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04-04-2020 2,00
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27 marzo.
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FIDANZATA
24/03/20

LA MISTERIOSA

ILTREND NEL VICENTINO. Tornano a crescereil numerodellevittime:iltotale salea 45. InItalia icontagiati sonooltre60 mila

Il virus non dà tregua: ieri otto morti

di FRANCO PEPE MAROSTICA
Il capitalismo Ieri è stata la giornata più pesan-
te per le due Ulss vicentine: in
Torna in corsia
dalla pensione
della sorveglianza
un solo giorno il coronavirus ha
mietuto otto vittime. Dall’inizio
della pandemia il Vicentino «Sempre medico»
piange 45 morti. E in Italia il nu-
mero contagiati ha superato
di MARINO SMIDERLE quota 60 mila. > PAG2
• • > CAVEDAGNA PAG3

M
entre i militari italiani portano le
bare fuori dalle città e i virologi
russi, cubani e cinesi (do you know, ECONOMIA. L’emorragia in poco piùdi unmese
Nato?) ci “aiutano” a bombardare il

IlVenetohaperduto
coronavirus, l’economia del libero
mercato sta cadendo a pezzi. Fabbriche e negozi
chiusi, disoccupati in conseguente incalcolabile

20 mila posti di lavoro

crescita e prospettive fosche e incerte per un
motivo ovvio: del mercato è rimasto poco e quel
poco è tutto fuorché libero. Sono momenti di
una gravità eccezionale, siamo tutti d’accordo, e
la privazione della libertà, oltre che del diritto al
lavoro, per centinaia di milioni di persone in di STEFANO TOMASONI
giro per il mondo è un prezzo che siamo disposti
a pagare, sperabilmente per un periodo limitato Un mese infernale. Dal 23 feb- COMMERCIO
di tempo, per salvare vite umane. braio, giorno dell’entrata in vi-
Alzando però lo sguardo su questa emergenza,
che medici e infermieri stanno affrontando con
gore del primo provvedimento
restrittivo anti-Coronavirus, fi-
L’Ascom:stop
una professionalità e una dedizione no a oggi il Veneto ha già perso alleimposte
inversamente proporzionali ai mezzi a dai 15 ai 20 mila posti di lavoro
disposizione, si intravede un orizzonte futuro dipendente. Lo conferma Elena intuttiiComuni
dai connotati completamente diversi. Perché
l’emergenza è temporanea ma lo tsunami che si
sta abbattendo sulle vite di chi la sfangherà
CAROLLO,MUTTERLE,PAROLIN,ARMENI,MANCASSOLA,DEFELICE,ESPOSITO,NISTICÒ,GALLINARO > PAG2-19
•
Donazzan in base ai dati di Ve-
neto Lavoro. > PAG9
• •> ZILLIKEN PAG5

porta a dire che nulla sarà più come prima.

Come in tutte le grandi crisi, e questa è
grandissima, come una guerra mondiale si è
detto (e dal punto di vista economico non è LA STORIA. Tragicasorte di una famiglia diValdagno: alcuni mesi fa era scomparsa anche lamadre

Padreefigliamortiinpocheore
un’esagerazione), c’è chi ci guadagna e c’è chi ci
perde. La particolarità è che stavolta quasi tutti
perderemo tanto, nonostante il secondo
whatever it takes vergato stavolta sul Financial
y(7HB5J1*LQTKKL( +"!z!%!$!_

Times da parte di Mario Draghi aggiunto al

liberi-tutti dichiarato per il debito pubblico da
Ue e Bce, e pochi guadagneranno tutto. Quei di VERONICA MOLINARI due vittime del Covid-19 della
pochi stanno racchiusi nelle eteree fortezze che città laniera. Padre e figlia si so-
dominano l’universo tecnologico globale: Padre e figlia uniti fino alla fine. no spenti nella terapia intensi- ILGOVERNATORE ICONTROLLI LEMEDICINE
Microsoft, Google, Facebook, Apple, Amazon, Hanno vissuto tutta la vita insie- va dell’ospedale di Vicenza, do-
per citare le solite note che hanno plasmato
quello che l’accademica Usa Shoshana Zuboff
me e, a poche ore di distanza,
sono stati portati via dal corona-
ve erano stati trasferiti alcuni
giorni fa dopo l’aggravarsi dei
Zaia:sospendere Viaallemaximulte Nellefarmacie
ha ribattezzato come “capitalismo della virus che non ha lasciato scam- sintomi. lenormative Autocertificazione c’è lacorsa
sorveglianza”. La partita si gioca sull’esperienza po. Il dramma si è consumato Pochi mesi fa, avevano dovuto
umana e ancora di più sulla previsione futura all’ospedale San Bortolo ma a affrontare la perdita di Idelma sullaprivacyper ilnuovomodello aintegratori
dei cambiamenti dell’esperienza umana: vince piangere Vittorio Castagna, 82 Lorenzi, mamma e moglie, che
tracciareipositivi daritagliare eansiolitici
Poste Italiane S.p.A. - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Vicenza

la partita chi ha più dati per trovare la anni, e sua figlia Roberta di 50 è era ricoverata in una casa di ri-
“soluzione” e trasformarla in beni da vendere.
Già, i dati. (...) •
> SEGUE PAG13
la comunità di Valdagno, dove
vivevano: sono loro le prime
poso della città e che si era spen-
ta all’età di 80 anni.
•> PAG6 •> GIACOMUZZO PAG8
•> BERNARDINI PAG4
•> PILASTRO PAG7

autovega.com

La voce della paura Il ministro in nero

di GIANCARLO MARINELLI di ANDREA GIOVANARDI*

E C
il vecchio dall’altra parte della strada si affaccia
alla finestra e mi dice: «Lo sente questo silenzio?
Non abbiamo mai sentito un silenzio così, fa più
casino lui di milioni di discoteche a cielo aperto,
degli aerei sopra i tetti in tempo di guerra, di cento piazze
piene di ubriachi che cantano. Questo silenzio è la voce di
miliardi di uomini terrorizzati. La voce della loro paura
che si unisce alla nostra che li ascoltiamo. Lo sa qual è il
problema vero? Che ogni minuto ci dicono che noi anzia-
ni dobbiamo stare a casa, che non dobbiamo muoverci né
Vicenza | Arzignano
vedere nessuno, ma se alla mia età mi togli di andare a
prendere la mia nipotina a scuola, togli a mia moglie l’ora
Zanè | Romano d’Ezzelino per andare al supermercato, togli a tutti noi quelle piccole
cose dei giorni che passano ma che sono l’unico motivo
Caldogno | Noventa Vicentina per cui ha ancora senso che i giorni passano, che cosa ci
• •
SP SP
FA_13653 resta? (...) > SEGUE PAG20
’è un ministro della Repubblica che ha detto che
occorrerà nel post pandemia aiutare le fasce più
vulnerabili, a cui appartengono anche quelli che
DISINFEZIONE
lavorano in nero. Qualche giorno fa anche il sin- E SANIFICAZIONE
daco della capitale aveva detto qualcosa di simile: sono di abitazioni private, attività
vicina a tutti, anche a quelli che hanno perso il lavoro in
nero. Grande lo sdegno in rete, più per l’affermazione del commerciali e industriali
ministro Provenzano che per quella del sindaco Raggi.
Insulti, offese, sarcasmo a piene mani, ma anche incredu- Chiama per il tuo preventivo
lità: come può venire in mente una cosa del genere non a
un frequentatore di bar (purtroppo tristemente chiusi in
questo tragico periodo), ma ad un ministro? Alcuni han-
800 038 460
no addirittura pensato che potrebbe aver capito male il
giornalista che ha fatto l’intervista e, quindi, che potrebbe www.brendolanemergency.it
trattarsi di una delle tante fake news di cui è costellata
questa faticosa contemporaneità. (...) > SEGUE PAG9 SF_07947

