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Romanticismo - Caratteri Generali

PROBLEMA STORIOGRAFICO due interpretazione del movimento romantico 1. Accezione ristretta: artistica movimento culturale fondato sull'esaltazione del sentimento si concretizza nell'arte e nella letteratura centro di diffusione: Circolo di Jena e sua polemica anticlassica Limiti privilegia aspetto letterario artistico escludendo le componenti filosofiche del romanticismo 2. Romanticismo come atmosfera culturale generale mentalit e valori diffusi in tutti gli ambiti artistico, letterario, filosofico, politico, ecc. costellazione di idee e atteggiamenti nati in reazione a un a situazione storica rivoluzione francese, cesarismo napoleonico, restaurazione, moti, che sviluppa una cultura antitetica rispetto a quella illuminista PROBLEMA INTERPRETATIVO complessit, ambivalenza, contraddittoriet idee e valori sostenuti dai romantici primato individuo / primato collettivit sentimentalismo / razionalismo titanismo / vittimismo evasione nel fantastico / realismo esaltazione del passato / proiezione e attesa del futuro

ma .... allora

"In che cosa consistono allora quelle caratteristiche comuni che, al di l


delle molteplici differenze, sono proprio di tutti gli autori che chiamiamo romantici a qualsiasi ambito essi appartengano (artistico, filosofico, politico, letterario, ecc.)?"

IL ROMANTICISMO
COORDINATE SPAZIO TEMPORALI Movimento filosofico, artistico e letterario che si sviluppa indipendentemente in Germania e Gran Bretagna verso la fine del XVIII secolo e che domina la scena culturale europea nella prima met del XIX secolo diffondendosi anche in Francia e Italia DEFINIZIONE Romanticismo dal vocabolo inglese Romantic

usato in Inghilterra nel 600 in senso negativo per indicare lelemento


fantastico e immaginario del romanzo cavalleresco.

usato in Francia nel 700 negli ambienti illuministici per indicare il


pittoresco e il selvaggio in riferimento agli ambienti naturali inusuali.

In seguito acquista un senso positivo indicando lo stato danimo suscitato


dalla contemplazione di paesaggi naturali che suscitano forti emozioni.

Nei primi decenni del XIX secolo viene utilizzato in Germania da


Schelegel e Novalis per indicare una concezione dellarte intesa come libera e spontanea espressione del sentimento dellartista in opposizione alla concezione classica che faceva dellarte unattivit governata da regole

1.

Il problema dellassoluto: possibile per luomo superare i limiti della sua condizione per conoscere lassoluto? lilluminismo ne aveva escluso la conoscenza. Kant aveva infatti escluso la conoscibilit della cosa in se = limite della conoscenza umana lesperienza Il Romanticismo si pone come obbiettivo il tentativo di raggiungere lassoluto adottando una strategia antirazionalistica ragione illuministica: la strategia gnoseologica dellilluminismo era fondata sul razionalismo scientifico = esperienza, causalit, propriet quantitative, meccanicismo, determinismo; rifiuto ragione illuministica: limitata e finita, coglie solo i fenomeni non la cosa in se, si limita a offrire una descrizione superficiale ed esteriore dei fenomeni ed incapace di cogliere lassoluto, vie alternative daccesso allassoluto: trascendere la ragione scientifica attraverso tre vie sentimento e arte; fede; ragione dialettica.

IL SENTIMENTO E LARTE COME VIE DI ACCESSO ALLINFINITO


1. ESALTAZIONE DEL SENTIMENTO E DELLARTE
Illuminismo = spiegazione scientifica della natura, basata sulla formulazione di leggi matematiche e che vede la natura come un meccanismo deterministico Romanticismo = comprensione della natura = immedesimazione con la realt attraverso il sentimento Premessa L essenza del reale, lassoluto, infinito sentimento e arte consentono di percepire e rappresentare linfinito

