TA1POM...............19.06.2010.............23:15:26...............

FOTOC24

VITTORIO VENETO TREVISO SANTA LUCIA

I designer di Emo Nuovo parcheggio Scontro coi banditi
tre incoscienti per il rugby: ferito il capitano
ragazzi di successo 400 posti a Monigo Mauro Maronese

FOTOFILM
MACCA

GALLO A PAGINA 3 DE WOLANSKI A PAGINA 17 ALLEGRANZI A PAGINA 33

Facevano saltare le casse continue con l’acetilene. Arrestato intanto anche il quinto rapinatore di Ormelle

Bombe ai supermarket, 5 in cella Borghi e Paesi

delle Tre Vene2ie

Falliscono il colpo al Billa di Valdobbiadene, intercettati dalla polizia 5

CENTROSINISTRA PROTESTA A MARENO
VALDOBBIADENE. Sgomi-
nata la banda dei bombaroli,
gli specialisti dell’assalto al-
DATECI SUBITO Tagli, il Comune si dà per morto le casse continue dei super-
mercati, che facevano salta-

I CARPENTIERI re con l’acetilene. Cinque so-

MACCA
no finiti in manette, mentre
Mille epigrafi sui muri e nei bar: «Questo governo ci uccide» erano in fuga dopo aver falli-
di Daniele Ceschin to l’altra notte un colpo al Billa di Valdobbia-
dene, ancora con addosso le tute e i passa-
i dice che la moglie di Ja- montagna neri. Sono quattro padovani e un
S mes Joyce invitasse spes-
so il marito a scrivere
dei libri che la gente potesse
trevigiano, e Alberto De Domenico, 60 anni
di Montebelluna. Catturato infine anche il
quinto malvivente della rapina a Ormelle.
leggere. Credo sia la stessa ri- MION E POLONI ALLE PAGINE 30 E 36
chiesta che giunge dagli elet-

«Sigma, accuse vuote»

tori di centrosinistra (e non
solo) e che da anni vogliono
non tanto un leader, ma un
progetto comprensibile e cre-
dibile. Vale per l’Italia, ovvia-
mente, ma l’esito delle ultime
elezioni regionali lo impone Megafurto all’Usl 9, Dario replica a Pozzo
anche per il Veneto e per la
provincia di Treviso. Un otti- TREVISO. Furto all’Usl 9,
mo direttore d’orchestra sen- dalla Sigma Informatica ac-
za spartito e strumentali può cuse vuote. Questa in sintesi
fare ben poco. Del resto, qui la replica del direttore gene-
di Obama non ne vedo molti rale Claudio Dario all’indo-
in giro, e chi ha cercato di imi- mani della conferenza stam-
tarlo ha fallito miseramente. pa di Eugenio Pozzo, che ha
Mi piace la parola «cantiere». preso di mira i vertici dell’U-
Dà l’idea del lavoro quotidia- sl. «Non è stato presentato
no, di un qualcosa che prende niente di più - dice Dario - di

FOTOFILM
forma lentamente con il con- quanto già acclarato dalle
tributo di molte L’epigrafe fatta affiggere dal Comune di Mareno VIEZZER A PAGINA 34 commissioni specifiche».
SEGUE A PAGINA 15 FRIGO A PAGINA 18 Il direttore generale dell’Usl 9, Claudio Dario

Pattuglie speciali sulla Treviso-Mare

Accordo tra Roncade e Silea, tutti i weekend vigili con telelaser e alcoltest
RONCADE. Treviso-Mare
sorvegliata speciale. Accor- ALL’INTERNO
do tra Roncade e Silea per la
sicurezza della strada più fre-
quentata d’estate: pattuglie - MOGLIANO
di vigili ogni weekend, con il
telelaser e l’alcoltest. 26 Strade sbarrate
BON A PAGINA 25 per i ciclisti
INTERCETTAZIONI caos e polemiche

LIBERTÀ IN MANO - FARRA DI SOLIGO

ALLA CAMERA 35 Tombarolo

in manette
di Giovanni Palombarini
on la malinconica vicen-
- MONTEBELLUNA
C da della legge sulle inter-
cettazioni siamo arrivati
a questo punto. L’Osce ha rite- 31 Posmon, chiesa
//ABBIGLIAMENTO//C ALZ ATU R E//AC C ES S OR I nuto indispensabile interveni-
re pubblicamente per fare co-
devastata
TR EV IS O // V IA NOALES E 4 6 noscere le sue preoccupazioni. dai ladri d’offerte
A PAGINA 6
P10POM...............19.06.2010.............21:07:57...............FOTOC24

— O gnigiorno in Italia siverificano in m edia 598 incidenti

Il Presidente
PREVENZIONE D EG L I INC ID ENT I S T RAD AL I
E D IF F U S IONE C U L T U RA D EL L A S IC U REZZA
strad ali,che p ro vo cano la m o rte d i13 p erso ne
e ilferim ento d ialtre 849.* Q ualcuno avreb b e vo luto
fare ilcalciato re,q ualcun’altra la m o d ella.Q ualcuno ,
sem p licem ente,vivere. *d ato Istat 2008
TB1POM...............19.06.2010.............21:33:34...............FOTOC24
la tribuna
Tra le aziende-clienti hanno Lorenz (il loro orologio è stato lodato dal guru Sapper) Riello e Jacuzzi. E non è finita...
Emo Design, incoscienti di successo
Così tre ragazzi a Vittorio Veneto stanno cambiando il design italiano
di Francesca Gallo
VITTORIO VENETO Emo
design. Emo come emozione,
emoglobina, musica emo.
«Fate un po’ voi. Suona be-
ne, anche in inglese. E ha
messo d’accordo noi tre».
I tre sono Francesco Costa-
curta, Lukasz Bertoli e Carlo
Ciciliot. Sono i fondatori del-
lo studio di design under 32
che già vanta l’oscar mondia-
le del design di prodotto e tra
i clienti annovera Riello, Ja-
cuzzi e Lorenz.
Sono tre ma pensano all’u-
nisono e alle domande ri-
spondono in trio.
Aspettate che accendo il
registratore...
Ne abbiamo progettato
uno per la Philips.
Davvero? Bravi, siete
giovani ma pieni di sorpre-
se. Qual è il vostro segre-
to?
Il modello Emo Design.
Francesco e Lukasz possono
concentrarsi solo sul design.
Carlo sul marketing e i clien-
ti. E’ un approccio che abbia-
mo ereditato dall’Austria. A
Milano, il designer ha l’idea
e poi cerca a chi venderla.
Noi, invece, facciamo il pro-
dotto che ci chiede l’azienda.
E come nasce l’idea?
La creatività è controllata
da un metodo di lavoro che
ci consente di affrontare
qualsiasi tipo di progetto. E’
un po’ il contrario dell’arti-
sta. Il nostro è un approccio
professionale, vogliamo gui-
dare l’azienda a raggiungere
i suoi obiettivi commerciali
attraverso il prodotto.
L’esperienza all’estero
vi ha aiutato?
Sì, molto, perché ci ha con-
sentito di superare la visione
classica del design. Offriamo
un servizio che è molto diffe-
rente dal modello italiano.
Come definite la vostra
avventura?
Una parola? Incoscienza.
La stessa incoscienza che ca-
ratterizzava i giovani im-
prenditori del dopoguerra
che si buttavano all’avventu-
ra. E’ quello che manca ai
L’INTERVISTA DELLA DOMENICA
‘‘
Il segreto?
Vogliamo guidare
l’azienda
a raggiungere i suoi
obbiettivi commerciali
attraverso il prodotto
Sopra, i fondatori di Emo Design
Qui a destra, al lavoro nello studio
aperto a Vittorio Veneto
Sotto, i tre protagonisti,
da sinistra: Francesco Costacurta,
Carlo Ciciliot e Lukasz Bertoli
MACCA
giovani di oggi, che vivono
un po’ nella paura o sotto
l’ombrello dei genitori. Non
ci siamo comunque buttati
nel vuoto, ma sempre con un
25% di testa.
Qual è la vostra idea di
design?
Per noi il design non è un-
’arte, è uno strumento strate-
gico per le aziende. Le aiutia-
mo a innovare, a trovare
nuovi settori di mercato.
Perché avete scelto Vitto-
rio Veneto?
Il primo nostro cliente è
stato la MCZ di Sacile. Vitto-
rio Veneto è poi un punto
strategico da cui si può rag-
giungere facilmente l’Au-
stria, la Slovenia, Milano. In
questa area ci sono buone
aziende e buoni studi di desi-
gn. Non è comunque sempre
facile far capire le nostre
idee.
E Milano?
PRIMO PIANO DOMENICA 20 GIUGNO 2010 3
CHI SONO
VITTORIO VENETO. Nome: Emo design. Identikit: in meno
di due anni è diventato uno dei più affermati studi di design
del Veneto. Sede: alle ex Filande di San Giacomo di Veglia,
Vittorio Veneto. Segni caratteristici: è composto da ragazzi
under 32. Un’esperienza nata a inizio del 2009. Ad avere l’i-
dea Francesco Costacurta, 30 anni di Sacile, single, laurea in
design industriale al Politecnico di Milano. Due anni in Fran-
cia alla Decathlon, poi il trasferimento in uno studio a Vien-
na. Qui ritrova il compagno di università Lukasz Bertoli, 32
anni, di Mantova, sposato, un bambino.
A Vienna nasce l’idea di aprire uno studio in proprio. E’ il
2008. I due si mettono alla ricerca di un socio per il marke-
ting e il commerciale. Si ricordano di un amico, Carlo Cici-
liot, 28 anni di Fregona, laurea in relazioni internazionali e
master in organizzazione e sviluppo economico a Bologna.
Detto e fatto: nasce Emo design.
I primi passi sono nella mansarda di casa Ciciliot a Frego-
na. Poi l’aggiudicazione del bando del Comune di Vittorio Ve-
neto per l’incubatore d’impresa a San Giacomo di Veglia. Ec-
co pronta la nuova sede dove si aggiungono al team Daniele
Bertoli, 26 anni, fratello di Lukasz, design della comunicazio-
ne, e Alberto Tonini, design di prodotto, 28 anni, di Oderzo,
laurea in design di prodotto.
Emo design ha vinto il concorso per i 75 anni di Lorenz. Il
loro orologio è stato esposto a New Delhi in India presso l’Ita-
lian Cultural Center. A Essen, in Germania, hanno vinto il
Reddot Design Award 2010 con la cappa aspirante «Prestige»
della Falmec, battendo 1600 aziende da 57 paesi del mondo,
MACCA
per un totale di 4.252 progetti in concorso. (f.g.)
bili.
E allora cosa avete pen-
sato di fare?
Abbiamo cercato di creare
una rete tra i migliori studi
di design del Nord est. Per
ora hanno aderito una deci-
na di studi. Tutti di giovani
professionisti. Cerchiamo
scambi di esperienze, forma-
zione e progetti comuni. Con-
findustria è molto interessa-
ta. Ne è già nato un progetto
sulla sostenibilità, nel quale
ad ogni studio è associata un-
’azienda. Verrà presentato il
26 agosto alla Biennale del-
l’architettura di Venezia. Poi
andrà a Verona per la fiera
del mobile. Sarà presentato
nella mostra «Abitare il tem-
po» dedicata all’architetto
Mendini.
A parte questo, su cosa
MACCA
lavorate ora?
‘‘
Su molti progetti. In parti-
colare, per Jacuzzi stiamo
Avventurosi? sviluppando nuove vasche
Come i giovani da bagno.
Cosa dicono i vostri ami-
imprenditori ci?
del dopoguerra: Hanno molto rispetto per
quello che stiamo facendo.
quello che manca Ci dicono: bravi, di questi
tempi. Non sono molti i gio-
a tanti coetanei oggi vani che in Italia si buttano
MACCA
MACCA
in nuovi progetti. All’estero
è più facile, ma qui in Italia è
raro. Credo che dipenda an-
Milano è la capitale del de- che dal nostro entusiasmo.
sign ma è molto autoreferen- Ci abbiamo messo un po’ per
ziale, legata a studi molto co- far capire che lavoro faccia-
stosi ed esclusivi. Invece il mo. Un anno a spiegarlo a
design deve essere per tutti. mia nonna.
La più bella soddisfazio- Il vostro punto di forza?
ne? Essere giovani.
Ce l’ha data l’architetto Ri- E i guadagni come van-
chard Sapper, bavarese di no?
origine, milanese di adozio- La maggior parte dei no-
ne. Un maestro del design ita- stri incassi li investiamo per
liano. Sapper era il principa- crescere, per aumentare i no-
le giurato del concorso della stri collaboratori. Non ci in-
Lorenz. Quando ha scelto la teressa girare in Porsche,
nostra proposta ha detto: crediamo nella nostra azien-
questo orologio lo comprerei da.
subito. Un aneddoto?
E’ vero che state lavoran- Un giorno ci fermiamo al
do su una rete di designer semaforo a Vittorio Veneto e
del Nord est? vediamo il nostro orologio
L’idea è nata alla Design Lorenz al polso di una bella
Library a Milano dove abbia- donna. E’ stato molto emozio-
mo presentato il nostro pro- nante. Ci ha fatto capire che
getto. Proprio lì ci siamo ac- forse ce l’avevamo fatta.
corti che in Veneto manca
una cultura del design e che
le istituzioni non sono sensi-
VA4TCM...............19.06.2010.............23:26:24...............FOTOC24

4 DOMENICA 20 GIUGNO 2010 ATTUALITÀ la tribuna

LA CRISI Momenti di tensione per uno striscione dei Cobas

La Fiom: «E’ stata una manifestazione di regime»

Pomigliano, in duemila per il sì

Fiaccolata per le vie della città, nel corteo anche molti impiegati
di Ferruccio Fabrizio
POMIGLIANO. Gennaro Gallo,
operaio, ha portato una torta. Si è
messo in testa al corteo e sul dol-
ce, pagato 50 euro, ha scritto con
zucchero gelatinoso il suo slogan:
«Fiat Giambattista Vico devi esse-
re il trascinatore del sud Europa».
I sindacati ci sono tutti
tranne la Fiom che ieri si è
allineata con i Cobas nel defi-
nire l’iniziativa una «manife-
stazione di regime». Al tra-
guardo sono arrivati circa in
mille e cinquecento ma sui
numeri, come su referen-
dum, non c’è accordo. Oltre
duemila partecipanti secon-
do gli organizzatori, poco più
in un sì che dia un futuro
non solo al «Vico» ma all’in-
Sfilano in duemila, forse qualcu- tero Sud».
no meno. Partono in 700 dalla se- Plaude all’iniziativa il se-
de dello stabilimento, hanno dise- gretario generale della
gni con un panda, il nome della Fim-Cisl di Napoli, Giuseppe
macchina che vogliono produrre. Terracciano. «La manifesta-
Sullo striscione c’è: «Sì all’accor- zione organizzata a Pomiglia-
do, si per Pomigliano». no testimonia che abbiamo
visto giusto e fatto bene a
sbloccare l’investimento per
il “Vico”. Mi auguro che la
Fiom si ravveda e insieme a
noi ritorni a lavorare per il
futuro del territorio napole-
tano e campano».
La Fiom non raccoglie, tut-
ti i suoi iscritti hanno diser-
tato la manifestazione. Il giu-
dizio di uno dei suoi iscritti
più attivi, Giorgio Marraffi-
LIGHTIMAGE

di mille ssecondo un primo no, 33 anni, è tagliente: «Ho

comunicato della polizia.
Tanti comunque i colletti
bianchi, pochi gli operai.
Insieme hanno sfilato dal-
l’ingresso 2 dello stabilimen-
una decina di Cobas che sul
cavalcavia hanno esposto
uno striscione con la scritta
letto che su iniziativa del Pdl
800 cittadini hanno firmato
In duemila ieri per il comitato del sì al refe-
a Pomigliano rendum e alla manifestazio-
per la fiaccolata ne non c’erano più di 1500

to a piazza Primavera dove il
corteo si è sciolto intorno al-
le 19 per colpa di un improv-
viso temporale. Scortato da 4
camionette delle forze dell’or-
dine, il corteo ha sfilato tran-
quillo pacifico con la presen-
za di numerose famiglie,
mamme e bambini. Unico
momento di tensione al pas-
saggio sotto il ponte della Cir-
cumvesuviana, presidiato da
«Servi del padrone». Ai Co-
bas che urlavano slogan con-
tro i manifestanti, questi
hanno risposto scandendo in
coro «Pomigliano, Pomiglia-
no».
Giovanni Orlando, operaio
addetto allo stampaggio, spo-
sato con 4 figli, delegato Fim
Cisl, è stato uno dei primi ad
arrivare davanti alla fabbri-
ca: «Una grossa manifestazio-
a favore del sì
al referendum
ne con duemila persone, ope-
rai e impiegati uniti in un so-
lo grido “vogliamo l’accor-
do”. Se qualcuno dice che c’e-
rano pochi operai sbaglia: i
colletti bianchi sono 350 in
azienda, per arrivare a due-
mila ce ne vuole. Se il sì non
passa? Passerà, dopo la rispo-
sta di stasera supereremo an-
che l’80 per cento perché l’o-
peraio è stanco, a Pomiglia-
no sono 4 mesi che siamo fer-
mi».
Una manifestazione spon-
tanea dunque, nata sul passa
parola, dicono capi squadra
e capi reparto. Nessuna pres-
LIGHTIMAGE
sione aziendale, è il loro mes-
saggio. Lorenzo, uno dei capi
squadra, fa capire che nessu-
no ha condizionato la scelta
di manifestare per il sì al re-
ferendum. «Abbiamo spiega-
to ai lavoratori i termini del-
l’accordo e ora sta a loro deci-
dere, anche se noi speriamo
persone. Chiedo, se i colletti
bianchi sono circa 400 dov’e-
rano tutti gli operai? Sul refe-
rendum non diamo indicazio-
ni di voto nemmeno dopo
questa manifestazione né
tantomeno diciamo di non
andare a votare. Il punto è
che non si può cambiare una
legge italiana con una mino-
ranza territoriale».
A RIPRODUZIONE RISERVATA
VA5TCM...............19.06.2010.............22:30:07...............FOTOC24

la tribuna ATTUALITÀ DOMENICA 20 GIUGNO 2010 5

LA MANOVRA Avvertimento a Bossi, tifando Paraguay

e con il «Va’, pensiero» non si fa il federalismo

Bersani: anche i ricchi devono pagare

Il leader del Pd attacca il governo. «Il premier rispetti la Costituzione o vada a casa»
di Annalisa D’Aprile
ROMA. «In questa manovra pagano gli insegnanti, i bi-
delli, i poliziotti, ma quelli con il reddito di Berlusconi
pagano zero». E’ un attacco duro al presidente del Consi-
glio ed alla manovra finanziaria «senza idee» quello che
Bersani, leader del Pd, lancia dal palco del Palaeur.
Chiamato a raccolta dal se- non quelli degli italiani. La
gretario nazionale del Parti-
to democratico, il popolo dei
sua è una macchina tarata
per accumulare consensi,
circoli regionali ha affollato
il Palalottomatica dell’Eur e
non per fare governo». Sulla
Costituzione, a cui il presi-
applaudito a lungo l’interven- dente imprenditore vuole ri-
to di Pierluigi Bersani. Indet- mettere mano, Bersani citan-
ta contro la manovra econo- do l’articolo 1 aggiunge:
mica varata dall’esecutivo, «Quelle forme e quei limiti
la manifestazione si è chiusa sono una magistratura indi-
con l’annuncio delle prossi- pendente, una libera infor-
me mosse del partito e della mazione, l’uguaglianza di
partenza della «campagna fronte alla legge. Se tutto
d’estate sui temi sociali e de- questo non si può cambiare e
mocratici». Presente e schie-
rato in prima fila, lo stato
se non gli piace, che vada a
casa».
Sul palco lo stato maggiore del Pd
maggiore del Pd: Walter Vel- Il segretario democratico Interventi di operai, insegnanti e
troni, Piero Fassino, Dario si domanda «quanti turni de-
Franceschini, Rosy Bindi, Li- vono fare gli operai prima poliziotti. E spuntano le vuvuzelas
via Turco, Susanna Camus- che si possa toccare un petro-
so, prossima alla guida della liere?» ed entra nel cuore del
Cgil al posto di Guglielmo suo discorso criticando Nella foto
Epifani. aspramente la manovra del in alto
Quando il capo dell’opposi- prossimo biennio: «E’ sba- il segretario
zione parte con il suo affon- gliata e depressiva, riduce i del Pd
do al premier, la platea s’in- consumi e gli investimenti, Pierluigi
fiamma: «Berlusconi incar- mette in mano a regioni e co- Bersani
na la teoria di un uomo solo muni una pistola perchè spa-
al comando che non ci ha rino al popolo, ci riporterà al-
portati mai da nessuna par- lo stesso punto di prima do-
te. Ha risolto i suoi problemi, po aver dato un’altra botta ai
redditi medio bassi, contiene
più di 2mila emendamenti
ma non c’è nemmeno un’i-
dea, nulla che sappia di cre-
scita e sviluppo». Nel suo in-
tervento, Bersani lancia una
stoccata anche alla Lega ed
al ministro Bossi manda un
messaggio: «Guarda Umber-
to che con il “Va’, pensiero”
o tifando Paraguay non si
mangia, né si fa il federali-
smo. Questa Lega qua è dura
sugli inni e sulla Nazionale
di calcio, ma con i miliardari
è mollacciona».
Le proposte del segretario,
che chiede anche la soppres-
sione delle Province nelle
città metropolitane e l’accele-
razione della riduzione del
numero di parlamentari, tor-
nano a puntare sulla lotta al-
l’evasione e sul principio che
chi ha di più deve contribui-
re di più.
Sventolano le bandiere
con il simbolo del Pd, alcuni
hanno portato, e dato fiato,
perfino alle vuvuzelas, le
trombette tormentone dei
Mondiali del Sudafrica. Nel
palazzetto dello sport del-
l’Eur c’è il popolo colpito dal-
le misure economiche: ope-
rai, poliziotti, insegnanti, al-
cuni di loro prendono la pa-
rola sul palco. Forse ci si
aspettava un pò più di af-
fluenza, ma Luca e Matteo,
due giovani democratici ve-
nuti dalle Marche, non sono
d’accordo: «Il Palaeur è pie-
no - dicono - e, soprattutto,
ha parlato il paese reale, più
che la dirigenza di partito, l’i-
dentità del Pd è nelle perso-
ne comuni».
A RIPRODUZIONE RISERVATA
CARO TARIFFE
Le stime di Nomisma energia
Aumenta il prezzo del gas
in arrivo stangata
da 28 euro a famiglia
ROMA. Nuovo rincaro in vista per
le famiglie sul fronte delle bollette
che dal primo luglio - secondo le sti-
me di Nomisma energia - potrebbero
salire di 28 euro su base annua. Com-
plice un aumento del gas di circa 33
euro, solo in parte compensato da un
calo, di quasi 5 euro, delle tariffe del-
la luce. Si prevede nel prossimo tri-
mestre un +3,3% per il metano ed
un calo dell’1,1% dell’elettricità. L’ul-
tima parola spetterà all’Authority
per l’energia che entro fine mese do-
vrà rendere noto l’aggiornamento ta-
riffario per il trimestre luglio-settem-
bre 2010. Se le stime trovassero con-
ferma, solo dall’inizio del 2010 le fa-
miglie si ritroverebbero a spendere
circa 65 euro in più per luce e gas su
base annua: l’atteso rincaro di 28 eu-
ro si andrebbe ad aggiungere all’au-
mento di 16 euro scattato il primo
gennaio scorso e all’incremento di 21
euro in vigore dal primo aprile. (a.g.)

I TAGLI
di Nicola Corda
ROMA. «Credo che alla fi-
ne ne resteranno pochi». Giu-
seppe Vegas, viceministro
dell’economia consegna ai
cronisti la sua previsione sul-
la carica dei 2550, ovvero la
valanga di emendamenti pio-
vuta sulla manovra corretti-
va da 24,9 miliardi all’esame
della commissione Bilancio
del Senato. A metà tra la mi-
naccia e il buonsenso, il go-
verno si appresta a mettere
in sicurezza il convoglio che
da domani dovrà affrontare i
numerosi assalti.
Ben 1205 proposte di modi-
fica al decreto arrivano dalla
maggioranza, 89 dalla Lega e
altrettante dalla pattuglia fi-
niana. La seconda metà degli
emendamenti, 1265, sono sta-
ti depositati dalle opposizio-
Giulio Tremonti
ni. Quelli targati Pdl e Lega
dovranno passare tutti attra-
verso almeno due filtri, quel-
lo scontato dell’ammissibi-
lità attraverso la tagliola del-
la copertura finanziaria e il
vaglio del comitato istituito
Gasparri e Quagliariello, che
in collegamento con il gover-
no dirà l’ultima parola.
Emendamenti, ecco la scure di Tremonti
Pdl all’assalto della diligenza, cambiano pensioni e invalidità
Resta la stretta
sulle Regioni
ma potrebbe essere
rimodulata. Il valore
totale delle misure
deve restare invariato
La terza sforbiciata la darà
il maxiemendamento al qua-
le sta lavorando in queste
ore l’esecutivo che presumi-
bilmente ne assorbirà una
parte. Saldi invariati, né un
euro di più né uno di meno,
assicurano i ministri Sacco-
ni e Fazio annunciando le
modifiche che giungeranno
in commissione a ridosso del-
la partenza dell’esame previ-
sta per martedì.
Ci sarà certamente l’intro-
duzione dello scalone unico
per parificare l’età pensiona-
bile a 65 anni tra uomini e
donne nella pubblica ammi-
nistrazione. Altra certezza è
la cancellazione della norma
che prevede l’innalzamento
della soglia all’85 per cento
per poter ottenere l’assegno
di invalidità e che aveva pro-
vocato una vera rivolta.
Nel pacchetto governativo
dovrebbe trovare posto an-
che lo spostamento di sei me-
si per il pagamento delle tas-
se per i terremotati abruzze-
si e una deroga al blocco del
turn over nella sanità già col-
pita dal taglio del 50 per cen-
to dei contratti a tempo e che
si abbatte su infermieri e me-
dici di pronto soccorso. Nel
campo della sanità correzio-
ni in arrivo anche sull’au-
mento dei farmaci generici e
per la salvaguardia delle far-
macie rurali. Forse potrebbe
figurare anche una modifica
sui cosiddetti ‘certificati ver-
di’ per i quali è prevista al
momento l’abolizione del
riacquisto di quelli in ecces-
so da parte del Gse.
Nonostante le aperture dei
giorni scorsi non è chiaro co-
me il governo intenda inter-
venire sul riequilibrio dei pe-
santi tagli assegnati a Regio-
ni e Comuni. La sfida nella
maggioranza è aperta e il
pacchetto di emendamenti
presentato dai finiani, pur ri-
spettando i saldi, interviene
sulla filosofia della mano-
vra.
«Occorre sostenere la cre-
scita» — dice il capofila al Se-
nato Mario Baldassarri che
punge Tremonti dandogli del
tributarista mentre lui ha
studiato a Boston. «Tagliamo
i contributi a fondo perduto
per le imprese trasformando-
li in crediti d’imposta e la
spesa improduttiva». Inter-
venti che secondo i finiani
potrebbero andare a finanzia-
re il coefficiente familiare, la
cedolare secca sugli affitti e
il taglio dell’Irap nella com-
ponente lavoro.
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Lo studio della Cgia di Mestre: nel 2009 nate mille imprese al giorno La Casa Bianca saluta positivamente l’annuncio, così una crescita più equilibrata
Già semplice far nascere un’impresa Pechino apre a Obama: yuan più forte
la vera lotta contro fisco e burocrazia per aiutare la ripresa dell’economia
ROMA. Nonostante la crisi immediatamente viene inol- PECHINO. La Cina cede al- oggi la Peoplès Bank of Chi-
economica, nel 2009 sono na- trata anche all’Agenzia delle le pressioni degli Stati Uniti na.
te oltre 1.000 imprese al gior- Entrate, all’Inps e all’Inail». e annuncia: lo yuan sarà più L’annuncio della Cina ha
no. E’ il dato fornito dalla Secondo Giuseppe Borto- flessibile. Per quasi due anni sollevato consensi unanimi
Cgia di Mestre a dimostrazio- lussi, segretario della Cgia di la moneta nazionale cinese è da più parti. Dominique
ne del fatto che «già oggi apri- Mestre, «i problemi da af- stata legata a doppio filo al Strauss-Kahn, direttore del
re un’impresa non costitui- frontare subito, semmai, so- dollaro (ad un tasso di cam- Fondo monetario internazio-
sce più un grosso ostacolo co- no altri». L’associazione chie- bio rimasto praticamente im- nale ha detto che «contri-
sì com’era qualche anno fa». de di «diminuire la burocra- mobile a 6,83 yuan per dolla- buirà ad incrementare il red-
Gli artigiani mestrini saluta- zia e il carico fiscale che gra- ro dal luglio 2008), alimentan- dito delle famiglie cinesi e
no «con soddisfazione» le va su tutte le imprese; ridur- do il malcontento degli Usa. fornire incentivi necessari a
nuove misure di semplifica- re per legge i ritardi nei tem- Il presidente Usa Barack reindirizzare gli investimen-
zione burocratica messe in Giuseppe Bortolussi pi di pagamento; sbloccare i Obama saluta quindi positi- Yuan cinesi e dollari Usa ti verso le industrie che ser-
cantiere dal governo. Tutta- circa 70 miliardi di euro di vamente l’annuncio: «La de- vono i consumatori cinesi».
via, ricordano che «dal pri- qualsiasi neo imprenditore pagamenti che le Regioni e cisione della Cina di aumen- guardare la ripresa e contri- Anche la Commissione Ue
mo aprile di quest’anno è si può collegare via telemati- gli enti locali non riescono a tare la flessibilità del suo tas- buire ad una economia globa- plaude alla decisione: «Por-
possibile avviare un’impresa ca con il sito della Camera di effettuare per i vincoli impo- so di cambio - ha detto Oba- le più equilibrata». Ad an- terà benefici sia per l’econo-
con una semplice comunica- Commercio e fare la comuni- sti dal Patto di stabilità inter- ma - è un passo costruttivo nunciare che la moneta cine- mia cinese sia per l’econo-
zione via internet. Ovvero, cazione di inizio attività, che no». (a.g.) che può contribuire a salva- se sarà più flessibile è stata mia globale».
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6 DOMENICA 20 GIUGNO 2010
«Sono quasi dieci milioni gli italiani intercettati». Il Pd teme nuovi voti di fiducia
Legge bavaglio, Berlusconi apre
Il premier: sì a modifiche ma questa legge va fatta subito
di Maria Berlinguer
ROMA. Silvio Berlusconi apre alle modi-
fiche ma non demorde sulle intercettazio-
ni. E spara la cifra degli italiani ascolta-
ti: «A dispetto di quello che dice l’Anm po-
trebbero essere dieci milioni».
«Dobbiamo impedire che que-
sta legge subisca la triste sor-
te che di solito tocca alle leg-
gi che non piacciono alla sini-
stra e ai suoi pm politicizza-
ti: cambiamola, emendiamo-
la, rivediamola, ma approvia-
mola è nell’interesse di tutti,
altro che casta», esorta il pre-
mier nell’audiomessaggio ai
“Promotori della libertà”.
Dunque via libera alle modi-
fiche chieste dalle opposizio-
ni e dai finiani, purchè si fis-
si un termine per il varo del-
la legge e si evitino «le calen-
de greche».
Il leader del Pdl sottolinea
la fedeltà di Umberto Bossi
che pure, dopo un incontro
con Gianfranco Fini, lo ave-
va messo in guardia sull’at-
teggiamento di Giorgio Napo-
litano. «E’ un alleato sicuro»,
dice. Poi denuncia «l’abuso
sistematico delle intercetta-
zioni telefoniche e la loro
pubblicazione sui giornali e
addirittura in televisione».
«Nessuno sta mettendo in di-
scussione l’utilità delle inter-
cettazioni nella lotta al terro-
rismo e alla criminalità orga-
nizzata e non è vero che si
vuole tutelare una presunta
on la malinconica vi-
C cenda della legge sul-
le intercettazioni sia-
mo arrivati a questo pun-
to. L’Osce, l’Organizzazio-
ne per la sicurezza e la
cooperazione in Europa,
ha ritenuto indispensabi-
le intervenire pubblica-
mente - cosa che ben di ra-
do avviene - per fare cono-
scere al Parlamento italia-
no le sue preoccupazioni
«per una legge che potreb-
be seriamente ostacolare
il giornalismo investigati-
vo in Italia», con tanto di
richiesta di modificarne il
testo «in sintonia con gli
standard internazionali
sulla libertà di espressio-
ne».
Sono le testuali parole
di Dunja Mijatovic, re-
sponsabile, nell’ambito di
quella organizzazione,
per la libertà dei media.
ATTUALITÀ
IL CASO
«Via al nuovo centro» I favori del Cavaliere
ROMA. «Non so se si chiamerà partito
della Repubblica, o della nazione oppure
polo centrale». E’ comunque una forza già
in cammino «con l’amico Casini» e le com-
ponenti che ci staranno. Lo ha detto Fran-
cesco Rutelli ad un seminario dei repubbli-
cani europei. L’ex ministro spinge sull’ac-
celeratore per la formazione del nuovo
soggetto politico moderato anche in previ-
Il leader sione di una caduta di Berlusconi per ma-
dell’Idv no di Bossi. «La Lega Nord - sostiene infat-
Antonio ti - staccherà la spina al governo quando
Di Pietro la riforma del federalismo si rivelerà di
impossibile realizzazione, perché non ha
nessun interesse per l’intera nazione».
Pier Ferdinando Casini, nella stessa occa-
sione, si è detto certo che il federalismo si-
gnificherà nuovi costi. E ribadito la vo-
lontà di dar vita ad una «nuova formazio-
ne». (a.g.)
casta come affermano, sapen- ipotizza 10 milioni di intercet-
do di mentire, la sinistra, la tati, val a dire un italiano su
lobby dei magistrati politiciz- sei». «E’ un numero che non
zati e i giornalisti di sinistra: ha eguali al mondo», insiste.
il problema è e grave, siamo «Negli Usa dove la popolazio-
tutti spiati», avverte. ne è superiore di sei volte al-
Il Cavaliere dà i numeri la nostra le intercettazioni
del fenomeno. In Italia, assi- non arrivano neppure a 20mi-
cura, ci sono quasi 150mila la e i telefoni intercettati ne-
telefoni sotto controllo, se gli gli Usa, in Gran Bretagna,
intercettati parlano, magari Germania e Francia non arri-
del tempo, con altre 50 perso- vano alla metà degli intercet-
ne arriviamo a 7 milioni e tati in Italia».
mezzo di italiani controllati Berlusconi lamenta i trop-
e «non è lontano dal vero chi pi «veti» parlamentari. Si ap-
L’OPINIONE
Un solo rilievo è suffi-
ciente per evidenziare la
ragionevolezza di simili
preoccupazioni: fra le al-
Libertà di idee nelle mani della Camera
tre, si vogliono introdurre di Giovanni Palombarini
pesanti sanzioni non solo
per i giornalisti, ma an- vole Maurizio Gasparri
che per gli editori dei gior- ha aggiunto: «L’Osce si
nali che dovessero pubbli- presenti alle elezioni, con-
care atti o documenti con- quisti seggi e chieda modi-
siderati coperti da segre- fiche alla legge». Quasi a
to, con conseguenti inevi- voler evidenziare che
tabili controlli e censure quando si tratta di dare
da parte degli stessi edito- schiaffoni a qualche orga-
ri, che di certo non voglio- nismo europeo, gli espo-
no guai, sulle redazioni. nenti del Pdl non sono se-
Qual è stata la risposta condi agli alleati della Le-
dei governanti italiani? ga.
Se il ministro degli Esteri Con fermezza, dice il mi-
ha fatto notare «attraver- nistro Frattini. Con fer-
so i canali diplomatici, mezza si muove il presi-
con fermezza, l’inopportu- dente del Consiglio, che a
nità di tale intervento su mo’ di ultimatum fa sape-
una misura legislativa il re che sulle intercettazio-
cui iter non è completa- ni non si cambia una vir-
to», con la disinvoltura gola e che la Camera deve
che lo caratterizza l’onore- approvare subito, senza fa-
la tribuna
IL CORSIVO
Specchio specchio delle mie brame, chi è il
prediletto del Cavaliere? Non c’è pace nel
Pdl dove, dopo la separazione fra finiani
ed ex An, anche fra i berluscones scatta
una «competition» tutta particolare. La
Gelmini, Bondi, Frattini e Sacconi hanno
lanciato ieri «Liberamente» fondazione
(non corrente per carità) di chi ha Berlusco-
ni come unica stella polare. Nello stesso
giorno però il Cavaliere spedisce l’ennessi-
mo messaggio ai «Promotori della libertà»
della Brambilla, che non manca maligna-
mente di segnalarlo. A chi dunque i favori
del premier? Si profila, nella politica italia-
na, lo spalancarsi di una conflittualità del
tutto inedita, quella fra chi è più lesto a
soddisfare i voleri del Cavaliere e a conqui-
starne dunque le grazie. Farà bene alla de-
mocrazia? (a.p.)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
Il premier Silvio Berlusconi
pella al popolo del Pdl, ai Pro- agenda restano prioritarie le ti i percorsi per l’approvazio-
motori per la libertà. «Per riforme istituzionali. «Fare ne delle leggi». Tutte riforme
questo vi chiedo di unire la leggi sta diventando ogni «condivise dalla Lega». Dura
vostra voce alla mia per dire giorno più difficile e lo sarà l’opposizione. «Berlusconi si
che è in pericolo il sacrosan- fintanto che non saremo riu- rassegni, il progetto P2 non
to diritto alla privacy. Non si sciti ad approvare le riforme verrà realizzato», attacca An-
può dire altro quando anche istituzionali necessarie per tonio Di Pietro. Invita a non
il più innocente dei cittadini ammodernare l’architettura abbassare la guardia Pier
viene sottoposto alle intercet- costituzionale dello Stato, co- Luigi Bersani. «Dicono che
tazioni, spiato per mesi e poi sì da dare al nostro premier stanno riflettendo, bene ma
messo alla gogna sui giorna- gli stessi poteri degli altri lea- attenti: loro fanno alt, non
li». der europei, riducendo il nu- trovano la quadra, si rimetto-
Ma non è solo una sorta di mero dei parlamentari e di no l’elmetto e via con i voti
«Spectre» a preoccupare il ca- chi vive di politica e renden- di fiducia...».
po del governo. Nella sua do meno lunghi ed estenuen- A RIPRODUZIONE RISERVATA
deralismo?). no impietose con l’Italia.
Con fermezza si esprime
anche il ministro Sandro
Bondi, che a un’osserva-
C’è dunque da sperare che
il passaggio della legge al-
la Camera non sia una for-
zione di un parlamentare malità burocratica, nei
del Pdl sui profili di inco- fatti espropriativa di quel-
re storie (e se nel Pdl qual- stituzionalità della legge le che sono le prerogative
cuno non ci sta, che se ne risponde: «E’ riprovevole dei deputati. E che, anche
vada: l’antico sistema del- che l’onorevole Italo Boc- attraverso un rapido di-
le espulsioni dal partito chino utilizzi argomenti battito, si possano correg-
sembra dunque tornare di risibili e inappropriati» gere almeno le storture
moda). (che tali non appaiono, più evidenti, dalle drasti-
L’importante, per lui, è per la verità, a molti giuri- che limitazioni alle inter-
di andare in vacanza dopo sti). cettazioni ambientali al
avere finalmente dato una E la libertà di stampa? tetto di 75 giorni per le in-
prima «regolata» a quella Già l’Italia si caratterizza tercettazioni telefoniche,
magistratura e a quella fra tutte le democrazie dalla intercettabilità dei
stampa che tante volte ha per una situazione che ve- reati satelliti dei delitti di
indicato come suoi opposi- de il capo del governo pro- mafia alle sanzioni per gli
tori. prietario di un grande in- editori.
Con fermezza reagisce sieme di media e capace di Essendo ormai la Lega
anche il ministro Gian- influire in modo diretto totalmente allineata a Be-
franco Rotondi, che per su una parte consistente lusconi, sarà la componen-
frenare i tanti dissensi della televisione pubblica. te finiana del Pdl a dover
non esita a prospettare il E’ noto, del resto, che le tentare, con l’opposizio-
ricorso alle elezioni antici- classifiche internazionali ne, di ottenere questi ri-
pate (e la manovra? e il fe- sulla libertà di stampa so- sultati.
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la tribuna ATTUALITÀ DOMENICA 20 GIUGNO 2010 7

