezzi più alti
Con riferimento alla tecnica PEST: La demografia è una variabile importante nell' analisi della
Società
Con una strategia focus l'impresa concentra le proprie risorse: Su una particolare nicchia di mercato
costante
Costi di controllo e collaudo della qualità: sono i costi sostenuti per evitare che alla clientela
pervengano prodotti difettosi
Costi esterni della non-Qualità: sono quelli evidenziati dal consumatore nel momento in cui un
bene acquistato non funziona o un servizio non è soddisfacente
Costi interni della Non-Qualità: sono i costi che si verificano all’interno dell’impresa, prima della
consegna al cliente, a causa della difettosità della produzione: Dalla vision, mission e obiettivi
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE SPORTIVE
Costi per rilevare, valutare e verificare i requisiti di prodotti e processi: sono i costi sostenuti per la
prevenzione della difettosità dei prodotti e dell’inefficienza dei processi
D
Differenziare significa: Creare in modo unico valore per l’acquirente
Diversi segmenti di mercato sono riconoscibili in base ai differenziali: Nei prezzi
Diversi segmenti di mercato sono riconoscibili in base ai differenziali: nei prezzi
Dopo l’acquisizione esiste soltanto un’impresa: Quella che ha acquistato
Due prodotti sono tra loro sostituti quando il quoziente di elasticità incrociata è: positivo
Due prodotti sono tra loro sostituti quando il quoziente di elasticità incrociata è: Positivo
Durante il processo di sviluppo di nuovi prodotti si rivelano indispensabili e critiche le seguenti
azioni: Pre-test sul prototipo; Pre-test sul marketing mix
E
É il potere legittimato, cioè riconosciuto da coloro che vi sono soggetti
E’possibile la garanzia pubblica: Sì, solo dopo un’istruttoria
Esistono due interpretazioni principali attraverso cui esaminare il concetto di prodotto: Componenti
fisiche e Componenti emozionali
Esistono due tipi fondamentali di vantaggio competitivo: Costi bassi e differenziazione
F
Focusing the product line: L'impresa concentra le risorse su una parte della linea di prodotti
G
Generalmente, nel dilemma del prigioniero: Le ragioni individuali prevalgono sulla razionalità
collettiva
Generalmente, nel dilemma del prigioniero: Le ragioni individuali prevalgono sulla razionalità
collettiva
Gli assi della matrice McKinsey sono ripartiti in tre aree: Alta, media e debole
Gli assi della matrice McKinsey sono ripartiti in tre aree: Alta, media e debole
Gli elementi essenziali dell’azienda sono: L’organizzazione stabile, le persone, i beni/servizi
economici, le operazioni e lo scopo
Gli elementi essenziali dell’azienda sono: L’organizzazione stabile, le persone, i beni/servizi
economici, le operazioni e lo scopo
Gli elementi principali del piano di marketing riguardano: La percentuale di risorse dedicate alle
spese di marketing e il Marketing mix
Gli ideatori del PIMS, per valutare il potenziale strategico di unimpresa, individuano le seguenti
dimensioni d indagine: Forza competitiva; Produzione snella
Gli ideatori del PIMS, per valutare il potenziale strategico di un’impresa, individuano le seguenti
dimensioni d’indagine: Forza competitiva; Produzione snella
Gli istogrammi: hanno la funzione di come rappresentare i dati in modo da evidenziare la loro
distribuzione statistica in frequenza e quindi la loro dispersione
Gli obiettivi strategici d azienda devono essere: Specifici, quantificabili e coinvolgenti
Gli obiettivi strategici d’azienda devono essere: Specifici, quantificabili e coinvolgenti
Gli obiettivi strategici d’azienda devono: Facilitare il controllo
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE SPORTIVE
I
I benefici di un’impresa che punta alla qualità totale sono rivolti: Oltre che a se stessa, agli altri
stakeholders
I beni complementari sono: Sono quei beni che vanno usati insieme per soddisfare lo stesso
bisogno
I beni complementari: Sono quei beni che vanno usati insieme per soddisfare lo stesso bisogno
I beni o servizi prodotti possiedono un valore di scambio: Misurato dal prodotto della quantità q per
il prezzo unitario di mercato p, i quali dipendono dall’incontro della curva di domanda e di quella
dell’offerta
I bisogni primari: Attengono alla sopravvivenza dell’individuo e quindi sono legati ad esigenze
insopprimibili
I bisogni primari: Attengono alla sopravvivenza dell’individuo e quindi sono legati ad esigenze
insopprimibili
I bisogni sono: Illimitati, saziabili, risorgenti e variabili
I contributi federali: derivano dai concorsi pronostici gestiti dal CONI
I convenience goods sono prodotti che il consumatore: Acquista con frequenza
I costi dei difetti esterni al processo produttivo: sono quelli che l’azienda sostiene quando il cliente
lamenta la presenza di difetti nel prodotto durante il periodo di garanzia
I costi dei difetti interni al processo produttivo si distinguono in: costi dei prodotti scartati o
rottamati, costi delle parti o dei prodotti recuperati, costo dei prodotti declassati
I costi dei difetti interni al processo produttivo si distinguono in: costi dei prodotti scartati o
rottamati, costi delle parti o dei prodotti recuperati, costo dei prodotti declassati
I costi di prevenzione si distinguono in: costi di prevenzione relativi a difetti interni, costi di
prevenzione relativi a difetti esterni, costi di prevenzione relativi al controllo
I diagrammi di causa-effetto: sono un metodo di controllo di qualità che evidenzia le relazioni
esistenti tra una caratteristica di tipo qualitativo (effetto) e i fattori che lo determinano (cause)
I diagrammi di Pareto: costituiscono una metodologia grafica volta a identificare le informazioni più
importanti della situazione in esame e quindi per definire la priorità di intervento
I fattori produttivi si classificano in: Lavoro, capitale, risorse naturali, organizzazione e Stato
I fattori produttivi si classificano in: Lavoro, capitale, risorse naturali, organizzazione e Stato
I fattori produttivi si classificano in: Lavoro, capitale, risorse naturali, organizzazione e Stato
I fattori produttivi sono: Le risorse che le unità produttive (imprese) combinano e trasformano per
l’ottenimento del prodotto oggetto specifico della loro attività
I gruppi aziendali: Sono formati da diverse società legate tra loro da complessi rapporti economici,
finanziari e produttivi
I gruppi aziendali: Sono formati da diverse società legate tra loro da complessi rapporti economici,
finanziari e produttivi
