Il business model delinea come un'iniziativa economica si caratterizza in un determinato contesto competitivo e rappresenta in modo organico i contenuti di un'idea imprenditoriale. I contenuti fondamentali di un business model possono essere raggruppati in tre ambiti: - proposta di valore - fattori critici - proposta di profittabilità
5.2 LA PROPOSTA DI VALORE
La proposta di valore è il cuore del business model, fa percepire e fa arrivare valore ai propri clienti-target. Essa è articolata in tre contenuti: 1. il target a cui è rivolta; 2. il valore per il target; 3. le modalità di erogazione del valore; La value proposition delinea il modo in cui l'impresa intende generare ed erogare valore per i soggetti identificati come target prioritario della propria offerta. Il target è l'insieme dei soggetti che costituiscono il segmento di mercato ai quali l'impresa intende indirizzare prioritariamente il valore. Per elaborare una proposta di valore vincente, è necessario comprendere le caratteristiche fondamentali dei soggetti che fanno parte delle targhe e la modalità migliore per entrare in relazione con tali soggetti ed erogare loro il valore. Il valore per il target definisce i contenuti materiali e immateriali dell'offerta attraverso cui l'impresa cerca di soddisfare le esigenze fondamentali dei soggetti. Le modalità di erogazione del valore sono una componente essenziale della value proposition perché incidono sul beneficio netto.
5.4 LA PROPOSTA DI PROFITTABILITÀ
Il business model è completato dalla proposta di profittabilità, articolata nel revenue stream e nel cost structure. La proposta di profittabilità esplicita il modo in cui l’impresa pensa di estrarre valore economico per sé dalla proposta di valore avanzata al mercato. Il modello dei ricavi definisce come l'impresa intende agire su: il prezzo e le quantità vendute. Le imprese che puntano a elevati volumi tendono a fissare prezzi relativamente più bassi. È evidente come questi due approcci si riflettono nella strategia di leadership di costo e di differenziazione.
5.5 L’INNOVAZIONE DEL BUSINESS MODEL
Ci sono diverse situazioni in cui il business model deve essere innovato: - quando l'introduzione di nuove tecnologie rendono obsolete le attuali modalità di generare valore; - l'evoluzione delle caratteristiche chiave del consumatore; L'innovazione del business model può derivare anche da spinte interne all'impresa. I cambiamenti dell'assetto proprietario dell'impresa richiedono necessariamente un nuovo modello di business e questo può essere la conseguenza di un nuovo modo di leggere le dinamiche competitive e il posizionamento potenziale dell'impresa.
5.6 I FATTORI DISRUPTIVE DEI MODELLI DI BUSINESS TRADIZIONALI
I modelli di business stanno cambiando radicalmente e ciò è generato dalla perversità nei sistemi economici e sociali di 3 fenomeni distinti: digital, sharing e green. La potenza di questi tre fenomeni deriva dall'avere natura molto composita, le tecnologie digitali e l'approccio green sono ormai determinanti in tutti i comparti manifatturieri, mentre la sharing economy è pervasiva nei servizi. Una manifestazione delle tecnologie digitali che sta avendo un impatto cruciale nell'industria e nei mercati è l'affermazione delle piattaforme digitali: ambiti ove si aggregano insiemi di persone per svolgere attività nuove o realizzare in modo nuovo attività tradizionali. Attraverso le piattaforme digitali si gestiscono le relazioni e gli scambi con i soggetti esterni, si sviluppa la parte crescente della propria comunicazione e si attuano parti sempre più rilevanti di organizzazione delle attività interne. La rilevanza delle piattaforme risulta evidente nella loro diffusione in molte funzioni aziendali: dalla gestione delle relazioni con il cliente allo smart working. La sharing economy è un insieme di pratiche e modalità organizzative che, attraverso le piattaforme digitali, aggregano grandi quantità di soggetti accomunati da esigenze e comportamenti simili, generando così la nascita di comunità dove si sviluppa una fitta rete di relazioni. Inoltre ha rappresentato un concorrente diretto dell'economia convenzionale, determinando un effetto di spiazzamento di modelli meno efficaci e più costosi e ha costretto le imprese tradizionali a innovare il proprio modello di business, in modo da poter sfruttare nel proprio contesto le logiche della condivisione e le opportunità delle tecnologie digitali. Un'importante caratteristica dei modelli di queste piattaforme è la capacità di evolvere rapidamente, in relazione al maturare della natura degli attori coinvolti e dalle opportunità rappresentate dallo sviluppo delle tecnologie. Un’altra determinante del successo della sharing economy è il fatto che determinano un vantaggio facilmente misurabile per tutti gli attori coinvolti. Le principali modalità di generare ricavi sono: - Service fee - Freemium - Membership plus usage - Flat membership - On sale La green economy è intesa come motore per il miglioramento dell'impatto ambientale delle attività economiche, basato sul principio di fare meglio con meno, adottando tecnologie e modalità operative che permettono la produzione di uguali quantità di prodotto e di valore aggiunto, ma con minori quantità di materie prime, di risorse naturali e di energia, riducendo l'impatto negativo sull’ambiente. Altre modalità di innovazione per migliorare l’impatto ambientale riguardano l’area delle operations e le modalità di realizzazione, produzione e distribuzione. Un esempio significativo è il green supply chain management che comprende modalità di gestione del sistema delle forniture finalizzate a ottimizzare l’impatto ambientale. A riguardo, va considerata l’ economia circolare comprendente tecnologie, strutture produttive e modelli di business finalizzati a ottimizzare l’uso di energia, acqua, materie prime e materiali, attraverso l'organizzazione circolare del loro flusso nelle fasi di acquisizione, trasformazione e consumo.
Strategie di Marketing: Dalle Fondamenta alle Frontiere Future: Un Viaggio Completo attraverso Evoluzione, Innovazione e Sostenibilità nel Marketing Moderno