L’INFORME – KRAUSS

INTRODUZIONE
Olympia di Manet forse non primo quadro modernista (di solito dejeneur sur l’herbe) ma “primo
capolavoro di cui la gente ha riso” (Bataille), scandalo gli ha conferito impatto di rottura radicale.
Di fronte a esso due reazioni: 1 FORMALISTA piacere nei confronti dei valori pittorici 2 SOGGETTO
1 interpretazione: quadro e soggetto sono pretesti x analisi (x ciò Manet è primo pittore
modernista)
2 interpretazione: iconografica, si interroga su identità sogg e su fonti

FORMA e CONTENUTO: vecchia opposizione estetica e metafisica

Bataille tra formalisti (privilegiano espetto pittorico) crisi del soggetto (pretesto x pittura), quindi
plotone d’esecuzione trattato freddamente, persone. Caso fatte posare per essere esecutori o
vittime come se facessero spesa: sgretolamento del significato del quadro è violenza non assenza:
ATTO DESUBLIMATORIO DI AGGRESSIONE
Indifferenza di Manet è attacco, non esperimento puramente formale

“Olympia è negazione dell’Olimpo” (Bataille) ha scandalizzato xk tramite essa Manet rifiuta codici
ideologici e formali k regolavano pittura di nudo (in che senso?). Manet non è situato da nessuna
parte
Sradicamento o SLITTAMENTO è vero segreto di Manet: il suo fine è DELUDERE UN’ATTESA.
“all’attesa di forma teatrale, Manet risponde con nudità di ciò che vediamo” (Bataille), attesa
frustrata=schiaffo
Olympia ha valore di OPERAZIONE, una versione dell’informe

Reperire Informe da operazioni che negano modernismo nella sua opposizione tra forma e
contenuto: logica binaria nulla e non valida.

Dizionario in Documents: gesti + efficaci di Bataille vs accademia e spirito di sistema. Contrasto tra
astuzia formale (forma dizionario idea totalità) e effetto sorpresa (non consequenzialità dei
termini). Nella forma convenzionale la sorpresa dell’informe. Es voce uomo: 1. Calcoli precisi di
che cosa è fatto uomo (es ferro x un chiodo, simbolo del prurito aritmetico). Somma di quanti
animali si nutre (SCIENZA è UTILE SOLO SE FARNETICA). Strategia di ROVESCIAMENTO vs
umanesimo e sistemi (nella rivoluzione ama la rivolta)

Es. architettura: espressione dell’essere stesso delle società, simbolo autorità, metafora
privilegiata della metafisica. Se ce la prendiamo con architettura, ce la prendiamo con uomo

Dizionario ha scopo di svelare ciò che sta sotto a allegorie e indicare termini non ancora
allegorizzati (es. sputo) natura DESUBLIMATORIA: da Freud idea di bellezza da disgusto x doppia
funzione organi
Leiris: sputo= scandalo stesso xk avvilisce bocca, segno visibile dell’intelligenza, al rango di organo
vergognoso
Sputo è simbolo dell’informe, inverificabile, non gerarchizzato
Nel Dizionario “Informe” ha valore programmatico scopo del dizionario esplicitare non il senso
delle parole ma la loro FUNZIONE. Informe termine di DECLASSAMENTO (abbassamento e
disordine) Informe in sé non è nulla solo esistenza operatoria, PERFORMATIVO (realizzano atto k
descrivono: ordino, prometto, battezzo…)
L’INFORME è UN’OPERAZIONE

Divisione in 4 operazioni (orizzontalità, basso materialismo, pulsazione, entropia) classificazione

porosa x declassare unità + ampie della storia dell’arte: stile, tema, cronologia, corpus della
produzione totale di un artista

Moda degli ultimi anni per l’abbietto in arte

Interpretazione modernista dell’arte moderna fa parte di progetto ontologico: liberata arte da

rappresentazione, giustificare arte come ricerca della propria essenza: Indifferenza di Manet vista
come primo passo verso autonomia della pittura (e non come slittamento) xk:
1. Arte visiva indirizzata solo a vista, il tattile è solo rappresentazione visiva della tattilità
2. Materia non esiste di x sé, ma solo in quanto messa in forma, il quadro si svolge in un
istante e si rivolge a occhio (temporalità nel visivo Lessing)
3. L’arte, essendo puramente visiva, si rivolge a creatura eretta

Quadro modernista=taglio verticale, oblio dello spettatore di avere piedi nella polvere
Quindi arte è ATTIVITA’ SUBLIMATORIA E SINTETIZZANTE: separa sogg da corpo e si concentra su
centro dell’unità ideale, escludendo intrusioni dal basso x ciò artista concepisce opera come
totalità chiusa. Compimento artista=capacità di fondare quadro su unità (in che senso?)
godimento estetico dato da pienezza formale e anche semantica (mondrian e malevic vogliono
dipingere assoluto)

Quindi opera modernista deve avere in sé inizio e fine, essere sistema chiuso, disordine apparente
riassorbito da limitatezza

ORIZZONTALITA’
In realtà orizzontalizzazione: ribaltamento da verticale a orizzontale. Uomo fiero di essersi eretto,
differenziato da animale, ma fierezza fondata su rimozione dell’unità visibile/carnale. Verticale
uomo ha senso x bruciarsi occhi con sole o schifarsi x piedi nel fango: architettura (sguardo
orizzontale attraversa campo visivo orizzontale) è travestimento.
Crisi pura visibilità impressionista: Cezanne apre occhi con operazione: demarcazione tra campo
visibile e carnale è finzione.
Picasso si confronta con questo crollo evidenziato da Cezanne e trasforma pittura in scrittura
rimuovendo carnale e il suo pericolo x l’arte: ricopre impossibile cesura del visibile e del corporeo
(verticale e orizzontale) con opposizione vert/orizz che esclude carnale (pittura verticale scrittura
orizzontale): ruotando vista di 90° (da sopra). Quadro=sistema strutturato di segni arbitrari,
tela=pagina. Devia ribaltamento di Cézanne (?) a favore della forma (no figura o spazio ma
struttura)

Duchamp tre rammendi-tipo dimostra k sistema metrico (apoteosi dell’arbitrarietà) sottoposto a

gravità, sceso in universo contingente delle cose e dei corpi, non si regge regredisce fino a
singolarità
Pollock: rotazione che fa subire a verticalità perturba arte in maniera irreversibile, primo a
sottolineare orizzontalità come elemento essenziale del processo di lavoro. Abbandona pennello
(legame anatomico che faceva di esso prolungamento di mano) Pollock delega parte del processo
a materia stessa k decide dove andare (caos, caso) x greenberg dripping sono miraggi in cui
materia frammentata da illusione di pura visualità, x rosenberg traccia di evento. Solo artisti
rivelano importanza dell’orizzontalizzazione

BASSO MATERIALISMO
Arma principale di Bataille contro idealismo. Non feticizzare o ontologizzare la materia: materialisti
hanno messo materia in cima a piramide gerarchica idealista, cedendo a ossessione di forma
ideale della materia (ciò k materia dovrebbe essere).
Materia di cui vuole parlare B è ciò di cui NON SI HA IDEA, ciò k non fa senso. Materia non può
essere riassorbita dall’immagine (concetto di immagine presuppone distinzione materia e forma,
distinzione che operazione dell’informe cerca di far collassare) materia di B è ciò k non può essere
categorizzato da ragione, k non si lascia trasporre in metafora o mettere in forma, ma è rifiuto che
seduce, fa appello a ciò k è più infantile in noi.
Scatologia=scienza di ciò k è tutt’altro
Fango di Rauschenberg non è fango rappresentato

PULSAZIONE
Pulsazione prende di mira l’esclusione modernista della temporalità dal campo visivo. Battito
senza fine che lacera l’assicurazione disincarnata della pura visibilità e vi precipita l’irruzione del
carnale.
Duchamp in rotorilievi innesta il puramente ottico sul libidinale: il pulsare basta da solo a
sessualizzare lo sguardo, nessuna immagine è necessaria x produrre intrusione del desiderio
Scatenamento che mette in opera il perturbante freudiano non necessita del movimento in quanto
tale, la pulsazione scuote le foto di Man Ray, Boiffard, Brassai e Bellmer e la stessa
frammentazione del corpo agita i cadavres exquis dei surrealisti.