I motivi che spingono un’azienda ad attuare strategie di diversificazione possono classificarsi come
segue: Sfruttamento economie di scopo; Riduzione del rischio
I pianificatori di strategia corporate si interessano di problematiche e questioni: Di vasta portata
I prodotti classificati in base alla complessità e frequenza del processo di acquisto, si distinguono in:
Convenience goods e Shopping goods
I prodotti classificati in base alla durata d’uso, si distinguono in: Prodotti durevoli e non
I servizi sono frills: Quando considerati superflui dal consumatore
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE SPORTIVE
I settori dell’attività economica sono: Settore primario, secondario, terziario e terziario avanzato
I settori dell’attività economica sono: Settore primario, secondario, terziario e terziario avanzato
I settori dinamici per evoluzione tecnologica si caratterizzano: Per il breve ciclo di vita del prodotto
I shopping goods sono prodotti ad acquisto: Saltuario e ponderato
I soggetti coinvolti nel processo di certificazione sono: l’azienda, l’Ente di certificazione e l’Ente di
accreditamento dell’Ente di certificazione
I soggetti coinvolti nel processo di certificazione sono: l’azienda, l’Ente di certificazione e l’Ente di
accreditamento dell’Ente di certificazione
I speciality goods sono prodotti che possiedono caratteristiche: uniche per il consumatore
I vantaggi competitivi basati su risorse tangibili: Sono più facili da imitare rispetto alle risorse
intangibili
Il beneficio netto per il consumatore è determinato dal beneficio percepito: Meno i costi che il
consumatore deve sostenere per utilizzare il prodotto
Il beneficio netto per il consumatore è determinato dal beneficio percepito: Meno i costi che il
consumatore deve sostenere per utilizzare il prodotto
Il Business Plan deve essere redatto secondo i principi di: Chiarezza, Completezza e Affidabilità
Il Business Plan è uno strumento di pianificazione a livello di: Business Unit
Il Business Plan nell’ambito della finanza agevolata è: Obbligatorio
Il Business Plan può essere strumento di comunicazione: Interno ed esterno all’impresa
Il ciclo di vita del settore segue un tipico andamento a: S
Il ciclo di vita del settore segue un tipico andamento a: S
Il ciclo di vita del settore segue un tipico andamento a: S
Il Comitato Nuovi Prodotti è un esempio di comitato: Permanente interfunzionale
Il concetto di corporate governance assume quattro diverse specificazioni: Gestionale, manageriale,
finanziaria, istituzionale
Il concetto di corporate governance assume quattro diverse specificazioni: Gestionale, manageriale,
finanziaria, istituzionale
Il contatto con cui il consumatore entra in rapporto con l’offerta aziendale può essere: Diretto e
indiretto
Il contesto ambientale in cui opera l’impresa opera si distingue in ambiente: Esteso, competitivo e
competitivo specifico del business
Il contesto ambientale in cui opera limpresa opera si distingue in ambiente: Esteso, competitivo e
competitivo per il business
Il contratto di licensing consente ad un’impresa di ottenere dall’altra l’autorizzazione ad utilizzare:
Brevetti o Marchi
Il cost leader ha un elevato controllo: Dei prezzi praticati sul mercato
IL CVP dei beni ad elevato contenuto tecnologico presenta una fase di introduzione estremamente:
Lenta
Il CVP è un modello semplice, che si basa sull’analogia con: gli esseri mitologici
Il debito di medio/lungo periodo dell’impresa: Non è necessario estinguerlo entro un anno
Il focus può essere cercato: Nel prodotto, nel segmento o nell'area geografica
Il foglio di raccolta dati: è il primo strumento attraverso cui operare per intervenire su un
problema, una volta definito il fenomeno da investigare
Il fondatore di Ryanair: Tony Ryan
Il Gruppo Ventaglio copre l’intera catena del valore: Dei viaggi organizzati
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE SPORTIVE
Il management di una società calcistica: deve tener conto delle peculiarità del settore adottando le
logiche e l’organizzazione della produzione più atte a fronteggiare tali specificità
Il marginalismo è una teoria economica: Secondo la quale il valore di un bene è determinato dalla
sua utilità marginale
Il marketing è definibile come processo mediante il quale: Le imprese creano valore per i clienti
Il marketing è inteso come complesso di attività di un’impresa: Che vanno dall’ideazione di un
prodotto al loro utilizzo da parte del consumatore
Il marketing è l’arte di: Creare e soddisfare i clienti in modo profittevole
Il marketing è la funzione aziendale cruciale per far fronte: Ad una domanda più attenta e selettiva
da parte del consumatore
Il marketing manager è essenzialmente un manager: Della domanda
Il merchandising: riguarda la gestione e la commercializzazione del marchio
Il metodo “finanziario” stima il valore di un’azienda in funzione della prevedibile entità e
distribuzione temporale: Dei flussi di cassa
Il metodo PIMS è ideato da: Strategic Planning Institute (SPI)
Il modello del CVP pone in relazione: Il tempo (x) e il volume delle vendite (y)
Il paradigma SCP afferma che la strategia d’impresa sia influenzata prevalentemente: Dalla struttura
del settore
Il paradigma SCP afferma che la strategia dimpresa sia influenzata prevalentemente: Dalla struttura
del settore
Il patrimonio genetico dell’impresa è formato: dalle relazioni che crea nel suo ambiente
Il patrimonio genetico dell’impresa è formato: Dalle relazioni che crea nel suo ambiente
Il piano di marketing è finalizzato a pianificare e controllare: L’attività commerciale svolta
dall’azienda
Il piano di marketing rappresenta un documento: Formale
Il piano di marketing si articola in: Piano strategico e piano tattico
Il piano muove dalla missione per sviluppare un set di: Obiettivi strategici
Il piano operativo di marketing formula obiettivi in termini di: 4P
Il posizionamento è la tecnica aziendale che consente all’impresa di: Differenziare il proprio
prodotto rispetto a quello degli altri competitors
Il potere contrattuale del fornitore è alto: In assenza di prodotti sostitutivi
Il potere contrattuale del fornitore è alto: In assenza di prodotti sostitutivi
Il prezzo d’equilibrio: È quel prezzo al quale i produttori riescono a vendere esattamente la quantità
che sono disposti ad offrire a tale prezzo e i consumatori riescono ad acquistare esattamente le
quantità che domandano a detto prezzo
Il prezzo di equilibrio: È quel prezzo al quale i produttori riescono a vendere esattamente la
