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INFERMIERISTICA

DELL'AREA
CHIRURGICA

Pianificazione assistenziale in ambito chirurgico:

- Assistenza infermieristica in chirurgia toracica

Dott. Domenico Regano

Corso di Laurea in
Infermieristica
ANNO ACCADEMICO 2022-2023
Anatomia polmonare

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Anatomia polmonare

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Patologie polmonari

• Atelettasia
• Cancro
• Ascesso polmonare
• Bronchiectasia
• Tubercolosi
• Bolle enfisematose giganti
• Pneumotorace
• Versamento pleurico

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Accertamento
 Quali segni e sintomi sono presenti?
 Fumo?
 Qual è la tolleranza cardiopolmonare del
paziente?
 Qual è l'abituale modelle respiratorio del
paziente?
 II paziente ha bisogno di dormire con il busto
eretto?
 Qual è l'età fisiologica del paziente?
 Quali altre condizioni patologiche esistono?

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Accertamento
• Funzione polmonare
• Emogasanalisi
• Test di tolleranza sforzo sono utili per stabilire se il paziente sia
in grado di tollerare la totale asportazione del polmone.
Sono intraprese indagini preoperatorie che serviranno come
base di confronto nel periodo post operatorio. Tali indagini
includono:
• Radiografia del torace
• Elettrocardiogramma
• Accertamento nutrizionale
• Tolleranza al glucosio o la glicemia(diabete)
• Accertamento degli elettroliti sierici e della proteinemia
• Determinazione del volume ematico e la conta delle cellule
ematiche.
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Trattamento infermieristico preoperatorio

Miglioramento della liberazione delle vie aeree


Spesso la malattia polmonare sottostante e associata a
un aumento delle secrezioni respiratorie.
Tali secrezioni vengono eliminate nella fase
preoperatoria, per ridurre la possibilità di atelettasia o
infezione dopo l’intervento. A ciò si provvede
mediante:
• Umidificazione
• Drenaggio posturale
• Percussione toracica

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Trattamento infermieristico preoperatorio

Educazione del paziente


L'infermiere, in tutti i contesti, deve avere un ruolo attivo
nell'educare il paziente e alleviare l'ansia. L’infermiere informa il
paziente su cosa aspettarsi:
• somministrazione dell'anestesia
• apertura chirurgica del torace (toracotomia)
• probabile presenza dei tubi toracici e del sistema di drenaggio
nel periodo postoperatorio.
• usuale somministrazione postoperatoria di ossigeno, per facilitare
la respirazione, e del passibile uso di un ventilatore.
È importante spiegare l'importanza di un frequente
riposizionamento, per facilitare il drenaggio delle secrezioni
polmonari.
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Trattamento infermieristico preoperatorio

Alleviare l'ansia
L'infermiere ascolta il paziente, per valutare quale sia il
suo stato d'animo riguardo alla malattia e al
trattamento previsto.
Determina anche Ia motivazione del paziente nel cer-
care di recuperare Ia funzionalità normale.
II trattamento e controllo del dolore cominciano prima
dell'intervento.
Se il paziente userà un sistema di analgesia controllata
dal paziente o un'analgesia epidurale postoperatoria,
l'infermiere educherà il paziente anche sul loro uso.

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Pneuomonectomia

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Pneuomonectomia

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Lobectomia

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Segmentectomia

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Resezione a cuneo

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Video toracoscopia

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Intubazione selettiva

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Trattamento postoperatorio

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PIANO DI ASSISTENZA:
IL PAZIENTE SOTTOPOSTO A CHIRURGIA TORACICA
Accertamento postoperatorio
• Una FEV diminuita rispetto ai valori basali determina una
riduzione del volume corrente, ponendo il paziente a
rischio di insufficienza respiratoria.
• Frequenza e il ritmo cardiaco. Dopo chirurgia toracica e
cardiaca, possono comunemente verificarsi episodi
maggiori di aritmia. Le aritmie si verificano in qualsiasi
momento, ma frequentemente sono notate fra il secondo
e il sesto giorno post operatorio.
• Monitoraggio delle emogasanalisi, degli elettroliti sierici,
dei valori di emoglobina, dell'ematocrito e della pressione
arteriosa.
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Diagnosi infermieristiche
• Alterazione degli scambi gassosi correlata alla malattia
polmonare e all'intervento chirurgico
• Inefficace liberazione delle vie aeree correlata alla patologia
polmonare, all'anestesia e al dolore
• Dolore correlato all'incisione, ai tubi di drenaggio e alla
procedura chirurgica
• Compromissione della mobilità degli arti superiori correlata
all'intervento al torace
• Rischio di deficit del volume dei liquidi correlato alla procedura
chirurgica
• Nutrizione alterata, inferiore al fabbisogno
• Deficit di conoscenze relativamente alle procedure assistenziali
alla dimissione