ENTROPIA
Degrado costante e irreversibile dell’energia in qualsiasi sistema che si traduce in uno stato di
disordine e indifferenziazione crescenti della materia
Bataille preferisce dispendio (anche Barthes) usa esempio entropia (inevitabile raffreddamento
sistema solare) al contrario: il sole si spende senza contare e ci costringe a sovrapproduzione e
spreco x fragile equilibrio, regolazione per eccesso di un disordine iniziale.
Solo il nichilismo ci può salvare da immobilità: aver annientato tutto
Entropia è sprofondamento, accumulo, spreco irrecuperabile
Piranesi primo artista entropico: l’uomo è definitivamente sopraffatto da ciò che crea che lo
annienta

Due modi di usare l’informe

1. Come puro ogg di ricerca storica ma rischio di trasformare informe in figura e stabilizzarlo
2. Metterlo in movimento per capire come funziona in quanto è operazione
BASSO MATERIALISMO

MATTATOIO
Fotografie di Eli Lotar culmine nella rivista di iconografia dell’orrore: il desiderio di vedere prevale
su disgusto o terrore
Orrore diventa affascinante e esso solo è abbastanza brutale da rompere ciò che soffoca
In Documents violenza iconografica è mediata, distanziata da rappresentazione
Il tema non è la violenza, ma la sua RIMOZIONE: per parlare di violenza si mostra come la cultura la
tratta, per parlare del suo occultamento la si mostra bruta
Tutto ha doppio uso: mattatoio legato a religione, templi servivano x suppliche e uccisioni
Foto di Lotar non esibiscono nulla che non sia ordinato, banalità dell’ordine a essere sinistra
Orrore è piatto, senza storie
“brava gente portata a vegetare quanto + lontano da mattatoi, esilio in un mondo amorfo dove
non c’è nulla di orribile” a Bataille non interessa violenza ma sua SCOTOMIZZAZIONE (rimozione di
un ricordo spiacevole) CIVILIZZATA che la rende alterità, disordine omogeneo: metterla in
quarantena x bisogno di pulizia e noia
Esibire puramente violenza significa incorporarla: più efficace sottolineare come è evacuata
Nessuna rimozione è mai totalmente compiuta
Natura sadomasochista del divertimento e della distrazione
Doppio uso di qualsiasi cosa: uso alto, consacrato a idealismo metafisico e dall’umanesimo
razionalista e poi c’è uso basso. Tutto si divide in due ma divisione non simmetrica è dinamica: il
basso trascina alto nella caduta. È uso basso, la sua affermazione tempestiva a far scoppiare
violentemente pallone gonfiato dell’ideale

Il museo è lo specchio colossale in cui l’uomo si contempla.

Senza complicità profonda con forze natura come morte violenta, effusioni sangue, catastrofi
repentine, le rotture terrificanti di ciò che sembrava immutabile, abbassamento fino a
putrefazione di ciò che era elevato, senza comprensione di natura sadica tonitruante e torrenziale,
non possono esserci rivoluzionari, solo un desolante sentimentalismo utopico
Due usi di Freud: 1 sfruttatori letterari dell’inconscio, lo visitano da turisti e attingendovi come in
un magazzino di metafore, si divertono scimmiottando il delirio, miniera di simboli
2 gli analizzati
Impiego poetico del sogno = consacrazione della censura inconscia, della vergogna segreta e della
viltà
ALTERAZIONE decomposizione parziale dei cadaveri e passaggio a stato perfettamente eterogeneo
ciò passaggio a ASSOLUTAMENTE ALTRO cioè il SACRO (alterazione verso il basso valorizza
riduzione della rimozione)
Psicanalisi modello x operazione abbassamento, alluce parte + umana del corpo
Niente di più umano di questo sputo, uomo è questo sputo
Sacro nient’altro che altro nome di ciò k si rifiuta come escremento

BASSO MATERIALISMO
Eterologia è il nome dell’impresa di Bataille (progetto contro il progetto)
Scacco dell’arte in quanto radicalità eterogenea, cioè non assimilabile
Mercante di quadri come farmacista si cercano rimedi ben presentati x malattie confessabili.
Anche nell’eccesso arte prigioniera di antica funzione catartica e dunque agente dell’ordine sociale
al servizio dell’omogeneità
Eterologia è scienza di ciò che è tutt’altro forse meglio agiologia con agios = sporco/santo
Scatologia è scienza dei rifiuti
Sacro è ciò che è assolutamente altro e dunque escluso, trattato come corpo estraneo
Nozione di corpo estraneo permette di fissare identità elementare soggettiva degli escrementi e di
tutto ciò k è considerato sacro, divino, meraviglioso
DIO è SACRO COME LA MERDA
Basso materialismo= prefigurazione eterologia, informe la sua manifestazione più concreta,
compito di declassare: abbassare e liberare da qualsiasi prigione ontologica, da qualsiasi dover
essere (modello regolativo)
Materialisti idealizzano materia, cercano forma ideale di essa, forma che si avvicina a quello che
dovrebbe essere cioè la innalzano
Al contrario materia informe del basso materialismo non assomiglia a niente, soprattutto non a ciò
che dovrebbe essere, rifiuta l’assimilazione e l’astrazione
Natura x basso materialismo produce solo mostri unici: non esistono devianti in natura xk non
esistono altro che deviazioni
LE IDEE SONO PRIGIONI, l’idea di natura umana soprattutto
Appoggio a basso materialismo non da materialismo dialettico che parte da idealismo hegeliano,
ma filosofia dualistica divisione inconciliabile
Bisogno di essere pulito trasposizione del desiderio di essere sporco, formazione reattiva,
sublimazione
Gioiello=escremento non solo x contrasto, ma anche x condizione di pura perdita
Feticismo forma perversa di trasposizione simbolica: feticismo eterologico ricompare dopo ww2
come attacco alla figura (figura è trasposizione)
Fontana scultura nera (1947) corona verticale materica di palle con in mezzo escrescenza verticale
antropomorfa corona delimita uno spazio dove qualcosa è suk punto di accadere
Antropomorfismo e narrazioni sono evacuati in ceramica spaziale (1949) magma di materia
nerastra lucente e iridata cubo maciullato e digerito e rigurgitato geometria non è soppressa ma
abbassata sulla materia che aveva il compito di sopprimere andando oltre.
Burri primi ’50 inizia a bruciare materiali. Inizio ’60 adotta plastica (materiale eterno della
ricostruzione) demolendo mito plastica come sostanza infinitamente trasponibile, bruciandola
Burri la presenta come assolutamente altro
Manzoni lavora con materiali industriali ripugnanti
Rauschenberg 1951 quadri neri trasudano materialità fogli di giornali ricoperti di pittura lucente
come catrame, smalto si frantuma mostrando anima di giornali, nessun pezzo si relaziona all’altro
no struttura, no figura no composizione. Quadro è un tutto, pezzo di materia indifferenziata.
Celebrazione del rifiuto non dialettico, inarticolato
Quadri oro vicino a fango ridanno a metallo prezioso valore escrementizio
Dubuffet riabilitare il fango: fango finto di cartapesta, riabilitazione diventa decorativa xk
riabilitare è risollevare non declassare
Leiris “attualmente non c’è più modo di far passare una cosa x sporca o ripugnante. La merda
stessa è carina” infangare pittura non trasformare fango in pittura
Del collage notare la colla: forma fondamentale della ripugnanza è l’agglomerato collage
producono il glutinoso, pece alimentare lussureggiante e nauseante in cui si abolisca ritaglio,
nominazione
CADAVERE
Breton voleva liberare potenza delle pulsioni inconsce (solo libido)
Meraviglioso ha a che vedere con pulsione di morte oltre che con piacere, le sue idee sul caso
oggettivo segnate da perturbante e dunque nell’ambito del terrore più che del desiderio erotico
Cadavre exquis giochi con il caso ma dipendenza da struttura della figura/frase suggerisce che è
forma (e quindi ragione o coscienza) a governare produzione
In cadavere conflitto tra eros e morte, tra caso come sgorgare sfrenato di possibilità infinite e caso
come versione ultima della determinazione e del controllo (automaton Aristotele)
Due concezioni di caso: 1. Breton caso come campo aperto sempre produttivo di possibilità
occasionalmente messe a fuoco da forza del desiderio
2. Bataille jeu lugubre in cui una struttura sottomette assolutamente ogni
gioco di accadimento, struttura di ripetizione e compulsione che
automatizza e programma il campo in rapporto alla morte
Breton vedeva essenziale di attività surrealista in produzione di immagini poetiche concepite come
incontri aleatori di due elementi linguistici disparati
Bataille scriveva contro poetico, ma sua scrittura è incrocio programmatico di griglie di associazioni
dove nulla è lasciato al caso. Cristo con cui Bataille identifica Breton è semplice segno paterno di
omogeneità universale, Breton a servizio di causa religiosa di un idealismo che mira a sublimare e
elevare linguaggio.
È la sua stessa ricerca di grandeur e divinità a castrare Breton e a smascherarlo come basso