quantità che sono disposti ad offrire a tale prezzo esattamente le quantità che domandano a detto
prezzo
Il problema strategico delle imprese: consiste nel definire il percorso da compiere per passare nel
modo ottimale da una situazione attuale ad una futura
Il problema strategico delle imprese: consiste nel definire il percorso da compiere per passare nel
modo ottimale da una situazione attuale ad una futura
Il processo di gestione strategica comprende: l’analisi dell’ambiente e del mercato, la fissazione
degli obiettivi generali da perseguire con la definizione dell’ordinamento strategico generale,
l’individuazione delle risorse e delle azioni più idonee a realizzare la strategia prescelta
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE SPORTIVE
In linea generale, il rendiconto dei flussi di cassa distingue: La gestione reddituale d’impresa da
quella extra-reddituale
In linea generale, nel periodo 1950-1980: Si è affermata la Teoria Struttura-Condotta-Performance
In sede di commercializzazione di un nuovo prodotto, si rivelano critiche per l’impresa le seguenti
attività di monitoraggio: Velocita con cui i prodotti entrano nei canali distributivi e nei negozi;
reazioni dei concorrenti
In un ambiente dinamico individuare i concorrenti attuali e futuri è: Difficile
In un ambiente dinamico individuare i concorrenti attuali e futuri è: Difficile
In un settore ipercompetitivo è facile trovare imprese: Che innovano senza sosta, anche a costo di
distruggere i propri vantaggi competitivi
In un’acquisizione ostile l’impresa target può reagire con manovre quali: L’acquisto di azioni proprie
e pillole al cianuro
Inizialmente Ryanair nasceva come compagnia: Low fare
Interpretazione del prodotto fondata esclusivamente su componenti fisiche: È possibile definire un
prodotto ricorrendo ai 5 sensi (vista, udito, olfatto, tatto, gusto)
L’ Approccio tradizionale afferma che la strategia è la risultante di un processo: Razionale
L’A
L’accreditamento agli Enti di Certificazione di prodotto e/o servizi e di Sistemi di Gestione per la
Qualità in Italia è concesso: dal Sincert
L’alleanza strategica è un accordo: Basato sulla reciprocità tra imprese
L’alleanza strategica permette di: Fissare standard mondiali di prodotto
L’ambiente esteso dell’impresa ha confini: Molto ampi e difficilmente determinabili in via
definitiva
L’ambiente esteso dell’impresa ha confini: Molto ampi e difficilmente determinabili in via definitiva
L’ambiente esteso è caratterizzato da: Fattori politici e sociali
L’ambiente esteso è caratterizzato da: Fattori politici e sociali
L’ambiente esteso è caratterizzato da: Fattori politici e sociali
L’analisi dei concorrenti richiede una preventiva individuazione: Dei fattori chiave per il successo
nell’arena competitiva
L’analisi delle “strategie adottate in passato” dai concorrenti: Può fornire utili indicazioni
all’impresa
L’analisi delle forze competitive permette di rispondere al fondamentale quesito: Qual è la
redditività potenziale di un certo business?
L’analisi delle forze competitive permette di rispondere al fondamentale quesito: Qual è la
responsabilità sociale di un certo business?
L’analisi di correlazione: viene utilizzata per ricercare la dipendenza tra due variabili non correlabili
fra loro in modo evidente
L’analisi S.W.O.T: Individua punti di forza e di debolezza dell’impresa
L’approccio alla segmentazione può essere di 3 tipi: Descrittiva–Comportamentale–Per benefici
L’Approccio tradizionale afferma che la strategia è la risultante di un processo: Razionale
L’Approccio tradizionale afferma che la strategia è la risultante di un processo: Razionale
L’approccio tradizionale iniziò ad evidenziare i propri limiti negli anni: Settanta
L’approccio tradizionale iniziò ad evidenziare i propri limiti negli anni: Settanta
L’arena competitiva si può trasformare per effetto di una: Innovazione radicale
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE SPORTIVE
L’impresa è in una posizione di vantaggio competitivo quando raggiunge leccellenza rispetto ai rivali
relativamente a quelli che sono: I fattori critici di successo del mercato
L’impresa è in una posizione di vantaggio competitivo quando raggiunge l’eccellenza rispetto ai
rivali relativamente a quelli che sono: I fattori critici di successo del mercato
L’impresa in quanto sistema cognitivo: È in grado di modificare se stessa e la propria relazione con
l’esterno
L’impresa in quanto sistema cognitivo: È in grado di modificare se stessa e la propria relazione con
l’esterno
L’impresa può diversificare in modo: Concentrico e conglomerato
L’impresa può diversificare in modo: Concentrico e Conglomerato
L’impresa può raggiungere una posizione di vantaggio competitivo se riesce a creare valore in
maniera: Superiore alla maggior parte dei concorrenti in un determinato business
L’impresa può realizzare vantaggi di costo intervenendo nella: Riconfigurazione della catena del
valore
L’indice di bilancio “Current Ratio” indica: Se l’ammontare delle attività che ritorneranno in forma
liquida entro un anno è superiore ai debiti che entro l’anno diventerà
L’integrazione verticale attuata da un’impresa può determinare: Reazioni negative dei mercati
finanziari
L’integrazione verticale è una strategia di sviluppo con la quale l’impresa cerca di acquisire il
controllo: Sui propri input (a monte) o sui propri output (a valle)
L’integrazione verticale permette all’impresa di: Erigere barriere alla concorrenza
L’obiettivo dell’analisi dei flussi di cassa è di predisporre un rendiconto capace di spiegare perché
ad un determinato risultato economico: Spesso nella realtà si accompagna un diverso andamento
finanziario
L’obiettivo della creazione di valore richiede che: Il management si focalizzi sui ritorni di lungo
periodo
L’obiettivo di concentrazione è raggiungibile con: L’integrazione verticale e orizzontale
L’offerta di una certa merce: È la sua quantità che i produttori sono disposti a vendere in
corrispondenza ad un determinato prezzo unitario in un certo periodo di tempo
L’oligopolio: È caratterizzato dalla presenza di pochi venditori ciascuno dei quali può influenzare il
prezzo e inoltre vi sono barriere all’entrata; si ha quando un solo venditore controlla l’offerta di un
bene/servizio, per cui ne stabilisce il prezzo; si ha quando esistono delle forti barriere all’entrata
ed il prodotto è unico; si ha quando i venditori e gli acquirenti di un bene/servizio sono così
numerosi che nessuno di loro può influenzare il prezzo o la quantità offerta o la domandata.