ALTA MODA Distribuite nei discount

di tutto il nord Italia
Maxisequestro
Muore modello, giallo a Milano di mozzarelle
Tom Nicon, 22 anni, era considerato una delle stelle emergenti Diventavano blu
MILANO. Tom Nicon, mo- spieghiamo, non l’avremmo TORINO. Quelle mozzarelle, una
dello francese di 22 anni, è mai immaginato. Ieri pome- volta aperta la confezione, si colora-
morto precipitando dalla fi- riggio quando abbiamo avu- vano di blu. Un fenomeno filmato
nestra dell’appartamento di to la notizia siamo rimasti con un telefonino da una donna e de-
uno stabile di Milano dove in sconvolti, anche adesso sia- nunciato ai carabinieri del Nas di To-
questi giorni abitava. Il cor- mo molto tristi» dice Donatel- rino, che ne hanno sequestrate 70 mi-
po è stato trovato nel cortile la Versace, prima della sua la presso una importante piattafor-
venerdì nel primo pomerig- sfilata. Martyn Bal, lo stili- ma della grande distribuzione. Era-
gio. Il giovane era impegnato sta della linea uomo di Versa- no destinate a numerosi discount di
nelle sfilate della settimana ce conosceva bene Tom Ni- tutto il Nord Italia. Le mozzarelle
della moda maschile. Per ora con, uno dei giovani (22 an- provenivano
la morte del giovane è anco- ni) più promettenti modelli da uno stabi-
ra un mistero. L’ipotesi più europei, gestito a Milano dal- limento indu-
probabile sembra essere la D Management che lo ave- striale tede-
quella del suicidio, ma non si va sistemato in un alloggio sco, presso il
escludono né l’incidente né di via Papiniano dove è avve- quale era sta-
altre possibilità. nuto quello che a tutti appa- to commis-
L’allarme è stato dato at- re come un suicidio. sionato dalla
torno alle 14.30: nel cortile Tom era un francese, mol- società italia-
del palazzo di viale Papinia- to esile e pallido, con l’aria na che lo
no 42 è stato notato il corpo ancora più giovane, quasi da commercia-

ZANGIROLAMI

del giovane riverso per ter-
ra. Immediatamente è stato
allertato il 118, ma il medico,
giunto sul posto, non ha potu-
to fare altro che constatare
la morte del modello, notissi-
mo nell’ambiente dell’alta
moda maschile. Il modello
francese era ospite da alcuni
amici in un appartamento al
quinto piano.
La polizia sta comunque la-
vorando intorno all’ipotesi
ZANGIROLAMI
adolescente. Si dice che aves- lizza.
se avuto una delusione d’a- Al momen-
more per una ragazza, ma è to i militari
ritiene tra il quarto e il sesto. che ore prima aveva fatto le un si dice. Martyn non riesce dell’Arma non conoscono i motivi
Ad accorgersi di quanto suc- prove per Versace. «Dopo di a trattenere le lacrime, ma della strana pigmentazione che l’ali-
cesso è stata la custode che, che sarebbe dovuto andare non dice nulla se non, allar- mento assume a contatto con l’aria. I
dopo averlo visto rientrare, alla sua agenzia ma non è gando le braccia: «Chi può sa- campioni del prodotto sono stati in-
ha sentito un tonfo in cortile. mai arrivato». Da quanto è pere? Non ce lo spieghiamo, viati ai laboratori dell’istituto Zoo-
Subito la donna ha chiamato filtrato dagli ambienti della qui con noi era normale, non profilattico di Torino e al centro anti-
la polizia. Gli amici del ragaz- moda, Tom Nicon potrebbe dava a vedere un dramma co- doping dell’ospedale San Luigi Gon-
zo in quel momento non era- essersi ucciso per una delu- sì forte». zaga di Orbassano (Torino). Ci vorrà
no in casa. sione d’amore. Non è la prima volta di qualche giorno per stabilire se con-
Il sito dell’agenzia per cui «Ieri mattina Tom era qui una morte tragica nel mondo tengono sostanze tossiche e solo in
ZANGIROLAMI

del suicidio. Secondo i rilievi
della scientifica, il giovane si
sarebbe lanciato da una por-
ta-finesta che dalle scale del-
lo stabile dà sul cortile inter-
no. Non si sa però esattamen-
te da quale piano, anche se si
Nicon lavorava è stato lista-
to a lutto e gli ha dedicato la
home page ricordandolo co-
me una persona «speciale» e
«brillante». Come ha spiega-
to invece un amico al blog-
ger Isaac Likes, il modello po-
con noi a fare il fitting (la
prova dei vestiti della sfilata,
ndr), era normalissimo, tran-
In alto quillo. Aveva fatto con noi
Tom Nicon, già 3-4 sfilate, era un ragazzo
il modello dolcissimo. Un gesto come
morto a Milano quello, davvero non ce lo
dell’alta moda. Nel novem-
bre scorso a Parigi una top
model sud-coreana si era im-
piccata. In aprile a New
York era stato trovato morto
in casa un modello america-
no.
questo caso potranno essere formula-
te ipotesi di reato. I carabinieri han-
no comunque scongiurato pericoli al-
la salute pubblica: tutte le mozzarel-
le blu in circolazione sono state riti-
rate dal mercato, nessuno può trovar-
le sui banconi.

Rubavano preziosi ai cadaveri VIAREGGIO

Bari. Sapeva di andare male a scuola ma non osava confessarlo ai genitori

Denunciati dipendenti comunali Decine di indagati

per le 32 vittime Bocciato, si butta sotto al treno a 17 anni
GENOVA. Rubavano moni- VIAREGGIO. La procu- BARI. A 17 anni si è butta- in atto alcuna manovra di In nottata gli agenti della
li, protesi ortopediche e den- ra di Lucca chiuede la pri- to sotto un treno in corsa per- emergenza. polizia hanno ascoltato gli
ti d’oro ai cadaveri esumati, ma fase di indagini sul di- ché fortemente deluso dalla I genitori non lo hanno vi- amici del giovane che erano
ma anche pregiati arredi di sastro ferroviario che il bocciatura a scuola. E’ suc- sto rientrare, si sono preoc- stati con lui sino alle 22, man-
marmo delle tombe: le indagi- 29 giugno dell’anno scor- cesso a Corato (Bari) venerdì cupati e sono andati al Com- giando insieme una pizza. A
ni condotte dai carabinieri so costò la vita a 32 perso- sera, all’altezza del passag- missariato: qui hanno ricono- un certo punto - hanno rac-
del comando provinciale del ne nella stazione di Via- gio a livello di via Bagnatoio. sciuto il berretto del loro ra- contato i ragazzi - il diciasset-
ZANGIROLAMI

capoluogo ligure hanno por- reggio. Il convoglio era partito da Ba- gazzo e alcuni oggetti perso- tenne, prima che la serata fi-
tato ad individuare una ban- In particolare i magi- ri diretto a Barletta. Il ragaz- nali. nisse, si è alzato e li ha lascia-
da che razziava le salme al ci- strati avrebbero indivi- zo aveva trascorso la serata Il diciassettenne faceva ti dicendo che doveva andare
mitero monumentale di Sta- Il cimitero di Staglieno duato nei picchetti (che insieme con due amici, gli parte di una famiglia in vista a dare la notizia della boccia-
glieno, a Genova. servono a tracciare le cur- stessi con i quali era andato a Corato: gente conosciuta e tura ai suoi genitori.
Sette dipendenti comunali, quattro tumulatori e ve) l’elemento responsabi- a vedere i risultati scolastici. apprezzata. Quando ha deci- «Lo sapeva che sarebbe sta-
tre ispettori, sono accusati di vilipendio di tombe, le dello squarcio che pro- Iscritto al quarto anno di un so di lanciarsi sotto il treno, to bocciato, ma sperava che
sottrazione, distruzione e soppressione di cadave- vocò la fuoriuscita del istituto cittadino, sperava in il ragazzo non aveva docu- non accadesse. Pensava di
re, dal peculato al furto di arredi di interesse stori- Gpl e la successiva, spa- un esito differente nonostan- menti con sé. Il suo corpo è aver recuperato un pò rispet-
co ed artistico. Secondo quanto accertato dai mili- ventosa deflagrazione. te fosse consapevole del suo stato travolto e trascinato to al primo quadrimestre»,
tari, tutto avveniva nella sala lavori del cimitero, La procura di Lucca in- rendimento scolastico non dal treno per circa 100 metri. hanno raccontato. Per tutto
dove i resti che venivano riesumati dopo i vent’an- somma sarebbe arrivata proprio brillante. Il traffico su quel tratto ferro- il giorno il ragazzo ha scher-
ni trascorsi dalla sepoltura, venivano spogliati di alla conclusione che le mi- I poliziotti hanno interro- viario è rimasto bloccato per zato e riso, sembrava assolu-
tutto ciò che potesse fruttare del denaro, dalle den- sure per mettere in sicu- gato il macchinista del treno circa quattro ore. Ha deciso tamente normale, dicono di-
tiere alle protesi ortopediche, dall’oro ai gioielli. I rezza il transito dei treni che ha riferito di aver visto di uccidersi all’altezza di un sperati gli amici, sconvolti
materiali venivano poi nascosti negli armadietti erano insufficienti. un’ombra di colpo e di non passaggio a livello, in una zo- da un dramma troppo gran-
in attesa di essere rivenduti. aver fatto in tempo a mettere na isolata e di campagna. de.

Ascoli. Sospetti sull’uomo con cui aveva una relazione, lui però nega Napoli. Forse era travolto dai debiti di gioco al videopoker
Il corpo introvabile dopo l’omicidio Tabaccaio scompare col malloppo
Si cercano i resti di una funzionaria In fuga con la famiglia e 400mila euro
ANCONA. Si allargano le ricerche in ogni località l’attenzione è concen- NAPOLI. La polizia indaga sulla menti dopo aver ricevuto comunica-
nell’ascolano del corpo di Rossella trata su punti ben precisi, forse se- scomparsa di un’ intera famiglia a zione del mancato versamento degli
Goffo, la funzionaria quarantasetten- guendo tracce lasciate dal tecnico Castellammare di Stabia (Napoli) importi dovuti. La scomparsa della
ne della prefettura di Ancona, per la ascolano indagato fin dalle primissi- che gestiva una tabaccheria nella famiglia Rega è avvenuta - secondo
cui scomparsa, dal 5 maggio scorso, me battute dell’inchiesta e sentito città vesuviana. Con il gestore, Bru- alcuni testimoni - nello scorso fine
ZANGIROLAMI

ZANGIROLAMI

è indagato per omicidio un tecnico
della questura di Ascoli Piceno. Le
perlustrazioni condotte dagli uomini
Speleologi delle squadre mobili di Ancona e
e vigili Ascoli e del soccorso alpino erano co-
in azione minciate ieri a Case di Coccia, nel co-
mune di Folignano.
Ieri sono state setacciate aree nella
zona industriale di Campolungo, ad
Acquaviva Picena e nei pressi di Co-
munanza, alla ricerca di resti umani,
ma anche di indumenti o effetti per-
sonali, terra o sassi smossi. Non si
tratta però di ricerche e vasto raggio:
per due volte dal pm Irene Bilotta.
L’uomo però, che sostiene di avere
incontrato la Goffo con cui aveva
avuto una relazione l’ultima volta il
4 maggio scorso, negherebbe ogni ad-
debito, anche se sarebbe caduto spes-
so in contraddizione.
Una ventina gli uomini del Soccor-
so Alpino impegnati nelle ricerche e
organizzati in tre squadre: una di spe-
leologi che sta perlustrando forre e
burroni, le altre due che effettuano
calate tecniche con corde nelle zone
più ripide.
no Rega, 47 anni, la moglie e due
bambini sono spariti - secondo quan-
to riferisce un giornale locale - 400mi-
«Gratta la euro di giocate del Lotto, della Si-
e Vinci», gioco sal, del «Gratta e Vinci» e di spettan-
milionario ze dovute ai monopoli di Stato per la
vendita di sigarette e valori bollati.
L’allarme è scattato lunedì, quan-
do la saracinesca della tabaccheria,
nella centrale via De Gasperi, è rima-
sta abbassata. Rega era stato contat-
tato qualche giorno prima dalla tito-
lare della tabaccheria, che gli aveva
chiesto un appuntamento per chiari-
settimana.
L’appartamento occupato dalla fa-
miglia, nello stesso stabile della ta-
baccheria è stato trovato in disordi-
ne: mobili lasciati aperti, oggetti per-
sonali spariti. Nel cortile del palazzo
manca anche l’ auto di Rega. Una del-
le piste sulla quale lavorano gli inve-
stigatori è quella di possibili debiti di
gioco del tabaccaio che avrebbe avu-
to il vizio di giocare ai videopoker e
potrebbe essere rimasto vittima de-
gli usurai. Resta però l’ipotesi di una
fuga per tentare fortuna altrove.
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VA8POM...............19.06.2010.............23:15:44...............FOTOC24
la tribuna
Martedì cominciano gli esami che interessano circa mezzo milione di ragazzi sparsi in tutta Italia
Maturità, dal 2012 arrivano i test
Quest’anno la novità è stata la richiesta del 6 in tutte le materie per essere ammessi
di Carlo Rosso
ROMA. A partire dal 2011
una materia potrà essere inse-
gnata in inglese durante l’ulti-
mo anno di tutti gli istitui su-
periori, mentre dal 2012 l’esa-
me di maturità diventa più dif-
ficile con l’introduzione di
una prova a test con risposta
multipla. Quando mancano or-
mai poche ore all’inizio degli
esami di maturità (il via è pre-
visto per martedì mattina), il
ministro dell’Istruzione Maria
Stella Gelmini sforna una se-
rie di novità per i prossimi an-
ni scolastici. Parlando a Moni-
ga del Garda, in provincia di
Brescia, al congresso organiz-
zato dalla neonata Fondazio-
ne «Liberamente» — che la ve-
de tra i fondatori insieme ai
ministri Sandro Bondi e Fran-
co Frattini — la titolare del di-
castero di viale Trastevere ha
fatto il punto sui programmi
futuri per la scuola italiana.
Come, per l’appunto, l’introdu-
zione di test a risposta multi-
pla a partire negli esami di ma-
turità a partire dal 2012. Servi-
ranno, ha spiegato il ministro,
a «misurare la qualità dell’i-
struzione e i livelli di appren-
dimento» durante la prova di
maturità. Test che, ha prose-
guito la Gelmini, sono diffusi
in tutta Europa. «E’ un proces-
so inevitabile — ha proseguito
il ministro — così come l’affer-
mazione dei procedimenti di
valutazione dei livelli di ap-
prendimento».
Altra novità sarà l’insegna-
mento di una materia diretta-
mente in inglese. Questa volta
si dovrebbe cominciare già
dal prossimo anno scolastico
nelle ultime classi delle scuole
superiori. «E’ già legge», ha
detto Gelmini, spiegando che
si tratta di «un segnale impor-
tante per una scuola che di-
venta internazionale, come ac-
cade in altri paesi d’Europa».
L’idea dei test a risposta
multipla suscita ovviamente
reazioni contrastanti. Mentre
Dal prossimo anno
l’introduzione di test multipli
dovrebbe cambiare la maturità
ATTUALITÀ DOMENICA 20 GIUGNO 2010 9
Gli scritti saranno A partire dal 2011 rea a numero chiuso». un professore, l’obbligo di
Intanto in un futuro molto aver come minimo il sei per
ravvicinati una disciplina più prossimo circa 500 mila poter accedere all’esame, con-
studenti saranno alle prese dotta compresa (fino all’anno
e non ci sarà la pausa potrà essere insegnata con la prova di maturità. Il via scorso bastava la media del
tradizionale in inglese durante è previsto infatti per martedì
con la prima delle tre prove
sei). Per evitare inutili massa-
cri, non sono mancati i profes-
di fine settimana l’ultimo anno scritte (italiano). Per la prima sori che hanno deciso in auto-
volta non ci sarà più un fine nomia di alzare qualche 5 di
settimana per tirare il fiato troppo trasformandolo in 6
Francesco Scrima, segretario degli insegnanti nella valuta- tra la seconda e la terza prova permettendo così l’accesso al-
della Cisl-Scuola considera po- zione degli studenti»), il Pd scritta, viste che si procederà la prova. I privatisti hanno in-
sitivamente l’iniziativa («a ge- lancia l’allarme e chiede che senza pause il 22, 23 e 25 giu- vece dovuto superare un esa-
stire queste prove sarebbe l’In- «non si risolvano in quella gno. me preliminare su tutte le ma-
valsi e i test non metterebbero strana mattanza prodotta dai Altra novità che ha innervo- terie dell’ultimo anno.
in discussione le prerogative test di ingresso ai corsi di lau- sito più di uno studente e di A RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli «appunti segreti» diventano digitali
Tornano gli intramontabili trucchi per copiare ma naturalmente aggiornati ai tempi
ROMA. Alla vigilia della matu- temente una comune penna ma tare successi sul campo, o meglio in
rità, che comincia martedì prossi- con, al suo interno, una micro video- classe, agli studenti che hanno deci-
mo, sono affollatissimi i siti web a camera, un registratore-audio e due so di affidarvisi e molti ora punta-
disposizione degli studenti che non gigabyte di memoria», perfetta per no, in vista della maturità, sul singo-
hanno voglia di finirsi gli occhi sui essere usata come telecamera na- larissimo armamentario. Un alun-
libri e che sono a caccia di prodotti scosta. Un vero e proprio armamen- no del liceo scientifico Antonio
«all’avanguardia» per combattere tario, che gli alunni possono acqui- Gramsci di Firenze, che in una pre-
l’eterna battaglia contro i prof. La stare online. Tra i siti preferiti vi è cedente prova di matematica aveva
fantasia non manca. Ecco la «Felpa www.scuolazoo.com: creato, si leg- preso 5, come si legge sempre sulle
Bigliettino», che cela nella tasca ge sulle sue pagine, da «tre finti stu- pagine del sito, ha affrontato l’ulti-
centrale una’sottotasca’ dove poter denti universitari» che durante la mo compito della stessa materia
nascondere indisturbati i foglietti carriera scolastica hanno «subito munito della prodigiosa felpa bi-
degli appunti, l’ «Orologio biglietti- per anni le ingiustizie dei professori gliettino riuscendo, presumibilmen-
no», una sorta di versione digitale e senza poter farci niente. Fatta la ma- te grazie ai benefici della tasca invi-
da polso della felpa, con un gigaby- turità - spiegano i fondatori - abbia- sibile, ad ottenere un bell’ otto.
te di memoria, che consente di im- mo deciso di creare questo sito per «Questo ragazzo - spiega il team di
magazzinare dati utili pronti per es- prenderci la nostra piccola rivinci- ScuolaZoo - è il primo che ci ha con-
sere consultati durante i compiti in ta contro questo sistema scolasti- tattato per raccontarci la sua storia
classe, la «Penna video», «apparen- co». L’arsenale ha già iniziato a frut- e per ringraziarci».
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10 DOMENICA 20 GIUGNO 2010
di Francesco Jori
ent’anni fa, 20 maggio
V 1990. Alle prime ore del
mattino, una piccola co-
lonna di pullman imbocca
dal Veneto l’autostrada A4,
uscita Bergamo, per affronta-
re la ventina di chilometri ne-
cessari per raggiungere Pon-
tida. A bordo ci sono i leghi-
sti nordestini che rispondono
alla convocazione di Umber-
to Bossi all’indomani delle
elezioni regionali: dove il Car-
roccio ha ottenuto una signi-
ficativa affermazione soprat-
tutto in Lombardia, sfioran-
do il 19% (quasi 1.200.000 vo-
ti), secondo partito alle spalle
della Dc. Vent’anni dopo, que-
sta mattina la Lega conclude
idealmente la sua lunga mar-
cia, tornando in uno dei suoi
luoghi più simbolici: l’abba-
zia benedettina fondata a
Pontida poco dopo l’anno Mil-
le da Alberto da Prezzate, do-
ve il 7 aprile 1167 i Comuni
riuniti nella Lega Lombarda
giurarono un patto contro
l’imperatore Federico Barba-
rossa, sconfiggendolo a Le-
gnano e costringendolo alla
pace di Costanza. In quel tur-
no elettorale del 1990, la Lega
portò a casa anche il suo pri-
mo sindaco, a Cene, provin-
cia di Bergamo: Franco Bor-
tolotti, 41 anni, titolare di
una piccola ditta di trasporti;
la notizia finì perfino sul
“New York Times”. Oggi di
sindaci ne ha 355; e ad essi ag-
giunge, salendo via via nella
scala istituzionale, 15 presi-
denti di Provincia, 2 presiden-
ti di Regione, 85 parlamenta-
ri, 3 ministri. Alle regionali
di pochi mesi fa ha ottenuto
l’11 per cento (2.750.000 voti),
con punta massima nel Vene-
to dove ha superato il 35. La
“Roma ladrona” oggetto del-
lo slogan più gettonato nella
Pontida del 1990 è diventata
una sorta di “Roma padro-
na”: da antagonista dello Sta-
to come si era proposto nella
stagione secessionista, il Car-
roccio è passato al ruolo di
protagonista. Assumere re-
Marco Almagisti, docente di scienze politiche a Padova
«Vince la formula identitaria
Pd e Pdl hanno un’occasione»
VENEZIA. Marco Almagi-
sti, docente di Scienza Politi-
ca all’università di Padova
spiega: «La Lega è rimasto
l’ultimo soggetto politico che
ancora mira ad una rappre-
sentanza identificante, cioè a
fornire simboli in cui mili-
tanti e simpatizzanti possano
riconoscersi».
Non è un rituale ormai
superato?
«No, è la stessa modernità
a richiedere
una cornice
in cui collo-
care le propo-
ste. Magari
in modo di-
scutibile, ma
la Lega lo fa
e con succes-
so. Pontida
rappresenta
il mito fonda-
tivo, l’esatto
contrario del Marco Almagisti
partito legge-
ro».
Da tre anni la Lega con-
ta su un consenso stabile
ed elevato, dopo un anda-
mento altalenante: come
si spiega?
«Anche con la fragilità de-
gli altri soggetti in campo.
Entrambi i partiti nati pun-
tando su una connotazione
maggioritaria, Pd e Pdl, sono
oggi in evidente difficoltà. E
questa duplice debolezza raf-
forza la Lega, che comunque
REGIONE la tribuna
L’ADUNATA DEL CARROCCIO Il federalismo
la ragione sociale
e la grande promessa
A vent’anni da Pontida
di un movimento
alla prova dei fatti
La Lega mai così vicina
sua battaglia finale, anche se
l’esito non sarà certo a breve.
Su questa strada, il suo av-
versario principale sarà para-
al successo e al fallimento
dossalmente il suo alleato.
Bastano pochi numeri per di-
mostrarlo: alle politiche 2006,
Forza Italia e An insieme rac-
colsero il 37 per cento, la Le-
ga sfiorò il 10. Alle ultime re-
sponsabilità di governo per pale bacino elettorale, sem- deralismo. Perché se alla fine gionali, il Pdl ha ottenuto il
cambiare lo Stato da dentro, pre più prezioso e determi- i cittadini si vedessero eroga- 29, la Lega il 25: in quattro an-
lì dove si prendono le decisio- nante per le sue sorti ora che re meno e peggio di prima, e ni lo scarto si è ridotto di ben
ni che contano. Ma proprio la Lega gli sta scavando la con costi più alti, allora vi- 23 punti, scendendo da 27 a 4.
qui comincia il difficile. Per- terra sotto i piedi al nord. A vrebbero la riforma federali- Se poi guardiamo Lombardia
ché adesso la Lega è chiama- questa mina vagante si ag- sta come un bidone, e si rifu- e Veneto, la distanza si ridu-
ta a rendere conto della sua giunge quella, non meno peri- gerebbero nell’antica maledi- ce ad appena un decimale:
stessa ragione sociale: il fede- colosa, della manovra finan- zione italiana del “si stava 29,4 il Pdl, 29,3 la Lega. Basta
ralismo. Se oggi il prato di ziaria, i cui tagli hanno appe- meglio quando si stava peg- manti. Insomma, sopravvive- e avanza per capire come in
Pontida sarà inevitabilmente na visto insorgere compatto gio”. Ma in questo modo la rebbe un leghismo senza Le- gioco ci sia la conquista del
il momento della festa e del il fronte delle Regioni, Lom- Lega vedrebbe venir meno ga che potrebbe avere sboc- ruolo di partito di riferimen-
rituale rinnovo del giuramen- bardia ed Emilia in testa. Per- l’obiettivo fondante della sua chi anche imprevedibili e de- to del nord. E a quel punto
to padano, già tra una decina ché le misure indicate dal go- stessa ragion d’essere: il fede- vastanti: come la secessione avremmo un’Italia tricolore:
di giorni il movimento di Bos- verno le mettono di fronte a ralismo, appunto. Nel qual silenziosa degli italiani dall’I- verde al nord, rossa al cen-
si si troverà a combattere la un’alternativa comunque caso rischierebbero di aprir- talia di cui ha parlato per pri- tro, azzurra al sud. O forse
sua prima battaglia contem- brutale: tagliare i servizi o au- si derive pericolose: perché mo già una quindicina di an- tre Italie spezzate, proprio
poranea di Legnano: a fine mentare le tasse. Entrambe verrebbe meno il partito, ma ni fa Sergio Romano. Ecco mentre ricordiamo i 150 anni
mese arriverà in Parlamento le soluzioni si rivelerebbero non quel “male del nord” co- perché il Carroccio oggi da di un’unità divenuta forte-
la vera resa dei conti, anche comunque venefiche per il fe- sì ben descritto da Ilvo Dia- Pontida prende l’avvio per la mente a rischio.
nel senso letterale del termi-
ne. Sarà cioè finalmente mes-
so in tavola lo stato dei conti
pubblici locali, Regioni in te-
sta, senza il quale sarebbe im-
possibile pianificare il ripar-
to delle risorse con cui finan-
ziare il federalismo fiscale. E
già il fatto che ci sia voluto
tanto tempo, a causa della
giungla che avviluppa la spe-
sa pubblica, la dice lunga sul-
le difficoltà del percorso: ag-
gravate dalle crescenti resi-
stenze che emergono all’inter-
no della stessa maggioranza.
D’altra parte comprensibili:
come segnalano numerosi
sondaggi, il federalismo vie-
ne visto in modo negativo da
larghissime quote dell’opinio-
ne pubblica meridionale, che
teme di uscirne penalizzata.
E non è pensabile che il Pdl
si metta contro il suo princi-
si trova ora a dover navigare
in acque perigliose, legate al-
l’attuazione pratica del fede-
ralismo, e in particolare ai
suoi costi effettivi. Con il ri-
schio che i suoi uomini nelle
istituzioni, presidenti di Re-
gione e sindaci, si trovino a
dover esercitare più funzioni
con meno soldi».
Il che a lungo andare po-
trebbe indebolire i consen-
si della Lega?
«Non cre-
do in un suo
indebolimen-
to: essendo
di fatto l’uni-
co partito
strutturato,
ha un forte
vantaggio».
Nessuna
speranza
quindi per
il centrosi-
nistra?
«Al contra-
rio, in un simile contesto
può avere delle carte da gio-
care anche a Nordest, a patto
che sappia valorizzare i suoi
amministratori e la cultura
politica innovativa che c’è at-
torno a loro. Si tratta di capo-
volgere la logica che vede gli
uomini del territorio penaliz-
zati da un ceto politico cen-
trale prigioniero di vecchie
parole d’ordine e di personag-
gi immortali. O che almeno
tali si ritengono». (f.j).
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la tribuna REGIONE DOMENICA 20 GIUGNO 2010 11

Clamorosi sviluppi nelle inchieste tra la laguna e la capitale sulla maxi parcella da 1,6 milioni di euro

«Grandi Stazioni», tangenti & truffe

A Venezia s’indaga per concussione, a Roma la denuncia per il raggiro
VENEZIA. I nuovi amministratori della «Grandi Stazio-
ni» si sentono truffati e, visto che hanno presentato alla
Procura di Roma la denuncia per truffa, evidentemente
ritengono che i loro predecessori debbano essere stati
raggirati per un milione e 600 mila euro. A Venezia, in-
vece, gli inquirenti sospettano che sia stata una vera e
propria tangente e ipotizzano il reato di concussione.

A pagare il dirigente regio- A destra: Il palazzo ex Ferrovie

nale Gian Michele Gambato, acquistato dalla Regione Veneto
uomo vicino all’allora presi- Sotto, a sinistra, Gian Michele
dente Giancarlo Galan e all’as- Gambato e, a fianco, l’ex
sessore Renato Chisso, sono assessore Flavio Silvestrin
stati in suc-
cessione gli
amministra-
tori delegati
della società
controllata
dalle Ferovie
dello Stato e
partecipata
da Benetton,
Caltagirone e
Pirelli. Enri-
co Aliotti, nel
ZANGIROLAMI

2001 per la lo-

cazione del
AFC

grande palaz-
zo accanto alla stazione ferro-
viaria, e Massimo Caputi, nel
maggio 2009, per la vendita.
Dovrebbero essere loro a spie-
gare se si sono sentiti truffati
o, come sostengono gli investi-
gatori veneziani, costretti a
pagare per ottenere dalla Re-
gione prima la pigione e poi i
70 milioni della compravendi-
ta. E sul milione e 600 mila eu-
ro c’è da scoprire a chi una
parte di quel denaro sia finita:
Gambato certo non poteva de-
cidere di acquisire il palazzo.
Per il manager, invece, è
tutto in regola e riafferma che
quei soldi sono il frutto di una
sua consulenza sulla quale ha
pagato pure l’Iva. E, dopo
aver saputo di essere finito
sul registro degli indagati (è
stato iscritto tre mesi fa per
concussione) si è affrettato a
chiedere al pm veneziano Fe-
derico Bressan di essere inter-
rogato. «Ho appreso dai gior-
nali di essere indagato, ma
non capisco perchè dovrei es-
serlo» afferma Gambato, tra
l’altro presidente di «Sistemi
Territoriali spa». «Per quella
consulenza c’è tutta la docu-
mentazione giustificatoria —
PROMOTORI DI LIBERTÀ
Galan responsabile regionale
VENEZIA. L’organizzazio-
ne dei Promotori della Li-
bertà ha avviato la sua
strutturazione sul territo-
rio. Il presidente Berlusco-
ni ha nominato i responsa-
bili dell’attività politica a li-
vello regionale. E’ questo il
caso di Giancarlo Galan
per il Veneto, Gianni Chio-
di per l’Abruzzo, Michele
Scandroglio per la Liguria,
Renzo Tondo per il Friuli,
Sabrina De Camillis per il
aggiunge — e io non sono un
pubblico ufficiale. L’operazio-
ne si è svolta in un rapporto li-
bero-professionale tra me e
Grandi Stazioni». E precisa di
aver già consegnato alla Pro-
cura di Roma i documenti.
Cade dalle nuvole, invece,
l’assessore regionale al patri-
monio di allora, il trevigiano
dell’Udc Flavio Silvestrin. «Di
Molise o Fiammetta Mode-
na per l’Umbria. I referenti
regionali si uniscono quin-
di a quelli nazionali a livel-
lo tematico, come Sandro
Bondi responsabile della
formazione e della cultura,
Angelino Alfano per la giu-
stizia, Rocco Crimi per lo
sport o ancora Mario Man-
tovani per le tematiche rela-
tive agli enti locali e Paolo
Bonaiuti per quelle dell’in-
formazione.
quei soldi non so proprio nul-
la, anche perchè nello stesso
contratto di vendita si prede-
va che non ci fosse alcuna in-
termediazione» spiega. E ag-
giunge: «Io era anche assesso-
re al Personale e non ho mai
avuto il piacere di conoscere
Gambato. Credo che se davve-
ro le cose sono andate come
scrivete dovrà rispondere alla
NEL VERONESE
Schifani alle nozze di Bonfrisco
VERONA. Il presidente
del Senato Renato Schifani
ha celebrato ieri, nel forte
risorgimentale di Pastren-
go (Verona), il matrimonio
della senatrice del Popolo
della Libertà, Cinzia Bonfri-
sco con Stefano Ciccardini,
dirigente di Poste Italiane.
Il presidente Schifani, che
in precedenza aveva visita-
to il municipio del comune
veronese di Pastrengo, ha
officiato con un’apposita de-
giustizia e anche alla Regione
di ciò che ha fatto».
Intanto, il consigliere regio-
nale Pd Piero Ruzzante an-
nuncia un’interrogazione.
«Tra inchieste che vengono a
galla ed indagati eccellenti
amici di uomini politici di pri-
mo piano, sul sistema di pote-
re messo in piedi dal centrode-
stra veneto tira una brutta
lega firmata dal sindaco
Mario Rizzi (pure del Popo-
lo della libertà). Tra gli invi-
tati al matrimonio tra Bon-
frisco e Ciccardini, molti
esponenti politici del cen-
trodestra, tra i quali la vice-
presidente del Senato Rosy
Mauro e i ministri all’Istru-
zione Mariastella Gelmini,
al Lavoro Maurizio Sacco-
ni, alla Funzione Pubblica
Renato Brunetta e al Fede-
ralismo Aldo Brancher.
aria» sostiene. «Fino ad oggi,
come opposizione, pensavamo
— rileva — che il nostro ruolo
fosse solo quello di contrap-
porci a chi governa sulle que-
stioni di natura programmati-
ca. Ora ritengo che il livello
sia destinato a cambiare: en-
trano in gioco anche le que-
stioni morali».
(Giorgio Cecchetti)

«Cartelle pazze» di 3-4 euro
«Non pagate, sono illegittime»
PADOVA. Un vero e pro-
prio uragano di ruoli e cartel-
le esattoriali continua ad ar-
rivare su Padova e su tutto il
Veneto. La confusione regna
sovrana. Migliaia di contri-
buenti coinvolti, tantissime
richieste sbagliate o illegitti-
me inviate dai consorzi di bo-
nifica. Sul caos delle «cartel-
le pazze» interviene il dotto-
re commercialista Nicola Ra-
mundo, presidente dell’Os-
servatorio del cittadino con-
tribuente. «Questi avvisi di
pagamento, con importi fan-
tozziani da vere comiche,
vanno cestinati in quanto ri-
guardano in media 3-4 euro a
bollettino o comunque impor-
ti inferiori alla soglia stabili-
ta anche con legge nazionale
che obbligava i consorzi ad
emettere i bollettini solo per
valori superiori a 16,53 euro.
Come mai nel Veneto è acca-
duto questo? Chi sono i re-
sponsabili? Chi paga per tut-
to ciò? A quanto ammonta lo
sperpero di denaro pubblico
in una simile operazione? E’
utile ed economico mantene-
re in vita tanti enti e carroz-
zoni pubblici?». Per il presi-
dente Ramundo tale pastic-
cio ha un nome, ossia la «Re-
gione Veneto che con una de-
libera del marzo scorso, pri-
ma delle recenti elezioni re-
gionali, ha dato via libera a
questa operazione antiecono-
mica e illegittima sul piano
strettamente giuridico». Suc-
cedono fatti allucinanti. Mi-
gliaia di contribuenti imbufa-
liti, per 2-3 euro da pagare,
devono recarsi in posta, per-
dere tempo a scapito della
tanto proclamata produtti-
vità del lavoro e in più paga-
re anche il costo dell’opera-
zione alle poste che s’avvici-
na quasi al totale dovuto.
«Pazzesco. Ma visto che or-
mai la frittata è stata fatta -
conclude Ramundo - bisogna
correre ai ripari. Intanto il
nuovo assessore regionale
ha assicurato di fissare il li-
mite dell’importo per l’emis-
sione del bollettino di paga-
mento a 10,33 euro. Pantolo-
ne è stanco di fare il suddito
che paga a capo chino l’ingiu-
sta gabella».
(Enzo Bordin)
RETTORE DI UDINE
«Ateneo del Nordest
no agli annunci»
UDINE. Per il rettore
dell’Università di Udine,
Cristiana Compagno, «oc-
corre pensare a un nuovo
modello per il futuro del
sistema universitario, cre-
diamo nei progetti seri,
ma siamo contrari agli an-
nunci». Lo ha detto ieri,
durante la presentazione
del bilancio consuntivo
2009 dell’Ateneo, a propo-
sito dell’idea di un’unica
Università «federata» del
Nordest. Nei giorni scorsi
il rettore Compagno e il
collega di Trieste, France-
sco Peroni, avevano decli-
nato l’invito in questo sen-
so fatto dalle Università
di Veneto e Trentino Alto
Adige. «Crediamo nella se-
rietà dei progetti prelimi-
nari - ha detto Cristiana
Compagno - ma siamo con-
trari agli annunci. Saran-
no necessarie alleanze di
tipo reticolare il più am-
pie possibile, per avere
più ricerca, migliore didat-
tica e meno spese.
Scuola di volo compie 100 anni
Le Frecce Tricolori a Pordenone
PORDENONE. La prima
scuola di volo d’Italia, «La
Comina» di Pordenone, com-
pie cento anni e, per festeg-
giarla, il 26 e 27 giugno, nel-
la brughiera friulana arrive-
ranno decine di aerei, stori-
ci e moderni, da mezzo mon-
do. L’ouverture di un even-
to unico in Italia sarà della
mitica Pattuglia acrobatica
nazionale (Pan) che, con le
sue Frecce Tricolori, antici-
perà di un paio di mesi la
grande festa per i suoi 50 an-
ni, l’11 e 12 settembre nella
vicina base di Rivolto (Udi-
ne).
A Pordenone, sabato e do-
menica prossimi voleranno
aerei storici famosi, protago-
nisti di film leggendari o di
imprese eroiche dei pionieri
del volo. Più di 30 di loro so-
no autentici «nonni dell’a-
ria», velivoli costruiti tra gli
anni Dieci e Cinquanta del
secolo scorso, che saranno
protagonisti di suggestive
evoluzioni e, soprattutto,
delle simulazioni di dram-
matici combattimenti aerei.
Pattuglie di velivoli ultra-
leggeri, jet italiani e stranie-
ri si alzeranno in cielo in for-
mazione per due giorni inte-
ri di spettacolo e festa, ai
quali parteciperanno, oltre
alla Pan, altre quattro pattu-
glie acrobatiche straniere. Il
grande campo di volo della
Comina è pronto a ospitare
60 mila appassionati, in arri-
vo non solo da ogni parte d’I-
talia, ma anche da Austria,
Slovenia e Croazia.
Per gli amanti del volo
non ci sarà solo lo spettaco-
lo: si potranno infatti cimen-
tare a bordo di mongolfiere
(anche notturne), con legge-
rissimi alianti o, più tran-
quillamente, come passegge-
ri a bordo degli elicotteri.
Per la kermesse di Pordeno-
ne sono previsti anche nu-
merosi eventi collaterali, co-
me presentazioni di libri,
proiezioni di film, mostre e
il concerto della famosa
«Usaf Band», in arrivo diret-
tamente dagli Stati Uniti.
Per i più piccoli ci sarà perfi-
no un laboratorio per impa-
rare a costruire gli aerei di
carta.
VAOTCM...............19.06.2010.............21:25:33...............FOTOC24