DIALETTICA
Non confondere dialettica con scissione. Funzionano entrambi x negatività ma la dialettica mira a
riconciliazione finale, la scissione cerca sempre qualche colpo basso che attenti alla ragione, di
rendere impossibile l’assimilazione degli opposti. La scissione fa parte dei fondamenti
dell’eterologia come “scienza dell’assolutamente altro”. Anche eterogeneo si divide in due: alto
(Dio) e basso (escrementizio) dialettica mira solo a rafforzare omologia che è il suo fondamento,
partenza e arrivo.
Bataille scrive “Hegel rappresenta spirito come essenzialmente omogeneo ma MAUSS riconosce
eterogeneità formale tra diverse regioni dello spirito”
Pensiero dualista che rifiuta di risolvere le contraddizioni e che mette in opera movimento di
divisione asimmetrica che separa alto da basso e implica con sua asimmetria caduta dell’alto verso
il basso. I due elementi non sono concomitanti e quindi si crea alternanza oscillatoria
“i piedi nel fango, ma la testa quasi nella luce, uomini immaginano ostinatamente un flusso che li
eleverebbe senza ritorno nello spazio puro. Vita umana comporta rabbia di vedere movimento di
va e vieni da immondo a ideale e viceversa, rabbia k è facile da scaricare su organo così basso
come piede”
Ideale stesso di elevazione dell’uomo è causa della sua caduta
Es. Icaro o chi guarda il sole cade o viene accecato perché ha voluto vedere solo sole alto, senza
considerare la bassa combustione, il sole che si guarda può essere considerato come orribilmente
brutto
Non c’è dialettica nella caduta, il desiderio di elevazione partecipa alla pulsione di morte. X Bataille
non c’è terzo termine ma ritmo alternato di omologia e eterologia, dell’appropriazione e
dell’escrezione. Ogni volta che omogeneo alza testa e si ricostituisce, compito dell’informe, del
basso materialismo e della scissione è di decapitarlo.
La materia è l’eterogeneo, ciò che non si riconcilia con il concetto
Uso feticista del primo piano nei film di Eisenstein: in La linea generale (1929) prime gocce di latte
che pulsano da beccuccio scrematrice danno con montaggio effetto di liberazione estatica, di
piacere, grazie a concatenazione dialettica di frammenti che isolati sono invece angoscianti di
castrazione e di corpo frammentato. Eisenstein non amava fotogrammi isolati xk in essi può
collassare dialettica cioè il senso.

ENTROPIA
Processo di collasso e uniformizzazione irreversibile. Morris diceva in vaschetta con da un alto
sabbia bianca e dall’altro nero se si fa correre bambino niente può arrestare processo di
uniformizzazione e far tornare i campi come prima
Indistinzione tra figura e fondo
Eliminando le separazioni dello spazio, inevitabili nell’esperienza, si raggiunge un continuum ottico
che è risultato dell’oltrepassamento/sublimazione perché espellendo il corpo, questo spazio
purificato si libererebbe di tutte le pulsioni a cui il corpo è sottoposto. Processo la cui forma visiva
si avvicina sempre più all’Eidos, si libera da abiti ordinari e diventa pura idea.
Monuments of Passaic (Robert Smithson 1964) parcheggio monumentale che taglia in due città,
una metà specchio, l’altra il riflesso ma i ruoli non smettono di alternarsi e non si sa mai dove ci si
trovi, sorta di idea compiuta dell’infinito.
Platone nel Sofista introduce nozione di simulacro come copia falsa, non somigliante. Nello
specchio di Passaic c’è modello del simulacro realizzato come morto che imita la vita che imita la
morte (mantide religiosa anche da morta imita funzioni vitali compresa istinto di
autoconservazione che consiste nel fare il morto)
Se la soggettività è nata da riflessività attraverso capacità della coscienza di ripiegarsi su se stessa x
cogliersi nell’”io penso”, è al contrario la possibilità puramente ripetitiva del riflesso che disfa il
soggetto, privando ciò che è pensato del suo ego. Condizione di simulacro indissociabile da
radicale desoggettivazione.
Movimento entropico, simulacrale è destinato a sospendere il campo della visione nell’assenza del
soggetto; tende a mostrare che nell’automatismo della ripetizione infinita, la sparizione della
prima persona è il meccanismo che dà il via all’operazione dell’informe.

FIGURA
“Affermare che universo non rassomiglia a niente e non è che informe equivale a dire che è
qualcosa come uno sputo o un ragno”
L’informe è ciò che deve essere schiacciato xk non ha diritto in nessun senso, xk non ha nessun
senso e xk questo è in sé insostenibile x la ragione. Informe è il rifiuto inassimilabile che è oggetto
stesso dell’eterologia.
Tutto ciò che assomiglia a qualcosa, che si raccoglie nell’unità di un concetto è ciò che l’operazione
dell’informe schiaccia.
Uscire da interpretazione surrealista di Picasso e insistere sul realismo, nel senso che scava, mina,
forza il reale fino a metterlo alle strette xk conosce bene il peso esatto delle cose, la scala del loro
valore, la loro materialità
Pittura accademica era elevazione dello spirito senza eccesso, oggi la ricerca di rottura da
elevazione portata al suo colmo e di uno scoppio che si vuole accecante
Condanna dell’arte come trasposizione ineluttabilmente idealista
Bataille vede la traiettoria dell’arte come una sorta di caduta vertiginosa x eccesso di elevazione:
l’arte è l’accesso all’assolutamente altro attraverso la trasgressione alta (Hollier)
ORIZZONTALITÀ

GESTALT
Carattere anisotropo (non simmetrico) dello spazio percettivo. Al contrario di spazio fisico, spazio
fenomenologico è + pesante in basso che in alto, più denso dietro gli ogg che davanti, e diverso da
dx a sx xk concepito a immagine del sogg umano.
Spazio percettivo è proiezione k restituisce a spettatore la propria immagine virtuale.
Ma spazio dell’esperienza anche profondamente centrato e quindi simmetrico xk simmetria
radiale è forma + compiuta di equilibrio spaziale.
X costruire “buona forma” e non massa informe si guarda a centralità e simmetria. È la centratura
del sogg cosciente attraverso esperienza della Gestalt stessa come immagine organizzata a partire
dal centro a essere continuamente proiettata nel campo della percezione.
Lacan buona forma garantisce centratura sogg, infante che trova in spazio visivo una figura di
coerenza equilibrio e totalità che funziona come prefigurazione dell’io.
Gestalt simbolizza la permanenza mentale dell’io e ne prefigura destinazione alienante.
Meccanismo di identificazione con immagine esterna al sogg (specchio) è alienante. Imm in
specchio è verticale, ma Narciso vede sua immagine in piano orizzontale (acqua) ma in realtà x
sogg che guarda imm x stabilizzare il proprio io al centro della coscienza qualsiasi imm entrerà
nella sua immaginazione in verticale, parallela a verticalità del suo asse corporeo.
Vedere ha due funzioni 1. Animale, focalizzata su suolo orizzontale, estensione del tatto e olfatto
che lega visione a sessualità
2 umana, caratterizzata come sguardo, con coscienza della distanza
sogg/ogg (contemplazione, meraviglia, indagine, piacere estetico diverso
da animali) distanza data da posizione eretta che dissocia visione da
orizzontalità del suolo (x noi imm sarà sempre verticale xk frontale e
parallela a corpo eretto)
Dimensione eretta dà sublimazione (Freud) ciò con cui energia libidinale devia da obiettivi erotici
iniziale e diventa senso dell’arte

Rapporto simbolico e immaginario Lacan (???)