L’organizzazione per divisioni: É tipica delle imprese di grandi dimensioni che operano su una
pluralità di mercati con un mix differenziato di prodotti
L’organizzazione per funzioni: É tipica delle imprese che attuano una produzione sostanzialmente
standardizzata
L’organizzazione tecnica: Si occupa della gestione delle risorse materiali dell’impresa
L’organizzazione umana: Si occupa del complesso reticolo di rapporti che si realizzano tra gli
individui che agiscono nell’azienda ed il sistema di comunicazioni e di circolazione delle
informazioni in essa stabiliti
L’orientamento alla produzione è valido: Laddove la domanda eccede la produzione
L’orientamento alle vendite è tipico di un contesto: In cui l’offerta è superiore alla domanda
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE SPORTIVE
LA
La “qualità” di un prodotto/servizio è percepita dal consumatore sulla base di due dimensioni
fondamentali: Aspetti tangibili e affidabilità
La base dell’organizzazione sportiva italiana: è costituita da associazioni e società sportive
La benzina, le sigarette e i beni di prima necessità, si caratterizzano per la domanda: Rigida rispetto
al prezzo
La capacità di una strategia di creare valore è essenzialmente determinata dalla sua capacità di
guidare limpresa verso una posizione: Di vantaggio competitivo
La capacità di una strategia di creare valore è essenzialmente determinata dalla sua capacità di
guidare l’impresa verso una posizione: Di vantaggio competitivo
La certificazione di qualità: è il riconoscimento ufficiale della conformità dei processi e/o dei
prodotti ad una serie di requisiti tecnici e/o normativi emanati da autorità competenti
La concentrazione in un settore può essere realizzata dall’impresa attraverso: Integrazione Verticale
e Integrazione Orizzontale
La concorrenza monopolistica: Si ha quando le imprese offerenti hanno un potere sui prezzi, anche
se limitato; infatti sono in grado di decidere il prezzo di mercato del bene/servizio venduto perché il
loro prodotto è differente rispetto all’analogo prodotto venduto dalle altre imprese
La concorrenza monopolistica: Si ha quando le imprese offerenti hanno un potere sui prezzi, anche
se limitato; infatti sono in grado di decidere il prezzo di mercato del bene/servizio perché il loro
prodotto è differente rispetto all’analogo prodotto venduto dalle altre imprese
La concorrenza monopolistica: Si ha quando le imprese offerenti hanno un potere sui prezzi, anche
se limitato; infatti sono in grado di decidere il prezzo di mercato del bene/servizio venduto perché il
loro prodotto è differente rispetto all’analogo prodotto venduto dalle altre imprese
La correlazione tra due settori diversificati può essere descritta attraverso tre criteri fondamentali:
Intensità, direzione e fattori di correlazione
La costruzione del diagramma di Pareto si articola nelle seguenti fasi: classificazione dei dati, scelta
del periodo di osservazione del fenomeno, rilevazione dei dati e loro ordinamento per valori
decrescenti, rappresentazione dei dati mediante istogramma e costruzione della spezzata cumulata
dei dati
La customer satisfaction: è raggiungibile quando il cliente può disporre di un prodotto della qualità
desiderata, a un prezzo equo, nei tempi di consegna
La differenziazione permette alle imprese di imporre: Un premium price
La differenziazione può essere realizzata intervenendo: Sulle funzioni d'uso del prodotto
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE SPORTIVE
La stabilità del vantaggio competitivo è direttamente legata alla: Durata delle risorse e competenze
distintive
La stabilità del vantaggio competitivo è direttamente legata alla: Durata delle risorse e competenze
distintive
La stabilità del vantaggio competitivo è direttamente legata alla: Durata delle risorse e competenze
distintive
La stabilità del vantaggio competitivo è direttamente legata alla: Durata delle risorse e competenze
distintive
La strategia aziendale di Ryanair è sintetizzabile con l’espressione: No-frills
La strategia basata sulla differenziazione è di tipo: Market-driven
La strategia corporate di un’impresa multibusiness consiste nel cercare il mix ottimale: Di business
unit presenti in più settori
La strategia corporate di un’impresa multibusiness si pone come obiettivo ultimo: La creazione di
valore per gli azionisti
La strategia corporate è quella che il management: Formula per l’intera organizzazione
La strategia di focus è attuata in ambiti competitivi: Ristretti
La strategia di imitazione: Vede l’azienda adattarsi all’impresa leader
La strategia di imitazione: Vede l’azienda adattarsi all’impresa leader
La strategia di vantaggio di costo richiede l’analisi: Dei drivers di costo
La strategia è trade-off, ossia: Decidere cosa fare e cosa non fare
La strategia è trade-off, ossia: Decidere cosa fare e cosa non fare
La strategia è un concetto mutuato dal linguaggio: Militare
La strategia è una combinazione di fini da raggiungere: e di mezzi che consentono di realizzare
questi fini
La strategia è una combinazione di fini da raggiungere: E di mezzi che consentono di realizzare detti
fini
La strategia è una serie di regole: Decisionali che guidano il comportamento dell’organizzazione
La strategia è una serie di regole: Decisionali che guidano il comportamento dell’organizzazione
La strategia esprime lo scopo organizzativo dell’azienda in termini di: Obiettivi di lungo termine
La strategia low cost dà i migliori risultati quando: La domanda è sensibile al prezzo
La strategia: è composta dall’insieme delle scelte e delle azioni ritenute più idonee, in relazione alle
risorse disponibili, attraverso le quali l’impresa persegue una posizione di vantaggio competitivo in
conformità alla sua missione
