TA1POM...............26.05.2010.............23:51:54...............

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CONEGLIANO SUSEGANA CASTELFRANCO

Coltellate allo Zion Sorelline investite Crisi nera alla Ggp
la vittima ai giudici: la più piccolina 270 operai in cassa
«Ho ancora paura» lotta con la morte Paura per settembre
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MACCA
ALLEGRANZI A PAGINA 32 BARZANTI A PAGINA 33 QUARELLO A PAGINA 28

AFC
Nei rapporti delle Fiamme Gialle anche l’uso dell’«autoblù» data dall’Usl 8 al direttore amministrativo Mario Po’

La Bolzan: «Pagai un superiore»

Furto milionario all’Usl 9, la confessione (poi ritrattata) alla Finanza
PIANO MERKEL CONEGLIANO
TREVISO. «Diedi soldi a
un superiore». È la prima
confessione (poi ritrattata)
EURO, PERCHÉ Assalto al sexy autolavaggio resa alla Finanza da Loreda-
na Bolzan, l’impiegata accu-

È UN ERRORE sata di aver rubato 4 milioni

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all’Usl 9. Lo disse senza l’assi-
Già 200 le prenotazioni, ma gli altri gestori protestano stenza di un legale, quindi so-
di Francesco Giavazzi no parole che in Tribunale non hanno valo-
re. Ma la Finanza, nella relazione finale alla
l progetto tedesco di intro- Procura, ha voluto ricordarle. Intanto dalle
I durre il pareggio di bilancio
quale condizione per l’ap-
partenenza all’euro è sbagliato
intercettazioni e dagli interrogatori emerge
la totale sfiducia dei dirigenti dell’Usl 9 nel si-
stema informatico fornito dalla Sigma.
per due motivi: non funzionerà BARBIERI E TOMÈ ALLE PAGINE 2, 3 E 30
e distrae dal vero problema.

Vola dalla scala: gravissimo

A PAGINA 4

BIZZARRIE

UNA FORESTA Casale, vittima operaio di 30 anni di Roncade

DI CIALTRONI CASALE SUL SILE. Vola
da una scala, operaio gravis-
di Ricky Bizzarro simo. L’incidente, ieri pome-
riggio, in un capannone nel-
ai nel cuore della fo- la zona industriale di Lughi-
«V resta e ucciditi», dice
il Gaucho al lebbro-
so in un racconto tratto da «Li-
gnano, dove B.A., 30 anni di
Roncade, stava lavorando al-
la copertura esterna. Perso
bera nos a Malo», il libro/teso- l’equilibrio, ha sfondato una
ro di Luigi Meneghello, per me vetrata ed è caduto nel ca-

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fonte inesauribile di ispirazio- pannone da otto metri: le sue
ne e conoscenza. Una frase di Scena di autolavaggio sexy: polemica a Conegliano BORTOLOTTO A PAGINA 34 condizioni sono gravissime.
SEGUE A PAGINA 12 POLONI A PAGINA 27 Il capannone di Casale teatro dell’incidente sul lavoro

Cento i Pad per Treviso, tutti prenotati

Domani arriva l’ultimo gioiello della Apple ed è già una corsa per averlo
ALL’INTERNO

- QUINTO
Investire c o n u n
27 Matrimonio gay
tocco p e r s on a le .
cancellato
dal Tribunale

TREVISO. Cento «i Pad»

- TREVISO
per Treviso, già tutti vendu-
ti. Arriva domani, sul merca- 17 Pistola in pugno
to italiano, l’ultimo gioiello
della Apple. Ed è già una cor-
rapina a Unicredit
sa per averlo. I primi arrivi
sono riservati ai negozi Ap-
ple. A Treviso ce n’è uno so- - RIESE
lo, e ne riceverà appunto so-
lo cento, già prenotati. «Ma 29 Evasori totali
molti trevigiani - dicono gli
esperti - lo compreranno di-
denunciati
rettamente on line». marito e moglie
TIDONA A PAGINA 15
TB1POM...............26.05.2010.............22:49:48...............FOTOC24 TB2POM...............26.05.2010.............22:49:42...............FOTOC24

2 GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 PRIMO PIANO la tribuna la tribuna PRIMO PIANO GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 3

Dieci giorni prima di informare i pm Gli interrogatori dei manager dell’Usl9: «La Regione scarica su di noi per salvare l’azienda informatica»

Le date dell’«affaire» ricostruite dai dirigenti

TREVISO. E’ il dicembre 2008 quando
il ciclone Bolzan si abbatte sui dirigenti
22 dicembre. Riunione a Borgo Ca-
valli. Partecipano, tra gli altri, il diretto-
«Sigma, software fallato»
dell’azienda sanitaria trevigiana.

12 dicembre 2008. Un commerciali-

sta di Treviso invia un fax all’Usl 9, scri-
vendo per conto di un medico speciali-
sta ambulatoriale e chiedendo la docu-
mentazione relativa agli stipendi eroga-
ti al suo cliente nel 2003. L’azienda sani-
taria può accertare che in quell’anno
erano stati liquidati al medico due pre-
mi di operosità, al posto di uno.
16 dicembre. Il caso Bolzan è già
esploso, almeno all’interno del mondo
sanitario. La Procura però non ne sa an-
cora nulla. Ne parla Roberto De Nes
con il magistrato Claudio Pinto: «Nel di-
cembre 2008 venni a sapere da Mario Po’
che c’erano problemi con la Bolzan. Mi
disse che aveva saputo di una verifica
dalla quale sembrava che la Bolzan
avesse distratto delle cifre. Ciò avvenne
in una riunione dell’Area Vasta, marte-
dì 16 dicembre 2008, prima di Natale, a
re generale, Claudio Dario, Mario Po’ e
Roberto De Nes. In questa circostanza
la vicenda Bolzan viene illustrata nei
dettagli a tutti i presenti. A questo pun-
Po’: già nel 2000 avevo segnalato le pecche del programma
to Dario ordina accertamenti interni e di Giorgio Barbieri re: «Nel predisporre la memo-
affida la questione ad una commissione ria difensiva, ho fatto ricerca-
creata ad hoc che deve ricostruire quan- TREVISO. «La Regione ha re dal mio avvocato un docu-
to rubato da Loredana Bolzan. completamente ciccato l’ap- mento che ricordavo aver pre-
proccio... scaricano sull’orga- disposto e dal quale si poteva
23 dicembre. Il direttore generale Da- nizzazione per evitare che si evincere la mia contrarietà al-
rio contatta la magistratura. Lo confer- vada a vedere in casa Sig- l’acquisizione del sistema in-
ma il capo della Procura, Antonio Foja- ma». E’ Roberto De Nes, uno formatico Sigma. Nell’acces-
delli, nel corso della conferenza stampa dei dirigenti dell’Usl 9 finito so agli atti è stato trovato un
in seguito all’arresto della Bolzan. «Il sotto indagine disciplinare, a documento nel quale Sigma,
23 dicembre scorso — recita il comuni- pronunciare queste parole il a firma di Pozzo, si lamenta-
cato dell’Usl 9 dell’epoca — il dottor Da- primo settembre scorso. In va delle mie affermazioni cir-
rio ha contattato i nostri uffici per se- questo modo si accende un ca l’inadeguatezza della pro-
gnalare l’irregolarità riscontrata». faro sulla società veneziana cedura e chiedeva che io fos-
responsabile del sistema in- si “tolto di mezzo”». Po’ sotto-
14 gennaio 2009. La commissione in- formatico in dotazione all’U- linea poi al magistrato come
terna consegna la sua relazione a Da- sl 9, utilizzato da Loredana il contratto stipulato con Sig-
rio. Bolzan, e adoperato da tutte ma prevedesse, all’interno
le altre aziende sanitarie ve- della fornitura outsourcing,
23 febbraio. Loredana Bolzan viene nete in seguito a un bando re- Mario Po’ la realizzazione della gestio- Claudio Dario con l’ex assessore regionale Sandri

Belluno, dove Po’ mi disse che vi erano
danni per circa un milione di euro».
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arrestata. (g.b.) gionale del 2007. In molti, ad-
A RIPRODUZIONE RISERVATA detti ai lavori e politici, han-
no espresso forti dubbi sul si-
stema informatico fornito da
BUCO USL 9/GLI ATTI Sigma. I dirigenti coinvolti a
vario titolo in questa vicen-
‘‘
ne, compresi i controlli: «La
I buchi del procedura di Sigma mi è sem-
pre sembrata inadeguata alle
L’INTERCETTAZIONE
sistema hanno necessità delle aziende sanita-
De Nes al telefono
permesso le cose che rie che la utilizzano... e non
prevede campanelli di allar-

Quando Stellini vinse una 500 da l’hanno fatto davanti agli
Bolzan disse: ho pagato un superiore
inquirenti e al telefono.
Roberto De Nes. Il primo
alla lotteria di Cassamarca settembre scorso viene inter-
cettato al telefono con un’al-
tra persona. Questo è ciò che
TREVISO. La figura di Domenico Stelli- dice: «Ruscitti è uscito sulla
ni, ex direttore generale dell’Usl 9, ricorre stampa col dire che quello che
negli atti della Finanza, sia nelle intercet- è accaduto poteva accadere so-
ha fatto la Bolzan
Situazione che dà vantaggi
economici alla ditta
so della telefonata cui fate ri-
ferimento, sta a significare
me o adeguati blocchi all’inse-
«Dario non regge»
rimento di valori abnormi e
non congrui». In relazione a
Sigma, Po’ sottolinea un
aneddoto relativo all’ospeda-
TREVISO. Claudio Dario, direttore
generale dell’Usl 9, è colui che ha de-
le di Motta di Livenza riferi- nunciato il caso Bolzan alla Procura.
togli dal direttore sanitario Ed è stato lui a mettere in moto i pro-
di quella struttura: «L’azien- cedimenti disciplinari contro dirigen-
da informatica nel 2008 ave- ti e dipendenti. Ma ecco cosa sosten-

La dichiarazione alla Finanza, poi smentita negli interrogatori tazioni che nella relazione conclusiva. In
quest’ultima le Fiamme Gialle citando l’e-
pisodio relativo alla vincita di una Cinque-
cento. Gli investigatori, dopo aver riporta-
lamente a Treviso. Dico, ma
come si fa a di’ ’na roba del
genere... il ruolo modesto del-
la Regione è venuto fuori...
che la Sigma offre un pro-
gramma fallato e non collau-
dato che presenta dei buchi e
permette le cose che ha fatto
va proposto di introdurre,
proprio a Motta, la “cartella
clinica informatica” per la ci-
fra di 600.000 euro, che per
gono i vertici della sanità. Dall’inter-
rogatorio di Roberto De Nes, ex diri-
gente dell’Ufficio Convenzioni: «Da-
rio mi ha detto che è stato costretto a
di Sabrina Tomè zienda sanitaria assume tut- Reticenze e pressioni. Al- in corso, secondo la Finanza, to le prime dichiarazioni della Bolzan cir- son finiti in un formalismo, la Bolzan, senza la possibi- quella struttura considero intraprendere l’azione disciplinare
t’altro significato ed esso vero- tri aspetti insospettiscono gli c’erano tutti. A cominciare ca l’elargizione di soldi a un superiore e in uno schematismo che non lità di poterle scoprire. Tale una cifra enorme. Cifra, pe- contro il sottoscritto e gli altri dirigen-
TREVISO. «Forse la verità la Bolzan ha avuto modo di dirla similmente è riferito ai sogget- investigatori. «La Bolzan ha dall’accredito di uno stipen- dopo aver precisato che la donna ha suc- va a toccare evidentemente le situazione crea vantaggi eco- raltro, diventata abnorme do- ti. Anche se era contrario lo ha dovu-
solo quando, tratta in arresto, nelle primissime fasi, ha riferi- ti destinatari, cioè divulgabi- operato per quasi 13 anni nel- dio di notevole importo boni- cessivamente negato di aver erogato som- cose... se escono col dire che il nomici alla stessa Sigma non po che a consuntivo la cifra è to fare suo malgrado». E sempre De
to ad ufficiali di pg di questo reparto, senza l’assistenza dle le verso determinate persone l’assoluta impunità senza che ficato all’allora dirigente me ai dirigenti, richiamano tale vincita. E sistema fa acqua da tutte le indifferenti». divenuta di 1.300.000 euro. Il Nes parla al telefono il primo settem-
proprio legale, di aver elargito parte delle sue ruberie a un destinatarie proprio dell’in- alcuno abbia avuto il benché Spampinato che poi restituì scrivono: «Singolare il richiamo da parte Usl del Veneto e le altre 70 d’I- Mario Po’. E’ il 16 ottobre progetto, sempre come riferito- bre 2009, alle 10.36, con un uomo non
suo diretto superiore». Lo scrivono le Fiamme Gialle. formazione e che dovevano es- minimo dubbio o svolto alcun la somma. Qualcuno disse della Bolzan, nel corso dell’interrogatorio, talia che utilizzano quel siste- scorso quando l’attuale diret- mi dal direttore sanitario, è meglio identificato. Racconta che ha
sere comunque a conoscenza controllo (...) E’ stata la stes- che si trattava di uno scher- allorquando ha richiamato la vincita, pri- ma lì... immagino un effetto tore amministrativo dell’Usl stato caldeggiato da Giancar- seguito il «Mitico» (così chiama Do-
La rivelazione è contenuta Brescia, lascia l’indagine e il dell’attività in corso. Infatti sa Bolzan che ha ammesso zo «ma l’evento a prescindere ma del 1999, di un’auto — una Cinquecento domino». Il 16 ottobre gli in- 8 viene ascoltato dal sostitu- lo Ruscitti (segretario regio- menico Stellini, ndr) al meeting di Ri-
nel foglio 136 dell’«informati- procuratore Antonio Fojadel- sia il dottor Maio Po’, sia il che le ruberie erano iniziate dalle motivazioni, doveva al- — messa in palio dalla Cassamarca e vin- quirenti parlano anche con to procuratore che coordina nale alla Sanità ndr). La ge- mini. L’uomo gli chiede che cosa si
va conclusiva» della Guardia li dovrà decidere se mante- dottor Roberto De Nes, ancor già dal 1993-1994. Mentre gli lertare necessariamente i mec- ta dall’allora numero uno dell’azienda sa- De Nes. Anche in questo ca- le indagini, Claudio Pinto. stione dell’ospedale di Motta sono detti. De Nes gli risponde che
di Finanza. Loredana Bol- nerlo aperto. Certo è che i prima che codesta Procura altri indagati sul punto, alla canismi di controllo». nitaria Domenico Stellini. Circostanza que- so Pinto va a toccare la que- Po’ descrive quanto sa in me- è mista, il pubblico è costitui- «stanno focalizzando sull’area infor-
zan, al momento dell’arre- dubbi espressi dagli uomini fosse stata attivata dal diret- richiesta se vi fossero altre Impunità. Gli investigatori sta che più che fortunata è al limite del pro- stione Sigma. Così gli rispon- rito alla società veneziana: to dall’Usl 9». matica» e poi: «Stellini ha la grossa
sto, aveva detto di avere dato del colonnello Claudio Pa- tore generale, già dal dicem- precedenti distrazioni al 2003 rilevano come Loredana Bol- digioso». de De Nes: «Non accedevo di- «Preciso che nel 2000 avevo Le parole dei due manager preoccupazione di cercare di calmare-
parte dei soldi sottratti un scucci nella relazione conclu- bre 2008, avevano appreso del- hanno negato la circostan- zan abbia rubato per un pe- Stellini è l’uomo che, dopo l’avvio dei rettamente al sistema Sigma fatto rilevare per iscritto le sono durissime nei confronti ’sto Claudio Dario, perché io devo te-
suo «diretto superiore». Una siva sono pesantissimi e ri- le attività all’interno dell’Usl za». Stupisce la Finanza il riodo prolungato, sia quando procedimenti disciplinari, assume un ruo- quando facevo il controllo di mie ragioni riguardo l’inade- di Sigma. Un programma nerlo, perché questo qua, sa sennò per-
dichiarazione fatta però sen- guardano i comportamenti finalizzate all’accertamento fatto che la Bolzan si sia di- usava il Ced (il sistema infor- lo di mediatore «a tutto campo», come scri- gestione. Le criticità di tale si- guatezza della procedura Sig- che, usato impropriamente de la pazienza, e su e zo (in dialetto,
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za legale e mai più conferma-
ta, anzi negata, negli interro-
gatori successivi col difenso-
re. Questo significa che la
sua «confessione» non ha al-
cun valore penale. Ma signifi-
ca anche che i sospetti su
una rete di responsabilità
più estesa rispetto a quella
portata alla luce con la chiu-
sura delle indagini prelimi-
nari, sono legittimi. Sospetti
che il sostituto procuratore
Claudio Pinto ha concretizza-
to in un fascicolo parallelo a
quello principale. Ora però il
magistrato, in partenza per
dei responsabili dell’azienda
sanitaria.
Fuga di informazioni. Il
caso Bolzan fu denunciato
dall’Usl 9. Prima però che la
Procura venisse informata
dell’accaduto, ne furono mes-
si a conoscenza altri sogget-
ti. A cominciare da chi — in
linea teorica — poteva risul-
tare implicato nella vicenda.
Lo afferma la Finanza. Che
scrive: «Il direttore generale
Claudio Dario allorquando
ha denunciato i fatti illeciti a
codesta autorità (...) a corre-
do della denuncia ha presen-
Il pm Pinto, titolare dell’inchiesta
tato il documento “riservata
personale”, frutto del lavoro
eseguito da una commissione
interna dell’azienda sanita-
ria con lo scopo di delineare
le modalità della truffa e l’in-
dividuazione dei soggetti ese-
cutori delle illecite condotte.
Ebbene, le investigazioni han-
no permesso di stabilire che
di “riservato” il documento
ha solo la denominazione. Il
termine “riservato” nell’a-
delle distrazioni (...) All’epo-
ca però non si poteva esclude-
re che i dirigenti del Servizio
Rapporti in Convenzione, sia
Po’ che De Nes che hanno avu-
to alle proprie dipendenze la
Bolzan, potessero essere parti
nel procedimento penale».
Strani summit. Sospetto,
secondo gli investigatori, l’in-
contro «avvenuto proprio nel
periodo più caldo delle indagi-
ni» al quale parteciparono
Po’, il dottor Roberti e due
impiegate. Perché, in un sa-
bato di agosto, si tiene que-
sto summit?
messa rinunciando alla pen-
sione: è stata volontà autono-
ma o «non poteva che compie-
re tale opzione»? Qualcuno,
in altre parole, l’ha convinta
a lasciare? Un dubbio che
sorge alla luce di trasferi-
menti sospetti.
Trasferimenti. L’impiegata
M.D., dello stesso ufficio del-
la Bolzan e a lei legata da vin-
coli di amicizia, venne trasfe-
rita ad altro incarico proprio
a ridosso delle dimissioni di
Loredana. Una coincidenza?
Anomalie ignorate. I segna-
li premonitori della ruberia
matico interno all’ospedale),
sia dopo, quando è subentra-
to quello di Sigma. Si chiede
la Finanza «su quali presup-
posti fondava la sua impu-
nità all’interno dell’azienda e
per un lasso di tempo così lun-
go (...) l’infedele impiegata
una qualche certezza all’in-
terno dell’azienda sanitaria
necessariamente avrebbe do-
vuto averla, ovvero una qual-
che intima convinzione, se sco-
perta, di uscirne comunque
indenne esercitando non me-
glio specificate forme di pres-
sione».
vono gli investigatori, incontrando anche stema informatico le ho ester-
l’allora presidente della Regione Galan. I nate alla Sigma, ad un dipen-
due si conoscono bene: in una telefonata dente, quando questi veniva
intercettata si parla anche di un possibie negli uffici dell’Usl 9». De
viaggio di Galan in Scozia, dove Stellini Nes afferma che Claudio Da-
possiede una casa. La chiamata è del 30 rio gli aveva detto di essere
agosto, ore 17.16, verso tal Francesco e du- stato costretto ad intrapren-
ra poco più di due minuti. Stellini fa riferi- dere l’azione disciplinare
mento a un lui non meglio precisato: «Lui contro di lui e gli altri diri-
voleva sapere da me, vuol venire su con Ga- genti, anche se era contra-
lan (...)». Francesco: «Ma che Galan, che rio. Gli inquirenti chiedono
Galan è che vuole invitare? Stellini: «Lui poi al manager di spiegare
vuole invitare Giancarlo, però se Giancar- cosa intendeva al telefono
lo non viene, come è probabile....vuole veni- quando parlava dei rapporti
re lui. Quindi, se viene su Giancarlo, dice tra Regione Veneto e Sigma
che affitta l’aereo privato». Informatica: «La frase che ho
detto a questa persona nel cor-
ma e di essere stato convocato
in proposito dal direttore am-
ministrativo dell’epoca, Gae-
tano Spampinato, per ripete-
re a voce quanto scritto. Al
colloquio assisteva anche il ti-
tolare della Sigma, Eugenio
Pozzo. Alle mie osservazioni
l’azienda non ha dato seguito
ed ha continuato a mantenere
la procedura Sigma che era
già inizialmente utilizzata
per gli stipendi dei dipenden-
ti». Po’ spiega anche cosa è
accaduto ad agosto, dopo che
ha saputo di essere stato sot-
toposto a indagine disciplina-
da Loredana Bolzan, ha con-
sentito il devastante buco da
oltre 4 milioni di euro alle
casse dell’azienda sanitaria.
Il 9 settembre scorso Euge-
nio Pozzo, presidente di Sig-
ma (che ha fatto causa per
dieci milioni di euro ai diver-
si protagonisti di questa vi-
cenda, compresa la tribuna),
aveva detto senza esitazioni:
«Il nostro sistema non con-
sente intrusioni non autoriz-
zate, è immune da virus e
non ci si entra se non se ne
hanno le chiavi. Punto».
A RIPRODUZIONE RISERVATA
ndr), insomma cioè non regge, non
regge». L’uomo suggerisce «stress».
De Nes prosegue: «Lo stress, non reg-
ge la situazione, no. Tra l’altro poi
mi pare di capire che molte cose se le
sia costruite, il casino un po’ se lo sia
costruito perché capisco che l’evento
depone a favore di fare una conferen-
za stampa, ma no te pol andar fora a
far conferenze stampa ogni piè sospin-
to, perché poi la stampa ti chiede ra-
gione (...) allora te innesca una mecca-
nismo da 50 mila domande e dopo de-
vi dare 50 mila risposte e devi darle
subito prima ancora di aver aver ri-
flettuto, dopodiché sei vincolato alla
risposta che hai dato». (s.t.)

Le rivelazioni della «Tribuna» infiammano l’assemblea ai Trecento. Gobbo, risposta laconica: «Se ne occupano i giudici»

Le opposizioni: il direttore venga a riferire in Consiglio

TREVISO. La resa dei conti
politica è già iniziata. Partito
democratico, ma anche Fede-
razione della Sinistra, hanno
già iniziato il pressing. Dal-
l’altra parte, ovvio, la Lega.
Quella che fino ad oggi non
ha alzato la voce, ha fatto
passare il tempo senza nulla
dire o nulla togliere nei con-
fronti del suo uomo al Ca-
’Foncello: Claudio Dario. Ieri
in consiglio comunale stilet-
tate da una parte, silenzio e
sguardi bassi dall’altra.
«Quello che emerge dalle in-
tercettazioni che il governo
vorrebbe impedire di pubbli-
care — ha attaccato Nicola
Atalmi, Sinistra trevigiana—
è il quadro di un verminaio,
par di capire che l’azienda sa-
nitaria si sia preoccupata
più di parare i colpi che di ac-
certare le responsabilità». E
lui, in qualità di consigliere
regionale, ha assistito all’au-
dizione dei vertici dell’azien-
da chiamati a relazionare da-
vanti alla commissione sa-
nità della Regione dopo l’e-
splosione del caso Bolzan.
«Sono stato citato per danni
da parte di Sigma (l’azienda
che ha fornito il sistema in-
formatico sul quale lavorava
la Bolzan, ndr) perché avevo
chiesto se e come funzionava
il sistema informatico. In
commissione — segue Atal-
mi — ho chiesto come fosse
possibile che nessuno, con-
trollando, abbia notato nul-
la. La Lega, allora ha protet-
to Dario. Ora, a fronte di
quello che si legge, voglio sa-
pere qui in consiglio comuna-
le, se la Lega vuole fare puli-
zia. Se vuole chiarire, se vuo-
le che le cose nell’azienda sa-
nitaria cambino». L’affondo
è duro. Atalmi tocca nervi
scopertissimi come «il fatto
che la sanità sia sotto il con-
trollo politico», ma anche il
fatto che «quelli che sono fi-
niti nelle tasche della Bolzan
sono i soldi dei cittadini di
Treviso».
Il consigliere della Sinistra
trevigiana chiude invocando
«chiarezza — dice — quella
che la Lega deve fare o chie-
dere». Gobbo alza il sopracci-
glio. La maggioranza tace. Si
limita a dire quattro parole:
«Ci sono i giudici». Ma non
basta. Almeno non basta al-
l’opposizione che due minuti
dopo, sempre in consiglio,
torna a spingere Gobbo e la
Lega nella sua area: «Urge
che Dario venga a relaziona-
re sull’accaduto in consiglio
comunale, venga a risponde-
re alle domande dei cittadini
— incalza Roberto Grigolet-
to, capogruppo Pd — noi, co-
me partito democratico, ave-
vamo fatto un dossier sul ca-
so Sigma. Ma è bene che sia
lui a chiarire gli aspetti oscu- via R ic c ati 3 8 , T re vis o - T e l. 0 4 2 2 5 4 9 2 0 6
ri della vicenda svelati dalle
intercettazioni». (f.d.w.) w w w .lo ftr ic c ati.c o m
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la tribuna PRIMO PIANO GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 3

Gli interrogatori dei manager dell’Usl9: «La Regione scarica su di noi per salvare l’azienda informatica»

«Sigma, software fallato»

Po’: già nel 2000 avevo segnalato le pecche del programma
di Giorgio Barbieri
TREVISO. «La Regione ha
completamente ciccato l’ap-
proccio... scaricano sull’orga-
nizzazione per evitare che si
vada a vedere in casa Sig-
ma». E’ Roberto De Nes, uno
dei dirigenti dell’Usl 9 finito
sotto indagine disciplinare, a
pronunciare queste parole il
primo settembre scorso. In
questo modo si accende un
faro sulla società veneziana
responsabile del sistema in-
formatico in dotazione all’U-
sl 9, utilizzato da Loredana
Bolzan, e adoperato da tutte
le altre aziende sanitarie ve-
nete in seguito a un bando re-
FOTOFILM
re: «Nel predisporre la memo-
ria difensiva, ho fatto ricerca-
re dal mio avvocato un docu-
mento che ricordavo aver pre-
disposto e dal quale si poteva
evincere la mia contrarietà al-
l’acquisizione del sistema in-
formatico Sigma. Nell’acces-
so agli atti è stato trovato un
documento nel quale Sigma,
a firma di Pozzo, si lamenta-
va delle mie affermazioni cir-
ca l’inadeguatezza della pro-
cedura e chiedeva che io fos-
si “tolto di mezzo”». Po’ sotto-
linea poi al magistrato come
il contratto stipulato con Sig-
ma prevedesse, all’interno
della fornitura outsourcing,
Mario Po’ la realizzazione della gestio- Claudio Dario con l’ex assessore regionale Sandri

gionale del 2007. In molti, ad-
detti ai lavori e politici, han-
no espresso forti dubbi sul si-
stema informatico fornito da
Sigma. I dirigenti coinvolti a
vario titolo in questa vicen-
‘‘
ne, compresi i controlli: «La
I buchi del procedura di Sigma mi è sem-
pre sembrata inadeguata alle
L’INTERCETTAZIONE
sistema hanno necessità delle aziende sanita-
rie che la utilizzano... e non De Nes al telefono
permesso le cose che prevede campanelli di allar-

Quando Stellini vinse una 500 da l’hanno fatto davanti agli

inquirenti e al telefono.
Roberto De Nes. Il primo
alla lotteria di Cassamarca settembre scorso viene inter-
cettato al telefono con un’al-
tra persona. Questo è ciò che
TREVISO. La figura di Domenico Stelli- dice: «Ruscitti è uscito sulla
ni, ex direttore generale dell’Usl 9, ricorre stampa col dire che quello che
negli atti della Finanza, sia nelle intercet- è accaduto poteva accadere so-
tazioni che nella relazione conclusiva. In lamente a Treviso. Dico, ma
quest’ultima le Fiamme Gialle citando l’e- come si fa a di’ ’na roba del
pisodio relativo alla vincita di una Cinque- genere... il ruolo modesto del-
cento. Gli investigatori, dopo aver riporta- la Regione è venuto fuori...
to le prime dichiarazioni della Bolzan cir- son finiti in un formalismo,
ca l’elargizione di soldi a un superiore e in uno schematismo che non
dopo aver precisato che la donna ha suc- va a toccare evidentemente le
cessivamente negato di aver erogato som- cose... se escono col dire che il
me ai dirigenti, richiamano tale vincita. E sistema fa acqua da tutte le
scrivono: «Singolare il richiamo da parte Usl del Veneto e le altre 70 d’I-
della Bolzan, nel corso dell’interrogatorio, talia che utilizzano quel siste-
allorquando ha richiamato la vincita, pri- ma lì... immagino un effetto
ma del 1999, di un’auto — una Cinquecento domino». Il 16 ottobre gli in-
— messa in palio dalla Cassamarca e vin- quirenti parlano anche con
ta dall’allora numero uno dell’azienda sa- De Nes. Anche in questo ca-
nitaria Domenico Stellini. Circostanza que- so Pinto va a toccare la que-
sta che più che fortunata è al limite del pro- stione Sigma. Così gli rispon-
digioso». de De Nes: «Non accedevo di-
Stellini è l’uomo che, dopo l’avvio dei rettamente al sistema Sigma
procedimenti disciplinari, assume un ruo- quando facevo il controllo di
lo di mediatore «a tutto campo», come scri- gestione. Le criticità di tale si-
vono gli investigatori, incontrando anche stema informatico le ho ester-
l’allora presidente della Regione Galan. I nate alla Sigma, ad un dipen-
due si conoscono bene: in una telefonata dente, quando questi veniva
intercettata si parla anche di un possibie negli uffici dell’Usl 9». De
viaggio di Galan in Scozia, dove Stellini Nes afferma che Claudio Da-
possiede una casa. La chiamata è del 30 rio gli aveva detto di essere
agosto, ore 17.16, verso tal Francesco e du- stato costretto ad intrapren-
ra poco più di due minuti. Stellini fa riferi- dere l’azione disciplinare
mento a un lui non meglio precisato: «Lui contro di lui e gli altri diri-
voleva sapere da me, vuol venire su con Ga- genti, anche se era contra-
lan (...)». Francesco: «Ma che Galan, che rio. Gli inquirenti chiedono
Galan è che vuole invitare? Stellini: «Lui poi al manager di spiegare
vuole invitare Giancarlo, però se Giancar- cosa intendeva al telefono
lo non viene, come è probabile....vuole veni- quando parlava dei rapporti
re lui. Quindi, se viene su Giancarlo, dice tra Regione Veneto e Sigma
che affitta l’aereo privato». Informatica: «La frase che ho
detto a questa persona nel cor-
ha fatto la Bolzan
Situazione che dà vantaggi
economici alla ditta
so della telefonata cui fate ri-
ferimento, sta a significare
che la Sigma offre un pro-
gramma fallato e non collau-
dato che presenta dei buchi e
permette le cose che ha fatto
la Bolzan, senza la possibi-
lità di poterle scoprire. Tale
situazione crea vantaggi eco-
nomici alla stessa Sigma non
indifferenti».
Mario Po’. E’ il 16 ottobre
scorso quando l’attuale diret-
tore amministrativo dell’Usl
8 viene ascoltato dal sostitu-
to procuratore che coordina
le indagini, Claudio Pinto.
Po’ descrive quanto sa in me-
rito alla società veneziana:
«Preciso che nel 2000 avevo
fatto rilevare per iscritto le
mie ragioni riguardo l’inade-
guatezza della procedura Sig-
ma e di essere stato convocato
in proposito dal direttore am-
ministrativo dell’epoca, Gae-
tano Spampinato, per ripete-
re a voce quanto scritto. Al
colloquio assisteva anche il ti-
tolare della Sigma, Eugenio
Pozzo. Alle mie osservazioni
l’azienda non ha dato seguito
ed ha continuato a mantenere
la procedura Sigma che era
già inizialmente utilizzata
per gli stipendi dei dipenden-
ti». Po’ spiega anche cosa è
accaduto ad agosto, dopo che
ha saputo di essere stato sot-
toposto a indagine disciplina-
me o adeguati blocchi all’inse-
rimento di valori abnormi e
non congrui». In relazione a
Sigma, Po’ sottolinea un
aneddoto relativo all’ospeda-
le di Motta di Livenza riferi-
togli dal direttore sanitario
di quella struttura: «L’azien-
da informatica nel 2008 ave-
va proposto di introdurre,
proprio a Motta, la “cartella
clinica informatica” per la ci-
fra di 600.000 euro, che per
quella struttura considero
una cifra enorme. Cifra, pe-
raltro, diventata abnorme do-
po che a consuntivo la cifra è
divenuta di 1.300.000 euro. Il
progetto, sempre come riferito-
mi dal direttore sanitario, è
stato caldeggiato da Giancar-
lo Ruscitti (segretario regio-
nale alla Sanità ndr). La ge-
stione dell’ospedale di Motta
è mista, il pubblico è costitui-
to dall’Usl 9».
Le parole dei due manager
sono durissime nei confronti
di Sigma. Un programma
che, usato impropriamente
da Loredana Bolzan, ha con-
sentito il devastante buco da
oltre 4 milioni di euro alle
casse dell’azienda sanitaria.
Il 9 settembre scorso Euge-
nio Pozzo, presidente di Sig-
ma (che ha fatto causa per
dieci milioni di euro ai diver-
si protagonisti di questa vi-
cenda, compresa la tribuna),
aveva detto senza esitazioni:
«Il nostro sistema non con-
sente intrusioni non autoriz-
zate, è immune da virus e
non ci si entra se non se ne
hanno le chiavi. Punto».
A RIPRODUZIONE RISERVATA
«Dario non regge»
TREVISO. Claudio Dario, direttore
generale dell’Usl 9, è colui che ha de-
nunciato il caso Bolzan alla Procura.
Ed è stato lui a mettere in moto i pro-
cedimenti disciplinari contro dirigen-
ti e dipendenti. Ma ecco cosa sosten-
gono i vertici della sanità. Dall’inter-
rogatorio di Roberto De Nes, ex diri-
gente dell’Ufficio Convenzioni: «Da-
rio mi ha detto che è stato costretto a
intraprendere l’azione disciplinare
contro il sottoscritto e gli altri dirigen-
ti. Anche se era contrario lo ha dovu-
to fare suo malgrado». E sempre De
Nes parla al telefono il primo settem-
bre 2009, alle 10.36, con un uomo non
meglio identificato. Racconta che ha
seguito il «Mitico» (così chiama Do-
menico Stellini, ndr) al meeting di Ri-
mini. L’uomo gli chiede che cosa si
sono detti. De Nes gli risponde che
«stanno focalizzando sull’area infor-
matica» e poi: «Stellini ha la grossa
preoccupazione di cercare di calmare-
’sto Claudio Dario, perché io devo te-
nerlo, perché questo qua, sa sennò per-
de la pazienza, e su e zo (in dialetto,
ndr), insomma cioè non regge, non
regge». L’uomo suggerisce «stress».
De Nes prosegue: «Lo stress, non reg-
ge la situazione, no. Tra l’altro poi
mi pare di capire che molte cose se le
sia costruite, il casino un po’ se lo sia
costruito perché capisco che l’evento
depone a favore di fare una conferen-
za stampa, ma no te pol andar fora a
far conferenze stampa ogni piè sospin-
to, perché poi la stampa ti chiede ra-
gione (...) allora te innesca una mecca-
nismo da 50 mila domande e dopo de-
vi dare 50 mila risposte e devi darle
subito prima ancora di aver aver ri-
flettuto, dopodiché sei vincolato alla
risposta che hai dato». (s.t.)

Le rivelazioni della «Tribuna» infiammano l’assemblea ai Trecento. Gobbo, risposta laconica: «Se ne occupano i giudici»

Le opposizioni: il direttore venga a riferire in Consiglio

TREVISO. La resa dei conti
politica è già iniziata. Partito
democratico, ma anche Fede-
razione della Sinistra, hanno
già iniziato il pressing. Dal-
l’altra parte, ovvio, la Lega.
Quella che fino ad oggi non
ha alzato la voce, ha fatto
passare il tempo senza nulla
dire o nulla togliere nei con-
fronti del suo uomo al Ca-
’Foncello: Claudio Dario. Ieri
in consiglio comunale stilet-
tate da una parte, silenzio e
sguardi bassi dall’altra.
«Quello che emerge dalle in-
tercettazioni che il governo
vorrebbe impedire di pubbli-
care — ha attaccato Nicola
Atalmi, Sinistra trevigiana—
è il quadro di un verminaio,
par di capire che l’azienda sa-
nitaria si sia preoccupata
più di parare i colpi che di ac-
certare le responsabilità». E
lui, in qualità di consigliere
regionale, ha assistito all’au-
dizione dei vertici dell’azien-
da chiamati a relazionare da-
vanti alla commissione sa-
nità della Regione dopo l’e-
splosione del caso Bolzan.
«Sono stato citato per danni
da parte di Sigma (l’azienda
che ha fornito il sistema in-
formatico sul quale lavorava
la Bolzan, ndr) perché avevo
chiesto se e come funzionava
il sistema informatico. In
commissione — segue Atal-
mi — ho chiesto come fosse
possibile che nessuno, con-
trollando, abbia notato nul-
la. La Lega, allora ha protet-
to Dario. Ora, a fronte di
quello che si legge, voglio sa-
pere qui in consiglio comuna-
le, se la Lega vuole fare puli-
zia. Se vuole chiarire, se vuo-
le che le cose nell’azienda sa-
nitaria cambino». L’affondo
è duro. Atalmi tocca nervi
scopertissimi come «il fatto
che la sanità sia sotto il con-
trollo politico», ma anche il
fatto che «quelli che sono fi-
niti nelle tasche della Bolzan
sono i soldi dei cittadini di
Treviso».
Il consigliere della Sinistra
trevigiana chiude invocando
«chiarezza — dice — quella
che la Lega deve fare o chie-
dere». Gobbo alza il sopracci-
glio. La maggioranza tace. Si
limita a dire quattro parole:
«Ci sono i giudici». Ma non
basta. Almeno non basta al-
l’opposizione che due minuti
dopo, sempre in consiglio,
torna a spingere Gobbo e la
Lega nella sua area: «Urge
che Dario venga a relaziona-
re sull’accaduto in consiglio
comunale, venga a risponde-
re alle domande dei cittadini
— incalza Roberto Grigolet-
to, capogruppo Pd — noi, co-
me partito democratico, ave-
vamo fatto un dossier sul ca-
so Sigma. Ma è bene che sia
lui a chiarire gli aspetti oscu- via R ic c ati 3 8 , T re vis o - T e l. 0 4 2 2 5 4 9 2 0 6
ri della vicenda svelati dalle
intercettazioni». (f.d.w.) w w w .lo ftr ic c ati.c o m
VA4TCM...............26.05.2010.............23:24:21...............FOTOC24

4 GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 ATTUALITÀ la tribuna

LA MANOVRA Sindacati ancora divisi. Bonanni: «Orgoglioso

di aver collaborato». Angeletti: «Un po’ più equa»

Rivolta contro i tagli «lacrime e sangue»

I magistrati: «Minata la nostra autonomia». Cgil: «Sciopero generale entro giugno»
di Alessandro Cecioni Inoltre si terrà una manife- non essere d’accordo con
stazione di tutto il mondo del l’impostazione pro sciopero
ROMA. Una manovra come questa «incide profonda- lavoro pubblico sabato 12 giu- della Cgil. «Non sono d’accor-
mente sullo status giuridico dei magistrati e sulla loro gno a Roma. L’obiettivo è mo- do a criticare ogni cosa, ma
autonomia e indipendenza». L’Anm (Associazione nazio- dificare i contenuti della ma- bisogna chiedere cose preci-
nale magistrati) boccia senza appello le misure varate novra». se. Dobbiamo unirci per to-
da Tremonti e proclama «lo stato di agitazione». Di scio- Il direttivo della Cgil si gliere di mezzo la stragrande
pero generale «entro fine giugno» parla la Cgil, mentre terrà dal 7 al 9 giugno, c’è maggioranza delle Province,
il Pubblico impiego manifesterà a Roma il 12. tempo per ritrovare l’unità rendere più snelle le Regioni
sindacale? Visti i giudizi sul- e accorpare alcuni Comuni».
I Cub, gli autonomi dei Co- ti incostituzionali e palese- la manovra dati da Cisl e Uil «Sarebbe utile lavorare as-
mitati unitari di base, il loro mente punitivi nei confronti più no che sì. «In termini di sieme — dice Guglielmo Epi-
sciopero lo hanno già procla- dei magistrati». equità — dice Luigi Angelet- fani — le nostre decisioni
mato: 25 giugno, lavoratori e Guglielmo Epifani, leader ti, segretario Uil — è un po’ non sono contro gli altri. Ab-
pensionati in piazza. Restano della Cgil, è già pronto alla più equilibrata del solito». E biamo opinioni diverse, ma
alla finestra Cisl e Uil. mobilitazione. Non è certo Raffaele Bonanni, leader del- su due o tre punti si può lavo-
Ma è la giunta dell’Associa- fra «le forze sociali che han- la Cisl, si dice «orgoglioso rare assieme per ottenere

zionale nazionale magistrati
a lanciare il vero attacco alla
manovra decisa dal governo.
«Contro queste misure inac-
cettabili per i magistrati e il
funzionamento del sistema
giudiziario ci riserviamo di
proporre sabato immediate
iniziative di protesta», dice
la giunta del sindacato delle
toghe. Secca la risposta del
ministro della Giustizia, An-
no condiviso in tutta la ma-
novra» citate dal premier in
conferenza stampa. «Chiede-
rò al direttivo di indire uno
sciopero generale con mani-
festazioni su base territoria-
le entro la fine di giugno.
dell’interlocuzione che ho
avuto con il governo — dice
— ho influito sulla parte fi-
scale. Berlusconi non voleva
neanche sentire parlare di
tracciabilità ed è stato co-
stretto a farla». Poi dice di
GUIDO MONTANI/ARCHIVIO
delle modifiche». «I sindacati
sono uniti — sembra rispon-
dergli Bonanni — e devono
esserlo di più per far fronte a
questa situazione di econo-
mia di guerra».
A RIPRODUZIONE RISERVATA Il segretario della Cgil Guglielmo Epifani
LE NOVITÀ

Nasceranno le zone a burocrazia zero

gelino Alfano: «Non conosco
la decisione dei magistrati,
mi occuperò della vicenda,
ma questa è una manovra
che chiede sacrifici al Paese
in un momento in cui l’Italia
deve contrastare una crisi
mondiale».
Antonietta Fiorillo, leader
di Magistratura indipenden-
te prevede «fughe di massa»
dei magistrati più esperti.
«Se saranno confermate le
notizie si prospetta la riduzio-
ne quasi della metà della li-
quidazione — spiega Anto-
nietta Fiorillo — e sono tanti
i colleghi che hanno raggiun-
to i 65 anni e che stanno pen-
sando di andare in pensione
di fronte a questa prospetti-
va. Si tratta dei colleghi più
esperti, una buona parte dei
quali in servizio nelle procu-
re generali. Una loro uscita
ro, sono rifinanziati median-
te le risorse recuperate dai
mutui accesi da Cassa Depo-
siti e Prestiti con enti pubbli-
ci e da questi non utilizzati.
E le imprese straniere potranno scegliere il regime fiscale Precari sanità. Sono circa
43mila i precari tra i profes-
sionisti della sanità che, se
ROMA. «Avete visto? Tremonti ha cambiato pelle, stra- sarà confermata l’ipotesi di
tegia. La manovra varata dal consiglio dei ministri è tut- un contenimento del 50% del-
ta di cassa, come se ci fosse bisogno di incamerare subi- le spese per i precari nel Pub-
to soldi». In Transatlantico, alla Camera, c’è chi aspetta blico impiego nella manovra
a gloria le carte, i 54 articoli e le cento e passa pagine di economica approvata dal go-
manovra, per trovare un eventuale «buco» di bilancio verno, potrebbero essere di-
quello che le misure «di cassa» vanno a coprire. mezzati, comportando «effet-
ti devastanti» soprattutto «in
Una manovra ancora da li- pieno potere sull’Irap per le punti nevralgici come i Pron-
mare in alcune parti. ma la nuove imprese. Le Regioni to Soccorso». Il numero dei
conferenza stampa di Tre- potranno stabilire l’aliquota professionisti della sanità
monti e Berlusconi ha per- fino ad azzerarla. «La fisca- che operano nel sistema pub-
messo di individuare altre lità di vantaggio di cui spes- blico con un lavoro flessibi-
novità. Dall’arrivo della fi- so si è discusso con l’Euro- le, spesso con contratti atipi-
scalità di vantaggio per il pa», dice Tremonti. ci di breve durata, sono au-
Sud fino alla possibilità di in- Zone a burocrazia zero. mentati «a causa del blocco
dividuare zone a burocrazia Possono essere istituite nel delle assunzioni imposto dal-
GIUSEPPE GIGLIA

finirebbe per decapitare o co-
munque creare un vuoto dif-
ficilmente colmabile negli uf-
fici giudiziari».
Per Magistratura democra-
tica «il governo vuole di-
struggere la giustizia» e an-
che l’Anm sospetta che i ta-
gli non siano casuali. «Le re-
tribuzioni dei magistrati ven-
gono colpite tre volte: con il
blocco dei meccanismi di pro-
gressione economica, con il
blocco dell’adeguamento dei
contratti pubblici e, addirit-
tura, con un prelievo forzoso
sugli stipendi. Sono interven-
zero, dal rientro dei cosiddet-
ti «cervelli» a norme fiscali
accattivanti per attrarre in
Italia le imprese europee. E’
soprattutto il «pacchetto svi-
luppo» a contenere misure
fin’ora un po’ in ombra. Can-
cellate, invece, tutte le misu-
re che riguardano la sanità,
ticket in testa.
Tagli ai ministeri. Insisterà
nel 10% il taglio alle spese
dei ministeri e della pubblica
amministrazione.
Fisco Sud. Nell’ambito del
federalismo fiscale alle Re-
gioni del Sud viene trasferito
Sud aree a burocrazia zero
con semplificazioni ammini-
strative per le nuove attività.
I procedimenti di avvio ven-
gono conclusi con provvedi-
mento del prefetto e meccani-
smi di silenzio-assenso.
Imprese europee in Italia.
Le imprese di paesi membri
dell’Unione europea che av-
viano iniziative economiche
in Italia potranno scegliere
un regime tributario di un
qualsiasi paese dell’Unione.
Una impresa europea, è la so-
stanza della norma, potrà ve-
nire in Italia e portarsi die-
I banchi della maggioranza alla Camera
tro il proprio regime fiscale.
«Si tratta di una misura spe-
rimentale - spiega Tremonti -
e ci vorrà all’inizio l’ok del-
l’Agenzia delle Entrate».
Rientro cervelli. Norme di
incentivazione fiscale sono
previste per i ricercatori al-
l’estero che vengono a svolge-
re la loro attività in Italia ac-
quistando la residenza fisca-
le.
Reti di imprese. Sono attri-
buiti vantaggi fiscali - la pos-
sibilità di compensare l’Iva -
amministrativi e finanziari
alle aziende appartenenti a
reti di imprese riconosciute.
Infrastrutture. Il program-
ma delle infrastrutture stra-
tegiche e il Mose, nel limite
massimo di 400 milioni di eu-
le leggi finanziarie e dai vari
piani di rientro», sottolinea
l’Anaao-Assomed (i medici
dirigenti), ricordando, dati al-
la mano del Conto annuale
2008 della Ragioneria dello
Stato, che «solo la dirigenza
esprime da sola 8.239 precari
(circa il 60% donne)».
Veterinari a rischio. Una al-
ta percentuale di precarizza-
zione del lavoro, evidenzia
l’Anaao, si trova nell’area
della prevenzione veterina-
ria, con 1.200 veterinari pre-
cari a fronte dei circa 6.000
dirigenti contrattualizzati.

l progetto tedesco di intro-
I durre il pareggio di bilancio
quale condizione per l’ap-
partenenza all’euro è sbagliato
per due motivi. Primo, non fun-
zionerà, e quando ce ne rende-
remo conto la credibilità dell’eu-
ro subirà un ulteriore colpo. Se-
condo, distrae dal vero proble-
ma dell’Europa, che è la cresci-
ta, non la finanza pubblica. Ciò
non significa che ridurre la spe-
sa pubblica e la dimensione de-
gli stati sociali non sia una prio-
rità in Europa. Ma se si sceglie
di farlo occorre farlo in modo
credibile e non velleitario, carat-
teristiche che mancano al pro-
getto della signora Merkel.
Il progetto è poco credibile a
cominciare da chi lo propone.
Fu proprio la Germania (insie-
me alla Francia), nel 2005, a im-
porre una modifica delle regole
del Patto di stabilità al fine di
non dover essere costretta a pa-
gare la multa prevista per i pae-
si che violano quelle regole. Né
è credibile la minaccia dell’e-
spulsione dall’euro nel caso un
paese non rispetti il vincolo del
pareggio di bilancio. La Germa-
nia ha accettato di salvare la
Grecia mettendo a rischio la
credibilità della Bce: sarebbe
davvero pronta a espellere l’Ita-
lia dall’euro se violassimo il pa-
reggio di bilancio?
Vi sono altri tre aspetti che
rendono la proposta del pareg-
gio di bilancio discutibile e in
ogni caso di difficile attuazione.
Innanzitutto, il pareggio di bilan-
cio inclusa la spesa per interes-
si è asimmetrico: impone tagli
tanto maggiori quanto più eleva-
to è il debito pubblico. In paesi
ad alto debito pareggiare il bi-
L’OPINIONE
Perchè il piano Merkel è un errore
di Francesco Giavazzi
lancio significa far scendere il corre intervenire non sul deficit
rapporto debito-Pil a un tasso corrente, ma sui deficit futuri, in
tanto più elevato quanto mag- particolare sulle spese legate
giori sono l’inflazione e lo stock all’invecchiamento della popo-
di debito. L’esperienza storica lazione. Concentrarsi sul pareg-
mostra che i paesi che hanno ri- gio di bilancio oggi potrebbe es-
dotto il loro debito, lo hanno fat- sere una distrazione costosa.
to gradualmente nel tempo. Potrebbe aggravare la crisi e
Nei giorni in cui viene varata non far nulla per i deficit futuri.
la manovra del governo (fatta Infine, ed è forse l’aspetto più
di tagli ma non di riforme strut- importante, pareggiare il bilan-
turali), una politica fiscale cio senza spiegare come, può
espansiva appare necessaria essere molto pericoloso. Stret-
per far fronte alla crisi. Come ri- to da un vincolo di bilancio e
pete da molti mesi il Fondo mo- dalla minaccia di espulsione
netario internazionale (Fiscal dall’euro un paese potrebbe es-
strategies after the global cri- sere indotto ad alzare le tasse.
sis), per stabilizzare il debito oc- L’esperienza irlandese mostra
che le stabilizzazioni fiscali co-
struite su aumenti delle tasse di
solito falliscono. Ma il rischio
maggiore è che la proposta te-
desca sposta l’attenzione dal
problema centrale dei paesi
dell’euro, che è la crescita. Sta-
ti Uniti e Gran Bretagna usciro-
no dalla seconda guerra mon-
diale con rapporti debito-Pil su-
periori al 150 per cento. In quin-
dici anni li ricondussero vicini
al 50 per cento e ciò fu possibi-
le grazie alla crescita di quei de-
cenni. Il Giappone cerca da ven-
ti anni di ridurre il proprio debi-
to, senza mai riuscirci. Con una
crescita media vicino a zero il
rapporto debito-Pil giapponese
è salito al 200 per cento. Ciò
che spesso si dimentica è che il
rapporto debito-Pil è appunto
un rapporto: lavorare sul nume-
ratore senza preoccuparsi de-
gli effetti che ciò ha sul denomi-
natore può dar luogo a spiace-
voli sorprese, come è accaduto
nel caso giapponese. Tutto ciò
non significa che il Patto di sta-
bilità non debba essere rivisto.
Ma va fatto in modo intelligen-
te, riconoscendo che da un de-
bito elevato si esce in un paio
di generazioni, non in un paio
di anni, che per uscire occorre
ridurre la spesa, non aumenta-
re le tasse e che non tutte le
spese sono uguali: ridurre le
spese collegate all’invecchia-
mento della popolazione ha ef-
fetti diversi da un taglio alle in-
frastrutture. E infine che intro-
durre comitati indipendenti au-
torevoli è una soluzione più in-
telligente che affidarsi a tagli
automatici.
(il testo integrale
sul sito www.lavoce.info)
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la tribuna
Berlusconi: sacrifici indispensabili
«Gli statali stringano la cinghia». Tremonti a sorpresa: le Province restano
di Gabriele Rizzardi
ROMA. «L’Italia spende
troppo. I sacrifici richiesti so-
no indispensabili per salvare
l’euro e i salari». Con il volto
visibilmente provato, Berlu-
sconi si presenta a palazzo
Chigi per illustrare la mano-
vra insieme al ministro Tre-
monti, che in serata, a sor-
presa, nega che il governo vo-
glia cancellare le piccole pro-
vince. Sacrifici, dice il pre-
mier, che spettano agli stata-
li, privilegiati perché hanno
il posto fisso e non rischiano
la cassa integrazione.
«Si è di fronte a una non
tradizionale operazione di ag-
giustamento dei conti. Tutto
nasce dalla crisi dell’euro
che è stata scatenata dalla
speculazione». La parola «sa-
crifici» viene pronunciata
più volte ed è messa nero su
bianco nelle sette cartelle
che il premier legge.
Ai cronisti che gli chiedo-
no conto della tensione nel
governo, il premier risponde
che «non c’è stato nessuno
scontro», men che meno con
il superministro dell’Econo-
mia. «Non c’è mai stato un
momento in cui la dialettica,
che è logico che ci sia, sia sa-
lita di tono» assicura Berlu-
sconi, che si definisce un «in-
«Era meglio tassare le rendite»
L’economista Tito Boeri: condono deleterio
di Andrea Di Stefano
MILANO. «Questa volta il Governo è sta-
to molto tempestivo. Non poteva fare di-
versamente, con la pressione dei mercati
e le decisioni di Bruxelles, ma Tremonti
non si è fatto trovare impreparato».
Tito Boeri, economista e fon-
datore de Lavoce.info, man-
tiene però un giudizio molto
critico nel merito dei provve-
dimenti contenuti nella ma-
novra.
La reintroduzione dei li-
miti sui pagamenti in con-
tanti sembra essere un
provvedimento idoneo a
perseguire una reale lotta
all’evasione?
«Tremonti torna sui suoi
passi e si adegua, seppur in
misura molto minore, alle
scelte che aveva fatto il tanto
denigrato Vincenzo Visco. Se-
condo me non sarà sufficien-
te, perché con una soglia a
5000 euro avremo ancora chi
cercherà di eludere i control-
li spezzettando i pagamenti
in tante tranche di importo
inferiore, ma il segnale è co-
munque nella direzione giu-
sta».
Nella maggioranza si vo-
cifera di un possibile con-
dono fiscale che potrebbe
essere introdotto nel prov-
vedimento per legarlo al-
l’attuazione del federali-
smo.
«È un’ipotesi deleteria ma,
purtroppo, non possiamo
mettere la mano sul fuoco.
Non sarebbe la prima volta
che questa maggioranza di-
chiara di voler combattere
gli evasori e poi approva
LA MANOVRA
L’ANNUNCIO DEI TAGLI. Berlusconi e Tremonti
salutano i giornalisti dopo
la conferenza stampa a Palazzo Chigi
guaribile ottimista» e ringra-
zia il presidente della Repub-
blica per l’esortazione ad
una manovra condivisa.
«Facciamo nostra questa
esortazione: siamo tutti nella
stessa barca, che andrà avan-
ti. Ne sono convinto» dice il
Cavaliere, che accusa i gover-
ni di centrosinistra di aver
portato fuori controllo i con-
L’INTERVISTA
Contanti:
per Boeri
la soglia
dei 5mila
euro non sarà
sufficiente
a combattere
l’evasione
provvedimenti che li premia-
no. La realtà è che anche sul
condono edilizio non abbia-
mo un testo. Questo è preoc-
cupante ma soprattutto non
rende trasparente la mano-
vra, anche in termini di im-
patto economico».
Un dato abbastanza cer-
to è che sembra saltare la
misura meritocratica nei
confronti degli statali.
«Era l’unica vera riforma
fatta dal governo Berlusconi
e viene assolutamente can-
cellata da questa manovra
che si presenta complessiva-
mente come una serie di in-
terventi temporanei. Non si
interviene in modo struttura-
le, che è quello richiedono i
mercati e gli investitori».
A proposito di entrate:
non era il momento di va-
rare una riforma della tan-
to discussa tassazione del-
le rendite finanziarie?
ATTUALITÀ
Il premier: l’Italia spende troppo, la migliore
ricetta è la riduzione dell’intervento dello Stato
GIUSEPPE GIGLIA
ti pubblici, parla di un «inter-
vento equilibrato» che taglia
la spesa, riduce i costi dello
Stato, intensifica la lotta al-
l’evasione fiscale e penalizza
chi ha di più.
Deciso comunque a non ri-
nunciare alla strategia del-
l’ottimismo, Silvio Berlusco-
ni prima assicura che la ma-
novra «non è immodificabi-
ANSA
‘‘
Misure prese
in tempo ma non
sono quei tagli
duraturi che servono
per la ripresa
«Penso che quello dell’ar-
monizzazione della tassazio-
ne sulle rendite fosse uno dei
provvedimenti da prendere,
così come la reintroduzione
dell’Ici sulla prima casa sui
redditi al si sopra di una cer-
ta soglia. All’insieme di misu-
re varate dal governo manca-
no completamente degli in-
terventi per liberare risorse
per la crescita economica e
questo è forse l’elemento più
preoccupante considerando
la recessione gravissima in
cui siamo ancora».
A RIPRODUZIONE RISERVATA
GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 5
I PRIMI GIUDIZI DALL’ESTERO i messaggi positivi e il Cava-
liere ci tiene a smentire gli
Via libera da Ue e Fmi scontri che ci sono stati nel
governo e a spazzare via le
critiche dell’opposizione sul
fatto che il presidente del
ROMA. Sulla manovra arrivano primi giudizi positivi consiglio avrebbe sottovalu-
dalla Ue, dal Fmi, ma anche dalle principali agenzie di ra- tato la crisi: «Accuse di qu-
ting. Gli sforzi dell’Italia «vanno della buona direzione», sto tipo sono assurde». Berlu-
dice il presidente della Commissione Ue Josè Manuel Bar- sconi, insomma, mette la fac-
roso. Il Fondo Monetario Internazionale apprezza «l’impe- cia sulla manovra e si spinge
gno delle autorità» italiane «a ridurre il deficit sotto il 3% a definire «giustificabile» la
nel 2012». «Misure importanti che danno un notevole con- misura della tracciabilità dei
tributo alla credibilità della zona euro», aggiunge il porta- pagamenti in contanti oltre i
voce del commissario Ue agli affari economici e monetari, 5mila euro che in passato gli
Olli Rehn. sembrava tanto una cosa da
Misure che forniscono «sostegno» all’attuale rating ita- «Stato di polizia», una misu-
liano da parte di Standard & Poor’s, sottolinea Trevor Cul- ra alla Visco. Ma adesso le
linan, analista dell’agenzia di rating. «Un passo significati- cose sono cambiate ed anche
vo» verso il consolidamento fiscale dell’Italia, aggiunge il Cavaliere deve mettere nel
Brian Coulton, analista dell’agenzia Fitch. conto misure vere per com-
L’Ocse dice infine che la ripresa in Italia è partita, ma battere l’evasione.
per tutto il 2010 «procederà a passo lento» e solo nel 2011 Quanto alla scontro con
«si rinforzerà un pò». Le ultime stime confermano che la Tremonti, Berlusconi frena:
crescita nel 2010 sarà dell’1,1%, con un picco dell’1,5% nel- «Giulio è bravissimo e, pro-
l’ultimo trimestre, e nel 2011 arriverà all’1,5%. prio per questo, è costretto a
dire tanti no...». Tremonti ri-
cambia definendo la riduzio-
le» né «blindata», poi si dice sabilità» ai dipententi pubbli- ne prevista per le Regioni
disponibile ad accettare il ci che rimarranno «fermi un «consistente, non insostenibi-
«contributo dell’opposizio- giro». Di certo il governo le», assicurando che «non ci
ne» a condizione che voglia non aumenterà le tasse che, saranno ticket sanitari» e
«condividere» le responsabi- anzi, spera di poter abbassa- spazzando via le voci di un
lità e infine offre tutte le ga- re entro la fine della legisla- premier di fatto commissa-
ranzie sul fatto che la mano- tura soprattutto se sarà pos- riato: «Una manovra così» di-
vra economica sarà fatta ta- sibile raggiungere l’obiettivo ce «la fa il presidente del con-
gliando le spese eccessive, di un rapporto deficit-Pil del siglio, non un ministro o una
sforbiciando gli sprechi e 2,7% entro il 2012. parte del governo...».
chiedendo un «atto di respon- A prevalere devono essere A RIPRODUZIONE RISERVATA
IL RETROSCENA
L’accerchiamento di Silvio
Il ministro, i finiani e l’ira di Bossi
di Andrea Palombi gato che ci sia stato qualsiasi
incontro con Berlusconi. Se-
ROMA. Non una, ma più condo questa ricostruzione,
volte negli ultimi giorni Giu- Bocchino e Augelo avrebbe-
lio Tremonti ha minacciato ro incontrato solo lo stesso
le dimissioni. Lo ripetono le Ghedini e il ministro Angeli-
indiscrezioni dei palazzi ro- no Alfano per discutere dell’i-
mani, lo scrivono persino i ter parlamentare di «alcuni
giornali della destra, compre- provvedimenti sulla giusti-
so il “Giornale” di proprietà zia». Molto diversa l’altra
della famiglia Berlusconi. versione secondo cui i finia-
DANIEL DAL ZENNARO
«Non ce la faccio più a sentir- ni avrebbero chiesto che sul-
lo dire che si vuole dimette- le intercettazioni si torni al
re», sarebbe sbottato il Cava- testo approvato alla Camera
liere, nelle ore decisive dello e che si acceleri l’iter del
scontro con Tremonti, secon- provvedimento anticorruzio-
do il quotidiano diretto da Niccolò Ghedini ne, ma soprattutto hanno an-
Vittorio Feltri. Lo scontro nunciato a Berlusconi una
dunque c’è stato, eccome, no- lettera, indirizzata a Tremon-
nostante l’imbarazzata confe- ti, con cui chiedono l’abolizio-
renza stampa in cui i duellan- ne di tutte le province. Una
ti hanno ieri smentito tutto. C’è barca e barca battaglia su cui da oggi racco-
Tremonti non è arretrato glieranno le firme in Parla-
neanche di fronte alla con-
sueta offensiva diplomatica
«Siamo tutti nella stessa
barca», dice Berlusconi.
mento. Per i due finiani Ber-
lusconi ha «dimostrato aper-
di Gianni Letta, con cui anzi Ma non su quella del fi- ture e si è detto disponibile
il ministro sarebbe arrivato
più volte ai ferri corti. Tanto
glio, Piersilvio, il “Custom
Line 24”, varato ieri dai
al confronto». Ma Umberto
Bossi già tuona: «Se toccano
che Berlusconi, questa volta cantieri Crn di Ancona. la provincia di Bergamo dob-
secondo “Libero”, avrebbe Lungo 37 metri, costa 18 biamo fare la guerra civile».
protestato: «E’ uno che litiga milioni. Ospita 10 persone, Come interpretare le due
con tutti, persino con Letta». più 6 di equipaggio. Ha ricostruzioni così palesemen-
Dopo giorni ad altissima quattro suite e una sala fi- te contrastanti? Chi mente e
tensione, è dunque naturale tness. Per Piersilvio è il se- perché? L’ipotesi più gettona-
lo stupore di chi, ieri matti- condo yacht, dopo quello ta è che Berlusconi, spaven-
na, ha visto arrivare a Palaz- avuto 3 anni fa. tato da Tremonti, si sia con-
zo Chigi niente di meno che vinto a riannodare i fili del
Italo Bocchino e Andrea Au- dialogo con Fini per trovare
gello. Vale a dire due finiani una sponda utile a frenare
di ferro, e soprattutto quel Bocchino contro gli entusiasmi rigoristi del ministro dell’Eco-
cui il Cavaliere ha detto peste e corna e prete- nomia in futuro. Perché è probabile che i sa-
so le dimissioni da vice capogruppo del Pdl crifici non finiscano qui. Fra giugno e otto-
solo qualche settimana fa. bre l’Europa si appresta a varare regole mol-
La vicenda si è ulteriormente tinta di gial- to più stringenti per tenere sotto controllo i
lo qualche ora dopo quando usciva, da una bilanci. E Berlusconi, terrorizzato dai son-
parte una dettagliata riscostruzione dell’in- daggi in calo, non vuole certo associare il
contro dettata dai due finiani e, dall’altra, la suo governo alla cinghia da stringere.
dichiarazione con cui Niccolò Ghedini ha ne- A RIPRODUZIONE RISERVATA
VA6TCM...............26.05.2010.............23:14:53...............FOTOC24

