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astrologia
NEGLI SPETTACOLI PAGINA 38 IN CULTURA PAGINA 37 del quotidiano Con una introd
carlotydes
uzione di Ginn
y Chiara Viol
a

G R I B
A U D O

Disegno
di copertin
Fotografia a: Carlota
dell’autrice: Santos
© Sara Belmon
te

L’editoriale OperazioneaVeronetta:cinquechilididroga.L’analisidelquestore Scuola

Dal Festival
la difesa
Spaccio di cocaina Scoperte
due
delle donne «Manodopera baby gang» cattedre
su dieci
FEDERICOGUIGLIA Arrestato il capo della Qbr Il puzzle della scuola a
Verona pare quasi risol-
to, anche se due cattedre

S
su dieci sono ancora sco-
e dall’inizio perte. Ma c’è fiducia di
dell’anno i Ancora cocaina. Dopo il ca- polvere bianca a finire nel no portato all’arresto anche bar a Veronetta. Il questore completare l’organico,
femminicidi in so al Bentegodi, con lo spac- mirino della squadra mobi- del capo della Qbr, banda di Roberto Massucci: «Baby mentre sono state asse-
Italia sono 79, un cio e consumo nei bagni del- le della questura di Verona Borgo Roma. Sequestrati gang usate come manodo- gnate 1.713 supplenze.
numero la curva sud, è di nuovo la e della Dda. Le indagini han- cinque chili di droga e un pera». VINCENZI PAGINA 18 PERINA PAGINA 10
insanguinato che conferma
la già agghiacciante media di
una donna uccisa ogni tre
giorni per mano di un uomo LaviabilitàinviaCittàdiNimes
che in un caso su due era il Albergatori e locatori criticano il disegno di legge
suo compagno, fidanzato,
marito o ex, c’è poco da
riflettere e molto, invece, da Affitti brevi, stretta del ministro Filobus, lavori
Ma la norma divide la città avanti tutta
fare. Significa che è
insufficiente la pur inasprita
legislazione coi suoi

Stop ai camion
opportuni «codici rossi» per IN CRONACA PAGINA 14
cercare di prevenire i delitti.
E il Parlamento ha appena
ampliato le possibilità dei
magistrati di intervenire
senza perdere tempo
prezioso nelle indagini. Va Da lunedì transito vietato Città di Nimes. È una delle
meglio, quindi, rispetto ai camion nell’anello circo- misure adottate per evitare
all’inconsapevolezza del latorio istituito attorno al il caos con l’apertura delle
passato sulla gravità del cantiere del filobus in via scuole. NORO PAGINA 13
problema. Però non basta la
Poste Italiane S.p.A. - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Verona

legge, per quanto più severa

potrà ancora essere, per
arginare un fenomeno Ildibattito L’intervento
criminale intriso di relazioni
e mentalità sbagliate.
Lo dice con poche, ma
Andreoli: 8 Settembre
chiare parole il capo dello
Stato, Sergio Mattarella,
la lezione i fatti sotto
denunciando la violenza
sulle donne come del silenzio la superficie

Q
«intollerabile barbarie
sociale frutto di una «Nel silenzio troviamo uando Vittorio
miserabile concezione del un significato nella vita. Emanuele III, il
rapporto fra i sessi». Lo Ma nella società governa- 25 luglio 1943, li-
dicono le componenti della ta dal rumore serve an- cenziò Mussolini non ave-
Commissione bicamerale che l’indignazione». Così va alcune idea su come l’I-
sui femminicidi, che alla lo psichiatra Vittorino An- talia potesse uscire da una
Mostra cinematografica di dreoli, commenta la Let- guerra ormai insostenibi-
Venezia arrivano (...) Turisti in Bra Il disegno di legge sugli affitti brevi non piace alle categorie di settore tera pastorale scritta dal le.
> SEGUE A PAGINA 6 vescovo. LORANDI PAGINA 17 GIUSEPPE PARLATO PAG. 29

Stazioni di Servizio Legnagoelasicurezza Predatori

Pattuglie dei cittadini Ferrazze,
Il Comune le boccia spunta 12 e 13 settembre
y(7HB5J1*LQRKKR( +@!"!;!"!}

un lupo
Teatro Romano Verona ore 21.15

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residenti, la sera, hanno pau-
ra ad uscire per la presenza,
fino a tarda ora, di stranieri,
che spesso causano schia-
mazzi, lasciano rifiuti o bi-
vaccano nei parchi pubblici.
Ma Luca Falamischia, asses-
sore alla Sicurezza, deplora
l'iniziativa: «Due pattuglie
dei carabinieri sono state co-
strette a sprecare tempo pre-
zioso». TOMELLERI PAGINA 21
I lupi sono ritornati a col-
pire a Badia Calavena, a
MEDEA
di Euripide
pochi passi dalla piazza: con Laura Marinoni
sbranata un’altra pecora.
regia Federico Tiezzi
Questo mentre un lupo è
stato filmato in un video Istituto Nazionale del Dramma Antico
alle Ferrazze di San Marti-
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BIGEGO E MOZZO PAGINA 22
2 L’Arena Sabato 9 settembre 2023
interni.esteri@larena.it
Laguerraminaccia
l’economia globale
Ma il G20 fatica
a trovare l’accordo
• L’allarme:
è questo
il fattore più
destabilizzante
Si negozia
per un’intesa
sul testo finale
ANTONIOFATIGUSO
NEW DELHI L'aggressione mi-
litare della Russia ai danni
dell'Ucraina è di gran lunga il
fattore più destabilizzante per
l'economia globale e anche
quello di maggiore incertezza
per gli assetti geopolitici mon-
diali. È l'allarme su cui il G20 –
dal 2008 luogo di sintesi delle
diverse istanze dei venti Paesi
più industrializzati ed emer-
genti – dovrà misurarsi a po-
che ore dall'apertura del sum-
mit di New Delhi.
Le defezioni
Presente il leader Usa Joe Bi-
den, l'assenza a sorpresa del
presidente cinese Xi Jinping e
quella scontata del capo del
Cremlino Vladimir Putin han-
no rafforzato i timori sul fatto
che Pechino e Mosca puntino
a boicottare un compromesso
accettabile per tutti. Per il pre-
mier indiano Narendra Modi,
che ha impostato la sua presi-
denza di turno alla guida del
Sud Globale, le ministeriali
G20 non sono state un buon
viatico, essendosi chiuse sen-
za l'approvazione di un docu-
mento finale. E anche al sum-
Il summit
Italia-Mondo
mit di Delhi lo scoglio princi-
pale nella dichiarazione con-
clusiva resta l'Ucraina, viste le
resistenze di Pechino e Mosca,
rappresentate al vertice rispet-
tivamente dal premier Li
Qiang e dal ministro degli Este-
ri Serghei Lavrov. È fatto quasi
tutto, restano ormai divergen-
ze solo sulla guerra in Ucrai-
na», hanno fatto sapere fonti
diplomatiche italiane. La mag-
gior parte dei Paesi, viene spie-
gato, si è data l'obiettivo di
menzionare l’aggressione rus-
sa ed è d’accordo anche la pre-
sidenza indiana, ma c'è l'irrigi-
dimento della Russia, spalleg-
giata molto dalla Cina. Si cerca
un'intesa a 20, in alternativa a
‘19+1’ o almeno a ‘18+2’: in que-
Il Tesoro Usa
La linea di Yellen:
«La cosa più importante
per la crescita è che Mosca
metta fine al brutale
conflitto in Ucraina»
Il Regno Unito
Sunak: «Putin
ancora una volta
non si è presentato,
ma noi ci saremo
col sostegno a Kiev»
sti casi, sarebbe un passo indie-
tro rispetto al consenso a 20 di
un anno fa a Bali. «Negoziere-
mo a oltranza, sperando che la
notte porti consiglio», ha sinte-
tizzato all’ANSA una fonte au-
tel.045.96.00.111
torevole, osservando comun-
que che l'assenza dei leader ci-
nese e russo «porterà all’avvi-
cinamento oltre le attese tra
Occidente e India, Brasile, Su-
dafrica» e altri Paesi.
Le emergenze
Sulla base di un ragionamento
semplice: la necessità di unire
e accelerare gli sforzi di fronte
a problemi «improcrastinabi-
li» e «crisi a cascata» che han-
no effetti diretti su scala globa-
le e alimentano l'incertezza.
Primo fra tutti il conflitto
ucraino, che «ha aumentato i
prezzi di cibo ed energia» e po-
ne drammatici «rischi per la
crescita globale», ha ammoni-
to la segretaria al Tesoro Usa G20 Per le strade di New Delhi dei cartelloni annunciano l’inizio del summit
Janet Yellen tracciando l'agen-
da dei lavori dei leader. «La co-
sa più importante per la cresci-
ta è che la Russia metta fine al-
la sua brutale guerra contro L’accusa
l'Ucraina», ha aggiunto in un
briefing nella capitale indiana.
Un obiettivo difficilissimo da Podolyak: «Il Papa è filorusso»
centrare. Mentre «è necessario
rafforzare il sostegno interna-
zionale all'Ucraina ed è fonda- CITTÀ DEL VATICANO Po- na, afferma: «Nessun ruolo di chiara: «Il Vaticano non può
mentale continuare a fornire trebbe essere la pietra tomba- mediazione per il Papa, è filo- avere alcuna funzione di me-
assistenza economica tempe- le per un qualsiasi ruolo da in- russo, non credibile». Kiev diazione, perché sarebbe
stiva», ha osservato Yellen, ci- termediario della Santa Sede escluderebbe quindi la possi- una funzione che inganne-
tando misure come il program- per la pacificazione in Ucrai- bilità di una mediazione vati- rebbe l'Ucraina o la giusti-
ma di prestiti da 15,5 miliardi na, malgrado sia ancora in cana per risolvere il conflitto zia». Podolyak fa anche un ri-
di dollari del Fmi e la proposta corso la missione di pace del militare in territorio ucraino. ferimento a investimenti del-
dell'Ue di un pacchetto di ri- cardinale Matteo Zuppi. My- Podolyak fa cenno anche a la Federazione Russa nella
sorse da 50 miliardi di euro fi- khailo Podolyak, capo consi- investimenti della Russia nel- banca vaticana: «Dobbiamo
no al 2027. «Putin ancora una gliere del presidente ucraino lo Ior. Podolyak, secondo guardare agli investimenti
volta non si è presentato al Volodymyr Zelensky, in una quanto riporta il sito della tv che la Russia sta facendo nel-
G20, ma noi ci presenteremo lunga e polemica conversa- ucraina Canale 24 – rilancia- la Banca Vaticana, dobbiamo
con il sostegno all’Ucraina», ha zione con Oksana Kharkov- to dal portale d'informazione analizzare questo in modo
scritto il premier britannico Ri- ska sul Canale 24 dell'Ucrai- vaticana ‘Il Sismografo’ –, di- un po’ più dettagliato».
shi Sunak su X prima di atter-
rare a New Delhi.
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L’Arena Sabato 9 settembre 2023
G20 La premier Giorgia Meloni al suo arrivo a New Delhi
Gentiloni e Meloni divisi
La premier vede Li e Modi
• Non sono previsti
faccia a faccia
tra la presidente
del Consiglio
e il commissario,
che viene difeso
da Bruxelles
PAOLOCAPPELLERI
NEW DELHI Chi si aspettava
un chiarimento a margine del
G20 resterà deluso. Giorgia
Meloni e Paolo Gentiloni so-
no entrambi a New Delhi per
il summit, ma hanno agende
fitte che non verranno modifi-
cate dalle critiche indirizzate
dalla premier e dai suoi due
vice al commissario europeo
italiano, da cui il governo a
più voci ha chiarito di aspet-
tarsi «un occhio di riguardo in
più».
Gli appuntamenti
Meloni è concentrata sui dos-
sier del vertice, sull'incontro
col premier cinese Li Qiang,
I leader italiani
nuovo passaggio verso un’u-
scita il più indolore possibile
dalla Via della Seta, nonché
sul lavoro per rinforzare i rap-
porti col Sud globale e in parti-
colare con l'Africa. E Gentilo-
ni non ha voglia di entrare nel-
la polemica aperta da Roma.
Un'osservazione, però, è arri-
vata da Bruxelles. Evitando
commenti sugli appunti
dell'esecutivo italiano, la por-
tavoce della Commissione eu-
ropea Dana Spinant ha notato
come «i commissari europei
rappresentino l'interesse eu-
ropeo che portano avanti nei
loro portafogli in modo colle-
giale». Al G20 c'è anche la pre-
sidente della Commissione
Ursula von der Leyen, che ha
voluto una sessione fra Ue,
Unione africana, Banca mon-
diale e Fmi. Il governo italia-
no rivendica di aver riportato
al centro della politica euro-
pea l'Africa. Il rivale ora è la Ci-
na, con cui ora Meloni deve af-
frontare il nodo dell'uscita
dalla Belt and Road.
I rapporti
La posizione italiana sull'ac-
Italia - Mondo
La manovra
Maglie più larghe
per Opzione Donna
Via il paletto dei figli
Manovra Un distributore di benzina
•Si va verso una proroga
di Quota 103, si lavora
su bollette e tredicesime
La legge di bilancio
vale 25 miliardi
ALESSANDRACHINI
cordo siglato dal governo stare chiusi nella fortezza eu- ROMA Niente Quota 41 (per
Conte nel 2019 è ormai chia-
ra. C'è vita anche dopo la Via
ropea, è il senso della strate-
gia. Per Roma, ora che con
ora) ma una proroga di Quo-
ta 103 e l'estensione di Op-
della Seta, notano fonti diplo- Mosca e Pechino le relazioni zione Donna a 58 anni per le
matiche, sottolineando che sono più complesse, è impor- tre categorie di lavoratrici in-
fra i due Paesi ci sono relazio-
ni millenarie. A ogni modo è
tante agganciare gli altri Paesi
Brics. E si punta soprattutto
teressate all'agevolazione
anche nel caso in cui non ab-
chiaro che Meloni vuole dare sull'India. Un asse che sarà biano figli. La maggioranza è
più attenzione al Sud globale. rinsaldato nel bilaterale col al lavoro sul dossier pensio-
Al di là dei rapporti commer- padrone di casa Narendra Mo- ni in vista della manovra,
ciali consolidati, non si può re- di. con un occhio anche ai gio-
vani visto che – viene spiega-
to – qualche risorsa potreb-
be essere messa sul riscatto
L’INIZIATIVA della laurea agevolato.
Paniere salva-spesa Intanto, sempre in un'otti-
ca di sostegno delle fasce più
C’è l’accordo con l’industria deboli, sono allo studio aiuti
contro il caro bollette e quel-
lo benzina e l'anticipo della
Le industrie di largo consumo ci stanno. Dopo mesi di tratta- detassazione delle tredicesi-
tiva, c'è il loro sì al patto sul trimestre anti-inflazione, per of- me con l'obiettivo di mette-
frire a prezzi calmierati o ribassati, dal primo ottobre al 31 di- re qualche soldo in più in bu-
cembre, una serie di prodotti del carrello della spesa. Si sono sta paga già da fine anno. In
riuniti i fronti delle associazioni del commercio – che firme- attesa della Nadef il cantiere
ranno il protocollo – e quelle della produzione. «Il paniere della manovra, insomma, è
tricolore sarà davvero tale, tutti insieme», ha affermato il mi- tutto aperto.
nistro delle Imprese Adolfo Urso, definendo l'iniziativa il Una legge di bilancio che
«colpo definitivo contro l'inflazione» al termine dell'incon- dalla maggioranza si quanti-
tro in videoconferenza con Unione italiana Food, Centro- fica all'incirca in 25 miliardi.
marca, Federalimentare e Ibc che ha sbloccato l'accordo. «Siamo prudenti e bisogna
aspettare le stime dell'Euro-
stat e i numeri del Tesoro ma
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3
io ritengo possa essere vero-
similmente intorno ai 25 mi-
liardi», stima il capogruppo
di Forza Italia alla Camera,
Paolo Barelli. Un primo as-
saggio di misure arriverà col
decreto collegato alla mano-
vra, nel quale dovrebbero
confluire le misure contro il
caro benzina, il caro bollette
e per la detassazione delle
tredicesime. Un provvedi-
mento che dovrebbe essere
messo a punto tra fine set-
tembre e i primi di ottobre
una volta acquisiti i dati del-
la Nadef.
Le bollette, sottolinea il
ministro Urso, sono «all’at-
tenzione del governo così co-
me l’aumento dei prezzi dei
carburanti: con il ministro
Giorgetti e con gli altri mini-
stri competenti avremo un
confronto per capire e sce-
gliere come intervenire in
modo tale che soprattutto i
ceti meno abbienti ricevano
il sostegno del governo». Si
starebbero al contempo va-
lutando anche le soluzioni
tecniche migliori per evitare
di penalizzare categorie par-
ticolarmente esposte al caro
benzina come i pendolari o
gli autotrasportatori. Nel
provvedimento collegato al-
la manovra dovrebbe entra-
re inoltre anche la detassa-
zione delle tredicesime con
un tetto Isee che – viene
spiegato – dovrebbe essere
fissato a 35mila euro.
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4 L’Arena Sabato 9 settembre 2023
Brevi
La bambina scomparsa
Kata,chiestalarogatoriaalPerù
Ipmvoglionosentireloziopaterno
A quasi tre mesi dalla scomparsa ancora
nessuna notizia di Kataleya, la bambina
peruviana di 5 anni sparita dall'ex hotel
Astor, occupato abusivamente, il pome-
riggio del 10 giugno, ma finora non risulta
sia arrivata alcuna richiesta di riscatto. Gli
inquirenti non escludono nemmeno la
possibilità che sia stata rapita per errore e
hanno formalizzato una richiesta di roga-
toria in Perù per acquisire le testimonian-
ze di tredici persone tra cui, lo zio paterno
di Kata, che si trova nel carcere di Lima.
La minaccia
Kimlanciaunsottomarinonucleare
«Unodeiprincipalimezzioffensivi»
Kim Jong Un inaugura il sottomarino
La Corea del Nord ha varato «una nuova
era» della sua Marina militare svelando in
pompa magna al mondo Hero Kim Kun Ok,
il nuovo imponente sottomarino tattico
«d'attacco nucleare». È stato Kim Jong Un
in persona a partecipare alla cerimonia: in
abito chiaro e leggero e con un cappello pa-
rasole, il dittatore nordcoreano ha salutato
sul molo il sommergibile con cipiglio epico.
«È uno dei principali mezzi offensivi sotto-
marini » del Paese, ha sentenziato.
Il tifone
MaicosìtantapioggiaaHongKong
DuevittimeechiudelaBorsa
Nubifragi di tale portata non si vedevano
a Hong Kong da almeno 140 anni. Piogge
torrenziali hanno inondato l'ex colonia bri-
tannica con almeno due morti e più di
cento feriti, allagando le strade e alcune
stazioni della metropolitana e costringen-
do le scuole, la Borsa e gran parte delle
attività a chiudere. I violenti temporali so-
no iniziati giovedì sera con le autorità che
hanno emesso l'allarme nero, che scatta
quando le precipitazioni superano i 70
millimetri all'ora.
L’anniversario
CarloIIIsiinchinaasuamadre
IlricordodiElisabettadopounanno
L’omaggio alla Regina ANSA
È stato il giorno della commemorazione
per il primo anniversario della morte di Eli-
sabetta II, scomparsa all'età di 96 anni nel-
la residenza scozzese di Balmoral, e della
celebrazione di re Carlo III per la sua ascesa
al trono e il primo anno da sovrano con le
salve di cannone a Londra e in altri centri
del Regno Unito. Non poteva che essere lui,
con un breve messaggio audio rivolto ai
sudditi, a segnare questo nuovo momento
importante nella storia della monarchia.
La denuncia ritirata di Marisa
«Solo per il bene della figlia»
• Il fratello della
donna assassinata
«Si illudeva per la
bimba, anche noi
facevamo lo stesso»
La solidarietà del
paese siciliano
FRANCESCONUCCIO
SALEMI Gioca coi cuginetti
nella casa dello zio a Salemi
la piccola di 4 anni, figlia di
Marisa Leo, la donna uccisa a
colpi di carabina da Angelo
Reina, che si è poi tolto la vi-
ta su un viadotto dell'auto-
strada Mazara-Palermo. La
bimba è rimasta sola, seppur
circondata dall'affetto degli
zii e dei nonni. È su di lei che
ora si concentra l'attenzione
dei familiari: da giovedì mat-
tina la piccola è a casa di
Mauro, unico fratello di Mari-
sa Leo. A casa del consulente
del lavoro, sposato con una
impiegata di banca, la bimba
gioca come se niente fosse
successo, anche perché non
conosce la verità.
Il fratello di Marisa
«Alla piccola ho detto che la
mamma è fuori per lavoro.
Una bugia, non vedrà mai
più mia sorella», ha racconta-
to il fratello della donna ucci-
sa. Mauro sorride davanti ai
bambini ma, lontano dai loro
sguardi, non riesce a tratte-
nere le lacrime. La sua vita è
Mattarella e la violenza sulle donne
«Intollerabile barbarie sociale»
•La strage infiamma
ancora il dibattito politico
E la commissione
d’inchiesta sui femminicidi
protesta sul red carpet
ROMA Dopo l'ennesimo fem-
minicidio, quello di Marisa
Leo, la politica si interroga sul
da farsi: su cosa non abbia fun-
zionato, cosa si possa ancora
fare e sulla prevenzione. Il ca-
so della donna uccisa, che ave-
va prima denunciato e poi riti-
rato la querela contro il suo
aguzzino, riporta sotto i riflet-
tori il numero crescente delle
vittime: una ogni tre giorni, 79
dall'inizio dell'anno, calcola il
M5s. Che, insieme ad Avs e Pd
rilancia la proposta di intro-
durre l'educazione sentimen-
tale e sessuale a scuola. Intan-
to, la commissione bicamera-
le d'inchiesta sui femminicidi
porta sul red carpet di Venezia
il dramma delle donne morte
ammazzate. La presidente del-
Italia - Mondo
La strage
Murale In ricordo di Marisa Leo ANSA
cambiata di colpo in una se-
Supporto ra, dopo la telefonata degli
La bimba investigatori che non trova-
ora vive con vano sua sorella e quella ri-
lo zio, che cerca vana tra le campagne
ancora non di Salemi e Marsala, fino al ri-
le ha detto trovamento del corpo senza
che il papà vita. «Io mi considero già pa-
ha ucciso la dre e madre della mia nipoti-
mamma na. Non ho trovato le parole
per dirle cos'è successo. È
stato già faticoso trovarle per
i miei genitori. Mia madre,
68 anni. Mio padre, 80. En-
trambi col cuore a pezzi, in-
capaci di reagire, inebetiti
dalla violenza che si è abbat-
tuta su di noi». «I familiari e
la bambina di Marisa Leo ver-
Il messaggio
Femminicidi Flash-mob a Venezia ANSA
la commissione Martina Se-
menzato definisce l'iniziativa
«una sfilata in abbigliamento
rigoroso» fatta da «donne di
contenuto, non di lustrini».
Poi avverte: «La cultura del ri-
spetto va interiorizzata in fa-
miglia e a scuola». Per tutta la
ranno ora seguiti da un'equi-
pe di assistenti sociali e psi-
cologi del Centro per la fami-
glia al quale il Comune aderi-
sce nell'ambito del Distretto
sanitario», ha assicurato il
sindaco di Salemi Domenico
Venuti, anticipando, altresì,
che i primi contatti interlocu-
tori tra l'equipe e alcuni fami-
liari sono già avvenuti ieri.
Non sarà facile far sapere al-
la bambina che la mamma è
morta uccisa dal papà. Ange-
lo Reina l'aveva con sé da al-
cuni giorni, ma mercoledì se-
ra l'ha lasciata da sua nonna
a Marsala e si è diretto verso
l'azienda di famiglia. Lì dove-
giornata di ieri risuona il moni-
to del presidente della Repub-
blica, Sergio Mattarella, che an-
cora una volta è tornato sulla
violenza di genere puntando i
riflettori sui «numerosi casi di
assassinio e di stupro. Questa
intollerabile barbarie sociale
richiede un'azione più consa-
pevole di severa prevenzione,
concreta e costante, - afferma
il capo dello Stato - un impe-
gno educativo e culturale con-
tro mentalità distorte e una mi-
serabile concezione dei rap-
porti tra donna e uomo». Ed è
proprio sull'aspetto educativo
che il confronto tra i partiti en-
tra nel vivo. L'alleanza Ver-
di-Sinistra, per voce della ca-
pogruppo alla Camera Luana
Zanella, chiede di finanziare
progetti per formare tutti colo-
ro che si occupano a vario tito-
lo di violenza sulle donne, dai
magistrati alle forze di polizia,
e di inserire l'educazione ses-
suale e sentimentale nelle
scuole di ogni ordine e grado.
va incontrare l'ex compagna
per darle la bimba. Invece si
è trattato di un appuntamen-
to con la morte. «Marisa a
pranzo aveva comprato un
pacco di caramelle per sua fi-
glia - racconta il direttore del-
le cantine Colomba Bianca,
Giuseppe Gambino - era feli-
ce che l'avrebbe riabbraccia-
ta dopo alcuni giorni».
«Si era illusa»
Un rapporto teso e conflit-
tuale quello vissuto tra Ange-
lo e Marisa che nel 2020 cul-
minò in una denuncia per
stalking da parte della don-
na. Il processo è andato avan-
ti e poi, al momento della
conclusione nel gennaio
2022, il «non luogo a proce-
dere» perché la donna aveva
deciso di rimettere la quere-
la. «Denunce ritirate perché
mia sorella sperava sempre
di mantenere dei rapporti ci-
vili con il padre della bimba
“per farla crescere bene” di-
ceva», spiega Mauro Leo.
«Mia sorella si illudeva, ma
nelle ultime settimane deve
avere capito che la cosa non
andava. Certo, le dicevamo
di stare in guardia. Ma quello
era sempre il papà della bim-
ba. E peraltro si presentava
sempre col sorriso. Anche da-
vanti a me che, come Marisa,
speravo, mi illudevo, senza
potere immaginare cosa gli
macinava in testa...», aggiun-
ge. A Salemi, intanto, la co-
munità s'è stretta intorno ai
genitori della donna e alla fa-
miglia.
Ilprocesso
Il papà
di Saman
ascoltato
in aula
REGGIO EMILIA Le dichia-
razioni di due detenuti, i
quali avrebbero confidato
che a uccidere Saman Ab-
bas sarebbe stato lo zio Da-
nish Hasnain, con un pia-
no concordato coi familia-
ri. Ma anche le parole di
Shabbar Abbas riferite dai
suoi legali, secondo cui al
momento dell'arresto in
Pakistan la moglie Nazia
Shaheen - latitante - si tro-
vava in casa. Sono le nuo-
ve rivelazioni sul processo
per l'omicidio della 18en-
ne pachistana uccisa a No-
vellara, nella Bassa Reggia-
na, nel 2021. Un'udienza
ricca di colpi di scena quel-
la di ieri mattina in aula,
dove per la prima volta ha
partecipato in presenza
Shabbar, padre della ragaz-
za, dopo l'estradizione dal
Pakistan all'Italia concre-
tizzatasi una settimana fa.
L'Arena Sabato 9 settembre 2023 5
6 L’Arena Sabato 9 settembre 2023
Opposizioni all’attacco
del decreto Caivano
Piantedosi: «Lo Stato c’è»
• Il centrosinistra:
«Governo
populista,
reprime i minori
senza reti sociali».
De Luca contro
il commissario
DOMENICOPALESSE
ROMA Il giorno dopo l'appro-
vazione del decreto Caivano
contro la violenza giovanile,
inevitabile monta la polemi-
ca politica, con l'opposizio-
ne che accusa il governo di
«populismo» e la maggio-
ranz, che replica celebrando
la «svolta» contro le baby
gang.
Sulla scia delle parole del-
la premier Giorgia Meloni -
che giovedì al termine del
consiglio dei ministri ha dife-
so il provvedimento spiegan-
do che non si tratta «solo di
repressione» -, il ministro
dell'Interno, Matteo Piante-
dosi ha rilanciato dicendo
che lo Stato dà finalmente
un segno tangibile della pro-
Roma
Tenta uno scippo
e viene linciato
dai passanti
• Un indiano di 36 anni
cerca di strappare
la catenina ad un’anziana,
ma viene aggredito
da un gruppo di giovani
ROMA Un linciaggio durato
oltre due minuti, ai danni di
un uomo, un cittadino india-
no di 36 anni, che aveva ten-
tato di scippare la catenina
ad una donna di 90 anni.
Teatro del feroce raid il
quartiere periferico del Quar-
ticciolo a Roma, in via Ugen-
to. Un’area difficile, frequen-
tata dai tossicodipendenti.
Probabilmente il 36 enne si
era recato lì per cercare dro-
ga. Non avendo il denaro per
acquistare la dose di crack,
ha tentato di strappare la col-
lanina d'oro ad una anziana
donna, trascinandola a terra
per alcuni metri.
Un tentativo di rapina che
si è consumato davanti ad un
gruppo di giovani, almeno
sette, che hanno affrontato
l'uomo, aggredendolo a più
riprese. Calci, pugni, colpi di
casco sulla testa. Il branco,
nonostante le urla di alcune
Violenza giovanile
Il ministro dello Sport Andrea Abodi in visita al Parco Verde di Caivano ANSA
pria presenza. Critiche arri-
vano anche dal governatore
della Campania, Vincenzo
De Luca, che definisce «scon-
clusionata» la decisione di
palazzo Chigi di nominare
un commissario su Caivano
«Al di là della persona no-
Il linciaggio Un frame del video
donne, ha proseguito per lun-
ghissimi secondi nel raid pu-
nitivo, strattonando e conti-
nuando a colpire senza sosta
il cittadino indiano, oggetto
di calci e pugni anche una
volta a terra. Una scena ripre-
sa da terrazzo da una abitan-
te della zona e subito postata
sui social.
Solo l'intervento di altri
passanti ha evitato che il lin-
ciaggio potesse avere un epi-
logo tragico. Sul posto sono
intervenuti i militari dell'Ar-
ma, che hanno arrestato il ra-
pinatore. Gli inquirenti ac-
quisiranno il video compar-
so in rete, per cercare di iden-
tificare gli autori della aggres-
sione.
Italia - Mondo
minata - spiega - che è rispet-
tabile e credo abbia lavorato
con noi al tempo delle Uni-
versiadi, però è l'idea del
commissario che è sbagliata:
volete recuperare Caivano e
nominate uno da Roma? Do-
vete impegnare le istituzioni
Pandemia
Covid, +44%
di casi in 7 giorni
Test in ospedale
•I contagiati superano i
21mila, i ricoveri salgono
dal 2,7 al 3%. Circolare
del ministero per misure
più rigide anche nelle Rsa
ROMA Trainati dalla varian-
te Eris, i casi di Covid in Ita-
lia vedono un balzo del
44% in sette giorni e torna-
no a superare i 21.000 con-
tagi. Insieme crescono, an-
che se di poco, ricoveri e
decessi.
Un quadro che, per il di-
rettore della Prevenzione
del ministero della Salute,
Francesco Vaia «non desta
allarme, ma richiede pru-
denza». Tanto che una nuo-
va circolare reintroduce i
tamponi obbligatori all'arri-
vo dei pazienti al pronto
soccorso, anche se solo per
chi presenta sintomi.
La crescita procede già
da alcune settimane e ha
portato, nell'arco di due
mesi, a veder quadruplicati
i contagi. E il problema non
è solo dell'Italia. A preoccu-
pare l'Organizzazione mon-
diale della sanità è il trend
territoriali, altrimenti non si
cambiano mai, non matura-
no mai neanche la capacità
amministrativa, perché un
conto è parlare, un conto è
cambiare le cose».
Polemica politica a parte,
il decreto dovrà ora fare i
di crescita in vista dell'in-
verno e i pochi vaccinati
tra le persone a rischio.
In base al quadro fornito
dal bollettino settimanale
del ministero della Salute e
dell'Iss, crescono a 21.309 i
nuovi casi di Covid-19 in
Italia, in aumento rispetto
ai 14.866 della scorsa setti-
mana. I tamponi sono pas-
sati da 142.118 a 168.704.
L'incidenza sale in tutte le
fasce d'età, ma soprattutto
nei novantenni, e passa da
24 casi per 100mila abitan-
ti a 31. I ricoveri in area me-
dica salgono al 3% rispetto
al 2,7% della scorsa settima-
na, con 1.872 posti letto oc-
cupati, mentre l'occupazio-
ne delle terapie intensive
passa a 0,6% (+0,2%), con
49 i posti occupati per
Sars-Cov-2.
La crescita, rileva il mini-
stero, «si mantiene bassa».
Però, precisa l'epidemiolo-
go Cesare Cislaghi, prose-
gue da settimane: è la con-
seguenza della decisione
di «eliminare qualsiasi pre-
cauzione per isolare i con-
tagiati».
conti sull'applicabilità delle
norme, come quelle che ri-
guardano la stretta su telefo-
nini e sull'accesso ai siti por-
no per i minori.
E mentre a Caivano si è
svolto un primo sopralluogo
con il ministro dello Sport,
Andrea Abodi, per la realizza-
zione di un impianto sporti-
vo al Parco Verde, a Roma è
un susseguirmi di botta e ri-
sposta tra esponenti di mag-
gioranza e opposizione.
Dal Tribunale dei minori
di Brescia, la magistrata Giu-
liana Tondina spiega che
«l'intervento penale, repres-
sivo, dev'essere l'ultima fase
di un processo sociale». Pre-
venzione e cultura del rispet-
to sono i valori che vengono
rilanciati dall'opposizione,
secondo la quale il decreto
«reprime i minori senza co-
struire reti sociali».
Qualche dubbio arriva an-
che da don Patricello, il sa-
cerdote simbolo della lotta
alla criminalità, che ha ospi-
tato la scorsa settimana la
premier Meloni dopo la vio-
lenza sessuale subita da due
cuginette proprio a Caivano.
«Abbiamo avuto questo de-
creto - dice -, certamente po-
teva essere fatto meglio».
«La realtà - aggiunge - non è
fatta solo di arresti, ci vuole
altro, ci vuole un supporto al-
le famiglie che non c'è, abbia-
mo solo tre assistenti socia-
li».
Il provvedimento varato
giovedì con l'inasprimento
delle pene, dunque, «è un be-
ne - afferma il sacerdote - se
non resta da solo, perché da
solo è un'anatra zoppa che
non va da nessuna parte».
Don Patricello si dice anche
dalla Prima
Dal Festival
la difesa delle donne
FEDERICO GUIGLIA
(...)sul tappeto, rossocome il
colore delle scarpe diventa-
te simbolo della denuncia
contro i violenti, per ricorda-
re al mondo l’importanza
della doppia comunicazio-
ne sul tema. Quella delle
donne alle Forze dell’ordine
ai primi segnali di pericolo
avvertito. E quella di chi fa
informazione e che, come
ha sottolineato Francesco
Menditto, procuratore di Ti-
voli e da sempre in prima li-
nea contro la violenza di ge-
nere, può contribuire, con
cronache puntuali messe in
grande risalto, a coltivare e
fortificare quella coscienza
sociale e culturale che è il na-
turale antidoto della colletti-
vitàcontroi bruti.
E poi c’è bisogno di mag-
giore formazione degli inve-
stigatori e magistrati chia-
mati a occuparsi di un reato
che esige competenze speci-
fiche. Per esempio nel co-
gliere subito certi segnali
d’allarme nei comporta-
menti dei potenziali assassi-
ni.Così come occorre presta-
re massima attenzione an-
dispiaciuto per il fatto che
«la pornografia non abbia tro-
vato posto mi ha fatto molto
soffrire, perché quando la fa-
miglia latita, ci pensa la stra-
da e ci pensano i telefonini».
E sono proprio questi due -
smartphone e pornografia -
gli aspetti che più lasciano
spazio a perplessità sull'ap-
plicabilità del provvedimen-
to. Secondo quanto stabilito
dal decreto, e ribadito dalla
ministra Roccella, il governo
provvederà a offrire gratuita-
mente il parental control alle
Giuliana Tondina,
magistrato minorile
a Brescia:
«L’intervento penale
deve essere l’ultima fase
di un processo sociale»
Don Patriciello: «Il decreto
va bene, ma da solo
non basta. Non bastano
gli arresti, serve
un sostegno sociale alle
famiglie che ora non c’è»
famiglie. Un sistema che è
già presente sui principali so-
cial network e sistemi opera-
tivi, da Facebook a TikTok,
da Apple a Google.
Già lo scorso gennaio lo
stesso Garante per le comu-
nicazioni aveva dato il via li-
bera alla delibera che obbli-
gava tutti i provider a predi-
sporre un sistema di paren-
tal control, per consentire ai
genitori di limitare l'accesso
ai contenuti destinato ad un
pubblico maggiorenne.
che alle più semplici racco-
mandazioni:maiuna donna
deve accettare un “ultimo
incontro”, tantomeno da so-
la, con l’uomo con cui ha già
rotto la relazione per violen-
ze o minacce subite, e che
spessolorichiede.
Dunque, non c’è un modo
solo -giuridico, legislativo o
pedagogico-per contrastare
l’intollerabile numero dei
femminicidi. La chiave di
volta e di svolta sta proprio
nell’insieme di prevenzio-
ne, punizione e una nuova
educazione nei rapporti uo-
mo-donna fin dalla scuola e
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 L'Arena Sabato 9 settembre 2023

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8 L’Arena Sabato 9 settembre 2023
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Nasdaq 15.315,72
No di Delfin a Mediobanca
«Èmegliounalistapropria»
• Respinta la
proposta sui nomi
comuni per il nuovo
cda. Il nodo della
presidenza. Rischio
di conta dei voti
in assemblea
MARCELLAMERLO
MILANO Mediobanca offre un
ramoscello di pace a Delfin e
Caltagirone, con i quali si è già
scontrata l'anno scorso in Ge-
nerali, ma la sua ultima propo-
sta di accordo su una lista co-
mune per il nuovo cda, in vi-
sta dell'assemblea del 28 otto-
bre, è rispedita al mittente da-
gli eredi di Leonardo Del Vec-
chio. In mancanza di un'inte-
sa, da raggiungere in meno di
20 giorni (il 28 settembre è il
termine ultimo) si andrà alla
conta dei voti in assemblea.
Lo scenario
A Delfin - è il ragionamento
negli ambienti della holding
con base in Lussemburgo -
conviene infatti presentare
una propria lista di minoranza
(la scadenza è il 3 ottobre), lun-
ga con 7 nomi o corta. Nel peg-
giore scenario, l'esito dell'as-
semblea le attribuirà solo 2
consiglieri ma liberi dalle con-
dizioni proposte da Medioban-
ca.Non sono giudicate in linea
con le richieste fatte dal mag-
giore socio della banca, azioni-
sta al 19,8%, l'offerta di soli 4
Economia
Londra All Share Differenziale
Ftse 100 7.478,190 +0,49%
Andamento giornata BTP-Bund a 10 anni
+0,25% Francoforte
+0,28% Dax 30 15.740,30 +0,14% 173.51
-0,13% Zurigo +0.26%
SMI 10.948,59 -0,41% 30.208,63
+0,32% Indice europeo +0,25%
+0,37% Euro Stoxx 50 4.238,63 +0,42%
5/9 6/9 7/9 8/9 9/9 5/9 6/9 7/9 8/9 9/9
Offerta bocciata
to per la presidenza (era circo-
lato il nome di Vittorio Grilli)
così come un completo rinno-
vo del board e non solo dei 4
amministratori che lasceran-
no il posto per aver superato il
limite dei 75 anni di età previ-
sto dallo statuto. Nella propo-
sta di accordo, che aveva pre-
so forma questo mercoledì
sulla base degli orientamenti
emersi da una riunione del
cda di Mediobanca, è rimasta
inascoltata, oltre alla richiesta
di inserire 5 nomi di Delfin, tra
cui quello del presidente, nel-
la lista del consiglio uscente,
anche la richiesta di formare
un comitato presieduto dal
presidente per verificare lo
stato di attuazione del piano
presentato dall'amministrato-
re delegato Alberto Nagel. So-
no invece state ridotte e alleg-
gerite le condizioni iniziali.
Le condizioni
Gli impegni che Piazzetta Cuc-
cia chiede a Delfin, da sotto-
Mediobanca Il logo sulla vetrina di una filiale ANSA scrivere in un accordo paraso-
ciale che verrebbe stipulato
nel caso separatamente an-
posti nel cda (uno dei quali che con Caltagirone, secondo
per il gruppo Caltagirone) sen- La valutazione azionista della banca con una
za l'aggiunta di un altro, quello Secondo gli eredi di Leonardo quota del 9,9%, sono di non
oggi ricoperto dal presidente Del Vecchio, l’ultima votare per altre liste, di non
Renato Pagliaro, nome non proposta di accordo non è in aumentare la propria quota, di
gradito agli eredi di Del Vec- linea con le richieste del non proporre né votare un'e-
chio. Questi ultimi, guidati da maggiore socio della banca ventuale proposta di revoca
Francesco Milleri numero del consiglio, di non promuo-
uno di Delfin così come di Es- vere operazioni straordinarie
silorLuxottica, già ad agosto, come un'opa e di non cedere
in risposta a una prima propo- più del 10% a un altro sogget-
sta di Mediobanca giudicata ir- to. Il titolo è apparso debole e
ricevibile, avevano chiesto di ha concluso la seduta in legge-
esprimere un proprio candida- ro calo (-0,66%).
I cambi
IERI
Dollaro Usa 1.070775 +0.09%
Sterlina Inglese 0.85917 +0.17%
Franco svizzero 0.95585 +0.10%
Yen Giapponese 158.2075 +0.41%
Fiorino Ungherese 385.474 -0.33%
Rublo russo 104.86125 -0.49%
Corona Ceca 24.3674 +0.03%
Il traforo del Monte Bianco
Una chiusura più breve
E Roma lo vuole doppio
• Pressing italiano per
il raddoppio del tunnel, il
ministro degli Esteri Tajani
a Parigi il 25 settembre.
Riapre ai camion il Fréjus
AOSTA Il traforo del Monte
Bianco chiuderà quest'an-
no solo sei o sette settimane
per lavori, meno della metà
del tempo che era stato pre-
visto. Ma soprattutto, in ca-
so di problemi al Fréjus, po-
trà essere riaperto in modo
più rapido, evitando la para-
lisi nei collegamenti con la
Francia. Dopo la frana del
27 agosto scorso, la galleria
tra Bardonecchia (Torino) e
Modane tornerà percorribi-
le ai mezzi pesanti questo fi-
ne settimana. Intanto il mi-
nistro degli Esteri, Antonio
Il contratto handling
Sciopero negli aeroporti
Decine di cancellazioni
ROMA Ieri giornata compli-
cata per chi ha dovuto vola-
re, a causa dello sciopero del
comparto aereo-aeroportua-
le-indotto, che ha coinvolto
il personale di terra aderente
ai sindacati di base Cub e
Usb. La protesta è per il rin-
novo del contratto handling
scaduto da sei anni. I maggio-
ri disagi soprattutto negli ae-
roporti del nord, come Mila-
no, Bergamo, Venezia e Ve-
rona ma anche a Firenze e Pi-
sa. Tra l’altro, a Malpensa e
Linate sono stati cancellati,
rispettivamente, 60 e 20 vo-
tel.045.96.00.111
Le veronesi
IERI var. anno VAR.
Banco BPM 4,10 +63,12% +0,99%
doValue 4,095 -28,25% +0,12%
Masi Agricola 4,56 +2,90% -1,30%
Monte Bianco Il traforo
Tajani, annuncia una mis-
sione il 25 settembre per
«convincere» Parigi della
necessità di raddoppiare il
tunnel del Bianco. La com-
missione intergovernativa
italofrancese ha stabilito di
rinviare al settembre 2024
l'inizio dei lavori sulla volta
del traforo del Monte Bian-
co, rifacimento che avreb-
be comportato una chiusu-
ra totale di 15 settimane.
li. Al Marco Polo di Venezia
annullati 65 voli tra arrivi e
partenze e nello stesso aero-
porto hanno aderito allo scio-
pero anche gli addetti del Lo-
st and found, informa la Cub.
Pochi disagi invece a Roma
Fiumicino. Ita Airways «si è
vista costretta a cancellare
30 voli nazionali» sull'intero
network. Ma la situazione
nello scalo romano è rimasta
«abbastanza fluida» perché
le compagnie avevano rivi-
sto l'operativo, cancellando
preventivamente alcuni voli
e provveduto ad informare i
passeggeri in anticipo.
L’Arena Sabato 9 settembre 2023
Immobiliall’astagiùdel19%
«Sono diminuiti i fallimenti»
• Rispetto al 2022
le pubblicazioni
del Tribunale
hanno visto una
flessione del valore
complessivo di
72 milioni di euro
Calano le aste a Verona, sia
quelle bandite che quelle av-
venute, e diminuiscono an-
che i valori medi. È il bilan-
cio delle aste immobiliari
della provincia, relativo al
primo semestre del 2023 e
realizzato dall'osservatorio
«Cherry Brick», servizio che
monitora le opportunità di
investimento tra gli immobi-
li all’asta sviluppato da Cher-
ry srl, la startup fintech che
fornisce soluzioni tecnologi-
che al mondo del credito. Se-
condo il report, il Tribunale
di Verona - che gestisce le
aste di tutta la provincia di
Verona ma anche di immobi-
li fuori provincia di proprietà
di società scaligere fallite -
ha pubblicato tra gennaio e
giugno 548 aste, in calo del
19% rispetto alle 681 dello
stesso periodo dello scorso
anno, mentre le aste avvenu-
te sono diminuite del 15%,
passate dalle 955 del 2022 al-
le 808 di quest’anno.
Giù anche il valore medio
Se lo scorso anno il valore
medio delle aste bandite dal
Tribunale era stato di 213mi-
la euro, nei primi sei mesi di
Vinitaly torna «on the road»
Prime tappe in Cina e Brasile
• Le due missioni fanno
da apripista ad un piano
articolato su 15 mercati
strategici, che durerà
fino a marzo 2024
In un momento molto deli-
cato per il business del vino
tricolore nel mondo, Vinita-
ly riaccende i riflettori sulla
promozione internaziona-
le.
Parte infatti lunedì il road
show in Cina (11-15 settem-
bre) e un giorno dopo il Wi-
ne South America (12-14
settembre). Le due tappe
fanno da apripista – preci-
sano da Veronafiere – ad
un piano articolato su 15
mercati obiettivo, fino a
marzo 2024.
Si parte quindi con la se-
sta edizione di Vinitaly Chi-
na Roadshow al quale par-
tecipano 60 aziende italia-
I numeri del primo semestre
L'andamento a Verona nel primo semestre
Tribunale di Verona
Avvenute
media d’asta
somma base d’asta
totale aste
Pubblicate
media d’asta
somma base d’asta
totale aste
Verona
Avvenute
media d’asta
somma base d’asta
totale aste
Pubblicate
media d’asta
somma base d’asta
totale aste
FONTE: Osservatorio Cherry Brick
quest’anno è calato del 25%,
a 159mila euro col risultato
che il totale del valore am-
monta a 87,3 milioni, il
39,8% in meno del 2022. Per
quanto riguarda le aste avve-
nute, invece, si registra un ca-
lo del 35,8%, da 200,6 milio-
ni a 128,6 milioni.
Se si osserva l’andamento
della sola città di Verona, si
nota un vero e proprio crollo
nel numero di aste, mentre il
valore ha «tenuto».
Nel padiglione italiano Una passata edizione in Brasile
ne e tre Consorzi di tutela
(Barolo Barbaresco Alba
Langhe e Dogliani; Valpoli-
cella e Franciacorta) che sa-
ranno protagonisti nelle tre
tappe di Pechino (11 settem-
bre), Changsha (13 settem-
bre) e Hangzhou (15 settem-
bre). In programma tasting
e masterclass per operatori
dell’horeca, importatori e
Economia
Nel dettaglio, le aste pub-
blicate sono state 37, il 51,9%
in meno dello scorso anno e
quelle avvenute 55, il 48,6%
2022 2023 %23/22 in meno. Ma per le prime la
€210.314 €159.275 -24,27%
media base d’asta è cresciuta
del 2,72% (a 227.983 euro),
€200.639.951 €128.694.258 -35,86% per le seconde la flessione è
955 808 -15,39%
stata del 2,19% (a 204.206 eu-
ro).
2022 2023 %23/22
€213.132 €159.446 -25,19% Focus nazionale
Va detto che questo trend è
€145.142.858 €87.376.258 -39,80% presente anche a livello na-
681 548 -19,53% zionale: nel primo semestre
del 2023, riporta Cherry
Brick, sono stati circa 91.300
i lotti oggetto di tentativi d’a-
2022 2023 %23/22
sta (rispetto ai 112.916 2022,
€208.780 €204.206 -2,19% -19%), per un valore com-
€22.130.640 €11.231.328 -49,25% plessivo dell’offerta minima
di partenza pari a circa 14,5
107 55 -48,60%
miliardi di euro (rispetto ai
2022 2023 %23/22 18,8 miliardi dello scorso an-
€221.954 €227.983 2,72% no). «I cali sono stati genera-
lizzati», conferma Giacomo
€17.090.465 €8.435.378 -50,64% Fava, lead artificial intelli-
77 37 -51,95% gence engineer di Cherry,
WITHUB «ed è un segno positivo: si-
gnifica che ci sono stati me-
no fallimenti e, di conse-
guenza, meno lotti all’asta.
Anche il nuovo codice della
Base d’asta Lo scorso anno crisi, pur non includendo le
il valore medio delle aste esecuzioni immobiliari, ten-
bandite dal Tribunale era de a frenare i fallimenti delle
stato di 213mila euro: società e quindi i loro impat-
quest’anno è calato del 25%, ti». E in effetti già all’inizio
a 159mila euro dell’anno iniziava a farsi evi-
dente questa tendenza: a Ve-
rona tra gennaio e marzo, fal-
limenti e liquidazioni giudi-
ziali avevano registrato un
calo del 53% sullo stesso pe-
riodo del 2022.
Francesca Lorandi
Veronafiere
curato da Veronafiere attra-
verso la sede operativa di
Shanghai.
Quasi negli stessi giorni è
previsto il taglio del nastro,
a Bento Gonçalves, in Brasi-
le, per la quarta edizione di
Wine South America, la fie-
ra internazionale del vino
di Vinitaly-Veronafiere,
promossa attraverso la con-
trollata Veronafiere do Bra-
sil. Nel padiglione italiano
realizzato nella capitale bra-
siliana dell'uva e del vino,
in collaborazione con Ice
stampa, organizzati con Ice Agenzia, ci saranno oltre 20
Agenzia e il sostegno del mi- produttori rappresentativi
nistero degli Affari esteri e dell’offerta tricolore da
del sistema diplomatico. Nord a Sud. Tra gli eventi in
Il progetto coinvolgerà cartellone anche sei master-
anche gli enoappassionati class per divulgare l’ampia
delle tre città cinesi in cui si offerta enoica nazionale in
svolgerà in contemporanea una piazza, quella del Brasi-
l’Italian Wine Week, un car- le appunto, che rappresen-
tellone di eventi diffusi in ta il terzo mercato extra Ue
locali di tendenza ideato e dopo Usa e Messico. Va.Za.
Logistica
Gruppo Bracchi
punta ai 200 milioni
«Nuove aperture»
• Il gruppo, che ha una
sede anche a Oppeano,
ha chiuso il 2022 con
ricavi in aumento del 19%
e l’Ebitda a +26%
LUCAFIORIN
Continua la crescita di
Bracchi.
Il gruppo logistico con se-
de centrale nel Bergama-
sco, ha chiuso il 2022 con
ricavi in crescita del 19% ri-
spetto all’anno preceden-
te, a quota 189 milioni di eu-
ro. A concorrere a questo ri-
sultato sono stati i numero-
si hub distribuiti tra Italia,
Polonia, Slovacchia e Ger-
mania. Uno di questi si tro-
va ad Oppeano, lungo la
Transpolesana, ed è dedica-
to in particolare alla movi-
mentazione di merci lega-
te al mondo del fashion e
dell’arredo.
I risultati del 2022 di
Bracchi si sono dimostrati
buoni anche per l’Ebitda,
+26% sul 2021, valore che
permette all’azienda di ot-
tenere un’invidiabile leva
finanziaria.
Quello passato, quindi, è
stato un anno positivo per
la società di logistica, che
ha anche investito 5,9 mi-
lioni di euro in tecnologie
di automazione ed infor-
matiche e nel rinnovo del
parco mezzi di trasporto.
Inoltre nel corso del 2022
Bracchi ha aperto altri
40mila metri quadrati di
Fondo di assistenza sanitaria
Violanuovapresidente
di SaniInVeneto
• «Proseguiremo
nell’integrazione
con la sanità pubblica».
In regione sono 135mila
i lavoratori iscritti
Una nuova presidente per
SaniInVeneto, il Fondo di
assistenza sanitaria integra-
tiva regionale per i lavora-
tori delle imprese artigia-
ne. Si tratta della padovana
Maristella Viola, che guide-
rà il cda per i prossimi tre
anni. Il vicentino Claudio
Miotto sarà il vice.
«Credo che insieme po-
tremo lavorare bene sulla
scia di quanto già fatto ne-
gli ultimi 10 anni», afferma
Viola. «Proseguiremo
nell’importante integrazio-
ne con la sanità pubblica»,
come dimostrano la colla-
borazione con l’Ulss 8 Beri-
ca e l’avvio della sperimen-
tazione con l’Azienda
Ospedaliera di Padova, a
cui si aggiungono le con-
9
Un operaio dell’azienda
magazzini, portando così
le superfici coperte gestite
direttamente, in Europa, a
350mila metri quadrati.
Tutto questo nell’ambito di
un percorso di crescita che
negli ultimi anni è stato co-
stante: come sottolinea l’a-
zienda infatti, dal 2019 al
2022, nonostante la pande-
mia, Bracchi ha ottenuto
un +9% nel segmento dei
trasporti e un +19% in quel-
lo della logistica.
«Il primo trimestre del
2023 è partito bene, tanto
che puntiamo a superare la
quota simbolica dei 200
milioni di ricavi entro fine
anno, nonostante le attuali
turbolenze sui prezzi e sui
costi dell’energia e delle
materie prime», spiega l’ad
Umberto Ferretti, facendo
una previsione per i prossi-
mi mesi. Ferretti ventila an-
che un nuovo progetto di
espansione, con ulteriori
aperture nella logistica e
una conseguente crescita
nel settore dei trasporti.
Maristella Viola
venzioni dirette con oltre
400 strutture sanitarie pri-
vate del Veneto. In regione
sono 135mila i lavoratori
iscritti e 40mila imprese ar-
tigiane aderenti. Sani InVe-
neto garantisce rimborsi e
indennizzi su oltre 3.600
prestazioni sanitarie, gra-
zie ad una rete di oltre 200
sportelli nelle sette provin-
ce, che forniscono assisten-
za gratuita, agevolando la
conoscenza delle tutele e
la richiesta delle prestazio-
ni previste. Va.Za.
10 L’Arena Sabato 9 settembre 2023