12 DOMENICA 20 GIUGNO 2010 ECONOMIA la tribuna

FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO

TITOLO Quot.Euro % Var. TITOLO Quot.Euro % Var. TITOLO Quot.Euro % Var. TITOLO Quot.Euro % Var. TITOLO Quot.Euro % Var. TITOLO Quot.Euro % Var. TITOLO Quot.Euro % Var. TITOLO Quot.Euro % Var. TITOLO Quot.Euro % Var.
AZ.ITALIA Anima Americ 4,084 +1,998 Eufazinter 7,386 +1,331 Ubi Priv 1 5,592 +0,521 Prima F Hy 7,679 +1,507 OB.FLESS Fgemer2014 5,028 +0,500 Gestitropiu 5,031 -0,612 Rea Imp Em 14,454 +1,218
Alboino Re 5,566 +4,057 Arca Az Ame 16,810 +0,586 Euromob. Azi 11,931 +1,861 Ubi Priv 2 5,586 +1,049 OB.$ GOVM/L Amundsol Tas 4,830 +0,062 For.gar.2012 5,092 -0,020 Gestn As All 4,784 +0,399 Rea Imp It 6,861 +2,771
Al Azit As 4,105 +2,446 Azioni Stati 3,868 +2,058 Fideuram Az 13,129 +1,164 Ubi Bil.e.r 5,848 +1,264 Arca B $ 9,511 -1,246 Premium 6,518 -0,031 For.gar.2013 4,918 -0,061 Igm Fle A 4,030 +0,199 Rea Imp Mon 7,258 +1,115
Al Azita L 19,717 +4,168 Bim Az.usa 6,076 +0,099 Gestil Int 17,091 +0,796 Ubi Port.mod 5,971 +0,269 Azimut R Usa 6,298 -1,177 Risp 7,747 -0,013 Forgar2 2013 4,950 +0,020 Igm Fle B 4,072 +0,246 Rea L Equ 9,254 +3,907
Al Azita T 19,387 +4,158 Bnl Azi Amer 15,517 +0,662 Gest.int.b 17,527 +0,869 OB.EUGOVBT Bnl Obb Doll 6,601 -1,109 Arca Cebogle 4,997 Amundeq.re.2 5,016 +0,240 Intra Ass 5,814 +0,780 Rea L Futuro 7,533 +6,218
Italia 14,853 +4,363 Carigeazaa 2,508 +0,120 Gestn Az. Ts 2,584 +1,095 Al Monetar 15,856 -0,107 Gestil B Dlr 9,763 -0,913 Arca Cb15ap 4,905 +0,389 For.gar.er 4,908 +0,102 Intra Fles 6,243 -0,905 Rea L Gar 9,222 +0,501
Arca Az It 18,944 +4,197 Euazpmiamer 21,124 +1,822 Gro I Eqself 6,025 +3,540 Alto Monetar 7,050 +0,057 Gest.bo.$b 9,903 -0,901 Ar.cecoboii 5,042 +0,179 Amundformula 4,909 +0,082 Investit Fle 6,154 +0,033 Rea Obbl 12,001 +0,326
Bim Az.scait 6,839 +2,319 Eufazamerica 8,887 +0,441 Intra Az Int 5,465 +0,533 Amund Breve 7,448 +0,040 Nord Ob Doll 15,144 -1,110 Arca Ccb Iii 4,995 +0,201 For.gar.er14 5,248 +1,001 Kairos Incom 6,689 -0,015 Rea Trasf 9,706 -0,041
Bim Az.it 6,713 +4,320 Fms-eq Usa 8,289 +2,044 Mc G.mw A 7,157 +1,952 Monetar 12,109 +0,074 OB.INT GOV Arc Cegoeubo 5,082 -0,412 For.gar.hd 4,934 Kairos Partn 9,139 +1,140 Sai Alfa2000 4,790 +1,699
Bnl Azit Pmi 5,069 +2,466 Fonders Amer 10,136 +2,085 Mc G.mw B 4,170 +1,981 Tesimpr 6,885 +0,102 Al Regb Fl 16,595 -1,173 Arcegoeuboii 4,937 -0,424 For.gar. Me 5,706 -0,088 Kairos Par 5,633 +0,018 Sai Beta2000 4,740 +0,851
Bnl Azi Ita 16,629 +3,899 Gestil Ame 7,833 +0,282 Optima Azint 4,526 +1,162 Arca Mm 14,681 -0,007 Al Regl Ft 16,273 -1,178 Arca Cgeb3 4,993 +0,040 For.priv. Do 4,956 -0,121 Leo Trend 6,034 +0,684 Sai Omeg2000 7,130 +0,281
Bpvi Azi Ita 4,597 +4,335 Gest.am.b 8,047 +0,299 Pepite 3,575 +0,932 Bp Monet 6,177 +0,097 Alpi Obb Int 7,198 -0,125 Arc Cedcorbo 5,334 +0,094 Caripa Piu’ 5,603 Edr M.ges Tg 4,964 +1,472 Sai Quota 20,230 +0,099
Bpvi Az Itab 4,601 +4,355 Gestn Az Am 11,402 +0,361 Pepite Fondi 2,793 +1,122 Bg Focus Mon 16,335 +0,092 Alto Int Ob 6,632 -1,074 Aureo Cashdy 5,200 +0,077 Amundpr Pw 5,104 +0,334 Macro F.0 3,898 +1,458 LUSSEMBURGHESI
Carige Azita 5,038 +4,134 Imiwest 18,141 +0,460 Prima G Glo 24,530 +1,431 Bim Ob.bt 6,541 +0,031 Pianeta 10,073 -0,876 Bg Focus Obb 6,733 -0,030 Amundpr Alfa 4,778 +0,021 Mc G. Flv A 5,221 +0,019 Capital Ital 73,610 +1,113
Euazit30/30 16,041 +4,400 Investit Ame 3,720 +0,541 Prigeoglocly 25,327 +1,454 Bnl Obbl Ebt 7,524 +0,027 Arca Bond 13,021 -0,996 Bnltrgtrtnl 9,956 +0,020 Caripanredqr 5,452 +1,263 Mc G.flv B 5,212 +0,038 Flex Dinam E —
Euazpmiit 4,522 +2,609 Mc G.ame A 5,345 +2,907 Sai Globale 8,614 +1,008 Bpvi Br Tera 6,276 +0,112 Aureo Obblgl 8,051 +0,087 Civid Strat 5,545 +0,489 Amundsol Azi 4,674 +0,408 Mc G.fhv A 4,394 +1,431 Flex Growth —
Eufazitalia 11,436 +4,400 Mc G.ame B 4,202 +2,940 Sai L Aggr 3,517 +2,387 Bpvi Br Terb 6,277 +0,112 Bim Ob.gl 6,066 -1,012 Civ.fis B 5,660 +0,551 Amundstrat95 4,952 -0,242 Mc G.fhv B 3,731 +1,413 Fond B Hy T 13,778 +1,116
Eu Azioni It 18,992 +3,657 Vega Az Am 3,961 +0,076 Syn Az Glob 6,130 +1,793 Carig Moea 11,651 +0,034 Bpvi Obb Ina 6,089 -1,281 Cons. H Y 5,703 -0,332 Anima Fondat 13,717 +1,480 Mc G.fmv A 5,706 +1,152 Fond Bd Em T 10,375 +1,022
Fonders Ital 18,230 +5,792 Veg.azam B 4,033 +0,149 Ubi Priv 5 4,920 +3,210 Civ. Prud 5,459 +0,092 Carige Obia 6,165 -1,470 Cons Monet 5,377 +0,093 Flex 2,833 +0,747 Mc G.fmv B 3,777 +1,152 Fond Eq Em T 11,193 +1,616
Fonders Pmi 15,102 +2,525 Optima Azam 4,183 +0,480 Ubi Az.globa 4,416 +1,401 Civ.fip B 5,515 +0,109 Euobinternaz 8,839 -0,886 Cons. Reddit 7,181 +0,420 Obiettivo Re 5,790 +0,086 Mediolanum F 14,286 +1,413 Fond Eqpac T 3,798 +1,442
Gestil Ita 12,085 +3,441 Po.az.am 6,771 +2,374 Val.res.az 4,902 +1,533 Consultin Bt 4,959 -0,020 Fonders Inte 14,772 -0,819 Eu Totretfl2 6,608 -0,015 Aqqua 4,866 +0,496 Mediolanum F 6,337 +0,348 Fond Bd St T 7,981 -0,038
Gest.it.b 12,414 +3,467 Prima G Ame 4,415 +0,569 AZ.ENERGIA Cs Monet I 7,825 +0,090 Gestie Ob In 6,681 -0,993 Mediolanum F 10,070 +0,369 Arc Cg Dic13 5,208 -0,077 Medioan F.i 15,810 +3,754 Fond Fl Dy T 6,000 +2,810
Gestn Az Ita 9,891 +4,006 Prgeoamecly 4,555 +0,574 Euazenmprime 9,150 +1,127 Eufobeurob/t 15,162 -0,053 Gest.ob.in.b 6,787 -0,978 Rit Reali 5,822 +0,449 Arca Cggiu13 5,002 +0,080 Nex P. Fles 4,745 +0,764 Fondit. B Hy 13,715 +1,106
Imitaly 21,224 +4,024 Sai America 11,902 -0,017 AZ.SALUTE
Eu Prudente 8,471 +0,012 Imibond 16,754 -0,928 Ubi Act Dura 5,638 -0,177 Arca Corp Bt 5,474 +0,128 Vegagest Fle 7,399 -1,202 Fondit.bd Em 10,329 +1,017
Fideuram Sec 9,540 +0,105 Mc G.gb A 5,292 -0,377 Ubi Total Re 10,537 -0,038 Arca Renast3 5,071 +0,118 Vega Fless B 7,428 -1,381 Fondit.eq Em 11,075 +1,596
Leo Italian 8,520 +3,864 Syn Az Usa 6,418 +0,140 Eusaluteeamb 15,144 +1,488
Fonders Redd 14,077 -0,050 Mc G.gb B 5,237 -0,380 Volte Tr Ob — Arca Renast5 4,825 -0,227 Vegagest Ren 5,366 -0,556 Fondi.eqpexj 3,766 +1,427
Veg Az Itali 6,018 +3,848 Talento Am 85,732 +2,599 AZ.FINANZA
Gestil Bt Cb 6,332 Vega Obb Int 6,021 -0,938 LIQA.EURO Aureo Defens 5,065 +0,198 Vega Rend B 5,390 -0,609 Fond Eq.ubct 9,003 +0,829
Veg.azit B 6,062 +4,409 Ubi Az.usa 4,165 +0,970 Eufinanza 17,918 +1,784
Gestil Bt Eu — Veg.obin B 6,093 -0,927 Agora Cash 5,541 +0,072 Aureo Ff 1fl 5,402 +0,167 Of Rt2 4,453 -0,313 Fondit. Eq.u 8,918 +0,825
Optima Az It 5,344 +4,131 AZ.PACIFICO AZ.INFORM.
Gest.bteu.b — Optima Ob Eg 6,900 -0,014 Al Liquid A 5,581 +0,036 Aureo Fin Et 6,102 +0,279 Of Rt4 3,702 -0,243 Fondit Bd St 7,939 -0,050
Optima Sc It 5,463 +2,572 Al Azpac L 5,271 +1,600 Eutecnavanz 4,138 +1,771
Gestielleced 6,332 Pri Fix Og Y 9,359 -0,795 All Liqui At 5,054 +0,040 Aureo Feuro 9,580 +2,252 Par Orch 72,187 +0,423 Fondit Eu Co 8,379 +0,179
Pio.az.cr 12,577 +4,270 Al Azpac T 5,172 +1,611 AZ.A. SETT.
Imi 2000 16,846 +0,071 Prima Fix Ob 9,328 -0,819 Al Liquid B 5,705 +0,035 Aureo Azi 16,668 +2,503 Pio.tar.con 5,353 +0,150 Fondit. Fl D 5,984 +2,818
Prigeoitacly 13,466 +4,081 Al Mpa 6,949 +2,191 Alpi Risorse 5,884 +1,361
Intra O Eubt 5,632 +0,107 Sai Obb Int 8,245 -0,734 Amundeonia 102,094 +0,015 Aureo Flexop 4,847 +0,644 Pio.tar.eq 5,360 +0,056 Fond Flexgrr 8,723 +1,007
Prima G Ita 13,087 +4,063 Alto Pac Az 5,802 +0,887 Fms-eqglres 10,880 +2,554
Laurin Money 6,893 -0,015 Ubi Obblig.g 5,978 -0,862 Amundliq 8,937 +0,056 Aureo Plus 5,926 +0,169 Pio Targsvil 22,540 +0,062 Fondit Flopp 7,752 -0,077
Sai Italia 16,462 +3,770 Amundpaceq 4,794 +1,289 Vega Mob Re 4,252 +1,747
Leonardo Mon 6,048 +0,149 OB.INTCORGRA Anima Liquid 6,602 +0,045 Aureo Rendas 5,569 +0,596 Primsemiapa 13,936 +0,310 Fondit. Bond 9,046 -1,277
Sym Az It 5,682 +4,295 Anima Asia 6,182 +2,216 Veg.mobre B 4,252 +1,747
Mediolanum R 5,469 Ubi Obb G.co 6,765 +0,550 Anima Fondo 7,573 +0,026 Azimut St Tr 5,070 +1,339 Prima Sapcly 13,924 +0,324 Fond Bondust 9,116 -1,267
Syn Azsc It 5,509 +2,000 Pacifico 4,920 +1,716 Optima Tecno 2,815 +1,698
Nord Ob E Bt 8,945 +0,112 OB.INTH YIEL Arca Bt 8,726 +0,080 Azimut Trend 18,844 +3,300 Primitapocly 4,730 -0,084 Fidcore1r 10,413 +1,284
Ubi Az.itali 4,798 +3,785 Arca Az F E 5,690 +1,607 AZ.A. SPEC.
Veg Euro Bt 5,815 +0,086 Bpvi Ob Intb 6,091 -1,264 Arca Bt Tes 5,754 +0,087 Trend Americ 9,162 -0,326 Prima Strate 5,189 +0,660 Fond Core1 T 10,494 +1,303
Zenit Azio.i 9,022 +4,651 Euazasia 10,624 +2,164 Euazintetico 5,808 +1,450
Veg.obebtb 5,861 +0,102 Ubi Obb G.ar 8,493 +1,445 Aureo Liq 5,714 +0,018 Trend Europa 11,886 +1,938 Prima Strate 4,959 +0,731 Foncore2r 10,180 +2,024
Zenit Azion 8,897 +4,634 Eufazpac 3,942 +2,071 BIL.AZIONARI
Optimaredbt 6,641 +0,045 OB.PEMER Azimut Garan 12,293 +0,057 Azimut Tr It 14,564 +4,664 Prima Strate 16,359 +0,129 Fond Core2 T 10,268 +2,047
AZ.AR.EURO Fms-eq Asia 8,919 +1,618 Managcomp 70 4,613 +0,809
Opt Ris Euro 5,278 +0,076 Emmk B 6,152 +0,671 Bnl Cash 22,113 +0,109 Trend Pacifi 6,466 +1,174 Prima Eu A P 2,229 +0,451 Foncore3r 10,193 +2,504
8a+ Eiger 4,520 +4,751 Fonders Orie 6,942 +1,640 Aureo Ff 1cr 3,751 +2,458
Passadore Mo 7,109 -0,084 Arca Bo P E 13,221 +0,893 Bpvi Tesora 5,639 +0,071 Bposta Extra 5,293 -0,019 Prima It Alp 4,681 -0,107 Fond Core3 T 10,297 +2,519
Agora Equity 4,011 +2,531 Gestil Pacif 12,359 +1,195 Eu Dinamico 32,495 +1,499
Pio.mon.eur 13,185 +0,046 Bnl Obbl Eme 23,223 -0,356 Carigeliquia 6,318 +0,063 Bposta100pi 5,289 +0,038 Pri Art100y 5,202 +0,658 Fondit. Eq.e 8,875 +2,589
Alto Azionar 14,056 +3,361 Gest.pac.b 12,688 +1,221 Igm Bilaz A 4,437 +1,487
Pri Fix Obty 10,156 +0,079 Eufobemer 11,207 +0,837 Epsilon Cash 6,274 +0,048 Bposta100p07 5,250 +0,057 Pri Art200y 4,972 +0,709 Fond Eq.e T 8,961 +2,599
Caripanazqeu 12,223 +3,261 Gestn Az Pa 7,083 +1,621 Igm Bilaz B 4,491 +1,492
Prima Fix Ob 10,137 +0,079 Eu Emmbond 7,241 -0,083 Euftesorea 7,648 +0,092 Bg Focus Azi 22,378 +0,404 Pri Art50y 16,391 +0,134 Fondit. Eq.i 10,674 +4,198
Euroland 4,345 +3,305 Imi East 6,233 +1,680 Imindustria 12,478 +1,637
Sopr Pr Term 5,131 +0,019 Gestil Em Bo 10,159 +0,704 Eu Foteseub 7,690 +0,091 Bim Fless 3,843 +0,104 Prgeeualpoty 2,248 +0,447 Fond Eq.i T 10,778 +4,206
Bp Azio Euro 4,325 +2,707 Investit F E 4,995 +1,566 Prima Forza 3,943 +1,467
Syn Ob Eu Bt 5,063 Gest.em.m.b 10,345 +0,720 Euliquidcla 7,274 +0,096 Bnltrgtrtnc 5,082 +0,138 Prof B Funds 5,881 +0,204 Fondit. Eq.j 2,674 +1,673
Qgrowtheuro 4,389 +3,271 Mc G.asia A 6,651 +1,387 Prima Forza 4,016 +1,491
Teodor Monet 7,446 -0,054 Mc G.hy A 7,196 -0,056 Euliquidlb 7,450 +0,094 Bnl Targetrd 12,594 +0,423 Prof El Fle 5,471 +0,459 Fond Eq.j T 2,700 +1,657
Euazaldiv 24,751 +4,149 Mc G.asia B 3,744 +1,408 Pri For 5 B 3,946 +1,466
Ubi Euro Bt 6,731 +0,089 Mc G.hy B 5,199 -0,077 Eu Conservat 11,067 +0,027 Bnpp100 Gras 5,421 +0,370 Sofia Flex 0,697 +0,868 Fond Bd Lt T 7,344 -0,488
Eufazeuro 13,041 +3,287 Vega Az Asia 4,954 +0,650 Ubi Priv 4 5,180 +2,412
Uniban Monet 5,718 -0,052 Nor Ob Pe 8,966 -0,189 Fideuram Mon 14,610 +0,068 Bnpp 100% Ge 5,090 +0,197 Sop 0ritas6b — Fond Bd Mt T 11,009 -0,272
Intra Az Eu 5,520 +2,812 Veg.azas B 5,034 +0,660 Ubi Poraggre 5,241 +1,589 Val. Resp.mo 5,878 -0,034 Veg Pe A 7,486 +0,147 Fondeu Cash 116,108 +0,074 Bnpp Eq Att 4,590 +0,196 Sopr 0 Ra6a 5,226 -0,248 Fond E C B T 8,427 +0,190
Duc G Eu Bc 6,112 +2,896 Optima Azfae 3,372 +1,719 BILANCIATI Zenit Mon.i 7,512 +0,080 Veg.ob Pe B 7,602 +0,158 Gestil Ca Eu 7,020 +0,057 Bnpp Eq Cen 4,851 -0,124 Sop Ritass5b 5,274 -0,397 Fond Eucurt 7,890 +0,089
Prima Geo E 6,307 +2,904 Pion Az A Pa 3,722 +2,253 Al Multi50 4,935 +1,460 Zenit Monet 7,467 +0,067 Optima Ob Em 7,816 -0,484 Gest.ca.eu.b 7,056 +0,057 Bnpp Eq Dif 5,417 -0,055 Sopr 1 Ra5a 5,252 -0,417 Fond Eu Cy T 11,213 +2,169
Ubi Az Et 4,842 +3,175 Prgeoasiacly 6,690 +1,718 Alto Bilanc 16,560 +0,315 OB.EUGOVM/LT Pio.ob. Pe D 10,133 +0,158 Nex P.liquid 5,767 +0,104 Bp Step 4,994 -0,020 Sop Contr B 3,692 +1,876 Fond Eu De T 11,366 +2,785
Ubi Az.euro 5,439 +2,642 Prima G Asi 6,460 +1,684 Internaz 12,653 +0,604 Al Reeu L 32,787 -0,198 OB.A. SPEC. Nord Liquidi 6,178 +0,146 Bp Trend 4,951 +0,061 Sopr Contraa 3,682 +1,882 Fond Eu Fi T 5,413 +7,167
AZ.EUROPA Sai Pacifico 3,402 +1,704 Managcomp 50 5,088 +0,733 Al Reeu T 32,119 -0,202 Amundmc 2012 5,010 +0,080 Vega Monetar 5,854 +0,103 Bpvi Ob Rena 5,282 +0,495 Sop Gl.macb 5,062 -0,118 Fondit.eyplr 9,393 +0,053
Al Azeu L 16,113 +1,884 Soprarno Azi 2,964 +3,927 Arca Bb 30,484 +1,101 Anima Ob Eu 7,056 +0,028 Amundobb Eu 5,489 -0,036 Veg.mon.b 5,895 +0,102 Carige Flea 5,195 +0,058 Sopr Glmacra 5,008 -0,140 Fond Euyplt 9,457 +0,053
Al Azeu T 15,906 +1,890 Talento C As 107,459 +1,434 Arca 5stel C 4,590 +1,079 Cap Piu Coob 5,455 -0,037 Anima Conver 6,062 +0,681 Optima Money 6,135 +0,082 Car Fle Piu’ 4,502 -0,044 Sop Inf 1,5b 5,516 -0,036 Fondit Bd Lt 7,283 -0,492
Al Meu 6,981 +2,843 Ubi Azpacif 6,331 +1,801 Aureo Ff 1di 3,979 +1,713 Eur Bond 7,586 -0,276 Azimut T Tas 8,881 +0,045 Pio Liq Euro 5,064 +0,020 Con Alto Div 3,236 +1,665 Sop Inf 1,5a 5,487 -0,036 Fondit Bd Mt 10,938 -0,274
Amundeuro Eq 4,165 +2,259 AZ.PAESI EM. Azimut 23,186 +1,510 Arca Rr 8,908 -0,224 Cons. Obb.mt 5,091 +0,138 Prifixmoncly 8,580 +0,082 Con Mer Emer 5,059 +0,757 Sop Relval B 5,493 -0,795 Fondit Currr 7,856 +0,089
Anima Europa 3,900 +2,578 Al Azpaem L 9,335 +1,777 Bp Mix2 5,996 +0,621 Azimut Re Eu 15,576 +0,039 Cons. Obbl 5,121 +0,117 Prim Moncla 8,496 +0,071 Cons Mul Fle 4,802 +0,988 Sopr Rel Val 5,437 -0,785 Fondit Eu Cy 11,090 +2,165
Europa 12,644 +2,889 Al Azpaem T 9,211 +1,779 Bim Bil 22,190 +1,176 Bp Obb Euro 6,861 -0,029 Eufobcedola 6,078 +0,066 Prifixmoncli 8,593 +0,070 Consul. Plus 5,136 +0,332 Syn Tot Ret 5,187 +0,135 Fondit Eu De 11,241 +2,770
Iniz Eu 6,618 +2,161 Amundglemeq 5,064 +2,282 Carigebil50a 5,780 +1,743 Bim Obazeuro 6,928 -0,101 Euobbetico 5,405 -0,092 Sai Liquid 11,461 +0,017 Ec Fcapr1214 5,047 +0,378 Total Return 2,205 -0,045 Fondit Eu Fi 5,371 +7,141
Arca Az Eur 9,175 +2,160 Anima E Mark 9,614 +1,179 Cons. Bilan 5,201 +1,364 Bnleuroobbml 6,895 -0,145 Gestil Oca 7,029 +0,472 Syn Monet 5,012 +0,040 Epsqreturn 6,181 +1,245 Ubi Act Beta 4,731 +0,660 Fond Eutmt T 5,418 +1,689
Bim Az.eur 9,425 +3,118 Emmk Eq 7,114 +1,658 Epsdlongrun 6,121 +0,807 Bpvi Ob Eura 6,684 Gest.ocb 7,140 +0,493 Syn Tesor 5,041 +0,040 Eufgar03/13 5,160 +0,058 Ubi Alpha Eq 5,142 +0,097 Fondit Eu Tm 5,372 +1,665
Bnl Azieurop 11,732 +2,133 Arca Az P E 9,662 +1,845 Eubilaneurom 35,379 +0,965 Bpvi Obeumtb 6,686 Gro I B Self 5,813 -0,360 Ubi Euro Cas 7,270 +0,124 Eufgar06/12 5,130 +0,078 Ubi Pra.tr D 4,982 +0,525 Fonditalia 2,475 +0,324
Bnlaze Div 2,762 +1,358 Bnl Az Em 9,485 +2,110 Eusoluz40 6,161 +0,489 Cari Obeu La 5,659 -0,018 Nord Obbl. C 5,260 +0,979 B.p.vi.tesob 5,640 +0,089 Eufgar09/12 5,108 +0,059 Ubitotretmoa 5,117 -0,078 Fond Flexemt 2,499 +0,321
Bpvi Azi Eua 3,764 +2,033 Eufazpaesie 9,046 +1,652 Eusoluz60 24,207 +0,858 Carig Obea 10,860 -0,074 Pio.oe Dis 6,554 -0,213 LIQA.DOLLARO Eufgar12/12 5,122 +0,059 Ubitotretmob 5,136 -0,058 Fonflemul 9,378 +0,504
Bpvi Az Eub 3,766 +2,060 Fms-eq Gl Em 12,529 +1,738 Eu Bilanciat 26,863 +1,114 Qincomeeuro 7,403 -0,417 Prima F Em 12,842 +1,015 Euftesordoll 13,330 -1,783 Eufgar2sem06 5,253 +0,019 Unibanca Pl 5,244 +0,057 Fond Flmultt 9,439 +0,511
Carige Azea 5,329 +1,971 Fms- Eqnewwo 16,433 +1,853 Fideuram Per 12,498 +0,080 Eufobeuro 13,905 -0,444 Prfixemecly 13,122 +1,024 Euftesord$ 16,470 -2,335 Eufgar2tri07 5,130 Volterra Din 5,337 -0,037 Fond Flgr T 8,801 +1,022
Cons. Azione 8,510 +2,629 Gestil Em Mk 14,641 +1,210 Fondersel 46,488 +1,376 Eu Reddito 15,417 -0,272 Prima Forza 5,110 +0,275 FLESSIBILI Eufgar3tri07 4,969 -0,020 Volte Tr Gl 5,448 -0,329 Fond Flein T 8,510 -0,012
Portfolioins 5,218 +2,034 Gest.em.m.b 15,085 +1,242 Gesti Glass2 12,476 +0,419 Fondeu Beta 120,229 -0,463 Prima Forza 5,146 +0,253 8a+ Gpar 5,271 +0,419 Eufgar4tri07 5,224 -0,019 B.p.vi Rendb 5,287 +0,590 Fond Flopp T 7,798 -0,064
Euazeurmult 5,559 +1,963 Gestn Az P E 9,413 +1,795 Gestn Bil Eu 14,474 +1,153 Fonderseuro 8,023 -0,025 Prima Forza 4,654 +0,323 8a+ Latemar 5,110 +1,208 Eufgarisem06 5,299 +0,113 Zenitab.re I 5,849 +0,498 Fondit. Flin 8,471 -0,012
Euazpmieur 8,006 +1,767 Mc G.pem A 8,826 +1,976 Imicapital 30,492 +1,292 Gestil Lt Eu 8,096 -0,430 Prima Forz2y 4,705 +0,363 8a+ Monviso 5,122 +0,490 Eufgaritri07 5,169 Zenit Absret 5,764 +0,488 Fondit. Glob 110,376 +0,504
Eufazeurope 8,041 +2,329 Mc G.pem B 4,131 +1,975 Mc G.bil A 6,065 +0,664 Gest.lt.e.b 8,183 -0,426 Pri For 1 B 5,111 +0,255 Abis Flessib 5,709 +0,884 Eufprofdin 5,325 +0,890 Zenit Zero 4,568 +0,440 Fond Glob T 111,396 +0,515
Eu Euro Eq F 13,434 +1,919 Pepite Bric 4,088 +0,814 Mc G.bil B 4,498 +0,671 Gestil Mt Eu 14,921 -0,274 Pri For 2 B 4,656 +0,323 Agora Select 4,875 -0,266 Eufprofmoder 5,354 +0,413 ASSICURATIVI Fond Inflk T 13,879 +0,529
Fms-eq Eu 8,796 +2,661 Po.az.pae.em 10,879 +2,681 Nextam Bil 6,100 +1,077 Gest.mt.e.b 15,068 -0,265 Ubi Obbl.dol 5,413 -1,169 Agora Vp 6,307 +0,095 Eufprofprud 5,465 +0,165 Bpn Un Futur 2,940 -1,010 Fondit.infla 13,795 +0,525
Fondeu Eq Be 85,777 +2,573 Primgeopaemy 6,054 +2,437 Veg Sin Din 5,802 -0,052 Imirend 9,296 +0,108 OB.MISTI Agora Flex 6,774 -0,616 Eufrendass2a 5,225 +0,096 Bpn Un Overl 5,610 Interf. E Hy 7,541 +1,099
Fonderseurop 12,881 +2,482 Prima G P E 5,853 +2,415 Prima Forza 4,364 +1,042 Intra O Euro 5,999 -0,067 Alleanza Obb 5,396 +0,353 Alarico Re 4,388 +2,981 Eufrendass3a 5,476 +0,091 Cu V Allegro 4,470 +2,759 Intf.bd Em 10,636 +1,045
Gestil Europ 6,849 +1,512 Sai Paesi Em 5,980 +1,666 Prima Forza 4,444 +1,046 Leo Ob 7,561 +0,106 Alto Obblig 8,778 +0,263 Alkimis Cap 4,922 -0,243 Eufrendass5 4,861 -0,021 Cu V Andante 6,600 +0,457 Intf.bd Jap 6,156 -1,378
Gest.eur.b 7,022 +1,533 Ubi Az.merem 10,445 +1,982 Pri For 4 B 4,365 +1,042 Nord Ob E Mt 17,215 -0,023 Anima Fondim 19,793 +0,111 Al F100 L 4,154 +1,416 Euobietred 8,059 +0,062 Cu V Balan 5,380 +0,938 Intf.bd Usa 7,869 -1,267
Gestn Az Eur 8,237 +2,336 AZ.PAESE Sai Bilanc 3,744 +0,053 Vega Obb Eu 6,545 -0,015 Capitpiucb15 5,263 +0,477 Al F100 T 4,079 +1,417 Euteam1 5,996 +0,083 Cu V Eb $ B 5,760 -2,867 Interf.eq Em 9,179 +2,376
Imieurope 18,101 +2,335 Gestil Cina 10,378 +0,953 Sai L Dinam 4,403 +1,545 Veg.obeub 6,625 Sforzesc 10,037 +0,180 Al F15 L 5,386 -0,019 Eur Team 1 G 5,996 +0,083 Cu V Eb Dutc 3,190 +5,980 Int.eq.jap H 2,193 +3,249
Investit Eu 4,926 +2,220 Gest.cinab 10,678 +1,050 Syn Bil 50 5,611 +1,227 Optima Obble 6,896 -0,058 Arca Ob Euro 8,333 -0,227 Al F15 T 5,309 -0,019 Euteam2 5,674 +0,301 Cu V Eb Emub 7,140 -0,279 Intf. Eq Pac 5,379 +1,548
Laurin Euros — Gestil Easte 14,601 +0,794 Ubi Priv 3 5,465 +1,523 Pri Fix Mlty 5,760 +0,087 Azimut Solid 7,878 +0,369 Al F30 L 5,202 +0,231 Eur Team 2 G 5,666 +0,301 Cu V Eb Eur 3,820 +5,234 Ineqpaexja H 4,670 +1,965
Mc G.eu A 6,324 +1,836 Gest.ea.eu.b — Ubi Pordin 5,607 +0,791 Prima Fix Ob 5,745 +0,070 Bpmix1 5,889 +0,204 Al F30 T 5,126 +0,215 Euteam3 4,755 +0,656 Cu V Eb Itf 1,350 +2,273 Intf.equsa 5,479 +0,754
Mc G.eu B 3,581 +1,820 Gestil India 6,574 +2,431 Valori Resp 6,850 +0,958 Sai Eurobbl 12,823 +0,055 Bim Corpmix 5,482 +0,164 Al F70 L 27,621 +1,002 Eur Team 3 G 4,775 +0,653 Cu V Eb Jap 2,580 +1,176 Int.eq.usa H 4,988 +2,507
Nextam Az Eu 4,842 +1,318 Gest.indiab — BIL.OBBLIG. Syn Ob Eu Mt 5,200 -0,096 Bnl Telethon 5,949 +0,034 Al F70 T 27,066 +1,000 Euteam4 4,010 +0,957 Cu V Eb Na 2,890 +1,761 Intf.eqeurop 5,767 +1,854
Vega Az Eu 4,518 +2,125 AZ.INTER. Al Multi20 5,911 +0,561 Ubi Euro Ml 6,932 +0,014 Bpvi Ob Reda 5,702 +0,088 Ameuset2016 4,811 +1,050 Eur Team 4 G 4,032 +0,977 Cu V Eur 3,900 +4,558 Intf.eq Ita 8,321 +4,339
Veg.azeu B 4,581 +2,163 Al Az Glo L 3,065 +1,356 Caripa Cqbal 8,514 +0,555 Uniban Ob Eu 5,802 -0,138 Carige Bi10 5,482 +0,587 Amu Eurusa15 4,795 +2,545 Euteam5 3,872 +1,388 Cu V Eur 5,660 +3,473 Intf.eq Jap 2,745 +1,667
Optima Azeur 2,862 +2,178 Al Az Gl T 3,012 +1,346 Capipiu Cb30 5,013 +0,987 B.p.vredditb 5,703 +0,088 Civid. Rend 5,444 +0,498 Amundabsol 5,207 -0,058 Eur Team 5 G 3,894 +1,406 Cu V Eur.c 29,420 +0,410 Intf.eubd Lt 8,257 -0,482
Pio.az.vedis 6,612 +2,100 Al Multi90 3,723 +2,477 Managcomp 30 5,379 +0,280 OB.EUCORGRAD Civ.fir B 5,576 +0,523 Amundaztrend 96,642 +0,461 Eu Re Assets 4,195 +0,383 Cu V Gl. B 5,170 +0,388 Intf.eubd Mt 8,243 -0,266
Pio.az.eur 14,223 +2,442 Alto Int Az 4,247 +0,759 Mix 5,656 +0,551 Amundcorp3a 101,568 -0,434 Eudiversetic 7,902 +0,203 Dyn.allocat 5,226 Eu Strategi 13,385 +0,210 Cu V Global 5,020 +3,292 Intf.eu Co B 4,993 +0,160
Primgeoeucly 11,023 +2,359 Amundglob Eq 4,335 +2,000 Viscont 34,640 +1,118 Amundcogiu12 5,040 -0,474 Eurendita 5,971 +0,573 Amundequipe1 5,245 -0,019 Eu Totretbo3 4,577 +0,197 Cu V Japan 27,030 Intf.eu Curr 6,679 +0,075
Primg Eu Pmi 19,631 +1,447 Anima F Trad 12,664 +2,211 Arca 5stel A 5,454 +0,423 Cor B 7,297 +0,151 Eusoluz10 6,860 +0,248 Amundequipe2 5,178 +0,077 Federico Re 5,191 +0,116 Cu V Mosso 5,290 +1,341 Intf.ebst1-3 6,981 +0,014
Prigeupmicly 20,252 +1,468 Capipiu Coaz 4,677 +2,118 Arca Te 16,431 -0,073 Arca Bond Co 7,030 +0,228 Gest. Peraib 6,372 +0,252 Amundequipe3 5,176 +0,291 Fms-abs.ret 9,116 +0,430 Cu V Plus 10,986 In.eu.st.3-5 11,623 -0,095
Prima G Eur 10,673 +2,330 Mana Comp 90 4,164 +1,215 Aureo Ff 1va 4,969 +0,812 Carigecorpea 6,541 +0,138 Gest Peraia 6,318 +0,254 Amundequipe4 4,810 +0,670 Fondabglobal 97,139 +0,024 Cu V Prest 4,640 +3,803 Interf. Glob 56,373 +1,117
Sai Europa 9,959 +1,281 Val 20,222 +1,654 Azimut Scudo 7,619 +1,115 Eufobeurocor 5,569 +0,252 Intesa Cc Pd 5,673 +0,301 Amuneudpop14 5,060 +1,852 Ersel 2000 93,945 -0,451 Cu V Pro 10,930 +0,092 Interf.infla 13,717 +0,528
Soprarno Az5 3,771 +3,913 Arca 27 11,281 +1,248 Bp Inv Pr90 5,430 +0,092 Eucorpbrevet 7,438 +0,148 Nex.p.o.m 5,987 +0,419 Am Euciri15 4,957 +1,474 F1 Alpha Plu 6,417 +0,234 Cu V Pro. 70 5,680 +1,429 Interf.isne 34,506 +1,785
Syn Az Eu 5,901 +3,164 Arca 5stelde 3,377 +1,717 Bnl Protezio 22,573 +0,195 Eu Euro Corp 8,775 +0,023 Nord Etic Om 6,590 +0,091 Amundeur 14 5,210 +0,969 F1 Conservat 6,428 +0,047 Cu V Pro. 80 5,740 +1,056 Int Sys 100 9,499 +0,508
Talento Eu 118,505 +2,674 Aureo Azglob 8,709 +2,230 Bpvi Ob Inca 5,051 +0,557 Nord Ob E Co 7,567 +0,185 Veg Sin Mod 5,623 -0,636 Amundeucdwin 5,538 +1,895 F1 High Risk 6,685 +1,089 Cu V Pro. 90 5,770 +0,698 Int Sys 40 11,109 +0,171
Ubi Prameric 5,624 +2,199 Bp Az Int 3,553 +0,823 Carige Bi 30 5,144 +1,240 Pio.oecoet D 4,770 +0,252 Pio.ob.pi D 8,276 +0,036 Amundeudow13 4,872 +4,303 F1 Low Risk 6,637 +0,075 Cu V Tech 2,100 +2,439 Int Sys 80 10,089 +0,368
Uniban Az Eu 5,946 +2,306 Bim Az.gl 3,944 +1,388 Eu Moderato 6,529 +0,384 Pri F Impres 6,474 +0,186 Sai L Prud 4,902 +0,327 Eureka Dcall 5,433 +1,457 F1 Risk 6,409 +1,104 Cu V Usa C 27,860 Intf. Sys Fl 10,270 +0,244
AZ.AMERICA Bpvi Obt Vaa 3,489 +0,809 Fucino Chall 4,682 -0,043 Prifiximpcly 6,559 +0,199 Sai Performa 17,216 +0,070 Amundeudow 5,567 +4,017 Gestibrasile 5,035 -0,139 Ina Val Att 4,122 +0,439 Itf Globaltr 18,330
Al Azam L 13,744 +0,380 Bpvi Ob Valb 3,491 +0,838 Gestglass1 — Sai Ob Corp 6,584 +0,198 Syn Bil 15 5,281 +0,437 Amundeudrag 6,205 +1,688 Gestie Gap 5,352 -0,723 Ina Val Est 1,200 -1,316 Eurofixin 15,898 -0,238
Al Azam T 13,627 +0,376 Carig Azia 6,311 +1,643 Veg Sin Aud 5,660 -0,475 Syn Obb Corp 5,389 +0,130 Tot Ret Obb 4,284 -0,695 Ameuor2015 4,915 +1,613 Gesthardin 5,364 -0,056 Nv Ina Va At 7,841 +0,448 Globalequity 32,826 +1,284
Al Mam 5,297 +1,865 Civ F I Az 4,800 +1,373 Prima Forza 4,970 +0,526 Ubi Euro Cor 7,731 +0,272 Ubi Port.pru 6,125 +0,147 Amundeur2 14 4,909 +3,960 Gestharmod 5,301 -0,019 Rea Bil. Agg 6,626 +1,052 Ras Lux B E 58,172 -0,206
Alto Amer Az 4,626 +0,195 Civ.fia B 4,848 +1,380 Prima Forza 5,053 +0,537 OB.EUH YIELD Val.respobbm 6,165 +0,065 Amundeuri14 5,189 +3,470 Gestharviv 5,424 -0,055 Rea Bil. Att 8,736 +0,761 Ras Lux Eq E 39,207 +2,526
Amundusa Eq 4,209 +3,619 Cons. Global 4,113 +2,237 Pri For 3 B 4,970 +0,506 Eufobeurohy 7,058 +1,089 Zenit Obblig 8,111 +0,222 Amundfeeo 13 4,465 +3,428 Gestielletr 14,094 -0,564 Rea Cap Eu 12,784 +0,416 Ras Lux St D 144,563 -2,592
Americhe 9,070 +0,521 Euazmondomul 3,348 +1,856 Syn Bil 30 5,439 +0,816 Prfixhiyicly 7,831 +1,530 Zenit Obb.i 8,164 +0,233 Amundfeeo213 4,453 +3,055 Gest Tr.obce 4,956 -0,522 Rea Din Prot 13,045 +0,385 Ras Lux St E 65,471 +0,083
VR1TCM...............19.06.2010.............21:25:21...............FOTOC24