6 GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 ATTUALITÀ la tribuna

L’Istat lancia l’allarme nel consueto rapporto sulla situazione socioeconomica I giovani italiani

Giovani a spasso e senza stimoli I “BAMBOCCIONI”

Rimangono in famiglia

49%
58,6%
34,5%
1983
59,2%
2009

28,9%
Due milioni di ragazzi, tra i 15 e i 29 anni, non studiano né lavorano 11,8%

di Annalisa D’Aprile CRESCE IL GAP CULTURALE 18-34enni 25-29enni 30-34enni

ROMA. Non lavorano e non studiano. Le motivazioni

Non frequentano nemmeno corsi di for-
mazione a qualcosa. E vivono a casa man-
tenuti in tutto e per tutta da mamma e
papà. Sono i Neet.
No, non i Nerds, che anche
se bruttarelli e un po’ sfigati
almeno sono intellettuali e
studiosi. Battezzati con un
immancabile termine anglofo-
no, i «not in education, em-
ployment or training» corri-
spondono a una nuova gene-
razione di giovani nullafacen-
ti. Due milioni, anzi esatta-
mente 1,9 milioni ne ha conta-
ti l’Istat nel Rapporto annua-
le sulla situazione socioecono-
mica del Paese.
I Neet. Hanno tra i 15 ed i 29
anni, corrispondono al 21,2%
della popolazione, non lavora-
no e non seguono corsi di stu-
dio, sono per lo più maschi,
nel 2009 la crisi ha inciso an-
che su di loro, facendoli au-
mentare (+126mila). Ciondo-
lano soprattutto al Sud ma
non ne mancano tra i residen-
ti al Nord. Il Mezzogiorno da
solo conta oltre un milione di
Neet. E in generale tra i Paesi
europei, l’Italia ha il più alto
numero di Neet. Questo feno-
meno si inserisce nel più am-
pio e implacabile quadro che
l’istituto di statistica fa dell’I-
talia, dove nel 2009 il pil è sce-
so del 5%, la produzione indu-
striale è calata di un quarto,
Pochissimi laureati, pochi libri, mancano i Pc Questioni economiche
Stanno ancora studiando
40,2%
34,0%
ROMA. I giovani italiani non superano i 50 testi; men- vece sono 1,7 milioni (pari al
non leggono. È impietoso il tre si registra il 73,4% tra 18,4%) i giovani che hanno Per scelta 31,4%
quadro che il rapporto Istat chi vive e cresce in una casa dichiarato di non aver usato
fa dei ragazzi tra i 15 ed i 29 con più di 200 libri. E’ pro- il pc negli ultimi 12 mesi. La I "NEET"
anni: meno preparati, meno prio l’indagine Istat a spiega- scuola non aiuta, perché Oltre I giovani che non
diplomati e laureati rispetto re che sono i genitori diri- non è attrezzata. E il gap con 2.000.000 lavorano e non studiano
alla media europea. genti, imprenditori o liberi il resto d’Europa aumenta: il
Quattro ragazzi su dieci professionisti a fare la diffe- punteggio medio degli stu- 21,2% dei giovani tra
non leggono e quasi due su renza: «La quota dei figli che denti italiani 15enni nelle i 15 e 29 anni
dieci non usano il computer. ha letto almeno un libro è pa- competenze in lettura è infe- Dove vivono
Il 43,6% degli intervistati ha ri al 55,1% e cresce fino al riore di 23 punti alla media
dichiarato di non aver letto 72,7, qualora almeno un geni- internazionale (469 contro Nord 27,7%
nemmeno un libro nel tem- tore risulti laureato. Il valo- 492). I ragazzi sono scarsi an- Centro 13,9%
Più che po libero nell’arco dell’ulti- re si dimezza tra i figli con che in matematica e scienze. Sud 58,3%
bamboccioni mo anno. Le percentuali genitori che possiedono la li- Italia indietro anche sul nu-
che scroccano cambiano se i genitori leggo- cenza elementare». mero dei laureati: 60 ogni Il titolo di studio
i genitori, no e, soprattutto, a seconda Stessa situazione per il mille nel 2007, contro i 77 del- Fino alla licenza media 46,8%
i giovani del numero di libri presenti computer: se è in casa e la Francia e gli oltre 80 del-
sono alla deriva in casa: 41,3% i lettori di mamma e papà lo sanno usa- l’Inghilterra. (a.d’a.) Diploma 43,1%
senza cultura 15-29 anni con librerie che re, imparano anche i figli. In- A RIPRODUZIONE RISERVATA Laurea 10,0%
né lavoro Fonte: Istat, Rapporto annuale 2009 ANSA-CENTIMETRI
il valore delle esportazioni è Bamboccioni per forza. I secutivo il numero dei disoc- ni quelli che manifestano gio: la maggior parte (pari al
diminuito del 25% e la caduta «bamboccioni» sono tali loro cupati è cresciuto, portandosi qualche forma di partecipa- 60%) di quelle in condizioni
del livello del reddito ha rag- malgrado, costretti a vivere nella media del 2009 poco al zione. Questo fenomeno diffu- di disagio economico lo era
giunto il 6,3, il risultato peg- in casa con i genitori per via di sotto dei due milioni, un li- so in tutto il territorio è parti- già nel 2008.
giore tra quelli delle econo- delle difficoltà economiche. vello già superato nei primi colarmente presente nel Mez- La ripresa. Nonostante l’Ita-
mie avanzate. E’ di sette milioni la cifra di mesi del 2010. A fare le spese zogiorno, dove sono soprattut- lia sia un paese per vecchi
Ma una crisi finanziaria si 18-34enni celibi-nubili che vi- soprattutto i giovani (tra cui to le donne a ritirarsi dal con forti carenze nella forma-
riflette sulla vita quotidiana ve in famiglia, quota cresciu- il tasso raggiunge il 25,4 per mondo del lavoro. zione ed il 2010 un anno anco-
dei cittadini e il rapporto rife- ta tra il 1983 ed il 2000 del cento) e le donne senza espe- Le famiglie disagiate. Oltre ra a rischio instabilità, l’Istat
risce che le famiglie non sono 60%. Nella fascia d’età dei rienze lavorative pregresse. il 15% delle famiglie vive in intravede spiragli di luce alla
più in grado di gestire econo- 30-34enni quasi un terzo abita Mentre nella zona «grigia» condizioni di disagio economi- fine del tunnel e parla di «ri-
micamente un imprevisto, con i genitori, percentuale tri- dell’inattività ci sono ben 12 co, con una percentuale che presa» a cominciare dal +0,5
mentre aumentano disoccu- plicata rispetto al 1983. milioni di persone che non supera il 25% nel Mezzogior- del Pil nel primo trimestre di
pazione e sottoccupazione, so- Disoccupazione e inatti- cercano lavoro e non sono di- no. Ma la crisi ha colpito le fa- quest’anno.
prattutto tra le donne. vità. Per il secondo anno con- sponibili a lavorare, 2,9 milio- miglie che già stavano peg- A RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono 6.936 i nomi della lista Falciani in mano alla Finanza, depositi per miliardi

di Andrea Salaris
ROMA. Ci sono perlopiù
piccoli e medi imprenditori
lombardi, veneti e dell’Emi-
lia Romagna. Ma anche atto-
ri, cantanti, musicisti, balle-
rini e giornalisti famosi, alcu-
ni dei quali hanno già avuto
disavventure col fisco. E non
manca qualche casalinga
con conti da 10 milioni di dol-
lari. Secondo i primi accerta-
menti della guardia di finan-
za il «tesoretto» dei depositi
bancari italiani contenuti
nella cosiddetta lista «Falcia-
ni» ammonta a oltre 6,9 mi-
liardi di dollari. Un fiume di
denaro versato, tra il 2005 e
il 2006, nella filiale di Gine-
vra della banca Hsbc da 5.728
cittadini del Belpaese che
presto dovranno fare i conti
con le verifiche fiscali. I pri-
mi accertamenti scatteranno
entro la prima decade di giu-
gno. I dati si riferiscono al-
l’elenco di correntisti, e po-
tenziali evasori, trafugato e
consegnato alle autorità fran-
cesi da Hervè Falciani, ex
funzionario della filiale gine-
Conti esteri, il tesoro Hsbc
Si indaga su eventuali reati finanziari ed evasione fiscale
Hervè tarie. Lo scopo è verificare la
Falciani regolarità delle dichiarazio-
l’ex bancario ni dei redditi e la presenza di
svizzero eventuali precedenti per eva-
cha ha passato sione fiscale. Entro i primi di
ai francesi giugno il materiale sarà tra-
la lista smesso ai reparti operativi
dei clienti della guardia di finanza com-
della Hsbc petenti per territorio per av-
viare le verifiche fiscali.
La lista riguarda 6.936 posi-
zioni finanziarie, riferite al
biennio 2005-2006, per un to-
vrina di Hsbc. Le Fiamme tale di 5.728 contribuenti. So-
Gialle, che la scorsa settima- lo 133 sono società. Gli altri
na hanno acquisito la lista conti sono intestati a cittadi-
dall’amministrazione france- ni sui cui nomi viene, per
se, stanno incrociando le in- ora, mantenuto il massimo ri-
formazioni con quelle conte- serbo. Di certo c’è che in mol-
nute nelle banche dati tribu- ti casi la situazione appare
sospetta. Nella lista figurano
infatti 132 depositi superiori
ai 10 milioni di dollari, alcu-
ni dei quali intestati a stu-
denti e casalinghe. Che i fi-
nanzieri sospettano essere in
realtà prestanome.
Per il resto, secondo il ge-
nerale Michele Carbone, ca-
po del Secondo Reparto Ope-
razioni della Guardia di Fi-
nanza, «la lista riflette la
realtà socio-economica del
Paese»: il 51% dei correntisti
sono imprenditori, il 14%
professionisti, l’11% dirigen-
ti d’azienda, il 15% casalin-
ghe, il 4,5% pensionati e il
2% studenti. Il 63% dei con-
tribuenti risiede in Lombar-
dia, l’11% nel Lazio, il 7% in
Piemonte, il 4,5% in Emilia
Romagna, il 4% in Veneto, il
3,5% in Toscana.
I dati potranno essere uti-
lizzati solo per le verifiche fi-
scali. Del profilo penale si oc-
cuperà invece la procura di
Torino, che nelle scorse setti-
mane ha chiesto per rogato-
ria la lista Falciani ai colle-
ghi della procura di Nizza.
L’elenco sarà consegnato nei
prossimi giorni. A qual pun-
to i magistrati, se ravviseran-
no reati, provvederanno a
smistare il materiale alle pro-
cure competenti per territo-
rio.
A RIPRODUZIONE RISERVATA
VA7TCM...............26.05.2010.............22:49:19...............FOTOC24
la tribuna
La Procura aveva chiesto una pena più severa. Il legale dell’ex patron: «Ricorso in Cassazione»
Crac Parmalat, dieci anni a Tanzi
Nessuno sconto in appello. Dovrà restituire 105 milioni ai consumatori
di Monica Viviani
ROMA. Stangata per Cali-
sto Tanzi al processo di se-
condo grado per il crac Par-
malat. La Corte d’Appello di
Milano ha confermato la con-
danna a 10 anni di carcere,
ma ha anche stabilito che
l’ex patron del gruppo di Col-
lecchio dovrà risarcire ai ri-
sparmiatori, circa 32 mila
persone riunite in un Comita-
to costitutosi parte civile, il
30% del danno provocato, va-
le a dire un totale di circa
105 milioni di euro.
Ma non è l’unica novità:
nel processo di primo grado,
conclusosi il 18 dicembre del
2008, Tanzi era stato l’unico
imputato ad essere condan-
nato, ieri invece c’è stata an-
che la condanna a 3 anni del
consigliere indipendente Lu-
ciano Silingardi e a 2 anni e 6
mesi dell’ex responsabile di
Parmalat Venezuela, Giovan-
ni Bonici, assolti in primo
grado. Confermata l’assolu-
zione invece per tre ex fun-
zionari di Bank of America
Antonio Luzi, Luis Moncada
e Luca Sala come per i consi-
glieri di Parmalat Enrico Ba-
rachini e Paolo Sciu-
mè. Tanzi è stato condanna-
to al pagamento del risarci-
mento alle parti civili con Bo-
nici e Silingardi. I tre dovran-
no pagare anche altre parti
civili, oltre 600 risparmiato-
ri.
«Sono sconcertato perchè
mi aspettavo una riduzione
della pena e invece è una con-
danna stellare rispetto al rea-
to» ha detto Tanzi al suo av-
vocato Giampiero Biancolel-
la che ha subito annunciato
il ricorso in Cassazione. «Il
frazionamento in processi di-
versi — ha affermato il lega-
le — ha creato una difficoltà
nella ricostruzione della ve-
rità». Soddisfazione è stata
invece espressa da Bank of
America perchè «è emerso
chiaramente che nessuno
Nel napoletano i camorristi
pretendevano la tangente
sulle vincite al Superenalotto
ATTUALITÀ GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 7
Il verdetto Condannati non hanno disponibilità», la scorso. Otto gli imputati. Le
sentenza a favore dei rispar- accuse contestate a vario tito-
è una vittoria Silingardi miatori stabilisce «un princi- lo erano di aggiotaggio, falso
pio importante». In primo in revisione e ostacolo alla
per l’avvocato Grosso e Bonici. Assolti grado i giudici avevano nega- Consob. Il 10 febbraio la Pro-
che rappresenta tre funzionari to le provvisionali, ha spiega-
to Grosso, «sostenendo di
cura Generale aveva chiesto
la condanna di Tanzi a 11 an-
32mila risparmiatori di Bank of America non essere in grado di fare ni e un mese di reclusione. Il
calcoli sui danni subiti dagli sostituto procuratore genera-
obbligazionisti». E a nome le Elena Maria Visconti, nel-
dei dipendenti era a cono- mila risparmiatori danneg- del comitato degli obbligazio- la sua requisitoria, aveva de-
scenza della frode». giati dal crac che hanno otte- nisti, Rita Cipriano, del Co- finito Tanzi il «maggior bene-
Il verdetto è poi una «vitto- nuto il risarcimento. Anche mitato, si è detta «felicissi- ficiario» degli aggiotaggi
ria clamorosa» per l’avvoca- se sarà difficile «prendere ma, contentissima». compiuti e il «principale pro-
to Carlo Federico Grosso, praticamente quei soldi, per- Il processo di secondo gra- tagonista» del crac.
che rappresenta gli oltre 32 chè si tratta di soggetti che do era iniziato il 26 gennaio A RIPRODUZIONE RISERVATA
Tangente sulla maxivincita al Superenalotto
Pretendevano il pizzo su 33 milioni. In manette cinque affiliati alla camorra
di Ferruccio Fabrizio cettazioni telefoniche e ambienta- merso clan Genovese, con il clan
li. Nonostante il clima di reticen- Cava di Quindici, che avrebbe assi-
NAPOLI. In trenta erano stati ba- za, omertà e menzogna, i militari curato la fornitura di armi, pistole
ciati dalla fortuna e avevano incas- hanno incastrato cinque affiliati di grosso calibro e ordigni esplosi-
sato ben 33 milioni dalla combina- del clan Cava-Genovese, gruppo vi. In manette sono finiti Marco
zione vincente del Superenalotto. criminale che ha la sua roccaforte Antonio Genovese, 19 anni ma al-
Un sei che ha cambiato la vita di nel comune di Quindici. l’epoca minorenne, figlio del boss
un gruppo di operai e artigiani di I carabinieri stavano indagando Modestino, oggi in carcere per as-
Ospedaletto D’Alpinolo, piccolo co- su tentativi di intimidazione da sociazione mafiosa, Mario Mata-
mune della provincia di Avellino. parte del clan nei confronti di im- razzo, 32 anni, pluripregiudicato,
Era il 17 gennaio del 2008. Qualche prenditori locali quando hanno considerato l’uomo di maggiore
tempo dopo, la brutta sorpresa: la scoperto le estorsioni, consumate esperienza del gruppo criminale.
camorra bussa alla porta dei vinci- o tentate, ai vincitori del Supere- E poi Antonio Dello Russo 22 enne
tori e chiede il pizzo sulla vincita. nalotto. di Mercogliano (Avellino), Raffae-
Alcuni hanno subito versato, fino A coordinare le indagini i pm le Santaniello, 31 anni, imparenta-
a 40 mila euro, altri stavano sul Rosario Cantelmo e Francesco So- to con la famiglia Cava, già in car-
punto di farlo. viero che hanno ricostruito la rete cere per altri reati e Francesco
Ma sul giro di estorsioni sono ar- di rapporti soprattutto tra giova- Scognamiglio di 31 anni.
rivati i carabinieri grazie a inter- nissimi della zona, vicini al rie- A RIPRODUZIONE RISERVATA
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VR6TCM...............26.05.2010.............22:46:34...............FOTOC24

la tribuna REGIONE GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 9

LA STRETTA SI’ ALLA PROPOSTA MARONI

IN REGIONE In Veneto nuovo centro clandestini
VENEZIA. Il Veneto sta va- massima collaborazione con
lutando l’eventuale attivazio- il Governo nel contrasto al-
ne di un centro per l’identifi- l’immigrazione clandestina,
cazione e l’espulsione dei la sola e autentica via di inte-
clandestini (Cie) nella regio- grazione e coesione sociale».
ne. «Stiamo valutando, insie- Attualemte i
me con il Ministro Maroni, Cie sono 13,
con il quale abbiamo già avu- in 9 regioni,
to un incontro, e con il terri- con 1.811 po-
torio, le soluzioni migliori sti ««isuffi-
per l’eventuale attivazione cienti - ha os-
di un Cie nella nostra regio- servato il mi-
ne» spiega il governatore Lu- nistro Maro-
ca Zaia, commentando le di- ni - per l’azio-
chiarazioni del ministro de- ne di contra-
gli Interni sulla possibilità di sto». Le aree

INTERPRESS
aprire quattro nuovi Cie in scelte sono
BIANCHI

Veneto, Toscana, Marche e vicino agli aeroporti, in strut-

Campania. «Da parte nostra ture dismesse che vanno ri-
L’assessore Roberto Ciambetti Il presidente Luca Zaia con il capo della Lega Umberto Bossi - ha aggiunto Zaia - c’è la strutturate.

Zaia: «Il federalismo non salterà»

VENEZIA. Berlusconi non
crede «che le regioni aumen-
tino le tasse», ma dove li
prenderanno allora le regio-
ni i 5 mila miliardi di tagli di
loro competenza? L’assesso-
re al bilancio della Regione
Veneto, Roberto Ciambetti,
intervenendo ieri a Bruxel-
les al convegno promosso da
Unioncamere del Veneto e
dalla Camera dell’economia
della Croazia, si è guardato
bene dal parlare di tasse.
«Dobbiamo cogliere l’occa-
sione per rimettere i conti a
posto, per fare pulizia anche
nei bilanci pubblici, della no-
stra Regione come dei nostri
Comuni e Province, anche
se, come ho già detto, non è
pensabile che le Regioni pro-
duttive finanzino forme diffu-
se di parassitismo, conti-
nuando ad alimentare la per-
versione di chi vuole avere
tutto e subito senza fatica e
combinare l’ozio e il proprio
benessere a spese di chi lavo-
ra e produce».
Berlusconi ieri ha fatto il
L’assessore Ciambetti: «Faremo pulizia nei conti di Comuni e Province»
nome del Veneto per dire
che da noi si evade il 19,6 del-
l’imponibile, più dell’Emilia
Romagna (19%), molto di più
della Lombardia (al 12%) ma
sempre meglio di Calabria
(85%), Sicilia (63%) e Campa-
nia (55%).
Le regioni politicamente
sintonizzate con il Governo
hanno qualche difficoltà a da-
re addosso alla manovra, ma
chi non ha di questi obblighi,
come il presidente della Ligu-
ria, Claudio Burlando, ci va
giù duro: «Ci chiedono di fa-
re qualcosa di insopportabi-
le, è come dire non tassiamo
noi ma tassate voi, e così va-
le per i comuni. E’ come dar-
ci la pistola in mano perchè
spariamo noi».
Senza riguardi per la sua
stessa maggioranza intervie-
ne Roberto Formigoni che
dalla Lombardia fa sapere
che la manovra «non è soste-
nibile e nemmeno è equili-
brata». Il nostro Zaia «capi-
sce» le preoccupazioni del
collega lombardo e assicura
che «il federalismo non sal-
terà. Comprendo le preoccu-
pazioni del presidente Formi-
goni, e del resto anche il mio
Veneto ha le sue difficoltà.
Ma a una crisi straordinaria
si risponde con misure
straordinarie». «Ci troviamo
in un momento straordina-
riamente delicato - prosegue
Zaia -, in cui bisogna avere il
senso della comunità: o si fa
un sacrificio tutti insieme op-
pure si va verso la bancarot-
ta».
Se ne parlerà oggi a Roma
alla Conferenza Stato Regio-
ni presenti i governatori e an-
che i presidenti delle provin-
cie ad alcune delle quali è il
governo chiede di fare hara-
kiri. Ed è una «situazione nei
rapporti tra le Regioni e lo
Stato così delicata in questa
fase» che Lorenzo Dellai, pre-
sidente della provincia di
Trento, propone per oggi «un
ragionamento che prescinda
dalle appartenenze politiche
e chieda a Vasco Errani di re-
stare presidente della Confe-
renza»
Ciambetti da Bruxelles è
tornato sulla visione federa-
le dell’Italia cone chiave per
fare dei risparmi: «C’è chi
pensa che questa crisi econo-
mico-finanziaria sia il deto-
natore capace di far esplode-
re le contraddizioni dell’U-
nione Europea. La parola cri-
si in cinese si scrive con un
ideogramma composto da
due simboli: uno rappresen-
ta il pericolo, l’altro l’oppor-
tunità e a noi oggi tocca af-
frontare il pericolo e cogliere
l’opportunità». «L’opportu-
nità che oggi si presenta a
noi per combattere la crisi
sta anche nel difendere la no-
stra identità e la nostra cultu-
ra».

L’ex segretario generale della sanità veneta e il titolare della clinica Solatrix di Rovereto
Corruzione, Toniolo e Puntin a processo
VERONA. Il giudice Paolo
Scotto Di Luzio ha rinviato a
giudizio l’ex segretario gene-
rale della sanità veneta Fran-
co Toniolo (nella foto) e l’am-
ministratore della clinica Pe-
derzoli di Peschiera del Gra-
da Giuseppe Puntin con l’ac-
cusa di corruzione.
Insieme a Puntin è stata
rinviata a giudizio anche la
moglie, Bianca Salvalai. Sul
banco degli imputati a ri-
spondere delle stesse accuse
ci saranno inoltre il politico
di Rovereto Fabio Demattè e
il direttore amministrativo
della clinica, sempre di Rove-
reto, Solatrix, Gianfranco
Turchini.
Il processo inizierà il 9 otto-
bre prossimo davanti al colle-
gio presieduto dal giudice Da-
rio Bertezzolo. I reati conte-
stati risalgono al 5 anni fa,
quindi risultano coperti dal-
l’indulto. Alla base delle con-
testazioni un presunto giro
di bustarelle, due per l’esat-
tezza, che si sarebbero scam-
biati Puntin e l’allora presi-
dente del consiglio comunale
di Rovereto, Demattè.
Il tribunale di Verona alla
fine è risultato competente
perché la dazione sarebbe av-
venuta a Peschiera del Gar-
da.
Dall’inchiesta è uscito ieri
Chierigo Perbellini che ha
patteggiato per 40 mila euro.
Restano sotto sequestro 190
mila euro sequestrati a Pun-
tin e altri 50 mila di Toniolo.
A TRIESTE E PALMANOVA
Perquisiti gli uffici
di Autovie Venete
TRIESTE. Perquisiti gli
uffici di Trieste e Palma-
nova (Udine) di Autovie
Venete sono dai Carabi-
nieri. I militari hanno ac-
quisito documentazione ri-
guardante il catasto stra-
de. Nel 2009 il consigliere
regionale Stefano Pustet-
to (Sinistra l’Arcobaleno)
aveva presentato un espo-
sto alla Procura di Trieste
e alla Corte dei Conti, evi-
denziando evidenziando
presunte irregolarità nei
documenti del catasto
strade e negli incarichi
per i nuovi prototipi dello
stesso catasto.
L’ASSESSORE CHISSO
«Trenitalia tratta
male i turisti»
VENEZIA. «Trenitalia la
smetta di perseguitare i
turisti stranieri che tran-
sitano per il Veneto: usi
l’informazione, il buon
senso e le buone manie-
re». L’assessore alle politi-
che della mobilità del Ve-
neto Renato Chisso rim-
brotta i controllori Fs do-
po l’ultima segnalazione
di un «sopruso» nei con-
fronti di viaggiatori pa-
ganti in transito. Due turi-
sti americani in possesso
di biglietto regolarmente
pagato sono stati multati
per un totale di 100 euro
per omessa timbratura.
VAETCM...............26.05.2010.............22:58:30...............FOTOC24

10 GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 ECONOMIA la tribuna

Emma Marcegaglia: basta attacchi I dati Usa risollevano le Borse

Listini europei in rialzo: Milano +2,15. L’euro in discesa

Nel direttivo di Confindustria i veneti Tomat, Zuccato e Bastianello Bene l’asta dei titoli di Stato
ROMA. Emma Marcegaglia difende Confindustria e i ro, gli industriali vogliono pe- trenta nomi il voto dell’assem- MILANO. Riscatto delle Borse europee che rimbal-
primi due anni della sua presidenza. «Fino all’ultimo sare quanto «ci sia di struttu- blea ha indicato Diana Brac- zano dai minimi toccati martedì aggrappandosi ai se-
giorno sarò con voi per l’indipendenza della nostra isti- rale e quanto di misure tempo- co, Gianfranco Carbonato, gnali di ripresa arrivati, prima dalle previsioni del-
tuzione», dice ai 1.200 imprenditori presenti all’assem- ranee». La notizia dello sciope- Giancarlo Dellera, Gaetano l’Ocse e poi dai dati macroeconomici americani mi-
blea privata, dopo aver parlato di «attacchi ingiuriosi, ro generale della Cgil non è an- Maccaferri, Sergio Marchion- gliori delle attese. Rimane però alta la tensione sui
costruiti su notizie false e senza fondamento». cora arrivata quando la Mar- ne, Alberto Meomartini, Ro- mercati valutari con l’euro an-
cegaglia parla all’assemblea. berto Zuccato (Vicenza), Pao- cora in discesa, per via della
Attacchi «di chiara prove- fronto deve essere interno, Per gli industriali, con la tem- lo Scaroni, Andrea Tomat crisi del debito dei Paesi più
nienza», quelli su articoli di non sui giornali, avrebbero pesta economica, è il momen- (presidente di Confindustria deboli. I listini europei hanno
stampa, dice senza fare nomi. sottolineato anche alcuni past to della ricerca di convergen- Veneto) e Marco Tronchetti segnato rialzi sopra il 3% per
Con il fronte aperto del rap- president, come Luigi Abete. ze. Così, è anche difficile man- Provera. Per le piccole e me- poi terminare sotto i massimi.
porto del governo e una mano- Il giudizio sulla manovra re- tenere ferme le richieste scan- die imprese, Antonio Alunni e Piazza Affari, dopo il tonfo del-
vra economica di sacrifici su sta un sì condizionato almeno dite di fronte a Berlusconi al Riccardo Cravero. Su propo- la vigilia, guadagna il 2,15%.
cui il giudizio resta sospeso, la fino a oggi quando, all’assem- convegno di Parma, ad aprile. sta del presidente, come rap- Bene i titoli di Stato. Il Tesoro
leader degli industriali strap- blea pubblica, e alla presenza L’assemblea di Confindu- presentanti delle «più signifi- ha fatto ancora centro e, con
pa un forte consenso su pro- di Berlusconi, la Marcegaglia stria ha infine nominato il cative realtà», entrano l’ad di le aste dei titoli di Stato di ieri,
gramma e rinnovo della squa- potrebbe sciogliere le riserve. nuovo consiglio direttivo del- Enel Fulvio Conti ed il presi- colloca senza difficoltà, 11 mi-
dra di presidenza (il 98,7%). Gli industriali mantengono l’associazione degli industria- dente di Mediaset Fedele Con- Un operatore di Wall Street liardi di euro di bond con sca-
E si prepara così ad affrontare «alta la guardia», ha detto. Ma li. Per i componenti di nomina falonieri. Ancora su proposta denza tra 6 e 24 mesi. Meglio
il secondo biennio del suo «la sensazione che la mano- elettiva del parlamentino de- del presidente, tra le pmi pre- della Germania, che ha piazzato con difficoltà 7 mi-
mandato serrando le fila e tro- vra non sia ancora a punto» gli industriali, per dieci «rap- senti in giunta, entrano in di- liardi di titoli scadenza 2015. La forte domanda, 18,7
vando sponda all’interno del non consente un giudizio defi- presentanti generali in consi- rettivo il vicentino Paolo Ba- miliardi, ha fatto il paio con la risalita dei rendimen-
Palazzo dell’Eur: se c’è con- nitivo. Bisogna vederci chia- glio direttivo» su una rosa di stianello e Romani Salvioni. ti: 1,327% per il BoT semestrale e 2,051% per il CTz.

BORSA
Quot. uff. Quot. rif. Var. Rif. Min. anno Mass. anno Quot. uff. Quot. rif. Var. Rif. Min. anno Mass. anno Quot. uff. Quot. rif. Var. Rif. Min. anno Mass. anno Quot. uff. Quot. rif. Var. Rif. Min. anno Mass. anno
v TITOLO in euro in euro in % in euro in euro v TITOLO in euro in euro in % in euro in euro v TITOLO in euro in euro in % in euro in euro v TITOLO in euro in euro in % in euro in euro
A 9570 Csp 0,985 1,019 +8,232 0,754 1,131 9336 Indesit Com Rnc 7,749 7,500 7,500 8,490 9109 Parmalat 15 W 0,886 0,910 +5,752 0,741 1,093
9028 A.s. Roma 0,708 0,725 +6,775 0,678 1,041 D 1403 Industria E Inn 2,110 2,110 2,006 2,482 9180 Piaggio 2,243 2,255 +5,869 1,817 2,537
9621 A2a 1,138 1,146 +2,413 1,114 1,465 9355 D’amico 1,152 1,190 +5,310 1,098 1,386 9290 Intek 0,476 0,462 -5,996 0,315 0,636 1402 Pierrel 3,419 3,400 3,419 5,101
9512 Acea 7,675 7,690 +1,787 7,232 8,031 9047 Dada 3,397 3,420 +3,167 3,230 6,133 9133 Intek 11 W 0,048 0,048 -4,000 0,029 0,092 1405 Pierrel 08/12 W 0,283 0,283 0,203 0,340
9357 Acegas-aps 3,738 3,875 +4,730 3,738 4,336 9676 Damiani 0,823 0,820 +3,080 0,804 1,061 9122 Intek R 0,843 0,867 +14,446 0,586 0,964 9206 Pininfarina 2,019 2,020 +6,037 1,938 3,047
9094 Acotel Group 55,747 56,550 +3,099 55,283 72,281 9089 Danieli 15,703 15,640 +3,098 15,112 20,474 9554 Interpump 3,901 3,865 +0,194 3,156 4,081 1404 Piquadro 1,194 1,218 +3,220 1,048 1,372
9080 Acq Potabili 1,548 1,535 +1,320 1,482 1,923 9090 Danieli Rnc 8,503 8,600 +4,878 8,130 11,165 9348 Interpump 09/12 W 0,283 0,298 +8,182 0,222 0,310 9151 Pirelli Real 0,315 0,318 +1,760 0,309 0,539
9566 Acsm-agam 0,922 0,925 +2,664 0,850 1,082 9018 Datalogic 3,075 2,980 -8,308 3,075 4,102 9186 Intesa Sanpaolo 2,071 2,037 +0,369 2,008 3,196 9208 Pirelli&co 0,405 0,402 +2,679 0,366 0,466
9124 Actelios 3,437 3,430 +2,695 3,381 3,882 9072 De’longhi 3,126 3,115 +3,574 2,762 3,582 9187 Intesa Sanpaolo Rn 1,601 1,572 -1,504 1,601 2,488 9209 Pirelli&co R 0,450 0,449 -1,209 0,435 0,562
9060 Adf 12,864 13,190 -0,378 12,674 14,309 9003 Dea Capital 1,142 1,135 1,106 1,379 9852 Invest E Svil 12 W 0,007 0,007 0,007 0,014 9213 Pol Editoriale 0,492 0,492 +0,102 0,422 0,542
9005 Aedes 0,181 0,185 +4,387 0,180 0,252 9598 Diasorin 29,348 29,000 -0,309 23,513 30,278 9361 Invest E Sviluppo 0,043 0,041 0,041 0,090 9567 Poligraf S F 10,041 9,850 -1,500 9,997 12,320
9530 Aedes 14 W 0,059 0,059 +2,591 0,057 0,087 9326 Digital Bros 1,234 1,219 -5,431 1,234 2,334 9555 Irce 1,299 1,336 -0,743 1,299 1,587 9183 Poltrona Frau 0,759 0,839 +17,907 0,675 0,876
9836 Aeffe 0,287 0,287 -0,692 0,284 0,538 9351 Dmail Group 3,727 3,732 -1,776 3,709 5,697 9339 Iride 1,357 1,342 -0,149 1,294 1,516 1401 Pop Emilia 8,507 8,545 +3,325 8,246 11,380
9105 Aicon 0,266 0,270 0,257 0,349 1402 Pop Sondrio 6,629 6,655 +3,660 6,393 7,604
9359 Dmt 12,701 12,550 -1,103 11,536 17,523 9301 Isagro 2,525 2,515 -1,758 2,525 3,688
9434 Alerion 0,565 0,597 +9,033 0,484 0,635 1404 Pramac 1,251 1,270 +7,173 1,002 2,361
9049 Amplifon 3,453 3,450 +2,298 2,888 4,207 E 9578 It Holding 0,184 0,176 0,184 0,184 9350 Premafin 0,922 0,924 +2,667 0,907 1,068
9212 Ansaldo Sts 12,054 11,940 -3,163 12,054 15,402 9274 Edison 0,912 0,923 +2,727 0,880 1,156 9054 It Way 3,454 3,470 +2,059 3,334 3,865 9465 Premuda 0,762 0,765 0,700 1,049
9163 Antichi Pell 0,459 0,479 +7,883 0,438 0,779 9275 Edison R 1,276 1,254 +0,320 1,248 1,566 9149 Italcement R 3,777 3,855 +6,492 3,633 5,455 9587 Prima Ind 09/13 W 2,035 2,035 +4,092 1,600 2,905
1402 Apulia Pront 0,381 0,387 +3,059 0,365 0,458 9138 Eems 1,290 1,303 +6,716 1,025 1,719 9148 Italcementi 6,834 6,860 +3,158 6,612 10,279 9558 Prima Industrie 6,632 6,620 +0,838 6,628 9,174
9528 Arena 0,025 0,025 +7,143 0,024 0,041 9346 El.en 11,614 11,600 11,368 13,003 9152 Italmobil 21,554 21,550 +2,815 20,972 32,985 9353 Prysmian 12,247 12,300 +8,561 11,284 15,762
1402 Arkimedica 0,396 0,400 +4,575 0,385 0,740 9188 Elica 1,505 1,520 +1,401 1,476 1,995 9153 Italmobil R 16,116 16,200 +3,053 15,875 23,364 R
9035 Ascopiave 1,530 1,501 -3,782 1,475 1,700 9613 Emak 3,905 3,910 +1,295 3,520 4,411 1403 Iw Bank 1,521 1,490 -5,277 1,521 1,990 9238 R Demedici 0,193 0,194 +2,105 0,172 0,258
9146 Astaldi 4,126 4,117 +0,981 4,069 6,248 9575 Enel 3,607 3,615 +2,408 3,504 4,239 J 9342 Ratti 0,177 0,177 +4,709 0,175 0,285
9338 Atlantia 14,560 14,600 +1,671 14,178 18,957 1404 Enervit 1,206 1,200 +1,695 1,180 1,480 9116 Juventus Fc 0,812 0,819 +2,437 0,763 0,909 1404 Rcf 0,863 0,880 +3,529 0,850 0,981
1413 Aut Merid 18,916 19,250 +3,383 16,000 24,278 9347 Engineering 23,207 23,330 +2,325 22,595 27,750 K 9565 Rcs Medgr R 0,684 0,688 +3,690 0,649 0,821
9020 Auto To Mi 9,658 9,885 +5,722 8,931 11,488 9525 Eni 14,877 14,920 +2,122 14,493 18,633 9358 K.r.energy 0,051 0,050 +5,165 0,049 0,198 9564 Rcs Mediagr 1,098 1,106 +2,980 1,033 1,419
9574 Autogrill 8,727 8,815 +6,461 8,269 9,455 9128 Enia 5,638 5,570 -0,801 5,227 6,310 1402 Kerself 3,945 3,990 +2,835 3,897 9,128 9461 Rdb 2,072 2,100 +3,067 2,009 2,297
9398 Azimut 6,720 6,670 +2,853 6,482 9,816 9576 Erg 9,557 9,485 +1,281 9,089 10,776 9253 Kinexia 2,516 2,585 +7,596 2,175 2,880 9221 Recordati 5,629 5,610 +0,718 5,112 5,956
B 9057 Erg Renew 0,762 0,770 +4,054 0,670 0,978 9269 Kme Group 0,270 0,271 +0,931 0,260 0,363 9345 Reply 15,929 16,830 +9,286 14,953 17,267
1402 B&c Speakers 2,884 2,885 +0,174 2,457 3,094 9154 Ergy Capital 0,656 0,665 +8,749 0,504 1,206 9165 Kme Group 09-11 W 0,018 0,017 -0,585 0,017 0,026 9085 Retelit 0,342 0,349 +6,402 0,328 0,474
9197 Banca Generali 7,060 7,075 +3,739 6,791 8,634 9157 Ergy Capital 11 W 0,108 0,105 +5,316 0,096 0,250 9270 Kme Group Risp 0,566 0,560 -1,582 0,548 0,701 9065 Retelit 08-11 W 0,078 0,083 +8,182 0,076 0,137
9268 Banca Ifis 7,245 7,165 -0,762 6,446 7,791 9099 Espresso 1,740 1,722 +1,294 1,713 2,427 9334 Kme Group W09 0,018 0,019 -5,500 0,018 0,040 9549 Ricchetti 0,320 0,310 -1,274 0,307 0,569
9143 Banco Popolare 4,344 4,365 +5,562 4,064 5,480 9104 Esprinet 6,612 6,625 +3,354 6,110 9,839 9483 Kr Energy 09/12 W 0,029 0,030 0,029 0,087 9447 Rich Ginori 0,055 0,055 +2,230 0,052 0,109
9582 Basicnet 2,595 2,600 +4,839 1,915 3,225 9088 Eurotech 1,812 1,757 -5,740 1,812 2,918 L 9448 Rich Ginori 11 W 0,021 0,021 -15,323 0,011 0,040
9033 Bastogi 1,694 1,710 +1,183 1,638 2,219 9011 Eutelia 0,117 0,122 +22,000 0,099 0,395 9524 La Doria 1,790 1,780 -1,001 1,790 2,496 9228 Risanamento 0,316 0,318 +6,891 0,295 0,436
9325 Bb Biotech 42,523 42,330 +2,718 41,765 51,981 1404 Rosss 0,672 0,660 +1,615 0,656 1,258
9506 Bca Carige 1,532 1,524 +1,195 1,502 2,023 S
9280 Bca Carige R 2,654 2,650 -1,487 2,654 2,990 9590 Sabaf 16,792 16,690 -1,534 15,263 17,660
9292 Bca Finnat 0,516 0,530 +8,607 0,483 0,618 9579 Sadi Servizi Indus 0,430 0,430 +1,535 0,400 0,508
9397 Bca Intermobiliare 4,179 4,180 -0,119 3,151 4,320 9505 Saes Gett Rnc 3,795 3,760 -1,571 3,795 5,596
9474 Bca Pop.etruria E 3,250 3,337 +4,624 3,196 4,198 9481 Saes Getters 4,806 4,740 -2,268 4,806 6,199
9472 Bca Pop.milano 3,305 3,292 +2,810 3,239 5,567 9091 Safilo Group 7,227 6,800 -5,556 6,110 9,720
9548 Bca Pop.spoleto 3,926 3,907 +1,494 3,893 4,833 9247 Saipem 24,553 24,870 +4,496 23,078 29,959
9533 Bca Profilo 0,445 0,453 +5,349 0,429 0,677 9248 Saipem Ris 28,100 27,520 23,000 29,930
9514 Bco Desio-brianza 3,714 3,670 +0,548 3,704 4,347 9222 Saras 1,596 1,619 +4,183 1,537 2,311
9349 Bco Desio-brianza 3,792 3,792 +2,500 3,708 4,127 9837 Sat 8,603 8,980 8,503 10,720
9616 Bco Popolare 10 W 0,017 0,016 -4,192 0,016 0,083 9008 Save 6,023 6,010 -3,065 5,754 8,027
9537 Bco Santander 8,284 8,200 +0,429 7,957 12,059 1404 Screen Service 0,629 0,620 +0,243 0,551 0,735
9029 Bco Sardegna Rnc 10,328 10,750 +9,806 9,504 10,902 9256 Seat Pg 0,131 0,132 +4,811 0,128 0,207
9103 Bee Team 0,391 0,395 +4,084 0,369 0,495 9257 Seat Pg R 1,370 1,370 1,000 1,750
9610 Beghelli 0,620 0,620 +2,902 0,608 0,752 1403 Servizi Italia 4,865 4,865 +0,103 4,729 5,622
9037 Benetton 5,638 5,670 +4,516 5,384 6,737 9123 Sias 6,571 6,600 +2,484 6,243 7,475
9569 Beni Stabili 0,542 0,540 +0,465 0,538 0,722 9297 Snai 2,399 2,352 +0,966 2,177 3,115
1404 Best Union Co 1,213 1,213 -0,082 1,190 1,600 9115 Snam Gas 3,246 3,222 -0,078 3,218 3,805
9874 Bialetti Industrie 0,369 0,371 +6,000 0,350 0,645 9271 Snia 0,100 0,099 0,080 0,138
1403 Biancamano 1,289 1,274 +1,595 1,252 1,560 9272 Snia 10 W 0,002 0,003 0,002 0,006
9048 Biesse 5,016 5,200 +7,216 4,650 6,593 9190 Socotherm 1,451 1,425 1,451 1,451
1401 Bioera 1,012 1,012 1,010 1,709 9276 Sogefi 1,855 1,888 +5,416 1,796 2,411
9040 Boero 20,500 20,500 19,000 21,000 9618 Sol 4,251 4,310 +2,864 3,620 4,528
9092 Bolzoni 1,799 1,781 -2,143 1,374 1,809 9032 Sole 24 Ore 1,380 1,359 -1,522 1,369 1,958
9041 Bon Ferraresi 29,597 29,870 +1,945 29,229 35,351 9278 Sopaf 0,074 0,073 +0,274 0,074 0,130
1412 Borgos Risp 1,201 1,244 -0,797 1,156 1,392 9315 Sorin 1,434 1,470 +7,299 1,195 1,566
1411 Borgosesia 0,901 0,898 -0,111 0,880 1,406 9283 Stefanel 8,244 8,200 +4,326 7,832 17,500
9062 Bpm 09-13 W 2,271 2,295 +3,378 2,230 5,288 9498 Everel Group — — — — 9430 Landi Renzo 2,778 2,750 +1,570 2,686 3,961 9550 Stefanel Rnc 168,700 168,700 3,550 177,500
9516 Brembo 5,099 5,125 +4,379 4,445 5,949 9627 Exor 12,366 12,620 +5,872 10,937 14,361 9594 Lazio 0,315 0,327 +2,188 0,303 0,369 9596 Stmicroel 6,216 6,245 +3,223 5,822 7,981
9045 Brioschi 0,175 0,177 +4,734 0,168 0,239 9139 Exor Priv 7,673 7,920 +6,739 6,116 8,745 9207 Lottomatica 11,790 11,860 +3,944 11,365 14,793 T
9518 Bulgari 5,948 5,965 +5,203 5,372 6,802 9628 Exor Risp 9,401 9,525 +6,128 8,215 10,140 9344 Luxottica 18,975 18,980 +3,377 17,871 21,789 1402 Tamburi 1,181 1,198 +4,265 1,167 1,389
9503 Buone Societa’ 0,448 0,460 +9,524 0,406 0,730 9081 Exprivia 0,793 0,819 +4,331 0,793 1,267 M 9031 Tas 12,205 12,200 +0,164 12,127 14,859
9102 Buongiorno 0,839 0,862 +7,544 0,782 1,204 F 9821 Maire Tecnimont 2,735 2,755 +8,251 2,282 3,269 9193 Telecom It 0,927 0,925 +2,209 0,901 1,138
9068 Burani F.g 2,573 2,522 2,573 2,573 9004 Fastweb 12,667 12,800 +4,746 12,296 19,304 9245 Management E C 0,151 0,150 -1,574 0,129 0,169 9260 Telecom It R 0,740 0,727 -0,274 0,730 0,900
9557 Buzzi Unic R 5,248 5,185 +0,974 5,171 7,650 9112 Fiat 8,344 8,335 +2,838 7,689 10,931 9513 Marcolin 1,741 1,755 +4,714 1,313 1,943 9647 Telecom Me 0,246 0,242 -1,020 0,246 0,527
9556 Buzzi Unicem 8,904 8,895 +2,951 8,668 12,033 9113 Fiat Priv 4,817 4,822 +3,765 4,635 6,413 9019 Marr 6,457 6,595 +3,208 5,906 7,135 9648 Telecom Me R 0,341 0,330 +0,456 0,341 0,627
C 9114 Fiat Rnc 5,103 5,115 +3,700 4,947 6,725 9052 Mediacontech 2,686 2,697 +3,950 2,412 3,347 9194 Tenaris 14,776 14,910 +7,653 13,755 17,411
9329 C Latte To 2,458 2,500 +0,100 2,351 2,760 9335 Fidia 3,168 3,110 -5,686 3,168 4,758 9543 Mediaset 4,867 4,845 +0,937 4,803 6,486 9360 Terna 3,011 3,010 +1,092 2,867 3,233
9327 Cad It 3,960 3,980 -0,251 3,956 5,823 9211 Fiera Milano 3,811 3,840 -0,065 3,780 4,564 9173 Mediobanca 6,039 6,000 +1,609 5,857 8,826 1404 Ternienergia 3,409 3,452 +11,371 1,875 4,863
9066 Cairo Communicat 2,211 2,202 +2,323 2,168 3,156 9377 Finarte Aste 0,145 0,144 +5,459 0,127 0,204 9539 Mediolanum 3,298 3,275 +0,924 3,221 4,568 9553 Tiscali 0,111 0,112 +2,277 0,109 0,186
1402 Caleffi 1,036 1,035 +2,475 0,946 1,145 9259 Finmeccanica 8,558 8,565 +1,481 8,484 11,359 9458 Mediterranea A 2,969 2,970 +0,169 2,363 2,969 9583 Tiscali 09/14 W 0,003 0,003 -3,448 0,003 0,005
9058 Caltag Edit 1,998 2,050 +7,330 1,750 2,171 1406 Fnm 0,529 0,532 +0,377 0,505 0,596 9084 Meridiana Fly 0,098 0,099 +1,848 0,096 0,158 9331 Tod’s 51,139 51,700 +3,504 45,756 56,321
9306 Caltagirone 1,981 2,020 +3,590 1,968 2,453 9243 Fond-sai 7,803 7,805 +0,710 7,720 12,155 9706 Meridie 0,428 0,445 0,428 0,600 1403 Toscana Fin 1,457 1,463 +0,205 1,233 1,479
9056 Camfin 0,243 0,242 +0,874 0,239 0,315 9244 Fond-sai R 5,561 5,620 +3,214 5,451 8,242 9707 Meridie 11 W 0,019 0,019 0,015 0,027 9511 Trevi Finanz 11,818 12,000 +1,609 11,142 13,152
9282 Camfin 09-11 W 0,032 0,034 +11,296 0,030 0,056 9077 Fullsix 1,099 1,139 -0,437 1,057 1,242 9039 Mid Industry Cap 12,000 12,000 +0,840 11,900 15,490 9302 Trevisan Com 0,722 0,718 0,722 0,722
9061 Campari 3,943 3,935 +0,962 3,504 4,160 G 9175 Milano Ass 1,417 1,401 +0,937 1,389 2,178 9063 Txt 5,570 5,625 -0,177 5,542 7,292
9617 Cape Live 0,338 0,338 +8,333 0,296 0,415 9369 Gabetti 0,312 0,318 +3,583 0,312 0,657 9176 Milano Ass R 1,542 1,483 -4,013 1,542 2,373 U
9527 Carraro 2,375 2,420 +5,217 2,204 2,690 9365 Gabetti 09/13 W 0,095 0,095 0,095 0,143 9494 Mirato — — — — 9288 Ubi 09-11 W 0,020 0,020 +0,503 0,020 0,050
9333 Cattolica As 19,448 19,370 +4,084 18,702 24,257 9332 Gas Plus 5,607 5,665 +4,136 5,419 6,471 9178 Mittel 3,386 3,400 +0,666 3,270 4,135 9287 Ubi Banca 7,234 7,115 -0,350 7,090 10,440
9053 Cdc 1,701 1,705 +6,562 1,642 2,460 9607 Gefran 2,198 2,200 +1,266 2,028 2,484 9010 Molmed 1,324 1,298 -1,592 1,189 1,885 9201 Uni Land 0,538 0,540 +3,547 0,524 0,949
9312 Cell Therap 0,283 0,291 +14,342 0,244 0,842 9129 Gemina 0,503 0,504 +2,022 0,487 0,668 9014 Mondadori 2,385 2,402 +4,230 2,305 3,227 9082 Unicredit 1,647 1,630 +1,875 1,621 2,335
9580 Cembre 4,507 4,595 +0,878 4,398 5,169 9130 Gemina Rnc 1,484 1,486 -0,735 1,362 1,701 1401 Mondo He 0,110 0,111 +5,804 0,109 0,179 9083 Unicredit Risp 2,337 2,372 +4,515 2,295 2,949
9067 Cementir Hold 2,270 2,270 +3,653 2,175 3,353 9131 Generali 14,364 14,290 +1,564 13,901 19,098 9046 Mondo Tv 6,267 6,395 +0,235 6,267 8,095 9352 Unipol 0,670 0,672 +4,996 0,643 0,973
9042 Chl 0,128 0,130 +4,000 0,119 0,189 9006 Geox 3,744 3,700 -0,135 3,716 5,316 9095 Monrif 0,418 0,440 +7,056 0,410 0,480 9303 Unipol P 0,462 0,479 +8,987 0,439 0,640
1402 Cia 0,281 0,281 +0,357 0,272 0,323 9330 Gewiss 3,403 3,410 +3,963 2,636 3,511 9500 Monte Paschi 0,870 0,865 +1,051 0,852 1,333 V
9087 Ciccolella 0,723 0,720 +1,551 0,699 1,033 9622 Grandi Viaggi 0,855 0,879 +8,513 0,829 1,044 9184 Montefibre 0,134 0,134 +2,212 0,118 0,206 9024 V Ventaglio 0,138 0,137 0,138 0,138
9070 Cir 1,391 1,397 +4,332 1,343 1,928 9025 Granitifiandre 2,695 2,617 -4,818 2,695 3,808 9185 Montefibre R 0,433 0,424 -2,529 0,255 0,521 1403 Valsoia 4,121 4,200 +3,704 4,121 4,547
9317 Class Editori 0,524 0,533 +4,608 0,500 0,694 1401 Greenvision 4,344 4,320 -4,000 4,344 7,242 1401 Monti Asc 1,040 1,040 -0,952 1,040 1,457 9308 Vianini Indus 1,380 1,380 -1,146 1,300 1,478
9027 Cobra 1,337 1,352 +3,840 1,315 2,160 9510 Gruppo Coin 4,927 4,947 +2,912 3,996 5,567 9451 Mutuionline 5,183 5,200 +0,873 5,117 5,969 9309 Vianini Lavori 3,994 4,000 +0,063 3,994 4,730
9073 Cofide 0,619 0,615 +0,490 0,611 0,790 9126 Gruppo Minerali M 5,066 4,950 4,518 5,410 N 9310 Vittoria Ass 3,625 3,780 +8,000 3,447 4,025
1403 Cogeme Set 0,539 0,543 +2,838 0,532 0,953 H 9236 Nice 3,055 3,075 +1,821 2,503 3,137 W
1403 Conafi Prestito’ 0,811 0,809 +4,116 0,775 1,200 9251 Hera 1,511 1,502 -0,530 1,508 1,740 1402 Noemalife 5,600 5,600 5,380 6,243 9267 W Mediobanca 11 0,045 0,046 +7,311 0,042 0,152
9508 Cr Artigiano 1,486 1,473 +1,586 1,461 1,910 I 1413 Nova Re 1,190 1,190 1,150 1,190 Y
9452 Cr Bergamasco 22,925 22,860 +0,484 22,517 25,645 9036 Igd 1,108 1,125 +1,718 1,101 1,599 O 9284 Yoox 5,739 6,000 +15,496 5,112 7,219
9223 Cr Val 2010 W 0,163 0,164 +8,278 0,147 0,404 9515 Ima 13,127 12,920 -2,491 12,832 15,120 9529 Olidata 0,352 0,347 +2,206 0,336 0,581 1404 Yorkville Bhn 0,083 0,081 +2,141 0,081 0,186
9229 Cr Val 2014 W 0,341 0,350 +2,941 0,329 0,513 9001 Immsi 0,806 0,800 +1,394 0,771 0,954 9205 Omnia Network — — — — Z
9454 Cr Valtellinese 3,879 3,870 +0,389 3,841 5,689 9075 Impregilo 1,857 1,843 +1,655 1,811 2,605 P 9239 Zignago Vetro 4,251 4,250 +0,711 3,799 4,537
9100 Credem 4,346 4,360 +3,012 4,067 5,714 9076 Impregilo R 8,200 8,200 7,619 8,649 9013 Panariagroup 1,684 1,679 -0,533 1,684 2,199 9314 Zucchi 0,466 0,461 +2,215 0,388 0,612
9522 Crespi 0,150 0,150 -9,091 0,150 0,230 9174 Indesit Com 8,452 8,460 +3,234 7,823 10,302 9110 Parmalat 1,885 1,896 +1,174 1,731 2,139 9340 Zucchi Rnc 0,465 0,480 +2,236 0,465 0,647

Ftse Mib +2,15 18778,41 Argento (per Kg.) 413,165 477,722

Ftit All S +2,20 19382,65 6038 Dow Jones (h.12) +0,88 1 Mese 0,426 0,432 Sterlina (v.c) 209,165 235,504
Ftit Mid C +2,27 22138,06 6041 Nasdaq Comp. (h.12) 6 Mesi 0,989 1,003 Sterlina (n.c) 209,165 235,504
Ftit Itali — 6047 Franc.xetra Dax +3,90 12 Mesi 1,258 1,275 Sterlina (post.74) 209,165 235,504
Ftit Small +3,33 20994,37 6037 Lnd Ft 100 +1,97 Oro monete Marengo Italiano 165,266 191,089
Mibtes 6035 Parigi Cac 40 +2,32 TITOLO Denaro Lettera Marengo Svizzero 155,969 186,337
Mib30s 6042 Tokyo Nikkei +0,66 Oro Fino (per Gr.) 28,999 31,560 Marengo Francese 155,969 186,337
VR1TCM...............26.05.2010.............22:26:44...............FOTOC24

la tribuna ECONOMIA GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 11

OCCUPAZIONE SAFILO SCONTRO SUL DIVIDENDO

E FISCO
VENEZIA. Duecentotremi-
la lavoratori in nero per un
imponibile Irpef sottratto al
Fisco di 3,83 miliardi che cor-
risponde a circa 793 milioni
di imposta evasa. Questa, se-
condo la Cgia di Mestre, la fo-
tografia del lavoro irregolare
in regione. Una dimensione,
quella del lavoro nero, rile-
vante ma che pone il Veneto
«tra le regioni più virtuose».
A livello territoriale, infat-
Rinnovata la licenza Juicy Couture
PADOVA. Safilo Group e
Juicy Couture, marchio fem-
minile lifestyle, hanno rin-
novato l’accordo di licenza
per il design, la produzione
e la distribuzione worldwi-
de della collezione di monta-
ture da vista, occhiali da so-
le e altri prodotti eyewear a
marchio Juicy Couture.
L’accordo pluriennale,
con l’opzione di rinnovo per
ulteriori cinque anni, ri-
guarda le montature da vi-
sta, gli occhiali da sole per i
Benetton diserta l’assemblea Sagat
proseguire il nostro rappor- TREVISO. Benetton non si no, si è astenuta: «Occorre
to con uno dei marchi life- è presentata all’assemblea reinvestire gli utili per il raf-
style leader nel mondo» sot- se dello Sta- degli azionisti della Sagat, la forzamento dell’aeroporto»,
tolinea Roberto Vedovotto, to è ancora società che gestisce l’aeropor- ha spiegato. Favorevole il vo-
a.d. Safilo (nella foto). «Jui- più consi- to di Torino, di cui dal 2001 è to sul bilancio di tutti i soci
cy Couture il maggiore azionista priva- compresa la
si colloca to. Il gruppo di Gilberto be- stessa Benet-
perfettamen- netton (nella foto) aveva chie- ton che ha af-
te all’inter- sto un maxi dividendo di 10 fidato la dele-
no del no- milioni a fronte di quello pre- ga a Carla
stro portfo- visto di 4 milioni, ma la pro- Patrizia Fer-
lio marchi e posta non era stata accolta rari, rappre-
ci offre l’op- dal socio pubblico. L’assem- sentante di
portunità di blea, che avrebbe dovuto Intesa San-
sviluppare svolgersi il 20 aprile, era sta- paolo.

ti, emerge come sia il Mezzo-
giorno l’area che presenta il
maggior numero di lavorato-
ri sconosciuti al fisco (pari a
1.257.500 circa), oltre che la
più elevata incidenza percen-
tuale dell’imponibile Irpef
marchi Juicy couture e Jui-
cy e prolunga una partner-
ship mondiale iniziata nel
2005. «Siamo molti lieti di
ulteriormen-
te la collezio-
ne per un brand riconosciu-
to a livello internazionale».
ta rinviata per consentire al-
la nuova Giunta regionale di
stente». prendere parte ai lavori. E
Le regioni sul dividendo il neoassessore
del Sud gui- ai Trasporti, Barbara Boni-
FOTOFILM
La decisio-
ne ha alimen-
tato l’ipotesi che l’assenza di
Benetton possa preludere a
un suo disimpegno da Sagat.