Primo Piano

Mercoledìil via
Riparte lascuola
Ancorascoperte
2 cattedre su 10
C’è fiducia di completare l’organico entro i primi giorni di lezione
•
Il saluto del dirigente D’Amelio alle istituzioni nell’incontro alla
vigilia dell’anno. Altamura, appello ai genitori: «Ricordatevi che c’è
il cantiere della filovia». Assegnate 1.713 supplenze

sulla sicurezza stradale di cui ha parlato il co-

LAURAPERINA
Il difficile risiko della scuola sembra quasi ri-
solto, anche se due cattedre su dieci a pochi
giorni dalla prima campanella sono ancora
scoperte. Significa anche che otto su dieci so-
no già assegnate per tutti gli ordini di scuola
della provincia scaligera, dopo le immissioni
in ruolo dei vincitori di concorso e lo scorri-
mento delle graduatorie dei supplenti. E c’è
fiducia, quindi, che tutte le prese di servizio
avvengano entro i primi giorni di lezione.
Per questo è soddisfatto il dirigente
dell’Ufficio scolastico territoriale Sebastian
Amelio che ieri mattina ha voluto ringrazia-
re il personale del Provveditorato durante
l’incontro di saluto in vista dell’avvio dell’an-
no scolastico. «Grazie per la dedizione al la-
voro che avete dimostrato. Lo spirito di squa-
dra fa una grande differenza», ha detto.
L’appuntamento è stato occasione per un
confronto con la politica e le istituzioni sui
temi numerosi e attuali della scuola verone-
se: dalla questione degli spazi sottolineata
dal presidente della Provincia Flavio Pasini
(l’ente è proprietario degli edifici sedi di
scuole superiori) a quella della formazione
Mostra mandante Luigi Altamura, ricordando l’im-
A margine pegno della Polizia locale nelle scuole del
dell’incontro Comune capoluogo. «Tra poco compiremo
inaugurata 50 anni di educazione stradale. Questi per-
«Il palazzo corsi sono fondamentali per noi e anche
del Made dall’amministrazione comunale abbiamo
in Italy», avuto l’indicazione di intraprenderli con
a cura del grande impegno». Da parte sua anche una
Sanmicheli comunicazione di servizio ai presidi presen-
ti: «Mercoledì riparte la scuola, ricordo a tutti
che ci sono i cantieri della filovia. Abbiamo
davanti mesi difficili legati anche ai grandi
eventi cittadini. Sarà fondamentale il vostro
aiuto per dialogare con le famiglie».
Oltre ai già citati, all’incontro hanno parte-
cipato il sindaco Damiano Tommasi con le
assessore Elisa La Paglia (Politiche educati-
ve) e Luisa Ceni (Politiche sociali), il questo-
re Roberto Massucci, la vicepresidente della
Regione Elisa De Berti, il prefetto Donato Ca-
fagna e, in rappresentanza dell’Ufficio scola-
stico regionale, la coordinatrice dei dirigenti
tecnici Laura Donà.
Ciascuno di loro ha riflettuto sul ruolo del-
la scuola al centro della comunità educante.
Tommasi ha parlato della necessità di «valo-
rizzarla anche come luogo in cui si determi-
na il futuro della società». Donà ne ha evi-
Il saluto Il dirigente D’Amelio durante l’incontro con le autorità FOTO MARCHIORI
denziato alcuni degli obiettivi, tra cui eleva-
re i livelli di apprendimento. «Nelle prove In-
valsi registriamo risultati superiori alla me-
dia nazionale, ma occorre puntare sul margi-
ne di miglioramento», ha detto. Il questore,
ricordando le misure di contrasto al disagio
giovanile in discussione in parlamento, ha ri-
badito «il pieno sostegno della Polizia di Sta-
to alle scuole e ai nostri ragazzi». De Berti si è
focalizzata sul ruolo di responsabilità degli
insegnanti, il prefetto ha ribadito questo con-
cetto parlando di una funzione «determinan-
te per la vita delle nostre città».
Da parte sua, il provveditore ha riferito sul-
le attività portate avanti dall’Ufficio provin-
ciale durante lo scorso anno scolastico, cul-
minate con la gestione oltre 1.200 domande
di mobilità e di quasi 30mila posizioni di
aspiranti insegnanti, le immissioni in ruolo
di 771 maestri e professori e l’assegnazione, La mostra omaggio alla moda

Nomine regionali e locali

E l’ex ministro dell’istruzione Bussetti

andrà a guidare l’ufficio del Veneto
•A capo dei presidi
veronesi sarà
Mariangela Icarelli
dirigente del «Galilei»
Subentra a Bonini
La nomina è in attesa della
convalida e per questo non è
ancora stata annunciata uffi-
cialmente. Ma dato l’approssi-
marsi dell’inizio mercoledì
del nuovo anno scolastico,
sembra essere imminente an-
che la conferma che alla gui-
da dell’Ufficio scolastico re-
gionale per il Veneto arrivi
l’ex ministro dell’istruzione
Marco Bussetti, che ha fatto
parte del primo governo Con-
te dal giugno del 2018 al set-
tembre del 2019 e in quest’ul-
timo periodo è stato provvedi-
tore a Como.
E a proposito di nomine, il
collegio dei dirigenti scolasti-
ci delle scuole superiori di Ve-
rona e provincia ha eletto una
nuova presidente: si tratta di
Mariangela Icarelli, preside
del liceo scientifico Galilei di
Borgo Roma. Prende il testi-
mone da Mario Bonini, diri-
gente dell’educandato statale
Agli Angeli, che ha ricoperto
questo ruolo di servizio per
dieci anni.
Cambio al vertice Marco Bussetti è stato ministro del primo governo Conte Il collegio, che non è un or-
gano istituzionale, ma una for-
ma di auto-organizzazione
dei dirigenti scolastici che,
tuttavia, si relaziona con le
istituzioni proprio per il forte
carattere di coordinamento
che lo contraddistingue, «è
una risorsa molto preziosa
per la scuola veronese», affer-
ma Icarelli. «È composto»,
spiega, «da 32 dirigenti che si
incontrano settimanalmente
per discutere le novità che ri-
guardano la scuola, confron-
tandosi su strategie, soluzioni
e modalità di lavoro. Per me è
un incarico di grande respon-
sabilità», dichiara.
Con lo stesso spirito lo ha
 L’Arena Sabato 9 settembre 2023
LEZIONI La circolare del Ministero dell'Istruzione e del merito inviata
ieri alle scuole conferma l'impegno del Senato e della
DI COSTITUZIONE Camera nel diffondere fra le studentesse e gli studenti i
IN CLASSE valori della Costituzione, anche al fine di consolidare
l'insegnamento dell'Educazione civica nelle scuole. Grazie
finora, di 1.713 supplenze. «Solo in una cit-
tà che sa farsi scuola può svilupparsi una
scuola che sa farsi comunità. La scuola vi-
ve nella misura in cui tutta la città se ne fa
carico», ha evidenziato, sottolineando il
valore della giornata.
A margine dell’evento sono stati saluta-
ti i dirigenti scolastici neo pensionati ed è
stata inaugurata, alla presenza della pre-
side dell’istituto professionale Sanmiche-
li Sara Agostini, la mostra «Il Palazzo del
Made in Italy» che consiste in una sele-
zione degli abiti che il 2 maggio hanno sfi-
lato in Gran Guardia, realizzati dalle stu-
dentesse e dagli studenti dell’indirizzo
moda in omaggio all’alta sartoria italiana.
L’incontro, a cui hanno partecipato an-
che le sigle sindacali, è stato animato dai
docenti del liceo musicale Montanari e
dagli allievi dell’alberghiero Berti.
vissuto Bonini. «Sono onora- bo, passata a ricoprire l’inca-
to», sottolinea, «di aver dato rico di capo dipartimento al
il mio contributo per far cre- Ministero dell’istruzione e
scere la scuola veronese an- del merito, su indicazione
che in momenti difficili co- del ministro Giuseppe Val-
me sono stati gli anni della ditara.
pandemia». Fra l’altro, que- Il percorso professionale
sto avvicendamento affon- di Bussetti, 62 anni d’età, è
da le sue radici nel passato: strettamente legato al mon-
Bonini e Icarelli hanno lavo-
rato fianco a fianco per di-
do dell’istruzione e della for-
mazione. Laureato in Scien-
versi anni al liceo Medi di ze e tecniche delle attività
Villafranca, ricoprendo, ri- motorie alla Cattolica di Mi-
spettivamente, il ruolo di lano, è stato docente di edu-
preside e di vicepreside. cazione motoria e ha coordi-
Tornando ai movimenti nato dal 2001 al 2008 le atti-
negli uffici di Mestre, un vità di Educazione fisica e
cambio al vertice della scuo- sportiva dell’Ufficio scola-
la veneta era atteso, dopo il stico provinciale di Varese,
trasferimento a Roma della la sua città d’origine. Dal
ex direttrice generale dell’U- 2008 è stato coordinatore
sr Veneto Carmela Palum- delle scuole paritarie per
l’Ufficio scolastico regiona-
le per la Lombardia e dal
Collegio dei presidi 2014, fino alla nomina a mi-
È composto da 32 dirigenti nistro, è stato dirigente
che si incontrano dell’ufficio scolastico terri-
settimanalmente per toriale di Milano. In prece-
discutere novità, strategie denza era stato anche diri-
e modalità di lavoro gente reggente del Provve-
ditorato di Monza. L.Per.
Primo Piano
Bus, rincaro abbonamenti
la Provincia apre ad Atv
• L’azienda per
garantire il servizio
deve aumentare
il prezzo del 12-13%
Pasini: «Giusto
adeguare come
nelle altre città»
CAMILLAFERRO
Tante le novità per i viaggia-
tori Atv: nuovi mezzi green,
nuovo sistema di pagamen-
to del biglietto con carta di
credito direttamente a bor-
do dei bus urbani, nuova mo-
dalità di consultazione degli
orari alle fermate tramite QR
Code, nuovo servizio a Le-
gnago dove dalla prossima
settimana accende il motore
(elettrico) «Scipione, il bus a
prenotazione» con corse per-
sonalizzate attivabili tramite
App. Da lunedì entra in vigo-
re l’orario invernale delle
corse che, sul fronte dei ser-
vizi scolastici, comporta
un’altra significativa rivolu-
zione: cinque giorni e non
più sei di bus dedicati ai ra-
gazzi per la tendenza degli
istituti di passare alla setti-
mana corta, con il sabato li-
bero. «Il che si traduce per
noi», sottolinea il presidente
Atv Massimo Bettarello, «in
un importante risparmio di
risorse, anche se non suffi-
ciente per arginare la caren-
za drammatica di conducen-
ti: sono almeno 50 gli autisti
che mancano all'appello nel
nostro organico, cionono-
stante anche quest'anno ga-
rantiamo il pieno servizio
nelle fasce orarie di maggior
afflusso da parte di studenti
e lavoratori, tagliandolo su al-
«Settimana corta, tempo insieme per le famiglie»
«Ovviamente anche i mo-
delli scolastici si devono
adeguare alla realtà in cui l’i-
dea del fine settimana libe-
ro è sempre più prevalente:
la risposta degli Istituti che
si stanno organizzando sui
cinque giorni di lezione con
il sabato libero risponde
quindi alle esigenze delle fa-
miglie di ritrovasi e, dal pun-
to di vista che mi compete,
questo ha una valenza im-
portante». Così la professo-
ressa Michela Nosè, docen-
te di Psichiatria all’Universi-
al contributo degli Uffici Scolastici Regionali, dei dirigenti
scolastici e dei docenti è stata portata avanti negli anni
un'attività di riflessione sui principi costituzionali e sulla
legalità nonché sui temi legati alla tutela dell'ambiente, del
territorio e dei patrimoni materiali della collettività.
Da lunedì l’orario invernale
Assalto al bus Studenti alla fermata all’uscita da scuola
cune linee poco utilizzate
della rete extraurbana». La
coperta è corta: Atv ha deci-
so infatti di sospendere nei
giorni festivi le corse delle li-
nee 110 (Boscochiesanuova),
141 (Roverchiara), 338 (Alba-
redo) oltre i prolungamenti
delle linee urbane 90 (Busso-
lengo) e 98 (Villafranca).
Prezzi abbonamenti
Per ora - ma si tratta di pochi
giorni in attesa del «nulla
osta» del tavolo di Governo
del Tpl (Trasporto Pubblico
Locale) per la proroga dell’af-
fidamento ad Atv del servi-
zio per i prossimi tre anni, at-
teso per la prossima settima-
na - nessun aumento degli
abbonamenti (mentre il prez-
zo del biglietto ordinario è
aumentato di 20 centesimi e
Ilpareredellapsichiatra
tà di Verona, commenta la
scelta che molte scuole su-
periori veronesi (via libera
al Giorgi, riflessione in atto
al Maffei mentre al Messeda-
glia funziona già al biennio)
stanno facendo sposando il
modello della settimana cor-
ta.
«Capita di sentire che
spesso i genitori organizza-
no qualche gita fuori porta
nel week end», continua,
«unico momento in cui, per
tanti, non ci sono impegni di
lavoro, dovendo però rinun-
Tante novità
Sarà possibile pagare
a bordo il biglietto con la
carta di credito, l’orario sarà
consultabile con Qr code
E a Legnago il bus si prenota
quello giornaliero di 1 euro).
«Il tema degli adeguamenti
tariffari per gli abbonamen-
ti», continua Bettarello, «è
all'attenzione della Provin-
cia. Ricordo che le tariffe in
vigore a Verona e provincia
risalgono al 2012 mentre le
altre aziende di trasporto del
Veneto hanno da tempo alza-
to i prezzi. Noi pensiamo ad
un incremento del 12-13 per
cento». Nessuna preclusione
Michela Nosè
11
da parte del presidente della
Provincia Flavio Pasini: «La
mia posizione, per garantire
il servizio, è di prevedere un
adeguamento in linea con
quelli attuati in altre città ve-
nete». Per gli studenti di Ve-
rona l’abbonamento annua-
le costa oggi 240 euro (a Pa-
dova 247, a Treviso 296, a Vi-
cenza 307, a Rovigo 299)
mentre un abbonamento an-
nuale extraurbano medio va-
le 386 euro a fronte dei 492
di Padova, dei 439 di Vicen-
za e dei 496 di Rovigo. «La si-
tuazione è insostenibile», in-
terviene il direttore Stefano
Zaninelli, «per questo è in at-
to l’interlocuzione con l'Ente
di Governo del Tpl per legare
la manovra alla proroga del
servizio per i prossimi 3 anni
come stabilisce la legge».
Servizio scuole a regime
Da lunedì scatta quindi l’ora-
rio invernale. «È il momento
di massimo impegno per l'A-
zienda, tutte le nostre risorse
sono in campo», conferma
Zaninelli, «per garantire le
4.000 corse giornaliere, co-
prire i 3.700 chilometri della
rete extraurbana e i 273 di
quella in città. I nostri utenti
troveranno ad accoglierli
ben 81 nuovi autobus acqui-
stati nell'ultimo anno: un sal-
to di qualità senza preceden-
ti in termini di maggiore
comfort, sicurezza e sosteni-
bilità». Sono oltre 60mila gli
abbonati di cui 45mila stu-
denti. «Chiediamo a tutti pa-
zienza», lanciano l’appello
Bettarello e Zaninelli, «nelle
prime settimane: molte
scuole non hanno ancora co-
municato gli orari delle lezio-
ni, quindi per gli assestamen-
ti bisogna attendere. Senza
arrabbiarsi».
ciare a portare i figli perchè
in classe. Penso che conden-
sare la frequenza su 5 giorni
possa davvero aiutare a ri-
trovarsi e a condividere più
tempo tutti insieme. Natu-
ralmente questo deve anda-
re di pari passo con una ri-
modulazione delle attività
didattiche che non significa
contrazione delle ore di le-
zione ma un loro ripensa-
mento. Altrimenti il rischio
è sì di avere il sabato libero
ma di sottoporre a stress in-
sostenibili i ragazzi». C.F.
12 L'Arena Sabato 9 settembre 2023

Al termine di un 100° Festival eccezionale, Fondazione Arena ringrazia

gli Sponsor e le 67 Colonne per l’Arena di Verona

SPONSOR
Major partner

Official sponsors

Automotive Mobility Accessibility Media Official

partner partner partner partner suppliers

Official partners Cultural partner

67 COLONNE
Founder
CALZEDONIA GIOVANNI RANA
Executive
FONDITAL FONDAZIONE BPV

Advisor Benefactor
BCC DI VERONA E VICENZA ACS DOBFAR SPA SICURPLANET SRL
AIRONE GIFTS STUDIO PROTECNO SRL
CREDITO COOPERATIVO
ALESSANDRO MEDICI - MADCOM TENUTA SANT’ANTONIO - FAMIGLIA CASTAGNEDI
CALZATURIFICIO JUMBO SPA ALLEGRINI THE BRIDGE - LA FAMIGLIA ORGANIC
CAMPEGGIO BELLA ITALIA SPA ALTECO SRL TITANIA SRL
AR.VE. SRL TOMMASI FAMILY ESTATES
COCA-COLA HBC ITALIA
ASSITECA - HOWDEN TRAFILERIE CARLO GNUTTI SPA
CONSORZIO PER LA TUTELA B&P AVVOCATI - BUTTI PERES ZALIN & PARTNERS UPRENT DI SCALIGERA SERVICE
DEL FORMAGGIO GRANA PADANO BAULI SPA VECOMP SPA
BELLUZZO INTERNATIONAL PARTNERS VISTA VERONA
CREDIT NETWORK & FINANCE SPA
CAMPAGNOLA GIORGIO COS. GEN. SRL WINDTEX VAGOTEX SPA
GENERALFINANCE SPA CASAGRANDE ELETTROCOSTRUZIONI SPA
GRUPPO VERONESI - AIA, NEGRONI, VERONESI CERESER VERONA
CONSULTIQUE SCF SPA
Colonne Speciali
SWINGER GENNY ATV - AZIENDA TRASPORTI VERONA SRL
D.A.S. DIFESA LEGALE
TECRES SPA DISTRIBUTORI AL RISPARMIO
FUNIVIA MALCESINE - MONTE BALDO
AUTOSTRADA BRESCIA VERONA VICENZA PADOVA
EISMANN SRL
AUTOSTRADA DEL BRENNERO SPA
FLOVER SRL
ACQUE VERONESI
GASPARI FOUNDATION
AMT3 SPA
Leadership HOTEL ACCADEMIA
HOTEL COLOMBA D’ORO
COLDIRETTI VERONA
CONFAGRICOLTURA VERONA
BONOMI SPA HOTEL CORTE ONGARO
CONFARTIGIANATO IMPRESE VERONA
CALLIPARI AVV. NATALE HOTEL GIULIETTA E ROMEO
CONFCOMMERCIO VERONA
HOTEL VERONA
CARTIERE SACI SPA CONSIGLIO NOTARILE DI VERONA
LEADERFORM GROUP
CONSORZIO ZAI MAI ITALIA
FEDERALBERGHI VERONA
EVEREL GROUP, CAV. LAV. ENRICO ZOBELE SABA ITALIA SPA
MAN TRUCK & BUS ITALIA
HELLAS VERONA F.C.
HOLIDAY PARK PIANI DI CLODIA
MANNI GROUP SPA
MGG STUDIO LEGALE - MARAGNA GIACON GHIOTTO Anniversary
HOTELS2GO OTTELLA DI FRANCESCO E MICHELE MONTRESOR G&P INTECH SRL
PASQUA VIGNETI E CANTINE GRUPPO NOAHLITY
MASI AGRICOLA
PIDIGI SPA HOTEL BOLOGNA
PIVA GROUP SPA QUOIN SRL ENGINEERING MARMI MILANI
SCATOLIFICIO DEL GARDA REDORO FRANTOI VENETI MONDIALTRANS SRL
VITTORIO MORETTI RIAM ASCENSORI SRL STUDIO SALVETTI
L’Arena Sabato 9 settembre 2023
cronaca@larena.it
Cantiere filobus, stop ai camion
per evitare il caos al riavvio delle scuole
• Divieto assoluto di
transito nell’anello
circolatorio per
i mezzi pesanti.
Altre misure fra
uscita tangenziale
e stazione
ILARIANORO
La scuola riapre e il cantiere
di via Città di Nimes, a diffe-
renza degli altri ormai in dirit-
tura d’arrivo, non chiude i
battenti. Come da program-
ma, infatti, i lavori al percor-
so del filobus in questa parte
nevralgica per la viabilità cit-
tadina proseguiranno anche
nei prossimi mesi. Ad oggi,
non ci sono stati imprevisti e
la fine lavori rimane fissata
entro marzo 2024, dunque
addirittura con qualche gior-
no di anticipo rispetto alla
prossima edizione del Vinita-
ly. Nel frattempo, però, ci so-
no da affrontare mesi inver-
nali che su queste direttrici si
preannunciano complessi
sotto il profilo del traffico.
L’ennesimo test sarà mer-
coledì, giorno dell’avvio del
nuovo anno scolastico. E per
cercare di agevolare la viabili-
tà nell’anello circolatorio, gli
uffici tecnici del Comune
hanno messo a punto alcune
modifiche che diventeranno
effettive lunedì. L’obiettivo è
cercare di drenare i punti più
congestionati che, dalla scor-
sa primavera e durante l’esta-
te si sono rivelati essere, in
particolare, l'uscita della tan-
genziale verso la stazione e il
centro, l'imbocco della roton-
da all'altezza di Porta Palio, la
zona di Porta Nuova. Tra le
misure, la più attesa riguarda
i mezzi pesanti per i quali, co-
me da ordinanza, da lunedì
Cantiere Le trivelle in azione in via Città di Nimes: l’intervento prevede il collegamento dei sottopassi FOTO MARCHIORI
sarà vietato il divieto h24
all’interno dell'anello circola-
torio. Inoltre, è stato stabilito
lo spostamento della fermata
bus di via della Valverde. Ul-
teriori variazioni riguardano
due corsie dedicate all’entra-
ta in stazione per i provenien-
ti dalla circonvallazione
esterna, una doppia corsia
sia in circonvallazione Rag-
gio di Sole che e in circonval-
lazione Oriani. Da mercole-
dì, in servizio nella zona una
ventina di agenti della poli-
zia locale.
«Sono alcune migliorie che
gli uffici hanno studiato du-
rante l'estate, con simulazio-
ni sui flussi di traffico. Auspi-
chiamo che possano portare
sollievo ai punti più critici
causati dal cantiere, che pro-
cede spedito. È chiaro co-
Verona
I lavori in via Città di Nimes
munque che con l'inizio del-
le scuole la pressione su que-
ste direttrici aumenterà e
dunque il consiglio rimane
quello di scegliere percorsi e
soprattutto mezzi alternati-
vi, anticipare la partenza di
15 minuti circa», ha spiegato
l'assessore alla Mobilità Tom-
maso Ferrari che ieri mattina
era in sopralluogo al cantiere
di via Città di Nimes con il
presidente di Amt3 Giusep-
pe Mazza, il vicecomandante
della Polizia locale Claudio
Marai e il dirigente comunale
Mobilità e traffico Michele
Fasoli.
«In questa prima fase, or-
mai conclusa, sono state inse-
rite le palificate nei sottopas-
si sul lato di Porta Nuova e al-
cune su lato Porta Palio. Tra
Sopralluogo Il presidente di Amt3 Mazza e l’assessore Ferrari questo mese e il prossimo il
13
tel.045.96.00.111
Il test di mercoledì Doppia
corsia nelle circonvallazioni
Oriani e Raggio di Sole.
Una ventina di agenti
della polizia locale saranno
stabilmente nella zona
Il cronoprogramma Tempi
finora rispettati, anzi si conta
di finire entro marzo 2024,
dunque con più anticipo
del previsto rispetto
all’inizio del Vinitaly
cantiere entrerà nella fase
cruciale con il via agli scavi
veri e propri propedeutici
all’unificazione dei sottopas-
si di viale Galliano, viale Dal
Cero e via Faccio. Il program-
ma per ora sta rispettando
tutte le scadenze intermedie
e i lavori sono puntuali. Con
l'impresa stiamo predefinen-
do un ulteriore programma
per dettagliare gli altri cantie-
ri, in modo da informare i cit-
tadini con informazioni e
tempi certi tratto per tratto»,
aggiunge Mazza. «Quelle ap-
pena trascorse, sono state set-
timane estive di grande im-
pegno e responsabilità, con
l’obiettivo di rispettare il pro-
gramma anticipando, se pos-
sibile, la fine dei lavori fissati
per il prossimo 31 marzo. In
quest’ottica, da oltre un me-
se è operativa la seconda per-
foratrice, che ha permesso
all’impresa di intervenire più
velocemente», conclude il
presidente di Amt3.
Sono finiti invece i cantieri
di via Comacchio, via Fedeli
e via Dalla Corte. Per un ag-
giornamento della situazio-
ne, l’invito dell’amministra-
zione è di far riferimento al si-
to www.filoviaverona.it.
14
Il disegno di legge sul turismo
Affitti brevi in centro
le nuove regole
dividono locatori
e albergatori
• Soggiorno minimo
due notti. «Bozza
troppo blanda»
per Federalberghi
Nestori: «Il mondo
dei B&B non
è il far west»
NICOLÒVINCENZI
Minimo due notti di soggior-
no. Sanzioni più pesanti per
chi trasgredisce e obbligo di
partita Iva per quei gestori
che hanno più di tre apparta-
menti da destinare ad affitti
brevi. Il disegno di legge del-
la ministra del turismo Da-
niela Santanchè scuote an-
che Verona. Nel tiro alla fune
da una parte ci sono i locatori
turistici, dall’altra gli alberga-
tori. Posizioni differenti in
gran parte anche se non su
tutto. Il tema gira attorno, ap-
punto, agli affitti brevi e cioè
quel turismo «mordi e fuggi»
che da tempo apre a profon-
de discussioni su più piani.
B&B e alberghi
Ma se per il presidente dei lo-
catori turistici di Verona,
Edoardo Nestori, quello pre-
sentato nel ddl Santanchè è,
in sostanza, «una follia»
dall’altra parte della barrica-
ta - gli albergatori - il disegno
di legge rappresenta una li-
nea ancora morbida. Troppo
poco, se non quasi inutile, il
limite a due notti. Meglio, co-
me sottolinea Giulio Cavara,
presidente provinciale di Fe-
deralberghi Verona, alzare
quel tetto almeno a cinque
notti. Se non seguire la linea
ancora più drastica di Firen-
ze che vorrebbe imporre un
divieto totale nell’area Une-
sco, il centro.
La bozza del ddl - che ri-
guarda le 14 città metropoli-
tane e quelle d’arte - ha lo
scopo di «contrastare il feno-
meno dell'abusivismo», toc-
cando per altro diversi cam-
pi. Oltre al «minimo» di per-
L’Arena Sabato 9 settembre 2023
Cronaca
nottamenti il provvedimen-
to richiede anche per le loca-
zione turistiche, i B&B, il ri-
spetto di obblighi simili agli
alberghi su igiene, sicurezza
e norme antincendio. «Non
vediamo la necessità. Tutto è
già normato, chi fa questo
mestiere in maniera regola-
re», precisa Nestori a nome
dei locatori turistici, «segue
le regole. E i controlli non Turisti in piazza Bra La stretta sulle locazioni turistiche è fra gli obiettivi del Governo
mancano. Viene fatta una
campagna contro di noi co-
me se ci fosse il far west, ma mento dei centri storici. «Ser- si, «il cambio di destinazione
non è così». Portali online virebbe l'obbligatorietà di re- d’uso. Un modo per control-
E se la questione riguarda Tapparini: «Giuste le sidenze dell’host per le loca- lare zona per zona il nascere
anche le città d’arte la proble- sanzioni, ma dovrebbero zioni», aggiunge il presiden- di nuove locazioni per poter-
matica, lato locatori, divente- essere applicate anche te di Federalberghi Verona. le distribuire meglio». Bene
rebbe ancora più grande: «I ai siti web che gestiscono E cioè la possibilità di affitta- anche le sanzioni previste
turisti che vengono a Verona le prenotazioni» re solo le stanze dell’immobi- nel disegno di legge, ma non
non restano qui più di tanti le in cui il locatore vive. basta: «Anche i portali onli-
giorni. Il dato medio è di una ne, se non dovessero rispet-
o due notti. La scelta del per- Soluzioni alternative tare il tetto minimo delle due
nottamento minimo sareb- «Quello che si sta facendo in notti, dovrebbero essere
be un danno pesante. Inoltre bergatori. «All’estero ci sono Francia è, secondo noi, la so- multati». Tutti d’accordo, in-
farebbe aumentare i prezzi restrizioni molto più strin- luzione migliore. E cioè l’ob- vece, su un altro limite. Se un
in altre strutture». genti», evidenzia Cavara. E bligo di richiedere al Comu- locatore ha più di tre abita-
non è solo per una questione ne», spiega Alessandro Tap- zioni da affittare viene consi-
Chi è a favore di «abusivismo», ma anche parini, presidente della Coo- derato un imprenditore con
Applaudono, in parte, gli al- quello legato allo spopola- perativa Albergatori Verone- partita Iva.
L’Arena Sabato 9 settembre 2023
G7, a Verona nel 2024
il vertice delle Camere
•Lo ha annunciato
Fontana a Tokyo
Sarà in settembre
«Colleghi entusiasti
È una grande
chance per la mia
e nostra città»
ENRICOGIARDINI
Verona l’anno prossimo sarà
una “capitale” della politica
internazionale. A settembre
2024 la nostra città sarà infat-
ti sede della prossima riunio-
ne della Camere basse del
G7, il forum intergovernati-
vo che comprende i sette
Paesi economicamente più
avanzati del mondo. Vale a
dire Stati Uniti d’America,
Canada, Regno Unito, Giap-
pone, Italia, Francia e Germa-
nia. A dare l’annuncio è stato
il presidente della Camera
dei deputati italiana, il vero-
nese Lorenzo Fontana, della
Lega, durante la seduta tenu-
tasi in Giappone, a Tokyo,
Paese che quest’anno ha la
presidenza di turno del G7.
«Ringrazio il Parlamento
del Giappone per l’eccellen-
te ospitalità», ha detto Fonta-
na. «Vi invito a prendere par-
te ai dibattiti che avranno
luogo nella prossima riunio-
ne dei presidenti delle Came-
re basse del G7 del 2024 nel-
la bellissima città di Vero-
na», ha spiegato agli altri pre-
sidenti Fontana, 43 anni, che
guida la Camera italiana dal
14 ottobre dell’anno scorso.
È stato il primo politico vero-
nese ad assumere quel ruolo,
la terza carica dello Stato do-
po il presidente della Repub-
blica e quello del Senato.
Il valore
Si attende dunque la data
esatta, della prossima riunio-
ne del settembre del 2024.
Ma intanto lo stesso presi-
Politica internazionale
Annuncio a Tokyo Il presidente della Camera Fontana, al centro, parla ai colleghi degli Stati del G7
dente Fontana, già ministro
per due volte, sottolinea il va-
lore dell’appuntamento, il
primo a Verona nell’ambito
del G7. In una città come Ve-
rona che per tanti eventi, an-
zitutto la stagione lirica are-
niana, i concerti, le rassegne
di Veronafiere, oltre che la
sua notorietà di meta turisti-
ca di città d’arte, ha milioni
di turisti e visitatori ogni an-
no.
«Il prossimo G7 dei presi-
denti delle Camere basse a
Verona è una splendida op-
portunità», commenta lo
stesso Fontana, «un momen-
to di prestigio per la mia ama-
ta città. Quando ho proposto
Verona come sede per il
2024, l’entusiasmo dei miei
colleghi presidenti è stato
immediato». Fontana ricor-
da stesso che quello di que-
st’anno in Giappone «è stato
il mio primo G7 da presiden-
te della Camera. Personal-
mente, è stato un onore in-
tervenire per rappresentare
il nostro Paese, ancor di più
lo sarà a settembre dell’anno
prossimo».
Cronaca
L’AlpencupinAustria
Tommasi in campo
nella Nazionale sindaci
Parla molto veronese la Na-
zionale Italiana Sindaci, di
calcio, impegnata ieri e og-
gi in Austria, a Melk an der
Donau per disputare la se-
sta edizione dell’Alpencup.
È il torneo internazionale
che vede in campo le nazio-
nali dei sindaci di Austria,
Germania, Italia, Slovenia e
Sudtirolo. Verona in prima
fila, nella compagine azzur-
ra, con il sindaco Damiano
Tommasi, ex calciatore,
presidente della Nazionale
stessa, di cui è allenatore
un altro veronese, il sinda-
co di Salizzole Angelo Cam-
pi. Oggi altre partite e per
l’Italia saranno tra gli altri
in campo Tommasi, il sin-
daco di Minerbe Andrea Gi-
rardi e l’ex sindaco di Ne-
grar Alberto Mion. L’ultima
edizione risale allo scorso
anno, quando la Germania
si aggiudicò il trofeo in ca-
sa, a Rheinstetten, a danno
della squadra azzurra.
Come sempre in occasio-
ne dell’Alpencup non c’è
soltanto il calcio. L’incon-
tro fra le nazionali calcisti-
che dei primi cittadini offre
anche di più. «È un appun-
tamento sportivo, ma si
prevede anche un momen-
to di confronto e scambio
ra sindaci», dice lo stesso
Tommasi, «sulle attività
che svolgono durante il lo-
ro incarico». E.G.
Partiti
Azzurri Vallardi, terzo da sinistra. vicino a Tosi di Forza Italia
Forza Italia, altri
ingressi dalla Lega
e Tosi non si ferma
• L’ex senatore Vallardi
e il padovano Luciani
aderiscono ufficialmente
Si avvicina sempre di più
l’assessore veneto Caner
Si allarga ancora Forza Ita-
lia nel Veneto, con l’ingres-
so di ulteriori esponenti do-
po quelli già entrati e in fa-
se di avvicinamento al par-
tito guidato a livello regio-
nale dal veronese Flavio
Tosi, deputato di Forza Ita-
lia. A Treviso e a Padova To-
si ha annunciato il passag-
gio a FI dell’ex senatore le-
ghista trevigiano Giampao-
lo Vallardi - della provincia
del presidente della Regio-
ne Luca Zaia - e Alain Lu-
ciani, pure leghista, ex con-
sigliere comunale a Pado-
va durante l’amministra-
zione del sindaco leghista
Massimo Bitonci. Vallardi
e Luciani a vario titolo e
con vari incarichi hanno
comunque compiuto un
lungo percorso nella Lega,
l’ex partito di Tosi - da cui
fu cacciato da Matteo Salvi-
ni nel 2015 - che ne fu an-
che segretario regionale.
Prosegue dunque la
«campagna acquisti» di To-
si, che peraltro non utilizza
questa espressione per in-
quadrare il suo incessante
lavoro di allargamento. Par-
tito in cui è entrato nel giu-
gno 2022 durante le elezio-
15
ni amministrative, nelle
quali si era ricandidato a
sindaco, portando dentro
parte delle sue civiche co-
me Fare e Lista Tosi. «Non
parlo però di campagna ac-
quisti perché con queste
operazioni politiche non
ho in cambio nulla», spiega
Tosi, «ma invece sottolineo
l’ingresso, in questo caso,
di Giampaolo Vallardi, sto-
rico militante leghista, e di
Alain Luciani, persone con
grande esperienza politica,
profondi conoscitori delle
città e del territorio veneto,
che potranno portare un
grande valore aggiunto a
Forza Italia, partito che si
sta allargando coinvolgen-
do amministratori di tutto
il Veneto».
Oltre all’ex vicepresiden-
te della Regione Gianluca
Forcolin, ex leghista vene-
ziano, già entrato, sarebbe-
ro ora in procinto di entra-
re in FI il consigliere regio-
nale Fabrizio Boron, pado-
vano, espulso dalla Lega da
Salvini, ma anche un cali-
bro come Federico Caner,
l’assessore regionale al turi-
smo, leghista, trevigiano.
Nel Veronese, tra i noti già
avvicinatisi a Forza Italia
l’ex deputato veronese le-
ghista Paolo Paternoster e
circola già anche il nome di
uno vicino a lui, l’ex vice-
sindaco di Verona e asses-
sore Luca Zanotto. E.G.
16 L'Arena Sabato 9 settembre 2023
L’Arena Sabato 9 settembre 2023
Andreoli: «Nella società del rumore
il silenzio e il valore dell’indignazione»
FRANCESCALORANDI
francesca,lorandi@larena.it
Fermarsi per capire dove si
sta andando. Ritrovare un re-
spiro lungo rispetto a una so-
cietà che spesso boccheggia,
per non farsi scorrere dalle
cose, ma per penetrarle.
L’invito che il vescovo di
Verona Domenico Pompili
ha fatto non solo alla Chiesa
locale ma a tutta la città, ai fe-
deli e non, trova spazio nella
lettera pastorale «Sul silen-
zio», da ieri disponibile in
Cattedrale.
Un messaggio che è indica-
zione pastorale («Il silenzio è
il linguaggio di Dio», dice
monsignor Pompili) ma an-
che impegno civile, perché il
silenzio permette di percepi-
re situazioni esistenziali dif-
ficili: quelle degli anziani, de-
gli immigrati, degli adole-
scenti, delle donne, dei car-
cerati. Dei più fragili.
«Una lettera che mi ha sor-
preso», ammette Vittorino
Andreoli, celebre psichiatra
e attento osservatore degli
usi e costumi di una società
che, spiega, «soffre di una pa-
tologia da rumore».
Professore, perché la lettera
del vescovo Pompili l’ha sor-
presa?
Perché descrive un mondo
scomparso invitando al silen-
zio in una società, la nostra,
governata ormai dal rumore,
bombardata da parole, da
persone che si parlano ad-
dosso. E dobbiamo stare at-
tenti, perché in questo modo
il nostro cervello perde la ca-
pacità di pensare e diventa
Laletteradelvescovo
La lettera alla Chiesa di Verona Monsignor Pompili in vescovado FOTO MARCHIORI
" sata. Ma fa emergere anche
Oggi domina l’empirismo
più radicale: così perdiamo
il senso dell’umano,
il valore dell’uomo.
Stiamo regredendo
a una fase barbarica
Oggi più che mai, per accompagnarti
nelle tue scelte energetiche.
Cronaca
IL DIBATTITO APERTO DA L’ARENA
un organo recettore. Questa
lettera mi ha sorpreso per-
ché manifesta il bisogno di
una metamorfosi e, soprat-
tutto nelle prime pagine,
scuote con la sua proposta: è
come invitare un ubriaco a
bere acqua naturale non ga-
una grande quantità di segre-
ti del silenzio.
Quali sono?
Il silenzio permette di riflet-
tere, anche di pregare. Solo
nel silenzio l’uomo può pen-
sare al trascendente. Come
dice il vescovo, il silenzio è
l’inizio di ogni avvenuta cri-
stiana, dove cristiano non è
solamente colui che va a
messa: qui va interpretato
come un insieme di valori,
che si legano a Cristo, il quale
parlava poco ma faceva mol-
to. E poi è nel silenzio che
noi troviamo un significato:
nella vita che corre non c’è
più tempo per il significato,
perché domina l’empirismo
più radicale e il tempo reale.
Così ci perdiamo il senso
dell’umano e quindi il valore
dell’uomo: stiamo regreden-
do a una fase barbarica, per-
dendo e dimenticando i prin-
cipi dell’umanesimo, il ri-
spetto dell’altro, della vita.
Il silenzio serve anche ad
ascoltare, come dice il vesco-
vo, «le sofferenze più acute
che attraversano la nostra
umanità ferita». Ad ascoltare
altri silenzi, che questa volta
nascono dal dolore, dalla sof-
ferenza.
Il vescovo usa immagine de
«L’urlo» di Munch: un silen-
zio che urla. Il silenzio della
solitudine, dell’abbandono.
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17
Penso ad esempio ai vecchi,
il cui silenzio è spesso invisi-
bile: è lo spazio di dolore di
una persona che non ha più
nessuno e che avrebbe biso-
gno di una voce che divente-
rebbe per lui vita. Allo stesso
modo c’è il silenzio che urla
dei malati di mente, dei bam-
bini buttati su una barca che
non importa a nessuno se va
sotto.
Nella società del rumore, il si-
lenzio può far paura?
Penso agli adolescenti, che
non sopportano il silenzio:
se hai paura, se sei insicuro,
hai bisogno del rumore, che
diventa una forma di difesa.
È difficile passare dal rumo-
re al silenzio: di mezzo c’è la
sicurezza, il sentirsi sostenu-
ti, la relazione. E poi, mi fac-
cia dire un’altra cosa…
Prego…
C’è bisogno di silenzio, per i
motivi che ho appena detto.
Però vorrei chiedere al ve-
scovo di lasciare almeno un
giorno per protestare, per in-
dignarsi, per urlare contro
l’ingiustizia. Perché non pos-
siamo stare in silenzio di
fronte alla stupidità: ricordia-
moci quello che ha fatto Ge-
sù il quale, di fronte ai mer-
canti dentro al tempio, non è
rimasto in silenzio ma li ha
mandati via. Come diceva
Michel Foucault, il silenzio è
voluto dal potere, la protesta
è una forma di difesa neces-
saria alla sopravvivenza. Ec-
co allora che quel silenzio,
come lo intende il vescovo,
deve essere preparatorio alla
vita la quale, a sua volta, è pa-
rola.
18 L’Arena Sabato 9 settembre 2023

Cronaca

Operazione antidroga

Cocaina, arrestato il leader della Qbr

«Baby gang usate come manodopera»
•Sequestrati 5 chili
di droga in auto e un
bar in Piazza Isolo.
Massucci: «Rischio
che la criminalità
coinvolga giovani
di quei gruppi»
NICOLÒVINCENZI
Ancora cocaina, ancora a Ve-
rona. Dopo il terremoto al
Bentegodi, con lo spaccio e
consumo nei bagni della cur-
va sud, è di nuovo la polvere
bianca a finire nel mirino del-
la squadra mobile della que-
stura scaligera e del servizio
centrale operativo. Una rete
di spaccio, con base in città,
che riforniva diverse piazze.
Le indagini, dirette dalla dire-
zione distrettuale antimafia
di Venezia, hanno portato
all’arresto di un albanese e
un italiano. Oltre al seque-
stro di due auto utilizzate
proprio per il traffico di dro-
ga. Sequestrato anche un bar
in zona piazza Isolo, di pro-
prietà di uno degli indagati, il
«Casablanca», uno dei punti
d’appoggio.
Di mezzo, e anche questo
arricchisce il quadro, ancora
le baby gang. Uno degli arre-
stati, infatti, è uno dei leader
della «Qbr», gruppo crimina-
le formato da giovanissimi
con base a Borgo Roma. Già
noto per reati contro la per-
sona, patrimonio e micro-
spaccio.
Cinque chili di coca
L’indagine ha portato a due
arresti in flagranza, a Trento
e a Foggia. Su una delle auto,
ed è questo uno degli ele-
menti che fotografa una si-
tuazione a livello intermedio
nella catena dello spaccio
che preoccupa, sono stati se-
questrati cinque chili e mez-
zo di coca. «Ci fa capire», pre-
L’intervento La rete di spaccio è stata sgominata dalla mobile della questura veronese, servizio centrale operativo e Dda di Venezia
cisa il questore di Verona,
Roberto Massucci, «la porta-
ta del fenomeno. Non si par-
la di piazze di spaccio, ma di
rifornimenti di piazze di
spaccio».
Baby gang
I riferimenti alle baby gang
esistono e Verona non ne re-
sta immune, anzi. Sono colle-
gamenti, salti criminali.
«Spesso accade che chi si af-
filia alle baby gang, gruppi or-
ganizzati che compiono pic-
coli reati, passi a commette-
re reati più gravi, come lo
spaccio di stupefacenti. Pro-
prio per questo la nostra at-
tenzione deve essere sem-
pre alta». Questione di mano-
valanza, anche. Sfruttamen-
to di ragazzini per smerciare
le sostanze. «Per quanto ri-
guarda il Bentegodi», ripren-
de il questore, «invece gli
spacciatori non erano dei
giovanissimi». Resta comun-
ILGOVERNATOREZAIA que plausibile che ci siano
«È la vittoria della legalità dei collegamenti fra la rete
sgominata e i fatti dello sta-
Al personale il grazie dei veneti» dio.
Le indagini
Sull’operazione condotta dagli agenti della squadra mobi- Sull’operazione Massucci
le di Verona, dopo l’indagine iniziata nel 2020 dalla dire- precisa: «Questa indagine
zione distrettuale antimafia di Venezia, ieri, è intervenu- conferma la determinazione
to anche il governatore del Veneto Luca Zaia. della polizia scaligera nel
«Ogni volta che una rete di spaccio viene sgominata -ha contrasto allo spaccio di dro-
detto Zaia - è un’affermazione della legalità ma anche una ga. Un livello superiore alle
vittoria sulla cultura della morte perché la diffusione de- piazze di spaccio che lo ali-
gli stupefacenti ne è una delle massime espressioni a dan- menta e che impone di mol-
no di tanti giovani e delle loro famiglie. Mi congratulo con tiplicare gli sforzi di tutte le
il personale della squadra mobile di Verona, del Servizio componenti sociali. Le evi-
centrale operativo e gli inquirenti della direzione distret- denze investigative hanno
tuale antimafia di Venezia per l’indagine e la brillante infatti concretamente mo-
operazione che ha consentito il rinvenimento e il seque- strato il rischio che queste or-
stro di cinque chili e mezzo di cocaina occultati in un’au- ganizzazioni criminali possa-
to. A tutto il personale coinvolto nell’operazione esprimo no coinvolgere giovani che
la gratitudine dei veneti». si sono evidenziati per com-
portamenti deviati come le
baby gang facendoli diventa-
L’analisi
Il questore: «Si tratta
di rifornimento di piazze di
spaccio». «Chi si unisce alle
bande rischia di passare da
piccoli reati a giri più grossi»
Le manette
Indagini iniziate a luglio del
2020. Gli agenti hanno
arrestato a Trento e a Foggia
un italiano e un albanese
in flagranza di reato
re vera e propria manodope-
ra del crimine».
Gli arresti risalgono al lu-
glio scorso, ma le indagini
erano iniziate ben prima, già
nel 2020. E non ancora ter-
minate.
Territorialità e consumatori
Ci sono zone e zone. Sebbe-
ne la dislocazione delle baby
gang abbia dimostrato che
non esistono aree franche,
quelle più sensibili ci sono,
eccome: «Il bar in zona Vero-
netta evidenzia anche una
territorialità precisa», sottoli-
nea Massucci. Per poi analiz-
zare anche l’altra faccia della
medaglia: «Pensare di inter-
rompere completamente
un’attività di spaccio di que-
sta portata è impensabile pe-
rò bisogna fare anche un al-
tro ragionamento. Non ci so-
no solamente gli spacciatori,
ma anche chi assume le so-
stanze. Sono i “responsabili“
morali». Chi spaccia può es-
sere arrestato, ma nelle orga-
nizzazioni un posto lasciato
«libero» viene rimpiazzato.
La questione baby gang non
tocca solamente Verona. La
premier Giorgia Meloni ha
promesso pene più severe
per i minori che commetto-
no reati, puntando anche sul
daspo urbano.