La Teoria RB sostiene che le differenze nelle prestazioni tra imprese originano dalle differenze:
Nelle risorse
La Teoria RB sostiene che le differenze nelle prestazioni tra imprese originano dalle differenze:
Nelle risorse
La Teoria RB sostiene che le differenze nelle prestazioni tra imprese originano dalle differenze:
Nelle risorse
La valutazione economica della strategia è parte integrante del processo di: Pianificazione
strategica
La Visione è l’idea di sviluppo futuro di una certa situazione: Politica, economica o territoriale
La Visione è l’idea di sviluppo futuro di una certa situazione: Politica, economica o sociale
La W di S.W.O.T indica: Debolezza
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE SPORTIVE
L'analisi dei concorrenti richiede una preventiva individuazione: Dei fattori chiave per il successo
nell' arena competitiva
L'analisi dei concorrenti richiede una preventiva individuazione: Dei fattori chiave per il successo
nell' arena competitiva
Lato offerta, l’arena competitiva comprende: I concorrenti che soddisfano le esigenze di un dato
gruppo di clienti
Lato offerta, l’arena competitiva comprende: I concorrenti che soddisfano le esigenze di un dato
gruppo di clienti
L'attività economica comprende: La produzione, lo scambio, il consumo, il risparmio e l'
investimento
LE
Le alleanze basate su transazioni si caratterizzano per la: Durata inferiore a cinque anni
Le alleanze strategiche si caratterizzano per essere accordi tra partner: Uguali
Le alleanze strategiche si caratterizzano per la: Durata superiore a dieci anni
Le aziende si possono classificare in: Aziende di produzione, di erogazione e composte
Le aziende si possono classificare in: Aziende di produzione, di erogazione e composte
Le business unit con elevate quote di mercato ed operative in settori con basso ritmo di sviluppo
sono: Star
Le business unit con elevate quote di mercato ed operative in settori in forte sviluppo sono: Star
Le business unit con elevate quote di mercato ed operative in settori con basso ritmo di sviluppo
sono: Cash Cow
Le cash cow: Si trovano nella fascia bassa delle curve di esperienza
Le competenze o capacità organizzative riguardano l abilità dell’impresa di: impiegare e combinare
le risorse
Le competenze o capacità organizzative riguardano l’abilità dell’impresa di: Impiegare e combinare
le risorse
Le fasi storiche dell’ordinamento della produzione alla qualità sono: Qualità artigianale,
responsabilità dei capisquadra, ispezione e collaudo, controllo statistico della qualità e sistema
della qualità
Le fonti di variabilità di un processo produttivo possono essere: di natura casuale o sistematica
Le forze individuate da Porter: Possono influenzare il comportamento strategico e operativo dell'
impresa
Le forze individuate da Porter: Possono influenzare il comportamento strategico e operativo
dell’impresa
Le forze individuate da Porter: Possono influenzare unicamente il comportamento strategico
dell’impresa
Le funzioni aziendali si dividono in: funzioni primarie e di supporto
Le funzioni di supporto si differenziano: funzioni infrastrutturali, gestione delle risorse umane,
ricerca e sviluppo e gestione degli approvvigionamenti
Le funzioni primarie: riguardano direttamente la realizzazione del ciclo di trasformazione e vendita
dei prodotti
Le imprese con ROI basso hanno, tra le altre, la seguente caratteristica: bassa efficienza operativa
Le imprese con ROI basso hanno, tra le altre, la seguente caratteristica: Bassa efficienza operativa
Le imprese con ROI basso hanno, tra le altre, la seguente caratteristica: Bassa efficienza operativa
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE SPORTIVE
Le imprese con ROI elevato hanno, tra le altre, la seguente caratteristica: Bassa intensità degli
investimenti
Le imprese giovani e dal punto di vista organizzativo snelle: Sono veloci nel modificare le proprie
strategie
Le imprese giovani e dal punto di vista organizzativo snelle: Sono veloci nel modificare le proprie
strategie
Le imprese incubent possono affrontare la concorrenza dei produttori di beni sostitutivi: Attraverso
politiche di differenziazione del prodotto
Le imprese incubent possono affrontare la concorrenza dei produttori di beni sostitutivi: attraverso
politiche di differenziazione del prodotto
Le imprese rule maker: Dettano le regole del successo del settore
Le imprese rule maker: Dettano le regole del successo del settore
Le leve tradizionali del marketing mix sono state ampliate fino ad arrivare alle: 6P
Le macro aree che corrispondono ognuna ad una sezione della norma sono: responsabilità della
Direzione, gestione delle risorse, realizzazione del prodotto, misurazioni, analisi e miglioramento
Le norme ISO 9000 del 1994 sono state sostituite: dalla nuova versione denominata in Italia UNI
EN ISO 9000 del 2000
Le norme ISO 9000: ISO 8402, ISO 9001-9002-9003-9004
Le opportunità individuano le caratteristiche: dell’ambiente esterno all’azienda
Le opportunità individuano le caratteristiche: Dell’ambiente esterno all’impresa
Le origini della gestione strategica possono farsi risalire ai primi anni: Sessanta
Le origini della gestione strategica possono farsi risalire ai primi anni: Sessanta
Le principali strategie di contrazione sono: Turnaround, Captive e Abbandono
Le principali strategie di contrazione sono: Turnaround, Captive e Abbandono
Le principali strategie di sviluppo sono: Concentrazione e Diversificazione
Le risorse immateriali sono: Imperfettamente mobili
Le risorse immateriali sono: Imperfettamente mobili
Le risorse immateriali, in linea generale sono: Difficilmente trasferibili da un’impresa ad un’altra
Le SBU collocate in alto ed a sinistra della matrice McKinsey: Devono essere sostenute dal