Il lavoro nero sottrae 793 milioni

evaso sull’imponibile medio
dichiarato nella denuncia
dei redditi relativa all’anno
di imposta 2008 (10,2%).
«Con questa mappa del la-
voro nero», commenta Giu-
seppe Bortolussi, direttore
dell’Ufficio studi della Cgia,
«non ci sembra molto diffici-
le mettere in campo una se-
In Veneto l’evasione Irpef interessa 203 mila addetti non contrattualizzati
ria lotta al all’evasione fisca- silicata con il 10,9%. Le più alte della graduatoria tro-
le e contributiva. Senza cri-
minalizzare nessuno, lo san-
Bortolussi (Cgia): «La nostra regione realtà territoriali più virtuo-
se sono il Trentino Alto Adi-
viamo le regioni che hanno il
maggior numero di abitan-
no tutti che gran parte dell’e- è tra le più virtuose in Italia ge (5,5%), la Toscana (5,5%) ti». Il Veneto, con i suoi 203
conomia del Mezzogiorno è e l’Emilia Romagna (5,4%). mila lavoratori irregolari, si
controllata dalle organizza- L’incidenza maggiore si trova al Sud» In termini di imposta eva- piazza al quinto posto della
zioni malavitose che hanno sa è la Lombardia a registra- classifica italiana delle regio-
un controllo militare del ter- re l’importo più importante ni con più lavoro nero (prece-
ritorio. Di certo, se si recupe- sco italiano 52,5 miliardi di dano anche la speciale gra- in termini assoluti (1,94 mi- duto, per quanto riguarda il
rasse una buona parte di que- imponibile, pari a 10,8 miliar- duatoria dell’irregolarità fi- liardi), seguita da Lazio (1,29 Nord, solo dalla Lombardia).
ste sacche di evasione si po- di di imposta l’anno. «Se con- scale. La Calabria è in testa miliardi) e Campania (885 mi- Ma l’incidenza percentuale
trebbe recuperare gettito e al- tiamo che oltre all’imposta alla classifica con un’inciden- lioni). «Chiaramente», sotto- di tale fenomeno (Irpef evasa
leggerire il carico fiscale su c’è anche l’evasione contribu- za percentuale dell’imponibi- lineano ancora dall’associa- su dichiarata) pone la regio-
chi le imposte le paga». tiva e l’evasione del valore le Irpef evaso su quello di- zione degli artigiani di Me- ne al sedicesimo posto con il
BIANCHI

A livello nazionale, i quasi aggiunto prodotto da questi chiarato pari al 14,8%. Seguo- stre, «quando il parametro di 5,8%. Meglio, però, fanno
tre milioni di unità di lavoro lavoratori — continua Borto- no la Sardegna con l’11,3%, riferimento viene preso in Lombardia ed Emilia. (r.e.)
irregolari sottraggono al fi- SEGRETARIO Giuseppe Bortolussi lussi — l’ammanco per le cas- il Molise con l’11,1% e la Ba- termini assoluti, nelle parti A RIPRODUZIONE RISERVATA

FINANZA
PADOVA. Ricavi e utile in
crescita per EstCapital. Il
2009 per il gruppo controlla-
to da Gianfranco Mossetto e
Federico Tosato e specializza-
to in fondi immobiliari, attra-
verso le controllate EstCapi-
tal Sgr e Palladium Sgr, è sta-
to archiviato con un utile net-
to consolidato cresciuto a 2,1
milioni, rispetto ai 271mila
euro del 2008. I ricavi risulta-
no in crescita dell’8,8% a quo-
ta 8,5 milioni, così suddivisi:
il ritorno derivante dalla ge-
stione di fondi si sono attesta-
ti a 6,8 milioni in crescita del-
l’8,8% rispetto al 2008. Men-
tre i ricavi della produzione
di servizi tecnici hanno rag-
giunto quota 1,7 milioni
(+13% rispetto al 2008). Il
prodotto della gestione opera-
tiva per il 2009 è stato di 4 mi-
lioni rispetto agli 828mila eu-
EstCapital, nel 2009 utile oltre i 2 milioni
Tosato: «Premiata la diversificazione degli investimenti»
ro dell’anno precedente.
I mezzi propri ammontano
a 44 milioni, di cui una dispo-
nibilità liquida complessiva
di 7,8 milioni e quote di Oicr
per 9 milioni. Nel passivo si
segnalano finanziamenti ban-
cari per 19 milioni e un pre-
stito obbligazionario riserva-
to ai soci di 2 milioni.
A fare la differenza, in un
contesto difficile per le so-
cietà di gestione, è stata la ca-
pacità di approcciare il mer-
cato tramite la diversificazio-
ne in nicchie. Tra queste
spiccano le iniziative fatte
nel segmento dei fondi per la
pubblica amministrazione e
quelli dedicati alle infrastrut-
ture soprattutto, per gli im-
pianti fotovoltaici. A spiega-
re la strategie è l’amministra-
tore delegato Federico Tosa-
to (nella foto): «Nell’ultimo
periodo abbiamo allargato
gli ambiti di investimento,
cercando dei settori più al ri-
paro dalla crisi. Così ci sia-
mo aggiudicati la gara per il
fondo Città di Venezia e poi
abbiamo iniziato ad investi-
re in infrastrutture, come
per esempio in impianti foto-
voltaici con il fondo RealE-
nergy. Entrambi sono settori
dalle forti potenzialità». Il li-
vello di raccolta ha dato loro
ragione, con un incremento
del 25% le masse hanno rag-
giunto 801 milioni.
Sul fronte della leva finan-
ziaria la scelta è stata di «es-
sere conservativi — prose-
gue —. Siamo rimasti molto
liquidi mantenendoci con il
livello di indebitamento infe-
riore al 60%. Noi, tra l’altro,
non abbiamo in portafoglio
fondi speculativi». Le opzio-
ni all’insegna della prudenza
consentiranno di muoversi
agilmente proseguendo nel
percorso di crescita e mante-
nendo i livelli del 2009.
Anche se la manovra finan-
ziaria, che dà un giro di vite
ai fondi immobiliari, provo-
ca più di qualche perplessità.
«Il legislatore non è stato
chiaro finora, se la norma
vuole colpire in maniera se-
lettiva le forme distorsive
del mercato dei fondi immo-
biliari va bene, ma se questo
significa colpire tutti sareb-
be un danno per il mercato e
per i risparmiatori. Inoltre si
parla anche di una retroatti-
vità della norma sanzionato-
ria. È tutto ancora poco chia-
ro per capire se avrà un im-
patto o no sul settore».
(Roberta Paolini)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
REGIONE-CCIAA
Internazionalizzazione
agenzia entro giugno
Uscire dalla crisi pun-
tando sull’internazionaliz-
zazione delle imprese del
Veneto, sostenendo le
aziende che da sole non
riescono a organizzarsi
adeguatamente per i mer-
cati esteri affinché trovi-
no nuovi clienti e nuove
opportunità di partner-
ship. È lo scopo dell’Agen-
zia regionale per l’interna-
zionalizzazione che na-
scerà entro fine giungo.
Un’intesa a questo propo-
sito è stata raggiunta tra
l’assessore regionale al
Turismo e all’Internazio-
nalizzazione Marino Fi-
nozzi e Vittorio Mincato,
presidente del Centro este-
ro delle Camere di Com-
mercio del Veneto.

Un miliardo agli agricoltori veneti «Crisi del legno, polemica inutile»
Avepa-Friuladria: erogazione fondi pubblici informatizzata
VENEZIA. Oltre un miliardo di
contributi pubblici agli agricoltori
veneti. Avviata nell’ottobre 2008, la
partnership tra Avepa e Friuladria
ha già prodotto risultati. Oltre un
miliardo, come detto, è stato eroga-
to i attraverso la completa informa-
tizzazione delle pratiche.
Nel corso del 2009 Avepa ha paga-
to attraverso Friuladria 225 mila
contributi, inviati tramite bonifico
per un totale di oltre 560 milioni.
Nei primi sette mesi dell’esercizio
2010, iniziato il 16 ottobre 2009, sono
già stati elaborati oltre 190mila bo-
nifici bancari per quasi 500 milioni.
«Già nel primo anno di attività —
spiega il responsabile del servizio
Marketing Territoriale di FriulA-
dria Giuliano Mascherin — si è riu-
sciti ad automatizzare quasi total-
mente l’operatività relativa alla ge-
stione delle erogazioni: tutto il ser-
vizio avviene con file scambiati in
via telematica attraverso il sito in-
ternet della Banca. Da dicembre
2009 è iniziato, inoltre, un sistema
di avvisi a tutti i beneficiari che ri-
cevono al proprio domicilio la se-
gnalazione dell’avvenuto pagamen-
to con i dettagli del contributo ero-
gato e della domanda lavorata».
Oltre alla gestione delle erogazio-
ni in agricoltura, il rapporto tra
Avepa e FriulAdria prevede anche
il servizio di tesoreria per il funzio-
namento dell’Ente, che con i suoi
circa 400 dipendenti e con mandati
di pagamento che nel 2009 hanno
superato i 45 milioni.
La Cgil replica alla Cisl: l’ente bilaterale già esiste e non basta
VENEZIA. «A parte il fatto che un
Ente bilaterale per il legno esiste già,
trovo sbalorditive le accuse alla Cgil
di ostacolare la formazione dei lavo-
ratori». Leonardo Zucchini, segreta-
rio generale Fillea Cgil del Veneto,
replica a Salvatore Federico della Fil-
ca Cisl del Veneto che ieri ha accusa-
to la Cgil di «indire solo scioperi ri-
nunciando a governare la crisi».
«Nel distretto di Casale di Scodosia
— prosegue Zucchini — abbiamo do-
vuto sostenere spesso da soli una bat-
taglia per la difesa del settore legata
anche alla creazione di una scuola
professionale. Trovo inoltre forte-
mente riduttivo indicare l’Ente bila-
terale come unica soluzione a una
crisi pesantissima che preesisteva a
quella finanziaria e che si è aggrava-
ta ulteriormente segnando una perdi-
ta del 25% del fatturato in due anni».
Nel Veneto, sottolinea il rappresen-
tante della Cgil, si è intervenuti «at-
traverso molti accordi aziendali, ini-
ziative specifiche nei distretti e nelle
aree interessate». «Il 12 maggio — ag-
giunge ancora — abbiamo firmato
unitariamente il rinnovo del contrat-
to che nel pieno della crisi aumenta
il salario e consolida ed estende i di-
ritti dei lavoratori. Abbiamo altresì
chiesto di attivare strumenti di rilan-
cio del settore salvaguardando occu-
pazione e professionalità».
In conclusione, Leonardo Zucchini
ribadisce: «Quello di cui ora abbia-
mo bisogno non sono le polemiche
ma un’iniziativa unitaria basata sul
consenso e la partecipazione dei lavo-
ratori per l’applicazione del contrat-
to ed il rilancio del settore».
FEDEREXPORT
Baiardo nominato
presidente regionale
L’assemblea di Federe-
xport Veneto, la federazio-
ne regionale dei Consorzi
export operanti nella Re-
gione per la promozione e
il supporto alle Pmi vene-
te consorziate, ha nomina-
to, all’unanimità, alla pre-
sidenza Giuseppe Baiardo
(presidente dell’Acrib). Il
nuovo è completato: Bru-
no Bianchini Bruno
(Export Verona), Federi-
co Federici (Promoe-
xport), Lorena Maria Piaz-
za (Conexport Vicenza),
Giovanni Salvalaggio (Fo-
rexport Padova) e da Car-
la Zanovello Carla (Pado-
va Export).
TD2POM...............27.05.2010.............00:10:11...............FOTOC24
12 GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010
TREVISO
Ciclabili, il piano scomparso
dell’assessore Zanini
Sono le 6 di sera di domeni-
ca 23 maggio. Un gruppo di
ciclisti kamikaze occupa un-
’intera corsia di F.lli Cairoli,
intralciando il traffico delle
auto. Uno di loro trasporta
due casse acustiche che allie-
tano il gruppo con buona mu-
sica.
Con due pedalate mi avvici-
no e chiedo: chi siete? cosa fa-
te? Risposta: un gruppo di cit-
tadini; ci prendiamo la stra-
da; vieni con noi. Dico: Oggi
non posso. Ripeterete la bici-
clettata? Quando? Dove vi
trovo? Risposta: Certo, pre-
sto, cerca in internet «criti-
cal mass» o massa critica.
Chiedo: chi è il responsabile?
Mi dicono: Nessuno; non esi-
ste.
A Treviso invece il respon-
sabile (politico) della mobi-
lità c’è; è l’assessore Vittorio
Zanini. Simpatico, sempre in-
daffarato, ma con scarsi ri-
sultati: è riuscito a far mette-
re nel programma delle ope-
re pubbliche dell’intero terri-
torio comunale ben 1,6 km di
piste ciclabili, da qui al 2013.
Nel maggio 2009, dopo due
anni di assessorato, ha porta-
to in commissione urbanisti-
ca la bozza del biciplan; da al-
lora non se ne è saputo più
niente. In commissione or-
mai non vengono più piani
di lottizzazione, ma se ne ve-
nissero altri, non sapremmo
tuttora se mettere le piste ci-
clabili in destra o in sinistra
della via.
Mi par di capire che ha ab-
bandonato la sua idea rivolu-
zionaria di chiudere alle au-
to porta S. Tomaso, ma solo
all’ora dello spritz. Pensava
anche di chiudere via Ma-
nin, ma pare abbia rinuncia-
to, e non perché sia stato
messo in crisi da chi gli ha
chiesto: «Perché via Manin e
non via Campana»?
Forse il motivo è che è tut-
to preso dai nuovi equilibri
tra caneriani, gaviani, sacco-
niani (è la politica, bellezza).
Gli chiedo un favore, per
quell’inguaribile ottimista
del consigliere Giancarlo Zu-
liani, comune amico: convo-
chi almeno il tavolo per af-
frontare i problemi di viabi-
lità sulla Noalese a S. Giusep-
pe; glielo aveva promesso e
lo sta attendendo dal 19 mar-
zo. In cambio gli regalo un’i-
La sfida della riforma dello Statuto dei Lavoratori La lotta al debito non può penalizzare chi produce
di Franco Lorenzon*
o apprezzato l’interven-
H to di Sergio Rosato - di-
rettore di Veneto Lavo-
ro - sullo Statuto dei lavorato-
ri a 40 anni dalla sua appro-
vazione, soprattutto per i toni
e per le argomentazioni, mer-
ce rara nel periodo che attra-
versiamo, così segnato dalla
retorica e dal populismo.
L’articolo chiudeva con un
richiamo al sindacato, perché
sia capace di raccogliere la
sfida del cambiamento, rima-
nendo ben radicato alla con-
cretezza dei problemi senza
farsi prendere dalle suggestio-
ni ideologiche.
A me sembra che quanto
esposto da Rosato sia condivi-
sibile, perché basato su due
presupposti importanti. Il pri-
mo, che bisogna depurare
l’articolo 18 dai compiti im-
propri che gli sono stati cari-
cati nel corso degli anni, in
particolare quello di essere di-
ventato il «simbolo dell’iper-
garantismo», con la conse-
guenza di far crescere i costi
per le aziende, senza peraltro
raggiungere, in molti casi, il
SEGUE DALLA PRIMA
grande effetto, resa ancor
più efficace a mio avviso da
quell’«uciditi» venetizzato
dalla mancanza di doppia.
Io e il mio amico attore e regi-
sta Mirko Artuso l’abbiamo
adottata per «consigliare» il
giusto cammino alle persone
che secondo noi se lo merita-
no.
Invitare qualcuno ad ad-
dentrarsi nel cuore della fore-
sta non equivale a «mandare
a quel paese» un rompiscato-
le qualsiasi, è molto di più:
significa avere la speranza
di togliersi dalle scatole per
sempre certi individui.
Ovviamente noi non pro-
nunciamo mai la frase al
completo, omettiamo l’«ucidi-
ti» (per noi sottinteso), con lo
scopo di rendere l’invito leg-
gero, privo di toni gravi che
potrebbero offendere il desti-
natario. Dire a qualcuno,
magari con il sorriso, in mo-
do sereno e rilassato: «Per-
ché non vai nel cuore della fo-
resta?», oppure: «Mai pensa-
dea vincente. Non ci sono sol-
di per le piste ciclabili? Fac-
cia così: sei cartelli, uno per
ogni ingresso della città: «In
centro storico, ovunque e
per tutti i sensi di marcia:
precedenza assoluta a pedo-
ni e ciclisti. Auto a passo
d’uomo». Costa quel tanto
che si spende per due com-
missioni. Dite che vero il pro-
blema sono i collegamenti
tra le periferie e il centro?
Eh, per questo ci vorrebbe
coraggio, ma intanto...
Giovanni Negro
Consigliere comunale del PD
Treviso
SCUOLA
Quel cinque senza appello
un’ingiustizia alle medie
Si avvicinano scrutini ed
esami alla scuola media, al-
trimenti detta scuola secon-
daria di primo grado.
Noi e le nostre famiglie sia-
mo stati informati che con
un solo 5 in qualsiasi discipli-
na può precludere il passag-
SINDACATO
suo scopo.
Il secondo, che il «riconosci-
mento delle libertà e dei dirit-
ti costituzionali, la riafferma-
zione della libertà sindacale
ed il sostegno all’attività del
sindacato» sono diritti che
mantengono la loro validità e
che, anzi, devono essere estesi
a tutto il multiforme universo
del mondo del lavoro, senza
distinzioni tra grande e picco-
la azienda ed indipendente-
mente dalla loro qualificazio-
ne giuridica (dipendenti, ati-
pici, co.co.co., ecc.).
Per quanto mi riguarda,
questa è una sfida da racco-
gliere, tenuto conto che - an-
che per nostri errori - in que-
sto periodo, nella convinzione
di molti cittadini, è venuta
meno la considerazione del-
l’importanza sociale del sin-
dacato. «Sostenere l’attività
del sindacato» non è infatti
questione da assegnare al mu-
tamento delle maggioranze
di governo, ma è radicata nel-
la nostra Costituzione e rap-
presenta, anche per chi non è
iscritto al sindacato, un ele-
mento decisivo per lo svilup-
po del bene comune.
PAGINA APERTA
to a una visitina al cuore del-
la foresta?», non contempla
né tensione nè aggressività.
Il cuore della foresta, se-
condo noi, è un luogo partico-
lare, dominato da un’aura
magica, una speciale ener-
gia che spinge il «visitatore»
a delle profonde riflessioni
sulla propria persona. Uno
specchio dell’anima che ri-
flette la vera essenza di chi
vi si pone davanti. L’uomo
che riuscirà a sopravvivere
al cuore della foresta sarà
un uomo nuovo, di sicuro di-
verso da quello che è entrato.
La spiegazione di questa
mutazione è semplice: in
quel luogo troverà la consa-
pevolezza che lo porrà din-
nanzi al fatto di essere «inuti-
le» per la costruzione di una
civiltà sana e onesta, una
nuova coscienza che gli darà
la forza di «uccidere» la sua
parte peggiore, la sua essen-
za malata, dando così origi-
gio alla classe successiva.
Gli studenti delle superiori
hanno la possibilità di ripara-
re. Noi no, è un 5 senza appel-
lo. Quale logica sostiene que-
ste direttive? Cosa pensano
insegnati, dirigenti e tutti gli
operatori scolastici? Sono
scelte meditate o scelte di un
ministro e attento ad altro?
Classe 3ª C
Scuola media statale
«Don Carlo Gnocchi»
Nervesa della Battaglia
RESISTENZA
La mia stima e solidarietà
a Laura Dapporto
Gentile direttore, vorrei at-
traverso il suo giornale espri-
mere la mia stima e totale so-
lidarietà alla dottoressa Lau-
ra Dapporto per il suo discor-
so che a nome dell’Anpi tenu-
to a Treviso nella ricorrenza
del 65º Anniversario della Li-
berazione dal nazifascismo.
Conosco Laura da tantissi-
mi anni e l’ho sempre stima-
ta per la sua correttezza e
Oltre a questo sostegno al
sindacato, rimane fondamen-
tale il divieto dei licenziamen-
ti cosiddetti discriminatori,
decisi cioè a causa delle idee,
razza o religione del lavorato-
re. Questo è il cuore dell’evolu-
zione dello Statuto dei lavora-
tori, senza che la politica si
confronti su ideologie supera-
te, che le imprese siano co-
strette da costi aggiuntivi im-
propri, che la giurisprudenza
sia oberata da questioni non
decisive. Riconoscendo con
questo ai lavoratori - tutti i la-
voratori - i diritti costituzio-
nali. E consentendo al sinda-
cato di occuparsi con mag-
gior impegno di definire quel-
le tutele che sono di pertinen-
za specifica delle parti socia-
li, attraverso la contrattazio-
ne collettiva (specialmente
quella territoriale, che va so-
stenuta e allargata), ed attra-
verso lo sviluppo degli Enti
Bilaterali in materia di mer-
cato del lavoro, contratti a
contenuto formativo, certifica-
zione dei rapporti di lavoro e
sostegno al reddito.
(* Segretario provinciale
della Cisl di Treviso)
ne alla nascita di un nuovo
individuo, certamente miglio-
re del precedente.
Il rischio, ovviamente cal-
colato, che qualcuno messo a
tu per tu con la propria co-
scienza non regga all’impat-
to di tanto orrore e decida di
farla finita per davvero esi-
ste eccome, ma a conti fatti si
tratta di un rischio che vale
la pena correre. La parte
buona dell’umanità ne gua-
dagnerà comunque. A questo
punto io e Artuso siamo di-
sponibili ad impegnarci per
tracciare un percorso orien-
tato che porti, senza pericolo
di smarrire il sentiero, i «visi-
tatori» nel punto preciso in
cui si trova il cuore della fo-
resta.
Possiamo farlo mettendo
cartelli, facendo dei segni su-
gli alberi, tracciando la via
liberandola da ostacoli e pe-
ricoli. Lo faremo a spese no-
stre, senza chiedere aiuto a
onestà intellettuale.
Difendere la Costituzione
Repubblicana nata dalla Re-
sistenza in questo periodo di
revisionismo storico non è
da tutti. Non si può spogliar-
la per far comodo a qualcu-
no. Perciò anche in nome di
quei tanti giovani che sono
morti e di tutti coloro che
mettendo in pericolo le loro
giovani vite per portarci la li-
bertà, anche a coloro che ora
ci insultano, dico, grazie a
Laura, all’Anpi che l’ha dele-
gata e a tutti gli antifascisti.
Inoltre caro direttore, vor-
rei chiederle come mai i suoi
corrispondenti di zona Gode-
go, Riese, eccetera, non ci
hanno informato poi dei ri-
sultati ottenuti dalle varie lo-
devoli iniziative svolte in oc-
casione del 65º anniversario
del 25 aprile, dell’eccidio di
via Cacciatore e della morte
del valoroso partigiano Co-
mandante Primo Visentin
«Masaccio»?
Voglio ringraziare questi
bravi sindaci, che non solo si
sono rivolti alla popolazione
di Pierluigi Zambon *
l governo ha varato la ma-
I novra economica che mi-
ra a ridurre il deficit di
1,6 punti di Pil nel prossimo
biennio, così da portare il li-
vello dell’indebitamento net-
to al 3,9% nel 2011 e al 2,7%
nel 2012.
E’ chiaro che il reperimen-
to delle risorse non deve pe-
nalizzare il sistema delle im-
prese, in particolare quelle
piccole e medie che non sop-
porterebbero ulteriori inter-
venti sui loro bilanci in un
momento di gravi difficoltà
come questo. Le imprese de-
vono tornare a investire e
creare occupazione, perché
senza questa svolta non ri-
parte il Sistema Italia e sono
a rischio le riforme, compre-
sa quella del federalismo fi-
scale.
La soluzione per ridurre il
debito pubblico e il saldo an-
nuale è quello di incidere sul-
la spesa corrente e non su
quella per investimenti, di
obbligare gli enti pubblici a
tenere i propri bilanci sotto
controllo e non farli gravare
nessuno e questo per il bene
di tutti. Consideratelo un at-
to di volontariato sociale.
Per quanto riguarda la que-
stione «visitatori» e cioè sce-
gliere chi spedire nel cuore
della foresta, posso dire che
da tempo ho iniziato a for-
mulare una lista di nomi cer-
ti.
Tengo, in un’altra pagina,
anche un elenco di potenziali
concorrenti, gente che si sta
impegnando molto per entra-
re nella lista principale. Pro-
metto di essere imparziale
nella scelta. Metterò da parte
tentazioni nepotiste e interes-
si personali: i più meritevoli
riceveranno l’invito. L’amico
Artuso è di manica più lar-
ga rispetto al sottoscritto: lui
invierebbe 3/4 di umanità
nel cuore della foresta, io in-
vece sono fermo a 1/4. Cerco
di essere più comprensibile
che posso, anche perché temo
che qualcuno prima o poi in-
vii me nel cuore della fore-
sta. Con la gente che c’è in gi-
ro può succedere di tutto.
Ricky Bizzarro
ma hanno investito le terze
medie delle scuole e cioè sul
futuro, tanto che nei loro in-
terventi appassionati questi
giovani hanno chiesto e ri-
vendicato la pace e che non
ci siano mai più odio e violen-
za. Certo se non si conosce la
storia siamo destinati a rivi-
verla.
Peccato che queste iniziati-
ve rimangano isolate. Men-
tre ci sarebbe bisogno più
che mai che fossero divulga-
te per stimolare tutti a diffon-
dere i valori della Resistenza
e a conoscere la nostra Costi-
tuzione Repubblicana che es-
sa ci ha regalato perchè ven-
ga applicata e rispettata da
tutti.
Maria Olga Bernardi
Castello di Godego
MOGLIANO
Le bollette di Veritas gas?
Incomprensibili e sbagliate
Egregio dottor Boarina, ho
letto del suo intervento sulla
Tribuna riguardo le fatture
IMPRESE
sull’intera comunità; ma an-
che di permettere agli enti lo-
cali virtuosi di spendere le
proprie risorse rivitalizzan-
do l’economia del territorio e
dando ossigeno alle aziende.
Dunque i tagli di cui tanto si
parla (ministeri, parlamenta-
ri, alti burocrati) non devo-
no essere semplicemente
«simbolici» ma devono rap-
presentare risparmi netti im-
portanti, perché solo così si
ricrea un clima di fiducia
con chi vive lo stato di soffe-
renza dell’economia reale.
Il rientro e quantomeno la
riduzione del debito pubblico
non deve assolutamente pe-
sare sulle imprese: questa è
la nostra irrinunciabile paro-
la d’ordine; lo Stato (o me-
glio il settore pubblico) deve
fare la sua parte per una poli-
tica di reale rinnovamento
della spesa pubblica; tutti le
sedi istituzionali devono con-
correre, comprese quelle lo-
cali, perché anche nei nostri
territori assistiamo a spre-
chi e disfunzioni, e a tempi
lunghissimi nella liquidazio-
ne dei pagamenti alle impre-
se e ai fornitori; assistiamo a
la tribuna
di Veritas gas. Io sono un’u-
tente che ha ricevuto una bol-
letta «incomprensibile» e
con una tariffazione doppia
rispetto al normale, ben 658
euro, quando già la preceden-
te era stata «di conguaglio
«dal 01/07/09 (inizio calcolo
coeff C).
Dopo 4 telefonate al call
center della Veritas sono riu-
scita ad ottenere un appunta-
mento con un responsabile
amministativo della fattura-
zione, per giovedì prossimo.
Dissento con quanto affer-
mato nell’articolo da qual-
che incaricato Veritas. Il call
center non mi ha dato alcu-
na esauriente risposta, non è
solo un coefficente C sbandie-
rato a mò di scusante.
Il suddetto coefficente è so-
lo di 3 millesimi e qualcosa
più alto del coeff M preceden-
temente fissato! Ho provato
a ricostruire i conti della
mia bolletta e delle fatture
precedenti e sono saltate fuo-
ri diverse incongruenze che
non sono da imputare al solo
coefficente C e di cui chiedo
spiegazione.
Isabella Cappellotto
Mogliano
CANNES
Giusta la Palma a Germano
non le critiche ai politici
Sono stato contentissimo
che un italiano come Elio
Germano abbia vinto ex ae-
quo con Javier Bardem la
palma di migliore interprete
a Cannes.
Non sono altrettanto con-
tento però, per ciò che ha det-
to dai microfoni di un paese
straniero. La critica che Ger-
mano ha fatto ai politici ita-
liani non è stata un’uscita fe-
lice e spiego il perché; per
prima cosa non è assoluta-
mente edificabile che da un
paese straniero si critichino
i politici della propria nazio-
ne facendo un errore gravis-
simo, quello di mettere tutti
in un calderone e generaliz-
zare come si usa spesso in
questo paese.
La sua critica non è affatto
un atto di fiducia verso il po-
polo italiano, anzi esattamen-
te il contrario perché chi go-
verna, ma anche chi sta al-
l’opposizione, è stato eletto
proprio da quel popolo che
egli ha creduto con le sue
esternazioni difendere.
Giuseppe Iovino
Quinto
difese spesso acritiche di se-
di istituzionali (comprese le
Provincie) che invece dovreb-
bero essere superate.
E soprattutto assistiamo
ad un generale affievolimen-
to dell’impegno ai fini di una
riforma federalista dello Sta-
to che consegni alle regioni
ed ai territori il ruolo propul-
sivo nella gestione di fonda-
mentali servizi e di importan-
ti fattori produttivi.
. Del resto se la nostra econo-
mia ha tenuto (più che in al-
tri Paesi) il fatto è dovuto al
ruolo delle imprese manifat-
turiere, dei servizi, del turi-
smo, non avendo «delegato»
la crescita solo all’indebita-
mento delle famiglie e alla fi-
nanziarizzazione dell’econo-
mia: la ripresa non può quin-
di che ripartire da quei sog-
getti economici (che noi rap-
presentiamo) che soli posso-
no ricucire il grande tessuto
del lavoro, della professiona-
lità, della qualità, dello spiri-
to d’impresa che rende anco-
ra competitivo il nostro Pae-
se.
(* Presidente associazione
Alpe Adria Imprese)
TC1POM...............26.05.2010.............22:36:14...............FOTOC24

GIOVEDI’
27 maggio 2010 SVUOTA
ABBIGLIAMENTO BAMBINO
MOGLIANO V .TO - P .zza D u c a d ’Ao s ta
13 TUTTO
d a l 1 3 m a g g io
a l 2 3 g iu g n o

La manovra Tremonti sui conti di Comune e Provincia. Zanette contesta: «Risparmi minimi, colpire altre voci»

Dirigenti pubblici, stipendi tagliati

Chi incassa più di 90mila euro l’anno avrà la decurtazione: 16 nel mirino
Pochi, ben pagati, e nel mirino del ministro Tremonti, 85mila euro in busta), Diana
che cala la scure sui loro stipendi. Sono i dirigenti della Melocco, dirigente tuttofare
pubblica amministrazione. Non tutti, s’intenda, ma chi da 88mila euro l’anno. In più
in busta paga supera i 90 mila euro lordi annui. Quanti l’ingegner Maurizio Veggis
sono? Due in Comune, 4 in Provincia. Ma con premi di ri- (87.000|) e Antonio Zonta
sultato, incentivi e compensi extra il loro numero cre- (patriminio, 87mila euro).
sce. E non poco. Salvi invece assessori e consiglieri «pa- Il risparmio? Meno di
peroni»: la minaccia di prestare servizio senza compensi quanto si possa immaginare:
è stato l’incubo di una notte. Norma sparita in extremis. «Circa 4.900 euro l’anno —
ammette Noemi Zanette, te-
La manovra del ministro è soriere di Sant’Artemio —
CONFORTIN (UIL) chiara: franchigia per tutti non certo cifre da capogiro».

FOTOFILM
gli stipendi sotto la soglia dei C’è perplessità. «Forse — se-
«Casta dei politici 90mila euro lordi annui (in-
toccabili); tagli del 5% alle
gue l’assessore al bilancio —
bisognerebbe puntare su al-
da ancien regime buste dai 90 ai 130 mila euro;
del 10% per gli stipendi supe-
tri stipendi veramente dora-
ti».
Sacrifici? Gli altri» riori; congelamento degli sti-
pendi fino a tutto il 2013 per i
Preoccupa più il taglio del
50% a consulenze, formazio-
dirigenti, e fino al 2012 per il ne, convegni, mostre, sponso-
resto del personale. rizzazioni e pubblicità previ-
Il personale d’ufficio, ieri sto da Tremonti e il nodo pat-
mattina, plaudeva: «Final- to di stabilità, che si prean-

mente toccano anche i piani
alti». Soprattutto a Ca’Suga-
na, dove la recente disputa
per gli integrativi non ricono-
sciuti ha esacerbato gli ani-
mi: alla fine è stata rottura
tra la giunta e i sindacati, al
punto che l’assessore al bi-
lancio Fulvio Zugno pare ab-
bia destinato i 25 mila euro
al settore sociale.
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Il Comune di Treviso e a lato Otello Paraluppi e Carlo Rapicavoli
l’anno lordi) e il suo vice Lui-
gi Manzan (111mila). Ma nel-
la lista dei compensi previ-
sta dall’operazione traspa-
renza di Brunetta non vengo-
no riportati «retribuzione di
risultato», «incentivi di pro-
FOTOFILM
che al comandante della poli-
zia Federica Franzoso (busta
paga annua da 86mila |), al
direttore del personale Fla-
vio Elia (85.000|), a quello
del settore Ambiente, Paolo
Pierobon (80mila euro). E
biciate sul direttore generale
Rapicavoli, che guida la lista
con 120mila euro annui, sul
segretario Luigi De Martin
(113mila), sul dirigente della
opere pubbliche Lucio Bot-
tan (107mila|) e sull’avvoca-
nuncia critico. «Se il sacrifi-
cio serve al Paese, ben venga
— dice la Zanette — ma si do
vrebbe cominciare a differen-
ziare, premiando economie
virtuose». Si teme di dover
tagliare un terzo dei corsi di
formazione lavorativa gestiti
dall’ente che nel 2009 ha spe-
so 798mila euro per contratti
a tempo determinato e 686mi-

Ma chi casca nella rete di gettazione», eventuali «com- perchè no, pure a Stefano to Gianluigi Masullo (117mi- la euro per collaboratori, più
Tremonti, tra i 15 manager pensi di avvocatura» o «dirit- Barbieri (urbanistica, 79mila la), numero uno del settore 900 mila euro in consulenze
«Per certi politici e ammi- del Comune e i 19 della Pro- ti di rogito». Voci che ingras- euro), o a Francesco Carlo- Finanze. A rischio sono inve- e progettazione. A Ca’ Suga-
nistratori i sacrifici vanno vincia? A Ca’ Sugana balla- sano le buste paga, e che po- magno (appalti e contratti ce Franco Botteon (appalti, na per ora, attendono il testo
bene se li fanno gli altri: nes- no il segretario generale Otel- trebbero allargare la scure 78mila). 86mila euro), Uberto Di Re- definitivo.
suno molla i privilegi della lo Paraluppi (120mila euro della manovra Tremonti an- Idem a Sant’Artemio. Sfor- migio (affari internazionali, (Federico de Wolanski)
casta, mentre fuori dal palaz-
zo il Paese reale sta anna-

«Lavori pubblici allo sfascio, settore da rifondare»

spando, chiamato da questo
governo a sacrifici durissi-
mi». Antonio Confortin (so-
pra), segretario Uil, attacca
duramente la classe politica
trevigiana che «si defila
quando si chiedono sacrifici Il Pd va all’attacco. Siluri a Marton e Zampese: S.Giuseppe al collasso, è colpa loro
agli altri, c’è chi ha fatto il ge-
sto dell’ombrello all’idea di Rifondare il settore lavori ri pubblici l’assenza alla riu- tinuato — le risorse sono po-
Tremonti di non dare più pubblici. Riorganizzarlo. Ma nione dei cittadini per il pro- che e se vengono sprecate in
compensi a chi aveva redditi ripensare anche come si ge- getto di via Cisole, le amare interventi mal progettati o
superiori agli 80 mila euro». stisce la città e il suo svilup- risposte agli allagati della eseguiti è una questione se-
«vedo indifferenza e irre- po. La richiesta, perentoria, Ghirada («prendano sacchi ria. Sono soldi pubblici». Ma-
sponsabilità — continua Con- è arrivata ieri sera durante di sabbia per la prossima vol- nildo, capogruppo, ha incal-
fortin — come nell’“ancien il consiglio comunale. A far- ta») e i tanti problemi in cui zato su un piano idrogeologi-
regime”: si pasteggia a lusso la, in più battute, il Pd. Nel è incappato il suo settore ne- co «approvato con enorme ri-
mentre il popolo arranca”. mirino l’assessore ai lavori gli ultimi tempi: dal sottopas- tardo e oggi, forse, nemmeno
E contro la manovra spara pubblici Basso, ma anche i so di viale Brigata Marche a completo». E poi Giovanni
anche Atalmi (Pdci): «E’ ma- due architetti del comune: via Emiliani, da via Pindaro Negro, l’urbanista, ha carica-
celleria sociale mistificata Sandro Zampese, presidente al park Vittoria, dalla passe- to palle catenate puntando il
da slogan: con i tagli il gover- della commissione urbanisti- rella lungo via Santa Bona al «caos urbanistico alle Stiore
no mette proprio le mani in ca e capogruppo della Lega, porfido del centro che oggi, — ha detto — dove solo due
tasca ai cittadini che pagano e Sergio Marton, assessore si ammette, «va rifatto», ma architetti potevano progetta-
FOTOFILM

le tasse, dipendenti e pensio- all’urbanistica. che in vari punti era già stati re un simile fiorire di piani
nati. Banche, speculatori ed A suonare la carica Anto- ristrutturato meno di tre an- scriteriati e insostenibili. Di
evasori ancora una volta Falle in pieno centro storico e caos cantieri nella Tocchetto, che ha rin- ni fa. «Basso si deve assume- qui a due anni lì sarà un disa-
non pagano la crisi». nel mirino l’assessorato ai lavori pubblici facciato all’assessore ai lavo- re le responsabilità — ha con- stro». (f.d.w.)

«Invalidi, sui costi dei certificati anche 50 | di scarto»

Denuncia della Fnp Cisl: una giungla, somme eccessive. I medici Fimmg: da noi parcella sociale
La giungla delle tariffe per
i certificati medici di invali-
dità tocca anche Treviso. La
denuncia arriva dalla Fnp-Ci-
sl di Treviso, negli ultimi me-
si investito da decine di la-
mentele degli utenti. «Il medi-
co di base ci ha chiesto una
parcella per il rilascio del
certificato pari anche a 130
euro — lamentano — quan-
do sappaimo di altri che chie-
dono 70 oppure 80 euro».
«Sono cifre rilevanti — di-
ce Francesco Rorato,della
Fnp-Cisl — chieste a persone
che hanno molte difficoltà a
versare la somma». Il certifi-
cato è un atto medico-legale,
con cui il medico generico co-
munica alle aziende sanita-
rie che un paziente in condi-
zioni critiche di salute è ido-
neo per la pensione di invali-
dità. L’assistito poi sarà chia-
mato dai responsabili dell’U-
sl e la sua invalidità dovrà es-
sere giudicata dalla apposita
commissione.
L’utente è sottoposto a una
«parcella», un tempo fissa
poi liberalizzata dal decreto
bersani: e adesso c’è una ve-
ra e propria giungla di tarif-
fe.
La Federazione medici di
medicina generale, che rap-
presenta l’87% dei medici di
base, ha consigliato gli iscrit-
ti a mantenere la vecchia ta-
riffa di 40 euro (50 con l’invio
La Madonnina on line). «Per andare incon-
tro a chi, soprattutto invali-
di, soffre per la crisi» — spie-
ga Brunello Gorini, segreta-
rio Fimmg.
Ma altri medici, magari
non federati o non rappresen-
tati da alcuna sigla, possono
richiedere altri importi. «Ma
quel certificato non è un sem-
plice pezzo di carta — preci-
sa Gorini — E’ un atto medi-
co che richiede molto tempo,
ed è un atto fondamentale
per poter poi ottenere la pen-
sione».
Chi non vuole pagare la
«parcella» può comunque ri-
volgersi sempre all’Ordine
dei medici, che dovrà poi va-
lutare il caso.
(Laura Canzian)
TC2POM...............26.05.2010.............22:58:35...............FOTOC24

14 GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 TREVISO la tribuna

«Cavalieri di Zaia, Galan non c’entra»

Miracco scagiona il ministro, la Lega attacca il portavoce: quanto ha preso in Regione?
Pulizie di primavera sulle scrivanie di Giancarlo Ga-
lan e Luca Zaia. Dopo l’avvicendamento al Ministero
INCENDIO DE’LONGHI
per le Politiche agricole e alla guida della Regione Vene-
to, i due stanno scatenando una polemica al calor bian-
co aprendo i rispettivi cassetti per schizzare un po’ di
Drago querela Atalmi
fango l’uno addosso all’altro. Uno spettacolo che sta fa-
cendo divertire l’opposizione. «Regione contro di sé»
Ha cominciato il portavoce to di Galan nel consiglio di Scontro frontale tra Andrea Dra-
di Galan, Franco Miracco, de- amministrazione della Bien- go, direttore regionale dell’Arpv e Ni-
nunciando i «cavalieri di nale: chiedendo le dimissioni cola Atalmi, ex consigliere regionale
Zaia», una pletora di trevigia- di altri membri del Cda, e oggi consigliere del Comune di Tre-
ni proposti dall’ex ministro quando criticò Cacciari per viso.
al cavalierato della Repubbli- una linea diretta dell’Actv a Al centro della vicenda il caso De
ca. Adesso gli uomini di Zaia Punta della Dogana. «Chiede- Longhi. Atalmi, correvano ormai tre
stanno facendo le pulci al rò a Zaia — ha aggiunto Ca- anni fa, imputò a Drago «dichiarazio-
portavoce: «dichiari quanto ner — un rendiconto dell’atti- ni improvvide» e una nomina a capo
ha guadagnato in Regione e vità svolta da Miracco nella dell’Arpav «che aveva natura politi-
quale membro della Bienna- sua lunga permanenza in ca più che tecnica», sottintendendo
le». Esulta l’opposizione: Cda, le proposte culturali e una mancanza di professionalità uti-
«Balletto indecente, mentre l’entità dei compensi percepi- Luca Zaia e Giancarlo Galan, in tempi più sereni degli attuali le a esporsi su casi delicati come l’in-
l’agricoltura scompare». ti». cendio De Longhi. Drago minacciò
Il capogruppo della Lega Risponde a stretto giro di della Biennale ma, purtrop- Atalmi di querele e Atalmi si rivolse
in consiglio regionale, il tre-
vigiano Federico Caner, ve-
ste i panni del difensore del
posta lo stesso Miracco: «Il
cosiddetto coinvolgimento
del ministro Giancarlo Ga-
po per lui, ne riceverà una
sgradevolissima sorpresa.
Anche se mi appaiono chiare
Il Pd alla Camera al presidente
del consiglio
Finozzi, il
governatore: «Non vogliamo
nemmeno ipotizzare il coin-
lan nella vicenda delle onori-
ficenze richieste e concesse a
le reali intenzioni di questo
riferimento biennalesco. Su- «Balletto indecente» quale indus-
se Drago a
volgimento dell’ex governato- giornalisti e ad altri è inven- gli altri episodi citati da Ca- più miti con-
re Galan nell’attacco rivolto zione interamente attribuibi- ner non ritengo di doverne «Questa maggioranza, non paga di aver- sigli visto
al presidente Zaia per le ono- le al Corriere della Sera. So- discutere con lui». ci fatto sopportare per due anni il leghista che Atalmi,

FOTOFILM

rificienze a senso unico che
avrebbe distribuito durante
il suo mandato a Roma. Cre-
do che il nuovo ministro del-
l’Agricoltura abbia di meglio
da fare. Preferiamo pertando
pensare che la vicenda possa
imputarsi a uno scivolone
del Portavoce, Franco Mirac-
co. Tutto questo è vomitevo-
le e rivoltante». Caner rivol-
ge quindi a Miracco l’accusa
di aver alimentato polemi-
che inutili quand’era delega-
no io e solo io che ho inviato
una sinteticissima lettera al
direttore Ferruccio De Borto-
li, che ha deciso di procedere
come ha ritenuto giusto di
dover fare. Pertanto, il mini-
stro Galan è stato, in modo
assai scorretto, tirato in bal-
lo in una polemica innescata
in termini impropri. Si infor-
mi pure il Consigliere Federi-
co Caner sull’entità dei com-
pensi ricevuti dal sottoscrit-
to per la presenza nel Cda
Rincara Caner: «Dove so-
no i compensi da capo ufficio
stampa di Miracco? Credo
sia ormai ora che Miracco,
ben avvezzo a denunciare
pubblicamente i vizi altrui,
rendesse note le sue private
virtù, cosicchè i cittadini pos-
sano rendersi conto dei suoi
compensi come portavoce
dell’ex governatore, come ca-
po ufficio stampa e come rap-
presentante di palazzo Balbi
in cda della Biennale».
Zaia, ministro più di Treviso che del Pae-
se, ora sostituisce Galan con il suo Porta-
voce». Così Nicodemo Oliverio, il capo-
gruppo Pd in commissione agricoltura al-
la Camera. «In un momento in cui all’agri-
coltura il Governo chiede lacrime e san-
gue, Galan scompare — afferma — e il suo
Portavoce afferma di poter fare polemica
con Zaia senza che il Ministro lo sappia. Il
Galan desaparecido potrebbe essere una
buona notizia per gli agricoltori, così si li-
bererebbero di chi, palesemente, avrebbe
voluto fare tutt’altro mestiere».
BIANCHI
allora, aveva
agito «in qua-
lità di consigliere regionale». Quindi
con tutta la licenza di fare domande
in merito a questioni di pubblico inte-
resse. Sembrò finire lì, ma dopo l’ulti-
ma tornata elettorale Drago è torna-
to all’attacco presentando stavolta
una querela effettiva, sempre per gli
stessi fatti. Risultato? Atalmi ha chie-
sto e ottenuto di farsi difendere dalla
Regione, quindi in udienza ci saran-
no un dirigente regionale contro gli
avvocati dell’ente stesso. (f.d.w.)
TC3POM...............26.05.2010.............23:05:04...............FOTOC24

la tribuna TREVISO GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 15

L’ULTIMA FRONTIERA
DELL’ INFORMATICA
Tra poche ore il fenomeno iPad sbar-
cherà a Treviso. Dopo settimane di impa-
ziente andirivieni per i negozi di elettro-
nica della Marca, i patiti dei ritrovati Ap-
ple potranno tenere nelle loro mani la ta-
voletta elettronica che permetterà di an-
dare in internet, giocare piuttosto che
guardare foto e film o sfogliare giornali
con il solo gesto di un dito.