ds: zeb1963
2 Primo Piano
IlbilancionelVicentino
Laprovinciapaga ilprezzo più alto dainizio epidemia
ILREPORT. Seimalati decedutierano ricoveratiall’ospedaleSan Bortolo,gli altriaSantorso
Ilcontagiononsiferma
Ottomortiinungiorno
I positivi sono saliti a 939
Levittime avevanotra76 e98 anniesoffrivanodipatologie croniche
Cresce pure il conto dei pazienti guariti e mandati a casa: ora sono 30
Franco Pepe
Otto morti. La giornata più
tragica di una pandemia che
sta diventando un duello con
la morte. Al San Bortolo sono
deceduti 6 malati, quattro uo-
mini e due donne, tutti anzia-
ni. Il più vecchio aveva 98 an-
ni e abitava a Torri di Quarte-
solo. Poi, un pensionato di 81
anni di Arcugnano, un altro
di 80 anni di Castegnero, un
altro ancora di 76 anni, di
Quinto. Le due donne risiede-
vano entrambe a Sovizzo, la
prima di 78 anni, la seconda
di 76. In città una persona è
spirata nella notte in rianima-
zione, le altre sono morte in
malattie infettive. All’ospeda-
le di Santorso sono mancati
una donna, di 87 anni, di Zu-
gliano e un uomo di 68, di Po-
sina. Ora il bollettino delle
vittime negli ospedali-Covid
della provincia sale a 45.
Il virus continua a portare
via anziani della terza e quar-
ta età che convivevano da
tempo con malattie croni-
che, alcune pesanti. I positivi
in tutta la provincia fino a og-
gi sono 939. Ormai siamo vi-
cini a quota 1.000. Un nume-
ro che fa paura anche se la
provincia vicentina in Vene-
to è meno colpita, come con-
tagi e decessi, rispetto a Pado-
va, Verona, Treviso e Vene-
zia. Fra Ulss 7 e Ulss 8 6.737
tamponi eseguiti e 258 pa-
zienti ricoverati: 139 nella Pe-
demontana fra Santorso
(80), Bassano (39), Asiago
(20); 119 nella Berica fra Vi-
cenza, Noventa e Valdagno.
Ventisette sono in area inten-
sivistica, 92 in infettivologi-
ca. E questo in un ospedale
Covid di rete vasta che com-
prende al San Bortolo la tera-
pia intensiva distribuita fra
rianimazione centrale, Ucic
cardiologica, cardiochirur-
L’ESPERTO. Il dottore vicentino spiega che la terapia di recente è cambiata e spera che i guariti tornino alla vita di prima
«L’emergenzadurerà finoall’estate»
Brazzale lavora al pronto soccorso
dell’ospedaleCoviddiSchiavonia
Antonio Simeone
Una settimana di ferie, final-
mente. Per essere vicino alla
figlia Benedetta, nel giorno
della sua laurea (online...) in
Farmacia all’università di Mi-
lano.
Virginio Brazzale, medico
vicentino, classe 1959, lavora
al pronto soccorso dell’ospe-
dale di Schiavonia. Un ospe-
dale covid dove vengono tra-
sferiti i pazienti colpiti dal co-
ds: zeb1963
gia, sale operatorie; e l’infetti-
vologia ripartita fra il reparto
di sempre dalle stanze blinda-
te a pressione negativa, l’ho-
spice, la geriatria, la medici-
na generale, la zona post-acu-
ti del Milani di Noventa, il nu-
cleo di medicina internistica
del San Lorenzo di Valda-
gno. Cresce pure il conto dei
pazienti guariti e mandati a
casa. Ora sono 30. Una cifra
che conforta e va a merito di
medici, infermieri e operato-
ri che da settimane stanno of-
frendo una prova di professio-
nalità, competenza, dedizio-
ne e coraggio fuori del comu-
ne. Uomini e donne che stan-
no dando tutto ciò che posso-
no e anche di più per seguire,
prendersi cura, salvare. Set-
te, ieri, i pazienti dimessi dai
letti delle malattie infettive.
Poi, altri due malati, dichiara-
ti fuori pericolo, usciti dalla
rianimazione e trasferiti nei
posti di terapia semi-intensi-
va vigilati dagli infettivologi.
E un altro malato estubato,
cosciente, non più sedato in
rianimazione, dove un grup-
po di anestesisti-guerrieri,
Settedegenti
sonostatidimessi
damalattie
infettive
Altri2dichiarati
fuoripericolo
All’exseminario
prosegueillavoro
difiltraggio
edicontrollo
dellepersone
inisolamento
ronavirus dagli ospedali di
Padova, Cittadella, Campo-
sampiero. C’era assoluto biso-
gno anche di lui in questo mo-
mento di grande emergenza.
Così il dottor Brazzale deve
rientrare subito in servizio e
dal pronto soccorso viene
spostato al Reparto Covid
dell’ospedale Madre Teresa
di Calcutta.
«La situazione è critica per
il gran numero di ricoverati –
racconta – anche se il reparto
dispone di 150 posti letto e di
con un grande lavoro di squa-
dra, sta facendo miracoli. È
un uomo del capoluogo. Ha
superato la fase più critica
della polmonite bilaterale
causata da un virus inquie-
tante che innesca una insuffi-
cienza respiratoria dramma-
tica, impedendo gli scambi
gassosi e non lasciando scam-
po ai malati più compromes-
si e vulnerabili.
Ben 2.845, quasi 150 in più
nell’arco di 24 ore, le persone
in isolamento fiduciario a ca-
sa: 1.549 nella 7 (che ne con-
ta 998 fuori quarantena),
1.296 nella 8 (fra i quali nu-
merosi sanitari risultati posi-
tivi negli ultimi giorni). Pro-
segue, infine, a Vicenza, nei
locali dell’ex seminario, il la-
voro di filtro del Servizio di
igiene pubblica e della Cen-
trale operativa territoriale
del Distretto, che rispondo-
no alle centinaia di chiamate
in arrivo senza sosta al nume-
ro verde aziendale, controlla-
no le condizioni delle perso-
ne in isolamento, seguono i
pazienti a domicilio. Insom-
ma, un impegno prezioso che
consente di evitare una valan-
ga di ricoveri impropri. Ed è
il grosso problema che ha pa-
ralizzato molti ospedali in al-
tre province e regioni. Con la
conseguenza di ingolfare re-
parti già ampiamente occu-
pati alle prese con un turno-
ver impegnativo e laborioso
per una malattia virale che ri-
chiede spesso un trattamen-
to prolungato anche di due
settimane. A Vicenza, invece,
per fortuna, l’organizzazione
funziona. L’unità di crisi ha
fin qui previsto tutti i passag-
gi cruciali per affrontare l’e-
mergenza. Il sistema non mo-
stra falle. E la speranza è che
continui a reggere anche se la
fine dell’odissea ancora non
si intravvede. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
una task force di infettivologi
e di pneumologi di grande
professionalità. In questi ulti-
mi due giorni il numero dei
ricoverati è in calo ma questa
malattia ha un’evoluzione
molto lenta come anche le
guarigioni. Poi c’è la terapia
intensiva con 25 posti letto».
Chetipologiadipazientièricove-
rata a Schiavonia? Soprattutto
anziani?
Non solo anziani. Arrivano
anche giovani. E qui ne ho vi-
sti arrivare tanti dai 30 ai 50
anni. Perché questo virus
spesso colpisce in maniera pe-
sante il polmone a differenza
dell’influenza che coinvolge
45
LEVITTIME V ICENTINE
POSITIVEALCORONAVIRUS
Inprimalinea
«OGNICASO ÈDIVERSO»
«Alterniamomomentidi
felicitàe ditristezza.
Qualchevolta vediamo la
lucee l’entusiasmo vaalle
stelle.Altrevolte sembra
tuttonero». Il primario
VinicioDanzi ela sua
squadradella
rianimazioneoperano
giornoe nottedavanti a
malatigravi, gravissimi,in
unalotta spessoestrema
controil Covid-19.A
questolavoro
super-specialisticosono
abituatidasempre, solo
che,intempi normali,
l’importanzadi questo
impegnospessosfuggiva
mentreadesso tuttisi
rendonoconto diquanto
siapreziosa lapresenza
deimedicirianimatori.
Un’altragiornatadura,
durissimaperDanzi e i
suoicollaboratori. «Èuna
patologiastrana– dice -.
Ognicaso è diverso
dall’altro,è unastoria
particolareche esigeuna
terapiamirata. Un
pazienteche siperde non
èuna sconfitta quandohai
fattoilmassimo,tutto ciò
cheèumanamente
possibile,quando ogni
sforzosirivela inutile».In
rianimazione,non solo
medicichetentano
l’impossibilemaanche
un’umanitàchesiaffanna,
checombatte ancheoltre
lafineguardandogli occhi
deipazientisu quel ponte
protesosul vuoto,chesi
fermaun attimo epoi
riparte.Ma Danzi è
ottimista:«Andiamo
avanti.Speriamosolo che
questaondarallenti».F.P.
generalmente le prime vie ae-
ree. Perché si riassorba tutto
l’essudato infiammatorio ci
vuole tempo. Le tac da coro-
navirus più o meno gravi so-
no tutte perfettamente so-
vrapponibili.
Inquestomesedilottaècambia-
taanche laterapia?
Sì. All’inizio veniva sommini-
strato l’antivirale contro
l’Hiv che invece non ha avuto
particolare effetto. Per i pa-
zienti non gravi si sommini-
stra una terapia antibiotica
oltre all’eparina e un farmaco
contro l’artrite reumatoide,
l’idrossiclorochina. Nei casi
più gravi si utilizza il tocilizu-
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
2.845
Ilbollettinodellevittimenegli Sonosalitea2.845,quasi150in
ospedali-Coviddellaprovincia piùnell’arcodiventiquattroore,
èsalitoa45.Ieri,lagiornatapiù lepersoneinisolamento
neradall’iniziodellapandemia, LEPERSONE IN ISOLAMENTO fiduciarioacasa:1.549sono
idecessisonostatiotto. FIDUCIARIOA CASA PROPRIA nell’Ulss7e1.296nell’Ulss8.
Peri mediciè statouno deigiorni piùbui con otto mortiin ungiorno. FOTOLIVE
LATESTIMONIANZA. Parlailprimario del prontosoccorso del S.Bortolo
«Nonavere certezze
cifa sentiresmarriti»
Corà:«Ilnostrocompito
èresisterema c’èunlimite
Ilvirusèunnemicodifficile
chespunta datutte le parti»
«Ieri abbiamo avuto solo 75
accessi al pronto soccorso ge-
nerale e una trentina al pron-
to soccorso Covid. Ma siamo
molto più stressati rispetto a
quando rispondevamo ogni
giorno all’assalto di 300 per-
sone. Ci sentiamo assediati
da un nemico dalla forza so-
verchiante. Il nostro compito
è resistere, ma c’è un limite».
Calanogli accessial prontosoccorso dell’ospedaleSanBortolo
Francesco Corà, primario di hanno il tampone negativo e da tutti i lati».
un reparto, ora raddoppiato, coloro che fanno il tampone L’assillo è ogni momento:
che con rianimazione e ma- di screening, ma saresti pro- «C’è chi ha lo scompenso car-
lattie infettive è diventato la penso ad escludere dal ri- diaco, chi un edema polmo-
frontiera perché stanno sal- schio, e invece sono positivi. nare, chi la febbre ma non ha
vando tante vite, esprime il
senso dell’angoscia che ac-
Non si riesce a distinguere il
nemico Covid. Per questo og-
avuto contatti, chi un versa-
mento pleurico, chi dice che
compagna medici e infermie- gi più che mai vincere signifi- gli manca il respiro. Chiun-
ri in questa guerra contro un ca rallentare la diffusione di que può avere il coronavirus
nemico inafferrabile: «È una un virus che spunta da tutte e tu devi far passare tutti per
lotta impari, ci sono casi evi-
denti e casi sfumati. Ci sono
le parti e per uno che trafiggi
altri cento ti assalgono davan-
l’area Covid. C’è un incredibi-
le mescolamento di cose e il
quelli che diresti malati e ti, alle spalle, ti circondano personale, che deve intercet-
mab, un anticorpo monoclo-
nale, sulla base dell’esperien-
za cinese che ha dato buoni
risultati. Anche se quello che
mi preoccupa è vedere se i pa-
zienti che guariscono potran-
no riprendere la loro vita nor-
male senza patire conseguen-
ze. Ildottor VirginioBrazzale,medico vicentinoche lavoraaSchiavonia
Secondo lei quando potremo guardia quando la curva co- glia,c’èsempre?
usciredall’emergenza? mincerà a scendere perché i Il pericolo c’è nonostante da
È davvero difficile fare previ- casi di rientro del virus po- parte di tutti le attenzioni sia-
sioni, non conosciamo bene trebbero essere tanti, come no massime. Abbiamo qui ri-
il virus. Di sicuro è pericolo- stanno vedendo in Cina. Ce coverati nostri infermieri.
so, aggressivo e molto conta- lo tireremo avanti fino all’e- Ma la direzione medica si è
gioso. Per il momento l’unico state. fin dall’inizio mossa con gran-
rimedio efficace per contra- de competenza. L’organizza-
starlo è l’isolamento. E non La paura di contagiarsi, essendo zione è perfetta. •
dovremo mai abbassare la voiinprimalineainquestabatta- © RIPRODUZIONERISERVATA
 IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
Patologia
strana
tare chi è contagiato e decide-
re in fretta, va in confusione.
Rischiamo di non capire chi
può essere sospetto. Il nemi-
co è così mimetizzato che è
come correre su un campo
minato. È allucinante».
Finora al pronto soccorso
dell’ospedale San Bortolo
nessun operatore si è infetta-
to. Il dottor Corà aveva impo-
sto dispositivi di protezione e
misure di sicurezza ancora
prima che scoccasse l’emer-
genza: «Non diamo niente
per scontato - afferma -, ci af-
fidiamo ai segni clinici per se-
parare i casi pericolosi, ma
non può diventare un’osses-
sione perché ci saltano i ner-
vi. Paradossalmente sarem-
mo più tranquilli se il virus
l’avessero tutti e potessimo fa-
re un trattamento standardiz-
zato». Turni massacranti per
i medici. Ambulatori pieni.
Casi complicati da gestire
per ore prima di trovare un
posto-letto per il ricovero.
«Non avere certezze su que-
sta malattia ci fa sentire smar-
riti - conclude -. Si vede il pe-
ricolo ovunque. La cosa peg-
giore è questa sensazione di
accerchiamento. Non temia-
mo per la nostra salute, ma ci
sentiamo responsabili della
vita degli altri». • F.P.
© RIPRODUZIONERISERVATA
LALETTERA. Ilvice presidentedell’ordine degliinfermieri Bigarella:«Finoa ieriinsulti,oggisiamo tuttidegli eroi»
«Lasanità èun asset fondamentale»
«Conclusaquesta faseservirà
unamigliore visione delfuturo»
Dopo gli elogi, dovranno se-
guire i fatti. L’Ordine delle
professioni infermieristiche
della provincia di Vicenza in-
terviene ufficialmente e met-
te i puntini sulle “i”.
Lo fa con una lettera aperta
inviata dal suo vice presiden-
te, Stefano Bigarella, che lavo-
ra come infermiere al Suem e
quindi è lui stesso in prima
linea in questi mesi di lotta
alla pandemia.
«Mai come ora il personale
sanitario è stato sottoposto a
ds: zeb1963
«Ognicasoèdiversodall’altro,
èunastoriaparticolareche
esigeunaterapiamirata»
VINICIODANZI
PRIMARIODIRIANIMAZIONE
ILPERSONAGGIO. IlgeriatraMario Marin, 62 anni, appenaandato in pensione,hascelto di riprendereservizio perdirigereil nuovocentro
«Torno in corsia per curare gli anziani»
«Quando è scoppiata la pandemia
erofelicedi essereinquiescenza
Poihopensato chesiè medici
sempre,dallalaurea allamorte»
Francesca Cavedagna
«Sono sincero: quando i bol-
lettini del Coronavirus han-
no iniziato a macinare nume-
ri preoccupanti in Lombar-
dia, e qui si stava già capendo
che il pericolo sarebbe arriva-
to presto, mi sono sentito sol-
levato dal fatto di essere appe-
na andato in pensione, per
non dover gestire un proble-
ma tanto complesso, dram-
matico, subdolo. Poi la co-
scienza verso questo lavoro, e
soprattutto nei confronti dei
miei ex colleghi del San Bas-
siano, è diventata più forte
delle preoccupazioni. Torno
in servizio perché si è medici
sempre, dalla laurea alla mor-
te; e perché lo devo alle mie
figlie, alla mia famiglia. Ho
paura, come tutti, ma non ab-
bastanza per non fare la mia
parte, come tutti quelli che la
stanno già facendo».
A parlare è Mario Marin, ex
geriatra dell’ospedale di Bas-
sano, dove ha prestato servi-
zio negli ultimi 25 anni, fino
allo scorso primo gennaio,
quando è arrivata l’attesa
pensione. Marin, 62 anni,
bassanese, è tra i medici che
hanno scelto di staccare il ca-
mice bianco dal chiodo e tor-
nare in corsia. Non una cor-
sia qualunque: quella dei re-
parti Covid. A lui è stata infat-
ti affidata la direzione delle
aree di emergenza aperte
nell’ex ospedale di Marosti-
ca, che questo pomeriggio po-
trebbe già accogliere i primi
pazienti positivi, trasferiti
dal quarto piano del San Bas-
siano. Nella struttura sanita-
ria riadattata «in una setti-
mana è stato fatto un lavoro
«Sonosincero:
hopauracome
tutti,manon
abbastanza
pernonfare
lamiaparte»
prove così dure ed impegnati-
ve: fisicamente, psicologica-
mente e moralmente. Ci sta-
te chiamando eroi - scrive Bi-
garella - ma siamo gli stessi
che fino a due mesi fa attacca-
vate quotidianamente, ver-
balmente e fisicamente, sul
posto di lavoro. Non siamo
eroi, siamo infermieri. In que-
sti anni abbiamo elevato la
qualità dell’assistenza con
percorsi universitari e specia-
lizzazioni, abbiamo garanti-
to sicurezza delle cure e uso
Unalotta
impari
immenso per riaprire: gli in-
fermieri, il personale sanita-
rio sono stati bravissimi -
spiega Marin -. Siamo pronti
a partire».
Proprio a Marostica Marin
aveva iniziato la sua attività
di medico. «Ho capito che
non potevo stare a casa, a fa-
re finta di niente, proprio
due settimane fa - racconta -.
In Lombardia la situazione
era già al collasso, qui tutto si
stava aggravando. Gli ex col-
leghi mi dicevano che arriva-
re a fine giornata era dura.
Appena ho saputo che forse
avrebbero riaperto Marosti-
ca, ho deciso che sarei dovuto
tornare, almeno per alleggeri-
re gli altri dal carico di dover
gestire anche quella struttu-
ra d’emergenza. Il tempo di
fare le carte per il rientro e
sono partito. Il lato positivo
di questa pandemia è che la
burocrazia è diventata assai
meno lenta».
Il medico bassanese non na-
sconde le sue umane preoccu-
pazioni. «Ovviamente, come
tutti, ho paura di ammalarmi
- spiega -. Però non ci penso.
All’inizio forse il problema
non è stato valutato a fondo,
ma abbiamo imparato in fret-
ta e tanto: adesso i dispositivi
di sicurezza e le operazioni di
prevenzione sono tanti ed ef-
ficaci».
Tuttavia le categorie dei me-
dici e dei sanitari restano le
più colpite. «Quindi conti-
nuo ad essere preoccupato,
ma questo significa solo che
c’è ancora più bisogno di me.
E dire che ero felicissimo del-
la pensione, mi ero già orga-
nizzato per andare a sciare,
in bici, in moto». Lo sport
può attendere. «Avevo scelto
geriatria perché è una specia-
lizzazione sia medica che so-
ciale - conclude Marin -: noi
non curiamo la malattia, cu-
riamo la persona. Dobbiamo
fare in modo che i nostri pa-
zienti anziani tornino a casa
e siano sicuri, autonomi. An-
che questa volta faremo di
tutto per riuscirci». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
appropriato delle risorse. Ma
siamo pochi, anche in Vene-
to: non solo per i tagli alla sa-
nità, ma perché per 1.500 eu-
ro al mese, comprensivi di
notti e festività lavorate, le
persone non sono disposte
ad affrontare un lavoro in cer-
ti momenti estremamente ri-
schioso (siamo a livello nazio-
nale in larga parte positivi a
Covid-19). Passata l’emergen-
za la sostenibilità sarà la sfi-
da che il servizio sanitario na-
zionale dovrà affrontare as-
sieme alla mancanza di pro-
fessionisti ed in particolare
di infermieri».
Bigarella poi analizza lo sce-
nario futuro ed inserisce una
«Saremmotuttipiùtranquilli
sepotessimoeffettuare
trattamentistandardizzati»
FRANCESCOCORÀ
PRIMARIOPRONTOSOCCORSO
L’ospedaledi comunitàdi Marosticachesaràtrasformato in uncentrointeramente dedicatoaimalati non gravi diCovid
ULSS 7. Oggi pomeriggio i primi arrivi di pazienti non in gravi condizioni
Liberatal’ultimaarea
Ora Marostica è pronta
ASantorso ea Bassano
giungononuovi strumenti
Tornaasalire la curva
dicontagie sorveglianze
Ulss 7 Pedemontana: si è
sbloccata la situazione dell’ex
ospedale di Marostica, che
oggi è pronto a partire con 32
posti letto dedicati ai pazien-
ti positivi non acuti; da que-
sto pomeriggio dovrebbero
iniziare a occupare il reparto
dell’ultimo piano. Sono arri-
vati infatti a tempo di record
gli esiti dei tamponi degli ulti-
mi quattro pazienti anziani
che erano rimasti a occupare
l’area: sono negativi e pertan-
to sono stati dimessi e sono
tornati nelle case di riposo.
La struttura viene sanificata
proprio in queste ore.
Nel frattempo, a Santorso,
si sono registrati due nuovi
decessi, che portano il bollet-
tino complessivo dell’azien-
da sanitaria Pedemontana a
25 morti. Nella mattinata di
serie di valutazioni che do-
vranno essere prese in esame
una volta che sarà passata l’e-
mergenza.
«Un italiano su cinque ha
più di 65 anni, ma scontiamo
questa elevata sopravvivenza
con una peggiore qualità del-
la vita, abbiamo spesso una o
più patologie, spesso croni-
che e siamo quindi più vulne-
rabili, più facilmente attacca-
bili, anche dai virus. Il siste-
ma sanitario nazionale, non
è mai stato più chiaro come
in questi giorni, rappresenta
uno degli asset più importan-
ti dell’Italia. Come Ordine
delle professioni infermieri-
stiche chiediamo che, finita
AlSan Bassiano si preparanotrasferimentidi pazienti. CECCON
ieri sono spirati un’anziana
di 87 anni, residente a Zuglia-
no, e un pensionato di 68 di
Posina, entrambi ricoverati
nel reparto Covid. I numeri
del contagio segnano pur-
troppo aumenti più marcati
rispetto ai due giorni prece-
denti: i positivi, alle 16 di ieri,
erano saliti a 510, contro i
465 di mercoledì. I cittadini
in sorveglianza attiva sono sa-
liti a 1.540, contro i 1.427 del
questa emergenza, ognuno
faccia la sua parte con meno
retorica e una maggiore visio-
ne sul futuro».
Bigarella in questi giorni è
in trincea come la maggior
parte degli operatori della sa-
nità: «Sto condividendo que-
sti giorni e notti lunghe con
molti colleghi in ospedale.
Senza usare gonfie parole, la
cosa che continua a colpirmi,
vedendo quelle facce segnate
dagli elastici delle mascheri-
ne, quei capelli appiattiti dal-
la cuffia, è il tono della voce,
l’energia, l’onore di fare il pro-
prio dovere, l’assenza di la-
mentele che so arriveranno e
sarà giusto farlo, passata la
Ildovere
diesserci
giorno precedente. I ricovera-
ti sono 139, undici in più. Dal-
le 20 di ieri tutti gli accessi al
pronto soccorso di Santorso
che siano bisognosi di cure
specifiche o ricoveri sono di-
rottati al San Bassiano, dove
si stanno riorganizzando tut-
ti i reparti anche per gestire
le emergenze del distretto 2.
Il quarto piano, reparto Co-
vid per i non acuti o in attesa
di tampone, da oggi inizierà
Alcuniinfermieri in forzaal prontosoccorso diVicenza
tempesta. Adesso no, è tem-
po di stare svegli, concedersi
agli altri, dare il meglio di sé
e, nonostante si stia vivendo
sotto una forza di gravità de-
Primo Piano 3
«Lacoscienzaneiconfronti
deicolleghiedeipazientièpiù
fortedellepreoccupazioni»
MARIOMARIN
GERIATRA
a svuotarsi con i trasferimen-
ti dei pazienti a Marostica:
«Nel pomeriggio saranno al-
meno 5 - spiega il commissa-
rio Bortolo Simoni -. Da saba-
to dovremmo arrivare a regi-
me e liberare tutto il quarto
piano del San Bassiano per la
medicina ordinaria».
In arrivo anche un sostan-
zioso ampliamento della stru-
mentazione. A Santorso so-
no già disponibili 2 barelle
per il trasporto d’urgenza, 4
ventilatori da terapia intensi-
va, 2 umidificatori per ossige-
noterapia ad alti influssi. In
fase di attivazione anche la
nuova apparecchiatura per
l’analisi dei tamponi, che por-
terà la capacità autonoma a
300 test al giorno. Il piano
tamponi ai residenti, medici
convenzionati, operatori sa-
nitari pubblici e privati e ad-
detti ai servizi essenziali a
contatto con il pubblico è sta-
to finora rallentato a causa
del super lavoro del laborato-
rio di analisi di Padova. Al
San Bassiano sono già attivi
2 nuovi ventilatori per tera-
pia intensiva e uno per sub in-
tensiva; 3 monitor multipara-
mentri per terapia intensiva,
e 2 umidificatori per ossige-
no, insieme a un ecografo
nell’area emergenza. • F.C.
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cuplicata, di non mollare. Li
guardo e sono orgoglioso di
far parte di questa professio-
ne». •
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4 Primo Piano
Chisgarraechichiude
Proseguonoicontrolli mentre le attivitàlanciano l’sos
LANUOVA LEGGE. Sesi versalasommaentro 5giorni dallaricezione delverbale sipotràavereuno sconto del30 percento come perlesanzioni del codicedellastrada
Divietiaggirati,ecco leprime maximulte
L’illecitodapenaleoraèdiventato
amministrativo.Lacifradapagare
incasodiviolazionesarà400 euro
epotràaumentaresinoai3mila
Matteo Bernardini
Per contenere e contrastare
l’emergenza coronavirus Co-
vid19 la prima prescrizione è
quella di rimanere a casa. Ma
visto che, almeno sino a qual-
che giorno fa, le persone che
continuavano a spostarsi an-
che senza averne stringente
motivazione erano ancora
tante, anzi, troppe, il governo
ha deciso di inasprire le san-
zioni pecuniarie nei confron-
ti di chi viene trovato lontano
dalla propria abitazione pur
non avendone una giustifica-
ta e improrogabile necessità.
MAXI SANZIONE. Per quanti
dovessero essere fermati per
avere violato le disposizioni
inserite nel nuovo decreto, la
sanzione sarà di 400 euro.
Una somma che potrà essere
aumentata di un terzo se il
trasgressore viene trovato al
volante della sua auto. L’ille-
cito però prevede che la san-
zione possa anche arrivare si-
no a 3 mila euro qualora non
venisse pagato l’importo ini-
ziale di 400 euro entro 60
giorni. In quel caso infatti il
procedimento passerebbe
nelle mani del prefetto che
potrebbe valutare l’eventuale
inasprimento della cifra da
pagare in base alla relazione
riportata dalle forze dell’ordi-
ne nel verbale compilato du-
rante il controllo.
STOP PENALE. Un significati-
vo cambiamento rispetto a
quanto previsto dal preceden-
te decreto riguarda il tipo di
illecito. Che ora non sarà più
penale (come invece era pre-
visto in base alla violazione
Ilprovvedimento
èretroattivoe
quindiancheper
icasiprecedenti
verrannoapplicate
lenuovetariffe
LA STORIA. Dopo 15 giorni di odissea dovuta all’annullamento dei voli è stato organizzato un aereo diretto per Malpensa
Rientrati da Lanzarote i turisti vicentini
L’avvocato bassanese: «Abbiamo
scrittoetelefonato aentie politici»
Francesca Cavedagna
Un ritorno a casa che, pur
partito dall’Oceano Atlanti-
co e non dal Mediterraneo, si
può definire un’odissea. È
quello di 70 italiani, per la
maggior parte veneti residen-
ti tra il Vicentino, il Padova-
no, il Veneziano e il Trevigia-
no, rimasti per giorni prigio-
nieri dei blocchi europei
nell’isola di Lanzarote, alle
Canarie, al largo della costa
ds: zeb1963
dell’articolo 650 del codice).
Di fatto le procure non si oc-
cuperanno più di chi ha tra-
sgredito le norme sugli spo-
stamenti in periodo di “lock-
down” dovuto all’emergenza
Covid19. L’illecito insomma
diventa esclusivamente am-
ministrativo rimanendo pe-
rò differente, per esempio,
dalla disciplina che regola il
codice della strada. L’unico
punto in comune con un rea-
to commesso per non avere
rispettato le normative “stra-
dali” riguarda il metodo di pa-
gamento. I trasgressori del
decreto sugli spostamenti
(così come quelli del codice
della strada) potranno aver
diritto a una riduzione della
somma del 30 per cento se il
versamento avverrà entro i
primi 5 giorni dalla contesta-
zione del verbale. Si potrà co-
munque fare ricorso al prefet-
to o chiedere un’audizione
nel caso si volesse contestare
la sanzione.
RETROATTIVITÀ. Altra impor-
tante novità è legata al fatto
che il nuovo provvedimento
varato da Palazzo Chigi è re-
troattivo, vale a dire con effet-
ti che varranno anche per i
verbali ricevuti prima dell’en-
trata in vigore del nuovo prov-
vedimento. Insomma se pri-
ma tutte le denunce finivano
sul tavolo del pubblico mini-
stero di turno, adesso il proce-
dimento è totalmente diffe-
rente e anche quei fascicoli
già arrivati in procura do-
vranno adesso tornare all’at-
tenzione della prefettura che
a sua volta li girerà ai coman-
di delle forze dell’ordine di
competenza (vale a dire di
chi aveva elevato la denuncia
dopo avere eseguito il control-
lo sulla strada). E a quel pun-
to saranno i vari comandi che
invieranno la pratica al tra-
sgressore che quindi dovrà
pagare, in base alle nuove di-
sposizioni, la somma di 400
euro decidendo se farlo entro
5 gironi avvalendosi dello
sconto. •
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dell’Africa Occidentale. Tra i
più attivi nel non arrendersi,
tra linee aeree chiuse, Farne-
sina oberata, ambasciata e
politici italiani, l’avvocato
bassanese Paolo La Placa,
protagonista di telefonate in-
fuocate a tutti gli enti che do-
vevano organizzare il ponte
aereo per il gruppo di turisti
italiani, finalmente rientrato
l’altro ieri, dopo due settima-
ne di rimpalli. L’avvocato rac-
conta: «Ci siamo sentiti ab-
bandonati dall’ambasciatore
Ritaglia il nuovo modulo per l'autocertificazione
L’EGO-HUB
in Spagna, tanto che alla se-
gretaria del ministro Di Ma-
io ho detto senza mezzi termi-
ni che avremmo mandato
esposti». Il problema del rien-
tro per il corposo gruppo, che
includeva anche bimbi picco-
li (uno di tre anni e un altro
di pochi mesi) e pensionati bi-
sognosi di farmaci difficil-
mente reperibili, era iniziato
due settimane fa, con la chiu-
sura degli spazi aerei e l’an-
nullamento del volo di rien-
tro Ryanair. «Lì abbiamo ca-
pito che saremmo potuti re-
stare sull’isola anche per me-
si - spiega La Placa - Il rischio
era molto concreto, i decreti
cambiavano di giorno in gior-
SERVIZI INTENSIFICATI
Altrepattuglie per
monitorarela città
no, le restrizioni erano sem-
pre più severe. Dall’Italia ci
chiedevano di prendere voli
impossibili o addirittura ine-
sistenti, a ore di nave o che,
disponibili al triplo del prez-
zo consueto, restavano tali al
massimo per un’ora. Qualcu-
no ce l’ha fatta, la maggior
parte di noi no. Se siamo po-
tuti tornare è stato grazie a
un compagno di sventura, un
veneziano, Riccardo Masiol,
che ringrazio ancora per non
aver avuto paura di nessuno.
Ha scritto a Di Maio e a vari
politici, e poi a forza di telefo-
nate siamo riusciti a organiz-
zare con una compagnia un
volo diretto con Malpensa. Io
sarei potuto tornare anche
tre giorni prima, ma ero il
portavoce del gruppo, non
me la sono sentita di lasciare
tutti lì. Ho rischiato e sono fe-
lice. Ma che fatica».
Dulcis in fundo, i vicini di
casa dell’avvocato: «Appena
sono entrato in casa mi ha
chiamato l’amministratore
condominiale per dirmi che i
miei vicini, col mio rientro,
non si sentivano sicuri per la
paura del Covid-19. Sono sta-
to per venti giorni in un’isola
in mezzo all’oceano, al massi-
mo quello preoccupato do-
vrei essere io. Non importa,
andiamo avanti». •
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IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
«È la prevenzione la chiave per dare concreta attuazione all’attuale
emergenza - dice il questore Antonino Messineo -. Le pattuglie che
intensificheranno i controlli nelle zone del centro città costituiranno
undeterrenteperchièdeditoallacommissionedireaticontroilpatri-
monioeche, specieora, puòmettereinpericolole persone per bene».
Leverifiche
Conilcane
lontanodacasa
Denunciato
Èstato pizzicatodai carabinieri
mentrestava passeggiando
conil suo canea unadistanza
superioreai 200metri dalla
propriaabitazione.Perquesto
motivoun uomodi47 anni,
residentea Camisano, èstato
unadellesei persone
denunciatemercoledìdai
militaridell’Armaimpegnati
nell’ambitodeicontrollisul
rispettodelle normeanti
coronavirus.Sempre i
carabinierihanno poi
denunciatoancheun cittadino
romenodi42anni, di
Grisignano,sorpresoalle 2di
nottementre sitrovava al
volantedellapropriaauto;ai
militarihadetto chestava
andandoa prenderedel
materialeedile (oggettipoi
effettivamentetrovati
all’internodellavettura). A
Montegalda,invece,sono stati
denunciatiungiovane di29
annieunaragazzadi17 anni,
entrambidomiciliati aVo’,
sorpresiinun’area diservizioa
lavarel’auto. Impegnatenel
costantemonitoraggiodel
territorioanchele pattuglie
dellasezionevolanti della
questuraequelle dellapolizia
locale.Laquestura, nelcorso
degliinterventi,mercoledì, ha
denunciatouncittadino
nigerianodi30 anni, residente
adAsti,matrovato adaggirarsi
incittà.Gli uomini ele pattuglie
dellapolizialocale hannosvolto
complessivamente140
accertamentiarrivandoalla
denunciaditre persone.In
particolare,gli accertamenti
sonostati eseguiti su89
automobilisti,3pedoni e45
gestoridiesercizipubblicie
attivitàcommerciali(nessun
negozianteèstato segnalato
pernon avererispettatoil
decretoanti Covid19).Degli 89
accertamentisuveicoli, 41
sonostati eseguiti dalle
pattugliedel comandodi
stradellaSoccorso
Soccorsettoa Ponte Altoin
collaborazionecon quelle delle
volantidella polizia.
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Ivenetial sospirato imbarcoda LanzaroteperMalpensa
 IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
LAPROPOSTA
Museie parkgratis
finital’emergenza
L’APPELLO. Confcommercio Vicenza chiede di prendere misure urgenti
Lacrisi dei negozi
«Stoptasselocali
finoasettembre»
Rebecca:«Leimpresesonosemprepiùindifficoltà
Servonoaiuti,altrimentinonsiriprenderannotutte»
Secondo uno studio i Comuni perderanno 40 milioni
Karl Zilliken
Un colpo da quasi 40 milioni
di euro. Il coronavirus potreb-
be infliggere questa stilettata
mortifera alle casse dei Co-
muni della provincia. Lo rive-
la lo studio pubblicato dalla
fondazione “Think Tank
Nord Est” che ha analizzato
in prospettiva le potenziali
perdite di gettito per i munici-
pi di tutta la Regione. La per-
dita, a livello Veneto, potreb-
be toccare i 400 milioni di eu-
ro. Intanto, Confcommercio
Vicenza torna a chiedere di
salvare un settore che è stato,
di fatto, chiuso se non per chi
vende generi essenziali. E la
richiesta è recapitata proprio
agli amministratori locali:
«Nessuna tassa per i sette me-
si che vanno da marzo a set-
tembre», ha chiesto il presi-
dente Sergio Rebecca.
IL BUCO. Secondo lo studio
della fondazione veneziana,
per il Vicentino sono tre le vo-
ci che potrebbero ferire mor-
talmente i bilanci comunali.
Due fanno parte delle entra-
te extratributarie, la terza in-
vece dei tributi diretti: la pri-
ma è quello delle iscrizioni al-
le mense che vale 9,8 milioni;
poi c’è il gettito che deriva dal-
le multe per le violazioni al co-
dice della strada, che incido-
no per 9,3 milioni annui e,
quindi, mancherebbero gli in-
troiti dall’imposta sulle pub-
blicità e le pubbliche affissio-
ni che incide sui bilanci co-
munali provinciali per 7,8 mi-
lioni di euro. Le altre voci ana-
lizzate comprendono la tassa
per l’occupazione del suolo
pubblico che potrebbe porta-
re a un ammanco di 4,7 milio-
ni, le rette per gli asili nido
non versate per 2,7 milioni e,
LASFIDA. AlessioZambon hacorso45 chilometrinel quartiere,Alessandro Pegoraro nefarà42 sultappetoin salotto
Maratoneingiardino osu tapisroulant
Il limite dei 200 metri davanti casa
nonfermalapassionedeirunner
Giulia Armeni
Tenacia, motivazione, resi-
lienza. E un pizzico di lucida
irragionevolezza perchè, ra-
zionalmente, chi te lo fareb-
be fare di spararti 45 chilome-
tri sull’asfalto sempre uguale
del tuo recinto “in prossimità
dell’abitazione” o 42 sul tapis
roulant di fronte alla parete
del salotto?
Eppure. Eppure c’è chi, co-
me Alessio Kevin Zambon
ds: zeb1963
infine, inciderebbero per un
milione ciascuna l’imposta di
soggiorno e i mancanti incas-
si dai parcheggi pubblici. Vi-
cenza, tra le province venete,
sarebbe la quinta più danneg-
giata. In testa Venezia con
119,9 milioni di perdita (per-
lopiù dovuti a tassa di sog-
giorno e multe); poi Verona
(89,4 milioni), Padova (81,8)
e Treviso (41,7). Seguono Vi-
cenza solo Rovigo (20,3) e
Belluno (16,5). «Evitiamo
che le mancate entrate si ri-
percuotano su imprese e fa-
miglie – raccomanda Anto-
nio Ferrarelli, presidente di
Think Tank Nord Est -, già in
grande difficoltà per il blocco
delle attività economiche. Se
l’imposta di soggiorno nel
2020 porterà poche risorse
in cassa, non bisognerà rinun-
ciare a promozione e soste-
gno del settore turistico, per
non amplificare ulteriormen-
te la portata della crisi in que-
sto comparto. Non appena l’e-
mergenza sanitaria sarà supe-
rata, i sindaci lavorino con gli
Tralerichieste
cisonoleimposte
suirifiuti
eilcanone
dioccupazione
del suolo pubblico
Alivelloregionale
l’ammancoperle
amministrazioni
potrebbearrivare
oltrei400milioni
dieurointotale
nel primo caso o Alessandro
Pegoraro nel secondo, ha de-
ciso di vivere e sopravvivere
alla prigionia da coronavirus
adattandosi, sportivamente
e socialmente, alla rapida mu-
tazione di scenari e regole.
Scegliendo, invece che fer-
marsi, di plasmare allena-
menti e competizioni sulla
base di decreti e ordinanze.
Le ultime, datate 20 marzo,
del governatore Luca Zaia e
del ministro della salute Ro-
berto Speranza, confermano
Sergio Rebecca, presidente di Confcommercio
Vicenza,chiede,unavoltaterminatal’emergenza
causata dal diffondersi del virus, di «concedere
l’accesso gratuito ai musei e la sosta gratuita nei
parcheggivicini ai centristorici».
operatori economici per spin-
gere la ripresa».
COMMERCIO. È un grido d’aiu-
to quasi disperato quello di
Confcommercio Vicenza per
assistere un settore terziario
che sta subendo contraccolpi
pesantissimi. «La priorità di
tutti ora è la salute – spiega il
presidente della Confcom-
mercio berica Rebecca – ma
è necessario anche preparare
il terreno per far rinascere
un’economia fatta soprattut-
to di piccole imprese, ogni
giorno di più in grave difficol-
tà. Altrimenti non tutti avran-
no la forza di ricominciare».
E così l’associazione di cate-
goria, dopo una prima missi-
va del 6 marzo, ha preso nuo-
vamente carta e penna per
sollecitare le amministrazio-
ni locali: «Chiediamo di esa-
minare ogni soluzione per ri-
conoscere alle aziende l’eso-
nero totale dal pagamento, o
comunque la consistente ri-
duzione, per il periodo che va
da marzo a settembre di tas-
sa sui rifiuti, canone per l’oc-
cupazione del suolo pubblico
per i plateatici, canone di oc-
cupazione del suolo pubblico
per gli ambulanti non alimen-
tari, imposta sulla pubblicità
per le attività commerciali,
del turismo e dei servizi». Ol-
tre alla «promozione turisti-
ca straordinaria del territo-
rio», Confcommercio chiede
anche, una volta terminata
l’emergenza, di «concedere
l’accesso gratuito a musei o si-
ti monumentali e la sosta gra-
tuita nei parcheggi vicini ai
centri storici, o comunque di
aumentare i tempi di sosta
con le tariffe esistenti. Infine,
chiediamo la riduzione dell’a-
liquota Imu per gli immobi-
li». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
la possibilità di “svolgere indi-
vidualmente attività moto-
ria”, purché, per il Veneto, a
non più di 200 metri dal pro-
prio domicilio.
Tanto basta ad Alessio Ke-
vin Zambon, trailrunner di
27 anni di Thiene con una
media di 100 km settimanali
nelle gambe, in curriculum
Ironman ed eventi dalle Do-
lomiti al Kenya. E così, marte-
dì, «c’è un bel sole e allora al-
lestisci un punto vita nel giar-
dino di casa tua e parti».
Destinazione, 45 chilometri
«puliti, senza senso, ma che
danno quella carica di endor-
fine che tanto scarseggia in
questo marzo maledetto». 45
LENTESULLA SALUTE
L’appellodiSbrollini
«Attenti alle carceri»
ConfcommercioVicenza chiedela sospensione delletasseper il settoregravemente colpito dall’emergenzaCovid-19. FOTOLIVE
NELVICENTINOFERME15MILA AZIENDE. I calcolidiConfartigianato
Artigiani, arriva lo stop
aoltre40milaaddetti
ECna Venetoovest:«Molti
dei nostri scelgono lo smart
workinge hannocomunque
pagatoletassedi marzo»
Dopo aver reso noto che a li-
vello veneto sono 77.700,
Confartigianato ha calcolato
che «sono quasi 15 mila
(14.983 per l’esattezza, su
23.766) le imprese che, per
volontario senso di responsa-
bilità o per decreto, sono
chiuse nel Vicentino», in ba-
se ai vari decreti e ai loro “ag-
giustamenti”: indicano «che
la nostra è terza provincia nel-
la regione per numero di im-
prese artigiane ferme (63%),
e seconda per numero di ad-
detti a casa dal lavoro
(61%)». Sono fermi 40.655
addetti su un totale di
66.628. È l’effetto della serra-
ta di “attività non essenziali”
decreta dal governo secondo
i codici Ateco delle aziende.
Nel dettaglio dell’intero
gruppo di aziende artigiane
chilometri completati in 3
ore e 18, in un quadrilatero di
900 metri di perimetro (milli-
metricamente entro i 200
metri di raggio) ripetuto 56
volte. Follia? «In realtà vole-
vo farne 50 - sorride l’inse-
gnante di matematica-atleta
- per me è stata una sfida ma
anche un modo per dimostra-
re che, pur in questi giorni dif-
ficili, è possibile ritagliarsi un
momento felice».
Attività fisica sì, ma rigoro-
samente tra le mura domesti-
che invece per l’aspirante
“maratoneta su tapis rou-
lant” Alessandro Pegoraro,
40 anni, di Sovizzo. L’esperto
di marketing e comunicazio-
Momenti difficilipertutte leimpreseartigiane delVicentino
vicentine - sono i calcoli di
Confartigianato - «pagano il
conto più salato i settori della
meccanica (2.551 imprese su
3.304) ed edilizia (esclusi gli
installatori di impianti che
possono operare) con 6.622
su 7.185 imprese interessate
dal decreto. Un duro colpo
per un comparto che lenta-
mente cercava la ripresa. Se-
ne si appresta a disputare, do-
menica alle 9, la sua prima
42 chilometri sul tappeto ma-
gnetico posizionato nel sog-
giorno, al posto di quella, sfu-
mata, di Treviso. A sostener-
lo la moglie Linda e i figliolet-
ti Lucia e Giulio, che lo han-
no aiutato a realizzare meda-
glia e pettorale.
«Il pensiero di macinare 40
chilometri sul tapis roulant
un po’ mi preoccupa – am-
mette Alessandro – ma avevo
bisogno di un obiettivo; la vi-
ta, nonostante tutto, deve an-
dare avanti».
Tenacia, motivazione, resi-
lienza. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
Primo Piano 5
«La gestione dell’amministrazione penitenziaria non
appare all’altezza di questa situazione eccezionale».
La senatrice di Italia Viva Daniela Sbrollini lancia
l’sos. «Nelle carceri qualcosa di poco chiaro e perico-
loso.Lasalute sembrasottovalutata».
IDATICNA. In una lunga anali-
si compiuta sulle imprese,
Cna Veneto ovest (Vicenza e
Verona) sottolinea che la ri-
sposta delle imprese è stata
unanime nel rispettare le di-
rettive del governo sia per la
sospensione delle attività
non essenziali sia per l’appli-
cazione del Protocollo sulla
sicurezza dei luoghi di lavo-
ro: Cna valuta che «tali dispo-
sizioni hanno indotto circa il
30% delle imprese artigiane
o legate al mondo della pro-
duzione a interrompere l’atti-
vità ridefinendo il piano ferie
o ricorrendo (11,6%) all’appli-
cazione di ammortizzatori so-
ciali straordinari. Il restante
70% delle imprese gestite
dall’area Sicurezza di Cna Ve-
neto Ovest ha invece manife-
stato la volontà di continuare
l’attività a tutti i costi, attivan-
do percorsi di lavoro agile
per i reparti non produttivi
(28,4%)». «Le nostre impre-
guono i settori moda e benes- se hanno dimostrato un sen-
sere, dove sono chiusi pratica- so del dovere straordinario»,
mente tutti perché il rappor- dice il direttore generale Ales-
to diretto col cliente finale è
essenziale: 2.289 su 2.518
sandro Leone: «Ora molti
chiudono, da un lato a malin-
per gli operatori della bellez- cuore, dall’altro sapendo che
za, 1.158 su 1.347 per la mo- è la cosa giusta». E colpisce
da. «Chiediamo che agli im- molto che l’85% di loro ha co-
prenditori sia concesso di visi-
tare l’impresa», dice il presi-
munque rispettato le scaden-
ze fiscali del 26 marzo. •
dente Agostino Bonomo. © RIPRODUZIONERISERVATA
AlessioKevinZambon durante i45 kmcorsi davanti acasa,a Thiene
6 Primo Piano
Lestoriedeldolore
Iraccontidi chisoffre nell’emergenza
IL DRAMMA. La tragica sorte di una famiglia di Valdagno che pochi mesi fa aveva perso anche la madre. I medici del San Bortolo hanno fatto di tutto per cercare di salvarli
Muoiono padre e figlia nell’arco di poche ore
Insiemefinoalla fine:Vittorio Castagna, 82anni,
siè spentopoco primadell’amata Roberta,50,
cheaveva sempresostenuto nellasua disabilità
Veronica Molinari
Padre e figlia uniti fino alla
fine. Hanno vissuto tutta la
vita insieme e, a poche ore di
distanza, sono stati portati
via dal coronavirus che non
ha lasciato scampo. Il dram-
ma si è consumato all’ospeda-
le San Bortolo ma a piangere
Vittorio Castagna, 82 anni, e
sua figlia Roberta di 50 è so-
prattutto la comunità di Val-
dagno, dove vivevano: sono
loro le prime due vittime del
Covid-19 della città laniera.
Padre e figlia si sono spenti
nella terapia intensiva dell’o-
spedale del capoluogo, dove
erano stati trasferiti alcuni
giorni fa dopo l’aggravarsi
dei sintomi. Prima qualche li-
nea di febbre, poi la tempera-
tura che si alza e il respiro che
viene a mancare. Ed ecco che
il terribile sospetto di essere
contagiati dal coronavirus di-
venta una drammatica real-
tà. Questo è quello che è suc-
cesso anche a Vittorio e Ro-
berta nella loro casa di Nova-
le, frazione valdagnese, dove
vivevano insieme e dove, solo
pochi mesi fa, avevano dovu-
to affrontare la perdita di
Idelma Lorenzi, mamma e
moglie, che era ricoverata in
una casa di riposo della città
e che si era spenta all’età di
80 anni. Un tragico destino
quello di questa famiglia.
Vittorio Castagna e sua fi-
glia Roberta erano stati rico-
verati tra mercoledì e giovedì
della settimana scorsa. Pro-
prio quando avrebbero dovu-
to festeggiare la Festa del pa-
pà. E, invece, in quelle ore al
nosocomio berico la situazio-
LOPSICOLOGO INASCOLTO. Alvia daoggi losportello curato dal GdV persostenere i vicentini
Insonnia e tensione da Covid-19
«Musica,lettureefilmleggeri»
Lopsicoterapeuta OscarMiottirisponderà alledomande deilettori
Karl Zilliken
Prende il via oggi la rubrica
ideata dal nostro Giornale
per stare accanto ai lettori in
questo momento difficile. Lo
psicologo e psicoterapeuta di
Emdr Italia Oscar Miotti,
consigliere dell’Ordine pro-
fessionale regionale, rispon-
de alle sollecitazioni che ci so-
no arrivate in questi giorni
per aiutare concretamente a
superare le difficoltà di que-
sta clausura. Per raggiungere
l’esperto basta scrivere il que-
sito via whatsapp al numero
335.6605272 o inviarlo all’in-
dirizzo mail cronaca@ilgior-
naledivicenza.it.
La prima considerazione
giunge da Maria Rita S.:
«Buona sera dottor Miotti.
La musica! Un portento e
una salvezza in questo mo-
mento. Sono musicista e ho
ds: zeb1963
ne ai sanitari è apparsa subi-
to molto critica visto anche
che alcune patologie pregres-
se minavano già il quadro cli-
nico. Ma alla fine è stato il vi-
rus subdolo che ha deciso di
portarsi via in pochi giorni i
due valdagnesi. Un virus che
si insinua senza rumore tra le
pareti domestiche, che co-
stringe a tenere a distanza gli
affetti più stretti, perché so-
no questi ad essere maggior-
mente in pericolo come dimo-
stra anche la storia di Vitto-
rio e Roberta. Il coronavirus
lascia dietro di sé famiglie
che rimangono a chiedersi
com’è avvenuto il contagio
dei propri cari e che il più del-
le volte non riescono a darsi
una spiegazione.
Oggi a piangere la loro
scomparsa è l’altra figlia di
Vittorio, Cristina, a cui la cit-
tà si stringe in un abbraccio
simbolico. Un abbraccio che
L’anzianoaveva
manifestato
iprimisintomi
all’iniziodimarzo
Perladonna
decorsopiùveloce
Nonèchiaro
comepossa
essereavvenuto
ilprimocontagio
Ilcordoglio
delsindacoAcerbi
una figlia pianista e musicote-
rapista. Lavoriamo con il suo-
no nel percorso del rilassa-
mento e recupero dell’autosti-
ma».
L’esperto risponde: «Genti-
le Maria Rita, la musica co-
me tutte le arti è collegata al-
le emozioni, permette di sen-
tirsi vitali ed è efficace nello
stimolare quelle reti neurali
che fanno sperimentare be-
nessere. Per chi suona la mu-
sica è una risorsa ulteriore in
questo periodo di isolamento
in casa. Una persona affetta
da coronavirus in isolamento
e che ho sentito in questi gior-
ni mi segnalava che riprende-
re a suonare il suo strumento
preferito è stato un appiglio
per non lasciarsi sconfiggere
dalla tristezza e dallo sconfor-
to per trovarsi solo, lontano
dai suoi affetti e con la paura
di non risvegliarsi al mattino.
Ricordate poi il detto “canta
non potrà essere dato fisica-
mente, perché questa emer-
genza sanitaria ha messo al
bando anche la consolazione
di un funerale. Sulle epigrafi
i parenti ringraziano chi si
unirà «alla famiglia con un
pensiero, la preghiera o un
prezioso silenzio». Vittorio
Castagna era un uomo riser-
vato che viveva nella frazione
a nord della città e da quando
era in pensione aveva le gior-
nate scandite dai bisogni del-
la famiglia e in particolare
della figlia Roberta che era di-
sabile. E proprio la disabilità
della figlia aveva avvicinato i
genitori all’associazione Anf-
fas, che in quegli anni muove-
va i primi passi anche a Valda-
gno e di cui avevano fatto par-
te. Vittorio Castagna si è sem-
pre diviso tra la sua attività di
imbianchino e la famiglia cre-
scendo, insieme alla moglie,
le due figlie. Roberta trascor-
reva molto tempo al centro
diurno “Azzurra” di Maglio
di Sopra dove aveva trovato
una seconda casa. Ora ad
ogni ospite ed operatore man-
cherà il suo sorriso.
A parlare a nome di tutta la
città il sindaco Giancarlo
Acerbi: «È davvero una noti-
zia e una vicenda molto tri-
ste. Alla famiglia, già provata
e oggi colpita ben due volte
da questo terribile virus, va il
mio cordoglio e quello di tut-
ta la città. Come tanti altri cit-
tadini dedico loro un pensie-
ro e rimango a disposizione
per ogni evenienza. Purtrop-
po la situazione è ancora diffi-
cile e il rispetto di ogni misu-
ra che ci viene impartita può
fare davvero la differenza». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
che ti passa!”. Quindi, Maria
Rita, forza con la musica suo-
nata e ascoltata».
Quindi ecco il quesito di Ca-
terina M. di Schio: «Premet-
to che non vivo sola e sono
sposata, sono mamma di due
bambini e che per ora non mi
pesa più di tanto questo confi-
no casalingo ma le chiedo se
c’è qualcosa che mi possa aiu-
tare a dormire, senza ricorre-
re ai farmaci, perché dall’ini-
zio delle emergenza, spesso
resto sveglia buona parte del-
la notte e quelle poche ore in
cui dormo sono assalita da in-
cubi più che da sogni e prima
non mi succedeva. Mi fa pau-
ra il dopo, anche più dell’og-
gi». Miotti spiega: «Gentile
Caterina, è normale che i rit-
mi del sonno vengano altera-
ti quando si vive in un’emer-
genza. Le consiglierei innan-
zitutto di evitare di seguire
l’informazione in orario sera-
ILSITO-CALCOLATORE
“Dovepossoarrivare”
Un’appindicai200mt
Padreefiglia si sonospentientrambi al SanBortolo,stroncati dalvirusche non ha lasciatoloroscampo:sono leprime vittimevaldagnesi
Laderoga
Mobilità,menodivieti
perildisagiopsichico
Unocchiodiriguardo, nelle
limitazionialla mobilità, per le
situazionididisagio delle
famigliecon componenti
affettidaautismoo patologie
odisturbi psichiatrici che
abbianonecessitàdi
trascorrereunperiodo di
tempo,per quantocontenuto,
all’esternodellaloro
abitazione.Èl’impegno assunto
dalprefetto di Vicenza,Pietro
Signoriello,susollecitazione
delsindaco diBassanodel
Grappa,ElenaPavan,ediquello
diMontebelloVicentino, Dino
Magnabosco,nelle vestidi
presidentidelle conferenzedei
Larubrica
COME CHIEDERE AIUTO
ALLOSPECIALISTA
Lopsicoterapeuta di Emdr
ItaliaOscarMiotti è il
protagonista
dell’iniziativaideatada Il
Giornale diVicenza cheha
presoil viaoggi eche
proseguiràognivenerdì
perstarevicino ailettori.
Peravere un supporto
professionalebasta
scrivereuna domanda o
unariflessione via
whatsappal numero
335.6605272o inviarlo
all'indirizzomail
cronaca@ilgiornaledivi-
cenza.it.L’esperto
risponderàper cercaredi
fornireun appoggio. K.Z.
© RIPRODUZIONERISERVATA
sindacidell’Ulss7 Pedemontanae
dell’Ulss8Berica. Siètradottoin
unacomunicazione firmatainviata
airesponsabili delleforze
dell’ordineeai direttorigenerali
delledueUlss,nellaquale il
prefetto,condividendol’esigenza
segnalata,haconcordatocon i
tutoridell’ordine difar rientrare
questepersone ei loro
accompagnatorinellecategorie
chepossonoavvalersidi una
giustificazionedi“necessità”.
«Unagrandeprova disensibilità-
spiegaElenaPavan- chesperiamo
possaalleviare le difficoltàdi
famigliechedevono convivere in
ambientiristretti con situazionidi
“Ilfuturodipende daciò chefai oggi” si leggenello striscione apparsoal MercatoNuovo
le perché questi attivano il si-
stema nervoso e impedisco-
no un vero rilassamento. Si
dedichi a delle letture rilas-
santi oppure ad un film a lie-
to fine. Se riesce cerchi di pra-
ticare un po’ di attività fisica
in casa, perché un corpo stan-
co favorisce il sonno. Non esi-
ti a chiamare il numero
041.2584909 “#maicosìvic-
ini” di “Sani in Veneto” e Em-
dr Italia, approccio partico-
larmente indicato anche per
gli incubi».
L’ultima questione la pone
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
Arrivada“AbitatSit”, aziendainformaticadiPojanaMaggioreguidata
daMartinaBersan,il nuovo“calcolatoredi200metri”ideatopermuo-
versi insicurezza e soprattuttoin piena legalità, nel raggio consentito
dalleultime disposizioni.Bastainserirel’indirizzodipartenza nellaca-
sellachesi apre alsitoweb www.dovepossoarrivare.it.
Allentamentodellastretta peralcunecategorie dimalati
particolaredifficoltàpsichica. L’areaverde piùvicinaalla sua
Sonomoltii casidinecessità che abitazioneèa trecentometri e
civengonosottoposti neinostri
Comuni.ABassano hoanche
questamamma,
preoccupatissimadiinfrangere i
ricevutola commovente richiesta limitideldecreto, mihachiesto
diunamadre,scrupolosissima: la comedevecomportarsi. Èchiaro
figliolettadown èseguita daun chelasensibilità dellenostre
fisioterapistaper la corretta
deambulazioneele èstato
forzedell’ordinenon lafarà certo
incappareinalcuna sanzione». A.C.
raccomandatodifareesercizio. © RIPRODUZIONERISERVATA
Carlo F., che vive in città: ne per quanto riguarda l’e-
«Da quando sono costretto a mergenza. Si informi per po-
casa sto davanti alla tv dieci co tempo, due volte al giorno,
ore al giorno ma guardo solo massimo mezz’ora in tutto.
tg e programmi di informa- Le informazioni che riguar-
zione, cosa che prima non fa- dano l’emergenza coronavi-
cevo quasi mai. Voglio sapere rus attivano il nostro sistema
tutto sul coronavirus, non ho nervoso e ci rendono nervosi.
paura ma giorno dopo gior- Si dedichi alle sue passioni,
no sono sempre più nervoso. attività che ha trascurato da
Mia moglie mi dice di spegne- tempo, oppure se ne inventi
re e fare altro, di essere fatali- di nuove. Si dedichi a pro-
sta, ha ragione?». grammi tv rilassanti, storie
Ecco la risposta di Miotti: edificanti, a lieto fine, docu-
«Caro Carlo, sua moglie ha mentari». •
ragione. Spenga la televisio- © RIPRODUZIONERISERVATA
 IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
L’ACCORDO
Un’assicurazione
peri dipendentiSvt
L’ALTRATRINCEA. IlpresidentediFederfarma fa il puntosull’impegnoquotidianodei presidi
Ansiolitici,vitamineegel
La “spesa”nellefarmacie
Oltre ai dispositivi di protezione, sono richiesti prodotti contro lo stress
Ècaossulprezzo dellemascherineacausadirincarineicostiiniziali
Laura Pilastro
Mascherine e gel igienizzan-
te. Tra le richieste più fre-
quenti in farmacia ci sono, co-
me intuibile, gli strumenti
per difendersi dal contagio,
anche se non manca chi ha
visto aumentare le vendite di
ansiolitici, paracetamolo, sti-
molanti delle difese immuni-
tarie e medicinali per le tera-
pie continuative. L’elenco va-
ria di farmacia in farmacia,
come rilevato da un mini son-
daggio telefonico de Il Gior-
nale di Vicenza, ma le tenden-
ze di acquisto, se così si posso-
no definire, hanno come co-
mune denominatore la neces-
sità di proteggersi dal Co-
vid-19. E così, da un’altra trin-
cea, quella delle oltre 250 atti-
vità che nel Vicentino opera-
no nella vendita di medicina-
li, si combatte l’emergenza
non senza difficoltà e preoc-
cupazioni. Come quella per il
fenomeno dei farmaci tempo-
raneamente carenti perché
utilizzati “fuori etichetta” con-
tro il virus e sottratti al terri-
torio per le cure per i quali
sono nati.
A fare il punto è Alberto
Fontanesi, presidente di Fe-
derfarma Veneto e della se-
zione provinciale: «In questo
momento i prodotti più ri-
chiesti sono mascherine e
igienizzanti per le mani. Pro-
dotti che purtroppo anche le
farmacie faticano a reperire»
e il cui mercato ha registrato
aumenti anche significativi
di prezzo, che a Fontanesi
DIARIODELLA QUARANTENA. Tutti i momenti irrecuperabili prigionieri di una nuova “vita senza”
Questa primavera a porte chiuse
è uno spettacolo senza spettatori
Tempoe spazio dilatati dalvirus come nel“paese dellemeraviglie”
di GIAN MARCOMANCASSOLA
S
i è depositato un ve-
lo di polvere sulle
cose. Sulle auto la-
sciate da settimane
ferme ai bordi del-
le strade. Sui cancelli dei par-
chi e delle scuole. Sulle ser-
rande abbassate dei negozi.
Persino intorno alle colonne
di piazza dei Signori, dove
non si siede più nessuno, non
ci si arrampicano nemmeno
più i bambini per fare i salti.
Averlo saputo prima, che ci
sarebbe stata la clausura, sa-
rebbe stato il caso di coprire
la Basilica e gli altri palazzi
del centro con un telo sottile
come quelli che stendiamo
su tavoli, sedie e divani della
casa al mare quando viene
settembre e l’estate stinge in
tramonti sempre più frettolo-
si. Chiedi alla polvere di que-
ds: zeb1963
non sono sfuggiti: «La do-
manda, in particolare per le
mascherine, è cresciuta in po-
chi giorni in maniera espo-
nenziale e sono divenute in-
trovabili. Abbiamo purtrop-
po assistito anche a deplore-
voli fenomeni speculativi, so-
prattutto nel mercato on line
e per fortuna prontamente ar-
ginati dalle autorità compe-
tenti nonché stigmatizzati
dalla nostra categoria». Com-
mercio on line a parte, ad ac-
crescere la confusione, come
si rileva dalle numerose se-
gnalazioni arrivate a questo
giornale, sono anche i prezzi
delle mascherine in farma-
cia, tutt’altro che omogenei
tra le attività e con picchi an-
che elevati. «Ciò dipende - ri-
sponde il presidente - dal co-
sto sostenuto dai farmacisti
per l’acquisto dai fornitori, il
problema è a monte. Detto
che dipende anche dal tipo di
mascherine, dato che solo
all’interno della categoria del-
le chirurgiche ci sono vari mo-
delli, il nocciolo della questio-
ne è la carenza del prodotto e
sappiamo che il prezzo lo fa
la richiesta. Purtroppo in que-
sto momento anche lo stesso
modello, a distanza di 10 gior-
“
Unimpegno
apienoritmo
nonostante
la preoccupazione
perilrischio
dicontagio
sta primavera sprecata, di tut-
ta questa bellezza proibita
dalla quarantena. Colori, pro-
fumi, fiori si agitano là fuori
come attori impegnati nelle
prove generali di uno spetta-
colo senza spettatori: uno
show a porte chiuse, a distan-
za di sicurezza. La pioggia di
ieri mattina cadendo leggera
in grappoli di gocce (droplet,
diremmo di questi tempi,
proprio quelle goccioline di
cui abbiamo imparato a cal-
colare le traiettorie) ha pastic-
ciato quello strato sottile di
polvere come in certe scene
dei film di fantascienza,
quando il protagonista getta
una fiala di colore nell’aria
per smascherare l’uomo invi-
sibile. Da settimane gli econo-
misti si lambiccano per azzar-
dare previsioni su quando e
come l’economia ripartirà.
Ed è tutto un distinguere e di-
videre, tra gli affari che po-
Svt ha stretto un accordo con Generali per la co-
pertura assicurativa dai rischi del Covid-19 per i
460dipendenti.«Latuteladellasalutedelperso-
nale e dell’utenza è sempre stata una priorità»,
commentailpresidente CristianoEberle.
ni, può subire un aumento. I
dispositivi arrivano già alle
farmacie a prezzi molto più
alti del normale». Una solu-
zione, allora, può arrivare dai
presidi messi a disposizione
gratis dal governatore Zaia:
«Stiamo facendo il possibile
per soddisfare le richieste -
prosegue il farmacista - in
molti casi anche collaboran-
do con i Comuni e la protezio-
ne civile per distribuire alla
popolazione quelle approvvi-
gionate dalla Regione».
Ma quello della disponibili-
tà degli strumenti anti-conta-
gio non è l’unico cruccio: «Re-
gistriamo anche una certa
preoccupazione per il feno-
meno della carenza di alcuni
farmaci - continua Fontanesi
-, fenomeno che non è nuovo,
ma che ora si è acuito per i
medicinali per i quali l’Agen-
zia italiana del farmaco ha
concesso l’uso “off-label” per
la lotta al Covid-19 e che ven-
gono quindi in gran parte de-
stinati agli ospedali. Un
esempio è il Plaquenil che, di
solito, si usa per il trattamen-
to dell’artrite reumatoide.
Nella mia farmacia era spari-
to per qualche giorno, ora è
arrivato». «La situazione è
molto critica - conclude - ma
le farmacie stanno svolgendo
in modo encomiabile il loro
ruolo di primo presidio sani-
tario sul territorio, rimanen-
do comunque aperte e lavo-
rando a pieno ritmo con enor-
me sforzo e sacrificio ed espo-
nendosi a un evidente rischio
di contagio». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
tranno essere recuperati: al-
meno in teoria, se avevate in
animo di sostituire il frigorife-
ro o il telefonino, oggi non sie-
te nelle condizioni di farlo
perché non potete nemmeno
mettere piede fuori di casa,
ma tra qualche tempo, quan-
do torneremo tutti a circola-
re liberamente, è probabile
che quell’acquisto vada in
porto; e gli affari che non sa-
ranno recuperati: quando ria-
priranno i ristoranti, non ci
entreremo quattro volte al
giorno per rimetterci in pari
con i pasti che non abbiamo
consumato durante questa
quaresima forzata.
Ecco, irrecuperabili sono so-
prattutto i momenti: la gita
sulla collina dei ciliegi in fio-
re, la laurea, la festa del papà
e chissà forse pure la festa del-
la mamma, la vacanza di Pa-
squa, l’anniversario di matri-
monio, il bacio sotto la piog-
L’INIZIATIVA
Unportale peraiutare
attivitàcommerciali
Ipiù acquistati
Boccettadiansiolitici
Geligienizzante
Piùrichiesta di vitamine
gia mentre il treno sta per
partire, la carezza sulla fron-
te di un padre consumato su
un letto di ospedale prima
che sia troppo tardi per dirgli
“ti voglio bene, te ne ho sem-
pre voluto”, i compleanni dei
bambini, già, come si fa a di-
re a un bambino che quest’an-
no va così, la torta ci sarà e
soffierai sulle candeline, ma
gli amici no che non ci saran-
no. Quei ciliegi sulla collina
non sono programmati per
regalare una seconda fioritu-
ra a chi se la sta perdendo pri-
gioniero del balcone di casa:
non ce la restituirà nessuno
questa primavera. E noi non
eravamo programmati per
questa vita agra, una “vita
senza”: senza libertà, senza
gusto, senza pensieri che non
siano quelli indotti dal virus.
Tutto questo non era previ-
sto. Non avevamo le difese
immunitarie per gli effetti
Nonostanteledifficoltàe i rischilefarmacie restanoun presidiofondamentale nell’emergenza
Unprimo lottodi15 mila
Lemascherineregionali
daoggiindistribuzione
Lemascherine gratuitefornite
dallaRegioneVeneto daoggi si
possonotrovarenelle
farmacie.Almomentoal
Comunedi Vicenzaèstato
fornitoun primolotto di15
milachesarannoconsegnate
gratuitamenteai cittadiniche
sirecheranno incasodi
necessitàinfarmaciaper
l’acquistodimedicinali: si potrà
entrareunoallavolta per
ritirarneunaa testa. IlComune
precisachesi trattadi
protezioninonchirurgiche e
nonDpi (dispositividi
protezioneindividuale) chenon
assicuranouna difesatotale;
Laprimavera osservata dalla quarantenain casa. FOTOANSA
Primo Piano 7
SichiamaTorniamoPresto.it ed è il portale, costruito
da Paolo Dal Lago, Martina Mantoan e Andrea Del
Grosso e patrocinato dal Comune, per sostenere le
attività commerciali. Si può acquistare una gift card
dautilizzarequandol’attività commercialeriaprirà.
Lemascherinedella Regione
pertantoresta validol’obbligo di
restarea casa, salvo cheper
spostamentiautocertificatiper
comprovatenecessitàeurgenze.
Perquantoriguardail resto delle
mascherinedestinate allacittà di
Vicenza,il Comune èancorain
attesadi notiziedalla Regionedel
Veneto.Con successiva
comunicazionesaranno
specificatele modalitàdi
distribuzione.
Realizzatein“tessutonon
tessuto”,le mascherinesono
strettamentepersonali,sono
monousoenon sonolavabili. Non
èinalcunmodoconsentito un
utilizzopromiscuo, neanchetra i
componentidellostesso nucleo
familiare.Miranoadassicurare
maggioreprotezioneincaso di
uscitadalla propriaabitazione,
fermorestanol’obbligo di
rispettarela distanzaminima diun
metrotra le persone. Incittà
prosegueanchela distribuzione
dellemascherinedestinate alle
personecon fragilità per untotale
di10.698nucleifamiliari. Nei
prossimigiorni nesaranno
distribuitealtre15mila,sempre
conla modalitàportaa porta.
© RIPRODUZIONERISERVATA
collaterali della pandemia:
non solo ci dobbiamo proteg-
gere dal contagio, ma dobbia-
mo lottare contro la solitudi-
ne e il tempo vuoto che sem-
bra non passare e che invece
passa troppo veloce. Doveva
essere un pomeriggio come
questi, appeso alla noia e agli
sbadigli, il pomeriggio di pri-
mavera in cui Alice decise di
inseguire un coniglio bianco
fin dentro la sua tana, per es-
sere risucchiata nel Paese del-
le meraviglie. Lewis Carroll
ci delizia giocando con il tem-
po e con lo spazio, proprio co-
me il virus si diverte a mani-
polare la nostra percezione
dei giorni e dei luoghi, modifi-
cando spessori e ampiezze.
Ogni cosa si dilata o restrin-
ge, proprio come la piccola
protagonista dopo aver ingo-
iato una delle pillole magiche
che la rendono troppo picco-
la o troppo grande, mai della
misura giusta, come ci sentia-
mo noi ora nelle nostre case.
Ai bambini che ci chiedono
come dischi rotti quando sa-
ranno liberi di tornare a vive-
re i loro momenti irrecupera-
bili, potremmo rispondere co-
me il Bianconiglio quando
Alice gli chiede: «Per quanto
tempo è per sempre?». «A
volte, solo un secondo». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
8 Primo Piano
IlVenetoelalottaalvirus
Un’altragiornata segnatada numericrescenti
LAPOSIZIONE.Ilgovernatoredel Venetointervienenell’ampio dibattito nazionalesull’uso dellatecnologica. Poi criticailgoverno pergli scarsifondi messiin campo
«Sospendere la privacy e tracciare i veneti»
«Inunaemergenza comequesta
servirebbelasciare più spazio
allasanità. Intantoaffidiamoci
alsensocivicodiciascuno»
Cristina Giacomuzzo
«Usare la tecnologia per trac-
ciare i movimenti dei veneti
per salvaguardare la salute di
tutti? Abbiamo anche ricevu-
to un sacco di proposte per
farlo. La verità è che al mo-
mento non c’è un metodo.
Sinceramente, credo che il si-
stema migliore sia puntare
sul senso civico della gente.
Sì, perché la tecnologia c’è. Ci
sono, cioè, sistemi intelligen-
ti per verificare gli sposta-
menti delle persone. Ci sono
stati proposti anche da Israe-
le. Il problema è che cozzano
con le norme sulla privacy
che sono in vigore nel nostro
Paese. Sono convinto che in
questo momento dovrebbero
essere sospese, per lasciare ai
sistemi sanitari di essere più
liberi». A gettare benzina sul
fuoco sull’acceso dibattito na-
zionale (oggi dovrebbe arriva-
re il decreto per la nomina
della task force tecnologica
che esaminerà le proposte
tecnologiche), ci pensa il go-
vernatore, Luca Zaia, che ieri
dall’unità di crisi a Marghe-
ra, affrontava la giornata nu-
mero 35 di emergenza per il
coronavirus in Veneto.
TECNOLOGIA E LIBERTÀ. Il te-
ma è: si può usare il segnale
del cellulare per verificare
che chi è positivo al virus non
esca di casa? In Cina è stato
fatto. Si può avvisare qualcu-
no se gli si avvicina troppo?
Come in Corea. O ancora. Si
può sapere se chi doveva sta-
re in isolamento invece è an-
dato a farsi una corsetta? Le
domande sono poste. E il pro-
blema non è di fattibilità, per-
ché la tecnologia può questo
e altro. Il nodo è il limite del-
la libertà delle persone stan-
do alle norme italiane. Quel
limite, per il presidente Zaia,
dovrebbe essere affievolito in
situazioni di emergenza sani-
taria come quelle che stanno
vivendo il Veneto e l’Italia.
Le risposte potranno darle
però solo a livello nazionale.
LASITUAZIONE SI AGGRAVA. Jesolo,Santorso,Villafranca , Trecentae 2privati stannodiventando dedicatitutti alvirus
«Svuotiamopiù ospedali:soloCovid»
«Schiavoniaoraègiàdivenuto
ilpolmonedisfogo diPadova»
Da quando è stato annunciato
sonopassati dieci giorni. Il Pia-
no Marshall della sanità vene-
ta, cioè la nuova organizzazio-
ne per fronteggiare l’emergen-
za Covid-19, è già nel pieno
dell’operatività. «Tutto quello
che potevamo allestire è stato
allestito. Aspettiamo le ultime
macchine, ma ormai le 825 te-
rapie intensive che avevamo
previsto ci sono», fa il punto il
governatore Zaia dall’unità di
crisi di Marghera. Nel piano,
un ruolo strategico l’hanno i
ds: zeb1963
I DUE FRONTI DELLA GUERRA.
Ieri il governatore dopo aver
diffuso quello che lui defini-
sce «il bollettino di guerra
quotidiano», cioè il numero
aggiornato di malati e conta-
gi, sempre più elevato (vedi a
lato), dichiara: «Noi dobbia-
mo fronteggiare due emer-
genze: quella sanitaria e quel-
la economica. E ne dobbia-
mo uscire con le ossa meno
rotte possibile».
CRITICHE AL GOVERNO. Se
dunque le azioni per gestire
la malattia sono affidate al
Piano Marshall della sanità
del Veneto (vedi sotto), sul
piano economico Zaia non
può che commentare le deci-
sioni prese dal Governo: «I
25 miliardi di euro che sono
stati messi sul piatto servono
a poco o a nulla - attacca Zaia
- Spero che si tratti solo di un
inizio, di un primo stanzia-
mento, soprattutto se si consi-
dera quanto hanno stanziato
la Germania o l’America».
...E ALL’EUROPA. E ancora.
«Mi chiedo - continua il go-
vernatore - perché in Italia
ancora si continui a rispetta-
re l’Europa, mi chiedo come
mai vi sia ancora questa sud-
ditanza nei confronti dell’Eu-
ropa. E lo dice uno come me
che, sia chiaro, non è anti-eu-
ropeista. L’Europa ha senso
di esistere e ha una sua di-
mensione politica, ma davan-
ti a una crisi che è planetaria
deve prendere posizione».
SOLIDARIETÀ VENETA. Tor-
nando sul fronte sanitario Za-
ia traccia il bilancio della ge-
nerosità dei veneti: «Le dona-
zioni ricevute ammontano a
13,8 milioni di euro. Ringra-
zio Paolo Fassa della Fassa
srl di Spresiano che ha dona-
to 500 mila euro. Poi Rino
Mastrotto della Mastrotto
Group di Arzignano e Mauro
Fanin della Cereal Docks Spa
di Camisano che hanno dona-
to, ciascuno, 500 mila eu-
ro». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
Covid hospital, cioè ospedali
dedicati ai pazienti di corona-
virus. «Lì l’occupazione sta ga-
loppando», dice Zaia. Sono 11
strutture: a Verona ci sono il
Borgo Roma e quello di Villa-
franca; nel Vicentino Santor-
so; a Padova Schiavonia. E an-
cora. Nel polesano l’ospedale
di Trecenta, poi quello di Jeso-
lo per il Veneto orientale, l’o-
spedale diDolo e la privata Vil-
la Salus nel Veneziano. E per
Treviso Vittorio Veneto e il
San Camillo, anche questo pri-
Ilreport
Contagisaliti
aoltre7mila
Esipiangono
300vittime
Un altro aumento di conta-
giati in Veneto superiore a
quello che ci si poteva au-
gurare: +9,4% in un gior-
no, superando quota 7 mi-
la (in tutto 7202 ieri sera).
E un altro picco di vittime
del coronavirus, che han-
no a loro volta superato la
quota dei 300 (308 secon-
do il bollettino di Azienda
Zero): 35 morti in più in
un solo giorno, il che signi-
fica che in 48 ore il Veneto
ha vissuto 71 lutti. Ancora
una volta il picco è stato
nel Veronese, con 10 morti
in più, assieme al Vicenti-
no che ne ha segnati 11,
mentre il Trevigiano pian-
ge altre 7 decessi.
Non è stata una buona
giornata, quella di ieri, sul
fronte dell’andamento del-
la battaglia contro il Co-
vid-19. Solo per Verona si
è trattato ieri di segnare
215 contagiati in più: è a
1532, si avvicina quindi un
po’ di più al picco di Pado-
va che è a quota 1810 per-
ché ieri ha avuto a sua vol-
ta un +126 casi.
I dati più preoccupanti
però sono ovviamente
quelli dell’afflusso di perso-
ne verso gli ospedali vene-
ti: il numero di ricoverati è
salito a 1490, cioè 54 perso-
ne in più rispetto al giorno
prima, con un picco soprat-
tutto a Santorso, “ospedale
covid”: +22.
In terapia intensiva inve-
ce ci sono adesso 336 per-
sone, vale a dire 18 in più
della sera precedente. Infi-
ne da registrare il dato di
17.457 persone messe in
isolamento, con il record
di oltre 4 mila nel Venezia-
no seguite dalle 3400 del
Veronese. I dimessi sono
saliti a quota 536 (+51 in
un giorno): uno su cinque
è Trevigiano. •
vato. Belluno prevede un’ala
dedicata. Spiega Zaia: «Lì stia-
mo gradualmente svuotando i
pazienti no Covid. Cosa vuol
dire? Siccome abbiamo una
degenza media di 5 giorni,
vuol dire che dato lo stop, do-
po le dimissioni i posti non
vengono rioccupati da degen-
tiche non siano malati di coro-
navirus. Schiavonia, per esem-
pio, ad oggi è già diventato il
polmoneper l’Aziendaospeda-
liera di Padova. Perché l’ospe-
daledi via Giustiniani i pazien-
ti li rimette dritti: cioè lì si af-
fronta la malattia all’apice del-
la gravità. Poi il resto delle cu-
re le fanno altrove».
L’assessore, Manuela Lanza-
336
LEPERSONE ORA RIANIMATENELLE
TERAPIEINTENSIVEVENETE
STILIDIVITA. Ilpresidentepromette ordinanzeper tutelarela salute
Spesaalsupermercato
eminacciadirestrizioni
«Stop ai furbetti che escono
piùvolteper farsiungiro
Osaròcostretto
aprendereprovvedimenti»
Cari veneti, siete tutti avverti-
ti: «Non costringetemi a fare
ordinanze cattive sul fronte
degli acquisti. Andate una
volta alla settimana o meno a
fare una spesa grande. E
stop». La minaccia, neanche
poi tanto velata, è del presi-
dente della Regione, Luca Za-
ia. Durante la dirette Fb si è
voluto soffermare su tutte le
pratiche basilari per non con-
trarre il virus: da come lavar-
si le mani al fatto che serve
restare in casa, fino a quante
volte uscire per andare a fare
la spesa.
FURBETTIAZONZO. Zaia lo di-
ce proprio chiaramente: «Se
continueranno ad arrivarmi
dai gestori di supermercati
segnalazioni di furbetti che
vanno 3-4 volte a settimana
rin, insieme al direttore della
sanitàveneta, DomenicoMan-
toan, spiegano: «Stiamo fa-
cendo convergere i pazienti
nei Covid hospital. Poi ci sono
gli ospedali di comunità, co-
me quello di Marostica o di
Marzana. Puntiamo ad aver-
ne operativi almeno due- tre
per Ulss. Lì abbiamo isolato
dellearee per ospitare i pazien-
ti Covid post ricovero. Si tratta
di persone dimesse da malat-
tieinfettive,per esempio,quin-
di guarite, ma che ancora non
possono tornare a casa perché
ancorapositivi. Per tornare ne-
gativi può servire anche un
mese. E lì restano senza riceve-
re visite». Infine, c’è il gruppo
ILCONTEGGIOÈSALITODI18
MALATIINUNGIORNO:CENE
SONOGIÀ22ASCHIAVONIA,
18AVILLAFRANCA,16ADOLO,
14AJESOLOE11ASANTORSO
Lecode perla spesa di fronteai supermercati
solo per poter fare un giretto,
allora mi vedrò costretto a
trovare un modo per blocca-
re. Come? C’è già chi sta pro-
ponendo di usare le lettere
dell’alfabeto per limitare l’ac-
cesso. Chi, invece, ha propo-
sto di far timbrare una tesse-
ra personalizzata. Tutte que-
ste soluzioni prevedono co-
munque una macchina orga-
di 5 ex ospedali che, a tempo
di record, la Protezione civile
ha riattivato. Questi sono de-
stinati a tutti gli altri pazienti,
i no Covid. Ma al momento il
sistema sanitario regge e non
sono stati ancora usati. «Quel-
lestrutture - dice l’assessore al-
la protezione civile, Gianpao-
lo Bottacin - sono state ripuli-
te. Poi i volontari hanno siste-
mato gli impianti e portato i
letti. Sono a disposizione dalla
fine della scorsa settimana».
Si tratta dell’ospedale di Val-
dobbiadene con 156 posti let-
to, Monselice (181), Bussolen-
go (70), Zevio (106) e Isola del-
la Scala (120). • CRI.GIA.
© RIPRODUZIONERISERVATA
1490
IMALATICOVIDRICOVERATINEI
REPARTIOSPEDALIERI
nizzativa importante dietro.
Meglio allora se si continua a
gestirsi da soli. Mi appello al
senso civico di ciascuno. Se
invece volete andare in un po-
sto dove gira il virus andate
in farmacia o in ospedale. An-
che se al pronto soccorso gli
accessi sono diminuiti: da
4.200 a poco più un migliaio
al giorno. I veneti hanno capi-
Sono6 iminorenni ricoverati neireparti
LaRegione ieriha resonoto
anchei dati sui minoriche
risultanoinfettatidal
Covid19.Già AziendaZero,
conilreport pubblicatoogni
giorno,ricordachelafascia
dipersone più giovanitra
zeroe14 annirisulta essere
solol’1,29percentodei
contagiati(equella fino ai
24anniè al3,12%). Trai
ricoveratiinvece quelli con
menodi 45 annisonoil
4,35%.Etra questii
minorenniospitati nei
repartiospedalieridel
Venetoperilvirus sonoin
tuttosei (quattro nel
Veneziano,duenel
Veronese).Sonoperòin
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
ILCONTEGGIOÈSALITODI43
PERSONEINUNGIORNO.
TREVISONEOSPITA126,
SCHIAVONIA124E
VILLAFRANCANEHA124
to di andare solo in caso di
necessità. E vale anche per il
supermercato. Ma se non mi
ascoltate, non ne veniamo
fuori con le bare».
CURVA E PROIEZIONI. Zaia è
tornato sull’importanza del-
lo stare a casa partendo dai
numeri. A ieri mattina risul-
tavano oltre 17 mila veneti in
isolamento. «Sono il frutto
del grande lavoro dei tampo-
ni», dice. Cioè quando viene
trovato un positivo finisco in
quarantena famiglia, amici e
adesso anche i vicini. Un lavo-
ro che ha una ricaduta sul nu-
mero dei posti occupati in te-
rapia intensiva, sempre tan-
ti, ma in un numero che anco-
ra non sta mandando in tilt il
sistema. «Siamo riusciti a fre-
nare la curva che poteva im-
pennarsi in verticale - dice -.
Ma non c’è da cantar vittoria
perché ci sono i morti, sem-
pre troppi, e perché da un
giorno all’altro potrebbe cam-
biare l’andamento». E la pre-
visione del picco che fa paura
resta. «Il trend si conferma.
E cioè che i numeri rispetto
al modello matematico di
previsione sono in ritardo di
due giorni. Vuol dire che le
misure adottate servo-
no». • CRI.GIA.
© RIPRODUZIONERISERVATA
tutto125 i minorenni veneti
chesonorisultatipositivi al
coronavirusdall’inizio
dell’epidemianellanostra
regione.Eche inalcunicasi
sonostatianche ricoveratima
poidimessi perché lasitua-
zionenon era preoccupante.
Traquestianche ottoneonati
eundici piccoli di unanno di
età.ÈPadova inparticolare ad
avereil recordnegativodi
contagitra i minori:ne
risultanointutto56, anche se
nessunoèora ricoverato.
Ancheper ilVicentino i numeri
dicono:nessunricoverato,
undicicasi finora registrati(8
aVicenza). NelVeronese
finora20 casiintutto.
 IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
«Internet
gratis»
ILREPORT DELL’AGENZIAREGIONALE. Si pagasopratutto un calodiassunzioni in ogni settore
«IlVenetohagià perso
20milapostidi lavoro»
Donazzan: «Coi fondi europei possiamo ridestinare subito 70 milioni
Pensoa sostegnialredditoeadoffrire più competenzealle persone»
Stefano Tomasoni
Un mese infernale. Dal 23
febbraio, giorno dell’entrata
in vigore del primo provvedi-
mento restrittivo anti-Coro-
navirus, fino a oggi il Veneto
ha già perso dai 15 ai 20 mila
posti di lavoro dipendente. Il
dato arriva da “Veneto Lavo-
ro”, l’ente della Regione che
ha monitorato l’impatto occu-
pazionale dell’emergenza Co-
vid-19 in Veneto. Il salasso è
dovuto perlopiù al calo delle
assunzioni: -35% rispetto al-
lo stesso periodo dell’anno
precedente. Un rallentamen-
to della crescita occupaziona-
le in atto da tempo che ora
però ha subito una vistosa e
DALLAPRIMA PAGINA. Larisposta alministro Provenzanochevuole aiutare il lavoroinnero
C’èuna partedi questo Paese
chereggesulle spallel’altra
di ANDREA GIOVANARDI*
(...)
In realtà, nulla di
tutto questo. Nes-
suno scivolone,
nessuna frase detta in un mo-
mento di stanchezza, nulla ti
tutto ciò. La verità è che l’af-
fermazione di Provenzano è
coerente con la storia cultura-
le e umana del ministro, il
quale è da sempre convinto
(non da solo) che i problemi
del sud siano riconducibili
ad un’unica fondamentale
causa, il deficit di spesa pub-
blica che da sempre differen-
zierebbe i territori del sud ri-
spetto a quelli del nord. Sa-
rebbe questa la principale
causa del divario, non anche
il fatto che il Mezzogiorno
sia da decenni gestito da clas-
si dirigenti inette, incapaci,
talvolta corrotte. Se il proble-
ma è questo, e cioè che la spe-
sa al sud è inferiore rispetto
al nord (circostanza questa
che è innegabile se si tiene
conto anche della spesa per
pensioni e di quella derivan-
te dalle imprese a partecipa-
zione pubblica) e se è vero
che il divario deriva primaria-
mente da questo, ci sta, da
un punto di vista logico, che
si sostenga che debbano esse-
re aiutati anche coloro che sa-
rebbero, in tesi, obbligati a la-
vorare al di fuori di tutte le
regole.
La ragione è più che eviden-
te: se così fosse, questo sareb-
be l’unico modo per compete-
ds: zeb1963
«IlGovernointervengaper
connessioniinternetgratis
percittadinieimprese».
ROBERTOMARCATO
ASSESSOREREGIONALE
progressiva accelerazione. A
essere coinvolte sono tutte le
tipologie contrattuali, in par-
ticolare il lavoro a termine,
con l’eccezione del lavoro do-
mestico, finora escluso dalle
misure messe in campo dal
Governo (colf e badanti nel
periodo interessato registra-
no un saldo di circa mille po-
sizioni lavorative in più). «Ol-
tre all’emergenza sanitaria
dobbiamo affrontare con de-
terminazione e tempestività
anche quella economica: il
patrimonio produttivo, di co-
noscenza e di relazioni e la
forte vocazione all’export del
Veneto non ne escano troppo
danneggiate - dice l’assesso-
re regionale Elena Donaz-
zan, che ha chiesto un report
“
Lacartina
ditornasolesarà
l’andamentodel
settorecentrale
delturismo
ELENADONAZZAN
ASSESSOREREGIONALEAL LAVORO
re con le imprese del nord,
che invece possono contare
su ben altre infrastrutture,
su ben altri contributi, su
ben altri livelli di spesa pub-
blica. È inutile quindi strac-
ciarsi le vesti per le dichiara-
zioni di Provenzano: final-
mente un ministro coerente,
che affronta il dileggio e l’of-
fesa pur di portare avanti le
sue idee, riconducibili ad
una convinzione di fondo,
quella secondo la quale l’uni-
ca possibilità che il paese ha
di ripartire, tanto più dopo la
pandemia, è allargare i cordo-
ni della borsa nei confronti
del Mezzogiorno, in qualun-
que modo, a qualsiasi costo.
HA RAGIONE? NO. Ad una do-
manda quindi occorre ri-
spondere: Provenzano ha ra-
gione o no? Non è che abbia-
mo pensato per anni che stia-
mo sostenendo il sud e, inve-
ce, ci siamo tutti sbagliati, co-
me, con estrema irruenza, af-
ferma l’ex direttore de Il Sole
24 ore, Roberto Napoletano,
fin dall’esordio del suo recen-
te libro (La grande balla.
Non è vero che il Sud vive sul-
le spalle del Nord, è l’esatto
contrario): «un parassita si è
infilato indisturbato nell’or-
ganismo contabile (sic!) del-
la Repubblica italiana. Si
chiama Nord ladrone». La ri-
sposta è presto data. No, Giu-
seppe Provenzano ha torto.
In primo luogo, perché, uti-
lizzando come fonte il siste-
Tplincrisi
«Misure»
mensile a “Veneto lavoro” sul-
la situazione -. La mia preoc-
cupazione è che l’impatto che
un rallentamento della pro-
duzione così significativo
non abbia a generare un dan-
no irreparabile, con ricadute
sulla condizione generale di
benessere legata al manteni-
mento dei posti di lavoro. Mo-
nitorerò con particolare at-
tenzione i dati sul turismo: sa-
ranno la cartina tornasole de-
gli effetti del virus sulla tenu-
ta economica del Veneto».
RIPROGRAMMARE I BANDI.
Per affrontare il problema oc-
cupazione, aggiunge l’asses-
sore Donazzan, la Regione
sta lavorando anche a una ri-
programmazione dei fondi
sociali europei per la forma-
zione e dei fondi Por-Fesr
(sviluppo industriale, agen-
da digitale, ambiente e inno-
vazione). Il Comitato di sorve-
glianza Por-Fesr, organo re-
gionale composto dalla stes-
sa Regione, associazioni di ca-
tegoria e Commissione euro-
pea, sta valutando di ripren-
dere in mano i bandi da qui
ma dei Conti pubblici territo-
riali, gestiti dalla Presidenza
del Consiglio dei ministri,
Agenzia per la Coesione terri-
toriale, risulta che nel perio-
do che va dal 2000 al 2017 il
sud, 20 milioni di abitanti cir-
ca, ha introitato (si tratta di
flussi finanziari) risorse net-
te per 650 miliardi circa, ve-
dendo crescere il suo Pil di
84 miliardi in termini nomi-
nali; il Veneto, da parte sua
(ma si potrebbe dire lo stesso
dell’Emilia Romagna e, con
numeri ancora più elevati,
della Lombardia), 4,7 milio-
ni di abitanti circa, ha visto
defluire verso il resto del pae-
se, nello stesso periodo, risor-
se nette per circa 248 miliar-
di di euro, vedendo il suo Pil
crescere di circa 50 miliardi
in termini nominali. Un au-
tentico disastro (c’è chi, 20
milioni di persone, prende
650 miliardi e non cresce e
c’è chi, meno di 5 milioni di
persone, dà 250 miliardi e
cresce, in proporzione, di
più): per sostenere i precari
equilibri della finanza pub-
blica italiana una parte del
paese è costretta a gigante-
schi avanzi (più del 10 per
cento del Pil) che danno ori-
gine ad enormi afflussi di ri-
sorse in altre parti del paese,
senza che questo sacrificio,
che metterebbe in crisi qual-
siasi sistema economico, si
sia tradotto e si traduca in
una riduzione delle distanze.
In secondo luogo, perché
«Crollobigliettideltrasporto
pubblicolocale,sicompensi
conunavariazionedibilancio»
STEFANOFRACASSO
CAPOGRUPPOPDREGIONE
alla fine del periodo di pro-
grammazione, che scade a fi-
ne anno ma di fatto ha davan-
ti a sè un periodo transitorio
che arriverà a fine 2021. Le
risorse per il capitolo Por-Fe-
sr dovrebbero essere destina-
te in gran parte alle garanzie
a sostegno della liquidità del-
le imprese. I Fondi sociali eu-
ropei, dal canto loro, interver-
ranno anche in ambiti diver-
si da quelli della formazione.
ANCORA 100 MILIONI. «Siamo
alla fine di una programma-
zione e la maggior parte del
fondo sociale è stato impe-
gnato e speso. Avevamo tenu-
to comunque un’ultima par-
te di risorse proprio per que-
sta fase conclusiva: a oggi ab-
biamo ancora circa 100 milio-
ni di bandi a disposizione.
Una parte, circa 30 milioni,
riguarda le scuole della for-
mazione professionale e so-
no risorse che non possono
essere toccate. Per quanto ri-
guarda i bandi in scadenza
stiamo rivedendo ciò che può
essere riprogrammato; il ban-
do sugli Atelier aziendali ri-
non è plausibile ipotizzare
che la spesa pro capite debba
essere uguale in tutto il pae-
se, senza che si tenga conto
delle peculiarità dei diversi
territori e del fatto che essa è
composta anche di voci che
necessariamente sono colle-
gate ad una determinata
area (le pensioni si pagheran-
no laddove sono stati versati
i contributi, gli investimenti
delle imprese pubbliche,
Enel, Eni, Ferrovie dello Sta-
to, etc., rispondono a logiche
di mercato e quindi privilege-
ranno inevitabilmente le
aree più produttive).
In terzo luogo, perché ragio-
nare in questo modo mette
da un canto una questione
fondamentale, che è quella
dell’efficacia della spesa. In
un recente studio dell’Uffi-
cio studi di Confcommercio
si è giunti alla conclusione
che al sud, con lo stesso am-
montare di spesa pubblica, si
producono molti meno servi-
zi: quelli forniti dalle ammi-
nistrazioni del nord sono da
un punto di vista quantitati-
vo più o meno il triplo rispet-
to a quello su cui possono
contare gli abitanti di Cala-
bria e Campania, il doppio ri-
spetto all’Abruzzo, due volte
e mezzo rispetto alla Puglia.
Anche l’emergenza dovuta al
virus Covid-19, d’altra parte,
dimostra che non è solo que-
stione di quantità della spe-
sa: la redistribuzione delle ri-
sorse in campo sanitario tra
Sonomolte leaziende cherischiano disvuotarsidi forzelavoro pergli effetti dellacrisi sanitaria
mane perché risponde a un’e-
sigenza di conservazione del
patrimonio industriale e del
valore immateriale delle
aziende: non possiamo pen-
sare che questa emergenza
non ci faccia guardare la pro-
spettiva del rilancio e della di-
fesa del patrimonio impren-
ditoriale, le nostre imprese
vanno difese con i carriarma-
ti, perché abbiamo dei gioiel-
li che altrimenti rischiano, in
questa fase di debolezza, di
essere acquistati e sottostima-
ti».
“DIFENDEREIMPRESEELAVO-
RO”. Tolte queste voci, resta-
no circa 70 milioni di Fse che
possono essere riprogramma-
ti da qui al prossimo anno e
mezzo. In questo momento
la Regione lo sta già facendo
per un pacchetto di 30 milio-
ni. «La Commissione euro-
Lasfidadellaproduttività è quella fondamentaleper il sistema Italia
AndreaGiovanardi
Ilpiccoora
siavvicina
pea ci dice ora che possiamo
intervenire anche con politi-
che passive, che vuol dire so-
stegno al reddito, che io vor-
rei immaginare con le parti
sociali – spiega l’assessore Do-
nazzan -. Questa può diventa-
re una grande occasione di ri-
programmazione di una citta-
dinanza digitale o di alfabe-
tizzazione linguistica dei lavo-
ratori: possiamo cogliere que-
sta opportunità per essere
pronti alla ripartenza. Io vor-
rei poi aprire anche un altro
fronte e usare risorse per ag-
giornare le competenze dei la-
voratori, perché dobbiamo
tornare al più presto a lavora-
re e a essere persone nuove.
Abbiamo bisogno di più digi-
talizzazione, e di sviluppare
lo smart working. Rimettere-
mo ovviamente le decisioni
alla giunta, quello che co-
munque dirò al presidente
GiuseppeProvenzano
Primo Piano 9
Ilpiccoè«vicinissimo»
perLombardia,Emilia,Veneto
edèlargo,comeunplateau
FABRIZIONICASTRO
ISTIT.NAZ.ASTROFISICA(INAF)
Zaia è che vorrei che queste
risorse ancora disponibili fos-
sero usate per tenere in piedi
il sistema produttivo e del la-
voro del Veneto. Penso ap-
punto anche al turismo,
un’industria che deve ripen-
sarsi completamente: dob-
biamo cogliere l’occasione
per formare il personale, a
tutti i livelli, nella promozio-
ne turistica, nella comunica-
zione, nel tema dell’accoglien-
za, dei mercati di riferimen-
to. Penso poi alle aziende col-
legate col sistema della moda
e del made in Italy, e penso al
mondo del commercio e ai ne-
gozi al dettaglio, che alla ri-
presa dovranno rifidelizzare
i propri clienti. Insomma, in
generale si tratta di riutilizza-
re queste risorse per aiutare
il sistema produttivo a cam-
biare paradigma». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
le diverse regioni avviene a li-
vello nazionale con il Patto
della salute, eppure il mini-
stro Provenzano, nella stessa
intervista, ha detto che se il
contagio si espande nel Mez-
zogiorno «sarebbe un’eca-
tombe».
LA SOLUZIONE NON È LA SPE-
SA PUBBLICA. D’altra parte, i
problemi che un paese ha, e i
nostri sono per buona parte
figli dello squilibrio che non
riusciamo a scrollarci di dos-
so, si acuiscono quando ci so-
no le emergenze e quando si
deve ricostruire dopo che le
catastrofi ci hanno lasciati:
se, tuttavia, pensiamo, con il
ministro Provenzano, che la
soluzione stia nella spesa
pubblica dello Stato, che cor-
risponde, in ultima istanza,
alle imposte pagate dagli ita-
liani, e, quando lo Stato non
ce la fa più, nella spesa pub-
blica dell’Europa, che corri-
sponde in ultima istanza alle
imposte pagate dai contri-
buenti degli altri paesi euro-
pei, il nostro destino sarà se-
gnato, e senz’altro non in sen-
so positivo.
Forse dovremmo tornare a
ragionare come i nostri avi,
che hanno vissuto disastri
ben peggiori di quello, pur
grave, che noi oggi stiamo vi-
vendo. Occorrerebbe cercare
in noi stessi, come singoli, la
forza per superare le difficol-
tà che avremo di fronte: per
dirla alla Voltaire, ognuno
pensi a coltivare il suo giardi-
no, che, proprio perché tenu-
to e coltivato, diventerà no-
stro, di una collettività matu-
ra che non fa del continuo
piagnisteo il suo marchio di
fabbrica. •
*Professore ordinario di Diritto tributa-
rio dell’Università di Trento
10 Primo Piano IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020

Imessaggideipiùpiccoli UN INNOALLA SPERANZA Raccontateci come state vivendo questi giorni così fuori dal comune
attraverso foto, testi oppure disegni, come ha fatto Gioia; accompa-
Unmodopersentirsi gnateli con il vostro nome e scrivete a redazione@ilgiornaledivicen-
vicini anche se lontani za.it.oinviateviawhatsappalnumero3356605272(ricevesolomes-
Colorie sorrisiperché tuttoquesto passerà presto saggi),li troveretesul GdV esul sitowww.ilgiornaledivicenza.it.