L
La posta della Olga
a Ginetta, la moglie del Miòla, -
scrive la Olga - tira fuori dalla
borsetta uno scontrino così
la scuola raccomanda di comprare doppi peluche, perfino un cactus finto. E suda e si
perché metti mai che non funzionino, guarda attorno con gli occhi dei cristiani che
cartelline colorate, una per ogni materia, stavano per essere sbranati dalle belve del

Acquisti scuola, lungo che non sembra finire

mai. Lo fa con studiata lentezza
come un prestigiatore che da
diario firmato. La Ginetta va in confusione e
le prendono le stornìsie. Quando andava alle
elementari lei bastavano un paio di matite
Colosseo. Nell’elenco della scuola ci sono
anche una tovaglietta di stoffa per la mensa,
calze antiscivolo, sacchetto per le scarpe da
scontrino lungo una manica della giacca estragga un pitone
da 7 metri. «Èco qua el conto del cartolàr par
Il conto
anche se masticate, una
penna col pennino da
ginnastica, salviette, colla stick e colla
vinilica. Il negozio è affollato: nonni, genitori,

come un pitone
la me neodìna che la va in seconda
elementare - mi fa - 177 euro, gh’el mostro a
tuti anca a quei che no conosso e tuti i me
risponde che la scóla l’è un lusso». Da quando
la nipotina va alle elementari, la Ginetta si
offre di provvedere alla cancelleria e ai primi
di settembre, come ha fatto ieri, con l’elenco
della scuola in mano entra in una cartoleria
molto ben rifornita trascinandosi dietro la
bambina. Quaderni standard e maxi a righe
da seconda, a quadretti da mezzo centimetro
e da un centimetro, profusione di matite e
SILVINO GONZATO colori di gran marca, album da disegno,
astuccio glamour con tre cerniere,
temperino con serbatoio, biro, gomme
frixion remover, pennarelli a punta fine che
intingere nel calamaio bambini, commessi. Un bambino strascina
Da quando incorporato nel banco di per una zampa una giraffa più alta di lui.
la nipotina legno col piano in discesa, «Rimettila dove l’hai presa!» gli ordina la
va alle gomma bifronte per matita e mamma. Il bambino frigna e non obbedisce.
elementari, inchiostro, sei matite La Ginetta si chiede se la scuola nello stilare
la Ginetta colorate e un paio di la lista degli acquisti non tenga conto del
provvede quaderni dozzinali. Al fatto che oggi le famiglie sono in difficoltà,
alla sacchetto porta merenda ci che molte fanno fatica a mettere insieme
cancelleria pensavano i suoi genitori e le pranzo e cena e che per questo vivono questi
mettevano in busta - così si giorni come una sciagura. Perché tutta ‘sta
chiamava la cartella oggi roba, cinque chili di cancelleria (per una
sostituita da zaino e trolley con immagini di bambina che va in seconda elementare, nel
principesse o di supereroi - anche un caso della nipote della Ginetta), si deve
fazzoletto per il mocàio. La Ginetta deve assommare ai libri di testo, ai trasporti, ai
frenare la nipotina che vorrebbe mettere nel soldi per le gite. «Metti via il pitone - dico alla
carrello anche una giraffa e un orso di Ginetta - ché l’ò zà visto abastansa».
L’Arena Sabato 9 settembre 2023 19
Cronaca

Educazione civica Sacro Cuore Don Calabria

Il Berti lancia un progetto Piccinini rieletto

contro la violenza di genere
•Il dirigente Furlani
«Serve uno sforzo
culturale e la scuola
è il luogo ideale»
Previste lezioni
e incontri per gli
studenti e i genitori
A breve studenti e insegnan-
ti rientreranno in classe e sa-
rà un ritorno che non potrà
ignorare i recenti fatti di cro-
naca, gli stupri di Palermo e
Caivano che hanno spinto il
ministero dell’Istruzione e
del merito a ideare un piano
per introdurre nelle scuole
superiori anche lezioni con-
tro la violenza di genere.
Il Berti pioniere
In questo senso, l’istituto al-
berghiero Berti del Chievo fa-
rà da apripista: il collegio do-
centi, durante la prima riu-
nione dell’anno scolastico,
ha infatti già approvato un
ordine del giorno proposto
dal dirigente Daniele Furlani
per introdurre approfondi-
menti destinati ai ragazzi
sull’educazione all’affettivi-
tà in chiave di contrasto alla
violenza di genere in ogni
sua forma.
«Abbiamo convenuto che
il nostro istituto non debba
Donne e abusi Una foto emblematica di violenza di genere
rimanere insensibile di fron-
te alla escalation di violenza
che è sotto gli occhi di tutti»,
dichiara Furlani, spiegando
che questo progetto di pre-
venzione e sensibilizzazione
si svilupperà nell’ambito
dell’insegnamento dell’edu-
cazione civica, trasversale a
tutte le discipline. Inoltre,
verranno organizzati appun-
tamenti con gli esperti, che
la scuola propone ogni anno
ai suoi studenti, e promossi
anche workshop e seminari
di formazione rivolti princi-
palmente a insegnanti e geni-
tori.
Investimento culturale
«Lo facciamo perché siamo
consapevoli che un efficace
contrasto alla violenza di ge-
nere», afferma Furlani. «ri-
chiede un enorme sforzo di
tipo culturale, possibile solo
attraverso il coinvolgimento
delle istituzioni e della scuo-
la prima di tutto. E lo abbia-
mo voluto sottolineare con
questa presa di posizione for-
male».
Lotta agli stereotipi
Per sviluppare il percorso so-
no stati individuati alcuni
punti cardine, fra cui, in par-
ticolare, la lotta ai comporta-
menti stereotipati e il coin-
volgimento attivo della com-
ponente maschile della co-
munità scolastica (all’istituto
Berti il numero degli studen-
ti supera, anche se di poco,
quello delle studentesse,
mentre il corpo docente è co-
stituito in maggioranza da
professoresse), poiché «gli
uomini devono diventare al-
leati sempre più importanti
nella promozione dell'ugua-
glianza di genere», evidenzia
il preside.
«Crediamo», conclude il di-
rigente Furlani, «che il ruolo
della scuola sia insostituibile
per poter incidere significati-
vamente sulla lotta alla vio-
lenza di genere, poiché qui si
verificano le condizioni per
la creazione di ambienti di
apprendimento anche cultu-
rale».
Laura Perina
presidente
Aris Triveneto
•«Ringrazio per la fiducia
Porterò avanti le istanze
delle strutture sanitarie
religiose, penalizzate
a livello di finanziamenti»
L’amministratore delegato
dell’Irccs ospedale Sacro
Cuore Don Calabria di Ne-
grar, Mario Piccinini, è sta-
to rieletto all’unanimità
presidente dell’Aris trive-
neta, l’Associazione religio-
sa degli istituti socio sanita-
ri. L’elezione è avvenuta
giovedì a Negrar, dove era-
no riuniti i delegati di 16
strutture sanitarie cattoli-
che del Veneto, di Trento e
del Friuli, per un totale di
2.157 posti letto. Per Picci-
nini, all’ospedale negrare-
se dal 1975, già direttore del
personale e amministrati-
vo, è il quarto mandato
quinquennale consecuti-
vo. A livello nazionale, dal-
lo scorso 31 maggio è coor-
dinatore per l’associazione
dei 14 Irccs associati.
«Ringrazio per la rinno-
vata fiducia», afferma Picci-
nini. «Le strutture sanitarie
religiose per legge sono
equiparate al pubblico, ma
di fatto non vengono consi-
derate tali anche se la loro
attività rientra nella pro-
grammazione regionale».
Mario Piccinini
Una contraddizione che,
spiega, «si traduce in una
disparità di trattamento
economico. I fondi straor-
dinari stanziati non con-
templano mai le strutture
private e la sola fonte di fi-
nanziamenti sono i rimbor-
si percepiti per ogni presta-
zione effettuata. Inoltre, i
costi della sanità sono au-
mentati esponenzialmen-
te a causa dell’inflazione».
Poi il problema delle li-
ste d’attesa. «Da anni le no-
stre strutture devono fare i
conti con i budget regionali
che influiscono su tali li-
ste», sottolinea. «Il governo
ha destinato fondi straordi-
nari per l’abbattimento e i
nostri ospedali hanno dato
disponibilità, ma sono stati
coinvolti marginalmente».
Camilla Madinelli

Maltrattamenti
Botte alla moglie
che non gli dà i soldi
Un 56enne in cella
• Le presunte violenze
sarebbero durate anni
fino all’ultimo episodio
di agosto, quando la donna
ha deciso di denunciare
È accusato di aver maltratta-
to per anni la moglie, pic-
chiandola tutte le volte che
lei si rifiutava di dargli i soldi
richiesti, che lui voleva utiliz-
zare alle slot machine. La
donna, secondo la procura,
si sarebbe trovata a dover ge-
stire un’escalation di minac-
ce e violenze, fino al punto di
sporgere denuncia nei con-
fronti dell’ormai ex marito.
Nei giorni scorsi l’uomo, 56
anni, residente in città, è fini-
to in carcere su disposizione
di un’ordinanza del giudice
per le indagini preliminare
Carola Musio. Ieri mattina il
cinquantaseienne è compar-
so davanti al gip per l’interro-
gatorio di garanzia e si è av-
valso della facoltà di non ri-
spondere.
Secondo le ricostruzioni
degli inquirenti, i presunti
maltrattamenti sarebbero
durati dal 2015 all’agosto
scorso. L’uomo, oltre a pic-
chiare l’ex moglie quando lei
non gli dava il denaro, le
avrebbe imposto la propria
presenza in casa, anche do-
po che si erano accordati per
la separazione, minacciando-
la quotidianamente di spac-
carle la testa e di ammazzar-
la. In più occasioni, secondo
le accuse, avrebbe alzato le
mani su di lei: afferrandola
per il collo, torcendole il
braccio, picchiandola con
pugni sulla schiena e lascian-
dole vistosi lividi. Fino all’ul-
timo episodio, che ha spinto
la donna a denunciare.
Il 9 agosto scorso, come ri-
costruito dagli inquirenti, il
cinquantaseienne si sarebbe
introdotto nella casa della ex
con un inganno e l’avrebbe
minacciata con una mazza,
aggredendola, buttandola
sul letto e schiaffeggiandola.
Dopo aver saputo che la don-
na aveva chiamato i carabi-
nieri, l’avrebbe nuovamente
minacciata: «Appena se ne
vanno, salgo e ti ammazzo di
botte». M.Tr.
Instazione
Prende
a calci
gli agenti,
arrestato
Nelle prime ore della not-
te di domenica scorsa la
Polfer, a Porta Nuova, ha
eseguito l’arresto in fla-
granza di un cittadino
marocchino di 26 anni
per violenza, resistenza e
oltraggio a pubblico uffi-
ciale. I poliziotti sono in-
tervenuti in piazzale
XXV Aprile per la segnala-
zione di un giovane ubria-
co che stava imprecando
e minacciando alcuni ti-
fosi romanisti di ritorno
dal Bentegodi. Dopo
averlo bloccato e disar-
mato, il ragazzo ha oppo-
sto una forte resistenza
nei confronti degli agenti
con spintoni, calci, sputi
ed offese. Accompagnato
in ufficio, il giovane ha
continuato nel suo com-
portamento agitato, mi-
nacciando e colpendo ul-
teriormente gli agenti.
Il marocchino, pluri-
pregiudicato ed irregola-
re nel territorio naziona-
le, è stato condannato a
tre mesi e dieci giorni di
reclusione con sospen-
sione della pena.
20 L’Arena Sabato 9 settembre 2023

Focus >>Cologna Veneta

“La Musica...nel sangue” ALINERE per Avis Colognese e palo della Cuccagna La sera ABBA Show in Piazza Duomo

Un sabato sera straordinario

al “Settembre Colognese”
Il Settembre Colognese si av-
via a conclusione, proponendo
ancora due belle giornate.
Oggi, alle 9,00, in P.za del Man-
damento, si aprirà la 128° Fiera
Agricola Artigianale Commer-
ciale e del Tempo Libero.
Dalle 19, in Via Chioggiano, apri-
rà la Sala Gastronomica con
specialità gastronomiche locali.
Alle 21, in P.za Duomo, “La
Musica …nel sangue ALINE-
RE”, Nomadi tribute, evento
promosso da Avis del Cologne-
se. Uno slogan scelto perché la
musica unisce le generazioni,
arrivando alla mente ed al cuore
delle persone. Avis ha bisogno
di eventi con un vasto pubblico
per ricordare quanto sia sempli-
ce e utile farsi donatore. Grazie
alla collaborazione con la band
“ALINERE”, questa sera Avis
avrà un’ottima possibilità per
farlo. Lo spettacolo prevede un
video iniziale per far conoscere
il mondo Avis e un breve inter-
vallo con una piccola sorpresa,
una “goccia di Storia“ della bel-
lissima piazza Duomo su testo
di Nicolò Portolan , narrato dalla
splendida voce di Erika Ceolini.
Sapere da dove veniamo è im-
portante, ecco perché Avis del
Colognese da due anni promuo-
ve anche la cultura, attraverso
lo spettacolo a tema storico
“Gocce di Storia”, a cura del
concittadino ricercatore Nico-
lò Portolan. La terza edizione
Questa sera doppio evento: ALINERE live e sfida di salita al palo della cuccagna
nel Convento delle Cappuccine
in via Papesso (ex ospedale).
Prosegue anche
la Fiera Agricola, Il palo della Cuccagna
Sempre alle ore 21.00, nella
Artigianale, laterale del Teatro Comunale,
Commerciale grande appuntamento con
e del Tempo Libero “La Cuccagna”, competizione
di squadre amatoriali. Quattro
le squadre che si sfideranno:
San Andrea (vincitori della scor-
sa edizione), Sabbion, Fitness
andrà in scena il 30 settembre Underground e Team Festino.
al teatro Comunale “A. e G. Da segnalare anche la parte-
Vedovato” con la commedia “Il cipazione degli “Acrobati della
diavolo veste pizzi e merletti” Cuccagna”, campioni italiani,
(regia Prof. Luciana Aste, sogget- che daranno dimostrazione
to Nicolò Portolan),ambientato della loro abilità.
Domani sera “Abba Show” in Piazza Duomo
Domenica grande
programma per
chiudere l’evento
Domenica 10 settembre
la manifestazione si chiude-
rà con un ricchissimo pro-
gramma. Dalle ore 9,00, in
P.za del Mandamento, 128°
Fiera Agricola Artigianale
Commerciale e del Tempo
Libero, Mostra mercato degli
hobbies, mercato ambulante
e dei prodotti tipici. In scena
anche la Fattoria didattica
“Corte delle Giuggiole” con
laboratorio del Sale Aroma-
tizzato, riconoscimento delle
Erbe Aromatiche e biscotti
Veneziani e “La casa delle
api” Associazione Regionale
Apicoltori del Veneto. Ancora
dalle ore 9,00, presso i giardini
comunali “AI Milite Ignoto”,
“L’Arca di Noè, il paradiso
degli animali”, esposizione di
animali per grandi e piccini.
Dalle ore 9.00, poi, in Piazza
Capitaniato, si terrà il “39°
Motogiro Centauro” e mostra
statica 120 ANNI di HARLEY
DAVIDSON” a cura del Mo-
toclub Centauro Cologna
Veneta e AVIS del Colognese.
Vivinart Expo Creativo
Sempre dalle ore 9.00, in
Piazza Garibaldi, si terrà Vivi-
nart Expo Creativo Itinerante,
prima edizione a cura dell’As-
sociazione Vivere in Arte ETS,
realtà che promuove e valo-
rizza arte, cultura, turismo,
enogastronomia, hand made,
salute e benessere, vintage,
moda creativa ed hobbystica.
Dalle ore 12,00, in Via Chiog-
giano, apertura Sala Gastro-
nomica. Alle ore 21 in P.za
Duomo, “ABBA SHOW THE
FIRST” in versione “THE GOL-
DEN YEARS” (entrata libera).

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L’Arena Sabato 9 settembre 2023 21

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«Noiapasseggioperlasicurezza»
«No, così si sprecano le risorse»
•Prima uscita
dei cittadini
sorvegliati
dai Carabinieri
Falamischia:
«Propaganda
e tempo buttato»
FABIOTOMELLERI
LEGNAGO «Facciamo un gi-
ro in sicurezza». Con questo
slogan, lanciato attraverso i
social da Roberto Bronuzzi,
uno dei referenti del gruppo
Lista Civica rappresentato in
consiglio da Simone Tebon,
l'altra sera 30 cittadini si so-
no dati appuntamento in
piazza Boscagin a San Pietro
di Legnago. Tutto ciò per la
prima di una serie di uscite
serali settimanali nei luoghi
«caldi» della città. Ossia quel-
li dove i residenti, la sera,
hanno paura ad uscire per la
presenza, fino a tarda ora, di
stranieri, che spesso causa-
no schiamazzi, lasciano rifiu-
ti o bivaccano nei parchi pub-
blici.
Passeggiata
Tra i 30 che hanno deciso di
«riappropriarsi» dei luoghi di
incontro della città ci sono
giovani, pensionati, uomini,
donne. Qualcuno ne appro-
fitta per portare a spasso il ca-
ne. «Queste non sono ron-
de», puntualizza Stefano Gi-
saldi, organizzatore assieme
a Bronuzzi dell'iniziativa, «in-
fatti non indossiamo divise,
vogliamo solo fare una pas-
seggiata all'aria aperta, in
compagnia». «Per amare la
città bisogna viverla», ag-
giunge Bronuzzi, «per que-
sto il nostro intento è che
quest'iniziativa, che non vuo-
le avere connotati politici, di-
venti virale il giovedì nelle
frazioni e in centro, in modo
che le persone si ritrovino
senza usare il cellulare». Du-
rante il «tour» della frazione i
partecipanti hanno attraver-
sato le aree più sensibili. A
Passeggiata per la sicurezza Alcuni dei partecipanti all’iniziativa a San Pietro FOTO DIENNE
I promotori
«Le nostre non sono ronde
ma solo un modo
per riappropriarci dei luoghi»
Giovedì la replica
dell’iniziativa a Casette
cominciare dal parco Baden
Powell dove, oltre a cestini
pieni di pattume, resti di un
bivacco, hanno rinvenuto
un sacco a pelo.
Il «corteo», sotto l'occhio di
due pattuglie dei carabinieri
di Legnago, ha toccato i vari
angoli di San Pietro, dalla
chiesa di San Salvaro al cam-
po sportivo. Una decina, in
tutto, gli immigrati incrociati
lungo il percorso, ma senza
criticità. «Eppure», rimarca
un residente del complesso
di 50 famiglie di piazza Bo-
scagin, «alla sera qui non si
sta tranquilli, oltre alla spor-
cizia sui marciapiedi ogni
tanto volano parole e scop-
pia una rissa tra gli stranieri
che si radunano». Un 32enne
aggiunge: «Da viale dei Cadu-
ti a piazza Boscagin ho incon-
trato decine di immigrati a
spasso, soprattutto nella zo-
na della stazione». Ombretta
Cattaneo, militante leghista,
approva: «I cittadini fanno
bene a riappropriarsi degli
spazi». Giovedì la replica a
Casette, alle 21, dal parco di
via Trento.
Spreco
Luca Falamischia, assessore
alla Sicurezza, deplora l'ini-
ziativa di Bronuzzi e Gisaldi.
«Cittadini in buona fede»,
commenta l'assessore, «han-
no deciso di seguire la propa-
ganda di qualcuno. Anch'io
la stessa sera ho fatto un giro
per i quartieri, a San Pietro
ho trovato due maghrebini
seduti al parco e quattro che
giocavano sotto il portico di
piazza Boscagin. Una cosa è
certa, due pattuglie dei cara-
binieri sono state costrette a
sprecare tempo prezioso per
un gruppo di persone che,
sperando di trovare il proble-
ma, si sono invece rese con-
to che tutto era tranquillo».
Iprecedenti
Dal 2009 una serie
di pattugliamenti civili
Dalle uscite notturne con l'
«auto blu» dell'ex sindaco
leghista Roberto Rettondi-
ni, con tanto di lampeggian-
te acceso per disturbare
malintenzionati e prostitu-
te nelle zone «calde» della
città, alle fiaccolate per la si-
curezza in via Frattini.
Tante le iniziative «fai da
te» che, dal 2009 ad oggi,
con varie amministrazioni,
sono state organizzate in
città per garantire la tran-
quillità ai cittadini. «Nei pri-
mi tre anni del mio manda-
to», sottolinea Rettondini,
«uscivo assieme al consi-
gliere delegato Michele Me-
nini e a Graziano Nalin (l'au-
tista, ndr) nei luoghi più
sensibili, ma avvertivamo
sempre i Carabinieri».
Nel 2013 una «fiaccolata
per la sicurezza» era stata
organizzata in piazza della
Libertà dall'ex assessore ed
attuale presidente del Con-
siglio Paolo Longhi, di FdI,
contro il degrado della cen-
trale via Frattini. Tra le «pas-
seggiate» notturne figura-
no anche i presidi organiz-
zati nel 2015 sull'argine
dell'Adige dalla Lega, allora
guidata dall'ex segretario
Luciano Giarola, contro la
preghiera del Ramadan or-
ganizzata dall'associazione
«Al Wifaq» nella propria se-
de accanto al centro am-
bientale archeologico. F.T.
Bolca
Patata
montana
Due giorni
di festa
e gnocchi
• Torna l’annuale
appuntamento con
uno dei prodotti
rinomati del territorio
Prezzi come nel 2022
BOLCA Patate speciali e
gnocchi caserecci, a chi-
lometro zero, agli stand
di Piazza Eichstätt, oggi e
domani, alla 12ª Festa del-
la patata di Bolca, appun-
tamento che promuove il
prodotto tipico, noto fin
dal 1800, di questo lembo
lessinico di origine vulca-
nica. Pro Loco di Bolca e
Associazione Patata di
Bolca propongono gnoc-
chi al ragù, pomodoro,
tartufo, formaggi, burro e
salvia, zucchero e cannel-
la, secondi piatti, anche
per i bimbi.
Già da agosto nei cam-
pi di patate si estraggono
i tuberi, a seconda di alti-
tudine, esposizione sola-
re e qualità. «Questa è
un’annata abbastanza
buona. La pioggia tra lu-
glio e agosto e poi il caldo
hanno favorito la stagio-
natura», dice Angela Sar-
tori Dal Zovo, presidente
dell’Associazione Patata
di Bolca, «purtroppo ab-
biamo dovuto fare i conti
con i cinghiali, particolar-
mente attivi durante la
notte nel devastare le col-
tivazioni».
Un problema annoso,
difficile da contrastare e
non è il solo. Il caro vita
incombe sulle famiglie:
«Siamo demoralizzati
per i costi da sostenere
per la lavorazione del ter-
reno e molti devono com-
perare anche recinzioni
anti cinghiale. Per non
parlare della fatica di zap-
pare e curare il terreno.
Nonostante ciò, il prezzo
delle patate non è stato
aumentato, per non gra-
vare ulteriormente nei bi-
lanci familiari». La vendi-
ta inizia oggi alle 15, men-
tre domenica alle 8. M.G.