Corporate in quanto vincenti
Le schede di controllo: sono un metodo grafico per valutare l’andamento dinamico di un fenomeno
il cui obiettivo consiste nel misurare lo scostamento di un parametro rispetto ad un valore medio
storico o di riferimento di un processo
Le società a responsabilità limitata sono: Società di capitali
Le società in accomandita semplice sono: Società di persone
Le società in nome collettivo sono: Società di persone
Le società: Nascono dal contratto di società con il quale due o più persone conferiscono beni o
servizi per l’esercizio in comune di un’attività economica allo scopo di dividerne gli utili
Le strategie competitive di vantaggio di costo e differenziazione: Non si escludono a vicenda
Le strategie di contrazione attuate da un' impresa: Riducono il suo campo d' azione
Le strategie di contrazione attuate da un’impresa: Riducono il suo campo d’azione
Le strategie di sviluppo comprendono: Concentrazione e Diversificazione
Le strategie di sviluppo comprendono: Concentrazione e Diversificazione
Le strategie di sviluppo in nuovi settori possono essere perseguite:Per linee esterne o per linee
interne
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE SPORTIVE
Le strategie di sviluppo individuate dalla matrice di Ansoff, sono indicate con l’espressione: Di
primo e secondo livello
Le strategie indicate nella matrice di Ansoff sono: Quattro
Le tre strategie di base sono: Leadership di costo, differenziazione e focus
Le variabili che tradizionalmente si includono nel marketing mix sono le: 4P
Leadership di costo: l’impresa è in grado di fornire prodotti equivalenti a quelli delle imprese
concorrenti, ma a prezzi più bassi
L'impresa differenziata sopporta meglio di una impresa low cost: L'aumento del prezzo degli input
Livelli della pianificazione che risultano rilevanti ai fini della valutazione economica di una strategia:
Corporate; Business; Progetto
Lo schema di DuPont scompone il Return On Equity (ROE) in: Tre indicatori
Lo scopo dell’analisi delle fonti di vantaggio competitivo dei concorrenti: È individuare quali attività
forniscono valore al cliente
Lo sviluppo può essere realizzato da un’impresa: Per linee esterne e linee interne
M
Margine di struttura: (Passivo a lungo + Capitale proprio) - Attivo a lungo
Mintzberg e Quinn affermarono che la formulazione di una strategia: Non segue un percorso
lineare
Mintzberg e Quinn affermarono che la formulazione di una strategia: Non segue un percorso
lineare
Mintzberg introduce il concetto di: Strategia emergente
Misura la reattività della quantità domandata rispetto alle variazioni del prezzo unitario di vendita
N
Negli anni 1950-1980, l’interesse delle imprese era focalizzato essenzialmente: sull’analisi
dell’ambiente esterno
Negli anni 1950-1980, l’interesse delle imprese era focalizzato essenzialmente: Sull’analisi
dell’ambiente esterno
Negli anni 1950-1980, l'interesse delle imprese era focalizzato essenzialmente: Sull' analisi dell'
ambiente esterno
Negli anni Novanta Ryanair fu quotata nelle seguenti borse valori: Dublino e Nasdaq
Nei casi in cui le variazioni di prezzo comportano significative variazioni di domanda, ci si trova in
situazioni di: Domanda elastica
Nei casi in cui le variazioni di prezzo non comportano significative variazioni di domanda, ci si trova
in situazioni di: Domanda anelastica
Nei confronti dell’ambiente esteso l’impresa generalmente: Non è in grado di intervenire
Nei confronti dellambiente esteso limpresa generalmente: Non è in grado di intervenire
Nei settori l’utilità marginale è rappresentata: Dall’ottimo paretiano
Nel cash flow statement, la grandezza “fondo”, di cui si vogliono indagare tutti i movimenti che ne
hanno causato una variazione: È la liquidità immediata
Nel comparto moda, le fasi di introduzione e di sviluppo del prodotto sono: Rapidissime
Nel marketing mix, “Place” indica: La distribuzione
Nel marketing mix, “Promotion” indica: La comunicazione
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Nel Marketing Mix, la comunicazione dal punto di vista strategico si distingue in: Strategia di
marketing push e Strategia di Marketing pull
Nel Marketing Mix, la comunicazione è il processo attraverso il quale: Un soggetto trasmette ad
altri un messaggio
Nel Marketing Mix, la distribuzione è intesa: Come insieme di fasi finalizzate a mettere a
disposizione dei fornitori le risorse economiche generate dall’azienda
Nel Marketing Mix, la distribuzione selettiva vede il prodotto dell’azienda: Presente solo presso
alcuni rivenditori
Nel Marketing Mix, le funzioni principali della distribuzione sono: Trasporto; Frazionamento;
Magazzinaggio
Nel modello di Booz, Allen e Hamilton il grado di novità del prodotto è classificato in: Sei categorie
Nel piano di marketing, l’analisi del mercato, dal lato dell’offerta, consiste nell’esame: Del settore
merceologico in cui l’azienda opera o intende operare
Nel piano di marketing, l’analisi del mercato, dal lato della domanda, richiede l’individuazione del:
Mercato obiettivo, potenziale ed effettivo
Nel processo di sviluppo di nuovi prodotti, l’attività di testing del mercato può essere svolta
attraverso: Esperimenti sul campo ed esperimenti in ambienti controllati
Nel processo di sviluppo di nuovi prodotti, la fase di analisi delle opportunità vede l’impresa
impegnata nelle seguenti atti: Analisi dei bisogni dei clienti; Valutazione dell’idea dal punto di vista
economico-finanziario
Nel processo di sviluppo di nuovi prodotti, la fase di generazione dell’idea vede l’impresa
intraprendere due attività tra loro connesse: Definizione del mercato e generazione del Product
concept
Nell’ambito degli indici di equilibrio finanziario di breve termine, il “Tempo medio di incasso”:
