Sei sulla pagina 1di 9

L’UOMO DI

VITRUVIO
DI LEONARDO DA VINCI
Descrizione uomo di vitruvio
L'uomo vitruviano è un disegno a penna e inchiostro su carta fatto da
Leonardo Da Vinci nel 1490, conservato ma non esposto nelle gallerie
dell’accademia di venezia
Il disegno illustra le proporzioni del corpo umano in forma geometrica
ed è accompagnato da due testi, nella parte superiore e nella parte
inferiore della pagina, ispirati a delle scoperte di vitruvio le
annotazione sulle proporzioni umane che progettò delle macchine da
guerra e opere di ingegneria sotto il comando di Giulio Cesare
COSA SIMBOLEGGIA L’UOMO DI VITRUVIO???
Il quadrato rappresenta la Terra, mentre il cerchio l'Universo. L'uomo entra in contatto
con le due figure in maniera del tutto proporzionale e ciò rappresenta la natura perfetta
della creazione dell'uomo in sintonia con Terra e Universo
SAPEVI CHE…
sapevi che l’uomo di vitruvio sta sulle monete da 1 euro?

sapevi che effettivamente se un uomo si sdraia sul dorso, mani e piedi allargati, e si punta
un compasso sul suo ombelico, si toccherà tangenzialmente, descrivendo un cerchio,
l’estremità delle dita delle sue mani e dei suoi piedi.
IL GIUDIZIO
UNIVERSALE
DI MICHELANGELO BUONARROTI
DESCRIZIONE
Il Giudizio Universale è un affresco realizzato da Michelangelo che gli fu
commissionato da papa Clemente VII
Realizzato tra il 1536 e il 1541 è stato creato dietro all’altare della
Cappella Sistina.
L’affresco è lungo 13,70 metri e largo 12,20 metri. La composizione
sembra fluttuare nel vuoto ed è percorsa da un moto vorticoso che ha al
centro la figura di Cristo.
A differenza di altri Giudizi quello di Michelangelo rappresenta i corpi in
modo più dinamico e realistico; inoltre rinuncia alle cornici
architettoniche e sviluppa l’affresco su tutta la parete in modo da
rappresentare una dimensione ultraterrena che va oltre i limiti spaziali.
COSA RAPPRESENTA
L’affresco rappresenta l’ira divina nel giorno del Giudizio:
la figura di Cristo, posta al centro, separa con un gesto i
beati dai dannati.
La rappresentazione esprime una concezione tragica del
destino dell’uomo.
L’opera segna la fine di un’epoca, quella rinascimentale, e
costituisce uno spartiacque della storia dell’arte e del
pensiero: all’idea di un uomo forte e sicuro subentra una
visione caotica e angosciata.
CURIOSITÀ
La pelle di San Bartolomeo mostra il volto di un uomo
anziano,dai lineamenti deformati dalla sofferenza. Quel
volto è l’autoritratto di Michelangelo, espressione del
malessere del suo animo e della preoccupazione per il
proprio destino.
Così l’artista ha voluto inserire la propria “ firma” nel
suo capolavoro, aspetto raro in quell’epoca, poichè
spesso proibito dai committenti.
CHICCHE
Sul soffitto ci sono raffigurate più di 300 figure.

Potrebbero piacerti anche