Brevi

Gargagnago Soave Fumane Soave

Viabilitàmodificata
perla«Settembrina»
Fino a domani, per la festa della Settembri-
na, modifiche alla viabilità. A Gargagnago dal-
le 19 alle 24 di domani, senso unico in via 25
Aprile (da intersezione con vicolo don Ventu-
rini sino all'intersezione con via Conca d'Oro)
verso San Giorgio. Divieto di sosta con rimo-
zione forzata (00-24) in via 25 Aprile dall’en-
trata del piazzale della Pro Loco per 100 me-
tri verso la stessa via Conca D’Oro. Divieto di
accesso e di sosta in via Giare. M.U.
RaccoltauveGarganegadonate
peril«Reciotosolidale»
Torna dopo sette anni, «Recioto solidale», a
cura di Coldiretti Soave con Cantina Cadis.
Tutto inizia dal «Recioto Casalin», prodotto
al 2016 a scopo benefico. «Il ricavato della
vendita del Recioto di Soave, in edizione limi-
tata e numerata, andrà a un progetto sociale.
I viticoltori della zona che desiderano parteci-
pare possono donare una cassetta di Garga-
nega. Domani, a Rocca Sveva, tra le 8 e le 12,
si riceveranno le uve donate. Z.M.
EscursionecolbiospeleologoCaoduro
alla«tanadelsabion»
Oggi, l’associazione Parco Valpolicella ets or-
ganizza in Val dei Progni, a Fumane, un’usci-
ta naturalistica con il forestale entomologo e
biospeleologo Gianfranco Caoduro per anda-
re a scoprire la grotta chiamata «la tana del
sabion». Ritrovo al parcheggio dei campi
sportivi alle 9. Da lì trasferimento alla grotta e
visita guidata dalle 10 alle 11. Alle 11 rinfresco
ai campi sportivi. Partecipazione a offerta li-
bera, con prenotazione: 347 0908763. C.M.
«Grisù,GiuseppeeMaria»
TeatroapalazzodelCapitano
Oggi, alle 21, nel cortile di palazzo del Capita-
no, la compagnia teatrale «La Moscheta» di
Colognola porta in scena la commedia «Gri-
sù, Giuseppe e Maria» di Gianni Clementi: la
regia è firmata da Daniele Marchesini. Il bi-
glietto di ingresso intero costa 10 euro, ridot-
to a 6 euro per under 10 e over 70 anni. La
commedia è ambientata negli anni Cinquan-
ta, nella sacrestia di una parrocchia di cam-
pagna, dove c’è don Gino. Z.M.
22
Lupi di nuovo all’attacco
Sbranata un’altra pecora
•All’inizio di agosto
era toccato
alla femmina
e ai due agnellini
di razza Camerun
Ora la vittima
è stata il maschio
MARTABICEGO
BADIA CALAVENA I lupi so-
no ritornati a colpire a Badia
Calavena, a pochi passi dalla
piazza. Sul prato dove, un
mese fa, avevano lasciato in
mezzo all’erba la carcassa
della pecora Martina. La stes-
sa sorte è toccata, nel tardo
pomeriggio di giovedì, al suo
compagno di pascolo. A con-
ferma del detto che il lupo
perde il pelo, ma non il vizio.
Incassa amaramente la bat-
tuta il signor Flavio Bonomi.
Nel giro di quattro settima-
ne, è passato dall’avere quat-
tro ovini che brucavano
nell’appezzamento di terre-
no che circonda la sua villet-
ta, in via Monte Allegri, a nes-
suno. «Qui finisce la mia atti-
vità pastorizia», afferma.
Panino
Non per velleità imprendito-
riali: aveva preso due pecore
del Camerun, una razza par-
ticolare, per tenere in ordine
il prato. Ma alla fine alla cop-
pia di bestiole, a cui si erano
aggiunti due agnellini, si era
affezionata tutta la famiglia.
Il campetto del prete era un rudere
Ora è un gioiellino rifatto dai volontari
•Nella struttura in disuso
da 10 anni hanno lavorato
30 persone, perlopiù
pensionate, per 1.000 ore
Numerosi i contributi
VESTENANOVA Il «campetto
del prete», abbandonato da
quasi 10 anni, è ora una bella
struttura polivalente, sicura e
ospitale, dove i ragazzi potran-
no giocare a calcetto, basket,
pallavolo o altro: una palestra
all’aperto fra campanile, chie-
sa e materna. È stata un’impre-
sa non facile e probabilmente
irrealizzabile, se non ci fosse-
ro stati tanti volontari a riqua-
lificare uno spazio di oltre 50
anni e che ha richiesto 26 mila
euro solo per acquistare i ma-
teriali.
Incredibile l’intervento del-
la manodopera, costituita da
squadre di tuttofare, fra i quali
Badia Calavena
Sconforto Flavio Bonomi accanto alla recinzione
Nipotino di sette anni com-
preso, che aveva ribattezza-
to l’esemplare femmina con
il nome Martina e chiamava
il maschio Panino, perché
ghiotto di pane. «Da quattro
a zero», riassume Bonomi e
commenta con rassegnazio-
ne l’impietoso destino tocca-
to alle sue pecore. Nemme-
no il tempo di archiviare le
pratiche per la predazione
tra il 4 e il 5 agosto, e ha dovu-
to assistere ad un altro so-
pralluogo della Polizia pro-
vinciale e del veterinario
dell’Ulss. In entrambi i casi è
stato accertato che ad agire
molti nonni: 30 uomini che
hanno messo a disposizione
del cantiere parrocchiale tem-
po e competenze, sommando
ben mille ore di lavoro, che
non sarebbe stato possibile re-
tribuire. Per l’acquisto dei ma-
teriali, invece, ci sono state do-
nazioni di parrocchiani, offer-
te raccolte col Canto della Stel-
la e il contributo della ex Cas-
sa Rurale. I restanti 16mila eu-
ro sono arrivati dalle offerte in
chiesa.
La struttura dopo l’ammo-
dernamento è irriconoscibile
ed è grande la soddisfazione
in parrocchia per l’opera ulti-
mata in due anni: risale al
2020 l’idea di restituire ai ra-
gazzi del paese un luogo di gio-
co e aggregazione che per ge-
nerazioni era stato un ritrovo
quotidiano. Realizzato negli
anni Settanta, quand’era par-
roco don Attilio Benetti, il
Provincia
Animali da giardino
«Presi per mantenere l’erba
e poi divenuti di “famiglia“
Dopo questi fatti chi
ha voglia di ricominciare
tutto daccapo?»
Vestenanova
Ristrutturazione Il «campetto del prete» tornato in funzione
campetto era allo sfascio. Ora
si vuole metterlo al più presto
in funzione: «Dobbiamo dare
una gestione adeguata in mo-
do che i ragazzi possano riap-
propriarsi di uno spazio im-
portante per la loro crescita,
garantendo un utilizzo re-
sono stati più lupi che, nella
prima scorribanda, hanno
fatto sparire pure i due agnel-
lini. Poco lontano dalla pro-
prietà, nella stessa notte, una
capra nana del vicino era sta-
ta trovata morta e una secon-
da, agonizzante per le ferite,
era stata soppressa.
Attacco
«Non ci aspettavamo un al-
tro evento predatorio», con-
fessa Bonomi. Anzi, prose-
gue, «mio figlio aveva contat-
tato alcuni allevamenti per
trovare un esemplare femmi-
na per far compagnia a Pani-
no». Dopo la prima incursio-
ne dei predatori, «il maschio
si era ripreso, anche se era at-
tento ad ogni rumore». L’ani-
male è stato sorpreso nello
stesso punto in cui è stata as-
salita la pecora Martina, a
100 metri dalla stalla e a valle
del prato che quasi confina
con la scuola materna. «Ver-
so sera, lo abbiamo chiamato
e non vedendolo arrivare», ri-
costruisce, «mia nuora è an-
data a cercarlo per chiuderlo
nell’ovile». La bestiola è stata
divorata a più riprese, segno
che nella penombra i preda-
tori sono tornati. Bonomi
non riesce a capire da dove si
siano introdotti i lupi. Il fon-
do è delimitato da una rete
metallica di quasi due metri
di altezza, già controllata alla
ricerca di pertugi o possibili
punti di accesso. «Da dove
siano entrati è un mistero»,
conclude. «E ora chi ha vo-
glia di ricominciare?».
L’area sportiva Tornerà
ad essere luogo
di aggregazione e di gioco
Si cerca chi la potrà gestire
con orari prestabiliti
e regole di sicurezza
L’Arena Sabato 9 settembre 2023
San Martino Buon Albergo
E alle Ferrazze
l’animale si blocca
alla luce dei fari
Fotogrammi Tre immagini dell’avvistamento a San Martino
•Forse sceso, come già
«Vento», dai Lessini
La Polizia provinciale:
«Non è detto, arrivano
anche dall’Appennino»
Incerto. Perplesso sulla
strada da prendere. Persi-
no buffo, apparentemente
ignaro dell’automobilista
che lo sta filmando alla lu-
ce dei fari. Il giovane esem-
plare di lupo, appare nella
notte all’incrocio con via
Falcona. Probabilmente è
sceso dalla Lessinia, lungo
la Val Squaranto. La stessa
pista seguita alla fine di
gennaio da «Vento», ma-
schio della specie rimasto
incastrato in un canale d’ir-
rigazione vicino a Monto-
rio, salvato dai Vigili del
Fuoco e subito liberato
sull’altopiano con un radio-
collare addosso. Ritrovato
però poi morto, per cimur-
ro, alcuni giorni più tardi.
È l’ennesimo avvista-
mento di Canis Lupus a ri-
sponsabile e sicuro». Don
Alessandro Scandola rilancia:
«Si accettano proposte e sug-
gerimenti per la gestione del
campetto che avrà orari pre-
stabiliti e accesso regolamen-
tato. Cercheremo di collabora-
re anche con l’Associazione
sportiva di Vestenanova con
la quale si coopera già per il
campo di Vestenavecchia».
I primi a rianimare il cam-
petto, anche di sera, dice don
Michele De Rossi, sono stati
gli animatori e i ragazzi del
Grest. «Gli interventi più diffi-
cili sono stati il posizionamen-
to della scala di accesso, in fer-
ro, e il rifacimento della recin-
zione con pali e rete elettrosal-
data su muretti angusti e stret-
ti fra campanile, chiesa e scuo-
la dell’infanzia», spiega Ivano
Corradini, economo della par-
rocchia.
Mariella Gugole
dosso della città. «Di certo
si tratta di un esemplare in
dispersione», spiega Ansel-
mo Furlani, vicecoman-
dante della Polizia Provin-
ciale. «Cerca, come gli altri,
un territorio, il suo posto
nel mondo. Magari azzarda
una direzione per poi fare
dietrofront». Il lupo di Fer-
razze, illuminato dai fari
dell’auto, ha infatti l’aria di-
sorientata del selvatico su
un terreno ignoto e poten-
zialmente ostile.
Forse è lessinico, forse
no. «Esemplari trovati mor-
ti in passato, a Pazzon e Va-
leggio, avevano il Dna della
popolazione appennini-
ca», conferma Furlani. Il
nucleo a Nord, di fatto, si
sta saldando con quello del
Sud, ripopola la pianura, il
Baldo e giù «fino al Monte
Moscal». «Oggi la specie è
diffusa, quasi al pari della
volpe». La teoria dell’«im-
portazione dolosa» è ormai
sostenibile solamente per
ostinazione. Paolo Mozzo
Belfiore
Omaggio
a Maria
nella chiesa
della Stra’
BELFIORE Per le celebra-
zioni della patrona, la Ma-
donna della Stra’, dome-
nica alle 16, al santuario
mariano della Stra’, risa-
lente al XII secolo, il cir-
colo parrocchiale Noi
Gaudete e la parrocchia,
organizzano «Omaggio a
Maria», con brani cantati,
da un coro e due solisti e
testi in onore Madonna.
L’ingresso è libero.
Interverranno la scho-
la cantorum «Santa Maria
presentata al tempio» del-
la parrocchia di Prova di
San Bonifacio; il baritono
Giorgio Castelli, accom-
pagnato all’organo dal
maestro Michael Romio.
Con loro la voce solista di
Roberta Pasqualetti, ac-
compagnata alla chitarra
da Luciano Pasqualetti e
la voce recitante di Anto-
nietta Bendinelli . Z.M.
L’Arena Sabato 9 settembre 2023
Festa dell’uva oltre la tradizione
con il tortello alla Garganega
•Contrade in festa
per l’edizione
numero 92:
occasione
per il debutto
del tortello
alla Garganega
PAOLADALLICANI
MONTEFORTE A 92 anni la
Festa dell’uva di Monteforte
d’Alpone si regala anche il
piatto tipico: debutta stasera
al chiosco della Pro loco Gar-
ganello, il tortello ripieno
che omaggia l’uva Gargane-
ga. Nella serata tutta dedica-
ta ai sapori, perché è quella
dei Sapori delle contrade
proposti dalle otto contrade
di Monteforte lungo via Dan-
te e via Vittorio Veneto, ce
n’è quindi uno che si preve-
de destinato a suscitare la cu-
riosità di tutti.
Debutto
È una delle tante novità di
questa edizione della festa,
capace di sposare tradizione,
omaggio alla civiltà contadi-
na con idee nuove candidate
a loro volta a divenire tradfi-
zioneo. Con Comune, comi-
tato commercianti, Consor-
zio Pro loco e Unpli, Consor-
zio tutela del Soave, la Pro lo-
co montefortiana già da gio-
vedì ha acceso la festa. Sia
oggi, dalle 18 che domani,
dalle 9 si svolge la fiera agri-
cola in piazza Salvo d’Acqui-
sto, le mostre al Palazzo Ve-
scovile (civiltà contadina, di
arti e mestieri e d’arte, tutte
oggi dalle 20 e domani dalle
9,30), gli stand nel piazzale
della scuola Anzolin (in via
Dante, oggi dalle 19,30 e do-
mani dalle 12 e dalle 20).
Movimento
Sia oggi che domani per i pic-
coli c’è la possibilità di prova-
Onori a Bracciano per Bombieri
che fu l’«eroe di tre paesi»
•Cerimonia in ricordo
del carrista che, con
un’azione disperata,
salvò il paese laziale
dall’attacco dei nazisti
GREZZANA Oggi a Braccia-
no, a Nord di Roma, verrà
commemorato il lughese, na-
to a Corrubio nel 1915, Udino
Bombieri, Medaglia d'Oro al
Valor Militare, che 80 anni
fa, riuscì a salvare questa cit-
tadina dall'invasione dei te-
deschi. Saranno presenti an-
Monteforte d’Alpone
Festa dell’Uva Un’immagine di una passata edizione della manifestazione con la gara di pigiatura a piedi nudi
re l’arrampicata con i Roccia-
tori Valdalpone (stand aper-
to oggi dalle 18 alle 22 e do-
mani dalle 10 alle 22) che do-
mani alle 9 propongono una
lezione di yoga e alle 17 offro-
no lo spettacolo della calata
doppia dal campanile.
Tradizione
Oggi per la prima volta in via
Perazzolo, all’altezza del civi-
co 65, si tiene la spettacolare
gara di aratura con trattori
d’epoca, alle 19.30 nel piazza-
le della scuola Anzolin il con-
corso della Taiadela «co la
mescola» e dalle 20 l’apertu-
ra del percorso gastronomi-
co con cui le contrade Bro-
gnoligo, Costalunga, Drio
Piasa, Madonnina, Praja, Sar-
mazza, Sero e Rubian anima-
no una sorta di Palio del gu-
sto. Quello autentico, con le
diverse sfide e la spettacola-
re gara di pigiatura con prova
Grezzana
che un gruppo di parenti e
conoscenti di Lugo, uniti con
quelli di Valstagna e Bassa-
no. Udino Bombieri, ovvero
«l'eroe dei tre paesi».
Era il 1943. Il sergente mag-
giore Udino Bombieri, nomi-
nato «comandante di carri
semoventi» e assegnato all'8°
squadrone e 3° Gruppo Lan-
cieri di Vittorio Emanuele
II», il giorno dopo l'armisti-
zio dell’8 settembre ’43, si
trovava a Bracciano, con il
compito di sbarrare la strada
ai tedeschi provenienti da
Provincia
Tradizione
Tra mostre MONTECCHIADICROSARA
ed eventi
per i piccoli Cena con musica
si svolge
anche per don Piergianni
la classica
gara Cena sotto le stelle e poi il live di Sugare-
di aratura xeprience per festeggiare il ritorno a Mon-
tecchia di Crosara di padre Piergianni Bu-
ratti: è l'appuntamento di oggi, in piazza
Frutti, a partire dalle 20. A quell'ora c'è
l'appuntamento per le persone che, iscri-
vendosi alla cena promossa dalla Onlus Il
Cuore in Africa, Gruppo Alpini e Comune,
sosterranno la costruzione del centro gio-
vanile di Quinhamel, in Guinea Bissau, e
a seguire Rock for Africa, il concerto della
tribute band di Zucchero. Padre Piergian-
ni, che a novembre festeggerà 76 anni, è
missionario in Guinea Bissau dal 1978,
due anni dopo la sua ordinazione: è impe-
gnato nella missione di Quinhamel da
una decina d'anni. P.D.C.
lavoro
nord. Nel suo ruolo di capo-
carro e vice comandante del
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cio, lo ricorda. A.S.
finale alle prese con un tor-
chio storico, va in scena do-
mani alle 18 in piazza Silvio
Venturi.
Cerimonia
Prima però c’è tutta la giorna-
ta da vivere in paese: alle
10.30 con la sfilata dei tratto-
ri d’epoca, alle 11.30 con la vi-
sita guidata al Palazzo Vesco-
vile e poi la sfilata di contadi-
nelle, banda comunale, carri
delle contrade e dei coscritti
per accendere la piazza alle
16 così che dopo la premia-
zione del concorso delle uve
(alle 17) si accenda la sfida
del 35° Palio delle contrade.
Corsa dell’alfiere, corsa delle
derle, gara di pigiatura a pie-
di nudi e poi il verdetto affi-
dato ai vecchi torchi per de-
cretare chi avrà pigiato il
quantitativo maggiore di Gar-
ganega. Musica dalle 21 sia
oggi che domani.
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23
Vestenanova
Donatori
da record
Solidarietà
tra premi
e classifica
•Il gruppo Avis che
include anche
San Giovanni Ilarione
celebra una festa
che è anche speranza
VESTENANOVA Alla Fe-
sta del donatore suona la
carica dei 105: tanti sono i
donatori di sangue dell’A-
vis di San Giovanni Ilario-
ne e Vestenanova che do-
menica 10 settembre rice-
veranno le benemerenze
per la loro generosità. Tra
tutti ce ne sono otto che
spiccano: su tutti Mauri-
zio Beltrame che per il
suo sì alla donazione, ri-
petuto 120 volte, riceverà
il distintivo in oro con
diamante. Ad un passo
da lui le iridate con sme-
raldo (per 100 donazioni)
Daniela Cattazzo, Moni-
ca Cerato, Pia Danese, Ro-
salina Pozza ed Anna Si-
viero che riceveranno la
benemerenza assieme a
Claudio Confente ed Al-
merino Marcazzan.
A fare essere ottimisti
rispetto alle donazioni è
però anche un altro dato,
cioè i distintivi in rame
che verranno assegnati
ad altrettanti neo donato-
ri approdati alla soglia
delle prime otto donazio-
ni. Con loro 18 donatori a
quota 16 donazioni, 16 ar-
rivati a 25 donazioni, 20
che di donazioni ne han-
no fatte 50 e 13 a quota 75.
Il ritrovo per tutti è alle
8,30 in piazza Caduti del
lavoro, a San Giovanni
Ilarione per poi, accom-
pagnati dalla banda Giu-
seppe Verdi, raggiungere
la chiesa di Santa Cateri-
na in Villa.
La premiazione dei do-
natori benemeriti avver-
rà alla conclusione della
messa solenne delle
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24
Fino a lunedì 11 settembre - Mostre, mercati, spettacoli e gastronomia tipica
Prosegue il ricco programma
della Sagra dei Osei di Cisano
Prosegue il ricco programma
della Sagra dei osei di Cisano di
Bardolino. Vediamo gli appun-
tamenti dei prossimi tre giorni.
Oggi, alle ore 10:00, apertura
delle mostre e dei mercati.
Dalle ore 12:00 alle 14:30 aper-
tura della rinomata cucina
dell’Ass.ne Sagra dei Osei, che
aprirà anche per cena, a partire
dalle ore 19:00.
Alle ore 21:00 musica con la folk
band “Clan Banlieue Agrifolk.
Molto ricco il programma di do-
menica 10 settembre.
Alle ore 9:00 consueta apertura
delle mostre e dei mercati.
Dalle ore 11:00 alle 17:00 esi-
bizione de “I Falconieri delle
Orobie”.
Dalle ore 11:15 alle 12:00 sarà la
volta dell’iniziativa “Impariamo
a suonare le campane”, attività
didattica per bambini e ragazzi
sul suono delle campane, a cura
dei maestri della Squadra Cam-
panaria di Cisano, Calmasino e
Bardolino.
Dalle ore 12:00 alle 14:30 nuova
apertura della cucina dell’Ass.ne
Sagra dei Osei.
Alle ore 15:00 andrà in scena l’8°
Palio di Cisano, giochi sull’ac-
qua in memoria di Don Andrea
Giacomelli.
Alle ore 17:00 andrà in scena lo
spettacolo con bolle di sapone e
giocabimbi con Elettra Petronilli.
Alle ore 19:00 riapertura della
cucina dell’Ass.ne Sagra dei
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Focus >>Cisano di Bardolino
Anche i rapaci sono graditi ospiti della Sagra dei Osei di Cisano
Osei. Alle ore 21:00 spettacolo
serale con Alain Marchetti dj
Gli spettacoli di Radio Adige più laser show.
in scena la sera La Sagra dei Osei di Cisano di
Bardolino chiuderà i battenti
si svolgono lunedì 11 settembre.
al coperto, con Alle ore 18:00 l’ultima apertura
ingresso gratuito delle mostre e dei mercati.
Alle ore 19:00 apertura finale
della cucina dell’Ass.ne Sagra
dei Osei.
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L’Arena Sabato 9 settembre 2023
Tra gli eventi venatori più attesi d’Italia
Immagine di una passata edizione della Sagra dei Osei
Manifestazione
storica, rilanciata
negli anni Novanta
La Sagra dei Osei di Cisano
è una storica manifestazio-
ne che si svolge da tempo
immemorabile il giorno 8
settembre. Non si conosce
l’origine esatte della sagra che
inizialmente si svolgeva due
chilometri a sud di Cisano. La
manifestazione é da sempre
un appuntamento irrinuncia-
bile per un vasto pubblico di
appassionati interessati allo
scambio e acquisto di attrez-
zature venatorie e uccelli da
richiamo, ma anche di attrezzi
agricoli e animali da cortile.
Nasce l’Associazione
Nel 1993 viene costituita l’As-
sociazione “Sagra dei Osei di
Cisano” che ha come scopo
“l’organizzazione di manifesta-
zioni storiche, folcloristiche e
culturali ed ogni attività colla-
terale, ricreativa, sociocultu-
rale e di interesse pubblico”.
L’Associazione ha sviluppato
le tradizionali manifestazioni e
recuperato alcune perse negli
anni ottanta per contingenti
motivi legati alle drastiche
restrizioni legislative alla cac-
cia migratoria. L’Associazio-
ne Sagra dei Osei di Cisano
è una delle associazioni orni-
tologiche riconosciute dalla
Regione Veneto ed è iscritta
al n. 8 nell’Albo Regionale
delle Associazioni Ornitolo-
giche Venete L.R. 7/2001.
Nel 2004 viene formalizzata
la convenzione con il Comu-
ne di Bardolino per l’utilizzo
del fabbricato ex scuola ele-
mentare di Cisano da parte
dell’Associazione Sagra dei
Osei ed il 10 maggio 2009
viene inaugurato il Museo
L’Arena Sabato 9 settembre 2023
San Pietro in Cariano
Lo chef Fedrighi
dagli gnocchi
della mamma
aglialloriinMalesia
• Partito a 20 anni
dal borgo, ha girato
il mondo di cucina
in cucina, ora
raccoglie premi
amore e stima dai
vip internazionali
CAMILLAMADINELLI
BURE Dalla Valpolicella alla
Malesia, passando dagli Stati
Uniti. Sempre inseguendo la
sua passione: l’alta cucina,
da quella italiana ed europea
fino all’internazionale. Fran-
cesco Fedrighi, 37 anni, in-
fanzia nella piccola frazione
di Bure, studi veronesi e pri-
me esperienze nei ristoranti
«Il Desco» in città e all’hotel
«Bauer» a Venezia, oggi può
dire di essersi costruito una
vita lavorativa e familiare
che non lascerebbe più. Lo
ha fatto in Malesia, nella capi-
tale Kuala Lumpur. Qui Fe-
drighi è infatti capo chef al ri-
storante Horizon Grill, al cin-
quantanovesimo
dell’hotel di lusso Banyan
piano
Tree. Nella sua cucina la bri-
gata è composta da una qua-
rantina di cuochi. «Si lavora
sodo, per la soddisfazione di
clienti che amano spendere
per mangiare bene, in stile
europeo, ma si vive anche
tra i comfort di una metropo-
li con tanto verde, attrazioni
e spazi a misura di famiglie».
Il giovane valpolicellese, in-
fatti, a Kuala Lampur ha tro-
vato anche l’amore, si chia-
ma Hani Madu ed è un volto
molto noto della televisione
in campo musicale e dell’in-
trattenimento. I due hanno
messo al mondo una bimba
che oggi ha 17 mesi.
L’amore
«Hani è venuta a cena al ri-
Festa dello sport, tante prove gratuite
•Una ventina le discipline
che si potranno
approcciare, per tutte le
età, specie per i giovani,
agli impianti sportivi
BUSSOLENGO Sono una ven-
tina le discipline che si po-
tranno conoscere e provare
oggi agli impianti sportivi di
via Molinara, alla «Festa del-
Provincia
storante», racconta Fedrighi insieme di culture e la popo-
che di fatto ha preso per la
gola la ragazza, tra una preli-
lazione locale è socievole e
aperta».
batezza e una chiacchiera. In Valpolicella, Fedrighi
Per altro, i due, entrambi di torna solo per fare visita ai
successo, sono super fotogra-
fati in Malesia e presi a mo-
genitori, Maria Rosa e Anto-
nio, alla sorella maggiore Ma-
dello di coppia glamour in riangela e ai suoi nipoti. L’ul-
un Paese in continua evolu- timo viaggio è stato questa
zione. estate, dopo due anni e oltre
di spostamenti aerei bloccati
L’Italia e il futuro o difficili, a causa del Covid.
Nessuna nostalgia di casa? Con Hani si è concesso di
Nessuna intenzione di torna- fare il turista a Verona, poi si
re in Italia? «La mia vita or- sono regalati un soggiorno
mai è qui, dove si può cresce- tra le Dolomiti, in Alto Adige.
re nella professione e trova- «L’Italia è un Paese meravi-
re opportunità anche per un glioso, per le vacanze», so-
tempo libero di qualità. Kua- stiene il cuoco di Bure. «Ho
la Lumpur, e in generale la trovato molto cambiata an-
Malesia, offre tanto quanto che la Valpolicella, rispetto a
Singapore ma con un costo quando l’ho lasciata, più svi-
della vita più basso. Inoltre», luppata sul fronte enoturisti-
prosegue lo chef, «è un mix co e delle strutture ricettive
di musulmani, cinesi e india- di accoglienza». Chissà come
ni che convivono pacifica- gli sarà sembrato un mondo
mente. La cucina locale è piccolo, però, per uno che ha
molto influenzata da questo iniziato a viaggiare per lavo-
I piatti
All’Horizon NEGRAR
Grill a Kuala
Lampur, Controlli medici
la capitale,
due must gratuiti a Fane
italiani:
il tartufo Domani, dalle ore 8.30 alle ore 12, a Fane,
e l’Amarone alla baita degli Alpini, i volontari del Co-
mitato di Valpolicella della Croce Rossa
saranno a disposizione della comunità
nell’ambito della campagna di prevenzio-
ne «Sentiamoci in salute». Saranno ese-
guiti controlli, gratuiti per tutti, del cole-
sterolo, della glicemia, della saturazione
dell’ossigeno, della pressione, della fre-
quenza cardiaca e dell’udito insieme ai
tecnici Maico.
L’iniziativa gratuita di prevenzione per
la salute della popolazione ha ottenuto il
patrocinio del Comune di Negrar di Val-
policella ed è stata promossa in collabora-
zione con il gruppo Alpini di Fane di Ne-
grar. C.M.
Bussolengo
lo Sport». La giornata è orga-
nizzata dal Comune con Pro
loco e la partecipazione di so-
cietà sportive e associazioni
locali, al fine di promuovere
la pratica di uno o più sport
come componente di cresci-
ta e occasione di condivisio-
ne. In particolar modo per
bambini e ragazzi. «L’attività
sportiva non ci aiuta solo ad
avere uno stile di vita miglio- Giovanni Amantia
Lo chef e la star della tv Francesco Fedrighi con Hani Madu a Kuala Lumpur
ro quando era poco più che
ventenne e ha collezionato
esperienze internazionali.
Una su tutte, quella in Cali-
fornia, a Beverly Hills, nella
città di Los Angeles: qui ha la-
vorato per due stagioni co-
me chef privato di una ric-
chissima coppia che posse-
deva la collezione più gran-
de al mondo di Bugatti: la
passione per le auto storiche
era tanta quanto quella per la
cucina italiana.
Dal 2017 Fedrighi è appro-
dato nel Sud est asiatico, do-
po aver scartato alcune offer-
te dalla Cina. «Non facevano
al caso mio, imponevano
troppe condizioni», spiega.
Ma è comunque in Asia, che
il cuoco immagina il suo fu-
turo: «È un continente affa-
scinante».
Insomma, ne è passato di
tempo da quando, da bambi-
no, si divertiva con piatti,
re, ma ci offre anche oppor-
tunità di sviluppo personale,
fondamentali soprattutto
per i più giovani», dice l’as-
sessore allo Sport, Giovanni
Amantia.
Oggi, a partire dalle 9, si al-
terneranno ai campi di via
Molinara le esibizioni delle
varie discipline che si potran-
no provare gratuitamente:
pattinaggio, basket, scacchi,
pentole e utensili da cucina
insieme a mamma Maria Ro-
sa. «Gli piaceva impastare,
mi aiutava a preparare gli
gnocchi e adorava fare la po-
lenta», racconta lei. «Trascor-
reva ore in cucina». Un desti-
no segnato, insomma. A 14
anni la scelta naturale è stata
la scuola professionale trien-
nale in ristorazione dagli
Stimmatini a Verona. Da do-
ve ha spiccato il volo.
Un suo maestro? «Lo chef
Giovanni Ciresa», risponde.
«Al Bauer, da lui, ho impara-
to che in questo lavoro non
conta solo saper cucinare be-
ne, ma che serve organizza-
zione, coordinamento, atten-
zione su tutto».
Nemmeno a dirlo, il «suo»
Horizon Grill è super premia-
to e si è appena aggiudicato,
per la stagione 2023-24, il
premio come ristorante che
offre la migliore cucina euro-
calcio, volley, canoa, soft-
ball, tamburello, mini tennis
e tennis, arti marziali, atleti-
ca, yoga, bioginnastica, gin-
nastica artistica e danza. La
serata sarà animata fino alle
23 da spettacoli e balletti or-
ganizzati dalle palestre citta-
dine. Inoltre, un momento
sarà dedicato ai campioni
del paese: alle 21 ci sarà infat-
ti la premiazione degli atleti
bussolenghesi che si sono di-
stinti a livello nazionale e in-
ternazionale. In caso di mal-
tempo, tutta la parte serale si
25
pea. Una cucina che propo-
ne, tra le altre, pasta fresca
tutti i giorni e le migliori car-
ni del mondo. «Qui in Asia
amano la carne giapponese e
ne proponiamo una gran va-
rietà, ma ne abbiamo anche
da Spagna, Argentina e Au-
stralia», spiega Fedrighi. Lo
chef conosce a menadito tut-
te le cotture, naturalmente,
contando sulle migliori at-
trezzature, e i segreti delle
preparazioni: spesso utilizza
un sottile rivestimento in
oro. «Molto costoso ma ri-
chiestissimo», assicura lo
chef. Poi ci sono i menu a te-
ma e gli eventi ai quali viene
chiamato, come per i marchi
dell’alta moda, Chanel in pri-
mis. Ma è dall’Italia che il
cuoco si fa arrivare il tartufo
e dalla Valpolicella una ec-
cellenza: l’Amarone. Quanto
basta, per lui, per sentirsi a
casa.
terrà al coperto all’ex-boccio-
dromo. Durante la festa, infi-
ne, non mancheranno servi-
zio bar e stand enogastrono-
mici.
«A Bussolengo abbiamo la
fortuna di avere tante asso-
ciazioni e società sportive»,
conclude Amantia. «Con
questo appuntamento vo-
gliamo aiutarle a promuover-
si e farsi conoscere, offrendo
nel contempo ai partecipan-
ti di mettersi alla prova e tro-
vare lo sport più adatto a lo-
ro». C.M.
26
Adolescenti con fragilità
scoprono la vela sul lago
• Per la prima volta
la sezione locale
della Lega navale
collabora con un
ospedale, quello di
Santa Giuliana, per
aiutare i ragazzi
BARBARABERTASI
GARDA La vela per scoprire
luoghi e persone, provare a
gestire nuove esperienze in
ambienti naturali, come l'ac-
qua e il vento, socializzare e
solidarizzare, rafforzando la
propria autostima e superan-
do i propri limiti.
È, in sintesi, il senso del
progetto «Vela-Adolescen-
za» partito il 26 agosto a Gar- Cinque lezioni La prima uscita dei ragazzi sul lago di Garda
da e di cui oggi ci sarà la se-
conda uscita. Si tratta di un
progetto ideato, in collabora-
zione con la Lega navale ita- A bordo Sei
liana (LNI) - Sezione di Gar- i giovani
da, dal Centro per l'adole- coinvolti
scenza e la famiglia (Caf) per primi
dell'ospedale Santa Giuliana nel progetto
dell'Istituto Sorelle della Mi- Con loro
sericordia, dedicato a perso- skipper
ne con disturbi psichiatrici, educatori
accreditato dalla Regione Ve- e psicologa
neto e convenzionato col Si-
stema sanitario nazionale.
Il Caf, di cui è responsabile
il dottor Amedeo Bezzetto e
che è sostenuto dalla Fonda-
zione San Zeno di Verona, of-
fre un intervento di preven-
zione e supporto alla fragilità
psicologica socio-relaziona-
Bardolino
Mondiali di Calisthenics
Atleti pronti a sfidarsi
• Saranno 24 uomini e 10
donne in rappresentanza di
14 nazioni: si comincia oggi
Il sindaco assicura:
«Spettacolo imperdibile»
BARDOLINO Trentaquattro
atleti, provenienti da 14 na-
zioni, tutti muscoli e fiato ot-
tenuti con esercizi ai massi-
mi livelli. Oggi e domani Bar-
dolino si trasforma in una pa-
lestra all'aperto per il mon- La gara Uno sfidante di una passata edizione
diale di Calisthenics freesty-
le, la disciplina sportiva in
cui si usa per allenarsi solo il Cos’è
peso del proprio corpo. È una
La competizione si svolge disciplina
nell'area attrezzata dal Co- sportiva che
mune proprio per il Calisthe- permette
nics, all'inizio della passeg- di allenarsi
giata Rivalunga che unisce il usando
paese a Garda ed è frequenta- solo il peso
tissima anche in questo pe- del corpo
riodo. «Sarà uno spettacolo
imperdibile per bardolinesi,
turisti e visitatori», dichiara il
sindaco di Bardolino, Lauro
Garda - Baldo
Garda
le degli adolescenti ai quali
propone un'esperienza di-
versa, proprio con la Lega na-
vale italiana-Sezione di Gar-
da che, per la prima volta,
collabora con un ospedale.
Riabilitazione all’aperto
«Quest’esperienza», premet-
te la dottoressa Silvia Gagliar-
doni, psicologa referente del
Caf, «ha evidenziato che, in
contesti non clinici, l'inter-
vento riabilitativo all'aria
aperta, in ambienti naturali,
aiuta a lavorare su se stessi e
la propria relazione con gli al-
tri. Oggi i ragazzi, “nativi digi-
tali”, intrappolati spesso in
Sabaini. «Le prove cui si sot-
toporranno gli atleti, oltre
che un bel momento di
sport, saranno un grande vo-
lano per far conoscere ancor
più Bardolino nel mondo».
Nello specifico, 24 atleti e
10 atlete, in rappresentanza
di Italia, Francia, Spagna, Bul-
garia, Belgio, Marocco, India,
Brasile, Argentina, Polonia,
Cile, Colombia, Bolivia e Slo-
vacchia, si sfideranno nell'In-
ternational Burningate Cup,
scambi virtuali, perdono la
capacità di confrontarsi con
la propria dimensione corpo-
rea, immaginativa e sociale,
fondamentale per il proces-
so di crescita dell'adolescen-
te. Un blocco acuitosi col Co-
vid». La realtà velica», prose-
gue, «pratica sportiva reale
che permette di salire in bar-
ca, sull'acqua, di controllare
in contemporanea con una
mano il timone e con l'altra
la scotta della randa», esem-
plifica, «di tenere a mente
più elementi, come direzio-
ne del vento e moto ondoso,
gestendo con gli altri diverse
situazioni e imprevisti, è
la competizione di Calisthe-
nics più importante e diffici-
le al mondo. Divisi in tre ca-
tegorie, si cimenteranno su
sbarre e sostegni per due
giornate. La manifestazione
prevede anche le finali di en-
durance. Oggi le sfide inizia-
no alle 14 e proseguiranno fi-
no alle 17 di domani.
I mondiali sono organizza-
ti dall'assessorato allo sport
del Comune di Bardolino
con l'associazione Burninga-
te di Torino, in collaborazio-
ne con la Fondazione Bardo-
lino Top. «Bardolino si con-
ferma regina del Calisthe-
nics per il quarto anno conse-
cutivo», afferma l'assessore
allo sport, Fabio Sala. «È una
disciplina che si sta diffon-
dendo molto. Nel 2020 ab-
biamo portato per la prima
volta sul Garda i campionati
italiani, inaugurando il no-
stro impianto all'aria aperta,
riconosciuto come uno dei
più belli d'Italia». C.M.
ideale per rafforzare il senso
di “autoefficacia” e stima del
sé». Opportunità offerta dal
progetto che prevede una le-
zione teorica e quattro prati-
che. Con la disponibilità del-
la LNI - Sezione di Garda, sei
ragazzi del Caf, accompagna-
ti da due educatori, dalla psi-
cologa e da due skipper, par-
teciperanno a quattro uscite
che si terranno ogni due set-
timane, il sabato, dopo la le-
zione teorica tenuta il 24 ago-
sto al Caf.
Precisa il presidente della
LNI-Sezione di Garda, Gior-
gio Castellani, uno degli skip-
per: «Con due nostre barche
salperemo verso le 9 dalla
boe della sede, sul lungolago
Pincherle, per rientrare alle
13. A bordo forniremo ai ra-
gazzi nozioni pratiche per
far loro apprendere, in pro-
gressione, le modalità di con-
duzione della barca a vela.
Terminato il corso i ragazzi
avranno raggiunto la capaci-
tà di condurre in gruppo il
natante». Chiude Gaiardoni:
«La relazione e la condivisio-
ne, tra compagni e adulti di
riferimento, sono il filo con-
duttore di un percorso che si
prefigge di lavorare sulle di-
namiche relazionali. Le espe-
rienze sportive in gruppo
rappresentano una delle
principali forme di espressio-
ne di sé e di comunicazione
tra gli adolescenti. Attraver-
so il raggiungimento di obiet-
tivi, singoli e di squadra, con-
sentono di mettere in luce le
potenzialità di ciascuno».
Pastrengo
A Sona
e a Torri
con il Ctg
El Vissinel
PASTRENGO Oggi e do-
mani il Ctg El Vissinel
propone due escursioni
guidate. Oggi a Sona per-
corso inedito dal paese al-
la campagna, alla scoper-
ta di preziosi scrigni na-
scosti e angoli di rara bel-
lezza fuori dal tempo.
Il ritrovo è alle 16 da-
vanti alla chiesa. Rientro
previsto per le 18.30 cir-
ca. Sarà richiesto un con-
tributo. Info e prenotazio-
ne obbligatoria al
338.2931176. Domani nel
Comune di Torri passeg-
giata panoramica da Albi-
sano a Crero fino al ponte
tibetano. Ritrovo alle 9 ad
Albisano nel parcheggio
davanti al cimitero, rien-
tro alle 12 circa. Sarà ri-
chiesto un contributo.
Difficoltà media. Preno-
tazione obbligatoria al
338.1012945. L.B.
L’Arena Sabato 9 settembre 2023
Brevi
Ferrara-Caprino
Sensounico
daSpiazzialSacrario
Domani sulla strada provinciale 8 del Bal-
do, nei Comuni di Ferrara di Monte Baldo
e di Caprino, verrà istituito il senso unico
di circolazione da Spiazzi al Sacrario del
Baldo, in occasione di una cerimonia che
è in programma al sacrario. Dalle 8,30 al-
le 9,30 verrà consentito il solo flusso di
traffico che sarà diretto da Spiazzi al sa-
crario del Baldo, mentre dalle 11,30 alle
12,30 verrà permesso il solo transito che
sarà diretto dal Sacrario del Baldo a
Spiazzi. Em.Zan.
Peschiera
Commediabrillante
coningressolibero
Oggi alle 21 nel giardino del centro di ac-
coglienza La Nostra Casa di San Bene-
detto di Lugana (località Palazzo, 1) la
«Compagnia de Riultèla» presenta lo
spettacolo «Tadeo benedèt ve zò de chèl
lèt», commedia brillante in due atti in dia-
letto bresciano di Velise Bonfante per la
regia di Anna Maria Melda. L'ingresso è li-
bero, eventuali offerte saranno destinate
alle attività di solidarietà dell'associazio-
ne La Nostra Casa. K.F.
Bardolino
«LuciincorteaCalmasino»
Ultimospettacolo
Si conclude questa sera la rassegna del
teatro estivo all'aperto «Luci in corte a
Calmasino». Alle 21 in piazza San Miche-
le a Calmasino, si esibirà la compagnia
«Sale e pepe Aps» di San Giovanni Ilario-
ne, con «Che affare la casa popolare». La
serata è stata organizzata dall'assessora-
to alla cultura del Comune di Bardolino in
collaborazione con il Comitato provincia-
le Fita (Federazione italiana teatro ama-
tori) di Verona. L’ingresso alla serata co-
sta 10 euro. S.J.
Dolcè
«LaValdadigenelcuore»
PresentazioneaVolargne
Oggi alle 18 a Volargne a Villa del Bene, il
gruppo culturale «El Casteleto» di Dolcè
presenta il trentesimo numero della rivi-
sta «La Valdadige nel cuore». La presen-
tazione verrà condotta dal presidente,
l'architetto Renato Comerlati. Articoli e
saggi del volume verranno illustrati dal
professor Franco Zeni. Saranno presenti
sindaci e amministratori della Val d'Adige
e ci sarà un intermezzo musicale a cura
del Corpo bandistico di Dolcè. Per chi lo
desidera, prima dell'evento, ci sarà una
visita guidata della villa su prenotazione
al numero 349.1389721. C.M.
Rivoli
Iscrizionialla«Settembrina»
Aperitivoecenaincentro
Saranno aperte fino a domani le iscrizioni
a «La Settembrina», l'evento con aperiti-
vo e cena nel centro storico di Rivoli orga-
nizzato dalla Pro loco L'Anfiteatro sabato
16 settembre. Le adesioni si raccolgono
alla Bottega dal Giglio in paese o al telefo-
no, chiamando il numero 339.7492800.
Menu completo adulti: 25 euro a perso-
na. Area bambini con menu dedicato e
animazione (10 euro). L'evento inizierà al-
le 20 e ha il patrocinio del Comune. C.M.
L’Arena Sabato 9 settembre 2023 27

Garda - Baldo
Castelnuovo Costermano

Parcheggi di Gardaland
Altroround per ilComune
Sport e cucina Partecipanti di una passata Magnalonga

Battaglia sugli stalli Castelnuovo: l’accesso ai parcheggi di Gardaland in una foto d’archivio
• Il Consiglio di
Stato respinge
il ricorso del parco
divertimenti
Il sindaco: «Fondi
in arrivo nelle casse
del nostro ente»
EMANUELEZANINI
CASTELNUOVO Il Comune
di Castelnuovo vince la lun-
ga battaglia legale sui par-
cheggi di Gardaland.
Pur essendo di proprietà
privata, due terzi degli stalli
non dovevano essere fatti pa-
gare agli utenti perché la loro
destinazione è pubblica.
Il Consiglio di Stato ha re-
spinto il ricorso presentato
dal parco divertimenti (dife-
so dagli avvocati Barbara Bis-
soli e Andrea Manzi) nei con-
fronti del Comune (rappre-
sentato dagli avvocati Mario
Sanino e Maurizio Sartori)
sulla sentenza del Tar del 22
novembre 2018.
va e riservata» facendo paga-
re la sosta agli utenti e stabi-
lendo la legittimità del prov-
vedimento attuato nel 2015
dal Comune per ordinare a
Gardaland «l'immediato rila-
scio» alla disponibilità pub-
blica dei quasi 114 mila metri
quadrati di superfici destina-
te a parcheggi.
Il Comune contesta il fatto
che Gardaland li abbia usati
«in forma esclusiva e riserva-
ta imponendo agli avventori
del parco il pagamento di un
canone giornaliero». La sen-
tenza del Consiglio di Stato
ha confermato le richieste
del Comune gardesano spie-
gando che «la realizzazione
di una struttura turistica
aperta al pubblico indistinto,
quale è il parco, impone la
realizzazione di spazi a par-
Soddisfatto
Dal Cero:
«Otterremo
introiti utili «Sorsi d’autore Off»
da usare
per trasporti tra letteratura
cheggio a uso pubblico indi-
stinto e gratuito».
Finalità lucrativa
Inoltre nella sentenza si leg-
ge che «il vincolo pertinen-
ziale imposto esclude che ta-
li parcheggi possano costitui-
re oggetto di un'attività im-
prenditoriale con finalità lu-
crativa».
Nel frattempo, però, alla fi-
ne del 2019 le due parti ave-
vano sottoscritto un accordo
transitorio che ha previsto il
versamento al Comune da
parte di Gardaland di 400mi-
la euro come somma forfet-
taria per il periodo dal 2015
al 2019 e di 200mila euro
all'anno, sempre forfettari,
dal 2020 in poi per un milio-
ne di euro entrati finora nel-
le casse comunali.
L’EVENTO
Con la sentenza di ieri, pe-
rò, gli equilibri e le richieste
potrebbero cambiare. Si do-
vrà infatti quantificare la rea-
le consistenza dell'importo
dovuto da Gardaland all'ente
pubblico sulla base di dati e
documenti contabili che at-
testano gli importi che il par-
co divertimenti ha incassato
e incassa dai parcheggi.
«Siamo molto soddisfatti
dell'esito della sentenza», af-
ferma il sindaco di Castel-
nuovo Giovanni Dal Cero.
«Chiuso il capitolo giudizia-
rio, avvieremo un tavolo di
confronto con Gardaland
per stabilire la congrua quo-
ta annuale rimodulata che
dovrà essere corrisposta al
Comune», osserva. «Sono
certo che, dopo la sentenza
del Consiglio di Stato, l'azien-
da metterà a disposizione gli
elementi utili per stabilire
quanto degli incassi ottenuti
dai parcheggi saranno desti-
nati da qui in poi al nostro en-
te e quale sarà la somma tota-
lizzata negli anni passati da
versare alla casse comunali».
«Per Castelnuovo», conclu-
TornalaMagnalonga
del Chiaretto
e del Bardolino
• Aperte le iscrizioni
all’evento di domani
organizzato dal Comune
Dieci chilometri tra piatti
tipici e musica dal vivo
COSTERMANO Iscrizioni
aperte. Torna domani a Co-
stermano, la Magnalonga
del Chiaretto e del Bardoli-
no, esperienza enogastro-
nomica con musica dal vi-
vo tra i sentieri del Garda.
L'evento, alla 6a edizio-
ne, è organizzato dal Comu-
ne con il Consorzio di Tute-
la Chiaretto e Bardolino, i
patrocini di Regione Vene-
to, Provincia, Comunità
del Garda e Unione Monta-
na del Baldo Garda, ed è sta-
to messo in campo anche
grazie a moltissimi volonta-
ri. «È un percorso di 10 chi-
lometri su sentieri e tratti
sterrati, con panorami moz-
zafiato sul Garda che rivele-
ranno le meraviglie delle
frazioni di Costermano»,
spiega l’assessore a Turi-
smo e Manifestazioni Al-
berto Bullio. «Si parte a
gruppi, il primo alle 8 e l'ul-
timo alle 10, trovandosi ad
Albarè da dove, in pull-
man, si andrà a Castion.
Qui la camminata partirà
alla volta della prima tappa
in località Val Longa per la
colazione. La seconda sarà
in località Sengie di Marcia-
ga per un aperitivo con vi-
sta lago. Poi discesa a Mar-
ciaga per gustare, al Centro
civico Peretti, gnocchi di
patate al burro di malga e
dirigersi a Campagnola do-
ve si troveranno carne “sa-
là” e fagioli. Si proseguirà
per Costermano, dove, nel
piazzale parrocchiale, sa-
ranno servite salamelle e
polenta alla griglia. In loca-
lità Bondi», aggiunge, «si fa-
rà un assaggio di miele e
formaggi per arrivare a Vil-
la Torri-Giuliari, tappa fina-
le dove riposarsi e gustare
dolci, amaro e caffè men-
tre i piccoli troveranno
un'area gonfiabili. A ogni
tappa gli ospiti potranno
degustare vini Bardolino e
Chiaretto di cantine vinico-
le locali del Consorzio di tu-
tela del Chiaretto e Bardoli-
no». Biglietti (adulto 35 eu-
ro, dai 7 ai 15 anni 17 euro,
gratuito fino a 6 anni) di-
sponibili su www.lamagna-
longa.it. B.B.

Il «duello»
L'oggetto del contendere ri-
guarda circa due terzi delle
aree destinate a parcheggio
di Gardaland: 113.709 metri
quadrati sui 157.956 totali.
Il «duello» a suon di carte
bollate tra l'ente comunale e
l'azienda si incentra sul fatto
che i terreni in questione,
pur essendo privati, hanno
un vincolo a uso pubblico, se-
condo gli accertamenti urba-
nistici fatti dagli uffici muni-
cipali nel 2007. Il Consiglio
di Stato ha confermato quan-
to decretato dal Tar, secondo
cui il parco divertimenti non
avrebbe potuto utilizzare
quelle aree «in forma esclusi-
mense
e aiuto e degustazioni
agli anziani»
Fine settimana dedicato agli incontri let-
terari, accompagnati da buon vino e buon
cibo. Sabato 23 e domenica 24 Comune di
Castelnuovo del Garda e Fondazione Ai-
da proporranno la nuova edizione di «Sor-
si d'autore Off», appuntamento che apre
la rassegna culinaria «El Moro nel piatto».
Entrambi gli eventi si svolgeranno nel
giardino della Sala civica 11 Aprile 1848
(via Castello, 19) e in caso di maltempo sa-
ranno ospitati all'interno. La prima serata
(sabato 23 alle 21) vedrà come protagoni-
sta Dori Ghezzi nel racconto del compa-
gno di vita e marito Fabrizio De André. A
guidarla nei ricordi sarà il comico, scritto-
re e attore Dario Vergassola. K.F.
de, «si apre una nuova stagio-
ne: con le nuove entrate pre-
viste si potranno ottenere in-
troiti utili per sostenere ser-
vizi importanti come traspor-
ti, mense, aiuto agli anziani e
altro ancora».
Molto soddisfatto anche
l'avvocato Fausto Scappini,
già assessore comunale
all'urbanistica, che avviò l'ac-
certamento sui parcheggi:
«Ora il Comune incamererà
risorse importanti per realiz-
zare molte opere».
Gardaland al momento
non interviene. «Non abbia-
mo ancora ricevuto la sen-
tenza», si limitano ad affer-
mare dal quartier generale
del parco divertimenti.
28
Brevi
Bonavigo
AllaFieradiSanTomaso
unadomenicariccadieventi
Quella di domani sarà una giornata ricca
di eventi, alla «Fiera di San Tomaso»,
nell'omonima località a Orti. Alle ore 8, al
tempietto, ritrovo per chi partecipa alla
pedalata ecologica «Tra due ponti», orga-
nizzata dai Comuni e Pro Loco di Bonavi-
go, Roverchiara e Legnago. Al passaggio
ad Angiari, visita a villa Soave e ristoro. Al-
le 11.30 messa a San Tomaso. Alle 15.30,
dimostrazione di aratura con trattori d’e-
poca degli aratori dell’Adige Guà. Alle 17
le majorette «Twirlovers». L.B.
Nogara
Festadelrisoco’lenose
Ultimispettacoliepiattidagustare
Ultimi appuntamenti alla Festa del riso
co’ le nose nell’ex campo sportivo di via
Sterzi. Stand enogastronomici in funzio-
ne dalle 19.30, oggi e domani anche a
mezzogiorno. Nell’area spettacoli, alle
21.30, musica con la rock band Gadara.
Oggi e domani, spettacoli rispettivamen-
te con Giusy Zenere e Drag Queens. Lu-
nedì, serata solidale, con il ricavato utiliz-
zato per l’acquisto di veicolo per i servizi
sociali del Comune. G.P.
Bovolone
Aprelamostra«L’artenascosta»
diGiancarloMaragnoli
Oggi, alle 21, alle Cantine del Vescovo,
apre «L’Arte Nascosta», rassegna di ope-
re di Giancarlo Maragnoli, artista recente-
mente scomparso: esposti i quadri che
dipinse nella sua casa. Serata per cono-
scere Maragnoli cui seguirà un rinfresco.
«La scoperta di Giancarlo arricchisce le
personalità culturali che hanno reso la
nostra città sempre più bella», dice l’as-
sessore De Santis. Orari di apertura: da
martedì a venerdì 9/ 12 e 14.30/ 18. il sa-
bato dalle 9 alle 12. Ro.Ma.
Bovolone
MarciaValliGrandiVeronesi
e«skarrozzata»
Domani, in piazzale Aldo Moro, dalle 7.30
prenderà il via la 46esima Marcia Valli
Grandi Veronesi, podistica non competi-
tiva organizzata dai G.M.P Gli Sbandati
asd di Bovolone, abbinata quest’anno al-
la «skarrozzata» di 2,8 km, dedicata a
persone diversamente abili su carrozzi-
na. L’iniziativa è promossa con lo slogan
«Un gesto d’amore» da Unitalsi e Acli. I
partecipanti saranno accompagnati da
volontari di varie associazioni, tra le quale
Fidas, Croce Rossa e Commissioni pari
opportunità. Organizzazione a cura de
«Gli Sbandati». Ro.Ma.
Castagnaro
Lettureda«Sel’acquaride»
allaCasadiriposo
La biblioteca prosegue le il «Riscalda-
mento» in vista de «Il Veneto legge
2023». Oggi, alle 10.15, alla casa di riposo
«Fondazione Eufemia Carrirolo», lettori
volontari della biblioteca, con la compa-
gnia teatrale «I Tardi di Castagnaro», leg-
geranno agli ospiti brani tratti dal libro
«Se l’acqua ride» di Paolo Malaguti, ope-
ra che ripercorre vicende lungo il fiume e
i tanti mestieri che si svolgevano sulle
sue sponde. E.P.
Basso Veronese
AddioaldottorVioladoAmaral
primo medico africano in città
• Laureato a
Padova nel 1965
conobbe la moglie
in Italia e dal 1967
lavorò all’ospedale
a Legnago. Pioniere
dell’agopuntura
ELISABETTAPAPA
LEGNAGO Un medico amato
ed apprezzato non solo per
la sua professionalità e il
grande attaccamento al lavo-
ro ma anche per quel suo
modo speciale di approcciar-
si agli altri: discreto e sempre
disponibile all’ascolto. Per
questo ieri mattina, in Duo-
mo, si sono ritrovati in tanti -
amici di una vita, in arrivo
addirittura da Londra, ex col-
leghi e pazienti - a dare l’ulti-
mo saluto al dottor Nicholas
Viola do Amaral, scomparso
mercoledì a 84 anni per una
malattia contro la quale, con
grande forza e coraggio, com-
batteva da tempo. Nativo di
Stegi, città dello Swaziland,
nell’Africa del Sud, al confi-
ne con il Mozambico, do
Amaral era arrivato in Italia
nel 1959 per studiare Medici-
na e Chirurgia all’Università
di Padova dove si era laurea-
to nel 1965.
Il lavoro in Rianimazione
Nel 1967, ancora impegnato
con la specializzazione in
Anestesia e Rianimazione,
Manuel Scalzotto ai fornelli
vince il «Risotto del sindaco»
• Il primo cittadino
di Cologna, con lo chef
Mattia Gobeo, si aggiudica
l’edizione 2023. Premio
giuria popolare a Tramonte
MINERBE Il sindaco di Colo-
gna, Manuel Scalzotto, in
coppia col giovane chef Mat-
tia Gobeo del ristorante piz-
zeria «Zio Mo'» di Legnago,
ha convinto la giuria tecnica
e ha vinto la sesta edizione
del concorso «Il risotto del
sindaco», evento in collabo-
razione con Associazione
cuochi veronesi. Organizza-
to per la 15esima «Galzega
del riso», vi hanno partecipa-
to anche i sindaci di Roncà
(Lorenzo Ruggeroni), Bren-
zone (Davide Benedetti), Ca-
stel d’Azzano (Elena Guada-
gnini) e Cavaion (Sabrina Tra-
monte). Quest’ultima, con lo
chef Enrico Donini, del risto-
rante pizzeria «1977 Lievitati
Da'Mare» di Gazzo, si è aggiu-
dicata il premio della giuria
Legnago
Nicholas Viola do Amaral In tantissimi ai funerali, anche colleghi dall’estero
arrivò all’ospedale di Legna-
La figlia go, primo medico di origine
«Dicevano africana a prestarvi servizio.
che aveva Grazie all’ottima preparazio-
uno sguardo ne e ai modi garbati che lo
buono ed contraddistinguevano con-
aperto. Per quistò subito tutti. E non solo
tanti è stato nel reparto di Rianimazione.
un secondo Sempre quell’anno conobbe
padre». infatti la sua futura moglie,
Lina Bellodi. «Nonostante a
Legnago fosse stato accolto
con grande calore», dice la fi-
glia maggiore Monica, «papà
sentiva forte il desiderio di
tornare nello Swaziland, non
solo per tenere fede a quello
che era stato il progetto se-
guito dai suoi genitori, come
Minerbe
Al centro lo chef Gobeo col sindaco Scalzotto
La sfida
popolare conquistando 140
commensali con un risotto
Hanno tonno, cipolla e capperi. Pre-
preso parte senti anche il questore di Ve-
al concorso rona, Roberto Massucci, il di-
anche rettore generale dell’Ulss 9
Ruggeroni, Pietro Girardi e la vicepresi-
Benedetti dente della Regione Elisa De
e Berti. Scalzotto e Gobeo han-
Guadagnini no proposto alla giuria, pre-
sieduta da Andrea Mantova-
nelli e con lo chef stellato
Giuseppe D’Aquino, un risot-
to zafferano e angus, abbina-
to a Valpolicella di Agostino
Vicentini Agostino, partner
con Cantine Vitevis e riseria
Grazie di Minerbe F.S.
L’Arena Sabato 9 settembre 2023
da altre famiglie, ovvero
quello di far studiare i propri
figli in Europa perché potes-
sero poi rientrare in Africa
dove c’era estremo bisogno
di medici. Ma anche per riav-
vicinarsi a suo padre, di origi-
ni portoghesi e cittadino del
Mozambico, e a sua madre,
che era invece dello Swazi-
land».
Il ritorno
Fu così che do Amaral, assun-
to all’ospedale legnaghese,
decise di prendersi un’aspet-
tativa di un anno per raggiun-
gere l’Africa insieme all’ama-
ta moglie Lina. «Partirono in
Bovolone
Il Neolitico dal vivo
nella Valle del Menago
tra figuranti e attività
• Un villaggio di 6000
anni fa all’interno
del Parco per la giornata
dedicata a «Ri-Viviamo
la Preistoria»
BOVOLONE Il formaggio
come veniva fatto 6 mila
anni fa. Verrà preparato do-
mani, al Villaggio preistori-
co del Parco Valle del Me-
nago, nell’ambito di «Ri-Vi-
viamo la Preistoria: il Neoli-
tico». Un’intera giornata di
living prehistory dedicata
alla scoperta della vita quo-
tidiana nel Neolitico. Ci sa-
rà la possibilità anche di
ascoltare i suoni prodotti
da strumenti musicali
dell’età della pietra. In azio-
ne, archeologi sperimenta-
li ed archeotecnici di Tra-
medistoria e di altri gruppi
del nord Italia che, per l’oc-
casione, vestiranno i panni
di una comunità neolitica
nave a febbraio 1969 quando
mamma era già incinta di
me», prosegue Monica, «era-
no intenzionati a restare là e
difatti si erano portati via tut-
to. In ottobre però, i moti del-
la rivoluzione in Mozambico
si fecero sentire perciò deci-
sero di tornare a Legnago do-
ve si stabilirono definitiva-
mente. Dopo qualche anno
nacquero i miei fratelli Ma-
nuela e Claves». Dal novem-
bre 1969, do Amaral proseguì
quindi il suo lavoro in Riani-
mazione e vi rimase fino ai
primi anni Ottanta quando
decise di diventare medico
di base. Contemporanea-
mente aprì anche un ambu-
latorio in libera professione,
in Galleria Risorgimento, do-
ve fu uno dei primi ad occu-
parsi della terapie del dolore
e a sperimentare l’agopuntu-
ra. Proseguì questa sua gran-
de passione fino al 2015
quando si ritirò dal lavoro.
Sempre dagli anni Ottanta,
il dottor do Amaral era stato
anche socio attivo del Rotary
Club di Legnago, visto che i
valori rotariani di solidarietà
e servizio alla comunità ri-
specchiavano perfettamen-
te il suo modo di essere e di
pensare. «Tutti di lui hanno
sempre sottolineato lo sguar-
do buono ed aperto al prossi-
mo», conclude la figlia pri-
mogenita, «e si può dire dav-
vero che per tante persone è
stato come un secondo pa-
dre. Pur molto riservato, era
sempre ben disposto verso
gli altri».
mentre svolge lavori quoti-
diani. Per tutta la giornata
saranno attivi vari laborato-
ri didattici per bambini - fi-
no ad esaurimento posti -
sulla lavorazione dell’argil-
la, intreccio, tessitura e tiro
con l’arco.
L’evento è patrocinato
del Comune e organizzato
da Tramedistoria Impresa
Sociale col supporto logisti-
co di Gea Onlus, associazio-
ne che ha in gestione il Par-
co.
Al Parco Valle del Mena-
go si potrà fare pic-nic e sa-
rà presente un Food Truck
per una merenda da consu-
mare nelle aree attrezzate
o direttamente sull’erba.
Info e prenotazioni: trame-
distoria@gmail.com,
347.6427727 (è preferibile
un messaggio whatsapp).
Costo: 7 euro adulti, 6 dai 4
ai 16 anni, gratuito fino ai 3
anni.
L’Arena Sabato 9 settembre 2023 29