Domani mattina saranno Un modello

cento i trevigiani che torne- di Ipad, sotto
ranno a casa con l’iPad, tutti Jobs e
pronti ad assaltare il negozio il gioiello
autorizzato Apple di piazza della Apple
Borsa, dove fremono gli ulti-
mi preparativi. «E’ arrivata
molta più gente del previsto
a chiedere informazioni o
per poter vedere un iPad -
racconta il responsabile del
negozio Davide Schiavinato - Ressa per l’ultimo ritrovato della Apple, da domani in negozio. Costa fino a 799 euro, a seconda della memoria
purtroppo però gli apparec-
chi arriveranno giusto in
tempo per essere consegnati
venerdì insieme ad un paio
di questi che terremo solo in
esposizione». Il gingillo elet-
tronico basato sulla tecnolo-
A Treviso sbarca iPad: c’è subito la fila
gia «touch» non conosce cri-
si e trova molti estimatori an-
che a Treviso, dove la rispo-
Cento i portatili in arrivo: prenotatissimi e già venduti. La coda si sposta on line
sta la risposta in termini di E’ DI ODERZO
vendite si è fatta sentire subi-

Andrea, il genio che ha venduto 500 mila applicazioni

to. «Sarebbe interessante sa-
pere quanti l’hanno prenota-
to via internet direttamente
dal sito Apple, dato a noi sco-
nosciuto. Ma credo siano la
maggior parte degli acquiren-
ti - continua Schiavinato -. A
sorprendermi è stato comun-
que il target di clientela qui
a Treviso: c’era gente meno
giovane di quanto mi sarei
aspettato, al di sopra dei tren-
t’anni e tante donne». L’a-
zienda partita dalla Califor-
nia alla conquista del mondo
digitale con successi come
iPod e iPhone, è arrivata a
lanciare il suo ultimo gingil-
lo prenotato da 100.000 italia-
ni, con un prezzo che varia
dai 499 per quello con memo-
ria da 16 giga, ai 799 euro per
la versione con memoria da
64 giga e possibilità di connet-
tersi, oltre che wi-fi, anche
tramite delle schede 3G che
collegano l’iPad alla rete evo-
luta dei telefoni cellulari per
la trasmissione dei dati an-
che in movimento. Cifre con
le quali ci si può accaparrare
un vero e proprio computer,
inteso tradizionalmente co-
me apparecchio fatto di
schermo, tastiera e memo-
ria. Tre caratteristiche rias-
sunte tutte nell’iPad, forma-
to da un solo schermo inte-
rattivo che, in base ai biso-
gni, simula una tastiera vir-
tuale per scrivere o permette
di leggere giornali e riviste.
Un dispositivo rivoluziona-
rio, secondo molti, un iPho-
ne un pò più grande e vitami-
nizzato secondo altri. Sicura-
mente un fenomeno di costu-
me destinato a diventare un
nuovo successo per Apple.
(Enrico Lorenzo Tidona)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
Se solo la Apple può produrre gli iPhone e
gli iPad, tutti possono costruire e vendere le
applicazioni che servono a renderli utili. Con-
cedendo a sviluppatori esterni all’azienda la
possibilità di inventarsi programmi da riven-
dere poi sotto forma di applicazione targata
Apple, si è aperta una strada fino a poco tem-
po fa preclusa a molti, anche a Treviso.
E’ il caso dell’opitergino Andrea Vettori,
che a 36 anni di età ha già venduto quasi 500
mila applicazioni inserite nell’AppStore, il
negozio online di programmi per i dispositivi
Apple. Un talento che dalla Marca si è già im-
posto nel gotha dei talenti dell’informatica
mondiale.
Da Oderzo il giovane sviluppatore è riusci-
to infatti ad essere selezionato tra i primi 400
informatici scelti su scala mondiale e messi
in cima alla lista del negozio, passando così
dalla creazione di siti Internet ad essere paga-
to ogni qualvolta qualcuno scarica - pagando Nello stesso filone, dove gli affari si fanno
pochi euro - l’applicazione da lui inventata. solo se si hanno buone idee e tanta dimesti-
Un fatto accaduto ben 477 mila volte da chezza con i linguaggi informatici, si è inseri-
quando ha cominciato la sua attività. Così an- ta da tempo anche la «H-farm», ultima crea-
drea è giunto, nelle ultime settimane, alla zione dell’imprenditore Riccardo Donadon,
messa a punto di applicazioni già vendute su che organizza fino al prossimo ottobre corsi
iPhone e pronte per essere scaricate sull’i- per sviluppatori di applicazioni Apple, oltre
Pad, come ad esempio «Italian video recipes» ad essere alla ricerca di idee per progettare
e «Music library quiz». giochi proprio per iPad. (e.l.t)

Colloqui fra le associazioni e Fondazione Cassamarca. Domenica un’assemblea pubblica presenta il coordinamento «Enzimi»

A San Liberale nasce la casa della cultura

Teatro delle Voci affidato a 40 fra artisti e compagnie. Ospiterà anche la Filarmonia
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Il teatro delle Voci nuova ritorio. «Non un’Accademia,

AL DA VINCI
Borse di studio
Coletti e Tessari
La Fondazione «Teodol-
fo Tessari», consegna sta-
mani al da Vinci, alle
11.15, le borse di studio.
Quella intitolata alla me-
moria di Clara Coletti Ros-
so e della figlia Stefania,
di 400 euro, a Simone Cat-
tarin, dela 5ª H.
Quelle intitolate alla
memoria del preside Teo-
dolfo Tessari vanno a Sa-
ra Barbisan di 5ª B (450
|), Simone Manni di 5ª G
(400 |) Francesca Fabris
di 5ª E (350 |) e Fabio Zus-
sa di 5ª B (300 |). La pre-
miazione sarà preceduta
dalla prolusione «150 anni
dalla spedizione dei Mil-
le” tenuta dal professor
Benito Lorigiola.
cittadella culturale della
Marca. Il complesso di San
Liberale restituito a nuova
vita da una rete di realtà so-
prattutto giovanili che si
muove fra arte, musica, dan-
ze e teatro: quasi 40 associa-
zioni e gruppi, riuniti nel
coordianamento Enzimi, ani-
mato da Silvia de March:
«Una comunità culturale e
partecipativa — spiega — na-
ta dal basso perché c’è richie-
sta di spazi»
Nei giorni scorsi i colloqui
con Fondazione Cassamarca,
per definire un’intesa. Trove-
rebbero casa nel teatro —
una sala da 100 posti e una
modernissima sala di incisio-
ne sin qui poco utilizzata: un
gioiello costato quasi 10 mi-
lioni — artisti, rappresentan-
ze giovanili, gruppi, compa-
gnie, ma anche sostenitori,
animatori, simpatizzanti. E a
San Liberale potrebbe trova-
re sede stabile anche la Filar-
monia Veneta, già orchestra
dal Comunale di Treviso.
La sala del teatro delle Voci, in alto l’ingresso del teatro
Domenica alle 18, a palaz-
zo Bomben, una pubblica as-
semblea presenterà il proget-
to e raccoglierà nuove adesio-
ni. «E’ un progetto plurale e
sinergico per una risposta
dal basso a difficoltà condivi-
se — spiega Silvia — la caren-
za di spazi e proposte, il fati-
ca di dare continuità nella
programmazione. Cogestire
questo spazio per farne un
centro polivalente per lo svi-
luppo di arti sceniche e musi-
ca».
Programmazione, forma-
zione, produzione artistica:
tre i cardinidel manifesto di
questa nuova casa della cul-
tura. Rassegne ma anche for-
mazione; talenti locali da va-
lorizzare; ricerca di perscor-
si più alti per «sprovicializ-
zarsi»; forti legami con il ter-
ma un Centro sperimentale
per la formazione artistica -
dice il programma — con un
occhio ai giovani, destinatari
di progetti formativi e cultu-
rali, ma anche soggetti attivi
e interlocutori primari».
Nella lista di «Enzimi» ec-
co Ailuros e Anagoor, Mirko
Artuso, Laura Boato, Silvia
Bugno, Cotrino.Ato. Amiolo,
Fucina del CorAgo, Farma-
cia Zooé, Silvia Gribaudi, Il
Corpo Pensante, Ricky Biz-
zarro. E ancora Macaco Re-
cords, Manonuda Teatro, Ne- COM P R O OR O
xtage, Plumes dans la tete,
Domenico Santanicola, Volti P a g o in c o n ta n ti
Paralleli, Valentina Paronet- M a s s im e v a lu ta z io n i
to, Marika Tesser, Nicola A CQ U IS T O OR O
Mattarollo. E infine hanno
aderito, con Silvia de March, A R G E N T O - P R E Z IOS I
Francesco Bergamo, Cinefo- M A S S IM A
rum Labirinto, Gianni Con- R IS E R V A T E Z Z A
tessotto, Silvia De Chirico, OR A R IO CON T IN U A T O: 1 0 - 1 8
Nicola De Cilia, Enzo Lattan-
zio, Susanna Piccin, Carlo Sa- T E L . 3 9 2 3 83 6 6 7 7
CA S E L L E D I S A N T A M A R IA D I
la e Mauro Stocco, l’associa- S A L A (V E ) - V ia N o a le s e , 2 4 0
zione XYZ, la Rete studenti S S . P A D OV A - T R E V IS O a 5 0 0 m e tr i
d a l CE N T R O T OM
medi. (a.p.)
P04POM...............26.05.2010.............21:45:31...............FOTOC24

SPECIALE Parco A rch eolog ico D i

d attico d elL ivelet
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n e L ag o (TV ) A cur
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UN VIAGGIO NELTEMPO 2 g iu g n o F e s ta a l L iv e le t

FRA NATURA EARCHEOLOGIA M erc oled ì 2 g iug n o il P arc o d el L iv elet d ed ic h erà un a

g iorn ata alle a ttiv ità lu d ic h e e d id a ttic h e p e r i
b a m b in i, e av rà c om e osp ite sp ec iale la C ilieg ia d i M aro-
stic a IG P , c h e sarà p ossib ile ac q uistare e d eg ustare.
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vi:329 2605713) 1 0 :0 0 > A p ertura p arc o e v isite g uid ate
e-m ail
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iveneto.
it 1 1 :0 0 - 1 2 :3 0 > L ab oratorio “ Im p ariam o il m estiere
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este durante le quali
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sita 1 4 :0 0 - 1 6 :0 0 > L ab oratorio “ P ic c oli arc h itetti p reistoric i”
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itte, sisvolgeranno atti
vità 1 6 :0 0 > C ac c ia al tesoro (n um ero lim itato)
di archeologi
a speri
m entale, dim o- 1 6 :3 0 - 1 7 :3 0 > L ab oratorio “ L a p ittura e i tatuag g i”
strazione di scheggiatura del
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sel
ce,tiro con l
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avorazione del
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la e dei ce-

real
i, pittura con terre col
orate,

attività l
udiche per bam bini, e

tanto altro ancora! O gni appunta-

m ento avrà com e protagoni

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z on a lac ustre p er esp lorare la c red ib ile b ellez z a. Per in fo
fl ora e faun a. U n ’esc ursion e 3391912783 - 043853491
in b ic ic letta c h e si trasform a - m a u r o .p ic c in .3 3 @ a lic e.it.
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TC4POM...............26.05.2010.............22:59:00...............FOTOC24

la tribuna TREVISO GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 17

VIA GLI ATTREZZI DA LAVORO VETRINA TREVIGIANA

Gli svaligiano il furgone in pausa pranzo
Gli svaligiano il furgone mentre è
in pausa pranzo: rubati tutti gli at-
trezzi da lavoro. E’ successo a un ar-
tigiano trevigiano. L’uomo si era fer-
mato a mangiare al bar «Per Bacco»
di via Cisole. Era da poco passato il
mezzogiorno di martedì. A un certo
Oggi ultima notte bianca: moda, musica, assaggi
trollare, sperando che il mezzo pre- «L’obiettivo è bissare il successo
so di mira non fosse il suo. Speran- di giovedì scorso, stavolta con una
za, purtroppo per lui, vana: i due la- serata dedicata alla moda. Vetrina
dri avevano forzato il portellone la- Trevigiana ci sta regalando grandi
terale destro del furgone, portando soddisfazioni».
via diversi attrezzi da lavoro: un tra- Così Roberto De Lorenzi, presiden-
pano, una smerigliatrice, una filiera te di Promotreviso, il braccio opera-
cuore del centro.
Organizzano Ascom, Comune,
Provincia e le categorie del territo-
rio. Stasera aperture straordinarie
dei negozi dalle 21 alle 23.30, i con-
certi in 10 piazze e gli assaggi prepa-
rati dai locali del centro.

FOTOFILM
BIANCHI

punto un cliente è entrato nel loca-
le, dicendo di aver visto fuggire due
individui che poco prima stavano ro-
Una volante vistando in un furgone parcheggia-
della polizia to lì fuori. L’artigiano, proprietario
di un Ducato Fiat, è uscito per con-
e un demolitore. Ingente il bottino,
trattandosi di attrezzi piuttosto co-
stosi. I due malviventi si sono allon-
tanati lungo la Feltrina a bordo di
una Toyota. Sul colpo indaga la poli-
zia di Treviso. (f.p.)
tivo della Camera di Commercio,
presenta l’ultima notte bianca di
Oggi ultima questa sera, con i negozi aperti fino
notte bianca a tardi. Con le dita incrociate, per-
in centro ché il bel tempo, giovedì scorso, ha
storico decisamente confortato la serata nel
Alle 21,30 sotto la loggia dei Tre-
cento la sfilata di moda «Abissi Lu-
nari», a cura degli studenti di Acca-
demia del Lusso - Istituti Callegari,
coordinati da da Maila Girotto e
Giorgia Striuli.

Pistola in pugno, rapina all’Unicredit

Nel mirino la filiale di via Bastia. Magro il bottino: solo 290 euro
Casco in testa, pistola alla mano. Deci-
so e rapidissimo. Un rapinatore solitario
ha terrorizzato i dipendenti e l’unico
cliente presente in banca, ieri mattina,
nella filiale Unicredit di via Bastia. Un
colpo tanto “pulito” quanto infruttuoso:
il bottino ammonta a soli 290 euro, tutto
DUOMOFOLGORE
Furto in palestra
Spariti 300 euro
Furto di trecento euro
negli spogliatoi della pale-
stra Duomofolgore di via
Paludetti, nel quartiere di
San Giuseppe. Lo ha de-
nunciato un atleta, e — se-
condo le testimonianze
raccolte dalla polizia —
negli ultimi tempi ci sa-
rebbero stati altri episodi
simili. Martedì sera l’uo-
mo aveva lasciato incusto-
dita la propria borsa in
spogliatoio: dal portafol-
gio sono spariti i circa tre-
cento euro in contanti. Lo
stesso portafoglio, poi,
una volta alleggerito è sta-
to rimesso al suo posto.
quello che il bancario aveva in cassa. Il
resto dei soldi, infatti, era all’interno del-
le casseforti con apertura a tempo. Il rapi-
natore si è poi dileguato in moto. Sul col- SCOPRIRE LA NATURA
po indaga la polizia, che cercherà qual- Domenica al Sant’Artemio
che informazione utile dalle immagini
delle videocamere di sicurezza. Domenica 30 Maggio alla
scoperta della natura e degli
Erano da poco passate le «Non posso aprirla», dice il animali al parco del Sant’Ar-
otto e mezzo di ieri mattina, bancario, sperando che il ra- temio. Un’intera giornata di
sembrava un normale inizio pinatore non faccia qualche mostre, concorsi, esibizioni
di giornata all’interno della
filiale Unicredit di via Ba-
colpo di testa. Per fortuna
l’uomo capisce che insistere
tra stand, giochi e musica.
Dalle 7.00 alle 19.00. E dalle
stia, poco lontano dall’incro-
cio delle Stiore. Poco dopo l’a-
non porterebbe alcun frutto,
e decide di accontentarsi e
ore 10.45 il convegno nell’Au-
ditorium del Sant’Artemio
pertura, ecco il primo clien- fuggire con il magro bottino: su caccia e fauna. Sempre
te. L’uomo si avvicina allo 290 euro. L’uomo sale in mo- nel parco la 10a mostra cani-
sportello, parla con il banca- to e si dilegua. Sul colpo inda- na della Provincia.
rio. Dopo pochi attimi, però, ga ora la polizia di Treviso.
spunta un uomo con il volto Dalle immagini delle videoca- PACE E SVILUPPO
coperto da un casco da moto- mere a circuito chiuso si spe- Volontari cercasi
ciclista. E’ armato, nella ma- ra di ricavare qualche ele-
no destra stringe una pistola mento utile a identificare il In vista delle giornata dei
a tamburo. Con modi bru- rapinatore, ma non sarà faci- popoli organizzata a Giavera
schi e accento “nostrano”, le. Un colpo, quello di ieri l’associazione Pace e Svilup-
l’uomo fa spostare il cliente mattina, messo a segno a po- po cerca volontari per lavora-
e si presenta di fronte al ban- chi metri dall’Appiani, la cit- re nello stand di Pace e Svi-
cario. «Fuori i soldi», gli di- tadella che ospiterà — tra gli luppo, nella vendita di ali-
ce, mostrando la pistola per altri — anche la questura. mentari, libri o artigianato,
togliere ogni dubbio sulla Un trasloco che dovrebbe au- o anche nella gestione della
sua voglia di scherzare. Lo mentare la sicurezza nella zo- caffetteria (scrivendo a elisa-
sportellista gli dà tutto quel- na. Era da un po’ di tempo betta.stevanato@pacesvilup-
lo che ha in cassa, ma è poco: che in città non si registrava po.it), oppure impegnarsi nel-
FOTOFILM
29 banconote da dieci euro. Il una rapina in banca. Gli ulti- l’organizzazione generale del-
resto, gli spiega terrorizzato, mi episodi si erano verificati la festa (paola.gallina@edil-
è nella cassaforte a tempo. a Mogliano in febbraio. La filiale Unicredit presa di mira ieri dal bandito solitario sanmarco.it).

SALUTE
Giornata senza tabacco Fumo, oltre 900 morti nel 2009 TRIGESIMO
A trenta giorni dalla scomparsa di

e concorso per ragazzi La Lilt lancia l’allarme sui tumori correlati

Sono stati 1.160, nel 2009, i
casi di tumore legati al fumo
nella provincia di Treviso, E
di questi l’80% è stato morta-
le. Per questo la Lilt avvia
una massiccia campagna per
la lotta alla sigaretta, una
delle principali cause di car-
cinoma e di morte al mondo.
Dei 1.160 casi di tumore lega-
ti al fumo, 675 sono polmona-
ri, 240 alle vie aereodeigesti-
ve superiori (laringe, faringe
trachea), 70 sono all’esofago
Alessandro Gava (Lilt)
e 177 alla vescica.
Il 31 maggio, giornata mon-
diale senza il tabacco, al li-
ceo artistico di via Santa Ca-
terina verranno consegnati i
premi agli studenti vincitori
del concorso «Contro l’abuso
di alcol e fumo» organizzato
con l’associazione «Anna Ma-
ria Brugnaro», attiva nella ri-
cerca in Otorinolaringoia-
tria. I ragazzi hanno elabora-
to slogan, manifesti sul tema
della lotta al fumo e all’alcol.
I premi? Duemila euro, di
cui 500 ai ragazzi e i restanti
1.500 alla scuola.
La Lilt porta avanti la cam-
pagna di sensibilizzazione
contro il fumo rivolta alle
madri e numerose altre ini-
ziative di prevenzione. La
Marca inoltre è un territorio
a rischio anche per l’elevato
numero di casi di alcolismo.
Il mix di abuso di alcolici as-
sociato al fumo (gli alcolisti
sono in gran parte anche fu-
matori) fa aumentare a livel-
lo esponenziale l’insorgere
di tumori soprattutto alla fa-
ringe, laringe e trachea.
Preoccupazione desta il taba-
gismo di ritorno di questi ul-
timi anno, ma anche l’au-
mento dell’abitudine al fumo
fra le donne. «La donna in fa-
miglia è la garante della salu-
te — dice Alessandro Gava,
presidente della Lilt — E’ lei N ORMA
che solitamente offre il buon P IC C OL OTTO
esempio per il corretto com-
portamento in tema di salu- in SP ON C H IA D O
te. Quando anche la donna i famigliari la ricordano con immu tato
comincia a fumare è un se- affetto.
gnale che fa riflettere». (l.c.) C a r b o n e r a , 2 7 maggio 2 0 1 0
C .o.f. S rl - O .f. C orona - T el. 0 4 2 2 /6 0 0 0 4 3

«Federalismo demaniale? Una bella patacca»

Quarello: «Risorse mal distribuite». De Marco: «Più immobili rotti, meno soldi veri»
Federalismo demaniale? A va del Governo e di questi so- Provincia Muraro: «Fa inten-
sentire le opposizioni solo un lo 17 hanno beni demaniali dere che attraverso il passag-
gran bel pacco. Lo dice il Pd con un valore superiore ai gio del Piave alla Regione ar-
e lo ribadisce la Sinistra. 100 mila euro. Quanto arriva riveranno alla Provincia al-
«Il federalismo che i citta- a Treviso dei 364 milioni di meno 5 milioni di euro, e un
dini trevigiani e veneti si at- patrimonio a livello Regiona- altro po’ di milioni arriveran-
tendono — incalza Enrico le? 32 milioni». E poi i beni no dalle miniere. Messa così,
Quarello, Pd — dovrebbe es- vanno in molti cari rimessi a parrebbe una manna. In
MACCA

sere uno strumento di valo-
rizzazione dei territori. Qui
invece le disuguaglianze le
creiamo anche tra i comuni
trevigiani: dei 95 Comuni del-
la Marca — spiega il segreta-
rio pd — solo 61 sono teorica-
L’ex caserma Salsa andrà al Comune di Treviso mente interessati all’iniziati-
nuovo. A chi spetta l’onere?
Ovviamente agli enti locali
Luca De Marco che li incassano. Un po’ co-
Sinistra me le case popolari ex-dema-
ecologia niali.
e libertà Luca De Marco, sinistra
ecologia e libertà, punta il di-
to contro il presidente della
realtà, le entrate alle quali lo
Stato rinuncia trasferendo i
beni, le recupera decurtando
di altrettanto i trasferimenti
agli enti locali». Metti da una
parte, togli dall’altra. E tanti
saluti alle auspicate nuove ri-
sorse. (f.d.w.)
TC5POM...............26.05.2010.............22:50:26...............FOTOC24

18 GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 TREVISO la tribuna

LEGGE BAVAGLIO

Il procuratore Borraccetti al Palladio: «Così si uccide la giustizia»

Martedì pomeriggio era stato France-
sco Saverio Pavone, ieri mattina anche
il procuratore della Repubblica a Vene-
zia Vittorio Borraccetti si è scagliato
contro la legge bavaglio in discussione
in Parlamento. Parlando davanti a cin-
quecento ragazzi dell’Istituto Palladio e
al collega trevigiano Antonio Fojadelli,
il procuratore veneziano ha bocciato
«Questa norma diventerà una scure
sulle indagini, un colpo micidiale» ha
spiegato Borraccetti, che ha ricordato
come ridurre il periodo per le intercet-
tazioni al massimo a 75 giorni per i rea-
ti che non riguardano criminalità orga-
nizzata e terrorismo significa tarpare le
ali alle inchieste sulla corruzione, sulla
concussione, sulle truffe nei confronti
che perchè c’è già un limite, quello im-
posto dalla conclusione della prima fa-
se delle indagini preliminari» ha ag-
giunto Borraccetti.
«Chi sta approvando questa norma
evidentemente non si pone il problema
organizzativo e del carico di lavoro già
esistente per strutture che già sono al
collasso. E tutto sarà più complicato e

INTERPRESS
senza appello la legge che sta per essere
approvata dal Senato. Cresce insomma
il tono della protesta da parte del mon-
Il procuratore della Repubblica a Venezia Vittorio Boraccetti do della magistratura.
della pubblica amministrazione, ma an- lento» ha concluso. «Con questa legge il
che sulle bande di rapinatori e di spac- rischio è che non si riescano più a fare
ciatori di droga. «Spesso le intercetta- le indagini». Ma forse è proprio quello
zioni vanno avanti per alcuni mesi, an- che i politici vogliono.

I vigili costretti a chiudere l’area della piazza e a chiamare l’apicoltore Lino Zambon. Colonia trasferita in un’arnia

Sciame d’api, allarme a San Vito

Invasione alle 11: migliaia di insetti nell’area pedonale, paura tra i passanti
A Treviso la replica esatta di quanto avvenuto a Mila- coltori per lavorare sulle Ar-
no tre giorni fa, quando uno sciame di api ha improvvi- nie e raccogliere il miele. Ed
samente invaso una piazza del centro facendo scattare è proprio con un’arnia che
l’allarme e costringendo le forze dell’ordine a transenna- Zambon ha tentato di recupe-
re la zona. Ieri è stata la volta di piazza San Vito. Mi- rare la colonia. Vi ha indiriz-
gliaia gli insetti su una delle fioriere lungo la strada. zato l’ape regina, e il resto
dello sciame l’ha seguita. A
Tutto è successo poco pri- ta, di dover chiamare un lui il compito di dare una
ma delle 11. Nel giro di tren- esperto. Lo sciame d’api ave- spiegazione ragionevole al fe-
ta secondi a lato della piazza va letteralmente invaso l’a- nomeno: «Di solito le regine
era impossibile camminare a rea pedonale davanti al nego- si posizionano in alto — ha
piedi. Per aria, ovunque, il zio Wind, a pochi passi dai ta- detto — solo quando sono an-

rumoroso ronzare di uno
sciame d’api. Una vera e pro-
pria nube, arrivata chissà da
dove e posatasi tra i rami e le
foglie di una pianta dell’area
pedonale.
Sulle prime un po’ di curio-
sità, poi visto il numero spor-
positato della api, il timore
di molti passanti e degli stes-
si operai che stavano lavo-
rando lì vicino per un traslo-
co. E’ partita la chiama ai vi-
FOTOFILM
volini del bar dove la gente ziane e malate cadono in bas-
s’è fatta rassicurare dalla pa- so, e la colonia le segue». Do-
role dell’apicoltore chiamato po un’ora, la maggior parte
dagli agenti per risolvere la delle api era all’interno della
cosa, Lino Zambon. «Tran- cassetta blu portata da Zam-
quilli — ha detto — se sono bon e prelevata solo in tarda
in sciame e si muovono così serata, quando anche gli ulti-
non pungono». Ma vallo a mi insetti rimasti a volare
spiegare alla gente. nei dintorni vi erano entrati
Gli agenti hanno circonda- per la notte e s’è potuto to-
to l’area di nostro rosso e gliere il cartello «attenzione
bianco, invitando i passanti sciame d’api». Per molti, una
a girare alla larga. Poi han- stessa domanda: fenomeno
FOTOFILM

FOTOFILM
gili urbani. Pochi istanti do- no iniziato ad usare il fumo «casuale» o «indicativo» di
po l’arrivo della camionetta per «intontire» gli insetti, la una natura che non torna?
e la constatazione, immedia- stessa pratica usata dagli api- L’apicoltore Lino Zambon nel suo intervento a S.Vito Le api dopo l’invasione «obbediscono» a Zambon (Federico de Wolanski)

Olimpiadi, lo sfogo di Mazzobel Consegnati 67 attestati a straniere aiutate da Ctp, Usl 9 e Provincia, con baby sitter e borse di studio

Lega contro Ottoni «Mi è piaciuto venire a

«Si deve dimettere»
Segue lo sport giovanile da anni, fa
l’arbitro, s’intende di basket e volley.
Nella Lega è il consigliere anziano,
quello che tenne su la giunta Gentili-
ni sul filo del capitombolo e
che parla (in pubblico) quasi
mai. Immaginare che prenda
la parola in consiglio comu-
nale per chiedere, addirittu-
ra, le dimissioni di qualcuno
sembrava cosa fa fantapoliti-
ca. Invece ieri è successo. Ar-
scuola: posso aiutare mio fi-
glio a scrivere sul quaderno
quando non sta bene, e mi
serve quando vado a collo-
quio con le maestre». E’ la
frase affissa su un cartello-
ne, ieri all’oratorio di Mado-
na Granda. Autrice una del-
le donne che ha completato
il corso di alfabetizzazione e
cultura italiana. Ieri la conse-
gna di 67 attestati ad altret-
tante donne iscritte ai corsi
organizzati dal Centro terri-
toriale permanente Treviso
2, con contributo di Provin-
cia e Usl 9. L’esperienza na-
Immigrate, italiano no-problem
Alla scuola di Madona Granda si impara anche diritto e sanità
Sette i corsi di quest’anno,
con una sezione propedeuti-
ca alla scuola media. In catte-
dra docenti a progetto e vo-
lontari, coordinati da Renzo
Trevisin e Stefania Martini;
la chiesa di S.Maria Maggio-
re concede in affitto le aule.
Lezioni 2 volte la settimana:
e se Francesca Carlot ha fat-
to da babysitter per agevola-
re le mamme studentesse,
FOTOFILM
prattutto africane, cingalesi,
albanesi, kosovari — di usci-
re di case per andare a scuo-
la e imparare l’italiano.
Ospite della cerimonia è
stata Maria Moro, della Que-
stura. Peccato che non vi fos-
sero le autorità a rendere
onore a queste signore con i
loro bimbi in braccio, che vo-
gliono integrarsi e che persi-
no nei giorni della bufera di

mando Mazzobel (123 voti al-
le ultime elezioni) ha preso il
microfono e sparato un silu-
ro dritto dritto verso Giovan- Armando
ni Ottoni, presidente provin- Mazzobel
ciale del Coni. L’uomo che
durante la votazione che ha regalato
le olimpiadi 2020 a Roma si è astenu-
to. «Petrucci ha fatto una figura bar-
bina — ha detto Mazzobel — ma Otti-
sce nel 2003, per volontà del-
l’allora presidente di Fratelli
d’Italia, Giovanni Rasera.
Sempre più donne (almeno
60 mila nella Marca su 100
mila stranieri) hanno deciso
Angelo Pastrello ha donato li- neve, quando le scuole di
bri ai piccoli. Usl 9 e Provin- Treviso erano chiuse, hanno
Corsiste e figli di imparare a leggere e scri- cia hanno finanziato borse di inforcato la bicicletta per ve-
alla cerimonia vere, di conoscere lingua e studio per le corsiste più assi- nire a lezione. Ma sull’inte-
di Madona cultura italiana, educazione due. Una fitta rete ha consen- grazione queste donne sono
Granda sanitaria e norme sul lavoro. tito a queste donne— sono so- già maestre. (l.c.)
FONDI CIPE

Sicurezza a scuola, erogati 800mila euro

ni, che segue Treviso da cinquant’an-
ni l’ha fatta ben peggiore. Per mesi,
sulla stampa, s’è sperticato negli elo-
gi del sistema Venezia poi, al voto,
ha taciuto. Si poteva almeno assume- Dai fondi Cipe arrivano in città mila alle Tommaseo di via Cavini,
re la responsabilità di una scelta. quasi 700 mila euro per la messa in si- tra S. Zeno e S.Lazzaro (una tranche
Non l’ha fatto. Deve dimettersi». Ha curezza delle scuole cittadine. Ecco da 100mila, una seconda da 80mila).
strappato l’applauso. Ma non di più. il dettaglio degli stanziamenti per il Altri 60mila euro andranno alle Ga-
Gobbo ha annuito perché sa bene capoluogo: 420 mila alle Carrer (a si- belli di via Cadorna, 20mila alle Ste-
che malessere ci sia in casa Lega do- nistra) di Sant’Antonino, in due tran- fanini in viale III Armata, 30 mila al-
po le decisioni del Coni. E l’opposizio- che perfettamente suddivise. le 1º maggio di via San Bartolomeo,
ne, velenosa, mette il dito nella pia- Erogati 110 mila euro per le scuole infine 50 mila alle materne di via Tez-
ga: «Siete pure al Governo e non sie- «San Giovanni Bosco» di Canizzano, zone. I fondi saranno girati diretta-
te riusciti a far nulla per battere Ro- 100mila invece per la scuola «Fanna» mente da Roma alle Regioni e da qui
FOTOFILM

ma» dice il Pd. (f.d.w.) di via Brigata Marche a Selvana, 180 ai comuni e province interessate.
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la tribuna TREVISO ECONOMIA GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 19

ASSOCIAZIONE LA STORIA
COSTRUTTORI Sepolta dai debiti dopo due anni
Nata nel 2007 dal matrimo- 70.000 euro si è portata a ca-
nio tra le imprese dei trevi- sa le attestazioni Soa, grazie
giani Piero Scilla e Stefano alle quali è possibile lavora-
Pelliciari, la Jedi chiude i re per enti pubblici. Delle
battenti due anni dopo. Una certificazioni aggiudicate tra-
storia brevissima, puntellata mite una ga-
da scontri diretti con fornito- ra conclusa-
ri e creditori vari, come testi- si il 22 apri-
moniano i decreti ingiuntivi le, dove a
promossi da Unicredit Corpo- vincere è sta-
rate Banking per 175.000 eu- to l’unico
ro e dal Gruppo Pasit per 1 concorrente
milione di euro, arrivati a ca- che le utiliz-
vallo del 2009. Ultima nota zerà per par-
della vicenda Jedi è l’aggiudi- tecipare alla
cazione del ramo d’impresa ricostruzio-
da parte di Gilo srl, società ne in corso

BIANCHI
appartenente all’impresa ge- nelle zone terremotate de
nerale di costruzioni Steda L’Aquila. (e.t.)
Stefano Pellicciari, presidente regionale dei costruttori Ance di Rossano Veneto, che per A RIPRODUZIONE RISERVATA

Presidente dell’Ance senza società

Stefano Pelliciari deve a Je-
di oltre un milione di euro.
La società di costruzioni na-
ta nel 2007 dal matrimonio
tra le imprese dei trevigiani
Piero Scilla e Stefano Pelli-
ciari - quest’ultimo presiden-
te veneto dei costruttori edili
dell’Ance dopo aver ricoper-
to la stessa carica a Treviso -
aveva presentato una propo-
sta di concordato che ha tro-
vato favorevoli i creditori. Il
piano è stato infatti omologa-
to il primo febbraio scorso
dal tribunale di Treviso, pas-
sando dalla fase preparato-
ria e quella esecutiva. Per il
liquidatore Alberto Lazzar si
tratta ora di racimolare par-
te degli oltre 8 milioni di eu-
ro che avanzano i creditori
di Jedi. «Operazione non faci-
le - spiega Lazzar - anche Je-
di vanta a sua volta dei credi-
ti che di questi tempi è diffici-
le farsi pagare. Il più impor-
Stefano Pelliciari chiude tutte le aziende, deve un milione alla Jedi
tante ce l’ha con la Impresa
Costruzioni Pelliciari, ditta
presente in veste sia di socio
che di debitore, dalla quale
avanza 1 milione di euro».
Un sistema finanziario a vasi
comunicanti perfettamente
sostenibile nel mondo delle
imprese in una fase economi-
ca normale. Ma la crisi delle
costruzioni ha fatto crollare
il sistema dei pagamenti, co-
stringendo lo stesso Pellicia-
ri a chiudere anche l’ultima
delle sue società, la Impresa
Costruzioni Pelliciari, messa
in liquidazione nei mesi scor-
solo che la situazione sia più no Veneto, tornata a nuova
Nata dalla fusione con la Scilla proficua». Negli ultimi due
anni Pelliciari ha dovuto tira-
vita con il nome Prospettiva.
L’altra società è la controlla-
l’impresa di costruzioni re i remi in barca. Due so- ta San Paolo Ingegneria e Co-
cietà appartenente al gruppo struzioni srl, il cui concorda-
è già in concordato preventivo trevigiano di costruzioni han- to è stato omologato a otto-
no chiesto e ottenuto il con- bre. Messe insieme racchiu-
cordato preventivo. Una è la devano debiti per quasi 10
si. nere. «Sono convinto che la capofila San Paolo Partecipa- milioni di euro secondo i pia-
Risultato: il presidente ve- questione si chiuderà secon- zioni, holding dentro la qua- ni di rientro presentati in tri-
neto dell’Ance non ha più so- do i migliori auspici - affer- le venivano gestite tutte le at- bunale. Ad arrivare al capoli-
cietà edili attive. Non solo: ma lo stesso Pelliciari -. Non tività della famiglia trevigia- nea sono state inoltre Icp Srl
per chi avanza soldi, come abbiamo più società attive al na e gli undici rami operati- e la Jedi appunto, nata in
nel caso di Jedi, si tratta di momento ma qualche segna- vi, comprendenti attività in comproprietà con Scilla nel
attendere la positiva conclu- le di ripresa si sta facendo Russia oltre che nell’immobi- 2007 e sepolta dopo due anni.
sione delle operazioni di li- avanti. Di progetti in testa liare trevigiano, come San (Enrico Lorenzo Tidona)
quidazione per poterli riotte- ne abbiamo tanti, aspettiamo Paolo Real Estate di Moglia- A RIPRODUZIONE RISERVATA

SINDACATO
Francesco Orrù è il nuovo
segretario generale della Fil-
ca-Cisl trevigiana. Succede a
Stefano Brunetta, chiamato
ad un alto incarico nel sinda-
cato. Nato quarant’anni fa a
Nurri, in Sardegna, Orrù è a
Treviso dal 1990, dove lavora
in edilizia e dal 93 entra a far
parte della Cisl prima come
delegato e poi come operato-
re. Orrù prende il posto di
Stefano Brunetta che era al-
la guida della categoria nel
2007 e che nelle prossime set-
timane andrà a seguire un’al-
tra realtà. «Lascio un buon
gruppo dirigente - ha detto
Brunetta - formato da 12 per-
sone che hanno permesso al-
la Filca di passare dai 7000
iscritti che c’erano al mio ar-
rivo, agli attuali 8500. Le pro-
blematiche del settore certo
sono tante, ma siamo prepa-
Francesco Orrù guida la Filca Cisl
Prende il posto di Brunetta, seguirà edilizia e legno
Francesco Orrù, nuovo segretario della Filca Cisl
rati per affrontarle al meglio
sempre nella tutela dei lavo-
ratori e sono certo che il mio
successore lavorerà al me-
glio per questo obiettivo. Cer-
cherò di portare l’esperienza
maturata fino a qui anche
nelle altre realtà in cui an-
drò ad operare».
La Filca Cisl trevigiana è il
maggiore sindacato territo-
riale dei lavoratori dipenden-
ti in Veneto per numero di
soci (8.500 di cui 4.500 gli edi-
li), è presente in 400 aziende,
con 300 rappresentanti sinda-
cali aziendali. «Un settore im-
portante - spiega Orrù - an-
che per la forte presenza di
lavoratori extracomunitari:
sul totale degli iscritti uno
su quattro è un lavoratore
immigrato, e nell’edilizia
uno su due. Numerose anche
le donne nostre associate
che lavorano nelle aziende
del mobile, molte partecipa-
no alla vita sindacale come
delegate ed abbiamo costitui-
to anche un coordinamento
a loro dedicato in cui posso-
no discutere delle problema-
tiche di genere e proporre
delle idee per migliorare il la-
voro femminile». A completa-
re la segreteria della Filca di
Treviso sono stati conferma-
ti Marco Potente e Sebastia-
no Rossitto. «Il 2010 è certa-
mente peggiore dell’anno
precedente — spiega Orru —
ma nelle nostre realtà trevi-
giana vedo anche dei segnali
positivi di ripresa».
ACCORDO CON IL CANOVA
Voli per Grecia, Spagna ed Egitto
Settemari, patto con l’aeroporto
Al via la collaborazione fra Sette-
mari e Aeroporto di Treviso. Sono ol-
tre 300 gli agenti di viaggio che han-
no partecipato al workshop organiz-
zato dal tour operator e dall’aeropor-
to per illustrare l’ampliamento dello
scalo veneto e le nuove convenzioni
aeroportuali. Dall’estate Treviso
sarà una base di partenza per voli
verso Grecia, Spagna ed Egitto.
AL BOSCOLO HOTEL
Convegno sul valore del marchio
e del made in Italy
«Il valore del marchio e del made
in Italy è il tema del convegno che
Unindustria promuove per la giorna-
ta odierna al B4 Hotel Maggior Consi-
glio. Il convegno, che inizierà alle
9,30, si svilupperà in due sessioni:
quella del mattino dedicata ai mar-
chi d’impresa e collettivi e quella po-

Omad soffre la crisi dell’edilizia Dopo il fallimento, 35 in cassa meridiana incentrata sulle questioni
legate al made in Italy. Tra i relatori
Giorgio Floridia, Monica Riva, Danie-
Aumentano i cassintegrati Fadel, la chiusura è definitiva: perdita di due milioni
la De Pasquale, Giuliano Pavan. Al
pomeriggio gli interventi di Massimo
Fabio, Vittorio Angiolini, Vincenzo
Omad chiede più ossigeno ed estende la cassa in- Dopo la dichiarazione di fallimen- Per i lavoratori saranno assicurati De Deo.
tegrazione straordinaria da 15 a 25 dipendenti. L’a- to arriva la cassa integrazione per i quindi dodici mesi di cassa integra-
zienda di Castello Reganzuolo di proprietà della fa- 35 dipendenti di Fadel, azienda di car- zione in seguito ai quali verrà aperta IN VIA DANDOLO
miglia Daccò sta soffrendo il calo del settore mec- penteria metallica di Ormelle costret- la procedura di mobilità, in grado di
canico legato all’edilizia, dove opera dal 1920 con ta a consegnare i libri in tribunale. offrire da uno a tre anni di ulteriore Bond Argentina, incontro
produzioni di ferramenta per infissi esterni usati
in abbinamento con il legno, l’alluminio e in pvc.
E’ un’altra vittima della crisi di que-
sto momento economico che anche
copertura in base all’età dei licenzia-
ti. La situazione in azienda si era ag-
con la Federconsumatori
La commessa singhiozzo aveva già portato alla ri- per l’economia trevigiana ha fatto se- gravata con l’avanzare del tempo a Questa mattina dalle 9,30 alle 13,30
chiesta di una prima cassa integrazione partita l’a- gnare moltissime chiusure e perdita causa dell’aumento dei costi delle nella sede di Federconsumatori (via
gosto del 2009, alla quale sono stati aggiunti quin- di posti di lavoro. materie prime e della diminuzione Dandolo 8B, saletta Caaf) si terrà l’in-
di altri 10 addetti, permettendo all’azienda di tira- Il bilancio presentava conti in de- del lavoro a cui si sono aggiunti one- contro «Finanza ed economia reale»,
re il fiato sui conti con un benefico sgravio sul co- clino già dal 2008, quando la perdita ri finanziari crescenti e di forti diffi- su bond argentini, Lehman Brother
sto del lavoro. In attesa di riprendere le lavorazio- aveva già superato i 2 milioni di euro coltà a rientrare dei crediti per forni- e possibile class action contro Moo-
ni a pieno regime, Omad lascerà a casa poco più contro un fatturato di oltre 11 milio- tura. Una tenaglia che ha costretto dys. Parteciperà Francesco Avallo-
della metà dei suoi dipendenti, una quarantina cir- ni, in calo rispetto ai quasi 15 del l’azienda Fadel alla situazione attua- ne, responsabile nazionale di Feder-
ca, attivi negli stabilimenti di San Fior. (e.t.) 2007. le. (e.t.) consumatori per il settore banche.
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20 GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 PAESE-SPRESIANO-VILLORBA la tribuna

A PAESE IN VIA NENNI

Stop polemiche: Consiglio in due tempi
PAESE. Consiglio
«spezzato» per evita-
re assemblee fiume.
La prossima consul-
ta comunale è stata
convocata per lunedì
alle 20.45: undici i
punti all’ordine del
FOTOFILM
La chiesa lefebvriana può restare a Paese
ranza e opposizioni. Così, dopo l’ab- PAESE. La chiesa la taverna dove ha ricavato una pic-
bandono dell’aula delle minoranze lefebvriana può ri- cola chiesa. A salvare don Floria-
durante l’ultima assemblea, la giun- manere a Paese. no, insomma, è l’ormai ridotto nu-
ta ha fissato un Consiglio anche L’ha deciso la giunta mero di fedeli che lo seguono dopo
per il giorno successivo, martedì dopo aver esaminato l’espulsione dalla Fraternità di San
primo giugno, alle 19: se qualcosa il verbali della poli- Pio X e il conseguente abbandono
andrà storto in prima battuta ci zia locale stilati dopo della chiesetta di Lanzago. A metà
sarà la possibilità di recuperare nel i sopralluoghi nella marzo il sacerdote diede alle fiam-

FOTOFILM
giorno, molti dei qua- «secondo tempo», che per ora reca casa presa in affitto me i testi del Concilio Vaticano II,
li — come le variazio- all’ordine del giorno solo l’illustra- in via Nenni da don scatenando le ire della giunta Pie-
ni di bilancio e la variante al piano zione del documento del dindaco re- Floriano Abrahamowicz. Il prete se- trobon che organizzò il sopralluo-
Il sindaco degli interventi — che rischiano di lativo alla variante numero 1 al vi- Don guace di Lefebvre potrà continuare go. Per la polizia locale non ci sono
Francesco animare la discussione tra maggio- gente Piano degli interventi. (m.g.) Floriano a celebrare la messa tridentina nel- problemi di ordine pubblico. (m.g.)
Pietrobon Abrahamowicz

Canile vietato anche al sindaco, è polemica

Granello attacca: «Sentiro gli altri Comuni, nella struttura vanno molti soldi pubblici»
PONZANO. «Ho tentato di entrare nel ca-
nile, ma sono stato respinto. Ora sentirò
gli altri sindaci: è interesse dei Comuni
sapere come investono il denaro pubbli-
co». Giorgio Granello, primo cittadino di
Ponzano, riguardo alla struttura di via
Fossa, non intende fermarsi.
Mentre la Lav e l’Enpa
stanno raccogliendo le testi-
monianze di quanti hanno
provato ad adottare un ani-
male custodito nella sede del-
l’Associazione trevigiana
per la difesa del cane, lo stes-
so sindaco Giorgio Granello
è stato respinto all’ingresso.
«Il mio disappunto è enorme
— spiega il primo cittadino
di Ponzano — qualche gior-
no fa ho tentato di entrare
nelle struttura per vedere i
cani, forte anche del mio ruo-
lo istituzionale. Ma mi è sta-
to detto che i titolari non c’e-
rano, e che sarei stato richia-
mato. Invece non è arrivata
nemmeno una telefonata. Se
avessi voluto adottare un ca-
ne avrei di certo cambiato
idea: così non si favorisce il
futuro degli animali, lo si
danneggia. L’orario poi è da
rivedere: un canile non può
rimanere aperto soltanto per
due ore al giorno». Ma la re-
sponsabile, Bruna Tampieri
difende il canile: «Nella mia
struttura ci sono 270 cani,
non 400 — spiega — registri
sono regolari, recentemente
sono venuti anche i Nas a
controllare. Diamo i cani a
tutti, ma non ai malintenzio-
nati». Ma se i vertici del cani-
le sono in regola, si chiedono
gli ambientalisti, non si capi-
OGGI A VILLORBA
sce tanta riluttanza a far en-
trare i visitatori. «Ora voglio
andare a fondo della questio-
L’eroe Salvo D’Acquisto
ne — continua Granello —
vedere i documenti e cercare
di capire cosa succede lì den-
nella lettura di Polo
tro. Sappiamo che questo ca- VILLORBA. Oggi alle 21, all’Audito-
nile riceve dei contributi rium Mario del Monaco di Catena,
giornalieri a seconda del nu- sarà messa in scena una lettura trat-
mero di cani presente all’in- ta dall’opera di Lucio Polo, dedicata
terno: telefonerò a tutti i alle gesta di Salvo D’Acquisto. In oc-
FOTOFILM miei colleghi sindaci per ca- casione del 90º anniversario della na-
pire se sono soddisfatti della scita, l’assessorato alla Cultura del
spesa compiuta, con i soldi Comune di Villorba mette in cartello-
Un cane dei cittadini, per il manteni- ne una serata in memoria del carabi-
del canile mento degli animali. L’atten- niere e del martirio civile che lo ha
e il sindaco zione deve essere massima, visto protagonista. Due voci, quella
Granello soprattutto in questo triste di Lino Pauletto e Paola Storin, inter-
periodo in cui il numero di preteranno la ricostruzione storica
cani abbandonati aumenta». fatta da Polo, e daranno vita alla let-
(Massimo Guerretta) tura scenica. Ingresso libero. (i.c.)
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Esempio d i fin an z iamen to: A y g o N ow 3 p a 7 .9 5 0 € (c h iav i in man o I.P .T . e v ern ic e met. esc lu se). A n tic ipo 0 €. P rima rata d opo 2 4 0 g iorn i. 6 5 rate d a 1 8 9 €. T an 7 ,9 9 % , T aeg 9 ,9 4 % . P oliz z a
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Y aris Ec o N ow 1 .0 3 p a 8 .9 5 0 € (c h iav i in man o I.P .T . e v ern ic e met. esc lu sa). A n tic ipo 0 €. P rima rata d opo 2 4 0 g iorn i. 6 5 rate d a 2 1 2 €. T an 7 ,9 9 % , T aeg 9 ,7 6 % . P oliz z a In c en d io& F u rto e P rotez ion e
P erson a in c lu se n elle rate per l'in tera d u rata d el fin an z iamen to (importo totale d ei serv iz i 1 .3 9 8 ,5 3 €. Esempio c alc olato su lla prov in c ia d i T V ). S pese d 'istru ttoria 3 00 €. S alv o approv az ion e T oy ota
F in an c ial S erv ic es. F og li in formativ i in c on c ession aria. P roposte v alid e fin o al 3 1 /05 /2 01 0 solo per v ettu re d ispon ib ili in rete.
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26 GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010
Il Carroccio organizza la festa multietnica
Fine settimana in piazza con gli immigrati: «Rappresentano il 10 per cento dei residenti»
SAN BIAGIO. La Lega di San Biagio abbraccia gli immi-
grati. L’amministrazione Pinese, schierata col Carroc-
cio, ha in programma per il fine settimana una festa
multiculturale con due associazioni di nigeriani e ma-
rocchini. «Così la finiranno di dire che siamo i soliti le-
ghisti razzisti» attacca il sindaco. Gli stranieri rappre-
sentano il 10 per cento della popolazione di San Biagio:
sono anche nella Protezione civile.
CASIER
Piano degli interventi
il Comune apre
alle idee dei cittadini
CASIER. Entra nel vivo la
redazione del Piano degli
Interventi del comune di
Casier. Dopo l’adozione del
Pat, parte ora la fase di
raccolta delle proposte di
accordo tra i privati e
l’amministrazione. E’
possibile presentare
proposte e progetti per
contribuire alla costruzione
della cosiddetta «città
pubblica». Le proposte
vanno presentate entro il 16
giugno all’ufficio protocollo
del comune. Gli sportelli
sono aperti il lunedì e il
venerdì dalle 8.30 alle 12.30,
il martedì e il giovedì dalle
11 alle 13 e il mercoledì dalle
15 alle ore 18.
ZERO BRANCO. Le casse
comunali languono, la giun-
ta si prepara a celebrare ma-
trimoni anche di sera e du-
rante i giorni festivi, a tariffe
maggiorate. E’ uno degli
escamotage di finanza creati-
va studiato dal consiglio co-
munale di Zero Branco per
far cassa: «In tempi di patto
di stabilità e di tagli alla spe-
sa pubblica, la creatività de-
ve fare la sua parte», ha det-
to il sindaco Mirco Feston ri-
guardo la possibilità di apri-
re le celebrazioni a Villa Gui-
dini. Il consiglio di martedì
sera ha anche approvato al-
cune importanti variazioni
di bilancio sul programma
degli investimenti, deciden-
do di sfruttare i tetti degli
edifici pubblici per installare
pannelli fotovoltaici, per un
totale di 145 kw. Una parte di
questa potenza verrà prodot-
ta con impianti realizzati di-
rettamente dall’amministra-
zione comunale (25 kw), che
ha messo in bilancio 90 mila
VILLORBA. Sono appena
tornati dal Belgio gli architet-
ti Alberto Mottola, villorbe-
se, Simone Gobbo e Davide
De Marchi, dove l’otto mag-
gio scorso hanno ritirato il
primo premio del concorso
Europan 10, importante ve-
trina europea nell’ambito
dell’architettura per gli un-
der 40. Su oltre 40 proposte
arrivate da tutta Europa, la
loro è stata quella vincente.
Il progetto riguarda la co-
struzione del nuovo polo co-
munale della cittadina belga
di Gembloux, una «ville» sto-
rica, nota per il suo campani-
le dichiarato patrimonio del-
l’umanità dall’Unesco, e per
i suoi edifici in pietra e mat-
toni.
PREGANZIOL-SILEA-S. BIAGIO-VILLORBA
IL CASO
A SAN BIAGIO
«Visto che ci incolpano di
essere razzisti, ogni occasio-
ne è valida per dimostrare il
contrario — spiega il sindaco
di San Biagio, Francesca Pi-
nese — la Lega cerca la soli-
darietà con gli altri popoli,
per questo ci troveremo a fe-
steggiare le altre identità».
San Biagio diventerà un cro-
cevia di culture con «Balli e
sapori dal mondo», due gior-
ni di festa e confronto sul te-
ma dell’immigrazione. L’i-
dea è stata sponsorizzata dal-
l’assessore Daniele Cenede-
se, che si è fatto portavoce
con le associazioni «Fratelli
immigrati», composta perlo-
più da nigeriani e togolesi, e
con «Il Cammino», che può
contare invece su tanti ma-
rocchini. «Gli stranieri sono
una realtà importante del no-
stro territorio — spiega Cene-
dese — inizialmente non vo-
levano farsi coinvolgere, ave-
vano quasi paura di noi leghi-
sti. Ma noi cerchiamo l’inte-
grazione con chi è ben inseri-
to nel territorio: ci sono tanti
Deciso l’ampliamento del cimitero e un piano per il fotovoltaico
Matrimoni «serali» a pagamento
per riempire le casse del Comune
FOTOFILM
Una manifestazione a Villa Guidini
euro a questo scopo. Il Comu-
ne ha calcolato che potrà ri-
cavare, sia in termini di in-
centivi che di risparmio ener-
getico, fino a 700 mila euro
in venti anni. Un’altra impor-
tante variazione riguarda
Architetto villorbese
premiato in Svizzera
Il disegno ambizioso di De-
mogo (il nome nasce dalle ini-
ziali dei loro cognomi) è quel-
la tribuna
Il sindaco leghista Francesca Pinese difende
l’iniziativa: «Dalla parte di chi si integra»
Stranieri anche nella protezione civile
POVEGLIANO
Spettacolo di danza
POVEGLIANO. L’associazione culturale
Movimento Danza propone per domani
dalle 20,30 uno spettacolo di danza nella
nuova piazza Municipio di Povegliano.
Nello spettacolo, ad ingresso libero, si ci-
menteranno tutte le ragazze della scuola,
coordinate dalla maestra Patrizia Piovesa-
ne dalla coreografa Manuela Zaro. In caso
di maltempo lo spettacolo sarà rinviato a
sabato 29 maggio stesso orario.
CARBONERA
Stasera c’è Consiglio
CARBONERA. E’ in programma stasera
alle 20.45 in sala Aldo Moro il consiglio co-
stranieri anche nella Prote- In basso presentanti delle associazio- munale di Carbonera. Tra gli otto punti al-
zione civile, volontari che il sindaco ni e delle autorità locali alle l’ordine del giorno la variazione di bilan-
non mancano mai. A San Bia- Francesca 16, un’ora dopo i protagoni- cio di previsione 2010 e il riconoscimento
gio il 10 per cento della popo- Pinese sti si esibiranno nei balli dal di legittimità del debito fuori bilancio.
lazione è immigrata: è neces- Sopra una festa mondo e dalle 19 aprirà la cu-
sario che la nostra realtà si multietnica cina etnica. «Uno straniero MASERADA
integri con la loro». Domani che non delinque è sempre
alle 21 via al programma: nel-
la sala consiliare di via II giu-
ben accetto — chiude Pinese
— così sabato prepareremo i
Prima festa dello sport
gno ci sarà la serata di sensi- tavoli in piazza Tobagi e MASERADA. Prima festa dello sport a
bilizzazione sul tema «Immi- mangeremo tutti assieme, Maserada. «We love sport» è il titolo che i
grazione e criminalità», con mescolando le nostre cultu- circa 550 gli alunni delle elementari e del-
il film «Piccoli affari spor- re. Sono moltissimi gli stra- le medie hanno scelto per la manifestazio-
chi» di Stephen Frears. Saba- nieri a San Biagio, solo i cine- ne di domani e sabato presso il campo
to, invece, piazza Tobagi ospi- si non si fanno coinvolgere». sportivo comunale di Maserada. Previsti
FOTOFILM
terà l’introduzione dei rap- (Massimo Guerretta) mini tornei di varie discipline.
Anziani e disabili
Nuovo pulmino
per il Comune
l’ampliamento del cimitero
di Sant’Alberto, che ha rice- CASALE. Gli imprendi-
vuto un finanziamento regio- tori casalesi finanziano
nale di circa 380 mila euro: il l’affitto di un pulmino
progetto esecutivo verrà pre- Fiat Doblò per i Servizi so-
sentato alla Regione entro fi- ciali. Si allarga dunque il
ne giugno. Questa cifra si parco macchine del Comu-
somma ai 99.000 già destina- ne per il trasporto di an-
ti in bilancio di previsione al- ziani o di persone diversa-
la costruzione di nuove tom- mente abili. La società
be. Altre variazioni si sono affitterà al Comune per
rese necessarie per la siste- quattro anni il pulmino
mazione delle scuole elemen- Fiat Doblò al prezzo sim-
tari di Scandolara e per la ri- bolico di 100 euro per l’in-
qualificazione di un’area ver- tero periodo. La quasi to-
de (60 mila euro in totale). talità della spesa sarà in-
Poi 4.000 euro per il servizio fatti finanziata attraverso
di vigilanza pre-scuola per il Piano ex Secco, striscione a Villa Franchetti la vendita alle aziende del
prossimo anno scolastico, e territorio di spazi pubbli-
un aumento dei costi di ma- PREGANZIOL. Blitz di «Preganziol resiste» citari sulla carrozzeria
nutenzione e pulizia degli ai cancelli di Villa Franchetti. Stasera in sala del veicolo.
spazi di Villa Guidini. (m.g.) Granziol assemblea sul piano di Fondazione.
lo di creare uno spazio urba-
no contemporaneo, che costi-
A Silea attività dedicate alle famiglie che lavorano, il tema sarà il circo
tuisca il nuovo cuore della
città e si rapporti ad essa in
una sorta di dialogo con i
suoi elementi storici e più
Per i bimbi centri estivi a cavallo
tradizionali, come la Chiesa SILEA. C’è anche l’equitazio- le diverse aspettative dei bambi-
e il Castelletto. Già due studi ne, oltre ai giochi circensi e ai la- ni, sia in termini di offerta sporti-
belgi sono stati incaricati dal boratori d’inglese, nel program- va, didattica o creativa». I corsi
sindaco di Gembloux - «il no- ma dei centri estivi di Silea. Al di equitazione consistono in sei
stro più grande sostenitore» via in municipio le iscrizioni per lezioni presso la scuderia Ippo-
dichiara Alberto, architetto i gruppi riservati ai bambini del- grifo di Peseggia, ci sono i corsi
di Villorba, con entusiasmo - le scuole per l’infanzia, elementa- tennis a Cendon, oltre ai centri
di condurre i lavori. Oggi i ri e medie. «Il servizi è promosso estivi part-time o full-time per
tre professionisti saranno in per sostenere i genitori lavorato- giovani circensi: si realizzerà un
Svizzera, a Neuchatel, per ri- ri in difficoltà durante la pausa circo ambulante e la sperimenta-
cevere il riconoscimento a li- estiva delle scuole — spiega l’as- zione di varie attività del circo.
vello europeo, evento cui par- sessore alle Politiche sociali An- La frequenza sarà gratuita per le
teciperanno tutti i vincitori tonella Cenedese — abbiamo pia- famiglie meno abbienti e per il
De Marchi dei siti sostenuti dal concor- nificato attività ludiche, conside- terzo figlio, mentre nel caso del
Mottola so. rando sia le esigenze diverse del- secondo figlio lo sconto sarà del
e Gobbo (Ilaria Casoni) le famiglie in termini di orari sia 30%. Info: 0422.365723. (m.g.)
TP1POM...............26.05.2010.............22:58:44...............FOTOC24

la tribuna MOGLIANO-RONCADE-MONASTIER GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 27

QUINTO No definitivo all’unione omosessuale celebrata

negli Stati Uniti dove la legge è più permissiva

Il tribunale annulla il matrimonio gay

L’atto era stato trasmesso al Comune di Quinto dal Consolato italiano a San Francisco
di Giorgio Barbieri
QUINTO. Annullato il matrimonio gay registrato all’a-
nagrafe di Quinto. Lo ha stabilito il tribunale di Treviso
che ha accolto la richiesta del procuratore, Antonio Fo-
jadelli. La coppia protagonista della vicenda, al momen-
to, sembra intenzionata a non presentare appello.
Era stato lo stesso ufficio
RONCADE comunale di Quinto, non ap-
pena ricevuta la notizia del-
Ca’ Tron studia l’errore da parte del Consola-
to italiano a San Francisco,
l’agricoltura dove i due uomini si erano
sposati, a rivolgersi alla ma-
gistratura per l’annullamen-
sostenibile to di quella che è passata al-
la cronaca come la prima
RONCADE. La tenuta di unione omosessuale d’Italia.
Ca’ Tron ospiterà gli studi Il sindaco leghista, Mauro
sull’agricoltura sostenibi- Dal Zilio, si era subito schie-
le. La Spa vicentina Ce-
real Docks prende in ge-
rato contro l’errore burocra-
tico e aveva promesso batta-
stione 20 ettari del territo-
rio roncadese per testare
la sostenibilità ambienta-
le in agricoltura. «Voglia-
glia in ogni sede: «Quell’atto
non è valido, dunque non ha
alcuna efficacia». Una posi-
zione, quella di Dal Zilio, con-
mo capire - ha spiegato il divisa da subito anche dal
presidente, Mauro Fanin - procuratore della Repubbli-
la quantità di anidride ca di Treviso Antonio Foja-
emessa dalle coltivazioni, delli. «L’atto di registrazione
l’impatto di fitofarmaci, dell’unione è giuridicamente
la propagazione delle so- irricevibile — aveva com-
stanze attraverso le acque mentato Fojadelli — darò pa-
di dilavamento. Niente rere favorevole all’annulla-
Ogm. Piuttosto andiamo a mento, sarà poi il tribunale
studiare la formazione di ad esprimersi». E il tribuna-
micotossine». (m.g.) le ha deciso per l’annulla-
mento dell’atto, che coincide
MONASTIER
Pro Loco cura il parco
MONASTIER. Il Comune affida alla Pro Lo-
co la cura del nuovo parco di via Einaudi. I
volontari, in base a questa apposita conven-
zione annuale, si impegnano allo sfalcio del-
l’erba e alla pulizia dei rifiuti tre volte al me-
se, da maggio a novembre: l’associazione ri-
ceverà un contributo economico, mentre
l’amministrazione Lo Stimolo risparmierà 20
mila euro. La giunta sta provvedendo all’ac-
quisto dell’arredo urbano e all’allestimento
di un’area giochi per bambini. (m.g.)
di fatto con l’annullamento
dell’unione ai fini del ricono-
scimento legale.
Era stato lo stesso Consola-
to a chiedere, il 13 maggio
2009, la trascrizione dell’atto
di matrimonio. Quattro mesi
dopo, i funzionari italiani di
stanza in California si accor-
gono che la richiesta di regi-
strazione ha riguardato l’u-
Grave una quarantenne
nione tra due maschi. E’ a
questo punto che il Consola-
to chiede al Comune di Quin-
to di attivare le procedure
per annullare la trascrizio-
ne. L’ufficio di stato civile
provvede ad inoltrare al tri-
bunale la richiesta di annul-
lamento dell’atto.
La coppia protagonista del-
la vicenda ha dato battaglia,
nella speranza che il tribuna-
le di Treviso chiedesse un pa-
rere alla Corte costituziona-
le. Ora sembra intenzionata
a non presentare appello con-
tro la decisione dei giudici.
«Ero convinto di poter cam-
biare le cose, poi mi sono
scontrato con la realtà», ha
commentato il protagonista
di questa vicenda. La speran-
za era quella di riuscire, in
qualche modo, a cambiare la
mentalità dell’Italia ancora
«troppo chiusa» nei confron-
ti dell’omosessualità.
A RIPRODUZIONE RISERVATA
SCHIANTO
L’incidente nel pomeriggio a Meolo
Scontro all’incrocio
di Zenson di Piave
MEOLO. Una 34enne di Meolo in
gravissime condizioni, una quaran-
tenne di Zenson ferita seriamente ed
altre tre persone con contusioni va-
rie. E’ il bilancio dell’incidente che
si è verificato ieri pomeriggio alle 18
a Meolo lungo via Diaz, la provincia-
le che collega Meolo alla frazione di
Losson della Battaglia. Nello schian-
to sono rimasti coinvolti 5 veicoli,
tra cui un mezzo pesante, mentre un-
’auto è finita nel fossato.
Mentre un furgoncino stava svol-
tando a sinistra, tre auto si sono tam-
ponate. Una Twingo ha invasto la
corsia opposta dove arrivava un’Al-
fa, condotta da P.N., 40 anni di Zen-
son di Piave. Tra le due vetture è sta-
to inevitabile lo scontro frontale, con
l’Alfa che è finita nel fossato. Le con-
dizioni della conducente della Twin-
go sono apparsi subito gravi. Serie
ma non gravissime le condizioni del-
la donna di Zenson.