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Problemi collaborativi

• Distress respiratorio
• Aritmie
• Atelectasia, pneumotorace e fistola
broncopleurica
• Perdita di sangue, emorragia
• Edema respiratorio

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Interventi infermieristici

Miglioramento dello scambio gassoso e della


respirazione
• Si accerta lo scambio dei gas valutando la
ventilazione e riossigenazione
• Pulsiossimetria
• Emogasanalisi
• Tecniche di respirazione
• Posizionamento che migliora la respirazione
• L’infermiere dovrebbe consultare il chirurgo sulle
posizioni più adatte per ogni singolo paziente.

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Interventi infermieristici

Miglioramento della liberazione delle vie aeree

• Prima di rimuovere un tubo endotracheale, si


aspirano le secrezioni dall’albero tracheo-
bronchiale.
• Tecnica della tosse.
• Percussione toracica
• Terapia con aerosol
• Fisioterapia toracica
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Interventi infermieristici

Alleviare il dolore e il malessere


• L'ispirazione profonda può essere molto dolorosa.
• Il chirurgo può effettuare un blocco dei nervi con un
anestetico locale a lunga durata
• Evitare di deprimere il sistema respiratorio con un
analgesico eccessivo: il paziente non dovrebbe
provare sonnolenza o essere incapace di tossire.
• Analgesia, mediante pompa endovenosa o
catetere epidurale, consente al soggetto di
controllare la frequenza e il dosaggio totale del
narcotico punto per evitare il rischio di iperdosaggio

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Interventi infermieristici

Promuovere la mobilità ed esercizi per la spalla

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Interventi infermieristici
Mantenere il volume dei liquidi e la nutrizione
• TERAPIA ENDOVENOSA
La velocita di somministrazione può essere calcolata (a
seconda della prescrizione del medico) in base
all’accertamento infermieristico della tolleranza del
paziente, includendo il monitoraggio delle entrate e
delle uscite, dei parametri vitali e della distensione
della vena giugulare.
• DIETA
Spesso, dopo l'intervento, il paziente sottoposto a tora-
cotomia presenta un cattivo stato nutrizionale a causa
di dispnea, produzione di espettorato e inappetenza.
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Interventi infermieristici

Monitoraggio e trattamento di potenziali complicanze

L'infermiere monitora il paziente a intervalli regolari per:


• Segni e sintomi di distress respiratorio e sviluppo di
insufficienza respiratoria
• Aritmie
• Fistole broncopleuriche
• Emorragia e shock
• Atelectasia
• Infezione polmonare.

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Interventi infermieristici

Promuovere l’assistenza domiciliare e di comunità

INSEGNARE AL PAZIENTE L’AUTOASSISTENZA


L’infermiere istruisce il paziente e la famiglia sulle cure
postoperatorie che dovranno essere continuate a
domicilio e spiega segni e sintomi che dovrebbero
essere riferiti al medico:
• Cambiamento dello stato respiratorio
• Sanguinamento
• Aumentato dolore toracico

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Valutazione

Risultati attesi
I risultati attesi possono includere i seguenti. Il paziente:
1.Dimostra un miglioramento dello scambio gassoso
2.Mostra una migliorata liberazione delle vie aeree
3.Prova diminuzione del dolore e del malessere
4.Evidenzia un miglioramento del movimento della spalla e del
braccio
5.Mantiene un'adeguata assunzione di liquidi ed evidenzia
un'alimentazione appropriata
6.Mostra meno ansia
7.Aderisce al piano terapeutico e all'assistenza domiciliare.
8.Non presenta complicanze

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Domenico Regano

IRCCS Policlinico di Sant'Orsola

domenico.regano@unibo.it

www.unibo.it

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