DELL'AREA
CHIRURGICA
Corso di Laurea in
Infermieristica
ANNO ACCADEMICO 2022-2023
CASO CLINICO 1
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CASO CLINICO 1
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QUESITO A
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QUESITO A
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QUESITO B
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QUESITO B
COSA FARE?
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FASE POST OPERATORIA
In prima giornata A., lamenta dolore di intensità 4 della scala NRS a livello
della ferita chirurgica e per questo non riesce a provvedere all'igiene
personale, quindi chiede di poter essere assistita a letto; inoltre lamenta di
non sentirsi riposata a causa dei rumori presenti in reparto che non gli
permettono di dormire.
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PROBLEMI COLLABORATIVI
Rischio di sepsi;
Rischio di emorragia;
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Rischio di compromissione neurovascolare
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Rischio di ritenzione urinaria acuta
Con il ripristino del tono muscolare, gli spasmi dello sfintere vescicale
ostacolano il deflusso delle urine provocando tensione vescicale. Quando
la ritenzione urinaria aumenta la pressione intra-vescicale, lo sfintere
rilascia urina e viene ripristinato il controllo del flusso.
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Rischio di sepsi
INDICATORI:
• Pz apiretico;
• Assenza di leucocitosi (>10.000 unità);
• Diuresi >5mL/kg/h;
• PA <140/90 >90/60 mmHg;
• FC 60-100 battiti al minuto, ritmo sinusale;
• Spo2 >95%.
Interventi:
- Monitorare ferita chirurgica e drenaggio;
- Monitorare parametri vitali;
- Monitorare diuresi ed esami ematici;
- Monitorare temperatura corporea.
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Rischio di tromboembolia/Trombosi venosa profonda
INDICATORI
• Presenza dei polsi periferici;
• Assenza di variazioni TC e colorito cutaneo.
Interventi:
- Stimolare la paziente alla precoce mobilizzazione;
- Controllare i polsi periferici degli arti inferiori;
- Monitorare il colorito cutaneo e la variazioni di TC;
- Somministrazione eventuale terapia anticoagulante secondo
prescrizione e incentivare l’utilizzo di calze elastiche;
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Rischio di ileo paralitico
INDICATORI
• Assenza di nausea e vomito;
• Assenza di distensione addominale;
• Presenza di rumori intestinali.
Interventi:
- Verificare che il paziente non presenti, nausea, vomito/SNG, stipsi;
- Verificare canalizzazione ai gas e all’alvo;
- Mobilizzazione precoce;
- Garantire idratazione EV secondo prescrizione;
- Monitorare bilancio idrico (entrate-uscite) (ileo paralitico correlato ad
ipovolemia).
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Rischio di emorragia
INDICATORI
• Pz vigile, orientato, collaborante;
• Hb 13-18 g/dL;
• PA <140/90 >90/60 mmHg;
• FC 60-100 battiti al minuto, ritmo sinusale;
• Spo2 >95%;
• Diuresi >0,5ml/kg/h.
Interventi:
- Monitorare ferita chirurgica e drenaggio;
- Monitorare parametri vitali e stato di coscienza;
- Monitorare diuresi ed esami ematici.
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DIAGNOSI INFERMIERISTICHE
- Ansia/paura, correlata agli effetti percepiti della mastectomia (immediati:
dolore, edema; successivi alla dimissione: relazioni, lavoro) e alla prognosi;
- Dolore acuto;
- Rischio elevato di compromissione della mobilità (spalla,
braccio), correlato a linfedema, danno nervoso/muscolare e
dolore;
- Rischio elevato di lesione, correlato a compromissione linfatica,
motoria e sensitiva dell'arto superiore interessato;
- Rischio elevato di disturbo del concetto di sé, correlato a percezione degli
effetti negativi della perdita della sua funzionalità;
- Lutto, correlato ad alterazione del seno e cambiamento di aspetto;
- Rischio elevato di gestione inefficace del regime terapeutico,
correlato a insufficiente conoscenza della cura della ferita, degli
esercizi, della protesi mammaria, dei segni e sintomi di
complicanze, delle precauzioni relative alla mano/braccio,
delle risorse della comunità e del follow-up;
- Rischio di infezione;
- Disturbo del modello del sonno;
16 - Rischio di volume di liquidi insufficiente;
Rischio elevato di compromissione della mobilità
(spalla, braccio), correlato a linfedema, danno
nervoso/muscolare e dolore
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Rischio elevato di compromissione della mobilità
(spalla, braccio), correlato a linfedema, danno
nervoso/muscolare e dolore
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Rischio elevato di compromissione della mobilità
(spalla, braccio), correlato a linfedema, danno
nervoso/muscolare e dolore
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Rischio elevato di compromissione della mobilità
(spalla, braccio), correlato a linfedema, danno
nervoso/muscolare e dolore
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Rischio elevato di lesione, correlato a compromissione
linfatica, motoria e sensitiva dell'arto superiore
interessato
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Rischio elevato di lesione, correlato a compromissione
linfatica, motoria e sensitiva dell'arto superiore
interessato
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Rischio elevato di gestione inefficace del regime
terapeutico, correlato a insufficiente conoscenza della
cura della ferita, degli esercizi, della protesi mammaria,
dei segni e sintomi di complicanze, delle precauzioni
relative alla mano/braccio, delle risorse della comunità
e del follow-up
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Rischio elevato di gestione inefficace del regime
terapeutico, correlato a insufficiente conoscenza della
cura della ferita, degli esercizi, della protesi mammaria,
dei segni e sintomi di complicanze, delle precauzioni
relative alla mano/braccio, delle risorse della comunità
e del follow-up
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CASO CLINICO 2
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CASO CLINICO 2
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QUESITO A
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QUESITO B
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QUESITO C
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FASE POST OPERATORIA
L’infermiere osserverà
- Se ci sono ematomi sottocutanei o ascellari;
- Se il drenaggio ascellare presenta raccolta sieropurulenta;
- Necrosi dei lembi cutanei, a livello della ferita.
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Domenico Regano
domenico.regano@unibo.it
www.unibo.it