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PRINCIPI E METODI ASSISTENZIALI

RIVOLTI AI BISOGNI DI BASE DELLA


PERSONA

ATTIVITÀ PER FAVORIRE IL RESPIRO, PREPARARE


MATERIALE PER BRONCOASPIRAZIONE

Formazione professionale Operatore socio sanitario


(ai sensi della DGR 1124 06/08/2020)
INDICE DEGLI ARGOMENTI

 Principali tipologie di respiro


 Muco e sistemi fisiologici di protezione delle vie respiratorie
 Ostruzione delle vie respiratorie
 Allestimento e manutenzione del materiale da broncoaspirazione
BIBLIOGRAFIA

• Cavicchioli, Morello, Pomes, Zanella: MANUALE PER L’OPERATORE


SOCIO SANITARIO. IV ed. Casa Editrice Ambrosiana 2015
• Russo, Mastromauro, Pisa, Onesti: L’OPERATORE SOCIOSANITARIO,
UNA RISORSA PER L’ASSISTENZA. Edizioni Idelson-Gnocchi 2019
• Peate, Wild, Nair, Sansoni: INFERMIERISTICA. COMPETENZA E
ASSISTENZA. Ediermes 2018
• Saiani, Brugnolli: TRATTATO DI CURE INFERMIERISTICHE. III ed.
Edizioni Idelson-Gnocchi 2019
APPARATO RESPIRATORIO E
RESPIRAZIONE

ESPIRIO INSPIRIO

ARTERIA VENA
POLMONARE POLMONARE

CUORE
CIRCOLO CIRCOLO
VENOSO ARTERIOSO
RESPIRAZIONE

• Energia impiegata nel respiro


• Inspirazione (processo attivo)
• Espirazione (processo passivo)
• Compliance polmonare
• Surfattante
• Resistenza delle vie aeree
MECCANISMI DI PROTEZIONE DELLE VIE AEREE

• Riscaldamento ed umidificazione aria in ingresso


• Filtrazione aria in ingresso
• Muco e clearance mucociliare

• Epiglottide
• Tosse (120-160 km/h)
TIPOLOGIE DI RESPIRO

• Iperpnea: al termine di uno sforzo (aumento profondità)


• Tachipnea: aumento frequenza respiratoria (FR)
• Polipnea: aumento FR e profondità
• Ortopnea: difficoltà respiratoria da supini
• Bradipnea: diminuzione della frequenza respiratoria
• Apnea: pausa > 15 sec (iatrogeno, meccanico, centrale)
• Dispnea: difficoltà a respirare
TIPOLOGIE DI RESPIRO

• Respiro di Biot:
• Encefaliti, sdr meningee,
tumori endocranici

• Respiro di Cheyne-Stokes:
• scompenso cardiaco grave,
coma uremico, overdose
oppiacei, pazienti terminali

• Respiro di Kussmaul:
• Acidosi metabolica, sistema
di compensazione

• Respiro paradosso:
• Non congruenza tra
torace/addome
OSTRUZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE

• Anatomico
• Funzionale
• Edema
• Muco
• Spasmi

STASI DI MUCO BRONCHIALE

ALTERAZIONI
ALTERAZIONE DELLA CLEARANCE MUCO-CILIARE
DELLA TOSSE
AUMENTO
ALTERAZIONI ALTERAZIONI DI
PRODUZIONE
REOLOGICHE TRASPORTO
MUCO
Bronchite cronica Fibrosi cistica Cilia immobili (es) Dolore

BPCO immobilità Trauma

Alterazione stato di
fumo
coscienza
ATTIVITÀ PER FAVORIRE IL RESPIRO
Se una persona riferisce di avere difficoltà a respirare (dispnea) è importante
che l’Operatore Socio Sanitario agisca per:

Comunicare l’informazione Rilevare tutti i parametri vitali


all’infermiere o al medico che (saranno utili a completare la
assistono la persona valutazione della persona)

Compiere alcune attività che possono agevolare gli scambi gassosi e migliorare
l’eventuale agitazione della persona:
 Posizionare il paziente in posizione semifowler (semiseduta)
 Aprire eventuali bottoni dei vestiti in prossimità di collo, torace, addome
 Se possibile aprire una finestra
 Invitare la persona a respirare lentamente e profondamente (inspirare tramite
il naso ed espirare tramite la bocca a labbra socchiuse)
BRONCOASPIRAZIONE

• La broncoaspirazione è una manovra eseguita da medici o infermieri


finalizzata alla rimozione di secrezioni, liquidi o sangue dall’albero
bronchiale.

• Mediante una cannula, connessa al sistema di aspirazione, si


raggiunge la cavità nasale o la trachea.

• Una volta raggiunto il sito d’interesse viene attivato il sistema di


aspirazione ed il materiale presente viene aspirato.

• La rimozione del materiale aspirato migliora gli scambi gassosi.


BRONCOASPIRAZIONE

• La broncoaspirazione è una manovra eseguita di frequente in contesti


dove vengono erogate cure intensive (terapia intensiva)

• La broncoaspirazione può essere effettuata, in urgenza, in tutti i


contesti clinici, qualora la condizione respiratoria di un paziente
peggiori in modo rapido e si renda necessario il posizionamento di un
tubo orotracheale per mantenere in vita il paziente.

• È fondamentale quindi che il materiale utile ad effettuare la


broncoaspirazione sia correttamente allestito e mantenuto
BRONCOASPIRAZIONE

Presa a muro con regolatore


di aspirazione
Tubi connettori

Valvola di
aspirazione

ESTERNO:
contenitore rigido
sacchetto
raccolta aspirato.
INTERNO: sacca
di raccolta
aspirato
rimuovibile
ALLESTIMENTO-CONTROLLO KIT ASPIRAZIONE

• SEGUIRE LE INDICAZIONI DEL PRODUTTORE PER IL CORRETTO


ALLESTIMENTO DEL KIT DI ASPIRAZIONE
• Il kit, una volta montato, deve essere attivato per valutare il corretto
allestimento
• Verificare periodicamente il funzionamento del kit e la scadenza dei
materiali che lo compongono
• Ripristinare il kit subito dopo l’eventuale utilizzo

ATTENZIONE: il kit, come dimostrato nella figura


precedente, va utilizzato con una cannula per aspirazione.
La cannula per aspirazione può essere tenuta vicina al kit ma
non deve essere aperta e connessa: è sterile all’interno della
confezione e deve essere mantenuta sterile fino al momento
dell’utilizzo (verificare periodicamente scadenza)
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