Basso Veronese
Cerea dalla Prima

Scontrino col volto del Duce Sottolasuperficie

Scoppia un caso nazionale
•Interrogazione
del senatore
Martella al ministro
Piantedosi
L’Anpi denuncia
mancati interventi
sul gestore del bar
FRANCESCOSCUDERI
CEREA È diventato di nuovo
un caso nazionale, lo scontri-
no col volto del Duce emes-
so dal bar Armando, come
nove anni fa. Le polemiche
si sono riaccese, soprattutto
perché tutto è rimasto tale e
quale. L’Anpi, associazione
dei partigiani d’Italia, di Le-
gnago e Basso veronese, pre-
sieduta da Giacomo Seganti-
ni, dice: «Bar e locali che esi-
biscono effigi del duce esi-
stono e aumentano, vista
l’impunità che ebbero al loro
sorgere e l’indifferenza. Ci
voleva da subito un’azione
repressiva: farla ora appare
tardivo, dispendioso, contro-
producente». Segantini ricor-
da l’impegno dell’Anpi per-
ché non si dimentichi cosa
successe sotto il regime fasci-
sta e sottolinea che là della
"fede" politica, «la barista
usa l’effige del duce come
marketing».
Il Pd regionale e provinciale
Sul caso è intervenuto anche
il Pd. Il senatore e segretario
regionale del Veneto, An-
drea Martella presenterà al
parlamento un’interrogazio-
ne al ministro dell’Interno,
Matteo Piantedosi in cui
chiede «quali iniziative in-
tenda promuovere per verifi-
care l’eventuale violazione
Mussolini sulla ricevuta Da anni la titolare del bar Finezzo consegna questo tipo di scontrini
della normativa vigente con-
Lucarelli siderati gli espliciti e ostenta-
«Questa ti richiami al fascismo». Gli
barista va fa eco il segretario provincia-
avanti a le del Pd, Franco Bonfante,
stampare per fare chiarezza su «gravi
scontrini col inesattezze e falsità nelle di-
duce da 9 chiarazioni della barista». Se
anni e non ci per Finezzo, come ha detto,
si indigna» «i comunisti dovrebbero
pensare a Putin», Bonfante ri-
corda che «Putin è stato la
stella polare della destra an-
che fino alla guerra contro
l’Ucraina».
Cosa dice la legge
Se lo scontrino violi la legge
è una questione giuridica
molto dibattuta. Intanto Fi-
nezzo va dritta per la sua stra-
da: «Se dal 2014 ad oggi nes-
suno ha avuto nulla da dire,
non commetto reati. Sono di
destra ma non chiedo la tes-
sera di partito a chi entra al
bar». L’apologia del fasci-
smo, per il nostro ordina-
mento, è un reato previsto
Ronco all’Adige
La vicenda Giovedì L’Arena dopo nove anni è tornata a
raccontare degli scontrini del Bar Armando a Cerea
dall’articolo 4 della legge
Scelba e si intende «quell’in-
sieme di azioni e comporta-
menti diretti alla ricostruzio-
ne del partito fascista». Di-
mostrare che lo scontrino di
un bar punti a ciò non è sem-
plice. Più sentenze dimostra-
no la discrezionalità sul te-
ma. La Cassazione ha segui-
to due orientamenti. Il pri-
mo è il carattere pubblico
della manifestazione del di-
sciolto partito fascista: si san-
ziona la raccolta di adesioni
e consensi utili alla sua rico-
stituzione; il secondo si basa
sull’articolo 21 della Costitu-
zione: la libertà di pensiero e
non punisce manifestazioni,
anche pubbliche, a carattere
commemorativo. Confcom-
mercio non entra nel merito
perché «scelta privata».
Bovolone
dell’8 settembre
GIUSEPPE PARLATO
(...) Meno che mai aveva idee chiare
Badoglio, il nuovo capo del governo, il
quale soltanto il 12 agosto intraprese
qualche sporadico contatto con gli
Alleati. L’unica strada possibile era quella
fondata sulle furbizia: fingere di
proseguire l’alleanza con i tedeschi e nel
contempo lavorare sotto traccia con gli
anglo-americani, sperando nella
protezione di questi ultimi. I tedeschi
furono ingannati: l’armistizio fu firmato il
3 settembre a Cassibile a loro insaputa.
Fino all’8 mattina diedero credito al
sovrano che confermava la fedeltà
all’alleanza. Ma il problema erano gli
Alleati. Nelle trattative gli italiani
chiesero con insistenza che lo sbarco
alleato avvenisse a nord di Roma, per
evitare la reazione tedesca sulla capitale.
Inoltre, si convinsero che la
comunicazione dell’armistizio sarebbe
avvenuta non prima del 12 settembre.
Eisenhower fu sempre molto chiaro: lo
sbarco sarebbe avvenuto pochi giorni
dopo la firma e comunque a sud di Roma.
Su Roma era previsto lo sbarco di una
divisione aviotrasportata per appoggiare
la resistenza italiana nella capitale; ma
quando il comandante della divisione, il
gen. Taylor, la sera del 7, arrivò a Roma in
gran segreto per verificare la situazione,
si accorse che nulla era stato predisposto.
Volle vedere Badoglio, il quale però
dormiva, come il
manzoniano principe di
L’armistizio Condè la notte avanti la
con gli battaglia di Rocroi. Ma il
Alleati principe di Condè, a
venne differenza del
firmato il 3 maresciallo, aveva dato
settembre a tutte le disposizioni per
Cassibile la battaglia del giorno
all’insaputa seguente. A questo punto
dei tedeschi Taylor annullò la
missione aviotrasportata
e informò il governo che
il giorno dopo, l’8 settembre, la notizia
dell’armistizio sarebbe stata resa
pubblica. Il re e il governo vollero, fino
all’ultimo, tenere aperte due possibilità:
se lo sbarco alleato fosse avvenuto a nord
di Roma, si sarebbe tenuto fede
all’armistizio appena firmato; se invece
fosse avvenuto a sud, Badoglio e il re
avrebbero sconfessato l’armistizio e
continuato la guerra con i tedeschi. Era
una tesi priva di senso ma fu esposta al
Consiglio della Corona fino alle 17,30
dell’8 settembre, quando Radio Algeri

Erina ha compiuto 100 anni Atletica diede la notizia dell’armistizio. A questo

punto il re e il governo entrarono nel
Via agli panico e decisero di lasciare la capitale

Incontrò Amorino e fu per tutta la vita stage

•Una vita semplice
e generosa, piena
di affetto per i suoi cari
e i suoi compaesani
scandisce il suo secolo
RONCO Ha compiuto 100 an-
ni Erina Gabrieli, nata ad Al-
baro nel 1923. Oggi è ospite
alla Casa madre delle Figlie
di San Giuseppe. Erina è
mamma, moglie, suocera e
nonna amorevole. Ha speso
la vita aiutando il prossimo,
con gesti semplici, generosi
e affettuosi per i suoi cari e i
compaesani. Ha trascorso la
giovinezza in corte Polfran-
ceschi ad Albaro (corte Mar-
canti), lavorando nei campi e
in casa. Una vita cadenzata
Cento anni Erina Gabrieli, originaria di Albaro
dalla messa prima, di buono-
ra, con ogni stagione, poi dal
lavoro nei campi. Finché nel
cuore di Erina ha fatto brec-
cia Amorino Marchiori, che
ha sposato. Nomen omen,
tra i due è stato amore auten-
tico, lungo e fedele, scandito
da gioie e anche da difficoltà.
A loro piaceva andare a cam-
minare in montagna la do-
menica e a ballare il liscio al-
le sagre. Amorino lavorava
in fornace.
Poi Amorino si ammalò:
Erina gli è stata accanto con
cura e pazienza finché si è
spento. I due hanno avuto
cinque figli e una schiera di
nipoti e pronipoti. Quando la
fatica degli anni si è fatta sen-
tire, Erina ha scelto sponta-
neamente di entrare in casa
di riposo, per non disturbare
nessuno. Al suo complean-
no, anche il sindaco Davide
Vesentini, l’assessore Miche-
la Taietta e il vicesindaco di
Albaredo, Irene Danese. Z.M.
e ai corsi
BOVOLONE Fino al 31 ot-
tobre sono aperte le iscri-
zioni allo Stage gratuito
di atletica leggera per ma-
schi e femmine, catego-
rie esordienti, cadetti, ra-
gazzi e allievi. Per i nati
tra il 2015 e il 2019, c’è
Giocatletica. I corsi inizie-
ranno il 25 settembre nel-
la palestra polifunziona-
le degli impianti sportivi.
L’offerta sportiva conti-
nua con corsi di wellness
training (ginnastica di
mantenimento), ginnasti-
ca posturale e del benes-
sere, pensati per adulti
senza limite di età. Info,
3408374352. Ro.Ma.
senza dare disposizioni all’esercito. Dopo
il famoso comunicato radio di Badoglio
letto la sera dell’8, all’alba del 9 una
decina di auto prese la via Tiburtina
raggiungendo Ortona, in Abruzzo, da
dove, via mare, il corteo si trasferì a
Brindisi, già liberata dai tedeschi. Fu un
gesto motivato dalla necessità di
garantire la continuità dello Stato: ma
avvenne in uno stato confusionale tale
che apparve una vera e propria fuga, male
organizzata e precipitosa. Solo il principe
Umberto, il futuro «re di maggio», si
comportò degnamente, chiedendo
invano di restare a Roma a dirigere la
resistenza. Ma il re non glielo permise.
L’assenza di ordini determinò lo
sbandamento dell’esercito: la tragedia di
Cefalonia, dove morirono migliaia di
soldati italiani, colpiti dalla rappresaglia
tedesca, e i 700mila militari internati nei
campi di concentramento in Germania
furono il risultato di queste scelte. Così
iniziava a morire la monarchia e si
aprivano le condizioni per una guerra
civile che dilaniò l’Italia, divisa in due, in
una drammatica lotta fratricida.
30 L’Arena Sabato 9 settembre 2023

Villafranchese
Villafranca Sommacampagna

Casa di riposo, le rette Nella Città che legge

il raduno nazionale
ora sono più «leggere» dei Borghi di Lettura

• Il ribasso è stato
fissato dal cda
fino a fine anno e
ammonta a 1,5 euro
per tutti i tipi
di tariffa, versati
dai 156 ospiti

FABIOTOMELLERI

VILLAFRANCA Retta più leg-

gera alla casa di riposo. Il
consiglio di amministrazio-
ne del centro servizi «Morelli
Bugna» ha mantenuto la pro-
messa fatta a dicembre ai pa-
renti dei 156 ospiti della strut-
tura di via Rinaldo. Ossia ri-
vedere e abbassare dopo sei
mesi, se i conti lo avessero
permesso, il costo delle tarif-
fe giornaliere versate per
ospitare nelle stanze singole
o doppie gli anziani, sia quel-
li che godono di comparteci-
pazione regionale alla retta
sia quelli per i quali è previ-
sto il versamento di quota in-
tera da parte delle famiglie.
Meno spese
Il cda presieduto da Manuela
Tomasi, ha abbassato tutte le
tipologie di rette di 1,50 euro
al giorno per tutto il secondo
semestre 2023. Il provvedi-
mento è stato varato in base
del buon andamento dei con-
ti, con il «caro bolletta» meno
pesante rispetto a 12 mesi fa,
soprattutto per l’energia elet-
trica. L’Ipab di via Rinaldo, in
base alla ricognizione seme-
strale, ha pertanto registrato
un risparmio di 40.500 euro
di elettricità, mentre il costo
del gas è rimasto in linea con
la previsione di dicembre. La
riduzione delle tariffe, dun-
que, ridimensiona in parte
l’incremento di 4,5 euro quo-
tidiani varato a dicembre per
tutte la rette. I costi maggio-
rati preventivati a fine 2022
tenevano conto non solo del-
le bollette ma anche, in par-
te, dell’aumento del costo
del personale e di adegua-
menti, come quello legato
all’indice Istat.
«Quello di abbassare le ret-
te non appena ne avessimo
Casa di riposo L’ingresso del Centro servizi «Morelli Bugna» in via Rinaldo a Villafranca
I conti La diminuzione
segue l’aumento di 4,5 euro
stabilito a dicembre
La presidente Tommasi:
«Meno spese, mantenuto
l’impegno con le famiglie»
avuto facoltà», afferma To-
masi, «è un impegno che co-
me cda ci eravamo presi per
venire incontro alle esigenze
delle famiglie. Inoltre, i nuo-
vi corrispettivi dovrebbero
garantirci margine sufficien-
te per coprire eventuali sco-
stamenti nel costo energeti-
co da qui a fine anno. Visto
che il nostro obiettivo non è
di far cassa ma di mantenere
i conti in pareggio», precisa
Tomasi, «per il 2024 cerche-
remo di contenere gli incre-
menti delle rette, che quasi
certamente ci saranno. Tutto
ciò, per continuare a garanti-
re servizi di eccellenza ai no-
stri ospiti e di assecondare le
esigenze delle famiglie ».
In base al nuovo tariffario
approvato dal cda quindi, le
rette giornaliere, fino a fine
anno, spazieranno da 57,8
euro per ospiti non autosuffi-
cienti con quota unica regio-
nale in stanza multipla, a 86,1
per un posto in stanza singo-
la senza impegnativa regio-
nale. Per ciascun letto «di sol-
lievo», inoltre, saranno paga-
ti 88,4 euro al giorno.
La ricognizione sull’anda-
mento dei conti dell’Ipab nei
primi sei mesi, esaminata e
approvata dal cda assieme al
nuovo tariffario, ha eviden-
ziato maggiori entrate da ret-
te e quote regionali per 27mi-
la euro rispetto al preventi-
vo. «In particolare», si legge
nella relazione del cda, «per
la casa di riposo si è rilevata
una presenza media giorna-
liera di 151,3 ospiti contro i
150 inseriti nel bilancio di
previsione».
In totale i ricavi dell’istitu-
to, legati in massima parte al-
le rette, da gennaio a giugno
sono stati 6,55 milioni, men-
tre i costi di gestione sono
stati di poco inferiori, ovvero
6,51 milioni.
Piazza Castello Qui oggi si svolgerà la festa della lettura
•Oggi e domani incontro
annuale dell’iniziativa
nata nel 2015 con eventi
organizzati in piazza
Castello e in Municipio
SOMMACAMPAGNA Oggi
e domani Sommacampa-
gna ospita l’ottava edizio-
ne del raduno nazionale
dei Borghi della Lettura. È
un idea di Roberto Colella
nata nel 2015 per dare op-
portunità di sviluppo turi-
stico all’Italia dei piccoli
borghi. Oggi dalle 10 alle 13
e dalle 15 alle 19 in piazza
Castello è in programma
una festa dedicata alla let-
tura e alla presentazione
di cinque libri, presenti in
alcuni casi l’autore o l’au-
trice: Da Villafranca a Cu-
stoza. La battaglia dei sol-
dati; Come scrivere di libri
in rete e sui social; Il tem-
po nei proverbi veneti; Le
avventure di una liceale
invisibile; La gola del dia-
volo. Giallo nel Vajont.
Nell’area bambini, a cu-
ra delle scuole del Comu-
ne, letture ad alta voce a
cura di educatrici e inse-
gnanti; a seguire Laborato-
ri con i libri.
Domani alle 10 assem-
blea nazionale dei Borghi
della Lettura nella sala af-
freschi in municipio. Som-
macampagna, ha ricevuto
la qualifica di Città che leg-
ge dal ministero della Cul-
tura, tramite il Centro per
il libro e la lettura, e dall’As-
sociazione nazionale Co-
muni italiani. Il titolo, bien-
nale, è assegnato ai paesi
che attuano politiche pub-
bliche di promozione del-
la lettura e finora ha coin-
volto 17 Regioni e sono 178
i Comuni che lo hanno ot-
tenuto, di cui quattro nel
Veronese.
Sommacampagna ave-
va partecipato al bando
per ottenere la qualifica
che chiedeva di aver stipu-
lato sul territorio un Patto
per la lettura. Il Comune,
per questo, a marzo ha rati-
ficato un accordo con 26
realtà, tra scuole, associa-
zioni, cooperative, gruppi
di lettura, autori con l’im-
pegno di promuovere il li-
bro e la lettura quale valo-
La denominazione La
qualifica è frutto del Patto
tra Comune e 26 enti
L’assessora Principe:
«Coronato l’impegno
a promuovere la lettura»
re sociale. La qualifica di
Città che legge consente al
Comune e ai sottoscrittori
del Patto di accedere a
bandi e finanziamenti de-
dicati: «aver ottenuto la
qualifica è motivo di orgo-
glio e corona l’impegno
del nostro tessuto sociale
nella promozione della let-
tura», commenta Eleono-
ra Principe, assessora alla
cultura. L.Q

Brevi

Isola della Scala Sommacampagna Villafranca Sommacampagna

OmaggioaEnricaBajaGuarienti
allaSagradell’AnaraPitanara
Fine settimana di cultura ed enogastrono-
mia a Tarmassia alla Sagra dell'Anara Pitana-
ra. Oggi alle 20, di Villa Guarienti è previsto
un omaggio alla contessa Enrica Baja Gua-
rienti, scomparsa in aprile: la giornalista Va-
lentina Bazzani intervisterà Uberto Baja Gua-
rienti. Seguiranno spettacoli e musica anni
Novanta. Domani alle 10,45, il concerto dei
campanari a cura dell’associazione Suonato-
ri di campane a sistema veronese. L.M.
Custozainfestaconlaparrocchia
edomaniconcertodicampane
Oggi e domani la frazione di Custoza è in fe-
sta, con i sacerdoti don Alessandro, don Al-
fonso e don Massiev, gruppi e associazioni.
Oggi alle 19 messa presieduta da monsignor
Cristiano Falchetto, economo diocesano. A
seguire cena in piazza e festa con giochi; il ri-
cavato sarà devoluto alla ristrutturazione del
tetto della chiesa. Domani alle 15, Campane
in festa, per festeggiare i 150 anni delle tre
campane installate nel 1873. L.Q.
IlpiazzaledelcircoloNoidiAlpo
animatodalCountryFestival
Fino a domani il piazzale del circolo Noi di Al-
po si anima con il Country Festival, organiz-
zato dal circolo in collaborazione con «I Butei
dell’Alpo» e il patrocinio del Comune. Oggi al-
le 16 di intrattenimento per i bambini. Doma-
ni alle 9.30, cavalcata e raduno automobili-
stico. Alle 12 pranzo «del cowboy», dalle 15
saranno organizzate attività dei bambini
mentre, dalle 18.30 in poi, oltre alla musica ci
sarà la gara per «miss e mister Alpo». F.T.
Unaseratasolidalepersostenere
ilParcodelleSalinediCervia
La Confraternita «Ossi de porco e champa-
gne» di Custoza si mobilita per il Parco delle
Saline di Cervia (Ravenna) per sostenere la
riqualificazione della salina dei Papi, colpita
dall’alluvione di maggio, con la serata «Soli-
dali con il sale» giovedì 14 alle 20.30, all'agri-
turismo Porcalora a Roncoferraro (Manto-
va). Il costo per partecipare alla serata è di 35
euro a persona. Per informazioni telefonare
al 347.293.89.47. F.T.
L’Arena Sabato 9 settembre 2023
sport@larena.it
Il nuovo condottiero Luciano Spalletti ha caricato gli azzurri nella conferenza stampa della vigilia ANSA
Comincia l’era Spalletti
L’esordio in Macedonia
•Azzurri in campo
stasera alle 20.45 a
Skopje. Il ct perde
Pellegrini e Chiesa
per infortunio.
«Abbiamo una
ferita da risanare»
FRANCESCOGRANT
ROMA L'Europeo 2020 è lon-
tano, quello del 2024 tutto da
conquistare. Parte da Skopje,
capitale della Macedonia del
Nord, il cammino della nuo-
va Italia di Luciano Spalletti.
Poco diversa negli uomini da
quella di Roberto Mancini, il
tempo dirà quanto differente
nell'anima.
Risanare le ferite
Intanto, però, gli azzurri presi
Us Open
Sabalenka sfiderà Gauff
In palio il trono femminile
ROMA La finale più attesa nel
torneo femminile degli Us
Open è realtà: a contendersi il
titolo stasera saranno la statu-
nitense Coco Gauff e la prossi-
ma numero 1, la bielorussa
Aryna Sabalenka che ha spen-
to le speranze dell'altra ameri-
cana, Madison Keys, superata
in rimonta. Sabalenka si è im-
posta per 0-6 7-6(1) 7-6(5) gua-
dagnandosi così la seconda fi-
nale Slam in carriera come
preludio al suo giorno di glo-
ria, lunedì 11 settembre, quan-
do ufficialmente sarà la nuova
numero 1 del mondo Wta.
Nazionale
per mano dal nuovo ct solo
pochi giorni fa, dopo l'im-
provviso addio del predeces-
sore dimissionario, hanno
l'obbligo del risultato, perché
in testa al girone c'è già l'In-
ghilterra che a Napoli ha bat-
tuto gli azzurri, e il secondo
posto non si può lasciar sfug-
gire di mano. Un avversario
che rimanda alle «ferite» di
cui parla il neo ct, quelle che
«vanno risanate» per un'Italia
«dalla storia importantissima
alle spalle». Con la Macedo-
nia del Nord, che ha tagliato
fuori gli azzurri dai mondiali
in Qatar Spalletti sa che non
si può sbagliare: «Sopra ogni
altra cosa c'è un comporta-
mento da tenere per tutta la
partita che non ci faccia mai
sentire vittime e che ci porti
alla ricerca di quello di cui ab-
biamo parlato durante gli alle-
namenti. Poi si spera che il ri-
sultato ne sia la conseguenza,
Gauff ha invece superato in
due set (6-4, 7-5) la tennista ce-
ca Karolina Muchova al termi-
ne di un match interrotto all'i-
nizio del secondo set per 49
minuti per una protesta insce-
nata da quattro manifestanti
del gruppo Extintion Rebel-
lion che indossavano maglie
con la scritta «End fossil fuels»
(Basta con i combustibili fossi-
li). Coco Gauff davanti al suo
pubblico cercherà il primo
trionfo in un Major. «È stata
una partita difficile, ma penso
di aver fatto un buon lavoro ri-
manendo concentrata. Sono
davvero orgogliosa».
Sport
anche se a volte nel calcio
succede l'opposto» dice l'alle-
natore toscano. «Sono stato
felicissimo di vedere i ragazzi
in campo questa settimana,
felice della mia squadra e al-
trettanto fiducioso di come la
vedrò in campo. Bisogna riu-
scire a far emozionare, far na-
scere amore oltre a risultati in
campo» sottolinea Spalletti.
L'Italia è pronta a un probabi-
le 4-3-3 di transizione tra il
possesso palla manciniano e
l'aggressività del nuovo cor-
L’orgoglio di Immobile
Il capitano azzurro sarà
l’attaccante della Lazio: «Era
il mio sogno da bambino,
sono orgoglioso di averlo
realizzato»
Tennis
Volandri replica a Fognini
«Ingrate le sue parole»
ROMA Non è tempo di lob e
volèe nel tennis azzurro. Nel-
la casa Italia della racchetta,
a pochi giorni dai gironi di
Coppa Davis in programma
a Bologna, continuano a vo-
lare bordate: la telenovela,
dopo la rinuncia di Jannik
Sinner e l’infortunio di Mat-
teo Berrettini, e lo sfogo duro
dell'escluso Fabio Fognini vi-
ve quella che sembra l'ulti-
ma puntata. Il capitano Filip-
po Volandri in una dichiara-
zione all'ANSA replica alle
dure parole del veterano li-
gure («tutto poco rispettoso
so, e arriva alla prima delle
due partite (l'altra a Milano
contro l'Ucraina, martedì)
con due forfait pesanti: Fede-
rico Chiesa e Lorenzo Pelle-
grini, alle prese con fastidi
muscolari, sono stati visitati
dopo l'allenamento di rifini-
tura a Coverciano e sono tor-
nati a casa. Non ci saranno
neanche il 12.
L’orgoglio di Immobile
In attacco, il ruolo centrale
dovrebbe spettare a Ciro Im-
mobile, investito della fascia
di capitano. «Era il mio sogno
da bambino, l'ho realizzato,
sono orgoglioso perché il la-
voro fatto sta dando i suoi
frutti come uomo e calciato-
re», ha detto il bomber della
Lazio, rivelando che il suo no
alle offerte dell'Arabia Saudi-
ta in estate era legato anche
alla voglia di continuare a vi-
vere le emozioni azzurre.
della mia storia, non lo meri-
to»): «Mi dispiace leggere le
parole di Fabio Fognini, per
la scelta dei toni e dei termi-
ni, sopra le righe, che riserva
non solo al sottoscritto, ma
anche a un team che lo ha
sempre sostenuto e a una fe-
derazione che ne ha sempre
accettato virtù e debolezze».
Il capitano azzurro bolla le
esternazioni come «profon-
damente ingrate. Negli ulti-
mi tre mesi il rendimento
non rispondeva ai criteri
che, a mio parere, vanno sod-
disfatti per ottenere una con-
vocazione in Davis».
Ladelusione
L’Under21
riparte
male
contro
la Lettonia
•Finisce 0-0 il primo
match agli ordini
del nuovo tecnico
Nunziata: una partita
senza squilli
ROMA Debutto in chiaro-
scuro per la nuova Italia
Under 21 che non riesce
ad andare oltre lo 0-0
contro la Lettonia nella
prima gara del girone A
di qualificazione agli Eu-
ropei di categoria in pro-
gramma nel 2025 in Slo-
vacchia. I ragazzi allena-
ti dal nuovo tecnico Car-
mine Nunziata non sono
riusciti a sfondare il mu-
ro difensivo messo su
dai padroni di casa. Po-
che le occasioni nella pri-
ma frazione di gioco do-
ve l'Italia ha anche subi-
to l'intraprendenza dei
lettoni, apparsi fisica-
mente molto più avanti.
La differenza di tenuta
atletica è giustificata an-
che dal fatto che in Letto-
nia il campionato è ini-
ziato lo scorso 11 marzo
ed è arrivato alla sua ven-
tottesima giornata; men-
tre per gli azzurrini gli
impegni ufficiali in Serie
A e B sono iniziati sola-
mente da poche settima-
ne. Nel primo tempo, so-
no state poche le occa-
sioni a disposizione del-
la coppia d'attacco Na-
sti-Oristanio. Un po’ me-
glio nella ripresa quando
al loro posto hanno fatto
il loro ingresso in campo
Colombo ed Esposito,
pur senza mai riuscire a
impensierire seriamen-
te la retroguardia letto-
ne. Il nuovo allenatore
chiama tutti a fare me-
glio: «Possiamo fare tutti
molto ma molto di più».
Mondiali di basket
Serbia e Germania in finale
Sconfitte Canada e Usa
ROMA Sarà Serbia-Germa-
nia la finale dei Mondiali di
basket. La Nazionale di Sve-
tislav Pesic si è imposta nel-
la prima semifinale sconfig-
gendo il Canada con il pun-
teggio di 95-86, mentre nel-
la seconda partita si è regi-
strato il colpo grosso dei te-
deschi che hanno eliminato
gli Stati Uniti (113-111).
Nel primo match, presta-
zione estremamente solida
dei serbi, con i canadesi pra-
ticamente mai in partita.
Bogdan Bogdanovic (23
punti) è stato il grande prota-
31
tel.045.96.00.111
VersolaSerieA
Giroud
e Thuram
I due volti
del derby
di Milano
• Il rossonero si fa male,
al suo posto entra
l’interista che va a
segno al Parco dei
Principi con l’Irlanda
MILANO Marcus Thuram
trova conferme anche in
Nazionale, con la rete del
2-0 all'Irlanda nelle quali-
ficazioni Europee, al Par-
co dei Principi di Parigi.
«Una grande emozione e
soprattutto un piacere»,
l'ha definita al triplice fi-
schio l'interista. Lui che
in campo ci era appena
entrato, prendendo il po-
sto di un Olivier Giroud
uscito malconcio dopo
un contatto con John
Egan, capitano irlandese.
«Ho avuto un movimen-
to strano», ha spiegato do-
po la gara Giroud, riferen-
dosi alla distorsione alla
caviglia sinistra. «Ho pro-
vato a continuare, ma
non è stato possibile».
Stessa articolazione mal-
trattata contro il Napoli
in Champions, ma nes-
sun motivo di particolare
apprensione: «Non sono
troppo preoccupato», ha
proseguito il 9 rossonero.
«Vorrei giocare sempre,
ma a volte è meglio fer-
marsi». Anche perché, il
derby è dietro l'angolo.
Dall'espressione di Gi-
roud, l'ipotesi di non gio-
carlo non è stata neanche
presa in considerazione:
«Se ce la farò? Penso pro-
prio di sì», minimizza dal-
la pancia dello stadio pa-
rigino. Dove ammette di
essere «felice per il primo
di Thuram. Anche se con
lui ho scherzato sul fatto
che avrebbe potuto fare
doppietta», conclude Gi-
roud.
gonista mala Serbia ha man-
dato ben cinque giocatori in
doppia cifra, tirando con il
71% da due e il 45% da tre.
Nel secondo incontro, la
Germania ottiene un risulta-
to storico: mai era arrivata
in finale in un Mondiale di
basket. Il bronzo del 2002,
ottenuto grazie a uno straor-
dinario Nowitzki, era stato
il miglior risultato di sem-
pre. Tre uomini sopra quota
20 punti per i tedeschi: Obst
(24), il rientrante Franz Wag-
ner (22), fondamentale ai fi-
ni del successo grazie al suo
talento, e Theis (21).
32
«CosìLucianomirestituìilcampo
Fidatevi: non sbaglierà»
•Anche Tommasi
vota Spalletti ct
alla vigilia
del debutto azzurro
«Grande tecnico
A lui resto ancora
molto legato»
GIANLUCATAVELLIN
Si riparte con le qualificazio-
ni ai prossimi Europei di cal-
cio che si svolgeranno in Ger-
mania nel 2024. Alla Philipp
II Arena di Skopje l’Italia af-
fronta la Macedonia del
Nord e inizia l'avventura di
Luciano Spalletti sulla pan-
china azzurra. Questa gara
segnerà il debutto di «Lucia-
none» e chissà quanti ex gio-
catori del Verona impieghe-
rà. Il «Bocia» Casale di Pe-
scantina o Zaccagni? Pessina
oppure quel Dimarco che de-
ve tutto a Juric?
Per saperne di più, sul de-
butto del Ct in azzurro e degli
ex Hellas, abbiamo interpel-
lato un mediano speciale
che ha totalizzato 25 presen-
ze e un gol tra il 1998 e 2003
con l’Italia. «Non mi disturba-
te mai quando si parla di
sport» racconta Damiano
Tommasi, che nel frattempo
da più di un anno è diventato
sindaco di Verona, «A Lucia-
no sono molto legato. Lui mi
ha dato fiducia dopo il mio
grave infortunio. Spalletti ini-
ziava alla Roma ed io invece
finivo. È nata un’amicizia
che dura ancora oggi. Mi so-
no complimentato con lui è
sono sicuro che farà bene. Al
di là dell’esordio, Luciano,
ama costruire una squadra».
Che Italia trova? «Una sele-
zione che ha molti meno gio-
catori rispetto a quelli dei
miei tempi. Se qualcuno si fa
male, l’Italia è già in emer-
genza. Anche Mancini arriva-
va dopo il fallimento della
MARMELLATE
Un ricettario da spalmare
Marmellate, composte, confetture, chutney e mostarde. Un ricettario che farà venire l’acquolina
in bocca ai più golosi con tante idee creative per preparare in casa le marmellate, da quelle
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Insieme Mister Spalletti e Damiano Tommasi prima di un match europeo della Roma
mancata qualificazione a
Russia 2018. Il Ct è stato chia-
ro, perchè ha idee precise ed
è un grande motivatore».
Tommasi racconta che non
sarà facile per il nuovo sele-
zionatore, a cominciare da
questa sera in Macedonia,
però l’inizio è stato positivo.
«Giocare per l’Italia» rivela
Tommasi, «non è come una
partita di campionato o di
Coppa col club. La maglia az-
zurra ha un peso enorme.
Personalmente quando tor-
navo da un’esperienza con la
Nazionale mi sentivo me-
glio, più forte, più arricchito
dal punto di vista tecnico e
umano. Lì ci vuole personali-
tà».
Quattro ex
Chissà quanti ex del Verona
giocheranno, ma una cosa è
certa. In Macedonia Spalletti
ha portato quattro ragazzi
CalcioSerie A
Il personaggio
25 partite
Il mediano ILPALLONERACCONTA
veronese
con l’Italia Masetti e Olivieri
Ha giocato
l’Europeo i primi in nazionale
del 2000
e il Mondiale I primi veronesi ad avere una certa luce
del 2002 in Nazionale sono stati due portieri. Aldo
Olivieri e Guido Masetti. Era il mitico
dream team guidato da Vittorio Pozzo
quello che vinse due mondiali 1934 e
1938 e un’Olimpiade proprio in casa dei
tedeschi. È chiaro che il più titolato è stato
Olivieri portiere di ruolo degli azzurri nel
1938 in Francia. Masetti invece era un ido-
lo nella Roma ma fu riserva di Combi nel
’34 e vice-Olivieri a Parigi. Il numero uno
veronese, che leggenda vuole non lavas-
se le camicie usate ma le buttasse per
prenderne di nuove, però, ha esordito in
azzurro prima del «Grande Olivieri». In
Svizzera nell’aprile del ’36 mentre Aldo
debuttò 7 mesi dopo in Germania. G.TAV.
L'Arena Sabato 9 settembre 2023
che recentemente hanno in-
dossato la maglia gialloblù.
Matteo Pessina è tra i più
esperti. «Campione d’Euro-
pa, un ragazzo d’oro. Mi asso-
miglia? Non scherziamo. Lui
e gli altri sono tutti più bravi
di come ero io». Tommasi
spalanca il sorriso e sparge la
naturale umiltà del campio-
ne. «Certo, Pessina dopo Lon-
dra ha vissuto di alti e bassi
ma come tutti del resto». E
poi c’è Dimarco. «San Siro lo
adora. Ha un sinistro incredi-
bile ed è un calciatore di ca-
ratura europea. Fu bravo Ju-
ric ma il resto l’ha fatto lui a
Milano». Non lo dice per ri-
spetto o perchè pensa anco-
ra di essere presidente
dell’Assocalciatori, ma a lui
Mattia Zaccagni è sempre
piaciuto molto. «Era già forte
al Verona. Era scritto che se
ne andasse. Aveva già cam-
biato marcia in gialloblù.
Mattia è la testimonianza del
ragionamento che facevamo
prima sulla personalità e su
come approcciare la maglia
azzurra».
«El Bocia»
Infine l’ultimo arrivato nel
clan azzurro, Nicolò Casale.
«Ha acquistato fiducia nella
Lazio ed ora sta annusando
l’ambiente azzurro. Se Spal-
letti lo vede pronto lo mette
dentro, non ci impiega molto
il mister. Felice che un vero-
nese sia arrivato così in alto.
Ha le qualità per restarci».
E l’Hellas
«La squadra è partita bene»
commenta Tommasi, «ma il
campionato è lungo». Tra i ti-
fosi non si parla altro che di
Fondi di Investimento. Il sin-
daco dovrebbe sapere qual-
cosa? «Nessuno mi ha detto
nulla, riguardo alla stadio.
Non c’è un’offerta per il Ben-
tegodi, il resto non so». Sorri-
de, saluta e se ne va. Soddi-
sfatto che altri veronesi sia-
no protagonisti in Nazionale.
Lenews
Lazovic
pronto
al rientro
Hien con
la Svezia
• Ormai il serbo ha
curato anche la parte
della rapidità e le
risposte sono positive
In campo il centrale
Sarà un lungo week-end
dedicato agli impegni del-
le nazionali. Ieri debutto
rinviato con l’Italia Un-
der 21 per il difensore
dell’Hellas Diego Coppo-
la, che ha osservato dalla
panchina i compagni
nell’opaco pareggio degli
azzurrini in casa della
Lettonia. Stasera in cam-
po la Svezia di Isak Hien
a Tallin contro l'Estonia.
Domani invece Pawel
Dawidowicz sarà a dispo-
sizione della Polonia nel-
la sfida con l’Albania.
Lunga attesa
Proseguono intanto gli al-
lenamenti allo Sporting
Center verso la gara con-
tro il Bologna. Contro i
rossoblù saranno regolar-
mente a disposizione an-
che Martin Hongla e Dar-
ko Lazovic.
Affiliazioni
Il Progetto Affiliazioni
dell'Hellas si amplia acco-
gliendo nella famiglia
gialloblù la storica socie-
tà veronese dell'AC Tre-
gnago. In passato già affi-
liato all'Hellas Verona, il
Tregnago è attualmente
impegnato nel campiona-
to di 1° Categoria. Ieri è
stato ratificato l’accordo
nella sede di Via Olanda
alla presenza di Enrico
Massaro (Coordinatore
Progetto Affiliazioni Hel-
las Verona), Gabriele Riz-
zin (Presidente Tregna-
go), Claudio Zanini (Re-
sponsabile Settore Giova-
nile Tregnago) e Bruno
Dal Forno (Segretario Tre-
gnago). A.F.
L'Arena Sabato 9 settembre 2023
Chiecchi raffina la formula Virtus
«La base? Difesa più solida»
• Il vice Fresco
in vista del match
con l’Alessandria
«I campionati
li vince chi prende
meno gol: la priorità
è limitare gli errori»
FRANCESCOARIOLI
Buonissima la prima, certo.
Ma si può sempre far meglio.
Limando le sviste, colti-
vando i delicati equilibri del
centrocampo, irrobustendo
la tenuta difensiva. Perché
l’esperienza rivela che è so-
prattutto lì, Chiecchi dixit,
che si vincono i campionati.
Il viceallenatore della Vir-
tus fa il punto sui rossoblù
all’antivigilia del match di
domani contro l’Alessandria,
debutto interno stagionale.
Gara che cade cinque giorni
dopo il successo sull’Atalan-
ta Under 23: «È stata una par-
tita difficile. Certo eravamo
molto concentrati e decisi a
partire meglio dell’anno
scorso», attacca Chiecchi.
«La partita è stata interpreta-
ta bene, con la giusta atten-
zione. Vittoria non semplice
ma ma meritata. Sappiamo
di essere ancora in rodaggio,
dobbiamo migliorare ancora
molto per arrivare ad essere
quelli che eravamo nel giro-
ne di ritorno della stagione
scorsa. Una squadra che ave-
va idee e convinzioni molto
importanti».
La partenza è giusta
Al fianco del coach Manuel
Daffara, perfetto interprete
dello spirito virtussino, ico-
na di affidabilità. E pronto a
rientrare nei giochi dopo la
squalifica scontata al primo
turno, quando magari l’ine-
sperienza di alcuni suoi col-
leghi ha contribuito agli af-
fanni finali: «Gente di espe-
Bonarubiana, via al nuovo corso: «Puntiamo in alto»
• Col nuovo presidente
Francesco Malaspina pure
il “deb” mister Ortolani
«Vogliamo i playoff,
senza trascurare il vivaio»
È iniziato un nuovo corso in
casa Bonarubiana, sodalizio
espressione delle comunità
di San Pietro di Morubio e di
Bonavicina. A partire dai vol-
ti chiave di questa stagione.
Dal giovane presidente
Francesco Malaspina fino
all’allenatore Alessandro Or-
tolani, alla prima vera espe-
rienza in panchina. «Ci tenia-
Massima concentrazione Manuel Daffara, al rientro, sul prato del Gavagnin con Chiecchi
rienza però in campo ce n’e-
ra», replica lui. «Quella degli
ultimi minuti di domenica
scorsa può essere stata
un’occasione, fin da subito,
per responsabilizzare i ragaz-
zi. Come diceva Tommy l’im-
portante era partire bene per-
ché nelle ultime due stagioni
non era andata benissimo e
sappiamo poi che le cose si
fanno più difficili».
Insomma, «abbiamo fatto
una buona prestazione ed è
arrivata anche la vittoria: co-
sì si riprende l’entusiasmo
che ci aveva accompagnato
l’anno scorso dopo le prime
tredici partite. Vincere aiuta
a vincere, lo sappiamo».
Chiecchi rilancia: «Dobbia-
mo fare la nostra partita cer-
cando soprattutto di lottare
col coltello tra i denti: l’anno
scorso, quando ci siamo tro-
vati in difficoltà, abbiamo ti-
Grandi progetti La Bonarubiana insegue i playoff
CalcioSerie C
La vigilia
L’OCCHIOSULLEALTRE
«Campionato livellato?
Mai perdere la voglia di lottare»
La conferenza stampa del Gavagnin è stata anche occasio-
ne per una prima valutazione sul girone A. Qualche risul-
tato a sorpresa, difficoltà diffuse per quelle che sono state
individuate come le grandi favorite al salto in B: «Credo
anch’io che il campionato sia molto livellato», commenta
Tommaso Chiecchi. «Bisognerà capire se verso l’alto o
verso il basso... Certo ci sono neopromosse come Legnago
e Giana Erminio che hanno vinto subito. Segno che tutte
le partite nascondono insidie e noi dovremo essere bravi
ad affrontarle sempre nello stesso modo, come avevamo
fatto l’anno scorso da Trento in poi, col coltello tra i denti:
dimentichiamoci che l’anno scorso siamo arrivati sesti».
«Difficile capire che campionato sarà dopo la prima
giornata», aggiunge Daffara. «Ogni partita fa storia a se,
non solo in C. Dovremo essere bravi a conservare l’equili-
brio gestendo sia i risultati buoni che quelli brutti». Fr. Ar.
Terza categoria
mo a fare bene nella prossi-
ma Terza Categoria per rap-
presentare al meglio il no-
stro territorio», le parole di
Malaspina, che verrà suppor-
tato dall’esperienza del vice-
presidente Maurizio Guerra.
«La prima squadra», ha chia-
rito ancora Malaspina duran-
te la presentazione svoltasi
alla Festa delle carni bianche
di San Pietro Morubio, «sarà
la cartina di tornasole del no-
stro progetto. L’obiettivo è
una classifica di prestigio ma
con un occhio di riguardo al
settore giovanile. Vogliamo
crescere a livello di vivaio».
Luci sulla mediana
Il tecnico scommette
su Metlika: «Da uno come lui
mi aspetto qualcosa di più»
Daffara sul 3-2 di domenica:
«Importante partire bene»
rato fuori il carattere e i ra-
gazzi sono stati strepitosi».
Obiettivo massimo
Poi ci sarebbe l’enigmatica
Alessandria, data in difficol-
tà: «Ma noi che siamo gente
di calcio sappiamo che an-
che le squadre in difficoltà
sanno trovare stimoli impor-
tanti», precisa Chiecchi.
«Squadra che corre, squadra
aggressiva anche senza no-
mi importanti. Noi però fare-
mo il nostro per portare a ca-
sa il risultato pieno».
Raffinando magari il lavo-
ro settimanale: «Siamo anco-
ra in una fase di studio e stia-
mo cercando di trovare la
quadratura giusta. Sicura-
mente dobbiamo cercare di
difendere meglio perché do-
menica abbiamo fatto errori
da evitare e sappiamo che è
importantissimo non pren-
dere gol: le squadre che han-
no vinto l’ultimo campiona-
to sono state quelle che han-
no preso meno gol, non che
ne hanno fatti di più».
Daffara è allineato: «Dovre-
mo cercare il prima possibile
di trovare la compattezza del
passato», spiega. «Poi davan-
ti la qualità per colpire sap-
piamo di avercela»
E dopo il bis inaugurale di
Casarotto, Chiecchi prova a
individuare un altro possibi-
le man of the match: «Io mi
aspetto qualcosa di più da
Metlika», dice. «In casa qual-
che palla gol, qualche filtran-
te la può mettere. Sapendo
bene che i nostri attaccanti
sono in grado di fare gol in
qualsiasi situazione».
Mister Ortolani ha le idee
chiare. «Insieme al direttore
sportivo Giovanni Mascolo
abbiamo creato un gruppo
omogeneo e di qualità», spie-
ga. «Vogliamo inserirci in zo-
na playoff. Tutti dovremo re-
mare nella stessa direzione».
La rosa
Alessio Torresani, Luca Scali-
ci, Silvio Santini, Matteo Mo-
nechini, Damiano Grandis,
Manuel Franzini, Marco Lu-
nardi, Nicola Mantovani, Ric-
cardo Isolani, Daniele Mala-
spina, Alberto Manara, An-
drea Pigaiani, Giacomo Otto-
33
Lascossa
Juventina
Cisano
choc:
si dimette
Sabaini
• L’allenatore saluta
all’improvviso il club
«Motivi familiari»
Gli subentra, per ora,
il vice Perinelli
Un fulmine a ciel sereno
con la prima panchina
vuota al Cisano Juventi-
na Bardolino, dopo due
soli turni di Coppa Vene-
to (una vittoria ed un pa-
reggio conquistati) e po-
chi giorni prima dell’ini-
zio del torneo di Seconda
categoria.
A lasciarla libera è stato
mister Nicola Sabaini.
«Sono stati motivi fami-
liari», spiega il presidente
della società Massimilia-
no Sperotto, «a indirizza-
re il tecnico a rassegnare
le dimissioni e la società
ha preso atto e rispettato
la sua decisione».
Sondaggi in corso
Un imprevisto da supera-
re a stretto giro, in ogni
caso: «È evidente», consi-
dera ancora Sperotto,
«che la squadra per l’ini-
zio del campionato non
potrà fare altro che affi-
darsi all’allenatore in se-
conda Nicola Perinelli e
allo staff tecnico scelto
nel corso dell’estate, in at-
tesa di approfondimenti
circa il nuovo allenatore
da incaricare per un so-
cietà che vuole sempre
puntare in alto».
Quello che si può intui-
re, però, dalla vicenda, è
che il club non è disposto
a perdere troppo tempo
nell’individuare il sostitu-
to, l’uomo designato a
prendere in mano il timo-
ne della squadra.
E che ambisce, è inuti-
le sottolinearlo, ad un
ruolo d’élite nel torneo
che partirà già domani.
Flavio Pasetto
boni, Fabio Rossini, Alberto
Perbellini, Elia Morelato, Al-
berto Vesentini, Maurizio Pa-
rolisi, Omar Signoretto, Luca
Tebon, Hisen Zendeli, Nico-
las Stevanella, Federico Me-
negatti, Filippo Bressanelli,
Francesco Scala
Lo staff tecnico
Alessandro Ortolani (allena-
tore), Marco Berardo (viceal-
lenatore), Luca Passilongo
(preparatore dei portieri), An-
tonio Bordin (massaggiato-
re), Alessandro Montagnoli
(dirigente accompagnatore)
Alessio Faccincani
34
Federico Bricolo, presidente Veronafiere, Sabrina Ibáñez, segretario generale FEI e Marco Di Paola, presidente FISE
Fieracavalli lancia Verona
Unica tappa Mondiale
• Arriva il rinnovo
di quattro anni
che garantirà
alla nostra città
l’esclusività della
Coppa del Mondo
di salto ostacoli
SIMONEANTOLINI
Una splendida esclusiva.
Nella giornata conclusiva
del Jumping European
Championship di Milano
stretta di mano tra il segreta-
rio generale della FEI, Sabri-
na Ibáñez, il presidente di
Veronafiere, Federico Brico-
lo, e il presidente della FISE,
Marco Di Paola. L’incontro
ha sancito il rinnovo qua-
driennale della partnership
che conferma, fino al 2027,
la Fieracavalli di Verona co-
me unico palcoscenico in Ita-
lia della Longines FEI Jum-
ping Word CupTM. Dal 2001,
il prestigioso circuito della
Coppa del Mondo di salto
Arcieri Scaligeri in festa per i primi cinquant’anni
• L’appuntamento è
per le 19 al campo di tiro
con l’arco di via Albere
Il club presieduto da Caroli
ha un centinaio di tesserati
L’appuntamento è per le 19
al campo di Tiro con l’Arco di
via Albere. L’Associazione
Arcieri Scaligeri festeggia
questa sera i suoi 50 anni di
Equitazione
ostacoli fa tappa nel campo
gara allestito negli spazi di
Fieracavalli, il salone interna-
zionale di riferimento per il
mondo equestre, organizza-
to da Veronafiere e in pro-
gramma quest’anno dal 9 al
12 novembre (www.fieraca-
valli.it).
«Con FEI e FISE proseguia-
mo un percorso di successo
che ci vede collaborare da ol-
tre 20 anni per la promozio-
ne globale del settore eque-
stre, consapevoli che l’ani-
ma sportiva del cavallo rap-
presenti un driver fonda-
mentale per lo sviluppo
dell’intero comparto» com-
menta Federico Bricolo, pre-
sidente di Veronafiere. «Una
finalità di intenti condivisa
che ci ha permesso di scrive-
re insieme importanti pagi-
ne nella storia del salto osta-
coli nel corso di molte edizio-
ni di Fieracavalli».
Il rinnovo dell’accordo
con FEI rafforza ulteriormen-
te la centralità di Verona nel
panorama internazionale de-
gli sport equestri. Per questo
Veronafiere è impegnata an-
attività, rispolverando il lu-
stro del passato e offrendo ol-
tre alla musica, l’entusiasmo
del presente.
Il club presieduto da Silvio
Caroli conta di un centinaio
di tesserati dai 12 anni
all’86enne Mario Sturla, so-
cio di vecchia data che anco-
ra si diletta fra i Master, cate-
goria over 50 e più rappre-
sentata fra gli Arcieri Scalige-
Altrisport
1898
Da 125 anni manifestazione
di riferimento
per il panorama equestre
internazionale
che per la prossima edizione
di Fieracavalli nell’accoglie-
re al meglio i binomi in gara e
gli appassionati della Longi-
nes FEI Jumping Word
CupTM, continuando a inve-
stire sul fronte delle soluzio-
ni infrastrutturali per il be-
nessere degli animali e la si-
curezza degli atleti.
«La Federazione Italiana
Sport Equestri» afferma Mar-
co Di Paola, presidente della
FISE, «esprime grande soddi-
sfazione per la scelta della
FEI di confermare Verona
come sede italiana della tap-
pa di Longines FEI World
CupTM di salto ostacoli fino
al 2027. La grande professio-
nalità e l’indiscussa compe-
Tiro con l’arco
Festa Per i cinquantanni degli Arcieri
tenza dimostrata in oltre 20
anni da Veronafiere è stata
premiata ancora una volta.
Saremo al fianco di Verona-
fiere in questo lungo proget-
to che, con Jumping Verona
e Fieracavalli, resta un punto
di riferimento per il nostro
mondo, non solo per l’Italia,
ma anche a livello interna-
zionale».
Dal 1898 è manifestazione
di riferimento per il panora-
ma equestre internazionale,
dove la passione per il caval-
lo incontra business, sport, li-
festyle, spettacolo, innova-
zione digitale, territori e so-
stenibilità. Sintesi perfetta,
capace di coinvolgere tutti
nel modo più trasversale:
dalle 700 aziende espositrici
che partecipano da 25 nazio-
ni, a operatori, atleti, amanti
del turismo “slow” e famiglie
che superano le 140mila pre-
senze totali. Fieracavalli è l’u-
nico salone in grado di valo-
rizzare al meglio la filiera
equestre, rappresentata in
fiera da 2.400 esemplari di
60 razze e 35 associazioni di
allevatori.
Orgoglio
Le ragazze
in evidenza
Hanno vinto
il titolo
regionale
senior
di arco
olimpico
L'Arena Sabato 9 settembre 2023
Pallamano Serie A1 femminile
Ritorno L’Olimpica Dossobuono ritrova la serie A1 BPE
Debutto Olimpica
A Mezzocorona
la prima tra le big
•Dossobuono si presenta
al via con un roster
confermato in blocco
con tre nuove pedine
Pavanini, Lain e Angelini
VALERIOLOCATELLI
Parte da Mezzocorona la
nuova avventura dell'O-
limpica Dossobuono in Se-
rie A1 femminile, con la ga-
ra in programma oggi alle
19 in terra trentina. La for-
mazione giallorossa ritro-
va dunque oggi la massima
serie femminile cinque sta-
gioni dopo l’ultima volta.
Era, infatti, il 2018/’19
quando, al termine del
campionato, la Venplast
Dossobuono rinunciò alla
categoria, nonostante il
mantenimento del diritto
sportivo acquisito sul cam-
po. Una gara, la prima di
campionato, che per certi
versi mette già in palio
punti pesanti, tra la neo
promossa Dossobuono ed
il Mezzocorona, squadra
che ha già acquisito due an-
ni di esperienza in massi-
ma serie, ma sempre in lot-
ta nelle posizioni di bassa
classifica.
Obiettivo salvezza
Una Venplast Dossobuono
che partirà con l’obiettivo
di agguantare la salvezza
in Serie A1, che di conse-
guenza passerà da incontri
sulla carta già molto impor-
tanti come questo. Sarà co-
ri. I giovani sono l’orgoglio, e
il miglior risultato di questa
stagione arriva dalle ragazze
(dai 20 ai 50 anni) che hanno
vinto il titolo regionale se-
nior di arco olimpico nono-
stante la prevalenza dei tes-
serati sia nettamente ma-
schile (70vs30), mentre cre-
scono i ragazzi di Adriano
Tezza (under 14) secondi in
Veneto.
munque un campionato
molto impegnativo, in
quanto per conquistare la
salvezza diretta saranno
ben quattro le squadre da
mettersi alle spalle tra le
undici partecipanti; non è
prevista però alcuna retro-
cessione diretta, che dun-
que obbligherà tutte le ulti-
me quattro squadre classifi-
cate alla disputa dei play
out, che dunque si prende-
ranno la scena al termine
della regular season.
Dossobuono si presenta
al via della nuova stagione
con un roster praticamen-
te confermato in blocco,
con l’aggiunta di due pedi-
ne di braccio mancino co-
me Ilaria Lain e Elena An-
Ritorno
La formazione giallorossa
ritrova dunque oggi la
massima serie femminile
cinque stagioni dopo
l’ultima volta
gelini e un nuovo centrale,
che arricchirà quindi la ro-
tazione nella porzione cen-
trale del campo, come Co-
stanza Pavanini.
Il tanto atteso esordio ca-
salingo al PalaDossobuono
è previsto per il 16 settem-
bre alle 18, quando a Dosso-
buono arriverà una delle
squadre più attrezzate del
campionato, il Brixen Sud-
tirol.
Il nome degli Arcieri Scali-
geri si lega a Paola Fantato,
per lei il tiro con l’arco sco-
perto nel 1986 fu “amore a
prima vista”: non ci sarà a
raccontare le sue cinque
olimpiadi, da Seul ’88 ad Ate-
ne 2004, e alle nozze d’oro si
sentirà anche l’assenza del
’76enne Umberto Maccacca-
ro che i soci considerano me-
moria storica.
L'Arena Sabato 9 settembre 2023
Tecnovap al completo
L’ultima è con Rovigo
• John Cortese,
finalmente, avrà
a disposizione
nel dug out tutti
i ragazzi della rosa
per il saluto ai tifosi
del Gavagnin Nocini
LUCASGUAZZARDO
La Tecnovap Verona ospita
Rovigo, gara1 alle 15 e gara2
alle 19.30, per l’ultimo incon-
tro in casa della stagione
2023 al “Gavagnin”.
John Cortese, finalmente,
avrà a disposizione nel dug
out tutti i ragazzi che fanno
parte della rosa della Tecno-
vap. Può sembrare strano
che, proprio nell’ultimo in-
contro casalingo della stagio-
ne, ma è la realtà. La stagione
di Verona è stata costellata di
infortuni vari che, il più delle
volte, hanno sempre preclu-
so la possibilità di giocare al
massimo delle proprie possi-
bilità. La Tecnovap, in ogni
caso, non si è persa d’animo.
Anzi. Ha saputo reagire sem-
pre e comunque e arrivare a
quella salvezza meritata e su-
data allo stesso tempo.
E se c’è una cosa che John
Cortese con il suo staff e i
suoi ragazzi non hanno mai
perso è stata la calma e la
concentrazione. Il lavoro set-
timanale ha fatto il resto.
Avversario tosto
«Oggi giochiamo contro Ro-
vigo, una formazione tosta e
compatta che ha fatto una
stagione importante» dice
John Cortese. «Noi siamo
concentrati e vogliamo asso-
lutamente fare bella figura
nell’ultimo incontro ufficia-
le davanti al nostro pubblico.
I ragazzi lo sanno e in setti-
mana abbiamo lavorato so-
do. Siamo stati fermi un me-
se. A Grosseto abbiamo gio-
Somma per la salvezza, Valgatara per la A
• Una vittoria contro
il Sabbionara regalerebbe
ai ragazzi di Fedrighi
la certezza matematica
della permanenza tre le big
FRANCESCACASTAGNA
Si entra nel vivo della stagio-
ne. La nona giornata di ritor-
no dei campionati di tambu-
rello mette sul piatto occasio-
ni sostanziali per le tre squa-
dre veronesi che scenderan-
no in campo.
Il Sommacampagna è a
Baseball Serie A1
La Tecnovap in posa prima dell’inizio di un incontro
cato la prima gara allo stesso
livello di una formazione
che poteva andare alle fasi fi-
nali per lo scudetto» conti-
nua il manager della Tecno-
vap. «Poi, subito la giornata
di riposo che poteva toglierci
quella continuità che è im-
portante per una squadra di
baseball. Il lavoro in settima-
na, in ogni caso, ci ha confer-
mato la bontà di quello che
abbiamo fatto finora. Il lavo-
ro non è ancora finito», con-
clude Cortese.
Polesani di qualità
Rovigo arriva al “Gavagnin”
con un record di 16 vittorie e
6 sconfitte nella seconda fa-
se. Un bottino importante,
come conferma la classifica.
In ogni caso sarà partita vera,
con la Tecnovap che vuole fi-
nire al meglio una stagione
altalenante, ma tutto som-
mato positiva che lascia di se
una traccia che merita una ri-
flessione positiva che torne-
rà utile anche per il futuro.
Nell’altro incontro Bolo-
gna ospita Torino e Grosseto
riposa.
caccia di punti fondamentali
per sigillare il discorso sal-
vezza. Se il team guidato da
coach Luca Fedrighi riuscirà
a imporsi sul Sabbionara fa-
nalino di coda, infatti, potrà
raggiungere la permanenza
matematica in A, e tirare un
sospiro di sollievo in questa
complicata stagione che, da
campioni in carica, ha visto
faticare non poco il quintet-
to veronese.
La prudenza è d’obbligo: il
Sabbionara non ha nulla da
perdere, e potrà inseguire la
prima vittoria stagionale a
cuor leggero, onorando la
Altrisport
SerieB
Dynos e Crazy
sognare non è vietato
In qualsiasi modo finisca-
no i playoff di Serie B per la
promozione in Serie A, ai
Dynos Verona e al Crazy
Sambonifacese va fatto un
lunghissimo applauso.
I Dynos, oggi a San Marti-
no Buon Albergo, ospitano
(ore 15) la Catalana Alghero
(20 vinte e 8 perse), mentre
il Crazy è chiamato alla pas-
serella finale sul “Kenne-
dy” di Milano. Le due for-
mazioni veronesi sono arri-
vate a giocarsi la serie mag-
giore del baseball contro le
due squadre più forti
dell’intera categoria.
Se Milano (24 vittorie e
solo 4 sconfitte) è stata co-
struita per fare il salto, ha
Tamburello
Luca Merlone del Sommacampagna
avuto vita difficile in gara1
a San Bonifacio contro un
Crazy che ha tenuto sul filo
il risultato, e ha ceduto solo
nel finale.
Stesso discorso può esse-
re fatto per i Dynos. I ragaz-
zini del manager Davide
Bertagna si sono trovati di-
fronte una formazione con
un solo giocatore italiano e
il resto oriundi con il passa-
porto spagnolo, e quindi
considerati comunitari. Il
resto l’ha fatto la differenza
di età (oltre 30 anni la me-
dia per la Catalana e quasi
20 per i Dynos) e di espe-
rienza. Ma, visto il cuoe
grande, non è ancora detta
l’ultima parola.L.S.
Punti d’oro
Bardolino
alla caccia
di una prova
di spessore
per poter
continuare
a tener viva
la speranza
Golf
Vincenti I premiati della scorsa edizione
Peschiera s’accende
Va in vetrina
il Trofeo Zenato
•Accreditati all’evento
oltre 160 golfisti
provenienti da diverse
regioni d’Italia, da Nord
Europa e Canada
Ritorna il grande golf a Pe-
schiera. Tutto pronto per
la quindicesima edizione
del Trofeo Lugana Riser-
va Sergio Zenato, per una
giornata, quella di dome-
nica, di grande golf e, so-
prattutto, di grandi vini.
«Tutte le nostre iniziative
nascono con l’intento di
valorizzare, insieme ai no-
stri vini» racconta Nadia
Zenato, «anche il nostro
territorio e l’ambiente
che ci circonda. Il rispetto
dell’ambiente è da sem-
pre stato uno dei fonda-
menti della nostra attivi-
tà, perché soltanto rispet-
tando la natura si posso-
no ottenere davvero pro-
dotti di qualità».
Ecosostenibilità
Non soltanto l’aspetto
agonistico, quindi, sul
green di Peschiera: «Il
Trofeo Lugana Riserva
Sergio Zenato, nella
splendida scenografia del
Golf Paradiso del Garda,
sarà anche l’occasione
per raccontare il nostro ul-
timo progetto sul tema
della sostenibilità», prose-
gue la Zenato, «consape-
competizione. Anche il Bar-
dolino, reduce dalla sconfit-
ta contro il Ceresara, deve te-
nere vive le speranze.
Il quintetto gardesano, che
sta soffrendo un calo di pre-
stazioni, ha davanti un avver-
sario ostico, il Castiglione,
che vuole muovere la classi-
fica. La giornata di Serie A si
apre oggi con il derby manto-
vano Guidizzolo-Cavriane-
se, con il primo team chiama-
to a difendere la seconda po-
sizione. La capolista Castella-
ro, invece, affronterà doma-
ni l’Arcene.
In Serie B, discorso diame-
35
voli del ruolo fondamen-
tale degli impollinatori
per la conservazione del-
la biodiversità, questa pri-
mavera abbiamo allestito
nella nostra Tenuta Costa-
lunga in Valpolicella clas-
sica una piccola oasi api-
stica, che ospita quattro
alveari per un totale di
250.000 api che impolli-
nano 120 milioni di fiori
ogni giorno».
Numeri importanti
Green tra i più belli d’Ita-
lia, immersi tra laghi e i
numerosi bunker, vini
d’alta qualità e condivisio-
ne di valori, attendono gli
oltre 160 golfisti prove-
nienti da diverse regioni
d’Italia ma anche da Nord
Europa e Canada.
Protagonista dell’even-
to un vino Lugana che è
massima espressione di
un terroir di prestigio e
storia e una delle bandie-
re più alte della produzio-
ne Zenato. Poi altri presti-
giosi partner come Banco
BPM, Arco Spedizioni, Tri-
vellato Industriali e Atlan-
te Industriale. Quindi Uni-
ko, società di ristruttura-
zioni, Acqua Filette, la ca-
tena di alberghi Allegro
Hotels e il marchio Fiam
che, con uno dei suoi pez-
zi, è presente al Moma
Store di New York.
Sandro Benedetti
tralmente opposto è quello
del Valgatara, che invece si
giocherà una bella fetta dei
sogni promozione nel big
match di giornata.
Torna in scena la sfida con
Segno, che ad agosto aveva
assegnato la Coppa Italia di B
alla squadra di Alessandro
Tretter.
I veronesi sono dunque in
cerca della rivincita, oltre
che di punti, contro una for-
mazione che dista appena
due punti nell’affollata testa
della classifica. Il Palazzolo
farà da spettatore, fermo per
il turno di riposo.
36
Dieci veronesi di corsa
all’ombra dei Giganti
•I runner saranno al
cospetto dei più alti
massicci della Valle
d’Aosta: dal monte
Bianco al Rosa
e poi il Cervino
e il Gran Paradiso
ALESSANDRAMARCONI
È iniziato ieri e si concluderà
il 17 settembre il TORX 2023,
la 14esima edizione di quello
che in passato si chiamava
Tor des Géants, la corsa lun-
go le due Alte vie della Valle
d’Aosta, che oggi si articola
su varie distanza. Partenza
fissata da Courmayeur e
quattro percorsi programma-
ti, sui 30, 130, 330 e 450 chi-
lometri. La gara per eccellen-
za è la TOR330 Tor des Géan-
ts, TOR450 des Glaciers un
percorso più impervio e lun-
go, TOR130 Tot dret e poi
con il TOR30 Passage au Ma-
latrà per chi si avvicina la pri-
ma volta alla disciplina.
Ad alta quota
Quattro sfide con difficoltà e
tipologia di preparazione dif-
ferenti, per soddisfare i run-
ner di ogni età con capacità
fisiche e mentali diverse. Sa-
ranno dieci i veronesi in ga-
ra: TOR30 con Elisa Paris,
TOR330 con Stefano Danzi,
Stefano Galvani, Riccardo
Desto, Monica Giacomello,
Maurizio Alex Orsolini, Clau-
dia Thoma e Michele Zanel-
la. Cristian Agnoli e France-
sco Maistri parteciperanno
alla TOR450.
Durissima
La TOR330, definita l’ultra
trail più duro del mondo, è
detta anche Giro dei Giganti,
Week end con la Resia Rosolina Relay
Dalla sorgente alla foce
dell’Adige. Al via la “Resia
Rosolina Relay 2023”. Una
maxi staffetta alla scoperta
del secondo fiume più lun-
go d’Italia che, da Resia, fra-
zione di Curon in Val Veno-
sta, arriverà fino a Rosolina
Mare. 433 chilometri di per-
corso: un’epopea che coin-
volge 31 squadre, partita alle
5 del mattino di ieri.
L’arrivo è previsto nella
serata di oggi. Ciascuna
squadra è composta da die-
ci runners, che si daranno il
cambio lungo il percorso
correndo quattro frazioni
da dieci chilometri ciascu-
na.
Trail running «TORX»
Runner Michele Zanella e Riccardo Desto
al cospetto dei più alti mas-
sicci delle Alpi, Monte Bian-
co, Monte Rosa, il Cervino e
Gran Paradiso. Partirà doma-
ni alle 10 e conta più di 330
km, 24000 metri di dislivel-
lo verticale con 35 colli al di
sopra dei 2000 metri La
TOR330 vede la presenza di
sette runner veronesi, tra cui
l’osteopata Michele Zanella:
«Ho sempre praticato molto
sport. Negli ultimi anni a cau-
sa di impegni lavorativi che
mi tenevano lontano da ca-
sa, ho guardato molti video
L’evento
Quasi una maratona, ma
spezzettata, lungo un trac-
ciato che, per il 95 per cento,
è composto da piste ciclope-
donali e strade chiuse al traf-
fico veicolare. Due regioni,
cinque province attraversa-
te: a Verona, i corridori arri-
vano alla Chiusa di Ceraino,
per proseguire sul lungadi-
ge destro fino a Bosco Buri,
Zevio e Ronco all’Adige. La
Regione Veneto ha inserito
la Resia Rosolina Relay nel
programma dei grandi even-
ti regionali, elenco di inizia-
tive sportive di assoluta rile-
vanza per la promozione
del territorio. La corsa, orga-
nizzata da Asd Vrm Team in-
Altrisport
Partecipanti
TOR30 con Paris, TOR330
con Danzi, Galvani, Desto,
Giacomello, Orsolini, Thoma
e Zanella. Agnoli e Maistri
parteciperanno alla TOR450
Di corsa alla Resia Rosolina
di ultra trail running e me ne
sono appassionato», raccon-
ta. «È due anni che faccio ga-
re e mi alleno senza sosta, ho
iniziato con percorsi più bre-
vi e corsa dopo corsa ho au-
mentato difficoltà e distan-
ze, fino al TOR330. Ho già fat-
to tante altre gare in Italia,
ma in questa regione è la pri-
ma volta che mi spingo fuori
dalla zona di Courmayeur.
La cosa più bella sarebbe arri-
vare alla fine, non è facile,
ognuno che vi partecipa vive
delle emozioni diverse e cre-
do che questo sia il vero spiri-
to con qui affrontare l’avven-
tura che ci attende».
Prima volta
Anche per Riccardo Desto è
la sua prima: «È 20 anni che
corro ogni giorno, in media
percorro cento chilometri a
settimana», racconta. «Dopo
l’esperienza agonistica nel
tennis, mi sono innamorato
di questa disciplina. La matti-
na o la sera, terminato il lavo-
ro, mi alleno. Negli ultimi an-
ni ho scoperto il trail running
che si pratica in montagna.
Come nel tennis anche la
corsa non ti regala nulla, qui
sei solo con la mente e il cor-
po e una continua sfida».
Prova durissima
«Ho partecipato ad altre ga-
re» conclude Desto nel pre-
sentare la gara, «ma mai di
questa portata. Non so cosa
aspettarmi, l’adrenalina è
tanta, incrocio le dita perché
il percorso è tosto e le varia-
bili sono molte». In questa
edizione sarà possibile segui-
re i concorrenti in streaming:
sarà mostrato il tragitto, con
dirette live e interviste ai par-
tecipanti, per raccontare
emozioni e momenti veri di
sfida personale e fisica che
ogni atleta vivrà.
sieme ad Asv Rennerclub
Vinschgau, Ads Polisportiva
Adige e Run It Rovigo, coin-
volgerà team provenienti
da Repubblica Ceca e Ger-
mania. Rispetto alla scorsa
edizione, si contano una ses-
santina di corridori in più.
In prima fila Vicenza Mara-
thon Uan, intenzionata a
rompere il record delle 30
ore, e poi il team al femmini-
le Le Lunatike, in sostegno
ad Acisjf, associazione che
gestisce la Casa di Protezio-
ne della Giovane a Verona, e
impegnandosi per il “Pro-
getto Sostegno Psicologico”
rivolto a donne vittime di
violenza domestica. F.Cast.
L'Arena Sabato 9 settembre 2023
Ciclismo
Tutti in strada
per sfidare
la Pissarotta
• Domani alle 9,30
la settima edizione
della Cronoscalata:
c’è Francesco Bellotti
a battezzare l’evento
Si terrà domani la settima
edizione della Cronoscala-
ta della Pissarotta, manife-
stazione riservata ai tesse-
rati Acsi e organizzata
dall’Asd Ciclistica Monto-
riese. La partenza è previ-
sta alle 9.30 dalla località Al
Confin (m 280), dopo Pi-
gozzo, per arrivare a Rove-
rè (m 845), via Squaran-
to-Campari, per un totale
di 12,7 km con pendenza
media 4,6 per cento.
Al termine della gara ci
sarà il consueto appunta-
mento di ristoro con il pa-
sta-party, grazie anche alla
pro loco di Roverè, le pre-
miazioni dei primi tre clas-
sificati per categoria, della
squadra più numerosa, e la
consegna del pacco gara a
tutti i partecipanti.
Come da tradizione apri-
pista della gara sarà un ex
professionista, anche que-
st’anno il veronese France-
sco Bellotti. La cronoscala-
ta non sarà solo un evento
sportivo ma anche un mo-
mento per sensibilizzare
partecipanti e non riguar-
Le altre corse
Non c’è solo
la Coppa D’Oro
Sguardo a Crosara
•Esordienti e allievi
impegnati fuori provincia
Domattina a Montecchia
oltre centocinquanta
giovanissimi in gara
Nel fine settimana in cui la
maggior parte degli esor-
dienti e degli allievi verone-
si saranno al via alla presti-
giosa Coppa d’Oro, tradizio-
nale appuntamento di Bor-
go Valsugana nel Trentino,
sono i giovanissimi, oggi e
domani, a sfidarsi sulle stra-
de del Veronese.
Si parte oggi pomeriggio
a Valeggio sul Mincio con
una gara «Primi Sprint» or-
ganizzata dalla società Sc
Valeggio in occasione della
festa delle associazioni
sportive della cittadina ca-
pitale del tortellino.
Si gareggia sulla pista di
atletica del centro sportivo
di Valeggio, primo colpo di
pedale alle 16.
Anche a Montecchia di
Crosara domani mattina,
saranno i Giovanissimi a
gareggiare in una gara di-
Francesco Bellotti
do alla tutela del nostro ter-
ritorio. Recentemente, pur-
troppo, la località Pissarot-
ta è stata oggetto di detur-
pamenti, con sversamento
di materiali a bordo strada.
Recupero
La Ciclistica Montoriese da
sempre cerca di salvaguar-
dare da gesti inqualificabili
questo tratto di strada, per
preservare la natura e per-
mettere ad appassionati e
non di godere la bellezza
della strada transitando a
piedi o in bici.
Le iscrizioni si sono chiu-
se ieri. Erano aperte fino a
un massimo di cento parte-
cipanti. Info su www.cicli-
sticamontoriese.it oppure
sulla pagina Facebook ASD
Ciclistica Montoriese.
Marco Hrabar
ventata ormai tradizionale
e un punto fermo del mese
di settembre, pochi giorni
prima dell’inizio dell’anno
scolastico.
Si tratta di uno degli ulti-
mi appuntamenti del cicli-
smo giovanile veronese
che vedrà al via oltre 150
mini corridori, alcuni dei
quali provenienti da fuori
dalla provincia di Verona.
Il tracciato è cittadino
con alcuni punti da non sot-
tovalutare, via Roma, via
Trieste, via San Pietro e
piazza Umberto, chiuso al
traffico, misura circa 700
metri da percorrere a se-
conda della categoria.
Il ritrovo è in piazza Um-
berto I alle 7.30, la partenza
è fissata da via Roma (da-
vanti al Teatro). Prima par-
tenza alle 9.30.
L’organizzazione spetta
alla società Hawaiki Giova-
ni Ciclisti di Roncà in colla-
borazione con l’ammini-
strazione comunale asses-
sorato allo Sport del comu-
ne di Montecchia.
Luciano Purgato
L’Arena Sabato 9 settembre 2023 37