Informe rifiuta idea della Gestalt e spinge verso incoerenza sputo o ragno schiacciato. Declassare =
fare ostruzione a qst categorie, riorientamento k deve accompagnare lavoro dell’informe (x
spogliarle di redingote matematica e rovesciarle da elevazione Gestalt e tirando colpo basso)

HORIZONTALITY

Siqueiros vs pittura borghese da cavalletto. Pavimento luogo di prod vs asse verticale cavalletto,
ma verticalità culturale della Gestalt rimaneva intatta. Siqueiros predicava vs cultura ma ne
consolidava alleanza come campo sublimato a immagine.
Benjamin sostanza del mondo attraversata da due sezioni: longitudinale (rappresentativa,
contiene cose) della pittura e trasversale (simbolica, contiene segni) del disegno
Steinberg pittura verticale= natura, segno orizzontale=pagina stampata, cultura

Inizio ’40 futuri espressionisti astratti cercano contatto con inconscio (considerata forza + impo di
universo umano) forza in guerra vs cultura (energia libidinale k può produrre solo civiltà
prigioniere del proprio disagio). Scrittura (programmata da cultura) non in grado di gestire qst
forza e pittura rivela k segni scritti non possono resistere a organizzazione frontale-parallela della
Gestalt.
Stenographic figure (1942) Pollock fatti + a immagine della cultura e della forma (xk in verticalità) k
dell’inconscio. In nome di inconscio Pollock lotta vs forma e assialità corpo
1947 spazza piano orizzontale scrittura (sostituto di cultura) x riversarlo su pavimento come
spazzatura. Pavimento, xk al di sotto di cultura sfugge a asse del corpo e quindi a forma.
Non necessario sfigurare immagine x distruggere verticalità basta prendersela con asse e quindi
dripping
Full Fathom Five (1947) superfice incrostata da afflusso eterogeneo di rifiuti testimonia
orizzontalità e bassezza. Titolo da The Tempest, Shakespeare maschera bassezza
Nuovo rapporto spettatore/quadro k è campo su cui sguardo si sporge dall’alto quindi ASSE
DELL’IMM è CAMBIATO.
Colature di Pollock diverse da colature verticali di altri espressionisti astratti k indicano asse
verticale cavalletto come origine
Segno di Pollock come indice della resistenza dell’orizzontale al verticale + condizione materiale
dell’orizzontalità (croste olio) k garantisce carattere informe.

Robert Morris non-costruito vs ben-costruito (invenzioni di uomo x resistere a gravità) forma

quindi è verticale xk resistente a gravità, anti-forma è ciò che le si sottomette. Verticale è forzatura
dell’informe inconscio orizzontale
Feltri di Morris sono indice di vettore orizzontale come forza sempre attiva in campo verticale x
invalidare formazione stessa della forma.

Warhol stende tele davanti a porta di ingresso x essere calpestate natura del segno come
impronta/indice no coreografia (uguale Pollock). Espone Dance Diagrams a terra x leggerle al di là
delle connotazioni culturali, x leggervi il kitsch dell’esperienza culturale di massa e di legarle a
bassezza di segno pollockiano.
Piss painting, lettura urinaria del segno di Pollock x far esplodere verticalità della dimensione
fallica x ribaltarla su asse di sfida omosessuale.

Cindy Sherman prende proiezione del corpo femm nel cinema k è sintomo fallico dell’angoscia di
castrazione, il corpo della donna è congelato e visto nella sua completezza cioè rifallicizzato da
azione rassicurante della forma. Sherman sovverte strutture del feticcio e ribalta immagine da
verticale a orizzontale dell’informe. Operazione di spaesamento e confusione che affascina.

ISOTROPIA

Freud dice che sogniamo x immagini accartocciate, regrediamo, bisogna sgregarle con recupero
del discorso verbale conscio. Sogno è formulazione di desiderio x essere manifestato enunciato da
sogg volitivo e desiderante. Se sogno è simile a imm non è xk si è sbarazzato di linguaggio ma xk
l’ha fatto entrare di forza nel mondo delle imm-ogg, rendendolo spaziale (Lyotard, percezione
spaziale del linguaggio) per comprensione di linguaggio occorre il giusto spazio
Es. stendardo accartocciato di cui si vedono solo alcune lettere (spostamento) crea altra parola
(condensazione) processi k operano su campo spaziale e lo riorganizzano. Rapporti formali e
figurativi k presuppongono spazializzazione del materiale discorsivo del desiderio
Sincronismo spaziale. Forma fa credere che sogno/inconscio accessibile a analisi strutturale x
ricostruire ordine.
Informe opera nell’inconscio
Freud dice che in sogno fase trasformazionale da attivo a passivo e da senso di colpa a erotismo
(picchiare è anche essere picchiato ed è sia punire sia procurare piacere). Lyotard sottolinea
condizione di simultaneità di due posizioni contraddittorie (caratterizza fantasma) no progresso o
sostituzione, coesistenza.
In strutturalismo le opposizioni non possono coesistere, nell’informe/inconscio sì, mantiene due
cose insieme, ambiguità. In più se strutturalismo e informe condividono sincronia e invisibilità,
invisib x strutt è sistema come produttore di senso, x matrice (informe) è funzione della rimozione
il cui lavoro trasforma qualsiasi cosa nel suo contrario, matrice risiede in spazio al di là della regola
dell’opposizione e dello spazio intellegibile, proprietà dello spazio inconscio di ubiquità e avere
insieme opposizione
Compito dell’informe è di dissimulare contraddizione e generare simultaneità di situazioni
logicamente incompatibili. Distruzione della differenza è distruzione della forma, fotografi
surrealisti fanno fondere immagini o adottano disturbi feticisti di identità sessuale (Ubac, Bellmer,
Man Ray)
Informe xò non solo cancellazione della forma ma processo che genera cattiva forma vs Gestalt
(forma in cui desiderio resta catturato da trasgressione ma anche trasgressione della forma)
Battito forma della ricorrenza, della ripetizione e anche cattiva forma dell’informe, strumento con
cui si sfalda la forma, con cui dimensione temporale si insinua nel cuore del figurale e lo trasforma
nel contrario della forma, nell’informe

JEU LUGUBRE

Breton qualifica Bataille come filosofo-escremento (es in il linguaggio dei fiori di Bataille dove de
Sade sfoglia rose bellissime in fogna) esempio di ossessioni scatologiche e desiderio di immondizia
Nel saggio su jeu lugubre di Dalì di Bataille analisi focalizzata su uomo con mutande sporche in
basso a dx. Bataille cartografa 4 elementi di figurazione contraddittoria del soggetto. Dalì disperde
il sogg della castrazione ai 4 punti del quadro in un movimento continuo di forze reciproche.
Desiderio qua è ciò k libera il comportamento provocatorio k susciterà castigo della castrazione e il
piacere di qst mutilazione. Virilità è ciò k si compie nella punizione che osa provocare. Lordura
come causa primaria e rimedio. Negazione della negazione perversa e non sublimata. Rifiuto di
negare seduzione dei fiori cioè negazione di vedere funzione dei fiori solo in amore come
sostituzione o spostamento del sesso o fertilità che richiede persona intera. Bataille dice k il fiore
porta lordura della putrescenza quasi istantanea xk ascensione verso luce porta in sé avvizzimento
e imminenza caduta. I fiori sono seducenti, ma lo sono bassamente, xk insozzati scatologicamente

Sintesi hegeliana=neutralizzazione della negazione o del termine + debole, “non segnato” (es
giorno/notte = giorno) gerarchia da rapporto di potere e privilegio tra termini, Bataille invita il
lettore a attenersi a presenza reale delle cose, a non neutralizzare e svelare gerarchie
(decostruzione) dando sfogo a potenzialità sovversive del termine non segnato
Unica regola di Bataille “affermazione sovrana del gioco fuori senso”
Operazioni della scatologia sono performative intaccano e abbassano neutralizzazione, producono
il basso, ricerca di parole sporche
Qualità operazionale di distruzione dell’imbrattamento del graffito come degrado di qualsiasi
forma culturale neutralizzata.
Cy Twombly abbassare tutto ciò k era associato con purezza arte astratta
KITSCH