[Crediti commerciali/(Fatturato/360)]
Nell’ambito degli indici finanziari di bilancio, il Current Ratio: Attività a breve ÷ Passività a breve
Nell’ambito degli indici finanziari di bilancio, il Margine di Tesoreria = Liquidità + Crediti a breve -
Debiti a breve
Nell’ambito degli indici finanziari di bilancio, il Quick Ratio = Attività aziendali a breve (escluse le
scorte) ÷ Passivo a breve
Nell’ambito del marketing mix il “Prezzo limite” è così determinato: P = Cvu
Nell’ambito del marketing mix il “Prezzo tecnico” è così determinato: P = Cvu + Cfu
Nell’ambito del marketing mix, il prezzo “skimming” è destinato a creare condizioni di: Scrematura
del mercato
Nell’ambito del marketing mix, il prezzo del prodotto stimato secondo il criterio del “Target-return
pricing) è pari: Alla somma del costo unitario più l’utile operativo unitario
Nell’ambito del marketing mix, il prezzo destinato a “massimizzare le vendite” è definito: Prezzo di
penetrazione
Nell’ambito del marketing mix, l’Odd Pricing identifica il: Prezzo psicologico
Nell’ambito del Marketing Mix, la Promozione delle vendite (sales promotion): Consiste nell’offerta
di un incentivo all’acquisto, per un tempo limitato
Nell’ambito del Marketing Mix, la Pubblicità (advertising) è: Una forma di comunicazione non
personale a pagamento
Nell’ambito della comunicazione d’impresa, la strategia di marketing pull (o di attrazione): È rivolta
all’acquirente finale
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Nella stima del valore d’impresa i flussi di cassa levered sono attualizzati ad un tasso indicato con:
Ke
Nella stima del valore d’impresa i flussi di cassa unlevered sono attualizzati ad un tasso indicato
con: WACC
Nella valutazione d’impresa si distinguono due approcci: Asset side; Equity side
O
Oggi Ryanair è la più famosa compagnia aerea: Low cost
Ogni processo di formulazione strategica parte dalla definizione: Della mission
P
Per alleanza strategica si intende: Accordo di cooperazione di lungo termine
Per avere successo la segmentazione: Deve dare vantaggi che giustifichino le risorse impiegate nel
marketing mix
Per avere successo la segmentazione: Deve dare vantaggi che giustifichino le risorse impiegate nel
marketing mix
Per corporate governance si intende: L' insieme delle procedure connesse al processo di
formulazione delle decisioni
Per corporate governance si intende: L’insieme delle procedure connesse al processo di
formulazione delle decisioni
Per fusione si intende: L’integrazione tra due o più imprese in una sola
Per gestione strategica si intende il processo mediante il quale il management sceglie: strategie
Per gestione strategica si intende il processo mediante il quale il management fissa: Gli obiettivi di
lungo termine
Per gestione strategica si intende il processo mediante il quale il management sceglie: Le strategie
Per gestione strategica si intende il processo mediante il quale il management fissa: Gli obiettivi di
lungo termine
Per i sostenitori della teoria delle risorse, risorse e competenze sono le fondamenta di una
strategia: Di lungo termine
Per l’impresa il lancio di nuovi prodotti è notoriamente: Rischioso, costoso e difficile
Per utilità iniziale si intende: Quella ricevuta dalla prima dose del bene/servizio a disposizione del
consumatore
Per utilità iniziale si intende: Quella ricevuta dalla prima dose del bene/servizio a disposizione del
consumatore
Per utilità iniziale si intende: Quella ricevuta dalla prima dose del bene/servizio a disposizione del
consumatore
PEST è acronimo di: Politica, Economia, Società, Tecnologia
PEST è l’acronimo di: Politica, Economia, Società, Tecnologia
Porter individua due varianti della strategia focus: Costi e differenziazione
Posizionare significa: Creare un’identità del prodotto
Principali flussi finanziari negativi di un’impresa: Investimento; Rimborso debiti; Erogazione
dividendi
Principali requisiti per sostenere nel tempo un vantaggio competitivo: Costante attenzione; Vincere
l’inerzia; Minacce di rappresaglie
Principali stadi di una strategia turnaround: Ritirata e Recupero
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R
R.M. Grant è uno dei principali sostenitori della Teoria: Resource-Based
Rischi della leadership di costo: Concorrenti in grado di produrre a costi più bassi
Rispetto alle altre variabili del Marketing Mix, il prezzo presenta un carattere distintivo: Flessibilità
Ryanair è un vettore di nazionalità: Irlandese
Ryanair replica il modello di business della: Southwest
Ryanair si caratterizza per: Il basso livello del suo break-even load factor
S
Se l’ impresa si identifica in una sola business unit, la strategia corporate coincide: con la strategia
di business
Se l’impresa si identifica in una sola business unit, la strategia corporate coincide: Con la strategia di
business
Se Peugeot acquista Citroen si è in presenza di una: Integrazione orizzontale
Se una catena di supermercati decide di produrre i succhi di frutta che vende: Sta attuando
un’integrazione verticale a monte
Secondo i manager Booz, Allen e Hamilton, le imprese sviluppano nuovi prodotti: Per difendere la
quota di mercato e consolidare la posizione su nuovi mercati
Secondo il modello CVP, la fase di maturità è quella che vede la concorrenza avvicinarsi al modello
di: Concorrenza perfetta
Secondo il modello CVP, la fase di sviluppo vede le imprese praticare: Prezzi di penetrazione
Secondo il modello CVP, nella fase di sviluppo del prodotto il rapporto spese di
promozione/fatturato: Scende
Secondo il modello CVP, se il prodotto supera con successo il test dell’introduzione, entra nella
fase: Dello sviluppo, caratterizzata da una rapida crescita delle vendite
Secondo la teoria finanziaria il costo del capitale di rischio aumenta linearmente in funzione del