2. LA VIA DELLARTE ALLASSOLUTO

sentimento: irrazionale, infinito, emotivit, rapporto simpatetico e


non intellettuale con la realt; arte: espressione del sentimento, sapienza del mondo, creativit libera; genio-poeta: essere sovrumano, profeta, dio, creatore libero, esploratore dellinvisibile; modello estetico: viene utilizzato per interpretare la realt: dio : universo = artista : opera darte il rapporto , in entrambi i casi dato dalla creazione; quindi dio artista e lartista un dio. estetica romantica: rifiuto estetica classica: principio imitazione, armonia ed equilibrio, regole; estetica della creazione: assoluta libert e spontaneit dellartista. Conclusione: assolutizzazione dellarte dal punto di vista conoscitivo (verit) e esistenziale (salvezza dalla sofferenza). Larte Capace di trascendere i limiti del finito.

LARTE ROMANTICA
Il pensiero soltanto un sogno del sentimento (Novalis) Un dio luomo quando sogna, un mendicante quando pensa (Holderlin) Soltanto un artista pu indovinare il senso della vita (Novalis) Il poeta comprende la natura meglio dello scienziato (Novalis)

Friedrich, Wanderer-sea-fog Il senso per la poesia ha molto in comune col senso per il misticismo... Rappresenta lirrapresentabile, vede linvisibile, sente il non sensibile (Novalis) La poesia romantica ancora in divenire... essa sola infinita, come essa sola libera, e riconosce come sua legge prima questa: che larbitrio del poeta non soffre legge alcuna (F. Schlegel) La musica di Beethoven... risveglia quel desiderio infinito che lessenza del romanticismo (Hoffman) O voi che cercate il sommo bene nella profondit della scienza, nel tumulto dellazione, nelloscurit del passato, nel labirinto del futuro, nelle fosse e sopra le stelle, sapete voi il suo nome? Il suo nome bellezza (Holderlin)

IL PRINCIPIO DELLINFINITO
Linfinito: romanticismo si caratterizza come filosofia dellinfinito in quanto tende a trascendere ogni limite:
1. rifiuto kantismo: Kant con il suo criticismo, aveva individuato le

condizioni di validit di una conoscenza universale e necessaria nel mantenersi della conoscenza entro limiti precisi: i fenomeni, cio da ci che appare ai sensi, la cosa in se, cio la realt cos come in se stessa, risulta inaccessibile per luomo. 1.1 kantismo come filosofia del limite: solo accettando i limiti empirici della conoscenza e rinunciando alla pretesa della metafisica di conoscere lessenza assoluta delle cose, Kant ritiene possibile costituire un sapere valido. 1.2 romanticismo come filosofia delloltrelimite: tendenza generale R. invece assumere come finalit landare al di l di ogni limite: limiti conoscitivi: trascendere i fenomeni per cogliere lessenza delle cose; limiti esistenziali: superare il negativo: morte, malattia, ignoranza, infelicit, temporalit, caducit, ecc.
2. dialettica infinito - finito: la tendenza del R. quindi:

2.1. infinitizzare il finito: dare un valore assoluto ad attivit umane o aspetti della natura (esempio: poeta dio); 2.2. finitizzare linfinito: trovare nel finito tracce della presenza dellinfinito: in ogni cosa c dio (lassoluto).
3. rapporto tra infinito e finito: variano i modi di pensare il rapporto

tra questi termini: 3.1. panteismo: finito e infinito coincidono, linfinito immanente al finito. Corrisponde ad una religiosit cosmica che rifiuta le religioni tradizionali; 3.2. trascendentismo: infinito si manifesta nel finito ma non coincide interamente con esso, trascendenza dellinfinito, salta lidentit tra i due termini. Corrisponde ad una delle religioni storiche, in genere teismo cristiano.