Greenberg: opposizione dialettica di modernismo e kitsch come surrogato della cultura creato da
rivoluzione industriale. Il kitsch è un sostituto commerciale prodotto dal capitalismo x riempire il
vuoto lasciato dalla marginalizzazione della cultura aristocratica e dalla distruzione delle tradizioni
artigianali locali. X Greenberg avanguardia non è talpa che scalza fondamenta della cultura alta è
angelo venuto a liberare cultura dal kitsch nel momento in cui sta sparendo borghesia soppiantata
da molle piccola borghesia. Anche Adorno
Bataille non si spende su kitsch, di fatto riprende paradigma modernista: non se la prende con
Manet ma con il kitsch dell’art pompier che lo oppresse. Unica violenza prendere sempre il partito
dei moderni.
Unico modo di parlare di industria culturale era di elevarla ironicamente x contaminare le altezze
(Riviere parla della rivista musicale Folies-Bergere in termini religiosi). Documents non era nata x
ripescare la qualunque (vs Breton e il Meraviglioso)
Eccezione testo di Desnos k anela a statua di personaggio pubblicitario facendosi beffe del gusto e
negando frattura ontologica tra monumento (eterno) e pubblicità (effimera)
Non si può gustare il kitsch se non a distanza (niente è kitsch in sé, occorre sguardo distante,
mediatizzato)
Il kitsch è dialettico: vi ha accesso solo conoscendo ciò k lo combatte cioè il modernismo
Diversi artisti hanno tentato di rendere kitsch immediato, non ironico: non così semplice xk ogg
kitsch non può essere prodotto coscientemente. Strategia di precipitazione del veleno nell’arte,
porsi senza ironia all’ascolto del kitsch

Fontana immerso da infanzia nel kitsch (padre scultore commerciale di monumenti funebri) e non
ha mai rinunciato a legame. 1930 sculture policromo che trasgrediscono a Winckelmann (non uso
colore in scultura)
Ma kitsch accademico (secondo impero, policromia da materiali diversi) venerava finito e usava
colore x coprire materialità, Fontana fa del colore in scultura un rumore sconveniente che disturba
armonia omogenea prescritta da discorso estetico. Policromia celebrata come ciò che è
eterogeneo al sistema modernista della scultura. Dopo scatologia scultorea (kitsch, cultura delle
fogne è scatologico) false gemme dei quadri, paillette, colori acidi (fine di Dio)

Fautrier sottolinea falsità del kitsch (non esiste kitsch che non sia paccottiglia) e con Ostaggi
separa texture (escrementizia) e colore (lezioso). È questa dolorosa disgiunzione a giustificare
l’atto di dipingere l’orrore della tortura nazista. Nessuna distanza da kitsch: Originali multipli
(ossimoro) è trasposizione della disgiunzione texture/colore nel campo della riproduzione. Inno
all’industria culturale “finché pittore si limiterà a tecnica stantia, usata da quattro secoli -olio- sarà
portato a opera preziosa la cui magia ha finito di turbarci -opera unica- con tutto ciò che comporta
di sacro e effimero, opera che, con rarità, va controcorrente rispetto a spinta di civiltà che
produce; con rarità conduce a dimostrazione storica -museo- dove si espone in un vuoto”
Il kitsch fa virare tutto al disgustoso, tocco personale (con cui modernismo ha creduto di potersi
affrancare da industria culturale) viene infettato. Tocco è falso, dato in spettacolo

Warhol scalza autorità e originalità del tocco autografo, tra lavoro mercenario e arte ha posto
segno di uguale.
Il kitsch “puro”, non ironico si rivolta vs modernismo e mostra che non vi fu mai completamente
estraneo
LIQUID WORDS

Specifico del linguaggio è di essere articolato, xk linguaggio funzioni segni devono essere isolabili.
A tutti i livelli, linguaggio ha le sue regole di combinazione e continuità, ma materia prima fatta di
atomi irriducibili. Articolare è dividere in unità minime, linguaggio è combinazione gerarchica di
parti.
Specifico del liquido invece è di essere indivisibile, resta identico a se stesso in ogni parte e
divisione
Liquid Words Ed Ruscha rappresentano in trompe-l’oeil immaginario processo inverso: non il secco
divenire delle parole appena scritte ma lo sciogliersi delle lettere, fusione verso stato di
indifferenziazione
Cortocircuito linguaggio/liquidità è anche scrittura/pittura (fruizione orizzontale/verticale)
Collage di Picasso fare di pittura una forma di scrittura: trasformazione cubista del quadro in
tavolo x rimediare al crollo della divisione stagna tra campo visivo (verticale trasversale) e spazio
corporeo (orizzontale e basso, animale)
Gravità agente principale del processo di iscrizione
Ruscha riprende orizzontalità tattile di Pollock ma la ricostruisce sulla scrittura, operando
movimento inverso del cubismo: Picasso credeva di sfuggire al corpo con orizzontalizzazione
semiologica, Ruscha sottopone parole a gravità, o meglio, le mostra come se fossero fatte di liquidi
che si spargono (molto informe). Rispetto a Warhol o Morris sono + conservativi ma hanno a che
fare con linguaggio cioè codice molto idealizzato, di cui sottolineano materia rimossa. Mostra il
lato palpabile dei segni, mostra scarto insormontabile tra suono parola e silenzio scrittura (scarto
la cui rimozione è piedistallo del logocentrismo della metafisica occidentale)
Ruscha non fa che riprodurre materialità delle parole, una certa bassezza viene a disturbare la
messa a distanza compiuta da rappresentazione
Liquid Words sono parole vomitate (ricorda Leiris bocca doppia funzione: organo dell’eloquenza,
segno visibile intelligenza serve anche a sputare) basso materialismo anima il lavoro
Anche entropia: liquefazione parole è anche liquidazione del senso, si interessa a divenire
inarticolato delle parole, ma anche a qualsiasi tipo di erosione di cui è vittima il linguaggio e a
carattere inevitabile e irreversibile del processo. Liquid Words non lasciano altro ruolo alla nostra
immaginazione se non completare lavoro di scomposizione
Liquido non è elastico, non rimbalza, non torna indietro
Non elasticità: Serra esperimenti con piombo, Giovanni Anselmo devitalizzazione entropica:
Torsione (1967-68) sembra sia sul punto di saltare, ma molla rotta, nessuno srotolamento da
temere, tensione si è smorzata con tempo.

PULSAZIONE

MOTORE!

Anemic Cinema: spirale che gira sul posto (piano statico) creando illusione di espansione e ritiro,
singhiozzo ripetitivo, pulsazione, battito. Oggetto ibrido (tra film e quadro) vs pittura modernista il
cui progetto era organizzazione formale e controllo del caos
Denis nel 1890 diceva k quadro prima di essere raffigurazione di qcs era superficie piana coperta di
colori accostati secondo ordine
Bidimensionalità dichiara che condizione essenziale dell’esperienza visiva è simultaneità, vs
narratività musica o letteratura. Ordine di accostamento dispiega buona forma, cogliere in un sol
colpo totalità (Husserl effetto ora)
Pulsazione erotica dei dischi sottrae forma all’occhio e la consegna al tempo e al corpo. Enza
ondulazione temporale nessuna esperienza può aver luogo.
Associare visualità al corpo significa renderla impura. Pulsazione erode buona forma, interrompe
le sue leggi e le disperde.
Pulsazione è operazione dell’informe: ci rivela che vediamo con il corpo
Bruce Nauman sfrutta ripetizione di movimento in inquadratura fissa x attaccare con pulsazione
immagine stabile del corpo umano. Torso o labbra (Bouncing in the Corner II, Lip Synch) totalità
persona trasformata in oggetti parziali
Eisenstein, Dziga vertov, Jean Epstein, Georg Wilhem Pabst, Brakhage, Mekas, Kubelka
Cinema strutturalista: ridurre esperienza del cinema a componenti essenziali del suo supporto
materiale e fenomenologico, rendere palpabile schermo, rendere visibile fotogramma in quanto
supporto fisico
Paul Sharits flickr è smantellare stabilità dell’immagine come tale vs illusione filmica, aggressione a
Gestalt
Serra Hand Catching Lead invadere immagine fissa della scultura attraverso controimmagine del
processo, gravità vs forma che sta eretta, intatta, accoglienza logica dell’oggetto parziale