INFORTUNIO
Precipita da otto metri, operaio gravissimo
CASALE SUL SILE. Un ter-
ribile volo di otto metri, poi i Il trentaduenne di Roncade è ricoverato all’ospedale di Treviso
soccorsi e la disperata lotta
contro la morte. E’ ricovera- recinzione e si sono presenta- Marca gli infortuni sul lavo-
to in gravissime condizioni ti dentro. Agghiacciante la ro sono passati da 14.000 nel-
all’ospedale Ca’ Foncello di scena: l’uomo era a terra, pri- l’anno 2000 a 10.200 nel 2006.
Treviso un operaio di tren- vo di coscienza, in posizione Una diminuzione proseguita
t’anni, B.A., residente a Ron- innaturale. Immediata la anche negli ultimi tre anni
cade. L’uomo stava lavoran- chiamata al 118: sul posto è con una media di circa il
do sulla copertura esterna di arrivato l’elisoccorso del 15% in meno di infortuni al-
un capannone nella zona in- Suem di Treviso. Sulla dina- l’anno. Mediamente nel terri-
MACCA

dustriale di Lughignano, in
via Torre, quando ha perso
l’equilibrio ed è volato rovi-
nosamente a terra. Terrifi-
canti il volo e la caduta: l’ope-
raio, in fin di vita, è stato im-
mediatamente soccorso e tra-
sportato in elicottero all’o-
spedale di Treviso.
Erano circa le sei di ieri se-
ra. L’operaio, secondo le pa-
mica e sulle cause dell’inci-
dente ora indagano i carabi-
L’elicottero del Suem nieri e lo Spisal (prevenzione
infortuni) dell’Usl.
ne al numero civivo 15. Al- Via Torre a Lughignano è
l’improvviso, forse per un una strada ad alta intensità
movimento brusco, ha perso di capannoni, nel cuore della
l’equilibrio finendo violente- zona industriale di Casale.
mente contro una lastra. Il La serata di ieri è stata fune-
vetro è andato in frantumi, e stata e movimentata dall’in-
l’operaio è volato giù all’in- cidente, che riporta per l’en-
FOTOFILM
torio provinciale sono circa
venti gli infortuni mortali
per anno, un dato più basso
rispetto ad altre regioni ita-
liane. Lo Spisal dovrà verifi-
care anche se nell’incidente
di ieri siano state rispettate
le norme di sicurezza, e se ci
siano eventuali responsabi-
lità da parte di terzi. L’ope-
raio, intanto, lotta contro la

role di alcuni testimoni, era terno del capannone. Il suo nesima volta l’attenzione sul- morte al Ca’ Foncello per i
salito su di una scala appog- urlo è stato sentito dai vici- la questione della sicurezza violentissimi traumi subiti.
giata alla parete del capanno- ni, che hanno scavalcato la Il capannone dal quale l’operaio è precipitato sui luoghi di lavoro. Nella (Fabio Poloni)

L’Actv stoppa la chiusura della piazza

Deviare i bus costa: vertice la prossima settimana
MOGLIANO. Salta la chiusura di piazza
Caduti, l’Actv batte cassa in Comune. A
bloccare, per il momento, il progetto so-
no i costi aggiuntivi messi sul piatto dal-
l’Actv per il nuovo tragitto dei bus.
Se la Lega aveva già
espresso in passato le sue
perplessità con i distinguo
dell’assessore all’urbanistica
Giannino Boarina, ora l’iter
un incontro con i responsabi-
li tecnici dell’azienda» spiega
l’assessore alla mobilità e ai
lavori pubblici Davide Borto-
lato. Sul piatto dell’incon-
tro però si giocherà a carte
scoperte: l’Actv infatti per de-
viare il traffico sarà costret-
ta o a chiedere un finanzia-
mento speciale al Comune,
oppure a risparmiare sui co-
speri, invece che in via Don
Bosco e che tale deviazione
comporterà un costo aggiun-
tivo al servizio». Secondo
l’amministrazione la possibi-
le soluzione di rendere pro-
miscua la zona pedonale fa-
cendo transitare anche i mez-
zi Actv, «non dà garanzia di
sicurezza ai cittadini che uti-
lizzeranno l’area pedonale».
FOTOFILM

per rendere pedonale il trat-
to centrale di via don Bosco
subisce un ulteriore stop. Ad
imporlo sono i costi aggiunti-
vi che l’Actv sarebbe chiama-
ta a sostenere per la deviazio-
ne del traffico. «La prossima
settimana è in programma
sti, tagliando le corse meno
frequentate. Secondo l’a-
zienda di trasporti venezia-
na, «comporterà inevitabil-
mente un allungamento del-
la tratta della linea degli au-
tobus che dovranno transita-
re in via Tavoni e via De Ga-
I nodi sollevati dall’azienda
Veneziana, costretta a taglia-
re fuori dalle sue fermate Piazza Caduti centro si deve aspettare la
quella più centrale, si aggiun- a Mogliano realizzazione della tangenzia-
gono però ai contrasti già L’azienda le Nord. Dall’altra parte però
emersi all’interno della giun- dei bus la Lista Giovani vuole chiu-
ta. Per il vicesindaco leghi- blocca dere il centro.
sta Boarina, per chiudere il la chiusura (Matteo Marcon)
TPBPOM...............26.05.2010.............22:36:29...............FOTOC24

28 GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 CASTELFRANCO-ASOLO la tribuna

NELLA MORSA ACCORDO ANCORA LONTANO

DELLA CRISI Fervet, gli spagnoli prendono tempo
CASTELFRANCO. Fervet, a speso, almeno fino alla fine
rischio l’accordo con il nuovo della settimana quando po-
acquirente. Dopo l’entrata in trebbe esserci qualche novità.
scena della multinazionale Da oltre un anno le tute blu
spagnola interessata all’acqui- sono in cassa integrazione e
sto dell’azienda metalmeccani- la produzio-
ca di borgo Padova e l’avvio ne è pratica-
della procedura di due diligen- mente blocca-
ce, nessuna decisione ufficiale ta. Da quan-
è stata ancora presa. Gli spa- do la mancan-
gnoli stanno ancora valutan- za di liqui-
do la situazione economica e dità, aggrava-
l’accordo sembra tutt’altro ta dalla nega-
che fatto. Il commissario giu- zione dei pre-
diziale Dino Biasotto al mo- stiti da parte
mento prende tempo in attesa delle banche,

AFC
di completare le verifiche sul- ha reso im-

MACCA
lo stato dell’azienda da parte possibile l’acquisto dei mate-
AFC

del nuovo acquirente. I 196 di- riali e bloccando di fatto ogni

Una manifestazione alla Ggp Le telecamere di Annozero all’interno della Ggp pendenti ancora con il fiato so- tentativo di ripartenza. (d.q.)

La Ggp chiude il reparto produzione

di Daniele Quarello
CASTELFRANCO. Sulla Ggp
l’ombra dei licenziamenti.
Stroncata dalla crisi, anche
quest’anno l’azienda metal-
meccanica castellana specializ-
zata nella produzione di tratto-
rini e rasaerba si è vista co-
stretta a ricorrere alla cassa
integrazione ordinaria. L’ac-
cordo è stato siglato lunedì nel
tardo pomeriggio nella sede
centrale di via del Lavoro, con
la firma dei sindacati Cgil-Ci-
sl-Uil, della dirigenza azienda-
le e di Unindustria Treviso.
Rapido l’incontro tra le parti
che ha portato all’accordo. La
cassa integrazione inizierà il
prossimo 16 giugno. Riguarda
270 dipendenti assunti con con-
tratto a tempo indeterminato:
tutti i lavoratori del settore
produttivo, diretti o indiretti.
Nessuno di loro lavorerà fino
alla fine del periodo di cassa,
Cassa integrazione fino a settembre per 270 operai a tempo indeterminato
che terminerà il 24 luglio. Per
18 lavoratori disabili invece la
cassa comincerà già il primo
giugno. Nei prossimi giorni in-
vece scadranno i contratti dei
lavoratori assunti a tempo de-
terminato (fino a 500 durante
il periodo di alta stagione, tra
novembre e marzo). Dal 24 lu-
glio quindi lo stabilimento
chiuderà per ferie fino ai pri-
mi di settembre. Come già ac-
caduto lo scorso anno per le tu-
te blu sarà un’estate senza la-
voro. Ciò che preoccupa però i
lavoratori è il dopo. Non si sa
ancora cosa potrebbe accade-
lizzazione, con lo spostamento mila trattorini l’anno a 65 mi-
Allo studio dell’azienda un piano della produzione negli stabili-
menti all’estero del gruppo
la. Una mazzata difficile da as-
sorbire. Gli operai ora attendo-
per ridurre il personale (Svezia, Slovacchia, Cina). A no sviluppi positivi. Ma è chia-
Castelfranco di conseguenza ro che a prevalere e la paura
nei due stabilimenti castellani potrebbe essere ridotto l’orga- di ritrovarsi, al ritorno dalla
nico. Attualmente sono 550 la- vacanze, senza un posto di la-
voratori con contratto a tem- voro.
re a settembre. Non è escluso per Resana a Campigo). Si pen- po indeterminato. Sindacati Lo scorso anno la Ggp era
un allungamento del periodo sa ad alcuni prepensionamen- ed azienda si incontreranno di passata alle luci della ribalta
di cassa integrazione, ma si ti per gli operai più vicini alla nuovo a luglio per fare il pun- per la firma di un accordo se-
parla anche di licenziamenti. pensione. Ma la paura è che ci to della situazione. I dati parla- parato per i terministi che ave-
L’azienda infatti starebbe stu- possano essere dei licenzia- no chiaro. Negli ultimi due an- va scatenato una guerra tra la-
diando il modo per ridurre il menti, ipotesi che non trova ni il calo del fatturato è stato voratori. In fabbrica erano ar-
personale al lavoro nei 2 stabi- ancora riscontri ufficiali. Ne- del 30% per annualità. rivate anche le telecamere di
limenti castellani (in via del gli intenti della dirigenza una In pochi anni l’azienda è pas- Annozero, il programma di Mi-
Lavoro a Castelfranco e in via sempre più accentuata deloca- sata dalla produzione di 120 chele Santoro.

Sorpresi in piazza Giorgione con 3 chili di droga CE S E N AT ICO

Quattordici anni di galera inV ac an ze

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ai due trafficanti di cocaina Ad riatic a! PIANI F AM IG L IA PE R S O NAL IZ Z AT I

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pelletto il Festival musicale.
Sul palco i Jalisse, vincitori
nel 1997 di Sanremo con il
CASTELFRANCO. Facevano parte di un’organizzazione A c u ra d i A. M an z o n i & C . S p a b ev an d e s p iag g ia, b im b i s c on tatis s im i brano «Fiumi di Parole»;
criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti dal F iliale d i R im in i - T e l. 0 5 4 1 / 3 6 4 9 4 7 Franco dei Califfi e Giuliano
Nord Europa. Li avevano trovati con oltre tre chili di co- P IN AR E L L A - CE R V IA """ R IM IN I """ dei Notturni con il famosissi-
w w w .hotelbusignani.it """
ca in piazza Giorgione. Condannati a 10 anni, in abbre- mo brano «Il ballo di Simo-
viato, Florian Hohxa, mentre ha patteggiato 4 anni Fa- Hotel B U S IG N A N I Hotel AM ARCOR D Hotel B ELLAR IVA ne» che ha fatto ballare tutta
RIMINI Rivabella - Tel.0541 55117 - Fax 0541 55303 N r. V er d e 8 0 0 0 31 6 36 Tel. 0 5 41 .7 1 5 6 1 1
tjon Gozhdari. H ot el Tu t t o c om p r es o: F ax . 0 5 41 .7 1 5 6 1 8 la penisola. Ci sarà anche
5 0 m t. M are, g es tio ne fam iliare, c am ere b alc o ne, tv,
c lim a. P ark . R ic c h i b u ffet, m enù c arne/p es c e, p o s s i-
S p iag g ia e B ev an d e ai P as ti. V ia S an t a Ter es a, 1 0 Stefania Cento, prima classi-
Florian Hohxa è un trentatreenne pregiudi- P is c ina, C amere fu ll o p tio nal, B ellar iv a ficata a Sanremo Domani nel
b ilità p ranzo in s p iag g ia. Settim an e s p iag g ia c o m - B ic ic lette, P arc o g io c h i b imb i, R inno v ato c o n c amere d i d esig n,
cato e senza fissa dimora. Oltre alla condan- p res a a p artire d a €2 8 7 ,0 0 . B u ffet d o lc i e antip as ti, M enù u n’immag ine tu tta nu o v a c o n l’o sp italità d i semp re. 1995 e dal 2007 in tournèe tea-
na a dieci anni di carcere, dovrà pagare 40 b imb i, O ttima g as tro no mia, w w w .b ellariv afeelin g h otel.c om trale con Paolo Limiti con lo
Altri a n n u n c i s u P arc h eg g io . w w w .h ot elam ar c or d .c om in fo@ b ellar iv afeelin g h ot el.c om
mila euro di multa, mentre Fatjon Gozhdari, h ttp ://a n n u n c i.re p u b b lic a .it/
spettacolo «Canzone amore
incensurato di 25 anni, ha patteggiato una pe- ita lia /v ia g g i “ S P E C IAL E P ON TE 2 G iu g n o” OF F E R TA 4 G G sog g iorn o + sp iag g ia in om ag g io, mio», infine Giovanni Maini.
P ac c h etti F am ig lia - S p ec iale M am m a + B im b o o sog g iorn o + p arc o a sc elta in om ag g io
na di 4 anni e sei mesi di reclusione. I due Le offerte della serata saran-
erano da qualche tempo sot- no devolute alla Pediatria
to il controllo dei carabinieri B E L L AR IA - IG E A M . """" R IM IN I """ L ID O AD R IAN O """ dell’ospedale di Treviso.
di Castelfranco. Erano finiti Happy Cam ping Village Hotel VELA D’ORO Hotel K 2
in manette il 28 ottobre del Tel. 0 5 41 .346 1 0 2 V .le R eg in a M arg h erita 34 Tel.0 5 44.9 31 245 BORSO
2009, arrestati in piazza Gior- WEEKEND A L M A R E: R IV AZ Z U R R A S u l M are, v ic ino M irab ilan- Giro di polemiche
gione. All’interno dell’auto 3 g io rni/2 no tti in res id enc e: Tel.0 5 41 .37 5 28 1 d ia, g iard ino , p arc h eg g io ,
- 2 p ers on e €1 39 IDE AL E P E R L E F AM IG L IE s p iag g ia p riv ata, c amp o d a
di Gozhdari, un’Audi A/3 che - 3 p ers on e €1 49 P ark .Animaz io ne in s p iag g ia tennis e c alc etto , b ic ic lette. Animaz io ne e M inic lu b . B u f- Ha fatto discutere in paese
risultava essere stata rubata - 4 p ers on e €1 5 9 p er B imb i e sp o rt p er ad u lti. B i- fet v ari, menù sc elta. TU TTO IN C L U S O b ev and e ai p a- l’attacco del sindaco Igino
c i. w w w .v elad or oh ot el.it sti, animaz io ne, o mb rello ne e lettino in sp iag g ia ing res-
in Germania, dietro un pan- S o g g io rno in mo no lo c ale c o n ang o lo c o ttu ra e b ag no ,
so p arc o ac q u atic o Atlantic a. w w w .k 2h ot el.n et
Fabbian alla Rai, rea di non
tv -s atellitare. I p rez z i c o mp rend o no : b ianc h eria c o m- S c on to b im b i e p ian i fam ig lia 2+2= 3
nello, erano occultati 3,4 chi- p leta e p u liz ia finale, c amp o d a tennis e p o sto au to . aver inquadrato il sacrario
P OS S IB IL ITÀ AL L IN C L U S IV E M ag g io 1 1 g iu g n o 7 g g p .c. €27 0 terzo letto g ratis
li di cocaina purissima. L’in- w w w .h ap p y c am p in g .it C on d iz ion i p artic olari ris erv ate ai lettori G iu g n o, L u g lio,Ag osto d a €35 0 a €6 1 0 .
del Grappa in occassione del-
gente quantitativo di polvere la tappa di sabato. «Che fine
bianca aveva un valore com- ha fatto il monumento dedi-
M IS AN O AD R IAT ICO """s u p
MACCA

plessivo di oltre un milione R IM IN I """" CAT T O L ICA """" cato ai caduti della Prima e
di euro. L’uomo, che aveva Hotel ROYAL PLAZA/ADRIATIC Hotel G RAN D PASCIA’ PARK Hotel KU R SAAL Seconda guerra mondiale
passaporto tedesco e che fa- Fatjon Gozhdari, 25 anni Tel.0 5 41 .28 5 22 - 0 5 41 .37 21 0 6 Tel.0 5 41 .9 5 8 0 8 0 Tel.0 5 41 .6 1 0 5 44 che si trovavaa davanti alle
ceva soltanto da corriere, sta- O fferta in mez z a p en- Direttamente s u lla s p iag - R is tru ttu rato , fro nte ma- elementari?» chiede al sinda-
s io ne c o n b ev and e in- g ia, fro nte mare,aria c o n- re, p arc h eg g io , c entro
va per consegnare la droga a Hohxa, il quale c lu s e e in o mag g io d iz io nata, s at T V , p is c ina b enes s ere, S K Y in c ame-
co un gruppo di cittadini.
l’avrebbe poi smerciata in Italia, in particola- l'ing res s o ai p arc h i d i- p arc h eg g io , id ro mas s ag - ra, animaz io ne, c u c ina
re nel nord. v ertimento . A s c elta
p o s s ib ilità d i ing res s o
g io , p ales tra, tennis, b ic i,
3 menù s p ec ialità marina-
c u rata ed o g ni c o nfo rt. SAN ZENONE
L’ingente quantitativo di cocaina rinvenu- al c entro b enes s ere. w w w .ar im in ih ot els .it re, antip as ti a b u ffet. w w w .p as c iah ot els .c om
F o rmu le tu tto c o mp re-
Concerto per la vita
s o ! w w w .p ar k h ot elk u r s aal.it
to all’interno dell’Audi lasciava intendere P ac c h etti d i 2/3/4 n otti c on p arc o G iu g n o d a €5 4 a €6 0
che si tratti di un traffico internazionale di a p artire d a €49 ,5 0 al g iorn o L u g lio/Ag os to d a €7 0 B IM B I G R ATIS F IN O A 1 1 AN N I Domani alle 20.30 al santua-
droga. A insospettire i militari gli strani com- rio della Madonna del Monte
portamenti dei tre. Posteggiata l’auto nella R O S E T O D E G L I AB R U Z Z I """"
di Sopracastello il Gruppo
S AR D E G N A w w w .s ig n o r in ih o te ls .it
zona centrale della piazza, stavano confabu- Agorica terrà un concerto in-
lando in piedi all’esterno della vettura. I pri- Residence CASA DEL M AR Club Hotel Cala Rosa """" titolato «Cantare per la vi-
mi sospetti sul mezzo, l’Audi A3 con targa te- Tel. 0 8 5 .8 9 9 21 0 0 S t in t in o (S S ) - Tel. 0 7 9 .5 20 0 0 5 ta». L’evento, promosso dal
Direttamente s u l mare in SITUATO IN UN P AR C O D I 4 E TTAR I
desca risultata poi noleggiata qualche giorno s tru ttu ra d i rec ente c o s tru z io - • C o m p letam ente c lim atiz z ato • Sp iag g ia p riv ata • D u e p is c ine • Anim az io ne • M ini- Comune dopo la scomparsa
prima in Germania. Secondo campanello dal- ne, il res id enc e o ffre ai s u o i c lu b • Ac q u ag y m • Sp inning , Step , 2 c am p i d a Tennis , C alc etto , B ic i, C ano e, V ela, tre anni fa di Patrizia Tasca,
o s p iti s o lu z io ni inc antev o li.
l’allarme per i militari il volto di uno dei tre, C limatiz z ato , b ilo c ali c o n b al-
W ind s u rf, D iv ing • P arc h eg g io . mira a sostenere la ricerca
Florian già noto alle forze dell’ordine del Tre- c o ne v is ta mare, p is c ina, animaz io ne, ris to rante Hotel Pedraladda """ nella cura dei tumori. Le of-
vigiano e del Vicentino. a quel punto è scatta- s elf-s erv ic e v is ta mare. w w w .c as ad elm ar.it C as t els ar d o (S S ) - Tel. 0 7 9 .47 0 38 3 ferte raccolte durante la sera-
to il controllo. Vengono colti di spalle dai ca- S C ON TI: L ’H o tel P ed ralad d a d is p o ne d i 1 1 2 c am ere d o tate d i tu tti i c o m fo rts , u na s p lend id a ta saranno devolute all’Istitu-
P R E N OTA P R IM A 5 % S P E N D IM E N O 5 % p is c ina e u na terraz z a p ano ram ic a p er c ene a lu m e d i c and ela.
rabinieri e finoscono rapidamente con le ma- (d alla s ec on d a s ettim an a, es c lu s o 7 -21 Ag os to) to oncologico veneto che ha
nette ai polsi. sede a Padova
TP2POM...............26.05.2010.............22:35:10...............FOTOC24

la tribuna CASTELFRANCO-ASOLO GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 29

VENERDì LE NOMINE VIGILI DEL FUOCO

Dussin chiama i fedelissimi negli enti Cinquecento alunni a lezione in caserma

CASTELFRANCO. Sarà un consi- condo momento). Saranno nominati CASTELFRANCO. Maggio dedicato ne per spegnere un incendio, fra le ri-
glio comunale tecnico quello convo- i rappresentanti del Comune alla alle visite scolastiche alla caserma sate degli alunni sopratutto quando
cato per venerdì alle 20.45. Sono 8 i Pro loco. Ci sarà la nomina della dei vigili del fuoco di Castelfranco e vedevano le maestre alla prova con
MACCA

punti all’ordine del giorno, tutti ri-
guardanti le nomine per i diversi or-
Il municipio ganismi ed enti su cui il comune ha
di competenza. Sarà aggiornato l’elen-
Castelfranco co dei giudici popolari. Saranno ap-
In primo provati gli indirizzi per l’Aeep, il
piano Centro residenziale per anziani Sar-
Dussin tor, l’asilo Umberto I, la società Ca-
stelfranco Patrimonio e Servizi srl (i
cda saranno determinati in un se-
commissione edilizia e delle 6 com-
missioni consiliari. Per quanto ri-
guarda gli indirizzi degli enti, il sin-
daco Luciano Dussin ha già annun-
ciato che non ci saranno stravolgi-
menti. Altro paio di maniche i cda
di Aeep, casa di riposo e asilo, dove
si annunciano grandi novità. Boc-
che cucite ancora sui nomi dei candi-
dati. (d.q.)
anche quest’anno il programma è
stato rispettato. Quasi cinquecento
Vigili alunni, per lo più delle scuole prima-
del fuoco rie della castellana, hanno potuto
in azione toccare con mano gli strumenti che
in centro vengono usati dai pompieri quando
a escono per domare qualche incendio
Castelfranco e per soccorrere le persone. Oltre ai
mezzi, per gli insegnanti ci sono sta-
te vere e proprie prove di simulazio-
il fuoco ed il caschetto in testa. Incu-
riositi dell’attrezzatura in genere
che quotidianamente viene usata dal
pompiere, gli alunni hanno chiesto
«come si fa a diventare vigile del fuo-
co?». Un lavoro che affascina i bam-
bini. Tempo fa i vigili del fuoco han-
no fatto lezioni dimostrative al cen-
tro dei diversamente abili «Atlantis»
di Castelfranco. (d.g.)

Nascondono due milioni al fisco: denunciati

Riese, marito e moglie titolari di due diverse imprese edili dal 2006 non denunciavano redditi
di Daniele Quarello
RIESE. Evasori totali per 2 milioni di euro: denunciati
marito e moglie. Titolari ciascuno di un’impresa edile,
dal 2006 non pagavano le tasse. Sono stati scovati dalle
Fiamme gialle di Castelfranco in seguito ad accertamen-
ti sulla loro dichiarazione dei redditi.

Avevano deciso di aprire alcune irregolarità, discor-

due partite Iva, una a testa.
Un modo per rendere più
difficili le verifiche fiscali ed
eludere i controlli. Non è ba-
stato questo però ad una cop-
pia di cinquantenni residenti
a Riese, che da anni non pa-
danze tra le dichiarazioni dei
redditi e i riscontri sulla ban-
ca dati in uso al corpo. Le
Fiamme gialle hanno così ini-
ziato un’attenta indagine di
polizia tributaria. Sono stati
interrogati i clienti e i forni-
MACCA

gavano le tasse. Ognuno dei tori della ditta, uno ad uno.

due risultava titolare di Da queste indagini è emer-

un’ impresa edile diversa e
totalmente indipendente dal-
l’altra. Entrambe però domi-
ciliate presso lo stesso civi-
co. Le indagini della Guardia
di finanza castellana, guida-
ta dal tenente Enzo Mazzoc-
chi, sono iniziate lo scorso
febbraio. Durante alcuni ac-
certamenti fiscali sulla ditta
intestata alla donna, infatti,
sono state subito riscontrate
so subito il divario tra il di-
chiarato, poche migliaia di
euro negli ultimi anni, che
era di gran granlunga infe-
riore rispetto a quanto effetti-
vamente fatturato. Tuttavia
le indagini sono proseguite.
Ad insospettire i militari il
fatto che anche il marito del-
la donna, soggetto ben noto
alla forze dell’ordine con a
carico diverse denuncie ed
Il comandante Enzo Mazzocchi e una pattuglia
una condanna per truffa, ri-
sultasse titolare di un’altra
azienda edile allo steso domi-
cilio di quella della moglie.
Anche nei confronti di que-
sta attività sono quindi scat-
tati i controlli che hanno ap-
purato irregolarità. Comples-
sivamente i due coniugi dal
2006 ad oggi hanno evaso un
totale di 2,1 milioni di euro
di ricavi, cui corrisponde un
Iva dovuta di oltre 300 mila
euro. Nei loro confronti quin-
di è scattata una denuncia al-
la procura della Repubblica
di Treviso per occultamento
o distruzione dei documenti
contabili. La moglie è stata
deferita anche per dichiara-
zione infedele ed omessa di-
chiarazione. In sostanza le
due ditte fatturavano il lavo-
ro, ma poi dichiaravano al fi-
sco cifre irrisorie. Nel 2006
addirittura non hanno di-
chiarato nulla. Le due azien-
de si scambiavano clienti e
fornitori, vi lavoravano com-
plessivamente una decina di
MACCA
persone, tutte in regola. Non
svolgevano grossi lavori edi-
li, ma piccoli lavori di ristrut-
turazione. Solo grazie all’at-
tento intervento della guar-
dia di finanza ha potuto bloc-
care il meccanismo con il
quale ogni anno migliaia di
euro venivano sottratti alle
casse dello stato.

SANITA’
Usl 8, rientra la rivolta GODEGO/1

Reintegro infermieri: c’è l’accordo La verità su Masaccio

ASOLO. Con i sacchi a pelo scambio con altrettanti dipen-
nella sede dell’Usl 8. Alle 9.30 denti che invece passeranno al
nello studio del direttore gene- privato — ha precisato Mason
rale Renato Mason i sindacali- — non intendo uscire dal trac-
MACCA
di Montebelluna e una verifica
puntuale della corrispondenza
delle qualifiche del personale
con le mansioni svolte. Secon-
GODEGO.«Masaccio: il tesoro
scomparso» è un libro di Roberto Mo-
negato dedicato alla figura del co-
mandante partigiano Primo Visentin
(in foto) presentato di recente a Gode-

sti hanno inscenato un’ azione
simbolica per sollecitare il rein-
tegro di alcuni dipendenti del-
l’Asolo Hospital Service spa al-
la gestione diretta dell’Usl 8.
Germano Raniero e Federico
Martelletto, dirigenti regionali
Rdb, muniti di bandiera e sac-
co a pelo sono stati accolti dal
direttore Mason. Sentite le mo-
tivazioni dei sindacalisti, il di-
rettore generale si è impegnato
a redigere un documento con
cui si impegna, nei limiti del
contratto del project financing,
a trasferire i tre dipendenti ri-
chiedenti dall’Asolo Hospital
Service alla direzione dell’ospe-
dale.
«Ovviamente attraverso uno
ciato disegnato dal contratto
che prevede l’inserimento nel
Germano privato di 76 dipendenti: sposta-
Raniero menti di persone all’interno di
(in alto questa cornice si possono fa-
con la barba) re».
e Federico I sindacati hanno chiesto
Martelletto inoltre l’inserimento di un ope-
con il dg ratore socio sanitario (oss) in
Mason più per il turno di notte nel re-
parto di medicina dell’ospedale
do i sindacalisti Rdb il passag- go. Si tratta di una storia inedita con
gio di 76 dipendenti alla gestio- testimonianze dei viventi, che sono il
ne privata avrebbe sensibil- mezzo con cui Monegato compone il
mente peggiorato le condizioni difficile puzzle della nostra storia re-
di lavoro. Un’accusa infondata cente, raccontando i chiaroscuri del-
secondo il direttore Mason che la Resistenza nel quadrilatero Bassa-
ha fatto notare come, mentre no, Asolo,
tutti avessero chiesto di torna- Castellana e
re al pubblico, dopo pochi mesi Cittadellese.
c’è stata una netta inversione Monegato ha
di tendenza. (d.q.) raccolto an-
che le inter-
viste dei pa-

Auditorium, la parrocchia cerca sponsor renti di Ma-

saccio, alcu-
ni di essi emi-
grati in Ca-
Speso il contributo di Cassamarca, servono ancora soldi per completare l’opera nada, con
una ricca
CASTELFRANCO. Auditorium, si cercano euro, è stato speso e si è arrivati a metà dell’ope- raccolta di fotografie storiche. (p.s.)
sponsor privati per finanziare l’opera. La par- ra. Per completare il lavoro servono altri 3,5 mi-
rocchia del duomo è al lavoro per cercare nuovi lioni. «Non c’è stato nessun taglio rispetto a GODEGO/2
fondi per il completamento della struttura in quanto promesso — precisa Paolo Corletto, rap-
pieno centro storico. Il progetto prevede la rea-
lizzazione all’interno dello storico palazzo di
presentante della città murata nel cda di Cassa-
marca — la fondazione aveva promesso fin dal-
Studenti premiati
due strutture indipendenti. Da un lato l’audito- l’inizio 1,5 milioni e questo ha dato». Per porta- GODEGO. Domenica alle 17 a Villa
rium da 400 posti, la parte più grande e più atte- re a termine i lavori la parrocchia del duomo si Priuli la premiazione degli studenti
sa dell’opera. Dall’altro il museo che dovrebbe è già mobilitata. Si cercano nuovi sponsor priva- meritevoli. Sono Gloria Berton, Lau-
occupare primo e secondo piano. Un’area dedi- ti che possano coprire le spese. Impresa non fa- ra Castellan, Marco Concina, Marti-
cata ad esposizione con entrata indipendente ri- cile in un momento di crisi economica come na Corredato, David Maria Di Cesa-
spetto al museo. I lavori iniziati 2 anni fa avreb- questo. Se arriveranno i fondi, i lavori potran- re, Liliana Isac, Valentina Marche-
bero dovuto concludersi quest’anno. Invece a no riprendere altrimenti si dovrà aspettare an- san, Federica Pattaro, Chiara Stan-
causa di problemi di natura economica si sono cora. La città intanto attende con ansia il com- gherlin. Per le superiori Lara Bernar-
AFC

interrotti lo scorso anno. Il finanziamento ero- pletamento della struttura destinata a supplire di, Giacomo Dal Bello, Massimiliano
gato da Fondazione Cassamarca, 1,5 milioni di Don Lino Cusinato posa la prima pietra a una grave mancanza. (d.q.) Smania, Eliana Piotto. (p.s.)
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30 GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010
NERVESA
Anziano si suicida
NERVESA. Tornato dall’ospedale dove gli
avevano diagnosticato un male incurabile,
un 80enne di Nervesa ha deciso di farla fini-
ta. Dopo colazione si è rifugiato in una stan-
za, ha preso il fucile di cui era proprietario e
che deteneva regolarmente e si è sparato al
petto. Lo ha trovato, ormai senza vita il fi-
glio. Sul posto i carabinieri di Nervesa. (e.f.)
L’auto blu di Po’ già nel mirino della Finanza
Il dirigente immortalato nella Focus prima dell’incontro al Maggior Consiglio sul caso Bolzan
RETROSCENA
Una Ford Focus grigia, come quella dell’Usl
Il verbale degli agenti sulle spese-auto dell’Usl
Quei 230 mila euro in un anno
all’autonoleggio fiorentino
MONTEBELLUNA. Sul caso Po’-auto blu, i
finanzieri hanno però voluto vederci chiaro.
Dai successivi riscontri effettuati sulle ban-
che dati in uso alle Fiamme Gialle hanno per-
messo di risalire all’intestatario dell’auto:
una società chiamata «Program di Autonoleg-
gio fiorentino», con sede a Firenze in via
Piantanida, attiva nel settore del noleggio
delle autovetture. Dall’anagrafe tributaria è
poi emerso che la società di autonoleggio ha
effettuato, nel corso dell’intero 2007, presta-
zioni di servizio nei confronti dell’Usl 8 per
un imponibile pari a 229.937 euro. Una cifra
importante che, comunque, prevede con ogni
probabilità il noleggio di entrambi i mezzi
che l’azienda sanitaria mette a disposizione
dei suoi manager.
STASERA
Ai confini del mondo
proiezioni a villa Pisani
MONTEBELLUNA. Questa sera alle 20.45, a
Villa Pisani, appuntamento con «Ai confini
del mondo», proiezioni organizzate dal mu-
seo civico in collaborazione con l’associazio-
ne speleologica La Venta. Relatori Giovanni
Badino e Francesco Sauro. (e.f.)
CORNUDA
Impianti fotovoltaici
nel piano opere pubbliche
CORNUDA. Questa sera alle 20.30 si riuni-
sce il consiglio comunale. Tra gli argomenti
l’inserimento nel piano delle opere degli im-
pianti fotovoltaici alla palestra comunale e
al magazzino pro loco. (e.f.).
CAERANO
Renato Cadorin espone
da sabato a Villa Benzi
CAERANO. Sabato e domenica, a Villa Ben-
zi a Caerano, espone l’artista montebellune-
se Renato Cadorin. Si tratta di originali scul-
ture riunite sotto il titolo «Legno vivo». Inau-
gurazione sabato alle 10,30. (e.f.)
MONTEBELLUNA
TREVIGNANO NERVESA
Orario estivo Dibattiti democratici
in biblioteca NERVESA. Prima il tema dell’acqua, poi il
nucleare, quindi il federalismo. Questi i tre te-
TREVIGNANO. Dal 3 giu- mi che fanno parte del ciclo di dibattiti che
gno cambia l’orario della l’associazione Nervesa Democratica ha orga-
biblioteca. Sarà aperta il nizzato per maggio e giugno. Si comincia do-
lunedì e giovedì dalle 9 al- mani alle 20.45 alla sala riunioni di Veneto
le 12 e dalle 15 alle 19, il Banca, con il dibattito su «L’acqua non si ven-
martedì, il mercoledì e il de», con Oscar Mancini e Claudio Niero. (e.f.)
venerdì dalle 9 alle 12.
GLI SPRECHI ALL’USL 8
MONTEBELLUNA. Nuova tegola per Ma-
rio Po’, direttore amministrativo dell’Usl
8, e la sua auto blu. Dalle indagini condot-
te dalla Guardia di Finanza, in relazione
allo scandalo Bolzan, è emerso che il ma-
nager ha utilizzato il mezzo a sua disposi-
zione non per fini istituzionali.
E’ il 14 agosto quando la
macchina fotografica delle
Fiamme Gialle ha immortala-
to Po’ con la «sua» Ford Fo-
cus, grigia
metallizzata,
Gli agenti annotano all’esterno
del Maggior
«Non è un incontro Consiglio. I
finanzieri ri-
istituzionale» levano come
i finestrini
della Ford
siano oscurati, tanto da non
rendere riconoscibile la per-
sona che siede dietro. Gli in-
quirenti comunque vogliono
sottolineare che «appare do-
veroso rilevare come il Po’,
come nella precedente occa-
Il coordinatore Favretto lancia bordate sull’Usl: «In tempi di ristrettezze operazione inamissibile»
Anche il Pd attacca Mason
«Il dirigente copre solo una parte della spesa. Dicano quanto»
MONTEBELLUNA. Il Pd al-
l’attacco sulla questione del-
l’auto blu dell’Uls 8. Il coordi-
natore del circolo definisce
inaccettabile che in tempi di
crisi economica anche una
struttura come una azienda
sanitaria abbia simili servizi
e chiede al direttore generale
di intervenire. Anche se alme-
no una parte delle spese, quel-
le non istituzionali, le paga il
direttore amministrativo,
quando usa la macchina di
servizio, per il Pd cittadino è
tempo di cambiare rotta. E la
prima bordata è proprio per
il direttore generale Mason:
«La difesa d’ufficio del diret-
tore generale della nostra
IL CASO PUPPATO
Faccin: Boscaro, impara i regolamenti
MONTEBELLUNA. «Si rileggano i
regolamenti». Così replica, Fabio
Faccin, capogruppo di Energia Civi-
le, alla capogruppo di Fi, Alda Bosca-
ro. «La presenza o meno di De Lon-
ghi al voto sulla decadenza del sinda-
co era assolutamente ininfluente -
spiega il capogruppo di Energia Civi-
le -. Oltrettutto in aula c’era anche
Bacchiega che non ha partecipato al
voto mentre De Longhi si è astenu-
to. Per questa votazione non serviva
una maggioranza qualificata. Se il
loro scopo erano le dimissioni della
giunta, si sono proprio sbagliati». Fabio Faccin
Una pattuglia della Guardia di Finanza
sione (il 4 agosto precedente,
sempre all’hotel Maggior
Consiglio sempre per incon-
trare una collega in relazio-
ne al caso Bolzan ndr), si sia
presentato con autovettura
condotta da altra persona.
Singolare la posizione del
MACCA
Il direttore generale
dell’Usl 8, Renato Mason
AFC
la tribuna
S.MARIA DELLA VITTORIA
Ecco la nuova piazza
VOLPAGO. Finita la nuova piazza di Santa
Maria della Vittoria, domenica si procederà
al taglio del nastro. L’amministrazione comu-
nale ha fatto eseguire i lavori di riqualificazio-
MACCA
ne dell’area tra chiesa e scuole per ricavare
una piazza per la frazione che si trova sul
Il sindaco Montello e domenica, alle 11,30, taglio del na-
Toffoletto stro e benedizione da parte del parroco. (e.f.)
zionali».
Ed è proprio quest’ultimo
il punto su cui vogliono por-
re l’accento i finanzieri che
stavano investigando sul ca-
so Bolzan. L’utilizzo, non per
fini istituzionali, dell’auto
blu che l’azienda sanitaria
ha messo a disposizione del
suo manager. A scatenare la
polemica sul presunto spre-
co di risorse erano stati due
consiglieri: dalle loro ricer-
che risulterebbero due auto,
una per il direttore generale,
una per il direttore ammini-
strativo, Mario Po’. Alla bor-
data l’Uls 8 aveva replicato
che non c’è alcun uso priva-
to o improprio delle auto di
Po’ che siede sul sedile poste- servizio, ma sono impiegate
riore sul lato opposto al con-
ducente. L’autovettura è ri-
solo per missioni e attività
specifiche collegate alla pro-
sultata essere dell’Usl nume-
ro 8. Di tutto rilievo è anche
il fatto che anche in questa
fessione, in pratica è previ-
sto per dirigenti e dipendenti
solo per assolvere ai compiti
occasione il Po’ incontrava
la Orlando non per fini istitu-
e alle funzioni loro assegna-
te. (g.b.)
blu di solo autista è presumi-
bilmente di non meno 40 mila
euro. Va verificata la differen-
za a carico dell’azienda sani-
taria. In tempi di sacrifici que-
sta è una situazione insosteni-
bile e sembrerebbe sensato
che il direttore generale Ma-
Usl, Renato Mason, nei con- son intervenisse. Bene hanno
fronti del direttore ammini- fatto i consiglieri di Montebel-
strativo che userebbe preva- luna Bacchiega e Susan a sol-
lentemente l’auto blu per an- levare il problema». Anche
dare e tornare da casa sua perché per il Pd, pur con le de-
(circa 250 km al giorno, costo bite proporzioni, anche la sto-
Aci al km 0,7 euro, totale eu- ria dell’auto blu dell’Uls 8 fa
ro 175 al giorno più costo auti- parte di quell’andazzo che ve-
sta) è estremamente debole e de l’Italia piena di auto blu.
non giustifica questo andaz- «Questo che citiamo - aggiun-
zo che dura da molti anni: da ge infatti Favretto - è un picco-
almeno dieci come l’età della lissimo pezzo dell’ enorme
vecchia carretta come viene spreco finanziario costituito
definita l’auto blu in dotazio- dalle famose, si dice, circa 600
ne - dichiara Giampaolo Fa-
vretto -. Sicuramente il dot-
mila auto blu che girano per
l’Italia. Lasciamo poi stare i
tor Po’, come viene detto dal voli di Stato per le escort le
direttore generale, copre una tangenti della cricca e l’ulte-
parte delle spese, tuttavia il riore auto blu per il portavo-
costo medio annuo di un’auto ce di Zaia». (e.f.)
Undici sindaci a Pederobba
per il problema inquinamento
PEDEROBBA. Undici sinda-
ci si riuniscono domani per
affrontare la questione del
monitoraggio ambientale e
approfondire i problemi del-
l’inquinamento e della salu-
te. Dopo quasi tre anni di la-
voro dell’Arpav per monito-
rare l’inquinamento di aria e
MACCA
suolo, Pederobba coinvolge
Borso, Crespano, Paderno,
Possagno, Cavaso, Castelcucco, Monfumo, Cornu-
da, Crocetta, Valdobbiadene e Vidor, tutti i comu-
ni della Pedemontana. I sindaci si incontreranno
domani col consulente del comune Fornasier e col
segretario dell’Ordine dei medici Frezza. (e.f.)
TP3POM...............26.05.2010.............22:36:37...............FOTOC24
la tribuna
La nuova Geox-city parte dalla pizzeria
Polegato compra il locale vicino al polo logistico di Signoressa: sarà la mensa dei dipendenti
di Fabio Poloni
TREVIGNANO. I miei dipen-
denti dovranno pur mangia-
re, tanto vale che mi compri
direttamente il ristorante-piz-
zeria. Detto fatto: Mario Mo-
retti Polegato ha rilevato la
proprietà della ex pizzeria
Sant’Elena, a due passi dal
nuovo polo logistico della
sua Geox, a Signoressa.
Obiettivo: trasformare il lo-
cale in una sorta di “mensa”
aziendale convenzionata. Sa-
bato l’apertura, e domani se-
ra alle 19 il taglio del nastro.
Ma il progetto è più ampio.
Attorno al polo logistico e al-
lo spaccio aziendale lungo la
Feltrina nascerà una vera e
propria Geox-city. «La pro-
prietà sta valutando una se-
rie di acquisti di immobili
nella zona — dicono dal quar-
tier generale di Biadene di
Montebelluna — per altre esi-
genze legate allo sviluppo
della piattaforma logistica».
Case, per esempio, magari
da ristrutturare ad uso fore-
steria per i clienti.
Intanto è toccato al biso-
gno primario: mangiare. Po-
legato, tramite la finanziaria
di famiglia, la Lir, ha rileva-
to l’ex pizzeria Sant’Elena.
Brigitta Bulgari arrestata a Montebelluna per uno show hard
Pornostar interrogata in carcere
Oggi il Gip decide se liberarla
di Massimo Guerretta
MONTEBELLUNA. «Mi avevano
assicurato che erano tutti maggio-
renni». Si è difesa così Brigitta
Bulgari, la pornostar arrestata sa-
bato notte all’Emmeuno di Caona-
Ieri mattina, all’interno del
carcere bellunese, si è tenuto
l’interrogatorio di garanzia,
alla presenza del legale Bru-
no Oberto e del gip di Bellu-
no. Brigitta Bulgari è allo
stremo delle forze: non si nu-
tre da domenica, sta malissi-
mo e vuole uscire dal carcere
in tutti i modi. «Quando ho
partecipato a quello spettaco-
lo mi era stato assicurato che
tutte le persone in sala erano
maggiorenni — ha detto l’at-
trice hard al giudice — di cer-
to non potevo chiedere a tutti
la carta d’identità. Sono un-
’artista, e come tale mi sono
esibita, la mia carriera parla
chiaro. Mai avrei pensato di
ritrovarmi in una situazione
del genere». L’avvocato è ri-
masto con lei per oltre un’ora
durante la conversazione con
il magistrato: per il legale la
situazione è pessima, viste le
condizioni di salute della don-
na. Gli atti dell’udienza sono
comunque già stati inviati al-
la Procura di Perugia, titola-
re dell’indagine, e nelle pros-
sime ore si attende l’esito del-
l’interrogatorio: la difesa pun-
ta a ottenere una misura di
custodia cautelare meno re-
strittiva, al massimo i domici-
liari. Ma se il pm confer-
merà lo stato di arresto — mo-
tivato inizialmente nel perico-
lo di fuga (Brigitta Bulgari ha
la residenza a Budapest) e di
QUARTIER
GENERALE
Il centro logistico della Geox e l’ex pizzeria
acquistata dall’azienda e trasformata in locale
che potrà essere utilizzato come mensa aziendale
Ex perché con il passaggio di
proprietà cambia anche il no-
me: diventa «Latavola», ed è
stata affidata in gestione a
una società (La Quinta Srl).
Domani sera, dunque, il ta-
glio del nastro. Il ristorante
sarà aperto al pubblico, ma a
pranzo diventa una vera e
propria mensa aziendale: la
convenzione è già nero su
da e rinchiusa al Baldenich di Bel-
luno con l’accusa di pornografia
minorile: gli atti dell’udienza di
convalida di ieri mattina sono al
vaglio del gip di Perugia.
reiterazione del reato — la di-
fesa è già pronta a far ricorso
al Riesame. La 27enne porno-
star ungherese è stata arre-
stata sabato notte nel par-
cheggio della
discoteca
Emmeuno di
Caonada dai
carabinieri
di Gubbio: a
incastrarla
alcuni filmi-
ni amatoria-
li, realizzati
con i cellula-
ri, scaricati
da diversi
utenti su Fa-
cebook dopo
una serata a
Fossato di Vi-
co, in Um-
bria. In quel- Brigitta Bulgari
l’occasione,
secondo gli investigatori, l’at-
trice si era esibita in uno spet-
tacolo di nudo integrale e, ap-
poggiata su un divano, si era
masturbava pubblicamente,
facendosi toccare da minoren-
ni. Dall’indagine dei carabi-
nieri è quindi emerso che
quello nel locale di Fossato di
Vico era stato un vero e pro-
prio spettacolo hard in assen-
za delle dovute autorizzazio-
ni, senza il divieto di ingresso
ai minori degli anni 18 e sen-
za informare i clienti del par-
ticolare tipo di serata.
MONTEBELLUNA GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 31
Nel mirino anche altri immobili in zona
L’idea: trasferire tutte le attività da Biadene
linea ferroviaria Trevi-
so-Montebelluna. Una volta
completato questo puzzle
composto da tessere stretta-
mente legate alla produzione
e alla movimentazione, Geox
si dedicherà a rendere il tut-
to più “umano” e vivibile. Lo
stesso Polegato non ha esclu-
so di portare lì il quartier ge-
nerale, forse “soffocato” a
Biadene da spazi non adegua-
ti alle esigenze di crescita del
gruppo. «Avremmo potuto in-
vestire altrove: abbiamo deci-
so di farlo qui, dove siamo
nati nel 1990 con appena cin-
que dipendenti»: con queste
parole Mario Moretti Polega-
to aveva tagliato il nastro del
nuovo polo logistico, a inizio
del mese di marzo. L’anno
scorso Geox ha assunto cen-
tocinquanta nuovi dipenden-
MACCA
ti: «Sono le persone il nostro
capitale — sono le parole del-
bianco, e i gestori prevedono mento da circa 120 milioni di mila tra fotocellule e senso- l’inventore della suola forata
di avere ogni giorno almeno euro (tra Lir e Geox) per una ri, una potenzialità annua di — a Biadene lavorano sette-
una cinquantina di dipenden- serie di sette edifici dalla su- 30 milioni di paia di scarpe e cento persone, l’età media è
ti Geox ai loro tavoli tra mez- perficie coperta complessiva 10 milioni di capi di abbiglia- tra i 28 e i 38 anni. Nel distret-
zogiorno e le due. di 110 mila metri quadrati mento. Sono previsti anche to troviamo modellisti e te-
La nuova Geox-city, insom- (come venti campi da calcio), un ulteriore ampliamento da cnici di grande qualità, que-
ma, inizia a prendere forma. due chilometri di nastri tra- 70 mila metri quadrati, una sto è il motivo per il quale in-
Il “cuore” è il nuovo maxi po- sportatori e rulliere, una ca- rotatoria per l’immissione vestiamo qua». Ora si cer-
lo logistico che la scarpa che pacità di movimentazione di dei cento autotreni in passag- cherà anche un pizzaiolo di
respira ha reso operativo 3.200 colli l’ora in entrata, gio ogni giorno, e pure uno grande qualità.
qualche mese fa. Un investi- 2.400 colli l’ora in uscita, due- scalo merci privato lungo la A RIPRODUZIONE RISERVATA
Sei mesi a novecento euro
Lavoro in Comune
per 20 disoccupati
MONTEBELLUNA. Venti disoccupa-
ti potranno lavorare per sei mesi per
il comune a 900 euro al mese. Questo
grazie a progetti di utilità pubblica e
sociale per dare sostegno a lavorato-
ri disoccupati la cui bozza è stata ora
approvata dalla giunta municipale.
Si tratta di lavori di manutenzioni
stradali, manutenzioni edili varie su
edifici ed impianti sportivi, come ad
esempio la sistemazione delle recin-
zioni e la tinteggiatura, collaborazio-
ne nella gestione delle manifestazio-
ni, attività di giardinaggio con puli-
zia e riassetto dell’arredo urbano e
servizio di archiviazione informatica
di pratiche comunali. «Tutti questi
progetti avranno carattere di straor-
dinarietà e temporaneità - commenta
l’assessore alla Politiche Sociali,
Alessandra Bessegato - e permette-
ranno a quei lavoratori che hanno
perso il lavoro, e non beneficiano di
alcun ammortizzatore sociale, di ave-
re a disposizione un reddito che so-
stenga loro e le loro famiglie. Si trat-
ta di un’iniziativa sulla quale stanno
lavorando congiuntamente da alcuni
mesi l’Assessorato alle Politiche So-
ciali e quello ai Lavori Pubblici. As-
sieme abbiamo individuato le forme
e le modalità migliori per determina-
GRUPPO Sicura ricerca venditori del C A S T E L F RA N C O ap p ena arrivata re gli ambiti entro i quali inserire ta-
s ettore p uliz ia p er g es tione p rop ria b ella, eleg ante, raffinata, p iacevole li progetti che garantiranno a questi
cerca am ici. 3 4 6 5 2 7 9 5 7 1 .
clientela. A p p untam enti p refis s ati di
GIA D A b ellis s im a italiana a T revis o lavoratori, oltre ad una forma di red-
altis s im o livello, g uadag no m edio no anonim i cerca am ici. 3 4 5 dito, la possibilità di ritrovare la di-
annuo 7 0 .0 0 0 euro e liq uidaz ione
s p ettanz e q uindicinale. P er ap p un-
9 4 8 2 3 0 4 (fil. 2 0 4 6 ). gnità del lavoro perso, rendendosi
tam ento telefonare al nr. verde inoltre utili alla propria Comunità».
8 0 0 3 5 5 8 5 5 (fil. 2 0 4 8 ). La somma degli interventi proposti
ammonta a circa 185.000, dei quali
circa 100.000 saranno a carico del-
l’Amministrazione Comunale. La re-
stante parte sarà coperta da un finan-
ziamento regionale. Si stima che, gra-
A C Q UIS T IA M O conto terz i attività in-
dus triali, artig ianali, com m erciali, tu- zie a questo intervento, il Comune po-
ris tich e, alb erg h iere, im m ob iliari, trà impiegare circa una ventina di
C A RT ON GE S S IS T A im b ianch ino con az iende ag ricole, b ar. C lientela s e- persone con una retribuzione netta
es p erienz a cerca lavoro O derz o e lez ionata p ag a contanti. B us ines s
lim itrofi. 3 3 9 1 1 7 4 3 1 5 . Services 0 2 2 9 5 1 8 0 1 4 .
di 900 per 6 mesi.
(Enzo Favero)
TPGPOM...............26.05.2010.............22:36:02...............FOTOC24

32 GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 CONEGLIANO la tribuna

L’AGGRESSIONE Drammatico racconto della studentessa

ALLO ZION CLUB Impassibile il presunto accoltellatore

La ragazza pugnalata è ancora sotto shock

Eleonora Friso: «Porto le cicatrici sulla mia pelle. E da quella notte ho paura dei luoghi affollati»
di Giorgio Barbieri
CONEGLIANO. «Sono ancora sotto sho- matici momenti che sono seguiti al 21 no-
ck, questa vicenda mi ha sconvolto non vembre scorso, quando venne accoltella-
solo sotto l’aspetto psicologico, ma anche ta all’interno dello Zion Rock di Coneglia-
emotivo. Da allora ho grandi difficoltà a no. Sul banco degli imputati era seduto il
frequentare i luoghi affollati». Eleonora presunto aggressore, il ventenne verone-
Friso, padovana di 21 anni, ha raccontato se Giorgio Caneva. In aula è stato rico-
ieri mattina in tribunale a Treviso i dram- struito cosa accadde quella tragica notte.