TEMI DEL ROMANTICISMO


Antropologia: la vita concepita come un conflitto continuo tra lio, caratterizzato dal desiderio infinito e il non io, linsieme dei limiti che la natura e la societ pongono allindividuo: lesistenza il continuo conflitto tra lio che lotta contro il non io nellimpossibile tentativo di realizzare se stesso in uno stato di perenne insoddisfazione. Entro tale concezione generale i romantici evidenziano alcune tematiche e concetti

fondamentali relativi alla situazione esistenziale delluomo oscillante tra finito e infinito:

Streben (sforzo): Fichte, stato di tensione continua dellio eternamente impegnato a realizzare la sua essenza infinita superando il non io (il finito); Sehnsucht (desiderio struggente): letteralmente significa desiderare il desiderio, indica il piacere del desiderio in quanto tale e limpossibilit che il desiderio si concretizzi nel raggiungimento di qualcosa. Lio posto come mancanza infinita e quindi desiderio infinito e quindi come eterno desiderare qualcosa di indefinito e irraggiungibile; Ironia: atteggiamento che nasce dalla consapevolezza che qualsiasi aspetto della realt (umano, naturale, sociale) solo una manifestazione finita, e perci inadeguata, dellinfinito e come tale non pu essere presa sul serio. Atteggiamento di superiore distacco e rifiuto di assumere un determinato stato di cose qualsiasi come definitivo, quindi un prendersi gioco delle molteplici vicende della vita; Titanismo: atteggiamento di sfida che consiste nellaccettare la lotta contro il destino pur sapendo che si destinati alla sconfitta in quanto lio non potr mai vincere il non io, ma il senso esistenziale dello scontro non sta nella vittoria, ma nel non accettare la realt cos com. Quando tale scontro si conclude col suicidio si parla di vittimismo.

L'UOMO COME SPIRITO E ATTIVIT INFINITA


Fichte: "Dottrina della scienza" - 1794 Per Schlegel l'iniziatore del romanticismo Uomo Spirito - Geist ovvero la sua natura non : essenza immutabile e determinata ma attivit infinita e inesauribile con cui si autodetermina autocrea liberamente attraverso l'Agire Esistenza Rapporto dialettico

IO Esistere Streben Infinito = = =

NON IO

Agire = superamento del NON IO Sforzo continuo di superamento del NON IO VOLERE IO > Infinito POTERE IO > Finito

Fichte = Idealismo Etico Io Fichte presuppone un limite che si sforza continuamente di superare senza mai riuscirci infinito superamento del finito "Demone dell'infinito" o "Spirito faustiano" L'io non potr mai superare definitivamente il non io e realizzare pienamente se stesso Romanticismo letterario e poetico = Idealismo Magico principio dell'Io come attivit infinita trasferito sul piano estetico in cui non esiste un limite alla creazione artistica che avviene attraverso il sogno e il sentimento quindi cade ogni limite ed possibile cogliere l'infinito, l'assoluto MA SOLO attraverso il sentimento e la libert creatrice dell'artista

L'AMORE NEL ROMANTICISMO


Esaltazione romantica dell'Amore come il sentimento per eccellenza essenza stessa della vita "Vita e amore significano la stessa cosa [...] C' tutto nell'amore: amicizia, cordialit, sensualit, e anche passione [...] Soltanto l'amore ci rende uomini veri e perfetti, esso solo la vita della vita" Schlegel "La vera vita amore: come amore ha e possiede la cosa che ama, l'abbraccia, la penetra, unita e fusa ad essa" Fichte "Per noi, o amore, tu sei l'alfa e l'omega" Schleiermacher "L'amore lo scopo finale della storia del mondo, l'amen dell'universo" Novalis I. L'amore come esperienza totale esperienza globale o totale perch comprende in se tutti gli aspetti della vita sintesi di anima e corpo - spirito e istinto - sentimento e sensualit elementi innovativi sessualit come innocenza e gioco naturale nuovo ideale di donna dignit femminile e parit di diritti nella vita nell'amore uomo e donna sono compagni sullo stesso livello ideale tradizionale di donna permane nel romanticismo tradizionalista Hegel destino fanciulla il matrimonio e la sudditanza dal marito II. Amore come ricerca dell'unit amore unificazione affermazione dell'identit nell'alterit fusione di anima e corpo fusione di due individualit sintesi di Io - Non Io III. Amore come cifra dell'infinito amore ha una valenza simbolica in quanto realizzazione negli amanti si ha la realizzazione dell'identit: tra finito e infinito tra uomo e natura tra uno e tutto

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