la tribuna ECONOMIA DOMENICA 20 GIUGNO 2010 13

CRISI A NORDEST Il vicepresidente degli industriali regionali

«Il governatore è attento, l’apertura ci sarà»

«Patto per lo sviluppo, basta indugi»

La Cisl Veneto a Zaia: convochi un tavolo. Favrin (Confindustria): atto dovuto
VENEZIA. «Basta indugi». Franca Porto, segretaria del- L’INTERVENTO
la Cisl Veneto, lo sottolinea chiaramente nella lettera

La coesione è l’oro del Veneto, ma deve essere usata meglio

con cui ha chiesto, ufficialmente, al governatore Luca
Zaia di aprire un confronto regionale per lo sviluppo.
Un tavolo «che metta insieme le rappresentanze sociali
ed economiche del Veneto». In attesa di un riscontro, la
Cisl incassa l’ok di Confindustria Veneto: noi ci siamo. di Franca Porto
«Credo sia non solo auspi- suo ruolo e delle sue poten- ervirà tutto l’oro del Ve- produttivo ed accettare la invitato alla violenza, ai ri- e un esteso volontariato. Un
cabile, ma dovuto» specifica
Antonio Favrin, vicepresi-
dente vicario degli industria-
zialità come area economica-
mente trainante per il Pae-
se» — scelta del Coni sulla
S neto per affrontare le
difficoltà dei prossimi
mesi. La crisi, dopo 18 mesi
cancellazione di altre decine
di migliaia di posti lavoro,
dobbiamo fare affidamento,
chiami della intolleranza e
del ribellismo economico, al-
le luccicanti dorature d’otto-
patrimonio che va salva-
guardato dai tagli.
Queste riserve d’oro del Ve-
li veneti, sulla necessità di candidatura italiana per le di progressiva erosione del si- come in tutte le grandi crisi, ne di chi proponeva il busi- neto, incedibili e non rapina-
un confronto regionale sulla Olimpiadi 2020 e alta velo- stema produttivo ed occupa- sulle nostre riserve auree. ness senza lavoro ed infine bili, in parte trasferite in tut-
crisi. «Guai — prosegue — se cità ferroviaria — e «la stret- zionale regionale, si è man- Che non sono quelle di far alle, oramai arrugginite, to il mondo con i nostri tre
in questo momento non ci ta della spesa pubblica richie- giata 80mila posti di lavoro, finta di niente e girare la te- propagande «anti» qualcosa. milioni e oltre di emigranti,
fosse un dialogo costruttivo sta dalla manovra correttiva tiene 50mila lavoratori nelle sta dall’altra parte, di atten- Siamo la regione che, fino in parte rimpinguate da cen-
con il mondo sindacale. Non del governo». Questi tre ele- spine della Cig, ne fa vivere dere la grande soluzione sal- a poco tempo fa, ha saputo tinaia di migliaia di immi-
possiamo menti, dice altri 60mila con il sussidio vifica o di rincorrere il tema dare immediatamente gam- grati provenienti da tutto il
permetterci la Porto, «im- di disoccupazione e mobilità. del giorno. Che non sono be a tutte le misure anticrisi mondo, dovremo saperle usa-
di distrugge- pongono a Ha assottigliato le riserve di nemmeno quelle dei capitali rese disponibili dalla politi- re al meglio, senza bruciarle
re risorse e tutte le rap- ossigeno di migliaia di picco- rientrati dall’estero: la parte ca nazionale grazie a una in- o svenderle, per affrontare
voglia di fa- presentanze le e grandi aziende, ha porta- sana, cioè la gran parte, del- tensa attività di concertazio- questa seconda parte della
re. Ritengo economiche to il reddito prodotto pro-ca- la piccola imprenditoria ve- ne a cui hanno partecipato crisi, probabilmente più peri-
LIGHTIMAGE

che il presi-
dente Zaia
sia estrema-
mente sensi- Franca
bile agli effet- Porto
ti sociali del-
la crisi. Sono convinto che
l’apertura arriverà».
Quello che allarma la Cisl
Veneto è l’effetto “sinergico”
legato alla sommatoria di tre
fattori. Ai «deboli segnali di
ripresa con zero effetti sul-
l’occupazione» si aggiungo-
no, infatti, «il mancato rico-
noscimento al Veneto del
e sociali del
Veneto uno
straordina-
Antonio rio sforzo di
Favrin azione comu-
ne che per-
metta di sfruttare ogni spa-
zio politico, ogni prerogativa
istituzionale e ogni risorsa fi-
nanziaria». Il sì di Confindu-
stria c’è, quello della Cgil —
che con Emilio Viafora ha
già caldeggiato questa solu-
zione — anche. La palla pas-
sa al governatore. (m.mar.)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
pite ai livelli del 1997. A tutti
è chiaro: non assisteremo ad
una sua rapida conclusione.
La speculazione è tornata
ad aggredire i mercati e ri-
schia di mettere a repenta-
glio i pur modesti segnali di
ripresa. Ripresa che comun-
que non avrà effetti automa-
tici sull’occupazione, anzi.
La manovra sulla spesa pub-
blica del governo non facili-
ta poi le cose. A questo pun-
to, se non vogliamo sacrifica-
re pezzi interi di apparato
neta sulla propria impresa
ha impegnato la casa.
L’oro del Veneto è la sua
coesione, la sua compenetra-
zione tra lavoro e impresa,
la sua capacità di riconoscer-
si in comunità (plurale) e in
comunità (singolare), di sen-
tirsi sempre regione dell’Eu-
ropa dell’Unione e non della
contrapposizione localistica.
Questo metallo prezioso non
sempre è emergente. Ma ha
saputo, nel tempo, resistere
al peso del piombo di chi ha
positivamente tutti, amici o
avversari nella politica o nel-
l’economia. Siamo una regio-
ne con delle relazioni sinda-
cali che coinvolgono tutto il
mondo delle imprese. Non so-
lo per obbligo formale ma in
virtù di un reciproco interes-
se collaudato da una lunga
pratica. Siamo una regione
dove il welfare funziona
mantenendo forte il ruolo e il
peso dei servizi pubblici at-
torno ai quali si è sviluppato
un qualificato Terzo Settore
colosa della prima.
Diamo quindi un colpo di
acceleratore alla concertazio-
ne sulle misure anticrisi per
il lavoro, apriamo un tavolo
per lo sviluppo, sfruttiamo
tutti gli spazi e tutte le vo-
lontà positive di autonomia
decisionale, mettiamo il me-
glio del Veneto al servizio dei
veneti, tutti. Subito, senza ul-
teriori indugi.
L’oro, anche quello del Ve-
neto, va ben speso, non va
buttato.

CONFARTIGIANATO

Ok alla stretta dei controlli

La manovra taglia mille giovani farmacisti
sulle imprese «apri e chiudi» Denuncia della categoria: «In regione impatto drammatico»
VENEZIA. «Dei due giovani
VENEZIA. La Confartigianato del Veneto esprime soddi- farmacisti, in media, che og-
sfazione per l’articolo relativo al contrasto del fenomeno gi lavorano nelle farmacie
delle imprese «apri e chiudi» inserito nella manovra cor- del Veneto, uno perderà il po-
rettiva, in discussione in questi giorni in Parlamento. «Un sto e sono stimate nella cifra
provvedimento assolutamente necessario — dichiara Pao- di 1.000 le famiglie che perde-
lo Fagherazzi, leader regionale degli edili di Confartigiana- ranno la loro prima fonte di
to del Veneto — che metterà finalmente sotto i riflettori le sostentamento». Alberto Bi-
imprese che cessano l’attività entro un anno dalla data di ghignoli, presidente Agifar
inizio considerandole in modo specifico ai fini della sele- (Associazione Giovani Far-
zione delle posizioni da sottoporre a controllo da parte di macisti di Verona) e in que-
Agenzia Entrate, Guardia di Finanza e Inps, in modo da as- sta occasione portavoce di
sicurare una vigilanza sistematica sulle situazioni a speci- tutte le associazioni venete,
fico rischio di evasione e frode fiscale e contributiva». lancia l’allarme. «Siamo dav-
Solo in Veneto nel corso del 2009 il ministero delle Fi- vero preoccupati per la perdi-
nanze ha individuato oltre 4mila casi, pari ad un terzo del- ta di posti di lavoro perché le
le cessazioni registrate, quasi esclusivamente relativi a proiezioni economiche realiz-
ditte individuali. «Il nostro ufficio studi — sottolinea Da- zate all’indomani della mano-
niele Parisotto, presidente regionale degli installatori di vra sono quanto mai realisti-
Confartigianato — ha stimato che circa il 65% di queste che e non lasciano margine
operazioni riguardano aziende coinvolte nel sistema dell’e- di dubbio. La farmacia, seb-
dilizia e dell’installazione di impianti, molto spesso avvia- bene erogatrice di servizi
te da imprenditori extracomunitari che grazie a questa pubblici al cittadino, è un’a-
pratica ottengono il rinnovo del permesso di soggiorno». zienda privata e quindi, non
avendo sovvenzioni statali,
DIETRO IL BANCONE Tagli in vista per i giovani farmacisti del Veneto
sarà costretta a ridurre il
personale se il proprio bilan-
cio non le consentirà di paga-
re gli stipendi ai collaborato-
ri. Eravamo molto soddisfat-
ti della strada intrapresa dal-
le farmacie venete che negli
ultimi anni avevano puntato
tutto sui collaboratori laurea-
ti, per la professionalità in
grado di offrire all’utenza, e
adesso, oltre ai numerosi ta-
gli, temiamo che si assisterà
a una inversione di tendenza
anche negli anni a venire.
Anche i percorsi universita-
ri si erano adeguati per forni-
re una preparazione sempre
più specifica e mirata al
“banco” della farmacia, in
rapporto a una domanda di
lavoro crescente».
Anche per Marco Bacchi-
ni, presidente di Federfarma
Veneto, la situazione è dram-
matica. «La tendenza delle
aziende farmaceutiche a delo-
calizzare la produzione — di-
ce — ha fatto sì che sul mer-
cato del lavoro si riversasse-
ro molti laureati licenziati o
inoccupati, assorbiti quindi
dalle farmacie territoriali. Il
futuro è davvero nero per
moltissimi di loro, un mi-
gliaio solo in Veneto. Senza
contare poi le farmacie, una
cinquantina, che in Veneto
chiuderanno i battenti».

John Elkann ospite dei Polegato a Venezia TRIB U N A L E D I TRE V IS O

INFOCAMERE: NEL 2009
RICAVI PER 108 MILIONI
L’assemblea degli azionisti
di InfoCamere - Società Con-
sortile di Informatica delle
Camere di Commercio - pre-
sieduta da Alessandro Barbe-
ris, ha approvato il bilancio
2009, che registra ricavi per
108 milioni, ed un risultato
netto sostanzialmente in pa-
reggio. «Il positivo andamen-
to economico della società —
informa una nota — ha con-
sentito la riduzione da 5,8 a
3,8 milioni dei contributi con-
sortili dovuti dalle Camere
di commercio». Tra le inizia-
tive più importanti del 2009
la Comunicazione Unica.
MADE IN ITALY: NASCE
L’EXPO WEST AFRICA
Agenzia per il Commercio
Internazionale Africa e l’E-
xpo permanente del Made in
Italy nel West Africa si met-
tono al servizio delle aziende
italiane che desiderano pro-
muovere i loro prodotti nel
nuovo mercato emergente
west africano. L’Expo perma-
nente è dotato di proprio sho-
wroom in Benin, Cotonou -
zona franca - con la prospetti-
va di estendere questo pro-
getto anche in Togo. I promo-
tori sono Katia Mazzucato e
Giovanni Poletti e la sede ita-
liana è nel Padovano, a Casel-
le di Selvazzano Dentro.
John Elkann è stato ospite nella residenza veneziana della famiglia Polega-
to, Palazzo Gatti (nella foto Mario Moretti Polegato con Elkann e il figlio
Enrico). Moretti Polegato ha tenuto una lezione al master “Collège des
Ingénieurs Italia” Scuola Alta Formazione al Management di Torino.
F A L L . N . 1 6 0 /0 9
Auto tr a s p o r to p e r c o n to te r z i
III° AV V IS O D ’AS T A
L ’IS T IT U T O V E N D IT E G IU D IZ IAR IE comun ica ch e M AR T E D I’ 2 9
G IU G N O 2 0 1 0 a lle o re 9 .3 0 in T re v is o , V ia S a n F r a n c e s c o d i
S a le s n . 1 p re s s o la p ro p ria s e d e , p roce d e rà a lla v e n d ita d i:
- circa 3 0 0 mt. d i s ca ffa la tura me ta llica comp on ib ile p orta p a lle ts ;
- ca rre llo e le v a tore re tra ttile , a ltro ca rre llo, tra n s p a lle t, a v v olg i p a l-
le ts , te n d ire g e tta ;
- a rticoli e d a ttre z z a tura v a ria p e r lo s tocca g g io – log is tica d i me rce ;
- comp ute rs , mob ili p e r uffici;
in un un ic o lo tto a l p re z z o b a s e rid o tto a E uro 2 3 .0 0 0 ,0 0
P e r v is ion a re , p re v io a p p un ta m e n to in v ia n d o ric h ie s ta v ia fa x a l
n . 0 4 2 2 /2 9 8 8 3 0 e p e r ma g g iori in forma z ion i riv olg e rs i a ll’I.V .G . d i
T re v is o – te l. 0 4 2 2 /4 3 5 0 2 2 .
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la tribuna
MONTEBELLUNA
Serata per Rigoni Stern
con dedica alla Scattolon
Mercoledì ho partecipato
in biblioteca a Montebelluna
ad una bella serata dedicata
a Mario Rigoni Stern. Bepi
De Marzi ha letto, cantato e
raccontato dello scrittore del-
l’Altopiano a due anni dalla
scomparsa, assieme alle voci
dei Crodaioli e ha commosso
tutto il pubblico presen-
te. Alla fine è stato richie-
sto fuori programma il canto
«Signore dalle Cime» e in
cuor mio l’ho dedicato a Li-
viana Scattolon che, pur non
conoscendola da vicino, l’ho
sempre ammirata e stima-
ta. Una donna con la D
maiuscola, come tante donne
che a volte sanno dare in po-
litica molto più degli uomini.
L’avevo vista di recente in te-
levisione e a dir il vero era
molto cambiata, ma mai
avrei immaginato che se ne
fosse andata così in fretta.
Che dire? Mai dimenticarci
che siamo di passaggio. Non
so se lei preferisse il mare o
la montagna, ma una donna
così energica mi piace imma-
ginarla «lassù per le sue
montagne». Cordiali saluti
sindaco Liviana.
Annamaria De Grandis
Castelminio di Resana
SANITÀ
Del Favero i tempi d’attesa
i conti proprio non tornano
Caro Direttore, rilevando
da un articolo, pubblicato
sulla sua Tribuna del 12/03,
la dichiarazione del Diretto-
re della Usl 7 Del Favero ove
asseriva che le liste d’attesa
all’ospedale per visite ambu-
latoriali andavano dai 30 ai
60 giorni.
Ebbene, io dovevo fare
una visita cardiologia impor-
tante e la lista d’attesa era di
quattro mesi. Non potendo
aspettare tanto, se non ri-
schiando, feci la visita priva-
ta al costo di euro 130. Il car-
diologo mi ordinò un control-
lo «cardio bip» da riportare
dopo un mese per sua visio-
ne. Dovetti fare un altro ap-
puntamento e pagare altri eu-
ro 50. Dimenticavo di dire
che l’attesa per il primo ap-
puntamento fu solo di 10 gior-
ni contro i cinque mesi pro-
posti per una visita normale.
Mia moglie per una ecogra-
fia all’addome chiesta 15 gior-
ni fa, le fu dato l’appunta-
mento per novembre, sei me-
si d’attesa. L’ha fatta privata-
mente aspettando 5 giorni.
Quando ho fatto la visita car-
diologia di pomeriggio non
ho visto che un dottore al la-
voro e questo per ben due
volte. Gli altri ambulatori
chiusi. Quindi il popolo si do-
SEGUE DALLA PRIMA
persone, dove ognuno ha
un compito e si sente impor-
tante. Il direttore dei lavori
ha maggiore responsabilità,
ma senza geometri, carpen-
tieri e manovali la casa non
arriverebbe mai al tetto. Poli-
ticamente un cantiere dovreb-
be essere uno spazio libero
dove si elabora un progetto,
lo si mette nero su bianco e
poi si cerca di realizzarlo.
Senza personalismi e senza
veti nei confronti di nessuno.
Non è una cosa che si fa a
tavolino in poche settimane,
magari rincorrendo il centro-
destra e cercando di parlare
al suo elettorato anziché al
proprio. Bisogna avere la
presunzione di parlare a tut-
ti, ma con parole, soluzioni e
candidati che abbiano un
profilo riconoscibile. Per co-
struire un progetto occorre
ad esempio andare in una
scuola media, seguire qual-
che ora di lezione e osservare
manda: faranno a posta a di-
re che non c’è posto, che le li-
ste sono piene e che bisogna
aspettare per forza? Dove sta
il marcio che il signor Del Fa-
vero non spiega? Perché i
dottori non fanno ambulato-
rio anche il pomeriggio? La-
vorano solo quattro ore al
di Giuliano Rosolen *
S
ì all’impresa in un gior-
no: il Governo vari la ri-
forma in tempi rapidi.
La Confederazione nazionale
dell’Artigianato e della Picco-
la e Media Impresa (CNA)
provinciale di Treviso acco-
glie con favore la proposta
del ministro Tremonti di in-
trodurre l’autocertificazione
e controlli ex post per sfolti-
re la selva di adempimenti
burocratici che scoraggia la
voglia di intraprendere an-
che dei più volenterosi.
Come associazione di cate-
goria, lo diciamo da tempo
agli esecutivi di ogni colore
politico: l’Italia ha bisogno di
una rivoluzione copernicana
che ribalti il ruolo della sua
burocrazia, trasformandola
da apparato formalista e in-
vadente, dotato di potere au-
torizzativo, ad alleato dell’im-
prenditore (e del cittadino)
responsabile, dotato preva-
lentemente di potere di con-
trollo.
Saremo dunque a fianco di
qualunque Governo che por-
PAGINA APERTA
DALLA PRIMA/CESCHIN
DATECI SUBITO DEI CARPENTIERI
il lavoro degli insegnanti; en-
trare in un mobilificio e re-
spirare l’odore della segatu-
ra e della vernice; visitare
un vigneto da gennaio a set-
tembre e non solo presenzia-
re alle mostre dei vini e alle
feste in cantina. Insomma
prendere appunti, parlare
poco e ascoltare tanto.
L’ultima volta che ho dato
un consiglio al centrosini-
stra è accaduto quasi uno
psicodramma. Suggerivo, co-
me volevano migliaia di
iscritti e di elettori, di candi-
dare Laura Puppato alla pre-
sidenza del Veneto. Niente
da fare, si è puntato su Giu-
seppe Bortolussi, una perso-
na tecnicamente preparata,
ma che non parlava né alla
testa né al cuore del centrosi-
nistra. L’epilogo è noto. Man-
ca poco meno di un anno alle
elezioni provinciali, sarebbe
il caso di non ripetere gli er-
giorno, allora? Le ultime pre-
notazioni, giudicate voi: Eco-
cardiografia, pren. 12/05 al
29/11; Elettrocardiogramma
(holter) pren. 12/05 al 09/09.
Siamo arrivati ad essere peg-
gio del sud Italia.
Italo Buosi
Conegliano
L’INTERVENTO
LA CNA: SÌ ALLA LIBERTÀ D’IMPRESA
ti avanti, con coraggio, que-
sta volontà di riforma. An-
che perché la burocrazia ha
un costo per l’impresa, un co-
sto che ogni anno brucia nel-
la sola Marca Trevigiana ol-
tre 235 milioni di euro. Risor-
se che potrebbero essere in-
vestite in cose ben più utili
che in carte bollate.
Oggi, se un imprenditore
vuole avviare un’attività sa
che dovrà affrontare in me-
dia 75 adempimenti burocra-
tici e coinvolgere 20 ammini-
strazioni pubbliche.
Alcuni esempi: per aprire
una carrozzeria bisogna effet-
tuare 76 pratiche coinvolgen-
do 18 amministrazioni pub-
bliche; per avviare l’attività
di fotografo (ditta individua-
le) ne sono necessarie 55 e so-
no ben 22 le amministrazioni
interessate; per far partire
una società di costruzioni
edili c’è bisogno di 73 adempi-
menti e sono 18 le ammini-
rori del recente passato e met-
tersi subito a macinare idee,
a valorizzare le competenze,
ad aprire un cantiere dove la
discussione non sia più sul
colore del gatto, ma sulla
sua capacità di prendere i to-
pi.
C’è da augurarsi che la fa-
se congressuale per il rinno-
vo del Partito Democratico
provinciale costituisca nei
prossimi mesi una parte im-
portante di questo progetto,
in cui le culture politiche - co-
me anche recentemente ha ri-
badito Bersani - non riman-
gano delle correnti, ma di-
ventino degli ingredienti. E i
dirigenti e gli amministrato-
ri eletti, nessuno escluso, do-
vrebbero sentire tutta la re-
sponsabilità e l’entusiasmo
di dar vita ad una sfida nuo-
va con persone fresche e moti-
vate, scelte in base a criteri
di meritocrazia.
STRANEZZE
Il meteo federalista di Zaia
l’Inno e il prosecco del Dubai
Due parole le devo dire sul-
le ultime uscite del neogover-
natore veneto, tanto amato
strazioni che intervengono.
Una montagna di autoriz-
zazioni che ruba energie, sol-
di e tempo. Tempo che, nell’e-
conomia globalizzata, è un
fattore strategico.
Rubare tempo all’impresa
significa infatti erodere la
sua competitività. Ed erode-
re la competitività d’impresa
significa togliere chance al-
l’intero Paese. Mettere di fat-
to un veto a chi ha voglia di
intraprendere, che già deve
affrontare mercati instabili,
ricavi incerti e investimenti
crescenti, significa deprime-
re la crescita.
La battaglia per la libertà
d’impresa deve pertanto ap-
partenere a tutte le categorie
di lavoratori e a tutti i cittadi-
ni, non solo agli imprendito-
ri. Ma deve essere una batta-
glia condivisa, non contesa.
Per questo la CNA incorag-
gia il Governo a procedere
su tale strada e allo stesso
DOMENICA 20 GIUGNO 2010
Certo, i partiti da soli non
bastano. Infatti, affinché
quello del centrosinistra non
rimanga poi un eterno can-
tiere con una scritta del tipo
«ci scusiamo per il disagio,
stiamo lavorando per voi»,
forse sarebbe utile che anche
i suoi elettori cominciassero
a traguardare attraverso la
rete di plastica arancione e
osservassero quale è lo stato
dell’arte. Solo per curiosità o
magari per dare un contribu-
to ai lavori in corso, cioè ca-
pire cosa possono fare loro,
concretamente, per questo
progetto, come possono dare
una mano. Arrivando con
delle soluzioni e delle propo-
ste, invece che con dei cahiers
de doléances. L’autocommise-
razione non serve a nessuno.
Bisogna cominciare invece a
metterci la faccia e a sporcar-
si le mani.
Perché se si è toccato il fon-
do non è il caso di continua-
re a scavare.
Daniele Cerschin
nella mia & sua terra quanto
colui che ci governa in ambi-
to nazionale che, a differen-
za di Luca Zaia, sembra diffi-
dare della stampa (non so-
lo...). Mi sento obbligato per
amore del libero pensiero.
Innanzitutto l’ultima storia
sulle previsioni del tempo
tempo lancia un appello per-
ché non divida il Paese su un
obiettivo così importante.
L’adeguamento della Costi-
tuzione non deve essere un
tabù, però non serve affatto
modificare l’articolo 41 per
rendere più competitiva l’im-
presa italiana. Non è infatti
sul livello delle leggi fonda-
mentali che bisogna interve-
nire, ma su livelli gerarchica-
mente inferiori, quelli della
legislazione ordinaria e delle
procedure amministrative. È
necessaria, ad esempio, una
normativa non più prescritti-
va ma precettiva che impe-
gni l’amministrazione pubbli-
ca esclusivamente nei con-
trolli. Inoltre bisogna trasfe-
rire tempestivamente compi-
ti istruttori a soggetti priva-
ti.
Se la devastante crisi eco-
nomica porterà almeno la ri-
forma della burocrazia italia-
na, più libertà di intrapren-
dere e un nuovo rapporto tra
lo Stato e i cittadini, non
sarà passata invano.
(* Direttore della CNA
provinciale di Treviso)
15
sballate che tanto sembrano
danneggiare l’economia loca-
le basata sul turismo mi sem-
bra un po’forzata.
Io, quando decido di anda-
re da qualche parte, sia esso
un concerto rock all’aperto o
un’adunata degli Alpini
(quando posso ci vado) non
mi lascio influenzare dalle
previsioni del tempo fatte da
eredi più o meno attendibili
del famoso colonnello Ber-
nacca. Ci vado e basta, e se
piove pazienza.
C’è poi quella di una setti-
mana fa su quell’inno canta-
to fuori tempo massimo ai
piedi del Montello e che ha
creato un gran vespaio a li-
vello nazionale, stranamente
più dalla parte della sua mag-
gioranza. Quel «Va pensie-
ro» cantato alle elementari &
medie negli anni’60 aveva un
altro significato e lo cantava-
mo perché ci piaceva, ancor
prima che diventasse «mono-
polio di una parte», come pu-
re cantavamo guidati dall’in-
segnante quell’inno naziona-
le, bistrattato e per molti an-
ni quasi dimenticato anche
dai pallonari in mutande tan-
to osannati & strapagati.
Concludo con la notizia di
oggi, la storia del prosecco
senza alcol prodotto a Mare-
no di Piave dedicato agli emi-
ri del Dubai & ai bambini.
Non è passato molto tempo
da quando Paris Hilton pro-
moter del prosecco in lattina
atterrò in elicottero dietro la
cantina dei Colli del Soligo
creando un vespaio di pole-
miche. Ora che anche la fa-
mosa Nutella che ha alimen-
tato intere generazioni sem-
bra entrare nella lista dei cat-
tivi cosa dirà Zaia in proposi-
to?
Tarci
VIABILITÀ
Solighetto
Spiegatemi a cosa servono
tutte queste «rotonde»
Sono un vostro lettore e
mi sono posto un quesito,
che credo non interessi solo
a me: vedo che ovunque si co-
struiscono rotonde, anche su
strade pochissimo frequenta-
te e perciò mi chiedo a cosa
servano.
Io in particolare percorro
la Castellana un quindici o
venti volte la settimana sop-
portando disagi specie al se-
maforo della circonvallazio-
ne di Castelfranco (non si va
mai avanti) e peggio ancora
all’incrocio di Casella d’Aso-
lo con la Bassanese, lì c’è da
piangere nelle ore di punta.
Però da sempre non è stato
fatto niente, neanche un mi-
sero semaforo. Non potreste
dare la sveglia a chi di dove-
re?
Valentino Pizzolotto
E-Mail
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TC1POM...............19.06.2010.............21:31:55...............FOTOC24

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20 giugno 2010

C O N C E S S IO N A R IA
17 C O N C E S S IO N A R IA

La riunione di maggioranza a Ca’ Sugana svela i piani di Basso: investiti i 2,6 milioni arrivati dal «tesoretto»

Monigo, park per la Celtic: 400 posti

Illuminazione in strada Ovest, mezzi, telecamere, carotaggi in zona Ghirada
di Federico de Wolanski
Soldi per pagare espropri e lavo- sale e liquidi per ristrutturare un
ri necessari a realizzare il par-
cheggio di via Olimpia, a Monigo,
po’ di palazzi pubblici e magazzi-
ni. Ecco alcune voci del piano di
A S. ARTEMIO
prima della Celtic League; sondag-
gi per evitare che via Ghirada si
allaghi ancora; 110.000 euro per
investimenti del settore Lavori
pubblici. L’assessore Basso l’ha il-
lustrato venerdì sera alla maggio-
Acqua pubblica
comprare un nuovo mezzo spargi- ranza riunita a Ca’Sugana. L’Ats a convegno
Cauto e sfuggente dopo
aver avuto conferma del giro- «La garantiamo»
conto da 2.675.000 euro avuto
dal settore Patrimonio, mer- Acqua pubblica o priva-
coledì, l’assessore ai lavori ta? Dopo il dibattito politi-
pubblici aveva in reltà le co prende la parola la so-
idee ben cietà responsabile del ser-
chiare sulle vizio idrico provinciale
TRASPORTO priorità di (Alto trevigiano servizi)
spesa. Tant’è che martedì prossimo ha
La Regione avvia che le ha
sciorinate ve-
organizzato un dibattito
sul tema con l’intenzione
i bandi europei nerdì, duran-
te la riunio-
di coinvolgere la cittadi-
nanza nelle strategie futu-
FOTOFILM

ne di maggio-
E’ iniziato il percorso che ranza a Ca-
porterà metterà in gara, in ’Sugana.
autunno, il servizio di tra- Obiettivo:
sporto pubblico nelle varie spiegare la
province della Regione, tra «manovra di
cui Treviso. A Venezia è par- giugno» con
tito infatti l’iter burocratico cui l’ammini-
che permetterà di definire i strazione ha
contenuti e i vincoli del ban- ripartito
do europeo per il quale le metà dei 6,6
aziende di trasporto locali milioni
stanno tremando, In primis avanzo
la polizia locale, i contributi
per le associazioni sportive e
culturali. Ma l’attenzione
maggiore l’ha avuta Basso,
chiamato a illustrare il suo
maxi-fondo.
Mezzi. Ca’Sugana rinver-
dirà il parco mezzi eliminan-
do quelli con più di vent’an-
di ni di vita. Si tratta soprattut-
di to dei Piaggio Porter (datati
ni di palazzi, magazzini, de-
positi per oltre 300.000 euro.
Più alto (400 mila euro circa)
il fondo investito per illumi-
nare viale della Repubblica
(tratto San Pelajo-Luzzati) co-
me detto da Gobbo in tempi
elettorali. Co-finanziamento
per acquistare videocamere
e sistemi di sorveglianza per
il museo di Santa Caterina.
FOTOFILM
re.
L’Alto trevigiano Servi-
mento (168mila euro) per ri- zi, cui partecipano 54 co-
fare porfido-gruviera delle muni della Marca, vuole
strade del centro, e per paga- porsi a garanzia di traspa-
re nuove asfaltature. In più: renza. «Il cittadino deve
un fondo per realizzare qual- essere il vero protagoni-
cosa del piano di «messe a sta» segue Fighera. L’ap-
norma» da 9 milioni fermo puntamento è per il 22 giu-
nel cassetto e intervenire sul gno alle 17.00 nell’ audito-
cimitero maggiore. rium della Provincia di
Ghirada. Si è allagata (pe- Treviso e fa seguito alla
santemente) nel 2006. Rialla- vasta raccolta firme già

La Marca, che con Actt, Ctm amministra-
e Atm non ha ancora ultima- zione 2009.
to la fusione. Sul tavolo
i contributi
per il socia-
le, i fondi per i nonni-vigile, i
18.000 euro ad ingrassare le
magre casse dell’Estate Tre-
vigiana, il finanziamento per
1981), ma anche di qualche
auto di servizio. A bilancio
70.000 euro cui si aggiunge-
ranno i 110.000 euro necessa-
ri a comprare il nuovo mez-
zo spargisale (la gelata del-
l’inverno scorso ha insegna-
to qualcosa).
Lavori & Co. Ristrutturazio-
Park e porfido. Urge spia-
nare l’area verde di viale
Olimpia per lasciare spazio a
oltre 400 parcheggi per lo sta-
dio di rugby (a sua volta da
allargare), di qui il fondo:
350 mila euro comprensivo
di lavori e espropri. Soldi
per aumentare lo stanzia-
FOTOFILM
gata nel 2009 e di nuovo sotto fatta dal Comuitato acqua
l’acqua a fine maggio. Basso pubblica a fine maggio ia
non poteva non intervenire. Treviso e negli altri comu-
«Sono in corso sondaggi, per L’assessore ni della Marca oltre che
capire dov’è il problema» ha Giuseppe nelle piazze e nelle vie di
spiegato al consiglieri assicu- Basso altre città d’Italia.
rando che buona parte di ciò La Ghirada
che avanza dalle spese sarà e un park
usato per intervenire lì.

