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• Realizzare un accordo fra le grandi potenze dopo la guerra russo-turca del 1877 al
fine di limitare l'egemonia russa nei Balcani riequilibrandola con più ampie influenze
dell'Austria e dell'Inghilterra.
Dopo le rivoluzioni del 1848, in quale Stato italiano sopravvisse l’esperienza costituzionale-liberale?
Tra le grandi famiglie politiche nate nell’Ottocento quale aveva, tra le sue rivendicazioni centrali, la
richiesta del suffragio universale maschile?
• Quella democratica
• Nel 1848.
• All'inizio del Novecento, con l'estendersi della pratica del lavoro femminile e la
partecipazione delle donne alle lotte politiche e sindacali, anche se come fenomeno
ristretto a minoranze operaie ed intellettuali ("suffragette").
Tra il 1870 e il 1900 si assistette a una vera rivoluzione scientifica e tecnologica. Se doveste indicare
le nuove invenzioni, scegliereste:
• Borghesia e proletariato.
Nel 1898 gli USA entrarono in guerra contro la Spagna per la questione di Cuba. Quale fu il risultato?
• La Spagna fu sconfitta e dovette cedere Cuba (che divenne una repubblica
indipendente ma sotto la tutela degli Stati Uniti), Portorico e le Filippine.
Quale fu nel corso dell’Ottocento il rapporto della Cina e del Giappone con il processo di
civilizzazione europeo?
• Il sistema imperiale cinese entrò in un irreversibile processo di crisi nello scontro con
l'Occidente, dando luogo a movimenti xenofobi che si battevano per la
restaurazione delle antiche tradizioni imperiali. Il Giappone fu protagonista invece di
una sorta di "rivoluzione dall'alto" operata proprio dalle classi dirigenti tradizionali,
che consentì di compiere in pochi anni la transizione dal feudalesimo allo Stato
moderno.
A che cosa fu legata, dalla metà dell'Ottocento, la rivoluzione dei trasporti e delle comunicazioni?
• Ferrovia e telegrafo.
Alla fine dell’Ottocento, quale fra le grandi potenze europee era ancora priva di istituzioni
rappresentative?
• La Russia.
Se doveste identificare i regimi politici "costituzionali" nell'Europa tra il 1815 e il 1830, oltre
l’Inghilterra, indichereste:
Da chi venne la spinta fondamentale all’indipendenza delle colonie latino-americane nella prima
metà dell’Ottocento?
Che ruolo ebbe la questione nazionale nei moti scoppiati sulla penisola italiana nel 1820-21?
Che cosa invocava nel 1819 il savoiardo Joseph de Maistre nella celebre opera intitolata Du Pape?
Da quali paesi proveniva, alla metà dell’Ottocento, la maggior parte degli emigranti che si
trasferirono nel Nord America?
• Prevedeva l'appoggio dei cattolici a quei candidati liberali che s’impegnassero, una
volta eletti, a rispettare un programma comprendente, tra l'altro, la tutela
dell'insegnamento privato, l'opposizione al divorzio, il riconoscimento delle
organizzazioni sindacali cattoliche.
• Della Francia che vi rimase fino alla sconfitta nella guerra d’Indocina nel 1954.
I processi di unificazione italiano e tedesco hanno molti punti in comune. Essi ebbero una soluzione:
• Simile: monarchia nazionale unitaria retta da Casa Savoia in Italia; impero nazionale
federale dominato dalla Prussia in Germania.
• Ampliò il corpo elettorale del 50% (ma conservò il criterio censitario), e ridisegnò le
circoscrizioni elettorali, aumentando il numero di quelle urbane.
• L’accordo sottoscritto tra Italia e Francia nel 1864, in base al quale l’Italia si
impegnava a rispettare i confini dello Stato pontificio e a trasferire la capitale da
Torino a Firenze.
Nella prima metà dell'Ottocento per cattolicesimo liberale si intende la posizione dei cattolici:
• Degli unionisti che poterono contare su una superiorità economica e numerica che
divenne decisiva quando la guerra si rivelò lunga e logorante
Cosa fu il "giolittismo"?
L’armistizio di Villafranca che pose fine alla seconda guerra d’indipendenza italiana sancì:
• La cessione della Lombardia dall’impero asburgico alla Francia (che poi l’avrebbe
“girata” al Piemonte) e il ripristino per il resto d’Italia dello status quo precedente lo
scoppio della guerra.