SPAZIOALLACREATIVITÀ. Ottimismo e fantasia,scacco alla noia

Lacreazione di Ettore

RiccardoBigon,6anni,di Sarmego,è sicuro chetutto questo molto prestofinirà Lemaestredellascuola primariaSan GiovanniBoscodi Thienehannonostalgia deilorobambini

Iltempo ritrovato
ispiraungioco Ismaelelodice con dolcezza

IlVirus-memory
MammaAriannahacreatounnuovointrattenimento
chepuòcondividereancheconglialtribambini
Giuliaringraziamedici,forzedell’ordineegiornalisti
Un tema e un gioco in questa
nuova giornata di speranza. Riccardoe Emanuelecidiconotutto con il lorosorriso, insieme aicolori
«Sono una studentessa dell’i- AncheMoka... abbaia fiducia
stituto Bartolomeo Monta-
gna di Vicenza - ci scrive Giu-
lia Pizzin - rispondo con pia-
cere all’iniziativa del Giorna-
le di Vicenza fatta per noi ra-
gazzi, di raccontare la nostra
esperienza riguardo la qua-
rantena. La mia quarantena
è iniziata l’11 marzo. Inizial-
mente non pensavo che fosse
vero, mi ci è voluto un po’ di
tempo per realizzare cosa PaoloeAndrea
stesse accadendo. Il fatto di
non poter più uscire, anche
solo per fare una passeggiata,
mi fa sentire in prigione, ma
so che è uno sforzo che dob-
biamo fare tutti, perché solo AndreaLusiani, grazieaimedici
impegnandoci tutti insieme
ne possiamo uscire. Quindi
forza, che spero presto torne-
remo più forti di prima. In
questo periodo particolare,
la nostra routine quotidiana
è cambiata, questo per alcu- IlVirus-memory creatadaAriannaCaron peri suoibambini L’auguriodi Robye Emma diGrisignano di Zocco AnnaCelestee SaraVittoria
ne persone può essere molto
stressante. In questi giorni se- sone che danno le informazio- no di disporre le carte a dorso
guo le lezioni online, nuovo ni corrette, alla protezione ci- coperto sul tavolo (in fila e co-
metodo di fare didattica, ma vile». lonna o a casaccio). I giocato-
mi manca il vedere i miei C’è poi una giovane mam- ri, a turno, scoprono due car-
compagni, sento le mie ami- ma, grafica di professione, te mostrandole a tutti; se que-
che su Whatsapp, cucino, ho Arianna Caron, chiusa in ca- ste formano una “coppia”,
ripreso in mano i giochi da ta- sa come tanti, con i suoi due vanno al giocatore di turno,
volo che di solito si usano so- bambini. Per loro ha inventa- che può scoprirne altre due;
lo a Natale, passo tutto il tem- to un gioco, Virus-memory, altrimenti, vengono nuova-
po con la mia famiglia. Gra- per far passare il tempo, di- mente coperte e rimesse nel- Ilporta uovadi Perlae Smeralda
zie ai flash moob, che vengo- vertendosi. Visto che suoi la loro posizione originale sul
no annunciati via social, per- bambini si divertono, ha pen- tavolo e il turno passa al gio-
cepisco l’unione del popolo sato di condividerlo con altri catore successivo. Vince il gio-
italiano. Per tenermi aggior- bambini costretti a casa con i catore che riesce a scoprire
nata sulla situazione, leggo genitori o con i nonni. Niente più coppie. Alternativa (per
solo fonti sicure come il Gior- paura, nessun diritto d’auto- bambini più piccoli) può esse-
nale di Vicenza e sto attenta re, basta contattarla su Insta- re quella di creare un puzzle,
alle fake news, le quali ultima- gram grafiphic.love.happy. invitandoli a ricomporre il di-
mente girano in modo fre- Invierà il file del gioco e chi lo segno mettendo insieme le
quente. Un mio speciale rin- riceve lo dovrà solo stampa- tessere che sono state prima
graziamento va ai medici, re. tagliate. •
agli infermieri e a tutto il per- Per giocare basta stampare (Ha collaborato Aristide Cariolato)
sonale sanitario, gli eroi di due copie del file e incollarle © RIPRODUZIONERISERVATA
questa battaglia, alle forze su un cartoncino rigido; ogni
dell’ordine, a tutti coloro che tessera va poi ritagliata e colo- GUARDALE FOTO
aiutano economicamente a rata, rendendola così unica. SUL SITO INTERNET
costruire gli ospedali, alle per- Le regole del gioco prevedo- www.ilgiornaledivicenza.it L’operadi Mariavittoria Dalquartiere deiMusicistidi Costabissara lafamigliaBedin-Lovato raccomandadi stare acasa
ds: zeb1963
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
LeiniziativedelGiornale
Leraccolte fondiasostegnodella sanitàvicentina
ULSS8. Superati i 2,7milioni di europerledotazioni delSan Bortolo
Crescelaraccolta
Earrivaanche
una “base” cinese
Mainetti ha messo a disposizione della Fondazione
lapropriastrutturaa HongKong perlalogistica
PureilGruppoMastrottoha donato 100mila euro
Paolo Mutterle
Non si arresta, e non poteva
essere altrimenti, l’onda di
AiutiAMOvicenza, iniziativa
promossa da Il Giornale di Vi-
cenza e Tva con il supporto
del Comune di Vicenza e del-
la Fondazione San Bortolo.
Nel tardo pomeriggio di ieri
la raccolta fondi ha superato
i 2,7 milioni di euro. Nelle ul-
time ore è cresciuta anche la
somma già impiegata per l’ac-
quisto di materiale sanitario
(come camici, mascherine e
altri dispositivi di protezione
individuali), che finora am-
monta a 800 mila euro, men-
tre il restante sarà utilizzato
per macchinari e strumenta-
zioni come i preziosissimi
ventilatori polmonari.
Sono saliti a 630 i camici riu-
tilizzabili acquistati e messi a
disposizione del personale,
mentre il gruppo Zeta Farma-
ceutici ha donato un’altra
tonnellata (con questa sono
tre) di liquido disinfettante
per le mani, posizionato
all’ingresso dei reparti.
Tra le novità della giornata
di ieri c’è il supporto logistico
offerto dal Gruppo Mainetti
di Castelgomberto attraver-
so la propria struttura opera-
tiva di Hong Kong.
«Un aiuto particolarmente
prezioso - spiega il presiden-
te della Fondazione San Bor-
tolo Franco Scanagatta - per-
ché quasi tutto il materiale ar-
riva dalla Cina. Per questo
ringrazio l’amministratore
delegato di Mainetti Roberto
Peruzzo, che mi ha chiamato
dagli Stati Uniti per assicu-
rarmi la collaborazione sul
fronte del coordinamento lo-
gistico, che ci agevolerà sul
fronte della raccolta e della
spedizione del materiale».
LA STORIA. A Pove delGrappa l’edicola-tabaccheria di Dina, una giovanemoldava: «La gente chiede informazioneseria»
«Cosìigiornalici miglioranolavita»
«Orgogliosache ilmio servizio
abbiauna fortefunzionesociale»
Lorenzo Parolin
Edicola, ma anche tabacchi-
no e un po’ di cartoleria: in
piazza degli Scalpellini, a Po-
ve, i generi di prima necessità
sono raccolti in un unico ne-
gozio. Ed entrando ci si di-
mentica della quarantena.
Da circa un anno lo gestisce
Dina Bujor, origini moldave,
impratichitasi in pochi mesi
con il panorama editoriale
italiano.
ds: zeb1963
Oltre che la serrata concor-
renza per l’approvvigiona-
mento di mascherine (dovu-
to alla crescita esponenziale
della domanda da tutto il
mondo) quello della logistica
è uno degli aspetti cruciali.
«Abbiamo avuto complica-
zioni - spiega Scanagatta - do-
vute alla riduzione dei voli in-
tercontinentali, che ha effetti
anche sulle merci. Le spedi-
zioni sono contingentate».
Intanto tra le aziende che
hanno risposto all’appello c’è
anche il Gruppo Mastrotto di
Arzignano, che ha donato
100 mila euro. I dipendenti
del Gruppo potranno inoltre
usufruire di un’assicurazione
sanitaria specifica in caso di
diagnosi positiva al Co-
vid-19, che prevede un inden-
nizzo economico e la copertu-
ra delle spese legate alla ma-
lattia. Per la presidente Chia-
ra Mastrotto «come azienda
ci siamo sempre impegnati,
nello spirito dei nostri fonda-
tori Bruno e Santo, a sostene-
re le realtà locali risponden-
do a diverse esigenze, sanita-
rie, sociali o culturali, e credo
che, a maggior ragione in cir-
costanze di emergenza come
quella che stiamo vivendo, il
mondo imprenditoriale deb-
ba essere vicino al proprio ter-
ritorio, manifestando solida-
rietà e sostegno».
Ha annunciato la propria
adesione ad AiuTIAMOvi-
cenza anche l’Ordine dei com-
mercialisti di Vicenza e Bas-
sano, che comunicherà a bre-
ve la propria donazione, men-
tre in città la scuola primaria
Ghirotti (Laghetto) si è di-
stinta per un’utile iniziativa
simbolica, donando un euro
per ciascun alunno iscritto. E
come si dice in queste occa-
sioni: ogni euro conta. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
«In questi giorni vanno a ru-
ba i quotidiani – dice mo-
strando lo scaffale vuoto -. In
particolare il Giornale di Vi-
cenza: lo comprano proprio
tutti». E dall’inizio della qua-
rantena un solo pacco non ba-
sta a soddisfare le richieste
dei clienti. «Ho chiesto ai for-
nitori di raddoppiare – spie-
ga -, il GdV è stato il primo a
rispondere e anche la doppia
razione, alla fine della giorna-
ta, è tutta venduta». Rappor-
tato al paese è un piccolo re-
Ilcontributo
ICENTRI ISLAMICI
DONANO8MILAEURO
Lacomunità musulmanasi
èmessa adisposizione per
aiutarechiha bisogno.
Intantoalcuni centri
islamicidellacittà
(Ettawba)e dellaprovincia
hannoraccolto8mila euro
dadestinareall’ospedale
SanBortolo. «Dopo chela
pandemiaha colpitoil
nostroPaese, l’Italia-fa
sapereilpresidentedel
Consiglioislamico di
VicenzaHassan Darouich-
comecomunità del
territoriovicentino ci
sentiamopienamente
coinvoltiriguardola
protezionee lasicurezza,e
i nostrireferentisono
prontia contribuirecon
unacampagna di
sensibilizzazionenei
confrontidellacomunità
islamicalocale allaquale
chiediamodiattenersi alle
misurepreventive, e le
relativeordinanze emesse
dalleautorità competenti
voltea bloccarela
pandemia.Abbiamo
ovviamentesospesoogni
attivitàaggregativa.
Questaafflizioneè
un’occasioneper
promuoverelo spirito di
abnegazionee ricordarelo
spiritodellanostra
religioneneltrattarele
pandemie.IlMessaggero
diDio disse:“Seavete
uditoparlare della peste,
nonentrate nelle zone
infettee secolpisceuna
zonaincui risiedete non
scappatedaessa”».
© RIPRODUZIONERISERVATA
cord, e riporta all’epoca in cui
internet e la tivù digitale era-
no solo un bel sogno. «I gior-
nali piacciono – è l’analisi –
perché riescono a informare
anche sulle situazioni locali e
“urlano” molto meno di altri
media. E poi, soprattutto gli
anziani, possono ritagliarsi le
pagine con le indicazioni o i
numeri di emergenza». Po-
tenza di una situazione che
ha dato tempo in abbondan-
za alle giornate, abbassando
la frenesia, aumentando nel
contempo il bisogno di infor-
mazione qualificata. E la fila
in attesa davanti all’ingresso
(anche all’edicola del paese si
accede rigorosamente uno
L’APPELLO
Il mondo dell’impresa
siavicinoalterritorio
Laspesaper l’acquistodi materialesanitarioper farfronteal coronavirusha già superatoquota 800 milaeuro. FOTOLIVE
ULSS 7. L’iniziativa di GdV, Tva e sindaci per Bassano, Santorso e Asiago
Raccolti400 milaeuro
Piùtamponi eanalisi
Lerisorse della campagna
finanzierannol’acquisto
dimaterialeper i reparti
eper glioperatori sanitari
Matteo Carollo
È in arrivo in queste ore il pri-
mo materiale acquistato gra-
zie alla generosità dei donato-
ri nell’ambito della raccolta
fondi “Aiutiamo i nostri ospe-
dali”. La campagna, lanciata
dal Giornale di Vicenza e Tva
con i sindaci Elena Pavan di
Bassano del Grappa, Franco
Balzi di Santorso, Roberto Ri-
goni Stern di Asiago e la Fon-
dazione di comunità vicenti-
na per la qualità di vita, pun-
ta a sostenere i nosocomi
dell’Ulss 7 Pedemontana
nell’emergenza coronavirus.
La raccolta ieri era arrivata
complessivamente a 400 mi-
la euro, fondi che saranno uti-
lizzati, secondo gli accordi
con l’azienda sanitaria, per
per volta) diventa un’occasio-
ne per socializzare.
Quanto alle scelte dei letto-
ri, per chi è più avanti con gli
anni è di rigore, accanto
all’immancabile GdV, un bel
settimanale di enigmistica; i
più giovani, invece, smaltito
lo shock da inizio di quarante-
na, cominciano a riacquista-
re anche riviste di viaggi. Per
sognare e perché, con la pri-
mavera che avanza, si comin-
cia a pensare al dopo, quan-
do il coronavirus sarà solo un
ricordo.
«Qui in paese non ho mai
assistito a scene di panico –
evidenzia Dina – e, poi, la vi-
ta di regola è tranquilla. Di
L’ingressodelprontosoccorso dell’ospedaleSanBassiano
sostenere gli ospedali di Bas-
sano del Grappa, Santorso e
Asiago. In particolare, come
già spiegato dal presidente
della Fondazione di comuni-
tà vicentina per la qualità di
vita Sante Bressan, le risorse
serviranno per l’acquisto di
attrezzature destinate a po-
tenziare le dotazioni delle te-
rapie intensive e semi intensi-
recente, inoltre, tra i clienti,
si comincia a respirare un po’
più di normalità». E chi esce
col giornale o con le sigarette
si lascia andare anche a di-
scorsi diversi dall’emergen-
za: Pasqua, le vacanze estive
e (siamo a Pove) la potatura
degli olivi. «Non ho un minu-
to di sosta – chiude Dina –
ma sono contenta che la mia
edicola sia diventata un pun-
to di riferimento. Quando
l’ho rilevata, nei mesi scorsi,
non pensavo certo all’emer-
genza virus. Adesso so che
vendendo un giornale posso
migliorare almeno un po’ le
giornate di tante persone». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
Primo Piano 11
SpiegalapresidentedelGruppoMastrotto,ChiaraMastrotto:«Come
azienda ci siamo sempre impegnati, nello spirito dei nostri fondatori
BrunoeSanto,asostenerelerealtàlocali,ecredoche,amaggiorragio-
ne incircostanze di emergenza, il mondo imprenditoriale debba esse-
revicinoal proprioterritorio,manifestando solidarietàesostegno».
quali vengono processati i
tamponi, arma fondamenta-
le per cercare di fermare la
diffusione del contagio. La
Fondazione ha inoltre lancia-
to una nuova iniziativa:
chiunque, donatore o meno,
può inviare alla fondazione
stessa un pensiero o una lette-
ra a medici e infermieri che
in questi giorni si trovano in
prima linea nella difficile bat-
taglia contro il Covid-19. Il
territorio ha risposto con
grande generosità e senso di
solidarietà: ogni giorno si sus-
seguono donazioni da diver-
se parti del territorio, alcune
rivolte ad una specifica strut-
tura ospedaliera, altre più ge-
neralizzate. Dalle somme
considerevoli inviate da
aziende e imprese, fino alle
piccole cifre raccolte da bam-
bini o da cittadini stranieri,
l’iniziativa è stata premiata
da una vicinanza tangibile
con chi ogni giorno si trova a
ve, come caschi e respiratori. fronteggiare questo nemico.
Una parte delle donazioni sa- La popolazione ha così lancia-
rà inoltre utilizzata per com- to dei segni di empatia e di
prare dispositivi di protezio- vicinanza che contribuisco-
ne individuale per gli opera- no anche a dare forza agli ope-
tori sanitari, come mascheri- ratori del settore sanitario, es-
ne, guanti, tute, occhiali, im- si stessi, più di altri lavorato-
portanti per poter lavorare in ri, esposti al rischio del conta-
sicurezza; un’altra parte sarà gio nella loro preziosa opera
usata infine per acquistare i quotidiana. •
reagenti per i laboratori nei © RIPRODUZIONERISERVATA
DinaBujor nella suaedicola inpiazza Scalpellini aPove delGrappa
12 Primo Piano IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020

IlpuntotraItaliaedEuropa Denunciatoil Sonostatisegnalatiall'autoritàgiu-
diziariai comportamenti tenuti dal
sindacodiMessina sindacodiMessina«perchécensu-
rabili sotto il profilo della violazio-
Le misuredaprendere dividonoi Paesi ne dell'articolo 290 del Codice pe-
nale (Vilipendio della Repubblica,
delleIstituzionicostituzionaliedel-
le Forze armate)». La decisione, in-
forma il Viminale, è stata assunta
dal ministro dell'Interno, Luciana
Lamorgese, «a seguito delle paro-
le gravemente offensive, e lesive
dell'immagineperl'interaistituzio-
ne che lei rappresenta, pronuncia-
tecon toni minacciosi evolgari».

ILVERTICE. In videoconferenzaapertoil confrontosugli strumenti dausareper l’emergenza

Laricetta anti-crisi
L’Uerestaspaccata
Allostudioanchel’adozionedelMes edellaOmt
EilpremierContelanciaun ultimatum:«10giorni
per battere un colpo». Il Norddice no ai Coronabond
Chiara De Felice
BRUXELLES
Non è soltanto una distanza
fisica quella che separa i 27
leader europei riuniti nel pri-
mo vertice di primavera in vi-
deoconferenza della storia.
Le loro posizioni su come ge-
stire la crisi economica inne-
scata dalla pandemia sono
sembrate più distanti che
mai già in partenza, e nessu-
no è stato disposto a muover-
si. Ad alzare la voce ci ha pen-
sato il premier Giuseppe Con-
te, che ha rigettato la bozza di
conclusioni comuni e lancia-
to un ultimatum all'Europa:
«Dieci giorni per battere un
colpo». Perché se si pensa di
usare gli strumenti del passa-
to, con aiuti indirizzati ai sin-
goli Stati, «non disturbatevi,
ve lo potete tenere, perché l'I-
talia non ne ha bisogno, fac-
ciamo da soli». In un'altra
giornata buia per l'Europa,
l'unica che ha fatto un passo
avanti è stata Christine La-
garde, con la Bce che ha avvia-
to il nuovo programma di ac-
quisto di titoli da 750 miliar-
di di euro per l'emergenza
pandemica, il Pepp, facendo
saltare il limite del 33% agli
acquisiti di debito di ciascun
Paese. In sostanza, è una nuo-
va spinta ai leader a mettere
in campo qualcosa di nuovo
come i Coronabond, perché
il Pepp, molto simile allo scu-
do anti-spread Omt ma non
vincolato come esso all'attiva-
zione del Mes, toglie ogni ali-
bi a chi puntava sull'opzione
Mes+Omt per i Paesi più in
difficoltà. Mentre anche il
G20 si è impegnato a fare
«whatever it takes» per «mi-
nimizzare i danni economici
tuta da giorni. Le strade pos-
sibili non sono molte, e poco
prima della riunione dei 27
leader, dal documento di con-
clusioni è sparito anche l'uni-
co riferimento a qualcosa di
concreto, cioè l'utilizzo del
Mes. In teoria è un modo per
non legarsi le mani ad un so-
lo strumento e lasciare la por-
ta aperta a tutto. In pratica, è
la trasposizione nero su bian-
co di quella distanza talmen-
te ampia che aveva impedito
anche all'Eurogruppo di rag-
giungere un'intesa. La descri-
ve chiaramente il cancelliere
austriaco Sebastian Kurz:
«Respingiamo una mutualiz-
zazione generalizzata dei de-
biti», ha detto prima dell'ini-
zio del vertice. E anche la Ger-
mania ha ribadito con tempi-
smo la sua posizione: «Non
ritengo che gli Eurobond sia-
no lo strumento giusto», ha
messo in chiaro il ministro
delle Finanze tedesco, Olaf
Scholz, più o meno nelle stes-
se ore. L'Olanda e la Finlan-
dia sono state altrettanto ca-
tegoriche. Ricompattando il Ilpremier Giuseppe Contepartecipa alG20 svoltosiinteramente invideoconferenza
fronte dei rigoristi come non
si vedeva dai tempi dell'auste-
rità imposta alla Grecia. Da Lemisure economicheprese daivari governi
allora, molto sembrava esse-
re cambiato: il 'mea culpà
dell'ex presidente della Com- Gli stanziamenti in Italia e nel mondo
missione Ue Jean Claude Politica fiscale Garanzie prestiti
Juncker verso i greci e la dis-
soluzione della troika, l'aper-
tura della Ue verso un orien- ITALIA Regno Germania Olanda Francia Spagna Usa Giappone
tamento di bilancio più Unito
espansivo e la disponibilità
123 Mld 45 Mld 129 Mld*
della nuova Commissione ad
3,6% Pil 1,9% Pil 2,7% Pil
un approccio generale più
Un’ambulanzadavanti alpalazzodelConsiglio europeoaBruxelles flessibile sui conti pubblici. 40 Mld 140 Mld* 20 Mld 18 Mld
Ma, nel momento del biso- 2,2% Pil 5,8% Pil 2,5% Pil 1,5% Pil
gno, i nodi vengono al petti- 1.822 Mld*
Dall’Austria Leposizioni ne: il Nord non si fida del mo- 9,3%
allaGermania dei27sucome do di gestire i conti pubblici
del Sud, ed esattamente co-
finoallaFinlandia gestirel’economia me dieci anni fa non è pronto 350 330 822 300
a mettere in comune risorse, Mld Mld Mld Mld
eccoiPaesicontro sonosubito tantomeno i propri debiti, fa-
n.i.
100
n.i.
13
lamutualità sembratepiù cendo da garante a Paesi al di
sotto della tripla A. «Ma nes-
Mld Mld
deldebito distantichemai suno pensa a una mutualizza- MISURE Famiglie Sostegno Spese MISURE PREVISTE
altro

e sociali, rilanciare la crescita zione del debito pubblico. ADOTTATE e imprese liquidità sanitarie per aprile
e mantenere la stabilità dei Ciascun Paese risponde per il a marzo
mercati», l'Unione europea proprio debito pubblico e 20 Mld 8,9 6 2,8 2,3 20 Mld
cerca di tradurre in azioni continuerà a risponderne»,
quell'intenzione ormai ripe- ha spiegato Conte. • Fonte: Osservatorio Cpi - *dati convertiti in euro ANSA

FRANCOFORTE. GliacquistidellaBancaeuropeasonosenza limiti. Lo spreadscende masalgonoi tassidelle aste

LaBcefa scattareil Qepandemico

LaFed assicura diavere
altre«munizioni»
WallStreet continua
acrescere. DJ:+6,24%
Domenico Conti
ROMA
È la Bce, nell'attesa che i lea-
der europei sciolgano il nodo
dei «coronabond», a mettere
in campo il paracadute per l'I-
talia messa in ginocchio dal-
lo shock della pandemia.
Con una decisione senza pre-
cedenti, quella di togliere tut-
ti i limiti agli acquisti di debi-
to, che assieme alle parole di
Mario Draghi sul Financial
Times - «ci troviamo di fron-
te a una guerra» e la risposta
non può che comportare più
debito - fa precipitare lo
spread e alza il pressing su
Germania e Olanda, ancora
riottose a una risposta euro-
pea anche dal lato delle politi-
che di bilancio.
Bastano poche righe sulla
Gazzetta ufficiale della Ue,
dove la Bce oggi ha notificato
la partenza del suo nuovo
Pepp (Pandemic Emergency
Purchases Programme) da
750 miliardi di euro, a far sali-
re di livello la potenza di fuo-
co degli acquisti di debito:
«l'aggregazione dei portafo-
gli del programma Pspp (il
Qe precedente, ndr) non si
applicherà al Pepp».
Tradotto, vuol dire che l'im-
pegno della presidente della
Bce Christine Lagarde a una
risposta «senza limiti» con-
tro una crisi senza preceden-
ti, ha effetto immediato: la
Bce potrà acquistare da subi-
to debito nazionale dei Paesi
dell'area euro al di sopra del-
la soglia del 33% finora appli-
cata, con una libertà molto
più ampia per spegnere in-
cendi sui mercati laddove ve-
nissero attizzati.
Non solo: potrà comprare
debito da 70 giorni a 30 anni,
inclusi Bot, cambiali delle
aziende, bond delle aziende a
brevissimo. Potrà tornare a
comprare titoli greci nono-
stante il rating.
E il suo portafoglio avrà pa-
ri trattamento legale rispetto
agli investitori privati. Una
svolta che «crea un ombrello
di protezione molto più am-
pio e flessibile sul debito», co-
me spiega Antonio Cesara-
no, chief global strategist di
Intermonte sim. Immediata
la reazione degli investitori,
dopo che anche Jerome Po-
well, presidente della Fed, di
fronte a una «probabile reces-
sione» negli Usa afferma
«non abbiamo finito le no-
stre munizioni».
Lo spread Btp-bund precipi-
ta sotto 160 da 180 di ieri:
una settimana fa era a oltre
300. Salgono, ma era inevita-
bile visto quanto accaduto a
marzo, i rendimenti dei Ctz
(a 0,307%) e Btp (a 1,77%) in
asta.
Le borse europee recupera-
no, con Milano a +0,7%,
Francoforte a +1,28%, trasci-
nate dal rally di Wall Street
(il Dow Jones chiude a
+6,24%) sulle misure massic-
ce dell'amministrazione
Trump e della Fed. • Unpazientedicoronavirus all’esternodi unospedale

ds: zeb1963
 IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
Ilcentro-destra
acclamaDraghi
Lecreazioni dolciariedi unapasticceria diDortmund (Ansa/Afp)
dallaprima
Il capitalismo della sorveglianza
e il potere dei gruppi tecnologici
di MARINO SMIDERLE
(...)
In questi gior-
ni di emergen-
za assoluta,
quando mezzo mondo è
chiuso in casa e comunica o
comunque interagisce con
le diverse piattaforme so-
cial, i giganti di cui sopra
stanno immagazzinando
una quantità inverosimile
ds: zeb1963
di dati preziosi. Mark Zucker-
berg, inventore e boss di Face-
book (che negli anni ha inglo-
bato pure Whatsapp e Insta-
gram), ha dichiarato che il
traffico video è letteralmente
esploso; Microsoft ha regi-
strato una crescita del 40 per
cento solo nell’ultima setti-
mana dell’uso dei propri soft-
ware per le conference call
online; Amazon sta assumen-
MarioDraghitornaaesserelastel-
la polare della sintonia ormai con-
solidata tra Matteo Salvini e Mat-
teoRenzi: un'intesanemmeno tan-
ta sotterranea che inevitabilmen-
LAPROTEZIONE CIVILE. Ilbilanciogiornaliero sulnumero dimalati legatialCovid-19. Borrellinegativoalvirus
Inuovi positivisono4.492
In risalitail trenddei contagi
Dopo4 giorniricominciaa crescerelacurva deicasi, malavelocità
rallenta.Altri 662 idecessi, mentrei pazientiguariti ieri sono 999
Lorenzo Attianese
Luca Laviola
ROMA
Uno stop al trend positivo de-
gli ultimi giorni: risale il nu-
mero dei nuovi ammalati in
Italia, ma la curva del conta-
gio per fortuna continua a ral-
lentare. Dopo quattro giorni
di calo, torna ad impennarsi
il numero dei nuovi positivi
per il coronavirus nel Paese.
Nelle ultime 24 ore i malati
sono 4.492 in più, per un tota-
le di oltre 62mila persone at-
tualmente affette dal Co-
vid-19. Si tratta di una battu-
ta d'arresto rispetto ai dati gli
ultimi giorni, che avevano fat-
to registrare un trend più bas-
so. E si contano ancora centi-
naia di nuove vittime: sono
662, ma a questo dato vanno
aggiunti i decessi in Piemon-
te che non sono stati comuni-
cati. Numeri stabili anche sul
conteggio dei guariti, ancora
un migliaio nell'ultimo gior-
no per un totale di oltre 10mi-
la persone finora riuscite a su-
perare la malattia. Tra le re-
gioni, a pesare sul bilancio
complessivo è ancora una vol-
ta la Lombardia, con 1.598
contagi in più. Di pari passo,
aumenta il numero dei mala-
ti ricoverati in terapia intensi-
va, in tutto 3.612. Dati letti
con cauto ottimismo dai verti-
ci della Protezione Civile:
«La cosa importante è la velo-
cità di incremento della cur-
va che apparentemente sem-
bra rallentare, ma non possia-
mo aspettarci un'improvvisa
diminuzione. Dobbiamo os-
servare nei prossimi giorni
gli effetti delle decisioni pre-
Sono buone anche
lecondizioni
diBertolaso,
consulentedel
governatoredella
Lombardia
do qualcosa come 100 mila
nuovi addetti ai magazzini
per far fronte alla domanda
di spedizioni in crescita tu-
multuosa; gli studenti e gli in-
segnanti si incontrano ogni
mattina su Google Meet. I
servizi che ci stanno dando
questi giganti sono preziosis-
simi.
Ricordava ieri il New York
Times che un secolo fa l’epide-
tescuote il Palazzoinunmomento
delicatissimoperilPaese.Èbasta-
to un articolo sul Financial Times,
in cui «SuperMario» ha indicato
all'Ue la sua strategia contro il co-
Lacircolazione delvirusin Europaenegli Stati Uniti
Le curve del contagio: Usa in forte ascesa
Contagiati (compresi morti e guariti)
100k
80k
60k
40k
20k
0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33
se, stiamo già analizzato la ra-
gione del piccolo incremento
di oggi. L'ipotesi è che ci sia
stato un accumulo di risulta-
ti di tamponi fatti nei giorni
precedenti», spiega il vice ca-
po della Dipartimento, Ago-
stino Miozzo, che per la se-
conda volta ha sostituto An-
gelo Borrelli nella consueta
conferenza stampa per la let-
tura del bollettino giornalie-
ro. Il capo della Protezione Ci-
vile, che continua ad accusa-
re un lieve stato influenzale,
è risultato negativo al tampo-
ne per il coronavirus e al mo-
mento continua a lavorare da
casa rimanendo in costante
contatto con il comitato ope-
rativo e l'unità di crisi. Sono
buone anche le condizioni di
Guido Bertolaso, consulente
del governatore della Lom-
bardia per questa fase di
emergenza, che dopo essere
risultato positivo al Covid-19
è ricoverato al San Raffaele
di Milano «in via precauzio-
mia di Spagnola fece tra i 50
e i 100 milioni di vittime in
giro per il mondo anche per-
ché all’epoca si comunicava
con telegrammi e la radio sta-
va facendo i primi passi: se
oggi non avessimo a disposi-
zione tutta questa connessio-
ne in tempo reale probabil-
mente il coronavirus miete-
rebbe molte più vittime.
Quindi non è possibile nega-
re l’importanza di avere a di-
sposizione questa abbondan-
za di mezzi tecnologici e infor-
matici con cui poter combat-
tere dal divano da un lato la
diffusione del virus, grazie al-
le informazioni condivise in
tempo reale, e dall’altro l’ince-
dere della noia, grazie alle vi-
ronavirus, per rilanciare l'ipotesi di
un suo futuro ruolo di spicco nella
politicaromana.Scenario cheperò
il Pd definisce «da fantapolitica».
Nel corso della segreteria dem,
ITALIA FRANCIA GERMANIA
76.665
56.197
Numero giorni di contagio
nale». Ma nelle ultime ore
sotto i riflettori non ci sono
solo i ricoveri e la delicata si-
tuazione degli ammalati. Un
allarme esplicito è stato lan-
ciato invece per il personale
sanitario, che continua a con-
tare vittime per i contagi con-
tratti in ospedale: sono 41 fi-
nora i medici morti per il co-
ronavirus. Per medici e infer-
mieri il vice direttore vicario
dell'Oms, Ranieri Guerra,
chiede che vengano effettua-
ti più tamponi: «vanno tute-
lati, non soltanto con disposi-
tivi e mascherine ad hoc. De-
ve essere anche garantita lo-
ro la capacità diagnostica per
capire se sono positivi», av-
verte il dirigente dell'Oms,
preoccupato anche per quei
contagiati che necessitano di
assistenza fuori dagli ospeda-
li, nella quarantena delle pro-
prie case. Per Ranieri Guer-
ra, «allentare la pressione sul-
le strutture ospedaliere non
vuol dire chiudere a chiave
deochat con amici e parenti
segregati in casa.
Mentre facciamo tutto que-
sto, però, occorre essere con-
sapevoli del fatto che stiamo
alimentando di ulteriori e
preziosissime risorse i pochi
padroni del capitalismo di
sorveglianza. Che immagazzi-
neranno le nostre paure, le
nostre emozioni, i nostri se-
greti, le nostre passioni: vi-
deo, audio, foto, scritti, tutto
finisce in quel calderone im-
menso di dati da cui questi
pochi detentori delle chiavi
della miniera trarranno pro-
fitti immensi, ridisegnando
di conseguenza anche i mo-
delli di business delle impre-
se tradizionali e modificando
Primo Piano 13
proprioieri,èstatainfatti«stronca-
ta ogni ipotesi di un cambio di go-
verno, di governissimo o altri sce-
nari».
Il Pd ribadisce di essere infatti
SPAGNA STATI UNITI
80.539
43.646
25.233
ANSA
persone senza pensare alle lo-
ro esigenze. Serve assistenza
domiciliare integrata, psico-
logica e monitoraggio dei pa-
rametri vitali». Un'attenzio-
ne che va rivolta anche «alla
popolazione provata dalle mi-
sure di contenimento», a cui
«va dato supporto in un mo-
mento di stanchezza. La po-
polazione ha bisogno di qual-
cosa di più, servizi domicilia-
ri che bisogna garantire, an-
che da parte degli psicologi».
Fuori dagli ospedali e dagli
isolamenti domestici, resta-
no le insidie negli inevitabili
punti di aggregazione nelle
strade, che espongono al ri-
schio di nuovi contagi. Per
questo restano capillari i con-
trolli della temperatura delle
persone in porti e aeroporti,
anche se viene categorica-
mente esclusa al momento la
possibilità di allargare la mi-
sura alle stazioni. E prosegue
un po’ ovunque l'opera di sa-
nificazione. •
anche l’estetica delle nostre
città che, quando si risveglie-
ranno all’incubo, si troveran-
no con troppe vetrine spente
e saracinesche abbassate.
La speranza è che l’apertura
dei rubinetti del debito pub-
blico, di cui in realtà in Italia
abbiamo già le cantine allaga-
te, consenta di ridurre l’emor-
ragia di posti di lavoro nelle
imprese industriali che oggi
sono costrette a chiudere.
Già ieri sono arrivate dal Ve-
neto le prime stime che parla-
no di 15-20 mila posti brucia-
ti dal virus. Ma nel momento
in cui si è disposti, per validis-
simi motivi di salute pubbli-
ca, di rinunciare in toto alla
privacy per consentire alle
concentrato sulla gestione dell'e-
mergenza sanitaria e sui provvedi-
menti da adottare subito per im-
mettere liquidità a favore di fami-
glieeimpreseitaliane».
InVaticano
Ilprimocaso
AncheilPapa
failtampone
Ilcoronavirus arrivaanchenella
residenzadel Papae tra
mercoledìegiovedì sarebbero
statiin diversiasottoporsi ai
tamponi.Compreso Papa
Francesco,anchese il Vaticano
suquestanotizianonsi è
pronunciatoufficialmente.
Sarebberostate eseguite
anchedellesanificazioniin
alcuniambienti della
SegreteriadiStato,
consideratoil caso positivodi
unmonsignoreitaliano, ein
alcunilocali diCasaSanta
Marta.Intanto il Papa ha
affidato30 respiratori
acquistatineigiorniscorsi
all'ElemosineriaApostolica
perchéquestanepossafare
donoadalcunestrutture
ospedalierenelle zonepiù
colpitedalla pandemiadi
Covid-19.Lavita delpiccolo
Stato,esoprattuttol'agenda
delPapa,al momentonon
avrebberodunquesubito una
battutad'arresto. Questa
mattinaPapa Francesco ha
celebratocomesempre la
messamattutina,proprio nella
cappelladiSantaMarta.
Presentianchei tresegretari,
l'assistentepersonale ealcune
suore.Poisi èspostato nel
PalazzoApostolicoper le
udienzedellagiornata. Da
quandoèscattata l'emergenza,
sonostatesospese le udienze
deigruppima nonquelle
individuali.Eil Papa ognigiorno
incontradellepersone eanche
perquestoèdaescludere che
siarisultatopositivo al
Covid-19.Tragli altri,questa
mattinaFrancesco havoluto
vedereil presidentedi
Sant'EgidioMarcoImpagliazzo
perringraziare,attraverso lui,
tuttii volontaricheinquesto
periododiemergenza non solo
confermanoilloroservizio agli
ultimimain qualchecasolo
hannoancheintensificato.
app di tracciare ogni nostro
respiro, bisognerebbe an-
che avere la forza di immagi-
nare una ripartenza con
qualche limite, qualche re-
gola e qualche imposta in
più a carico di questi giganti
che noi abbiamo fatto diven-
tare immensi.
La libertà che stiamo sacri-
ficando adesso dovrà essere
restituita con gli interessi
da coloro che hanno le chia-
vi della cella dove è stata
(momentaneamente) rin-
chiusa. Purtroppo, o per for-
tuna, in questo non ci po-
tranno essere di grande aiu-
to i virologi russi, cubani e
cinesi. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
14 Primo Piano
L’emergenzainItalia
Iprovvedimenti perl’economia, ledecisioni per lascuola
LERISORSE. Prendecorpoil doppiobinariosu cuiviaggiail presidentedelConsiglio,tra lavoce grossa inEuropae l’aperturaad un tavoloconleopposizioni inItalia
Contelavoraa una manovra choc
Avviatala cabinadiregia. Renzi chiedeuna commissione diinchiesta dopol’estate
Scuola,slittalariapertura. Azzolina:«Si torneràse lecondizioni loconsentiranno»
Michele Esposito
ROMA
La voce grossa in Europa, l'a-
pertura ad un tavolo con le
opposizioni in Italia. Il dop-
pio binario sul quale si muo-
ve il premier Giuseppe Conte
prende corpo, con un obietti-
vo: un piano «choc» per evita-
re che l'economia italiana an-
neghi nell'emergenza corona-
virus. È una partita in salita,
per il capo del governo, che
deve guardarsi alle spalle
non solo dai «falchi» del
Nord Europa ma anche da
chi, tra le forze politiche, in
Italia guarda all'orizzonte di
un governissimo, traguardo
che buona parte del centrode-
stra non sembra escludere.
Ed è per questo che, nel dialo-
go con le opposizioni sul dl
aprile, il premier sarà costret-
to ad un delicato equilibrio
per evitare che la cabina di re-
gia diventi l'anticamera di un
esecutivo di unità nazionale.
Il premier arriva all'informa-
tiva del Senato sulla scia
dell'intervento di Mario Dra-
ghi sul Financial Times. L'uo-
mo quasi invocato dall'oppo-
sizione, a cominciare da Mat-
teo Salvini, invita i Paesi
membri a fare più debito pub-
blico per immettere liquidi-
tà. «Siamo in sintonia, è una
crisi simmetrica contro la
quale serve un'azione straor-
dinaria», spiega il premier la-
sciando il Senato. Parole che
sembrano non preludere cer-
to ad un suo passo indietro a
favore di un governissimo.
Ma sulla ricetta proposta
dall'ex governatore della Bce
il premier è sostanzialmente
d'accordo. «Occorre mettere
ILDECRETO. Ilgoverno allavorosulprovvedimento. Premier:«Tra marzo eaprile almeno50 miliardiperl’economia»
Famiglieeimprese, misureinarrivo
Interventipertamponare
l’emergenzaeconomica
e finanziaria che si annuncia
periprossimi mesi
ROMA
Almeno 25 miliardi in più
per arginare l'impatto econo-
mico e sociale del coronavi-
rus, aiutando ancora le fami-
glie, le imprese, ma anche il
sistema sanitario e la Prote-
zione civile, i veri soldati che
ogni giorno in prima linea
combattono la guerra contro
il virus. Dal decreto di aprile
partiranno alcune delle misu-
re essenziali, dalla probabile
nuova sospensione dei versa-
menti al 'ristoro' per gli auto-
nomi, fino alla proroga del
congedo per i genitori, se si
Direttore Responsabile
LUCA ANCETTI
ds: zeb1963
a disposizione ingenti garan-
zie pubbliche per consentire
al sistema finanziario di ero-
gare alle imprese tutta la li-
quidità necessaria», gli fa eco
il titolare del Mef Roberto
Gualtieri. E quando ai capi di
Stato e di governo europei
Conte scandisce il suo «no»
alla bozza delle conclusioni,
il premier ha in mente una
ipotesi di piano B: senza stru-
menti finanziari innovativi,
come i Covid-bond, l'Italia fa-
rà da sola. Aumentando defi-
cit e debito pubblico ma im-
mettendo ben più dei 25 mi-
liardi del decreto marzo a so-
stegno di famiglie, imprese e
lavoratori. Del resto, per cer-
care di rompere il fronte dei
«falchi» (Germania inclusa)
Conte non apre certo sull'uso
del Mes e, sui cosiddetti Euro-
pean Recovery Bond, ma pre-
cisa un fattore non margina-
le: i bond andranno a coprire
il nuovo debito accumulato a
causa dell'emergenza corona-
virus e non il debito pubblico
pregresso. Di certo, il pre-
mier ha fretta. Vuole che il de-
creto «aprile» sia pronto in
tempo per l'approvazione del
nuovo Def. È un decreto che
si preannuncio corposo, con
una parte più «emergenzia-
le» e una che guarda più al
rilancio di investimenti e si-
stema-Paese. «Saranno alme-
no 25 miliardi ma lavoriamo
per un potenziamento delle
risorse», spiega Conte ai sena-
tori. Mentre su Fb, poco do-
po, assicura: «Non garanti-
sco miracoli ma ce la mettere-
mo tutta». A Palazzo Mada-
ma l'aria è elettrica. Matteo
Renzi plaude alla presenza di
Conte ma evoca una commis-
deciderà di mantenere le
scuole ancora chiuse.
Congedoe voucher babysitter -
Con le scuole ancora chiuse,
il congedo di 15 giorni conces-
so ai genitori obbligati a stare
a casa con i figli under12 po-
trebbe essere esteso, così co-
me potrebbe esserlo anche il
voucher per le baby sitter.
Tutele per il lavoro - Potrebbe-
ro arrivare misure a favore
dei contratti a tempo deter-
minato, a rischio di mancato
rinnovo. Una delle opzioni
potrebbe essere quella di pro-
rogare lo stop ai licenziamen-
ti, a cui Confindustria si dice
però contraria. L'Upb solleci-
ta intanto di allentare i requi-
siti per l'accesso al reddito di
cittadinanza e prorogare Na-
spi e Dis-coll in modo da tute-
Società Athesis S.p.a. Redazione e Amministrazione: ViaEnricoFermi,205
Vicenza - Telefoni: Centralino (n. 10 linee urbane)
Presidente Direzione, Cronaca, Provincia, Amministrazione,
GIAN LUCA RANA Tipografia:0444.396.311-Fax0444.396.333
Amministratore Delegato I manoscritti non si restituiscono.
MATTEO MONTAN
Unminutodi silenzio seguitodaun applauso.Èil tributo di palazzoMadamaallevittime delCovid-19 ANSA
sione d'inchiesta, dopo l'esta-
te, che accerti gli errori com-
piuti nell'emergenza. E la ca-
bina di regia con le opposizio-
ni - in mattinata il primo ap-
puntamento tra i capigruppo
e i ministri D'Incà e Gualtieri
- parte sulla scia delle tensio-
ni. «Noi andiamo a tavoli, ta-
volini, cabine e sedute spiriti-
che ma basta chiacchiere»,
sottolinea Salvini.
Quanto al nodo scuola, la
ministra dell’Istruzione Lu-
cia Azzolina lo aveva già det-
to alla Camera, e lo ha ripetu-
lare il più possibile i lavorato-
ri (come i domestici) esclusi
dalla cassa integrazione ma
che hanno comunque questi
strumenti a disposizione.
Stoptasse- Tra le misure atte-
se arriverà con ogni probabili-
tà anche la seconda proroga
delle scadenze fiscali.
Come già per i pagamenti
Iva del 16 marzo, dovrebbero
essere sospesi anche quelli
del 16 aprile. Lo stesso do-
vrebbe valere per contributi,
ritenute e premi Inail, oltre
che per le cartelle fiscali.
Sul fronte fiscale dovrebbe
arrivare un beneficio per i
benzinai, probabilmente sot-
to forma di credito d'impo-
sta.
Ristoro per gli autonomi - Ad
aprile l'idea è quella di inter-
Abbonamenti:Numero Verde 800.013.764
Fax 045.960.0936
C.C.PT N.18948364 intestato a Il Giornale di Vicenza
Bonifico Bancario a favore di Soc. Athesis S.p.A.
IBAN:IT 15 Q 030 6911 8921 00000001674
Esamedimaturità
conmembriinterni
to in Senato: «A scuola si tor-
nerà se e quando, sulla base
di quanto stabilito dalle auto-
rità sanitarie, le condizioni lo
consentiranno». Dunque nes-
suna certezza non solo sulla
data ma neppure sulla possi-
bilità che le scuole vengano
riaperte. Di certo la ripresa
delle lezioni slitterà. Sulla
maturità è arrivata, per i
500mila studenti che dovran-
no affrontarla dal 17 giugno,
una prima, importante cer-
tezza che riguarda le commis-
sioni. «Il mio orientamento -
venire ancora, ma in modo
più mirato, con una forma di
«ristoro» legata al reddito o
alla perdita di fatturato.
Nuove garanzie per le imprese -
A marzo il governo è interve-
nuto su partite Iva e autono-
mi con un bonus «a pioggia»,
concesso a tutti in egual misu-
ra, 600 euro.
Dovrebbe arrivare una nuo-
va maxigaranzia per le impre-
se.
Anticipo cig dalle banche - In-
tanto, per dare piena attua-
zione al decreto Cura Italia,
l’esecutivo sta lavorando an-
che alla possibilità che le ban-
che possano anticipare ai la-
voratori l'indennità della cas-
sa integrazione, versandola
direttamente sui loro conti
correnti. •
Concessionaria pubblicità PubliAdige S.r.l.
Vicenza - Via Enrico Fermi, 205 - Tel. 0444.396.200
Fax 0444.396.201.
Pubblicità nazionale: A.Manzoni&C.S.p.A.
Via Nervesa, 21 - 20139Milano - Tel. 02.57494802
www.manzoniadvertising.it
Sull’esame di maturità la ministra
Azzolinahaconfermatolacommis-
sioneinternaeunpresidenteester-
no,annunciandoanchelapredispo-
sizione di una serie di misure, an-
ha detto Azzolina - è di pro-
porre una commissione d’esa-
me formata da soli membri
interni, con presidenti ester-
ni. Da un lato ciò vale a tutela-
re gli apprendimenti effetti-
vamente acquisiti, dall’altro
un presidente esterno si fa ga-
rante della regolarità dell’in-
tero percorso d’esame». Si
tratterà di un esame «serio»
con un approccio «che non
vuole essere finalizzato alla ri-
gidità formale ma intende
volgere alla valorizzazione
dei percorsi di ognuno». •
Sivaverso
unaproroga
pericongedi
evoucher
perletate
ebabysitter
Silavora
adunostop
perlescadenze
fiscali.Ristoro
perilavoratori
autonomi
che in deroga alle disposizioni vi-
genti, che riguardano la valutazio-
neintermediaefinaledeglistuden-
ti, le modalità di recupero degli ap-
prendimenti, i requisiti di accesso
EffettoVirus
Gravecrollodeiconsumi
52miliardifinitiinfumo
Uncarrellodellaspesa pieno ANSA
L'effettoCoronavirusrischiadi
mandareinfumo 52miliardidi
eurosolo sulfronte dei
consumi.L'allarmearrivada
Confcommerciochetemeun
tracollo,con il protrarsi delle
chiusuredelle attività
produttiveediquelledel
terziario,come commercio,
turismo,servizi,trasportie
professioniAncheperchési fa
piùconcreta laprospettiva che
questasituazionepossa
prolungarsipiùdelprevisto. «È
realistical'ipotesidella
riaperturadelPaese solo
all'iniziodiottobre», afferma
Confcommercio.L'unico
compartocheregistra una
crescitaèquelloalimentare,
conun aumento del4,2%nel
2020rispettoal 2019, mentre
siprevede un crollo
soprattuttoper itrasporti
(-12,7%),alberghi eristoranti
(-21,6%).Eproprioil trend di
crescitadelsettore alimentare
haspintoCoop a metterein
attounamanovra
Unabambina indossaunamascherinarealizzatain casa ANSA
Responsabile del trattamento dei dati
(D. Lgs 196/03) è il Direttore Responsabile
ISSN digitale/smartphone: 2499-0612
ISSN sito web: 2499-474X
Certificato n. 8624
del 18/12/2018
Reg. Tribunale C.P. di Vicenza n.12 del 25.05.49
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
e struttura degli Esami di Stato, la
ridefinizione del calendario scola-
stico. L’anno scolastico, comun-
que, ha ribadito, sarà valido per gli
8,3milionidistudentiitaliani.
anti-speculazionedecidendo di
congelareper due mesii prezzi su
18milaprodotti. Una misura
applicataa tuttii confezionati
industriali,sia quellicon il proprio
marchiosia quellidelle altre
società,«perevitare rischi
speculativi»,affermal'ad diCoop
Italia,Maura Latini.Ma Coopsi
impegnaanchea tutelarei nostri
produttorieallevatorida altri
fenomenispeculativigarantendo
semprela giustaremunerazione.
Ma,ingenerale, se bisognerà
attenderefino a ottobre per
l'addioalle restrizioni,la gelatadei
consumiinterni porterà uncalodel
Pildicirca il 3%,calcola
Confcommercionellesuestime
cheincorporano anchegli aiuti
stanziaticon l'ultimo decreto. I
settoripiùcolpiti sono alberghie
ristorazionecon -23,4 mlddi
consuminel2020 (-21,6%),
trasportieacquistoautoveicoli
(-16,5mld con un-12,7%),cultura
etempolibero (-8,2mld paria un
-10,8%),abbigliamento (-6,6mld
paria un-11,3%).
Stampato presso il Centro Stampa di
Società Editrice Arena - Via Torricelli, 14
Caselle di Sommacampagna (Verona)
La tiratura di giovedì 26 marzo
è stata di 29.197 copie
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
Lalottaallapandemia
Lenovitàallo studioper fermareil contagio
GIUSTIZIA. Incontrotendenzal’online, dall’adescamentodei minori alcybercrimee alle truffe,tutte leviolazioni sonoinaumento
Laquarantenadeicriminali
Inunreportdell’Interno i dati
delcrollodei reati, -64 percento
Innettocalo lerapine allePoste
eifurti ingenere enelle case
Massimo Nesticò
ROMA
Il Coronavirus tiene in qua-
rantena anche i criminali.
Dall'1 al 22 marzo i reati han-
no subito infatti un crollo del
64% (quasi centomila in me-
no) rispetto all'analogo perio-
do del 2019.
E calano anche le denunce
per chi si sposta senza motivi
validi (ieri sono state 5.800
contro le 11mila sabato scor-
so). Intanto, l'entrata in vigo-
re del nuovo decreto che in-
troduce una stretta nelle san-
zioni, cambia ancora una vol-
ta - la quarta in pochi giorni -
il modulo per l'autocertifica-
zione. Per il capo della Poli-
zia, Franco Gabrielli, le forze
dell'ordine sono impegnate
in una «battaglia» che ha l'o-
biettivo di «spezzare le cate-
ne del contagio, perseguendo
i furbi». Tra gli italiani chiusi
in casa, dunque, ci sono an-
che i malviventi, come evi-
denzia il report sulla delittuo-
sità elaborato dalla Direzio-
ne centrale della polizia cri-
minale del Dipartimento del-
la pubblica sicurezza e pub-
blicato su sito del ministero
dell'Interno. Il calo di reati
tra l'1 ed il 22 marzo (52.596
contro 146.762 nel 2019) è
particolarmente netto per al-
cuni: sfruttamento della pro-
stituzione (-77%), violenze
sessuali (-69%), furti in gene-
re (-67,4%), furti in abitazio-
ne (-72,5%), furti con destrez-
za (-75,8%), rapine in uffici
postali (-73,7%). I maltratta-
menti in famiglia fanno regi-
strare una diminuzione infe-
riore rispetto ad altri reati
(-43,6%). Anche i furti e le ra-
pine alle farmacie denotano
un decremento inferiore ri-
spetto ad altri reati predatori
FAMIGLIA. Laconvivenzaforzatacambia gliequilibri efa aumentareletensioni nei nuclei familiarigiàproblematici
Chiusiin casa,c’è ilrischio polveriera
Lapsichiatra Raspanti:
«Iltempo sospesoche
sperimentiamopuòessere
piacevoleo unatrappola»
Giovanni Franco
PALERMO
L'obbligo «per decreto» di ri-
manere in casa per sconfigge-
re la diffusione del coronavi-
rus ha cambiato le nostre abi-
tudini e ha costretto tanti a
una convivenza prolungata e
non usuale con altre persone.
Come affrontare questi gior-
ni di «clausura»?
«Il tempo sospeso che stia-
mo tutti sperimentando, un
tempo d'attesa, da vivere con
le persone che si amano può
per alcuni essere una piacevo-
le scoperta ma per altri diven-
tare una trappola insopporta-
bile», afferma la psichiatra
ds: zeb1963
(-13,8% e -24,6%).
Gli unici reati col segno più
sono l'usura (+22,2%), i se-
questri di persona a scopo
estorsivo (+83,3%) e i seque-
stri di persona per motivi ses-
suali (+66,7%). Tra le regioni
col maggiore calo della delit-
tuosità ci sono Lombardia,
Veneto, le prime ad aver adot-
tato le misure limitative della
libertà di circolazione. Tutta-
via, la Lombardia è in testa
per numero di delitti nel pe-
riodo 1-22 marzo 2020
(8.541), sebbene rispetto all'a-
nalogo periodo del 2019
(28.476) si segnali un calo
del 70%. Ci sono poi altri rea-
ti in controtendenza, quelli
on line, come segnala la Poli-
zia postale: dall'adescamen-
to dei minori alle truffe al cy-
ber crime, tutti favoriti dal
lungo tempo passato in casa
davanti ad un pc. Le forze
dell'ordine sono tutt'altro
che disoccupate. Dall'11 al 25
marzo hanno controllato 2,6
milioni di persone e 1,2 milio-
ni di esercizi commerciali
per verificare il rispetto delle
prescrizioni: in 120mila sono
stati denunciati.
Da ieri ai trasgressori non
viene più contestato l'artico-
lo 650 del Codice penale; ri-
schiano invece una sanzione
amministrativa che va da
400 a 3mila euro. Ed il decre-
to ha portato al quarto cam-
bio del modulo per l'autocer-
tificazione, suscitando com-
menti ironici sul web. Ga-
brielli taglia corto: «cambia-
no le disposizioni e noi dob-
biamo aggiornarlo, anche
per intercettare» i quesiti che
arrivano dai cittadini. La nuo-
va versione ammette per posi-
tivi al Covid e quarantenati
gli spostamenti decisi dalle
autorità sanitarie. •
Santa Raspanti. «Penso ai nu-
clei familiari nei quali l'ag-
gressività e la violenza rap-
presentano la trama quotidia-
na con la quale vengono intes-
suti i rapporti, frutto di rap-
presentazioni di un sé molto
fragile e poco strutturato, in-
crementati - aggiunge - dalla
frustrazione di una conviven-
za sempre più imposta e pri-
va di alternative».
Una situazione che può sca-
tenare reazioni incontrollabi-
li? «Già - risponde la psichia-
tra - sono famiglie a cui nell'i-
solamento viene a mancare
anche la possibilità di un con-
trollo proveniente dal con-
fronto con l'esterno in cui il
«padre marito padrone» può
maggiormente alimentare la
propria megalomania, la fan-
tasia di controllo e di onnipo-
tenza».
Una polveriera pronta ad
Lapolizia diStato effettua uncontrollo per l’autocertificazione nelcentro diMilano ANSA
LALOTTA TECNOLOGICAAL VIRUS. IlMinisteroavverte, rischio«vigilantesda poltrona»
Appditracciamento, 319proposte
Pisano:«Prudenza, primaitest»
ROMA
Sono 319 le proposte arrivate
al Ministero dell'Innovazio-
ne per un'app che aiuti a con-
tenere l'epidemia del corona-
virus con il tracciamento, sul-
la scia di altri paesi. Oggi do-
vrebbe arrivare il decreto per
la nomina della task force tec-
nologica che esaminerà i pro-
getti, mentre la ministra Pao-
la Pisano invita alla pruden-
za su un sistema «che va pri-
ma testato» perché «non è la
soluzione di tutto». Mentre il
esplodere dunque? « Imma-
gino il clima di angoscia mai
interrotto - osserva il medico
- anche dalle consuete ed abi-
tuali uscite dall'ambiente do-
mestico per andare a lavora-
re o a scuola e all'impossibili-
tà di chiedere aiuto. Penso
che il vago clima claustrofobi-
co, elemento affettivo speri-
mentato da ciascuno di noi
in questo tempo rarefatto, di-
venti un opprimente maci-
gno emotivo per tutte quelle
famiglie pervase dalla violen-
za e compresse in uno spazio
rigido senza via di fuga».
Cosa fare invece per non in-
cappare in questi stati disfun-
zionali di comportamento?
«La capacità di stabilire la
giusta distanza dei legami af-
fettivi è frutto di una cono-
scenza profonda di se stessi e
dell'altro e di una maturazio-
ne profonda che permette di
SuFaceTimevede
nasceresuofiglio
governatore Zaia chiede di so-
spendere le norme sulla pri-
vacy, l'Oms mette l'accento
sui diritti delle persone. Una
ricerca del Mit spiega che
questi sistemi possono gene-
rare razzismo, come accadu-
to in Cina e Corea , mentre
sui social sono nati gruppi di
«vigilantes da poltrona».
Le 319 proposte ricevute
per l'app di tracciamento ri-
guardano strumenti di anali-
si dei dati, a queste offerte se
ne aggiungono ulteriori 504
relative alla telemedicina, al-
tro settore incluso nella 'call'
tollerare - osserva - lo scarto
irriducibile tra legame fanta-
sticato e reale. Perché è an-
che frutto di un'alchimia spe-
ciale e rara che solo i poeti
hanno saputo rappresentare
perché si, la distanza di sicu-
rezza rappresenta a volte il
primo dispositivo di protezio-
ne individuale ed in tempi di
distanziamento sociale il pri-
mo passo per salvarsi la vi-
ta».
E osserva Raspanti: «il cen-
tro antiviolenza sulle donne
mantiene aperto il suo cana-
le telefonico ed i suoi centri
anche in tempi di pande-
mia».
Per la psichiatra insomma:
«il virus non solo ha distrutto
migliaia di apparati polmona-
ri ma irrimediabilmente
sconvolto il nostro tempo
esterno e soprattutto quello
interno».
«Vedere nascere mio figlio, anche
se a distanza, mi ha insegnato che
lavita vincesempre,anche neimo-
menti difficili: sembra una frase
scontata,manonloè».ClaudioGali-
di Innova Italia. «Bisogna es-
sere molto prudenti e non
pensare che l'app, se mai ve-
nisse selezionata e si decides-
se di usarla, sarebbe la solu-
zione di tutto: per fare in mo-
do che funzioni la prima cosa
è testarla in un'area, non dif-
fonderla subito su scala na-
zionale», precisa la ministra
Pisano.
L'app, sottolinea, «è solo
l'interfaccia con il cittadino,
la parte più importante è la
raccolta dei dati, che in Italia
ancora non è sviluppata ade-
guatamente. Immaginate
«Mi piacerebbe credere - è
il suo augurio -che in questo
tempo paralizzato, ciascuno
di noi possa maturare modali-
tà più concentrate ad esplora-
re il proprio senso, a valoriz-
zare di più gli elementi affetti-
vi e relazionali invece che
quelli produttivi di ricchezze
meramente economiche, sen-
za più tagli alla sanità».
Il presidente della Società
italiana di psichiatria (Sip),
Enrico Zanalda, parla di ora
legale: «Entrerà l'ora legale
nel prossimo fine settimana,
con una modifica che può
portare in alcuni la necessità
di una fase di adattamento,
ma i ritmi più calmi imposti
dalla vita spesa in casa per l'e-
mergenza legata al nuovo co-
ronavirus, potrebbero gioca-
re a favore, rendendo il cam-
biamento meno impattan-
te». •
Primo Piano 15
zia, anestesista e rianimatore di
35 anni, si occupa di pazienti Co-
vid-19 all'ospedale Cto di Napoli.
Perchi, come lui,in questigiornila-
vora«intrincea»,èunmomentodif-
per un Paese quanto può esse-
re utile avere anche una se-
gnalazione volontaria dello
stato di salute di un cittadi-
no». Un team di esperti sarà
chiamato a valutare l'app e
anche il Garante della Priva-
cy, l'Agcm, l'Agcom.
La ministra assicura che
l'app che verrà scelta «in nes-
sun caso dovrà mantenere
traccia dello status di malato,
i dati eventualmente raccolti
dovranno essere cancellati
non appena non saranno più
indispensabili alla lotta con-
tro il virus». •
Unamamma rimproveralafiglia ARCHIVIOANSA
ficile.Eppurehavissutoun'emozio-
ne che ricorderà per sempre: con
l'aiutodiunamicoancheluianeste-
sista,haassistitoindirettasuFace-
Timealla nascitadelsuo bambino.
IlG7sul Covid-19
Un’alleanza
globaleper
ilvaccino
Unlaboratoriosterile ANSA/EPA
Una«alleanza globale» è
necessariaperarrivare a
mettereapunto unvaccinoche
potràrappresentare l'arma
definitivacontro ilcoronavirus,
maunirele forzedeivari Paesi
èfondamentaleinquesto
momentodiemergenza anche
sulfronte dellaricercaper altri
nuovifarmaci. Quello a lavorare
insiemeèun appellocorale, che
arrivadai ministriDi Maioe
Speranzamaanche dagli
scienziati,mentre sul fronte
delleterapiesi continuanoa
farepassiavantied aumentail
numerodelle sperimentazioni
incampo.Lanciaappunto la
sfidadell'«alleanza globale»il
ministrodegli EsteriLuigiDi
Maio,dopola videoconferenza
coni colleghi delG7
sull'emergenzaCovid-19.«Noi
siamodisponibilia condividere
lanostra conoscenza -afferma
-madevono farlo tutti: la corsa
alvaccinonon puòessere
individuale».Posizione
sostenutaanchedal ministro
dellaSaluteRoberto Speranza:
«servonoinUe misure
armonicheecondiviseeil
massimosforzo di
convergenzasulla ricerca».
Unasfida sulla qualela
scienzaconcordacon la
politica.Dallarivista Science,
ancheil direttoredellaGavi
Alliance,Seth Berkley,lancia
l'appelloper un«progetto
globale».Sono adoggi 44i
progettidivaccinoanti
SarsCoV2nelmondo.
16 Primo Piano
Losporteilcoronavirus
Date,appuntamenti:il caoscontinua
VOGLIADIRILANCIO. Documento anticrisiconcordato conDal Pino,Balata, Sibilia,Ghirelli, Tommasi,Nicchie Ulivieri
Gravina:«Oratuttiuniti
E calcio fino a fine luglio»
IlpresidentedellaFedercalciostudialaripartenza
«L’ipotesièquelladiriprendereamaggioetirar
drittoperduemesi:c’ègiàlarichiestaall’Uefa»
ROMA
Il calcio italiano deve uscire
dall’emergenza Covid-19 uni-
to e compatto: è l’appello del
presidente della Federcalcio,
Gabriele Gravina, a diciasset-
te giorni dagli ultimi match
giocati a livello professionisti-
co (Sassuolo-Brescia e Chie-
vo-Cosenza del 9 marzo).
Il pallone non si sa quando
tornerà a rotolare, l’emergen-
za sanitaria è ben lontana dal
rientrare ma bisogna cercare
di completare le dodici gior-
nate più i quattro recuperi
del 25esimo turno della Serie
A e le dieci giornate più gli
eventuali playoff e playout
della Serie B,
Gravina - che ieri ha prodot-
to un documento anticrisi
concertato con con i presiden-
ti delle Lega di A Paolo Dal
Pino, di B, Mauro Balata, di
Lega Pro, Francesco Ghirelli,
della Lnd, Cosimo Sibilia,
dell’Aic, Damiano Tommasi,
dell’Aiac, Renzo Ulivieri e
dell’Aia Marcello Nicchi - è
disposto a far giocare tutti si-
no a fine luglio: «Ci siamo già
attivati per chiedere a Uefa e
Fifa la possibilità di sforare la
deadline del 30 giugno», ha
dichiarato il numero uno del
calcio italiano. «L’ipotesi è ar-
rivare fino al 30 luglio con ri-
partenza del campionato nel
mese di maggio».
L’ALTRO VERTICE. Alla giunta straordinaria pure il ministro Spadafora e Cozzoli (Sport e Salute)
Coni,messaggioall’Italia:
«Il rilancio partirà dallo sport»
«Ma per i calendari internazionali si naviga a vista»
ROMA
Una giunta straordinaria del
Coni per fare quadrato sull’e-
mergenza e fare il punto sul-
lo stop alle attività sportive:
dalle Olimpiadi posticipate
alle necessità di ripartire il
prima possibile, passando
per l’iter della legge olimpica
e di quella delega alla rifor-
ma dello sport, oltre alle
istanze delle federazioni che
chiedono aiuti e risorse, a cer-
care di dare risposte al fianco
del presidente del Coni Gio-
vanni Malagò c’erano anche
il ministro per lo sport Vin-
cenzo Spadafora e il numero
uno e ad di Sport e Salute, Vi-
to Cozzoli, all’esordio ufficia-
le dopo la nomina.
A preoccupare tutti soprat-
tutto l’incertezza sulla possi-
bilità di tornare a riprendere
ds: zeb1963
GabrieleGravina, presidente Figc
Solo un’ipotesi, per ora. Ma
dalle parole di Gravina tra-
spare anche una certezza: nel
caso in cui i campionati non
dovessero riprendere la pros-
sima Serie A non sarà a 22
squadre con il blocco delle re-
trocessioni in Serie B e con le
prime due del campionato ca-
detto - al momento Beneven-
to e Crotone - a salire in A,
come qualcuno aveva ipotiz-
regolarmente le attività, ago-
nistiche e professionistiche:
«Il calendario internazionale
più che mai naviga a vista»,
ha ammesso il capo dello
sport italiano. Mentre Spada-
fora ha chiarito «che gli alle-
namenti e le attività riprende-
ranno quando tutto questo
sarà possibile in base alle de-
cisioni governative legate
all’emergenza», si legge dal
comunicato del Coni.
Spadafora ha «raccomanda-
to», le parole di Malagò in vi-
deoconferenza, «che ci sia
piena condivisione, complici-
tà e veduta di idee da parte di
tutti gli interlocutori sporti-
vi». Nei prossimi giorni ogni
federazione emanerà un suo
documento nel quale si avan-
zeranno richieste di sostegno
al governo in vista di un nuo-
vo decreto che sarà emanato
tra una settimana. «Dobbia-
zato. «È una ipotesi poco per-
corribile», ha ammesso Gra-
vina. «Per la prossima stagio-
ne ci sarebbe invece l’esigen-
za di disputare meno partite
visto che poi, a giugno, ci sarà
l’Europeo».
L’unità e la coesione, in que-
sto momento di difficoltà,
per il numero uno della Figc
sono indispensabili anche
quando si tratta il discorso al-
GiovanniMalagò
mo e vogliamo essere pronti
a ripartire non appena sarà
possibile», ha svelato Spada-
fora. «Per il suo ruolo e per la
sua capillarità nel tessuto so-
ciale ed economico lo sport
sarà uno dei motori che ci per-
metteranno di rilanciare il
Paese dopo la crisi».
«Percassi,vialaDea
dalcampionato»
lenamenti, al momento so-
spesi sino al 3 aprile.
Ma nella migliore delle ipo-
tesi, con una ripartenza del
campionato a maggio, saran-
no due i mesi di stop con ri-
percussioni economiche no-
tevoli per società e giocatori.
Soprattutto di questo si è
parlato ieri, nella riunione
del tavolo di lavoro perma-
nente anticrisi, dove ci si è
confrontati sull’opportunità
di rappresentare al governo
le richieste urgenti e le propo-
ste a medio termine che, sen-
za chiedere contributi diretti,
accelerino lo sviluppo del set-
tore produttivo calcistico.
All’interno del documento
spiccano alcune richieste im-
pellenti: il riconoscimento
dello stato di crisi per cause
di forza maggiore, la proroga
delle concessioni d’uso di im-
pianti e la sospensione del pa-
gamento dei canoni di loca-
zione e concessione, il differi-
mento delle scadenze fiscali,
contributive e assicurative,
l’estensione della cassa inte-
grazione ai lavoratori non
sportivi e lavoratori sportivi
di B e C con uno stipendi mas-
simo di 50 mila euro lordi.
Un’altra proposta innovati-
va riguarda la creazione di
un Fondo salvacalcio, per il
quale la Figc destinerà delle
risorse ad hoc. «Al riguardo
molti in questo momento
pensano che la categoria dei
giocatori sia ostile a farne par-
te», ha detto Gravina. «Io in-
vece ho avuto la disponibilità
dei calciatori. Bisogna uscir-
ne tutti uniti: diciamo sem-
pre di amare il calcio, è ora di
dimostrarlo insieme». •
Non a caso Cozzoli ha an-
nunciato la preparazione di
un «piano straordinario» più
l’accelerazione sul versamen-
to previsto a metà aprile del-
la tranche di 70 milioni di
contributi. E si dovranno te-
nere presenti le esigenze par-
ticolari degli sport professio-
nistici, come calcio e basket.
Pollice alzato poi all’idea di
tornare alle vecchie sponso-
rizzazioni da betting che il
calcio in particolare aveva ar-
chiviato a seguito del decreto
dignità: «Siamo in emergen-
za e visto che le risorse non
potranno esserci per tutto e
per tutti, si deve pensare a
qualcosa di alternavo».
Riguardo l’ipotetica data
per le Olimpiadi di Tokyo slit-
tate al 2021, Malagò caldeg-
gia l’ipotesi primavera: «Se si
riuscisse ad anticipare di uno
o due mesi rispetto alla data
di quest’anno non si dovreb-
bero toccare i calendari di
eventi già pianificati». •
«Bergamo e la sua gente vengono
prima della nostra squadra. Presi-
dente Percassi, questa unica e già
storica strage cittadina merita
un’altrettanto unica e storica deci-
L’ipotesi
COVERCIANOPRONTA A
FARSIOSPEDALE. Il
centrofederaledi
Covercianoe ilBernabeu,
maanche il Maracana.
Storichestrutturedel
calcio azzurroe mondiale
sonopronte afare laloro
parteperfronteggiare la
pandemiariconvertendosi
datemplidel pallone a
presidisanitari.La Figcha
messoadisposizione delle
autoritàfiorentine ilpolo
tecnico,la«Casa delle
nazionali»perospitare
personesottoposte a
sorveglianzasanitariaed
eventualmenteallestire
alcuniposti letto per
pazientibisognosidi
ricovero.Quantoal
SantiagoBernabeu,è
statoconcesso dal Realal
Consigliosuperiore
spagnolodellosport
affinchévenga usato
comemagazzinopergli
approvvigionamentidi
materialesanitario.E poiil
gloriosoMaracanàche su
richiestadel governodello
StatodiRio e grazieanche
all’okdi Flamengo e
Fluminensechene
usufruiscono,diventerà
ospedaledacampo peri
malatidi coronavirus.
ARioc’è iltimore che,
quandofiniràallefavelas,
lapandemiadiventerà un
disastrodifficilmente
gestibile,e ilcalcioquindi
devedareuna mano.
Laprotesta diCammarelle
Ilpugilatosottochoc:
seipositividopoLondra
Cronacadiuna polemica,ediun
caos,annunciati. Due pugilieun
coachdellaTurchia edue
tecnicieun pugiledellaCroazia
cheavevanopresoparte al
Preolimpicodi Londrasono
risultatipositivi al coronavirus
alrientro inpatria. L’annuncio è
statodato dalla Bbc, cheha
difffusoanchela rabbiadel
presidentedellafederboxedi
Istanbul,Eyup Gozgec,cheha
parlato«di taskforce Cio
formatadairresponsabili.Ci
hannofatto cominciare questo
torneoquandotutto ilmondo
eragià instato diallerta»,ha
rincaratoladose. «Ea Londra
nonc’erano némisuredi
prevenzionené rispetto degli
standardigienici. Poiun bel
giornoci hannolasciato
all’aeroporto,earrivedercie
grazie».Unportavocedel Col
localehasmentito, e
dall’Inghilterraqualcuno ha
ventilatol’ipotesi cheil virus i
pugiliturchiecroati se losiano
presoal rientroin patria,ma è
sione»: durante il dramma corona-
virusperlaprovinciapiùcolpitad’I-
talia non c’è spazio per il calcio. È il
messaggio via Facebook del capo
ultrà dell’Atalanta Claudio Galim-
Rifiutatoil tagliodel 70per cento
Messidice«no»alBarça
Cheguerrasugliingaggi
LeoMessi
Laguerradegli stipendi.
Succedea Barcellona, dove la
polisportivablaugrana,gigante
dellosportmondiale,rischia
perditefino a 600 milionidi
euroa causadel coronavirus.
Eccoallora chebisogna
tagliareeil discorso riguardain
primisgli ingaggideicalciatori
dellaprimasquadra:l’obiettivo,
nemmenotantonascosto, della
dirigenzaèdi farliscendereda
1.047a 507 milioni.Cosìè
statopropostoalla
commissionesindacale dei
quattrocapitani(Messi,Piquè,
SergioBusquets eSergi
Roberto,tuttiprovenienti dal
vivaiocome datradizione)un
tagliodel70 percento degli
emolumentiper il periodo
relativoall’inattivitàtotale.
Lapropostaèstata respinta
almittente, a cui peròèstata
dataun’alternativa: 30per
centoinmeno, spalmatisula
duratadellastagione,quindi da
luglio2019 agiugno 2020.
Posizionecheharicevuto il
sostegnodell’Assocalciatori
spagnola.Inognicaso il
presidenteBartomeuei suoi
collaboratorinon cistanno edè
stataconvocata unariunione
d’urgenza,telematica,della
giuntadirettivaincui discutere,
frale varie ipotesi,se applicare
unatesidifficile dasostenere.
Cosìc’èsgomento eancorarabbia
dapartedicoloro chesono stati
costrettiasaliresul ring, ostare ai
bordi,dellaCopper Arena.
Senefa portavoceil team
managerazzurro,l’olimpionico di
PechinoRoberto Cammarelle,che
duranteil torneolondinese aveva
rilevatoche, strano adirsi per dei
pugili,in senoallaNazionale,
serpeggiassela paura acausa di
unavversario,il virus,che nonsi
puòfronteggiare oprendere a
pugni.MaoraCammarelle i colpili
sferracontro la taskforce delCio,
chehafattoandare tuttia Londra
perpoi sospendere iltorneoalla
terzagiornata,perchéi rischi
eranotroppi.«Allalucedelle
positivitàal Covid-19dialcuni
atletietecnicistranieri chehanno
presoparteal torneodiLondra»,
diceCammarelle,«mi sembra
doverosounirmi allaprotesta di
chiribadisce l’incredulità,nostra e
dituttele nazioni, perla
partecipazionea quell’evento.È
statoassurdo farcicombattere».
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
berti,detto“Bocia”:«Mivienespon-
taneo pensare che per l’Atalanta il
campionato finisca qua» e «voglio
pensare che la nostra Atalanta sia
unesempio per tutti».
JosepMariaBartomeu
comunqueunilateralmentea tutti
gliatleti ladecurtazione del70.
Ildilemma èquindi se mediare,
magarimediando al50 per cento,
oandare allo scontro,enel
frattemposi operanoaltri tagli.
Acominciare daquellolegato
alleoperazioni dimercato.
L’ariachetira però èpesante,
bastipensare chepur dinon
spenderei 3milioni emezzo
pattuiti,il Barcellonaharinunciato
alnuovo gioiellodel SanPaolo
GustavoMaia,talento messosiin
lucenellecompetizionigiovanili
delsuo paese:il Barcalo seguiva
datempoma Abidalhabloccato
tuttopermotivi economici.
Nonsi capisce quindi dadoveil
Barcatirerebbefuorii soldi per
acquistarel’interistaLautaro
Martinez,il cui contrattohauna
clausolarescissoria di111 milioni.
Manonostantequestoi giornali di
Catalognacontinuanoascrivere
chel’affareallafine si farà.
Adingarbugliare ancorpiùle
coseèarrivata lanotizia della
positivitàdelmedico dellaprima
squadraRamon Canal,spesso a
contattocon Messiecompagni,
oragiustamentepreoccupati.
Positivoancheil medico del
teamdipallamano.Come adire
cheaBarcellona laserenità deibei
tempidel«tiki taka» inquesti
giornièun ricordolontano.
CALCIO. Aveva 87 anni
LaFrancia
piange
l’exct Hidalgo
PARIGI
La Francia piange uno degli
allenatori più apprezzati, il
primo ad avere vinto un tito-
lo alla guida della Nazionale,
il profeta del calcio champa-
gne. Michel Hidalgo, che gui-
dò i galletti alla conquista del-
lo storico titolo europeo nel
1984 a Parigi, si è spento a 87
anni a Marsiglia.
Hidalgo fu alla guida dei
Bleus per otto anni, fra il
1976 e l’84, incrociando an-
che l’Italia di Bearzot nella
prima partita al mondiale
d’Argentina ’78.
Proprio domenica scorsa
aveva festeggiato 87 anni. Se-
condo un parente, riferisce
L’Equipe, la morte dell’ex ct
non è legata al coronavirus
ma a una malattia che lo ave-
va molto indebolito negli ulti-
mi anni. «Più che un grande
tattico era un uomo d’altri
tempi, onesto, buono, sapeva
emozionare»,il ricordo com-
mosso di Platini. •
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020 17