NO… ALL’INFORMALE

Arte informale è agli antipodi dell’informe

Fautrier, Wols, Dubuffet unici veri artisti informali, una parte della loro opera mette in gioco
operazioni dell’informe
Fautrier partecipa all’informe quando disgiunzione kitsch tra colore e fattura proietta ombra di
sospetto su autenticità del tocco personale (antidoto vs kitsch e industria culturale)
Fotografia di Wols ha a che fare con informe e basso materialismo
Dubuffet non sfocia in assenza di concetto se non quando lascia stare figurazione o quando rifiuto
esaltato non è dato x recuperabile
Arte di Dubuffet è arte della messa in forma, che insiste su emergenza della figura umana
Natura antientropica dell’arte informale: andare dall’indifferenziato al differenziato
Mathieu dice “fino ad allora, data una cosa si inventava un segno x essa. Ora, dato un segno darà
valido e veramente segno se trova la sua incarnazione”
Sartre rifiuta idea secondo cui artista realizza opera da un’immagine che aveva prima in testa, ciò
che è reale, concreto sono i risultati dei colpi di pennello, non ogg di apprezzamenti estetici.
Quadro concepito come cosa materiale visitata ogni tanto

NO… A JOSEPH BEUYS

Insistenza su sacro, unire alto e basso, versione estetizzata di utopia postcapitalista (scultura
sociale) lumpenproletariat figure che si collocano in interstizi tra borghesi e proletari, schivano
economia di rappresentazione.
Informe radicato nel naufragio della rappresentazione e mira a rovinare l’assimilazione di ogni
cosa a una forma, sfugge a omogeneo
La società omogenea ansiosa di sottomettere tutto alle leggi dell’efficienza e di riciclare tutti i
prodotti produce cmq perdita k nn può assimilare, scarto escrementizio che cresce come minaccia
di eterogeneità
Beuys aspira a totalità, è lo sciamano che rivela la forma nel caos: sistema a cui niente sfugge,
tutto a servizio del senso

OGGETTO PARZIALE

Palla sospesa Giacometti 1930, due forme che si accarezzano danno emozioni in rapporto a
inconsci desideri sessuali, percezione atto non riuscito
X Dalì ogg surrealisti testimoniano il desiderio inconscio come forma di perversione sessuale,in
quanto rpecipitati di fantasmi erotici sfuggiti alla rimozione e alla censura del pensiero razionale,
gli ogg a funzionamento simbolico non lasciano nessuna possibilità alle preoccupazioni formali,
sono extraplastici
Barthes (strutturalista) descrive libro di Bataille con strategia opposta a idea surrealista del caso e
a definizione di imm poetica come risultato di incontro fortuito, poi caratterizza racconto come
sistema destinato a scalzare la possibilità stessa del senso. Stabilisce che ogni termine è fittizio (no
origine nel mondo reale) e dichiara sessualmente impossibile ogni termine xk fondato su continuo
collasso di diff sessuale. Storia sferica, ogni termine è il significante di un altro termine
Palla sospesa con movimento pendolare crea punti di contatto che producono immagini
dell’impossibile, ogni mov della struttura ricostruisce diverse parti dell’ogg, spostamento costante
dell’identità degli organi o ogg parziali suscitato da rapporto sistematico tra movimento e
permutazione come meccanismo x resistere al senso, x depistare idea di illustrazione o tematica
X Deleuze e Guattari inconscio ignora persona in quanto tali, ogg parziali sono pezzi di macchine
desideranti
In fotografia (Brassai, Boiffard, Man Ray) fanno ruotare corpo umano da asse verticale a
orizzontale x trasformare il tutto in parte, l’alto (Gestalt) in basso (organo sessuale), l’umano in
animale
Proposizioni, Lygia Clark, opera d’arte non risiede in qualità dell’oggetto ma nella manipolazione
dell’oggetto, camminando accento su temporalità e irreversibilità del gesto: trovare mezzo, con
shock sensoriale, di liberare corpo e renderlo accessibile a coscienza (paradosso xk è coscienza
prigione del corpo) finisce nel suo opposto: smontaggio corpo in ogg parziali
Presa di coscienza del corpo sfocia nel perturbante, prod del doppio, membra sparse, fantasma di
soffocamento legato a paura di essere sotterrati vivi, dissociazione dell’io che non riunisce più i
suoi organi e sgomento li guarda da fuori

OLYMPIA

Olympia di Cy Twombly è morta: superficie sfregiata della pittura, scava in essa spazio
immaginario, penetriamo in scena di fantasmi, dei scomparsi della mitologia, spettro Manet
Volontà utopica di chiudere spazio illusionista della pittura, ricusare menzogna terza dimensione
pittura, rivendicare vera opera con pura simultaneità della superficie bidimensionale e
dell’immediatezza con cui superficie si offre a visione
Twombly dice “fuck Olympia” scatologico, degradante, performativo: riguarda sia donna sia pittura
Spazio pittura da aver accolto e confermato pienezza immaginaria (attraverso cui visivo e corporeo
formavano continuum) in uno che non ha più nulla da dissimulare e si indirizza in modo diverso a
spettatore. Esibisce apertamente dati del medium pittorico (bidimensionalità e dimensione ottica)
venendo così il corpo purificato dall’occhio
Interrogazione permanente sulla morte, risvolto aggressivo
1 Twobly lavora a cancellare spazio ottico modernista, ridefinizione progressiva di asse visivo: da
asse visivo realista (elementi raccolti intorno a punto focale), modernismo ruota di 90 gradi così
che ciò k era perpendicolare al nostro sguardo, ora si trova parallelo e si dà in un dispiegamento
simultaneo. Risultato rotazione è perdita di punto di vista unico, generalizzazione e dispersione del
luogo dello spettatore. Uguaglianza figura e sfondo in modo che spazio, essendo ovunque
simultaneo, fosse trasparente a se stesso.
Momento cognitivo in cui coscienza coglie simultaneamente condiz preliminari del visivo come
pura sincronia e le interiorizza. Coscienza è sia cornice sia contenuto. Visione ovunque identica a
se stessa

Prossimo giro freccia, di nuovo perpendicolare a tela, performativo xk ricostruzione del sogg
enunciante che dice IO

Desiderio di distruggere e scarabocchiare superficie Bataille lo chiama alterazione (termine

equivoco che punta sia a alto sia a basso, decomposizione e trascendenza)
Produzione del segno nasce da pura gioia di distruggere. Segno in quanto registrazione dell’io
proiettato su mondo come ombra lacerante incisa su superficie, porta in sé logica dell’immagine
speculare, sempre aggressiva “automutilazione”
Derrida analizza condizione automutilante nella struttura stessa della traccia: traccia, separando
mentre segna, costituisce motore dell’eterogeneità, movimento puro che produce differenza.
Unità e unicità del segno preceduta da molteplicità, da separazione. Produrre segno è lasciare che
esterno di un evento invada il proprio interno. Segno inconcepibile senza non presenza dell’altro,
senza rapp morte come struttura del presente vivente
È struttura automutilatrice del segno a provocare morte in Twombly
Anche decollagisti lega condizione anonima del bene di consumo di massa a atto violento di
cancellazione. Atti clandestini x entrare in logica automutilazione e accettare anonimato