Che cosa rappresentò, negli ultimi anni dell’Ottocento, il "revisionismo" di Eduard Bernstein?
Le annessioni compiute durante la seconda guerra d’indipendenza italiana del 1860-61 ebbero una
sanzione popolare?
Alla fine dell’Ottocento quale Stato deteneva il primato mondiale della produzione industriale e
dell’esportazione di capitali e prodotti?
• Bakunin.
• La crisi irreversibile della Carboneria a favore di un nuovo in-dirizzo che ebbe il suo
principale sostenitore in Giuseppe Mazzi-ni.
L'indipendenza dell'America Latina raggiunta nel 1824:
• Non segnò una svolta nello sviluppo politico e socio-economico: il peso della grande
proprietà terriera restò dominante (e anzi andò accrescendosi a spese della
borghesia urbana che era stata la principale iniziatrice del moto indipendentista) e si
registrò una notevole e costante instabilità delle istituzioni politiche rappresentative
che quasi tutti i nuovi Stati si erano date, che favorì la presa del potere da parte di
capi militari.
• Affiancò alle tendenze autoritarie, che puntavano alla forte supremazia del potere
esecutivo rispetto al legislativo ("Kulturkampf" nei confronti dei cattolici, leggi
eccezionali contro i socialisti), una legislazione sociale molto avanzata secondo un
modello di stampo paternalistico.
• Il composito gruppo politico moderato che governò il paese nel primo quindicennio
di vita unitaria.
Che cosa divise i liberali dai democratici nell’Europa della prima metà dell’Ottocento?
• I liberali erano favorevoli alla divisione dei poteri e alla difesa dell’individuo, mentre i
democratici alla sovranità popolare e al suffragio universale maschile.
Se doveste identificare i regimi politici “costituzionali “ nell’ Europa tra il 1815 e il 1830, oltre l’
Inghilterra, indichereste:
• Francia e Paesi Bassi
Da quali paesi proveniva, alla metà dell’Ottocento, la maggior parte degli emigranti che si trasferirono
nel Nord America?
• Da Inghilterra ed Europa centrale
Se doveste indicare alcune caratteristiche salienti degli uomini politici italiani della Sinistra storica,
quali scegliereste tra le seguenti?
• Mazziniani; professionisti, imprenditori, avvocati, protezionisti; attenti alle riforme;
repubblicani convertiti alla monarchia
Nel pensiero di Marx ed Engels quale era la nuova classe rivoluzionaria?
• Il proletariato industriale. Di fronte al’ inevitabile crisi del capitalismo esso avrebbe assunto il
potere e realizzato da ultimo l’avvento di una società comunista
Che cos’è il Sillabo?
• Una sorta di elenco degli “errori del secolo” ( sovranità popolare, laicità dello Stato, libertà di
stampa e di opinione ) voluto da Pio IX nel 1864
Cos’è il patto dei tre imperatori (1873)?
• L’ accordo che sanciva l’alleanza tra Germania, Austria e Russia
Qual furono le cause del boom demografico di fine Ottocento?
• I progressi della medicina e dell’igiene, assieme gli sviluppi dell’industria alimentare
Che cosa rappresentò la Repubblica romana del 1849?
• Una breve esperienza di governo democratico, sotto la guida di Mazzini, che si caratterizzò
per la sua politica di laicizzazione dello Stato e di rinnovamento politico e sociale
Che cosa fu la rivolta dei “boxers”?
• L’ esplosione in Cina nel 1900 di un movimento nazionalista e xenofobo che compì una serie
di violenze contro i simboli e i rappresentanti delle potenze straniere
Con quale obiettivo fu intrapresa dai suoi iniziatori la lotta di liberazione delle colonie latino –
americane nei primi anni dell’Ottocento?
• Formare una grande unione di Stati liberamente associati da un vincolo federativo, come già
era avvenuto per le colonie inglesi del Nord America.
Che cosa caratterizzò il regime bonapartista, instaurato in Francia dal 1852?
• Una democrazia plebiscitaria e la difesa dell’equilibrio europeo
Quali furono le nazioni coinvolte nelle due crisi marocchine?
• Germania e Francia
Le istanze democratiche si contrapposero a quelle liberali nella prima guerra d’ indipendenza italiana
del 1848. 49. Che cosa auspicavano i democratici?