ds: zeb1963
18 IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020

AR_06063

ds: zeb1963
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020 Primo Piano 19
NELVECCHIOCONTINENTE. L’ondadei contagiassomiglia semprepiùad uno tsunami,ma l’Omsvede comunquedei «segnaliincoraggianti» HI-TECHINCRISI

Ilvirus dilaga inEuropa,Madrid trema Ilcoronavirus

Infettatiin250mila, quasi lametàditutto ilmondo
Ormaii mortihannosuperatoquota 15mila,oltre
4milainSpagna.Allarme rossonel RegnoUnito
Eloisa Gallinaro
ROMA
Diecimila contagiati in 24
ore in Spagna e oltre 4.000
morti dicono tutto. Non si
può più parlare di soglie psi-
cologiche superate o da supe-
rare.
Il coronavirus sta travolgen-
do con la forza di uno tsuna-
mi le previsioni più azzarda-
te e la strada per sconfiggere
il contagio, in Europa, è tutta
in salita. L'Oms riesce a vede-
re «segnali incoraggianti»
nel Vecchio continente ma il
bollettino di guerra dei nume-
ri fa sempre più paura con ol-
tre 250 mila contagi (su oltre
510 mila nel mondo) e più di
15 mila morti.
Francia e Gran Bretagna so-
no in allarme rosso mentre la
Germania tenta di contenere
4.089, secondo il bilancio del
ministero della Salute, men-
tre continuano a fare il giro
dei social e delle tv le immagi-
ni degli ospedali di Madrid al
collasso con i pazienti per ter-
ra nei corridoi.
Cerca di rassicurare re Feli-
pe VI che ha visitato oggi l'o-
spedale da campo da 5.500
posti, modello Wuhan, instal-
lato dal Comune della capita-
le spagnola nell'area di Ife-
ma, la fiera di Madrid. E spe-
ra nel «picco della curva» e
nell'inizio della stabilizzazio-
ne della pandemia il mini-
stro della Sanità Salvador Il-
la, secondo il quale negli ulti-
mi sette giorni l'incremento
medio del contagio è stato
del 20 per cento contro il 40
per cento delle settimane pre-
cedenti. Intanto il Congresso
spagnolo ha autorizzato fino
tannico, parlando di «esplo-
sione della domanda per i pa-
zienti gravi». Anche il Regno
Unito si attrezza con ospeda-
li da campo. L'apertura lam-
po di una struttura da 4.000
posti letto nel quartiere fieri-
stico londinese dell'Excel
Centre è importante, ha rico-
nosciuto Hopson, ma potreb-
be essere riempita molto velo-
cemente.
Intanto il premier Boris
Johnson, metabolizzato il pe-
ricolo e dimenticata rapida-
mente l'immunità di gregge,
ha comunicato al vertice vir-
tuale del G20 uno stanzia-
mento record di 210 milioni
di sterline per un fondo ad
hoc che farà della Gran Breta-
gna «il primo contributore al
mondo» nella ricerca di un
vaccino.
Parigi, l'Ile-de-France, il
siabbatte
sulsettore
tecnologico
ROMA
Il coronavirus colpisce anche
la tecnologia, tra i settori più
floridi dell'economia mondia-
le, con perdite nella pubblici-
tà online e nelle vendite degli
smartphone.
Tanto che un gigante come
Apple sta pensando al rinvio
del suo storico appuntamen-
to di settembre, il lancio del
nuovo iPhone. Secondo le sti-
me degli analisti di Cowen &
Co due big come Google e Fa-
cebook, pur rimanendo red-
ditizi, riscontreranno nel
2020 un drastico calo dei ri-
cavi pubblicitari - il loro core
business - pari a 44 miliardi
di dollari.
La prima dovrebbe chiude-
re con 127,5 miliardi di fattu-
rato netto totale, 28,6 miliar-
Unospedaletemporaneo nel centroMontjuicdi Barcellona Fiera ANSA/AFP di in meno (-18%) rispetto a
quanto stimato in preceden-
NEGLIUSA. Registrataimpennata a New York za; per la seconda si attendo-
no 67,8 miliardi di entrate

il contagio con centinaia di all'11 aprile l'estensione dello
migliaia di tamponi a tappe- stato di emergenza decretato
to. I casi in Spagna sono pas- dal governo.
sati dai 47.610 di mercoledì
agli oltre 56.100 di ieri e le
vittime sono diventate
Partita in ritardo in termini
di contagio, ma anche di con-
tenimento, l'epidemia in
Gran Bretagna conta oltre
11.000 casi e più di 460 mor-
DaLondra ti, e le previsioni per i prossi-
maxicontributo mi giorni sono allarmanti.
«Ci aspettiamo uno tsunami
perunfondo continuo» con «ondate dopo
ondate», ha detto alla Bbc
adhocdestinato Chris Hopson, numero uno
allaricerca di Nhs Providers, un'associa-
zione che rappresenta i mana-
diunvaccino ger del sistema sanitario bri-
Grand-Est e la Loira sono le
regioni più contagiate della
Francia che deve sommare al-
le quasi 30 mila persone con
tampone positivo più di 40
mila casi rilevati dai medici
di base e raccolti con il siste-
ma di sorveglianza sanitario
Sentinelles istituito il 17 mar-
zo. I morti sfiorano i 1.700. A
tempo di record è arrivato il
via libera alla prescrizione
sotto rigide condizioni
dell'antimalarico idrocloro-
china e dell'associazione lopi-
navir/ritonavir ai pazienti ri-
coverati negli ospedali. •
NelPaese70milacasi
conoltre milledecessi
WASHINGTON
Cento morti in 24 ore. Ora-
mai è un bollettino di guerra
quello che ogni mattina at-
tende al risveglio i newyor-
chesi, che in diretta tv vengo-
no aggiornati su una curva
dei contagi che è ben lungi
dall'aver raggiunto il suo pic-
co. «Forse a settembre», az-
zarda il sindaco della Bill de
Blasio, che profetizza: «Metà
della popolazione della me-
tropoli sarà colpita dal coro-
navirus», quasi 4 milioni di
persone. «È preoccupante,
ma bisogna cominciare a di-
re la verità». Mentre il gover-
natore Andrew Cuomo parla
di almeno 38.000 casi e 385
decessi nell'intero Stato e lan-
cia l'allarme ospedali, dove
medici e infermieri descrivo-
no «una situazione apocalitti-
ca». Dunque è sempre più
qui l'epicentro della pande-
mia che sta investendo gli Sta-
ti Uniti, che con più di 70 mi-
la casi accertati su scala nazio-
nale si apprestano al sorpas-
so sull'Italia. E il bilancio di
oltre mille vittime fa ora dav-
vero paura. Preoccupa anche
il virulento focolaio esploso
in Louisiana, con New Or-
leans che rischia di diventare
la Bergamo d'America. •
pubblicitarie, 15,7 miliardi in
meno (-19%) di quanto previ-
sto.
L'emergenza Covid-19 fre-
na anche il settore smartpho-
ne, per altro già saturo. Se-
condo Strategy Analytics a
febbraio ha registrato un
-38% rispetto allo stesso pe-
riodo 2019, «il più grande ca-
lo di sempre nella storia degli
smartphone». Le spedizioni
di Huawei - già provate dal
bando americano voluto dal
presidente americano Do-
nald Trump - crollano a 5,5
milioni di unità. •

L
e ville venete costituiscono un patrimonio prezioso poiché rap-
presentano un esempio di architettura in sintonia con il territorio
che le ospita: questo volume ne raccoglie alcune fra le più note,
le più suggestive, ma anche tra le più inesplorate e le mai terminate.

IN EDICOLA A 8,90 € CON

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ds: zeb1963
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Le Borse nel Mondo
MILANO
Ftse Italia All Share 18.850,84 +0,94%
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LONDRA
Ftse 100 5.815,73 +2,24%
FRANCOFORTE
Dax 30 10.000,96 +1,28%
TARIFFEPIÙLEGGERE. Sonoin arrivodal prossimotrimestre ribassi adoppia cifra
Daaprilegiù lebollette
Luce-18%, gas-13,5%
Permetteràallefamiglie italiane
unrisparmio di200 eurol'anno
Apesare le basse quotazioni
dellematerieprime all’ingrosso
Enrica Piovan
ROMA
Bollette in forte calo dal 1
aprile. Per le tariffe dell'elet-
tricità e del gas è in arrivo dal
prossimo trimestre un ribas-
so a doppia cifra, che permet-
terà alle famiglie di rispar-
miare quasi 200 euro l'anno.
A renderlo possibile, le «per-
duranti basse quotazioni del-
le materie prime nei mercati
all'ingrosso, legate ad una de-
cisa riduzione dei consumi
anche per l'emergenza Co-
vid-19», spiega l'Autorità di
regolazione per energia, reti
e ambiente, che ha anche au-
mentato fino ad 1 miliardo e
mezzo di euro (dal miliardo
attuale) la disponibilità mas-
sima dello specifico conto
per l'emergenza Covid-19,
per interventi a favore dei
consumatori.
Le tariffe che scatteranno il
primo aprile subiranno una
riduzione del -18,3% per l'e-
lettricità e del -13,5% per il
gas per la famiglia tipo in tu-
tela. Cali che si tradurranno
in un risparmio complessivo
per la famiglia tipo di circa
184 euro l'anno, calcola l'Are-
ra: in particolare, per l'elettri-
cità la spesa per la famiglia
tipo nell'anno scorrevole (tra
il primo luglio 2019 e il 30
giugno 2020) sarà di circa
521 euro, pari a un risparmio
dallaprima
I racconti e la grande paura
di chi le ha viste proprio tutte
di GIANCARLO MARINELLI
(...)
Bisogna esse-
re vecchi per
capire fino in
fondo il futuro, io l’ho capi-
to: nessuno dice per esem-
pio che le vittime nei ricove-
ri sono di certo causate da
‘sto bastardo di virus, ma
che tanti, e saranno sempre
di più, si lasciano andare
ds: zeb1963
ECONOMIA&FINANZA
Telefono 0444.396.311 Fax 0444.396.333 | E-mail: economia@ilgiornaledivicenza.it
ZURIGO
Smi
INDICE EUROPEO
Euro Stoxx 50
NEW YORK H 18:00
Dow Jones
Nasdaq
di circa 45 euro l'anno; per la
bolletta gas la spesa sarà di
circa 1.019 euro nell'anno
scorrevole, con un risparmio
di circa 139 euro l'anno.
«L'aggiornamento delle
condizioni di tutela del secon-
do trimestre 2020 riflette
quotazioni nei mercati all'in-
grosso dell'elettricità e del
gas attese in calo, legate ad
una contrazione dei consumi
che potrà continuare nei
prossimi mesi, anche a causa
dell'emergenza Covid-19»,
spiega l'Authority, precisan-
do che «a ciò si aggiunge il
significativo trend al ribasso
dei prezzi spot del gas natura-
le, già iniziato nel primo tri-
mestre dell'anno, da cui di-
pende fortemente la genera-
zione elettrica». «Mai come
in questo momento è eviden-
te la complessità dei legami
del sistema energetico», sot-
tolinea il presidente dell'Au-
thority, Stefano Besseghini,
evidenziando come questa
«buona notizia della riduzio-
ne dei prezzi per i consumato-
ri» sia il «il riflesso di un ral-
lentamento globale dell'eco-
nomia»: e proprio «su que-
sto labile equilibrio - osserva
Besseghini evidenziando la
sfida di questo momento - le
istituzioni, i governi e le Auto-
rità di regolazione devono
operare, durante questa
emergenza, per garantire
perché hanno capito che nes-
suno dei loro cari viene a tro-
varli più, e chissà per quan-
to».
«Quando arrivi ad attacca-
re la tua vita, a darle un sen-
so, non più al fare la spesa, al
vedere la tua nipotina, al com-
prare il giornale, ma a una co-
sa sola, a un sorriso solo, a un
viso solo che ti spettano solo
una volta la settimana, che co-
La giornata dell’All Share
L’andamento +0,94%
9.203,98 +2,39% 18.850,840
2.829,80 +1,06%
22.082,10 +4,16%
7.618,63 +3,17%
19/03 20/03 23/03 24/03 25/03
Ilcontatore di un’utenza ANSA
continuità dei servizi e soste-
PerilCodacons gno ai cittadini, senza com-
lariduzione promettere la tenuta del siste-
ma». Per il Codacons la ridu-
nonbasta zione «non basta: le bollette
energetiche devono essere da
«Devonoessere subito sospese su tutto il terri-
dasubitosospese torio nazionale». L'Unione
nazionale consumatori parla
intuttaItalia» di «ottima notizia, un calo
storico sia per la luce che per
il gas» e calcola che le riduzio-
ni si tradurranno per le fami-
L'Unione glie in un risparmio comples-
nazionale sivo su base annua (non quin-
di secondo l'anno scorrevole
consumatori - come calcola l'Arera -, ma
dal 1 aprile 2020 al 31 marzo
inveceesulta 2021, nell'ipotesi di prezzi co-
elodefinisce stanti) di 237 euro, di cui 97
euro per la luce e 140 euro
«uncalostorico» per il gas. •
sa ti succede? Ci sono vecchi
come me che hanno tre, quat-
tro raggi di sole al giorno, ma
quelli ricoverati là dentro ne
vedono uno solo ogni sette,
dieci giorni. Come possono Idialoghi dalla finestra
resistere? E mi scusi se glielo
dico, ma non ne posso più metterei nel posto che dico io
nemmeno di questi che ci ri- il sacrificio, perché ci siamo
petono: “E dai, niente capric- ammazzati al fronte delle
ci, chi vi costa stare a casa? È guerre, del lavoro, della fati-
un piccolo sacrificio”, glielo ca per fare in modo che i no-
I cambi
Dollaro Usa
Sterlina Inglese
Franco svizzero
Yen Giapponese
Fiorino Ungherese
Rublo russo
26/03 Corona Ceca
Brevi
BRASILE
BANCHEETELEFONIA
ALLEANZATIM-BANCO C6
In Brasile Tim si allea con
Banco C6. Per la prima vol-
ta i servizi bancari digitali
e di telecomunicazione so-
no uniti in un'unica propo-
sta. L'accordo prevede an-
che la possibilità di esplo-
rare le sinergie dei canali
di vendita e pagamento,
ampliando la distribuzio-
ne delle offerte e ottimiz-
zando i costi. L’accordo
non crea una joint venture
e Tim mantiene l'indipen-
denza delle operazioni.
ARMANI
DALLAMODA AICAMICI
INCAMPO PERI SANITARI
Il Gruppo Armani conver-
te tutti i propri stabilimen-
ti produttivi italiani nella
produzione di camici mo-
nouso destinati alla prote-
zione individuale degli
operatori sanitari che so-
no impegnati a fronteggia-
re il coronavirus. Giorgio
Armani ha donato com-
plessivamente 2 milioni di
euro tra Protezione Civile
e vari ospedali di Milano,
Bergamo, Roma, Piacenza
e in Versilia.
ASSOGESTIONI
ILRISPARMIO GESTITO
TIENEMA ÈIN CALO
La raccolta è ancora
pre-coronovirus. Probabil-
mente con il dato di marzo
si vedranno gli effetti ma a
febbraio il risparmio gesti-
to tiene sebbene segni un
negativo per 406 milioni
secondo la rilevazione di
Assogestioni. Un calo, co-
munque, inferiore ai -571
milioni di un anno fa e mol-
to meno vistoso rispetto a
gennaio che ha aperto l'an-
no con una flessione di 4,7
miliardi.
stri figli non dovessero mai fa-
re quel “piccolo sacrificio”;
perché non dovessero mai ri-
nunciare alla libertà di muo-
versi, creare, amare, cercare,
scoprire».
«Lo sa, mi viene da piange-
re quando mio figlio mi chie-
de: “Papà, ti serve niente di
urgente?”, e non gli rispondo
per non farlo star male, ma
vorrei dirgli che è sempre sta-
to lui la mia urgenza che
m’ha fatto affrontare ogni sfi-
da solo per tornare a casa e
vederlo, vorrei dirgli che è
sua figlia la mia unica urgen-
za, più dell’aria, della cardioa-
spirina e delle tre pillole per
la pressione. E mi deve scusa-
re, ma ieri sera mi sono mes-
Le venete
ieri % ieri
1.1027 +1.33% Askoll EVA
0.9073 -1.44%
Cattolica
1.0618 -0.14%
Assicurazioni
120.86 +0.07%
Banco BPM
355.49 +0.47%
85.466 +0.24%
Fope
27.202 -0.75%
EFFETTOVIRUS. Prime ricadutesui rating
IlfarodiMoody’s
suquindicibanche
Rivistiglioutlook
L’Abi:«Integrareildl CuraItalia»
Incrisitutto ilcomparto bancario
Andrea D’Ortenzio
ROMA
Primi, inevitabili, effetti sui
rating delle banche italiane
che chiedono al governo di
modificare alcune misure del
decreto Cura Italia per evita-
re che abbiano un effetto boo-
merang sugli istituti di credi-
to, estendendo ancora più la
garanzia statale sui prestiti al-
le Pmi ma anche alle aziende
maggiori.
L'agenzia Moody's ha così ri-
visto l'outlook o posto sotto
osservazione i rating di 15
banche del nostro paese per
il deterioramento dell'econo-
mia italiana e mondiale e le
prevedibili difficoltà di finan-
ziamento nonostante le im-
ponenti misure varate dalla
Bce e quelle del governo ita-
liano. Certo Unicredit e Inte-
sa Sanpaolo hanno le spalle
più larghe, secondo gli anali-
sti di Moody's e per questo i
loro rating sono confermati.
Intesa si vede ridurre l'ou-
tlook solo sul long-term se-
nior unsecured debt. Passa
invece a negativo l'outlook di
Mediocredito Trentino-Alto
Adige, di Credito Valtelline-
se, di Banco Bpm, di Bper,
del Credito Emiliano, Medio-
banca e a «in sviluppo» quel-
lo di Mps. Cassa Centrale,
Banca Sella, Cassa Centrale
Raiffesein poi vengono mes-
se sotto osservazione per un
possibile downgrade.
Il comparto bancario infatti
è stretto da una oramai certa
recessione in arrivo con un
so ad origliare da questa fine-
stra verso casa sua, non l’ho
mai fatto ma questo è un al-
tro degli effetti collaterali, e
ho sentito suo figlio che chia-
mava la malattia: “Coionavi-
rus”. Ci siamo fatti tante risa-
te io e mia moglie, poi però
mi è venuta di nuovo una cer-
ta tristezza, perché io che cre-
do che Dio e la Natura siano
la stessa cosa, e allora ho pen-
sato che forse la Natura s’è ve-
ramente rotta i coglioni e i
suoi coglioni rotti e infettati
siamo noi».
«È stato bello poterle parla-
re, adesso torno davanti alla
tv. Fanno un western con Ro-
bert Mitchum. Mi piace in
questi giorni vedere film così
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
tel. 0444 396200
FA_04522
www.publiadige.it
var. anno var.
1,50 -52,23% +3,45%
4,62 -45,77% +1,67%
1,322 -28,94% +1,42%
8,20 +15,49% -1,20%
Unmeetingdell’agenzia dirating
crollo della domanda da par-
te di famiglia e imprese e inte-
ri settori paralizzati. Certo la
Bce è scesa in campo per for-
nire liquidità a condizioni
«ancora più favorevoli» con
il Tltro-3 e allentare le ma-
glie della vigilanza. E le misu-
re del decreto Cura Italia con-
sentiranno di congelare i pre-
stiti e i default evitando lo
scoppio automatico degli
Npl che tanto faticosamente
erano stati ridotti e dall'altra
parte un credit crunch.
Però la distruzione di reddi-
to, di occupazione, capacità
produttiva e quote di merca-
to delle aziende nel commer-
cio mondiale, nel caso di un
prolungarsi del blocco per
molti mesi, rischia di essere
permanente. Trascinando
con sé le banche che in Italia
sono ancora i principali fi-
nanziatori di famiglie e azien-
de. •
passati che le immagini sem-
brano del colore dei miei den-
ti. Mi ricordano i tempi in cui
ero un ragazzo convinto che
non saremmo mai finiti così.
E allora io e mia moglie ci
mettiamo sul divano e ci te-
niamo la mano; nemmeno
quando ci addormentiamo le
mani si staccano. E questo è
il nostro modo, l’unico modo
che abbiamo di trasgredire le
regole senza che nessuno ci
possa dire niente. L’unico mo-
do di stare dentro questo si-
lenzio mostruoso col sorriso
di quando eravamo bambini
e avevamo appena rubato un
paio di mele dall’albero del
padrone». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020 Economia 21
UNICREDIT Accordotra SaceSimest e UniCredit asostegnodelleimprese in
particolarePmi e Mid,nell’emergenza virus. Attraversoil plafond
CONFTURISMO «Confturismo-Confcommerciooffreuna speranza concretaalle
migliaiadi micro,piccole e medieimpreseche oggirappresentiamo».
Unmiliardoperleaziende dedicatoda1miliardosono offertifinanziamentiabreve termine
(finoa 18mesi),erogatidaUniCredit e garantitida Sace, afavore
Fidimpresa:50milioni MarcoMichielli,presidente di ConfturismoVeneto,plaude ai 50
milioni- che,attraverso Fidimpresa&Turismo Veneto -ilsistema
congaranziaSace delleaziende clientiper farfronte alleesigenzedi capitale circolante asostegnodelleaziende dellebanchelocalimette in campoin favore dellePmi delterziario.

L’EMERGENZA. Giuliano Xausa(Fabi):3.500lavoratori nel Vicentinoperun servizio essenziale IMPRESEINCAMPO. Investimentiin sicurezza

«Bancariinprima linea Orasimoltiplicano

sbank, le Bcc hanno 8 filiali
chiuse, per il resto alcune
aperte tutto il giorno, altre a

lepolizzeanti-virus
giorni alterni. Tutte ora rice-
vono solo su appuntamento e

Troppagente infiliale»
per operazioni urgenti.