Il piano risparmia Aertre, Farmacie e Mercati: approda in consiglio a luglio. Zugno: serve tempo per discuterlo

Crematorio sul mercato entro l’anno

Il «Supremum vale», il cre-
matorio realizzato dal comu-
ne nel cimitero di Santa Bo-
na e pagato 1.350.000 euro,
sarà il primo pezzetto di Tre-
viso Servizi ad essere messo
sul mercato. Il bando sarà
pubblicato entro dicembre
poi, nel 2011, partirà lo spac-
chettamento del resto della
società.
E’ il piano di dismissioni
delle aziende partecipate di-
segnato da Ca’Sugana, che
salva tutto, fuorché la so-
cietà che si occupa di rifiuto,
verde, cimiteri. La delibera
verrà messa nero su bianco,
fiuto: Marca Ambiente. Vi do-
vrebbero confluire Treviso 1
Cit, Treviso 2 Priula, Treviso
3 Destra Piave Al e i due baci-
ni indipendenti: Treviso e
Mogliano. Rispettivamente
Risiko partecipate: ora il «Supremum vale», nel 2011 TrevisoServizi smantellata con Treviso Servizi e Moglia-
no Ambiente. E’ un risiko da
50 milioni di euro che coin-
volge 8 Cda diversi ed è anco-
ra tutto da fare.
Treviso Sinergie. Ad oggi
resta a Ca’Sugana, per il pia-
cere dei dipendenti che tre
giorni fa hanno scritto al co-
mune per chiedere lumi. Per
la giunta «è utile»; o per me-
glio dire: è inutile metterla
FOTOFILM

con ogni probabilità, la pros- all’asta visto che «fuori mer-

sima settimana, ma non riu- cato», come evidenziato dal
scirà ad andare in discussio- massimo dirigente di Ca’Su-
ne nel consiglio comunale di gana in una lettera interna
giugno. Questione di tempi, scoperta da La tribuna. Scar-
strettissimi per permettere tato, perché sconveniente,
un’adeguata discussione al- l’accorpamento con ciò che
l’interno dell’esecutivo e in resterebbe di TrevisoServizi
commissione. I precedenti in- tolto il rifiuto.
fatti impongono massima Farmacie. Inizialmente
cautela in fatto di partecipa- sembrava che quel 20% nella
FOTOFILM

te. Un mese fa, l’assessore al società che gestisce le farma-

bilancio Fulvio Zugno la deli-
bera l’aveva già pronta e ap-
provata dalla giunta. Preve-
deva l’esternalizzazione di
tutta la Treviso Servizi, con
il settore rifiuti da inglobare
in Marca Ambiente, verde, ci-
miteri e noli-trasporti da met-
tere sul mercato. La maggio-
ranza (al K3) andò su tutte le
furie e impose lo stop, e una
riflessione condivisa.
Cimiteri e verde. Di qui la
nuova strategia, quelle che
prevede lo «spacchetto ragio-
nato» della società guidata
da Visentin a partire dal cre-
matorio di Santa Bona. La
sua gestione verrà tolta alla
Treviso Servizi e affidata a
terzi con un bando di gara da
pubblicare e chiudere entro
dicembre. Poi toccherà al re-
sto, che in onore di un ragio-
namento in corso non verrà
toccato prima del prossimo
anno. La strategia prevede di
scaricare il comparto verde
dalla lista aziendale di Ca’Su-
gana cercando di costituire
una nova società consortile,
capace di gestire il servizio a
Treviso, ma anche nei comu-
ni contermini e politicamen-
te affini (leggi Ponzano, Pre-
cie comunali fosse destinato
ganziol, Villorba, Paese). E’ a finire sul mercato. Negli ul-
la linea Gobbo. E su questa timi giorni il cambio di rotta.
stanno lavorando uffici e po- «Economicamente sarebbe
litici. Cimiteri? Idem. Diver- un affare conveniente —
so il caso del settore noli-tra- chiosa l’assessore al bilancio
sporti, più esiguo e meno pro- Zugno — ma abbiamo deciso
blematico anche in caso di che prevale l’interesse pub-
cessione. blico sulla gestione delle far-
Rifiuti. La partita è compli- macie».
cata. Simile a quella che si Aerei e frutta. Aertre non
sta giocando per la realizza- si cede, anche se il Comune
zione dell’azienda unica di ha solo il 2,6% delle quote
trasporto. Cassonetti, uomi- del Canova. Save (che rende)
ni e mezzi targati Treviso nemmeno. E così i Mercati,
Servizi e affidati al comparto almeno fino al 2011, di cui re-
puntano alla grande azienda centemente è stato rinnova-
provinciale di Gestione del ri- to il Cda. (f.d.w.)
TC2POM...............19.06.2010.............21:32:59...............FOTOC24

18 DOMENICA 20 GIUGNO 2010 TREVISO la tribuna

Sulla questione della truffa da 4 milioni il direttore generale ricorda alla ditta informatica il ruolo dell’Usl 9

Dario: «Non accetto accuse dalla Sigma»

«Abbiamo denunciato e vogliamo la verità. Qualcuno sa di più? Parli»
Sulla mega-truffa (4 milioni) all’Usl 9, per la quale l’a-
zienda sanitaria ha chiesto i danni anche a chi ha forni-
«La loro conferenza
to il sistema informatico, la ditta interessata, la Sigma, non racconta nulla
ha già attaccato i vertici Asl, annunciando controffensi- STAMANI
va. La parola va al direttore dell’Usl 9, Claudio Dario. che già non si sapesse» Cal di Breda chiusa
Il presidente di Sigma di- no? Stamani dalle 8,30 via Cal
ce: «Se abbiamo sbagliato «La collaborazione sta con- di Breda a Sant’Artemio
ce ne andiamo, ma se ha tinuando in base a un nuovo resterà chiusa per la di-
sbagliato qualcun altro, se contratto, che ricalca quello sputa dei campionati trico-
ne vada lui». Un sontuoso regionale del 2008 e che è lori di ciclismo: in palio il
attacco frontale? molto diverso, nella sostan- titolo della categoria para-
«A chi? Non ha detto il no- za, da quello precedente. Ma limpici. Deviazioni segna-
me, mi pare. Dario? Lo dite questo Sigma ha dimenticato late in loco.
voi, lui non l’ha detto». di dirlo, nel corso della confe-
Sigma dice che la Bolzan renza stampa convocata ie- PRO LOCO
LIGHTIMAGE

iniziò a rubare nel 1996, ri». Il summit di Vicenza

cinque anni prima che la
società avviasse il servizio
per l’Usl 9. Lei nel 1996
non era il direttore dell’U-
sl, o sbagliamo?
Qualcuno, seguendo la
vicenda, le intercettazioni
Sopra, Eugenio Pozzo, direttore e altro, invece di prender-
della Sigma informatica sela con lei si è fatto l’idea
A destra, Claudio Dario che gliel’abbiano fatta in
Pro Loco trevigiane in pri-
ma fila, con i loro numeri
di assoluto valore, oggi
agli stati generali in pro-

«Non lo ero e lo sono diven-
tato nel 2003. Ma che impor-
ta? Noi abbiamo fatto ciò che
dovevamo, abbiamo assicura-
to alla giustizia la Bolzan, ab-
biamo raccolto tutta la docu-
mentazione sulle sue rube-
rie. Perchè andare a vedere
altro: a parlare per quel che
ci riguarda, è questo, abbia-
mo fatto il nostro dovere».
Ma, dice Sigma, alla Bol-
zan erano state date le
chiavi del sistema, «aveva
passepartout per fare tut-
to» e a controllare non do-
veva essere la ditta.
«E noi possiamo parlare di
questo fatto con in mano tre
licenziamenti e una sospen-
Sotto, gli uffici della Bolzan
dipendenti. E’ poco? Credo
che questi numeri parlino da
soli. Vogliamo dimenticare
che questo lo abbiamo fatto
noi? Sigma, nella conferenza
stampa, come diciamo in un
comunicato che dovrebbe es-
servi pervenuto, con la sua
verità non aggiunge nè toglie
nulla a quanto è già agli atti
grazie al minuzioso lavoro
svolto dai nostri incaricati a
gestire questa triste vicenda
in supporto all’attività inqui-
rente. Una partita delicatissi-
ma, difficile, che è durata un
anno e mezzo di lavoro e su
cui l’Usl non vuole che resti
FOTOFILM
verifiche».
Sono in molti a pensare
che il rubinetto cui ha at-
tinto la Bolzan sgocciolas-
se già.
«Non possiamo fare giusti-
zia sulle chiacchiere e i retro-
pensieri. Se qualcuno ne sa
qualcosa di più, ben felici di
vedere che andrà a riferirlo
all’autorità giudiziaria. Nel
nostro interesse, comun-
que».
Benone, ma a questo
punto viene da chiedersi:
vista la reciproca sfiducia,
forse ci sono i termini per
rescindere i destini di Sig-
FOTOFILM
barba...
«Inutile che mettiate in
bocca a qualcuno di vago la
teoria dell’utile fesso. Non ci
sto. Ho parlato a vanvera, fi-
nora? Lei continui a fare il
giornalista, io faccio il diret-
tore generale dell’Usl e, co-
me tale, le dico che le mie ri-
sposte sono contenute in un
comunicato che, nonostante
sia sabato, mi sono curato di
redigere e rendere pubblico.
Noi siamo convinti che a que-
sto punto la parola spetti so-
lo alla giustizia, con cui ab-
biamo collaborato volentieri
per arrivare alla verità. Arri-
vederci, si legga il comunica-
to».
gramma a Lugo di Vicen-
za. Il presidente dell’Un-
pli veneto, Giovanni Folla-
dor, di Combai, aprirà i la-
vori a villa Godi-Maliver-
ni.
VIA MONTEGRAPPA
«Critical mass» in bici
Si tiene oggi al distributo-
re Agip di viale Monte-
grappa, alle 17,30, un nuo-
vo «critical mass», appun-
tamento ciclabile annun-
ciato in rete, I promotori
puntano a riproporre un
nuovo tipo di mobilità eco-
logica e rispettosa dell’am-
biente.

sione per tre mesi di nostri in ombra nessuna parte delle ma da quelli dell’Usl 9. O (Antonio Frigo)
TC3POM...............19.06.2010.............22:29:16...............FOTOC24
la tribuna
Uno studio dell’agenzia del territorio conferma la crisi del mercato immobiliare nella Marca
Crollano le vendite di case: -15%
Gli affari reggono solo nel capoluogo, dove la flessione si ferma al -3,7%
Crollo del quindici per cen-
to nelle compravendite im-
mobiliari. E’ l’ennesima foto-
grafia (questa la scatta l’a-
genzia del territorio) sulla
crisi dell’edilizia e del merca-
to immobiliare della Marca.
Nel 2009, infatti, le transazio-
ni di case e appartamenti so-
no crollate del 15%, scenden-
do sotto quota ottomila (sono
state, per la precisione, 7.808
le case comprate e vendute).
Solo il capoluogo si salva,
seppur parzialmente: Trevi-
so città, infatti, registra un
calo del 3,7%. Il dato medio
provinciale è ben peggiore di
quello regionale: il -15% tre-
vigiano supera il -11,7% re-
gionale. La provincia con il
calo più marcato è Belluno
(-15,6%), quella invece dove
la variazione negativa è me-
no spinta è Vicenza (-7,4%).
L’indicatore Imi riportato in
tabella rileva la dinamicità
del mercato immobiliare: la
variazione negativa tra il
2009 e il 2008 conferma il ral-
lentamento delle compraven-
dite.
La frenata si trascina un
calo medio dei prezzi, seppur
piuttosto modesto. La ripre-
sa, però, potrebbe essere die-
tro l’angolo. Questo, almeno,
è quanto sostenuto da un re-
cente studio di Tecnocasa,
che precede di un paio di me-
si questo recente rapporto
dell’agenzia del territorio.
Nonostante nel secondo se-
mestre del 2009 il mercato im-
mobiliare abbia registrato
un’ulteriore frenata nelle
quotazioni, secondo l’ufficio
studi di Tecnocasa questo sa-
rebbe stato il miglior seme-
stre dal 2007 ad oggi in termi-
ni di «volontà d’acquisto». In
attesa che la «volontà» si tra-
sformi in «acquisto» vero e
proprio (e questo dipende da
come la crisi economica evol-
verà). Sul fronte prezzi, per
quanto riguarda l’usato a do-
minare la situazione sono i
valori di Mogliano centro,
Acquazzone, allarme rosso per Sile e via Sarpi
Vigili costretti a monitorare il sottopasso. Le dighe aperte d’urgenza
Qundici centrimetri d’acqua nel sottopas-
saggio di via Sarpi, tra la Ghirada e Sant’An-
gelo. Lampeggianti spenti e presidio dei vigi-
li. E’ la fotografia dell’ennesimo allarme alla-
gamento vissuto ieri a Treviso dove vigili ur-
bani e pompieri hanno tenuto occhi bene
aperti e mezzi pronti temendop che l’alluvio-
ne rovesciatasi sul veneziano ieri pomerig-
gio arrivasse anche in città. Invece, stavolta
è andata bene. Semi allagato certo il sottopas-
saggio di via Sarpi, ma molti residenti ormai
la considerano normalità. Meno acqua del
previsto in via Ghirada, dove le pozze si sono
formate ma sono anche state assorbite prima
di rendere impraticabile la via. Pozze anche
nel sottopassaggio di via Venier, meno pro-
blematica invece la situazione a Selvana do-
ve i vigili urbani hanno tenuto attentamente
sotto controllo i livelli dei corsi d’acqua e gli
scarichi del sottopassaggio di via Zanella.
Frenata, e non poco, la sfilata deklle auto sto-
riche prevista in città e partita proprio all’ini-
zio della pioggia battente.
Allarme invece lungo il Sile, tra le chiuse
di Ponte San Martino e quelle di ponte dea
Goba. Livelli dell’acqua ben oltre i livello di
guardia tanto da rendere necessario l’inter-
vento dei vigili urbani e la telefonata ai tecni-
ci delle chiuse, allertati per permettere il
maggior deflusso delle acque. A rischio perfi-
no il Barcone, i cui ormeggi sono stati messi
TREVISO
mentre le quotazioni più bas-
se sono quelle di Visnadel-
lo-Spresiano. Sul medio-usa-
to in provincia è sempre Mo-
gliano centro in testa ai prez-
zi al metro quadrato, mentre
nell’economico-usato galop-
pano quasi al pari del «signo-
rile» le quotazioni di Moglia-
no zona Mazzocco. Nell’ac-
quisto del «nuovo», Moglia-
no a parte (la posizione a ca-
vallo tra Treviso e Mestre
rende ancora molto), si se-
gnalano i dati di Villorba,
che nel segmento «signorile»
galoppa a quota 1.850 euro al
metro quadro (centro) e scen-
de di poco nel «medio» e nell’
«economico». A Quinto il
«medio» in centro veleggia a
FOTOFILM
quota 1.700. Piàù caro è lo
EX DISTRETTO
Domani il voto
sugli interrati
Tornerà domani in com-
missione urbbanistica,
per l’ultima volta, il piano
di recupero preliminare
dell’intera aree dell’Ex di-
stretto, in riviera Marghe-
rita. Il progetto di Fonda-
zione Cassamarca preve-
FOTOFILM
de di realizzare 20 mila
metri cubi di residenziale,
Un cantiere Peep fermo 20 mila di commerciale di-
rezionale e 14 mila metri
duramente alla prova dall’inaspettata cresci-
ta del livello del fiume. Acqua lungo la pista
ciclabile e a ridosso di alcuni giardini.
cubi di aule e strutture
universitarie. Ma il piano
prevede anche 2 park in-
Effetto acquazzone comunque, fortunata-
mente non altro. Ben diversa la situazione in-
terrati da 2 e 3 piani sot-
terranei. Una novità che
vece fuori dai confini della provincia. In via
Ghirada intanto i cittadini attendono con an-
ha scatenato polemiche
nel corso della scorsa se-
sia l’esito degli interventi di monitoraggio duta della commissione e
che l’amminstrazione sta effettuando per ca- che domani rischia di riac-
pire cosa abbia causato gli ultimi allagamen- cendere gli animi.
ti e che interventi operare in zona.
DOMENICA 20 GIUGNO 2010 19
OGGI ALLE 14.30
Sacconi a Mezz’ora
Il ministro trevigiano Mauri-
zio Sacconi sarà ospite oggi
di Lucia Annunziata nel suo
programma «1/2h (Mezzo-
ra)», in onda su Rai 3, alle
14.30. Si parlerà dei temi di
attualità: manovra di Tre-
monti, caso Pomigliano, fede-
ralismo.
VARCO FILIPPINI
Domani chiuso 4 ore
Domani dalle 8 alle 12 sarà
chiuso varco Filippini per i
lavori di pulizia della volta
del manufatto sotto le Mura.
Deviazioni lungo l’anello in-
terno delle Mura, con rien-
tro sulla circonvallazione al-
l’altezza di varco Manzoni.
LO FIRMA PETTENO’
Esposto sulla Bagnolo
«La Bagnolo power srl di Tre-
viso, non risponde ai criteri
previsti dalla legge per co-
struire un cogeneratore a
biomasse a Bagnolo di Po». Il
consigliere regionale Pieran-
gelo Pettenò (federazione Si-
nistra) annuncia un esposto
in procura a Venezia.
stesso tipo di appartamento DOMANI AL MONACO
a Silea, dove in zaona centra- Il gastronauta Paolini
le si viaggia Un bilocale a Vi-
snadello: ecco — spostandoci Domani sera il ristorante
sul mercato degli affitti — «La vigna» al Relais Monaco
l’offerta più conveniente sul di Ponzano ospita, per «cena
mercato trevigiano. La fra- con il personaggio», il noto
zione di Spresiano è il paese gastronauta Davide Paolini,
dove, secondo Tecnocasa, af- con Giancarlo Saran. Info e
fittare un due stanze costa prenotazioni 0422-9641.
meno. Ad Altivole si va dai
430 euro per un bilocale ai SICUREZZA E MOTO
480 per un trilocale. A Casale Due esperti di Marca
i prezzi oscillano tra i 450 e i
550 euro al mese. A Mogliano Due esperti trevigiani hanno
i prezzi più alti: in centro un partecipato al Mugello a un
bilocale costa 570 euro, e un tavolo internazionale del pro-
trilocale anche 640 euro. An- getto «Ro.Sa» incentrato sul-
cora abbordabile il centro di la sicurezza delle due ruote.
Monastier e quello di Oder- Sono Marino Biscaro e Nico-
zo, dove si può trovare un bi- la Carlesso della Federazio-
locale a 400 euro al mese. ne motociclistica italiana.
30 A P R IL E
29 AG O ST O
2010
B E L L U N O /F E L T R E
w w w .c o m u n e .b e llu n o .it - w w w .p ro v in c ia .b e llu n o .it
TC4POM...............19.06.2010.............22:42:26...............FOTOC24

20 DOMENICA 20 GIUGNO 2010 TREVISO la tribuna

LA PARTITA Nell’elenco 186 immobili, terreni e alvei

DEL FEDERALISMO Da definire la questione del fiume Piave

FOTOFILM
A sinistra porta Friuli e l’alveo del Livenza
a Portobuffolè, sopra Muraro, presidente della Provincia
A destra la caserma «Maset» di Codognè, anch’essa
fra i beni trevigiani. Al centro l’ingresso della «Salsa»
La caserma di Treviso è un «gioiello» valutato 13 milioni

MACCA
Sotto Luca Antonini, consulente del ministro Calderoli

Beni demaniali, lista da 40 milioni

La caserma Salsa ne vale 12. Muraro lancia la sfida: opportunità business
«Questo è soltanto il primo passo verso il federalismo
fiscale». Ad affermarlo il presidente Muraro davanti al-
la lista provvisoria dei beni che in base al decreto legi- Sorpresa dal convegno di Sant’Artemio
slativo sul federalismo demaniale dovrebbero essere tra-
sferiti a Provincia e Comuni della Marca. Il valore del
patrimonio si aggira attorno ai 40 milioni di euro. L’e- Bottacin: «I conti dell’Upi
lenco comprende 186 beni tra immobili e terreni.

Tra i gioielli spicca la ca- zione funzionale a vantaggio

dicono che le Province costano
serma Salsa stimata più 12
milioni di euro, uno fra i 30
immobili più prestigiosi tra
della cittadinanza. Se da un
lato viene garantito un uso
diretto dei cittadini del bene
più di quello che rendono»
quelli posseduti dallo Stato. dall’altro questo trasferimen- Diego Bottacin, consigliere regio-
«Si tratta di 40 milioni di eu- to richiede ingenti investi- nale Pd, non fa sconti: «Gli stessi da-
ro che poi dovranno essere menti che in alcuni casi le ti dell’ Upi smentiscono Muraro: le
valorizzati. Tutto dipende amministrazioni locali po- province costano più di quel che ren-
dalla variazione urbanistica trebbero non riuscire a soste- dono ai cittadini». Il concetto è emer-
che il Comune intende appli- nere. E’ stata così introdotta so nel convegno a Sant’Artemio, su
care all’area. Attraverso scel- la valorizzazione indiretta «Province e la sfida del federalismo:
te oculate il valore complessi- ovvero la possibilità di com- autonomia e
vo di questo patrimonio po- mercializzare il bene e di ce- responsabi-
trà arrivare a 150 milioni di
euro», continua Muraro. La
derlo ai privati. Alla luce del-
l’attuale crisi potrebbe risul-
L’esponente del Pd lità». «Un da-
to mi ha col-
chiusura definitiva del pac- tare molto difficile un even- «I dati del dossier pito - dice
chetto con l’elenco dei beni tuale assorbimento nel mer- Bottacin -
trasferibili agli enti locali do- cato immobiliare. «Prima o smentiscono Muraro» tra i molti
vrebbe avvenire entro fine poi usciremo da questa pessi- nella cartelli-
mese. Seguirà poi un incon- ma congiuntura economica gata al Piave, definito da Lu- contributi al sistema econo- na: un opu-
tro regionale in base al quale — continua Muraro — Non ca Zaia «un volano economi- mico locale derivanti dal suo scolo ricco di numeri, “Breve analisi
verranno definite le compe- tutto il mercato immobiliare co cruciale. «Una partita an- sfruttamento rimarranno al- della finanza provinciale 2005-2008”
tenze. In base allo schema è bloccato: è sempre vivo il cora aperta quella del Piave lo Stato». E di federalismo fi- curato dall’Upi. Si scopre che le spe-
del decreto legislativo gli en- comparto legato alle abitazio- — conclude poi Muraro — Se scale si è parlato venerdì nel se correnti delle Province sono in
ti locali ai quali verrà trasfe- ni di alto livello cui eventual- Regione e Province non rag- convegno a cui ha partecipa- gran parte assorbite dall’automante-
rito parte del demanio stata- mente questi immobili po- giungeranno un accordo sul to Luca Antonini, consulente nimento. A 1,5 miliardi di “ammini-
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le avranno l’obbligo di garan- trebbero essere dedicati». Ri- destinatario del trasferimen- del ministro Calderoli. strazione” corrispondono solo 800 mi-
tirne la massima valorizza- mane aperta la questione le- to, il fiume e gli eventuali (Serena Gasparoni) lioni alla pubblica istruzione».

RINGRAZIAMENTO
I famigliari di

Bonet-Zaccariotto sposi Pontida, carovana di Marca

Nozze ieri a S.Donà, ha officiato Gobbo Al raduno 1000 leghisti con pullman e auto
Si preannunciano numeri da
record, per la lega trevigiana, in
occasione del ventesimo raduno
della Lega Nord nel prato di Pontida.
Più di dieci pullman, oltre
cinquecento persone solo dalla
S EV ERINO C U RTOL O provincia di Treviso previsti sul
n e ll’imp o s s ib ilità di farlo p e rs o n al- «sacro prato» che quest’anno
me n te rin graz ian o tu tti c o lo ro c h e , ospiterà anche un’insolita statua di
in q u als ias i fo rma, h an n o p arte c i- Alberto da Giussano alta oltre dieci
p ato al lo ro gran de do lo re . metri. E poi le auto, i pullmini, i
Tr e v is o , 2 0 giu gn o 2 0 1 0 camper...: il Carroccio di Marca
C .o .f. S rl - A g. P as in i - te l. 0 4 2 2 /5 4 3 3 4 2 stima che saranno almeno 1000 i
militanti e i simpatizzanti trevigiani
GAVAGNIN

Il municipio “affrescato” di rose
e fiori bianchi, un’auto d’epoca per
accompagnare gli sposi nella gran-
de piazza, il contorno di cittadini fe-
stanti: è la cornice che ha accolto ie-
ri a San Donà di Piave il matrimo-
nio del sindaco e presidente della
Provincia di Venezia, la leghista
Francesca Zaccariotto, con Giorgio
Bonet, ex vicesindaco di Treviso
nella prima giunta Gentilini, ac-
compagnati alla cerimonia dal loro
figlio Giulio, di 6 anni.
al raduno.
Il primo risale al maggio 1990,
Nella sala comunale dedicata alle organizzato da Umberto Bossi. Da
nozze la coppia ha così civilmente allora è stato sempre riproposto con
regolarizzato il lungo rapporto, uffi- cadenza annuale, eccezion fatta per
cializzato dal sindaco di Treviso, l’anno della grave malattia del
Giampaolo Gobbo. Lei era arriva- Senatur. Da sempre momento
ta su un’Alfa 205 cabrio del 1947, di centrale per la definizione della linea
cui esistono due soli esemplari al del partito, anche quest’anno si
mondo. Tra gli invitati il presiden- respira grande attesa per il discorso
te della Regione, Luca Zaia, e il pre- del Senatur alla luce dei grandi
sidente della Provincia di Treviso, successi della Lega al Governo.
Leonardo Muraro. Sposi e invitati Forte dell’elezione dei primi
si sono poi trasferiti per i festeggia- governatori leghisti, Roberto Cota in
menti sull’isola di Torcello. Piemonte e Luca Zaia in Veneto, il
raduno cade anche due giorni dopo
l’elezione del neo ministro
all’attuazione del federalismo, Aldo
Brancher, amico dei leghisti.
Intorno al prato un centinaio di
gazebo che ospiteranno le
associazioni, i media e le sedi
nazionali della Lega Nord. Verranno
infine affissi duecento manifesti che
riproducono il «solenne giuramento»
pronunciato il 7 aprile del 1167 a
Pontida dai Comuni alleati alla Lega
Lombarda contro l’«invasore»
Barbarossa.
(Serena Gasparoni)
TC5POM...............19.06.2010.............21:32:24...............FOTOC24

la tribuna TREVISO DOMENICA 20 GIUGNO 2010 21

Archivio fotografico on-line per tutti

Il Fast ora è consultabile e la Provincia «cova» il wiki-foto dei trevigiani
L’archivio storico della Provincia va
on-line e diventa accessibile a chiunque
lo cerchi. Ma c’è di più: presto i trevigia-
ni potrebbero contribuire a un fondo foto-
L’associazione era stata sfrattata
grafico immettendo loro stessi le immagi-
ni storiche, paesaggistiche e non solo.

Ma andiamo con ordine: la

Provincia ha già messo «in li-
nea» il nuovi sito del Foto ar-
chivio storico trevigiano (Fa-
st), ovvero una bella selezio-
ne delle 250 mila immagini
conservate nell’archivio di
via Marchesan. Queste foto,
che sono frutto dei lasciti e
delle acquisizioni dei fondi
comprendenti gli scatti di
maestri della fotografia qua-
li Ferretto, Fini, Mazzotti,
Gnocato e Nascimben, sono
un capitale
storico che
testimonia la
vita quotidia-
Grazie a un nuovo software
na, i costu- le gente potrà riversare
mi, gli avve-
nimenti, il immagini vecchie e nuove
territorio, l’e-
dilizia rurale
e l’archeologia industriale a
partire dal 1860 fino ai giorni
nostri. Attraverso il portale
del Fast è possibile cercare
attraverso criteri quali: luo-
go, anno, fondo e argomento
ciò che si desidera tradurre
in immagine della storia del-
la Marca. Sono anche scari-
cabili documantazione, pub-
blicazioni e modulistica per
la richiesta delle foto in for-
mato digitale ad alta risolu-
zione.
«Non vogliamo far passare
Accanto, una
vecchia
immagine
di lavandaie
trevigiane
Sotto,
l’assessore
provinciale
Marzio
Favero
l’idea che si possa lucrare
sulle foto - dice l’assessore
provinciale alla Cultura,
Marzio Favero -. Le quali, se
usate per iniziative culturali
sono gratuite. E’ anche giu-
sto, però, chiedere un picco-
lo contributo per la digitaliz-
zazione e la catalogazione
dell’archivio. Per digitalizza-
re e catalogare con “scheda
F” i nostri 250 mila scatti, ci
vorrebbero anni e milioni».
E Favero annuncia un’al-
tra iniziativa, una specie di
Per il Gruppo grotte
una nuova sede
al Parco dello Storga
Il Gruppo grotte Treviso ha ottenu-
to dalla Provincia l’uso di un edificio
nel parco dello Storga e lo ha ristrut-
turato per realizzarne la nuova sede.
In attesa dell’inaugurazione, che si
terrà a settembre, nei mesi di giugno
e luglio il gruppo ha organizzato tre
serate di ci-
nema all’a-
Il fabbricato è in via perto nel-
l’ambito del-
di sistemazione l’iniziativa
«Natura,
Tre serate di cinema esplorazio-
ne, avventu-
ra». Quella
«wikipedia fotografica» pro- del Gruppo grotte Treviso è una sto-
vinciale. Grazie a un softwa- ria che ha radici lontane. Erano i pri-
re universitario abbastanza mi Anni ’60 quando Francesco Dal
economico, infatti, sarà pos- Cin iniziò con alcuni amici a visitare
sibile per i cittadini trevigia- ed esplorare le grotte del Montello,
ni riversare nell’archivio in particolare la Busa del Castel Sot-
provinciale foto vecchie stro- terra, oggi una delle più lunghe ca-
vate in casa, oppure foto di vità al mondo in conglomerato. Pas-
attualità o di paesaggi attua- sarono gli anni, altri appassionati si
li. «Per ora - dice - sembra aggregarono. Nacque il Gruppo spe-
una proposta visionaria - ma leologico trevisano, poi Centro italia-
sono convinto che sia di sem- no soccorso grotte, divenuto poi, dal
plice e conveniente attuazio- 1978, Gruppo grotte. Fino al 2002 il
ne». gruppo ha avuto, in comodato d’uso,
(Antonio Frigo) la sede di via Santa Bona.

Anche Stefano Dall’Agata striglia Bottacin

«Su Pomigliano dichiarazioni assurde da uno che vive di politica»
Dopo la Fiom, anche il consigliere provin-
ciale di Sinistra e Libertà, Stefano Dall’Aga-
ta, striglia Diego Bottacin per le dichiarazio-
ni fatte a proposito della trattativa sindacale
a Pomigliano. «Trovo assurda - scrive -, la di-
chiarazione di Bottacin. Il non voler vedere
come da parte Fiat vi sia la volontà, in solida-
rietà con Tremonti e compagnia, di ledere i
diritti dei lavoratori stracciando la Costitu-
zione reale e quella materiale di questa no-
stra Italia. La frase «seppellendo gli irriduci-
bili nostalgici dell’articolo 18 e dei diritti sen-
za doveri e responsabilità», oltre ad essere di
una violenza verbale inaudita, suona stonata
da parte di chi, come Bottacin, ammesso che
abbia mai timbrato il cartellino, da qualche
lustro vive di politica come membro ben pa-
gato delle pubbliche amministrazioni. Dedu-
co che per il consigliere regionale Bottacin li-
cenziare un lavoratore, non perché ruba in
azienda, o è in falsa malattia, ma perché osa
scioperare per difendere i propri diritti, op-
pure perché è antipatico al proprio superio-
re, sia una cosa legittima ed auspicabile».
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la tribuna TREVISO ECONOMIA DOMENICA 20 GIUGNO 2010 23

GLI EFFETTI Chiuderà lo stabilimento di Refrontolo

Il Pd critica la giunta a colore leghista
DELLA CRISI
Puppato contro Zaia
«La Regione non fa
A destra
due lavoratori
nulla per la Indesit»
del legno «A parecchi giorni dall’annuncio
E’ sempre più dei vertici della Indesit della chiusu-
allarme rosso ra dello stabilimento di Refrontolo, il
per la grave governo veneto continua a brillare
crisi per assenza, in un silenzio che sa di
del settore indifferenza».
Laura Pup-
pato, capo-

Legno, allarme per la Pizzolon

gruppo Pd in
Regione, at-
tacca la giun-
ta Zaia. «E’
un atteggia-
mento molto
preoccupan-
La Cgil: esuberi a rischio raddoppio. Intanto è fallita la Profilwood te, la vicen-
da Indesit è
solo l’ultima
Nuove scosse al settore del legno. Istanza di fallimen- 6 milioni di fatturato — alla di una serie
to per Profilwood di Nervesa, mentre i sindacati chiedo- richiesta di una prima cassa drammatica,
no un cambio di marcia alla Pizzolon di Ponzano, cui a ordinaria a inizio 2009, tra- con ben 100
ottobre la cassa integrazione straordinaria. Il concorda- sformata poi in straordina- mila veneti
LE SEI BANCHE DAL NOTAIO to presentato da Profilwood, intanto, non ha passato l’e- ria a ottobre 2009, quando l’a- che hanno
same dei creditori, portando il tribunale all’apertura zienda ha chiesto la formula perso il po-
Bcc, nasce la Fondazione del nuovo rito fallimentare. a rotazione per i dipendenti. sto di lavoro.

Martedi 22 giugno alle ore 18 in Villa Emo
(Fanzolo) le sei Banche di Credito Coope-
rativo del Trevigiano costituiscono la Fon-
dazione Bcc-Cra della provincia di Trevi-
so. Nominati anche presidente e cda
DOMANI EVENTO A MILANO
Olimpias in Bovisa
Olimpias, controllata del gruppo Benet-
ton, protagonista di Abito in Bovisa, doma-
ni a Milano, promosso fra gli altri dal Poli-
tecnico di Milano, facoltà di design.
SOLIDARIETA’
San Marco per la Bolivia
Fino al 10 luglio la San Marco ha promos-
so una campagna di solidarietà verso le
popolazioni boliviane. Il 20% delle vendite
sarà devoluto all’associazione Creamos.
Sarà il giudice a decidere
l’iter di liquidazione degli at-
tivi per soddisfare i credito-
ri. Le cause del dissesto che
mettono in pericolo la man-
ciata di lavoratori ancora at-
tivi nell’azienda, vanno ri-
condotte al 17 giugno 2009: la
stessa controllante di Profil-
wood, Ica, ha presentato do-
manda di concordato, procu-
rando devastanti effetti eco-
nomici e finanziari che, se-
condo i professionisti che
hanno stilato il piano di con-
cordato, hanno definitiva-
mente compromesso la possi-
bilità di sopravvivenza della
società sottostante. Ica era in-
fatti il principale cliente di
Profilwood, assorbendo il
50% del suo fatturato, sceso
a 1,3 milioni già nel 2008. Il
resto dei danni arrivano dal-
la grave crisi di mercato: im-
possibile la ricerca di nuovi
clienti per rimpiazzare il
mancato fatturato garantito
prima da Ica. Una spirale si-
mile a quelle del settore edili-
zia, dove la domanda debole
ha ridotto al lumicino le com-
messe, affossando le speran-
ze di risalite dell’aziende. Se-
condo rito, il concordato pre-
vedeva l’affitto del ramo d’a-
zienda a patto che fosse paga-
to un canone mensile: ma se-
condo il comitato dei credito-
ri non bastava a raggiungere
il giusto grado di copertura
dei debiti, — oltre 600mila eu-
ro — buona parte dovuti a
fornitori.
La crisi degli ultimi due an-
ni ha portato anche Pizzolon
— ditta di serramenti in le-
gno con 52 dipendenti e oltre
«Da quel momento ci sare-
mo aspettati un cambio di
passo, più investimenti e
nuove proposte per il rilan-
cio degli affari — fa sapere
Anna Zanoni (Fillea-Cgil) -
ora sembra che dagli 11 esu-
beri annunciati si possa pas-
sare almeno al doppio. A ot-
tobre scade la cigs, a quella
data si devono avere le idee
chiare. Chiediamo un inter-
vento drastico all’azienda,
che permetta la continuazio-
ne serena del lavoro con azio-
ni di contrasto alla crisi, co-
me lo sviluppo del commer-
ciale. I dipendenti stanno già
partecipando alla delicata fa-
se di transizione, con lo sti-
pendio pagato in due rate. Ul-
teriori sacrifici dovranno
rientrare in un chiaro piano
di rilancio».
(Enrico Lorenzo Tidona)
MACCA
Operai e fa-
miglie porta-
Lavoratori della Indesit no sulla loro
pelle le stim-
mate di una crisi che richiederebbe
non il silenzio della Regione, ma la
messa in campo di adeguate azioni,
ben più forti della cassa integrazione
che da sola non permette a chi resta
a casa di mantenere un tenore di vita
dignitoso. Classe operaia in paradi-
so? Questo è un inferno»
Il Pd esprime «piena solidarietà e
vicinanza» ai lavoratori di Refronto-
lo. «Attorno alla loro battaglia ci bat-
teremo per la difesa generale dei la-
voratori veneti, dei loro diritti e del-
la loro dignità in questo momento de-
licatissimo». Puppato annuncia un
ordine del giorno per una seduta
straordinaria del Consiglio regionale
a luglio, e ricorda che in Toscana il
positivo intervento della Regione ha
portato alla riconversione dell’Ele-
ctrolux: «ecco l’esempio da seguire».