culturaspettacoli@larena.it Cultura&Spettacoli L’editrice del Gruppo Athesis

tel.045.96.00.111

Un premio al talento
A Verona la finale Neri Pozza
tra cinque libri inediti
Alessandro Preziosi L’attore leggerà i brani

Il Teatro Nuovo A Verona ospiterà la finale

Francesca Cavallin L’attrice condurrà il 14 settembre la finale del Premio letterario per inediti «Neri Pozza» al Teatro Nuovo Pierpaolo Vettori Ha vinto la scorsa edizione

• Giovedì 14
settembre al Teatro
Nuovo: madrina
Francesca Cavallin,
letture di Preziosi,
ospite la scrittrice
Solomons
Giovedì 14 settembre si terrà
la cerimonia di premiazione
della VI edizione del Premio
Nazionale di Letteratura Ne-
ri Pozza. In quest’edizione
ad ospitare la cerimonia sarà
il Teatro Nuovo di Verona: i
cinque finalisti, designati lo
scorso 28 luglio, partecipe-
ranno alla serata, durante la
quale si darà lettura dei voti
del comitato di lettura e ver-
rà eletto il vincitore che si ag-
giudicherà 25 mila euro e la
pubblicazione dell’opera da
parte della casa editrice. I
cinque finalisti che si conten-
dono il premio sono Giulia
Bartolini con “Strada Provin-
ciale 33”, autrice under 35,
Silvia Ganzitti con “Lupi”, Se-
rena Lavezzi con “L’ultima
balena”, Francesco Pala con
“Itinerarium mentis in Le-
nin” e Sabrina Quaranta con
“Liberaci dal male”, in lizza
per il premio dedicato alla
categoria degli under 35, pro-
mossa in collaborazione con
il Circolo dei Lettori di Mila-
no.
La serata al Teatro Nuovo
verrà condotta dall’attrice
Francesca Cavallin, e avrà co-
me ospiti d’onore l’attore
Alessandro Preziosi e la scrit-
trice inglese Natasha Solo-
mons, autrice del romanzo
“Romeo e Rosalina”, edito
da Neri Pozza e in uscita il 12
settembre.
Alessandro Preziosi legge-
rà alcuni brani tratti da
“Niente di nuovo sul fronte
occidentale” di Erich Maria
Remarque, il grande classico
pubblicato in Italia da Neri
Pozza che è stato recente-
mente oggetto di un adatta-
mento cinematografico di-
retto da Edward Berger, e
vincitore di quattro premi
Oscar. Ambientato negli an-
ni della Prima Guerra Mon-
diale, viene considerato un
capolavoro della letteratura
antimilitarista e un inno paci-
fista contro l’insensatezza
del conflitto armato. Oggi
non ha perso nulla della sua
drammatica attualità e per
questo è stato scelto come
romanzo rappresentativo
della sesta edizione del Pre-
mio. La cerimonia sarà ac-
compagnata dalle musiche
dall’Ensemble dell’Orche-
stra Terra Madre diretta da
Simone Campa, che è anche
regista della serata.
Anche per questa edizione
si potrà seguire la cerimonia
in diretta streaming a partire
dalle 18,30 sulla pagina Face-
book di Neri Pozza e delle te-
state Athesis. La serata verrà
trasmessa live anche su lare-
na.it, telemantova.it, ilgior-
naledivicenza.it e bresciaog-
gi.it e su ansa.it, media part-
ner dell’evento, e sulla pagi-
na Facebook del Circolo dei
Lettori di Milano. Il premio,
patrocinato da Provincia e
Comune di Verona e dal Co-
mune di Vicenza, è promos-
so da Confindustria Verona e
Confindustria Vicenza e ha il
supporto del Pastificio Rana
e Banco Bpm. Digital partner
di questa edizione è Zeep!,
agenzia di marketing e crea-
tività digitale. La sezione gio-
vani è organizzata in collabo-
razione con Il Circolo dei Let-
tori di Milano diretto da Lau-
ra Lepri.
I finalisti
Bartolini EDITODANERIPOZZA
(under 35)
Ganzitti Cuzzi e i giorni di Salò
Lavezzi,
Pala e per la sezione storica
Quaranta
sempre per Marco Cuzzi, docente di storia contem-
under 35 poranea all’università di Milano con il vo-
lume “Seicento giorni di terrore a Mila-
no. Vita quotidiana ai tempi di Salò”, edi-
to da Neri Pozza, è il vincitore ex aequo
con Carmine Pinto, autore del volume “Il
brigante e il generale (Laterza)- della se-
zione storico scientifica dell’edizione nu-
mero 56 del Premio Acqui Storia. Seguo-
no Fabio Fabbri “L’alba del Novecen-
to.Alle radici della nostra cultura ” (Later-
za), il padovano Paolo Malaguti “Piero fa
la merica” (Einaudi) , Marina Marazza
“Le due donne di Mazzini” (Solferino ) ed
Enrico Racca “L’estate dei ribelli . Una
storia della Resistenza”. Cerimonia il 21
ottobre.