«Unosudue lavoraacontatto con ilpubblico,mamanca sicurezza
Anzianibussanoper50euroo perilbonifico dellalicenzadicaccia»
Roberta Bassan
«Qui per fortuna tra i banca-
ri abbiamo ancora pochissi-
mi contagi, altri sono in qua-
rantena, ma se in tanti si am-
malano le banche saranno co-
strette a chiudere come sta ac-
cadendo purtroppo in Lom-
bardia con il 30-40% di filia-
li chiuse. E il rischio c’è».
Chiuso nella sua casa a Thie-
ne da tre settimane Giuliano
Xausa ai vertici del maggiore
sindacato dei bancari lavora
su due tavoli. Come segreta-
rio nazionale Fabi tratta in vi-
deoconferenza: l’ultima chiu-
sa l’altra notte con Federcas-
se per il protocollo sulla sicu-
rezza del credito cooperativo.
Come coordinatore provin-
ciale attaccato al telefono per
monitorare la situazione qui.
Segretario, i servizi bancari se-
condo l’ultimo decreto non pos-
sono fermarsi, qual è la situazio-
nenel Vicentino?
Non ci sono ancora le ma-
scherine per tutti, mancano i
guanti, il gel disinfettante ar-
riva a gocce, in alcuni istituti
hanno appena ora iniziato a
mettere i plexiglas per divide-
re il personale dai clienti e di-
videre i colleghi tra di loro. In-
vitiamo la gente a non venire
in banca: non abbiamo suffi-
cienti presidi di sicurezza.
L’accordo sindacale con Abi dice
che si può andare in banca solo
suappuntamento.Basterà?
Me lo auguro, fino a qualche
giorno fa c’era gente che si
presentava in filiale per una
lettura di movimenti o prele-
vare 50 euro per cassa. Un no-
vantenne è arrivato allo spor-
tello per un bonifico di poche
decine di euro per la licenza
di caccia che inizierà non pri-
ma di settembre/ottobre.
Ma non siete voi che quando si
parla di tagli dite che il persona-
leèfondamentale,oranell'emer-
genzacosasuccede?
Non c’è dubbio che la relazio-
ne sia fondamentale, ma pen-
siamo che, soprattutto tra gli
anziani, ci sia anche la scusa
Inun’immagine d’archivioGiuliano Xausa, segretarionazionale Fabi
della banca per uscire di ca-
sa. Dirò di più: siamo molto
preoccupati di chi va a ritira-
re la pensione in posta e poi
entra dritto in banca per ver-
sarla, operazione di estrema
pericolosità, tanto più che i
soldi in un giorno possono es-
sere toccati da tante persone
e veicolo di contagio. Come
dice il nostro segretario gene-
rale Sileoni in questa fase me-
glio tenerla a casa così non
serve uscire per prelevare».
Maseportanolapensioneacasa
nonrischiano di più?
Prima la salute, poi tutto il re-
sto: non siamo attrezzati.
Comesisonoorganizzateleban-
chenelVicentino?
Unicredit ha chiuso metà fi-
liali tenendone aperte 25/30,
Intesa ha le sue 88 aperte so-
lo al mattino, così Volk-
Comevivono i lavoratori?
Parliamo in generale di quasi
3.500 lavoratori e 478 filiali.
E oggi 1.000/1.500 lavorano
in prima linea ma nella gran
parte dei casi non hanno ma-
scherine, le Bcc forse in que-
sto momento sono le più at-
trezzate. Ma meglio per tutti
evitare il contatto, c’è la mas-
sima disponibilità al telefono
e i clienti possono fare moltis-
sime operazioni da remoto.
Elo smartworking funziona?
Abbiamo colleghi che lavora-
no da casa, ma ancora pochi:
ci sono problemi di privacy,
di collegamenti, difficoltà a
reperire portatili aziendali.
Framarinèpolodellafilialeonli-
ne di Intesa. Sarà di aiuto in que-
staemergenza,non crede?
Se guardiamo alla sicurezza
abbiamo segnalato la man-
canza di rispetto delle distan-
ze oltre che di mascherine.
Cosalascerà, quando finirà, que-
staemergenza?
Tante aziende in crisi e ci sa-
rà bisogno della persona al
centro per affrontare un mon-
do che sarà nuovo.
Unicredit e BancoBpm avevano
appenapresentatoiloropianian-
checontagli alpersonale.Ora?
Mi auguro che siano rivisti. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
atuteladeilavoratori
LelancianoFerretto,Mastrotto,
Inglesinae ancheBoomerang
Si moltiplicano le aziende
che stipulano assicurazioni
aggiuntive per i loro dipen-
denti in questi tempi di emer-
genza. Anche la ditta di spedi-
zioni Boomerang Europeo,
società benefit, ha deciso di
sottoscrivere una polizza sot-
toscritto (grazie al lavoro di
un broker) a tutela del conta-
gio da virus Covid19 fino al
31 dicembre. Come per vari
altri casi già segnalati, preve-
de coperture per indennità
giornaliera da ricovero, in-
dennità da convalescenza e
sostegno per il dopo-ricove-
ro.
E anche Ferretto group, che
come noto aveva segnalato la
chiusura decisa nei giorni
scorsi, annuncia adesso di
aver voluto fare «un altro pas-
so per la sicurezza e la sereni-
tà dei propri dipendenti si-
glando una polizza simile.
«La chiusura degli stabili-
menti produttivi, ancora pri-
ma del decreto, era stata una
prima scelta di responsabili-
tà» scrive il presidente Ric-
cardo Ferretto: «Anche in
questo altro modo vogliamo
restare fedeli ai valori che gui-
dano Ferretto Group da oltre
sessant’anni.
Una scelta che ha voluto far
propria anche Inglesina Ba-
by che «sin da subito si è im-
pegnata nel garantire la sicu-
rezza dei propri lavoratori
nello svolgimento delle attivi-
tà lavorative». Adesso appun-
to ha deciso di attivare una
polizza assicurativa per tute-
lare i dipendenti in caso di
contagio da Covid-19: «auspi-
cando ovviamente che que-
sta polizza non si renda mai
necessaria, spero comunque
possa contribuire a dare a tut-
ti un po’ di serenità, in giorni
così particolari e inattesi», di-
ce il presidente Ivan Tomasi.
Infine anche il gruppo Ma-
strotto ha segnalato ai propri
dipendenti che potranno usu-
fruire di un’assicurazione sa-
nitaria specifica in caso di dia-
gnosi positiva al coronavirus.
La presidente Chiara Ma-
strotto: «È il momento di ser-
rare i ranghi, di fare tutto ciò
che è possibile per uscire rapi-
damente dall’emergenza». •
© RIPRODUZIONERISERVATA

CONDIFESATVB. «Abbiamoattivato leassicurazioni perleaziende»

Gelate,nei campi vicentini

rischiodanni da15 milioni
Perlevitinon parecisiano
grandi problemi, ma i guai ci
sonoperla fruttaprecoce
chevienecolpitaal 100%
Come preannunciato, pur-
troppo non è stato solo il dan-
no da coronavirus a calare co-
me una piaga d’Egitto sui
campi del Veneto. Da tre gior-
ni si è aggiunto infatti anche
l’incubo delle gelate fuori sta-
gione: «Potrebbero causare
danni nell’agricoltura della
provincia berica anche fino a
15 milioni di euro, soprattut-
to sulla frutta e ortaggi. Fare
un bilancio oggi - spiega una
nota del Condifesa Tvb che fa
base a Treviso ma serve an-
che il territorio di Vicenza -
non è facile: è già stato con-
statato che per i vigneti l’im-
patto è stato molto limitato
ed estremamente circoscrit-
to grazie ad una ripresa vege-
tativa ancora parziale specie
nelle aree più a rischio. Il pro-
blema invece riguarda la frut-
ta precoce (susine, albicoc-
che e pesche) che in alcuni
frutteti e per le coltivazioni
precocissime si trovavano in
una fase di massima sensibili-
tà ai bruschi cali di tempera-
tura. Infatti in questi giorni
possiamo trovare molte di
queste produzioni in fase di
fioritura avanzata o peggio di
“allegagione” già completata
(formazione del piccolo frut-
to in seguito all’avvenuta fe-
condazione del fiore) e qui il
Legelatenei campi
danno è prossimo al 100%».
«Le temperature che abbia-
mo registrato nelle provincia
di Vicenza - prosegue la nota
- si sono portate per alcune
ore fino a -3 gradi, certo tem-
peratura non eccezionale per
colture ancora a riposo vege-
tativo ma fortemente perico-
losa se giunta dopo molti
giorno con temperature ab-
bondantemente sopra le me-
die del periodo. Ora qualche
preoccupazione rimane per i
prossimi giorni anche per il
vento forte che sta già regi-
strando picchi superiori ai
50 km l’ora e rende complica-
to se non impossibile il lavo-
ro degli insetti pronubi arri-
vando fino a danneggiare
meccanicamente fiori, ger-
mogli e frutticini».
«Il nostro obiettivo - dice il
presidente Valerio Nadal del
Condifesa Tvb, che rappre-
senta oggi oltre 8.000 azien-
de agricole distribuite nel ter-
ritorio di Treviso, Vicenza e
Belluno - è come sempre far
proteggere da polizze assicu-
rative, con costo fortemente
ridotto grazie ai fondi Ue, il
maggior numero di imprese
agricole possibile ed è per
questo che già dall’11 marzo
abbiamo garantito ai nostri
associati la possibilità di assi-
curarsi anche dal rischio “Ge-
lo”. Avviare quanto prima la
campagna assicurativa è im-
portante specie per il rischio
Gelo che entra in copertura
al 12° giorno dopo la sotto-
scrizione, portando quindi i
primi assicurati ad essere pro-
tetti dal 23 marzo».
Si arriva da un’annata me-
teo molto difficile «non solo
per gli importanti risarcimen-
ti erogati sul nostro territorio
(ammontano infatti a oltre
37 milioni gli indennizzi in-
cassati nel 2019 dai nostri as-
sociati), ma anche a livello na-
zionale», e proprio per que-
sto «la trattativa con le com-
pagnie di assicurazione è sta-
ta particolarmente difficile.
Ma pensiamo di aver raggiun-
to un buon risultando otte-
nendo le stesse condizioni
normative, per le principali
colture del nostro territorio,
e avendo contenuto gli au-
menti tariffari a meno di un
terzo di quanto richiesto da
alcuni importanti gruppi assi-
curativi». •
© RIPRODUZIONERISERVATA

ds: zeb1963
22
NZ_06232
LACITTÀ FANTASMA. Con l’entratain vigore deiprovvedimenti anticontagioCovidil centro siè progressivamentesvuotato, come emergeanche dai datiAim mobilità
Crolla la sosta, sparite 5 mila auto al giorno
Quasidesertiiparcheggia sbarra
In una settimana di “quarantena”
4.621mezzi,uncalo dell’88%
Nel2019erano statiquasi40 mila
Alessia Zorzan
Un lato positivo c’è: una piaz-
za Matteotti così non la si ve-
deva da anni. Completamen-
te libera e con palazzo Chieri-
cati a farla davvero da padro-
ne. Nelle altre aree di sosta
del centro però difficile trova-
re la stessa magia. Quello che
resta è una marea di stalli
vuoti a ricordare come tutto
si sia praticamente fermato.
Basta uno sguardo per capire
che per le sbarre dei parcheg-
gi non è certo tempo di fare
gli straordinari. Ma se servis-
se, la conferma arriva anche
dai dati di Aim Mobilità che
raccontano di un calo di qua-
si il 90 per cento (88,36 ad
essere precisi) degli ingressi
brevi nelle aree sosta a sbar-
ra, esclusi dunque gli abbona-
ti. Il confronto prende a riferi-
mento la settimana tra lune-
dì 18 e domenica 24 marzo
2019, quando di coronavirus
nessuno aveva ancora sentito
parlare, e quella tra lunedì 16
e domenica 22 marzo 2020,
in pieno “lockdown”, ossia
con negozi e attività commer-
ciali già chiusi e obbligo di ri-
manere a casa in vigore.
Scendendo nel dettaglio, lo
scorso anno nei sette parcheg-
gi a sbarra sono entrati com-
plessivamente 39.712 veicoli,
in media dunque 5.673 mez-
zi al giorno. Nei giorni scorsi
invece i ticket ritirati sono sta-
ti 4.621, con la media quoti-
diana crollata a 660 veicoli.
Non va certo meglio nei par-
cheggi centrobus. Nel 2019,
nei sette giorni presi a riferi-
mento, tra Stadio e Cricoli si
sono contati 1.993 accessi,
Pericentrobus
l’impattoèstato
ancorapeggiore
finoasegnare
unacontrazione
del94percento
VI
INVI
TANOALLAVI
SIONE
www.
edi
tecnovi
cenza.
it
ds: zeb1963
CRONACADIVICENZA
Telefono 0444.396.311 Fax 0444.396.333 | E-mail: cronaca@ilgiornaledivicenza.it
mentre un anno dopo, in epo-
ca Covid-19, gli accessi sono
stati 110, con un calo che rag-
giunge il 94 per cento.
Guardando ai singoli dati
emerge come non si salvi nes-
suno. A Borgo Berga in sette
giorni sono entrate 3.077 au-
to (erano state 12.045), al Bo-
logna 119 rispetto alle 1.959;
al Canove da 4.740 si è arriva-
ti a 226; al Cattaneo da 3.045
si è scesi a 127. Pesante segno
meno anche per il Fogazzaro
con 746 ingressi rispetto ai
10.668 dello stesso periodo
dello scorso anno; al Matteot-
ti hanno parcheggiato in 115
contro i 2.187 del 2019 e al
Verdi da 5.068 si è scesi a 211.
Come detto, non va certo me-
glio, anzi, per i centrobus. Lo
Stadio ha contato in sette
giorni 78 accessi, il Cricoli
32. Lo scorso anno avevano
raggiunto rispettivamente
quota 1.791 e 202.
Come la situazione sia cam-
biata nel giro di poche ore lo
si nota confrontando anche
altre due giornate, senza ne-
cessità di andare troppo in-
dietro nel tempo. Il 3 marzo
2020, quando la stretta non
era ancora così rigida, nei set-
te parcheggi a sbarra gestiti
da Aim Mobilità erano stati
registrati 4.948 accesso in so-
sta breve (esclusi dunque an-
cora gli abbonamenti); il 10
marzo - primo giorno di “loc-
kdown” effettivo - si erano
già dimezzati, scendendo a
2.191. Con la sedimentazione
delle restrizioni, il calo si è
quindi ulteriormente aggra-
vato.
Accessi in drastico calo che
si traducono in una conse-
guente riduzione degli incas-
si con un impatto sul bilancio
che dovrà essere poi gestito a
fine emergenza coronavirus
assieme alle altre criticità. Lo
stesso vale per gli introiti lega-
ti alla sosta sugli altri stalli a
pagamento presenti in cen-
tro, in parte occupati dagli ab-
bonati, in molti a casa, e in
parte vuoti. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
canal
e10 -skyet
ivùsat832 -www.
tvavi
cenza.
it
www.
tr
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Inumeri
115
GLIINGRESSIREGISTRATI
ALPARKING MATTEOTTI
Innumeriassoluti,sitratta
delrisultatopeggiore trale
areedisostanella
settimanatrail16e il22
marzo.Neguadagna
l’esteticadellapiazzae di
palazzoChiericati
35mila
IVEICOLI “SCOMPARSI”
INUNASETTIMANA
Rispettoalcorrispondente
periododel 2019 i
parcheggiasbarra della
cittàhanno registrato
35.091ingressiin meno
(considerandolasosta
breve,non gliabbonati)
110
GLIACCESSIALLEAREE
DEIPARKINTERSCAMBIO
Icentrobusstanno
particolarmenterisentendo
dellasituazionetantoda
registrareuncalodel 94per
centorispettoun annofa.
Caloche colpisceun servizio
giàpocoutilizzato
660
LAMEDIA DITICKET SOSTA
EMESSIAL GIORNO
Lamediaunanno faeradi
5.673ingressi.Pesanti
dunque le conseguenze della
chiusuradelleattività e
dell’obbligodi rimanerein
casa.Inevitabili gliimpatti
anchesugliincassi,che
dovrannoesseregestiti
I
N DI
RETTA ORE21
MEDICINELL’
DELCORONAVI RUS
VI)-www.
gaspar
ott
omobi
li
Ilparcheggio Fogazzaropraticamentedeserto,un’immagine ricorrenteinquesti giorni diemergenza dacoronavirus. COLORFOTO
PALAZZICOMUNALI. Stanziati intanto 20 milaeuroperl’intervento
Sanificati tutti gli uffici
eriunionisoloviaweb
In videoconferenza anche le commissioni consiliari
Dopo le strade e il comando
di polizia locale, la sanifica-
zione tocca ora agli altri uffici
di tutti i palazzi comunali do-
ve ancora opera personale im-
pegnato in servizi essenziali.
L’intervento, per una spesa al
momento di 20 mila euro, è
in corso in questi giorni a cu-
ra del servizio Ambiente,
energia, territorio. Operatori
della ditta specializzata inca-
ricata di eseguire gli interven-
ti, con la supervisione dell’uf-
ficio comunale Igiene e sani-
tà pubblica, stanno igieniz-
zando uffici, corridoi, sale riu-
nioni, servizi igienici, scale e
ascensori. “Quando i palazzi
sono vuoti, sulle superfici dei
pavimenti, delle scrivanie e
dei mobili, oltre che sulle ma-
niglie di porte e finestre, vie-
ne spruzzata una specifica so-
luzione a base di ipoclorito di
sodio (ossia a base di candeg-
:05
INFERNO
.com www.
bancaal
Unariunione digiunta invideoconferenza perevitare contatti
gina, ndr) - si specifica nella
nota di palazzo Trissino - e
dopo due ore i locali, opportu-
namente aerati, sono di nuo-
vo agibili”. Nei giorni scorsi
sono stati sanificati palazzo
degli Uffici, dove si trovano i
servizi demografici, l’Urp e
gli uffici tecnici, il comando
tovi
cent
ino.
it
della polizia locale e palazzo
Negrisolo, sede di una parte
dei servizi sociali. Domani po-
meriggio sarà la volta di pa-
lazzo Trissino. Seguiranno le
altre sedi dove sono operativi
dipendenti impegnati nella
gestione dell’emergenza o in
servizi essenziali. In situazio-
CREAZZO (
VI)-Tel
.0444349990
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
NZ_06232
ne di particolare promiscuità
o in locali utilizzati da sogget-
ti sempre diversi, come ad
esempio nelle celle di sicurez-
za della polizia locale, la disin-
fezione avviene ogni 48 ore.
Cambiano anche le riunioni
delle commissioni consiliari,
che da adesso fino a nuove di-
sposizioni si terranno in vi-
deoconferenza. A palazzo
Trissino sarà necessaria solo
la presenza del presidente
della commissione e del se-
gretario verbalizzante, men-
tre i componenti si colleghe-
ranno da remoto in modo da
evitare assembramenti e con-
tatti non necessari. Lo stesso
avviene già per la giunta.
Non è previsto lo streaming,
mentre la seduta sarà regi-
strata e messa a disposizione
dei consiglieri tramite l’intra-
net comunale.
«Pur con le limitazioni del
caso - spiega il presidente del
consiglio comunale Valerio
Sorrentino - l’attività delle
commissioni va avanti. Si sta
valutando con i tecnici la pos-
sibilità di far partecipare an-
che i consiglieri che non com-
pongono le commissioni e di
diffondere la registrazione
anche attraverso altri cana-
li». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
www.
api
col
tur
agar
din.
it
 IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
PROVINCIA
Scadenzeambientali
spostateal31maggio
LEIMMAGINI
DELDESERTO
Iprogetti sospesi
Dall’exCentrale
alleserrealQuerini
Tuttooquasi siferma incittà.
L’emergenzacoronavirus
costringemolte dittea
sospendereilavori.Il che
significachealmomento sono
statecongelateoperazioniper
untotaledi 150 milioni.Siva
dallecostruzionidi edifici(vedi
BorgoBerga) ailavori chesono
legatial bandoperiferie,
passando,infine, pergli esercizi
commerciali
RUSPESPENTE. Dopo ilparco dellaPace elabretella dell’Alberanumerose dittehanno inviato alComunela richiestadisospendere leoperazionianchese consentite
Stopaicantieri,congelatioltre 150 milioni
Bonifiche,parchi, infrastrutture elavori stradali
L’emergenzabloccaquasi tuttigli interventi incittà
Sifermano ancheBorgoBerga eisupermercati
Nicola Negrin
L’immagine più eloquente
forse arriva da Ponte Alto. Lì,
dove l’altro giorno c’erano gli
agenti a fermare gli automo-
bilisti con tanto di coni stra-
dali per incanalare il traffico,
adesso avrebbe dovuto esser-
ci un grande cantiere. Costo:
oltre due milioni e ruspe in
azione per creare uno svinco-
lo con doppia rotatoria. Inve-
ce, al momento, in quella che
è la porta ovest della città
non c’è alcuna traccia dei la-
vori. Le operazioni per realiz-
zare la viabilità di accesso a
Esselunga sono state rinviate
a data da destinarsi; e lo stes-
so è stato deciso per i lavori
del supermercato. Uno stop
che non è unico, ma totale.
Perché praticamente tutti i
cantieri in corso in città han-
no spento le ruspe. Così fa-
cendo sono state “congelate”
opere per oltre 150 milioni.
Dai più grandi, ai più picco-
li. Benché il decreto, come si
legge a lato, consenta il pro-
sieguo di alcune opere, le
aziende che stanno operando
sul territorio del capoluogo
hanno preferito fermare tut-
to. Un po’ per la difficoltà nel
reperire la materia prima, un
po’ perché impossibilitati ma
ds: zeb1963
Stopalcantiereperlarealizzazione diun parcheggioall’exPp6
soprattutto per la sicurezza
dei propri lavoratori. Da qui
la richiesta di sospensione
inoltrata al Comune. «Da
parte nostra - afferma Mattia
Ierardi, assessore alle infra-
strutture - speriamo di ri-
prendere il prima possibile,
perché vorrà dire che tutto sa-
rà finito».
Per il momento, però, non
c’è niente da fare. Dopo i già
annunciati stop al parco del-
la Pace (una decina di milio-
ni) e alla bretella dell’Albera
(circa 80), sono stati sospesi i
“
Speriamo
diripartire
alpiùpresto
Vorràdireche
saràtuttofinito
MATTIAIERARDI
ASSESSOREINFRASTRUTTURE
La Provincia ha spostato al
31 maggio il termine per pre-
sentare alcuni adempimenti
in ambito ambientale, come il
Piano gestione solventi.
1 2
lavori per la riqualificazione
di viale San Lazzaro (mezzo
milione); così come tutto il
comparto dell’Esselunga
all’ex Sartori Motors per un
totale di 40 milioni. Prose-
guendo la panoramica verso
il cuore della città, ecco lo
stop ai supermercati: in viale
Torino si dovrà attendere pri-
ma della riqualificazione
dell’ex Domenichelli.
C’è poi il grande capitolo del
bando periferie. Anche in
questo caso: tutto fermo. L’u-
nica operazione che sta prose-
guendo, anche se con una pre-
senza al minimo di operai in
cantiere, è quella di bonifica
ambientale all’ex Zambon;
ma in questo caso è la stru-
mentazione all’avanguardia
a fare gran parte del lavoro
da 30 milioni, tant’è che non
sono previste movimentazio-
ni di terra. Stop, invece, alle
operazioni di “pulizia” dell’ex
Pp6 e Pp7. Si ferma anche
l’ex Centrale del latte (4 milio-
ni) e resta in standby pure la
ciclabile lungo via Quadri.
Infine, nell’ambito dell’edili-
zia privata, spegne i motori
anche il maxi-complesso di
Borgo Berga. Le lavorazioni
non riprenderanno fintanto-
ché non terminerà l’emergen-
za. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
Cronaca 23
CAKESTAR Puntatatuttavicentinastaseradelprogramma“CakeStar–Pa-
sticcerieinsfida”,inondaalle21.10 suReal Time.A contendersi
Sfidavicentina la vittoria sono Giorgio Bolzani dell’omonima pasticceria di cor-
so Padova, Beatrice Busatta del “Garibaldi” e Carlo Roviaro de
perilmigliordolce “Il Chicco di Grano” di Arzignano. AN.LAZ.
3
Sifermanoanche i lavori perlariqualificazionedelle serrealQuerini Sospesol’intervento perlo spartitrafficoinviale S. Lazzaro
Cosadiceil decreto
Icomplessiimmobiliari
nonpossonoproseguire
Spegnei macchinarianche il complesso di BorgoBerga
Fermitutti, anzi no. Secondo lavoridiingegneriacivile. Questa
quantosilegge neldecreto divisioneinclude i nuovilavori,le
sonostati bloccatii lavori edili, riparazioni,le aggiunteele
marestanoapertiquelli legati alterazioni,il montaggiodi
alleopere pubblichedi struttureprefabbricate in
manutenzioneferroviariae cantiereeanchele costruzioni di
stradaleo altri interventiche naturatemporanea. Èinclusa
appartengonoal comparto anchelacostruzione dioperedi
infrastrutturale.Anonessere ingegneriacivilequaliautostrade,
sospesisono tutticantieri strade,ponti, gallerie,ferrovie,
connessial codice Ateco campidiaviazione, portiealtre
“ingegneriacivile”. opereidrauliche, lacostruzione di
Inbasea quantospecificato sistemidiirrigazione edi
daAnce,ilsemaforo rosso fognatura,condotte elinee
riguardai progettiimmobiliari
oltrechei complessi
elettriche,impianti sportivi
all’apertoesimili. Queste attività
residenzialienonresidenziali. possonoessere effettuate in
Sospesianchei lavoridi
costruzionespecializzati,il
contoproprioo incontoterzi, dice
Ance.Illavoro puòessere
completamentoelafinituradi effettuatototalmente o
edificiealtri lavorispecializzati parzialmenteinsubappalto.
Sifermanonuovamenteilavori all’ex Centraledellatte dicostruzione.Via libera ai © RIPRODUZIONERISERVATA
24 Cronaca
RAIDINCENTRO. I carabinierihannoidentificato un foggianodi 35anni
Svaligiavale auto
“Preso”di nuovo
dopoladenuncia
Èdomiciliatoad Asiagoe gli eragiàstatovietato
diritornareincittà.Ripreso dalle videocamere,
gliviene addebitatauna seriedidanneggiamenti
Matteo Bernardini
Un’altra volta lui: Mario Ma-
rasco, 35 anni, originario di
Foggia e domiciliato ad Asia-
go. Pure per i carabinieri, che
lo hanno denunciato assieme
alla polizia locale, sarebbe
proprio Marasco il ladro-van-
dalo seriale che avrebbe com-
messo decine di furti sulle au-
to in sosta lungo le vie della
città infrangendone prima i
finestrini con un piccolo mar-
tello. L’altro giorno i militari
dell’Arma hanno consegnato
al pugliese, domiciliato in Al-
topiano, la misura del divieto
di dimora in città. Mario Ma-
rasco è stato denunciato per
furto aggravato continuato e
danneggiamento aggravato
su auto in sosta, e anche per
avere violato la misura del di-
vieto di ritorno in città.
Per i carabinieri della sezio-
ne operativa del comando di
via Muggia sarebbe responsa-
bile di una lunga serie di furti
e danneggiamenti alla auto
lasciate in parcheggio lungo
ILBANDO. Oltre5 milioni in palioalla decimacompetizione perstartup eaziende innovative
Ilpremio GaetanoMarzotto L’architettoBusato
lancialasfida all’emergenza stroncato da un malore
IldirettoreSeganfreddo: «Nonpermetteremo che contagiil futuro»
Oltre cinque milioni di euro
in palio per le startup, le
aziende e le Pmi innovative.
Si è aperto ieri il bando per il
premio Gaetano Marzotto -
2031, arrivato alla decima
edizione, che coinvolge oltre
cento partner attivi, 25 gran-
di corporate italiane e inter-
nazionali, 28 incubatori acce-
leratori, il sistema istituziona-
le, le associazioni di catego-
ria, le banche. «È in atto un’e-
mergenza globale, ma non
possiamo permettere che
contagi anche il futuro e la
speranza - dichiara Cristiano
Seganfreddo, direttore di pre-
mio Gaetano Marzotto e di
2031 – Dobbiamo sostenere
l’innovazione italiana. Sono
migliaia di nuove imprese ad
alta capacità di innovazione
che si preparano a ricostruire
il Paese, con valori e modi di-
versi. Sarà un’edizione straor-
dinaria, la decima, con gran-
di tematiche da affrontare,
dall’emergenza sanitaria,
all’ambiente, al sociale: i
grandi temi di impatto sul be-
ne comune. È una chiamata
d’emergenza». Margherita
Marzotto, presidente di Pro-
getto Marzotto, aggiunge:
«L’innovazione è “pensiero
aperto” e non accetta di fer-
marsi davanti alle grandi sfi-
de che natura e caso pongo-
no all’uomo e l’uomo a se stes-
ds: zeb1963
la strada. A incastrare il fog-
giano ci sarebbero le immagi-
ni dei sistemi di videosorve-
glianza sistemati in alcune
strade dove sono avvenuti i
colpi messi a segno ai danni
dei veicoli.
Non è comunque la prima
volta che il nome di Marasco
viene associato a quello del
possibile malvivente autore
della lunga serie di raid com-
messi contro i veicoli in mez-
za città. All’inizio del mese
scorso l’indagato, senza fissa
dimora, era stato denunciato
dalla polizia, per danneggia-
mento. Una volta fermato
era stato poi però subito ri-
messo in libertà e guarda ca-
so la notte stessa erano ripre-
Neiconfrontidel
presuntovandalo
erastatoemesso
ancheunfoglio
diviadallacittà
per3anni
Lacerimoniadi premiazionedi unarecenteedizione delpremio
so. L’esperienza di una gran-
de battaglia contro un nemi-
co comune deve creare le fon-
damenta per una nuova sag-
gezza, che sappia indirizzare
le scelte economiche e l’uso
delle tecnologie e dare assolu-
ta priorità ad uno sviluppo ra-
dicalmente sostenibile».
Dal 2010 il premio ha gene-
rato decine di milioni di inve-
stimenti, cambiando lo scena-
rio dell’innovazione in Italia.
Al premio Marzotto per l’im-
presa, con un riconoscimen-
to di 300 mila euro, e al pre-
mio Marzotto dall’idea all’im-
presa, con un riconoscimen-
to di 50 mila euro, si affianca
si i vandalismi: in via Borgo
Casale, in contra’ Mure Palla-
maio, in via Bedeschi e in via
Adenauer. Secondo le forze
dell’ordine che lo avevano
identificato un mese fa, Ma-
rasco arrivava in città in cor-
riera per prendere di mira le
auto in sosta, prendere quel-
lo che trovava all’interno
dell’abitacolo e poi acquista-
re la sostanza stupefacente
con i soldi racimolati dalla
vendita della refurtiva oppu-
re dandola direttamente in
cambio di qualche dose.
Anche allora, come l’altro
giorno, a incastrare il clo-
chard di origini pugliesi era
stato il sistema di videosorve-
glianza piazzato nei pressi
dell’ultima strada dove il la-
dro-vandalo seriale avrebbe
agito. Nei suoi confronti era
stato anche emesso un foglio
di via dalla città della durata
di tre anni. Di fatto, per lui,
acqua fresca, visto che a quan-
to pare non ha mai abbando-
nato i suoi luoghi di “lavoro”,
le strade della città. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
una serie di premi speciali
per ulteriori 5 milioni di valo-
re. In palio 28 percorsi di af-
fiancamento offerti dalla rete
di incubatori e parchi scienti-
fici e tecnologici affiliati, e di-
versi premi speciali promossi
dalle corporate partner con
Italia Startup.
Il premio Gaetano Marzot-
to è una competizione aperta
a persone fisiche, team di pro-
getto, startup e imprese già
costituite, che abbiano una
nuova idea imprenditoriale,
in grado di generare una rica-
duta economica e un impatto
sociale positivo principal-
mente sul territorio italiano,
L’automobilepassataal setaccioin contra’dellaRacchetta
Unadelle auto colpite alcunenotti fain stradellaForti
con sede e base di sviluppo in
Italia, ma capacità di crescita
internazionale. Le idee pro-
poste devono essere origina-
li, innovative e attuabili, fi-
nanziariamente sostenibili e
in grado di generare ritorni
economici.
Per partecipare, si deve com-
pilare il form on line dalla se-
zione Partecipa del sito del
premio. Il termine per l’invio
delle proposte scade il 27
maggio prossimo; la premia-
zione “Network incubatori e
parchi scientifici e tecnologi-
ci” è in programma in giugno
a Milano, la finale si terrà il
19 novembre a Roma.
Il premio Gaetano Marzot-
to, voluto da Giannino Mar-
zotto, fa parte delle attività
promosse dall’associazione
Progetto Marzotto che lo stes-
so Giannino ha fondato nel
2010. Dal 2011 il premio ha
elargito a startup italiane e in-
novatori, con il suo network,
decine di milioni di euro tra
premi e percorsi di affianca-
mento. 2031 è la piattaforma
del futuro per l’innovazione
italiana per un nuovo model-
lo di sviluppo legato ai grandi
temi dell’investimento re-
sponsabile, negli ambiti am-
bientale, sociale e culturale e
degli obiettivi di sviluppo so-
stenibile. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
ILDRAMMA. Ilprofessionista, dellafamigliadi litografi,aveva 52anni
In gennaio aveva subito un’operazione a una gamba
È mancato nella serata di
mercoledì l’architetto Nicola
Busato, 52 anni, che abitava
in contra’ Porta Santa Lucia,
dove aveva anche lo studio.
Forse un malore all’origine
del decesso, ma i sanitari non
escludono altre possibilità,
ed effettueranno tra oggi e do-
mani gli accertamenti neces-
sari. Lo ha trovato esanime la
moglie Enrica Ronconi, do-
cente e violinista, che era in
un’altra stanza con le figlie
Lucia e Teresa. L’architetto
non soffriva di patologie par-
ticolari, era stato operato in
gennaio ad una gamba in or-
topedia al San Bortolo e pro-
prio lunedì si era recato in
ospedale per un controllo po-
st operatorio.
Nicola Busato apparteneva
alla bella famiglia dei litogra-
fi vicentini all’opera dal 1946
in una casa-bottega a Santa
Lucia, aperta dal nonno Otto-
rino, che da oltre 70 anni è
punto di riferimento per arti-
sti di tutto il mondo. Nicola
aveva scelto una strada diver-
sa dal fratello Giancarlo, com-
piendo studi al liceo scientifi-
co e poi alla facoltà di archi-
tettura dello Iuav a Venezia.
«Ma questa bottega me la
porto dentro, mi ha dato la
possibilità di crescere in mez-
zo all’arte e di conoscere per-
sonalità importanti, accanto
LOTTAAL CRIMINE. InviaBattaglione Vicenza
Minaccialamoglie
armatodi coltello
Esiritrova nei guai
Lapolizia avvisatada un vicino
chelo avevavistosulpoggiolo
Gli agenti della sezione volan-
ti della questura, mercoledì
pomeriggio, intorno alle
17.15, sono intervenuti in via
Battaglione Vicenza dove un
cittadino nigeriano di 41 an-
ni, I.L.P. (sono state fornite
solo le iniziali), stava minac-
ciando la moglie armato di
un coltello da cucina.
A richiedere l’intervento del-
la polizia era stato un vicino
di casa della coppia che dopo
avere sentito delle urla prove-
nire da quell’appartamento
aveva deciso di sporgersi dal-
la finestra per controllare co-
sa stava accadendo. È stato a
quel punto che avrebbe visto
l’africano inveire contro la
moglie brandendo il coltello.
Una volta arrivato in via Bat-
taglione Vicenza, però, l’equi-
paggio delle volanti ha dovu-
to seguire il nigeriano che nel
frattempo si era allontanato
dall’appartamento in sella al-
la sua bicicletta. Individuato
e fermato qualche strada più
avanti rispetto al suo domici-
lio, il marito è stato quindi ri-
portato a casa dove la moglie
ha confermato di essere stata
minacciata pesantemente,
anche con il coltello.
E che il litigio sarebbe nato
per futili motivi. Dopo avere
raccontato e confermato l’epi-
sodio la moglie ha però deci-
so di non sporgere querela
NicolaBusato,52 anni
a mio padre e a mio fratello
che hanno portato avanti l’at-
tività», aveva raccontato nel
libro “Sotto torchio”, pubbli-
cato nel 2016 per il 70° della
Stamperia Litografia Busato.
Primogenito di Giuliano Bu-
sato e Silvana Corrà - impie-
triti dal dolore alla notizia -
l’architetto Nicola quando la
famiglia si era trasferita fuori
delle mura aveva deciso di re-
stare nell’abitazione di Santa
Lucia al secondo piano e di
lavorarci. Il suo studio
“02.aa” era stato segnalato
nel 2016 tra i 35 migliori in
Italia. Aveva curato l’allesti-
mento di alcune mostre d’ar-
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
L’interventodelle volanti
nei confronti del compagno.
Che però è stato comunque
denunciato dalla polizia per
minaccia aggravata. Il litigio
sarebbe tra l’altro avvenuto
davanti anche ad altri familia-
ri che convivono assieme alla
coppia.
In base ai successivi accerta-
menti eseguiti dagli agenti di
viale Mazzini sono emerse an-
che delle denunce a carico
della moglie dell’africano. A
carico della donna ci sarebbe-
ro infatti due distinti procedi-
menti per fatti diversi che sa-
rebbero ancora al vaglio delle
forze dell’ordine e della pro-
cura. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
te in Litografia, non ultima
quella dell’artista padovano
Elio Armano. Che così lo ri-
corda: «La sua perdita è un
colpo durissimo. Alla testa di
un gruppo di giovani si è mes-
so in gioco come professioni-
sta andando controcorrente
in tempi difficili e progettan-
do edifici e interni di grande
qualità, eleganza e rigore, e
senza mai dimenticare la soli-
darietà, come quando proget-
tò senza compensi una resi-
denza per giovani disabili al-
le porte di Vicenza, dove vol-
le mettere delle sculture. La
cultura e l’arte sono stati i
suoi nutrimenti quotidiani
alimentati anche dagli artisti
passati nella bottega pater-
na, da Neri Pozza a Zancana-
ro, da Murer a Calabrò».
Il sindaco Francesco Rucco
esprime il cordoglio suo e
dell’amministrazione: «Ho
appreso con sgomento
dell’improvvisa e prematura
scomparsa dell’architetto Bu-
sato. Il suo studio, intima-
mente legato alla stamperia
d’arte, ben rappresenta l’u-
nione tra il sapere e il saper
fare che contraddistingue la
professione dell’architetto,
così cara a noi vicentini». I fu-
nerali si terranno in forma
privata, come impongono le
norme legate all’emergenza
da Covid 19. •
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
ILCASO. Un vicentinodi 38 anniha dovutointentare una causacivilecontro lasuacompagniaassicurativa, condannata aversargli 30milaeuro
Lo sciatore è risarcito dopo la caduta
Lapolizzacopriva gliinfortuni
anche se la responsabilità era sua
Siera procuratodelle fratture
Eratornato allavoro2mesi dopo
Diego Neri
Più di dieci anni dopo l’inci-
dente, ed oltre nove dopo l’av-
vio della causa, è riuscito ad
ottenere giustizia. Giulio Fan-
cincani, oggi 48 anni, residen-
te in città, è stato risarcito dal-
la sua (ex) compagnia assicu-
ratrice per i danni subiti su
una pista di sci: con le spese
legali, circa 30 mila euro, ol-
tre agli interessi maturati nel
frattempo. Ma è servita una
lunghissima causa allo sciato-
re, davanti al tribunale civile
di Sondrio, per far valere le
sue ragioni, dopo aver stipula-
to una polizza che - credeva -
lo avrebbe coperto subito dai
danni. A dover pagare è stata
condannata la “Secur global
assistence srl”, una società
con sede a Milano.
LA VACANZA. I fatti ricostrui-
ti in un’aula di giustizia av-
vennero nel gennaio del
Lasentenza
èarrivata
dopounabattaglia
giudiziaria
durataquasi
diecianni
INEDICOLA. Ogni giorno, apartire dadomani, conIlGiornale diVicenza
Tornal’appuntamento
conlapaginadei giochi
Cruciverba,sudoku, rebus
enumerosialtri enigmi
pertrascorrere il tempo
allenandol’intelligenza
«Undici lettere, comincia
per C, finisce per S... Facile,
coronavirus!». Potrebbe es-
serci anche questo termine,
diventato drammaticamente
familiare a tutti, nei cruciver-
ba che da domani comince-
ranno ad apparire su Il Gior-
nale di Vicenza. In virtù
dell’emergenza sanitaria che
costringe moltissime perso-
ne a rimanere a casa, è stato
deciso infatti di anticipare l’u-
scita della pagina con i giochi
enigmistici, che solitamente
viene pubblicata con la bella
stagione.
E sarà un appuntamento
quotidiano quello che accom-
pagnerà i l lettori, per offrire
l’opportunità di trascorrere
del tempo con un intratteni-
mento intelligente, che tiene
allenate la mente e la memo-
ria e che impedisce che possa-
no impigrirsi, mentre le gior-
nate trascorrono in isolamen-
to.
Spazio quindi ai cruciverba,
passatempo tra i più noti e
amati, nato tra la fine dell’Ot-
tocento e i primi del Novecen-
to, che richiede di trovare del-
la parole in base a una defini-
zione, a patto però che si inca-
strino perfettamente con tut-
ti gli altri termini da trovare,
ds: zeb1963
2010 in Valtellina, in provin-
cia di Sondrio. Facincani, ap-
passionato di sci, si era preso
alcuni giorni di vacanza con
l’allora fidanzata per divertir-
si e rilassarsi lungo le piste di
Bormio e dello Stelvio, non
lontano da quelle dove si di-
sputa la Coppa del mondo o i
campionati di discesa.
L’INCIDENTE. La caduta avven-
ne all’ultima discesa di gior-
nata. Mentre la fidanzata lo
aspettava stanca a fondoval-
le, il vicentino aveva deciso di
affrontare un itinerario non
troppo impegnativo. Aveva
perso l’equilibrio da solo ed
era ruzzolato per decine di
metri, finendo fuori pista. Al-
tri sciatori avevano dato l’al-
larme ed era stato pronta-
mente soccorso e portato in
ospedale. Aveva subito due
fratture e svariate contusioni
e se la cavò con un mese e
mezzo di prognosi. Impiegò
poi altre due settimane per ri-
prendersi con la fisioterapia
e prima di tornare operativo
al lavoro.
LAPOLIZZA. Facincani, che la-
vorava come agente di com-
mercio, si ricordò di avere sot-
toscritto una polizza assicura-
tiva contro gli incidenti stra-
dali e gli infortuni, anche in
ambito sportivo. Contattò su-
Dadomani lapagina deigiochi ogni giorno con Il Giornale diVicenza
all’interno dello schema.
Non mancherà il Sudoku, un
gioco che - dispetto del nome
- fu inventato nel Settecento
da Eulero, grandissimo mate-
matico svizzero. È diventato
popolarissimo dal 2005, da
quando è stato proposto da
numerose testate anche non
specializzate. Saranno inol-
tre proposti altri giochi come
la Ghigliottina, che si rifà a
Inaula
Aprocesso
perilfurto
dibicicletta
Èincorso,davanti algiudice
Carli,il processoadAndrea
Tognon,34 anni, residente a
Sandrigo,con domicilioin città.
L’imputatodovrà tornare in
aulainestate per difendersi
dall’accusacdi furto aggravato:
avrebbeportato viauna
bicicletta,dopoche erastata
chiusacon un lucchetto,
davantiallasede di
un’associazionedipensionati in
viaDaPalestrina. I fatti
contestatisarebbero avvenuti
incittà nell’agostodel 2016:
Tognon,agendo con un
complicemaiidentificatonel
corsodell’indagine,avrebbe
raggiuntoil posteggio di
biciclettedove AlfredoCosta
avevalasciato la sua,un
modellodauomo, dicolore
bianco.L’imputato con un
troncheseavrebbe rottoil
lucchettoequindi si sarebbe
allontanatoa bordo delladue
ruote.UnamicodiCosta siera
accortochequalcosa non
andavaeaveva dato subito
l’allarme;era stata una
pattugliadellaquestura poco
piùtardia fermareil vicentino
ancorainsellaalla bicicletta
bianca;Tognonera stato
successivamentericonosciuto
daltestimone edenunciatoin
procura.
© RIPRODUZIONERISERVATA
una trasmissione televisiva, e
chiede di trovare una parola
in base a cinque indizi. Altro
grande classico è “Trova le
differenze” tra due disegni in
apparenza uguali, come pure
l’anagramma. “L’intruso”
chiede di scovare chi non c’en-
tra in una categoria di ele-
menti. Buon divertimento
con Il Giornale di Vicenza! •
© RIPRODUZIONERISERVATA
Unapistadelcomprensorio di Bormio, inValtellina, dove avvenne l’incidente. ARCHIVIO
bito il suo agente che lo rassi-
curò. In realtà, iniziò un lun-
go tira e molla perchè la “Se-
cur” sosteneva di coprire gli
infortuni solamente nel caso
di responsabilità di terzi, non
se la colpa era dell’assicurato.
Il vicentino si oppose a que-
sta interpretazione del con-
tratto - che, sul punto, era
tutt’altro che chiaro - preten-
dendo un risarcimento lega-
to non solo alle spese medi-
che che aveva dovuto affron-
tare, ma in particolare ai
mancati guadagni di quei
due mesi di lavoro, in cui gli
erano saltati diversi contrat-
ti. Alla fine, fu costretto a pro-
muovere la causa che da Ve-
rona (dove aveva sede l’agen-
zia) venne trasferita a Son-
drio, perchè lì era avvenuto
l’incidente.
LA CAUSA. Il procedimento è
stato molto articolato e parti-
colarmente lungo, perchè so-
no cambiati più giudici. Il vi-
centino sosteneva che la ratio
del contratto non poteva fare
riferimento a infortuni per re-
sponsabilità di terzi, perchè
sono già previsti rimborsi;
mentre la “Secur“ ribadiva
che la dicitura del contratto
non faceva riferimento a quel
tipo di incidenti. Il giudice ha
dato ragione al vicentino, per-
chè all’epoca le polizze di co-
pertura danni da infortunio
sportivo prevedevano ogni
opzione. Di qui il risarcimen-
to. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
Cronaca 25
ASAN PIOX
Duedetenuti
scatenano
ilpandemonio
Feriti3agenti
Nuova aggressione ieri matti-
na contro gli agenti della poli-
zia penitenziaria al carcere
Del Papa. Protagonisti del
movimentato episodio sono
stati due detenuti; tre poli-
ziotti sono rimasti feriti, for-
tunatamente in maniera non
grave.
In base alle ricostruzioni, so-
no da poco passate le 8 quan-
do gli agenti si avvicinano ai
due detenuti, un italiano e
uno straniero, per una per-
quisizione. I due, però, si bar-
ricano in camera, iniziando a
lanciare contro gli agenti pez-
zi di ceramica ricavati dalla
rottura di uno dei sanitari e
due “molotov” realizzate at-
traverso la modifica dei for-
nelletti presenti nelle celle.
Alla fine i poliziotti riescono
a riportare l’ordine; il bilan-
cio della concitata aggressio-
ne è di tre agenti feriti, i quali
hanno inoltre respirato le esa-
lazioni delle molotov. Sotto-
posti alle cure mediche, sono
stati giudicati guaribili in 3
giorni. I due detenuti erano
stati trasferiti a Vicenza da al-
tre strutture, dalle quali era-
no stati allontanati per fatti
analoghi. La segreteria regio-
nale dell’Unione sindacati di
polizia penitenziaria è torna-
ta a chiedere ai vertici
dell’amministrazione e al mi-
nistro della giustizia un incre-
mento dell’organico degli
agenti e l’allontanamento dei
detenuti violenti, oltre alla
dotazione di dissuasori elet-
trici. • MA.CA.
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GRISIGNANO. Un disoccupatodi51 anni ècoinvolto in un vastotraffico diautointestate aprestanome, poiutilizzate percommettere crimini
La truffa delle false immatricolazioni
L’indagato ne aveva fino a 49 a suo nome: servivano
perevadereilfisco,maancheallebandedi ladri
Lapolstradahascopertoungirodicartetaroccate
Diego Neri
Per anni è risultato proprieta-
rio di moltissime vetture. Il
suo “record” lo aveva raggiun-
to nel 2015, con 49 mezzi in-
testati al registro automobili-
stico. Eppure, della stragran-
de maggioranza non ne cono-
sce o quasi l’esistenza, perchè
nel Vicentino non sarebbero
mai circolate. Sono compar-
se soprattutto in Lombardia,
alcune sono finite anche all’e-
stero, prima di rientrare in
Italia. E in qualche caso sono
state usate per commettere
furti e rapine. Il cittadino ro-
meno Alexandru Gutu, 48 an-
ni, che risulta domiciliato a
Grisignano, è per questa ra-
gione indagato da diverse
procure - da Milano a Bre-
Èstatopiùvolte
denunciato
perricettazione,
favoreggiamento
personaleeora
anchelafrode
ORGIANO. Ilgruppo continua aprovare insiemesulcanale diYouTube
Tuffonelweba80anni
La Corale canta da casa
Ildirettore: «Entusiastiancheicoristipiù anziani»
Matteo Guarda
Cantare ai tempi del corona-
virus. A Orgiano le prove del-
la rinomata Corale non si ten-
gono più in sede ma nel salot-
to di casa, in simultanea tra
tutti i corsisti che possono co-
sì continuare a esercitarsi e a
sentirsi gruppo, nonostante
l’emergenza.
Grazie agli strumenti offerti
da internet, in questi giorni
la quarantina di cantori diret-
ti dal maestro Giuseppe Cas-
san non rinuncia alla riunio-
ne settimanale per ripassare
i brani del corposo reperto-
rio. Utilizzando il canale uffi-
ciale YouTube, dove si trova-
no già caricati i video dei con-
certi passati, l’organista e
maestro di coro Andrea Gob-
bo, che è anche consigliere co-
munale e l’autore di diverse
delle composizioni, ha lancia-
to l’applicazione YouTube Li-
ve per condividere in tempo
reale gli spartiti da seguire,
accompagnando con la sua
musica le voci.
«La settimana scorsa abbia-
mo fatto la prova per le prove
e le cose sono andate davvero
molto bene, riscontrando
grandi consensi da parte dei
membri del coro», spiega
Gobbo, che ha attuato la nuo-
va modalità di riunione vir-
ds: zeb1963
PROVINCIA
Telefono 0444.396.311 Fax 0444.396.333 | E-mail: provincia@ilgiornaledivicenza.it
scia, da Varese a Trieste - per
riciclaggio e per favoreggia-
mento personale. Ora è emer-
so che farebbe parte di una
banda organizzata che utiliz-
za una serie di prestanome
per mettere in circolazione
auto, moto o camion nascon-
dendone il reale proprieta-
rio. Un’associazione per de-
linquere finalizzata alla fro-
de e alle false immatricolazio-
ni in cui Gutu avrebbe un ruo-
lo non secondario, visto che
avrebbe fatto conoscere ai
vertici altre persone disposte
a fare, a pagamento, il presta-
nome. È questa infatti l’ipote-
si della polizia stradale, che
in una doppia indagine, se-
guita a Milano e a Trieste, ha
denunciato svariate persone,
fra cui italiani e stranieri.
Gutu non risulta lavorare
da tempo. In passato, ha col-
lezionato piccole grane con
la giustizia in altre province,
ma nel Vicentino non avreb-
be commesso reati. Dal 2012
in avanti ha iniziato ad arric-
chire il suo garage, almeno in
apparenza, con vetture di di-
verse marche e modelli, con-
dite da qualche motocicletta.
Si tratta perlopiù di utilita-
Unarecente esibizionedellarinomataCorale di Orgiano. M.G.
Unospartitoreso disponibilesu Youtubeperla corale. M.G.
rie, come Fiat Punto o Fiat
Panda, ma anche Volkswa-
gen Polo, Smart, Hyundai,
Nissan Micra. Non sarebbe-
ro mancate Audi e Mercedes,
ma sotto casa sua non risulta-
no parcheggiate. Il sospetto
degli inquirenti è che Gutu in
realtà si presti ad agire come
“intestatario” di professione:
un prestanome, al servizio di
chi è interessato a non com-
parire nei documenti ufficia-
li. E che riceve uno stipendio
per la sua attività, come sa-
rebbe emerso. Il disoccupato
romeno è risultato essere il
proprietario di una Volkswa-
gen Golf con la quale una
gang di banditi era fuggita do-
po aver compiuto una rapina
in provincia di Milano, anni
fa. La targa era visibile dai fo-
togrammi di una telecamera
di sorveglianza e pertanto gli
inquirenti erano arrivati a
Grisignano per chiedere spie-
gazioni. Gutu aveva riferito
di non sapere nulla di quella
vettura e di non avere idea di
chi la utilizzasse. Era stato de-
nunciato per favoreggiamen-
to, con il sospetto che copris-
se gli autori della rapina, an-
che se ha riferito di essere sta-
Autonuovee usatein sosta: undisoccupatoè coinvolto in ungiro difalse immatricolazioni. ARCHIVIO
COSTABISSARA
«LABICI ERA RUBATA»
FINISCEA PROCESSO
Laprocuraha citatoa
giudizioilcittadino
marocchinoMohamed El
Sateh,40anni, domiciliato
incittà.L’imputato dovrà
presentarsiinaula per
risponderedi un’ipotesidi
ricettazione.Standoa
quantoemersodurante le
indagini,l’africanoera stato
tuale. «Avrei potuto registra-
re e caricare prima un video,
per lasciare i coristi provare
ciascuno a livello individua-
le, ma non sarebbe stata la
stessa cosa – sottolinea -. Per
questo abbiamo scelto di esse-
re lì tutti assieme e in diretta,
lo stesso giorno, mercoledì se-
ra. Le prove in gruppo resta-
no un importante momento
di condivisione per un coro,
per cui ho cercato di ricrearle
nel modo più semplice che la
tecnologia può offrire. Can-
tiamo insieme e se qualcuno
ha qualcosa da comunicare
può interagire attraverso la
chat creata su Whatsapp op-
pure pubblicando i messaggi
direttamente sul canale, in
modo che tutti possano leg-
gerlo subito, come se si fosse
presenti».
La Corale a settembre fe-
steggerà i 35 anni dalla fonda-
zione. Un terzo del gruppo
parrocchiale, in cui non man-
cano i giovani, ha ormai supe-
rato i sessant’anni d’età e una
corista arriva agli ottanta. L’e-
tà non è stato però un ostaco-
lo nell’affrontare questa nuo-
va avventura canora digitale.
«Sono stati proprio i membri
più anziani i più entusiasti e
quelli che hanno manifestato
più interessate per questa
nuova esperienza sulle piatta-
forme web che non avrebbe-
ro mai creduto possibile»,
precisa Gobbo. «Credo che
per la maggior parte di loro
sia stata davvero la prima vol-
ta in cui hanno potuto farsi
un’idea concreta di quello
che si può fare oggi con inter-
net. Sento che li fa davvero
star bene continuare a fare
qualcosa di quello che faceva-
no prima del coronavirus». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
fermatodalle forzedell’ordine
aCostabissara nelnovembre
2018e trovato nella
disponibilitàdella bicicletta
Bianchiche erastata rubata
qualchesettimanaprima ad
AntoniaSelmo, pensionata
vicentina.Erastata una
parentedella vittimaa
riconoscerela bicie ad
avvisaresubitoleforze
dell’ordine.
BARBARANOMOSSANO. Investimenti dell’Amministrazionecomunale
Scuole,parchiesport
Lavori da 800 mila euro
Previsto anche l’ampliamento della primaria Ferretto
Un folto programma di lavo-
ri pubblici sta interessando il
comune di Barbarano Mossa-
no. L’amministrazione comu-
nale ha approvato una serie
di progetti con i cantieri che
inizieranno ad operare entro
breve tempo.
Già finanziato e appaltato
l’ampliamento della scuola
primaria “Ferretto” a Barba-
rano. L’intervento prevede
nuove aule su tre livelli e am-
pi spazi per la didattica e lo
svago. L’importo dei lavori è
di 580.000 euro dei quali
398.000 sono coperti da con-
tributo del Ministero dell’I-
struzione tramite la Regione
Veneto e 182.000 euro con
fondi messi a bilancio comu-
nale. L’inizio lavori è previsto
entro l’estate.
Per restare nell’ambito de-
gli edifici scolastici, è stata ap-
pena completata la sistema-
zione degli impianti sportivi
presso le scuole secondarie
“Fabiani”: un intervento che
conclude il restyling degli im-
pianti con il rifacimento del
manto erboso sintetico del
campo di calcetto e la realiz-
zazione della pavimentazio-
ne sul campo di basket e cam-
po secondario. La spesa per i
lavori è stata di 52.000 euro,
dei quali 38.000 vengono da
contributo della Regione Ve-
neto.
to probabilmente vittima di
una clonazione dei documen-
ti. Analogamente, nel genna-
io successivo, era avvenuto
per una Volkswagen Polo
che era stata segnalata fuggi-
re dopo un furto in provincia
di Brescia: «Me lo dite voi
che risulta intestata a me».
Altre auto sarebbero passate
per la frontiera per essere
vendute all’estero; altre anco-
ra gli sarebbero state intesta-
te per evitare controlli fiscali,
o per prevenire sequestri o
confische. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
Ilrendering dellascuola di Barbaranocon gli ampliamentiprevisti
Investimenti importanti an-
che per i parchi e gli edifici
pubblici comunali. Sono sta-
ti sostituiti i giochi per bambi-
ni nei quattro parchi pubbli-
ci e presso le scuole dell’infan-
zia di Barbarano, Ponte di
Barbarano e l’asilo di Ponte
di Mossano. Un intervento
costato alle casse comunali
70.000 euro.
Altro importante provvedi-
mento riguarda l’efficienta-
mento della pubblica illumi-
nazione comunale.
L’intervento prevede la so-
stituzione di più di 200 punti
luce con l’obiettivo di ridurre
l’inquinamento luminoso so-
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
www.impresapulizievicenza.it
NZ_06234
ORGIANO
IlComune
distribuisce
lemascherine
nellepiazze
Fa discutere a Orgiano la scel-
ta del Comune di distribuire
in via generale le mascherine
convocando i residenti nelle
piazze del capoluogo e della
frazione di Pilastro e non con-
segnandole a domicilio, co-
me sta invece avvenendo ne-
gli altri Comuni del circonda-
rio. A quanti hanno criticato
la modalità consegna, che è
in corso, individuata suddivi-
dendo i residenti in base alle
sezioni elettorali, sfruttando
così piazza del Fante, piazza
Valcisana e il parcheggio del-
la tensostruttura a Pilastro, il
sindaco Manuel Dotto ha ri-
sposto con un messaggio pub-
blico. «Per chi reclama la con-
segna a domicilio o critica la
modalità di distribuzione - si
legge - rammento che non sie-
te obbligati al ritiro della ma-
scherina. La vostra verrà de-
stinata al soggetto “fragile”.
La modalità indicata rientra
tra le cause di giustificazione
che legittimano lo sposta-
mento da casa. Carabinieri di
Sossano puntualmente avvi-
sati. L'ipotesi di assembra-
mento è pari a quella prevedi-
bile davanti alle porte del su-
permarket e farmacia. Vi sia
chiaro che in stato di emer-
genza tutti sono chiamati a
collaborare». • M.G.
© RIPRODUZIONERISERVATA
stituendo gli apparecchi esi-
stenti con apparecchi che
non disperdono la luce verso
l’alto e riducono notevolmen-
te il consumo energetico. Il
progetto stima infatti un ri-
sparmio economico di
10.900 euro/anno sul consu-
mo elettrico. I lavori sono in
fase di realizzazione e coinvol-
gono strade e luoghi di tutto
il territorio comunale. Il co-
sto complessivo dell’investi-
mento ammonta a 106.000
euro, dei quali 70.000 finan-
ziati dallo Stato per interven-
ti di risparmio energeti-
co. • E.G.
© RIPRODUZIONERISERVATA
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
SCHIO
Piazza Almerico Da Schio, 18 | Telefono 0445.523.150 | red.schio@ilgiornaledivicenza.it
SANITÀ. Ieriiniziatoil traslocodel repartoe delladispensa farmaci
Oncologia se ne va
Prontosoccorso
soloperi“Covid”
DaieriseraSantorsofuoridal118
Iricoverideinonpositiviinaltri
ospedali:restanocodicibianchie
verdi. Da lunedì chemio a Bassano
Matteo Carollo
Oncologia se ne va dall'ospe-
dale di Santorso. Da lunedì,
le attività del reparto prose-
guiranno all'ospedale di Bas-
sano del Grappa, dove reste-
ranno per qualche mese. Si
tratta di un'altra delle disposi-
zioni legate alla riorganizza-
zione dell'ospedale Alto Vi-
Prosegueintanto
l’allestimento
delleareeCovid
nellesaleliberate
delnosocomio
AltoVicentino
IL CASO. Il sindaco Orsi interviene sulla vicenda dei senzatetto che “abitano” in stazione dei treni
«Lacoppianon si fa aiutare»
«Umanamente dispiace che
debbano vivere nei bagni del-
la stazione ferroviaria, al gelo
di queste notti. Ma la verità è
che non si fanno aiutare». Il
sindaco Valter Orsi puntua-
lizza la posizione dell’ammi-
nistrazione comunale nei
confronti della coppia che, co-
me abbiamo scritto ieri, è co-
stretta a vivere in stazione
non avendo altra soluzione
abitativa, nonostante il decre-
to governativo che obbliga i
cittadini a rimanere in casa.
I due ci avevano riferito di
un appuntamento all’assesso-
rato al sociale slittato al 3
Via Veneto, 19 - Creazzo (VI)
Tel. 0444 340964
www.impresadipulizievicenza.it
ds: zeb1963
centino in vista della trasfor-
mazione della struttura in
hub provinciale per il corona-
virus. Il trasferimento di on-
cologia ha provocato subbu-
glio tra i pazienti: da lunedì
chi era solito sottoporsi a se-
dute di chemioterapia a San-
torso dovrà raggiungere il
San Bassiano, una variazione
che per un anziano residente
ad esempio a Lastebasse può
tradursi in un viaggio di oltre
100 chilometri, calcolando il
tragitto di andata e ritorno.
In fase di spostamento anche
il servizio di distribuzione dei
farmaci e gli archivi. Intanto
da ieri sera il pronto soccorso
è uscito dall’area emergenza
118, come era stato anticipa-
to da questo giornale nei gior-
ni scorsi.
aprile a causa della chiusura
del municipio, e di Casa Ba-
khita inaccessibile sempre a
causa del coronavirus. Aveva-
no trovato temporanea ospi-
talità da un tutore e poi, per
una notte, in albergo cittadi-
no di cui erano gli unici ospi-
ti. Infine si sono ritrovati ad
occupare la toilette maschile
della stazione, senza riscalda-
mento e con igiene precaria.
«Cerchiamo qualcuno che ci
dia almeno un garage. Così
non possiamo andare avan-
ti».
Il sindaco spiega: «È da sei
anni che cerchiamo di dare lo-
All’Ipabdi Malo
LADOPPIA SORPRESA
Unadoppia festaperla
casadiricoveroMuzan,
cheha ricevutolo stesso
giornodue donazioni.“El
gelatarodeMagré" ha
fattorecapitarealla
strutturadiversetorte.
«Questadolcesorpresa ha
allietatolanostra giornata
dilavoro.Grazieperla
vicinanzae ilsostegno!».
Laseconda portala firma
diConfartigianato Malo
cheha donatomilleeuro
perl’acquistodi materiale
protettivoindispensabile
perlasicurezza del
personaledell’Ipab. «Per
noièimportante aiutareil
territorioche
rappresentiamo,i piccoli
gestipossonoportare a
grandicose.Il nostro
contributoè un modoper
ringraziaretutto il
personalesanitario». G.DIR.
ro una mano. E abbiamo valu-
tato tutte le possibilità: dagli
affitti sociali agli alloggi Erp.
Ma non si sono mai dimostra-
ti collaborativi, arrivando ad
insultarci per strada se ci in-
contrano. Eppure avevamo
costruito un progetto apposi-
to per loro, con un percorso
da seguire. Dapprima lo han-
no accettato, poi hanno strap-
pato i documenti davanti a
noi».
Il primo cittadino assicura
che non sono mai stati abban-
donati a loro stessi, anzi sono
fra i soggetti più seguiti dai
servizi sociali. Un’abitazione
CONSUMI
Autolettura
peri contatorigas
Lasala d’ingresso dell’ospedaleAltovicentino fotografataqualchegiorno fa. MA.CA.
I PAZIENTI. «Vivo da solo, già
mi era difficile raggiungere
Santorso per la chemiotera-
pia: come farò, ora, ad anda-
re fino a Bassano?». Così, ie-
ri, all'ospedale Alto Vicenti-
no, si lamentava un paziente
anziano di Arsiero dopo aver
appreso la notizia del trasferi-
mento di oncologia al San
Bassiano a partire da lunedì.
Un pensiero che forse acco-
muna diversi altri pazienti re-
sidenti nelle zone montane o
lungo la Valle dell’Astico, ai
quali, oltre alle fatiche fisiche
e psicologiche della malattia,
toccheranno lunghi viaggi
per raggiungere l'ospedale
della città del Grappa. Il re-
parto ha comunicato la noti-
zia ad ogni assistito. Anche
medici e infermieri dovran-
Lastazione deitreni
Perevitarestimenoninlineaconirealiconsumiinvernali,Ascopia-
ve(exPasubioservizi)invitagliutenti,inquestomomentodiemer-
genza sanitaria, a comunicare l’autolettura dei consumi seguendo
icanaliindicatiin bolletta.L’aziendaricordalapossibilitàdi rinvia-
reorateizzare ipagamentiin scadenza entroil 30 aprile. R.T.
no spostarsi al San Bassiano,
così come dovrà essere spo-
stato il laboratorio dove ven-
gono realizzati i preparati
chemioterapici. Per i pazien-
ti in difficoltà è in ogni caso
previsto un servizio di tra-
sporto, curato da volontari,
per l'ospedale bassanese.
PRONTO SOCCORSO. La rior-
ganizzazione dell'ospedale di
Santorso in funzione della
sua trasformazione a centro
di riferimento provinciale
per i pazienti con Covid-19
ha portato un altro cambia-
mento concreto. Dalle 20 di
ieri, spiega una nota dell’Ulss
il Pronto soccorso dell’ospe-
dale Alto Vicentino è «esclu-
so dalla rete di emergenza
118 regionale. I pazienti "non
gliel’avevano trovata ma
avrebbero resistito un mese.
«Pure a Casa Bakhita (lil
centro di prima accoglienza
di vicolo Maddalena, in cen-
tro) erano stati inseriti ma se
ne sono andati. Adesso è chiu-
sa e non possono reintrodur-
li. Se quella di stare fuori per
non seguire le regole è una lo-
ro scelta, non addebitino ad
altri tale responsabilità. Han-
no perso tanti treni che ora
risulta estremamente diffici-
le dare loro una risposta».
La volontà degli ammini-
stratori è quella di andare
per l’ennesima volta incontro
alla coppia, dando udienza
per capire se ci sono opportu-
nità, partendo dal concetto
che ci sono diritti ma anche
doveri. • M.SAR.
SANIFICAZIONE TOTALE DI TUTTI I TIPI
DI AMBIENTI,VEICOLI ED ATTREZZATURE
CON PRODOTTI CERTIFICATI
Covid" che necessitano del
servizio di emergenza trami-
te 118 saranno quindi traspor-
tati direttamente presso il
Pronto soccorso di Bassano o
di altre strutture più vicine al-
la residenza. Inoltre, non sa-
ranno più effettuati ricoveri
di pazienti “non covid” né in
Osservazione breve intensiva
(Obi), né in altri reparti. Il
pronto soccorso di Santorso
Alpuntodiprimo
soccorsoricavati
percorsiseparati
perpazienti
positivialvirus
osospetti
LAVORI. Interessatediverse viecittadine
Cantieriper la bandalarga
Modificheviarie inatto
Continuano i lavori nel terri-
torio cittadino, nel rispetto
delle distanze di sicurezza im-
poste e con le dovute precau-
zioni personali, fino a sabato
in via dei Garbin, degli Sco-
masoni, via Battista De Lo-
renzi, via Valentino Pupin,
via L. Muratori, via Cesare
Abba, via Marin Sanudo, via
dei Nogarola, via dei Rubini,
via dei Tamburini, via dei Bol-
dù, via Giarrette, via Dino
Compagni, via SS. Trinità
(dal civico 134 al 144 e dal ci-
vico 204 al 210), via Raffael-
lo, via Monsignor Mario
Brun, via Pozza Maraschin,
Provincia 29
manterrà comunque le pro-
prie competenze e funzioni e
i pazienti potranno continua-
re ad accedervi: i codici bian-
chi e verdi saranno visitati o
medicati direttamente, men-
tre quelli con maggiori neces-
sità assistenziali saranno sta-
bilizzati e trasferiti se neces-
sario presso altri ospedali. In
ogni caso sono stati attivati
due percorsi separati di acces-
so, uno per pazienti no-Co-
vid e l’altro per i pazienti Co-
vid o sospetti Covid.
IL TRASLOCO. Nel frattempo,
ieri, all’ospedale di Santorso
proseguiva l'andirivieni dei
facchini, intenti a spostare il
materiale da portare via per
liberare spazi nei quali ricove-
rare i pazienti affetti da Co-
vid 19. Al momento, all'ospe-
dale di Santorso sono state at-
tivate quattro aree per i pa-
zienti colpiti da coronavirus.
Tra queste la palazzina ex
Soap, inutilizzata prima
dell'emergenza, la quale, ol-
tre ad alcuni posti letto, ospi-
ta il percorso del pronto soc-
corso dedicato alle persone
positive al Covid-19 o ai casi
con sospetta infezione. Le al-
tre aree Covid attivate sono
localizzate tutte nel blocco A
dell'ospedale Alto Vicentino:
la prima al secondo piano,
nel reparto di medicina, con
44 posti letto, la seconda al
terzo piano, nella zona di chi-
rurgia, otorinolaringoiatria e
urologia, sempre con 44 po-
sti, la terza al primo piano, ne-
gli spazi della geriatria, anco-
ra con 44 posti letto. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
via Marcello Malpighi e via
Pacinotti. I lavori, regolati da
senso unico alternato dalle
8.30 alle 18, sono per la realiz-
zazione di un'infrastruttura
di rete a banda ultra larga di
fibra ottica. Nell'area occupa-
ta dal cantiere, è stato istitui-
to il divieto di sosta con rimo-
zione forzata. Fino al 12 mar-
zo 2020, invece, dalle 8.30 al-
le 17.30, è istituito il senso
unico alternato in via Siberia
per consentire i lavori di ma-
nutenzione ordinaria della
copertura di un edificio resi-
denziale. • R.T.
© RIPRODUZIONERISERVATA
NZ_06233
30 Provincia IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020