«E’ stata una vicenda che

mi ha emotivamente sconvol-
to, e sotto l’aspetto psicologi-
co non tutto si è risolto». E’
stata una testimonianza
drammatica quella di Eleono-

FOTOFILM
ra, che si è presentata in tri-
bunale assieme al padre e al-
l’avvocato di parte civile, Il giudice Gioacchino Termini
Giorgio Castellani. Il pubbli-
co ministero, Iuri De Biasi, veronese. Le quattro testimo-
le ha chiesto di raccontare al nianze sono ritenute dalla
giudice Gioacchino Termini Procura attendibili ed impor-
i momenti che hanno prece- tanti, tali da appesantire la
duto l’accoltellamento. «Mi posizione del diciannovenne
ricordo una sagoma che veni- che si trova ancora in cella.
va da destra — ha spiegato la A favore del giovane, che si è
ragazza — poi ho sentito un dichiarato innocente soste-
pugno all’addome e un dolo- nendo l’errore di persona,
re fortissimo, mi sono messa non ci sono al momento testi-
la mano sul punto in cui ero moni: neppure gli amici che
stata colpita e ho sentito erano con lui quella sera
FOTOFILM

qualcosa di molle. Poi ho vi-
sto il sangue». In aula era
presente anche Giorgio Cane-
va. Lei lo ha visto in faccia
per la prima volta proprio in
questa occasione. Giorgio Ca-
neva è l’unico imputato per
lesioni gravi aggravate dal-
l’uso di un’arma, quel coltel-
lo a serramanico con una la-
ma di dieci centimetri ritro-
vato negli scarichi dei bagni
dello Zion nei primi giorni di
gennaio da uno dei titolari
del locale di Conegliano. Ma
il pubblico ministero ha chie-
Eleonora Friso ieri in aula col papà Diego
sto alla Friso di raccontare
al tribunale anche cosa è ac-
caduto nei mesi successivi al
ferimento. «Questa vicenda
mi ha provato anche dal pun-
to di vista emotivo — ha det-
to — all’università ho perso
sei mesi e, dal punto di vista
fisico, sono rimasta con quat-
tro cicatrici sul corpo. E poi
ho ancora difficoltà a fre-
quentare i luoghi particolar-
mente affollati». Circostan-
za, questa, poi confermata da
un amico della Friso che ha
spiegato la fatica che aveva
fatto per convincerla ad an-
dare in discoteca ad aprile.
Caneva, che si è sempre pro-
clamato innocente ed estra-
neo ai fatti, per la prima vol-
ta è stato quindi guardato in
faccia da Eleonora. Il giova-
ne ha ascoltato senza battere
Giorgio Caneva, l’imputato, col suo avvocato Massimo Galli Righi
ciglio e senza tradire emozio-
ni le ricostruzioni di quanto
successo fornite dalla giova-
ne e dagli amici che l’accom-
pagnavano. La sua situazio-
ne si era aggravata in segui-
to alla comparsa di altri due
giovani, presenti alla serata,
che hanno sostenuto di aver-
lo visto con in mano un col-
tello. E’ salito così a quattro
il numero dei testimoni che
FOTOFILM
lo accusano. I due avevano ri-
conosciuto in Giorgio Cane-
va il ragazzo che la sera del
concerto girava nel locale
con un coltello in mano. La
loro deposizione si andrà ad
aggiungere a quella di altri
due testimoni della prima
ora che già all’esterno del lo-
cale, immediatamente dopo
l’aggressione, avevano pun-
tato il dito contro il ragazzo
avrebbero fornito ricostru-
zioni utili per scagionarlo.
Anzi, uno di loro è stato an-
che indagato dalla Procura
per favoreggiamento. Duran-
te l’udienza di ieri è stato
ascoltato anche uno dei poli-
ziotti che è intervenuto quel-
la sera all’esterno del locale.
Ha ricostruito i minuti frene-
tici dell’intervento dell’am-
bulanza per portar via la ra-
gazza e la immediata ricerca
dell’arma con la quale era
stata ferita.
A RIPRODUZIONE RISERVATA

La mamma del ragazzo morto di overdose: «Molti misteri» Si è spento Benito Battistella
Dopo l’arresto del presunto spacciatore della dose letale, il racconto del suo lungo calvario imprenditore del settore edile
CONEGLIANO. E’ contenta che abbia- giorni, in coma. E’ stato un calvario di l’immigrato aveva fatto ritorno in Italia SANTA LUCIA. Si è spento a 75 anni Benito
no preso il tunisino che, probabilmen- 50 giorni. Forse non ha avuto tutta l’as- da pochi giorni. Da tempo il disoccupa- Battistella, fondatore dell’impresa edile Batti-
te, ha ceduto la dose di cocaina letale a sistenza che doveva avere. Come mam- to tunisino si era rifugiato nel suo Pae- stella Srl di Santa Lucia. Adolescente era
suo figlio. Ma confessa che nella morte ma, mi vengono molti dubbi». La scom- se d’origine, dopo che il 15 marzo nei emigrato in Svizzera dove aveva lavorato co-
del suo ragazzo ci sono ancora aspetti parsa del giovane ucciso da una dose di suoi confronti era scattato un ordine di me muratore e carpentiere. Dopo alcuni anni
pocio chiari. A parlare è la mamma del cocaina è tornata d’attualità martedì, custodia cautelare in carcere emesso era rientrato in Italia e aveva iniziato a lavo-
giovane morto alla fine del 2009 per quando il commissariato di polizia ha dal giudice per le indagini preliminari rare in un’impresa edile di Conegliano. Poi
overdose: «Capite che la nostra vita di arrestato il tunisino Wahid Mohamed per detenzione e spaccio di sostanze stu- negli anni Settanta ha fondato la Battistella
genitori è stata sconvolta. Mio figlio Haj, l’immigrato sospettato di avergli pefacenti. Da una settimana era torna- Srl, impresa edile operante nel settore immo-
non era un drogato, e lavorava regolar- ceduto la dose letale. Lo straniero di 41 to in Italia, sentendosi al sicuro, ma gli biliare. Si è spento nella sua casa di Sarano.
mente. Era in buon salute quando ha anni, regolare e sposato con un’italia- agenti del commissariato di polizia poli- Benito Lascia la moglie Enrichetta, i figli Giusy, Gio-
preso quella roba, credo che se la causa na, conosciuto nell’ambiente con il so- ziaerano ancora sulle sue tracce e l’han- Battistella vanna e Giancarlo, la nipote Federica, le due
della sua morte fosse stata la droga, un prannome di «Mario», spacciava nella no arrestato quando ha fatto ritorno a sorelle Lucia e Carmela. Il funerale è domani
overdose, sarebbe mancato in pochi zona tra Santa Lucia e Conegliano. Le Santa Lucia. Il blitz è scattato lunedì al- alle 11 nella chiesa di Sarano. La salma verrà
giorni, e invece è rimasto in ospedale 50 manette sono scattate lunedì, dopo che le 12.45. poi tumulata nel cimitero di Vazzola. (sa.b.)

In passerella
vestiti rinascimentali Studentesse-modelle con gli abiti del Cima
e dei giorni nostri Domani la sfilata dell’Ipsia Pittoni all’ex convento di San Francesco
CONEGLIANO. L’Ipsia Pit- la presentazione svoltasi ie- per confezionare gli abiti e il progetto, spiegando di essere
toni anche quest’anno ha or- ri, i professori hanno descrit- lavoro, che si è svolto duran- stato molto vicino agli alun-
ganizzato la sfilata di moda, to con orgoglio tutto il lavo- te l’anno scolastico, è stato ni e soprattutto ai professori.
dove gli studenti esibiranno ro fatto per realizzare tale molto complesso e stimolan- Soddisfatto anche il sindaco
la loro manualità e creati- evento. Infatti, per costruire te. Sulla passerella sfileran- Alberto Maniero, soprattutto
vità nel disegnare abiti. La la sfilata, ha detto Letizia Di no 42 abiti in tre momenti: il per la scelta del tema della
sfilata si terrà domani all’ex Pietro (una dei docenti re- primo riguarderà il lato più sfilata scelto dalla scuola, ri-
Convento San Francesco alle sponsabili del progetto), c’è storico, il secondo riguar- badendo nell’occasione che
ore 21.30 e il tema scelto non stato un attento studio della derà un periodo ipotetico di «la mostra del Cima non è
poteva che essere «il Cima ri- storia del pittore e delle sue transizione mentre l’ultimo stata solo un semplice even-
visitato», in omaggio al famo- opere, attraverso poi una ri- sarà quello più attuale. Al to culturale, ma ha comporta-
so paesaggista coneglianese, cerca degli abiti, delle stoffe termine della sfilata saranno to un movimento positivo di
che, in tutto il mondo, attra- e degli ornamenti utilizzati poi esposte delle ricostruzio- tutta la cittadinanza e di que-
verso i suoi dipinti, ha espor- nel Cinquecento. Le ragazze ni di cinque abiti del periodo sto la sfilata ne è una felice
tato la bellezza degli scorci hanno disegnato i modelli e del Cima. Il preside Umberto riscontro».
di questo territorio. Durante scelto le stoffe da utilizzare Bellotto è orgoglioso di tale (Francesco Zaccaron)
TP4POM...............26.05.2010.............22:35:15...............FOTOC24

la tribuna CONEGLIANO GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 33

LO SCHIANTO La più grande è ricoverata a Treviso

DI SUSEGANA Ha il volto martoriato, ma è fuori pericolo

Sorelline travolte, la piccola rischia la vita

Scongiurata l’amputazione delle gambe dopo il lungo intervento, dubbi sulle possibilità di ripresa
SUSEGANA. E’ gravissima e resta in pericolo di vita la
bimba cinese di 8 anni travolta con la sorellina da un ca-
mion martedì pomeriggio lungo la Pontebbana. Ha supe-
rato la delicata operazione a cui è stata sottoposta all’o-
spedale di Padova, ma è ancora presto per sapere se po- CONFERENZA
trà riprendersi. E’ invece fuori pericolo la sorellina di
12 anni, ricoverata al Ca’ Foncello. Si parla di localismo
Ha dunque superato la lun- due sorelline si apprestava-
stasera al Biscione
ga operazione svoltasi marte- no ad attraversare la statale Si terrà questa sera alle
dì sera nel reparto di Chirur- 13 sulle strisce pedonali al- 20.30 nella sala conferen-
gia Pediatrica dell’ospedale l’altezza del bowling Colora- ze di piazzale Zoppas la
di Padova ma è ancora in pe- do e del negozio Camerotto. conferenza dal titolo «Il ri-
ricolo di vita la piccola di 8 Erano dirette al supermerca- torno del localismo in un
anni rimasta gravemente fe- to Dipiù per fare alcune spe- mondo globalizzato. Dalle
rita dopo essere stata travol- se. Nello stesso istante da origine a oggi». Relatrice
ta martedì pomeriggio da un Ponte della Priula soprag- la dottoressa Gigliola Za-
camion lungo la statale 13, al- giungeva un camion condot- netti.
l’altezza di via Galvaligi. La to da un autista residente a
bambina si trova ricoverata Paese. Secondo una prima ri- PONTE PRIULA
nel reparto di terapia intensi- costruzione l’uomo avrebbe
va della pediatria di Padova visto solo all’ultimo le picco- Teatro e storia
e la sua prognosi è riservata.
Gli arti non le sono stati am-
le e avrebbe tentato di frena-
re, non riuscendo però ad ar-
domani al Don Bosco
putati, ma è ancora presto restare il pesante mezzo da «Una serata d’altri tempi»
per poter capire quale sarà 120 quintali in tempo. Inevi- è il titolo della rappresen-
l’evoluzione post-operatoria. tabile lo scontro, drammati- Medici in sala operatoria. L’intervento è stata eseguito alla Chirurgia Pediatrica di Padova tazione teatrale in pro-
La bambina è costantemente co. La più piccola è finita sot- gramma domani sera alle
monitorata. Sono invece mi- to il mezzo, mentre la sorelli- ti di legge, il consorzio di poli- maestre e bidelle, che spera- ospedali di Padova e di Trevi- 21 presso l’oratorio Don
gliorate le condizioni della na maggiore è stata sbalzata zia locale piave per la gestio- no che le sorelline si possano so. Queste sono ore di pre- Bosco di Ponte della Priu-
sorella maggiore, di 12 anni, di qualche metro. Subito era- ne del traffico e le necessarie riprendere e tornare al più ghiera e di speranza e la co- la, per la regia di Gino Za-
ricoverata all’ospedale di no stati allertati i soccorsi. A deviazioni, e i vigili del fuo- presto a scuola. Tutti sono vi- munità si stringe alla fami- nette. Lo spettacolo è una
Treviso, che è stata dichiara- Susegana erano atterrati gli co. Le due bimbe erano arri- cini al fratellino di 13 anni, glia. Intanto, è stato impres- sorta di itinerario cultura-
ta fuori pericolo ieri matti- elicotteri del Suem di Trevi- vate a Susegana a gennaio di alla mamma e al papà, che, sionante il numero degli inci- le con cui viene rivisitato
na. Nell’incidente la ragazzi- so e di Pieve di Cadore che quest’anno. Frequentano ri- martedì, in tarda serata, è denti rilevati dai carabinieri un periodo turbolento del-
na ha riportato lesioni faccia- avevano trasportato le ragaz- spettivamente la prima e la rientrato da Parma, dove la- martedì, tra Conegliano e la storia recente, quello
li e costali. Il terribile inci- zine rispettivamente a Trevi- quinta elementare. Proprio vora. Ora la famiglia cinese, Oderzo: dieci nel giro di po- che precedette la seconda
dente si è verificato martedì so e a Padova. Sul posto i ca- nell’istituto suseganese ieri che risiede in via Nazionale che ore. guerra mondiale.
attorno alle 15.15 quando le rabinieri per gli accertamen- era tanta l’apprensione di a Susegana, si divide tra gli (Salima Barzanti)
TP5POM...............26.05.2010.............22:35:30...............FOTOC24

34 GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 CONEGLIANO la tribuna

IL CASO Blitz nel locale di via Benedetti a Godega

Poker al Bar De André
Sexy car wash al bar Denunciato il titolare
Già duecento adesioni
Autolavaggi in rivolta
La trovata a Campolongo, stasera due spettacoli
E’ tam-tam su internet tra i giovanissimi e non

MACCA
di Diego Bortolotto Il Bar De André di Godega

CONEGLIANO. Un aperitivo «su- clienti, sul modello de «La pupa
per sexy» si svolgerà questa sera ed il secchione». Già duecento pre-
al cocktail bar Dandy di via San notazioni, l’evento è destinato a
Giuseppe. Sfoggiando bikini ridot- repliche. Scatta la polemica da
ti, e armate di spugne e schiuma, parte di alcuni autolavaggi per il
due ragazze laveranno le auto dei timore di perdere clienti.
Una ragazza
alle prese
«Sexy car wash»: questo il
titolo della serata che si svol-
con spugna
e sapone
nel lavaggio
di un’auto
gerà nel bar situato nei pres-
si della nuova area commer-
ciale di Campolongo. Stasera
è previsto un doppio spetta-
colo, con due
ragazze in
Tra i locali abiti succin-
è ormai «guerra» ti che all’ora
dell’aperiti-
per l’ora dello spritz vo tra bic-
Si punta a iniziative chieri di spri-
tz e prosecco
sempre più originali laveranno le
vetture. Un’i-
niziativa in
stile «made in Usa» (dove i se-
xy car wash vanno per la
maggiore, e non solo per le
pagine patinate di Play Boy)
che a Conegliano fa molto
parlare, ma anche discutere.
Il «tam-tam» su Facebook ha
fatto da cassa di risonanza:
hanno già dato la loro adesio-
ne all’iniziativa di stasera
quasi 200 ragazzi. Non man-
cano però delle critiche. A
Conegliano è partita una ve-
ra e propria «guerra dello
spritz» tra esercizi pubblici
del centro e della periferia
che puntando sulle mode del
momento escogitano sempre
nuove iniziative per accapar-
rarsi i clienti, per la maggior
parte giovani e giovanissimi.
E il week-end inizia già da
giovedì sera. «Diffidate dalla
imitazioni» affermano i ge-
stori di altri locali. Ma anche
i titolari di alcuni autolavag-
gi del Coneglianese sono
preoccupati per la trovata
delle ragazze in bikini: se il
«sexy car wash» dovesse
prendere piede, potrebbe sba-
ragliare gli autolavaggi «tra-
dizionali».
GODEGA. Il bar De Andrè trasfor-
mato in «bisca» per giocatori di po-
ker texano: multa salata e denuncia
al gestore. I carabinieri hanno deferi-
to in stato di libertà C.A., 43 anni, re-
sidente a Godega, titolare del locale
di via Don Felice Benedetti a Gode-
SAN FIOR ga. All’interno, nonostante il divieto
promulgato qualche mese fa dal que-
Stasera riapre «La Sfinge» store di Treviso, Carmine Damia-
no,chips e carte giravano sui tavoli
verdi. Una inosservanza che costa ca-
ra al titolare: oltre alla denuncia, a
SAN FIOR. Questa sera riapre la «Sfinge» il locale che suo carico è arrivata anche una san-
era stato chiuso da un mese dal gestore per mettersi in re- zione di 2.600 euro. Nel locale non
gola dopo un controllo effettuato dalla polizia. Tutti i soci era esposta neppure la lista dei gio-
sono invitati questa sera alla festa di riapertura del circo- chi proibiti, nella quale proprio il po-
lo privato che è situato in via Europa a San Fior. Il 13 feb- ker texas hold’em è stato inserito. A
braio era stata effettuata una verifica da parte degli agen- febbraio già il titolare del Club Mon-
ti del commissariato e della Questura. Successivamente il
Comune di San Fior aveva emesso un provvedimento di
tecarlo era stato denunciato per aver
violato l’ordinanza del questore. Al
«Cessazione dell’attività di somministrazione di alimenti «Montecarlo», il club privato situato
e bevande per assenza dell’autorizzazione». «I locali — si a Conegliano in via Lourdes, gli agen-
legge nella relazione del Comune di San Fior — sono strut- ti del commissariato erano andati in
turati per ospitare salottini-priveè allestiti ad hoc ed adibi- “visita” alla fine di gennaio. Anche
ti ad intrattenimento privato». Il gestore aveva chiuso tem- in quell’occasione, al titolare venne
poralmente il club il 19 aprile «per la ristrutturazione del contestata la violazione dell’ordinan-
locale» così come nei cartelli affissi all’esterno. Ieri le don- za firmata dal questore il 6 novem-
ne delle pulizie erano al lavoro per dare l’ultima sistema- bre 2009. Il pugno di ferro contro i
ta e adesso il locale può tornare a svolgere la propria atti- giocatori non ha colpito solo il Cone-
vità. (di.b.) glianese: diversi locali in tutta la
Marca sono finiti nel mirino. (f.p.)

Italia Nostra torna sul caso dell’innesto in via dei Pascoli

Strada asfaltata, Scarpis accusa
Il sindaco assicura: «Sarà tolta» Maxi-ammenda al locale di via XX Settembre, sanzionati anche i clienti che fumavano
SAN PIETRO DI F. Italia
Nostra segnala una nuova
«offesa» alle colline del Fe-
lettano a causa dell’asfalta-
tura di una strada vicino a
stra ha constatato invece
che «la strada, dichiarata
provvisoria e strumentale,
non solo non era stata de-
molita, ma resa definitiva
Alcol dopo le 2, multati Moschino e bar Gioia
CONEGLIANO. Gli agenti a testa) è stato violata la di-
del commissariato di polizia, stribuzione di alcolici dopo
i vigili del fuoco e la polizia le 2 e non è stato rispettato
locale hanno effettuato un l’orario di chiusura delle 3.
blitz sabato sera nel locale ri- Secondo gli inquirenti veni-
storante e pianobar Moschi- va esercitata musica live e
no di via XX Settembre, nel- ballo senza le dovute licenze.
l’ambito dei controlli predi- Le sanzioni amministrative
sposti dalla Questura per la al locale ammontano com-
sicurezza ed il rispetto delle plessivamente ad alcune mi-
norme. Sono state sanziona- gliaia di euro, ora rischia
te diverse irregolarità. Nel lo- provvedimenti anche da par-
cale erano presenti 88 perso- te del Comune. Nei giorni
ne all’interno e 33 all’ester- scorsi i carabinieri di Cone-
no, ben sopra la capienza gliano hanno invece multato
consentita. Gli estintori non il 27enne titolare del cocktail
erano posizionati in modo ap- bar «Gioia» di viale Italia, an-
propriato così come l’uscita che in questo caso per la ven-
di sicurezza, che è anche l’u- dita di alcolici dopo le 2. So-
nico accesso, è risultata ina- no state riscontrate altre ir-
MACCA

via dei Pascoli (in foto). Il
sindaco Loris Dalto rassicu-
ra che la strada, terminati i
lavori, verrà smantellata.
«Nell’ottobre 2009 avevamo
riscontrato la costruzione
di una nuova strada latera-
le di notevole larghezza —
dice il presidente France-
sco Scarpis — abbiamo av-
visato Soprintendenza ai
Beni Paesaggistici, sindaco
e Provincia in quanto l’ar-
co collinare è sottoposto a
tutela. Il sindaco ci ha rispo-
sto che «l’intervento preve-
de l’esistenza di questa stra-
da solo temporaneamente,
essendo indicato in esso il
con la stesura di un manto
di asfalto con un innesto di-
retto su Via dei Pascoli». Il
sindaco Dalto però ribatte,
confermando che la strada
è temporanea. «Il Comune
ha rilasciato regolare per-
messo per l’asfaltatura per
un periodo temporaneo do-
po parere conforme della
Sovrintendenza e previa ac-
quisizione di una polizza fi-
deiussoria per il ripristino
dello stato dei luoghi — rife-
risce Dalto — l’asfaltatura
si è resa necessaria per ga-
rantire la sicurezza a colo-
ro che transitano nella stra-
da privata e per evitare il
deguata. Inoltre, oltre al di-
vieto di fumo da parte di dire-
ci clienti (multati di 51 euro Una volante del commissariato davanti al Moschino di via XX Settembre
Palestra crollata a San Fior Più morsi di uomini che di vipera
Pettenò porta il caso in Regione Lo dicono i dati ufficiali Usl 7
SAN FIOR. Il crollo del controsoffitto nella
palestra di San Fior finirà in consiglio regio-
nale. Il consigliere regionale della Federazio-
ne della sinistra Veneta Pietrangelo Pettenò
ha presentato un’interrogazione per chiede-
re interventi per il controllo della sicurezza
in tutti gli edifici scolastici. In particolare
chiede alla giunta «se intenda avviare un se-
regolarità ed è stata irrogata
una multa per complessivi
2.300 euro. (di.b.)
CONEGLIANO. Il numero dei morsi di uo-
mo, almeno nell’Usl 7, è più elevato di quelli
delle vipere. Nell’ultimo decennio i morsi uo-
mo - uomo sono stati una decina l’anno, men-
tre quelle delle vipere solo 17 in tutto. Circa
120 l’anno quelli di cane. Sono dati che emer-
gono a margine del convegno «Ricomparsa
della rabbia silvestre nel Veneto», organizza-
AFC

ripristino dei luoghi ad av-
venuta realizzazione di una
struttura turistico-alber-
ghiera, in area contigua al
ristorante Cà del Poggio».
Nei giorni scorsi Italia No-
deflusso di acqua e materia-
le inerte lungo la viabilità
comunale. Italia Nostra gri-
da al mancato rispetto dei
patti senza avermi interpel-
lato direttamente». (sa.b.)
rio e approfondito monitoraggio delle condi-
zioni strutturali degli edifici scolastici pubbli-
ci del Veneto, così da poter definire assieme
agli enti locali un piano strategico di inter-
venti, affinché siano garantite ai ragazzi, agli
insegnanti, al personale della scuola, condi-
zioni di assoluta sicurezza e agibilità». (di.b.)
to ieri dal dipartimento di prevenzione del-
Pietrangelo l’Ulss 7. Dai primi di gennaio ci sono stati Il direttore
Pettenò 15-20 accessi mensili al pronto soccorso per Del Favero
morsi e le vaccinazioni antirabbia nei pazien-
ti sono state 12. Nell’Usl 7, dove ad oggi non è
stato segnalato nessun caso di animale affet-
to da rabbia, sono stati vaccinati 24.000 cani.
TP6POM...............26.05.2010.............22:35:38...............FOTOC24
la tribuna
Sant’Andrea, la piazza dei furti
Rubano le borse dalle auto delle mamme parcheggiate davanti all’asilo
VITTORIO VENETO. Ruba-
no le borse alle mamme che
portano i bambini all’asilo.
Raffica di colpi a Sant’An-
drea. Prese di mira le mac-
chine parcheggiate davanti
alla scuola materna di piazza
Pieve di Bigonzo. E’ successo
per due giorni di fila. Ieri l’ul-
timo.
Una mamma aveva lascia-
to incustodita la borsa all’in-
terno della vettura parcheg-
giata in piazza, a pochi passi
dalla materna. Il tempo di
varcare il portone della scuo-
la e accompagnare il figlio
dalle suore.
Quando è tornata in mac-
china, si è ritrovata con il fi-
nestrino rotto e la borsetta
rubata. Sottratti anche porta-
fogli e documenti. La giova-
ne è riuscita però ad annota-
re il numero di targa dell’au-
to dei ladri. Martedì mattina
analogo furto. Nel mirino an-
cora una volta genitori della
scuola materna San Pio X
Medesima la tecnica. I malvi-
venti hanno atteso il momen-
to propizio per entrare in
azione approfittando di un
pò di trambusto. Nel giro di
qualche secondo, hanno in-
franto i finestrini di una mac-
china parcheggiata, involan-
IL CASO
dosi con la borsa che era sta-
ta lasciata sul sedile del pas-
seggero.
Ed ora è allarme. Non è la
prima volta che a Sant’An-
drea succedono episodi del
genere. Almeno una decina i
furti messi a segno in piazza
Pieve di Bigonzo negli ultimi
periodi. Tempo fa ad un’inse-
gnante era addirittura spari-
VITTORIO VENETO
Dopo l’insegnante derubata del registro
tocca ai genitori dei bambini della scuola
Un’auto ta la 24 ore con tanto di regi-
scassinata stro personale. Anche in
e svaligiata quell’occasione avevano in-
dei ladri franto il vetro del finestrino
come avviene dell’auto ed erano scappati
a S.Andrea con la valigetta. Il quartiere
ora invoca un maggiore con-
trollo delle forze dell’ordine
e l’installazione di sistemi di
sorveglianza.
(Francesca Gallo)
CENEDA
Sciame d’api
arrivano i vigili
VITTORIO VENETO. Via
Della Bressana invasa dal-
le api. Allarme ieri matti-
na in una via del quartie-
re di Ceneda. Alcuni abi-
tanti hanno allertato i vi-
gili urbani.
Il grosso sciame di inset-
ti aveva minacciato tutta
la zona. Tutto è iniziato in-
torno alle 9. Il nugolo di
api si è concentrato su un
rosaio di casa Antoniazzi
al civico 38. La situazione
ha creato non pochi disa-
gi.
In via della Bressana è
stato fatto intervenire un
apicoltore.
Le api sono così state po-
ste nell’alveare e trasferi-
te in un allevamento di
via Frassinelli. Una setti-
mana fa un altro sciame
d’api si era posato su un
melograno di via Brando-
lini in centro città. Qual-
che giorno prima era toc-
cata alla zona di Santi Pie-
tro e Paolo. (f.g.)
GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 35
MOLTE RICHIESTE
Centraline sul Meschio
VITTORIO VENETO. E’ corsa alla ca-
ptazione delle acque del Meschio per
la produzione di energia elettrica, ol-
tre che per l’irrigazione. Decine di do-
mande sono state depositate in Regio-
ne per chiedere la concessione. Una
l’ha presentata anche il Comune di
Vittorio Veneto. Secondo uno studio
dell’Università di Trieste, che sarà ri-
lanciato da «Comodamente», in pro-
gramma dal 3 al 5 settembre, le 15 cen-
traline oggi attive o da ripristinare,
perché sospese, potrebbero garantire
200 mila euro energia. La prospettiva
sarà affrontata ai massimi livelli in
un incontro presso la centrale Enel di
Nove - come anticipa Claudio Berto-
relli, la firma di Comodamente - tra il
governatore del Veneto Luca Zaia,
l’amministratore delegato di Enel,
Fulvio Conti e Chicco Testa, già alla
testa dell’ente. Della partita è anche
l’amministrazione comunale di Vitto-
rio Veneto. «Stiamo investendo su
più fronti per l’approvvigionamento
energetico della città - informa l’asses-
sore Antonio Miatto -. Si va dall’or-
mai prossima distribuzione del meta-
no per autotrazione, nell’impianto di
San Giacomo, alla diffusione del foto-
voltaico». (f.d.m.)
TPNPOM...............26.05.2010.............22:49:31...............FOTOC24

36 GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 VITTORIO VENETO la tribuna

VIABILITA’
SCUOLA

Il cantiere blocca le ambulanze Supplenze agli asili Manzoni

come presentare la domanda
VITTORIO VENETO. Sono aperti e
scadranno il 12 luglio i termini per la
presentazione della domanda per i
Via Dalmazia, lunghe code e disagi per i lavori alla rotatoria servizi di supplenza per il prossimo
anno scolastico dell’Ente Asili Man-
zoni. Ulteriori informazioni potran-
no essere richieste alla Segreteria
dell’Ente sita in Via San Fermo n.
VITTORIO VENETO. Si più rinviabili». Lo stato di di- 2/a, telefono 0438/501633.
asfalta la rotatoria di via Dal- verse strade comunali infatti
mazia nel quartiere di Costa, è sotto gli occhi di tutti. Via SABATO POMERIGGIO
ma il cantiere blocca le ambu- Galilei, via Martiri della Li-
lanze del vicino ospedale, co- bertà a Serravalle, via Dante, Giochi e animazione per bimbi
strette a percorsi alternativi.
I lavori per sistemare la ro-
Via Manin hanno bisogno di
sistemazione urgente. «In
e famiglie in piazza del Popolo
tonda davanti al Victoria, a questi giorni stiamo metten- VITTORIO VENETO. Sabato dalle
carico di Cerfim, ma coordi- do a punto un programma di 17.30 alle 19.30 nell’ambito del proget-
nati dal Comune, sono inizia- interventi coordinandolo con to «Giochingioco 2010 - Rete Educati-
ti ieri provocando nelle ore di polizia locale e uffici tecnici - va Comunale, l’Assessorato alle Poli-
punta lunghe code. Il traffico continua Fasan - C’è anche tiche Sociali organizza, in collabora-
è stato regolato da pattuglie da tenere in considerazione i zione con la ditta Spazio verdeblù,
della polizia locale con senso lavori che il Consorzio Sini- un pomeriggio di intrattenimento e
unico alternato per consenti- stra Piave, su indicazione del- di giocosa animazione per bambini e
re il fluire dei mezzi in una l’Ato, ha segnalato al Comu- famiglie in Piazza del Popolo.
delle arterie più trafficate del- ne per interventi nell’acque-
la città. Via Dalmazia infatti dotto e alle fognature. Alcuni DAL 31 MAGGIO
raccoglie da e per Vittorio la tratti dell’acquedotto sono in-
maggior parte della auto pro- fatti da rifare, per cui è inuti- La Ludoteca di Nove programma

venienti da Cappella Maggio-
re, Sarmede, Fregona. Ieri in
alcune ore ci sono stati disagi
per gli automobilisti, verso le
13.30 e nel tardo pomeriggio.
L’ordinanza dei vigili preve-
de per oggi la chiusura totale
della zona della rotonda dalle
13.30 alle 17.30 per asfaltatu-
ra, quindi il traffico verrà de-
viato nelle vie limitrofe secon-
do la cartellonistica già pre-
sente in loco. Il rifacimento
del manto stradale alla rotato-
ria costringe oggi i mezzi di
soccorso dell’ospedale di Co-
sta a percorrere via Celan-
te-Forlanini. La polizia locale
nei giorni scorsi, tramite i vi-
gili di quartiere, ha consegna-
to centinaia di avvisi ai resi-
denti di via Dalmazia e ai tito-
lari dei pubblici esercizi per
informare dell’intervento.
«Certo un disagio per chi abi-
ta o lavora in questa via - dice
Miriam Scarpis, titolare del-
l’omonima profumeria di via
Dalmazia - ma per fortuna so-
no limitati a pochi giorni». La-
vori in via di conclusione in-
vece alla rotatoria tra via del
Cansiglio e via Celante, dove
sono stati tolti i sanpietrini
agli attraversamenti pedona-
li, sostituiti da asfalto. «I lavo-
MACCA
le che vengano asfaltate le
strade se prima non si eseguo-
l’attività per l’estate
Code ri di questi giorni sono solo l’i- no questi lavori. Per cui ho VITTORIO VENETO. La Ludoteca
in entrambi nizio di interventi che il Co- messo in sinergia i tecnici del Ludonove concluderà le normali atti-
i sensi mune ha in programma stan- Consorzio Sinistra Piave con vità proposte per l’anno scolastico in
di marcia ieri te la necessità di intervenire gli uffici tecnici per stilare un corso il 31 maggio 2010. Il servizio ria-
a Costa in più punti della città - affer- calendario omogeneo. Per si- prirà nel prossimo mese di luglio con
ma l’assesso- stemare la rete dell’acquedot- il programma di Ludoestate dal 5 al
re ai lavori to verranno investiti 250 mila 30 luglio, alla ex scuola elementare
Opere in corso anche pubblici Bru-
no Fasan - In
euro, per le fognature 500 mi-
la euro l’anno a carico del
di Nove. Per i bambini previste usci-
te sul territorio circostante e serate a
tra via del Cansiglio via Celante Consorzio. Partiranno invece tema che coinvolgeranno anche le fa-
si è finito, in i lavori nelle vie dove non ci miglie.
e via Celante via Dalmazia sono problemi di tubi sotter- Il servizio aprirà dal lunedì al ve-
i disagi mag- ranei. Tra queste sicuramen- nerdì, in duplice fascia oraria: dalle
giori saran- te prioritarie le vie Manin, ore 8.30 alle ore 12.15 (primo gruppo)
no giovedì, ma sono inevitabi- Dante, Galilei. Per via Marti- e dalle 15 alle ore 18 (secondo grup-
li. Durante l’estate inizieran- ri si partirà nel 2011». po). Ogni gruppo comprenderà dai 25
no altri cantieri che non sono (Stefania Rotella) ai 40 bambini.

Positivo l’incontro con il presidente del consiglio comunale e i capigruppo

VITTORIO VENETO. Il Col-

legio dei revisori dei conti de-
positeranno in municipio i
verbali delle sedute, per cui i
Revisori, verbali a disposizione
consiglieri comunali potran- Il Pd vince la battaglia, le sedute non saranno secretate
no prenderne visione. L’ope-
razione trasparenza è stata
decisa nel vertice dell’altra
Giuseppe
Costa
PER INGIURIE Pd, Costa. L’impasse è stato
superato con la comune deci-
sera tra il presidente del Con-
siglio, Ennio Antiga, due dei
tre revisori (Paparotto e De
Luca) ed i capigruppo dell’as-
capogruppo
del Pd
in consiglio
Poliziotto condannato sione di rivolgersi ai revisori
per chiarimenti soltanto in
caso di stretta necessità e, co-
munque, con il deposito della
semblea municipale. «M’in- VITTORIO VENETO. Venti giorni di reclusione documentazione delle loro se-
stallerò a palazzo, col sacco a per ingiurie e violenza privata, assoluzione per le dute presso gli uffici comuna-
pelo, finché non mi daranno i minacce a causa dell’insufficenza di prove, 500 eu- li di competenza. Il presiden-
verbali», aveva protestato, al- ro di risarcimento alla parte civile: pena sospesa te Antiga, introducendo l’in-
la vigilia dell’incontro, Giu- per Francesco Piaia, 48enne di Vittorio Veneto, contro, non ha mancato di ri-
MACCA

seppe Costa, coordinatore del
Partito Democratico. «E’ da
un mese, infatti, che attendo
questi documenti» ha spiega-
to. Ancora più lunga l’attesa
da parte di Giorgio De Bastia-
ni, capogruppo del Pdl, che ri-
petutamente aveva sollecita-
to che gli fossero consegnati i
verbali. L’incontro è stato vi-
vacizzato dalla proposta del
presidente Antiga di poter fa-
re da ponte tra i consiglieri
ed i revisori, in modo da evita-
re inutili interferenze. Han-
no subito protestato sia il con-
sigliere del Pd, Roberto To-
non, che Adriana Costantini,
esponente di «Sinistra Li-
bertà ed ecologia». Non è pas-
sata neppure l’analoga media-
zione di una funzione di «fil-
tro» assegnata al capogruppo
ispettore di polizia, accusato per faccende private levare criticamente il com-
di aver mal apostrofato l’impresario Germano Bol- portamento del precedente
zan a causa della contestazione di alcuni lavori collegio dei revisori, in parti-
edili presso l’abitazione del poliziotto. In particola- colare dei componenti Poser
re, Piaia nel corso di una discussione si era rivolto e Strazzer, responsabili a suo
a Bolzan: «Sei un costruttore di case di Lego» con- dire dell’invio alla Corte dei
testando l’andamento dei lavori. Il casus belli risa- Conti di rilievi critici, senza
le al 15 giugno 2008. informare precedentemente
l’amministrazione. (f.d.m.)

Carezze proibite alle sue pazienti
due anni e 6 mesi al medico oculista
VITTORIO VENETO. Sottoponeva le pa-
zienti a carezze proibite nelle parti inti-
me. Con questa accusa è stato condanna-
Vertice tra sei comuni a Tarzo
per il progetto internet point
ci del tribunale di Treviso TARZO. Un internet point gestito dalle poter avere questo servizio-
hanno ritenuto provate le associazioni per venire incontro ai citta- spiega il sindaco Bof- finan-
condotte fuorilegge contesta- dini. Sei comuni, i loro rappresentanti, ziandolo in toto. Con i colle-
MACCA

to a due anni e sei mesi direclusione il me-
dico oculista Pietro Borsetto, 53 anni, al-
l’epoca dei fatti in servizio a di Vittorio.
L’obiettivo dell’oculista
era di sottoporre le pazienti
a carezze proibite nelle parti
intime. Questa laccusa che
la Procura di Treviso, sulla
base della denuncia di una
paziente di Vittorio Veneto,
ha mosso a Borsetto. Al ter-
mine del dibattimento i giudi-
te e lo hanno condannato a 2
anni e sei mesi di reclusione,
con contestuale risarcimen-
to del danno alla paziente
che si era costituita parte ci-
vile. L’oculista dovrà pagare
le spese di costituzione e ri-
sarcirla con 12.000 euro
Il pm Giuseppe Salvo, rite-
nendo grave l’abuso del me-
dico sulla paziente e provate
le accuse, aveva proposto la
condanna di Borsetto a 5 an-
L’ingresso dell’ospedale
ni di reclusione L’avvocato
difensore Gotti aveva invece
chiesto lassoluzione del clien-
te, ritenendolo estraneo da
ogni contestazione: non cè
mai stato palpeggiamento né
alle zone intime né altrove,
ma soprattutto non cè la pro-
va.
ne parleranno oggi dalle 16 in municipio
su iniziativa del sindaco di Tarzo Gianan-
gelo Bof.
Coinvolti nell’iniziativa,
che consentirà di avere a di-
sposizione nuovi punti inter-
net per gli utenti, gli ammini-
stratori dei comuni di Tarzo,
Revine, Follina, Cison, San
Pietro di Feletto, Refrontolo.
«Un progetto regionale offre
l’opportunità ai comuni di
ghi sindaci vedremo di unire
le forze per presentare un
progetto unitario che venga
poi finanziato dalla Regione.
Gli internet point saranno
quindi gestiti dalle associa-
zioni del luogo. A Tarzo po-
trebbe trovare spazio in bi-
blioteca due ore al giorno
per sei giorni, sabato o dome-
nica inclusi. Credo sia un’op-
portunità interessante per i
cittadini». (s.r.)
TP7POM...............27.05.2010.............00:10:13...............FOTOC24

la tribuna ODERZO-MOTTA DI LIVENZA GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 37

PATENTE A ORE

Comma grappino, picchetto a casa Vallardi

Sabato il presidio per chiedere il ritiro del provvedimento. «Quattroruote» spara sul senatore
CHIARANO. Sabato mattina
inizierà il presidio dell’Associa-
zione Manuela e dell’Associa-
zione italiana familiari e vitti-
me della strada sotto la casa
del sindaco e senatore Gianpao-
lo Vallardi per contestare l’e-
mendamento «grappino». Sa-
ranno presenti almeno due
mezzi per chiedere il ritiro del
provvedimento che concederà
zioni inizieranno un presidio emendamento deve essere riti- italiano dell’auto «Quattroruo-
nei pressi della residenza del rato». Contrario all’emenda- te» boccia senza mezzi termini
senatore. La manifestazione mento si era espresso negli il «comma grappino». «L’artico-
continuerà sino a quando non scorsi giorni il procuratore An- letto vigliacco — lo definisce
vi sarà un segnale dal mondo tonio Fojadelli: «Spero che non nell’editoriale dell’ultimo nu-
della politica. diventi una norma» aveva di- mero — che un senatore ha in-
«L’emendamento del senato- chiarato. Si sta così sempre più serito all’ultimo per consentire
re Vallardi toglie dignità alle allargando il fronte d’opposizio- anche a chi ha perso la patente
persone che sono stati colpite ne all’accorgimento attuato dal- (magari perché ubriaco) di gui-
da gravi lutti — afferma Pieri- la Lega Nord, con il suo senato- dare per tre ore al giorno. Sì il
na Guerra coordinatrice regio- re Vallardi, per aggirare il riti- comma grappino non mi piace

FOTOFILM

una deroga di 3 ore al giorno di
guida a chi è stata sospesa la
patente. Le associazioni per la
sicurezza stradale sono offese
in particolare perché l’emenda-
mento proposto dal senatore
Vallardi concederebbe la guida
anche a chi è stato sorpreso
ubriaco al volante. L’emenda-
mento è stato inserito nel pac-
chetto di modifiche al codice
della strada in discussione in
Parlamento. E’ già stato appro-
vato dal Senato e ora attende il
via libera della Camera. «Non
saremo impegnati solo sul fron-
te della protesta perché questo
emendamento venga ritirato —
spiega Andrea Dan, presidente
dell’Associazione Manuela —,
abbiamo inviato una richiesta
di audizione alla commissione
giustizia della Camera». Dan e
l’avvocato Danilo Riponti an-
dranno a Roma per chiedere di
essere ascoltati dalla commis-
sione giustizia. «Mi auguro —
aggiunge Dan — che sia presen-
te anche il senatore Vallardi».
Intanto sabato le due associa-
nale dell’Associazione vittime
della strada —. Passa così un
messaggio negativo, questo Il senatore Gianpaolo Vallardi
Matteo Perissinotto, 34 anni,
agente di commercio è morto
domenica in un incidente in moto
Andrea Dan, associazione Manuela
Oggi Basalghelle si ferma per l’addio a Matteo
Lo strazio del fratello: sarai sempre un faro per noi e per il figlio che sta per nascere
MANSUÉ. Oggi alle 16.30 nella chie-
sa di San Giorgio a Basalghelle una
folla di amici si stringerà attorno ai
familiari per dare l’addio a Matteo
Perissinotto, il trentatreenne agente
di commercio morto domenica in un
incidente in moto avvenuto tra Bar-
cis e Claut. Una brusca frenata men-
tre si trovava con un gruppo di amici
centauri, l’invasione della corsia op-
posta e l’errore fatale che ha causato
lo schianto che ha distrutto i sogni di
un padre in attesa del secondo figlio.
Matteo lascia infatti una bimba di
due anni Giada e la moglie Monica
Zanutto, in attesa del secondogenito.
A piangerlo a Oderzo anche la ma-
dre Francesca Scala, il padre Lino Pe-
rissinotto ed il fratello minore Filip-
FOTOFILM
ro della patente.
Anche Mauro Tedeschini, di-
rettore del maggior periodico
po.
Quest’ultimo ha scritto poche ri-
ghe per ricordare Matteo. «Chi era
tuo fratello? — scrive — chiunque do-
po aver perduto una persona cara, ri-
sponderebbe dicendo che era bello,
bravo, buono. Matteo era tutto que-
sto, ma più di tutto era una persona
ben voluta, sempre pronto alla battu-
ta, allo scherzo, al sorriso. Era pieno
di iniziative, risorse e progetti. Per
me è stato un esempio da seguire fin
dall’adolescenza. Un esempio per me
e per la sua famiglia. In primis per la
moglie Monica e la figlia Giada che
vedevano, anzi, vedono in lui un faro
da seguire come le navi che entrano
in porto, sicure che quella luce non
le potrà mai tradire. Sono sicuro che
e spero proprio che non com-
paia nel testo finale».
(Diego Bortolotto)
da lassù continuerai ad indicarci la
via, ad essere il co-artefice dei nostri
progetti, a darci consigli. Spero solo
di aver imparato il più possibile da
te, consapevole di dovermela cavare
da solo. Forse per carattere non ti ho
mai detto quanto ti voglio bene ma,
credimi, che io come tutti noi cari te
ne vogliamo tanto. Un bene che solo
ora che sei lassù, riesco a capire
quanto grande sia. Coraggio Matteo,
continua a fare in modo che i tuoi
progetti siano anche i nostri, nella
consapevolezza che tu ci vorresti feli-
ci. Purtroppo è dura ma per te ce la
metteremo tutta ed io dovrò fare di
tutto perché ciò si verifichi. Arrive-
derci testone».
(Barbara Battistella)

Guerra a mendicanti e abusivi Banditi padroni del centro, Luzzu contro la giunta
I vigili confiscano 705 euro L’esponente del Pd chiede boccia le ronde e chiede l’installazione di telecamere
ODERZO. Settecentocinque euro in contanti. ODERZO. L’unica iniziativa videosorveglianza coordinato grado le forze dell’ordine di
E’ l’importo delle confische ad abusivi e mendi- sulla sicurezza che potrebbe da Gorgo al Monticano e fi- agire al meglio».
canti eseguite dalla polizia municipale dopo essere utile alla città è l’istal- nanziato dal ministero, pro- «Ben venga l’ampliamento
l’entrata in vigore del regolamento di sicurezza lazione di un sistema di video- getto che porterà all’istallazio- della tenenza dei carabinieri
urbana. La giunta lunedì ha stabilito di incame- sorveglianza. Lo afferma il ca- ne in città di 4 telecamere. — dichiara infine Luzzu —
rare la cifra. «Abbiamo fatto pogruppo del Pd Eugenio Luz- «Non è certo con 4 telecamere opera indispensabile alle for-
un bilancio sulla repressione zu che, dopo l’ennesima raz- collocate sulle rotatorie e una ze dell’ordine che devono es-
dell’abusivismo — spiega il zia di martedì notte ai danni in piazza che si controlla il sere messe in grado di opera-
sindaco Pietro Dalla Libera — dell’Ottica Capello in piazza territorio — sottolinea il capo- re al meglio. Ma proprio le te-
i beni confiscati ammontano a Grande, riflette sulle possibi- gruppo del Pd — servono pun- lecamere possono essere uno
705 euro in contanti, poi ci so- lità di rendere più sicura la ti localizzati in maniera capil- strumento fondamentale in
no materiali senza valore che città. «Se fosse partita la poli- lare come hanno fatto altre fase di indagine. Per questo ci
è stato stabilito di distruggere, zia consorziata oggi avrem- amministrazioni tipo Ponte auguriamo che l’amministra-
mentre altri materiali e ogget- mo un sistema di controllo di Piave e gli altri quattro co- zione comunale si dia da fare
ti ancora utilizzabili saranno del territorio — spiega Luzzu muni lungo il Piave che han- presentando un progetto spe-
destinati ad enti benefici come — invece gli episodi di ripeto- no ottenuto finanziamenti e Eugenio Luzzu, capogruppo Pd cifico nell’ambito della poli-
AFC

Caritas o San Vincenzo». Nel-
l’elenco troviamo trentadue paia di calzini, faz-
zoletti, strofinacci, borse, vasi di vario genere
tra i quali un’anfora, un berretto, un santino,
due spazzole da bucato, uno sgabello e una se-
dia. Si tratta di oggetti requisiti ai mendicanti
sorpresi a chiedere l’elemosina per vie e piazze
del centro nell’arco dell’ultimo anno. (b.b.)
no e i malviventi sembrano
Il sindaco avere preso di mira il centro
di Oderzo Oderzo perché sanno che tan-
Pietro to non ci sono telecamere a ri-
Dalla Libera prenderli». Il sindaco Pietro
Dalla Libera va ripetendo ora-
mai da anni che si attende la
realizzazione del progetto di
ora stanno per avviare un pia-
no di controllo del territorio
utile a tutti».
Per quanto riguarda l’effi-
cacia delle misure messe in
atto dall’amministrazione co-
munale Luzzu esprime per-
plessità. «Quanto accaduto di-
mostra che le ronde e i servi-
zi notturni dei vigili hanno
un’ efficacia del tutto limitata
rispetto all’azione della crimi-
nalità — dice il coordinatore
del circolo del Pd — ciò che
serve è riuscire a mettere in
zia consorziata per reperire
le risorse necessarie a creare
un sistema capillare di video-
sorveglianza. Altrimenti con-
tinueremo a restare solo nel-
l’ambito della propaganda sul-
la sicurezza fatta di regola-
menti e ronde». (b.b.)

Angela Gallina ancora in carcere Carabinieri e ciclisti in giubileo Dalla Libera: grazie ai volontari
La Cassazione deciderà a giorni alla basilica della Madonna
MOTTA. E’ stata discussa ieri mattina davanti alla
prima sezione penale della Corte di Cassazione la ri-
chiesta di scarcerazione per Angela Gallina. La sen-
tenza è attesa fra qualche giorno. Poche le possibi-
lità che Gallina venga scarcerata ma l’avvocato An-
tonio Prade è ottimista: «Fra pochi giorni comincerà
il processo in Corte d’Assise e questo non depone a
nostro favore, ma siamo fiduciosi». Il processo co-
mincerà infatti il prossimo 15 giugno in Corte d’Assi-
se a Treviso: Angela Gallina, 63enne di San Cassia-
no di Brugnera, è accusata di aver ucciso con un col-
po di pistola il nipote Antonello Benigno Gallina,
46enne proprietario del bar «L’Invito» in centro a
Motta, nella sua abitazione il 28 novembre scorso
per prestiti di denaro mai restituiti dal nipote. Ange-
la Gallina è da allora in carcere a Belluno. (c.st.)
impegnati per il Giro d’Italia
MOTTA. Verrà conferita il 5 giugno prossimo alle
11 in sala consiliare la cittadinanza onoraria ai frati
dell’Ordine minore custodi della basilica della Madon-
na dei Miracoli da 500 anni. L’onorificenza è stata
pensata come un ringraziamento ai frati nel corso del-
l’anno giubilare per il V centenario dell’apparizione
della Madonna. Ieri in conferenza stampa sono stati
presentati i prossimi eventi: il 5 giugno alle 17.30 in
piazzetta S. Marco l’inaugurazione di tre nuove mo-
stre fotografiche (Dan Winters espone a La Castella,
Fabio Giacuzzo e Daniele Intrigo a La Loggia, Stefano
Tubaro alle ex Carceri); domenica 13 si terrà il giubi-
leo dei carabinieri; sabato 19 il concerto del Gen Ver-
de «Maria fiore dell’umanità»; e giovedì 24 il giubileo
dei ciclisti, con la prova in linea riservata alla catego-
ria uomini Elite senza contratto (over 23). (c.st.)
ODERZO. Un grazie speciale ai 200 volontari che
hanno collaborato al successo del passaggio del Giro
d’Italia, domenica scorsa in città. Arriva dal sindaco
Pietro Dalla Libera che sottolinea l’unicità dell’even-
to che ha visto l’arrivo in città di migliaia di appassio-
nati delle due ruote. «Un momento toccante e indi-
menticabile per la nostra città — ha detto il sindaco
— la macchina organizzativa messa in moto dall’am-
ministrazione comunale ha funzionato perfettamente
grazie alla collaborazione del Cimic Multinational
Group, dei carabinieri, della Protezione Civile, dei ca-
rabinieri in congedo, degli Osservatori volontari opi-
tergini, della Pro loco, del Pedale opitergino e dei col-
laboratori della Festa dello Sport che, fino dall’alba,
hanno prestato la loro essenziale opera con spirito ci-
vico». Infine un ringraziamento alla Rcs Sport. (b.b.)
TS1POM...............26.05.2010.............23:51:41...............FOTOC24

12.25 Raitre Si Gira 17.10 Raitre Processo alla tappa

13.02 Italia 1 Studio Sport 18.10 Raidue Tg Sport
13.45 Eurosport2 Tennis: Roland Garros 19.00 Italia 1 Studio Sport
15.15 Raitre Ciclismo, Giro d’Italia: 18ª tappa 20.00 Eurosport 2 Atletica: Grand Prix Sport

RUGBY. Intervista al coach (trevigiano) che ha fatto innamorare Rovigo sfiorando l’impresa

«Viadana? Ve l’ho sfiancata»

Casellato gioca la finale in anticipo: Benetton favorito
E’ l’allenatore dell’anno, in una stagione che non po-
trà dimenticare perchè ha perduto il padre Franco. Um-
berto Casellato ha fatto innamorare Rovigo, nonostante
le traversie societarie. Ha sfiorato la finalissima facen-
do tremare Viadana. E’ l’eroe di una città ovale come po-
che, cui ha donato entusiasmi che non si vedevano dai
tempi di Cesco Dotto, altro trevigiano. Dura sia un caso.

E siccome ha pensato bene

CELTIC LEAGUE di battere anche il Benetton,

Sugli stranieri
la Lega investe
il Parlamento
Nuova iniziativa parlamenta-
re della Lega sulla Celtic Lea-
gue. Mauro Michielon (in foto),
assessore allo sport del comu-
ROGERS
in campionato, oltre a mette-
re in ginocchio due volte Via-
dana, chi meglio di lui per VERSO Resterai?
giocare in anticipo la finalis-
sima di sabato?
LA FINALE
Una mischia
«Ci voglio pensare, sono
sempre stato uno che ha
Umberto, chi vince?
«Treviso è molto solida in
fra Treviso
e Viadana
ascoltato il cuore. I messaggi
dei ragzzi, anche stranieri,
mischia e in touche e ha un- e sopra mi hanno commosso: “Gra-
’ottima condizione fisica. Sul- Umberto zie coach, ci siamo divertiti
la carta è in vantaggio, credo Casellato un sacco”. E tutti sanno le
che Viadana risentirà anche difficoltà attraversate que-
delle due durissime sfide con- st’anno. E poi lo stadio pieno

ne, già in prima linea nella mo-
bilitazione del popolo del ru-
gby dopo la esclusione in pri-
ma battuta di Treviso, vuole at-
tivare i gruppi parlamentari
sulle rigide norme stabilite dal-
la Fir per Treviso e Aironi, con
il tetto di 5 giocatori di scuola
straniera, e al tempo stesso i
vincoli per l’eleggibilità a italia-
ni di giocatori oriundi.
«Non è accettabile che le due
squadre italiane, debuttanti,
giochino con regole diverse da
quelle delle
avversarie —
sbotta Michie-
lon — Risulta
tro di noi. Ma attenzione:
non ha nulla da perdere, oc-
cupa bene il campo. E Law
segna da 50 metri: non puoi
concedere piazzati».
Questa Treviso sempre
più sudafricana non ti ha
trovato sempre entusia-
sta. A dire poco.
«Ho un’altra mentalità. E’
un Benetton che rischia po-
chissimo, quasi sempre a ra-
gion veduta. L’imprevedibi-
lità è garantita da Williams.
Ma l’arma migliore è il pack,
specie i “drive” da touche».
ROGERS
due ore prima della partita...
Emozioni fortissime. Ma de-
Un consiglio a quella che gliendo soddisfazioni enor- più di 10 palloni a match, Ro- vo fare i conti con la testa.
resta la «tua» squadra? mi. E’ vero che ti arrivano bertson un paio...». Vediamo.»
«Posso dire come ho affron- sms da tifosi e tifose? Spirito di gioco trevigia- Offerte? Forse dalla Fir?
tato Viadana io: due o tre lan- «Rovigo è veramente incre- no su cuore rodigino. Un’o- «No. Sono troppo rivoluzio-
ci di gioco dalle basi di gioco, dibile, non c’è altro sport. perazione ai limiti del ru- nario. A me interessano le
per cercare di creare il “mi- C’è chi mi ha detto di essere gbisticamente modificato. sfide. E potersi divertire in
smatch” al centro, dove lan- tornato allo stadio dopo anni «Non è stato facile. Ho co- quello che fai».
ciare break negli intervalli. che era stufo di vedere ping minciato dicendo che in 5 lI tuo modello?
Oppure creare sovrannume- pong in campo: in effetti cre- contro 2 passare palla non è «Villepreux, sempre. Era
ro al largo. Direi che ha fun- do di aver fatto esprimere un rischio, è un dovere, è avanti di 30 anni. Sì, oggi al-
zionato, alla finalissima ci è gioco, ai bersaglieri. Abbia- l’avversario che rischia, anzi cuni aspetti sull’organizza-
mancato pochissimo». mo battuto tanti record, di è quasi certo di prendere me- zione vanno tenuti presenti.
A 41 anni, dopo sei sta- mete, di punti. E le mie ali ta. Ma pian piano la squadra Ma guardate la Francia di og-
gioni da coach, stai racco- con Viadana hanno toccato mi ha capito». gi cercare gli spazi...» (a.p.)