Le commemorazioni per l’80esimo

Strage della Acqui, gli onori agli italiani caduti
• La mostra, la cerimonia al Divisione Acqui a Cefalonia
monumento e il convegno e Corfù del settembre del
in Gran Guardia. Buffolo: 1943. Giovedì 21 settembre, a
«Così ricordiamo l’Italia partire dalle 9, in circonvalla-
libera e democratica» zione Oriani - dove c’è il mo-
numento nazionale eretto
nel 1966 - si svolgerà la ceri-
Mantenere vivo il ricordo e monia nazionale commemo-
onorare chi ha perso la pro- rativa. Inoltre l’Associazione
pria vita durante la Seconda Nazionale Divisione Acqui è
guerra mondiale. Sono passa- stata promotrice, in collabo-
ti 80 anni dal massacro della razione con il Comune di Ve-
La mostra a Palazzo Barbieri
rona, di una mostra fotografi-
ca e di un convegno sul tema
«La scelta della Divisione Ac-
qui a Cefalania e Corfù nel
settembre del 1943». L’espo-
sizione allestita nell’atrio di
Palazzo Barbieri, il munici-
pio, è stata inaugurata e re-
sterà visibile, a ingresso libe-
ro, fino al 21 settembre. Il
convegno nazionale dell’As-
sociazione Nazionale Divi-
sione Acqui si svolgerà inve-
ce sabato 23 settembre, alle
10, alla Gran Guardia. Con
l’occasione sarà effettuata la
premiazione del Concorso
scolastico nazionale «Ricor-
dare Cefalonia e Corfù e pro-
gettare la Pace» e saranno
presentati la Cartolina e
dell’Annullo postale dedica-
te all’anniversario. Nella stra-
ge della Acqui i tedeschi, uc-
cisi 55 ufficiali e tremila sol-
dati italiani, dopo la resa ita-
liana fucilarono 4.800 solda-
ti e 341 ufficiali. Altri 2.000
militari persero la vita, per
l’affondamento della nave,
mentre erano trasportati sul-
la terraferma. «È un anniver-
sario importante», dice l’as-
sessore alla memoria storica
Jacopo Buffolo, «che apre a
un biennio in cui ripercorre-
re insieme le tappe di quel
percorso che ci ha portato a
un’Italia libera e democrati-
ca. Ci tengo a ringraziare il
colonnello Masciulli del
Comfoter di supporto ma an-
che le altre istituzioni coin-
volte e Claudio Toninel».
38
Leone, gli italiani inseguono
Poor Things! e Green Border
• Questa sera verrà
decretato il miglior
film. Alcuni critici
pongono Enea tra
i favoriti, ma altre
pellicole sono più
votate dal pubblico
PAOLODAL BEN
Terminata la maratona di
proiezioni dei 23 film in con-
corso alla 80a Mostra del Ci-
nema di Venezia. Stasera
verrà decretato il miglior
film con il Leone d’Oro e gli
altri premi di rito, dalla cop-
pa Volpi al Leone d’Argento
ai riconoscimenti delle sezio-
ni “Orizzonti”, “Opera Pri-
ma” e premio “Mastroianni”.
La presenza italica al con-
corso quest’anno è alta: sei i
film in gara, tre di questi spic-
catamente romani (“Ada-
gio”,”Finalmente l’alba” ed
“Enea”). E vedono tra i prota-
gonisti “i bravi ma soliti atto-
ri italiani”, come ha osserva-
to qualche critico d’Oltreo-
ceano. Il cinema d’autore
made in Italy schiera il me-
glio a Venezia: dall’eroe ve-
neto del “Comandante” agli
anti-eroi delle borgate malfa-
mate di Roma (“Adagio”), ai
Cinema
Verona
DIAMANTE
Via Pietro Zecchinato, 5 - 045/509911
www.cinemadiamante.it
Prossima riapertura 29 settembre
FIUME
Vicolo Cere, 14 (Porta San Zeno)
045/8002050 - www.cinemafiume.it
Oppenheimer
di Christopher Nolan. Drammatico/
Storico 14.30-18.00-21.30
KAPPADUE
Via Antonio Rosmini, 1 - 045/8005895 -
www.cinemakappadue.it
Io capitano
(Ingresso ridotto a 3,50 euro)
di Matteo Garrone. Drammatico
16.30-19.00
Io capitano
(Ingresso ridotto a 3,50 euro)
preceduto dal cortometraggio
"Un uomo baffuto" di Matteo Garrone.
Drammatico 21.20
MULTISALA RIVOLI
Piazza Brà, 10 - 045/8032935
www.multisalarivoli.it
Barbie
di Greta Gerwig con Margot Robbie,
Ryan Gosling. Commedia 19.20
Oppenheimer
di Christopher Nolan con Cillian
Murphy, Emily Blunt. Drammatico/
Storico 14.45-17.00-18.10-20.30-
21.40
The Equalizer 3 - Senza Tregua
di Antoine Fuqua con Denzel
Washington, Dakota Fanning. Azione
15.00
The nun 2
di Michael Chaves con Bonnie Aarons,
Taissa Farmiga. Horror 15.00-17.10-
21.40
PINDEMONTE
Via Sabotino, 2/A - 045/913591
www.cinemapindemonte.it
Mostra del Cinema di Venezia
Tra i candidati Emma Stone and Mark Ruffalo in Poor Things!
salotti capitolini dei party da
sniffare (“Enea”) o della bella
o brutta vita (“Finalmente
l’alba”) fino ai migranti di “Io
Capitano” di Matteo Garrone
e agli zingari di “Lubo” di
Giorgio Dritti.
Alcuni critici pongono
“Enea” tra i candidati al Leo-
ne. Il film è diretto e recitato
da Pietro Castellitto affianca-
to dal padre Sergio che nel
Jeanne Du Barry - La favorita del
re (Ingresso ridotto a 3,50 euro)
di Maïwenn con Johnny Depp,
Maïwenn. Drammatico/Storico 19.00
L'ordine del tempo (Ingresso
ridotto a 3,50 euro)
di Liliana Cavani. Drammatico 16.30-
21.30
Badia Polesine
MULTISALA POLITEAMA
Via Cigno, 259 - 0425/51528
www.multisalapoliteama.it
Oppenheimer
di Christopher Nolan con Cillian
Murphy, Emily Blunt. Drammatico/
Storico 21.15
The Equalizer 3 - Senza Tregua
di Antoine Fuqua con Denzel
Washington, Dakota Fanning. Azione
21.30
Cerea
MIGNON
Via Mons. Cordioli, 2 - 0442/82450
www.cinemamignoncerea.com
Prossima riapertura 15 settembre
Cologna Veneta
CONTARDO FERRINI
Via Papesso, 10 - 0442/412758
Prossima riapertura 15 settembre
Legnago
CINERGIA
Via Mantova, 13 - 0442/602452 - www.
legnago.cinergia.it
Barbie
di Greta Gerwig con Margot Robbie,
Ryan Gosling. Commedia 17.15
Jeanne Du Barry - La favorita
del re
di Maïwenn con Johnny Depp,
Maïwenn. Drammatico/Storico
19.45-21.30
Spettacoli
film fa la parte del padre di
Enea. “Enea” però deve ve-
dersela con altri film più vo-
tati da critica e pubblico: pri-
mo su tutti “Poor Things! -
Povere creature!”, ma anche
il film polacco “Zielona Gra-
ninca” (Green Border – Il
confine verde), che come
l’applauditissimo (12 minuti
di ovazione)“Io Capitano” af-
fronta il tema dei migranti.
La casa dei fantasmi
di Justin Simien con Rosario Dawson,
Owen Wilson. Commedia
17.15
Oppenheimer
di Christopher Nolan con Cillian
Murphy, Emily Blunt. Drammatico/
Storico 17.30-19.30-21.00
Tartarughe Ninja: Caos Mutante
di Jeff Rowe, Kyler Spears con Brady
Noon, Nicolas Cantu. Animazione
17.30-19.30
The Equalizer 3 - Senza Tregua
di Antoine Fuqua con Denzel
Washington, Dakota Fanning. Azione
22.00
The nun 2
di Michael Chaves con Bonnie Aarons,
Taissa Farmiga. Horror 17.15-19.40-
21.50
SALUS
Via Frattini, 14 - 0442/21350
www.cinemateatrosalus.it
Prossima riapertura 28 settembre
Lonigo
CINECIAK
Via C. Battisti, 116 - 0444/831063
www.cinecentrum.it/lonigo
The Equalizer 3 - Senza Tregua
di Antoine Fuqua con Denzel
Washington, Dakota Fanning. Azione
21.30
Tartarughe Ninja: Caos Mutante
di Jeff Rowe, Kyler Spears con Brady
Noon, Nicolas Cantu. Animazione
18.30
ELISEO
Via Trieste, 12 - 0444/834641
www.cinecentrum.it/lonigo
Oppenheimer
di Christopher Nolan con Cillian
Murphy, Emily Blunt. Drammatico/
Storico 18.00-21.30
Nel film polacco ci sono rifu-
giati mostrati nella cruda
realtà sul confine tra Polonia
e Bielorussia - una denuncia
etica e politica contro l’atten-
dismo della Comunità Euro-
pea. Altro film votato dai ci-
nefili è “Il male non esiste”
del giapponese già premio
Oscar, Ryusuke Hamaguch,
inno poetico e commovente
alla natura da rispettare.
Se nella prima metà dei 23
film in concorso (tra biopic e
fiabe noir) i temi erano quelli
della mostruosità, del confi-
ne labile tra buono e cattivo,
con un giudizio morale so-
speso, nella seconda parte e
in modo particolare negli ul-
timi 8 film i temi sono l’im-
migrazione (Io Capitano e
Confine Verde), la diversità
di genere (il film polacco
“Kobieta Z.”) e di razza (“Ori-
gin” e “Lubo”) ma anche i
sentimenti più intimi (il fran-
cese “Hors-Saison” e “Me-
mory” di Michel Franco).
Tutto dipende dalla giuria
presieduta da Damien Cha-
zelle, regista di “La la land”
affiancato da attori e registi
del calibro di Jane Campion
e Laura Poitras, vincitrice
l’anno scorso con “Tutta la
bellezza e il dolore”: sceglie-
re un film con un alto valore
estetico, una forte denuncia
sociale, oppure entrambe.
Lugagnano
THE SPACE VERONA
Via Trentino, 1
(La Grande Mela ShoppingLand)
Oppenheimer
di Christopher Nolan con Cillian
Murphy, Emily Blunt. Drammatico/
Storico 14.50-15.50-17.30-18.30-
19.00-20.00-21.30-22.30-23.00
Tartarughe Ninja: Caos Mutante
di Jeff Rowe, Kyler Spears con Brady
Noon, Nicolas Cantu. Animazione
14.30-17.10-19.45
Barbie
di Greta Gerwig con Margot Robbie,
Ryan Gosling. Commedia 15.30
Jeanne Du Barry - La favorita
del re
di Maïwenn con Johnny Depp,
Maïwenn. Drammatico/Storico
18.25-21.20
La casa dei fantasmi
di Justin Simien con Rosario Dawson,
Owen Wilson. Commedia 15.20-
22.20
The Equalizer 3 - Senza Tregua
di Antoine Fuqua con Denzel
Washington, Dakota Fanning. Azione
16.20-19.10-22.00-23.55
The nun 2
di Michael Chaves con Bonnie Aarons,
Taissa Farmiga. Horror 14.40-16.50-
19.40-22.30-23.50
Ostiglia
TEATRO NUOVO MONICELLI
Via G. Ghinosi, 18 - 0386/802056 - www.
teatrocinemaostiglia.it
Oppenheimer
di Christopher Nolan con Cillian
Murphy, Emily Blunt. Drammatico/
Storico 21.00
San Bonifacio
MULTISALA CRISTALLO
Corso Italia, 9 - 045/7610171
www.multisalacristallo.it
Barbie
di Greta Gerwig con Margot Robbie,
Ryan Gosling. Commedia 19.15
L’Arena Sabato 9 settembre 2023
Teatro Romano
«Non sto bene»
Salta il concerto
della Michielin
Annullato La data era inserita nel Festival della Bellezza
• Il live era in programma
il 18 settembre. «I medici
mi hanno detto che non
posso tornare sul palco».
Annullate pure altre date
Alla fine Francesca non ce
la fa. La cantante vicentina
Francesca Michielin, per
motivi di salute, annulla
tutti i prossimi concerti.
Salta così anche il live che
sarebbe stato in program-
ma il prossimo 18 settem-
bre a Teatro Romano nel
cartellone del Festival del-
la Bellezza. Per il rimborso
degli biglietti già acquistati
basta collegarsi al sito vivo
concerti.
L’annuncio ieri mattina.
Parole sentite, profonde.
«Purtroppo mi è stato co-
municato dai medici», ha
La casa dei fantasmi
di Justin Simien con Rosario Dawson,
Owen Wilson. Commedia 17.00
Oppenheimer
di Christopher Nolan con Cillian
Murphy, Emily Blunt. Drammatico/
Storico 17.00-20.30-21.30
Tartarughe Ninja: Caos Mutante
di Jeff Rowe, Kyler Spears con Brady
Noon, Nicolas Cantu. Animazione 17.15
The nun 2
di Michael Chaves con Bonnie Aarons,
Taissa Farmiga. Horror 19.15-21.30
San Giovanni Lupatoto
ASTRA
Via Roma, 3/B - 045/9250825
www.cinemateatroastra.it
Prossima riapertura 16 ottobre
UCI CINEMAS VERONA
Via Monte Amiata - 892960 - www.
ucicinemas.it/uci_verona
Barbie
di Greta Gerwig con Margot Robbie,
Ryan Gosling. Commedia 13.30-18.15-
22.15
Jawan
di Atlee con Shah Rukh Khan,
Nayanthara. Thriller 13.45
La casa dei fantasmi
di Justin Simien con Rosario Dawson,
Owen Wilson. Commedia 14.00-17.00
Oppenheimer
di Christopher Nolan con Cillian
Murphy, Emily Blunt. Drammatico/
Storico 14.15-16.15-17.15-20.15-20.45-
21.15
Tartarughe Ninja: Caos Mutante
di Jeff Rowe, Kyler Spears.
Animazione 15.15-17.45-20.00
The Equalizer 3 - Senza Tregua
di Antoine Fuqua. Azione 19.45-22.30
The nun 2
di Michael Chaves. Horror 14.15-16.45-
19.15-21.45
San Martino B.A.
DON E. PERONI
Piazza del Popolo, 23 - 045/8780943 -
Prossima riapertura 3 ottobre
scritto sui suoi social la can-
tante, «che a seguito dell’in-
tervento che ho dovuto af-
frontare un mese fa, non
mi sarà possibile tornare
sul palco come pensavo.
Sono molto dispiaciuta».
La tappa veronese della
Michielin (che già un paio
di anni fa era stata costretta
a rimandare, sempre al Tea-
tro Romano) era stata con-
fermata dopo l’annulla-
mento di diverse date tra
luglio e agosto. Ieri, invece,
la notizia che la stessa arti-
sta ha voluto precisare per,
come ha scritto, «racconta-
re con trasparenza cosa è
successo in questo ultimo
anno». Oltre al Teatro Ro-
mano sono stati annullati
anche i concerti di Monca-
lieri, Milano e Cuneo.
Nicolò Vincenzi
09-09-2023
Sommacampagna
VIRTUS
www.virtuscinema.it
Prossima riapertura 29 settembre
Torri del Benaco
CINECENTRUM
www.cinecentrum.it/torri-del-benaco/
Oppenheimer
di Christopher Nolan. Drammatico/
Storico 18.00-21.30
Teatri
VERONA
ACCADEMIA
FILARMONICA
DI VERONA
“Il Settembre dell’Accademia 2023”
Teatro Filarmonico
Domenica 10 settembre ore 20,30;
ORCHESTRA SINFONICA
NAZIONALE DELLA RAI
Juraj Valčuha direttore
Stefano Bollani pianoforte
Bernstein, Clyne, Gershwin, Dvořák.
Biglietteria in via Roma 3 - Tel.
045.8009108
CINEMA TEATRO
SAN MASSIMO
Verona Via Brigata Aosta, 6 - Tel.
045.8902596
www.cineteatrosanmassimo.com
cineteatrosanmassimo@libero.it
Da lunedì 11 settembre e per tutti gli
altri giorni, escluso i Festivi, dalle ore
10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle
18:30 sono aperte le sottoscrizioni
degli abbonamenti al
CINEFORUM STAGIONE 2023-
2024, RASSEGNA TEATRALE
Teatrale e le Iscrizioni ai nostri
laboratori di Danza, Teatro, Strumenti
Musicali.
L’Arena Sabato 9 settembre 2023
Bollani e l’orchestra Rai
aprono il «Settembre»
•L’inaugurazione
domani alle 20,30
A dirigere sarà
Juraj Valcuha
Verrà eseguita la
Rhapsody in blue di
George Gershwin
Si inaugura domani sera alle
20,30 la trentaduesima edi-
zione del Settembre dell’Ac-
cademia al Teatro Filarmoni-
co di Verona. Protagonista
della serata l’Orchestra sinfo-
nica nazionale della Rai, di-
retta da Juraj Valcuha. Il soli-
sta sarà il pianista Stefano
Bollani, uno dei personaggi
musicali più amati dal gran-
de pubblico.
Da anni l’eclettico pianista
jazz milanese (nel 2021 in tv
con il programma di succes-
so Via dei Matti numero 0)
compie escursioni nel mon-
do della musica classica, van-
tando collaborazioni con
grandi direttori e orchestre
internazionali: domani sali-
rà sul palco assieme all’Or-
chestra Sinfonica Nazionale
della Rai, diretta da Juraj Va-
lcuha per eseguire un capola-
voro del Novecento, la Rhap-
sody in blue di George Gersh-
win, vera e propria icona mu-
sicale della città più dinami-
ca e vitale del pianeta, New
York.
Lo stesso Gershwin definì
il suo brano «una sorta di
multicroma fantasia, un ca-
leidoscopio musicale dell’A-
merica, col nostro miscuglio
di razze, il nostro incompara-
bile brio nazionale, i nostri
blues, la nostra pazzia metro-
politana».
Anche il resto del program-
ma dell’Orchestra Rai è ispi-
rato in un modo o nell’altro
dall’America: di Leonard
Leonard Bernstein viene pro-
posta la brillante Ouverture
dal Candide, con tanto di cre-
scendo rossiniano nel finale,
e di Anna Clyne, inglese na-
turalizzata americana, una
recente composizione dal ti-
tolo Red. Nella seconda par-
te del concerto si ascolterà la
celebre Sinfonia n. 9 “Dal
Nuovo Mondo” di Dvorák :
•La coreografa veronese
ha scelto l’isola greca di
Kastellorizo dove
Salvatores aveva girato
«Mediterraneo»
Dalla roccia, attraverso l'aria,
verso il mare. Cinque danza-
trici che incarnano sette dee
greche. Il teatro in cui si sono
esibite: una caletta di roccia
Teatro Filarmonico
Il concerto Stefano Bollani sul palco del Teatro Romano lo scorso giugno
l’America vista da una pro-
spettiva sinfonica europea
ma con un affascinante mi-
scuglio di temi presi dal com-
posito folklore americano.
Juraj Valcuha dirige i com-
plessi Rai: di nazionalità slo-
vacca ha da sempre stretti
rapporti con l’orchestra tori-
nese, di cui è stato direttore
principale, e con la quale si è
già esibito al “Settembre” nel
2009.
Juraj Valcuha è stato nomi-
nato direttore musicale della
Houston Symphony Orche-
stra a partire dal giugno dello
scorso anno. Le ultime due
stagioni lo hanno visto impe-
gnato con la Chicago Sym-
phony, la Cleveland Orche-
stra, la New York Philharmo-
nic, le San Francisco e Pitt-
sburg Symphony, la bbc
Symphony, i Wiener Sym-
phoniker, i Münchner Phi-
lharmoniker, le orchestre Ra-
dio di Francoforte, Ambur-
go, la Konzerthausorchester
a Berlino e in tournée nelle
capitali baltiche, nonché le
Orchestre dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia e
dell’osn Rai.
Tubini e quella danza in mezzo al mare
affacciata sul mare blu dell'E-
geo, a Kastellorizo, isola di
500 anime del Dodecaneso
tra Rodi e la Turchia, scelta
da Salvatores per il suo film
da Oscar «Mediterraneo». E
scelta anche da Katia Tubini,
coreografa veronese, folgora-
ta dalla bellezza ancestrale
di quel luogo e che su quella
scogliera, raggiungibile solo
via mare, ha realizzato la per-
Spettacoli
Orizzonti
L’Orchestra CAVAIONVERONESE
Rai proporrà
brani ispirati «Mille papaveri rossi»
all’America:
di Bernstein Lamacchi e la sua band
la brillante
Ouverture cantano De André
dal Candide
Stasera alle 21 a L’Arena Torcolo di Cava-
ion il Comune e la Proloco di Cavaion Ve-
ronese presentano un concerto con Gil-
berto Lamacchi e il coro di Madonna del
Popolo, diretto da Giancarlo Tortella.
«Mille papaveri rossi» è un concerto tribu-
to alle poesie musicali di Fabrizio de An-
drè, tratte dall’immensa discografia del
grande cantautore genovese.
Gilberto Lamacchi e la sua band presen-
tano le canzoni con alcuni arrangiamenti
della Pfm, gruppo rock progressive con
cui De Andrè ha presentato una tournèe
di grandissimo successo, seguita poi dalla
pubblicazione di due dischi live del con-
certo.
Nel concerto Lamacchi sarà accompa-
gnato da Martino Posenato alle chitarre,
Edoardo Bissolo al basso, Paolo Zanella al-
le tastiere, Eleonora Elio al violino e Gio-
vanni Romio alla batteria. Ospite d’onore
il Coro di Madonna del Popolo.
Lo spettacolo
formance di danza contem- ballerina greca, Maria Chro-
poranea «Goddess Behind» ni. Da lì è iniziato tutto ».
(la dea dietro). L'idea artistica di Tubini si
«L'estate scorsa ero a Ka- è fatta chiara durante un so-
stellorizo», racconta Tubini, pralluogo. Alla scogliera non
«mi ritrovai a chiacchierare c'è corrente, il necessario do-
con alcuni locali di quella veva arrivare via mare: luci,
scogliera e su quanto sareb- generatore, casse, fili, tutto.
be stato fantastico farci uno «Era Pasqua ortodossa, anti-
spettacolo. Era un anfiteatro che litanie risuonavano dap-
naturale. Il fato volle che tra pertutto: l'isola mi parlava.
quelle persone ci fosse una Ho scelto le dee per non in-
Festival Shakespeariano
Il bardo Pennacchi
incanta il pubblico
tra risate e poesia
Protagonista Pennacchi al Teatro Romano BRENZONI
•Due serate da tutto
esaurito per il comico
veneto, accompagnato
dalle musiche del
maestro Giorgio Gobbo
C’è un Bardo, in giro per l’I-
talia, che va predicando in
veneto meglio di un vene-
to. Un Bardo che, da ingle-
se naturalizzato…veneto,
di primo mattino bagna le
labbra in un Prosecco. E co-
me ogni «cantore di popo-
li» che si rispetti, alla fine si
ritrova a parlare in tutte le
lingue. È un Bardo che non
ti aspetti, quello cui Andrea
Pennacchi presta figura e
voce attraverso lo spettaco-
lo «Shakespeare & Me - Ov-
vero come il Bardo mi ha
cambiato la vita», andato in
scena al Teatro Romano
nell’ambito del Festival
Shakespeariano per due se-
rate da tutto esaurito.
Tratto dall’omonimo li-
bro dell’amato attore pado-
vano, noto volto tv - con il
suo Pojana - di Proganda
Live, il monologo da lui
stesso diretto e prodotto da
Teatro Boxer, prende il la
da episodi autobiografici
per arrivare a intrecciarsi,
sia pur in maniera goliardi-
ca, con frammenti biografi-
ci e bibliografici del dram-
maturgo britannico. Il bar-
do della pianura padana si
rilegge, così, nel Bardo di
età elisabettiana, conta-
giando tutti con la sua “bar-
dolatria”. Complice un rac-
conto fluido quanto schiet-
quinare quel luogo così ricco
di energia: un'isola che non è
mutata per i turisti, rimasta
fedele a sé stessa. E io volevo
rimanere fedele a lei ».
Quelle litanie Tubini le ha
scelte per aprire «Goddess
behind»: ad incarnare le dee
le cinque danzatrici Martina
Bianchi, Cristina Casilli, Eleo-
nora Pavoni, Miriam Pesarin
e la greca Maria Chroni, che
39
to, capace di passare con
leggerezza dai momenti
più privati di un ex allievo
dell’Istituto Aeronautico di
Forlì, poi aspirante pilota
Alitalia, a spazi di allegra
conversazione con il pub-
blico. Pubblico che si sbelli-
ca dalle risate, quando l’in-
terprete passa in rassegna i
trascorsi tragicomici della
propria gioventù e, spalleg-
giato dal sound “heavy me-
tal rinascimentale” del
maestro Giorgio Gobbo, ap-
proda all’episodio dell’in-
contro con il docente di in-
glese che gli ha aperto una
finestra su Shakespeare.
«La sua opera è una mappa
delle relazioni umane di
pronto utilizzo, a patto di
Il monologo Il testo parte
da episodi autobiografici
per arrivare a intrecciarsi,
sia pur in modo goliardico,
con frammenti biografici e
bibliografici del vero Bardo
continuare a lavorarci so-
pra, come una lente trami-
te cui leggere la contempo-
raneità», riflette Pennac-
chi, che sa regalare anche
squarci di poesia: dal con-
gedo contenente “la mora-
le” di tutto («Shakespeare ti
dice che tutte le cose uma-
ne sono conflitto e il con-
flitto è padre di tutte le co-
se») al Sonetto «Ciò», inno
all’ebrezza del mondo. F. S.
si sono calate dall'alto delle
rocce, prendendo forma e vi-
ta da esse, per unirsi poi in
un'unica dea che partorisce
sé stessa per rinascerne.
La performance è stata
una prima in assoluto. Non
sarà l'ultima. »L'anno prossi-
mo il Comune di Kastellori-
zo ci ha chiesto di replicare.
Lo spettacolo? Non sarà lo
stesso». Anna Martellato
40
Rai Uno
7.00 Tg 1 Informazione
7.05 Azzurro Documenti
8.00 Tg1 Informazione
8.30 Weekly Informazione
9.00 Tg1 Informazione
9.00 Weekly Informazione
10.30 Buongiorno Benessere
Documenti
11.25 Linea Verde
Documenti
13.30 Tg1 Informazione
14.00 Linea Blu Varietà
15.05 Passaggio a Nord-Ovest
Attualità
16.10 A Sua immagine
Attualità
17.00 Tg1 Informazione
17.10 Che tempo fa Inf.
17.15 Previsioni d'amore Film
18.45 Reazione a Catena Quiz
20.00 Tg1 Informazione
20.30 Euro 2024
Macedonia
del Nord - Italia
Sport. Qualificazioni
23.00 Tg1 Informazione
23.05 I cento passi Film
0.55 Che tempo fa
Informazione
1.00 Cinematografo Attualità
La7
6.50 Meteo Oroscopo
Traffico Informazione
7.00 Omnibus news Inf.
7.30 Tg La7 Informazione
7.55 Omnibus Attualità
8.00 Omnibus Dibattito
Informazione
9.40 Coffee break Inf.
11.00 L’aria che tira Diario
Attualità
12.50 Like - Tutto ciò che
piace Attualità
13.30 Tg La7 Informazione
14.00 The Imitation Game
Film
16.45 La7 Doc Documenti
17.45 Nomad Film
20.00 Tg La7 Informazione
20.35 In Onda Estate
Informazione
21.15 Best Eden Un pianeta
da salvare Documenti
1.00 Tg La7 Informazione
1.10 Anticamera con vista
Attualità
Iris
7.25 Ciaknews
Informazione
7.30 Storie italiane
Telefilm
9.00 Squadra antimafia
Palermo oggi
Telefilm
9.55 Miami vice Film
12.30 Ballistic Film
14.30 Michael Collins
Film
17.05 Il miglio verde Film
21.00 Witness
Il testimone Film
23.20 Zodiac
Film
2.15 Baby blues
Film
3.45 Ciaknews
Informazione
3.50 Senza sapere niente
di lei Film
5.30 La rosa di Bagdad Film
6.30 Il mammo Sitcom
Programmi di sabato
Rai Due
7.50 Cinecittà Documenti
8.45 Il meglio di Radio2
Happy Family Show
10.10 Bellissima Italia Attualità
11.00 Tg Sport Informazione
sportiva
11.10 I mestieri di Mirko
Telefilm
11.35 Felicità Documenti
12.30 Tg2 Informazione
12.50 Rugby Coppa del
Mondo 2023
Italia - Namibia Sport
15.00 Aspettando BellaMa'
Varietà
17.25 Top Estate Attualità
18.10 Gli Imperdibili
Documenti
19.00 N.C.I.S Los Angeles
Telefilm
20.30 Tg2 Informazione
21.20 Morte in Normandia
Film. Giallo (Fra, 2020)
Cast: François Pouron
e Stéphane Metzger
23.00 Tg2 Dossier
Informazione
23.50 Tg2 Stori I racconti della
settimana Informazione
0.35 Tg2 Mizar Informazione
TV8
11.45 Paddock Live GP
Attualità
12.00 MotoE Sport
12.30 Paddock Live GP
Attualità
12.45 Moto3 Sport
13.45 Moto2 Sport
14.30 Paddock Live Sprint
Attualità
15.00 MotoGP Sport
15.45 Paddock Live Sprint
Attualità
16.15 MotoE Sport
16.45 Pre WorldSBK Attualità
17.00 WorldSBK Sport
17.30 Post WorldSBK Attualità
18.00 Bruno Barbieri 4 Hotel
Show
19.15 Alessandro Borghese
4 Ristoranti Show
22.45 Un sogno in affitto
Documenti
1.15 Indovina chi Film
3.15 Lady Killer
Documenti
La5
7.40 Una vita - L'album
dei ricordi Soap
8.35 Brave and Beautiful
Soap
9.40 Un altro domani
Soap
10.50 Beautiful Soap
13.35 Tutta colpa di Freud
Telefilm
17.25 Grand Hotel Intrighi e
passioni Telefilm
21.10 La casa tra le montagne
Film
22.10 Tgcom24 Informazione
22.15 Meteo.it Informazione
23.00 Un'altra verità
Telefilm
1.35 Sacrificio d'amore
Telefilm
2.55 Brave and Beautiful
Soap
3.40 Una vita
Soap
4.25 Centovetrine Soap
L'Arena Sabato 9 settembre 2023
Televisione Verona
Rai Tre Rete 4 Canale 5 Italia 1
8.00 Totò Story Documenti 6.00 Come eravamo Doc. 6.00 Prima pagina Tg5 7.00 Speedy Gonzales e gli
9.50 Geo Documenti 6.25 Tg4 Informazione Informazione amici Cartoni
10.15 Il segno delle Donne. 6.45 Stasera italia Inf. 7.55 Traffico 7.15 Un oceano di avventure
Alida Valli Documenti 7.40 I Cesaroni Telefilm Informazione Cartoni
11.10 Storia delle nostre città 9.45 Totò e Peppino divisi a 7.55 Tg5 Informazione 8.00 È un po' magia per Terry
Documenti Berlino Film 11.00 Forum Varietà e Maggie Cartoni
12.00 Tg3 Informazione 10.50 Tgcom24 Informazione 13.00 Tg5 Informazione 8.45 Friends Sitcom
13.00 Istanbul la Sublime 11.55 Tg4 Informazione 13.40 Beautiful 10.00 Will & Grace Sitcom
Telefilm 12.20 Il segreto Soap Soap 11.00 Mom Sitcom
13.45 Geo Documenti 13.00 La signora in giallo 14.10 Terra amara Soap 12.25 Studio Aperto
14.20 Tg3 Informazione Telefilm 16.30 Verissimo Informazione
15.00 Gli imperdibili Attualità 14.00 Lo sportello di Forum Talk Show 13.05 Sport Mediaset Inf.
15.05 Ribelli Documenti Varietà Conduce Silvia Toffanin sportiva
15.40 Hudson & Rex Telefilm 15.35 Quella sporca dozzina 18.45 Caduta libera 13.45 Freedom short
17.15 Presa Diretta Attualità Film Quiz Documenti
19.00 Tg3 Informazione 16.20 Tgcom24 Informazione 19.55 Tg5 prima pagina 15.45 La Brea Telefilm
19.50 Tg Regione Informazione 18.55 Tg4 Informazione Informazione 18.20 Studio Aperto
20.00 Blob Varietà 19.50 Tempesta d'amore 20.00 Tg5 Informazione Informazione
20.35 Qui Venezia Cinema Soap 20.35 Meteo.it Informazione 19.30 C.S.I. Miami Telefilm
Attualità 20.30 Stasera Italia 20.40 Paperissima sprint 20.30 N.C.I.S. Unità
20.45 Illuminate Documenti Informazione Show anticrimine Telefilm
21.35 La Padrina 21.25 Io speriamo 21.20 070 21.20 Windstorm 4
Film. Commedia (Fra, 2020) che me la cavo Show. Concerto dell’artista e Film. Avventura (Ger, 2019)
Cast: Isabelle Huppert, Film. Commedia (Ita, 1992) cantautore Renato Zero per i Cast: Luna Paiano, Hanna Binke,
Hippolyte Girardot Cast: Paolo Villaggio suoi 70 anni Marvin Linke, Amber Bongard,
23.30 Tg3 Informazione 22.05 Tgcom24 Informazione 0.45 Speciale Tg5 Evento 22.50 Tgcom24 Informazione
23.55 Tg3 Informazione 22.05 Meteo.it Informazione 1.50 Tg5 Informazione 22.50 Meteo.it Informazione
0.00 Meteo 3 Informazione 23.30 Noi ce la siamo cavata 2.20 Meteo.it Informazione 23.30 Una vita da gatto Film
0.05 Via Argine 310 Film 2.25 Paperissima sprint 0.20 Tgcom24 Informazione
Documenti 0.15 Tgcom24 Informazione Show 0.20 Meteo.it Informazione
Nove Rai 4
6.00 La coppia dell'acido 6.30 MacGyver
Attualità Telefilm
7.35 Angelo Izzo Documenti 10.05 Elementary
9.10 Pietro Maso Io ho Telefilm
ucciso Documenti 13.50 Poliziotti di riserva 07.00 Tg giorno (r. 07.30, 08.00) 20.15 L’arena sport
11.05 Il mistero delle Film 08.50 Tg Veneto 21.15 Le vie verdi dell’estate
gemelline scomparse 15.35 Gli Imperdibili 10.00 Dica 33 estate 21.45 Vie verdi
Documenti Attualità 10.30 A ruota libera 22.30 Un giorno in cantina
12.25 Il branco - L'omicidio 15.40 Squadra Speciale 11.15 Le vie verdi dell’estate 23.20 Tg sera
di Desiree Piovanelli Cobra 11 12.30 Tg giorno 00.10 Tg Veneto
Documenti Telefilm 13.00 Gol de ponta daily 00.45 Griglia di partenza
14.05 Un fratello pericoloso 19.40 Seal Team
13.30 Tg giorno (r. 14.30)
Film Telefilm
15.45 La contessa Documenti 21.20 Regression 14.15 Il lavoro a 360°
17.15 Aldo, Giovanni e Telefilm 18.00 Tg Veneto
Giacomo Tel chi el 23.05 Z: vuole giocare 19.30 Tg sera (r. 20.30)
telun Show Film
19.45 Only Fun Show 0.30 Anica LE VIE VERDI DELL’ESTATE VIE VERDI
21.25 Un delitto senza corpo Appuntamento al ore 21.15 ore 21.45
Documenti cinema Attualità
23.10 La contessa Documenti 0.35 I bambini di Cold Rock
0.40 Io e il mio (quasi) Film
assassino Documenti 2.25 Lake Placid
5.10 Summer Crim Il terrore corre sul lago
Documenti Film
Il viaggio di Vie Verdi Estate continua, vi Continua il viaggio nella capitale della cul-
Cielo Focus porteremo a visitare uno dei siti GIAHS, tura 2023, questa volta Vie Verdi fa tappa
acronimo di Globally Importance Heri- a Bergamo. Visiteremo la basilica di Santa
tàge System, ovvero Patrimonio Agri- Maria Maggiore, la mostra di Cecco del
6.00 Sky Tg24 Informazione 9.00 Freedom oltre il confine Caravaggio, il museo d’arte contempora-
colo di importanza mondiale istituito
7.00 Love It or List It Show Documenti dalla FAO nel 2002. Sarà un’incredibile
nea e ci tufferemo tra i sapori tipici della
10.00 Sky Tg24 Giorno 11.00 Tesori nascosti viaggio tra le Colline Vitate del Soave.
città, tra casoncelli, formaggi e…l’iconico
Informazione Documenti gelato alla stracciatella! Poi nel Pavese,
il secondo itinerario ci porterà a visitare
10.15 La seconda casa non si 12.00 Stranezze di questo quella che era definita la Versailles sul Po:
scorda mai Documenti mondo Documenti la tenuta di Chignolo Po. Vie Verdi Itinerari
12.15 Fratelli in affari Show 13.00 Universo ai raggi X da scoprire.
16.15 Buying & Selling Documenti
Documenti 15.00 Ingegneria perduta Digita 16 sul telecomando Digita 16 sul telecomando
17.15 Love It or List It Documenti
Australia Show 17.00 Lupi e orsi
19.15 Affari al buio Documenti Documenti
20.15 Affari di famiglia 18.00 Quando le balene
Documenti avevano le zampe
21.15 Tranquille donne di Documenti
campagna Film 20.00 I disastri che hanno
23.15 Porno: tra performance cambiato il mondo 06:00 6 Italiano hit italiane 13:00 Music no Stop
e realtà Documenti Documenti 07:00 Tempo Reale Notizie a cura 20:00 Flashback Musica ‘70, ‘80, ‘90
0.45 Debbie viene a Dallas 21.05 Com'erano fatti gli della redazione 21:00 Summer Selection
Documenti animali preistorici 09.00 Gira Voce Conduce Nadia 22:00 Dance Power
1.45 Dave's Old Porn Show Documenti De Nicolò
2.45 Queen of Lapa 23.00 Steve Backshall
Documenti Documenti
4.00 Sex Pod Show 1.00 Lili Marlene Documenti
L’Arena Sabato 9 settembre 2023 41
SanCiaranoilGiovane
Fuunodeipiùillustripatriarchidelmonachesimoirlandese.AabatediClonmacnoise,
La pagina dei lettori
annoveratotrai«DodiciApostoli»dell'Irlanda.NatonelRoscommononel
WestmeathinIrlandatrail510eil520.

Per una maculopatia prezzi troppo bassi, Presidente emerito della proporne una alternativa.
dovremmo invece chiederci Corte Costituzionale e tanto Anche sugli omosessuali,
6.45 Temperature Quelle iniezioni la motivazione per cui il altro, non è nuovo a leggendo il libro, si evince
turista sceglie questo tipo di iniziative sbalorditive. chiaramente che l’autore
19.38
17˚ 30˚
da 650 euro struttura, che è facilmente Come dimenticare quella non ne contesta in alcun
individuabile nello scarso famosa notte dell’11 luglio modo le scelte di vita. Tenta
0.35 La regione continua a che dobbiamo stato di manutenzione che 1992 «quando il suo Governo di inquadrarne il ruolo nella
moltissimi hotel , con arredi approvò, all’insaputa del società con argomenti che a
pagare noi
essere protetta
17.27 dall'anticiclone africano vecchi, bagni obsoleti, Governatore della Banca mio avviso sono discutibili
pertanto avremo dimensioni delle camere d’Italia Carlo Azeglio ma che non si possono
condizioni di bel tempo, il
molto piccole, e non sarei Ciampi, un decreto-legge da criticare a priori se non si è
sole riuscirà a splendere
indisturbato. Avrei un quesito da porre ai proprio cosi convinto che 30.000 miliardi di lire in cui, letta la tesi. Ho letto questo
nostri governanti: allo Stato eliminando le locazioni tra le altre cose, veniva libro perchè ha sollevato
costa di più la disabilità di turistiche gli hotel avranno deliberato (retroattivamente così tanta polvere da
Anticiclone superstar di una persona o le iniezioni un notevole incremento di al 9 luglio) il prelievo forzoso incuriosirmi. È stata una
conseguenza sulla nostra intravitreali per bloccare la turisti. del 6 per mille su tutti i delle letture più banali e
regione avremo ancora maculopatia e impedire che Giovanni Frasca depositi bancari» (fonte tediose della mia vita e non
condizioni di bel tempo, una persona diventi Verona web). Quella fu una notte di concordo con alcuni dei suoi
infatti il cielo si presenterà disabile? tregenda per molti italiani argomenti mentre altri sono
prevalentemente sereno
Mi spiego meglio: a mio colti nel sonno, in balia di talmente lapalissiani e sotto
GRAFICA o poco nuvoloso.
marito è stata diagnosticata Dov’è la giustizia? streghe e ladri... Tornando a gli occhi di tutti che non ci
la maculopatia, patologia Ustica, sarebbe più che sarebbe nemmeno bisogno
NumeriUtili grave della retina, che se non Tre sentenze giusto sapere finalmente la di scriverli ma a quanto pare
curata velocemente porta cruda verità e il «Dottor non è così. Però la

PRONTOINTERVENTO TelefonoAzzurro 1.96.96

alla cecità. ma l’Inps rifiuta Sottile» avrebbe dovuto (da demonizzazione di un testo,
Gli sono state prescritte tre giurista quale si qualifica) pur facendo parte del
ProntointerventoCarabinieri
ProntointerventoPolizia
112
113
EmergenzaInfanzia
A\colistiAnonimi
114
045.501.367 iniezioni intravitreali da fare di fare il lavoro rivelare da subito i suoi sacrosanto diritto di critica,
Vigilidelfuoco 115 ClubsAlcolisti 045.576.395 urgentemente in ospedale dubbi sulle presunte false squalifica pesantemente chi
GuardiadiFinanza
VeronaemergenzaSoccorsoalpino
117
118
Al-AnonGruppidifamiliarie
Amicidialcolisti 345.533.6279
per cercare di bloccare la che le spetta versioni ufficiali, senza sentenzia senza averlo
CorpoForestaledelloStato 1515 malattia. Fin qui niente di invocare la ragion di Stato, o nemmeno letto.
SERVIZIOGUASTI
POLIZIA AgsmGuastiGas 800.107.590 strano, se non fosse che il Nato. Luca Dal Canal
PoliziaStradale 045.809.0711 AltriGuasti 800.394.800 Servizio sanitario nazionale Può esservi fiducia nella Luciano Marastoni Verona
PoliziadiStato 199.113.000 Enel 800.900.800 probabilmente ha raggiunto giustizia italiana, quando le Verona
PoliziaFerroviaria 045.805.4611 ServiziAutostraBS/VR/VI/PD 800.012.812
PoliziaMunicipale 045.807.8411 il tetto massimo di pazienti persone attendono che
ANIMALI
SmsInfoRimozioni 334.634.0404 GuardiaVeterinariaFestiva 045.820.1947 ai quali somministrare venga loro accordata dall’1 Il viaggio del Papa
Questura 045.809.0411 EnteProtezioneAnimali 045.505.551 questo farmaco gennaio 2000? All’alba del Il caso Vannacci
SOCCORSOSTRADALE GUARDIEMEDICHE gratuitamente, per cui mio 2017 abbiamo avuto In Mongolia
SoccorsoACI 803.116 Numerounico: 045.761.4565 marito - come penso anche finalmente soddisfazione Non si può
EuropAssistanceVAI 803.803 Ladomenicaeigiornifestividalle8.00alle20.00.Il
tante altre persone - è dallo Stato, ma l’Inps si si parla
INFORMAZIONI sabato e i giorni prefestivi dalle 10.00 alle 20.00.
Tuttelenottidalle20.00alle8.00. costretto a pagarle alla ostina a ignorare ben tre demonizzare
Poste 803.160
AULSS9SCALIGERA modica cifra di 650 euro sentenze (e nessuno riesce la lingua
un libro senza
Ferrovie 892.021
I.N.P.S. 164.64 Centrounicoprenotazioni l’una. ad obbligarla a fare il lavoro
TAXI Attivitàistituzionali
Siamo pensionati per cui è che le spetta!): sentenza mongolica
PiazzaBra
StazioneF.S.
045.8030565
045.8004528
(conimpegnativa)
dallunedìalvenerdìore8.00-18.00
sabatoore8.00-13.00
045.24552
un onere pesante togliere definitiva n. 920/2017 della averlo letto
Radiotaxi24oresu24 045.532666 questa cifra dall’importo che Corte d’Appello di Bologna,
Aeroporto 045.8095666 Attivitàinliberaprofessione 045.24552.23
dallunedìalvenerdìore8.00-18.00 percepiamo mensilmente, su delega della Corte di Il viaggio di questi giorni del
RadiotaxiAeroportoCatullo 045.8582035 sabatoore8.00-13.00 ma non abbiamo scelta, cassazione; sentenza n. 242/ Ieri ho letto nelle lettere a Papa in Mongolia fornito a
RadiotaxiCatullo 045.9815997
CENTROANTIVELENI Ufficiorelazioniconilpubblico pagare o perdere la vista. 2022 della Corte dei Conti; L’Arena l’ennesima critica noi cattolici italiani un’altra
Veneto 800.011.858 Verona 045.807.5656 Carissimi governanti, sentenza n. 491/2022 del scritta da chi evidentemente occasione di orgoglio per
SanBonifacio 045.613.8884
VOLONTARIATOSOCIO-SANITARIO Legnago 0442.622.692 ricordo che in occasione del Tribunale del Lavoro di non ha letto il libro del averlo udito più volte
CroceBianca 045.803.3700 Bovolone 045.699.9311 Covid vi eravate resi conto Verona. Una simile generale Vannacci. Citare parlare a quel popolo in
CroceRossa 045.520.111 Bussolengo 045.671.2111 che i tagli alla sanità hanno mancanza di professionalità spezzoni di frase che altri italiano, quasi a confermare
CroceVerde 045.595.932 CaprinoVeronese
CroceBlu 045.879.7405 CentroPolifunzionale 045.620.7111 avuto come prezzo la è giustificabile? Mi cadono le hanno estrapolato dal ancora una volta la lingua
CroceGialla 045.898.0666 IsoladellaScala 045.664.8411 perdita di tante vite umane e braccia e sono stanca di contesto e predigerito per italiana sembra ormai
ServizioOperativoSanitario 045.608.1330 Legnago 0442.622.111 che sarebbe invece stato pazientare per avere quanto voi è come leggere un diventata la seconda lingua
FEVOSS 045.800.2511 Malcesine 045.658.9311
P.E.T.R.A.CentroAntiviolenza 800.392.722 NogaraCentroPolifunzionale 0442.537.711 utile investire nella sanità! mi spetta di diritto. Bignami e credere di essere ufficiale della Chiesa dopo il
TelefonoRosa 045.801.5831 SanBonifacio 045.613.8111 Probabilmente l’avete già Sara Bernardi preparati su un programma latino. Questo pensiero era
TelefonoAmico 800.280.233 VillafrancadiVerona 045.633.8111 dimenticato! Verona di esame. Solo a titolo già stato da me stesso anni or
Lettera firmata d’esempio il generale non sono, quando quest’uso era
Farmacie Verona
La vicenda di Ustica
scrive da nessuna parte che
la donna è inferiore
altre volte stato iniziato con
altri paesi. Ripeto la
all’uomo. Scrive che per segnalazione in questa
Dalleore9dell’8 settembrealleore9del10settembre
VERONA
Dossobuono
Peretti,viaCavour,86 045.513006
Il boom degli affitti Amato avrebbe millenni ha occupato ruoli occasione perché questa
diversi da quelli dell’uomo e visita ha dato origine alla
VeronaCentro
SanFermo,stradoneSanFermo,40 045.595930
Nogara
Marcolungo,viaGen.DallaChiesa,25 0442.510510 Locazioni dovuto dire che per necessità imposta formazione di un
dai tempi e dai ritmi delle neologismo finora non visto
VeronaNavigatori
PonteCatena,viaVascoDeGama,6/C 045.912867
PeridiDolcè
ValdadigediNilka,viaBrennero,303 045.7270009 turistiche? prima tutti società occidentali il ruolo è e sentito: l’aggettivo
S.GiovanniIlarione decisamente cambiato. In «mongola», applicato a
VeronaS.Massimo
Soave,viaS.Lucillo,8 045.8901470
S.Paolo,p.zzaDell'Osto,47
S.MartinoB.A.
045.7465049 Più moderne i suoi dubbi questa società entrambi i lingua, visto soprattutto sui
genitori devono lavorare se giornali. Secondo me così è
PROVINCIA
Bevilacqua
Pomari,viaNazionale,7-9/B
S.StefanodiZimella
045.8799263
degli hotel vogliono mettere insieme il mal costruito: dovrebbe dirsi
Dott.ssaErikaZerbinato,viaRoma,239 0442.93309 Rauco,viaM.Libertà,76 0442.490005 Si, quella di Giuliano Amato pranzo con la cena e quindi «mongolica», la lingua
Bussolengo S.GiovanniLupatoto non è stata una grande non ci sono alternative mongolica. Mi sovviene qui
Segala,viaVerona,14 045.7153783 Pozzo,viaXXIVMaggio,16 045.8750635 In riferimento alle locazioni uscita. Ha coinvolto persone percorribili. Se a qualcuno il caso di altri vocaboli
turistiche, assodato che morte (Craxi per esempio) sembra che questa analisi, foneticamente simili:
Oroscopo come ha evidenziato anche
il vostro quotidiano tali
per poi fare marcia indietro.
Il tutto (forse) dovuto all’età
per quanto basica e poco
dotta, equivalga a sminuire il
l’«etiope» è il cittadino
dell’Etiopia, ma l’aggettivo
strutture spesso sono più ormai avanzata. Devo dire, ruolo della donna nella corrispondente è il cittadino
Ariete Bilancia costose degli hotel, quindi però, che non mi ha società, dovrebbe «etiopico».
21marzo-20aprile 23settembre-22ottobre decade il riferimento della sorpreso. Questo ex innanzitutto leggere il libro e
Buonepremesseperrecuperareil Nellavorostateperraggiungerelavetta: Vittorio Castagna
terrenoperduto.Pericolosaindecisione siatecauti.Inamores'imponeuna concorrenza sleale con Presidente del Consiglio, poi, se ne sente il bisogno, Verona
inamore. pausadiriflessione.
Toro Scorpione
21aprile-20maggio 23ottobre-22novembre
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sentimentali. indimenticabile. CONCORSO N. 117 di venerdì 8 settembre 2023 il giornale di Verona dal 1866 www.manzoniadvertising.com
Gemelli Sagittario Direttore Responsabile Massimo Mamoli Responsabile del trattamento dei dati
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Nellavororestateinattesachela Aveterimediatoaglierrori,guardatecon 13 30 42 58 80 86 Bari 50 67 19 8 38 Presidente Gian Luca Rana
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42
Verona Nord
Tangenziale
nel caos, A22
liberaenessuna
segnalazione
Vorrei segnalare la cattiva
gestione da parte di Anas, o
chi di competenza, in
conseguenza alla chiusura
della tangenziale est per
l’incidente avvenuto il 7
settembre.
A chiusura già avvenuta da
tempo, arrivando dalla
tangenziale di Bussolengo,
all’altezza di Verona nord,
non c’era nella
cartellonistica nessuna
segnalazione del sinistro,
che avrebbe deviato il
traffico in autostrada,
direzione est, che era libera.
Oltretutto dopo Verona nord
la segnaletica luminosa
avvertiva solo di un
rallentamento per un
incidente all’altezza di
Vigasio, effettivamente
presente, ma non del fatto
che dopo pochi chilometri la
tangenziale era
completamente chiusa.
Conseguentemente tutte le
uscite erano intasate e
l’ingresso in città
congestionato, mentre per
chi come me andava verso
Verona est l’autostrada
risultava completamente
libera. Mi chiedo: chi ha la
responsabilità di tutto ciò?
Alessandra Fraccaroli
San Martino Buon Albergo
Bonus fiscali e realtà
Siamo in mano
a ciechi che
voglionoguidare
altri ciechi
Il governo nel 2020
concesse a noi cittadini di
metterci a posto la casa e di
recuperare il 110% della
spesa mediante detrazioni
dall’imposta dei redditi. Per
un appartamento di mq 100
l’intervento edilizio per
migliorarne l’efficienza
energetica costa 50.000
euro. Questa spesa da diritto
a detrarre 55.000 euro in
cinque anni cioè 11.000 euro
l’anno. A pagare 11.000 euro
l’anno in Italia sono pochi.
Colpo di genio: chi pagava
meno tasse poteva cedere il
suo credito fiscale a chi ne
pagava di più e quindi
recuperare subito la spesa.
Se il periodo fosse stato dieci
anni il contribuente medio
che paga 5.500 euro di Irpef
all’anno poteva detrarre
l’intera spesa. Si scelsero i
cinque anni perché
accorciando i tempi, la
cuccagna del 110% avrebbe
spinto molta gente ad
approfittarne per paura di
restarne fuori. Cioè i tempi
sono stati corti per
aumentare il Pil. Che ci
avesse pensato Conte a
questa furbata era in linea
con l’altra furbata del reddito
di cittadinanza, ma poi
Draghi l’ha confermata ed
anzi ristretta a quattro anni
salvo poi lamentarsi – per
salvarsi la faccia –
dell’incidenza delle furbate
sul debito pubblico.
Le conseguenze dei tempi
ristretti furono l’esplosione
dei costi di costruzione -
raddoppiati nel giro di
qualche mese – ma questo
contribuiva al Pil e nessuno
si è mosso per vedere cosa
stava succedendo - e la
sensazione di farsi la casa
gratis cedendo il credito
fiscale alla banca. Tutti si
sono messi su questa strada
anche perché sulle prime le
banche si accontentavano di
pagare 102 quello che valeva
110. La cessione del credito
fu concessa anche per il
bonus facciate e le altre
agevolazioni fiscali
concesse nel tempo. Una
vera super cuccagna per i
truffatori. Banche e Poste
pagavano – a vista – crediti
fiscali per lavori di cui
esistevano solo le fatture e i
bonifici. Milioni di euro e
forse miliardi di euro sono
spariti nei paradisi fiscali.
Per il 110 la legge dispone
che per poter cedere il
credito ci vogliono le fatture
pagate, la relazione di un
tecnico che assevera la spesa
fatta ed il visto di conformità
di un commercialista. Il visto
di conformità del
commercialista di fatto si è
tradotto nella trasmissione
all’Agenzia delle Entrate
delle fatture e pagamenti
asseverati dal tecnico ma
con una sottigliezza
inventata dall’Ade di dover
indicare da subito la banca
alla quale il
committente-contribuente
intendeva cedere il credito.
Questo ha consegnato mani
e piedi il contribuente nelle
mani delle banche perché il
suo credito fiscale non esiste
finché non è accettato dalla
banca. E la banca ha
inventato la necessità di
controlli che sono la infinita
ripetizione del lavoro del
tecnico e del
commercialista. Di questi
controlli si occupano
quattro o cinque società di
revisione che fino al giorno
prima e tuttora sono quelle
che fanno la revisione dei
bilanci delle banche. Un
conflitto di interessi
gigantesco che nessuno
finora ha sollevato. Da qui si
vede anche l’efficienza della
magistratura penale e
contabile. Eppure stimo che
se il 110% è arrivato a 100
miliardi, un paio di questi se
li siano incassati le società di
revisione per fare dei
controlli finti ma esasperanti
ed eterni su documenti già
forniti da tecnico e
commercialista. Controlli
per di più eseguiti da
neolaureati assunti alla
bisogna di cui si capisce
subito che non sanno di cosa
si sta parlando. Non che
l’Agenzia delle Entrate ne
capisca di più o il
commercialista sia più
erudito.
Siamo in mano a ciechi
che vogliono guidare altri
ciechi. Il mondo reale non
esiste più. Viviamo in
universi legali fiscali fatti da
gente che parla una lingua
comprensibile solo a loro. Il
loro fallimento nasce da lì.
Tornare al mondo reale con
urgenza.
Bruno Gilioli
Soave
Lettere
Autovelox di Pai
L’onorevole
Ambrosi non
si è rivolta
a Adiconsum
Rispondo alla lettera
comparsa a pag. 37 de
L’Arena del 6 settembre
scorso. Preliminarmente
evidenzio che, ad onor del
vero, l’associazione che ha
assistito l’on. Ambrosi non è
Adiconsum Verona. Da
notizie di cronaca ho
appreso che la parlamentare
si è rivolta ad altri. Questo
non vuol dire che non
avremmo patrocinato anche
l’onorevole se si fosse rivolta
ai nostri sportelli, come
facciamo per tutti i
consumatori che chiedono il
nostro aiuto. La vicenda
dell’autovelox di Pai di Torri
è molto diversa da quella a
lei occorsa nel Comune di
Vicenza. A Torri sono stati
multati centinaia di cittadini
con un autovelox a mio
parere irregolare. In ogni
caso sul punto si pronuncerà
la magistratura. Questo per
spiegare la nostra solerzia
nel rispondere alle richieste
del territorio. Quando i
cittadini chiamano,
Adiconsum, valutata la
fondatezza delle istanze,
interviene. Da ultimo, nel
salutarla, voglio precisare
che se si fosse rivolto ai
nostri uffici avremmo
potuto valutare insieme
l’opportunità o meno di
procedere al ricorso contro
la sanzione comminata dalla
Polizia locale vicentina.
Davide Cecchinato
presidente Adiconsum
Verona
Costi energetici
Il governo non
ha fatto nulla
per ridurre
gli aumenti
Mancano poco più di due
mesi dalle date che i vari
comuni fisseranno per
l'accensione del
riscaldamento degli alloggi
per il prossimo inverno. E
sono tantissime le famiglie
preoccupate per come far
fronte agli ingenti oneri, che
si annunciano più che
raddoppiati rispetto agli
inverni precedenti. Anzi,
molti utenti e anche diversi
nuclei familiari, secondo i
dati resi noti dalle
Organizzazioni Sindacali
degli inquilini, non sono
ancora riusciti a saldare i
conguagli dei costi a
consuntivo per la stagione
invernale 2022 e sino alla
primavera 2023.
Soffermarsi sulle ragioni
di questi «oneri accessori»,
come vengono spesso
definiti nel rendiconto delle
spese condominiali, serve
solo ad alimentare quel
senso di impotenza ma
anche di rabbia, che
coinvolge coloro che per far
fronte e saldare questa spesa
devono privarsi di altri
bisogni che, purtroppo,
possono riguardano la loro
stessa persona, come ad
esempio terapie o cure
mediche. Le cause che
avrebbero determinato
questo aumento dei costi
deriverebbero, per il
governo, dalla guerra fra
Russia e Ucraina. Ebbene, io
credo che le ragioni siano
altre e legate a diversi fattori,
fra i quali l’elevata incidenza
fiscale, che nel caso dei
carburanti incide persino
sulle 17 accise che gravano
sul prezzo alla pompa.
Un’altra smentita è data dal
fatto che questi aumenti dei
costi energetici non sono
risultati - in questa misura -
in nessun altro Paese Ue. E
mentre lo Stato punta alla
rottamazione delle cartelle
esattoriali (circa 80 miliardi),
dimostra incapacità nel
perseguire le truffe che
emergono dai falsi crediti
d’imposta e contribuisce a
sostenere con quasi un
miliardo di euro le società di
calcio di serie A, questo
stesso Stato mantiene
ancora il blocco dei salari per
i dipendenti pubblici e
privati e, dal 2012, anche
delle pensioni. Io sono uno
di quelli che nell’autunno
caldo del 1968-69 ha
partecipato alle lotte operaie
davanti alle fabbriche e nelle
piazze. Di fronte ad un
governo come l’attuale,
incapace di far fronte ai
bisogni veri delle persone,
ed in particolare dei giovani
non occupati e dei
pensionati, sono pronto a
ripetere quelle esperienze e
mi auguro che i sindacati
escano dal torpore nel quale
da anni, troppi, si ritrovano.
Giuseppe Braga
Verona
Isola di Giulietta
Sulle scelte
dovrebbero
decidere
i veronesi
Ho letto con attenzione un
resoconto dell’idea base de
«l’Isola di Giulietta» nel
quale viene spiegata,
seppure in modo succinto,
l’ipotesi formulata durante
la ricerca portata avanti nel
Master Mht dello Iuav. Più o
meno quello che avevo
capito da documenti meno
espliciti in cui tuttavia
veniva dato rilievo ad un
aspetto a mio parere
secondario: l’omogeneità
della pavimentazione della
superficie dell’intera isola,
senza specificare se in
acciottolato o in lastre di
pietra (faccio notare che
l’acciottolato, certamente
non estraneo agli Scaligeri,
presenta difficoltà di
deambulazione per i pedoni
di oggi, Mantova è
un’eccezione, mentre la
pietra può rivelarsi fragile
nei confronti del traffico
pesante e scivolosa per il
pedone, se umida). Dopo
questa quasi inutile
premessa, resto dell’idea che
per mettere a fuoco l’ipotesi
dell’«Isola» sarebbe
necessario uno sguardo
realistico approfondito sui
L’Arena Sabato 9 settembre 2023
tanti aspetti da coinvolgere,
come: la proprietà degli
edifici, parte pubblica parte
privata, le trasformazioni
d’uso assunte nel tempo
dagli immobili, alcuni
passati per secoli alla
Serenissima che li ha
profondamente alterati
secondo utilizzi molto
diversi da quelli ai quali si
intenderebbe destinarli, e
soprattutto il fattore Storia e
quello Abitanti della città.
Non è ozioso ricordare che la
città è dei veronesi, gli unici
a cui compete decidere su
una così artificiale «Isola»,
che Verona gode di almeno
due realtà uniche: il suo
Centro storico e le Mura. Ce
ne sarebbe abbastanza se
volessimo dedicarci tempo e
risorse.
Luciano Cenna
Verona
Lessinia
Noi paghiamo
tutte le tasse
ma le strade
sono pessime
Siamo un gruppo di amici
che trascorrono l’estate in
Lessinia in case di proprietà.
Paghiamo Imu, luce e acqua
maggiorate in quanto
seconde case e Tassa rifiuti
per tutto l’anno, nonostante
l’utilizzo di un mese,
massimo due. Senza tener
conto che contribuiamo
all'economia locale,
servendoci di negozi ed
esercizi in loco. Quando
chiediamo di sistemare le
buche sulle strade, o
svuotare i cassonetti delle
immondizie (sempre
stracolmi), la risposta è
sempre la stessa: non ci sono
soldi. Ma perché i Comuni
non fanno qualcosa per
aumentare le entrate?
Potrebbero, ad esempio, far
pagare le tasse a coloro che
danno in affitto le case in
estate (senza registrare
alcun contratto) a prezzi non
del tutto economici (per un
appartamento composto da
due camere, cucina e servizi
si arriva a chiedere anche
mille euro al mese). Di
queste situazioni se ne
contano numerose in tutta la
Lessinia. Tutti sanno,
nessuno segnala. Non sarà
molto, lo sappiamo, ma è un
inizio.
Lettera firmata
Verona
Riflessione
Nei giochi
elettronici
la vita umana
non ha valore
Io non sono mai stato
appassionato dei giochi in
genere, né elettronici, né al
totocalcio, né al lotto. Sin da
ragazzo ho sempre preferito
i giochi in scatola e quelli con
le carte. Tale atteggiamento
da sempre ha caratterizzato i
miei interessi. Oggi mi trovo
ad essere spesso partecipe, o
meglio presente, quando i
miei nipoti passano intere
ore davanti alla Play station,
al cellulare oppure alla
Nintendo. Non sono
partecipe ma sento i loro
sbuffi, l’ansia e le
imprecazioni, che per
fortuna sono ancora prive di
parolacce. Un grido prevale
su tutti: «Chillalo! Chillalo!».
Chi mastica un po’ di inglese
capisce che si tratta di una
storpiatura italianizzata del
termine inglese kill che
significa «uccidi» e
rappresenta il karma di
moltissimi giochi ora di
moda in cui per vincere è
necessario uccidere tutti gli
altri competitor. Per loro
uccidere è un’azione come
le altre, tant’è vero che in
molti giochi elettronici i
protagonisti godono di tre,
quattro o più vite che
possono sfruttare ogni volta
che vengono uccisi. Ecco
che la vita per loro ha un
valore relativo, tanto ce n’é
sempre una di scorta. Non
vorrei che dopo mesi/anni di
gioco una tale convinzione
entrasse a far parte del
patrimonio mentale dei
ragazzi e, peggio ancora,
delle baby band.
Flavio Biasioli
Verona
Da Caivano all’orsa uccisa
Possibile che
le autorità non
sappiano mai
cosa accade?
È servito lo stupro di due
bambine a Caivano per
scoprire il degrado del
quartiere che da anni vive in
una situazione davvero
allucinante. Anche in una
comunità dell’Abruzzo è
servito lo sparo mortale ad
un’orsa per suscitare orrore,
polemiche, indagini. Forse ci
siamo dimenticati l’episodio
accaduto in Trentino mesi fa
dove l’orsa JJ4 con i suoi
cuccioli ha ucciso il giovane
Andrea Papi solo perché
questi non aveva armi per
potersi difendere. Ora vengo
a scoprire che da anni, in un
paese del Frusinate, un orso
passeggia per le vie e il
sindaco mette il video sui
social. In un altro territorio le
orse sono di casa tanto che
una di loro si è introdotta
nella cucina di un ristorante
e ha rubato una torta sotto gli
occhi di un cuoco che l’ha
accompagnata alla porta. Ma
ci rendiamo conto della folle
realtà che spesso gravita in
alcuni paesi della nostra
Italia senza che ciò sia
conosciuto dalle autorità,
anzi questi pubblici ufficiali
agiscono da complici
mostrando le bravate di
animali che da un momento
all’altro possono divenire
aggressivi. Capisco l’errore
del cacciatore che, in un
momento di spavento, ha
ucciso l’orsa ma critico chi di
dovere, prefetto, sindaco,
naturalisti, forze dell’ordine,
veterinari e addetti ai lavori
che non hanno adottato un
sistema di prevenzione dai
pericoli causati dai selvatici.
Giuliano Taborelli
Verona
L’Arena Sabato 9 settembre 2023
† Gli amici Giancarlo e Wanna,
Ci allontanavamo da quel posto
dove per noi ormai non c'era da
far bene.
Eugenio Niccolini
Si è spento serenamente il 29
agosto, il
Dr.
ROBERTO ZANESI
di anni 87
A tumulazione avvenuta lo an-
nunciano con dolore Liliana,
Nicola e Davide.
Verona, 9 settembre 2023
Siamo vicini con profondo af-
fetto a Liliana, Nicola e Davide
per la perdita del caro
ROBERTO
Bruno e Paola, Silvia e Donatel-
la, Giorgia con Roberto e Valen-
tina.
Verona, 9 settembre 2023
Ciao zio
ROBERTO
mi mancherai tantissimo.
Donatella.
Verona, 9 settembre 2023
Piero e Paola con Margherita,
Carlotta e Laura sono affettuo-
samente vicini a Liliana, Nicola
e Davide per la perdita del caro
ROBERTO
Verona, 9 settembre 2023
Ciao
ROBERTO
ci mancherà la tua lealtà, la tua
ironia, le festose chiacchierate,
il tuo amore per la famiglia e
per la natura, che declamavi
nelle tue poesie con tratti arguti
ed intensi, indici della tua saga-
cia e della tua profonda sensibi-
lità.
Conserveremo sempre questi
preziosi ricordi nei nostri cuori.
Micaela, Adele.
Legnano, 9 settembre 2023
Ketti e Ornella Cucci sono senti-
tamente vicine a Liliana, Nicola
e Davide nel ricordo affettuoso
di
ROBERTO
Verona, 9 settembre 2023
Da lunedì a venerdì: 9.00-13.00 / 15.00-19.45 - Sabato: 15.00-19.45 - Domenica e festivi: 16.30-19.45
Da lunedì a venerdì: 9.00-13.00 / 15.00-19.00 - Sabato: 15.00-19.00 - Domenica: 16.30-19.30
Sergio e Savina, Claudio e Eleo-
nora partecipano al dolore di Li-
liana e dei figli Nicola e Davide
per la perdita del caro
ROBERTO ZANESI
Peschiera del Garda,
9 settembre 2023
Sono vicina in questo triste mo-
mento alla cara amica Liliana a
Nicola e Davide per la perdita
del caro
ROBERTO
Antonella con il figlio France-
sco e famiglia.
Verona, 9 settembre 2023
† Gianmarco e Gabriele.
E' mancato all'affetto dei suoi
cari
BRUNO LEONZIO
TEBALDI
di anni 84
Lo portano nel cuore con infini-
to amore la moglie Domenica, i
figli Renato e Flavia con Pietro,
i fratelli Alberto, Angelo e Gior-
gio, le cognate, il cognato, i ni-
poti e parenti tutti.
La liturgia funebre avrà luogo
lunedì 11 settembre alle ore
15.30 nel Duomo di Soave, par-
tendo dalla Casa Funeraria
"Santa Maria" (strada provincia-
le San Bonifacio - Arcole) alle
ore 15.15.
Si ringraziano quanti si uniran-
no nel ricordo e nella preghiera.
Soave, 9 settembre 2023
O.F. BONA & BERTOZZI
CASA FUNERARIA S.MARIA
San Bonifacio - Soave - Vestenanova -
Arcole - Colognola ai Colli
CENTRALINO Tel. 045.7611077
I fratelli Alberto, Angelo e Gior-
gio con le famiglie, sono affet-
tuosamente vicini a Domenica,
Renato e Flavia per la perdita
del caro
BRUNO
Verona, 9 settembre 2023
NECROLOGI AL TELEFONO
SPORTELLO DI CORSO PORTA NUOVA, 67 (VR)
necrologie@larena.it
Necrologie
† †
Ha raggiunto l'adorata moglie
Maria
ARDUINO PAOLINI
di anni 93
Lo annunciano con dolore le fi-
glie Roberta, Rossella con Clau-
dio, i nipoti Lorenzo, Damiano,
I funerali avranno luogo lunedì
11 settembre alle ore 10.00 nella
chiesa parrocchiale di Caselle,
partendo dall'ospedale di Noga-
ra alle ore 9.50.
Si ringraziano quanti partecipe-
ranno alla cerimonia.
Nogara, 9 settembre 2023
O.F. FRANCHINI C. & FIGLI Snc
Nogara - Correzzo di Gazzo Veronese
Tel. 0442.88589 - 349.7436692
CONSORZIO A.C.I.F.
† Stefano, Sara, Alessandra, Nico-
E' serenamente mancato all'af-
fetto dei suoi cari
MARIO AVESANI
di anni 87
Ne danno il triste annuncio la
moglie Graziella, il figlio Chri-
stian con Ludovica e gli adorati
nipoti Giulia, Zeno e Giacomo.
I funerali saranno celebrati oggi
sabato 9 settembre alle ore
14.30 presso la chiesa di Avesa.
Il presente è di partecipazione
e ringraziamento.
Verona, 9 settembre 2023
A.G.E.C. Onoranze Funebri S.p.A.
Verona: Via Tunisi, 15
V.le Caduti Senza Croce, 1;
Via Mameli, 134/C
P.zza Frugose, 6; Via Valpantena, 46/C
Tel. reperibile 24 su 24: 348.3965808
045.9600204
Caro papà, ci hai amato con dol-
cezza e hai colorato la nostra vi-
ta.
Che il tuo amore sia per sempre
dipinto nelle nostre anime.
I tuoi figli Cristina, Chiara, Clau-
dia e Giovanni.
LUIGI DETTONI
La cerimonia funebre si terrà lu-
nedì 11 settembre alle ore 16.00
nella chiesa parrocchiale di San-
to Stefano Verona.
Verona, 9 settembre 2023
Partecipano al lutto:
- Yvonne e famiglia
A.G.E.C. Onoranze Funebri S.p.A.
Verona: Via Tunisi, 15
V.le Caduti Senza Croce, 1;
Via Mameli, 134/C
P.zza Frugose, 6; Via Valpantena, 46/C
Tel. reperibile 24 su 24: 348.3965808
la, Antonio, Teresa, Marialaura,
Luigi partecipano al dolore per
la perdita del caro nonno
CICCI
Verona, 9 settembre 2023
Siamo vicini a Giovanni, Clau-
dia, Chiara e Cristina in questo
momento di dolore per la perdi-
ta del caro papà
LUIGI
Stefania, Serena con Diego e Sil-
vano Brait.
Verona, 9 settembre 2023
Paolo, Fiorella, Chiara e Anna
partecipano al dolore di Cristi-
na e famiglia per la perdita del
papà
LUIGI
Verona, 9 settembre 2023
Cristiana e Roberto, Paola ed
Urs, Francesco sono vicini a
Giovanni ed alle sorelle Chiara,
Claudia e Cristina in questo mo-
mento di dolore per la perdita
del papà
LUIGI
Verona, 9 settembre 2023
L'Amministratore Delegato di
GlaxoSmithKline S.p.A., Fabio
Landazabal, il Consiglio di Am-
ministrazione e il Personale del-
la Società partecipano com-
mossi al grave lutto che ha col-
pito la collega Claudia Dettoni
per la scomparsa del padre
LUIGI DETTONI
Verona, 9 settembre 2023
† GUIDO
Si è ricongiunta al suo caro
Adriano, dopo una vita vissuta
per la famiglia
ADRIANA ZANETTI
ved. PERINA
di anni 75
Addolorati lo annunciano i figli
Luca con Giorgia e Claudia con
Andrea, i nipoti Maddalena,
Emanuele e Gianluca, le sorelle
Ornella con Dante ed Emanue-
la con Luca, i cognati, i nipoti e
parenti tutti.
I funerali avranno luogo nella
chiesa di Povegliano V.se lune-
dì 11 settembre alle ore 15.30
partendo dalla casa funeraria
"Cordioli Patrizio" di Villafran-
ca in via Adamello n° 11 alle ore
15.10.
Seguirà la tumulazione.
Non fiori: ma eventuali offerte
raccolte saranno devolute alla
Ronda della Carità.
Povegliano Veronese,
9 settembre 2023
OBELISCO CORDIOLI Onoranze Funebri
CASA FUNERARIA
CORDIOLI PATRIZIO
Villafranca (Vr) via Adamello 11
Valeggio - Sommacampagna -
Dossobuono
Tel. 045.6303515 - 349.5020217
www.obeliscocordioli.it
†
I ANNIVERSARIO
LUCIANO MERLINI
Sei sempre nei nostri cuori.
Andrea ed Elena.
Isola Rizza, 9 settembre 2023
43
†
Per la scomparsa di
GUIDO AURIEMMA
Partecipano al lutto:
- Christian, Lara, Viola e Grego-
rio Urbani
Amatissimo
ci mancherai profondamente.
Lia, figli e famiglie.
Verona, 9 settembre 2023
Le nostre più sentite condo-
glianze per la perdita di
GUIDO
Famiglia Rispoli.
Verona, 9 settembre 2023
Tutto il personale e gli amici
dell'Oncologia, con Renata e
Rolando, sono vicini ad Ales-
sandra e famiglia per la perdita
del caro papà
GUIDO
Verona, 9 settembre 2023
III ANNIVERSARIO
2020 2023
GABRIELLA
GRENDENE
Mami, non Sei più qui, ma Sei
sempre con noi.
Renata con Alessandro, Elena,
Roberta con Marco, Emanuele.
Le tue Sorelle e Fratelli e Fami-
glie.
Veglia su di Noi.
Verona, 9 settembre 2023
†
Per la scomparsa di
PAOLA COATI
in BUFFATTI
Medico Neuropsichiatra Infantile
Clara Carteri con i figli Beppe,
Mauro, Luca, Carlo, Pierpaolo
partecipano al dolore di Germa-
no e tutta la famiglia Buffatti
per la morte della cara
PAOLA
Valeggio sul Mincio,
9 settembre 2023
†
Per la scomparsa di
GIOVANNI
MARCONI
Partecipano al lutto:
- Studio Dentistico dott. Corra-
do Paolo
- Studio Dentistico dott. Fa-
ben Mario
- Carlo Filippini e famiglia
Gregorio Rigotti e Ugo Consolo
con gli staff tutti sono vicini alla
famiglia per la tristissima perdi-
ta del signor
GIANNI
MARCONI
di cui conserveranno indelebi-
le ricordo per le doti sia umane
che professionali.
Verona, 9 settembre 2023
44 L'Arena Sabato 9 settembre 2023