SCHIO
VALDASTICO Con un avviso alla cittadinanza, il sindaco Claudio Sartori ha reso
noto che, per il contenimento del rischio di diffusione del virus, gli
Inmunicipio solo ufficicomunaliriceveranno ilpubblico soloprevioappuntamento,
suappuntamento contattandotelefonicamentel’ufficiodemografico,tecnico,tribu-
Piazza Almerico Da Schio, 18 | Telefono 0445.523.150 | red.schio@ilgiornaledivicenza.it tario,finanziario, ela segreteria. G.M.F.

TORREBELVICINO. Siè spentoin ospedaleall’etàdi 72 anni ISOLAVICENTINA. Nei campidivia Sila

AddioaBattilotti
vicesindaco amato
e super impegnato
Era stato assessore provinciale nella giunta Dal Lago
Ufficialediartiglieria,calciatoreedirigentesportivo
IlpresidenteRucco:«Eraunuomodelleistituzioni»
Silvia Dal Ceredo
Sarà un addio silenzioso ma
molto sofferto quello al vice-
sindaco di Torrebelvicino
Leone Battilotti, un pilastro
per la comunità locale in cui
fin dai tempi della gioventù
era attivo non solo sul fronte
politico, ma anche in quello
dell’associazionismo sporti-
vo e sociale. Tanto cordoglio
ma funerali privati per l’emer-
genza sanitaria.
Battilotti è venuto a manca-
re, all’età di 72 anni, mercole-
dì sera all’ospedale di Santor-
so dove era ricoverato già da
un paio di settimane per pro-
blemi respiratori, ma non le-
gati al Covid-19 come hanno
confermato gli esiti negativi
dei tamponi effettuati. Pro-
prio in questi giorni aveva da-
to incoraggianti segni di ri-
presa, ma purtroppo un gra-
ve malore improvviso ha fat-
to precipitare la situazione,
strappandolo alla vita e la-
sciando nello sconforto la mo-
glie Vania, i due figli e i quat-
tro nipoti, oltre a tutti coloro
che gli erano vicini.
«Una perdita straziante – af-
ferma con commozione il sin-
daco Emanuele Boscoscuro
-. Leone era una roccia su cui
tutti noi potevamo fare affida-
mento, dotato di grandi capa-
cità e lucidità operativa, ma
senza voler mai prendersi la
scena o imporsi sugli altri.
Persone così sono veramente
rare. Ora dobbiamo trovare
la forza per andare avanti se-
guendo il suo esempio e la
sua dedizione. Non appena
l’emergenza sanitaria sarà
passata, organizzeremo sen-
za dubbio una cerimonia in
suo ricordo».
Laureato in ingegneria, ave-
va fatto il manager in una no-
ta azienda vicentina ed era
sceso in politica negli anni
Novanta candidandosi come
sindaco. Da allora era sem-
pre stato attivo in consiglio
comunale tra le file dell’oppo-
sizione, fino alla vittoria del
suo raggruppamento nel
2014 quando fu nominato vi-
ce al fianco del sindaco Ema-
nuele Boscoscuro.
All’inizio dei Duemila era
stato inoltre assessore provin-
ciale nella giunta di Manuela
Dal Dal Lago con delega alle
politiche scolastiche, socio sa-
nitarie e pari opportunità.
«Sempre di aspetto signorile,
Leone poteva apparire un po’
distaccato – ricorda il suo sto-
rico avversario ed ex sindaco
LeoneBattilotti con il librodei50anni dell’ItisDe Pretto
Piero Collareda – ma cono-
scendolo ti colpiva per la sua
viva simpatia. Era un ottimo
collega».
«Ricordo – evidenzia l’on.
Pierantonio Zanettin di FI -
il suo sorriso bonario, la con-
cretezza, la serietà dell'impe-
gno amministrativo, la coe-
renza politica. Aveva aderito
a Forza Italia nel 1994 ed è
stato a lungo delegato del col-
legio scledense».
Indimenticabile in paese il
suo grande lavoro per l’Asso-
ciazione Calcio Torre, in cui
da ragazzo aveva giocato co-
me portiere, di cui in seguito
fu dirigente sportivo e di cui
negli ultimi anni aveva contri-
buito alla rinascita. Nell’asso-
ciazionismo e negli enti di
promozione del territorio,
importanti il suo contributo
nella Pro Loco di Torre, nel
tavolo provinciale delle
De.Co, nell’Unione montana
Alto Vicentino e nell’associa-
zione “Ex allievi Itis De Pret-
to”. Era stato inoltre ufficiale
di artiglieria e ricopriva il gra-
do di 1° Capitano, restando
sempre attivo nell'Associazio-
ne nazionale artiglieri e
nell'Unuci. Ora lascia un
grande vuoto, difficile da col-
mare.
«Battilotti è stato un uomo
delle istituzioni - ricorda
Francesco Rucco, presidente
della Provincia - ha saputo in-
terpretare con serietà e uma-
nità l’incarico in Provincia e
in Comune, come pure in tan-
ti enti e associazioni, avendo
sempre a cuore le esigenze
dei cittadini, in particolare
quelli più fragili e bisogno-
si». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
Pastoreabbandona
capraecanelegato
Inarrivoladenuncia
Indaginedellapolizia localeper
violazionedei regolamentilocali
Ha lasciato il proprio cane le-
gato ad un albero, senz'ac-
qua, con poche possibilità di
muoversi e con una carcassa
di animale a fianco e, poco
lontano, una capra con un ca-
pretto morto. È quanto verifi-
cato lunedì mattina a Isola,
in via Sila, dallo stesso sinda-
co Francesco Enrico Gonzo.
Sul luogo del ritrovamento
degli animali sono intervenu-
ti gli agenti della polizia loca-
le dell'Unione dei Comuni di Lacapra abbandonata. MA.CA.
Caldogno, Costabissara e Iso-
la Vicentina, i quali hanno da- il gregge era stato notato nel-
to il via agli accertamenti nei la zona degli impianti sporti-
confronti di Patroclo Bigolin, vi; successivamente si era
titolare degli esemplari e del spostato in zona industriale,
gregge al quale questi erano ai confini con Villaverla. Pro-
legati. A suo carico, potrebbe- prio nell'area sono stati trova-
ro scattare sanzioni per viola- ti gli animali, in condizioni
zioni al regolamento comuna- che potrebbero configurare
le di polizia urbana, il quale violazioni alle norme comu-
ad esempio prescrive che i ca- nali. «Non siamo assoluta-
ni pastore possono restare mente contro la pastorizia,
senza guinzaglio né museruo- che, anzi, rappresenta un pa-
la solo se impegnati nella con- trimonio - sottolinea il sinda-
duzione del gregge; una circo- co Francesco Enrico Gonzo -.
stanza, questa, che secondo il Chi viene qui, però, deve ri-
Comune di Isola non sarebbe spettare le regole e non fare
stata rispettata nell'episodio quello che vuole». • MA.CA.
specifico. Nel fine settimana, © RIPRODUZIONERISERVATA

AIUTIAMO
I NOSTRI
OSPEDALI
Cc intestato a: Fondazione di Comunità Vicentina per la Qualità di Vita
IBAN IT 37 S 08807 60791 00700 0024416
causale: “Aiutiamo i nostri ospedali”
Campagna di raccolta fondi per l’emergenza Coronavirus a favore dell’Ulss7 Pedemontana
AR_06083

ds: zeb1963
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020 Provincia 31

THIENE
COMUNE Uncontributodi 3.500euroèstatoerogatodalComunediThiene
al nucleo di volontariato e protezione civile dell'Associazione Na-
Contributoall’Anc zionale Carabinieri - 182° Schio per l'attività di presenza e assi-
perl’assistenza stenzasvoltanelcorsodel2019.Unserviziopreziosoriconferma-
Galleria Garibaldi, 4 | Telefono 0444.396.340 | red.thiene@ilgiornaledivicenza.it toanche peril 2020. A.D.I.

URBANISTICA. Laprimaparte deilavoriera prevista peril 2010 BREGANZE. Ieri lacerimoniadi commiato informariservata

Lanuova piazza
serie di fioriere e di dissuaso-
ri di cemento sono invece sta-
te collocate dal Comune lun-
go il bordo che confina con il
parcheggio per segnalare il

attesada 10anni
dislivello, mentre una picco-
la rampa verrà creata sul lato
che confina con il retro della
chiesetta rossa per facilitare
l’accesso alle carrozzine.

nascenel deserto
«Si tratta di uno “scalino”
che verrà eliminato solo al
completamento del secondo
stralcio - spiega Andrea Zor-
zan, assessore ai lavori pub-
blici - quando la nuova piaz-
Nellacittà svuotatadall’emergenzacoronavirus za si estenderà in tutta l’area.
Per il momento ho ritenuto
AntonioGuadagnin. CISCATO PiazzaMazzini rappresentail “cuore” diBreganze. ARCHIVIO

èstatacompletataeapertal’areadi“Nova Thiene”
Addioa Guadagnin
utile delimitare il bordo con
dell’arredo, in modo da ren-
Arredo urbano parziale in vista del secondo stralcio dere visivamente l’idea del di-
stacco tra i due livelli, ma sa-

Lanuovapiazza potrà essere vissutanon appenasaràsuperatoilcoprifuoco per l’emergenza. A.D.I.
Alessandra Dall’Igna
Non appena l’emergenza sa-
no urbanistico, ha completa-
to i lavori di posa della pavi-
mentazione definitiva e
dell’arredo urbano - com-
rà necessario valutare la mi-
gliore soluzione per rendere
sicura l’area pedonale».
Non è stato un iter facile
quello del piano Nova Thie-
ne, il cui primo stralcio avreb-
be dovuto essere completato
nel 2010 e il secondo nei suc-
cessivi 24 mesi. Tra conten-
ziosi con i privati e stallo del
mercato immobiliare il pro-
getto iniziale firmato dall’ar-
chitetto Podrecca nel 2003 è
stato modificato più volte. Il
piano ha subito l'arretramen-
to dei nuovi edifici rispetto al-
la chiesetta del Castello, e l’eli-
minazione della cubatura
prevista sulla proprietà Zuc-
colo. Nel 2014 un nuovo ac-
cordo tra giunta Casarotto e
privati ha ridotto di 2.500
metri cubi il secondo stralcio
del Piruea che prevede,
Ilnumero nell’ex area magazzini Muna-
ri, un edificio speculare a
quello di fronte.
ilsindacoingegnere
Coltoedisponibile, sen’è andato all’età di92anni
Silvia Dal Maso
Si è svolta ieri al cimitero di
Breganze in forma stretta-
mente privata la cerimonia
funebre dell'ingegnere Anto-
nio Guadagnin, scomparso
all'età di 92 anni. Fragile di
salute da tempo, era una per-
sona molto nota e stimata in
paese dove aveva ricoperto il
ruolo di sindaco dal 1964 al
1970 e poi per un anno nel
dal 1975 al 1976.
«Desidero esprimere a no-
me di tutta l'Amministrazio-
ne le più sincere condoglian-
ze alla moglie Rosina, alle fi-
munità, né fargli un applau-
so di riconoscenza per quan-
to ha fatto per Breganze e per
l'esempio di umanità che è
stato per tutti noi».
L'ingegnere Guadagnin vie-
ne ricordato come un uomo
di grande dirittura morale, di
rara intelligenza e di profon-
da cultura, qualità che ha sa-
puto e voluto mettere a servi-
zio degli altri con semplicità,
umiltà e generosità.
Aveva lavorato alla ditta La-
verda e si era impegnato poli-
ticamente per il bene del suo
paese.
«Era una persona che non
amava mettersi in mostra –
vellaro – tuttavia quando da-
va la propria disponibilità lo
faceva con dedizione e ha
sempre avuto la capacità di
coniugare al meglio il lavoro,
l'impegno politico e quello
con la famiglia. Molte sono
state le attività di volontaria-
to da lui svolte, in particolare
all'interno della comunità cri-
stiana e negli ultimi anni co-
me coordinatore della locale
università adulti anziani. Era
socievole e capace di tessere
relazioni umane con tutti.
Ciò che mi porterò come suo
insegnamento sono la dirittu-
ra morale, la disponibilità e
l'umiltà».

rà finita, ci sarà una nuova
piazza a soddisfare il deside-
rio dei thienesi di incontrar-
si. Nei giorni scorsi è stata in-
fatti aperta piazza Nova Thie-
ne che ora è un accogliente
angolo cittadino che fa da col-
legamento tra piazza Ferra-
rin, l'omonimo parcheggio e
la zona retrostante il munici-
pio e il teatro.
Il Gruppo Immobiliare Dal
Collo Srl, promotore del pia-
prensivo di fontana firmata
dall’architetto Boris Podrec-
ca, “padre” del progetto - ren-
dendo così la piazza piena-
mente usufruibile. Installato
anche l'ascensore per rende-
re accessibile il parcheggio in-
terrato alle persone con diffi-
coltà di deambulazione, che
verrà reso funzionante a bre-
ve, mentre rimane da realiz-
zare la nuova rampa di servi-
zio sul retro del teatro. Una
2003
L’ANNOIN CUI L’INTERVENTO
ÈSTATO MESSOSUCARTA
Erail2003 quando
l’architettoPodrecca firmò
ilprogetto NovaThiene.Il
primostralcio si sarebbe
dovutoconcluderenel
2010,ilsecondo nei
successivi24 mesi
«Ora che è finito il primo
stralcio andremo a sottoscri-
vere una nuova convenzione
con i privati - afferma il sinda-
co Gianni Casarotto - mante-
nendo però valida la fidejus-
sione di 800 mila euro a ga-
ranzia dei lavori previsti nel
secondo stralcio. Se non ver-
rà completato tutto il piano
urbanistico, il Comune ha di-
ritto di utilizzare quei soldi
per opere pubbliche». •
glie Maria Lucia e a tutti i pa-
renti – ha detto il primo citta-
dino Piera Campana. L'inge-
gnere se ne è andato in silen-
zio, in questi giorni difficili di
cui a nessuno è stato conces-
so di accompagnarlo nel suo
ultimo viaggio, in piena sinto-
nia con il suo carattere schivo
e riservato. Con grande ram-
marico non abbiamo potuto
esprimergli pubblicamente il
ringraziamento dell'intera co-
continua il capogruppo di «Quando sarà passata que-
maggioranza Francesco Cri- sta epidemia, che ci impedi-
sce di uscire di casa, trovere-
mo l'occasione per rendere
Fu primo cittadino pubblicamente omaggio
diBreganze all'ingegnere Guadagnin –
ha concluso il sindaco Cam-
dal1964al1970 pana -. Oggi vogliamo sempli-
cemente dirgli che è stato un
epoiancoraper cittadino esemplare e ringra-
unaltroanno ziarlo per tutto quello che ha
fatto per Breganze». •
dal1975al1976 © RIPRODUZIONERISERVATA

ARRESTO. L’automobilistagiàprotagonista dialtre fughein passato

Scappain autoe poia piedi

tra pattuglia thienese, poco
dopo la mezzanotte di giove-
dì 30 gennaio scorso mentre

Presodopo l’inseguimento
Unalbanese di 36anni
l’altranotte alle2 alla
vistadeicarabinieri siè
nascostoinuncondominio
Un movimentato insegui-
mento, prima in auto e poi a
piedi, ha fatto scattare le ma-
nette ai polsi del 36enne alba-
nese Bashkim Kazu, nome
noto alle cronache.
L’uomo è stato trovato l’al-
tra notte, verso le 2, da una
pattuglia dei carabinieri del
radiomobile di Thiene men-
tre percorreva le vie di cittadi-
ne alla guida di un’Audi A4
di un connazionale.
Appena ha visto i militari,
Kazu è fuggito a tutta veloci-
tà abbandonando poco dopo
il mezzo in un parcheggio ri-
servato ai disabili per poi na-
scondersi nelle pertinenze di
un condominio, nella speran-
za di averla fatta franca.
Non aveva fatto i conti, pe-
rò, con la tenacia dei carabi-
nieri che sono riusciti a sco-
Unapattuglia deicarabinieri duranteunserviziodi controllo. ARCHIVIO
varlo e dopo un serrato inse-
guimento a piedi, conclusosi
con una breve colluttazione,
lo hanno arrestato per resi-
stenza e lesioni a pubblico uf-
ficiale.
Nella tarda mattina di ieri,
dopo aver trascorso la notte
nella cella di sicurezza della
caserma di Thiene, Kazu, che
è difeso dall’avvocato Lara
Criaco di Montecchio Mag-
giore, su disposizione del
pubblico ministero è stato ri-
messo in libertà, in attesa di
giudizio.
L’indagato, noto alle forze
dell’ordine per alcuni episodi
di spaccio di stupefacenti,
era fuggito ben due volte a no-
vembre e dicembre dello scor-
so anno, a due pattuglie dei
carabinieri della compagnia
di Cittadella. Prima di essere
arrestato l’altra notte, era an-
che già stato fermato da un’al-
percorreva le vie cittadine a
bordo di una Fiat Punto di
proprietà di un suo conoscen-
te.
L’albanese esibì il documen-
to risultato falso: una paten-
te di guida apparentemente
rilasciata in Albania che pre-
sentava alcune anomalie: il
logo sul documento, posto di
fianco alla fotografia, non ri-
sultava cangiante e la firma
dell’interessato era stata
stampata con caratteri in cor-
sivo. Bashkim Kazu, vistosi
scoperto, abbandonò il docu-
mento e fuggì inseguito dai
militari che, per evitare peri-
coli agli automobilisti, lascia-
rono proseguire il fuggitivo
avendo il suo nome.
La patente fu sequestrata e
gli investigatori certificarono
la falsità, mentre l’albanese,
in quell’occasione, fu denun-
ciato per falsità materiale,
uso di atto falso e resistenza a
pubblico ufficiale per aver de-
liberatamente messo in peri-
colo, con una condotta di gui-
da pericolosa, l’incolumità
personale dei militari insegui-
tori e degli altri utenti della
strada. • S.D.M.
© RIPRODUZIONERISERVATA

ds: zeb1963
32 Provincia
OVESTVICENTINO
Via Rizzetti, 1 - Arzignano | Telefono 0444.396.302 | red.arzignano@ilgiornaledivicenza.it
MONTECCHIO. NovitàadAlteconilnuovoaccordotraComuneesocietàSil,chefacapoaRamonda
LaRegionalesaràsicura
con la pista ciclopedonale
I futuri lavorida oltre un milione di euro prevedono anche un posteggio
Antonella Fadda
Sulla rampa di lancio la terza
fase dei lavori che cambieran-
no l’ingresso di Alte. Dopo le
due rotatorie, che si trovano
rispettivamente davanti alla
ex Faeda e al supermercato
Tosano, a breve prenderan-
no il via le opere di sistema-
zione della strada Regionale
11 che cambierà completa-
mente l'aspetto della viabili-
tà d'ingresso alla città, ren-
dendo la strada più sicura e
priva di rallentamenti. La
giunta di Montecchio Mag-
giore ha recentemente appro-
vato il progetto esecutivo che
consentirà di partire con i la-
vori di riqualificazione di un
tratto della Regionale, la lun-
ghezza è di circa mezzo chilo-
metro, che si trova accanto ai
magazzini delle Sorelle Ra-
monda. In contemporanea
verrà costruito un parcheg-
gio per l’impianto natatorio
che si trova in via Bruschi. Co-
sto totale sarà di 1 milione e
120 mila euro ma non peserà
nelle tasche dei castellani dal
momento che il progetto fa
ARZIGNANO. Lemeteculturali, architettonicheestoricheonline
Visiteguidate incittà
restandosuldivano
LepropostedellaPro loco pernonannoiarsiacasa
Un viaggio virtuale alla sco-
perta delle bellezze architet-
toniche di Arzignano. Lo pro-
pone, in questi giorni di emer-
genza e conseguente forzata
permanenza in casa, la Pro lo-
co con visite guidate, anche a
puntate, attraverso la pro-
pria pagina di Faceboook. So-
no già quattro quelle pubbli-
cate. La prima tappa è stata
all’Oratorio di san Girolamo
di via Padre Reginaldo Giu-
liani a cui è seguita la chiesa
dei Cappuccini (eretta su ter-
reno acquistato nel 1593 da
Bernardino Zuffa: 16 anni do-
po la chiesa viene consacra-
ta). È quindi toccato alla chie-
sa delle Conche dedicata a
San Giuseppe per poi passa-
re alla chiesa di Restena (pro-
gettata dall’ing. Chemello di
Vicenza, il 15 novembre del
1952 è stata benedetta dal ve-
scovo Zinato).
Per chi volesse anticipare i
tempi, sulla sito internet
www.prolocoarzignano.it ci
sono le visite guidate alla
chiesa di San Bortolo: il pro-
getto è dell’ing. Vittorio Barri-
chella autore anche, ad Arzi-
gnano, del campanile del
Duomo di Ognissanti e del
campanile di S. Zeno con po-
sa della prima il 27 maggio
1894, consacrazione il 25
Marzo 1903; alla chiesa della
Visitazione a Castello: co-
ds: zeb1963
Ilrendering in cuisi vede lafutura sistemazionedellaRegionale11 nella zonadi “Sorelle Ramonda”
parte degli accordi pubbli-
co-privato rientranti nel Pia-
no degli interventi tematico,
che ha recepito la normativa
regionale sulle attività com-
merciali, approvato dal consi-
glio comunale montecchiano
circa quattro anni fa. A ese-
guire, e finanziare i lavori, sa-
rà appunto la società Sil Spa
che fa capo a Ramonda e che
si occuperà di realizzare per-
corsi ciclabili e pedonali, im- Ilsindaco Gianfranco Trapula
Lachiesa di Restenaè unameta virtualesuggerita dalla Proloco. G.Z.
struita tra il 1836 e il 1850 ha
avuto la facciata completata
nel 1926 su progetto dell’ing.
Mistrorigo; all’antica chiesa
di San Rocco che risale al
1630; al duomo di Ognissan-
ti: iniziato nel 1803 su dise-
gno dell’architetto abate Da-
niello Bernardi di Bassano è
stato ultimata nel 1960; alla
chiesa di San Giovanni Batti-
sta di Villaggio Giardino: ope-
ra del famoso architetto fio-
rentino Giovanni Micheluc-
ci; alla Rocca Scaligera di Ar-
zignano. Spazio, infine, an-
che per il Museo Serafico e
per la Grotta Lourdes di
Chiampo. • G.Z.
L’oratorioSan Girolamo. G.Z. © RIPRODUZIONERISERVATA
MONTEBELLO
Alimentari almercato
Divietodivendita
pianti di illuminazione, siste-
mi di smaltimento delle ac-
que meteoriche, segnaletica
e vari attraversamenti. Dello
stesso progetto faceva anche
parte l’ampliamento del ron-
dò fra viale Trieste e le vie
Astichello e Bruschi i cui lavo-
ri, costati 600 mila euro, so-
no terminati alcuni mesi fa.
«La Regionale 11, per chi pro-
viene da Vicenza, - afferma il
sindaco, Gianfranco Trapula
CRESPADORO. Ierisututtoilcomprensorio
Lazona delrifugioBertagnoliricoperta ieridaunanevicata. M.P.
Risveglio imbiancato
Nevediprimavera
nell’altaValchiampo
LieviprecipitazioniaNogarole
eanchenelle collinedi Chiampo
Ieri l’alta Valchiampo si è ri-
svegliata con i fiocchi ad im-
biancare il territorio. Al rifu-
gio Bepi Bertagnoli, alla Piat-
ta di Campodalbero, il gesto-
re Alessandro Giambellini
ha ammirato uno scenario da
fiaba a 1200 metri. Qualche
centimetro è bastato per fre-
nare l’abbrivio della nuova
stagione primaverile. La ne-
ve s’è fatta vedere anche nelle
frazioni di Marana, Campo-
dalbero e Durlo. Anche più a
valle, a Nogarole e nelle zone
di contrada, è giunta la per-
turbazione. Leggera spruzza-
ta anche nelle zone collinari
di Chiampo, a 400 metri di
altitudine.
Conun’ordinanzaemanatadalsindacodiMontebelloDinoMagna-
bosco sono state prorogate, fino a venerdì 3 aprile compreso, la
chiusura e la sospensione di ogni attività di commercio di generi
alimentari presente nei tradizionali mercati del mercoledì e del
venerdì. M.G.
- rappresenta il principale
punto d'ingresso a Montec-
chio. Questi lavori, inseriti
nel più ampio Piano degli In-
terventi tematico, hanno l’o-
biettivo di dare un volto nuo-
vo e più decoroso a questa im-
portante porta della città».
Altro obiettivo, ma in questo
caso più a breve scadenza, è
la partenza dei lavori. Il cro-
noprogramma parla dei pros-
simi mesi, ovviamente pro-
lungarsi dell'emergenza coro-
navirus permettendo, e la
conclusione sarebbe prevista
tra la fine del 2020 e la prima-
vera del 2021. Come fanno sa-
pere dal municipio il fine è
che le opere siano coordinate
con quelle per la futura area
Tosano, oggi ex Faeda, inseri-
te nel piano di riqualificazio-
ne della Sr 11, in modo da
creare meno disagi possibili
al traffico lungo la regionale.
Due anni fa si sono invece
conclusi i lavori per la realiz-
zazione della nuova rotonda.
Per consentire un miglior in-
serimento dei veicoli via del
Melaro è stata prolungata ed
è stato deviato un breve trat-
to della Regionale, con l'inse-
rimento per l'entrata e l'usci-
ta dall'area ex Faeda. Impor-
to totale è stato di 1 milione
di euro. «Questi interventi -
aggiunge l’assessore all’urba-
nistica, Claudio Meggiolaro
-, sono il frutto di accordi ur-
banistici tra pubblico e priva-
to. Una modalità che sa dare
buoni frutti nell'interesse co-
mune della collettività e di
chi si accolla l'onere finanzia-
rio di realizzarli». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
Neve di marzo, lieve, effime-
ra. Mario Rigoni Stern la
chiamava swalbalasneea, la
neve della rondine. Sulle
montagne rimane sola, candi-
da e tersa, senza impronte
per il forzato isolamento che
la circostanza impone. Pro-
prio in questi giorni, lo scor-
so anno alla Piatta con festa
grande si celebrava la storia
del “Signore delle cime”. C’e-
ra Bepi De Marzi con i suoi
Crodaioli, le autorità, tanta
gente. Ricordando la morte
del giovane Bertagnoli, il par-
tigiano Fuoco, quel 7 aprile
1951. Anche allora c’era la ne-
ve alta sulla Scagina. • M.P.
© RIPRODUZIONERISERVATA
ARZIGNANO. Interventodella polizia locale
L’abbandonodeirifiuti ripresodallatelecamera. G.Z.
Abbandonodirifiuti
C’èlaprimavittima
delle telecamere spia
CartonelasciatolungoviaLepanto
Multa di 500 euro per il responsabile
Abbandona i rifiuti ma non
la fa franca. A individuarlo ci
ha pensato la polizia locale in-
tercomunale del distretto Vi-
cenza Ovest, comandato da
Antonio Berto. Gli agenti so-
no stati aiutati dal fatto che
chi ha abbandonato i rifiuti
lo ha fatto giusto sotto una
delle telecamere di videosor-
veglianza, installate in vari
punti di Arzignano. Per que-
sto motivo è scattata una mul-
ta di 500 euro. «Nonostante
l’emergenza per il coronavi-
rus - commentano il sindaco
Alessia Bevilacqua e l'assesso-
re alla sicurezza Enrico Mar-
ZERMEGHEDO
Fissatele date
dei centri estivi
Emergenza
permettendo
Il Comune di Zermeghedo
spera nella fine dell’epidemia
da coronavirus entro giugno.
E così in questi giorni l’ammi-
nistrazione comunale ha
provveduto ad attivare la pro-
cedura per l’indagine di mer-
cato finalizzata a individuare
i soggetti economici da invita-
re alla gara d’appalto per l’af-
fidamento, mediante il Me-
pa, mercato elettronico della
pubblica amministrazione,
del servizio di programmazio-
ne, gestione e coordinamen-
to dei centri estivi per bambi-
ni, da tenersi nella scuola pri-
maria del capoluogo.
Il primo periodo in calenda-
rio predisposto dalla giunta è
quello dedicato agli alunni
della scuola primaria, con l’i-
nizio fissato al 29 giugno e
conclusione al 31 luglio. Gli
orari saranno dalle 8.30 alle
12.30, con possibilità di in-
gresso anticipato alle 7.45.
Tra le attività, ci saranno
quattro uscite di una intera
giornata in piscina, dalle 8 al-
le 16 o anche 16.30. L’altro pe-
riodo, riservato ai bambini
della scuola dell’infanzia, co-
mincerà l’1 luglio e si conclu-
derà con la fine del mese. Gli
orari e le uscite osserveranno
le stesse modalità e gli stessi
tempi. Le iscrizioni ai centri
estivi si apriranno per la fine
di maggio o al massimo per
l’inizio di giugno. Preceden-
za ai residenti. • M.G.
© RIPRODUZIONERISERVATA
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
cigaglia - c'è ancora gente
che ha tempo per andare in
giro ad abbandonare i rifiuti.
Dopo il primo periodo di te-
st, ecco i primi risultati delle
nuove telecamere spia acqui-
state dal Comune di Arzigna-
no». Infatti, con questi nuovi
apparati, è possibile control-
lare varie zone della città. Nel
caso specifico, l’abbandono è
avvenuto l’altro giorno in via
Lepanto, nel corso del pome-
riggio. È stato lasciato a terra
cartone, vicino alla campana
per il conferimento del ve-
tro. • G.Z.
© RIPRODUZIONERISERVATA
SAREGO
Spesaepasti
adomicilio
Hannoaderito
dodiciattività
Per aiutare i residenti ad af-
frontare l’isolamento domici-
liare per l’emergenza corona-
virus, il Comune di Sarego ha
chiesto alle attività produtti-
ve di effettuare le consegna a
casa di spesa, cibo e farmaci e
ha fornito l’elenco di chi ha
aderito. Sono: Despar di Sa-
rego per spesa a domicilio o
ritiro al punto vendita
(328.1336164), panificio
Gobbo (0444.830629) solo
mattino, panificio Lovato di
Meledo (0444.820873) solo
mattino, Bevande Brun Sare-
go (333.8170157) acqua e be-
vande, macelleria Nogara di
Lonigo (0444.835615), Api-
coltura biologica Pizzato
(349.8726872), azienda agri-
cola Massignan (339
1358791), azienda agricola
Bio Ortoteca di Brendola
(393.8578559), Fattoria di-
dattica Massignan (342
5095204), azienda agricola
La Coa dea Volpe
(328.3074324), società agri-
cola Crosetta (338.3403168)
riso carnaroli. Medicinali:
farmacia Tecchio di Sarego
(0444.830516) con le farma-
cie e parafarmacie di Lonigo
per soggetti anziani sopra ai
65 anni, non autosuifficienti
o affetti da Covid o che non
hanno la possibilità di sposar-
si. Venerdì, sabato e domeni-
ca: pizzeria Favorita (0444
820545), al 340.8746896 i li-
stini (solo sera). • M.G.
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IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
VALDAGNO
Via Gasdotto, 23 | Telefono 0444.396.350 | red.valdagno@ilgiornaledivicenza.it
VALDAGNO. Intervento compiuto daicarabinieridel nucleo operativo
Lospacciodidroga
nonrimaneacasa
Scattati due arresti
Neiguaiunuomodi55annieunragazzodi22anni
fermatinelparcovicinoalPalalidomentrecedevano
dosidi marijuana a duegiovani dicui uno minorenne
Giorgio Zordan
Lo spaccio non chiude. E non
resta nemmeno a casa. An-
che in tempi di emergenza sa-
nitaria legata al coronavirus,
con l’invito delle autorità a
non uscire dalle proprie abi-
tazioni, la cessione di sostan-
ze stupefacenti non si ferma.
Ma non si allenta l’azione di
vigilanza sul territorio da par-
te dei carabinieri che merco-
ledì hanno arrestato due per-
sone con l’accusa di spaccio.
I miliari del nucleo operati-
vo della compagnia di Valda-
gno, nel corso di un servizio
antidroga in centro città, han-
no sorpreso due valligiani in-
tenti a cedere della marijua-
na a due ragazzi valdagnesi,
tra cui un minorenne. I cara-
binieri, che da qualche tem-
ds: zeb1963
po stavano monitorando gli
spostamenti e le attività dei
due individui, hanno potuto
osservare la cessione dello
stupefacente, avvenuta nel
parco pubblico intitolato alla
cittadina bavarese gemellata
di Prien am Chiemsee situa-
to alle spalle del Palalido di
Valdagno lungo il torrente
Agno. A quel punto sono in-
tervenuti, bloccando spaccia-
tori e clienti in flagranza di
reato.
Sequestrati35
grammidisostanza
stupefacente
Rimessiinlibertàin
attesadell’udienza
diconvalida
Le manette sono scattate ai
polsi di Adriano Peretto, 55
anni, valdagnese, in attesa di
occupazione, già noto alle for-
ze dell’ordine, e di Karan
Dhir, 22 anni, cittadino italia-
no, residente a Recoaro Ter-
me, anche lui in attesa di oc-
cupazione. I due, a seguito
della perquisizione compiu-
ta, sono stati trovati in posses-
so di più dosi pronte per la
vendita, costituite da involu-
cri di cellophane contenenti
marijuana, per un peso com-
plessivo di 35 grammi. Nelle
tasche anche 60 euro ritenuti
dai carabinieri frutto dell’atti-
vità illecita, un bilancino di
precisione ed alcuni grinder
usati per macinare le foglie
essiccate di marijuana. Al mo-
mento dell’intervento la cop-
pia aveva appena ceduto del-
le modiche quantità di mari-
BROGLIANO
Spesa, c’è la “deroga”
perQuargnenta
Unapattuglia deicarabinieri duranteuncontrollo. ARCHIVIO
juana a due ragazzi valdagne-
si, un diciannovenne ed un se-
dicenne. Dopo le perquisizio-
ni e conseguenti sequestri, i
militari dell’Arma hanno pro-
ceduto all’arresto dei due re-
sponsabili dello spaccio di
stupefacenti. Per gli acqui-
renti è scattata la segnalazio-
ne in prefettura quali consu-
matori. Inoltre i carabinieri
hanno anche denunciato in
stato di libertà i quattro sog-
getti per violazione dell’art.
650 del codice penale, trovan-
dosi tutti fuori casa senza
una valida ragione, se non
quella di cedere o acquistare
IlsindacoTovo rassicura i cittadini: «Fare laspesa inun negozio di
alimentari rientra fra le situazioni di necessità e si può andare an-
che fuori paese, se la distanza è più breve rispetto a quella per
raggiungere il market che c’è in paese. È il caso dei residenti di
Quargnenta.Lo sideduce dall’ultima circolare ministeriale». A.C.
stupefacenti. Terminate le
formalità relative all’arresto,
considerata la situazione con-
tingente emergenziale legata
ai decreti per il coronavirus, i
due arrestati, su disposizione
dell’autorità giudiziaria, so-
no stati rimessi in libertà in
attesa dell’udienza di convali-
da. I carabinieri fanno sapere
che anche in questo periodo
proseguono, anche con servi-
zi mirati, le attività di preven-
zione e contrasto all’attività
di spaccio di sostanze stupefa-
centi nelle valli dell’Agno e
del Chiampo. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
Provincia 33
EMERGENZA. Grazie a Cri, Protezione civile,Ana
Mascherinepronte
perladistribuzione
Iniziail porta a porta
LacommissariadellaPrefettura
confermacinquecontagiaRecoaro
Iniziata la consegna delle ma-
scherine nella Valle dell’A-
gno. La distribuzione a Valda-
gno avviene porta a porta gra-
zie alla disponibilità dei comi-
tati “Valle Agno” di Croce ros-
sa e Protezione civile, e della
Pc Ana. L’operazione è stata
possibile anche per l’inces-
sante lavoro della cooperati-
va sociale “Il cerchio” che ha
effettuato il singolo confezio-
namento dei dispositivi mo-
nouso arrivati dalla Regione. Volontariall’opera. VE.MO.
Si aggiungeranno poi le ma-
scherine lavabili donate ai prime 2 vittime valdagnesi
valdagnesi dal Gruppo Mar- (22 i contagiati: si veda altro
zotto che ne ha già consegna- servizio a pagina 8). Anche a
te 5 mila alla Protezione civi- Recoaro, dove la commissa-
le. Si tratta di una prima con- ria prefettizia ha confermato
segna da parte del gruppo tes- «che il numero dei contagi
sile che è al lavoro per produr- sul territorio è di cinque per-
re oltre 150 mila pezzi da far sone», è stata confermata la
arrivare ai dipendenti e alle distribuzione delle mascheri-
famiglie dei comuni dove so- ne in questi giorni. «Il territo-
no presenti gli stabilimenti.
«Dovremmo riuscire a conse-
rio - spiega la commissaria - è
stato diviso in otto zone e il
gnare una mascherina della Centro operativo comunale è
Regione e una del gruppo stato aperto per far fronte al-
Marzotto a ogni residente so- le numerose segnalazioni le-
pra i 5 anni», afferma il sinda-
co Giancarlo Acerbi, che ieri
gate all’emergenza sanita-
ria». • VE.MO. e L.CRI.
ha espresso il cordoglio per le © RIPRODUZIONERISERVATA
34 Provincia IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020

ASIAGOe ALTOPIANO
CLIMA Lasbalbalasneea,ovvero,comeinsegnaMarioRigoniStern,lane-
ve della rondine nell’antico idioma cimbro, è arrivata puntuale an-
La neve della rondine che quest’anno. Come annunciato dalle previsioni, dopo il freddo,
diRigoniStern una debole precipitazione nevosa ieri mattina ha interessato l’Al-
Largo Corona, 3 - Bassano d/G. | Telefono 0424.528.711 | red.bassano@ilgiornaledivicenza.it topianoatutte lequote, dissolvendosiperò giànel pomeriggio.