grado di rischiosità espressa dal coefficiente: Beta
Segmentare il mercato significa suddividere il mercato in gruppi di soggetti rispetto a: variabili
sconosciute
Segmentare il mercato significa suddividere il mercato in gruppi di soggetti rispetto a: Variabili
sconosciute
Segmentare il mercato significa suddividere il mercato in gruppi di soggetti rispetto a: Variabili
sconosciute
Si chiamano economie di scopo quelle ottenute quando: Il costo totale della produzione congiunta
di due o più beni è minore della somma dei costi totali sostenuti producendoli separatamente
Si chiamano economie di scopo quelle ottenute quando: Il costo totale della produzione congiunta
di due o più beni è minore della somma dei costi totali sostenuti producendoli separatamente
Si chiamano economie di scopo quelle ottenute quando: Il costo unitario di produzione aumenta
all’aumentare del volume di produzione
Si definisce domanda di un bene/servizio: La quantità di esso che un soggetto è disposto ad
acquistare ad un determinato prezzo in un certo periodo di tempo
Si definisce servizio: La produzione di una prestazione immateriale utile a soddisfare un bisogno
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE SPORTIVE
T
Targeting a geographic area: Strategia vantaggiosa quando è possibile adattare il prodotto all'area
geografica servita
Targeting a segment: Strategia basata sulla scelta di segmenti di clientela con particolari attese ed
esigenze
Threats: Fattori esterni che possono limitare o impedire la realizzazione degli obiettivi strategici
d’impresa
Threats: Fattori esterni che possono limitare o impedire la realizzazione degli obiettivi strategici
d’impresa
Tra gli aspetti da considerare nell’analisi dei concorrenti: Le fonti di vantaggi competitivi
Tra gli aspetti da considerare nell’analisi dei concorrenti: Le fonti di vantaggi competitivi
Tra gli organismi della società civile rientrano: Le associazioni dei consumatori
Tra gli organismi della società civile rientrano: Le associazioni dei consumatori
Tra i principali fattori che determinano l’erosione dei vantaggi competitivi: Cambiamento delle
regole; Nuovi concorrenti da mercati vicini; Inerzia
Tra i principali fattori che determinano l’erosione dei vantaggi competitivi: cambiamento delle
regole; Nuovi concorrenti da mercati vicini; Inerzia
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U
Un bene o un servizio possiedono un valore d’uso: Nella misura in cui i suoi consumatori lo
riconoscono come mezzo idoneo a soddisfarne i bisogni e nella misura in cui l’utilità totale
derivante dall’uso di tale bene/servizio eccede i costi sostenuti per ottenerlo
Un fattore determinante per l’impresa nella realizzazione di vantaggi di costo è: Il grado di
utilizzazione della capacità produttiva
Un Return On Equity (ROE) pari al 6% indica: Che per ogni 100 Euro di capitale investito dagli
azionisti l’azienda produce un reddito netto di 6 Euro
Un segmento è attrattivo per l’impresa: Se ha elevate potenzialità
Un’ impresa può erigere barriere all imitazione attraverso: Il progresso continuo
Un’azienda che attraversa una fase di crisi finanziaria presta maggiore attenzione: Al rendiconto dei
flussi di cassa piuttosto che al Conto Economico
Un’azienda sportiva, se vuole raggiungere i suoi obiettivi, deve soddisfare le aspettative: di tutti i
portatori di interessi (Stakeolders)
Un’impresa agricola che vende frutta destinata alla produzione di succhi, se decide di trasformare
direttamente la materia prima: Sta realizzando un’integrazione a valle
Un’impresa ottiene economie di scala quando il costo unitario di produzione: Diminuisce
all’aumentare del volume di produzione
Un’impresa può difendersi dall’imitazione: Minacciando rappresaglie
Un’impresa può erigere barriere all’imitazione attraverso: Il progresso continuo
Una buona missione deve: Evitare di essere troppo specifica
Una curva di indifferenza rappresenta: Le diverse combinazioni di beni che assicurano al
consumatore lo stesso livello di utilità
Una risorsa crea vantaggi competitivi per l’impresa che la possiede quando è: Scarsamente diffusa
tra le imprese concorrenti
Una struttura organizzativa “piatta/snella” può contribuire a: Vincere l’inerzia nei confronti dei
concorrenti
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Una struttura organizzativa piatta/snella può contribuire a: Vincere linerzia nei confronti dei
concorrenti
Un'esternalità negativa può determinare perdita di valore nell'impresa: Se la differenziazione si
basa sul marchio
Un'impresa riesce ad ottenere vantaggi di differenziazione quando: Il prezzo non costituisce la base
esclusiva della competizione
Uno dei postulati base della finanza aziendale afferma: Un Euro oggi vale più di un Euro domani
Uno dei principali fattori in grado di determinare l’intensità della concorrenza nel settore: È il grado
di concentrazione industriale
Uno dei principali fattori in grado di determinare l’intensità della concorrenza nel settore: È il grado
di concentrazione industriale
Uno dei principali fattori in grado di determinare lintensità della concorrenza nel settore: È il grado
di concentrazione industriale
Un'operazione di integrazione orizzontale può essere ostacolata da: normative antitrust
V
Vantaggi del low cost: Efficace barriera all’entrata
Vantaggi della leadership di costo: Forte potere di negoziazione nei confronti dei fornitori
Vision e mission confluiscono nei: Valori d’impresa
Vostro fratello vi chiede in prestito € 10.0000, offrendosi di rimborsarvi € 12.000 tra un anno. Dato
che il costo del capitale d’investimento è del 10%, il VAN è pari a: € 909,09
Weaknesses: Caratteristiche interne che possono frenare o inibire le performance dell' impres