Materassi Tempur con tecnologia rinfrescante

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 Focus
Salute e benessere
9 settembre 2023
By Athesis Studio

Le sfide del rientro - Rimettersi in sesto a fine estate

Ritrovare la forma
e gestire lo stress
dopo le vacanze
Le settimane di vacanza so-
no le più agognate durante tutto
l’anno, ma una volta tornati alla
routine lavorativa occorre settare
nuovamente l’orologio biologico.
C’è chi non si lascia andare du-
rante le ferie e chi invece tende
a fare bagordi: nel secondo caso,
rimettersi in carreggiata prevede
anche un nuovo allineamento
sotto il profilo dello stile di vita
e del regime alimentare.
C’è poi da affrontare il capi-
tolo dello stress: il rientro sul
posto di lavoro potrebbe ge-
nerare uno shock inaspettato
e per questo motivo è il caso
di arrivare preparati al rientro.
E chi deve rimettersi in forma
deve tenere anche in conside-
razione aspetti cruciali durante
gli allenamenti: dall’idratazione
alla gestione dei pasti pre e post
workout, fino alle tisane serali
che possono rimettere in sesto
la regolarità dell’organismo con
i loro benefici.
Le visite periodiche
Sono però moltissimi gli aspetti
che meritano una maggiore cura
durante l’anno, a prescindere
dal periodo post vacanziero.
Sottovalutare i controlli perio-
dici è un’abitudine sbagliata: dal
dentista all’oculista, fino all’o-
torino, sono tanti gli specialisti
che dovrebbero monitorare la
nostra salute a intervalli rego-
lari e che invece troppo spesso
vengono trascurati dagli italiani,
generando poi una corsa alla
cura fuori tempo massimo una
volta esplosa la problematica in
tutta la sua gravità. Infine, atten-
zione all’importanza del sonno:
ristabilire il proprio ciclo ideale
ritrovando il giusto numero di
ore di riposo è fondamentale
per il benessere. Ma da dove co-
minciare? Gli esami del sangue
rappresentano un ottimo stru-
mento di monitoraggio dell’at-
tuale stato di salute dell’orga-
nismo. Permettono di capire
meglio di che cosa abbiamo
bisogno per ritrovare la forma,
portando all’attenzione valori
importantissimi come quelli del
colesterolo, e ricordando non
solo che l’intestino è per noi un
secondo cervello, ma anche che
l’alimentazione è il pilastro di
una buona salute. A settembre
dovranno tornare in tavola in
modo preponderante legumi e
cereali, per un corretto apporto
di proteine, fibre, carboidrati, mi-
nerali, vitamine e antiossidanti.
Semaforo verde per quantità di
frutta e verdura a volontà, con
attenzione, per la seconda, ai
metodi di cottura.
Il punto di partenza
potrebbero essere
gli esami del sangue,
per avere un quadro
dello stato di salute Una coppia che ha scelto di allenarsi insieme

La beauty routine Salute La guida

Il valore dell’idratazione I controlli per tutelare la vista Come scegliere la casa di riposo
per ridare luce alla pelle al fine di prevenire i disturbi e le migliori attività per gli anziani

PAGINA 3 PAGINA 5 PAGINA 11

Il Miglioramento della visione

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Fabbroni l’ottico di Verona, insieme dal 1876:

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Innovazione
II
Dieta - Otto semplici trucchi per tornare in forma, senza fare troppe rinunce
Ritrovare il proprio equilibrio
dopo un’estate di eccessi
A fine estate è facile ritrovarsi
con qualche chilo in più. È com-
provato, infatti, che in vacanza ci
si muova di meno e ci si rilassi
con più facilità a tavola, godendo
delle delizie tipiche del luogo di
villeggiatura.
Un problema, quello dell’au-
mento di peso, che riguarda un
gran numero di italiani. Uno su
tre considera gli ultimi giorni di
ferie e il momento del rientro
il periodo in cui si sente meno
in forma. Lo rivela uno studio
di “In a Bottle” su circa 3.500
italiani, uomini e donne, attra-
verso un monitoraggio online sui
principali social network, forum
e community digitali. Ma c’è di
più. Ben il 48% di questi cerca di
affrontare la fine delle vacanze
cedendo ai peccati di gola.
I consigli degli esperti
Otto, allora, i consigli degli esper-
ti biologi nutrizionisti da seguire
per provare a riprendere gradual-
mente il peso forma della vita di
tutti i giorni. Per prima cosa, no-
nostante le credenze popolari, i
carboidrati sono essenziali per il
buon funzionamento del meta-
bolismo ed è quindi importante
non rinunciarvi. È invece neces-
sario bandire la sedentarietà,
anche perché bastano circa 20
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Focus >>Salute e benessere
Una dieta equilibrata non prevede alcuna rinuncia ai carboidrati
di sonno a notte hanno effetti
I carboidrati benefici sul funzionamento del
metabolismo - e attenzionare
non vanno banditi: la quantità di sale nelle proprie
sono importanti pietanze (soprattutto di quelle
per un corretto con origini industriali) dato che
favorisce il ristagno dei liquidi
metabolismo e il gonfiore, sono consigli a
cui gli esperti tengono molto,
per una buona vita in generale,
non solo per il ritorno dalle va-
canze. A questi suggerimenti,
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si aggiungono poi quelli che
invitano la predilezione per la
frutta di stagione. Inoltre, man-
giare più lentamente, favorendo
così la digestione, permette di
raggiungere più velocemente
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anche evitare le pietanze fritte,
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L’Arena Sabato 9 settembre 2023
La ripresa del lavoro
Ansia, insonnia e nervosismo sono sintomi di malessere
Lo stress da rientro
sempre in agguato:
come combatterlo
Stress da rientro. Questo
il termine corretto per defi-
nire ciò di cui soffrono oltre
sei milioni di italiani una volta
ritornati alla propria routine pre
vacanza. Non si tratta di una
vera e propria patologia com-
provata ma di un’improvvisa
condizione di disagio, spos-
satezza e depressione che
prende il posto del relax del
meritato riposo. Un malesse-
re col quale rischiano di fare i
conti soprattutto coloro che
tornano al lavoro dopo una
pausa molto lunga.
La sindrome
La sindrome da rientro è
denotata da sintomi quali
ansia, insonnia, nervosismo,
spossatezza eccessiva, leg-
gera depressione. Spesso ci
si sente incapaci di concen-
By Athesis Studio
trarsi, fisicamente appesantiti,
psicologicamente non pronti,
schiacciati dal senso di re-
sponsabilità e dai compiti in-
combenti. Chi soffre di stress
da rientro accusa quindi un
malessere generale accom-
pagnato da astenia, irritabilità
e sbalzi d’umore repentini.
Per evitare di imbattersi in
questo tipo di disagio, gli
esperti consigliano di seguire
alcune regole: dormire molto e
bene; abituarsi con gradualità
agli impegni quotidiani di una
vita sempre più frenetica; fa-
re movimento; seguire un’ali-
mentazione corretta; prendersi
delle pause frequenti di alme-
no 15 minuti; stare alla luce
del sole e all’aria aperta; non
usare smartphone o tablet a
letto; concedersi dei weekend
di relax quando possibile.
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L’Arena Sabato 9 settembre 2023
Epidermide - Le basse temperature e l’aria secca possono danneggiarla
Affrontare il cambio stagione
I segreti per una pelle radiosa
Con l’arrivo imminente del
cambio di stagione, la pelle si
trova di fronte a nuove sfide da
affrontare. I cambiamenti clima-
tici influenzano notevolmente
le condizioni e l’aspetto dell’e-
pidermide, richiedendo un’at-
tenzione particolare e strategie
mirate per mantenerla in salute.
Secondo i dermatologi, il cam-
bio di stagione può avere un
impatto significativo sulla pelle.
Durante l’estate, l’esposizione
prolungata ai raggi UV può cau-
sare danni al collagene e all’ela-
stina, provocando la comparsa
di rughe premature e la perdita
di elasticità. Inoltre, l’umidità
ridotta dell’aria condizionata e
l’uso frequente di piscine pos-
sono contribuire a rendere la
pelle disidratata e sensibile.
Con l’arrivo dell’autunno e
dell’inverno, la pelle è esposta
a temperature più fredde e aria
secca, che possono compro-
mettere la barriera cutanea e
causare secchezza, prurito e
irritazioni. La mancanza di umi-
dità nell’aria può ridurre la ca-
pacità della pelle di trattenere
l’acqua, rendendola screpolata
e desquamata.
Una routine mirata
Durante il cambio di stagione,
quindi, è fondamentale adatta-
re la routine di cura della pelle
alle esigenze specifiche del
periodo, scegliendo prodotti
Focus >>Salute e benessere
Sieri e maschere offrono una dose di idratazione extra alla pelle
che offrano idratazione inten-
Alimentazione sa e ingredienti calmanti per
affrontare le sfide stagionali.
L’imprescindibile legame Oltre all’applicazione quotidia-
fra dieta e benessere cutaneo na di creme, è consigliato l’uso
di sieri e maschere per offrire
un’ulteriore dose di idratazio-
L’antica saggezza ci insegna che siamo ciò che mangiamo, e ne alla pelle. Ingredienti come
questa verità si riflette in ogni aspetto della nostra salute, inclusa l’acido ialuronico aiutano a trat-
la pelle. Con l’avvicinarsi del cambio di stagione, il rapporto tra tenere l’acqua e a mantenere
alimentazione e benessere cutaneo diventa più rilevante che la pelle in salute.
mai. Alcuni alimenti possono avere un impatto negativo sulla Anche prodotti contenenti ce-
pelle: gli zuccheri raffinati e i carboidrati ad alto indice glicemico ramidi, acidi grassi e niacina-
possono contribuire all’infiammazione, che si manifesta sulla mide possono essere utili per
pelle come acne o rossore. Anche gli oli vegetali idrogenati e le rafforzare la barriera cutanea,
bevande zuccherate hanno un effetto diretto sulla produzione di poiché aiutano a trattenere
sebo e sulla salute generale dell’epidermide. l’umidità e proteggono la pelle
dagli agenti atmosferici.
Focus
L’arte dell’epilazione
Dal rasoio elettrico
alla luce pulsata
Il desiderio di avere una
pelle liscia è una costante
nella vita di molte persone e
spinge a esplorare un’ampia
varietà di tecniche di epila-
zione. Ogni metodo offre una
combinazione di vantaggi e
svantaggi, oltre a soddisfare
diverse preferenze ed esigen-
ze individuali. Uno dei metodi
più comuni e convenienti è la
depilazione con rasoio. Questa
tecnica consiste nel taglio dei
peli alla superficie della pelle;
sebbene sia una soluzione
rapida e indolore, i risultati
sono temporanei, poiché i
peli ricrescono rapidamente.
La ceretta, invece, è un me-
todo ampiamente utilizzato
per ottenere una pelle liscia
con effetto più duraturo. Si
basa sull’applicazione di una
sostanza specifica sulla pelle,
seguita dalla rimozione dei peli
tramite un’apposita striscia di
tessuto. Nonostante il dolore
associato a questo metodo,
i risultati durano più a lungo
rispetto all’epilazione con ra-
soio, poiché i peli vengono ri-
mossi alla radice. La ceretta è
adatta a diverse aree del corpo
ed è una scelta popolare per
molte persone.
Tra le alternative più utilizzate
rientrano anche gli epilatori
elettrici: dispositivi che utiliz-
zano piccole pinzette rotanti
per strappare i peli dalla radi-
III
By Athesis Studio
ce. Sebbene possano causare
fastidio durante l’uso, i risultati
durano più a lungo rispetto alla
ceretta o al rasoio. Gli epila-
tori elettrici sono disponibili
in diverse varianti e possono
essere utilizzati su diverse
parti del corpo. La frequenza
di utilizzo varia, ma i risultati
sono generalmente evidenti
per diverse settimane.
Tecniche indolori
Una soluzione totalmente in-
dolore è rappresentata invece
dalle creme depilatorie chimi-
che. Tuttavia, la loro azione si
limita alla superficie della pel-
le, sciogliendo i peli in modo
da poterli rimuovere. I risultati
sono temporanei, poiché i peli
ricrescono abbastanza rapi-
damente. Questa opzione è
adatta a coloro che preferisco-
no evitare il dolore ma sono
disposti a ripetere le sedute
di epilazione più di frequente.
L’epilazione laser e l’epila-
zione a luce pulsata, infine,
garantiscono i risultati più du-
raturi. Entrambe le tecniche
coinvolgono l’uso di energia
luminosa per danneggiare il
follicolo pilifero, inibendone
la crescita futura. Sebbene
richiedano diverse sessioni
per risultati completi, queste
opzioni offrono una riduzione
significativa della crescita dei
peli a lungo termine.
IV L'Arena Sabato 9 settembre 2023

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L’Arena Sabato 9 settembre 2023
Prevenzione - Giocare d’anticipo fa la differenza
Per tutelare e preservare
la salute della vista è bene
programmare check annuali
Si consiglia di iniziare i controlli annuali in età scolare
Per preservare la propria
capacità visiva è importante
proteggere la salute dei propri
occhi. Al fine di mantenere una
vista sana e prevenire possibili
patologie dell’occhio è dunque
importante giocare d’anticipo,
prevedendo controlli oculistici
periodici, a partire già dall’età
scolare.
È importante sottolineare come
ci si debba affidare agli specia-
listi in primis per quanto riguar-
da la prevenzione e il controllo,
La cataratta si presenta con una serie di sintomi ben precisi
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Correzione Laser dei Difetti Visivi • Chirurgia Oftalmoplastica
evitando dunque di chiedere
supporto unicamente in caso
di estrema necessità o solo in
funzione di cure e trattamenti.
Iniziare da bambini
Gli specialisti consigliano di
effettuare la visita oculista con
cadenza annuale, anche in as-
senza di problematiche o sin-
tomi evidenti. Spesso, infatti,
accade che alcune difficoltà
infantili come la svogliatezza, o
sintomi come il mal di testa, la
Focus >>Salute e benessere
lacrimazione e l’offuscamento
visivo non vengano subito ricon-
dotte ai disturbi della vista, con
il rischio di causare non poche
problematiche al bambino che
di frequente compensa il difetto
visivo con uno sforzo accomo-
dativo rilevante.
Anche in età adulta, inoltre, è
il caso di effettuare visite ocu-
listiche periodiche che, oltre a
evidenziare miopia, ipermetro-
pia, astigmatismo e presbiopia,
potrebbero rilevare anche pato-
logie asintomatiche potenzial-
mente dannose se trascurate.
Gli esami step by step
La visita oculistica prevede di
norma esami indolori e non
invasivi. Fra questi la misura-
zione della pressione oculare e
la biomicroscopia, che controlla
le strutture dell’occhio come la
congiuntiva, la sclera, la cornea,
la camera anteriore, l’iride e il
cristallino. Lo specialista effettua
poi, di norma, l’esame dell’ango-
lo irido-corneale, che permette
di avere una stima dell’errore di
refrazione del paziente, e infine
il classico esame della vista, che
misura la capacità di messa a
fuoco.
Per risolverlo basta un’operazione: si calcolano circa 650mila interventi ogni anno
Cataratta, il problema più diffuso nella fascia over 65
Il cristallino si opacizza e la visione risulta difficoltosa
La cataratta è un problema
della vista molto diffuso nella fa-
scia di popolazione over 65. Si
presenta con una serie di sinto-
mi ben precisi: vista leggermen-
te offuscata, percezione di colori
sbiaditi, difficoltà nella visione
notturna, specialmente se si è
alla guida e si “incontrano” i fari
in direzione opposta. Come si
può intuire, la cataratta può in-
cidere in maniera rilevante sulla
qualità della vita. Si tratta di un
processo di progressiva perdita
di trasparenza del cristallino: con
il tempo questo elemento fini-
sce per opacizzarsi, provocando
V
By Athesis Studio
La patologia - Diagnosi difficile: spesso è asintomatica
Attenti alla pressione oculare:
se questa è troppo elevata
c’è il rischio di glaucoma
Viene chiamato “silenzioso
ladro della vista” e questo fa già
capire quanto sia importante la
prevenzione per contenerne i
danni. Stiamo parlando del glau-
coma, un problema dell’occhio
che è praticamente asintoma-
tico fino ai suoi stadi tardivi. La
patologia rappresenta una delle
prime cause di cecità e di disa-
bilità visiva su scala mondiale: il
nervo ottico viene danneggiato
da una pressione oculare troppo
elevata. Più nel dettaglio, quan-
do le fibre del nervo iniziano a
subire dei danni, all’interno del
campo visivo cominciano a ma- La pressione troppo alta danneggia il nervo ottico
nifestarsi delle aree in cui non è
più possibile vedere, note come ne messo in correlazione con sendo così piccoli, difficilmente il
scotomi: è proprio dalla diffu- la parte posteriore dell’occhio soggetto affetto dalla patologia li
sione di questi scotomi che si e la salute della stessa dipende riconosce, salvo poi farlo quando
arriva, con il passare del tempo, dalla circolazione del sangue. i danni diventano estesi. La natu-
a un danno via via più esteso Se la pressione oculare diven- ra del glaucoma è dunque quella
che sfocia nella perdita della ta troppo alta, il campo visivo si di una malattia progressiva. So-
vista. Per comprendere fino in danneggia: ogni fibra trasporta lamente nei casi di glaucoma
fondo come agisce il glaucoma parte del messaggio visivo dalla acuto il paziente arriva in tempi
è necessario concentrarsi sulla retina al cervello, che poi elabora rapidi a comprendere di avere
funzione del nervo ottico, che è le immagini. un problema: nelle altre tipolo-
una sorta di cavo di trasmissione gie, nella fase iniziale, il paziente
che connette la retina al cervello. Gli scotomi spesso non realizza quanto sta
È composto da un fascio di fibre Gli scotomi inizialmente sono di accadendo. Il glaucoma acuto è
nervose (pari a più di un milione dimensioni molto ridotte e que- accompagnato invece da dolore
per ogni occhio): la papilla è il sto contribuisce alla complessità oculare, arrossamento e da una
punto in cui il nervo ottico vie- della diagnosi del glaucoma: es- visione limitata.
problemi di vista che, nella mag- mento. Le proteine che costitu-
gior parte dei casi, sono dovuti iscono il cristallino subiscono un Il fattore anagrafico
al passare degli anni. Le ultime processo degenerativo nel corso
stime disponibili parlano di circa del tempo, accelerato dalla pre- è il principale motivo
650.000 interventi chirurgici per senza di malattie come il diabete della comparsa
questo disturbo in Italia: si tratta mellito e l’ipertensione. Esistono di questo difetto
di gran lunga dell’operazione più però anche altri fattori che non
diffusa nelle sale operatorie del possono essere sottovalutati. della visione
nostro Paese. Tra questi si ricordano i traumi,
l’esposizione alla luce ultravio-
Come si presenta letta, le radiazioni a microonde e
A differenza di altre patologie, la componente genetica. Anche
questo disturbo presenta pochi per questo motivo, il discorso
fattori di rischio. Il principale, legato alla prevenzione è molto
come già accennato, è quello complesso: si suggerisce comun-
anagrafico: la cataratta è causa- que di utilizzare con frequenza gli
ta principalmente dall’invecchia- occhiali da sole e di non fumare.
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L’Arena Sabato 9 settembre 2023 VII

Focus >>Salute e Benessere By Athesis Studio

I sintomi- Individuare in tempo la problematica è essenziale MEDORA - Lo studio dentistico al fianco del paziente

La perdita dell’udito: Igiene e visita odontoiatrica:

i controlli fatti con regolarità
i segnali da riconoscere garantiscono molti vantaggi
La perdita dell’udito è una
problematica che si sviluppa
lentamente. Proprio per questo,
nella maggior parte dei casi si
rivela complesso constatare da
sé l’ipoacusia. Fortunatamente
ci sono dei campanelli d’allarme
che permettono di riconoscere
questo disturbo e di intervenire,
di conseguenza, in modo tem-
pestivo.
I campanelli d’allarme
Chi soffre di una diminuzione
della capacità uditiva fatica a
percepire determinati volumi
o frequenze sonore. Talvolta, Un gruppo di professionisti dall’esperienza consolidata
inoltre, può arrivare ad avverti-
re alcuni rumori, come avviene La frase che spesso sen- • Nel caso dei bambini meglio • L’igiene dentale professio-
con l’acufene, insieme a vertigini tiamo è: “Il dentista è troppo iniziare già all’età di 4/5 anni nale semestrale dura da 45 a
o disturbi dell’equilibrio. Nei casi più gravi si presentano anche acufeni e vertigini caro!”. Noi dentisti di MEDORA circa. Negli adulti ciò varia in 60 minuti.
Tra i suoni più difficili da perce- cerchiamo di aiutare i pazienti a base alle patologie di ogni pa- La prevenzione è dolorosa?
pire spiccano le frequenze alte. norma corrisponde una bassa risparmiare e vi consigliamo di ziente. Per chi esegue corretta- • Per chi si sottopone rego-
Ecco perché, chi ha particolare frequenza. Un altro campanello In modo particolare seguire la prevenzione. mente la prevenzione la visita larmente alle sedute di igiene
difficoltà nel capire cosa dico- l’allarme sono i cosiddetti rumori Perché prevenzione? A cosa odontoiatrica di controllo può dentale periodica la pulizia dei
no i bambini potrebbe avere un di sottofondo, specie se bassi e non si riescono serve? essere annuale. denti non sarà fastidiosa, men-
principio di ipoacusia. In gene- marcati. In questo caso, anziché a percepire le • Presentarsi per la visita • La pulizia dei denti pro- tre potrebbe portare del fastidio
rale, poi, chi si trova spesso a non sentirli, una persona che frequenza più alte e i odontoiatrica di controllo per- fessionale dovrebbe essere per la forte presenza di tartaro
chiedere al proprio interlocutore soffre di ipoacusia tende a per- mette di individuare sul nasce- eseguita 2 volte all’anno. In per chi non applica un ritmo
di ripetere una frase, potrebbe cepirli in maniera estremamen- rumori di sottofondo re patologie o disturbi in tutta casi particolari, in presenza di regolare.
avere subito una perdita dell’u- te chiara. Cantieri, rumori della la bocca. patologie, la pulizia viene ese- Quanto si risparmia con la pre-
dito. I suoni acuti sono partico- strada e brusio finiscono così • Effettuare con regolarità i guita 4 volte all’anno. venzione?
larmente ostici per chi soffre di per dare molto fastidio, specie trattamenti di igiene dentale Quanto tempo serve? • Portiamo solo un esem-
problematiche di questo gene- quando sovrastano una normale professionale aiuta a prevenire • Per chi esegue corretta- pio: la prevenzione annuale
re: ecco perché le consonanti conversazione. Infine è impor- il formarsi della carie e di tutte mente la prevenzione la durata potrebbe costare un centinaio
ad alta frequenza spesso non tante prestare attenzione alle le patologie ad essa collegate, della visita è di circa 30 minuti. di euro, mentre sostituire un
vengono avvertite. È il caso di proprie abitudini di fronte a tv come infiammazioni gengivali, In altri casi sono necessari ap- dente potrebbe costare anche
lettere come c, s, f, z, che di- e radio. Alzare frequentemente gengivite, piorrea e parodontite. profondimenti, consigli o pre- oltre un migliaio di euro. Ecco
ventano suoni labili, specie se il volume, infatti, è un probabile Ogni quanto tempo bisogna scrizioni personalizzati e la du- perché la prevenzione è molto
confrontati alle vocali, a cui di sintomo di ipoacusia. presentarsi dal dentista? rata aumenta inevitabilmente. importante!
VIII L'Arena Sabato 9 settembre 2023
L’Arena Sabato 9 settembre 2023 IX

Focus >>Salute e benessere By Athesis Studio

Visite periodiche - Uno strumento essenziale per il benessere Ortodonzia invisibile

Godersi una bocca in forma Le nuove tecniche

grazie alla prevenzione attiva
La salute orale è un aspetto
cruciale del benessere com-
plessivo di un individuo, ma
spesso viene trascurata fino a
quando non si manifestano sin-
tomi evidenti. La visita dal den-
tista, spesso relegata a un ruolo
di secondaria importanza nella
routine medica, riveste invece
un’importanza fondamentale
per la prevenzione di problemi
orali e per l’identificazione tem-
pestiva di disturbi e patologie
che potrebbero colpire i denti,
le gengive e la bocca nel suo
complesso.
L’importanza dei controlli
Contrariamente all’erronea
convinzione che il dentista
debba essere consultato solo
in caso di dolore o sanguina-
mento delle gengive, le visite
periodiche dovrebbero iniziare
fin dalla giovane età.
I più piccoli dovrebbero esse-
re sottoposti a controlli rego-
lari per valutare lo sviluppo dei
denti e intervenire tempesti-
vamente in caso di problema-
tiche. Inoltre, nel corso degli
anni, il dentista può correggere
l’allineamento dei denti me-
diante apparecchi fissi o mobili,
garantendo una masticazione
corretta e prevenendo con-
seguenze negative su diversi
aspetti dell’organismo.
Nell’età adulta, le visite odon-
toiatriche diventano ancor più
Una sana abitudine che può prevenire l’insorgenza di serie problematiche
cruciali per preservare la salute
Le visite dentistiche dei denti. La masticazione, l’a-
zione dei batteri e della placca,
non si limitano l’usura dello smalto e le malat-
all’esame fisico, tie gengivali possono causa-
ma includono re gravi danni alla dentizione.
Oltre a ciò, l’uso di farmaci può
istruzioni sull’igiene influire sulla salute orale. Le vi-
site periodiche consentono al
dentista di individuare questi
problemi in fase precoce e di
proporre trattamenti adeguati.
Le visite odontoiatriche non si
limitano a un esame fisico, ma
includono anche l’istruzione su
come mantenere un’adeguata
igiene orale a casa. I dentisti e
gli igienisti dentali insegnano
ai pazienti le corrette pratiche
di spazzolamento e utilizzo del
filo interdentale, promuovendo
una pulizia efficace per preve-
nire la formazione di placca e
i problemi ad essa associati.
di allineamento
delle arcate dentali
L’ortodonzia ha raggiun-
to nuovi orizzonti con l’in-
troduzione delle mascheri-
ne dentali invisibili. Questa
evoluzione tecnologica ha
rivoluzionato il modo in cui
viene affrontata la correzione
dentale, offrendo un’alterna-
tiva altrettanto efficace ma
meno evidente rispetto agli
apparecchi tradizionali.
I vantaggi
Un aspetto distintivo delle
mascherine per denti è la
loro trasparenza, che le rende
notevolmente meno visibili
rispetto agli apparecchi fissi
tradizionali. Questi dispositivi
odontoiatrici, realizzati in pla-
stica trasparente e rimovibili,
si sono dimostrati un’opzio-
ne eccezionale per allineare
e raddrizzare i denti senza
compromettere l’estetica
del sorriso. Le mascherine
invisibili sono realizzate gra-
zie all’ausilio delle tecnologie
più moderne, che combina-
no materiali all’avanguardia e
design personalizzato. Questi
dispositivi includono anche il
retainer attivo, un filo appli-
cato sul retro dei denti che
contribuisce all’allineamento.
Le mascherine per denti
sono adatte per un’ampia
gamma di problematiche, in-
clusi il sovraffollamento delle
arcate e diverse malocclu-
sioni. Tuttavia, è importante
notare che per situazioni più
complesse potrebbe essere
necessario un approccio più
tradizionale. In caso di sovraf-
follamenti particolarmente
difficili, ad esempio, potrebbe
essere preferibile un percorso
che includa l’estrazione dei
denti premolari e l’utilizzo
successivo di apparecchi
fissi.
La durata e il risultato dei
trattamenti di ortodonzia
invisibile variano a seconda
della complessità del pro-
blema. Il trattamento può
andare dai 18 ai 24 mesi, e
va sottolineato che, rispetto
ai classici sistemi ortodontici,
le mascherine invisibili richie-
dono in genere più tempo
per risolvere le problemati-
che dentali. Gli apparecchi
fissi, infatti, agiscono in modo
continuo sulle arcate, mentre
le mascherine invisibili vanno
indossate per un massimo di
18 ore al giorno.
I costi delle mascherine per
denti variano a seconda
dell’approccio terapeutico
adottato. In generale, il co-
sto di questi dispositivi tende
ad essere superiore rispetto
all’ortodonzia tradizionale, so-
prattutto a causa dei materiali
avanzati e delle tecnologie
impiegate durante il processo
produttivo.

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Grazie all’utilizzo di un puntale laser piatto, il trattamento è
indolore e veloce. Si esegue un’applicazione ogni altro giorno,
per un massimo di 2/3 sessioni, garantendo rapido sollievo.
Non importa se le afte sono occasionali o causate da situazioni
più complesse come radioterapie o stomatiti, il nostro
trattamento laser riduce il dolore e accelera la guarigione.
La tua salute orale è fondamentale per noi, e siamo pronti a
rispondere a tutte le tue domande. Contattaci ora per scoprire
come il trattamento laser può migliorare la tua qualità di vita.
X L’Arena Sabato 9 settembre 2023

Focus >>Salute e benessere By Athesis Studio

Insonnia - Il disturbo colpisce circa 1 adulto su 4, con conseguenze anche serie I consigli

Per sentirsi davvero in forma

il segreto è dormire al meglio
In Italia circa un quarto degli
adulti soffre di insonnia. Un pro-
blema da non sottovalutare se
si pensa che il riposo ha un forte
impatto sulla nostra quotidiani-
tà, influenzando l’umore, l’ener-
gia e la concentrazione. Indica-
tivamente, un adulto dovrebbe
dormire almeno 7-8 ore a notte
per sentirsi bene e ricaricare
le batterie. Ma un buon riposo
non si valuta soltanto dalla sua
durata, è necessario soprattutto
che il sonno sia di qualità.
I fattori di un buon riposo
Il sonno prevede due fasi: REM
e non REM. La prima si riferisce
a un sonno profondo che genera
un rilassamento generale dei
muscoli, e si contraddistingue
generalmente per la presenza
di sogni intensi e vividi. Per poter
risvegliarsi davvero riposati, si
stima che bisognerebbe utiliz-
zare almeno il 20% del proprio
sonno nella fase REM. Chi ten-
de ad avere un sonno leggero
rischia invece di svegliarsi più
volte durante la notte e di non
recuperare a pieno le energie
per il mattino seguente.
Nei casi di vera e propria inson-
nia, ovvero di deprivazione del
sonno, le conseguenze rischia-
no di essere più serie.
Dall’astenia, ovvero un senso di
stanchezza costante durante il
giorno, si passa all’aumento di
irritabilità e alla difficoltà a man-
Il sonno dovrebbe essere occupato almeno al 20% dalla fase REM
tenere la concentrazione e ai
Il trend deficit di memoria, fino all’au-
mento degli stati depressivi.
In Italia spopola lo “sleep tourism” I rimedi contro l’insonnia sono
che rende la vacanza una fuga di relax diversi. Per prima cosa occorre
tenere presente che il primo
nemico del riposo è lo stress:
Vacanza, si sa, spesso fa rima con riposo. Non tutte le vacanze, gli stati d’ansia e di irritazione
tuttavia, sono rilassanti e rigeneranti per l’organismo. È da qui influenzano notevolmente la
che nasce una nuova tendenza, che trasforma il concetto di qualità del nostro sonno. In se-
viaggio in un momento di stacco totale dalla quotidianità: lo condo luogo è opportuno veri-
“sleep tourism”, letteralmente “turismo del sonno”. Sempre ficare fattori ambientali come la
più hotel, in special modo quelli immersi nella natura o in luoghi luce, il rumore o una tempera-
isolati, puntano proprio sul bisogno di relax delle persone, tura troppo alta o troppo bassa.
offrendo loro pacchetti interamente dedicati al riposo, con Anche le buone abitudini, come
camere super insonorizzate, letti speciali, cuscini e materassi evitare alcol e nicotina e pasti
ergonomici, trattamenti spa e, soprattutto, atmosfere soft. abbondanti la sera, possono
aiutare molto.
Alzare le gambe migliora il flusso sanguigno
Ecco lo stretching
della “buonanotte”
che concilia il sonno
A chi non è mai capitato di
svegliarsi con mal di schiena
o torcicollo? Spesso la causa
è da ricercare nella posizione
assunta durante la notte, ma
anche nella sedentarietà e
nella mancanza di attività fisi-
ca durante il giorno. Il consiglio
è quello di praticare qualche
minuto di stretching ogni sera
prima di mettersi a letto: un
toccasana per il fisico, ma
anche per la mente, in grado
di conciliare il sonno.
Gli esercizi
Bastano pochi e semplici
esercizi mirati per favorire
il sonno e dormire meglio.
In particolare è consigliata una
breve sessione di allungamen-
to muscolare, con sequenze
ripetute di 1 o 2 minuti, inter-
vallate da momenti di pausa.
Tra le posizioni più benefiche
per il corpo, in particolare per
la zona lombare, c’è lo “spinal
twist”, che si realizza sdraian-
dosi sulla schiena e tirando un
ginocchio verso il petto. Respi-
rando si ruota poi il ginocchio
verso terra e la testa nel lato
opposto, mantenendo la po-
sizione di torsione per qualche
minuto. Questo esercizio è ot-
timo per chi resta seduto per
molte ore durante il giorno.
Consigliato prima di addor-
mentarsi anche sollevare le
gambe per qualche minuto
stendendole sul muro o sulla
spalliera del letto. Con questa
posizione, semplice da realiz-
zare, è possibile rallentare la
frequenza cardiaca, migliorare
il flusso sanguigno e distende-
re dolcemente i muscoli e le
articolazioni.

CASA DI SOGGIORNO SANT’ANNA

CASA DI RIPOSO E SOGGIORNO PER ANZIANI

Servizio infermieristico e assistenziale

Attività - Animazione
Possibilita di soggiorni temporanei
VERONA - Via Marsala, 8 - Tel. 045 8348547
www.casasanna.it - info@casasanna.it
L’Arena Sabato 9 settembre 2023
La guida - Un’attenta analisi dei servizi è fondamentale per la decisione finale
I fattori da non sottovalutare
nella scelta della casa di riposo
Scegliere la casa di riposo
per i propri affetti non è mai
semplice. Innanzitutto per
le componenti emotive che
questa decisione comporta,
ma anche perché per valutare
attentamente le reali potenzia-
lità di una struttura di questo
tipo è necessario prendere in
esame diverse variabili. Innan-
zitutto, bisogna specificare che
le case di riposo sono strutture
ben diverse dalle case di cura
e dalle Rsa: queste ultime sono
infatti delle realtà specializzate
per accogliere soggetti anziani
non autosufficienti, offrendo
un’assistenza medica continua
grazie alla presenza di personale
sanitario qualificato. Le case di
riposo sono invece qualcosa di
molto simile a un residence,
dotato di comfort e, allo stesso
tempo, di un’assistenza sanitaria
di base.
I servizi
In casa di riposo si alloggia ge-
neralmente in stanze singole o
doppie in base alla preferenza
espressa dall’anziano. Oltre
all’assistenza sanitaria di base,
sono garantiti i servizi tipici di
una struttura ricettiva: lavanderia,
ristorante o mensa, parrucchiere,
guardaroba, oltre chiaramente a
servizi igienici privati in stanza,
aree comuni destinate al tempo
libero (sala tv, biblioteca, luoghi
in cui svolgere attività ricreative).
Per orari e indirizzi visita il sito www.iper.it
La condivisione delle attività è alla base delle case di riposo
Non vanno confuse
con le Rsa e le altre
strutture dedicate
alle persone
non autosufficienti
seguici su
Focus >>Salute e benessere
Pulizia e sicurezza devono
sempre essere garantiti e rap-
presentano forse il primo punto
sul quale soffermarsi nella scelta
della casa di riposo, insieme alla
cortesia e alla competenza del
personale. Al centro dell’attività
delle case di riposo c’è il concet-
to di momenti ludici e ricreativi:
favorire la socializzazione tra gli
ospiti e stimolarne la creatività,
attraverso una serie di even-
ti dedicati, è una delle finalità
principali di queste strutture, che
spesso organizzano laboratori,
letture condivise, spettacoli e
brevi gite. Le realtà più strut-
turate garantiscono anche un
servizio di fisioterapia per gli
anziani che ne hanno bisogno
e dei momenti in cui è possibile
svolgere attività fisica insieme
agli altri ospiti, per tenere alle-
nato il corpo oltre alla mente.
VERONA SUD
Via S.Giacomo, 56/A
Il focus
Un laboratorio per anziani
Dal corpo alla mente
Come rimanere
in piena forma
Mantenersi in forma a li-
vello fisico e cerebrale è fon-
damentale anche durante la
terza età. Si tratta di attività
cruciali per evitare che gli an-
ziani si isolino: perdere gli sti-
moli giusti per una vita sociale
può pregiudicare l’autonomia
e le capacità cognitive.
Anche per questo motivo,
è consigliabile che le attività
ricreative siano svolte in com-
pagnia di altri anziani: oltre ad
aumentare la socializzazione,
consentono infatti di mante-
nere viva e attiva la mente
oltre al corpo.
Le attività consigliate
Contro il cosiddetto “declino
cognitivo” sono molte le attivi-
tà che possono essere svolte.
Dai giochi da tavola alle partite
a carte, dai gruppi di lettura
S. GIOVANNI LUP.
Via IV Novembre, 49
XI
By Athesis Studio
alla visione di spettacoli mu-
sicali e teatrali, tutto ciò che
riesce a mantenere la mente
viva e curiosa è particolar-
mente utile. Utilizzati anche
i laboratori, dalla cucina al ri-
camo, dal disegno alla scrit-
tura. Discorso più delicato per
quanto riguarda l’attività fisica.
Per strano che possa sembra-
re, uno degli hobby più utili in
questo senso è il giardinaggio:
il lavoro di mantenimento di
fiori e piante riesce infatti a far
sì che l’anziano sia in continuo
movimento a livello fisico. So-
no poi immancabili le passeg-
giate, da fare magari in gruppo
in parchi o in riva al mare per
poter abbracciare al meglio
la natura, e i piccoli esercizi di
ginnastica, da svolgere sotto
la supervisione di un addetto
esperto.
VILLAFRANCA
Via Quadrato, 34/A
XII L'Arena Sabato 9 settembre 2023