AMBIENTE. Un problema semprepiùgravenel comprensorio, inparticolare nel territorio diLusianaConco dove l’ungulatoèmolto diffuso ENEGO. Oggi

«Icinghiali? Piùdannosi dei lupi» Sanificazione

L’allarmedelsindacoCorradin.Per lecoltureconto
di80milaeurol’anno.L’eurodeputatoBerlato:
«Emergenza per gli alpeggi e per tutto l’ecosistema»
Gerardo Rigoni
Lupi e cinghiali preoccupano
le Amministrazioni comuna-
li e gli agricoltori altopianesi
dopo un inverno molto mite
e per le continue predazioni
vicine alle case.
Qualche giorno fa un caprio-
lo è stato predato nel giardi-
no di un’abitazione in Val
Giardini di Asiago, a pochi
passi dalla casa di Mario Ri-
goni Stern.Una zona sicura-
mente vicina al bosco ma co-
munque con un via vai di au-
to e persone che faceva pensa-
re ai residenti delle contrade
Rigoni di Sotto e Val Giardi-
ni di essere abbastanza al si-
curo dalle incursioni dei pre-
datori; cosa che invece non è
stato.
A Gallio la valle del Pak-
stall, distante 150 metri dal
centro storico e dove si trova-
no sia il trampolino per lo sal-
to con gli sci sia un centro ten-
nis, è oramai un luogo fisso
di predazioni di animali, com-
presi due cani alcune settima-
ne fa.
«Purtroppo i segni lasciati
dai lupi, predazioni o resti di
animali, è cosa oramai quoti-
diana – commenta il sindaco
di Gallio, Emanuele Munari
– Tracce di passaggi che sono
sempre più vicini ai centri
abitati. Le Amministrazioni
comunali, così come l’Unio-
ne montana, continuano a se-
gnalare queste predazioni
prossime alle case ma finora
non riusciamo a trovare ri-
sposte o soluzioni».
Oltre ai lupi, c’è il problema
dei cinghiali che, finito l’in-
verno mite e con le prossime
cucciolate in arrivo, preoccu-
pano non solo il territorio di
Lusiana Conco, il più colpito
sull’Altopiano e risarcito re-
centemente dalla Provincia
con oltre 80 mila euro per i
danni causati, ma tutti i Co-
muni altopianesi.
«Oltre ai danni da lupi sotto-
linea il sindaco di Lusiana
Conco Antonella Corradin -
anche quelli provocati dai cin-
ghiali rappresentano una
questione della massima se-
rietà».
«Sono una minaccia – ri-
marca il sindaco Corradin - ,
un grave problema per i pa-
scoli alpini e per l’agricoltura
montana in generale. I danni
da loro provocati gravano sul-
la collettività addirittura an-
cor più dei risarcimenti delle
predazioni che già, comun-
que, sono consistenti».
Molti cinghiali inoltre sono
ibridi, immessi abusivamen-
te, con caratteristiche diverse
dagli ungulati autoctoni.
Gli ibridi, infatti, presenta-
no pesi molto superiori e pro-
ducono un numero di cuccio-
li circa doppio rispetto al cin-
ghiale italico.
«È una vera emergenza – di-
chiara dsal canto suo l’euro-
parlamentare Sergio Berlato
– che provoca la distruzione
delle colture agricole e della
fragile cotica erbosa degli al-
peggi. Le istituzioni dovreb-
bero attivare ogni utile inizia-
tiva per gestire la fauna in
esubero ed eccessivamente
presente sul territorio - con-
clude l’europarlamentare vi-
centino - sia per garantire la
tutela delle colture agricole e
dell’ecosistema della monta-
gna, sia per la tutela delle per-
sone che si spostano e lavora-
no nelle aree interessate dal-
la presenza di questi anima-
li». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
Un’immaginedeidanniarrecatidai cinghialisui terreniagricoli dell’Altopiano
ROTZO
AlvillaggiodelBostel
inarrivolarealtàvirtuale
Altrenovitàper il Bosteldi
Rotzo.Dopo dueanniin cui la
Neaarcheologiasocietà
cooperativahalavoratoper
portarele nuovetecnologie al
serviziodeivisitatori delsito
protostoricoarrivanoaltre
soddisfazioniper il villaggio
dell’Etàdelferro.Grazie alla
collaborazionecon il
DipartimentodeiBeni Culturali
dell’UniversitàdegliStudi di
Padova,Uqido eAddictive srle
conil contributodellaRegione, è
statodato il viadefinitivoal
progettodirealtà virtualee
aumentatapropostadalla società
chegestisceil Bostel.Entro un
annoilvisitatore al Bostel eal
museoarcheologico
dell’Altopiano,semprea
CastellettodiRotzo, potràvivere
un’esperienzadiretta dientrata ed
uscitatra mondo realeerealtà
aumentata/virtualetramite
gamification,ovveroun
maxi-giocodiruolodafaresoli oin
gruppo,per vivere il Bostelall’Età
delferro.Sipotràanche visitare
virtualmenteun edificiodel
villaggioinscala1:1eprovare a
risolvereunaescape-room
didatticacreata peril Bostel.
Sonotutteproposte
esperienzialichenon solo
aumentanol’attrattività delsito
macheaiutano
nell’apprendimentoenella
scoperta. G.R.
dellestrade
inaccordo
conEtra
Unamacchina operatrice
Il Comune di Enego, per pre-
venire il contagio da Co-
vid-19, annuncia che nella
mattinata di oggi l’Ammini-
strazione ha convenuto con
Etra di procedere alla sanifi-
cazione di strade, piazze e
marciapiedi. Le spazzatrici
utilizzate saranno operative
con un’implementazione del-
le funzioni della macchina in
modo tale da permettere an-
che una disinfezione delle su-
perfici. Le cisterne delle mac-
chine, infatti, conteranno un
disinfettante a base di cloro
che, tramite potenti getti,
contribuirà ad una pulizia
più approfondita delle aree
pubbliche, vie, strade e piaz-
ze. Un analogo procedimen-
to lo sta attuando anche il Co-
mune di LusianaConco con il
proprio personale tecnico.
Roana procederà appena il
meteo lo permetterà. • G.R.
© RIPRODUZIONERISERVATA

ds: zeb1963
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
tel. 0424 528750
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L’EMERGENZA. I serviziin campo eil progettodel sindacoPavan
«Attenti al sociale
conunRegistro
dellefragilità»
Decisada tutti igruppiconsiliari
l’istituzionediuna commissione
peraiutarele categoriedeboli
edeciderele misure anti-crisi
Alessandro Comin
Una commissione tempora-
nea per l’emergenza coronavi-
rus, allargata ai rappresen-
tanti delle categorie e delle as-
sociazioni, che si occupi tan-
to dei più deboli quanto delle
attività da programmare per
il rilancio una volta che sarà
superata la fase del coprifuo-
co. Sull’istituzione di questo
nuovo organismo, proposto
dalle minoranze nei giorni
scorsi, si sono trovati d’accor-
do ieri mattina tutti gli schie-
ramenti politici di Bassano
nel corso della riunione
dell’Ufficio di presidenza.
Una riunione con capigrup-
po in parte fisicamente pre-
senti, in parte collegati via in-
IL RESTAURO. Prefettura e codice Ateco fugano i dubbi del Comune, la Inco: «Possono continuare anche i nostri fornitori»
Ponte“speciale”,ilavorinonsifermano
Enrico Saretta
Via libera alla continuazione
dei lavori del Ponte degli Alpi-
ni. Il restauro rientra nel codi-
ce Ateco 42, relativo ai lavori
di ingegneria civile, per i qua-
li il Decreto del Presidente
del Consiglio dei ministri ha
previsto la possibilità per le
aziende di restare operative.
Ciò nonostante, gli uffici del
Comune di Bassano hanno
voluto lo stesso andare sul si-
curo e hanno scritto una lette-
ra alla prefettura per sincerar-
si di poter continuare. Da Vi-
cenza è arrivato il nulla osta.
A sua volta, la ditta Inco di
Pergine Valsugana ha man-
dato una comunicazione alla
sua prefettura, quella di Tren-
to, per riferire dell’intenzio-
ne di procedere con il cantie-
Coronavirus
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ds: zeb1963
CRONACADIBASSANO
Largo Corona,3 - Bassano d/G. | Telefono 0424.528711 Fax 0424.228.018 | E-mail: red.bassano@ilgiornaledivicenza.it
ternet. Non è mancato il brivi-
do: i collegamenti hanno ri-
schiato di saltare perché il si-
stema informatico del Comu-
ne si è bloccato e soltanto l’a-
bilità con le tecnologie del
presidente del Consiglio Ste-
fano Facchin, che ha improv-
visato su due piedi un “pon-
te” con il suo telefonino perso-
nale, ha potuto porre rime-
dio.
«Bisogna porre attenzione
ai bambini che non riescono
a essere intercettati dai loro
insegnanti sulle piattaforme
multimediali, ai disabili, agli
anziani e alle persone debo-
li» ed «essere vicini alle case
di riposo organizzare al più
presto la ripresa», hanno sot-
tolineato rispettivamente
Oscar Mazzocchin per Bassa-
re. L’attuale normativa preve-
de che, dopo la segnalazione,
solo nel caso la ditta sia obbli-
gata a fermarsi sia la prefettu-
ra a dover emanare una co-
municazione all’azienda. Co-
sa che in questo caso non è
avvenuta. «Oltre a noi, posso-
no continuare a lavorare an-
che i nostri fornitori, come
quelli del legname - spiega
Luca Conci, titolare dell’im-
presa - Ovviamente, queste
aziende devono spedire una
comunicazione alla loro pre-
fettura di riferimento».
In questi giorni, gli uomini
della Inco procederanno
quindi con le operazioni sulle
strutture di sostegno del pon-
te. Le ultime due travi retico-
lari sono già state posate e ie-
ri sono arrivate anche le nuo-
ve colonne in legno. «Ora le
monteremo e inizieremo la ri-
Delizie croccanti
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no Passione Comune e l’ex
candidato sindaco Angelo
Vernillo. L’obiettivo è calen-
darizzare entro pochi giorni
un consiglio comunale per de-
cidere le misure da adottare.
«Sono giorni frenetici - com-
menta il sindaco Elena Pa-
van - nei quali ho modo di ap-
prezzare da un lato la capaci-
tà di mobilitazione della Pro-
tezione civile, che sta svolgen-
do con efficienza una grande
mole di compiti, dall’altro il
senso di responsabilità dei cit-
tadini, anche se non sono
mancati comportamenti irre-
sponsabili di singoli che le
forze dell’ordine hanno pron-
tamente sanzionato. Anche i
continui cambiamenti del de-
creto del presidente del Con-
siglio dei ministri ci hanno
dato molto da fare in termini
di coordinamento con gli al-
tri Comuni. Ma siamo sem-
pre molto concentrati sull’e-
mergenza sanitaria da un la-
to e sui disagi dall’altro».
Pavan è particolarmente
soddisfatta di alcuni servizi
per i quali ringrazia le asso-
costruzione delle stilate - af-
ferma Conci - oltre che la po-
sa di tutti i pezzi di carpente-
ria necessari».
Per garantire la sicurezza
dei lavoratori, la ditta ha ap-
prontato un protocollo speci-
fico con i responsabili del can-
tiere. In particolare, è previ-
sto che gli operai siano tutti
provvisti di mascherine. Per
loro, infatti, è praticamente
impossibile mantenere il me-
tro di distanza, visto che devo-
no lavorare su saette e longhe-
rine di legno da posizionare
l’una sull’altra. Nei giorni
scorsi, l’azienda soffriva per
la scarsità di dispositivi di si-
curezza, ma in questi giorni è
riuscita a recuperane un nu-
mero sufficiente per consenti-
re agli addetti di procedere
con i lavori. •
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Lupetto ama
il suo papà
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Ilsindaco Elena Pavan duranteunvertice sull’emergenza FOTO CECCON
ciazioni di volontariato.
«Con “Facciamoci compa-
gnia” stiamo intercettando
gli anziani senza sostegno,
con “Compiti online” si aiuta-
no i ragazzi nella formazione.
Ci sono poi famiglie in parti-
colare debolezza, come quel-
le che hanno membri diversa-
mente abili o malati psichici,
verso le quali l’attenzione è
costante. Cerchiamo anche
di agevolarle con buonsenso
negli eventuali spostamenti,
in accordo con il prefetto che
si sta dimostrando molto di-
sponibile. Ho un obiettivo:
istituire un “registro delle fra-
Operaial lavoro ravvicinatonel cantiere delPonte FOTO CECCON
Giambattista Tiepolo Il piccolo libro
spiegato a tutti dei sette re di Roma
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Lostriscione comparso ierisopra laloggettadel Municipio
Settantavolontari all’opera
Mascherineinconsegna
aglianzianiover75
conlaProtezionecivile
gilità” a livello comunale nel
quale tenere monitorate tut-
te le situazioni di difficoltà,
dalle solitudini ai problemi
familiari. Ne parleremo con
l’Ulss per aumentare la no-
stra offerta nel sociale».
Intanto da ieri alla loggetta
del Municipio sono affissi
striscioni con gli hashtag #an-
dràtuttobene e #iorestoaca-
sa. Cosa, quest’ultima, che al
sindaco riesce soltanto per
mezza giornata, e comunque
sempre lavorando in collega-
mento con gli uffici: per il re-
sto è in municipio. •
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Inazionecasapercasa la Protezionecivile
Lorenzo Parolin stataincaricata laProtezione
civile“Bassano Emergenze”,
supportatadaaltrivolontari nei
Oltre70 volontariper 10 mila quartieri.«Per evitare ognirischio
mascherine:siconcluderà dicontagiononentriamo in
stamattina,inlineaconla contattocon i destinatari,men
tabelladimarcia,la consegna chemeno entreremo negli
delprimostockdi protezioni appartamenti–spiegail
fornitedallaRegione. coordinatoreItaloBettiati-.Ci
Destinatarigli qualifichiamoalcitofono e
ultrasettantacinquenni lasciamole mascherine imbustate
residentiincittà ei loronuclei all’ingressodelleabitazioni». Ai
familiari.«I bassanesiche cittadininonsaranno chieste
superanoi 75 annisono poco sommedidenaro,né adempimenti
menodi 6mila– spiega aggiuntivi.«Ilpersonale incaricato
l’assessorealsociale, Mavì –ancoraBettiati– sarà
Zanata-.Circa1900 vivono da riconoscibiledallediviseeda
solie721 risiedonoinstrutture dispositividi identificazione.A
assistenziali.Siamo partiti da ulterioretutela contro i
loro,inquantopiù espostiai malintenzionati,abbiamo fatto in
rischidelcontagio. Nei modochenei quartieri operino
prossimigiorni proseguiremo volontarigià conosciuti».Incasodi
conle altrefasce deboli, per dubbisi puòchiamare ilnumero
passareallefamiglie». 366-9395086o rivolgersial
L’obiettivoèconsegnareuna propriopresidentediquartiere.
mascherinaper personadiogni Vaprecisatoche le mascherine
singolonucleo, se necessario regionalinonsono dispositivi
integrandoi 14 mila250 pezzi medicieresta l’obbligo dirispetto
arrivatineigiorni scorsi da delladistanzainterpersonaledi
Venezia.Delleoperazioni è almenoun metro.
Questa settimana
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36 Bassano
ROMANO
Ecocentroaperto
soloperil “Cristallo”
ROSÀ. Con il fermo del cantiere imposto dalle misure del decreto Conte, per la scuola primaria il cronoprogramma dovrà essere per forza rivisto
“Pascoli”,lafinedeilavorisiallontana
Ilterminedigennaioera statospostato perlostop
inseguitoall’acquisizione diun’area dadestinare
allaelementare einpartea unnuovo parcheggio
Elena Rancan
Anche il cantiere della scuola
Pascoli di Rosà deve necessa-
riamente fermarsi. La nuova
struttura scolastica stava già
prendendo forma, seppur
con un lieve ritardo sul crono-
programma dei lavori. Il can-
tiere deve rispettare il fermo
imposto dal Decreto del pre-
sidente del Consiglio dei mi-
nistri. Il termine iniziale per
la consegna dei lavori era sta-
to fissato a gennaio 2020 e
per recuperare i lavori nelle
ultime settimane stavano
procedendo a ritmo sostenu-
to. «Si parlava di gennaio co-
me termini per la consegna
dei lavori - aveva avuto occa-
sione di sottolineare l’allora
responsabile dell’area urbani-
stica ed edilizia privata del
Comune, Mirko ( Campagno-
lo si è dimesso per incompati-
bilità con altro incarico, in
quanto dal primo1 marzo
2020 è direttore Ater di Rovi-
go ma continua a collaborare
con gli uffici tecnici anche
per terminare i lavori inizia-
ti, ndr) ma c’è stata una breve
sospensione, in quanto ci sia-
COLCERESA. Dibattito inConsigliopromosso dall’opposizione. Larisposta delsindacoCosta
Spogliatoidel campoda calcio
Interventidiriqualificazione
Sene occuperàlaparrocchiadiS. Andrea,proprietariadello stabile
Mailfuturoèun nuovoimpianto sportivo con ifondi dellafusione
Luca Strapazzon
Il gruppo consigliare “La co-
munità che vogliamo” di Col-
ceresa mette sotto la lente
d’ingrandimento la situazio-
ne degli spogliatoi del campo
da calcio di via Rivaro a Ma-
son, dove gioca e si allena l’A-
sd Colceresa.
Gli spogliatoi, all’interno di
uno stabile di proprietà della
parrocchia di Sant’Andrea
Apostolo, sono oggetto di
una convenzione tra l’Ammi-
nistrazione e la parrocchia
stessa approvata in Consiglio
lo scorso novembre, con sca-
denza nel 2022.
In quell’occasione le mino-
ranze avevano avanzato una
serie di domande sulle verifi-
che statiche e sulle disposizio-
ni igienico-sanitarie dello sta-
bile che sono state ribadite
nell’interrogazione dell’ulti-
ma seduta di consiglio.
«Riteniamo che la possibili-
tà di utilizzare tali strutture
sia fondamentale per la citta-
dinanza – si legge nell’interro-
gazione – e per questo sia al-
trettanto importante essere
certi di escludere eventuali ri-
schi per la sicurezza e la salu-
te degli utilizzatori. È dovero-
so prevenire inconvenienti
ds: zeb1963
A Romano, solo per le utenze di Quartiere Cristallo e limitrofi in
alcune vie indicate nel sito del Comune, presentandosi con carta
di identità, per plastica, carta e vetro, l'ecocentro di Fellette sarà
apertoinquantoilsistemadiraccoltadiquestevienonprevedeil
passaggioporta aportadata l'elevatadensità abitativa.
mo dedicati all’acquisizione
di un’area dietro l’istituto,
lungo via Cavallini, per la
quale era già stato stipulato
un accordo preliminare. Lo
spazio sarà dedicato tanto al-
la scuola, quanto alla realizza-
zione di un parcheggio». Pri-
mo dello stop ai lavori in can-
tiere si stava procedendo alla
posa della tettoia del nuovo
edificio, una struttura siste-
mata all’ingresso dell’istitu-
to, nel quale spicca anche
una grande vetrata. L’allora
responsabile area ufficio ur-
banistica e edilizia privata
del Comune, Mirko Campa-
gnolo, aveva spiegato che l’ac-
cesso all’istituto verrà modifi-
cato rispetto alla precedente
entrata, e migliorato nell’este-
tica e funzionalità. Gli inter-
venti, sempre più conformi
L’investimento
complessivo
perilplesso
ammonterà
intutto
a3,7milioni
Ilcampo dacalcio di Mason.Gli spogliatoisonodellaparrocchia
SoniaFogliato
al progetto iniziale, hanno ri-
guardato la messa in sicurez-
za della struttura portante e
l'efficientamento energetico
del padiglione centrale della
scuola, risalente agli anni
'60. La seconda opera, quella
attuale, ha interessato il padi-
glione che si apre lungo via
Monsignor Filippi che è sta-
to demolito e ricostruito, al fi-
ne di migliorarne la funziona-
lità degli spazi. Gli interven-
ti, per un importo che am-
monta 3.7000.000 euro, so-
no finanziati per 1.221.000
come contributo statale,
dall’accensione di un mutuo
flessibile e dall’utilizzo dell’a-
vanzo di amministrazione.
Ora il cantiere si trova in un
momento di stallo obbligato
ragion per cui il cronopro-
gramma dei lavori dovrà esse-
re necessariamente rivisto.
Stando alle previsioni iniziali
a giugno i lavori avrebbero
dovuto interessare il IV stral-
cio dell’opera, che interessa
l’adiacente edificio scolasti-
co, per l’adeguamento sismi-
co e il conseguente abbatti-
mento del primo piano, man-
tenendo il piano terra. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
spiacevoli che potrebbero
pregiudicare la possibilità di
utilizzo in futuro delle strut-
ture e tutelare chi si impegna
per garantire l’organizzazio-
ne e la gestione delle attività
ludico/sportive».
La risposta della maggioran-
za, dal canto suo, ha tranquil-
lizzato sulla situazione dell’e-
dificio.
«L’edificio – ha dichiarato il
sindaco, Enrico Costa, nella
risposta – è adibito a spoglia-
toio dal 1970 e nel 2001 è sta-
to al centro di lavori di ristrut-
turazione e la valutazione fat-
ta allora è ancora da conside-
di mascherine donate
Ilcantiere dellascuola Pascolidi Rosà.Primadelfermo deilavorisi stava posandolatettoiad’ingresso
Didattica
Aiutocompiti
conitutor
degliAmici
delVillaggio
Ilservizio di“aiuto compiti” per
glialunni indifficoltà educativa,
gestitodall’associazioneAmici
delVillaggio diRosà, siè
trasferitoonline, aiutando le
famiglieindifficoltàcon la
didatticaa distanza,
rarsi valida.
Nell’ottica di non ribaltare
le responsabilità su parroc-
chia e associazione sportiva
che gestisce l’impianto, e con
lo spirito di far proseguire l’at-
tività, lo scorso 8 gennaio è
stato eseguito un verbale di
consegna dell’immobile che
verifica la situazione dell’im-
pianto e constata le migliorie
e le attività da porre in atto
per lavorare al meglio».
In particolare, lo stabile sa-
rà al centro di un intervento
da parte della parrocchia e
per questo motivo l’Ammini-
strazione sta studiando solu-
zioni provvisorie per gli spo-
gliatoI che torneranno ad es-
sere utilizzati, naturalmente,
solo nel momento in cui sarà
passata l’emergenza corona-
virus.
L’obiettivo comunque è un
altro. L’Amministrazione
punta infatti alla progettazio-
ne di un più ampio polo spor-
tivo per il paese con i soldi del-
la fusione dei due ex Comuni.
La minoranza si dice soddi-
sfatta della risposta.
«Siamo soddisfatti – spiega
Sonia Fogliato de “La Comu-
nità che vogliamo” – l’impor-
tante è che sia stato fatto un
controllo sullo stabile». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
TEZZE
Distribuzione
Orasi studiacon il tablet
MONTEGRAPPA E PEDEMONTANA
Lanevicata sul Massiccio,a rifugioBocchette, aSeren.
Nevedifinemarzo
sulMassiccio
SpolveratainValle
Fiocchicadutianchesulle colline
tra Misquilese e Marca Trevigiana
Spolverata di neve sul monte
Grappa nella notte e nella pri-
ma mattinata tra mercoledì e
ieri.
I fiocchi si sono stampati si-
no ai paesi ai piedi del Massic-
cio, tra Vicentino e Asolano,
creando un colpo d’occhio
suggestivo alle migliaia di
persone tappate in casa per
l’emergenza coronavirus. Cli-
ma ancora invernale nella Pe-
demontana quindi, nono-
stante la primavera sia inizia-
ta da qualche giorno.
Le ultime ore, però, hanno
visto un crollo delle tempera-
ture, portando un paio di cen-
A Tezze, i volontari della protezione civile hanno iniziato la distri-
buzionedi duemascherineperfamiglia,riposteinunabustachiu-
sa nella cassetta della posta, offerte gratuitamente da una ditta
diCartigliano chehamessoa disposizione5000pezzi. Unalette-
radel sindaco Pellandaaccompagnalaconsegna dellebuste.
collegandoviainternetgli
studentiatutor. Lagrande
richiestaperò supera le
disponibilità.L’associazionesta
cercandonuovi volontariche
possanodedicare unao più ore
allasettimana prendendosi in
caricoun alunno, inparticolare
dellaprimaria.Alcunefamiglie, per
mancanzadimezzi o perchénon
hannopratica con i programmi,
nonriesconoadaccedere ai
servizitelematici. Inquesticasi
entrainsupportol’associazione
Amicidelvillaggio che,inaccordo
conla scuola,fornisce un aiuto
tecnicoe, se necessario,un pco
tablet,annullandole distanze e
facilitandolinel percorso
scolasticoonline.
timetri di neve sul Grappa.
Neve che ha raggiunto anche
i paesi alle pendici del Massic-
cio, tra cui la Valbrenta, da
Solagna verso nord. Anche i
Comuni del vicino Trevigia-
no sono stati visitati dai fioc-
chi, in particolare Asolo, do-
ve la neve ha raggiunto la roc-
ca, ma pure tutta la zona da
Possagno a Crespano del
Grappa.
Non sono stati registrati
particolari problemi per la ne-
vicata, che comunque è termi-
nata alle prime ore del matti-
no. • E.S.
© RIPRODUZIONERISERVATA
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
LOSCHERZO
Fintomedico?
No,unnipote
burlone
maCcinallarme
Mercoledì al 112 è giunta la
telefonata di una pensionata
che segnalava di essere stata
contattata telefonicamente
da uno sconosciuto, il quale
l’avvisava che sarebbe passa-
to a farle il tampone Co-
vid-19 e questa cosa, le era
parsa molto sospetta. i milita-
ri della Sezione operativa di
Bassano, presi contatti con la
pensionata, decidevano di
aspettare il “sanitario” a casa
della donna che volentieri si
è prestata a collaborare con i
militari, rassicurata dal fatto
che lo sconosciuto avrebbe ri-
cevuto una bella accoglienza.
Dopo poco tempo, ecco so-
praggiungere un’auto non ap-
partenente ad alcuna orga-
nizzazione sanitaria. Ne è sce-
so un uomo che subito si è re-
cato alla porta della pensiona-
ta. Quando ha suonato il cam-
panello, i carabinieri gli sono
balzati addosso per immobi-
lizzarlo. A quel punto, la don-
na ha esclamato: «Ma è mio
nipote!». Superato lo stupo-
re, si è ricostruita la storia:
l’uomo, visto l’isolamento in
cui viveva l’anziana voleva far-
le uno scherzo per riderci su.
In ogni caso è sempre bene
avvertire le forze dell’ordine
a ogni contatto sospetto.ia-
mare il numero unico di
emergenza. •
†
È mancata all'amore dei suoi ca-
ri
BONARIA CAMPANA
ved. TURA
Ne danno il triste annuncio la fi-
glia NICOLETTA con FABIO e
ANGELICA, il figlio FLAVIO
con ANGIOLA e TOMMASO.
Saluteremo la cara BONARIA
in forma strettamente privata ve-
nerdì 27 marzo alle ore 15.30 nel
cimitero di Santa Croce.
Un ringraziamento particolare
alle signore RENATA e RAF-
FAELLA per le amorevoli cure
prestate e a tutto il personale del-
la Madonnina.
Bassano del Grappa,
27 marzo 2020
O.F. CUCCAROLLO
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IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
L’INTERVISTA. Lasquadraseguita dallostaffdel Lane.Esercizifisicie dieta concollegamenti telefonicipertutti
IlVicenza primadellagara controil Cesena. I ragazzidi DiCarlostanno seguendodacasa lapreparazionee l’alimentazione coni consigli dellostaff. FOTOTROGU
«Gruppoforte,sacosafare»
GiovanniRagazzi,responsabile
sanitario: «Difficile sapere quando
èavvenuto ilcontagiodi Saraniti,
macredo saràl’unicocaso»
Alberta Mantovani
Distanti ma uniti, al coro di
tanti famosi sportivi si unisce
il dott. Giovanni Ragazzi re-
sponsabile sanitario del
L.R.Vicenza che dice subito:
«State a casa, le norme del go-
verno sono le uniche che ci
permetteranno di sconfigge-
re questo virus». Anche tra i
giocatori biancorossi c'è un
caso di positività, quello di
Andrea Saraniti emerso il 24
marzo. «Stabilire quando sia
avvenuto il contagio è impos-
sibile - spiega Ragazzi- ma
l'importante è che adesso Sa-
raniti non ha sintomatologie
e che sta bene. Sono anche fi-
ducioso possa restare l'unico
caso, perchè dal 9 marzo so-
no tutti in isolamento a casa
loro».
PALLAVOLO. Alcune decisioni sono state prese, molte situazioni restano invece in bilico. La Lega donne bisticcia con la A
Cancellatigliscudettidellegiovanili
Nientefinali nazionali, perilresto
sinavigaa vistatra milledubbi
Andrea Maroso
La pallavolo si è fermata con
una rapida progressione ini-
ziata nella nostra Regione su-
bito nel primo fine settimana
dell’emergenza coronavirus,
anticipando molte altre disci-
pline, giovanili in primis.
I vari decreti del presidente
del consiglio dei ministri di-
sposti con l’aggravarsi della
crisi epidemica, hanno da
ds: zeb1963
Dopoilcontagio
Parlailmedico del Lanerossi
Oltrechemedicosportivoleiloè
anchedi medicinagenerale.
«E per questo ho una doppia
visione del problema perchè
ogni giorno mi confronto con
i miei pazienti e con i nostri
calciatori. Si tratta di un'espe-
rienza del tutto nuova che
porta da un lato a comporta-
menti molto superficiali,
dall'altro ad esempi di sacrifi-
cio e coesione di enorme spes-
sore».
Glisportiviingeneralecomehan-
noreagito?
«Hanno le stesse problemati-
che della gente comune e nel
Vicenza da subito si è pensa-
to alla tutela della salute, ci
confrontiamo ogni giorno
con il d.g. Bedin, con lo staff
tecnico, con il team manager
per seguire le direttive che
cambiano di continuo».
“
Andrea
stabene
enonhasintomi
Tuttalasquadra
monitorata
GIOVANNIRAGAZZI
MEDICODELVICENZA
una parte fatto chiarezza,
mettendo inizialmente fine
alla diatriba allenamenti sì al-
lenamenti no, dall’altra visto
l’allungarsi dei tempi, hanno
posto la necessità di prende-
re delle scelte sui vari campio-
nati, interrotti nel momento
centrale della stagione.
Scelte che per i vertici fede-
rali, vista l’impossibilità di co-
noscere la fine di questa
emergenza, non può essere
ancora prese per i campiona-
AuguriAndrea
VERSOLAGUARIGIONE.
Primacosa.Andrea
Saranitisi avvia
rapidamentealla
completaguarigione dopo
essererisultatopositivo
neigiorniscorsi al
Covid-19.Peraltronel
videorassicuranteinviato
suisocial appariva giàin
buonissimecondizionie
orastasoltanto ultimando
ilrecupero nellasua
abitazionedi Vicenza.
Intantonelle ultime ore
sonostatitantissimiquelli
chehanno volutofargli gli
auguriperrimettersial più
presto.Con una telefonata
gliamici piùstretti o
attraversoil webe il suo
profiloInstagram.
Compagnidiieri edi oggi,
appassionatio semplici
tifosie conoscenti,intanti
hannovoluto manifestare
illoro affettoesostegno
adAndrea.Tra questi, trai
primissimia dargliuna
virtualepacca sullaspalla
diappoggio e
incoraggiamentosono
statidirettamente il
proprietariodel Vicenza
RenzoRossoe il
presidenteStefano.Un
segnodi stimae calore in
arrivodi verticidel club
particolarmente
apprezzatodaparte del
giocatore. V.P.
ti di Serie, tanto nazionali di
serie B in primis (con Lega
donne a bisticciare per quelli
di serie A), che regionale e ter-
ritoriali. Se la Coppa Veneto,
giunta alle semifinali con
due vicentine ancora in corsa
nel torneo maschile, rimane
ancora in sospeso (mentre è
stata cancellata la Coppa Tri-
veneto, ovvero la fase interre-
gionale), è stata annullata la
Coppa delle Province tra le
vincitrici delle coppe provin-
ciali.
Qualche punto fisso è stato
messo invece per i campiona-
ti giovanili. Annullato i primi
di marzo il Trofeo dei Territo-
Direttivegiuste?
«Sì, sia come medico di medi-
cina generale sia come medi-
co sportivo continuo a ripete-
re di stare a casa, isolati. Pen-
so ai tanti colleghi che negli
ospedali stanno affrontando
un impegno straordinario,
agli infermieri, a tutti coloro
che sono in prima linea. A lo-
ro va la mia ammirazione più
sconfinata».
Ancheigiocatoribiancorosside-
vonostarea casa.
«Certo, ma li abbiamo aiutati
cercando di dare loro gli stru-
menti per poter proseguire
con l'attività fisica».
Viene spontaneo dire: se ci rie-
scono dei professionisti vuoi
che non riesca chi lo fa per hob-
by?
«E' proprio così, si può fare
attività fisica anche da casa,
nel rispetto delle norme».
A suo avviso come andrà nelle
prossimesettimane?
«Impossibile fare previsioni,
sarà l'andamento dell'epide-
mia a dirci cosa fare. Le nor-
me sempre più restrittive so-
no coincise con il comporta-
mento dei cittadini, in Euro-
pa dopo aver lasciato bar e
pub aperti adesso ci stanno
venendo dietro».
Questa inattività potrà influire
sulrendimento?
«E' una situazione mai vissu-
ta, alla ripresa dovremo valu-
tare la condizione di ognuno,
ovvio dipenderà se la sosta sa-
ri, la rassegna tra le selezioni
provinciali, nei giorni scorsi è
giunta la decisione del Consi-
glio federale di mettere lo
stop definitivo al Trofeo delle
Regioni di fine giugno, con
l’organizzazione affidata al
Veneto che aveva scelto i pae-
si dei Colli Euganei quale se-
de di quest’anno. Niente
quindi passerella per i miglio-
ri talenti della Penisola.
Ma il board nazionale ha de-
liberato, non con poche diffi-
coltà, di cancellare le fasi na-
zionali dei campionati giova-
nili programmate per fine
maggio con la decisione così
di non assegnare gli ambiti
ILMINISTRODELLOSPORT
«AIUTARETUTTIGLIADDETTI»
Il ministro dello sport Spadafo-
ra guarda all’agonismo di verti-
ce e anche a quello minore. «Lo
rà di 10 o di 30 giorni, nel se-
condo caso sarà un po' più
complicato. I nostri giocatori
però stanno seguendo i pro-
grammi dati dai nostri prepa-
ratori atletici e dal nostro nu-
trizionista dott.Lamesso».
Losportivo è menoesposto?
«Diciamo che a livello di con-
tagio non c'è differenza, caso
mai la risposta è migliore per-
chè si tratta di persone giova-
ni».
Contraccolpi a livello psicologi-
co?
«La malattia non aggiusta
mai i rapporti famigliari,
quelli già forti si consolidano
quelli fragili si incrinano. Chi
fa sport a livello agonistico
ha più risorse, ricordo che
Schwoch mi diceva: non ti
preoccupare il dolore fisico
me lo gestisco io. Noi però li
aiutiamo, ad esempio il prof.
Riela ha fatto una sorta di col-
legamento, giorni fa, facendo
finta che si dovesse scendere
in campo e ciascuno di noi ha
risposto, poi il filmato è stato
condiviso».
A suo avviso hanno capito la
drammaticitàdelmomento?
«I nostri sì, non mi risulta
che qualcuno abbia contrav-
venuto alle regole, sono pro-
fessionisti seri».
Ai tanti giovani tifosi biancoros-
sicosamanda a dire?
«Che il sacrificio di restare a
casa è l'unica via». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
scudetti.
Rimane ancora possibile,
con tempi ovviamente allun-
gati visto l’intenso program-
ma che caratterizzava i mesi
di marzo ed aprile, la disputa
delle varie finali giovanili pro-
vinciali e regionali, con for-
mule che verranno rimodula-
te per consentire, se il tutto
potrà essere svolto in sicurez-
za (anche in considerazione
di un lungo stop dagli allena-
menti) di portare a termine
la stagione prima del rompe-
te le righe per l’estate. Il tutto
ovviamente con tanti se e tan-
ti ma. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
sportèunacomponenteimpor-
tante dell’economia, oltre ai
campionicisonomigliaiadilavo-
ratoridelmondosportivofermi.
Mi incontrerò anche con gli
sportdibase». V.P.
LOSTUDIO
Crisidavirus
InserieDrischia
disaltareil30%
dellesquadre
Unasquadra di serieD
Il calcio azzurro si mette al
servizio dei soccorsi e della
sanità. Il centro tecnico di Co-
verciano è infatti a disposizio-
ne dei medici per ospitare
malati di coronavirus. «Ci so-
no una trentina di posti let-
to», puntualizza Gravina che
si è messo subito a disposizio-
ne.
In particolare l’albergo e
l’auditorium sono attrezzati
per accogliere eventualmen-
te sia pazienti sottoposte a
sorveglianza sanitaria che pa-
zienti bisognosi di ricovero
vero e proprio. Nel frattem-
po, a prescindere che si possa
ripartire in tempo per gioca-
re ancora quel che resta di
questa stagione, il pianeta
della C riflette su come rico-
minciare in meglio.
«Nel male di questa situa-
zione improvvisa e inimmagi-
nabile – sostiene il presiden-
te del Rimini, Giorgio Grassi
– ora è necessario sfruttare
questa maxi pausa per ap-
prontare un’assemblea costi-
tuente del calcio e realizzare
finalmente un cambiamento
epocale del mondo del pallo-
ne attraverso il confronto, le
proposte e le idee. Dando vi-
ta così a una vera e propria
riforma che faccia stare me-
glio tutti dopo. Perché riten-
go che prima dell’estate l’epi-
demia non sarà risolta e non
vedo spiragli per giocare. An-
che se a me piacerebbe che il
torneo si concludesse sul
campo». E se la C piange, la
D e i Dilettanti piangono co-
piosamente. E’ stati infatti
stimato che con ogni probabi-
lità gli effetti finanziari del vi-
rus faranno saltare ad agosto
oltre il 30% delle società at-
tualmente attive. Un disa-
stro impressionante. • V.P.
© RIPRODUZIONERISERVATA
UnattaccodelSol Lucernari. C’è grandeincertezzasul futuro
Sport 37
FIGCE CAMPIONATI
GeloGravina
«Promozioni
eretrocessioni
sulcampo»
GabrieleGravina, Figc
La cassa integrazione per i
calciatori durante i mesi di
sosta forzata, idea lanciata
da alcuni presidenti e pro-
prietari di serie C nelle scor-
se settimane potrebbe presto
diventare realtà e dare un fi-
lo di ossigeno alle casse di
molti club già agonizzanti a
inizio primavera, privati di
incassi e sponsor.
Oggi infatti è in agenda un
incontro tra la Federcalcio e
il Governo per discutere di
questa e di altre soluzioni ido-
nee per fronteggiare l’emer-
genza. Il provvedimento,
qualora venisse confermato
e introdotto, riguarderà tutti
quei calciatori, la stragrande
maggioranza di serie C e pa-
recchi anche di B, che hanno
un reddito inferiore ai 50 mi-
la euro.
Intanto, a proposito di Fi-
gc, il presidente federale Ga-
briele Gravina ha gelato la
Lega di serie A e soprattutto
le varie squadre di massima
serie e non solo che avevano
caldeggiato per la prossima
stagione il format di una se-
rie A e B a 22 squadre conge-
lando le retrocessioni.
«Non credo proprio sia un’i-
potesi percorribile – ha sotto-
lineato Gravina – abbiamo le
nostre norme e non è facile
modificare assetti ed organi-
ci già stabiliti. E inoltre allar-
gare il numero di club in se-
rie A e B con i tempi ristretti
che ci saranno e l’Europeo
spostato al 2021 non penso
sia fattibile. In ogni caso se
non si potesse chiudere la sta-
gione entro luglio, vorrem-
mo assegnare comunque scu-
detto, promozioni e retroces-
sioni più avanti e sul cam-
po». Il dibattito continua.
• V.P.
© RIPRODUZIONERISERVATA
38 Sport
ILPALLONED’ORO
ILPROTAGONISTA. È cresciuto nel San Pietro e adesso, dopo la delusione dell’addio, vorrebbeaprire un ciclo ad Altavilla ILLUTTO. Registadai piedibuoni e allenatore
Neri,lagioiatracalcio,scoutevino Allenatoreincampo
epoipureinpanchina
Havissutoimportanti esperienze
divolontariatoaLourdese
inIslandaedèlaureatoin scienze
e tecnologie viticole ed enologiche
Stefano Gobetti
Un fiume in piena. Chiedere
un’intervista a Leonardo Ne-
ri, 27enne mediano dell’Alta-
villa originario di Montec-
chio Maggiore, è come offrir-
gli un assist davanti ad una
porta sguarnita. Perché sem-
bra che non aspetti altro di
renderti partecipe della sua
vita e delle sue esperienze.
Partiamo dal calcio. «In casa
mia si vive di calcio e di sport
in generale - attacca lui - mio
papà Gianni è stato allenato-
re e ha coinvolto me e mio fra-
tello Andrea, mentre mia so-
rella Beatrice è capitana del
basket castellano. Dopo i pul-
cini al S. Pietro sono passato
“
Sonostato
inNuovaZelanda
dovecisonotante
vigne.Alritorno
avevotreofferte
dilavoroalgiorno
TENNIS. Ilcoronavirusrende impossibileladisputadel prestigiosotorneo. Èpraticamente certol’arrivedercial2021
Gioco,partita,incontro:l’Atphaperso
AnnullatoilCittà diVicenza, anche
seresta unospiraglio per l’estate
Antonio Simeone
Lo stop al tennis internazio-
nale fino al 7 giugno a causa
del coronavirus cancella di
fatto anche il torneo Atp
Challenger Città di Vicenza
che si era disputato ininter-
rottamente, nelle prime edi-
zioni solo come Future, dal
2005.
L'ipotesi che per vedere il
VALE
PALLONE
d’
RO
Giocatore
Squadra
Oro Argento
Tagliando da recapitare a:
ds: zeb1963
al Montecchio facendo parec-
chi ruoli. Da un po’ di anni
però sono un mediano».
Leonardo ha fatto tutta la
sua carriera senior con la ma-
glia del S. Pietro:«Per me è
stata una seconda famiglia
perché da ragazzino andavo
al ricreatorio a giocare e la do-
menica seguivo la prima
squadra con l’obiettivo un
giorno di arrivarci, come poi
è successo. Quella non era so-
lo una squadra di calcio ma
una compagnia di amici, era-
vamo sempre insieme». Do-
po otto anni di militanza in
prima squadra però quel lega-
me si è spezzato e a Leonardo
dispiace ancora:«Ero stato
all’estero per lavoro e una vol-
ta tornato il nostro ds mi ha
fatto capire che non c’era più
spazio per me. È stato un mo-
mento brutto perché non
avrei mai pensato di giocare
a calcio senza quella maglia
addosso. Poi un giorno mi ha
chiamato il ds dell’Altavilla e
mi ha detto che puntavano
su degli ex neroverdi per crea-
re un gruppo. Io ero un po’
incerto ma dopo un pressing
grande tennis sui campi del
Palladio, all'ombra della Basi-
lica, si debba attendere il
prossimo anno è sempre più
concreta.
A darne ulteriore conferma
è il direttore del torneo non-
ché titolare del Tennis Palla-
dio 98, Enrico Bettini.
«Purtroppo il torneo Atp
Challenger di Vicenza è stato
annullato assieme a tutti gli
altri in programma fino al 7
1 PUNTO
2020
Bronzo Amatori
Via Enrico Fermi, 205 - 36100 Vicenza
Unasuggestiva immaginedi LeonardoNeri, 27 anni,a Lourdes
giugno – spiega il dirigente e
maestro vicentino –. La no-
stra data con inizio a fine
maggio e conclusione agli ini-
zi di giugno cade proprio in
questo periodo, anche se mol-
to probabilmente salteranno
anche altre manifestazioni in
calendario oltre il 7 giugno
perchè la situazione in tutto
il mondo è in continuo muta-
mento e l'intera stagione sem-
bra davvero a rischio».
Ma si tratta solo di rinvio o
di annullamento? «Allo stato
attuale, il nostro torneo è sta-
to annullato e per il momen-
to rinviato a data da destinar-
ARGENTO
serrato ho detto sì. Con l’Alta-
villa mi piacerebbe aprire un
altro ciclo».
Ma il calcio non è la sola fa-
miglia aggiuntiva di Leonar-
do…: «A 8 anni sono entrato
anche negli scout - spiega - e
lì ho fatto tutto il percorso fi-
no a diventare capo del grup-
po Agesci Montecchio Mag-
giore 2: adesso mi hanno affi-
dato i lupetti. Con gli scout
ho avuto modo di fare anche
importanti esperienze all’e-
stero, come il volontariato a
Lourdes o quella del 2017 in
Islanda ai World Scout
Moot. In due settimane che
sono stato lì abbiamo fatto
opere di riforestazione, di pu-
lizia dell’ambiente e tanto al-
tro». E per ultimo c’è il lavoro
che ci riporta alla terza gran-
de passione di Leonardo: il vi-
no. «Mio nonno aveva dei vi-
gneti e lo aiutavo nella ven-
demmia che diventava un bel
momento di unità famiglia-
re. Mi sono appassionato a
tal punto che mi sono laurea-
to in Scienze e Tecnologie vi-
ticole ed enologiche. Nel
2018 ho fatto un’esperienza
in Nuova Zelanda dove è pie-
no di vigne. Lì ho imparato
un sacco di cose nuove ed è
cambiata la mia vita: quando
sono tornato avevo 3 offerte
lavorative al giorno. Adesso
lavoro alla la cantina di Mon-
tecchio e mi sento realizza-
to».
AlessandroGiannessiha vintol’ultima edizione dell’AtpChallenger
SANIFICAZIONI AD OZONO
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ORO BRONZO
SièspentoFasolo
Èscomparsoadappena57anni
Un ictus lo aveva colpito in gennaio
Anna Fabrello
Ancora cattive notizie. In un
momento drammatico se ne
va un pezzo da novanta del
panorama calcistico vicenti-
no, Fabio Fasolo. Cinquanta-
sette anni, classe 1962, Faso-
lo ha lasciato un segno indele-
bile sia da calciatore che da
allenatore. Un regista dai pie-
di buoni, ma soprattutto di
grossa personalità. Cresciuto
nelle giovanili del Malo, dove
ha esordito con la prima squa-
dra, ha disputato anche un
campionato con la maglia
del Venezia. Ha vestito poi la
casacca giallorossa dello
Schio per passare in seguito a
Marano, Nove, Breganze. La
sua carriera da giocatore l’ha
chiusa a Tezze sul Brenta, a
30 anni. Lì ha anche iniziato
il percorso di allenatore, che
lo ha portato nuovamente in
giro per la provincia. Diverse
le società che lo hanno voluto
alla guida delle proprie pri-
me squadre: Azzurra Sandri-
go, Scledum, Colceresa, Vil-
laggio del Sole e infine Nove,
si. Ho chiesto all'Itf di poter-
lo effettuare nel corso dell'e-
state, anche in agosto, anche
se questa possibilità non è
molto concreta in quanto
non ci sono date libere, a me-
no che qualcuno non rinunci.
Diciamo che manteniamo
una piccola speranza, anche
se in ogni caso sarebbe poi dif-
ficile riuscire a raccogliere le
sponsorizzazioni necessarie
alla luce di questo momento
economico difficilissimo in
conseguenza del coronavi-
rus».
L'arrivederci al 2021 è sem-
pre più probabile a questo
punto... «Ad essere sinceri - è
la risposta di Bettini - penso
proprio di sì anche se, ripeto,
siamo disponibili ad organiz-
zare il torneo più avanti,
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
FabioFasolo aitempi delNove
dove ha allenato per diversi
anni.
L’ex giocatore e allenatore
vicentino è scomparso a cau-
sa di un ictus che lo aveva col-
pito a gennaio, da cui non era
più riuscito a riprendersi.
«In questi giorni sto senten-
do tanti amici – ha detto l’as-
sessore allo sport di Schio Al-
do Munarini che con lui ha
allenato a Scledum – era una
persona molto stimata, ben
voluta, che ha sempre porta-
to messaggi positivi in tutti
gli ambienti in cui è stato».
quanto l'emergenza sarà fini-
ta, in qualsiasi momento
dell'estate. Non potremmo
organizzarlo invece successi-
vamente, ad esempio in otto-
bre, perchè non abbiamo la
struttura per poterlo fare in
quel periodo dell'anno. Ades-
so però la cosa più importan-
te sarebbe poter riprendere
l'attività a riaprire i nostri cir-
coli, ma anche qui non si pos-
sono ancora fare previsioni.
Intanto è tutto fermo, i nostri
maestri sono senza lavoro, e
quando si riprenderà non so
quanti ragazzi torneranno a
frequentare quest'anno visto
anche il momento economi-
co difficile per le famiglie.
Speriamo solo finisca tutto il
prima possibile». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
CULTURA&SPETTACOLI
Telefono 0444.396.311 Fax 0444.396.333 | E-mail: cultura@ilgiornaledivicenza.it
VERSOILSUBLIME
TRAFRIVOLEZZE
Alternefortune
eunarivalutazione
definitiva
«Operegrandiquindi la mente
devesempre tenderealsublime,
all’eroico,allaperfezione».
CosìdipingevaGiambattista
Tiepolo.Lasua pitturaebbe
fortunealterne.
Sudi luil’oblio dopo lamorte,
forsepagando lafedeltà
all’esaltazioneeallefrivolezze
deisuoi committenti.
Nel’900lostroncòil critico
RobertoLonghi,secondo cui
Tiepolonon credeva aquello che
dipingeva.Lo scrittoreed
editoreRobertoCalasso gli
dedicònel2006il libro “Ilrosa
Tiepolo”,incuiripercorre il
secologaiodel ’700e sottolinea
dell’artistal’ironia eil
cosmopolitismo.
L’ANNIVERSARIO. 250 anni fa morì a Madrid l’artista Giambattista che più di ogni altro segnò il Settecento italiano e veneto con le sue invenzioni e un lavoro incessante
TIEPOLO, GENIO DELLA LUCE
Fuun fenomenodiproduttività
nellasuaepocaesoggetto ditante
mostrenegliultimi anni.Dipingeva
“ingrande”comepiacevaai signori
Nicoletta Martelletto
Nella lunga ombra che stia-
mo attraversando, i colori
sfarzosi e abbaglianti di
Giambattista Tiepolo ci pro-
iettano in una primavera
dell’arte che attende i suoi
giorni migliori. Oggi 27 mar-
zo ricorre il 250° della morte
del pittore veneziano, che
sempre di marzo, il giorno 5,
era nato nel 1696. Non c’è un
luogo fisico per ricordarlo,
perchè la tomba venne di-
strutta con la chiesa di San
Martin a Madrid che la custo-
diva. Ma di lui, della sua ope-
ra luminosa parlano le centi-
naia di luoghi in Veneto, in
Italia ed in Europa dove anco-
ra oggi si stagliano i ritratti
solenni, le scene bibliche e
mitologiche, i cieli azzurri
che ne hanno fatto la fortu-
LIBRI. Lacasaeditriceanticipa on line leuscite cartaceechesi possono giàprenotare: daCotroneo a RomainGary
NeriPozza,le ultime novità inebook
Per la seconda settimana Ne-
ri Pozza presenta le novità
editoriali in ebook che antici-
pano i libri in cartaceo che sa-
ranno disponibili alla riaper-
tura delle librerie (e fin d'ora
prenotabili).
«Arte e Poststoria» a cura di
Demetrio Paparonie Arthur
C. Danto. Gli autori hanno
condiviso un marcato interes-
se per l’arte astratta degli an-
ni Novanta. La loro amicizia
li ha portati anche a intratte-
nere un ricco epistolario e a
registrare conversazioni che
sono all’origine dei testi qui
pubblicati. Questi dialoghi,
ds: zeb1963
MinervatrattieneAchilledall’uccidereAgamennone,VillaValmaranaai
Nani,1757, Vicenza
na.
Nel 2014 Google gli dedicò
uno doodle nel giorno della
nascita, a riprova della sua
universalità, un artista-arti-
giano che rappresenta la pit-
tura veneziana del Settecen-
to meglio di chiunque altro,
tra la fine del Barocco e il Ro-
cocò. Ultimo di nove fratelli,
un padre mercante che muo-
re quando lui ha un anno, vie-
ne messo a bottega undicen-
ne da Gregorio Lazzarini e a
18 anni è iscritto alla fraglia
dei pittori. Due anni dopo
sposa Maria Cecilia Guardi,
sorella dei pittori Francesco
e Giannantonio, e a sua volta
avrà una famiglia solida e nu-
merosa, con dieci figli, due
dei quali - Giandomenico e
Lorenzo - seguiranno le sue
orme. Dipinge nelle chiese ve-
neziane, poi a Udine nel 1726
nel Duomo, nel Castello e nel
che nelle intenzioni degli au-
tori avrebbero dovuto costi-
tuire il punto di partenza per
un libro, si sono interrotti un
anno prima che Danto venis-
se a mancare, all’età di 89 an-
ni. La loro pubblicazione ora,
a distanza di anni dalla scom-
parsa di «uno dei critici d’ar-
te più letti dell’era postmo-
derna» consente di spaziare
dalla pop art americana al mi-
nimalismo e all’astrazione
(pagine 304, 9,99 euro).
«Il demone della perfezione»,
Roberto Cotroneo. Questo
piccolo libro narra una storia
vertiginosa, la storia di ABM,
1 2
Tiepolo,Autoritratto,Wurzburg
Palazzo Patriarcale. Ha il sen-
so della grandezza che piace
a preti e nobili e si rifà alla
lezione del Cinquecento di
Tintoretto e Veronese. Mette
in scena con ironia latente
delle “macchine” murali dai
caratteri illusori e viene chia-
mato a Milano, a Bergamo, a
Vicenza, a decorare di affre-
schi palazzi e dimore, la Basi-
lica del Santo a Padova, alter-
nando soggiorni fuori Vene-
zia col ritorno a casa, attento
a scegliere incarichi remune-
rativi, come quello tra il 1746
e il 1747 per Palazzo Labia a
Venezia e poi a Ca’ Rezzoni-
co. Il re di Sassonia Augusto
di Arturo Benedetti Miche-
langeli, uno dei piú grandi ge-
ni dell’arte pianistica. Algido
e distaccato, cristallino e pas-
sionale, con un carattere mu-
sicale inarrivabile, quando ir-
ruppe sulla scena, ABM mu-
tò radicalmente lo spirito e la
tecnica dell’esecuzione piani-
stica. Narrando la sua storia,
Roberto Cotroneo racconta
la vicenda di un uomo che ap-
partiene a un mondo appa-
rentemente perduto: quello
della forza del talento, della
perfezione, della disciplina e
dell’intransigenza, virtú oggi
lontane, irrecuperabili. (pagi-
ne 160, 9,99 euro).
Ilmatrimoniofral'imperatoreFedericoBarbarossaelaprincipessaBea-
tricedi Borgogna,1752, Würzburg
III chiede sue opere, gli invia
delle tele. Ma la grande im-
presa sarà quella in Baviera,
dove è ingaggiato dal princi-
pe vescovo Karl Philipp von
Greiffenklau, nella fastosa re-
sidenza di Würzburg: qui rea-
lizza le Storie di Federico Bar-
barossa, tra il 1750 e il ’53. So-
no suoi gli affreschi di Villa
Pisani a Stra, poco prima di
partire per la corte di Spa-
gna, chiamato con i figli nel
1761 da Carlo III per decora-
re le sale del nuovo Palazzo
Reale. Otto anni di lavoro tra
varie commissioni, fino al de-
cesso improvviso. La Staa-
tsgalerie di Stoccarda gli ha
dedicato una grande mostra
dall’ottobre scorso, ma è cer-
tamente il pittore che regi-
stra il record di esposizioni
negli ultimi 30 anni: nel
1990 tra Vicenza Montec-
chio e Bassano, nel 2003 a Pa-
lazzo Reale a Milano e a Stu-
pinigi, nel 2004 al Museo
Correr e alla Fondazione Ci-
ni, nel 2010 a Udine, nel
2013 a villa Manin a Passaria-
no. Le Gallerie d’Italia a Mila-
no in autunno gli dedicheran-
no una nuova grande mostra
in chiave europea. •
LacopertinadellibrodiCotroneo
Treville e due palazzi.Stasera su Rai5
Unbigliettounico
perilTiepolovicentino
Sonotrele villetiepolesche nel
Vicentino:Valmaranaai Nani a
Vicenza,ZileriMotterle a
MontevialeeCordellina
Lombardia Montecchio
Maggiore.Attualmente chiuse
comedelresto ogniluogo
d’arteinItalia perl’emergenza
virus,sono pronte a
rispalancarele porte non
appenala culturatornerà
fruibiledal vivo:equel giorno
eccola novità,si potranno
visitarefinalmentecon un
bigliettounico, lungoun
percorsocheabbraccia ancheil
MuseoCivico dipalazzo
Chiericati(due opere, LaVerità
svelatadal Tempo e
l’ImmacolataConcezione)e il
PalladioMuseum a palazzo
BarbaranDaPorto. Ilbiglietto
unicoavràun prezzoalla
portatadigruppi efamiglie,
convalidità annuale per poter
visitaretuttii luoghitiepoleschi
Illibro suRomain Gary
Eliodoro saccheggia il tempio, 1724, olio su tela, Museo di Castelvec-
chio,Verona
intempidiversi.
L’itinerarioper oravirtuale è
statomesso apunto con partenza
dalcentro storico(Chiericati e
BarbaranDaPorto)per poi salire
sullacollina diSanBastiano (villa
ValmaranaaiNani)e quindi
arrivareadovesta villaZileri
Motterlesotto Monteviale,fino a
villaCordellinaLombardia
MontecchioMaggiore.
IlprogettoTiepolo250, per ora
unicoprogettoinVenetp,ha
messoattorno altavolo -
coordinatidal Consorzio di
promozioneTuristica Vicenza-
ProvinciadiVicenzaproprietaria
divillaCordellinaLombardicon il
delegatoalla culturaMarco
GuzzonatoeComune diVicenza
perpalazzo Chiericati con
l'assessoreSimonaSiotto,
l'istitutodiricercaCisa Palladioei
dueproprietariprivati Maria
CarolinaValmaranaeGiulio
VallortigaraValmaranaper villa
«Unfalcoperamico», Barry Hi-
nes. La vita è dura per Billy
Casper, un adolescente irre-
quieto cresciuto in un villag-
gio di minatori nel Nord
dell’Inghilterra. Da quando
suo padre se ne è andato, Bil-
ly vive con la madre, che lo
considera un caso senza spe-
ranza, e con il fratellastro
Jud, che lo maltratta fisica-
mente e verbalmente. A scuo-
la le cose non vanno meglio
per il ragazzo che un matti-
no, Billy si ritrova attorno al-
le rovine di un antico mona-
stero. All’improvviso, un fal-
co sbuca da un muro, viran-
do verso i campi. A Billy non
occorre molto tempo per sco-
vare il suo nido e appropriar-
si di uno dei pulcini, che infi-
la nella tasca della giacca e
porta a casa con sé. Uno stra-
39
3
ValmaranaaiNani eAlberto
Motterleper villaZileriMotterle.
Ilrisultato dellavoro dimesièun
percorsochepermetterà di
conoscereGiambattistaTiepolo
attraversole sueopere,
apprezzandoneanchela crescita
artisticaapartire dai 12 affreschi
del1734a villaZileriMotterle
finoalla pienamaturitàraggiunta
neidipintimonumentali divilla
ValmaranaaiNani datati1757.
Propriostasera l’artista
venezianoviene raccontato nel
documentariodellostorico
dell’arteTomasoMontanari col
titolo“Gli abissidiTiepolo”, in
programmacon RaiCulturain
«ArtNight»alle 21.15 suRai5.Un
viaggioinimmaginiche vadal suo
primolavoro,a Massanzago,
Padova,all’ultimo capolavoro
italianodellasua maturità,lavolta
delsalone diVillaPisani a Stra,
passandoperl’incantodel colore
deisuoi affreschinelPatriarcato
diUdineeper la leggerezza
danzantedellesale diPalazzo
Labiaa Veneziache vivono della
stessalucedelleacquedel Canal
Grande.Scrisse untestimonesuo
contemporaneo:«Il Tiepolosi può
denominareil vero mago della
pittura,dappoichè le suepitture
sonouna veramagia».
no passatempo per un ragaz-
zino destinato a calarsi nelle
miniere di carbone, ma sarà
la svolta della sua vita. (pagi-
ne 160, 9,99 euro).
«Il senso della mia vita», Ro-
main Gary. «Penso di non
avere abbastanza vita davan-
ti a me per scrivere un’altra
autobiografia». Realizzata
da Jean Faucher per Radio
Canada nel 1980, pochi mesi
prima che Romain Gary po-
nesse fine alla sua vita, la con-
versazione contenuta in que-
ste pagine, è un documento
indispensabile per tutti colo-
ro che amano la figura e l’ope-
ra dell’autore della Vita da-
vanti a sé. Gary rivela ambi-
zioni, speranze, successi e
umiliazioni della sua esisten-
za. (pagine 120, 9,99 euro). •
40 Spettacoli
MUSICA. Il lavoro delproducer Matthew S da oggisulle piattaformeweb
Trecompositori eunbrano
L’isolamentoèil Daydream
Marco Billo
THIENE
Un lavoro pensato e realizza-
to da casa che unisce la voglia
di fare musica e la solidarietà
verso chi in questi giorni è in
prima linea per combattere il
coronavirus.
Uscirà oggi “Daydream”, il
nuovo brano del producer
thienese Matthew S creato
ALPALABASSANO2. Rinviati perl’emergenza virus duespettacoli giàprevistiil 4e 18 aprile
Brignanovaal14 ottobre Ledate sospese
infase direcupero eAnzovino
RafTozzial 12dicembre Paroladi Arteven suonail piano
Ibigliettiacquistatirestanovalidi
osi possono rivendere viaweb
BASSANO
A causa del perdurare dello
stato di emergenza e alla luce
delle ultime disposizioni go-
vernative, sono stati rinviati
in autunno gli spettacoli in
programma al Palabassano 2
organizzati da DuePunti
Eventi. Lo spettacolo comico
di Enrico Brignano, previsto
per il 4 aprile, è stato postici-
pato al 14 ottobre; il concerto
di Raf e Umberto Tozzi, pre-
visto per il 18 aprile, si svolge-
rà il 12 dicembre (ore 21). Per
entrambi gli eventi, i biglietti
già acquistati in prevendita ri-
mangono validi per la nuova
data.
“Un’ora sola vi vorrei” il tito-
lo del nuovo one man show
di Enrico Brignano. “Ruit ho-
ra”, dicevano i latini. “Il tem-
po fugge”, facciamo eco noi
oggi. Che poi, che c’avrà da
fare il tempo, con tutta que-
sta fretta? E come mai, se il
tempo va così veloce, quando
stiamo al semaforo non pas-
sa mai? A spasso nel suo pas-
sato, tra ricordi e nuove pro-
poste che rappresentano un
ponte gettato sul futuro, Enri-
co passeggia sulla linea trat-
teggiata del nostro presente,
saltella tra i minuti, prova a
racchiudere il fiume di paro-
le che ha in serbo per il suo
pubblico e a concentrarle il
più possibile, in un’ora e mez-
A CASA (QUASI) COME AL CINEMA. Breve guida quotidiana per seguire i film in televisione con i consigli del critico del GdV
Invictus, quando il rugby batte il razzismo
IMondialidella pallaovale
sisvolgonoin Sudafrica
esono l’occasioneper
lariconciliazione nazionale
Enzo Pancera
VICENZA
Per gli spettatori più verdi Il
ladro di Bagdad (Italia, 1960,
90’, Rai Movie, 17.50), di Bru-
no Vailati e Arthur Lubin re-
gia italoamericana, in un’at-
mosfera da Mille e una notte
racconta del ladro Steve Ree-
ves (già Ercole) che cerca una
rosa azzurra per curare e im-
palmare la principessa Geor-
ds: zeb1963
con altri due compagni di eti-
chetta - l'Inri di Torino - ovve-
ro il pianista siciliano Gian
Marco Castro e il fisarmonici-
sta romano Pietro Roffi.
Dal confinamento nelle pro-
prie abitazioni dovuto alla
pandemia di Coronavirus, i
tre compositori hanno unito
i diversi background e la loro
esperienza per dare vita a un
brano di cui parte del ricava-
Goldinlegge
vanGogh
za di spettacolo. Sì, un’ora e
mezza. Ma il titolo dice “un’o-
ra sola”. E la mezz’ora accade-
mica non ce la mettiamo? E
poi c’è il condizionale “vi vor-
rei”, che indica un desiderio
non una realtà. O magari Bri-
gnano riuscirà magicamen-
te, insieme al suo pubblico, a
fermare anche il tempo?
Il tour italiano Raf Tozzi
presenta due repertori indi-
menticabili, rivisitati a due
voci. Una scaletta straordina-
ria dove non potranno man-
care i loro grandi successi, da
“Gloria” a “Self Control”, da
“Si può dare di più” a “Cosa
resterà degli anni 80”, da “In-
finito” a “Ti amo”, ma anche
“Ti pretendo”, “Gli altri sia-
mo noi”, “Il battito animale”,
“Immensamente”, nonché il
loro ultimo brano a due, “Co-
me una danza”, e molti altri,
tra cui la super hit, “Gente di
Mare”.
Prevendite nuove date: on li-
ne e punti vendita Ticketone.
Biglietti per Enrico Brigna-
no: da 40 euro + diritti di pre-
vendita. I biglietti già acqui-
stati in prevendita rimango-
no validi per la nuova data.
Biglietti per Raf Tozzi: poltro-
nissima gold € 65 + diritti di
prevendita, poltronissima €
52+diritti di prevendita, tri-
buna centrale e tribuna gold
€ 43 + diritti di prevendita,
tribuna sud / nord € 33 + di-
ritti di prevendita.I biglietti
gia Moll, tutto da Hooly-
wood sul Tevere. Potabile
Ant Bully-Una vita da formica
(Usa, 2006, 88’, Italia 1,
15.56) di John A. Davis, ani-
mazione in cui il piccolo Lu-
cas, trascurato dai suoi, infa-
stidisce il formicaio in giardi-
no ed è magicamente trasfor-
mato in formica. Per famiglie
I tre della Croce del Sud (Usa,
1963, 112’, Rete 4, 16.48): il
grande John Ford porta in
Polinesia (sul proprio yacht)
gli ex commilitoni John Way-
ne, Lee Marvin e il dott. Jack
Warden. Quando la figlia pu-
ritana di questi lo raggiunge
gli altri 2 cercano di nascon-
to verrà devoluto in benefi-
cenza per contrastare il conta-
gio. Una canzone che prende
vita tra atmosfere malinconi-
che e sognanti, intessute nel-
le trame dalla melodia del
piano, della fisarmonica e dei
sintetizzatori.
Uno specchio del presente,
ma con uno sguardo rivolto
alla speranza che riserva il fu-
turo, nella convinzione che la
EnricoBrignano, l’attoreromano registrasempreil tutto esaurito
Icantanti Rafe UmbertoTozzi:insieme nel tour rinviato all’autunno
già acquistati in prevendita ri-
mangono validi per la nuova
data. È possibile rivendere i
bigliettisulla piattaforma
Fansale di TicketOne:
www.fansale.it/fansale/. In-
derle che l’amico ha figlie po-
linesiane; si ride ma con non
trascurabili sottotesti famili-
sti, interetnici.
Curioso Italian Secret Servi-
ce (Italia, 1968, 108’, Film 34,
15.29) di Luigi Comencini. A
Nino Manfredi ex partigiano
i servizi Usa offrono dollari
per eliminare un neonazista.
Il nostro passa la commessa
a Giampiero Albertini (voce
del tenente Colombo), poi è
coinvolto Gastone Moschi-
n… emerge anche il progetto
di convertire i sovietici a una
bevanda americana scuretta
e frizzante.
Il film più interessante del-
musica possa essere un’ulte-
riore cura nei momenti diffi-
cili. «Daydream è il sogno ad
occhi aperti che stiamo viven-
do in questo momento, un so-
gno triste dal quale vorrem-
mo svegliarci, ma in cui ci ri-
troviamo istante dopo istan-
te», raccontano i tre musici-
sti.
«È anche il sogno ad occhi
aperti che ci permette di spe-
rare, il sogno luminoso in cui
vorremmo essere e in cui pre-
sto saremo». Il brano, in usci-
ta per Inri Classic, sarà dispo-
nibile da venerdì 27 marzo su
tutte le piattaforme digita-
li. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
fo www.friendsandpart-
ners.it e www.ticketone.it;
DuePunti Eventi tel.
0445.360516, eventi@due-
puntieventi.com. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
la giornata è Invictus-L’invinci-
bile (Usa, 2009, 134’, Iris,
21.10) di Clint Eastwood. Nel
1995 i mondiali di rugby si
svolgono nel Sudafrica del
nuovo presidente nero Nel-
son Mandela-Morgan Free-
man che punta sul capitano
Matt Damon della naziona-
le, prima solo “bianca”, per la
riconciliazione nazionale.
Emerge la grandezza del lea-
der che, caso quasi unico, ha
riunito il paese con la pubbli-
ca confessione delle colpe
commesse durante i prece-
denti governi razzisti. Il sipa-
rio strappato (Usa, 1966, 128’,
Top Crime, 21.11) è un thril-
Infoto Matthew Se PietroRoffi che insiemea GianMarcoCastro hannolavorato alnuovo brano
TEATRO. Giornata mondiale delle arti sceniche DIRETTASUL WEB
E percelebrarel’eventodaoggi
“Lebaruffein calle” via internet
Lorenzo Parolin
Non è ancora tempo di abbas-
sare la guardia con l’epide-
mia, ma per la Giornata mon-
diale del teatro di oggi, Arte-
ven ha una buona notizia per
gli appassionati di arti sceni-
che: le date sospese a causa
del coronavirus sono in fase
di recupero. E per celebrare il
tutto come si deve, il circuito
teatrale caricherà via web il
video di “Le baruffe in calle”
insieme a interventi, foto, vi-
deo, interviste, aneddoti e cu-
riosità sui social del circuito e
sui canali connessi.
«Queste “Baruffe” sono uno
spettacolo per noi storico –
commenta la vicedirettrice
di Arteven, Patrizia Boscolo
– ideale per marcare direzio-
ne e continuità del nostro per-
corso». Un percorso che, no-
nostante il virus, non si è fer-
mato e, in anticipo sui tempi
imposti dalla quarantena, sta
permettendo di ricollocare le
date perse nell’ultimo mese.
«Stiamo ricucendo lo strap-
po – aggiunge – e la ricolloca-
zione in calendario procede.
In concomitanza con la Gior-
nata del teatro è certamente
un segnale di speranza».
Quanto al bollettino della
settimana in corso, in provin-
cia di Vicenza sono stati so-
spesi “Le allegre comari di
Windsor”, lunedì sera a Bas-
ler da cortina di ferro di Al-
fred Hitchcock. Lo scienzia-
to missilistico Paul Newman
e la fidanzata-assistente Ju-
lie Andrews bazzicano Ger-
mania Est e Stoccolma per in-
formazioni top secret.
Per amanti del seriale: Ter-
minator Genisys (Usa, 2015,
119’, Italia 1, 21.27) di A. Tay-
lor con Sceneggiare; Matrizza
Remedello (Usa, 2003, 137’,
TV 20, 23.11) di Andy & La-
na Wachowski con Keanu
Reeves; Hunger Games. Il can-
to della rivolta p. I, Usa, 2014,
123’, Italia 2, 23.11) di F. Law-
rence con Jennifer Lawren-
ce. •
Unospettacolofirmato Arteven
sano per la stagione di prosa;
“Romeo e Giulietta, l’amore è
saltimbanco” mercoledì a Ca-
misano; “Mistero buffo 50”
al ridotto del TCVi e “Odissea
–Un racconto Mediterraneo”
al Comunale di Thiene giove-
dì 26. Ancora, venerdì 27,
“Turandò” al Civico di Schio
e “Lucio incontra Lucio” a
Montecchio, oltre a “Circoli-
na” il 29 a Schio e, la stessa
sera “Il paese dei campanelli”
al TCVi. «L’emergenza ha co-
stretto alla modifica dei piani
ma – chiudono i vertici di Ar-
teven – non vogliamo che la
Giornata in edizione 2020 si
trasformi in un evento fune-
reo. E la possibilità di riparti-
re con nuove date, quando il
virus sarà un ricordo, è una
notizia che accogliamo final-
mente con un sorriso». •
MorganFreemanè NelsonMandela inInvictus (Usa, 2009)
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
Lunedì, mercoledì e venerdì.
Alle 21. Marco Goldin legge
on line le lettere di van Gogh,
mentre il pianista Remo An-
zovino lo accompagna al pia-
no. Un omaggio all’arte e alla
bellezza in giorni difficili, co-
me spiega lo storico dell’arte,
curatore di grandi mostre e
direttore di Linea d’ombra, la
società trevigiana che guida
da oltre 20 anni. L’appunta-
mento live su facebook e sul
sito di Linea d’ombra nelle
prime cinque puntate ha fat-
to registrare 350 mila visua-
lizzazioni. Ora all’arte si ag-
giunge la musica: stasera Gol-
din leggerà e commenterà la
lettera scritta da Vincent van
Gogh al fratello Theo il 9 apri-
le 1888. «È il tempo - com-
menta Goldin - delle meravi-
gliose fioriture provenzali,
con quadri incantevoli realiz-
zati tra marzo e aprile di
quell’anno. Quadri che ver-
ranno mostrati nel corso del-
la diretta, con un effetto di
immersione che ha suscitato
tanto entusiasmo in chi ha fi-
nora seguito questi appunta-
menti». Accanto a lui - vir-
tualmente ma in diretta - dal
suo studio suonerà il pianista
e compositore Remo Anzovi-
no, che proporrà uno dei bra-
ni che gli sono valsi lo scorso
anno un David di Donatello
per le colonne sonore dei
film sull’arte.
Goldin e Anzovino sono sta-
ti in tournée per un anno nei
teatri per mettere in scena
“La grande storia dell’impres-
sionismo”. Proprio da quello
spettacolo il musicista trarrà
il brano che presenterà in di-
retta questa sera. •
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020 Spettacoli 41