A Conegliano Lucchetta conferma Lucchetta

poi che tesse-
rati del Benet-
ton in posses-
so del passa-
FOTOFILM

porto italiano
vengano con-
siderati stranieri, e viceversa
stranieri che non hanno la no-
stra cittadinanza sono conside-
rati italiani per aver giocato in
nazionale. Nel pieno rispetto
dell’autonomia dello sport, ci
sono gli estremi per chiedere
lumi sia al ministro allo sport
Meloni che a quello dell’inter-
no Maroni, per rendere univo-
ca l’interpretazione sulla citta-
dinanza. Le norme Fir rispetta-
no la legge? Il giocatore che gi-
ra il mondo presentando un
passaporto italiano e comunita-
rio, può diventare improvvisa-
mente straniero se gioca a ru-
gby?». Coda al veleno: «Certo,
vedendo cosa ha fatto il Coni al
Veneto sulle Olimpiadi, ci si
può attendere di tutto...». (a.p.)
Volley Zoppas: «A/1 o A/2, Pierluigi è l’uomo giusto per continuare»
CONEGLIANO. In una nota
diffusa ieri, la Spes Coneglia-
no ha reso noto che Pierluigi
Lucchetta è vicino alla confer-
ma come primo allenatore per
la prossima stagione. Dunque,
con una sensibile inversione
di rotta rispetto ai programmi
annunciati, la società trevigia-
na ufficializza di essere vicina
alla conferma del tecnico pri-
ma di conoscere la categoria
che disputerà.
La conferma definitiva arri-
verà dopo che saranno rag-
giunte le condizioni per ricrea-
re un ambiente di lavoro idea-
le dopo le voragini che hanno
anniento la serenità e la forza
del gruppo Spes, ad iniziare
dal caso Pavan. Appena sarà
decisa la guida tecnica, la Spes
inizierà a comporre la squadra
per il prossimo campionato,
sia esso A/2, al via in ottobre,
oppure A/1, che partirà a fine
novembre.
«A volte è difficile prescinde-
re dal fatto che siamo fratelli
nel rapporto tra presidente e
allenatore — spiega Giovanni
Lucchetta — Ma negli anni ab-
biamo preferito salvaguardare
il rapporto familiare e limitare
gli imbarazzi dovuti alla confu-
sione dei ruoli, altrimenti lui
avrebbe probabilmente avuto
PIGI LUCCHETTA. Ancora coach più opportunità di guidare la
prima squadra».
E aggiunge: «La Spes non sa-
rebbe dov’è senza Pierluigi.
Per questo gli proporrò di ri-
manere come allenatore della
prima squadra, ne parleremo
e arriveremo insieme a una de-
cisione». E Lucchetta presiden-
te porta un sonoro affondo ver-
so la squadra per i risultati
sportivi deludenti della scorsa
stagione: «I risultati dell’ulti-
mo campionato non dipendono
né da Mario Martinez, né da
Pierluigi. Piuttosto hanno alla
base le difficoltà di rapporti in-
terni alla squadra. Mai diffi-
coltà palesi e forti, ma un ma-
lessere che ha generato sfidu-
cia, mancanza di entusiasmo e
sinergia nello spogliatoio. Ave-
vamo una rosa di dieci atlete,
ma non avevamo una squadra.
Pierluigi lo sapeva. Nonostan-
te questo ha accettato l’incari-
co lavorando duramente per
recuperare il gruppo e per ten-
tare l’impossibile. Per ciò che
ha fatto, per come lo ha hafat-
to, merita di continuare l’ope-
ra ed i risultati arriveranno».
Parole nette nei confronti
della squadra, che preludono
ad un giro di vite per quanto ri-
guarda le atlete che compor-
ranno la rosa nella prossima
stagione. A/2 o A/1 che sia.
(Alberto Rosa)

RALLY. Oggi ricognizioni e poi serata «happy hour» al Bhr Hotel, domani shake-down TROTTO. Chiusura di maggio con una riunione da totalizzatore «a rischio»

«Marca», i big provano il tracciato Sant’Artemio, 86 partenti in 8 corse

Ieri pomeriggio la prima sessione delle rico-
gnizioni autorizzate sul percorso di gara, oggi
la seconda dalle 9 alle 19 e in serata (dalle 21) l’i-
nedito «Happy Rally Hour» al Bhr Hotel di
Quinto, sulla Castellana. Entra nel vivo il 27º
Rally della Marca, per ora a velocità controlla-
ta, rispettando il codice della strada, in attesa
di poter scatenare i motori venerdì durante lo
shake-down e soprattutto sabato con la sfida
sulle prove speciali (Cesen, Tomba, Castelli e
Montello). Segmenti di tracciato dove non ci sa-
ranno limiti di velocità da rispettare, ma biso-
gnerà tenere sotto controllo il mezzo a disposi-
zione, in una lotta con il cronometro che non
deve fare mai dimenticare il senso dei propri li-
miti. Alla sicurezza del rally baderanno i com-
missari di percorso in collaborazione con le for-
ze dell’ordine, ma l’organizzazione si raccoman-
da al senso di responsabilità degli spettatori e
alla prudenza in ogni momento della corsa.
Intanto nell’antivigilia fioccano i pronostici
da parte degli appassionati e degli addetti ai la- L’odierno convegno di trotto ni, con otto soggetti al via. Pri- tre vittorie e quattro piazza-
vori. Abbastanza facile indicare i favoriti per il conclude il maggio del Sant’Ar- ma citazione per Mister menti in otto esibizioni. A piaz-
podio, restringendo il cerchio ai piloti che con temio. Il prossimo mese di giu- Flying, cavallo plurivincitore zamenti importanti ambiscono
le «world rally car» di ultima generazione. In gno avrà in calendario cinque nella sua breve e fortunata car- Musica dei Sogni, Macchè di
prima battuta Felice Re (Citroen Xsara) e Luca riunioni che riempiranno tutti riera, affidato alle sapienti ma- Re e Mister Gens, quest’ultimo
Pedersoli (Ford Focus), protagonisti di un duel- i martedì, l’ultimo dei quali se- ni di Paolo Romanelli per can- ottimo secondo a Trieste a buo-
lo tiratissimo in testa al trofeo rally asfalto. Re gnerà l’avvio ufficiale della sta- cellare la sfortunata esibizione na media. Il premio Villesse,
conduce 26 punti a 24 dopo tre gare. Entrambi gione estiva con le tanto attese patavina di qualche settimana sul miglio, è l’affollato sotto-
dovranno vedersela con i lariani Paolo Porro e corse in notturna. L’odierna fa e riprendere l’eccellente clou riservato ai tre anni.
Marco Silva (Ford Focus), già vincitori del Mar- giornata, che prenderà il via al- cammino che fin qua lo ha ac- I favoriti. I: 5 Indy Bol, 9 Lillà
ca rispettivamente nel 2009 e 2007. le ore 11.15, si presenta davve- compagnato. Molfetta Jet la Spin, 4 Edmond Bre. II: 5 Indaco
Cliente scomodo per tutti il vicentino Massi- ro interessante sotto l’aspetto principale antagonista, non Rab, 6 Genesis, 9 Gigolò Bi. III: 5
mo Gasparotto (Citroen Xsara), primo nel 2003, tecnico ed ancor di più per fosse altro per quanto fatto ve- New Vic Fans, 12 Nischninowgo-
2005 e 2006, tenacemente in caccia del poker, quello numerico: ben 86 i ca- dere proprio sulla pista sette rod, 6 Novalia. IV: 10 Lipsia Jet, 7
impresa riuscita finora solo a Renato Travaglia valli dichiarati partenti a ren- giorni orsono, dove ha vinto e Liverpool, 9 Intertype. V: 4 Norris,
(ora stabilmente impegnato nel tricolore asso- dere incerto un pronostico già convinto all’ottima media di 3 Nantes Om, 10 Nicol Jet. VI: 2
luto) che di successi, però, ne può vantare addi- di per sè complicato. 1.15.9. Interessanti pure le Mister Flying, 4 Molfetta Jet, 8
rittura cinque: 1995, 1996, 1998, 1999 e 2000. Tra Il premio «Grado» è la corsa chance di Merico: per lui una Merico. VII: 9 Marameo Mas, 10
gli outsider, buone chance di classifica per il a maggior dotazione, un dop- cattiva sistemazione dietro la Maxi Lane, 3 Mandriano Mn. VIII:
trevigiano doc Andrea Biasiotto, su Peugeot pio chilometro alla pari riser- macchina, ma uno score che, 1 Isaac, 4 Lexington Bi, 5 Gerri
207 Super 2000. vato ad indigeni di quattro an- per l’anno in corso, parla di Mn.
TS2POM...............26.05.2010.............22:50:20...............FOTOC24
la tribuna
CALCIO A CINQUE
La corrida di Ramiro
«Marca, così si infilza
il Montesilvano»
Calcio dilettanti
Playoff e finali
le sfide del 30
Domenica 30 maggio al-
tro tornata di gare post-sea-
son per i dilettanti della
Marca (si gioca alle 16.30).
Ecco gli abbinamenti dei
playoff, in gara unica sul
campo della prima squadra
nominata: in Prima catego-
ria, San Floriano-Borgoric-
co e Santa Lucia Mille-Codo-
gnè; in Seconda categoria,
Salgareda-Vigor, Pro Ronca-
de-Casale, Sp 2005-San Vit-
tore e Limana-Virtus Far-
ra; in Terza categoria, Lovi-
spresiano-Susegana, Pae-
se-San Gaetano e Evolution
Team-Cesarolo.
Inoltre, per le finali per il
titolo regionale di Seconda
categoria, si giocheranno
Campigo-Campese e Real
Martellago-Caerano. In pro-
gramma poi tutte le gare-2
dei playout salvezza.
Co n Car r ar o Car s& T r u c k s è p iù fac ile: c h ilo m etr i o r ig in ali e d ic h iar ati,
u sato g ar an tito e c er tific ato , p o ssib ilità d i p er m u ta, v en d ita r ateale, o ltr e 4 0 an n i
d i esp er ien z a n el setto r e au to , 5 0 0 au to v ettu r e sem p r e a d isp o siz io n e.
L’ora «X» è quasi arrivata: domani sera la
Marca Futsal si gioca la prima grande opportu-
nità per aggiudicarsi il primo tricolore. Gara-1
è al Palasport «Roma» di Montesilvano, il ritor-
no a Montebelluna giovedì 3 giugno e l’even-
tuale bella sempre al «Mazzalovo» sabato 5.
ATTO UNO La squadra partirà in pul-
Patrick Nora lman per l’Abruzzo oggi pome-
(in dubbio riggio con tutta la rosa a di-
per domani) sposizione di mister Ramiro,
contro che sta preparando nei mini-
il Montesilvano mi particolari la partita, fa-
cendo scorrere agli occhi dei
suoi anche le immagini dei
precedenti confronti di cam-
pionato, che videro i ragazzi
di mister Colini vincitori al-
l’andata per
2-0, mentre al
Domani in Abruzzo PalaMazzalo-
vo la sfida fi-
gara-1 per lo scudetto nì in parità;
ma anche il
Dubbi Bertoni e Nora filmato del-
l’ultima parti-
ta di semifi-
nale, in cui il Montesilvano
ha eliminato i campioni in ca-
rica della Luparense. Su que-
sto incontro mister Ramiro si
è soffermato parecchio, per
cercare di individuare i punti
deboli, se ce ne sono, e poi
adottare le contromisure.
C’est p lu s fac ile!
Vieni a t r ov ar c i al C ent r o d ell’U s at o d i N er v es a d ella B at t ag lia (T V)
in v ia P r iu la, 9 9 - t el. 0 4 2 2 5 2 1 3 0 0 o nelle alt r e s ed i C ar r ar o d i T r ev is o e B ellu no.
w w w .g r u p p oc ar r ar o.it
SPORT
Ramiro, come stanno i ra-
gazzi? «Dopo il triplice duello
con il Bisceglie gli unici usciti
con qualche acciacco sono sta-
ti Bertoni, per colpo al polpac-
cio, e Nora, con un risenti-
mento agli adduttori. In que-
sti giorni hanno lavorato sepa-
rati dagli altri, domani valute-
rò il loro stato e quindi sono
in forse fino all’ultimo».
Cosa teme del Montesilva-
no? «Nella regular season è
stata la squadra più competiti-
va dopo di noi: è una signora
squadra, difende molto bene,
in attacco ha un giocatore co-
me Borruto, il più veloce del
campionato, ed un pivot come
D om enic a 3 0 m ag g io
s iam o ap er t i a N er v es a d ella B at t ag lia,
S ed ic o e S an Vend em iano.
Patias, davvero esemplare.
Poi Alves Junior, imprevedibi-
le, e due «passatori» come
Garcias e Cuzzolino, che sono
maestri con la palla ferma.
Poi hanno una preparazione
fisica al top perché anche loro
hanno la possibilità di far gi-
rare ben 9 uomini».
Come vede, dunque, questa
finale? «Noi dobbiamo scende-
re in campo con umiltà, ma
nel contempo dobbiamo esse-
re la squadra dominante, quel-
la che cerca d’imporsi, come
cerchiamo di fare sempre.
Con questo atteggiamento pos-
siamo farcela».
(Marino Silvestri)
GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 39
LE ALTRE NOTIZIE
VOLLEY UNDER 20: Sisley subito ko.
Nella prima partita delle finali per lo scudetto
under 20 a Sestola (Modena) la Sisley è stata
battuta 3-1 da Roma (25-23, 19-25, 25-17, 25-22).
Oggi alle 19.30 seconda gara contro Modena.
BASKET SERIE C E D: playoff-playout.
Risultati playoff serie C: Buster
Verona-Conegliano 68-64, Riese-Santa Maria di
Sala 54-58 (entrambe le sfide alla «bella»).
Playout: Spresiano-Casier 47-59,
Castelfranco-Bolzano 82-65 (gara-2 nel fine
settimana). Playoff serie D: Silea-Bussolengo
47-60 (Silea eliminato).
BASKET B DONNE: Ponzano cade.
In gara-1 di spareggio per la promozione in B
d’Eccellenza femminile il Ponzano ha ceduto
sul proprio campo al Lussana (Bergamo) per
35-57.
BASKET PROMOZIONE: Paese sogna.
Semifinali playoff, gara-1: Feltrese-Paese
73-83, Ponte Priula-Globus Conegliano 64-64. Il
ritorno nel prossimo weekend.
BASKET 1ª DIVISIONE: Vazzola esulta.
Battendo anche nel ritorno il Povegliano
(66-62) il Rucker Vazzola è la seconda squadra
che accede alla Promozione maschile dopo il
Ponte Piave.
TRIATHLON: Cigana vince a Revine.
Il veneziano Massimo Cigana, ex ciclista
professionista, si è imposto ai Laghi di Revine
nel triathlon «XTerra Nordest» fuoristrada, con
120 partecipanti, organizzato dala Silca
Ultralite. Miglior trevigiano Giampietro De
Faveri, quinto.
ORIENTEERING: Cudicio campione.
E’ un giovane di Conegliano il nuovo
campione veneto cadetti di orienteering: Mattia
Cudicio, della scuola media «Cima» ha vinto il
titolo a Eraclea e ora rappresenterà la regione
alle finali nazionali in Calabria.
CALCIO: La Marenese cambia ancora.
Alla vigilia del ritorno dei playout di
Promozione con il Cappella Maggiore
(vittorioso per 1-0), La Marenese cambia
nuovamente guida tecnica chiamando in
panchina Walter Dal Cin, quarto allenatore
stagionale.
BIRILLI: Glicini Fasolato ok.
Nella serie A, dopo il successo per 7-0 sul
campo del Bar Sport, la Glicini Fasolato ha
ipotecato il primo posto per i playoff davanti ad
Aurora e Al Gallo.
VS1TCM...............26.05.2010.............22:46:56...............FOTOC24

40 GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 SPORT la tribuna

MADRID. Massimo Moratti

SPAGNA Il presidente madrileno Perez annuncia
di aver trovato un accordo con il tecnico
è l’ultimo ostacolo sulla stra- La conferenza stampa ex Inter. Ma c’è una clausola da risolvere
da che porta Josè Mourinho SOCIAL NETWORK
tra le braccia di Florentino VIETATI AI CALCIATORI
Perez. La clausola di rescis- I social network stanno di-
sione da 16 milioni di euro ventando una delle princi-
che lega lo Special One ai ne- pali preoccupazioni dei ct
razzurri è il dettaglio tutt’al- in vista dei Mondiali. Do-
tro che trascurabile di un po il collega spagnolo Del
matrimonio che ufficializza- Bosque, anche Fabio Ca-
to anche sull’altra sponda. pello (foto) avrebbe deciso
Dopo una riunione con la di vietare ai suoi giocatori
Giunta Direttiva, Perez è ap- di scrivere su Twitter e
parso davanti alla stampa Facebook durante la Cop-
spagnola per dire quello che pa del Mondo, per evitare
tutti sapevano già: fine con polemiche.
un anno d’anticipo dell’av-
ventura di Manuel Pellegrini
e panchina allo Special One.
Sarà Mourinho il nuovo alle- SNEIJDER
natore della Casa Blanca,
«una volta che avrà risolto la
sua situazione contrattuale
con l’Inter», ha specificato
Perez, che di fatto si è tirato
fuori dal confronto tra il te-
cnico di Setubal e Moratti.
Del resto Mourinho, ac-
compagnato dal suo procura-
tore Jorge Mendes, continua
a lavorare per liberarsi dal-
l’Inter e in quest’ottica va in-
quadrato l’incontro con Ri-
naldo Ghelfi, tesoriere neraz-
zurro, incontro al termine
del quale ha ribadito che «do-
po le vacanze lavorerò in «RESTO ALL’INTER». «Resto a Milano»: paro-
Spagna. Con l’Inter non è an- SPOPOLA SU YOUTUBE. L’abbraccio in lacrime tra Mourinho e Materazzi gira in un video amatoriale la di Wesley Sneijder (nella foto), che ai mi-
cora finita ma è tutto tran- crofoni della televisione olandese Nos ha
quillo e non ci sono proble- smentito le voci che lo davano in partenza

Il Real presenta Mou:

mi. E’ possibile che rimanga per il Real Madrid. «Ho vissuto un anno fan-
a Milano? E’ impossibile». tastico conquistando tre trofei, l’Inter li do-
Ma manca ancora il via li- vrà difendere. E lo farà con me».
bera di Moratti e lo stesso Pe-
rez ha spiegato che «è un pro-
BUFFON

«Ma la liberatoria
blema di interpretazione di
un contratto e noi possiamo
fare poco a riguardo», rife-
rendosi al fatto che Mourin-
ho, avendo vinto la Cham-

noi non la paghiamo»

pions, ritiene di potersi libe-
rare senza versare un euro.
Quei soldi Moratti li vuole
ma il collega madrileno non
ha intenzione di sborsarli.
Perez mostra fiducia («pen-
so che risolverà presto la sua
situazione con l’Inter») e
spiega che cacciare Pellegri-
ni «non è stata una decisione
facile, ma siamo convinti che
con Mourinho possiamo fare
molte cose, il suo curricu-
lum e la sua professionalità
è sotto gli occhi di tutti e
sarà un buon allenatore per
il Real. Vogliamo scommette-
re su uno dei migliori tecnici
del mondo se non il migliore
e crediamo che questo sia il
momento giusto per farlo. E’
uno che lotta alla ricerca del-
l’eccellenza ed è quello che
cerchiamo noi. E poi è l’uni-
co che è riuscito a fermare
Guardiola», particolare non
trascurabile per il Real, bat-
tuto due volte su due dai
blaugrana in questa stagio-
ne. «Non possiamo lasciarci
sfuggire l’opportunità di in-
gaggiare il miglior tecnico
del mondo - sottolinea il pre-
sidente del Real - Il Real vuo-
le stabilità ma la stabilità
passa dalle vittorie, non dal-
la conferma dell’allenatore.
Ricordo che nelle prime cin-
que Coppe dei Campioni che
abbiamo vinto ci sono stati
quattro allenatori. Lo stile di
gioco di Mourinho incarna i
valori del Real, che sono vit-
torie e sacrificio».
Lo Special One si porterà
con sè il suo staff, conferma
Perez, «ma di mercato non
abbiamo parlato».
Intanto su Youtube impaz-
za un video girato amatorial-
mente: si vede Mourinho ab-
bracciare e piangere sulla
spalla di Materazzi dopo la fi-
nale di Champions. Quindi si
vede Mou fuggire via in au-
to: ed è l’auto del presidente
del Real.
Sono in ballo
16 milioni di euro
ai quali Moratti
non intende rinunciare
Gli spagnoli: «Abbiamo
scelto il numero uno» «RESTA ALLA JUVE». «Non capisco perchè
si continua a scrivere qualcosa che non esi-
ste. Ha tre anni di contratto con la Juve. sta
benissimo». Silvano Martina, procuratore di
Gigi Buffon (nella foto), mette fine alle voci
di mercato che riguardano il suo assistito:
«Non è mai stato sul mercato».

CALCIO. VINCE FIORENTINA

Juve, ko pure in canada
Festa italiana a Toronto nel segno
del calcio. Per la partita-esibizione
IL CASO POLITICO
«Bisogna schedare i poliziotti»
Fiorentina-Juventus il Rogers Cen-
ter di Toronto, impianto modernissi- De Rossi contro la tessera del tifoso: è polemica
mo in cui si gioca su campo sintetico,
ha ospitato oltre ventimila italo-cana- SESTRIERE. «Sono contrario alla tessera serino che consenta le trasferte ai tifosi.
desi. Ha vinto la Fiorentina per 1-0 del tifoso, perchè non mi piacciono le scheda- «Non credo sia la soluzione del problema - ha
grazie a un gol di Stevan Jovetic. ture. E poi, in alcuni casi viste le ultime vi- aggiunto De Rossi - Certo, se un ultras va in
cende servirebbe anche la tessera del poli- giro con un coltello e colpisce un’altra perso-
ADDIO AL CHIEVO ziotto». Daniele De Rossi, centrocampista del- na non è uno normale, non sta bene: ma non
Di Carlo alla Sampdoria la Roma e della Nazionale, ribadisce la sua sta bene neanche un poliziotto che prende a
Manca solo l’annuncio ufficiale da contrarietà all’iniziativa del Vimiper un tes- calci un ragazzetto che non c’entra nulla».
parte della Sampdoria, ma Domenico
Di Carlo è ormai il nuovo allenatore Queste parole hanno fatto re qualcun altro non è una pista - è ostaggio di tante co-
blucerchiato. Il Chievo ha comunica- infuriare il capo della polizia persona normale. La tifose- se: è ostaggio delle tv, è ostag-
to che il tecnico ha deciso di inter- Manganelli. ria della Roma, negli ultimi gio degli sponsor, può essere
rompere il rapporto che lo legava al- De Rossi aveva espresso la tempi, è stata nel complesso anche ostaggio degli ultrà, di-
la società. sua critica già al termine del- serena. Se la tessera servisse pende dalle piazze e dalle
l’ultima giornata di campio- a risolvere i problemi, d’ac- città. Ma gli ultrà, i tifosi, so-
TENNIS. ROLLAND GARROS nato, dopo Chievo-Roma. cordo: ma se schediamo tutti no la parte positiva, una par-
Derby pugliese alla Pennetta «Perchè sono convinto - ha i tifosi della Roma e 10.000 te importante del calcio».
A senso unico il derby tricolore, e pu- spiegato - che un pomeriggio vanno a Napoli, io penso che Contrariato Maroni, mini-
gliese, della quarta giornata del Ro- come quello, con 30.000 perso- le tensioni e il rischio di inci- stro dell’Interno: «Sono di-
land Garros, secondo torneo dello ne al seguito, non lo potrem- denti ci sono lo stesso». De chiarazioni che non condivi-
Slam in corso sui campi in terra ros- mo vivere più. Non trovo giu- Rossi ha poi anche commen- do. Si tratta di un persona
sa di Parigi. Se lo è aggiudicato la sto schedare un tifoso prima tato le dure dichiarazioni del che andrà a rappresentare l’I-
brindisina Flavia Pennetta, numero che lanci un fumogeno o si ct dell’Inghilterra, Fabio Ca- talia ai Mondiali, un perso-
14 del seeding, che si è imposta con azzuffi. Ovviamente chi lo fa pello, che mesi fa aveva par- naggio pubblico. Confermo
un doppio 6-1 sulla tarantina Rober- va punito severamente. Gli lato di calcio italiano’ostag- che la tessera sarà introdot-
ta Vinci. incidenti dopo il derby? Chi gio’ degli ultras. «Il calcio ita- ta come previsto con l’avvio
FARO AZZURRO . De Rossi criticato da Maroni gira con un coltello per colpi- liano - ha detto il centrocam- del prossimo campionato».
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la tribuna SPORT GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 41

Ordine d’arrivo Classifica generale LA TAPPA DI OGGI

17ª tappa Maglia rosa Da Levico Terme a Brescia
Brunico-Pejo Terme (175 km) 18ª tappa: Levico Terme - Brescia
non è una tappa: è una disce-
1) Monier (Fra) in 4h29’19’’ (a. 20’’) 1) Arroyo (Spa) 73h 11’38’’ 488 - LEVICO TERME 143 - BRESCIA sa. Sarebbe una tappa da vo-
2) Hondo (Ger) a 36’’ (a. 12’’) 2) Basso (Ita) a 2’27’’ lata: breve (156 chilometri),

ANSA-CENTIMETRI
78 - TOSCOLANO -
3) Kruijswijk (Ola) a 39’’ (a. 8’’) 3) Porte (Aus) a 2’44’’ MADERNO
TV panoramica e con l’incubo
4) Moreno (Spa)) a 1’05’’ 4) Evans (Aus) a 3’09’’ del Mortirolo e dell’Aprica il
giorno dopo. Ma attenzione
5) Cummings (Gbr) a 1’18’’ 5) Sastre (Spa) a 4’41’’ (avete visto ieri?) agli avari
6) Stortoni (Ita) a 1’48’’ 6) Nibali (Ita) a 4’53’’ che, cercando alleanze (in

0,0
4,5
9,4
11,5

20,7
27,1
32,7
37,0
39,6
44,1
46,7
50,8
57,4
60,8

71,3

79,1

89,1
96,4
100,9
104,6
107,3
112,8
119,5
123,3
127,2
130,8
134,4
140,0
7) Efimkin (Rus) a 1’55’’ 7) Vinokourov (Kaz) a 5’12’’ mancanza di squadra), elargi-
8) Marzano (Ita) a 1’57’’ 8) Scarponi (Ita) a 5’24’’ TRENTO BRESCIA scono tappe — ovvero omes-
so controllo sulle fughe — in-
9) Konovalovas (Ltua) a 2’01’’ 10) Cunego (Ita) a 9’21’’ Quasi un tavolo da biliardo, ma attenzione alla fuga a ranghi ridotti vece di soldi.
10) Ochoa (Ven) a 2’07’’ 11) Pinotti (Ita) a 10’28’’

TAPPA INNOCUA Una fuga innocua è stata lasciata prendere il largo

Scarponi non resiste: batte il gruppo sul traguardo

ORA SCARPONI
PUÒ ESSERE
L’UOMO CHIAVE
se alla fine l’arbitro
E dell’intero Giro d’Ita-
lia 2010 fosse il marchi-
giano Michele Scarponi det-
to “Gumbà Mighè”? Ieri si è
divertito a scattare per far
vedere che ha fame di vitto-
ria di tappa e di podio fina-
le. Un messaggio neanche
tanto in codice. Si tratta di
assecondarlo, seguirlo, blan-
dirlo. Non mi pare che Ama-
dio, che pure è un amico, ab-
bia delineato una strategia
importante per scalzare Ar-
royo e battere Evans. Man-
dare all’attacco Nibali sul
Mortirolo? Capirai, Nibali
ha 5’ di ritardo in classifica
generale: la Caisse d’Epar-
gne non spreca nemmeno
un uomo per inseguirlo. E
ad Arroyo sai quanto gliene
importa se la tappa la vince
Vincenzo?
Chi vivrà vedrà. Certo che
bisogna individuare i terre-
ni dove fare i distacchi. E
credere che la discesa del Ga-
Pejo: debutto dell’operaio Monier
Prima vittoria in sei anni di carriera. E Arroyo resiste in maglia rosa
dall’inviato Antonio Frigo
PEJO TERME (Tn). Nessuna spartizione
di abbuoni-classifica. I migliori, pensan-
LE INTERVISTE
Amadio: se nevica
do al Mortirolo di domani, lasciano anda-
re al largo una fuga innocua. L’“operaio”
francese Monier s’invola e vince.
salire sul Gavia
Damien Pianta come chiodi Hondo sarebbe pericoloso
Monier e Kruijswijk, che avevano la-
taglia sciato il gruppo d’avanguar- dall’inviato
solitario dia per rispondere a un tenta-
il traguardo tivo di Ignatiev (poi perduto- PEJO TERME (Tn). «Una
si nel nulla) e va a far festa, delle preoccupazioni più
per la prima volta da profe- grandi di questo momento, è
sionista, dopo sei anni di il maltempo. Mi auguro che
oscuro lavo- soprattutto la tappa del Ga-
ro. via, a 2.700 metri, non sia
In classifi- condizionata dal gelo e dalla
IL PERSONAGGIO ca, dopo la neve. Lassù, le conseguenze
Brunico-Pejo sui corridori potrebbero esse-
Gadret e il mito Terme, non re gravi. Non è il caso che si
succede nul- vada a rischiare la vita dei
di Marco Pantani la, per una ragazzi. Anche se il risulta-
volta. I Liqui- to, senza quella salita, sareb-
PEJO TERME (Tn.) John gas, con il be falsato». Lo dice Roberto
Gadret, che a dispetto del gruppo che Amadio, general manager
nome di battesimo non è arriva dopo della Liquigas Doimo, riassu-
anglosassone, è un tipino 10’, nel fina- mendo i timori di tutti.

via — discesa e non salita,
perché in quella salita lo
spagnolo sarà con i primi
— possa essere utile a ciò, è
un errore. La discesa del Ga-
via, piena di tornanti, non
consente di allungare. E lì
Arroyo va. Piuttosto va
sfruttata fino in fondo la
particolare. E i suoi compagni le vogliono
dell’Ag2r assicurano che è un lanciare Bas-
bel talentino. Fino a un anno fa so per ruba-
è stato campione francese di re qualche
ciclocross, ma va bene a crono secondo
e in salita, specie quando Evans. Inve-
pende molto, è uno che si fa ce dà una
valere. Ama Pantani, ha tutti i sgrullata di-
video e i libri che parlano del mostrativa
a piclassifica si tengono marca-
ti stretti e si guardano negli
occhi: al primo segno di fles-
sione di uno di loro, sono
pronti a fargli fare la fine del-
CARLO FERRARO
Le previsioni del tempo
non sono incoraggianti per
freddo e pioggia, mentre la
neve non è certa. Intanto
Gavia di sabato. Ma Zome- Scarponi, che ha appena fat-
gnan non tiene ferme le nu- to la volata di gruppo raggra-
vole, non gli è ancora dato. nellando 1’’ appena, fa un
Dicono che, a Gavia ingom- programmino: «Una tappa
brato, si farà un’altra tappa vorrei vincerla. E preferirei
CARLO FERRARO

tappa del Mortirolo. Senza
sbagliare un colpo, magari
digerendo con il sorriso sul-
le labbra la vittoria di
“Gumbà Mighè”.
Lui, Michele Scarponi, è
l’uomo che più ha da guada-
gnare in questo finale di ga-
ra. E’ motivato, ha ancora
forze e la sua classifica pian-
ge un po’ rispetto a quanto
ha seminato.
A RIPRODUZIONE RISERVATA
Pirata. Siccome quasi tutti Michele,
sono scritti in italiano, in Scarponi,
vacanza se li fa tradurre dalla che batte il
moglie, che la nostra lingua la gruppo. Ma
sa «almeno un po’». sono scara-
mucce tra re-
duci: il mas-
sacro alle
spalle, quello iniziato contro-
vento in Olanda e continuato
in Italia tra cadute, pioggia,
neve e fughe bidone, non con-
sente sprechi di energie.
Si va con il bilancino, i ca-
le farfalle sullo spillo.
Oggi si va a Brescia per la
volata. Domani si fa sul se-
rio, altro che scaramucce fi-
nali in salite da operetta: sia-
mo stanchi di sentir dipinge-
re ogni arrivo in salita come
fosse l’Everest. La Rai ha gli
spot “mordi e fuggi” da ven-
dere, noi no.
Domani il Gavia. «Se ci fos-
se un problema vero, sarem-
mo già lassù a spalare neve»,
dice patron Zomegnan del
sul Mortirolo. Discesa inclu-
sa. Arroyo si difende bene,
Evans anche. Per vincere il
Giro, la Liquigas Doimo deve
fare un capolavoro tattico. E
ci vuole ancora forza. Come
dice Basso: «Dobbiamo mette-
re in conto la possibilità che
qualcuno ne abbia più di
noi». Laggù ci sono un paio
di discese ostiche per il vare-
sino. Vuoi vedere che il Giro
delle salite si decide in disce-
sa? A RIPRODUZIONE RISERVATA
fosse quella del Mortirolo.
Mi chiedono anche di fare
un pronostico. Visti da vici-
no, non saprei scegliere il
Monier più in forma tra tutti, anche
crolla dopo se Basso sullo Zoncolan ha
l’arrivo fatto impressione».
E Arroyo? «Ogni giorno —
dice la maglia rosa — Vero-
na diventa sempre più vici-
na. Ogni giorno difenderò il
sogno di arrivare primo a Ve-
rona». (a.f.)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
VT1TCM...............26.05.2010.............22:29:04...............FOTOC24

GIOVEDI’
27 maggio 2010

FLUSSIDIVERSI Da domani a domenica reading, spettacoli

e concerti con le voci più attuali della poesia
A ROVIGO

a Caorle contemporanea. Versi incisi sugli scogli De Pirro, tempo sospeso

PATRIZIA VALDUGA
Nel segno dell’eros
l’ombra della morte
di Georgia Schiavon
a sedurre la carne la paro-
«S la», poetava anni fa Patrizia
Valduga. Ed è per il loro po-
tere seduttivo che le parole si fanno
«Medicamenta», consolazione e tera-
pia.
«Cari versi, quando tutto viene a
A lei sarà dedicata la ter-
za edizione del festival di
poesia Flussidiversi, che si
svolgerà a Caorle da domani
a domenica. La manifesta-
zione coinvolgerà in un am-
pio ventaglio di reading,
spettacoli e concerti le voci
più significative della poe-
sia contemporanea dell’Al-
pe Adria: ol-
tre a Patri-
I due Carofiglio zia Valduga,
che leggerà
Storie dell’arte a Palazzo le sue poesie
Grassi, a Venezia: oggi prota- domani alle
gonisti due fratelli, entrambi 17 e sabato
autori di libri amatissimi: alle 22, Chri-
Francesco e Gianrico Carofi- stoph Wil-
glio, quest’ultimo entrato nei helm Ai-
finalisti del Premio Campiel- gner, Mauri-
lo 2010. Tra reading, perfor- zio Mattiuz-
mance e conversazione, i za, Giacomo
mancare. Carissimi versi di Dante,
di Pascoli, di Raboni», spiega la poe-
tessa di Castelfranco Veneto ora resi-
dente a Milano, dove si trasferì all’i-
nizio degli anni Ottanta, quando co-
nobbe il poeta Giovanni Raboni, suo
compagno per ventiquattro anni.
alla morte, me l’ha insegna-
to Proust, perché entrambi
ci inducono a indagare il
più possibile il mistero della
personalità, per paura che
la sua realtà si dissolva».
Per Patrizia Valduga la con-
dizione dell’atto poetico ri-
siede in uno stato di equili-
brio perfetto tra ragione e
sentimento, razionalità ari-
stotelico-cartesiana e incon-
scio: «E’ come quando si è
ebbri o innamorati. A me
non capita più da quando so-
no sola, da ormai oltre cin-
que anni». Dal settembre
del 2004, quando ha perduto
l’uomo amato e il poeta pre-
diletto: «Amo Raboni più di
ogni altro poeta al mondo.
Quando scriverò un saggio
sulla sua poesia, si capirà
PASSIONALE. Patrizia Valduga. A lei è dedicato Flussidiversi
l’unico modo che certe per-
sone dalla spiccata sensibi-
lità uditiva hanno per trova-
re conforto, per cercare di
capire, per salvare dall’o-
blio il passato, la memoria, i
morti e, se sono grandi poe-
L’attore in «The Tourist» ha la parte di un carabiniere. La sua esperienza su Radiodue
ti, se stessi». La poesia è vo-
lontà di sottrarsi alla morte
attraverso l’amore: è «il desi-
derio - conclude - di lasciare
il meglio di noi a chi amia-
mo o a chi avremmo potuto
amare».
Carlo De Pirro (a sinistra) davanti al disklavier
C
arlo De Pirro, compositore e musico-
logo, è scomparso prematuramente il
27 maggio di due anni fa. Il Conserva-
torio Venezze di Rovigo, Istituto dove De
Pirro ha insegnato per circa venti anni,lo
“riaccoglie” con affetto, attraverso l’allesti-
mento della sua installazione Il tempo so-
speso, originariamente progettata per il
Palazzo della Ragione di Padova. L’instal-
lazione, incentrata su un disklavier, ma
non solo, è una riflessione sul tempo (co-
me diceva Carlo «sull’istante, la memoria,
la fretta, il tempo che trasforma e l’ironia
di chi crede solo al suo orologio»). Il piano-
forte che suona “da solo” diventa una sor-
ta di bozzolo avvolto da fili per rendere
completa l’idea della metamorfosi: a guida-
re il gioco sarà Alice Chinaglia. L’installa-
zione verrà attivata quest’oggi (ore 16-17) e
poi ogni giovedì, venerdì e sabato di ogni
settimana fino al 15 giugno. Il Direttore e
il Presidente del Venezze, la professoressa
Mariarosa Pollastri, ntrodurranno l’inau-
gurazione dell’installazione oggi alle 16,
nell’Atrio del Conservatorio di Rovigo.

«Sul set come al luna park»

due scrittori guideranno il Scotti, Dia-
pubblico in un’avventura na Rosan-
sorprendente. L’appunta- dic, Hans
mento è per questa sera alle Raimund,
21. Ingresso libero. Barbara Co-
dogno, Mar-
co Kravos,
Roberto Nas-
si.
La poesia di Patrizia Val-
duga - «donna funebre e pas-
sionale», la definì Alfonso
Berardinelli - indaga l’amo-
re e la morte, ne incarna l’i-
dentità, è insieme «Re-
quiem» (le ottave composte
durante la malattia del pa-
dre e negli anniversari della
sua morte) e «Lezione d’amo-
re». E anche quando, come
in quest’ultima raccolta, il
linguaggio dell’eros si fa car-
che l’amore per l’uomo non
mi fa velo». Per lui, durante
l’ultimo periodo della sua
malattia, Patrizia Valduga
ha scritto i componimenti
raccolti nella postfazione
agli «Ultimi versi» del poeta.
«Raboni mi ha insegnato a
credere nella comunione dei
vivi e dei morti, soprattutto
quelli sconosciuti, che han-
no camminato prima di noi
per le strade del mondo. Sen-
tirsi dentro la storia insie-
me a loro, questo per me è il
senso del fare poesia».
Al termine della manife-
stazione alcuni versi della
poetessa saranno incisi sul-
la pietra del lungomare di
Caorle, accanto a quelli di
Andrea Zanzotto e dell’au-
Frassica con Depp e Jolie: «Gli americani esagerano tutto»
a Jolie? è sempre nascosta, c’è sempre qualcuno che
«L la copre, è sempre circondata da guardie del corpo».
Nino Frassica, che ha da poco terminato le riprese a
Venezia di”The Tourist”, al fianco di Johnny Depp e Angeli-
na Jolie, parla così ad “Attenti a Pupo” su Radio 1 Rai.
«E’ tutto esagerato, tutto
americano, tutto in più - pro-
segue Frassica - E’ come
quando un bambino va al lu-
napark, guarda, si stupisce,
ma non obbligatoriamente
tutto piace». «Hanno l’esage-
razione in tutto! Anche le
INTERPRESS
paura, così prendono anche
loro delle guardie del corpo!
E’ tutto esagerato!». Pupo e
Nino Frassica ai microfoni
della rete diretta da Antonio
Preziosi, scherzano poi, sul
cognome del regista Florian
Henckel von Donnersmarck.
«E’ un codice fiscale! Io lo
chiamo solo Florian!», affer-
ma Nino. «Ora però, sono
impegnato anche con una pro-
duzione italiana, della nostra
cara Rai - conclude Frassica -

nale e crudo, i suoi versi striaco Christoph Wilhelm guardie del corpo sono tantis- E’ una fiction che sto girando
non sono che «fiori morti su Aigner, dedicatari delle scor- sime e sono superpagate, poi con Giulio Scarpati, dal titolo
me morta». «L’amore - affer- se edizioni. «La poesia - sin- diventano ricche e - continua “Cugino e Cugino”, con la re-
ma la poetessa - assomiglia tetizza Patrizia Valduga - è IL TUFFO.Depp lancia in acqua il caramba Frassica scherzando l’attore - hanno gia di Vittorio Sindoni».

LA NOSTRA STORIA

I Cavalieri del Tempio rivivono nei figuranti
A Villaga sotto la luna il ritorno dei Templari
Sabato rievocazione storica nei luoghi del loro insediamento medievale
ull’antico motto templa-
S re “non nobis domine,
non nobis sed nomini,
tuo da gloriam”, i misteriosi
cavalieri del Tempio di Salo-
mone torneranno sabato sera
alle 20,30 nell’antico borgo di
Villaga, ai piedi dei colli Beri-
ci vicentini. Più che un ritor-
no la singolare rievocazione
storica si propone come un
“pellegrinaggio” tra le più af-
fascinanti e misteriose pagi-
ne della storia veneta. Il terri-
torio di Villaga si contraddi-
stingue storicamente per la
presenza significativa di ordi-
ni cavallereschi quali i Tem-
plari e i Cavalieri di Malta
che qui fondarono due ospizi
per i pellegrini che passando
per la Riviera Berica, intende-
vano imbarcarsi verso Vene-
zia per raggiungere la Terra
Santa o Roma, solcando la via
Romea e l’Appennino. E’ la
prima volta che nel Veneto
viene presentato un percorso
storico-spettacolare,incentra-
to su “Il ritorno dei Templa-
ri”. Promotori della serata la
neonata Consulta Giovani di
Villaga e le associazioni di vo-
lontariato, con il preciso in-
tento di rievocare uno scam-
polo di storia medievale, mo-
strata negli stessi luoghi dove
fino al 1274 è documentata la
presenza dei Templari.
La meta, come esempio di
antica “cerca cavalleresca”,
porterà gli spettatori sotto la
luna piena, dal centro del pit-
toresco borgo di Villaga, dopo
pochi minuti a piedi fino al-
l’antica Commenda di S.Silve-
stro, oggi villa Palma-Bede-
schi, eccezionalmente aperta
per l’occasione. A sancire il
confine tra la parte storica e
quella evocativa, saranno
nientemeno che i membri del-
la Confraternita Templare
“Ugone dei Pagani”, che in
tempi moderni si rifanno allo
spirito degli antichi cavalieri.
Da questi, ai Templari della
storia impersonati da 60 figu-
ranti che animeranno l’ac-
campamento, la difesa, i duel-
li fino all’investitura solenne
di un novizio cavaliere. Gran
finale poi
con lo spetta-
colo “Il Re
Santo” mes-
Ai piedi dei Colli Berici
so in scena sorgeva un ospizio
dal gruppo
“Le Voci del per i pellegrini
Medioevo” di
Trambacche,
dove si rievocheranno i fasti
e il crepuscolo dell’Ordine
Templare. In caso di maltem-
po, la manifestazione verrà
rinviata a martedì 2 giugno.
Per informazioni: 349 4228642.
(Maria Kraus)
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la tribuna CULTURA & SPETTACOLI GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 43

La grinta rock e i suoni contemporanei di Irene Grandi

Sabato sera al Gran Teatro di Padova il live ispirato al nuovo Cd «Alle porte del sogno»
PADOVA. Sabato il Gran Teatro ospi-
ta il nuovo concerto di Irene Grandi. Il
2010 è l’anno del ritorno per la rocker
toscana: dopo essere tornata sul palco
di Sanremo ed aver pubblicato il setti-
mo disco di inediti della sua carriera,
Alle porte del sogno, Irene torna anche
a calcare le scene dei principali teatri
italiani. Nelle 11 canzoni dell’album,
Irene affronta il tema della ricerca di
un modo di vivere fino in fondo le emo-
La rocker toscana Irene Grandi zioni, senza rimuovere le sofferenze,
ma con la voglia e l’entusiasmo di tro-
vare una nuova strada, in armonia con
se stessi e ciò che ci circonda. Musical-
mente, Alle porte del sogno è un album
che guarda anche avanti, con suoni
contemporanei, ogni tanto volutamen-
te spiazzanti, che si innestano sulle can-
zoni e sulle melodie cantate da Irene:
«Non è la prima volta che sperimento
questi suoni, ma poi avevo un po’ na-
scosto questa mia tendenza. Per questo
disco avevo voglia di sentire la mia vo-
ce sopra un sostegno che non fosse sol-
tanto rock o acustico», racconta. Il live
di Irene Grandi parte da qui, ma è lun-
go la strada del rock e della voglia di
suonare che procede poi speditamente.
Biglietti in vendita, a partire da | 30,
da Coin Ticket Store Padova e Treviso,
Unicredit, Cassa di Risparmio di Pado-
va e Rovigo, Ticketone, Primi alla Pri-
ma, Boxoffice. Informazioni:
www.granteatropadova.it; infoline
049/8644888.

Va in scena domani e sabato al Palaturismo di Jesolo. Tre atti musicati da monsignor Marco Frisina, apprezzato compositore IN BREVE

«Commedia» dantesca, divina opera VASCO ROSSI, DUE NUOVE DATE A

«Sono sicuro: dal paradiso il sommo poeta è contento di vedere che riempiamo i teatri»
di Georgia Schiavon
JESOLO. Non ha invocato muse pagane, come fa Dante all’i-
nizio di ogni cantica, ma il «sommo poeta» è stato il suo Virgi-
lio e lo Spirito Santo (non poteva essere diversamente) la sua
Beatrice. Monsignor Marco Frisina come un moderno Casel-
la, l’amico di Dante che, sembra, musicò versi del poeta.
Monsignor Frisina, musici-
sta e docente alla Pontificia
Università Lateranense, elet-
to Dante «duca, segnore e
maestro» della sua «impre-
sa» e ispirato dallo Spirito
Santo nel suo cammino ver-
so il «primo amore», ha dato
concretezza sonora ai «sospi-
ri, pianti e alti guai» dei dan-
nati dell’Inferno, alla malin-
conica dolcezza delle anime
del Purgatorio e alla gioia
osannante dei cori angelici
del Paradiso. L’opera in tre
atti La Divina Commedia.
L’uomo che cerca l’amore, la
prima trasposizione musica-
le del capolavoro dantesco,
con musiche di Frisina su li-
bretto di Gianmario Pagano
e coreografie di Manolo Casa-
lino, per la regia di Maurizio
Colombi, farà tappa al Pala-
turismo di Jesolo domani e
sabato alle 21 (prevendite al-
lo 0421-370688). La sua realiz-
zazione ha coinvolto nomi
notevoli del panorama cine-
matografico nazionale: oltre
a Frisina, compositore delle
colonne sonore di numerosi
film storici trasmessi dalla
Rai e da Mediaset, Carlo
Rambaldi (tre premi Oscar
per l’ideazione del gorilla
King Kong, del mostro Alien
e dell’extraterrestre ET), che
ha disegnato Lucifero, le Fu-
rie e il Grifone, e Sergio Sti-
valetti (per anni collaborato-
re di Dario Argento), che li
ha realizzati.
«La Divina Commedia -
spiega il sacerdote musici-
sta, insignito da Giovanni
Paolo II del titolo di Accade-
mico virtuoso ordinario del-
la Pontificia Accademia di
Belle Arti e Letteratura - è
fatta per essere musicata.
Per ciascun personaggio ho
scelto uno stile su misura».
Estrema la varietà dei gene-
ri, dal rock della città di Dite
al gregoriano del Purgatorio.
La chitarra elettrica accom-
pagna il drammatico raccon-
to di Pier della Vigna, le dis-
sonanze della musica atona-
le novecentesca vogliono ren-
dere lo strazio del conte Ugo-
lino, Pia intona su note ma-
linconiche la sua preghiera.
Una sfilata di anime le cui
storie ruotano intorno al
viaggio di Dante, interpreta-
to dal cantante pugliese Vit-
torio Bari: «Il tratto di Dante
che più sento mio - dice - è la
speranza, la sua capacità di
guardare sempre avanti».
Oltre all’enorme successo
di pubblico (dal 2007 si conta-
no alcune centinaia di mi-
gliaia di spettatori), l’opera a
quanto pare ha scrollato via
un bel po’ di polvere dalle Di-
vine Commedie di molti stu-
denti, che, folgorati dalla ru-
tilante trasposizione della
fantasia dantesca, dopo lo
spettacolo si precipitano su
facebook per contattare i can-
tanti. «Non so che cosa pense-
rebbe Dante dell’opera, di
certo sarebbe molto severo.
Però sono sicuro che, dal pa-
radiso, sia contento di vede-
re che la versione musicale
della sua Commedia ha riem-
pito i teatri italiani. Perché
Dante è in paradiso: se lo me-
rita come uomo, ma bastereb-
be il suo poema - scherza Fri- Sopra, Beatrice è tramite per l’asce-
sina - per scrivergli una lette- una scena sa all’ineffabile visione del-
ra di raccomandazione». della «Divina l’«amor che move il sole e
In due ore l’opera ripercor- Commedia» l’altre stelle», dove è la musi-
re l’itinerario del poeta alla ca ad esprimere quello che la
ricerca dell’amore, nel quale parola non può dire.
Questa sera (ingresso su invito), dirige Davide De Lucia
Vespro di Monteverdi a San Marco
VENEZIA. L’occasione c’è, non per- sibili tra cori e solisti in una stereofo-
detela. Riascoltare il Vespro della nia inimitabile. A porgere la grande
Beata Vergine di Monteverdi fra i opera monteverdiana - questa sera al-
mosaici della Basilica di S. Marco è le 20.30 - Davide De Lucia alla guida
un’opportunità che capita di rado. Il delle formazioni Ensemble Orologio,
Vespro - pubblicato a Venezia 400 an- De Labyrintho, Officium Consort in-
ni fa - torna in Basilica in occasione sieme all’Orchestra Barocca Tiepolo
del convegno internazionale su «La (ingresso su invito fino ad esauri-
musica policorale del secolo XVI», mento posti).
centrato sui suoi precursori, accen- Promosso dalla fondazione Levi, il
dendo una luce sul ruolo dei composi- convegno si tiene oggi e domani (in-
tori veneti Giovanni Matteo Asola e gresso libero) all’Istituto Veneto di
Giovanni Croce. Scienze, Lettere ed Arti a Palazzo Lo-
Non si tratta solo di ascoltare le po- redan e il 29 alla Biblioteca Capitola-
lifonie seicentesche di Monteverdi, re di Verona.
ma di coglierne la sottile relazione Per informazioni: tel. 041786747.
con le architetture, gli equilibri pos- (Mirko Schipilliti)
BOLOGNA. Vista la grandissima ri-
chiesta di biglietti, due nuove date si
aggiungono allo Europe Indoor Tour
di Vasco Rossi: il 2 e 3 ottobre il Bla-
sco si esibirà alla Futurshow Station
di Bologna. I 2 nuovi spettacoli van-
no ad aggiungersi ai 4 già previsti
per il 22, 23, 27 e 28 settembre. Lo Eu-
rope Indoor Tour riprende a settem-
bre da Cagliari e dopo Bologna farà
tappa al Mandela Forum di Firenze.
CREMONINI GREATEST HITS. E’
uscito nei negozi di dischi 1999-2010
The Greatest Hits (Warner Music) il
nuovo album di Cesare Cremonini,
la prima raccolta dei brani più famo-
si del cantautore bolognese, proposta
in un doppio disco al prezzo di uno.
L’album contiene, oltre al nuovo sin-
golo «Mondo», il brano inedito «Hel-
lo!», duetto con Malika Ayane.
«SEX AND THE CITY 2». Sarah Jessi-
ca Parker è stata intervistata in
esclusiva per l’Italia da Sky (stasera
alle 20,45 su Sky Cinema 1 e 1 HD) in
una puntata interamente dedicata al
film Sex and the City 2, dal 4 giugno
nelle sale. La Parker, nota ormai co-
me Carrie, è diventata madre di due
gemelle un anno fa. Come ha affron-
tato la lontananza dai sui figli nelle 7
settimane in Marocco sul set di Sex
and the City 2?: «E’ andata malissi-
mo! Sì, c’è Skype ma guardare le mie
figlie e mio figlio e non poter passare
attraverso lo schermo per sentirli,
annusarli è stato ancora più doloro-
so che non vederli per niente».
NAOMI: «PAURA DI GUARDARMI
ALLO SPECCHIO». Naomi Campbell
ha appena compiuto 40 anni e raccon-
ta il periodo più difficile della sua vi-
ta. «Tra il 1998 e il 2005 - ha detto la
top model alla rivista InTouch - ho
evitato di guardarmi allo specchio
perché non mi piaceva affatto quello
che vedevo». Sono stati anni difficili:
«Tra le altre cose ho bevuto troppo,
ho frequentato gli alcolisti anonimi
per smettere e per non ricominciare.
Mi sono lasciata aiutare e mi impe-
gno ancora: questa è la cosa più im-
portante».
JOHN TRAVOLTA, LA MOGLIE
ASPETTA DUE GEMELLI. La moglie
di John Travolta, Kelly Preston,
aspetta due gemelli, secondo la rivi-
sta Star. La coppia ha perso il figlio
di 16 anni, Jett, l’anno scorso e ha
una bimba di 10 anni, Ella.