LA STRATEGIA
Nuovi negozi
anche in Australia
Nonostante il 2010 venga
considerato un anno in
stand-by, Belstaff, in autun-
no, aprirà al mercato cinese
e allargherà le vendite in Au-
stralia, mentre il program-
ma retail dovrebbe vedere
due nuovi flagship store, a ge-
stione diretta, a Parigi e To-
kyo. In franchising, invece,
verrano inaugurati dei punti
vendita a Vienna e Berlino.
A tutto ciò si aggiungeranno
Una modella con un capo Belstaff
i caschi per le moto. «Ci sa-
ranno presto delle sorprese
— spiega Franco Malenotti,
presidente di Clothing Com-
pany, l’azienda di Mogliano
Il giubbotto Belstaff seduce anche i cinesi
Contatti con un distributore asiatico. E parte una linea di caschi
che produce e commercializ- fa puntando molto sull’e- Belstaff, fondata a straffor- mo di una lunga serie di bre-
za l’abbigliamento, le calzatu- xport con rafforzamento del dshire, in Gran Bretagna, vetti che hanno reso celebri i
re e gli accessori Belstaff — mercato statunitense dove nel 1924, è stata la prima fab- capi Belstaff nel mondo. «A
faremo le cose in grande. Il Belstaff è già presente. Ma la brica al mondo capace di pro- settembre dovrebbero veder
progetto-casco si avvale di grande novità sarà incentra- durre giacconi per uomo e la luce gli store di parigi e To-
esperienza e tecnologia, del ta sulla Cina. «Abbiamo av- donna utilizzando un tessuto kyo e i franchising di Berli-
design italiano, di tradizione viato dei positivi contatti con completamente impermeabi- no e Vienna. Le richieste per
inglese con una serie di bre- un importante distributore le e traspirante, il “wax cot- altri franchising sono molte
vetti che farà dei caschi dav- — dice ancora Malenotti — e ton”, un finissimo cotone egi- e le stiamo vagliando. An-
vero speciali». pur sapendo che quello cine- ziano trattato con grassi na- dranno ad aggiungersi alla
Belstaff si riorganizza per se sarà un mercato arduo, turali che lo rendono imper- ventina di negozi che abbia-
superare la crisi che ha atta- pensiamo di iniziare a farci meabile non alterandone le mo in tutta Europa».
nagliato tutta l’economia e lo notare già entro l’anno». doti di traspirazione. Il pri- (Fulco Naccari)
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la tribuna PAESE-SAN BIAGIO-RONCADE DOMENICA 20 GIUGNO 2010 25

POSTI DI BLOCCO A RONCADE E SILEA

Pattuglioni anti-stragi sulla Treviso Mare

Tutti i fine settimana i vigili armati di telelaser controllano velocità e tasso alcolico
LUTTO A CAVRIE’ SAN BIAGIO

RONCADE. Pattuglioni lun-

Annegato nel Vallio Cantieri in ferrovia
go la Treviso Mare e la Jeso-
lana per stroncare alta velo-
cità e guida in stato di ebbrez-
fu salvato due anni fa «Rumori di notte»
za durante i fine settimana SAN BIAGIO. Già due anni fa Ore- SAN BIAGIO. Partono domani i
estivi. Già un centinaio i con- lio Camarin aveva rischiato di mori- cantieri lungo la tratta ferroviaria
trolli nei primi giorni di ser- re annegato nel fiume Vallio, dov’era San Biagio-Motta di Livenza: cittadi-
vizio, fioccano le multe. Quat- finito con il trattore. In quell’occasio- ni a rischio di «notti bianche». E’ la
tro i comuni coinvolti: Ronca- ne era stato un amico, accorso pron- stessa Rfi, Rete ferroviaria italiana,
de, Silea, Meolo e Quarto tamente, a riuscire a mettere in sal- a comunicare che «le lavorazioni al-
d’Altino, che già hanno asso- vo l’anziano agricoltore, recuperan- la struttura del binario prevedono
ciato il servizio di polizia lo- do anche il trattore trainato a riva l’impiego di macchine operatrici ru-
cale sotto la guida del coman- con un altro morose». Gli
dante Fabrizio Milanello. I mezzo agrico- operai saran-
pattuglioni si concentrano lo. Venerdì no al lavoro
nelle serate dal venerdì alla pomeriggio sia di giorno
domenica, quando la Treviso lo stesso inci- che di notte,
Mare, già frequentatissima dente ha avu- dalle 22 alle
di giorno, diventa l’arteria to però un 2.30. Quello
principale verso il litorale je- epilogo al via doma-
solano, meta del divertimen- drammatico. ni è un can-
to dei giovani trevigiani. Due Il settanta- tiere che Rfi
le uscite ogni fine settimana, treenne di definisce «ur-
a giorni alterni, dalle 19 fino Cavrié si è ri- gente ed im-
all’una. Gli agenti di turno, baltato con il procrastina-

FOTOFILM

così come previsto dalla nor-
mativa, sono armati. Le pat-
tuglie sono dotate di telela-
ser ed etilometri per sotto-
porre gli automobilisti ferma-
ti ai controlli di rito. Nono-
stante le campagne di sensi-
bilizzazione e gli appelli alla
prudenza, non accenna infat-
ti a fermarsi il bollettino del-
le croci sulle strade della
Marca. Quattro solo nello
scorso fine settimana le vitti-
me sull’asfalto: tre di queste
avevano meno di 30 anni. «Il
Progetto Sicurezza è tra le
priorità della nostra ammini-
strazione — chiarisce l’asses-
sore alla polizia locale Guido
Geromel — I controlli si con-
centrano soprattutto sulla
Treviso Mare e proseguiran-
no fino all’inizio dell’autun-
no». L’istituzione del turno
notturno è stata resa possibi-
le da una riorganizzazione in-
terna del servizio. Il Comune
di Roncade ha assunto due
agenti a tempo determinato
per sei mesi a partire dal 1º
maggio ed uno, sempre a tem-
po determinato, dal 1º giu-
gno a novembre. I tre agenti,
assieme ad altri cinque colle-
ghi neoassunti dagli altri Co-
muni, assicurano la cosiddet-
ta vigilanza di quartiere, os-
sia il controllo dei capoluo-
ghi e delle frazioni dei comu-
ni interessati dalla conven-
zione. In questo modo gli
agenti a tempo indetermina-
to possono essere dirottati
verso i pattuglioni notturni.
Per questo tipo di servizio
non è possibile utilizzare in-
fatti i neo assunti che non
hanno partecipato ai corsi di
formazione per il porto d’ar-
mi. Il progetto della vigilan-
za di quartiere è finanziato
per il 70 per cento (circa 130
mila euro) con un fondo re-
Stasera a San Trovaso
Ricordo in musica
del maestro
Angelo Smeazzetto Panico al «Mondo di Giselle», ventenne denunciato
PREGANZIOL. Ad un mese
dalla morte, San Trovaso ri-
corda in musica il maestro
Angelo Smeazzetto, ideatore
e direttore del complesso fi-
sarmonicistico Armonia.
L’appuntamento è per oggi
alle 20.30 in piazza Diaz, di
fronte alla chiesa. In scaletta
brani di Rossini, Piazzolla,
Bernstein, per concludere
con la marcia di Radesky. Or-
ganizza il circolo Noi con il
patrocinio dell’amministra-
zione. Preganziol è partico-
larmente legata alla figura
del maestro che dal 2003 era
cittadino onorario del Comu-
ne. (ru.b.)
gionale, per il 30 per cento
dai Comuni. A Roncade una
parte della quota è sostenuta
dalla rinuncia all’indennità
di sindaco di Simonetta Rubi-
nato, che già da un paio di an-
ni destina il suo compenso a
finalità sociali.
(Rubina Bon)
Insegue un giovane col machete
QUINTO. Inseguito da un
uomo col machete. Non è la
scena di un film, ma quel che
è successo venerdì sera al
pub «Il mondo di Giselle» a
Quinto in via zagaria. Prota-
gonista un polacco ubriaco,
la vittima un giovane trevi-
giano salvato dall’intervento
dai Carabinieri. Il panico è
scoppiato improvvisante. Al-
le 22.30 circa i clienti della
birreria seduti nel plateatico
hanno visto il ragazzo avvici-
narsi con un machete in ma-
no. Inizialmente ha passeg-
giato tra i tavoli, barcollando
e agitando il coltello. Tra i
clienti è stato il caos, il ven-
FOTOFILM
trattore nel bile». Previ-
fiume men- sti tra l’altro
tre stava dando il solfato ai vigneti, il rinnovo della massicciata e la sosti-
morendo sul colpo. All’origine della tuzione totale delle traverse. L’inte-
tragedia forse una manovra errata. ro intervento avrà la durata comples-
Il funerale di Camarin, appassionato siva presunta di 110 giorni e si pro-
cacciatore, non è ancora stato fissa- lungherà quindi fino all’8 ottobre. I
to. Si attende che lo Spisal completi cantieri si sposteranno di 500 metri
gli accertamenti. La cerimonia verrà alla volta verso Motta di Livenza.
officiata nella chiesa di Cavrié nei Non sono previste interruzioni della
primi giorni della settimana. (ru.b.) linea.
IL CASO A QUINTO
ad un tavolo, senza alcun mo-
tivo. Ha cominciato a rincor-
rerlo con il machete in ma-
no. Immediata è scattata la
chiamata ai carabinieri. I mi-
litari dalla stazione di Mo-
gliano sono giunti sul posto
in pochi minuti. Il polacco
sentendo le sirene spiegate, è
scappato. Fortunatamente
Un machete nessuno è rimasto ferito. Ma
simile considerate le premesse le
a quello conseguenze avrebbero potu-
brandito to essere ben peggiori. «Cono-
dal ventenne sciamo il ragazzo, abita qui
al «Mondo vicino. In passato ci aveva
di Giselle» già creato qualche problema,
di Quinto perché era arrivato al locale
ubriaco ed era stato un po’
molesto. Ma mai come è suc-
cesso venerdì» ha concluso
tenne polacco appariva lo conosciamo già, ma era ve- Ines Bruzzo. Il giovane inse-
ubriaco, e assolutamente fuo- ramente fuori di sé i clienti guito ha deciso di non sporge-
ri controllo. «Sono stati atti- si sono spaventati». Il venten- re denuncia, il polacco è sta-
mi di paura - ha raccontato ne polacco, W. P., ha però to denunciato dai militari so-
Ines Bruzzo, titolare, con i ge- poi preso di mira un ragazzo lo per il possesso di armi non
nitori, del locale - il ragazzo che si trovava in piedi vicino convenzionali. (fe.cip.)

Droga e bilancini di precisione
quarantenne preso dai carabinieri
MASERADA. Due grammi di eroina, due di co-
caina, altri due di hashish, bilancini di precisione,
flaconi di metadone. E’ quanto hanno trovato i ca-
rabinieri di Vittorio Veneto durante la perquisizio-
ne dell’abitazione di P.G., quarant’anni. L’uomo è
stato denunciato in stato di li-
bertà per detenzione di so-
stanze stupefacenti. Seque-
stri e denunce in questi gior-
ni si stanno moltiplicando.
Nella notte tra lunedì e mar-
tedì i carabinieri avevano fer-
mato un diciassettenne a
Carbonera con quasi mezzo
Investito bambino di 8 anni
Passeggiava con la mamma
BREDA. Investito fra la strada e il marciapiede.
Non sono fortunatamente gravi le condizioni di
E., un bambino di otto anni investito ieri pomerig-
gio da un’auto a Breda di Piave, in via San Pio X.
Il piccolo, secondo una prima ricostruzione fatta
dalla polizia locale di Breda
di Piave, stava camminando
in compagnia della mamma
sul marciapiede di via San
Pio X. A un certo punto pare
che sia sceso sulla carreggia-
ta stradale: a quel punto è
stato investito da un’auto,
una Mercedes berlina, in
FERRARI
Addio a nonna Laura Turchetto
si è spenta all’età di 102 anni
ZERO BRANCO. Addio a una delle cittadine più
anziane del paese. Giovedì sera è morta Laura Tur-
chetto, aveva 102 anni. Ne avrebbe festeggiati 103
il prossimo 30 ottobre. Nella sua lunga vita aveva
lavorato come ricamatrice e come commerciante,
quindi si era dedicata alla fa-
miglia. Lascia la figlia Gian-
na, titolare del negozio di pe-
sca e sport in via Trento e
Trieste, il genero Bepi, i nipo-
ti. «E’ stata una mamma ed
una nonna esemplare, di ra-
ri principi — la ricordano
commossi i parenti — Per

etto di droga. Il giovane è fi-
nito agli arresti domiciliari.
La droga era già confezionata in piccole dose pron-
te per lo spaccio: in tutto 33 grammi di hashish e
16 di marijuana. Un caso preoccupante, che confer-
ma la diffusione dell’assunzione di sostanze stupe-
facenti anche tra i giovanissimi.
transito. Il piccolo ha riporta-
to una frattura alla gamba
ed è stato portato in ospedale in ambulanza. Fortu-
natemente le sue condizioni sono buone. L’uomo
alla guida dell’auto si è immediatamente fermato
e ha prestato soccorso al bimbo, assieme alla mam-
ma. (f.p.)
tanti anni ci ha dato affetto,
serenità e prezioso ottimi-
smo, ora ci mancherà». Domani alle 10 è fissato
l’ultimo saluto nella chiesa della casa di riposo Me-
negazzi di Treviso, dove l’ultracentenaria era ospi-
te da qualche tempo. Laura Turchetto verrà poi se-
polta nel cimitero di Mignagola. (ru.b.)
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26 DOMENICA 20 GIUGNO 2010 PREGANZIOL-SILEA-SAN BIAGIO la tribuna

Ciclismo e polemiche. Gli esercenti di piazza Pio X e Zerman hanno scritto al sindaco: «Nessuno ci ha avvertito, danni ingenti»

La gara blinda il centro, l’ira dei negozianti

Cardiologo arriva in sala operatoria per un intervento urgente dopo venti minuti
MOGLIANO. Caos e polemiche accompagnano la crono-
metro dei campionati nazionali di ciclismo. Commer-
cianti sul piede di guerra e disagi alla circolazione. Un
medico reperibile dell’ospedale di Conegliano, bloccato
sulla Zermanesa, arriva con 20 minuti di ritardo per un CASIER
angioplastica urgente. In piazza Pio X i commercianti Luci spente contro i tagli
scrivono al sindaco: «Nessuno è stato avvisato».
Contro i tagli del Governo,
Che la tappa moglianese Nella foto grande pedoni da venerdì e fino ad oggi il
della settimana tricolore or- osservano con preoccupazione Comune spegne le luci delle
ganizzata nella Marca avreb- la strada invasa dalle auto piazze di Dosson e di Casier
be causato roventi polemi- Sotto i ciclisti corrono in adesione alla protesta del
che, lo si poteva capire già accanto ai mezzi in coda sindaci della Marca contro la
dal fatto che manovra che colpisce anche
nei giorni i Comuni virtuosi. Ieri dalle
scorsi i po- 21.30 alle 22.30 spenta l’illu-
chi volantini minazione pubblica anche in
informativi piazza a Zero Branco.
erano stati
distribuiti CENDON
col percorso Festa delle tradizioni
sbagliato.
Puntuali so- A Cendon è tempo di sagra
no arrivati nel piazzale della chiesa. Og-
ieri gli inevi- gi tocca a «C’era una volta»,
tabili disagi giornata dedicata alle tradi-
e le proteste. zioni con i mestieri ed i trat-
FOTOFILM

I più colpiti
sono i com-
mercianti di piazza Pio X,
che hanno sottoscritto una
lettera di protesta al sindaco:
«Non siamo stati minima-
mente avvertiti - commenta
Sergio Sabbadin, titolare del-
la tabaccheria, portavoce del-
la protesta - abbiamo saputo
di questa manifestazione per
caso dai clienti l’altra matti-
na». Alcune attività hanno
preferito chiudere, le altre
hanno preso carta e penna in-
dirizzando al sindaco un sar-
castico ringraziamento: «Gra-
zie per averci regalato un sa-
bato di riposo - scrivono i
commercianti di piazza Pio X
- che cela però un profondo
malessere, disinformazione
e danni sostanziosi per la
mancanza di incassi. Noi vi-
viamo di parcheggi e circola-
zione di persone, questo
evento ce li ha tolti». I mal di
pancia, ci sono stati anche in
centro, in piazza Caduti, vi-
sto che l’unico parcheggio
gratuito, quello dietro al di-
stretto sanitario, era stato ri-
servato alle ammiraglie e al-
le autorità. Dopo le lamente-
le il sindaco Azzolini ha fatto
riaprire l’accesso a metà mat-
Autobara col morto si perde nel caos, funerale in ritardo di mezz’ora
CASALE. Anche un’auto-
bara con corteo di parenti al
seguito finisce nel caos del
campionato ciclistico. Ed il
funerale inizia con mezz’ora
di ritardo. «Non c’erano in-
dicazioni, siamo finiti in
campagna, nessuno sapeva
dirci come fare per raggiun-
gere Preganziol» denuncia
Thomas Benetello dell’omo-
nima impresa funebre di
Preganziol. Il funerale era
fissato per le 11 a Sant’Urba-
tinata. Proteste anche in cen-
tro a Zerman: l’osteria Al
Campaner, il bar Cafè Score-
to, la nuova gelateria hanno
dovuto fare i conti con un no-
tevole calo di clientela. A chi
denuncia la disorganizzazio-
ne, il primo cittadino Azzoli-
ni risponde così: «la piazza è
piena e si sono svolti regolar-
mente anche i matrimoni - fa
CASALE
no. Il corteo partiva da San
Donà di Piave. All’altezza
della rotonda del cimitero di
Casale, ad una manciata di
chilometri dalla chiesa dove
era attesa la salma per l’ulti-
mo saluto, l’autobara incon-
tra le transenne. «Ci hanno
deviato verso Lughignano,
poi a Conscio — racconta Be-
netello — Tornati sulla
Schiavonia, abbiamo trova-
to altri blocchi. Né i vigili,
né la protezione civile sape-
notare il sindaco - i commer-
cianti sono stati avvisati tut-
ti con telefonate, incontri,
riunioni e con la distribuzio-
ne di 2500 lettere, ha seguito
la questione l’assessore allo
sport Gherardi. Non stiamo
parlando di una garetta ma
di un evento nazionale, i disa-
gi sono comprensibili». Nel
pallone anche la viabilità,
con disagi ai residenti e tem-
pi biblici per raggiungere
l’autostrada. L’italia dei Va-
lori con Leonardo Corò an-
nuncia un’interpellanza in
Consiglio: «bloccare una
città di 29mila abitanti, di sa-
bato senza avvisare nessuno
è un fatto grave, per di più
agli automobilisti non veni-
vano forniti percorsi alterna-
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vano dirci dove andare. Sia-
mo dovuti passare per Dos-
son». Mentre il corteo cerca-
va di bypassare il circuito ci-
clistico, le lancette dell’oro-
logio correvano. Ed il fune-
rale è iniziato in ritardo. Al-
cuni negozi lungo la Schia-
vonia hanno chiuso causa
corsa. «Ho perso mile euro
perché i clienti sono rimasti
bloccati, chi mi risarcisce?»
commentano all’Osteria
Vecchie Bricoe. (ru.b.)
tivi- commenta Corò, cardio-
logo dell’ospedale di Cone-
gliano - ieri mattina in pre-
senza di un infarto acuto è
stata attivata la procedura di
emergenza, il medico reperi-
bile era a Mogliano ed è arri-
vato in ritardo perchè l’han-
no bloccato in via Olme. Per
fortuna senza conseguenze».
(Matteo Marcon)
tori di un tempo. Alle 10 apre
l’esposizione, alle 12.30 pran-
zo, alle 14 festa del gelato.
Chiusura alle 21 musica e
ballo con «Roger la voce del
sole».
RONCADE
Si parla di federalismo
Patto di stabilità, federali-
smo, manovra: il gruppo di
maggioranza «Progetto Co-
mune» promuove per doma-
ni alle 21 al palazzo attività
ricreative di Roncade un in-
contro a cui parteciperà l’o-
norevole Simonetta Rubina-
to. Sul tavolo dei relatori an-
che il sindaco Floriana Casel-
lato e Diego Cappelletto, as-
sessore comunale al Bilan-
cio. Modera la serata Paolo
Gemionite, capogruppo di
«Progetto Comune».
CASALE
Sagra Alpinfest
E’ in corso in questi giorni a
Casale la sagra Alpinfest in
via Schiavonia. Oggi e il pros-
simo fine settimana, musica
e buona tavola allo stand ga-
stronomico.

Il sindaco Piazza lancia il fazzoletto arancione Dodicimila euro alle mamme sole Il denaro raccolto con i punti della spesa al supermercato

Silea contro il verde padano: «Diventi simbolo di chi amministra»
SILEA. Tutti i sindaci con
il fazzoletto arancione: è la ri-
voluzione di Piazza. La giun-
ta di Silea venerdì, in chiara
polemica con la Lega Nord,
si è presentata in consiglio
con un fazzoletto arancione
al collo o nel taschino della
giacca. Ma Silvano Piazza
vuole fare della provocazio-
ne un sistema, «invito tutti i
primi cittadini a farlo, il faz-
zoletto arancione diventerà
il simbolo del partito dei sin-
daci». Quella di Piazza è una
battaglia per la supremazia
delle idee e dei valori sui par-
titi. «Siamo abituati a vedere
sindaci e politici che durante
inaugurazioni, consigli co-
munali, cerimonie, e in diver-
se circostanze istituzionali
indossano un segno distinti-
vo del loro partito. Il fazzolet-
to della Lega in primis. Ma
in quelle circostanze i sinda-
ci rappresentano tutti i citta-
dini non il loro partito. E’
una cattiva abitudine», ha
spiegato. Da qui è nata l’idea
di un simbolo che da una par-
Giunta e consiglieri di maggioranza di Silea con il fazzoletto arncione
te si differenzi da quelli già
in uso, e allo stesso tempo
sia in grado di rappresentare
una categoria. «In questo mo-
do l’arancione rappresente-
rebbe idee e valori, è la riven-
dicazione della rappresentan-
za dei cittadini» ha spiegato
Piazza. Ma quello di venerdì
sera non è desdtinato ad esse-
re un episodio isolato, gli as-
sessori di Silea e tutti i consi-
glieri di maggioranza indos-
seranno il fazzoletto arancio-
ne in ogni occasione. «Invito
tutti i sindaci espressione
delle liste civiche, ma anche
quelli dei partiti, a portare il
fazzoletto arancione. In que-
sto modo diventerà il simbo-
lo del partito dei sindaci, ma
di nessun partito», ha conclu-
so Piazza.
(Federico Cipolla)
i soci coop aiutano il Comune
MOGLIANO
Pulizie al Sif
aspettando la festa
MOGLIANO. Aspettan-
do la festa delle culture: i
residenti dell’area Sif fan-
no pulizia. Un gesto civico
che vale più di mille pro-
clami politici quello che si
è visto ieri mattina in via
Ronzinella. L’iniziativa è
nata da un comitato spon-
taneo di residenti del com-
prensorio Sif, immigrati e
non. Armati di ramazze,
guanti, e sacchi neri, con
l’aiuto di molti ragazzi,
hanno ripulito la vecchia
fontana e il parchetto do-
ve la prossima settimana
si svolgerà la Festa delle
Culture organizzata dal
Progetto Comunità e con
la parrocchia di Mazzoc-
co.
MOGLIANO. Dai soci Coop di Mogliano 12mila
euro per aiutare le famiglie bisognose e le mamme
sole. Ancora una volta il mondo delle imprese e
del sociale corre in aiuto dell’amministrazione. So-
no stati presentati nei giorni scorsi i risultati del
progetto «Aiutami a crescere», che ha visto uniti il
Comune di Mogliano e la Coop nel sostegno econo-
mico alle famiglie più biso-
gnose con nuovi nati nell’am-
bito del territorio mogliane-
se. L’assessore alle Politiche
Sociali Alessandro Gosetto e
il presidente del distretto so-
ciale di Mogliano della Coop
Consumatori Nordest, Loris
Favaron, hanno accolto con
enorme soddisfazione i risul-
tati della raccolta punti che,
oltre ogni più rosea aspettati-
va, ha raccolto una somma
che sfiora i 12mila euro. L’i-
niziativa, partita nel dicembre scorso, prevedeva
che i punti raccolti dai soci Coop con l’effettuazio-
ne della consueta spesa potessero essere monetiz-
zati e destinati a questo progetto, in modo da forni-
re un aiuto concreto ai nuclei familiari in diffi-
coltà, per favorire uno sviluppo sano dei bambini
all’interno delle loro famiglie e sostenere le madri
sole nella crescita dei figli. Un compito difficile re-
so ancor più complicato dalla crisi economica che
ha drasticamente ridotto i redditi. (ma.m.)
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la tribuna CASTELFRANCO-ASOLO DOMENICA 20 GIUGNO 2010 27

GUERRA AI COLOMBI POLEMICA A RIESE

Arrivano gli esperti della Provincia «Baggio non deve stare in commissione»
CASTELFRANCO. zione precedente, con l’immissione RIESE. «Luca Bag- politico) può condizionare il parere
Il Comune dichiara di alcuni falchi, ha avuto il solo ri- gio in commissione assunto dalla commissione edilizia,
guerra ai colombi. sultato di spingere i colombi all’e- edilizia? Una scelta che potrebbe sentirsi “influenzata”
La situazione di de- sterno, salvo farli rientrare di più inopportuna». A dir- da tale presenza. La Regione espri-
grado provocata da- in seguito». «E’ un problema di cui lo è Per Riese che ha me pareri, anche obbligatori, su
gli escrementi dei ci stiamo occupando — ha risposto presentato un’inter- molte scelte urbanistiche del Comu-
piccioni è stata ogget- in consiglio l’assessore all’ambien- pellanza al sindaco ne». «Non ho nessun interesse per-
to di un’interpellan- te Nazzareno Gerolimetto — abbia- Gianluigi Contarin. sonale a Riese — ribatte Baggio —

za di Sebastiano Sar-
toretto (Pd). «Il feno-
meno interessa il centro storico, le
I piccioni bastie e mi dicono anche borgo Pa-
hanno invaso dova. Quanto fatto dall’amministra-
il centro città
mo contattato Usl e Provincia. A
breve ci sarà un sopralluogo dei te-
cnici provinciali, con loro studiere-
mo una soluzione». «Tra sei mesi
vedremo», ha detto Sartoretto.(d.q.)
FOTOFILM
«La presenza alle se- sono un tecnico, un geometra diplo-
dute della commissio- mato e con tanti anni di esperienza
ne edilizia di un organo politico — alle spalle da assessore all’urbani-
Il consigliere osserva — (e un consigliere regiona- stica. Non è un incarico politico, nè
regionale le è un’istituzione elettiva e organo remunerato». (d.q.)
Luca Baggio

Ferie in ospedale: l’Usl taglia 39 posti letto

Niente tagli a Montebelluna. Ridotte le sedute operatorie, salvi i reparti dell’emergenza
ASOLO. Riduzione delle sedute operatorie programma- che vero che nello stesso pe-
te ma senza toccare i posti letto all’ospedale di Montebel- riodo diminuisce la popola-
luna, riduzione anche dei posti all’ospedale di Castel- zione residente perché anche
franco: questo stabilisce il piano ferie predisposto dalla la gente va in ferie e le neces- ASOLO
direzione dell’Usl 8. Non sono previste invece chiusure sità quantitative di ricorrere
di reparti e saranno garantiti gli attuali livelli di assi-
stenza.
alla struttura sanitaria dimi-
nuiscono. E quindi pur con
Il Caffè Centrale in radio
meno posti letto a Castelfran- ASOLO. Il Caffè Centrale dei fratel-
Un piano ferie quello di to perché attualmente i re- co e meno sedute operatorie li Botter in onda su Radio Montecar-
quest’anno non del tutto in- parti sono collocati su più sia a Montebelluna che a Ca- lo. Domani alle 7.30 in diretta radiofo-
dolore, ma che non dovrebbe piani dell’ospedale e poi per- stelfranco, i livelli di assi- nica Emanuele ed Ezio Botter raccon-
avere riflessi sensibili sull’at- ché è presente solo una sezio- stenza in estate non saranno teranno la storia del loro storico bar
tività di assistenza, soprattut- ne per reparto e quindi an- inferiori a quelli che vengo- che è stato anche inserito nel ristret-
to in luglio, mese in cui si che la riduzione dei posti let- no erogati negli altri periodi to elenco dei «Locali storici d’Italia»
concentrano i tagli causa fe- to non avrebbe determinato dell’anno. D’altra parte era ed è il quarto locale trevigiano a esse-
rie. Toccherà le sedute opera- un recupero utile di persona- stato un punto fermo del di- re insignito da questo ambito ricono-
torie programmate, vedrà la le infermieristico. A Castel- rettore generale Renato Ma- scimento. (v.m.)
riduzione di alcuni posti let- franco invece la logistica è di- son, fin dal suo insediamen-
to a Castelfranco, la sospen- versa ed è diventata possibi- to al vertice dell’Usl 8, di ga- SOLSTIZIO D’ESTATE
sione temporanea della day le anche la riduzione di posti rantire tutti i servizi anche
surgery centralizzata e del-
l’ambulatorio di preospeda-
letto, in tutto 39 tra i tre re-
parti dell’area chirurgica,
nel periodo in cui si concen-
trano le ferie del personale.
Concerto in villa
MACCA

lizzazione, ma non vedrà al-
cuna chiusura di reparti nè
all’ospedale di Montebelluna
nè a quello di Castelfranco.
Questo il quadro degli inter-
venti previsti dall’Usl 8 all’o-
spedale di Castelfranco. Il re-
parto di Chirurgia Generale
subirà la riduzione di 19 po-
sti letto dal 28 giugno al 5 set-
tembre, ci saranno inoltre 12
posti letto in meno a Ortope-
dia e 8 in meno a Urologia
per lo stesso periodo. Sarà
poi sospesa la day surgery
centralizzata dal 26 luglio al
27 agosto, sarà pure sospeso
l’ambulatorio di preospeda-
lizzazione dal 2 agosto al 13
agosto. Poi tutto tornerà co-
me prima. La riduzione dei
posti letto è legata alla ridu-
zione del numero di sedute
operatorie programmate. An-
per un mese abbondante. Un
piano ferie leggero rispetto
al passato, quando venivano
chiusi reparti alternativa-
mente a Montebelluna e a Ca-
stelfranco. Necessario però
per garantire le ferie in esta-
te al personale infermieristi-
Corte delle Belle Donne, via alla ristrutturazione
La Soprintendenza approva il nuovo progetto: cancellato il parcheggio interrato
CASTELFRANCO. Corte
delle Belle Donne: parte la ri-
strutturazione. A sollevare
la questione durante il consi-
glio comunale di venerdì se-
ra con un’interpellanza il ca-
pogruppo del Pd Sebastiano
Sartoretto. Lo storico com-
co. All’Usl 8 hanno fatto però
un calcolo: se in estate ci so-
no meno infermieri al lavoro
e quindi ci devono essere me-
no posti letto e meno inter-
venti di sala operatoria, è an-
prevedeva altri 18 mesi di
tempo per l’inizio dei lavori
e 36 mesi per ultimarli. Il tut-
to però ha subito un evidente
rallentamento. La ditta infat-
ti ha presentato tre diversi
progetti alla Soprintendenza
tutti bocciati. Il motivo era la
Ovviamente non subiranno
alcun intervento i du repra-
Il direttore tio di Pronto soccorso: in en-
Renato Mason trambi l’attività di urgenza
riorganizza emergenza funzionerà rego-
i servizi larmente anche per tutta l’e-
state.
(Enzo Favero)
presentazione di nuovo pro-
getto con i parcheggi auto
non più interrati, ma a piano
terra. Progetto approvato il
10 giugno scorso dalla So-
printendenza. «Ottenuto il
parere favorevole da parte
della Soprintendenza — ha
AFC
CASTELLO DI GODEGO. Concerto
per il solstizio d’estate domani, alle
21 a villa Caprera Santi. La Enjoy Or-
chestra presenterà musiche di Sho-
stakovic, Harbach, De Andrè, Mecca-
no, Rota e altri. (p.s.)
CORTEO STORICO
Tutti in piazza
CASTELLO DI GODEGO Il comitato
Madonna della Crocetta di Godego
organizza per domenica 4 luglio un
corteo storico e invita i cittadini a
parteciparvi personalmente con l’ab-
bigliamento agreste tipico degli anni
del dopoguerra. Anche chi avesse a
disposizione carri, carretti, buoi, asi-
ni, cavalli e caprette possono parteci-
parvi. (p.s.)
CINEMA AL BOLASCO
Si proietta Baaria

che all’ospedale di Montebel-
luna ci sarà una riduzione
del numero di sedute opera-
torie, ma ciò non comporterà
alcuna soppressione tempo-
ranea di posti letto nell’area
chirurgica. La direzione del-
l’Usl 8 spiega la scelta con
due dati di fatto: innanzitut-
pendio situato dentro le mu-
ra, circa 3 anni fa era stato
venduto dal Comune tramite
un bando alla Quinta Strada
Treviso per 3.662.000 euro.
Secondo contratto, questa
aveva 18 mesi per presentare
il progetto. Dall’approvazio-
ne dello stesso, il contratto
presenza nei disegni di una
rimessa auto sotterranea in
un territorio a rischio ar-
cheologico (per la presenza
di eventuali reperti). La ditta
ha anche deciso di impugna-
re al Tar la decisione della
Soprintendenza, ma senza
successo. Qualche mese fa la
informato l’assessore al bi-
La Corte lancio Franco Pivotti nel con-
delle siglio comunale di venerdì —
Belle Donne ora i lavori partiranno a bre-
in degrado ve». Finalmente la vicenda
di uno dei palazzi storici del
centro storico sembra essere
arrivata a un esito felice.
(Daniele Quarello)
CASTELFRANCO. Parte giovedì
prossimo la programmazione del ci-
nema all’aperto «Le Magnolie», orga-
nizzato dalla Pro loco nel cortile di
villa Bolasco. Si inizia con Baaria.
Appuntamento alle 21.30. Ingresso in-
tero 5 euro.