PULSAZIONE

Flicker inventato x fermare tempo, x mettere fuori uso meccanismo percettivo della persistenza
retinica dell’immagine con cui info visiva di fotogramma influenza il seguente, creando illusione di
flusso ininterrotto di movimento: guardare al di là di illusione e di vedere veramente unità di base
del film (fotogramma)
Ma impossibile spezzare flusso di movimento, persistenza retinica, anzi immagine conservata su
retina ha spazio di proiezioni nei vuoti delle intermittenze
In questi spazi interstiziali non vediamo superficie materiale del fotogramma, né condizione
astratta del campo cinematografico, ma produzione del nostro sistema nervoso, ritenzione o
protensione a seconda che trattenga o liberi impressioni
Coleman Box enfatizza movimento come ripetizione, battiti separati da intervalli, mentre urgenza
del ritmo promette il loro ritorno senza fine. Minaccia sempre presente dell’inconscio, possibilità
sempre latente dell’emergere del niente
Freud ripetizione è palpitazione di amore e di morte, sogni ripetuti di trauma, costretto a
ripetizione compulsiva di evento dove sogg testimone pur essendo assente. Ipotesi di scena
primitiva: visione rapporto genitori di paziente troppo giovane x comprendere e quindi mancato,
costretto a risubire scena. Vittime colte di sorpresa così che shock ha potuto insinuarsi in pieghe
profonde inconscio senza essere registrato da coscienza: rivivono senza sosta angoscia della loro
paradossale assenza
Trauma come forma di testimonianza dell’assenza ci porta a frasi impossibili da esprimere da sogg
vivente es sono morta
Pulsazione costituita da estinzione e ripetizione è la forma della cattiva forma, forma della violenza
In arte alta forma costituita x parare violenza del battito, x raggiungere stabilità e invincibilità della
configurazione
Attraverso forme culturali basse (neon, flip-book) che universo visivo è invaso da pulsatile
Pulsazione sorge da basso verso alto, scelta del match di boxe è informe xk cerca di raggiungere
sublimazione della forma x disfarne ordinamento, x desublimare visione con effetto traumatico
pulsazione

ENTROPIA

QUALSIASI

“capovolgere oggetto significa privarlo del suo significato” Merleau Ponty fenomenologia della
percezione xk nostra percezione orientata in rapp a posizione eretta, volto rovesciato è
tragicomico, grottesco
Ogg capovolto è ritorno a animalità, fuga nell’indifferenziato, macchia cieca nella percezione che ci
ricorda che sicurezza su gambe è precaria
Alberi capovolti Smithson punti centrali che sfuggono la loro centralità, risposta sadica a domanda
infantile cosa succederebbe se scavassi tunnel sulla terra e sbucassi dall’altra parte: mondo perde
centro, nessun senso o direzione (anche earth sandwich)
Perchè il mondo perda senso basta rovesciarlo, invertire pieno e vuoto

RAY GUNS
Recupero dei rifiuti è impresa di salute pubblica, strategia di sublimazione intrinseca a
modernismo: dubuffet e pop art estremi
Dubuffet riabilita il fango la pop art redime la merce, lo scarto
Oldenburg ray gun The street rifiuto urbano, galleria diventa pattumiera, estetizzazione del rifiuto
“una discarica pubblica in città vale tutti i negozi di materiale artistico nel mondo”
The store riciclo: qualsiasi audacia avanguardistica è assimilabile dalla cultura borghese (vogliono
essere turbati, gli piace, poi ti impacchettano e pronti x prox trucco) quindi saltare tappa illusoria
in cui arte sfugge a statuto di merce, no sublimazione estetica dell’arte The store è cloaca
Ray gun è angolo universale, quasi tutto è angolo retto, mondo è pieno basta raccoglierli (ray gun
è essenzialmente rifiuto urbano) mettere nei musei proliferazione di marea invadente il cui senso
è la proliferazione stessa
Oldenburg reagisce a pathos espressionismo astratto, decollagisti (Dufrene, Villegle, Hains)
reagiscono a pretese metafisiche dell’arte informale: manifesto scollato leggibile al max x
frammenti, no testo, distrugge identità: informazione ridotta a rumore indifferenziato
Entropia nei decollagisti raddoppiata xk manifesto pubblicitario è già rumore, strappato ancora più
ridicolmente vano
Qualsiasi attività umana, soprattutto comunicazione, finisce in scorie uniformi, deliquescenza
entropica del linguaggio usata anche da Dubuffet in messaggi

SUDORI D’IPPOPOTAMO

Ippopotamo, caricatura, rovesciamento grottesco del cavallo

FUSIONE processo entropico x eccellenza, liquid words Ruscha e mito di Icaro: fondere è cadere
nell’indifferenza, liquido è ciò che è sempre uguale
Es photo-fry Gordon Matta-clark poi fonde roba diversa con agar agar

THRESHOLE

Architettura è il sistema stesso, la pianificazione, monumento è monumento a ordine sociale fatto

x ispirare paura. Architettura è ideale umano, super-io, proiezione del potere
Sogno dell’architettura è sfuggire a entropia, occorre uscire tramite un progetto dal campo del
progetto (Smithson, Matta-Clark)
Smithson entropia come condizione rimossa dell’architettura (entropia resa visibile) Island of
Dismantled Building creare deliberatamente una rovina
partially buried woodshed è un non-monumento, de-architetturizzazione: architettura è materiale,
entropia strumento
Matta-Clark se la prende con funzione sociale architettura, lavora su edifici destinati a demolizione
THRESHOLE (threshold=soglia, hole=buco, trash=spazzatura, buco x spazzatura)
Apre spazi negativi, non si distingue piano verticale/orizzontale, indifferenziazione percettiva x
imparare cos’è spazio serve prima perdere senso di essere eretti
Architettura è impresa buffonesca e pretenziosa, architetto costruisce conigliere x imprenditore
Accettare l’effimero vs pensare di costruire x l’eternità: architettura unico destino cioè essere
demolita xk è rifiuto

UNHEIMLICH

Barthes guardando foto fratello napoleone dice “vedo occhi k hanno visto imperatore”
Non x qualità indicale, di traccia, testimonianza ma xk foto va riorientata verso morte
Da “è stato” passato esistenza fattuale del referente fotografico (non + così) a MORTE AL FUTURO
Giovani fotografi che cercano di catturare attualità sono agenti della morte
Punctum è ferita emotiva che ogni foto è in grado di infliggere, al di qua della parola, ciò che posso
definire non può realmente pungermi, incontro traumatico con un Reale non simbolizzabile, reale
che ci interpella con annuncio della nostra stessa morte sulla quale non c’è niente da dire
Incontro traumatico è perturbante x la coazione a ripetere e la pulsione di morte
Es. bambole Bellmer perturbante di automa k è doppio dell’essere vivente che è già morto, simili
all’esterno essenza diversissima
Doppio perturbante (ombre, specchi) deriva da scoperta che questi doppi sono allo stesso tempo
l’uno l’estremo opposto dell’altro e lo stesso di sé: contemporaneamente vivi e morti
Bambola traduce dinamica del perturbante data da due fonti di terrore: pensiero magico, angoscia
da castrazione (x Bellmer soprattutto il secondo)
Produrre immagine che si teme x proteggersi è compimento della strategia dell’angoscia
VELOCITA’

Dipinto di Pol Bury, sembra che qualcosa di muova, ma si vede solo con coda dell’occhio, spesso
cose si vedono solo con visione periferica: c’è del movimento, ma impossibile afferrarlo nella sua
totalità
All-over, omogeneizzazione della superficie pittorica, eludendo la supremazia del campo visivo
frontale, si rivolge a ciò che resta dell’animalità nella nostra percezione visiva (mosca)
Cinema ha sfruttato poco possibilità di decentralizzare il nostro sguardo (tranne ristorante in
playtime di tati)
Cinema sempre più ostile ai tempi morti xk come all-over sono privativi, sospensione del flusso
diegetico come della figura
Tempi morti trionfano solo in film sperimentali (fluxus, empire, sleep)
In Bury lentezza + intermittenza, impercettibilità
Footnote to the bride robert Morris, operazione non percepita ma improvvisamente appare effetto
cumulativo, contraddizione tra continuità del processo e shock retroattivo l produce, ritardo tra
causa e effetto
Estrema lentezza origina sensazione perturbante
Stare sul limite, in un limbo, sottile che divide opposti

WATER-CLOSET

La letteratura e il male (Bataille)Si è sempre il kitsch di qualcun altro, Genet non ha né potere né
intenzione di comunicare con i suoi lettori
Comunicazione forte sono momenti di pura perdita (riso, estasi, lacrime, piacere sessuale, febbre)
in cui l’identità si abolisce. L’essere umano si dissolve nella comunicazione forte, aprendo strappo
attraverso il quale perde una parte del proprio essere a vantaggio dell’essere comuniale
OGNI UOMO NE VALE UN ALTRO, metodica disintegrazione. Identità dell’io si annienta, si
dissemina perché ogni uomo è tutti gli uomini (everyman, Joyce) tutti gli esseri sono uno solo:
identità si annulla