PROGRAMMI TV DI VENERDÌ
Raiuno Raidue Raitre Rete 4 Canale 5 Italia 1 La7
6.00 RaiNews24 Informazione 7.00 44 Gatti - Il gatto volante 7.40 TgR Buongiorno Regione Inf. 6.20 Celebrated: le grandi 6.00 Prima pagina Tg5 6.35 Memole dolce Memole 6.00 Meteo Oroscopo
6.45 Unomattina Attualità Cartone 8.00 Agorà Attualità biografie Documenti Informazione Cartone Informazione
7.00 RaiNews24 Informazione 7.25 I quaderni della natura di 10.00 Mi manda RaiTre Attualità 6.45 Tg4 l’ultima ora mattina 7.55 Traffico Informazione 7.00 Pollyanna Cartone 7.00 Omnibus News
7.30 Tg1 L.I.S. Informazione Lulù Brum Brum Cartone 11.00 RaiNews24 Informazione Informazione 8.45 Mattino Cinque 7.30 Fiocchi di cotone per Jeanie Informazione
8.00 Tg1 Informazione 7.40 L’Albero Azzurro Show 11.10 Tutta Salute Documenti 7.05 Stasera Italia Informazione Attualità Cartone 7.30 Tg La7
9.00 RaiNews24 Informazione 7.55 Topo Tip Cartone 12.00 Tg3 Informazione 8.00 Hazzard Telefilm 10.55 Tg5 Informazione 7.55 Kiss me Licia Cartone Informazione
9.35 Rai Parlamento Telegiornale 8.05 Il Treno dei Dinosauri 12.25 Tg3 Fuori Tg Informazione 10.10 Carabinieri Telefilm 11.00 Forum Attualità 8.30 Freedom oltre il confine 7.55 Omnibus Meteo
Informazione Cartone 12.45 Quante storie Documenti 11.20 Ricette all’italiana Show 13.00 Tg5 Informazione Documenti Informazione
9.50 RaiNews24 Informazione 8.30 Tg2 Informazione 13.15 Passato e Presente Doc. 12.00 Tg4 Informazione 13.35 Meteo Informazione 9.35 Flash Telefilm 8.00 Omnibus Dibattito
9.55 Storie italiane Attualità 8.45 Un caso per due Telefilm 14.00 Tg Regione Informazione 12.25 Meteo Informazione 13.40 Beautiful Soap 12.25 Studio Aperto Informazione Informazione
11.00 RaiNews24 Informazione 9.45 LOL ;-) Varietà 14.20 Tg3 Informazione 12.30 Ricette all’italiana Show 14.10 Una vita Soap 12.55 Meteo Informazione 9.40 Coffee Break
13.30 Tg1 Informazione 10.00 Tg2 Italia Informazione 14.50 TgR Leonardo Informazione 13.00 La signora in giallo 14.45 Disegno d’amore Film 13.00 Grande Fratello Vip Reality Attualità
14.00 La vita in diretta 11.00 I Fatti Vostri Varietà 15.05 TgR Piazza Affari Telefilm Sentimentale (Rom, 2014) 13.20 Sport Mediaset 11.00 L’aria che tira
Attualità 13.00 Tg2 Informazione Informazione 14.00 Lo sportello di Forum 15.20 Le ali della vita Telefilm Informazione sportiva Attualità
15.00 RaiNews24 Informazione 15.00 Il manuale degli 15.10 Tg3 L.I.S. Informazione Attualità 16.00 Grande Fratello Vip Reality 14.05 I Simpson Cartone 13.30 Tg La7 Informazione
15.40 Il Paradiso delle signore appuntamenti Film 15.15 Rai Parlamento Tg Inf. 15.30 Hamburg distretto 21 16.20 Amici fase serale Show 15.25 Big Bang theory Sitcom 14.15 Tagadà
Telefilm Romantico (Can, 2016) 15.20 I Grandi della Letteratura Telefilm 16.35 Il segreto Soap 15.55 Ant Bully Tutto quanto fa Politica
16.30 RaiNews24 Informazione 15.30 Dinastie Leoni Documenti Italiana Documenti 16.20 I tre della croce del sud Film 17.10 Pomeriggio Cinque una vita da formica Film Attualità
16.50 La vita in diretta 16.35 La nostra amica Robbie Tf 16.15 Aspettando Geo Documenti Western (Usa, 1963) Attualità Animazione (Usa, 2006) 17.00 Tagadà Doc
Attualità 17.20 Il nostro amico Kalle Telefilm 17.00 Geo Documenti 17.00 Meteo Informazione 18.45 Avanti un altro Quiz 17.40 Grande Fratello Vip Reality Documenti
18.45 L’Eredità Quiz 18.05 RaiNews24 Informazione 19.00 Tg3 Informazione 18.55 Tg4 Informazione 19.55 Prima pagina Tg5 18.30 Studio Aperto 18.00 Little Murders
20.00 Tg1 Informazione 18.50 Blue Bloods Telefilm 19.30 Tg Regione Informazione 19.30 Meteo Informazione Informazione Informazione Telefilm
20.30 Soliti Ignoti 19.40 The Rookie Telefilm 20.00 Nuovi Eroi Attualità 19.35 Tempesta d’amore Soap 20.00 Tg5 Informazione 19.00 Ieneyeh Show 20.00 Tg La7 Informazione
Il Ritorno 20.30 Tg2 Informazione 20.20 Non ho l’età Varietà 20.30 Stasera Italia 20.40 Striscia la notizia 19.25 C.S.I. Scena del crimine 20.35 Otto e Mezzo
Quiz 21.00 Tg2 Post Informazione 20.45 Un posto al sole Soap Informazione La voce della resilienza Show Telefilm Attualità

21.25 21.20 21.20 21.25 21.20 21.20 21.15

Ulisse: il piacere The Good Doctor After the sunset Quarto grado Amici di Maria Terminator Genisys Propaganda Live
della scoperta Telefilm. Freddie Highmore Film. Azione (Usa, 2004) Attualità. Approfondimento Show. Maria De Filippi Film. Azione (Usa, 2015) Attualità. Diego Bianchi
Documenti. interpreta un chirurgo Cast: Pierce Brosnan, Salma in studio su casi che hanno conduce il reality dedicato ai Cast: Emilia Clarke, Arnold conduce il programma di
Con Alberto Angela autistico e brillante Hayek, Woody Harrelson appassionato il pubblico giovani artisti Schwarzenegger approfondimento

23.50 Speciale Frontiere: 23.00 The Resident 23.10 I topi Telefilm 0.45 Donnavventura 1.00 Tg5 Notte 23.45 Universal soldier: 0.50 Tg La7
Diario di una pandemia Telefilm 0.00 Tg3 Linea Notte Informazione Documenti Informazione regeneration Film Informazione
Informazione 23.45 Blitz Film 0.10 Tg Regione Informazione 1.45 Modamania Documenti 1.30 Meteo Informazione Azione (Usa, 2009) 1.00 Otto e Mezzo
1.00 RaiNews24 Azione (Usa, 2011) 1.00 Meteo 3 Informazione 2.20 Tg4 l’ultima ora Notte 1.35 Striscia la notizia 1.45 Gotham Telefilm Attualità
Informazione 1.25 Suspiria Film 1.05 Fuori Orario. Cose (mai) Informazione La voce della resilienza 2.35 Studio Aperto la giornata 1.40 L’aria che tira
1.30 Cinematografo Documenti Horror (Ita, 1977) viste Varietà 3.00 La signora ha fatto il pieno Show Informazione Attualità
2.25 Testimoni e Protagonisti 3.00 Squadra Speciale Lipsia 1.15 Non essere cattivo Film Film Commedia (Ita, 1977) 2.00 Centovetrine Soap 2.45 Sport Mediaset la giornata 4.10 Tagadà
del XXI secolo Documenti Telefilm Commedia (Italia, 2015) 4.20 Zodiaco 1985 Show 5.00 Mediashopping Informazione Informazione sportiva Attualità

Rai 4 Rai 5 RaiMovie Iris La5 Cielo TV8

6.00 Senza Traccia Telefilm 9.55 Opera Maria Stuarda 6.35 La risaia Film 6.30 Mediashopping Informazione 6.00 Media shopping 6.00 Sky Tg24 Mattina 6.00 Tg24 Buongiorno
6.40 Numb3rs Telefilm Documenti 8.15 Eccezzziunale veramente 6.45 Celebrated: Informazione Informazione Informazione
8.10 Revenge Telefilm 12.15 L’Opera Italiana Capitolo secondo... me Film le grandi biografie 7.00 Bitter sweet ingredienti 7.00 Case in rendita Show 9.00 Vendetta letale Film
9.45 Rosewood Telefilm Documenti 10.05 La strada per Forte Alamo Documenti d’amore Soap 9.00 Deadline Design 10.45 Un’estate da ricordare
10.30 Criminal Minds 13.20 Ritorno alla natura Film 7.30 Squadra antimafia 7.45 Media shopping Documenti Film
Telefilm Documenti 11.30 Tora! Tora! Tora! Film Palermo oggi Informazione 9.45 Love it or List it 12.30 Alessandro Borghese
11.15 The Good Wife Telefilm 13.50 I segreti del deserto 14.00 La resa dei conti Film Telefilm 8.10 Tempesta d’amore Soap Prendere o lasciare Show 4 ristoranti Show
12.45 Senza Traccia Telefilm Documenti 16.00 Gli Imperdibili Documenti 8.20 Walker Texas Ranger 10.25 Beautiful Soap 11.45 Sky Tg24 Giorno 13.30 Cuochi d’Italia Show
14.15 Criminal Minds 18.10 Principi e prigionieri 16.05 Incontri proibiti Film Telefilm 11.00 Una vita Soap Informazione 14.30 Killer di matrimoni
Telefilm Documenti 17.50 Il ladro di Bagdad Film 9.10 La legge della notte 12.05 Il segreto Soap 12.00 Love it or List it Film
15.05 Rosewood Telefilm 19.10 Rai News Informazione 19.30 Porgi l’altra guancia Film 13.05 Grande Fratello Vip (live) Prendere o lasciare 16.00 Il patto di Cenerentola
15.55 Numb3rs Telefilm 19.15 Gatti e Semenchuk Film. Commedia (Italia, 1974) 11.35 Quella casa sull’isola Reality Vancouver Show Film
17.25 Revenge Telefilm a Santa Cecilia Documenti Cast: Bud Spencer, Jean-Pierre maledetta Film 13.40 Riverdale Telefilm 14.00 MasterChef Italia Show 17.45 Vite da copertina
18.55 Senza Traccia Telefilm 20.45 L’attimo fuggente Documenti Aumont, Terence Hill 13.30 Frank and Jessie Film 15.35 Hart of Dixie Telefilm 16.15 Fratelli in affari Show Documenti
20.35 Criminal Minds 21.15 Art Night 21.10 Sex and the City 15.35 Amicizia a rischio Film 17.25 The 7.39 Film 17.00 Buying & Selling 18.30 Alessandro Borghese
Telefilm Tiepolo/Picasso Film. Commedia (Usa, 2008) 17.25 Note di cinema Show 19.35 Grande Fratello Vip (live) Documenti 4 ristoranti Show
21.20 Parker Documenti. Cast: Sarah Jessica Parker, 17.30 Interrogation Reality 18.00 Love it or List it 19.30 Cuochi d’Italia Show
Film. Thriller (Usa, 2013) “Gli abissi Di Tiepolo”: a 250 Kim Cattrall Colpo esplosivo Film 19.45 Uomini e donne Show Prendere o lasciare Show 20.30 Guess My Age
Cast: Jason Statham, Jennifer anni dalla sua morte, il ritratto 23.35 La maga delle spezie 19.15 Hazzard Telefilm 21.10 Le regole del caos 19.15 Affari al buio Documenti Indovina l’età
Lopez, Michael Chiklis dell’ultimo grande artista Film. Drammatico 20.05 Walker Texas Ranger Film. Drammatico (G.B., 2014) 20.15 Affari di famiglia Documenti Show
23.20 Narcos: Mexico Telefilm dell’età barocca. (Usa/G.B., 2005) Telefilm Cast: Kate Winslet, 21.15 Grosse bugie 21.30 Italia’s Got Talent
1.40 Wonderland Documenti “Picasso, una vita”: grazie alle Cast: Aishwarya Rai, 21.00 Invictus Alan Rickman Film. Commedia Best of
2.00 Anica appuntamento al testimonianze dei membri Dylan McDermott l’invincibile 23.25 Grande Fratello Vip (live) (Spagna, 2009) Show
cinema Informazione della famiglia Picasso, viene 1.15 San Valentino Stories Film. Biografico (Usa, 2009) Reality 23.15 Amor idiota Film 23.30 Antonino Chef Academy
2.05 The Fall Telefilm restituito un ritratto intimo Film Cast: Morgan Freeman, 2.55 Hart of Dixie Telefilm 1.00 Ladyboy: il terzo sesso Show
3.05 Zoo Telefilm dell’uomo e del genio che fu 3.05 Anica appuntamento al Matt Damon 4.20 Tempesta d’amore Soap Documenti 1.30 Bellezza letale
4.25 Camera Cafè Sitcom Pablo Picasso cinema 23.05 J. Edgar Film 5.05 Bitter sweet ingredienti 2.15 Escort Girls Documenti Film
5.00 Wisdom of the Crowd 22.15 Di là dal fiume e tra gli Documenti 1.40 Effetto notte Film d’amore Soap 3.30 Sexplora 3.15 Vicini assassini
Telefilm alberi Documenti 3.10 Antonia Film 4.45 Una donna alla finestra Film 5.50 Tgcom24 Informazione Documenti Documenti

TVA E TELECHIARA
TELECHIARA canale 14 Speciale Tva Telechiara TVA canale 10
REDEMPTION – OLTRE LA LEGGE ore 21.00 Tg Veneto News PRIMA SERATA Ore 21.00
7.00 TvA Notizie 7.00 Santa Messa
Ore 11.00 Informazione da Monte Berico
Regia di Art Camacho, 7.45 Bassano Notizie 7.35 Santo rosario e lodi
8.30 Ginnastica per la terza età 8.30 Santa Messa da Loreto
con Don "The Dragon" tenersi in forma 9.10 Ginnastica per la terza età
con il prof. Berto con il prof. Berto
Wilson, Chris Penn, 11.00 Tg Veneto 11.00 Tg Veneto
Edizione straordinaria Informazione
James Russo, Sam J. Informazione 12.00 W la musica
Jones. L'agente John Edizione speciale del Tg 14.25 TvA Notizie Rubrica
Prima edizione 13.00 Vietato tacere
leader di un team Veneto. Il notiziario che 16.25 Tg Veneto Rubrica
darà importanti aggiorna- Edizione straordinaria 15.30 Santo Rosario
d'assalto della polizia Informazione 16.00 Ginnastica per la terza età
menti minuto per minuto 17.30 Salutaria
Questa sera imperdibile ap- e i provvedimenti del gover-
di Los Angeles, viene con il prof. Berto
sull’emergenza Coronavi- 18.00 Tg Veneto 18.00 Tg Veneto Informazione puntamento con “Prima Se- no, con particolare attenzione
ritenuto responsabile rus. In collaborazione con Informazione 18.30 Mosaico rata”, su TvA a partire dalle alla nostra città e al Veneto.
caduto in disgrazia 18.50 Bassano notizie 19.00 Tg Chiara
della morte di una le maggiori emittenti tele- 19.25 TvA Notizie Informazione 19.30 Tg Veneto Informazione ore 21:00. Punto focale della Ancora una volta i telespetta-
John passa alle di- 20.10 Bassano notizie 20.30 Tg Chiara Informazione
collega, avvenuta nel visive del Veneto: TvA, Te- puntata è il coronavirus. tori possono contribuire at-
pendenze del gang- lechiara, TeleArena, Tele-
20.30 TvA Notizie Informazione 21.00 Redemption
Domenico Basso, durante la traverso le telefonate o mes-
corso di un'azione. 21.00 Prima serata Oltre la legge
ster Tony Leggio... belluno e Televenezia. Talk show Film diretta, ripercorre gli ultimi 0444.966274
saggi:
Espulso dal corpo e 23.30 TvA Notizie Informazione 23.00 Tg Chiara sviluppi di questa pandemia
00.10 Bassano Notizie 23.30 Tg Veneto Informazione 335.7716200
ds: zeb1963
42 Necrologie
† †
Io ritornai da la santissima
onda rifatto sì come piante
novelle rinnovellate di novel-
la fronda, puro e disposto a
salire alle stelle.
ENRICA, LUCIA e TERESA, la
mamma SILVANA, il papà GIU-
LIANO, CARLO, LUISA, AN-
NA e tutti i parenti annunciano
con immenso dolore la scompar-
sa dell'amato
NICOLA BUSATO
architetto
Vicenza, 27 marzo 2020
IMPRESA CERA
Tel. 0444.321102
Siamo vicini a GIULIANO e fa-
miglia per la perdita del caro
NICOLA
- Famiglie BUSATO ROSAN-
NA, TINO e PAOLO
Vicenza, 27 marzo 2020
SERGIO PITACCO, NICO e
PAOLO PIGATO con le rispetti-
ve famiglie, increduli e sconvolti,
sono fraternamente vicini alle fa-
miglie BUSATO, RONCONI,
MIOTTI nella prematura scom-
parsa del caro nostro sincero
amico e professionista
arch.
NICOLA BUSATO
Il tuo ricordo sarà sempre nei no-
stri cuori, ciao NICOLA!
Arcugnano, 27 marzo 2020
NICOLA BUSATO
Lo STUDIO VINCHESI, in que-
sto triste momento, si unisce al
dolore di ENRICA, LUCIA e TE-
RESA.
Vicenza, 27 marzo 2020
FLAVIO, FRANCO ALBANE-
SE, PIERO CORRADIN e i colla-
boratori di ASA STUDIO ALBA-
NESE sono vicini alla famiglia
in questo triste momento per la
perdita di
NICOLA
amico e stimato professionista.
Vicenza, 27 marzo 2020
LUCIANA ZANELLA FIORIN
abbraccia ENRICA, LUCIA e
TERESA nel ricordo di
NICOLA BUSATO
Si uniscono nel dolore NICO-
LETTA e FABIO.
Vicenza, 27 marzo 2020
MARTINA e FABIO DAL SAN-
TO, con FRANCESCO e CA-
MILLA, si stringono ad ENRI-
CA, LUCIA e TERESA nel dolo-
re per la scomparsa di
NICOLA BUSATO
Vicenza, 27 marzo 2020
ALESSANDRO, ISABELLA e
SASHA sono vicini alla famiglia
dell'amico
NICOLA
in questo momento di terribile
sofferenza.
Gorizia, 27 marzo 2020
ds: zeb1963
ENRICO TADIOTTO e UM-
BERTO SACCARDO si unisco-
no al dolore della famiglia e dei
parenti tutti per l'incolmabile
perdita del caro amico
NICOLA
Vicenza, 27 marzo 2020
Siamo vicini con grande affetto a
GIANCARLO e a tutti i suoi fa-
miliari per la prematura scom-
parsa del fratello
NICOLA
- Gli amici dell'oratorio San Pao-
lo
Vicenza, 27 marzo 2020
Partecipiamo con profondo cor-
doglio al vostro dolore per la pre-
matura perdita del caro
NICOLA
- CARLO PEPE e famiglia
Vicenza, 27 marzo 2020
LIDIA, LARA e GIULIA si strin-
gono con tanto affetto attorno al-
la famiglia BUSATO per la perdi-
ta di
NICOLA
Vicenza, 27 marzo 2020
I componenti di ADACTA pro-
fondamente colpiti si stringono
con affetto alla famiglia in que-
sto doloroso momento per la per-
dita del caro
NICOLA BUSATO
Ne ricordano le doti umane e le
capacità professionali.
Vicenza, 27 marzo 2020
È mancata all'affetto dei suoi ca-
ri
ELSA LETOCCO
ved. ZARDO
di anni 92
Con profondo affetto lo annun-
ciano i figli PAOLA con CARLO,
FABIO con STEFANIA, AN-
DREA con LUISA, gli amati ni-
poti GIULIO, CRISTIANA,
BEATRICE, STELLA, GIOR-
GIO e LUCA, i cognati e tutti i
suoi cari.
Saluteremo ELSA con una San-
ta Benedizione sabato 28 marzo
alle ore 10.00 nel cimitero di
Monticello Conte Otto in forma
strettamente riservata ai soli fa-
miliari.
Un grazie di cuore a SILVIA.
Il presente annuncio è partecipa-
zione e personale ringraziamen-
to.
Cavazzale, 27 marzo 2020
O.F. BARBIERI CRISTIAN
CAVAZZALE-ALBETTONE
Tel. 347.2506850
Gli amici sono vicini a FABIO e
famiglia per la perdita della cara
mamma
ELSA
Famiglie
- BRAZZALE
- BELLINASO
- MANTIERO
- COVOLO
- SCADUTO
- DALLE RIVE
- CANDIA
- ZORZO
- PICCINATO
- BAGGIO
- CAMPAGNOLO
- PASINO
- TURATO
- DI CARLO
- SPALLUTO
- BERTOLDO
- IENNA
- VIVIANI
- TOBALDINI
Vicenza, 27 marzo 2020
Ci ha lasciato
GRAZIANO AMABILE
di anni 76
Addolorati lo annunciano la mo-
glie MARIA GRAZIA ZAL-
TRON, i figli ORAZIO, MICHE-
LE con SERENELLA, i cugini e
gli amici tutti.
Il rito della benedizione si terrà
con i famigliari più stretti presso
le celle mortuarie dell'ospedale
di Vicenza.
Dopo la cremazione il caro GRA-
ZIANO riposerà nel cimitero di
Monteviale.
La famiglia ringrazia sentita-
mente tutti coloro che, non poten-
do partecipare alle esequie, si
uniscono al loro dolore.
Monteviale, 27 marzo 2020
O.F. ANGELI
Creazzo Altavilla Brendola Vicenza
Tel. 0444.521835
GRAZIANO AMABILE
Vicini al dolore della famiglia,
porgono sentite condoglianze
gli amici
- LUCIA con SILVERIO
- FERNANDA con BRUNO
- PRIMAROSA con FERNAN-
DO
- ANTONIETTA con ROBER-
TO
- MARISA
- IVANA
- BIANCA
- ADRIANA
- RENATO
- OSVALDO
Monteviale, 27 marzo 2020
GRAZIANO AMABILE
KIRIA, DAVIDE, ELENA, RAF-
FAELE, ERIKA, MASSIMILIA-
NO si stringono a MICHELE e
famiglia per la perdita del caro
papà.
Monteviale, 27 marzo 2020
Soci, dipendenti e collaboratori
si stringono con affetto al collega
e amico ORAZIO e alla sua fami-
glia nel dolore per la scomparsa
del caro papà
GRAZIANO
- Gruppo ALUTEAM
Arcugnano, 27 marzo 2020
†
ANNIVERSARIO
27/03/2017 27/03/2020
don
ADRIANO TONIOLO
A tre anni dalla sua scomparsa
lo ricordiamo con immutata rico-
noscenza e con le nostre preghie-
re.
Costabissara, 27 marzo 2020
† †
"Coloro che amiamo e che ab-
biamo perduto non sono più
dove erano, ma sono ovun-
que noi siamo."
(S. Agostino)
È mancato all'affetto dei suoi ca-
ri
FABIO FASOLO
di anni 57
Lo porteranno sempre nel cuore
la mamma AGNESE, il fratello
ALBERTO con TIZIANA, la so-
rella PATRIZIA con GIORGIO,
i nipoti PAOLA con GUIDO,
ELISA con DIEGO, LUCA,
LAURA con ANTONIO, i proni-
poti AURORA, ANDREA, LO-
RENZO, VINCENZO, i cugini e
gli amici.
Le esequie avranno luogo in for-
ma privata secondo le disposizio-
ni emanate dalla Diocesi di Vi-
cenza.
I familiari ringraziano sentita-
mente tutti coloro che, non poten-
do partecipare alle esequie, si
uniranno nella preghiera e nel ri-
cordo di FABIO.
Schio, 27 marzo 2020
O.F. CULLERE
Schio
Tel. 0445.521188
I giocatori e gli amici dell'Azzur-
ra Sandrigo ricordano addolora-
ti
FABIO FASOLO
allenatore e amico appassionato
ed entusiasta della vita.
Sandrigo, 27 marzo 2020
Il 25 marzo è mancata all'affetto
dei suoi cari
ELISABETTA DE MARCHI
ZANELLA
I famigliari informano che non
ci saranno funerali, ma ELISA-
BETTA saluta tutti quanti le
hanno voluto bene nuotando se-
renamente nelle acque della Bu-
ca delle Fate.
Schio, 27 marzo 2020
O.F. CULLERE
Schio
Tel. 0445.521188
LUCIANO VALERIO, ANTO-
NIO e ORNELLA FACCIN con
le loro famiglie sono vicini ad
ANTONIO per la dolorosa perdi-
ta della consorte
ELISABETTA
Camisano Vicentino,
27 marzo 2020
ANTONIO FACCIN, in nome
del Consiglio di Amministrazio-
ne, degli organi sociali, dei colla-
boratori e colleghi di GRAPHI-
COM GROUP, esprime ad AN-
TONIO la sincera vicinanza in
questo momento di dolore per la
perdita della consorte
ELISABETTA
Camisano Vicentino,
27 marzo 2020
Per la scomparsa di
LEONE BATTILOTTI
Il Presidente SILVIO FORTU-
NA, i componenti il Consiglio di
Amministrazione, il Direttore
CARLO TERRIN della Fonda-
zione Studi Universitari di Vi-
cenza partecipano al dolore dei
famigliari per la scomparsa di
LEONE BATTILOTTI
già Vice Presidente della Fonda-
zione e attivo sostenitore dello
sviluppo universitario a favore
del territorio della provincia di
Vicenza.
Vicenza, 27 marzo 2020
La Presidente, il Consiglio di
Amministrazione, i collaborato-
ri ed i dipendenti della cooperati-
va sociale VI.ASSISTE parteci-
pano al dolore dei familiari per
la scomparsa del caro
LEONE BATTILOTTI
illuminato assessore provinciale
ai servizi sociali che ha fortemen-
te sostenuto il servizio di assi-
stenza scolastica agli studenti
con disabilità sensoriale.
Vicenza, 27 marzo 2020
La famiglia FORTUNA e le mae-
stranze di ARC LINEA ARRE-
DAMENTI SPA sono vicine alla
famiglia per la perdita del caro
LEONE
Sarà sempre nei nostri ricordi.
Caldogno, 27 marzo 2020
L'onestà fu il suo ideale, il la-
voro la sua vita, la famiglia
il suo affetto.
È mancato all'affetto dei suoi ca-
ri
GIOVANNI FACCIN
di anni 90
Ne danno il triste annuncio la
moglie ANNAMARIA, i figli
GIANLUIGI con ELENA e
SANDRO con SABRINA, i nipo-
ti ENRICO con CHIARA, CRI-
STINA, MATTEO e MARCO, i
fratelli FULGIDO, MADDALE-
NA e RENATO, i cognati, le co-
gnate, i nipoti e i parenti tutti.
A seguito delle disposizioni mini-
steriali, il saluto e la benedizione
a GIOVANNI avranno luogo in
forma strettamente privata.
Si ringraziano quanti ricorde-
ranno GIOVANNI con una pre-
ghiera.
Un ringraziamento particolare
alla dott.ssa LAVORINI, al per-
sonale A.D.I. e alle signore VIT-
TORINA, FABIOLA, IVONNE
e MARTA per l'assistenza presta-
ta.
Centrale, 27 marzo 2020
O.F. CE.S.F.A.V. CENTRO SERVIZI
FUNEBRI
Alto Vicentino
†
Per la scomparsa di
LIDIA MARIA IENNA
ved. SEMILIA
GIAMPIETRO e CRISTIANO
NORDERA si stringono affet-
tuosamente a TONY, ANGELA,
CATY, ELISABETH e MARIA e
alle loro famiglie per la perdita
della cara mamma
LIDIA MARIA IENNA
Vicenza, 27 marzo 2020
†
È mancato all'affetto dei suoi ca-
ri
ADRIANO BIGARELLA
di anni 79
Lo porteranno sempre nel cuore
la moglie LUIGINA, i figli PAO-
LA con MORENO, STEFANO
con LUCIANA e ROSSELLA
con FLAVIO, i nipoti, le pronipo-
ti, il fratello, la sorella, la cugina,
i nipoti e parenti tutti.
Il rito delle esequie sarà celebra-
to in forma strettamente riserva-
ta ai soli familiari del caro
ADRIANO.
La famiglia ringrazia quanti si
uniranno nel ricordo e nella pre-
ghiera.
Villaganzerla di Castegnero,
27 marzo 2020
O.F. LA PACE & RIVIERA
Ponte di Barbarano
Tel. 0444.795583
†
È mancato all'affetto dei suoi ca-
ri
ANTONIO ANTONINI
di anni 97
Ne danno il triste annuncio la
moglie MARIA PINTON, le fi-
glie FRANCESCA e MARGHE-
RITA con OTTAVIO, gli adorati
nipoti CRISTIAN con SILVIA,
MARTINA ed OLIVIA, AN-
DREA con LAURA e la piccola
ANNA, il fratello, le cognate, i co-
gnati, i nipoti ed amici.
Il caro ANTONIO riposerà nel
cimitero di Torri di Quartesolo.
I familiari ringraziano sentita-
mente quanti si sono uniti al lo-
ro dolore.
Torri di Quartesolo,
27 marzo 2020
O.F. ROMANO ROSSI
Vicenza-Longare-Torri di Q.lo
Tel. 0444.923941 - 0444.737017
ANNIVERSARIO
27/03/2017 27/03/2020
Nel terzo anniversario della
scomparsa del caro
Cav.
GIUSEPPE PAVIN
Moglie e figli ti ricordano con im-
mutato affetto.
Sarmego di Grumolo delle
Abbadesse, 27 marzo 2020
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
MAURIZIO TESSARI
uomo molto amato
MAURIZIO è partito per un
nuovo viaggio. La famiglia e gli
amici lo porteranno sempre nel
cuore.
Il saluto si terrà in forma privata
presso le celle mortuarie dell'o-
spedale di Vicenza.
Dopo la cremazione riposerà nel
cimitero di Cavazzale.
La famiglia ringrazia sentita-
mente tutti coloro che si unisco-
no al loro dolore.
Altavilla Vicentina,
27 marzo 2020
O.F. ANGELI
Creazzo Altavilla Brendola Vicenza
Tel. 0444.521835
I dipendenti della ditta I.C.V
SNC partecipano al dolore per la
prematura scomparsa del caro
MAURIZIO
Vicenza, 27 marzo 2020
†
"Ritroverai il mio cuore, ne ri-
troverai la tenerezza purifica-
ta.
Asciuga le tue lacrime e non
piangere, se mi ami: il tuo
sorriso è la mia pace."
(Sant'Agostino)
Circondato da tanto Amore ci ha
lasciato
BENITO BENEDETTI
(Franco)
Lo annunciano, confortati dalla
Fede, la moglie GIOVANNA, i fi-
gli PIERLORENZO con ROS-
SANA, NICOLETTA con FLA-
VIANO, TERESA con ALBER-
TO, i carissimi nipoti e parenti
tutti.
Vicenza, 27 marzo 2020
IMPRESA FUNEBRE VARIATI
Viale Rodolfi, 24 - Vicenza
Tel. 0444.928398
†
Per la scomparsa di
GIANMARCO CURTI
Il Direttivo, tutti i soci, gli allievi
e il personale del CIRCOLO
TENNIS VICENZA si associano
al dolore del maestro NICOLA
CURTI e della sua famiglia per
la scomparsa del padre, signor
GIANMARCO
Vicenza, 27 marzo 2020
ANNA, MARTINA e le loro fa-
miglie si uniscono ad ANNA,
LAURA e NICOLA in questo
momento così triste per la perdi-
ta del loro amato
GIANMARCO
Vicenza, 27 marzo 2020
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 27 Marzo 2020
† †
È mancata all'affetto dei suoi ca-
ri
UMBERTA MASSIGNAN
in BIGARELLA
di anni 75
Ne danno il triste annuncio il ma-
rito GIANFRANCO, i figli MAU-
RO con BARBARA e LUCA con
SILVIA, gli amati nipoti EVA,
MARCO e RICCARDO, le sorel-
le ALESSANDRA e LIA, i cogna-
ti, i nipoti e parenti tutti.
Saluteremo la cara UMBERTA
in forma strettamente privata al
cimitero di Altavilla - Valmara-
na, dove riposerà giungendo
dall'ospedale civile di Vicenza.
Sovizzo, 27 marzo 2020
O.F. SGOLMIN e LOVATO SRL
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COME TRASMETTERE UNA NECROLOGIA
Per pubblicare una necrologia su IL GIORNALE DI VICENZA seguire le seguenti modalità:
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tramite email all’indirizzo: necro.vicenza@publiadige.it - online sul sito www.ilgiornaledivicenza.it (fai un necrologio)
Per la pubblicazione il giorno seguente è necessario ricevere la necrologia entro le ore 17
IL SABATO, LA DOMENICA E I GIORNI FESTIVI: tramite email all’indirizzo: necro.vicenza@Publiadige.it
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le necrologie ricevute doPo le 17 verranno Pubblicate 2 giorni doPo
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È obbligatorio fornire: Se ditta: la ragione sociale completa di partita iva, codice destinatario per fattura elettronica
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fetto dei suoi cari
ANTONIO GIANELLO
di anni 81
Con profondo dolore lo annun-
ciano la moglie BERTILLA, le fi-
glie GIOVANNA e LAURA con
ALVISE, gli amati nipoti STE-
FANO con MARTA, MATTEO,
i pronipoti MATILDE e ETTO-
RE, il fratello ATTILIO ed i pa-
renti tutti.
I familiari rivolgono un sentito
ringraziamento al dott. MARIO
UMBERTO CONFORTO e a
tutto il personale dell'ospedale ci-
vile di Vicenza.
Vicenza, 27 marzo 2020
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stante magazzino finestrato che può
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rage in piccolo contesto di sole quat-
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parata, zona notte con tre spaziose
camere e due bagni; cantina al piano
terra con accesso da bel giardino con-
† †
È tornato alla Casa del Padre
LUIGI PILAN
di anni 76
Ne danno il triste annuncio la
moglie ZAIRA, l'amata figlia
ELISABETTA con ANDREA e
tutti i suoi cari.
Come da Decreto Ministeriale e
della direzione generale Azien-
da U.L.S.S. 8 Vicenza, la cerimo-
nia si svolgerà in forma stretta-
mente privata.
Si ringraziano fin d'ora tutti co-
loro che avrebbero voluto parteci-
pare alle esequie pubbliche di
LUIGI.
Quinto Vicentino, 27 marzo 2020
O.F. SOSO
Bolzano Vic.no - Monticello C. Otto -
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PER LA PUBBLICITÀ DEGLI ENTI
E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
• La Legge la impone • I cittadini la esigono
• Questo giornale la diffonde
Nello spirito della Legge 25 febbraio 1987 n. 67,
articoli 5/ e 6), questo quotidiano nella sua area di diffusione,
è il mezzo naturale per veicolare le comunicazioni ex lege degli
Enti e delle Amministrazioni Pubbliche.
Via Fermi, 205 - 36100 VICENZA
Tel. 0444 396200 - Fax 0444 396201
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È mancata all'affetto dei suoi ca-
ri
LINA CAMPI
in GRENDENE
Ne danno il triste annuncio il ma-
rito GIANFRANCO, le figlie
BARBARA, ERIKA con STEFA-
NO, le amate nipoti CATERI-
NA, MATILDE ed i parenti tut-
ti.
Saluteremo la cara LINA con
una benedizione strettamente
privata e successivamente ripose-
rà nel cimitero di Bertesina
. Sovizzo Colle, 27 marzo 2020
Vicenza, 27 marzo 2020
O.F. BRAGAGNOLO-BIASIOLO
Vicenza
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†
Per la scomparsa di
STEFANIA RIGONI
STERN
In questo triste momento MO-
DESTO e LUISA, CLAUDIO e
RICCARDA sono vicini a EME-
RICO, BEPI e ADRIANA per la
perdita della cara
STEFANIA
Asiago, 27 marzo 2020
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merciali. CE in def. Rif. G7225. Agen-
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Necrologie-Lettere 43
†
RINGRAZIAMENTO
Lettere
I familiari del caro
MARINOQUARESIMIN
«Ilsorriso
diunuomo
tenace»
Prendo spunto dall’editoria-
le “L’ultimo viaggio di Mari-
no Quaresimin” del direttore
per aggiungere una testimo-
nianza. Marino era un uomo
OLGA FANTON straordinario nella sua sem-
in SCALZOTTO dott. plicità, meritava sicuramen-
di anni 77 MARINO QUARESIMIN te un addio più consono alla
Ne danno il triste annuncio il ca-
nell'impossibilità di farlo singo-
sua caratura morale ed appas-
ro marito ANGELO, GIAN- sionata. Ieri durante una tele-
larmente ringraziano quanti
FRANCO con ALICE, DANIE- fonata con un volontario che
LA con RINO, ROBERTO con hanno partecipato al loro dolo- partecipava ai soggiorni con i
MASCIA, ANNA RITA, ENRI- re. ragazzi disabili e le loro fami-
CO con CARLA, gli adorati nipo- glie mi ricordava di quell’ulti-
ti, i cognati e parenti tutti. mo dell’anno a Tonezza, in
Vicenza, 27 marzo 2020
La famiglia ringrazia sentitamente cui Marino si presentò a salu-
il dott. PAOLO ROSSATO per le
tare le famiglie e tutti noi.
amorevoli cure e quanti si uniran-
ANNIVERSARIO Questo era Quaresimin. Di
no nel ricordo e nelle preghiere.
una sensibilità non comune e
sempre pronto a sostenere le
Nel decimo anniversario dalla fragilità dei cittadini da sin-
O.F. BEZZE scomparsa della cara daco, da assessore, da volon-
Cell. 349.3641919 tario e da portiere, in quella
partita benefica tra artisti tv
e vip vicentini in favore della
nostra fondazione. In ogni oc-
Le tariffe casione lui c’era sempre: alle
delle necrologie sono: feste dei centri estivi e alle
messe di Natale; ai convegni
Cenni: ¤ 3,00 a parola e ai dibattiti che la nostra As-
Ricorrenze: ¤ 2,50 a parola sociazione organizzava. Con-
servo belle immagini che in
Pacchetto Foto+Croce (colori occasione dei 40 anni del so-
o B/N): ¤ 110,00
Croce: ¤ 30,00
dalizio nel ’13 mettemmo nei
pannelli di una mostra duran-
te il convegno alle Opere So-
Partecipazioni: ¤ 4,40 ELEONORA NODARI ciali. Ci rimarrà per sempre il
a parola in ROSSATO suo sorriso e la sua tenacia
Le tariffe s’intendono al netto di eventuali nel voler risolvere i tanti pro-
Il marito, i figli, i nipoti, i parenti blemi della sua città. Grazie
commissioni o sconti d’agenzia e IVA
ed i conoscenti la ricordano in per quello che sei stato, della
preghiera. tua amicizia e per il bene tra-
Filiale di Vicenza smesso alle nostre famiglie.
Via E. Fermi, 205
Tel. 0444 396200
Vicenza, 27 marzo 2020 Vittorio Corradi
Vicenza
LASCIA IL TUO MESSAGGIO
DI CONDOGLIANZE A
IL GIORNALE DI VICENZA
Questo servizio permetterà a tutti coloro che
non hanno la possibilità di partecipare alle
esequie, a seguito del Decreto Ministeriale e di-
sposizioni della Diocesi, a causa del coronavirus,
di essere vicini alla famiglia del defunto.
Pubblicheremo il vostro messaggio di con-
doglianze alla famiglia sul nostro quotidiano
applicando le seguenti tariffe agevolate che
rimarranno in vigore fino al termine dell’attuale
situazione di emergenza.
Testo completo di data e località
(es. Vicenza, 10 marzo 2020)
parole 20 euro 100,00 Iva compresa
parole 25 euro 125,00 Iva compresa
parole 30 euro 150,00 Iva compresa
parole 35 euro 170,00 Iva compresa
Invia la tua partecipazione a
necro.vicenza@publiadige.it
assieme ai dati di fatturazione
e numero telefonico.
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Vetture Full Hybrid Toyota e Lexus immatricolate in Veneto al 31/12/2019 (Fonte dati Ministero). La percentuale in modalità elettrica si riferisce alla frazione di tempo del totale impiegato per percorrere i tragitti in esame a zero emissioni. Tale percentuale è ricavata
dai risultati degli studi sul comportamento energetico di veicoli Toyota Hybrid e ettuati a cura del CARe – Centro di ricerca sull’Auto e la sua evoluzione (Università degli Studi “Guglielmo Marconi”, Roma) e di ENEA - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia
e lo sviluppo economico sostenibile (Centro Ricerche Casaccia, Roma), e da quelli ottenuti con il “Test Drive della Verità” in base ai dati del sistema diagnostico del veicolo (i risultati dei test, e ettuati in collaborazione con Driveco, sono consultabili sul sito toyota.it
nella sezione “Test Drive della Verità”). Immagini vetture indicative. Valori massimi NEDC correlati (per emissioni CO2) e WLTP (per consumi ed emissioni NOx) riferiti alle gamme dei seguenti modelli: Yaris Hybrid: consumo combinato 19,8 km/l, emissioni CO2 91 g/
km, emissioni NOx 0,0047 g/km. -92% rispetto ai livelli di emissione di NOx previsti dalla normativa Euro 6; Corolla Hybrid: consumo combinato 17,9 km/l, emissioni CO2 89 g/km, emissioni NOx 0,004 g/km. -93% rispetto ai livelli di emissione di NOx previsti dalla
normativa Euro 6; C-HR Hybrid: consumo combinato 17,7 km/l, emissioni CO2 97 g/km, emissioni NOx 0,0049 g/km. -91,8% rispetto ai livelli di emissione di NOx previsti dalla normativa Euro 6; RAV4 Hybrid: consumo combinato 17,2 km/l, emissioni CO2 105 g/km,
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emissioni NOx 0,003 g/km. -95% rispetto ai livelli di emissione di NOx previsti dalla normativa Euro 6. (NEDC - New European Driving Cycle correlati e WLTP - Worldwide harmonized Light vehicles Test Procedure ai sensi del Regolamento UE 2017/1151).

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