Il Wwf denuncia: centro-pattumiera

Lettera a Dussin: «Dentro le mura non si differenzia»
CASTELFRANCO. Il Wwf denuncia il fal-
limento della raccolta differenziata in
centro città. Con una lettera infuocata il
coordinatore regionale Walter Miotto
punta il dito contro i residenti del centro.
A un anno dall’introduzio-
ne del nuovo sistema di rac-
colta differenziata dei rifiuti
da parte del Tv3 si tirano le
somme. A denunciare i com-
portamenti scorretti dei citta-
dini è il Wwf, impegnato in
questi mesi in un attento mo-
nitoraggio sul funzionamen-
to del sistema. Il coordinato-
re regionale Walter Miotto
ha scritto nei giorni scorsi
una lettera al sindaco Lucia-
no Dussin per segnalare (con
tanto di foto allegate) come
nel centro storico le norme
sulla differenziazione non
vengano rispettate. «In sei
mesi di continue verifiche —
scrive Miotto — possiamo af-
fermare che nelle frazioni, i
bidoncini sono sempre stati
trovati in ordine con il conte-
nuto prescritto al loro inter-
no. Questa regola non è ri-
spettata nel centro storico, i
cassonetti al loro interno
hanno di tutto e di più. Nel
contenitore della plastica ab-
biamo fotografato barattoli
di vernice, in quello della car-
ta: plastica e avanzi di cibo.
Inoltre abbiamo trovato rifiu-
ti ammassati fuori dei casso-
netti di qualsiasi tipologia.
Non vogliamo insinuare che
nel centro storico gli abitanti
siano più scorretti di quelli
della periferia, ci fanno però
riflettere i particolari che ab-
biamo fotografato. Non pos-
siamo credere che ignoti tra-
sportino dei mobili di una ca-
mera (rifiuto ingombrante)
per smaltirli in centro, o che
altri portino contenitori di I sacchetti d’acqua della città, dove so-
vernice (rifiuto speciale) sen- abbandonati no stati ritrovati oggetti in-
za coperchi in auto, per la- fuori quinanti. Miotto chiede al
sciarli nei centri di raccolta dai cassonetti sindaco di organizzare qual-
del centro». Tra i luoghi con- in centro che serata informativa sulla
trollati dal Wwf anche i corsi città raccolta differenziata. (d.q.)
P16POM...............19.06.2010.............21:07:29...............FOTOC24
Il C a m p ie llo a p p r o d a
n e lla c ittà d i G io r g io n e
L a c ittà d i G io r g io ne nalis ta e s c r itto r e A nto nio
s ar à la p r im a tap p a D i Lo r enz o c i intr o d u r r à
d i u n to u r c h e v ed r à alla c o no s c enz a d i q u es ti
im p eg nati g li au to r i fi nali- c inq u e au to r i:A nto nio P en-
s ti d el p r es tig io s o p r em io nac c h i, G ad Ler ner, G ianr i-
letter ar io “ C am p iello ” nel c o C ar o fi g lio , Lau r a P ar ia-
c o r s o d ella p r o s s im a es tate. ni e M ic h ela M u r g ia, c h e
N el p r ez io s o s c r ig no d el s ar anno p r es enti in s ala e
T eatr o A c c ad em ic o , il g io r - d is p o nib ili p er l’o c c as io ne
ROBERT O D E M ON T E
Via Be lla Ve n e z ia 8 1 - C a s te lfra n c o Ve n e to - T V
T e l. 0 4 2 3 .4 9 1 3 8 5
e - m a il r.d e m o n te @ lib e ro .it
al c o nfr o nto d ir etto c o n il
p u b b lic o .
D o p o lo s tr ao r d inar io s u c -
c es s o d ella m o s tr a s u G io r -
g io ne, i tr ag u ar d i e le ec c el-
lenz e r ag g iu nti g r az ie alla
fr eq u entaz io ne d i p r o tag o -
nis ti illu s tr i s i c o ns o lid ano
d u nq u e attr av er s o q u es ta
k er m es s e letter ar ia. A lc u ni
au to r i, c o m e C ar o fi g lio e
Ler ner, s o no g ià s tati o s p i-
ti a C as telfr anc o , m entr e
p er g li altr i tr e s i tr atter à d i
u n p r im o inc o ntr o . B ar es e,
c las s e 1 9 6 1 , il m ag is tr ato
C ar o fi g lio v iene a p r es en-
tar e l’ennes im o atto d elle
v ic end e g iu d iz iar ie d ell’av -
v o c ato G u id o G u er r ier i in
“ Le p er fez io ni ap p ar enti” .
G io r nalis ta ed intellettu ale
eb r eo d i nas c ita lib anes e,
G ad Ler ner p ar ler à d i ani-
m e p er d u te, v ag ani s ec o n-
d o le m etafo r e b o r g es iane
in “ S c intille” . Ler ner, c o n
q u es to lib r o o nes to ed inat-
tes o , c i p o r ta nel g ilg u l d el-
la p r o p r ia fam ig lia, u na s ag a
d i anim e er r anti e fer ite. Il
r ac c o nto s i s no d a d a B eir u t
ad A lep p o , fi no alla r eg io ne
u c r aina d i Leo p o li e B o r y -
s law , lo s h tetl in c u i p er s e
la v ita g r an p ar te d ei Ler ner,
p er c o nc lu d er s i s o r p r en-
d entem ente al c o nfi ne tr a
Lib ano e Is r aele, p r es id ia-
to d ai s o ld ati italiani, d o v e
s i r iu nis c o no le m o ltep lic i
naz io nalità d ell’au to r e. C ’è
inv ec e u na p is ta tr ev ig iana
nel lib r o d i M ic h ela M u r g ia.
N as c o s to nel r etr o c o p er ti-
na u n no m e, d i c u i l’au tr ic e
d i “A c c ab ad o r a” s v eler à la
tr ac c ia nel r end ez -v o u s d i
S tu d io M io tto
Informazi
one pubbl
ici
tari
a
m er c o led ì. N ata a C ab r as ,
tr ento tto anni, la s c r ittr ic e
è s tata r iv elata d a “ Il m o n-
d o d ev e s ap er e” d a c u i P a- A nto nio P ennac c h i
o lo V ir z ì h a tr atto il c eleb r e
fi lm s u l p r ec ar iato “ T u tta
la v ita d av anti” . U n to u r in
no ttu r na c o n u n d u c a d ’ec -
c ez io ne, il b ar b o ne D ante,
ex s o ld ato , ex g aleo tto , ex
antiq u ar io , è il p r o lo g o d i
“ M ilano è u na s elv a o s c u r a”
s c r itto d a P ao la P ar iani,p en-
na innam o r ata d elle neb b ie
d ella D ar s ena, d ella M ilano
s p o g lia, p io v o s a, s o litar ia,
d elle c o r ti b u ie e d ei N av i- G ad Ler ner
g li p ieni d i v ap o r i. La s to r ia
m aiu s c o la e q u ella m inu ta,
l’u na fatta d i g r and i g es ti,
l’altr a d i r o v elli q u o tid iani
s u llo s fo nd o d ella b o nifi c a
d elle P alu d i P o ntine. T o r na-
no i tem i c ar i ad A nto nio
P ennac c h i in “ C anale M u s -
s o lini” , to r na la g ir and o la
v itale e c o ntr ad d itto r ia d el
fas c is m o r iletta attr av er s o
le s to r ie d i u na fam ig lia, i G ianr ic o C aro fi g lio
P er u z z i, “ c is p ad ani” s c es i
d al N o r d nell’ag r o p o nti-
no . In u na nar r az io ne c h e
h a fo r ti tr ac c e d i v ita v er a,
m anu alità , as p r o d ei g io r ni
q u o tid iani; p er c iò p iac e e
c o nv inc e, nella p enna tar -
d iv a d i P ennac c h i, o p er aio
in fab b r ic a a tu r ni d i no tte
s ino ai c inq u ant’anni.
Lau ra P ar iani
fo to d i D eid d a M elo ni
M ic h ela M u r g ia
ViaReginaCornaro,5 -ZonaOspedal
e
Cast
elf
rancoV.
to(
TV)-Tel
. 0423494.
185
BorgoVicenza,58 -Cast
elf
rancoV.
to(
TV)
Tel
. 0423497.
798
ViaM art
iri,41-Resana(
TV)-Tel
. 0423480.
285
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la tribuna CASTELFRANCO-ASOLO DOMENICA 20 GIUGNO 2010 29

ASOLO Il presidente della Provincia prepara un incontro con Chisso per le opere complementari

Gino Gregoris all’attacco

«La maggioranza litiga
ma la città chiede serietà» Bottacin contro Muraro: no al risparmio ai danni di gente e ambiente
ASOLO. Dopo la minaccia da parte del ca-
pogruppo di maggioranza, Alessandro Bot-
ter, di rassegnare le dimissioni al sindaco
Loredana Baldisser durante l’infuocata riu-
nione di maggioranza a palazzo Beltramini
tenutasi mercoledì sera, il malumore e la
scontentezza per la situazione di stallo am-
ministrativo affiorano con forza anche dai
Pedemontana, guerra sui soldi
ALTIVOLE. E’ guerra aperta tra Muraro e Bottacin sul- vincia di Vicenza per circa
la Pedemontana. Il consigliere regionale del Pd ha attac- 56 km, dei quali 18 in rileva-
cato il presidente della Provincia, sostenendo che «do- to (37%), 30,5 in trincea
vrebbe intervenire a proteggere gli interessi della no- (62%) e 8 in galleria. Mentre
stra terra, ma non s’è visto». E Muraro: «Bottacin sba- nella Marca Trevigiana la Pe-
glia, lo dicono i numeri. Parlerò con Chisso per ottenere demontana conta 37 km dei
le opere complementari». quali 9 in rilevato (25%) e 28
in trincea (75%)». Muraro ha

banchi della minoranza. E c’è chi ritiene
che la maggioranza di governo stia attraver-
sando un grosso momento di difficoltà al
suo interno. «Le dichiarazioni del capogrup-
po della Lega, Alessandro Botter, manifesta-
no un chiaro scontento dopo il primo anno
di governo della sua stessa maggioranza —
commenta Gino Gregoris, capogruppo di
Progetto Asolo Pdl-Udc — Le dichiarazioni
di Botter e la minaccia delle sue dimissioni
significano solo che all’interno della mag-
Devono ancora partire gli
espropri, le ruspe si vedran-
no nel secondo semestre del
2011, ma la partita è già tesis-
sima. Il fulcro riguarda l’in-
vestimento per l’opera che
collegherà l’A4 a Brendola,
nel Vicentino, con l’A27 tra
Spresiano e Villorba: servi-
ranno oltre due milioni di eu-
ro per completare l’arteria.
FOTOFILM
questa portata, a meno che già trovato una nuova batta-
tutte le belle parole sulla glia: garantire i fondi neces-
“Marca bella et gioiosa” e sari per realizzare in fretta
sulla tutela del nostro patri- le opere complementari. «La
monio ambientale non siano vera partita sarà quella di di-
state solo propaganda — at- videre i 64 milioni di euro tra
tacca — Non capisco perché le due province — chiude —
nel progetto la strada proce- relativamente alle opere
da in trincea per ampi tratti complementari. Attendiamo
della provincia di Vicenza e ben presto un appuntamento
poi riaffiori in quella di Tre- con l’assessore Chisso per di-

gioranza si stanno scaricando le colpe uno
con l’altro mentre invece Asolo avrebbe bi-
sogno di essere amministrata con serietà e
responsabilità». Botter si era lamentato con
i suoi per le molte opere in programam efre-
me al palo.
(Vera Manolli)
Ma, secondo le opposizioni,
in alcuni tratti si è scelto di
chiudere il portafogli, prefe-
rendo il rilevato alla trincea
per «una questione di soldi»,
come sostiene Diego Botta-
cin. «Ma non è possibile gio-
care al risparmio su opere di
viso. Il Vicentino ha ottenuto
molto di più della Marca an-
che in fatto di opere comple-
mentari: il nuovo casello di
Povegliano è privo di adegua-
ti collegamenti con la viabi-
lità ordinaria. Muraro do-
v’è?». La replica del presiden-
te non si fa attendere: «Sba-
glia Bottacin quando dice
che Vicenza è avvantaggiata
su Treviso — risponde — lo
dicono i numeri. La Pede-
montana attraversa la pro-
FOTOFILM
scutere della questione». Lo
stesso che attendono i comi-
A fianco tati di Volpago, che ieri mat-
Muraro tina hanno «invaso» il merca-
Sopra to cittadino con volantini per
Bottacin spiegare l’impatto ambienta-
le del tracciato ai piedi del
Montello. (m.g.)

S.Zenone. Mazzaro: troviamoci per chiarire

Festa Veneta, il sindaco
convoca gli organizzatori
SAN ZENONE. La prima Festa Veneta, annulla-
ta dagli organizzatori per l’impossibilità di fare sfi-
lare la Militia, tiene banco nel dibattito di piazza.
La manifestazione era stata programmata per og-
gi, con tanto di volantini pubblicitari distribuiti in
paese. «Una giornata di festa all’insegna della tra-
dision veneta», illustravano il programma gli orga-
nizzatori di Raixe Venete. Dopo il no alla sfilata ar-
rivato dalla polizia locale, hanno però deciso di an-
nullare tutto. «Ci eravamo spesi — fanno notare
— con gli sponsor, con gli ar-
tigiani che avrebbero dovuto
allestire le bancarelle dei vec-
chi mestieri, con la Militia».
Il sindaco Luigi Mazzaro can-
cella ogni sospetto «politico»
dietro le mancate autorizza-
zioni e si offre di incontrare
gli organizzatori per chiarire
la vicenda. «Essendo la mani-
festazione organizzata per la
FERRARI

terza domenica del mese, da-

ta tradizionalmente dedicata
al mercatino dell’antiquaria- Un’esibizione della Militia
to — informa il primo cittadi-
no — la polizia locale non ha potuto consentire lo
svolgersi dell’evento. Non vi è stata alcuna inten-
zione da parte mia nè dell’amministrazione di ne-
gare la manifestazione se non per le ragioni logisti-
che sopra esposte. Ho già richiesto un incontro
con gli organizzatori della festa per chiarire l’acca-
duto e riportare un clima di serenità». Nei prossi-
mi giorni il summit chiarificatore, ma intanto re-
sta la rabbia di chi «per tre mesi» ha lavorato per
organizzare la prima Festa Veneta, sospesa a tre
giorni dalla data fissata. (a.d.m.)

IMPIANTO A BIOMASSE

Puppato chiama Baldisser

BORSO. Con una lettera
inviata a Loredana Baldis-
ser, presidente dell’Ipa (Inte-
sa programmatica d’area), e
a Giovanni Bertoni, presiden-
te della Comunità Montana
del Grappa, Laura Puppato
(capogruppo del Pd in Regio-
ne) interviene sulla questio-
ne relativa al progetto di rea-
lizzazione di quattro impian-
ti di cogenerazione alimimen-
tati a olio di palma. «Al mo-
mento — dice Puppato — le
Dia presentate sono sospese
grazie all’inserimento del
luogo interessato in un cor-
done ecologico soggetto a tu-
tela. Tuttavia l’amministra-
zione comunale di Borso non
ha ancora manifestato nei
fatti di voler intervenire di-
rettamente per regolare la
questione. Da mesi la cittadi-
nanza si batte per evitare la
relizzazione degli impianti e
Borso Viva ha proposto una
mozione per la regolamenta-
zione in ambito comunale
nell’impiego di biomasse. Ma
l’amministrazione non ha de-
ciso nulla. Manca una pro-
grammazione regionale su
questi temi. Il Veneto è privo
di un piano energetico, di un
piano territoriale di coordi-
namento e di un piano dei ri-
fiuti. Non c’è dubbio che que-
sto vuoto sia all’origine di
questo e di altri episodi». A
Baldisser e Bertoni chiede di
intervenire. (d.q.)
TPCPOM...............19.06.2010.............22:01:45...............FOTOC24

30 DOMENICA 20 GIUGNO 2010 MONTEBELLUNA-VALDOBBIADENE la tribuna

Valdobbiadene. I poliziotti li raggiungono dieci minuti dopo la bomba. Traditi dalla bella vita

Assalti ai supermercati: 5 in cella

La banda presa dopo l’ultimo colpo fallito alla cassa continua del Billa
di Carlo Mion
VALDOBBIADEENE. Nell’ultimo colpo al Billa di Val-
dobbiadene tutto è andato storto: la cassa continua non
si è aperta e dieci minuti dopo i poliziotti della Squadra
Mobile li hanno arrestati. Un venerdì nero per la batte-
ria specializzata in assalti ai piccoli forzieri.

Una dèbâcle che segna La La conferenza stampa della polizia

vittoria delle forze dell’ordi- A fianco la cassa continua assaltata
ne nel contrastare questo ge- con l’acetilene venerdì notte
nere di furti che da mesi a Bigolino di Valdobbiadene
stanno creando problemi nel- Sotto il supermercato Billa
le provincie
di Venezia,
Treviso, Pa-
dova, Porde-
none e Udi-
ne. In manet-
te sono finiti
cinque pre-
giudicati tut-
ti ben cono-
sciuti alle
forze dell’or-
dine. Hanno

INTERPRESS
visto le porte
MACCA

MACCA
del carcere
riaprirsi:
Spartaco Mazzuccato, 42 an- CHI SONO vato dell’utilizzo di materiali
ni, e i fratelli Patrizio e Ro- esplodenti. Quando sono sta-
berto Desolei rispettivamen-
Amici di lunga data, Alberto De Domenico è di Montebelluna
ti bloccati e arrestati, in auto
te di 49 e 42 anni, tutti e tre e nelle loro abitazioni i poli-
di Legnaro (Padova), Andrea ziotti hanno trovato tutto
Pellegrin, (32) di Pontelongo l’occorrente per compiere
(Padova) e Alberto De Dome- questi assalti: bombola di os-
nico, (60) di Montebelluna. I sigeno e acetilene, batteria
cinque sono amici da tempo portatile, fili elettrici, nastro
e hanno una sfilza di prece- adesivo per sigillare i forzie-
denti per reati contro il patri- ri, petardi per ricavare polve-
monio e la persona. Finisco- re pirica e mazze. I cinque
no nel mirino della polizia quando colpivano per tener-
perchè fortemente sospettati si in comunicazione utilizza-
di aver commesso alcuni as- vano radio ricetrasmittenti e
INTERPRESS

INTERPRESS

INTERPRESS

INTERPRESS

salti a bancomat e casse con-
tinue. Sono disoccupati, ma
spendono comunque parec-
chi soldi. I precedenti, le
chiacchiere che ci sono su al-
cuni di loro e la facilità con
cui spendono soprattutto nei
giorni successivi ad alcuni
assalti a bancomat, fanno so-
spettare ai poliziotti della
Squadra Mobile di Venezia,
che possano essere coinvolti
nei colpi. Ma queste ipotesi
devono trovare conferma.
Da qui la decisione di indaga-
re e tenerli sotto controllo il
più possibile. Quindi la sco-
perta che nei fine settimana
hanno l’abitudine di ritrovar-
Spartaco Mazzuccato
si, verso le 22, in un bar del
Padovano. In alcune circo-
stanze, dopo questi incontri,
i poliziotti hanno la netta sen-
sazione che i cinque, utiliz-
zando le proprie auto, com-
piano sopralluoghi in partico-
lare su obiettivi da assaltare
non proprio in vista. Vener-
dì notte l’atto finale. I cinque
si muovono a bordo di due
Andrea Pellegrin
auto. Tre con la Renault Me-
gane di Patrizio Desolei e gli
altri sulla Golf di De Domeni-
co. Si trovano nel parcheggio
vicino alla chiesa di Bigoli-
no. Poi con la Megane si diri-
gono al Billa di via Erizzo.
L’assalto dura pochi minuti:
mentre Patrizio Desolei rima-
ne alla guida e Di Domenico
fa il palo gli altri tre compio-
Roberto Desolei Alberto De Domenico
no il colpo. Prima con una
mazza sfondano la porta che
conduce al locale della cassa
continua, iniettano una mi-
scela di acetilene e gas nel
piccolo forziere e poi colle-
gando un filo a una batteria
portatile innescano l’esplo-
sione. Ma sbagliano a inseri-
re la miscela gassosa che fini-
sce nell’intercapedine tra
INTERPRESS
Patrizio Desolei
muro e cassa continua. Gran
botto e notevoli danni, ma
niente denaro. La cassa con-
tinua rimane integra. Poi la
fuga e dieci minuti dopo l’ar-
resto prima ancora che i cin-
que abbiano il tempo di to-
gliersi cappucci e vestiti di
colore nero usati per masche-
rarsi. Tutti devono risponde-
re di furto in concorso aggra-
avevano sempre uno scan-
ner per sintonizzarsi sulle
frequenze delle forze dell’or-
dine. Sequestrato uno cosid-
detto storditore elettrico che
serve a immobilizzare le per-
sone. Singolare il ritrova-
mento di alcune catene con
appesi cartelli che indicano
lavori in corso e passaggio di
cavi elettrici. Sono stati uti-
lizzati per bloccare il transi-
to nelle vie adiacenti alla zo-
na dove colpivano, per evita-
re di causare danni a perso-
ne di passaggio. In certi casi
l’innesco veniva creato utiliz-
zando polvere pirica.
A RIPRODUZIONE RISERVATA

Pronta la sostituzione già da domani in centro

MONTEBELLUNA. Parten-
za in sordina per «In centro
era ancora conclusa la posa
del porfido, anche se via
La geppina dà le dimissioni
tutta un’altra musica», ker-
messe del giovedì sera orga-
nizzata da «Il Mosaico» e che
Manzoni est era ancora im-
praticabile perchè c’era il bu-
co dove collocare la fontana,
In arrivo un nuovo ausiliario
vede dalle 21 a mezzanotte anche se l’asfalto posato giu- MONTEBELLUNA. I montebellunesi erano ormai
concerti, mostre, esibizioni, sto al pomeriggio aveva tan- abituati a vederla e a riconoscerla mentre girava
negozi aperti. Partenza in to l’aria del provvisorio e le per le piazze del centro adibite a parcheggi a paga-
sordina e con un cantiere tol- transenne erano dappertut- mento.
to, ma non del tutto, all’ulti- to. E difatti il giorno dopo il Adesso non la vedranno
mo momento. L’avvio c’è sta- cantiere è tornato per finire più con casacca, cappellino e
to giovedì scorso, ma senza la posa della fontana e del blocchetto delle multe in ma-
AFC

la folla che si era soliti vede- porfido, ma senza impedire no: l’ausiliaria delle soste (in
re negli anni Un concerto in piazza in una precedente edizione di «In centro...» gli accessi al- foto), dipendente della Aba-
precedenti. l’area pedo- co, ha infatti dato ieri le di-

La prima mezzanotte bianca fa flop

Forse la coin- nalizzata e ai missioni dal servizio. Alla ba-
cidenza con i negozi. L’a- se della decisione non ci so-
MACCA

Mondiali di sfalto sarà in- no stati scontri con gli auto-

calcio, forse
il tempo in-
certo, fatto
sta che nelle Incassi dimezzati rispetto alle precedenti edizioni
piazze del
centro non c’era la ressa del-
le precedenti edizioni. E in gi-
ro c’erano soprattutto giova-
nissimi. Delusi da una par-
tenza al rallentatore soprat-
tutto i locali pubblici attorno
alla Loggia, penalizzati da
un cantiere che li circonda
da marzo e che speravano di
rifarsi con l’arrivo delle not-
ti bianche del giovedì.
«Rispetto all’anno scorso il
bilancio segna un meno 50
per cento — dicono gli eser-
centi — Speriamo che si sia
trattato solo della prima sera
e del tempo incerto, ma c’è
stata poca gente in giro e an-
che la coreografia era inferio-
re alle scorse edizioni, c’era-
no meno mostre degli anni
scorsi, si vedevano tante zo-
ne vuote. Confidiamo che va-
da meglio nei prossimi giove-
dì notte». Perché la kermes-
se continuerà anche per tut-
to luglio. Forse a far partire
al rallentatore la manifesta-
zione è stata anche la vicen-
da del cantiere per la riquali-
ficazione del centro storico.
L’assessore ai lavori pubbli-
ci è stato di parola, aveva
promesso che l’area sarebbe
stata libera e i negozi tutti ac-
cessibili. Ed è stato proprio
così, anche se in via Manzo-
ni ovest c’era un po’ un per-
corso di guerra perché non
vece così an-
che giovedì
prossimo, al
secondo ap-
puntamento
con «In centro tutta un’altra
musica». Va messo quello co-
lorato per dare un nuovo to-
no alle vie che circondano il
Sedese, mentre la fascia at-
torno è stata fatta in pietra,
ma prima di procedere alla
posa del manto definitivo si
attende che si svolgano i
campionati europei di moun-
tain bike.
(Enzo Favero)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
mobilisti arrabbiati per esse-
L’ausiliaria del traffico re stati multati, ma un’offer-
al lavoro tra le auto in sosta ta più allettante arrivata dal-
la società dove lavorava pri-
ma e così ha deciso di abbandonare l’attività di au-
siliaria delle soste a cui dedicava venti ore alla set-
timana controllando se le auto lasciate in sosta
nei parcheggi a riga blu avessero il tagliandino o
no. Ma non ci saranno interruzioni del servizio:
via lei, arriverà subito un altro ausiliario a prende-
re il suo posto e questa volta sarà un maschio.
L’attività di formazione effettuata dalla polizia
locale prima che iniziasse questo servizio era sta-
ta rivolta a sei persone e perciò ora sarà messo in
servizio, in seguito a nomina da parte dell’ammini-
strazione comunale, un altro componente del se-
stetto che era stato appositamente preparato per
questa attività. (e.f.)
TP3POM...............19.06.2010.............21:32:46...............FOTOC24

la tribuna MONTEBELLUNA DOMENICA 20 GIUGNO 2010 31

LADRI SACRILEGHI Due settimane fa il colpo in Duomo

Danni alla vetrata della cripta
Divelta una finestra sul retro MONTEBELLUNA. Le chiese sono entrate
e sono state scassinate nel mirino dei ladri, a caccia delle offerte con-
tenute nelle cassette delle elemosine. Due set-
le due cassette per le offerte timane fa c’era stata l’intrusione nel Duomo,
dove avevano svuotato la cassetta delle offer-
te trovando però poca cosa perché era stata
svuotata la mattina. Anche in quel caso mag-
giori erano stati i danni che il bottino. Per
MONTEBELLUNA. Violata la chiesetta di uscire infatti i ladri avevano sfondato vetra-
Sant’Antonio. L’altra notte i malviventi ta e controvetrata della cripta del Duomo,
hanno divelto una delle finestrelle sul re- provocando danni per oltre 2mila euro. La
tro, sono entrati, hanno scassinato le due stessa notte avevano tentato di entrare an-
cassette per le offerte, che erano entram- che nelle vicine opere parrocchiali, avevano

MACCA

MACCA
be vuote, se ne sono andati senza aver po- sfondato una finestra, erano entrati nel loca-
tuto prendere nulla ma lasciando circa le caldaia ma avevano trovato la porta chiu-
duemila euro di danni. L’interno della chiesa Pietro De Bortoli con una cassetta divelta di ladri sa e avevano dovuto desistere. (e.f.)

Assalto notturno a Sant’Antonio

La chiesetta, costruita tra
il 1942 e il 1943 da Alfonso De
Bortoli come voto per il ritor-
no del figlio dalla guerra, si
trova lungo l’omonima via, a
Posmon. Di proprietà priva-
ta, è in gestione al comitato
«Il Pozzo», che provvede alla
sua manutenzione. E ieri
mattina la sgradita sorpresa:
una delle finestrelle in vetro,
protetta da un’altra finestrel-
la a grata, è stata letteral-
mente divelta dai supporti, e
buttata all’interno, gli anco-
raggi rimasti attaccati alla fi-
nestrella hanno fatto cadere
anche parti di muro. Da lì i
ladri sono entrati e hanno
scassinato la cassetta in fer-
ro per le offerte. Pensavano
di trovare qualcosa lì dentro,
perché la feritoia dove si met-
tono le offerte è all’esterno e
dentro la chiesetta c’è la cas-
setta. «Ma ogni sera una si-
gnora provvede a togliere le
monetine che vengono mes-
se - spiega Pietro De Bortoli,
il proprietario della chiesa -
e quindi non c’era nulla».
Hanno poi aperto una secon-
da cassetta per le offerte, in
legno, che si trova nella chie-
I malviventi hanno violato la chiesetta di Posmon, danni per duemila euro
sa. Ma anche quella era vuo-
ta. A quel punto non è rima-
sto loro che uscire dalla stes-
sa parte da dove erano entra-
ti, ossia dalla finestrella di-
velta, e andarsene a mani
vuote. «Il furto deve essere
avvenuto tra l’una e l’una e
mezza di notte - spiega Dani-
lo Scola, del comitato «Il Poz-
zo» - quella è stata l’ora in
cui la gente che abita nei din-
torni ha sentito dei colpi».
Un furto messo a segno a
una settimana di distanza
dalle celebrazioni del Santo.
Fino a domenica scorsa infat-
ti nella vicina area del comi-
tato «Il Pozzo», in via Leonar-
do da Vinci, si era tenuta la
sagra di Sant’Antonio. «For-
se pensavano che, essendoci
state le celebrazioni per San-
t’Antonio - aggiunge Danilo
Scola - nelle cassette delle
elemosine potessero esserci
dei soldi». Nulla hanno pre-
so, ma di danni ne hanno fat-
ti: circa 2 mila euro. «E’ stata
un’azione vandalica - dice an-
cora Pietro De Bortoli - fatta
contro il santo e contro una
chiesetta votiva. Un atto che
fa male. E non è il primo. Cir-
ca sette anni fa avevano ru-
bato il quadro antico che raf-
figurava Sant’Antonio e che
poi ho fatto rifare da un pitto-
re, poi un’altra volta hanno
rubato le due poltroncine.
Pure un comò con le vesti
dei sacerdoti». Quella chie-
setta un tempo era un capitel-
lo di proprietà dell’ospedale
di Castelfranco, poi era di-
MACCA ventato, per usucapione, di
Alfonso De Bortoli, che ave-
Danilo Scola e Pietro De Bortoli mostrano i danni in chiesa va acquistato un terreno
adiacente e l’aveva trasfor-
mato in una chiesetta: era il
voto per il ritorno del figlio
dalla guerra. Figlio che era
stato poi tra i fondatori del-
l’associazione artigiani, era
il padre dell’ex assessore al-
la cultura Lucio De Bortoli,
ed è scomparso nel gennaio
scorso. La sua costruzione
era iniziata nel 1942 e l’anno
successivo c’era stata l’inau-
gurazione. Ed era così nata
la chiesetta di Sant’Antonio
lungo l’omonima via a Po-
smon dove ogni anno, per la
ricorrenza del santo, si riuni-
sce la gente per pregare e al
cui interno, oltre al quadro e
a una statua dedicati al san-
to di Padova, ci sono quadri
e formelle che raffigurano
Padre Pio e San Leopoldo.
(Enzo Favero)

MAR -AU T O Spa

Via D e i F ag g i, 2 0
C as te lfr an c o V.to (T V)
T e l. 0 4 2 3 /7 2 3 4 5 4
TP5POM...............19.06.2010.............21:32:01...............FOTOC24

32 DOMENICA 20 GIUGNO 2010 CONEGLIANO la tribuna

LO SPETTACOLO Gli organizzatori si sono arresi alle 19

IN CENTRO STORICO Oggi 500 figuranti ci riprovano

Il maltempo fa lo sgambetto alla Dama

Annullato lo show di ieri sera in piazza Cima. Rinvio a stasera, tempo permettendo
CONEGLIANO. E’ stata funestata dal maltempo la Da- Paolo Tagliamento, che ha
ma Castellana 2010, pioggia freddo e vento si sono abbat- già calcato i maggiori palco
tuti anche in città. La manifestazione è stata rinviata a scenisti europei. Insieme
questa sera proprio a causa delle pessime condizione me- agli sbandieratori della Da- OGGI E DOMANI
teorologiche, sperando che la pioggia prevista per tutta ma Castellana saranno pre-
la giornata dia una tregua. Impossibile ieri sera lo svol- senti quelli di Feltre Quartie- Festa di san Luigi
gimento della manifestazione. re Port’Oria e di Cardovari,
che hanno accompagnati i
nel quartiere dei Mille
Le prime gocce sono cadu- piazza Cima. A partire dalle ballerini balli del Centro Tra oggi e domani si con-
te un’ora prima dell’avvio 21.15 inizierà lo show, che è Danza di Conegliano Nicola cludono i festeggiamenti
dei preparativi per il corteo stato allestito con la regia di Barbon, Luca Alberti e di San Luigi nel quartiere
storico: verso le 17.30 le nubi tre giovani: Francesca Zava, Omar Zanetti. L’edizione dei Mille.
minacciose si sono fatte sem- Enrico De Nardi e Rinaldo di 2010, che sarà la ventiseiesi-
pre più vicine ed un acquaz- Taranto. Sono circa 500 figu- ma, vedrà come filo condutto- GODEGA
zone ha costretto gli organiz- ranti impegnati nell’evento a re il Cima. Il pittore coneglia-
zatori a decidere, verso le cui hanno collaborato gli at- nese sarà il protagonista del- Il sindaco Bonet
ore 19, il definitivo rinvio,
con la riapertura del traffico
tori del Teatro dei Venti di
Modena. Ospite speciale sarà
la scena e di tutto l’evento:
proprio oggi si chiude a pa-
ospite di Caterpillar
in centro. Bisognerà attende- violinista prodigio di 13 anni La Dama Castellana in piazza Cima lazzo Sarcinelli la mostra a Ieri il sindaco Alessandro
re così anche per sapere chi lui dedicata che per la prima Bonet è stato ospite negli
succederà nell’albo d’oro del-
la Dama al quartiere di Sette-
PROTESTE PER IL FRASTUONO volta ha riportato in città le
sue opere ed ottenuto un suc-
studi della trasmissione
Caterpillar su Raitre per
borghi che aveva vinto la di-
sfida dello scorso anno. Nel-
la gara si sfideranno i quar-
Garage e Fest-On, la polizia convoca i gestori cesso di visitatori, che hanno
superato quota 100.000. Pur-
troppo le previsione meteoro-
promuovere la lotta alle
zanzare con le bat-box.

tieri di Costa Alta e di Collal- logiche per oggi non sono fa- GAIARINE
brigo. Ieri pomeriggio si è di- CONEGLIANO. Nella scorsa notte po elevato ed il disturbo a loro arre- vorevoli, gli esperti prevedo-
sputata la finale ma, visto il le volanti del commissariato di poli- cato. Il dirigente del commissariato no ancora temporali e basse Sagra dee teghe
rinvio, gli organizzatori han-
no deciso di lasciare il risul-
zia sono intervenute in due locali, a
causa delle proteste dei residenti
Giovanni Di Matteo convocherà do-
mani i gestori dei locali per parlare
temperature. Ma proprio in
serata la pioggia dovrebbe
Oggi volley e calcio
tato top secret, per non priva- per i rumori molesti che disturbava- dell’accaduto e ricordare quali sono dare una tregua e consentire Continua ad Albina di
re gli spettatori della sorpre- no il sonno. Gli agenti poco dopo la le normative da rispettare. Nei con- la disputa della tradizionale Gaiarine la «Sagra dee te-
sa questa sera e per non anti- mezzanotte tra venerdì e sabato han- fronti degli esercizi pubblici al mo- manifestazione. Ieri sera, in- ghe», in mattinata si svol-
cipare i festeggiamenti. Lo no fatto visita al Garage cafè di Cor- mento non sono comunque state ele- tanto, grossa delusione per geranno i tornei di mi-
spettacolo è previsto oggi al- so Vittorio Emanuele II e più tardi vate sanzioni. Il Garage cafè era già chi era arrivato ad applaudi- ni-volley e di calcio per la
FOTOFILM

la stessa ora. Verso le 20.30 il «Fest-on» presso gli impianti sporti- finito al centro dell’attenzione della re lo spettacolo della Dama categoria pulcini. Alle ore
corteo storico che partirà dal- vi di San Vendemiano. Le forze del- polizia municipale di Conegliano e Vivente anche da fuori pro- 21 il gruppo di cabaret «I
la sede della Dama si porterà Volante l’ordine sono state allertate dagli per questo aveva predisposto degli vincia. papu».
in centro e poi salirà verso di polizia abitanti per la musica a volume trop- accorgimenti. (di.b.) (Diego Bortolotto)

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TP4POM...............19.06.2010.............21:32:29...............FOTOC24

la tribuna CONEGLIANO DOMENICA 20 GIUGNO 2010 33

EMERGENZA L’ufficiale Mauro Maronese di S.Lucia

CRIMINALITA’ ricoverato all’ospedale di Pordenone

Scontro coi ladri, ferito capitano dell’Arma

Accerchiamento, sparatoria e colluttazione: presi otto rumeni sorpresi durante un furto
di Franco Allegranzi zione seguita all’irruzione, è
stato ferito di striscio a un gi- LE REAZIONI
SANTA LUCIA. Mauro Maronese, 42 anni, capitano del nocchio da un colpo d’arma
Nucleo Operativo dei carabinieri di Pordenone, è rima- da fuoco. Altri due sono stati
sto ferito la notte scorsa in uno scontro con una banda inseguiti, ed è cercando di La notizia si è presto sparsa in paese
di ladri rumeni. L’ufficiale, di Santa Lucia, è caduto da braccarne uno che il capita-
quattro metri ed è finito all’ospedale. no Mauro Maronese si è feri-
to. Altri due, un uomo e una Familiari preoccupati
L’inseguimento, gli spari e masti contusi in maniera lie- donna, sono fuggiti a bordo
gli arresti sono avvenuti la
notte scorsa a Maniago in
ve. Ma l’operazione ha avuto
successo. In otto, di professio-
della Golf: intrappolati nel
vecchio ponte Giulio, sono
a Santa Lucia di Piave
provincia di Pordenone. I la-
dri sono stati sorpresi da
ne ladri, tutti rumeni resi-
denti nel Bresciano, ieri so-
stati presi pure loro. All’ap-
pello mancavano in due, «Un brutto incidente»
una pattuglia di carabinieri no finiti in cella. I carabinie- quelli scappati a piedi. I cara-
guidata dal capitano Marone- ri hanno così stroncato la binieri hanno lasciato loro il SANTA LUCIA. La notizia dell’in-
se intorno alle 2.30, dopo banda dei bar - rivendite di tempo di farsi venire a pren- fortunio subito dall’ufficiale dell’Ar-
aver rotto con una mazza la tabacchi che da mesi tormen- dere (con tanto di cambio d’a- ma durante l’operazione a Maniago
vetrata del bar-edicola «Sere- tava gli esercenti pordenone- biti) da altri due complici, ar- ha subito raggiunto anche la cittadi-
na» di Maniago. Nonostante si. L’ora X è scattata alle 2.30 rivati dal Bresciano su una na d’origine del capitano Mauro Ma-
l’alt, la banda di malviventi della notte tra venerdì e ieri Ford Escort. Sono piombati ronese, dove tuttora vivono i suoi fa-
— composta da otto persone a Maniago, in via Sacile. loro addosso alle 11 di ieri, miliari. «Non sta molto bene, lamen-
— ha cercato di evitare l’ar- Obiettivo dei malviventi: la sulla regionale 464 tra il ri- ta diversi dolori — racconta la sorel-
resto ingaggiando una collut- cartoleria tabaccheria «Sere- storante Edelweiss e i Legna- la Lorena Maronese, che l’ha sentito
tazione con i militari, duran- na», con annesso angolo bar mi Tramontina. Chiusa la al telefono e oggi in mattinata gli
te la quale è partito un colpo e ricevitoria. Fuori dal «Sere- strada per pochi minuti, li farà visita — è stato un brutto inci-
che ha ferito uno dei malvi- na» i malviventi avevano hanno intercettati e bloccati. dente». A Santa Lucia vivono i geni-
venti ad un ginocchio. Ferito parcheggiato un Renault E si è arrivati a otto arresti. tori ed una delle sorelle. Ieri pomerig-
anche il capitano Mauro Ma- Kangoo per caricarvi la re- Il capitano Mauro Maronese gio i genitori hanno voluto sincerar-
ronese, del Nucleo Operativo furtiva, mentre un fuoristra- è in servizio dal primo otto- si di persona e si sono recati nell’o-
della città friulana, che ha ri- da Nissan Terrano e una Vol- Il capitano ri. Lasciato il tempo ai malvi- bre 2008 al comando provin- spedale di Pordenone portare confor-
portato la frattura di una ca- kswagen Golf erano stati Mauro venti di riempire svariati sac- ciale dei carabinieri di Porde- to al loro figlio, oggi avrà la visita an-
viglia ed è stato ricoverato a strategicamente posizionati Maronese chetti per la spesa di sigaret- none. Arruolatosi nel luglio che degli altri suoi parenti. La noti-
Pordenone. L’infortunio è av- nelle vicinanze. Mandata in di S.Lucia te, schede telefoniche, grat- 1986, Maronese ha prestato zia ha colpito tanti santalucesi, il ca-
venuto a causa di una caduta frantumi la porta a vetri con E’ ta&vinci e altro ancora, gli servizio a Roma, Trieste, pitano Maronese è molto conosciuto
da 4 metri, il capitano stava una mazza da cantiere, den- in servizio investigatori hanno fatto ir- Oria, Valsolda (Co), Resia al- nella cittadina, una persona che ha
coordinando l’accerchiamen- tro sono entrati in quattro, a Pordenone ruzione nel bar quando i mal- l’Adige (Bz), Velletri, Vicen- portato in alto il nome di Santa Lu-
to ai malviventi. Durante l’in- mentre due sono rimasti fuo- viventi erano ancora tutti za, Lenno (Co), Ponte Chias- cia di Piave grazie ai suoi riconosci-
seguimento e la colluttazio- ri. Tutt’attorno, intanto, si dentro. Uno è stato preso su- so (Co), Como, Cesano Ma- menti. (di.b.)
ne altri tre militari sono ri- erano appostati i carabinie- bito. Un altro, nella collutta- derno (Milano), Pordenone.

SARA’ OPERATO
SANTA LUCIA. Nel primo
pomeriggio di ieri il Vice Co-
mandante della Legione Ca-
rabinieri «Friuli Venezia
Giulia», colonnello Piero Pe-
drazzi, ha reso visita al capi-
tano Mauro Maronese, Co-
mandante del Nucleo Investi-
gativo del Reparto Operativo
del Comando Provinciale Ca-
rabinieri di Pordenone, rico-
verato presso il Reparto Orto-
pedia dell’Ospedale Civile
«Santa Maria degli Angeli»
di Pordenone a seguito del-
l’infortunio riportato nel cor-
so dell’operazione effettuata
a Maniago. In particolare,
nel corso dell’inseguimento
a piedi di alcuni rumeni, che
stavano mettendo a segno un
furto, «l’ufficiale, alla testa
dei propri uomini, nel tentati-
vo di sorprendere uno dei
fuggitivi ed assicurarlo alla
L’ufficiale è precipitato da 4 metri
Ieri la visita e gli encomi dei vertici dei carabinieri
giustizia, precipitava al suo-
lo da un’altezza di oltre 4 me-
tri, procurandosi la frattura
della caviglia — si legge nel
comunicato dell’Arma — im-
mediatamente trasportato
presso il pronto soccorso, ri-
ceveva le prime cure del ca-
so, nell’attesa di essere sotto-
posto, ne corso della prossi-
ma settimana, a delicato in-
tervento chirurgico per la ri-
costruzione dell’articolazio-
ne compromessa ed il recupe-
ro della funzionalità della
stessa». «Il colonnello Pedraz-
zi, che si è fatto interprete
del compiacimento espresso
dal Comandante del Coman-
do Interregionale Carabinie-
ri «Vittorio Veneto», genera-
Il colonnello Piero Pedrazzi in visita da Maronese all’ospedale le di divisione Massimo Ia-
danza, nonché del Coman-
dante della Legione Carabi-
nieri «Friuli Venezia Giu-
lia», generale di Brigata Ne-
do Lavagi, ha avuto parole di
estremo elogio per il capita-
no Mauro Maronese, del qua-
le ha lodato l’attaccamento
al dovere, lo spirito di sacrifi-
cio e l’energico e militare at-
teggiamento, anche in situa-
zione di sofferenza, col quale
il predetto capitano è rima-
sto fino all’ultimo fra i pro-
pri uomini, impartendo le di-
sposizioni del caso che han-
no poi portato alla positiva
riuscita dell’operazione».
«L’alto Ufficiale si è poi in-
trattenuto col capitano Maro-
nese, dalle cui parole ha ap-
preso la dinamica dei fatti,
traendo spunto per ammae-
stramenti e non trascurando
di riportare alcuni episodi si-
gnificativi della propria de-
cennale carriera di Ufficiale,
costellata di significativi in-
carichi di spessore. Moltissi-
me le attestazioni di stima e
riconoscenza per il coraggio-
so operato sono giunte dalle
varie Autorità della provin-
cia di Pordenone — continua
il resoconto dei carabinieri
— tra le quali ricordiamo
Sua Eccellenza il Prefetto, il
Presidente della Provincia, il
Questore, nonché provenien-
ti dalla cittadinanza, sempre
vicina all’Arma». Per il capi-
tano Mauro Maronese si
preannuncia, ora, un perio-
do di prolungato riposo. (f.a.)