La medicina “tradotta” in dialetto no oltre 1300 voci che, in mo-

«Mali e remèdi», due volumi con il nostro giornale
l nostro giornale propone un dizionario me sarà in edicola domani e
I medico in dialetto: Mali e remèdi. Due vo-
lumi concepiti per comprendere in modo
semplice ed efficace tutto quello che riguar-
comprende i termini dalla A
alla I, il secondo, in vendita
da venerdì 4 giugno, contie-
da la salute e la medicina. ne i termini dalla L alla Z
con le appendici. Ogni volu-
Un aiuto per sapere cosa me è venduto a 5,90 euro ol-
chiedere al medico, che non tre al prezzo del giornale.
vuole senz’al- Un vecchio adagio ci ricor-
tro sostituire da che «quando c’è la salute
quello che c’è tutto». Dalla salute alla
La copertina lui vi dice, le medicina, il passo è breve. E
del primo ricette, gli qui cominciano i problemi:
volume «Mali esami. Ecco giri di parole per indicare
e remèdi» quindi il si- malattie innominabili, un
gnificato del certo timore di affrontare ta-
sottotitolo: luni argomenti, perché spes-
«Guida medega per capir e so continuano a fare paura. I
farve capir». Il primo volu- termini stessi, freddi e astru-
si, che indicano le varie pato-
logie sembrano creati appo-
sta per scoraggiare ed intimi-
dire. Proprio per questo Mau-
rizio Bastianetto, celebre au-
tore e interprete del teatro
veneto, ha concepito Mali e
remèdi, un dizionario medico
in dialetto veneto, attenta-
mente vagliato da un’equipe
di medici specialisti.
Anche se a prima vista po-
trebbe sembrare una con-
traddizione (la serietà degli
argomenti e l’apparente face-
zia della cadenza dialettale)
questo dizionario risulta par-
ticolarmente affascinante e
gradevole proprio perché,
Illustrazione grazie alla simpatia che im-
d’epoca mancabilmente infondono i
tratta termini veneti, si riescono
da «Mali ad avvicinare anche argo-
e remèdi» menti ostici e talvolta sgrade-
voli. In due volumi si snoda-
do semplice e divertente,
spiegano malattie, cure e ter-
mini medici.
Anche se, apparentemen-
te, Mali e remèdi può essere
classificato come un testo
semplice e divertente, non
per questo manca di qualità.
Ogni voce è stata vagliata at-
tentamente da specialisti, ve-
rificandone l’attualità rispet-
to alle ultime tecniche e in-
formazioni scientifiche per-
ché, anche se si scherza, la
medicina si deve sempre af-
frontare con estrema serietà.
In appendice, il giuramento
di Ippocrate tradotto in vene-
ziano e l’elenco dei Santi pa-
troni legati alla medicina. A
seguire, infine, proverbi e
detti popolari veneti attorno
alla sanità e alla medicina.
TGAPOM...............26.05.2010.............22:35:20...............FOTOC24
FAR M AC IA
P AT E L L I
T re v is o
a ll’U n iv e r s ità
Paolo Migone, il comico di Zelig
La kermesse a ingresso libero
ha un ricco cast, tra cui Giuliano
Palma & The Bluebeaters, Kalveit
& The Spokes e Nina Zilli
Funk Off e gli storici Statuto
RIESE PIO X
Art Voice Academy
con 400 bambini
Questa sera si accendono
i riflettori del Teatro Arena
di Villa Eger di Riese Pio X:
uno spettacolo per dare ri-
salto alle splendide voci di
nuovi talenti nascenti. 24
giovani solisti, allievi di Art
Voice Academy - Centro di
Alta formazione per lo Spet-
tacolo - interpreteranno bra-
ni della musica italiana
d’autore, dai grandi succes-
si internazionali e dai tor-
mentoni degli ultimi lanci
discografici, riproposti at-
traverso una rivisitazione
originale curata dal mae-
stro Diego Basso a guida del-
la Low Five Band. Un mo-
mento speciale del concerto
sarà dedicato alle Voci Bian-
che, con una presenza sulla
scena di oltre 400 bambini
del Comune di Riese Pio X
che canteranno dal vivo ac-
compagnati dai musicisti
della Band. La partecipazio-
ne di tutte queste piccole vo-
ci nasce da alcune iniziative
di Art Voice Academy rivol-
te ai bambini: il corso Coro
dell’istituto comprensivo di
Riese Pio X fa parte di un
progetto condotto e curato
dall’accademia e dall’inse-
gnante Claudia Ferronato.
SPETTACOLI
DI MARCA
Concerti gratis contro la crisi
Musica, spettacolo e cabaret alla Festa d’estate di Vascon
Concerti gratis contro la cri-
si. E’ questo lo slogan che ac-
compagnerà la prossima edi-
zione della Festa d’estate di Va-
scon, che è ormai diventato il
vero evento musicale dei trevi-
giani. Giunta alla sua 23ª edi-
zione, la kermesse ospiterà an-
che quest’anno i grandi gruppi
del momento e i comici più
stravaganti, oltre alle voci nuo-
ve e a tanti stand enogastrono-
mici e di artigianato locale.
Tutto, rigorosamente, a ingres-
so libero. E’ il gruppo ricreati-
vo culturale 86, guidato dallo
stoico presidente Mauro Ne-
gro, a tessere le fila di un cast
già programmato da alcuni me-
si. Come tradizione seguirà un
percorso attraverso vari gene-
ri musicali, con un occhio di ri-
guardo per le nuove produzio-
ni italiane. Il cartellone è di
quelli che lasciano il segno: si
comincia il 18 giugno con il li-
ve di Giuliano Palma & The
Bluebeaters, ormai veri e pro-
pri aficionados della Marca. Il
giorno dopo tocca a Kalveit &
The Spokes e Nina Zilli, men-
tre domenica 20 giugno tocca
agli Funk Off e agli storici Sta-
tuto, tornati nuovamente a gi-
rare l’Italia con la formazione
collaudata dai tanti successi
degli anni Novanta. Il lunedì è
consigliatissimo ai depressi: ar-
riva la comicità di Paolo Migo-
ne, il comico di Zelig vestito
con un camice e segnato dal-
l’immancabile occhio nero, for-
se causato dalla propria mo-
glie. Martedì 22 sale sul palco
la chitarra caldissima della
Mr. AntoniDiangòs band, che
si esibisce nello spettacolo
chiamato «Like a Rolling Sto-
ne». Mercoledì 23 verrà conse-
gnato il premio Lorenzo Vec-
chiato a Dave Moretti Blues
Revue e si esibirà Kenny Neal
Band, mentre giovedì 24 sarà
la volta di Zen Circus e Marta
sui Tubi. venerdì 25 arriveran-
no sul palco i Pan del Diavolo
con Après la Classe, sabato 26
tocca ai Bud Spencer Blues
Explosion e a Eric Sardinas,
mentre la serata di chiusura è
tutta dedicata al genio di Jimi
Hendrix attraverso la chitarra
FOTOFILM
GIOVEDI’
27 maggio 2010 FAR M AC IA
P AT E L L I
44 T re v is o
a ll’U n iv e r s ità
ASOLO
Il Gruppo Musica Antica
alla scoperta di Telemann
Il ricco calendario di
eventi della Biennale d’Ar-
te di Asolo questa sera
propone l’appuntamento
al Mom solo Wine & Food,
dove l’artista Maurizio Ca-
matta firmerà una origi-
nale performance che
avrà come esito un’opera
d’arte creata appositamen-
te per la Biennale.
Domani nella Sala della
Ragione del Museo Civico
di Asolo, la casa editrice
Terra Ferma presenta «I
Luoghi della Modernità».
Nel volume «Nelle Cucine
di Andrea Palladio», Giu-
seppe Barbieri, professo-
re ordinario di Storia del-
l’arte moderna a Venezia,
accosta architettura e cu-
cina, solo apparentemen-
te arti lontane tra di loro.
del grande musicista Andrea E così, «In Déjeuner sur
Braido. Tutti gli eventi si ter- l’herbe con Giorgione»
ranno all’interno dei teatro l’accostamento è tra pittu-
tenda di Vascon, a due passi
dall’uscita autostradale di Tre-
ra, paesaggio e cucina. Li-
bri quindi che parlano
viso Nord. A far paura sono so-
lo i mondiali di calcio, ma i ve-
d’arte, ma non solo, e di
cucina, ma non solo.
ri fenomeni della musica sa- Entrambi gli appunta-
ranno tutti a Vascon. menti sono alle 20.30.
(Massimo Guerretta)
Uniti nella musica e nella solidarietà
Tanti big al «Concerto per mio figlio»
Haendel, Puccini, Bernstein e prime composizioni in scena
per il «Concerto per mio figlio» in programma questa sera alle
20.45 nella Chiesa di Santa Maria Maggiore. «Ognuno degli ar-
tisti in scena ha voluto regalare qualcosa di sé alla causa del
consorzio per mio figlio. E questo ha permesso di firmare un
programma articolato e speciale». Soddisfatto il chitarrista
Massimo Scattolin, che ancora una volta ha potuto unire un
gruppo di amici ed eccellenti professionisti nei diversi ambiti
musicali: dalla Filarmonia Veneta, allo stesso Scattolin, al so-
prano Sabrina Vianello (Ave Maria di Giulio Caccini) mentre
il flautista Roberto Fabbriciani proporrà prima una Pastorale
di propria composizione. New entry del cartellone di quest’an-
no l’organista Sergio de Pieri che propone il suo «Sunset on
the Murray River». Canterà il tenore Francesco Grollo, e Al-
berto Grollo accompagnerà alla chitarra il reading di alcune
poesie a cura di Fabio Sartor e suonerà col suo gruppo «Teti-
de», di propria composizione e «The lady of Schalott» di Loree-
na McKennit. Chiude la serata l’orchestra Filarmonia Veneta
con la suite da West Side-Story di Leonard Bernstein. Il concer-
to per tradizione mira alla raccolta fondi per il supporto dei
progetti del Consorzio per Mio Figlio: per fare di Ca’ Foncello
un ospedale meno ospedale e più casa.
TGBPOM...............26.05.2010.............22:50:08...............FOTOC24

la tribuna GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 45

Dopo la scelta di Elisir d’amore per il «Toti Dal Monte», indetta una selezione di comparse per Il ratto dal serraglio

La lirica del Comunale si affida a Donizetti e Mozart

PONTE PRIULA
Serata d’altri tempi
all’oratorio Don Bosco
Due racconti di Gino Za-
nette, «Il passaggio del du-
ce» e «La visita dello zio
d’America», che descrivo-
no episodi di vita vissuta
negli anni ’38-40, diventa-
no rappresentazione tea-
trale sotto il titolo «Una
serata d’altri tempi» che
andrà in scena venerdì al-
le 21 presso l’oratorio Don
La lirica al Comunale di
Treviso si affida quest’anno
a Donizetti e Mozart.
Dopo la scelta di «Elisir
d’amore» quale opera per la
quarantesi edizione del con-
corso internazionale per can-
tanti «Toti Dal Monte», la
Teatri s.p.a. ha in questi gior-
ni indetto una selezione per
comparse per «Il ratto dal
serraglio» di W.A. Mozart
che andrà in scena al Teatro
Comunale di Treviso il 3, 5, 7
e 9 novembre nel gioco inimi-
tabile di un’affascinante alta-
lena di personaggi e di una
lucida carica sprigionata dai
meccanismi della comicità
teatrale.
In particolare la ricerca si
riferisce a 7 fotomodelli tra i
20 e i 40 anni e a 3 fotomodel-
le dell’età massima 30 anni.
La selezione avverrà doma-
ni, venerdì 28 maggio 2010, al-
le ore 12.30, presso il Teatro
Comunale di Treviso, ingres-
so artisti, via Diaz 7.
Il periodo di impegno va
da metà ottobre al 9 novem-
bre. Per ulteriori informazio-
ni contattare Cinzia Andreo-
ni al n. 0422 513315.
Torna dunque al Comuna-
le l’opera di Mozart che il tea-
tro di Treviso aveva accolto
il 20, 22, 24 e 27 settembre del
1995, direttore Zoltan Pesko,
regia di Franco Ripa di Mea-
na, in apertura della stagio-
ne che comprendeva anche il
«Riccardo III» di Marco Tuti-
no, «Carmen» di Bizet, «La
Traviata» di Verdi e «La Bo-
hème» di Puccini.
Erano altri tempi e la liri-
ca a Treviso faceva scuola.
Oggi, purtroppo, i titoli si ri-
ducono a 2, massimo 3 per
tutta la stagione, per eviden-
te questione di costi.
La stagione 2010-2011 ve-
drà dunque di sicuro in set-
tembre il «Ratto dal Serra-
glio», rappresentata al Bur-
gtheater di Vienna il 16 lu-
glio del 1782, e «Elisir d’amo-
re» scritta da Gaetano Doni-
zetti in 14 giorni su libretto
di Felice Romani di cui sono
a concorso per il «Toti dal
Monte» i ruoli di «Adina» so-
prano, «Nemorino» tenore,
«Belcore» baritono, «Dulca-
mara» basso e «Giannetta»
soprano in scadenza il prossi-
mo 7 giugno.
Il melodramma in due atti
sarà poi oggetto di concorso SCRITTORI IN ERBA
dal 21 al 26 giugno.
Anche «Elisir», in prima il L’emozione del viaggio
12 maggio del 1832, è una vec-
chia conoscenza del Comuna-
Concorso di Spartkasse
le trevigiano. Infatti è andato «L’emozione del viag-
in scena il 4, 6 e 9 dicembre gio» è il concorso, organiz-
del 1998 per la direzione di zato da Spartkasse, banca
Donato Renzetti con Giulia- carinziana, che intende
no Fracasso maestro del co- premiare scrittori non
ro e la regia di Gabbris Ferra- professionisti che vorran-
ri. no cimentarsi nel raccon-
(Alessandro Valenti) to di un’esperienza di viag-
gio: emozioni, ricordi, la
narrazione dei luoghi e de-
gli incontri che lo hanno

Bosco di Ponte della Priu-
la, per la regia dello stes-
so Zanette. Si tratta di un
itinerario, in cui si inseri-
scono altri due racconti
«El porzhèl» e «I cavaliér»
tratti dal romanzo «Una
vita a Collalto» di Anto-
nio Menegon, attraverso
cui viene rivisitato il pe-
riodo che precedette la se-
conda guerra mondiale.
TREVISO
Lo Spazio Paraggi
diventa redazione
Domenica allo Spazio
Paraggi di Treviso, in via
Pescatori 23, Ailuros pre-
senta I Corvi, lo spettaco-
lo conclusivo del laborato-
rio di ricerca teatrale con-
dotto dalla regista Barba-
ra Riebolge. Lo spettaco-
lo, (ore 19, replica alle 21),
si sviluppa da un diverten-
te studio sulle redazioni
giornalistiche. Gli attori
condurranno gli spettato-
ri all’interno di una reda-
zione televisiva per scopri-
re come un fatto diviene
notizia.
Xyz si trasforma in camera oscura per Aditya Mandayam
Verrà inaugurata oggi nella galleria di via Inferiore «Il Lampeggiatore», inedita mostra fotografica
Nuova mostra fotografica allo spazio
Xyz di via Inferiore a Treviso. La galle-
ria che ha già dedicato tante originali
mostre alle arti applicate, si trasfor-
merà per l’occasione in una grande ca-
mera oscura dentro la quale l’artista
Aditya Mandayam con la collaborazio-
ne del curatore Fabrizio Urettini, darà
vita agli scatti che verranno successiva-
mente esposti. Una vera e propria per-
formance, quindi, attraverso la quale lo
spazio espositivo si trasformerà in labo-
ratorio creativo. Le immagini oggetto
della mostra «Il Lampeggiatore», che
verrà inaugurata domani alle 18.30 e ri-
marrà aperta fino al 12 giugno (da mar-
tedì a sabato dalle 17 alle 20), sono state
chiamate da Mandayam «laptopo-
gram», una parola da lui stesso coniata
che nasconde un processo produttivo
mai provato prima, sviluppatosi pro-
prio a Treviso, città dove è giunto per
collaborare con Fabrica, il centro di ri-
cerca sulla comunicazione del gruppo
Benetton. Si tratta di realizzare le foto
premendo della carta fotosensibile sul-
FOTOFILM
caratterizzato e valorizzi
il significato del viaggio
stesso come strumento di
conoscenza fra popoli e
culture diverse. Le iscri-
zioni al concorso, gratui-
te, si possono effettuare fi-
no al 20 novembre.
In palio, per i primi tre
classificati, una telecame-
lo schermo di un computer portatile. ra digitale, uno zaino te-
Ogni immagine digitale contenuta all’in- cnico da viaggio e un set
terno del computer può essere quindi di taccuini Moleskine. La
trasferita sulla carta politenata, che vie- scelta del genere lettera-
ne poi sviluppata, fissata, lavata e asciu- rio è a totale discrezione
gata. «Le immagini finali sono segni dell’autore, purché vi sia
mnemotecnici, segni per ricordare una
parte del nostro quotidiano» spiega l’ar-
la presenza nel racconto
di significativi elementi
tista, che si chiuderà all’interno di una che rimandino al viaggio.
camera oscura allestita nella galleria, Ogni concorrente potrà
dove lavorerà duranti i giorni della mo- partecipare con più opere
stra, destinata in futuro a girare per il e sarà il pubblico della Re-
mondo. A distanza di poche settimane il te a selezionare la rosa
neologismo «laptopogram» è riportato dei vincitori votando, nel-
infatti già da oltre 12 mila siti web nel la sezione del sito Spar-
mondo mentre il sito dedicato al proget- kasse, i racconti preferiti
to (laptopogram.tumblr.com), continua- tra quelli pubblicati. L’ul-
mente aggiornato con le nuove immagi- tima fase della selezione
ni, ha contato 2,5 milioni di click. Il pro- vedrà la giuria del concor-
getto artistico ha creato molto scalpore, so - un giornalista, un diri-
attraendo attenzione ovunque, Usa com- gente dell’istituto banca-
presa, luogo dove il giovane india- rio e un rappresentante
no-americano ha studiato matematica a dell’organizzazione, - sce-
Stanford, proseguendo poi la sua forma- gliere i primi tre classifi-
zione nel campo della cibernetica. cati.
(Enrico Lorenzo Tidona)

q CINECITY via Sile,
TREVISO 0422.465500
La nostra vita ore 17.35 20.00
q CORSO 22.20
Corso del Popolo Tel. 0422.546416 Prince of Persia: le sabbie del
Robin Hood ore 17.30 21.30 tempo ore 16.40 17.10 17.40
Piacere, sono un po’ incinta 19.10 19.30 20.00 21.30 22.30
ore 17.30 19.45 22.00 The Final Destination 3D ore
La bella società ore 17.30 16.30 17.30 18.30 19.30 20.30
19.45 22.00 21.30 22.30
q EMBASSY Sex and the city 2 ore 22.30
The road ore 22.30
Largo Altinia Tel. 0422.542624
Prince of Persia: le sabbie del Robin Hood (proiezione in di-
gitale) ore 16.30 17.10 18.30
tempo ore 17.30 19.45 22.00
19.15 19.50 21.30 22.30
q MULTISALA EDERA Piacere, sono un po’ incinta
Martiri di Belfiore, 2 Tel. 0422.300224
ore 16.45 20.35
Copia conforme ore 17.45 L’ombra Shadow ore 18.45
20.30 22.25
Agorà ore 17.30 20.00 22.20 Notte folle a Manhattan ore
18.40
La nostra vita ore 17.45 20.30 Draquila L’Italia che trema
22.20
q CINEMA AURORA
Via Venier, 32
Riposo
ore 16.50 20.35 22.30
Iron Man 2 ore 17.30 20.00
22.30
Oceani 3D ore 16.45
PAESE CASTELFRANCO VENETO
q MULTISALA MANZONI q MULTISALA HESPERIA via S.
Sala riservata ore 21.00 Pio X - Tel. 0423.722084
La nostra vita ore 21.00 Prince of Persia: le sabbie del
Robin Hood ore 21.00 tempo ore 21.00
Oltre le regole ore 20.30 22.30
SILEA
MONTEBELLUNA
q ITALIA - EDEN
v.le Della Vittoria, 31
0423.604575
Robin Hood ore 21.00
Prince of Persia: le sabbie del
tempo ore 20.00 22.25
8 Tel. Gli amori folli ore 20.30 22.30 Riposo
CORNUDA MARCON
q GIOVANNI XXII, 42 q UCI
v.le Della Vittoria, 31 - Tel. via Mattei-Tel. 892.111
0423.638108 Piacere, sono un po’ incinta
Riposo ore 17.15 19.50 22.25
Robin Hood ore 18.45 22.20
CONEGLIANO Iron Man 2 ore 18.30 21.30
Puzzole alla riscossa ore
q MULTIPLEX MELIES 17.20
- via Matteotti, 6 - Tel. 0438.418600
Dear John ore 19.55 22.40
Robin Hood ore 21.00 Prince of Persia: le sabbie del
Piacere, sono un po’ incinta
tempo ore 18.15 21.30
ore 20.15 22.40 The Final Destination 3D ore
Draquila L’Italia che trema 16.15 18.20 20.30 22.40
ore 20.10 22.40 Prince of Persia: le sabbie del
The final destination ore 20.20 tempo ore 17.05 19.50 22.40
22.40 NEW AGE RONCADE
L’ombra Shadow ore 17.45
Prince of Persia: le sabbie del 20.15 22.45
tempo ore 20.00 22.30
PIEVE DI SOLIGO
Robin Hood ore 17.40 21.00
Notte folle a Manhattan ore
17.35 20.00 22.35
The last song ore 17.10 19.50
I suoni distorti dei Dope Stars Inc.
q CARENI
Riposo 22.30 Con un concept influenzato dall’immaginario
Matrimoni e altri disastri ore cyberpunk e mescolando beat industriali, sinte-
17.00 19.45 22.20
VITTORIO VENETO tizzatori acidi e suoni distorti i Dope Stars Inc.
q VERDI MOGLIANO sbarcano domani sera al New Age di Roncade. Il
via Lioni Infoline - Tel. 0438.551899 gruppo ha catturato l’interesse della stampa in-
q BUSANvia don Bosco 43, tel. ternazionale già con la loro prima release auto-
Spettacolo teatrale “Menefot- 041.5905024
to!” di Rocco Barbaro, ore prodotta intitolata «10.000 Watts Of Artificial
21.00 Riposo
Pleasures». In seguito la band ha immediatamen-
Prince of Persia: le sabbie del
tempo ore 18.45 21.30
te firmato per Trisol Music Group e prodotto due
album, «Neuromance» (2005) e «Gigahearts»
- Tel. (2007). La band ha suonato tra il 2005 e il 2008 sui
ODERZO
palchi di tutta Europa, ricevendo nell’edizione
q CRISTALLO 2009 del Mei il premio Rocksound come miglior
via Garibaldi, 44 tel. 0422.712163
band Italiana all’estero. Ingresso euro 10.
TGCPOM...............26.05.2010.............22:35:54...............FOTOC24

46 GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 la tribuna

SOS ANIMALI BITOLS AL «TREVISO VIP»

Riecco il cocker Pluto, 2 an- E’ un micio maschio nero Treviso Vip, il bar all’ango-
ni, in cerca di casa. Lui una di circa due mesi. E’ stato tro- lo di piazza Santa Maria dei
casa l’aveva trovata ed era vato insieme a due femmine Battuti, raddoppia con l’aper-
tutto perfetto, ma per proble- rosse, e probabilmente fanno tura di un nuovo locale, pro-
mi vari la famiglia di adozio- parte della stessa cucciolata. prio a fianco: «Le petit». E
ne si è trasferita in un appar- Cerchiamo per loro una fami- per le «notti bianche» il Tre-
tamento e per Pluto non c’è glia che li ami e li coccoli. In- viso Vip organizza concerti
possibilità di adattamento. formazioni: 380.6365548 oppu- live (ore 19-23) con il musici-
Tel. 328.9620233. re 339.7131948 sta trevigiano Bitols.

Potrete contare su una notevole capa-
cità di adattarsi bene alle varie circo-
stanze ed esigenze. Qualche miglio-
ramento sul piano economico. Situa-
zione affettiva rassicurante.
Dovrete sforzarvi di mantenere le pro-
messe che avete fatto a voi stessi e
agli altri nei giorni scorsi. In amore
molto dipende dal vostro modo di fa-
re. Incontri stimolanti in serata.
Vi capiteranno delle buone occasioni,
che richiederanno molta diplomazia e
buon senso da parte vostra. Non scopri-
teli troppo, lasciate parlare e ascoltate
attentamente.
Sul lavoro dimostrerete maggior im-
pegno e determinazione, otterrete il
successo desiderato e una posizione
più prestigiosa. Possibili prospettive
di cambiamento di abitazione.
Vi attende una giornata molto impegnati-
va dal punto di vista professionale. In se-
rata, stanchi e nervosi, non sarete affat-
to disposti ad assecondare i desideri di
chi vi sta vicino.
Nuove occasioni di guadagno si con-
cretizzeranno in maniera del tutto ina-
spettata. Trascorrerete una serata
piacevole in compagnia degli amici
più cari. Relax e riposo.
La capacità di guadagnare non vi man-
cherà, ma con altrettanta facilità sarete
portati a spendere. In amore un compor- FARMACIE DI TREVISO
tamento esitante potrebbe disorientare
il partner. Più slancio.
TURNO 24 ORE
Dalla Zorza
Via Terraglio 37
0422.402692
Se riuscirete ad agire con più calma e
buon senso, dovreste limitare al mas-
simo le possibilità di errore. Un ecces- TURNO 8.45-22
so di sicurezza potrebbe farvi sbaglia- Calmaggiore
re: un po’ di modestia non guasta. Via Calmaggiore 24
tel. 0422.545763

Diffidate della vostra intraprendenza
che oggi si manifesterà in misura su-
periore alla media. La giornata è in li-
nea di massima favorevole, ma non
mancano le difficoltà.
-TREVISO
Matilde di Canossa
Umanesimo Latino
Oggi ore 17,15
«Matilde di Canossa tra sto-
ria e leggenda» è il tema del-
la conferenza in programma
oggi alle 17,15 nella Sala Uno
del palazzo dell’Umanesimo
Latino (Riviera Garibaldi
13). Relatrice la prof. Letizia
Lanza.
-TREVISO
Crescere in relazione
Istituto Palladio
Oggi ore 20,30
Ultimo appuntamento dell’i-
niziativa «Crescere in rela-
zione», progetto rivolto ai ra-
gazzi delle scuole secondarie
di 1º grado, ai loro insegnan-
ti e ai genitori. Questa sera il
tema è «Come siamo cresciu-
ti in realzione?», confronti,
considerazioni e riflessioni.
-TREVISO
«Sos amore» di Bosco
Supermercato del Libro
Oggi ore 18,30
Federica Bosco, autrice di
successo di numkerosi ro-
manzi d’amore, presenta og-
gi il suo ultimo libro «Sos
amore» al Supermercato del
Libro di via Castellana. Ap-
puntamento alle 18,30.
-RONCADE
«Le figure piane» di Lava
Sala consiliare
Oggi ore 20,45
Vi attende una giornata intensa, per- In questi giorni vi attendono degli im- Date una prova concreta del coraggio PROVINCIA 24 ORE
ché le cose stenteranno ad avviarsi, pegni pressanti. Per oggi però limita- che sbandierate in ogni occasione ed S. CRISTINA Via M. Togna-
ma se saprete ricorrere alle vostre ca- tevi a svolgere la solita routine. Mo- assumetevi di fronte ad un problema na, 0422.378014
pacitànondovrebberoesserciproble- menti felici con le persone che amate. serio tutte le responsabilità che vi LANCENIGO Tonolo, via Udi-
mi. Temperanza. Incontri. competono. Riposo.
ne 2/L, 0422.446391
S. ELENA DI SILEA Ferrara,
via S. Elena 77, 0422.94717
Laura Lottaroli Lacerti, sui MOGLIANO Rizzo, via Zer-
quali si discuterà domani se- manesa 35, 041.5900490
ra alle 21 nella sala della bi- ODERZO Favero, via G. Ga-
blioteca di Farra. La tesi trat- ribaldi 18, 0422.712241
ta delle pitture medievali pre- ORMELLE Molin, via Roma
Lino Lava, giornalista e Oggi ore 20,45 senti all’interno e all’esterno 18, 0422.745086
scrittore, presenta il suo dell’Abbazia di Follina con CASTELFRANCO Alla Fonte
Ric Manera protagonista «I baffi alla pala: la riscoper- lo scopo di dare loro un’attri- della Salute, via Valsugana
del romanzo d’esordio «Le ta di Giorgione attraverso gli buzione. 3/D, 0423.723353
figure piane» (Ibiskos) do- itenerari del veneto miono- CAERANO Giacomelli-Ta-
mani alle 20.45, nella Sala re» è il tema della conferen- -PONZANO gliapietra, via Montello 21,
Consiliare del Comune di za di Alberto Ongarato che si Gli alunni dipiongono 0423.650000
Roncade. Alla presentazio- terrà oggi alle 20,45 al teatro Premiazioni Casa Mezzadri LORIA Sacro Cuore, via Ro-
ne interverranno Cristina Accademico di Castelfranco. Sabato alle 15,30 ma 1, 0423.456130
Genesin de il «Mattino di ONIGO DI PIAVE Deserti,
Padova», Monica Zornet- -FARRA DI SOLIGO Bicicletta... amica mia! Saba- via Case Rosse 3,
ta, giornalista e scrittrice, Pittori dell’abbazia di Follina to 29 maggio, alle 15,30, pres- 0423.64026
e Giancarlo D’Agostino de Tesi di laurea in biblioteca so la Casa dei Mezzadri a NERVESA Borsi, Piazza La
il «Gazzettino». Domani ore 21 Ponzano Veneto, avrà luogo Piave 21, 0422.779024
la premiazione dei vincitori CONEGLIANO Melati, via
-CASTELFRANCO I pittori medievali dell’Abba- de «Gli alunni dipingono». Cavour 7, 0438.22586
«I baffi alla pala» zia di Santa Maria di Follina, Organizzato dal Gruppo Mi- VITTORIO VENETO Palatini,
teatro Accademico è l’argomento della tesi di lo Burlini, con il patrocinio via Cavour 114, 0438.53274
del Comune, il concorso que- MORIAGO Mariana, via
LIBRERIE LOVAT st’anno ha proposto ai bambi- Montegrappa 7/A,
ni e ai ragazzi delle scuole 0438.892022
PONTE DELLA PRIULA Alla
Due righe d’amore: i premiati
del territorio ponzanese il te-
ma della bicicletta. Nella Priula, via IV Novembre 75,
stessa giornata sarà inaugu- 0438.445384
rata la mostra degli elabora- SAN FIOR Sabadin, via Ro-
Alla fine i premi sono stati tre. E la soddisfazione piut- ti che sarà aperta al pubblico ma 19, 0438.76024
tosto evidente, tra i vincitori del concorso «Due righe d’a- fino al 2 giugno. REVINE LAGO Cesca, Stra-
more» che le Librerie Lovat di Villorba, Padova e Trieste da dei Laghi 5, 0438.929044
hanno associato all’uscita di «Venezia degli amanti» di -CAERANO
Alessandro Marzo Magno. In palio c’erano una cena e un Il «legno vivo» di Cadorin PRONTO SOCCORSO
pernottamento per due all’Hotel Danieli, nelle cui stanze Villa Benzi VETERINARIO
si svolge parte della storia d’amore tra George Sand e Al- Sabato e domenica
fred de Musset raccontata nel libro, o una cena per due al- Dott. Davide Zanon
l’Harry’s Bar, tra i cui tavoli hanno amoreggiato Ernest Sabato 29 e domenica 30 mag- di Selvana (Treviso)
Hemingway e la baronessina Adriana Ivancich. Ma poi i gio Renato Cadorin espone le tel. 0422.303341
premi sono diventati tre, grazie al progetto Move. Nel cor- sue raffinate ed originali
so di una serata dedicata al «bien vivre» i premi sono sta- sculture nelle sale di Villa
ti assegnati a Patrizia Pecar di Trieste, prodotti Move, a Benzi a Caerano. La mostra,
Oscar Grandino di Treviso una cena per due all’Harri’s dal titolo «legno vivo» sarà
Bar di Venezia e a Gabriele Giusto di Padova una cena e inaugurata sabato alle 10,30
una notte per due al Danieli di Venezia. e resterà aperta fino a dome-
nica 30 maggio.

Ciak Junior, al teatro Sant’Anna la serata dei cartoni animati

Sette cartoon realizzati a tempo di record da 80 studenti dai 9 ai 15 anni: domani le premiazioni
Matite e colori che si muovono all’impazzata su fogli bian-
chi. E tante idee, tutte sul tema dell’acqua, che verranno im-
mortalate in 7 brevi cartoon. Gli autori sono oltre 80 aspiran-
ti cartoonist che da lunedì scorso stanno lavorando a pieno
ritmo al Parco degli Alberi Parlanti (v.le Felissent - Treviso)
sotto la guida di animatori professionisti del team Alcuni.
L’impresa - quella di creare un cartoon in soli 4 giorni - appa-
re ardua ma loro, tutti studenti italiani e macedoni tra i 9 e
15 anni, sono volonterosi e assolutamenti instancabili. Le
due parole d’ordine: creatività e acqua. Ecco le voci di alcuni
dei partecipanti alla «maratona» animata. Alberto Cecchetti,
12 anni, di Preganziol: «Il cartoon che il mio gruppo deve rea-
lizzare mira a spiegare che l’acqua è un diritto di tutte le per-
sone e non solo di pochi. Non è stato facile trovare un’idea
per questo tema ma tutti ci stiamo impegnando e collaboria-
mo per fare un buon lavoro. Denise Mazzolin, 13 anni di Fre-
scada: «Il lavoro che faccio qui è molto vario: prima ho fatto
degli schizzi e ora mi occupo di colorare lo storyboard fatto
da una compagna. Questa esperienza mi è stata utile perchè
ho capito quanto lavoro c’è dietro un cartone animato». Bea-
trice Bandiera, 15 anni di Nervesa: «Inizialmente avevamo
poche idee, poi fin troppe. Abbiamo deciso di realizzare un
cartoon con vari sketch, in modo da lasciare spazio alle idee
di tutti seguendo l’indicazione iniziale che era quella dello
spreco dell’acqua». Susanna Tiveron, 12 anni di Villorba: «Fa-
re un cartone animato è un lavoro molto lungo e ci sono tan-
te fasi. Il mio gruppo è affiatato e stiamo lavorando tanto per
ottenere un lavoro simpatico e originale. Sono sicura che la-
vorando insieme ce la faremo a finire in tempo». Accanto a
questi giovanissimi, al lavoro anche gli studenti delle tre
scuole vincitrici del progetto nazionale «I Cuccioli presenta-
no H2Ooooh!» per realizzare un breve cartoon sempre sul te-
ma dell’acqua e un gruppo di macedoni, vincitori del medesi-
mo progetto in Macedonia che dovranno realizzare in 4 gior-
ni il loro storyboard. La presentazione dei cartoni animati
realizzati dai ragazzi si terrà al Teatro Sant’Anna questa se-
ra alle 21, mentre il migliore sarà premiato nella serata di do-
mani. E questa sera, sempre al Teatro Sant’Anna verranno
proiettati e premiati i tre progetti filmici selezionati per la se-
zione «Video Scolastici». Provengono da Bari i vincitori della
sezione cortometraggio, da Latina quelli della sezione docu-
mentario e da Gemona del Friuli per la sezione «spot». Ciak Junior, la realizzazione dei cartoon al Parco degli Alberi Parlanti
VTOTCM...............26.05.2010.............23:07:34...............FOTOC24

la tribuna OGGI IN TELEVISIONE GIOVEDI’ 27 MAGGIO 2010 47

 P r og r ammi d el g ior no  Film & T elefi lm d el g ior no

Fenomenal E v e e i M u nc h ies A nnoz er o S ab r ina In d r eams D onna

D etec tiv e
Il programma di Teo E v elin a M an n a è l’u n i- D opo l’an n u n c io-s h oc k L a giov an e S ab rin a v ie- U n a don n a s ogn a s em- L is a (L u c rez ia L an te
M ammu c ari mis c ela di- c a pres en z a « u man a» della fi n e del s u o rap- n e man data dal papà au - pre u n b amb in o in c ate- D ella R ov ere) è alla ri-
v u lgaz ion e s c ien tifi c a, n ello s h ow in c u i in ter- porto di lav oro c on la Il cavaliere oscuro tis ta a P arigi. S i tras for- n ato al letto in u n a c as a c erc a della talpa c h e s i
in tratten imen to, gioc o preta u n ’alien a c h e aiu - R ai e il s u c c es s iv o ri- B atman v u ole deb ellare per s empre il c rimin e orga- ma in farfalla, torn a e fa s ommers a dall’ac q u a. an n ida n ella s u a s q u a-
e pu ro div ertimen to, e ta i pu paz z i M u n c h ies a pen s amen to, M ic h ele n iz z ato di G oth am C ity . In iz ialmen te s emb ra poter- in n amorare D av id c h e Q u an do la fi glia s c om- dra, e i s u oi s os petti ri-
mos tra tu tto c iò c h e c ’è s alv are il pian eta dalla S an toro c on du c e il s u o c ela fare, ma pres to div en ta v ittima del J ok er, c h e s ta per fare u n matri- pare e v ien e trov ata an - c adon o s u S pin a, c h e
di « fen omen ale» . profez ia dei M ay a. dis c u s s o programma. getta G oth am n ell’an arc h ia. mon io d’affari. n egata, perde la ragion e. poi v ien e trov ato morto.
IT L IA 1,, OR
ITA O E 21.10
. 0 IT L IA 1,, OR
ITA O E 0.3 0 R A ID UE, O
OR E 21.05
.05 C NA L E 5 , OR
CA O E 21.11
. R ETE 4 , O
OR E 21.10
. 0 R ETE 4 , O
OR E 24 .00 R A IUNO, O
OR E 21.10
. 0

RAI 1 RAI 2 RAI 3 C AN AL E 5 IT AL IA 1 RE T E 4 LAS ETTE DE E J AY T V

6.0 0 E u ro n e w s
6.1 0 B o n tà s u a - In c o n tri tra
c o n te m p o ra n e i
6.3 0 T g 1 - V ia b ilità
6.4 5 U n o m a ttin a - c o n M i-
c h e le C o c u z z a e d E le o -
n o ra D a n ie le
7.0 0 T g 1 - T g 1 L .I.S .
7.3 5 T g P a rla m e n to
8.0 0 T g 1 - T g 1 F o c u s
9.0 0 T g 1 - F la s h
1 0 .0 0 V e rd e tto F in a le - c o n d u -
c e V e ro n ic a M a y a
1 1 .0 0 O c c h io a lla s p e s a - c o n
A le s s a n d ro D i P ie tro
1 1 .3 0 T g 1
1 2.0 0 L a p ro v a d e l c u o c o - c o n -
d u c e E lis a Is o a rd i
1 3 .3 0 T e le g io rn a le - T g 1 F o c u s
1 4 .0 0 T g 1 E c o n o m ia
1 4 .1 0 B o n tà s u a - In c o n tri tra
c o n te m p o ra n e i - c o n d u -
c e M a u riz io C o s ta n z o
1 4 .3 0 F e s ta Ita lia n a - c o n d u c e
C a te rin a B a liv o
1 6.1 5 L a v ita in d ire tta - c o n -
d u c e L a m b e rto S p o s in i
1 6.5 0 T g P a rla m e n to
1 7.0 0 T g 1 - C h e te m p o fa
1 8.5 0 L’E re d ità - c o n d u c e C a r-
lo C o n ti
20 .0 0 T g 1
20 .3 0 S o liti ig n o ti - c o n d u c e
F a b riz io F riz z i
21.10
Do n n a
De te c tiv e
F IC T IONR e g ia d i F a b riz io C o s ta ,
c o n L u c re z ia L a n te d e lla R o -
v e re . S e ttim a p u n ta ta .
23 .1 5 T g 1
23 .20 P o rta a P o rta - c o n B ru -
n o Vesp a
0 .5 5 T g 1 N o tte - F o c u s
1 .3 0 A p p u n ta m e n to a l c in e m a
1 .3 5 S o tto v o c e - c o n G ig i
M a rz u llo
2.0 5 R a i E d u c a tio n a l F u o ri-
c la s s e c a n a le S c u o la -
L a v o ro - D o c u m e n ta ri:
F ra g ile c o m e il v e tro
2.4 0 B ig T v
3 .0 5 S a n ta M a ra d o n a - F ilm
d i M a rc o P o n ti
4 .3 5 In trig h i in te rn a z io n a li:
M e rc u rio ro s s o - F ilm T v
5 .4 5 E u ro n e w s
6.0 0 R o m a s o tte rra n e a - D o c . 6.0 0 N e w s R a s s e g n a s ta m p a 6.0 0 P rim a p a g in a 6.4 0 S h iz u k u ; T h o m a s a n d 5 .1 0 T g 4 - R a s s e g n a s ta m p a 6.0 0 T g L a 7 / m e te o / o ro s c o - 6.0 0 C o ffe e & D e e ja y
6.25 T g 2 C o s tu m e e S o c ie tà 6.3 0 Il c a ffè d i C o rra d in o M in e o 7.5 5 T ra ffic o F rie n d s ; T o o t & P u d d - 5 .3 0 P e s te e c o rn a e g o c c e d i p o / tra ffic o / in fo rm a - 9.3 0 D e e ja y H its
6.4 5 R a in o tte C u ltu ra Itin e - 6.4 5 Ita lia , Is tru z io n i p e r l’u s o 7.5 7 M e te o 5 le ; S c o o b y D o o ; H e id i; s to ria - d i R o b e rto G e r- z io n e 1 0 .0 0 D e e ja y c h ia m a Ita lia
ra ri: m o n iti d i p ie tra e 7.0 0 T g r B u o n g io rn o Ita lia 7.5 8 B o rs e e m o n e te S ilv e s tro ; T o m & J e rry ; vaso 7.0 0 O m n ib u s 1 2.0 0 D e e ja y H its
p e s a d e lle a n im e 7.3 0 T g r B u o n g io rn o R e g io n e 8.0 0 T g 5 - M a ttin a B u g s B u n n y - C a rto n i 5 .3 5 W e s t W in g tu tti g li u o m i- 9.1 5 O m n ib u s L ife 1 3 .3 0 T h e C lu b / V ia M a s s e n a
6.5 0 T g 2 M e d ic in a 33 8.0 0 L a S to ria s ia m o n o i 8.4 0 M a ttin o C in q u e - c o n d u - 8.5 0 C a p o g iro - D o c u m e n ta ri n i d e l p re s id e n te - T f 1 0 .0 0 O m n ib u s (a h )iP iro s o 1 3 .5 5 D e e ja y T g
7.0 0 C a rto o n F la k e s 9.0 0 D ie c i m in u ti d i... p ro - c o n o F e d e ric a P a n ic u c c i 1 0 .3 5 G re y ’s A n a to m y - T e le - 6.20 M e d ia s h o p p in g 1 0 .5 5 P u n to T g 1 4 .0 0 F.A .Q .
9.0 0 C e rc a s a p o ri S m s C o n - g ra m m i p e r l’a c c e s s o e P a o lo D e l D e b b io film c o n P a tric k D e m - 6.5 0 K o ja k - T e le film 1 1 .0 0 2’ U n lib ro , c u ltu ra e a p - 1 5 .0 0 M 2.O
s u m a to ri 9.1 0 F ig u - A lb u m d i p e rs o n e 1 0 .0 0 T g 5 - O re 10 p s e y , E lle n P o m p e o , 7.5 0 C h a rlie ’s A n g e ls - T e le - p ro fo n d im e n to - c o n 1 5 .3 0 50 S o n g s
9.4 5 C u lt B o o k C la s s ic n o te v o li 1 1 .0 0 F o ru m - c o n d u c e R ita S a n d ra O h film A la in E lk a n n 1 6.5 5 D e e ja y T g
1 0 .0 0 T g 2p u n to .it 9.1 5 C o m in c ia m o B e n e - P ri- D a lla C h ie s a 1 2.25 S tu d io A p e rto - M e te o 8.5 0 N a s h B rid g e s - T e le film 1 1 .0 5 M o v ie F la s h 1 7.0 0 R o c k D e e ja y
1 1 .0 0 I F a tti V o s tri - c o n d u - m a - c o n P in o S tra b io li 1 3 .0 0 T g 5 - M e te o 5 1 3 .0 2 S tu d io S p o rt 1 0 .1 5 C a ra b in ie ri - T e le film 1 1 .1 0 M a tlo c k - T e le film c o n 1 8.0 0 T h e F lo w
c o n o G ia n c a rlo M a g a lli, 1 0 .0 0 C o m in c ia m o B e n e 1 3 .4 1 B e a u tifu l - S o a p c o n 1 3 .4 0 A m e ric a n D a d - C a rto n i 1 1 .3 0 T g 4 / V ie d ’Ita lia A n d y G riffith 1 9.0 0 C od e M on keys
A d ria n a V o lp e , M a rc e llo 1 1 .3 0 B ro n to lo - c o n O liv ie ro R o n n M o s s , H u n te r T y lo , 1 4 .0 5 L a p u p a e il s e c c h io n e - 1 2.0 2 D is tre tto d i p o liz ia - T e - 1 2.3 0 T g L a 7 1 9.3 0 F.A .Q .
C irillo , c o n P a o lo F o x beha K a th e rin e K e lly L a n g , Il rito rn o - R e a lity S h o w le film 1 2.5 5 S p o rt 7 20 .3 0 D e e ja y T g
1 3 .0 0 T g 2 - G io rn o 1 2.0 0 R a i S p o rt N o tiz ie Jack W agner 1 4 .20 I G riffin ; I S im p s o n - 1 2.5 5 D e te c tiv e in c o rs ia - T e - 1 3 .0 0 M o v ie F la s h 20 .3 5 N ie n to lo g y
1 3 .3 0 T g 2 C o s tu m e e S o c ie tà 1 2.25 93° G iro d ’Ita lia : S i g ira 1 4 .1 0 C e n to v e trin e - S o a p c o n C a rto n i le film 1 3 .0 5 T h e D is tric t - T e le film 21 .1 5 D e e ja y T o d a y
1 3 .5 0 T g 2 M e d ic in a 33 1 2.4 5 L e s to rie - D ia rio ita lia n o P ie tro G e n u a rd i, M a ria n - 1 5 .1 0 M e rlin - T e le film 1 3 .5 0 Il T rib u n a le d i F o ru m - c o n C ra ig T . N e ls o n 21 .4 5 V ia M a s s e n a
1 4 .0 0 Il fa tto d e l g io rn o - c o n - 1 3 .1 0 J u lia - T e le film n a D e M ic h e li, R o b e rto 1 6.1 0 J o n a s - T e le film c o n i A n te p rim a 1 4 .0 5 L’u c c e llo d i p a ra d is o - 22.0 0 D e e ja y c h ia m a Ita lia -
d u c e M o n ic a S e tta 1 4 .0 0 T g R e g io n e - T g 3 A lp i, L u c a C a p u a n o , E le - J o n a s B ro th e rs 1 4 .0 5 S e s s io n e p o m e rid ia n a : F ilm (1951) d i D e lm e r E d iz io n e s e ra le
1 4 .4 5 Ita lia s u l D u e - c o n L o re - 1 4 .5 0 L e o n a rd o / N e a p o lis o n o ra D i M ie le 1 6.3 5 S o n n y tra le s te lle - S it- Il T rib u n a le d i F o ru m - D a v e s c o n L o u is J o u - 23 .3 0 V ia M a s s e n a
n a B ia n c h e tti e M ilo In - 1 5 .1 0 T g 3 F la s h L .I.S . 1 4 .4 5 U o m in i e d o n n e - R e a - com c o n R ita D a lla C h ie s a rd a n , D e b ra P a g e t, J e ff 23 .4 0 N ie n to lo g y
fa n te 1 5 .1 5 93° G iro d ’Ita lia : 18a lity - s h o w c o n M a ria D e 1 7.0 0 T ru e J a c k s o n , V P - S it 1 5 .1 0 W o lff u n p o liz io tto a C h a n d le r 0 .1 0 T h e C lu b
1 6.0 0 In d ire tta d a l S e n a to : ta p p a L e v ic o T e rm e - F ilip p i 1 7.3 0 K ila ri; S p o n g e b o b - C a r- B e rlin o - T e le film 1 6.0 0 A tla n tid e - S to rie d i u o - 1 .1 0 R o c k D e e ja y b y N ig h t
Q u e s tio n T im e B re s c ia - D ire tta - G iro 1 6.1 5 P o m e rig g io C in q u e - to n i 1 6.1 7 L a lu n g a e s ta te c a ld a m in i e d i m o n d i - c o n d u - 2.1 0 D e e ja y N ig h t
1 6.4 0 S e c o n d o C a n a le a ll’a rriv o - P ro c e s s o a lla c o n d u c e B a rb a ra D ’U rs o 1 8.3 0 S tu d io A p e rto - F ilm (1958) d i M a rtin c e G re ta M a u ro - re p lic a
1 6.5 5 C u o re d i m a m m a ta p p a 1 8.0 0 T g 5 - 5 m in u ti 1 9.0 0 S tu d io S p o rt R itt c o n P a u l N e w m a n , 1 8.0 0 R e lic H u n te r - T e le film
1 8.0 5 T g 2 F la s h L .I.S . 1 8.0 0 E q u ita z io n e : C o n c o rs o 1 8.5 0 C h i v u o l e s s e re m ilio - 1 9.28 S p o rt M e d ia s e t W e b J o a n n e W o d d w a rd c o n T ia C a rre re
1 8.1 0 T g S p o rt - T g 2 Ip p ic o P ia z z a d i S ie n a n a rio - Q u iz c o n d o tto d a 1 9.3 0 S a m a n th a c h i? - T e le - 1 8.5 5 T g 4 1 9.0 0 C ro s s in g J o rd a n - T e le -
M TV
1 9.0 0 S e c o n d o C a n a le 1 9.0 0 T g 3 - T g R e g io n e - B lo b G e rry S c o tti film c o n C h ris tin a A p - 1 9.3 5 T e m p e s ta d ’a m o re - T e - film c o n J ill H e n n e s s y ,
7.0 0 N ew s
1 9.3 5 S q u a d ra S p e c ia le C o b ra 20 .1 5 Il p rin c ip e e la fa n c iu lla - 20 .0 0 T g 5 - M e te o 5 p le g a te le n o v e la M ig u e l F e rre r
7.0 5 B io rh y th m - M u s ic a
11 - T e le film T e le film 20 .3 1 S tris c ia la n o tiz ia - L a 20 .0 5 I S im p s o n - C a rto n i 20 .3 0 W a lk e r T e x a s R a n g e r - 20 .0 0 T g L a 7
8.0 0 S p e c ia le M tv N e w s
20 .25 E s tra z io n i d e l L o tto 20 .3 5 U n p o s to a l s o le - S o a p v o c e d e ll’in fl u e n z a c o n - 20 .3 0 V iv a L a s V e g a s - Q u iz T e le film c o n C h u c k N o r- 20 .3 0 O tto e m e z z o - c o n d u c e
8.3 0 M a k in g T h e M o v ie
20 .3 0 T g 2 - 20.30 21 .0 5 Tg3 d u c o n o F ic a rra e P ic o n e c o n E n ric o P a p i ris L illi G ru b e r
9.0 0 T h e H ills - S h o w
1 0 .0 0 O n ly H its
21.05 21.10 21.11 21.10 21.10 21.10 1 2.0 0 L o ve Te st
An n o z e ro L a w & Ord e r Il c a v a lie re o s c u ro Fenom enal S a b rin a S .O.S . T a ta 1 3 .0 0 M tv N e w s - N o tiz ia rio
C o n d u c e M ic h e le S a n -
AT T U AL IT À T E L E F IL MC o n J e s s e L . M a rtin , F IL MR e g ia d i C h ris to p h e r N o la n S H OW C o n T e o M a m m u c a ri. F IL M R e g ia d i S y d n e y P o lla c k RE AL IT Y -S H OW Q u in ta e d iz io n e , 1 3 .0 5 D is a s te r D a te - S h o w
to ro . S u l s ito d e l p ro g ra m m a S a m W a te rs to n . « Il lib ro in s a n - c o n C h ris tia n B a le , H e a th L e d - c o n H a rris o n F o rd , J u lia O r- F a m ig lia F a b ia n i e F a m ig lia 1 3 .3 0 T h e C ity - T e le film
(w w w .a n n o z e ro .ra i.it) è p o s s i- g u in a to » , « R ic a tto m o rta le » , g e r, M a g g ie G y lle n h a a l, G a ry m o n d , F a n n y A rd a n t, R o c h a rd T rin c h e s e . 1 4 .0 0 M tv N e w s - N o tiz ia rio
b ile m a n d a re c o m m e n ti. « C a te n e in v is ib ili» . O ld m a n . F a n ta s tic o - U s a - 2008. C re n n a . C o m m e d ia - U s a - 1995. 1 4 .0 5 T rl O n T h e R o a d
1 5 .0 0 M tv N e w s - N o tiz ia rio
23 .20 Tg2 23 .20 P a rla c o n m e - c o n S e - 22.1 1 T g c o m - M e te o 5 0 .3 0 E v e e i M u n c h ie s - S h o w 24 .0 0 In d re a m s - F ilm (1998) 23 .1 5 S .O .S . A d o le s c e n ti - 1 5 .0 5 R e a p e r - T e le film
23 .3 5 P e c c a ti - I 7 v iz i c a p ita li re n a D a n d in i 24 .0 0 T e rra - A ttu a lità 1 .0 0 M a i d ire p u p a - c o n la d i N e il J o rd a n c o n A Id a n Is tru z io n i p e r l’u s o 1 6.0 0 O n ly H its
1 .1 5 T g P a rla m e n to 24 .0 0 T g 3 L in e a n o tte - R e g io - 1 .0 0 T g 5 - N o tte G ia la p p a ’s B a n d Q u in n , A n n e tte B e n in g , 0 .1 0 V ic to r V ic to ria H o t - c o n - 1 8.0 0 L o ve Te st
1 .25 S q u a d ra S p e c ia le L ip s ia n e - M e te o 3 1 .29 M e te o 5 1 .3 5 S tu d io A p e rto - L a G io r- S te p h e n R e a , R o b e rt d u c e V ic to ria C a b e llo - 1 9.0 0 M tv N e w s - N o tiz ia rio
- T e le film 1 .1 0 93° G iro d ’Ita lia : G iro 1 .3 0 S tris c ia la n o tiz ia - L a n a ta D o w n e y J r. re p lic a 1 9.0 5 T rl O n T h e R o a d
2.1 0 A lm a n a c c o - c o n d u c e n o tte v o c e d e ll’in fl u e n z a (r) 1 .4 5 R o b in H o o d - T e le film 0 .4 6 T g c o m 1 .1 5 T g L a 7 20 .0 0 M tv N e w s - N o tiz ia rio
E le n a C o n ig lio 1 .4 0 M a g a z z in i E in s te in - O ffi- 2.0 2 M e d ia s h o p p in g 2.4 0 M e d ia s h o p p in g 0 .4 9 M e te o 1 .3 5 M o v ie F la s h 20 .0 5 R e a p e r - T e le film
2.20 A p p u n ta m e n to a l c in e m a c in a B o B a rd i 2.1 5 H e lic o p s - T e le film c o n 3 .0 0 R o b in H o o d - T e le film 2.0 0 T g 4 - R a s s e g n a S ta m p a 1 .4 0 O tto e m e z z o - c o n d u c e 21 .0 0 10 c o s e c h e o d io d i te -
2.25 L o s t b y n ig h t - T e le film 2.0 5 L a M u s ic a d i R a itre : C h ris to p h M . O rth 3 .5 0 M e d ia s h o p p in g 2.27 M o n d o c a n e n . 2 - F ilm L illi G ru b e r - re p lic a T e le film
c o n M a tth e w F o x , E v a n - A c c a d e m ia F ila rm o n i- 3 .3 0 M e d ia s h o p p in g 4 .0 5 L a c a s a d a lle fin e s tre (1964) d i G u a ltie ro J a - 2.20 S ta rg a te S g 1 - T e le film - 21 .3 0 G re e k - F ic tio n
g e lin e L illy , J o s h H o llo - c a R o m a n a : W o lfg a n g 3 .4 5 H ig h la n d e r - T e le film c h e rid o n o - F ilm (1976) c o p e tti, F ra n c o P ro s p e ri q u in ta s ta g io n e 22.3 0 S k in s - F ic tio n
w a y , T e rry O ’Q u e e n A m a d e u s M o z a rt - d a l c o n A d ria n P a u l, S ta n d i P u p i A v a ti c o n L in o 4 .0 5 M e d ia s h o p p in g 4 .20 2’ U n lib ro , c u ltu ra e a p - 23 .3 0 S p e c ia le M tv N e w s
3 .5 0 R a in o tte : M a rio R iv a - U n T e a tro O lim p ic o d i R o m a K irs c h , A le x a n d ra V a n - C a p o lic c h io , G ia n n i C a - 4 .20 C rim in a l In te n t - T e le film p ro fo n d im e n to 24 .0 0 T h e O s b o u rn e s
p ila s tro d e lla R a i; T e m p o 2.3 5 F u o ri O ra rio . C o s e (m a i) dem oot v in a , G iu lio P iz z a ra n i, 5 .0 0 P e s te e c o rn a e g o c c e d i 4 .25 C N N N e w s 1 .0 0 S o u th P a rk - C a rto n i
R e a le ; N E T .T .U N .O .; D irit- v is te p re s e n ta : F u o rio ra - 5 .1 6 M e d ia s h o p p in g F ra n c e s c a M a rc ia n o s to ria - d i R o b e rto G e r- 1 .3 0 S c a rre d
to d e ll’U n io n e E u ro p e a ; rio 5 .3 1 T g 5 - N o tte - re p lic a 5 .5 0 M e d ia s h o p p in g vaso 2.0 0 O n ly H its
Z ib a ld o n e ... c o s e a c a s o 2.4 0 R A In e w s 24 5 .5 9 M e te o 5 N o tte 6.0 5 R e b a - S itc o m 5 .0 7 C o m e e ra v a m o - S h o w 5 .4 5 N ew s

RADIOU N O RADIODU E RADIOT RE RADIO DE E J AY RADIO C AP IT AL M 20

G r 6/7/7.20/8/9/10/11/12.10/13/14/15/17
/18/19/21/23/24/1/2/3/4/5/5.30
6.1 0 Ita lia , is tru z io n i p e r l’u s o 7.3 4 L’E c o -
n o m ia in ta s c a 1 0 .1 4 Q u e s tio n e d i B o rs a
RADIO
G r 6.30/7.30/8.30/10.30/12.30/13.30/ G r 6.45/8.45/10.45/13.45/16.45/18.45/ N e w s 6/7/8/9/10/18/19/20. A c u ra d i A n - 6 Il C a ffè d e lla m a ttin a c o n A . L u c a te llo 5 -7 S o u n d z ris e 7-9 M to G o - L e a n d ro D a
15.30/17.30/19.30/20.30/21.30/22.30 22.45 d re a S e s s a , P a o lo M e n e g a tti, S te fa n ia S a - 7.5 0 R is p o n d e Z u c c o n i 8.3 0 L a te ra l c o n S ilv a 9-1 1 M e n a M e n o - D in o B ro w n 1 1 -
6 G li s p o s ta ti 8 Il ru g g ito d e l c o n ig lio 1 0 6 Q u i c o m in c ia 6.5 0 M o n d o 7.1 5 P rim a la rd i, M a rta B ra m b illa P is o n i, A . P ris c o L . B o ttu ra 9-1 2 N in e T o F iv e c o n B . S e n a - 1 2 D u a l C o re 3.0 - A lb e rto R e m o n d in i 1 2-
Io C h ia ra e l’O s c u ro 1 1 G ra z ie p e r a v e r- P a g in a 9 P a g in a 3 9.3 0 P rim o m o v im e n to 6 D e e ja y 6 T u 7 P la tin is s im a 9 Il V o lo d e l to re 9.3 0 C a p ita l T V 1 2-1 4 N in e T o F iv e 1 3 B o u le v a rd R o b io n y - C h ia ra R o b io n y

1 0 .3 6 S ta rt 1 1 .4 0 P ro n to , s a lu te 1 2.3 5 L a c i s c e lto 1 3 28 m in u ti 1 3 .3 5 U n g io r- 1 0 T u tta la c ittà n e p a rla 1 1 .3 0 M o n d o 1 2 m a ttin o 1 0 D e e ja y C h ia m a Ita lia 1 2 C h ia - c o n G . C a tta n e o 1 4 -1 7 N in e T o F iv e c o n 1 3 -1 4 T h e B o m b - D j R o s s 1 4 -1 5 m 2o -

R a d io n e p a rla 1 3 .3 5 A tte n ti a P u p o 1 4 .0 8
C o n p a ro le m ie 1 4 .4 8 H o p e rs o il tre n d
1 5 .4 0 B a o b a b 1 6.4 0 T u tti a l G iro 1 7.4 0
T o rn a n d o a c a s a 1 9.4 0 Z a p p in g 21 .1 0
Z o n a C e s a rin i 23 .0 9 D e m o 23 .27 U o m in i
e C a m io n 23 .4 0 P rim a d i d o m a n i 0 .25 L a
n o tte d i R a d io u n o
n o d a p e c o ra 1 5 C o s ì p a rlò Z a p M a n g u -
s ta 1 5 .1 5 O tto v o la n te c o n D a rio B a lla n tin i
1 6 T ra ffic 1 7 610 d i L illo e G re g 1 8 C a te r-
p illa r 1 9.4 4 G r S p o rt 1 9.5 0 D e c a n te r 21
M o b y D ic k 23 D is p e n s e r 24 E ffe tto N o t-
te 2 R a d io 2 R e m ix s o lo m u s ic a 5 T w ilig h t
c o n J o h n V ig n o la
C o n c e rto d e l M a ttin o 1 3 L a B a rc a c c ia 1 4
A d a lta v o c e 1 4 .3 0 A lz a il v o lu m e 1 5 F a h -
re n h e it 1 6 G li in c o n tri d i F a h re n h e it 1 8
S e i g ra d i 1 9 H o lly w o o d P a rty 1 9.5 0 S u ite
21 M u s ic a p e r R o m a : G e o rg e L e w is d irig e
P M J O 23 .3 0 T re s o ld i 0 .1 0 B a ttiti 1 .4 0 A d
a lta v o c e 2 N o tte C la s s ic a
m a te R o m a T riu n o T riu n o 1 3 C ia o B e lli 1 4
50 S o n g s (e v e ry d a y ) c o n A lb e rtin o 1 6 T ro -
p ic a l P iz z a 1 8 P in o c c h io 20 V ic k ip e d ia
21 .3 0 B S id e 23 D e e G ia llo 23 .3 0 D e e
N o tte , C h ia m a te R o m a T riu n o T riu n o (r),
C ia o B e lli (r) 1 .3 0 Il V o lo d e l m a ttin o (r), P i-
n o c c h io (r), D e e ja y C h ia m a Ita lia (r)
M ix o 1 7-20 Il C a ffè d e lla s e ra c o n M . C a c -
c io la 1 8.5 0 R is p o n d e Z u c c o n i 1 9.3 0 A l-
m a n a c c o d e l g io rn o d o p o c o n E . M a rre -
s e 20 V ib e c o n M . O ld a n i 21 W h a te v e r 22
F ro m D is c o T o D is c o 24 -6 C a p ita l G o ld
C a p ita l T rib u te : 9.20 - 1 0 .20 - 1 1 .20 -
1 2.20 - 1 3 .20 - 1 4 .20 - 1 5 .20 - 1 6.20
m u s ic a a llo s ta to p u ro 1 5 -1 6 P re z io s o in
A c tio n 1 6-1 8 P ro v e n z a n o D J S h o w 1 8-1 9
B e a t B o x - F is h 1 9-20 R e a l T ru s t - R o b e r-
to M o lin a ro 20 -21 m 2o H e ro e s - F u c k m e ,
I’m F a m o u s - D a v id G u e tta 21 -22 T ra n c e
E v o lu tio n - A n d re a M a z z a 22-24 S ta rd u s t
24 -1 S o u l C o o k in g 1 -5 T o th e C lu b
P02POM...............26.05.2010.............21:44:58...............FOTOC24