X MARKS THE SPOT

1965 Nauman realizza fusione dello spazio sotto la sua sedia: forma di scultura minimalista ma
bandiera di anti-forma cioè insieme di strategie miranti a distruggere ogg costruito e a disperdere i
suoi frammenti, nel distruggere possibilità dell’Altro di emergere. Attacco in nome della morte o
dell’entropia, spazi interstiziali, non è neanche simile a qualcosa
Carattere fondamentale dell’entropia è congelare anche la possibilità del senso, entropia come
forza che aspira tutti gli intervalli tra i punti dello spazio, prefigura abolizione distanze su cui si
fonda griglia opposizioni e differenze necessaria a produzione di senso
Smithson lavora su cultura industriale, sua logica e prod seriale, multiplo, copia
Fotografia porta con sé nozione simulacrale di miraggio, realtà inabissata nella sua stessa
tecnologia di imitazione, caduta in stanza di specchi, sparizione in labirinto in cui nn più
distinguibili originale e copia

Allan McCollum ironica riscrittura dei tentativi del modernismo di ridurre i media alla loro essenza,
riduzione al generico di quadro come tela bianca o scultura come bagattella kitsch forma pensata x
produzione di massa, modello da cui trarre potenzialmente un numero infinito di copie.
Industrializzazione dell’eidos, colpo basso a idea di riproduzione come qcs di naturale o ideale e la
presentava invece come forza di proliferazione del medesimo, insabbiamento dello spazio della
differenza in continuum entropico e indifferenziato, copia come forma del generico

YO-YO

Ripetizione raddoppia il primo suono x marcarlo come fonema intenzionale (mamma, papà)
Jakobson: duplicazione costruisce essenza linguistica
Ogni negazione necessita di presentazione positiva dell’ogg alla coscienza (negazione è modo di
prendere coscienza del rimosso)
Enunciazione di negazione è cmq enunciazione di qcs
Yo-yo ≠ da informe perché oscillazione di + e -, mentre pulsazione ruota intorno a trauma di
pulsione di morte, cattiva forma, tra 0 e –
Proliferazione della spazzatura

ZONA

Guerra è liberazione di energia attivata da eccedenza del sole non spesa

Polvere simbolo di sovrappiù di produzione, crescita di materiale non assimilabile, ci si prodiga x
far si che questa marea non prenda il sopravvento pulendo in continuazione, polvere costituita da
squamazioni umane (voce polvere dizionario documents)
Polvere è inscrizione del tempo, è indice legato a durata
Grande vetro duchamp, allevamento di polvere man ray, idea del resto ha a che fare
Anche cenere di sigaretta è indice, città è posacenere troppo pieno di vecchie cicche di sigarette
Polvere invade la “zona” cioè il margine, gli spazi negativi, interstiziali. città come organismo cerca
di combattere la proliferazione entropica nello stesso tempo in cui la produce. Ny vende all’asta
spazi interstiziali inutili x combattere polvere (vuoti economici comprati da Matta-Clark, frammenti
dimenticati da architetto)
Smithson contestava efficacia riciclo ecologico: ricerca ago in pagliaio, inutile
Polvere come zona si vede solo quando si è depositata, costituita, impercettibili fino a
raggiungimento di punto critico
Parcheggi cloaca in potenza x produrre macchie d’olio
Ruscha recensore di piccoli niente che invadono città, x lui città come polvere, marea montante
dell’indifferenziato. Polvere urbana versione grassa di male più pulito e caratteristico del
capitalismo avanzato e dei mass media, cioè entropia in informazione (info in un messaggio è
inversamente prop a entropia)
Rumore tutto ciò k è inutile o nocivo a trasmissione messaggio, ripetitivo, prevedibile ridondante.
Città stessa, in quanto megalopoli è diventata puro rumore
Smithson rovine all’inverso tutte le costruzioni che eventualmente sarebbero state costruite
(monumenti ridicoli, colate di cemento)
Ruscha ricognizione del medesimo come niente: mostrare mappa di facciate, come città western,
facciata di carta e dietro non c’è niente

CONCLUSIONE: IL DESTINO DELL’INFORME

Fissazione opere contemporanee su organi sessuali, orifizi e le loro secrezioni

Arte urinaria, fantasie fecali (Gette, Hirakawa, Othoniel, Chadwick)
Sacro è insieme attrazione e repulsione
Bataille identifica abiezione sociale con violenza sistematica della forza di esclusione all’opera nello
stato moderno, che spoglia masse lavoratrici di dignità umana e le riproduce sotto forma di rifiuti
sociali disumanizzati
Eterogeneo invece ciò che il sistema non può assimilare e che deve rigettare come escrementizio
Abiezione x Kristeva (situazione borderline, incapacità del bambino di separarsi da madre) è
viscoso x Sartre (tra liquido e solido, impiastra, si attacca, compromette, è perturbante)
Bagliore o Sguardo (Lacan) luce diffusa che opera a prevenire la coalescenza della Gestalt, alone
irradiante che viene al soggetto da tutte le parti rendendolo macchia. Luminoso ma disseminato,
sentirsi disperso, soggetto a immagine organizzata da informe
Desiderio suscitato da impossibilità di occupare i diversi punti della proiezione luminosa dello
sguardo, desiderio che fonda il sogg in quanto tale nel momento in cui realizza k un punto di vista
gli viene rifiutato e k non può occuparne un altro: frammentazione di questo punto di vista
impedisce k lo sguardo invisibile e non localizzabile si costituisca in forma di coerenza, di senso, di
Gestalt
Sherman configura sguardo non localizzabile con bagliori, orizzontalità x raggiungere
desublimazione dell’immagine: raggi emessi producono pulsazione informe del desiderio
Combatte senso a vantaggio dell’indicibile, velo come sostituto della verità, che è la donna
castrata
Ritorno del rimosso, ciò che fa ritorno al posto dell’indicibile è una verità ripetuta secondo cui
ferita è femminile (è corpo femminile a rappresentare terrore di crollo e putrefazione)
“nella storia come nella natura, la corruzione è il laboratorio della vita” Marx, corruzione come
azione del tempo
Concetto di abiezione come operazione, processo di alterazione, come energie in campo di forze
senza termini fissi o essenze
Frattura interna del senso produce scarto, i sistemi di senso sono destinati a razionalizzare x
assicurarsi fabbricazione, consumo, conservazione prodotti, ma il processo intellettuale si limita
automaticamente producendo da sé i suoi scarti e liberando l’elemento eterogeneo escremenziale
in maniera disordinata
Qualsiasi cosa di più basso del basso non rappresenta niente e in questo ha forza
Kelley dice che basso si riferisce a assoluto, meglio concetto di repressione
Icaro movimento di elevazione come sfida ridicola, attraente xk repellente, alto xk più basso del
basso
Abiezione di Kelley o Sherman è operazionale (arte ossessionata da temi e sostanze)
X Foucault individuo è forgiato da potenze di normalizzazione e dal loro strumento, la statistica
(dispositivo statistico dotato di misure a fini normativi es. righello produce qcs come individuo)
X Bataille assimilazione funziona producendo il proprio scarto, aprendo dunque da interno
categoria di normale
Astrazione geometrica se si fotografano tantissimi sassi e si sovrappongono verrebbe sfera
Se fare media genera ideale, questa operazione genera il proprio scarto, ogni forma individuale
sfugge a questa misura comune ed è un mostro
Produzione inevitabile di mostruoso o eterogeneo è da parte del processo destinato a escludere il
non generalizzabile è la forza che crea la differenza non logica a partire dalle categorie che hanno
come fine di amministrare logicamente la differenza
Informe designa declassamento k mina
1. separazione tra spazio e tempo (pulsazione)
2. i sistemi di misurazione dello spazio (orizzontalizzazione, produzione del basso + basso)
3. le qualificazioni della materia (basso materialismo)
 4. l’ordine strutturale dei sistemi (entropia)

informe ha destino da compiere, liberarci da azione del semantico e dell’asservimento al tema