• Una guerra di popolo che unisse all’ indipendenza nazionale l’emancipazione politica e il
rinnovamento sociale
Intorno alla metà dell’Ottocento la maggior parte della popolazione attiva nell’ Europa continentale
era occupata:
• Nell’ agricoltura
I moti piemontesi del marzo 1821:
• Contano sull’ adesione del principe Carlo Alberto: all’ultimo momento venuta essa meno, non
fu possibile fermare la programmata insurrezione, che venne schiacciata, dopo l’ abdicazione di
Vittorio Emanuele I, dal nuovo re Carlo Felice
Il politica estera, Cavour:
• Convinto della necessità di modificare l’ equilibrio europeo, si alleò con la Francia
Che cosa sono e quando nacquero le Trade Unions?
• Unione di mestiere organizzate su base di classe. Nacquero negli anni Venti dell’ Ottocento in
Gran Bretagna
Nel 1881 la Francia occupò una regione africana nei confronti della quale l’ Italia aveva ben precise
mire coloniali; tale occupazione costituì, fra gli altri, il motivo per cui, l’ anno successiva, l’ Italia
decise di apportare radicali cambiamenti alla propria politica estera. Si trattò:
• Della Tunisia
Quali furono le cause dell’ aggravarsi delle tensioni che mise in crisi l’ equilibrio bismarckiano?
• L ‘ esasperarsi dei nazionalismi e dei contrasti coloniali, la corsa agli armamenti, un sistema di
alleanze militari, un insieme di moventi psicologici, quali la paura dell’ accerchiamento e la volontà d’
azione preventiva
1. Nella seconda metà dell’Ottocento, le costruzioni ferroviarie conobbero:
• Uno straordinario boom, coprendo completamente l’Europa e penetrando in vaste aree dei
continenti extra – europei
Quali furono le principali riforme realizzate dai “ governi di coalizione repubblicana “ francesi dopo il
1899 ?
• Completa separazione tra Stato e Chiesa, epurazione degli alti gradi dell’ esercito, alcune
riforme sociali come la riduzione dell’ orario di lavoro e la legge sul riposo settimanale
All’ inizio dell’ Ottocento, per cosa si caratterizzò la cultura romantica?
• Per un forte richiamo alla storia e alle tradizioni popolari; il culto della nazione; la riscoperta
della dimensione religiosa
Chi promosse la Santa Alleanza nell’ estate del 1815?
• Lo zar Alessandro I di Russia, per garantire la conservazione degli equilibri interni e
internazionali del nuovo assetto europeo
Alla fine del secolo il governo Pelloux presentò in Parlamento una serie di provvedimenti che
limitavano gravemente il diritto di sciopero e la libertà di stampa e di associazione. Che conseguenze
ebbero?
• L’ ostruzionismo parlamentare messo in atto dalle opposizioni ne impedì l’ approvazione e si
preferì sciogliere le Camere e indire nuove elezioni
Da chi fu stroncata la resistenza della Repubblica Romana ( 1848 – 49 ) ?
• Dall’intervento francese, voluto dalle dominanti forze clerico – conservatrici per rafforzare
l’appoggio dei cattolici e prevenire un intervento austriaco
Quali furono i caratteri più rappresentativi del lunghissimo regno della Regina Vittoria ( 1837 – 1901 )
?
• Ci fu stabilità politica e sociale, prosperità economica, alternanza al governo tra liberali e
conservatori
2. Nella sua breve esistenza ( 1848 – 49 ) che decisioni prese l’ assemblea di Francoforte?
• Approvò la linea “piccolo tedesca” e offrì al re di Prussia Federico Guglielmo IV la corona
imperiale
A livello internazionale, quali furono le condizioni che favorirono l’unificazione italiana?
• L’ appoggio della Francia, l’isolamento dell’ Austria e la benevola neutralità della Gran
Bretagna
Quale fu la linea politica seguita dai primi governi della Destra storica in Italia?
• Una politica rispettosa delle libertà costituzionali, accentratrice, liberista in campo economico,
laica in materia di rapporti Stato – Chiesa
3. Quando poté considerarsi conclusa negli Stati Uniti la conquista dei territori dell’Ovest?
• Intorno al 1890
4. Tra la fine del XIX e l’ inizio del Novecento si verificò un processo di allargamento della
partecipazione alla vita politica determinato soprattutto dall’ estensione del diritto di voto che portò
all’ affermarsi di un nuovo modello di partito politico: il partito di massa. I primi grandi partiti di massa
che comparvero allora furono:
• Quelli socialisti e ( in minor misura ) cattolici