I tabaccai ringraziano i carabinieri

«Un giusto riconoscimento a chi si è sacrificato per questa operazione»
MANIAGO. Rabbia per i
danni perpetrati al locale ma
anche tanta gratitudine per
gli uomini dell’Arma, che so-
no riusciti a fermare la ban-
da di ladri. Forse la banda
più pericolosa, tra quelle che
operano fra il Veneto e il
Friulano. Serena Giovanni-
ni, che gestisce il bar tabac-
cheria Serena nel quartiere
di Sud Ferrovia a Maniago,
ieri presentava ancora in vol-
to i segni di una notte in bian-
co. Ripulisce, con il marito
Lucio Sabadin, il negozio, ri-
percorrendo passo dopo pas-
so ogni attimo delle ultime,
tremende ore. Alle 2.30 della
notte fra venerdì e ieri sono
stati svegliati dall’allarme
del negozio, collegato anche
alla loro abitazione nella fra-
zione maniaghese del Dando-
lo. Trascorrono pochi minu-
ti, giusto il tempo di vestirsi
e correre al locale, e i carabi-
nieri hanno già provveduto a
mettere fuori gioco due degli
otto ladri. «Uno era già cari-
cato in ambulanza — raccon-
ta Lucio Sabadin, consigliere
comunale del Pd a Maniago I titolari della tabaccheria Il luogo della sparatoria a Maniago
— mentre l’altro era a terra,
ferito». Poco distante due re. «Si va avanti, nonostante in questo momento il mio zio di cuore per l’efficenza,
bossoli di pistola, testimo- tutto — sospira Serena Gio- pensiero è soltanto di gratitu- per come si sono mossi, dav-
nianza tangibile degli spari. vannini, guardandosi attor- dine per il lavoro dei carabi- vero con tempestività e pron-
Tutt’attorno, frammenti del- no sconsolata — è già la se- nieri». E’ proprio alle forze tezza. Sono da ammirare per-
la vetrina andata in frantu- conda volta nel giro di un me- dell’ordine che va immediata- chè hanno rischiato la loro
mi in seguito alla spaccata se e mezzo che entrano e mente il suo pensiero: «I ca- vita pur di fermare i ladri.
che i malviventi hanno infer- spaccano. Non nascondo di rabinieri sono stati bravissi- Noi saremo sempre ricono-
to con una mazza da murato- La refurtiva recuperata provare un po’ di rabbia, ma mi — continua — e li ringra- scenti per questo».
TPGPOM...............19.06.2010.............21:33:27...............FOTOC24

34 DOMENICA 20 GIUGNO 2010 CONEGLIANO-VITTORIO VENETO la tribuna

LA FRANA A COLLALTO VAZZOLA

Perin spara sul gasdotto: «Più controlli»
SUSEGANA. Anche il comitato Im-
prenditori Piave 2000 attraverso il
suo presidente Diotisalvi Perin lan-
cia l’allarme per il gasdotto che at-
traversa il territorio. «Manca un
Diotisalvi centro di controllo di vigilanza isti-
Perin tuzionale che presidi la zona a salva-
guardia dei cittadini da eventuali
fuoriuscite di gas — afferma Dioti-
salvi Perin - dai pozzi o dalle com-
plesse centrali di pompaggio, attrez-
zate con una miriade di tubazioni,
serbatoi e valvole ad alta pressio-
ne». Una preoccupazione espressa
negli scorsi giorni dal gruppo di mi-
noranza «Vivere Susegana» dopo lo
smottamento di una parte di collina
su un fronte di 200 metri in località
Madonna del Buricolat. «Auspichia-
mo che in prossimità dell’ultimo re-
sto delle fondazioni del ponte sul
Ruio del Min, verso la zona Mina —
dice Perin — non passi la condotta
della linea di gas metano il cui sfrut-
tamento del territorio non dà risor-
se agli abitanti di Susegana». (di.b.)
Distribuiti i kit anti-zanzara tigre
VAZZOLA. Il Comune di Vazzola
scende in campo contro la zanzara
tigre e le zecche, con una serie d’in-
terventi - tra cui un’ordinanza del
sindaco Bonotto - che sono stati pre-
Alberta sentati alla cittadinanza in un conve-
Bellussi gno pubblico tenutosi in municipio.
Fra i primi interventi pianificati, vi
è l’invio ai cittadini di informazioni
via e-mail, in modo di coordinare la
lotta contro questi insetti. «Nel no-
stro territorio — spiega l’assessore
all’agricoltura, Alberta Bellussi —
si registra un aumento della diffusio-
ne di zecche e zanzare anche per mu-
tate condizioni climatiche. Anche
un ambiente umido favorisce la dif-
fusione di questi insetti. I diparti-
menti di prevenzione del Veneto so-
no in allerta. Durante la serata, so-
no state distribuite le pastiglie del
kit di prevenzione e verrà compilata
una mailing list, in modo che l’uffi-
cio tecnico del Comune potrà invia-
re i messaggi per la lotta coordina-
ta». (a.v.)

Mareno, il Comune affigge la sua epigrafe

Mille copie appese ai muri e distribuite nei bar: «E’ questo Governo che ci fa morire»
MARENO. Il Comune di Mareno ha fatto stampare mil-
le epigrafi con l’annuncio della propria fine. Non uno
scherzo di cattivo gusto, ma una protesta contro la Fi-
nanziaria 2010. Negli epitaffi si scrive che «La manovra
finanziaria 2010 preannuncia la fine del Comune di Ma-
reno (e di tanti altri Comuni)». Anche a Mareno ieri se-
ra è stata spenta l’illuminazione pubblica in centro.

Insomma, un’altra platea- re a garantire privilegi ad al-

le iniziativa di protesta e di
dissenso contro il Governo, i
cui provvedimenti provoca-
no il taglio di molti servizi
per il cittadino, anche nei Co-
muni più piccoli. L’epitaffio,
che sarà distribuito in tutto
il territorio e negli esercizi
pubblici, è firmato da una
«arrabbiata e sconfortata am-
cuni enti che da anni spendo-
no tanto, penalizzando gli en-
ti parsimoniosi e non colpe-
voli del debito pubblico. Il
Governo sbaglia a centraliz-
zare l’imposizione fiscale e
trasferire sempre meno soldi
ai Comuni virtuosi, e per di
più in maniera disomogenea
e non rispettosa delle pari op- L’epigrafe del Comune e a destra la giunta

ministrazione comunale».
«Nella giusta politica di rigo-
re, che il debito pubblico di
1.812 miliardi di euro impone
— si legge nell’epitaffio del
Comune di Mareno — il Go-
verno sbaglia a non tagliare
le enormi spese che stanno
invece aumentando facendo
crescere il debito generale. Il
Governo sbaglia a continua-
portunità previste dalla Co-
stituzione. Il Governo sba-
glia a non permettere di
spendere il denaro disponibi-
le in cassa, che oltre ad age-
volare l’economia garantireb-
be i servizi ai cittadini (ed in-
vece continua a far spendere
agli spendaccioni)». Per il Co-
mune di Mareno, si dovreb-
be invece «passare da privile-
gi ingiustificati (concausa
del debito pubblico) a situa-
zioni di equità tra i vari enti.
Mareno è fin troppo virtuoso
ricevendo poco denaro dallo
Stato, avendo diminuito in
questi ultimi 7 anni il debito
e garantendo servizi con po-
chissimo personale (22 dipen-
denti pari a meno di un terzo
della media nazionale a pa-
rità di indicatori socio econo-
mici). Mareno non deve subi-
re tagli ulteriori!» Il sindaco
Eugenio Tocchet conferma
che la situazione è insosteni-
bile, soprattutto per i Comu-
ni virtuosi, come Mareno
che si avvicina ai 10 mila abi-
tanti ed è costretto d’altra
parte a diminuire i servizi:
«Il Governo dovrebbe taglia-
re invece le enormi spese del-
lo Stato centrale o di enti lo-
cali, perché non è che tutti i
Comuni spendano in modo
uguale — protesta il sindaco
— l’enorme debito pubblico
è stato creato dalla spesa ele-
vata di alcuni enti o situazio-
AFC
ni. Bisogna ridurre in primis
le spese di chi storicamente
ha speso tanto. Ci sono enti
che hanno speso poco, come
Mareno, e dobbiamo conti-
nuare a spendere poco. Se ci
tolgono ancora soldi, dovre-
mo privare i cittadini di ser-
vizi importanti».
(Alessandro Viezzer)

MONDIALI
SAN FIOR. L’amministra-
zione comunale Pdl-Lega ha
predisposto un maxischermo
nell’aula consiliare per tifa-
re Italia. Oggi la diretta di Ita-
lia-Nuova Zelanda sarà tra-
smessa nella sala polifunzio-
nale del municipio di San
Fior. L’amministrazione for-
mata da Pdl e Lega Nord ha
invitato i cittadini a seguire
gratuitamente il match del
mondiale sudafricano nello
sala utilizza solitamente per
i consigli comunali oltre a di-
verse manifestazioni ed in-
contri pubblici. La maggio-
ranza sanfiorese è formata
da un gruppo misto del cen-
tro destra, guidato dal sinda-
co Gastone Martorel (Pdl) e
dal vicesindaco Christian Po-
ser (Lega Nord). Anche i le-
ghisti parteciperanno e han-
Lega «tricolore» a San Fior
Gioca l’Italia, oggi maxischermo in municipio
E’ gratis, lo paga l’amministrazione comunale
no dato il loro benestare,
non faranno il tifo contro co-
me aveva fatto radio Pada-
nia nella prima partita dell’I-
talia. La trasmissione radio-
fonica del partito del Carroc-
Il gol cio aveva scatenato una mi-
di De Rossi riade di polemiche, che ave-
nella vano fatto seguito alle dichia-
sfida razioni del figlio di Bossi.
dell’Italia «Ai mondiali non tiferò Ita-
contro lia» aveva detto Renzo Bossi.
il La passione politica invece a
Paraguay San Fior è stata messa da
parte, così come i fazzoletti
verdi, ed ha prevalso invece
quella sportiva. E’ stata l’am-
ministrazione comunale ad
organizzare la proiezione del-
la gara chiamando a raduna-
ta i cittadini. A partire dalle
16 a San Fior sono tutti pron-
ti a sventolare i tricolori per
quella che si augurano possa
essere la prima vittoria nel
girone del mondiale. E oltre
al tricolore il colore a farla
da padrone sarà l’azzurro,
contro gli «all blacks» neoze-
landesi. (di.b.)
FESTA A MONTANER
Nuova casa per gli Alpini
SARMEDE. Il gruppo Alpini e Arti-
glieri di Montaner e la sezione di Vit-
torio Veneto oggi festeggiano insie-
me l’inaugurazione della nuova casa
di Montaner e l’anniversario del
gruppo vittoriese. Tutte le sezioni
delle penne nere del Veneto sono sta-
te invitate a partecipare, muli com-
presi. Alla costruzione hanno parteci-
pato finanziariamente il comune di
Sarmede e la Banca Prealpi. La nuo-
va casa è sta-
ta intitolata
a don Gio-
vanni Faè,
noto anche
come don Ga-
lera, protago-

Pesci rossi nelle fontane contro la zanzara tigre nista della re-
sistenza par-
tigiana sulle
Prealpi.
Anche a Vittorio Veneto è scattata l’ordinanza comunale per fermare le larve d’insetto
MACCA

(a.d.g.)

VITTORIO VENETO. Peschi rossi nelle fon-
tane ornamentali per combattere la zanzara
Tigre. Ma anche svuotare, almeno ogni 2 set-
timane, le calditoie poer la raccolta dell’ac-
qua piovana. Lotta senza quartiere alle lar-
ve; il Comune regala le compresse larvicide.
E nei cimiteri, i vasi senza fiori vanno riempi-
ti con sabbia umida. Da trattare puntualmen-
te i copertoni abbandonati o che servono per
assicurare le coperture nelle aziende agrico-
le. Queste e tante altre le raccomandazioni
del Comune, anzi si tratta di un’ordinanza
dell’Ufficio ambiente per contrastare la proli-
ferazione delle zanzare con particolare riferi-
mento alla zanzara tigre. Ed ecco il divieto as-
soluto di abbandonare oggetti e contenitori,
anche all’interno dei cortili e terrazzi delle
abitazioni, ove si possa raccogliere l’acqua
piovana. Ma anche l’obbligo di svuotare pe-
riodicamente, almeno una volta a settimana
contenitori di uso comune, come sottovasi di
Pesci rossi «letali» per le larve di insetti
piante, piccoli abbeveratoi per animali dome-
stici, innaffiatoi. Vanno coperti i contenitori
d’acqua inamovibili, quali ad esempio va-
sche in cemento, bidoni e fusti per irrigazio-
ne degli orti, con strutture rigide, teli in pla-
stica o reti zanzariere. Nelle aree scoperte
con presenza di piante e arbusti sarà necessa-
rio intervenire con trattamenti adulticidi sul-
la vegetazione. L’ordinanza si spinge fin den-
tro i cimiteri. I vasi portafiori qualora non
utilizzati, devono essere riempiti con sabbia
umida; in alternativa l’acqua del vaso deve
essere trattata con prodotto larvicida. In ca-
so di utilizzo di fiori finti il vaso dovrà essere
comunque riempito di sabbia, se collocato al-
l’aperto. Per le aziende agricole e zootecni-
che e chiunque allevi animali o li accudisca
anche a scopo zoofilo c’è l’obbligo di curare
lo stato di efficienza di tutti gli impianti e dei
depositi idrici utilizzati, compresi quelli spar-
si nella campagna. Qualora nelle aziende ci
sia l’uso di pneumatici posti sui teli di coper-
tura dei silos, devono essere periodicamente
trattati con prodotti appositi. Stessi obblighi
per i responsabili dei cantieri fissi e mobili
per quanto riguarda le raccolte idriche tem-
poranee. (f.d.m.)
VITTORIO VENETO
Centri estivi, un successo
VITTORIO VENETO. I centri estivi
comunali «Favolosestate!» organizza-
ti dall’assessorato alle politiche scola-
stiche del Comune di Vittorio Veneto
hanno fatto registrare quest’anno un
autentico boom di partecipanti. «Con
gli oltre 750 ragazzi iscritti — dice
soddisfatta l’assessore Antonella Cal-
dart — oltre il 35 per cento in più ri-
spetto allo scorso anno, non si può
che ritenere utile il servizio estivo ri-
volto alle famiglie. Sono molte le op-
portunità date ai ragazzi per trascor-
rere i mesi estivi in città e le famiglie
vittoriesi mostrano di gradire questo
tipo di servizio offerto per i loro bam-
bini». (s.r.)
TPNPOM...............19.06.2010.............21:33:05...............FOTOC24

la tribuna VITTORIO VENETO DOMENICA 20 GIUGNO 2010 35

OGGI A COLLE UMBERTO NELLA NOTTE

Don Giovanni, festa dei 60 anni di sacerdozio Droga e coltello in auto, giovane denunciato
COLLE UMBERTO. Festa per i ses-
sant’anni di sacerdozio di monsi-
gnor Giovanni Gava. Appuntamen-
to questa mattina alla messa dome-
nicale delle 11 nell’arcipretale di Col-
le. Il sacerdote dal 2004 è parroco
emerito e vicario parrocchiale, dopo
aver avuto per 19 anni la guida pa-
storale della parrocchia. «Non mi so-
La no mai accontentato del minimo - di-
chiesa ce - ma sempre cercato di raggiunge-
di Colle re il massimo e fare il bene di tutti».
Umberto Giovanni Gava, originario di Cappel-
la Maggiore, 85 anni ben portati, è
stato ordinato sacerdote il 18 giugno
1950. Il primo incarico pastorale co-
me cappellano a Villa di Villa di
Mel, quindi a Faè di Oderzo e succes-
sivamente nel Duomo opitergino. La
sua prima parrocchia è stata Sant’A-
nastasio di Cessalto, per due anni e
mezzo. Poi il trasferimento a Tarzo
per 18 anni. Infine l’arrivo a Colle
Umberto, dove si trova da 25 anni.
Dal 2004 è anche canonico onorario
del Capitolo della Cattedrale. (f.g.)
VITTORIO VENETO. Un involucro
con ventiquattro grammi di marijua-
na e un pugnale lungo quasi trenta
centimetri. E’ quanto hanno trovato
i carabinieri di Vittorio Veneto nel-
l’auto di un ragazzo di 19 anni, S.G.,
denunciato dopo un controllo strada-
le. La droga e l’arma erano nascoste
in macchina, e sono costate al giova-
Una ne una denuncia per possesso di so-
gazzella stanze stupefacenti e di oggetti atti
dei all’offesa. Vittorio Veneto si confer-
carabinieri ma una piccola «centrale» della dro-
ga. Nei giorni scorsi sono stati arre-
stati sette operai (sei albanesi, uno
macedone) che spacciavano cocaina
tra Trieste e Bergamo: la base opera-
tiva era in città. Altro episodio re-
cente: due trentenni sono stati arre-
stati per aver coltivato marijuana in
un terrazzo di Viale della Vittoria.
La piantagione domestica avrebbe
prodotto quasi un quintale di stupe-
facente, per un valore immenso sul
mercato dello spaccio: circa un mi-
lione di euro. (f.p.)

Blitz dell’Arma, «tombarolo» in manette

Nella sua casa droga ma anche monete e vasellame greco-romano. E un metal detector per gli scavi
FARRA DI SOLIGO. Droga, munizioni e
preziosi pezzi archeologici. Li hanno sco-
vati ieri mattina i carabinieri in un blitz
in via Monchera a Farra. In manette Ema-
nuele Versienti, 32 anni, di origini puglie-
I militari si sono presenta-
ti nella casa di Emanuele
Versienti, coniugato, disoccu-
pato e pregiudicato. Una visi-
ta che ha lasciato di stucco il
pugliese. Gli uomini dell’Ar-
ma, coordinati dal comanda-
te Giancarlo Carraro, sono
andati a colpo sicuro. Una
soffiata nel giro della droga
li aveva infatti messi sulle
tracce del giovane. In seguito
ad appostamenti, gli investi-
gatori avevano scoperto due
piante di cannabis indica nel
campo di mais vicino alla ca-
sa di Versienti. Da qui la de-
cisione di far scattare la per-
quisizione. Sul terrazzo della
camera da letto nella casa di
via Monchera sono così spun-
tate 11 piante di cannabis in-
dica. Altre due sono state sco-
perte in giardino. Una vera e
propria piantagione, simile a
quella individuata l’altra set-
timana dai carabinieri a Vit-
torio Veneto. Dalla perquisi-
di Francesca Gallo
si. L’accusa è di coltivazione di droga non-
ché possesso illecito di munizionamento
e materiale archeologico. L’operazione
dei carabinieri della stazione di Col San
Martino è scattata intorno alle 9.
vera e propria miniera di og-
getti illeciti. Lo adornavano,
infatti, diversi frammenti di
vasellame, oltre a spille, anel-
li, fibbie metalliche, tutti di
epoca greco-romana. Un teso-
retto archeologico che si è
presto arricchito di altri re-
perti, trovati in una valigetta
lasciata in salotto. Dentro c’e-
rano 11 monete metalliche di
varie forme e dimensioni, tut-
te di epoca greco-romana. Le
monete, protette da un pan-
Emanuele Versienti, l’arrestato no, e forse provenienti da
tombe antiche, hanno un
zione nell’abitazione dell’uo- grande valore sul mercato
mo sono emerse altre sorpre- dell’antiquariato. In garage
se. In un mobile della taver- era invece stipato un metal
na i militari hanno scovato detector usato dal giovane
14 mila semi di marijuana. per la ricerca dei reperti ar-
Mentre sul caminetto erano cheologici, tutti provenienti
sistemati 4 bossoli di proietti- dalla Puglia, almeno in base
le da moschetto modello 1861 ai primi accertamenti effet-
risalenti al primo conflitto tuati. Immediato l’arresto
mondiale, nonché un proietti- con sequestro della droga e
le da artiglieria calibro 75. Il del materiale detenuto illeci-
caminetto si è mostrato una tamente.
IL CASO
Buca sull’asfalto
Bambino ferito
VITTORIO VENETO. Bambi-
no rimane intrappolato con
la gamba in una buca. Paura
venerdì sera per un bimbo di
6 anni. Il piccolo era a passeg-
gio con la mamma in via An-
tonello da Serravalle, nella
zona della chiesa di Sant’An-
drea. All’improvviso si è tro-
vato con la gamba infilata
nel foro di una vecchia posta-
zione di un palo della luce. E’
successo in prossimità del
fiume Meschio. Il bambino è
rimasto incastrato con la
gamba immersa fino al ginoc-
chio nell’acqua stagnante.
Ad aiutarlo a uscire è stata
la madre. Per il piccolo diver-
se escoriazioni alla gamba si-
nistra. Del fatto è stata infor-
mata la Polizia locale che ha
inviato una pattuglia sul po-
sto per mettere in sicurezza
il pericoloso foro rimasto nel
marciapiede. Per il bambino
tanta paura ma niente dan-
Marijuana, monete e cocci ritrovati nella casa di Farra di Soligo ni. (f.g.)

Continuano
le indagini
dei carabinieri
Auto incendiate, escalation di intimidazioni
sull’attentato Prima c’erano state le gomme tagliate. Le vittime chiuse nel silenzio
VITTORIO VENETO. E’ cac- mi fatti non sono stati confer- to, mantengono il riserbo sul- che ora verranno sottoposti per capire se ci sia un lega-
cia all’ uomo che ha incendia- mati dagli inquirenti e dalle l’ incendio che ha devastato ad analisi per verificare l’uti- me tra le vittime ed il respon-
to due automobili nel par- vittime. Si analizzano i cam- le loro auto alla mezzanotte lizzo o meno di sostanze acce- sabile o se si tratti dell’ atto
cheggio del condominio «Pa- pioni provenienti dalla Ci- tra giovedì e venerdì scorso. leranti la combustione», spie- estemporaneo di un piroma-
squali 3», in via Soffratta. Le troen C2 di Federica Bastia- «Non abbiamo proprio nulla ga il capitano dei carabinieri ne che ha colpito a caso».
forze dell’ ordine indagano nello, psicologa, e la Ford da dire su quanto è succes- di Vittorio Veneto, Giancar- L’ufficio di Polizia Giudizia-
MACCA

per capire se ci sia un colle-
gamento personale tra le vit-
time ed il piromane che ha
provocato l’incendio. Pare
che non sia la prima volta
che si verificano atti vandali-
ci ai danni dei veicoli par-
cheggiati in zona, recente-
Una delle auto incendiate
mente sono state tagliate le
gomme all’auto di una delle
due donne colpite dal gesto
incendiario, ma questi ulti-
Mondeo di Cristina Bortoluz-
zi, responsabile dell’ ufficio
personale dell’ Ulss7, si pen-
sa che per propagare le fiam-
me le auto siano state cospar-
se di liquidi infiammabili. Le
due professioniste non vo-
gliono commentare l’accadu-
so», riferiscono entrambe le
donne. L’ accendino Zippo ri-
trovato a terra è tuttavia un
chiaro segno di un atto incen-
diario ben deliberato. «Stia-
mo lavorando insieme ai vigi-
li del fuoco, abbiamo preleva-
to dei campioni dai veicoli,
lo Carraro. I carabinieri han-
no inoltre passato al setaccio
la zona, interrogando diversi
testimoni oculari dell’incen-
dio, «Nessuno ha visto chi
sia stato a compiere material-
mente l’atto — continua il ca-
pitano — stiamo indagando
ria dei Vigili del Fuoco ana-
lizzerà i campioni raccolti ve-
nerdì mattina, «Non sarà fa-
cile reperire le tracce di liqui-
di infiammabili, gli autovei-
coli in genere sono a stretto
contatto con idrocarburi»
spiegano i vigili del fuoco.

Museo del Baco, Costantini accusa: «Spreco di risorse» CORDIGNANO

La sede è chiusa nonostante investimenti ingenti. Dubbi sull’acquisto di una collezione privata
VITTORIO VENETO. E’
mai possibile che l’allesti-
mento di un museo costi 400
mila euro e che il Comune
non lo apra perché non ha
le risorse sufficienti per ga-
rantirne la gestione? «E’ pos-
sibile» sospira Adriana Co-
stantini, consigliere comu-
nale della «Sinistra Vittorie-
se ed Idv», che presenta una
interpellanza. Vittorio Vene-
MACCA
della bachicoltura, fiore al-
l’occhiello, il cosiddetto «ex
Ceppi» di San Giacomo. E’
qui che il Comune ha allesti-
to un museo, ritardandone
però l’apertura. Problemi di
disponibilità finanziaria.
«Per la realizzazione sono
stati investiti tra i 400 e i 500
mila euro e molti altri ne
serviranno per l’apertura e
per la manutenzione dei ma-
la custodia dei materiali
non esposti, che per ora si
dice essere ammassati alla
Mafil, in dubbie condizioni
di sicurezza. Non è un caso
che attualmente il museo
sia stato allestito di tutto
punto ma resti chiuso, non
ci sono i soldi per aprirlo al
pubblico. Nel 2004 la maggio-
ranza destro-leghista ha de-
ciso di acquisire per il Mu-
ga, per una cifra di 37 mila
euro, previa valutazione
operata dalla Dott.ssa Bella-
to (retribuita con 1.000 eu-
ro). Si tratta di una collezio-
ne etnografica di circa 1.200
pezzi acquistati in blocco.
Solo una piccola parte di
questa collezione è stata
esposta. A vantaggio di chi è
stata fatta la spesa, visto
che il materiale utilizzato
C’è la sagra di S.Pietro
Bici, pranzo e musica
CORDIGNANO. L’Antica
Sagra di San Pietro a Cordi-
gnano prevede per oggi, con
partenza alle ore 9, una peda-
lata-gita tra i vigneti dei col-
li. Alle ore 12 ci sarà il pran-
zo nel capannone della scuo-
la media, alle ore 21 è in pro-
gramma invece una serata
danzante. La Sagra di San
Pietro si conclude il prossi-
mo 29 giugno, giorno di San

to fino al 1985 è stata sede di teriali esposti — sottolinea seo la collezione del signor per l’esposizione è poco e an- Pietro e Paolo con una serie
un centro di sperimentazio- Costantini — senza contare Giorgio Giorgi, allora consi- cora meno c’entra con un di iniziative e spettacoli e i
Il consigliere Adriana Costantini ne e di ricerca nel campo che bisognerà provvedere al- gliere Provinciale della Le- Museo del Baco?». (f.d.m.) fuochi di artificio di chiusu-
ra. (s.r.)
TP6POM...............19.06.2010.............22:10:10...............FOTOC24

36 DOMENICA 20 GIUGNO 2010 ODERZO-MOTTA DI LIVENZA la tribuna

IL RAID A MOTTA

La Bmw Coupè rapinata a un imprenditore

MOTTA DI LIVENZA.Si sono presentati in
azienda, a Motta di Livenza, lo scorso 29 apri-
le. Il titolare se li è trovati di fronte. Si sono
fatti dare le chiavi della Bmw Coupè, tremila
di cilindrata, e se ne sono andati. Quella è di-
ventata l’auto “ufficiale” delle loro fughe.
Prenderli non è stato facile — spiega il diri-
gente della squadra mobile, Riccardo Tummi-
nia — perché «sono smaliziati, furbi, fanno il
giro di una rotonda anche tre volte per vede-
re se qualcuno li segue». Dopo il colpo di Or-
melle hanno fatto il giro molto largo, aspet-
tando che le acque si calmassero. Poi si sono

FOTOFILM
divisi: due sono andati a casa (Criscuolo a Ve-
delago, Marciano a Padova), gli altri due (Ga-
Il questore Damiano e Tumminia brieli e Cavazza) nella tana di Bassano. (f.p.)

I malviventi sono finiti in manette dopo l’ennesimo colpo messo a segno a al Simply Market di Ormelle

Sgominata la banda dei supermarket

Acciuffato dalla squadra mobile della polizia anche il quinto rapinatore
ORMELLE. «Io non faccio questi colpetti ai supermerca-
ti, con dei ragazzini. Io assalto i furgoni blindati». Men- IL BLITZ
tre gli mettevano le manette ai polsi, Luca Marciano ha
avuto uno scatto d’orgoglio. Brucia, con un “curricu-
lum” criminale come il suo, scivolare su una rapina da
mille euro a un supermercato, messa a segno venerdì a
Ormelle. Marciano è il quinto arrestato della banda.

Una banda di quattro rapi- senza che nessuno si facesse

natori (più un basista) che ha
seminato il terrore nelle pro-
vince di Treviso, Padova, Ve-
nezia, Vicenza, Verona, Por-
denone. Una lista lunga, co-
me quella dei colpi messi a se-
gno ai danni di banche e su-
permercati di mezzo Trivene-
to. Marciano è stato preso po-
co prima della mezzanotte di
venerdì, a Padova, nella sua
abitazione. Prima di lui, nel
pomeriggio, gli uomini della
squadra mobile di Treviso
avevano messo le mani sugli
altri quattro. Tutti giostrai.
Cognomi — dice il questore
di Treviso, Carmine Damia-
no — che suonano come un
marchio di fabbrica, vere dy-
nasty della malavita. «Mar-
ciano, Cavazza, Gabrielli —
dice Damiano — sono fami-
glie legate ai peggiori crimini
messi a segno in Veneto negli
ultimi vent’anni, dagli omici-
di ai sequestri di persona pas-
sando per gli assalti ai furgo-
ni portavalori».
Questa banda era una sor-
ta di seconda o terza genera-
zione di criminali. Dopo il col-
po di Ormelle, la polizia ha
fatto un blitz (con una venti-
na di uomini) nel loro covo, a
Bassano, in un garage. Un’o-
perazione pulita quanto diffi-
cile: li seguivano da febbraio,
da quando (il 24) avevano ri-
pulito il Sole Market di Trevi-
so. Hanno aspettato il mo-
mento giusto per prenderli
male. Non c’era da scherza-
re, questi giravano armati e
col dito sul grilletto. Colpisce
l’età del più giovane di loro:
Michele Cavazza, ventun an-
ni, nato e residente a Cone-
gliano. Quella di Ormelle,
per lui, era la seconda rapi-
na. La prima pochi giorni pri-
ma: 12 giugno, a Fonte. Lo Gli agenti della squadra mobile
stavano svezzando, come un mentre arrestano uno dei cinque
criminale cucciolo. Il terzo ar- banditi. Di fianco una targa
restato è Naika Gabrieli, tren- contraffatta per le rapine
t’anni, residente a Pezzan di
Istrana. C’è poi Massimo Cri-
scuolo, 34 anni, originario di I VOLTI DEI 5 ARRESTATI
Castellammare di Stabia, tra-
piantato a Fossalunga di Ve-
delago. Infine, il “basista”:
Cuman Mbedi Mayeya, origi-
nario del Congo, il garage di
In carcere Marciano, Criscuolo, Cuman, Gabrieli e Cavazza
Bassano è il suo. Lì dentro la
banda tornava dopo i colpi.
Quella di venerdì è stata l’ul-
tima volta. Li hanno pedinati
fin da quando sono usciti di
casa, i quattro “operativi”.
Hanno lasciato che mettesse-
ro a segno la rapina a Ormel-
le, per evitare sparatorie al
supermercato o per strada.
Hanno seguito la loro Bmw,
un mostro su quattro gom-
me, tremila di cilindrata, tar-
ga finta, fino al covo. E lì li
aspettavano. Li hanno presi
con un blitz fulmineo. Uno è
quasi svenuto, l’altro è anda-
to in crisi di ipotermia, batte-
va i denti. Il terrore, stavolta,
era dalla loro parte.
(Fabio Poloni) Luca Marciano Massimo Criscuolo Destin Cuman Naika Gabrieli Michele Cavazza

P he
O c
ST o s r e d is trib u to re p ro d o tti C OPY R
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al e Z a a F aè d i Od erz o

LA G AM M A D I P R O D O T T I C H E O F F R IAM O C O M P R EN D E:
- P R O D O T T I B IO LO G IC I P ER IL C O N T R O LLO D ELLE LAR V E D I Z AN Z AR A D I O G N I S P EC IE.
- P R O D O T T I EF F IC AC I E F AC ILI D A U S AR E P ER IL C O N T R O LLO D ELLE Z AN Z AR E (C O M P R ES A Z AN Z AR A T IG R E), D ELLE M O S C H E, D I P U LC I ED ALT R I IN S ET T I M O LES T I.
L'AZ IO N E S N ID AN T E, AB B AT T EN T E E R ES ID U ALE D EI N O S T R I P R O D O T T I G AR AN T IS C E U N A P R O T EZ IO N E T O T ALE D EL T U O G IAR D IN O E D ELLA T U A C AS A.
C O P Y R E' G AR AN Z IA D I P R O D O T T I EF F IC AC I N AT U R ALM EN T E ED AM IC I D ELL'AM B IEN T E
V ia C o m u n a le d i F a è , 6 6 - 3 1 0 4 6 F a è d i O d e rz o (T V ) - T e l. 0 4 2 2 8 5 3 9 2 9 - F a x 0 4 2 2 8 5 3 7 7 5 - in fo @ s p in a ce .it - w w w .s p in a ce .it
TP7POM...............19.06.2010.............21:33:31...............FOTOC24

la tribuna ODERZO-MOTTA DI LIVENZA DOMENICA 20 GIUGNO 2010 37

Il gruppo «Ponte 2000» solleva il caso: a chi tocca ripulire in greto? Fontanelle. Accordo con il Comune

Piave: gestione agli enti locali L’oleificio finanzia

la ristrutturazione
«Chi paga i danni delle piene?» del ponte danneggiato
di Alessandro Viezzer FONTANELLE. L’oleificio Mediopia-
ve sponsorizza i lavori di ripristino
PONTE DI PIAVE. Il Piave continua ad trasferita agli enti locali, che s’interroga della sponda del Lia Vecchio, ceduta
erodere le sue sponde. Il fenomeno si è ve- il gruppo d’iniziativa civica «Ponte per il continuo passaggio di mezzi pe-
rificato anche nelle piene tra maggio e 2000», facente capo all’ex sindaco di Pon- santi. Nei giorni scorsi sono stati rea-
giugno a Ponte di Piave. Il fiume «sacro te di Piave, Gianni Marin. Chi infatti do- lizzati alcuni lavori di messa in sicu-
alla patria», ora di proprietà «federata», vrà sobbarcarsi l’obbligo di ripulire il rezza e sistemazione della sponda del
ritorna dunque a fare paura. Ma è pro- greto e gli oneri delle calamità naturali fiume che lo scorso gennaio aveva da-
prio sulla nuova giurisdizione del fiume, durante le esondazioni? to pesanti segni di cedimento a causa
del continuo
«Il trasferimento agli enti transito di
locali dei beni demaniali, potenti au-
compresi i fiumi, ha acceso toarticolati
l’entusiasmo delle Provincie diretti all’o-
di Treviso, Belluno, Venezia leificio di via
e della Regione Veneto per Calstorta.
l’opportunità di sfruttare le Un cedimen-
«risorse» del Piave a fini turi- to molto peri-
stici in aggiunta agli introiti coloso che
derivanti dalle concessioni - poteva com-
spiega Marin - La dimensio- portare la
ne economica dell’affare in- chiusura del-
duce ad un’attenta valutazio- L’oleificio Mediopiave la via. «La si-
ne degli aspetti positivi e dei tuazione era
rischi. Vanno considerati an- al limite - sottolinea il sindaco di Fon-
che l’unificazione e il trasfe- tanelle Antonio D’Amico - i nostri te-
rimento dei livelli decisiona-
li ad un unico organo di ge-
Le piene di maggio e giugno hanno eroso cnici erano intenzionati a chiudere
la strada in attesa di trovare i fondi
stione e non vanno dimenti- il corso d’acqua: «In pericolo le attrezzature per realizzare i lavori». A quel punto
cati i problemi storicamente è stato deciso di contattare la pro-
irrisolti, con i quali dovran- per il turismo e per la sicurezza idraulica» prietà dell’oleificio Mediopiave per
no confrontarsi i nuovi gesto- provare a trovare un accordo sull’an-
ri. Il primo ostacolo rimane eventi eccezionali, aggravati fronto con i potentati econo- A sinistra durre la frequentazione ed il noso problema. L’incontro, come si
la mancanza di una pianifica- dal malgoverno del fiume?» mici e le lobbies che governa- l’erosione rispetto per l’ambiente nei li- legge nella successiva delibera di ac-
zione del bacino. Il piano Il secondo problema attie- no queste attività non risul- sotto miti della civiltà è una scelta cettazione dello sponsor, è avvenuto
stralcio per la sicurezza ne alla pluralità degli «utiliz- terà agevole - sostiene il por- il ponte da apprezzare, ma sorge il il 29 maggio in municipio e ha visto
idraulica, approvato 44 anni zatori della risorsa idrica» tavoce di Ponte 2000 - da anni della Postumia problema dei costi. Non da presenti al tavolo Saverio Dal Sasso,
dopo la tragedia dell’alluvio- «notoriamente insufficiente le sponde del fiume sono fre- e della ultimo, le possibili piene del proprietario dell’impianto agroali-
ne del 1966, detta interventi per soddisfare le contempora- quentate in modo disordina- ferrovia fiume che spazzerebbero ine- mentare, e gli assessori Pierangelo
strutturali dal costo insoste- nee esigenze di enti elettrici, to ed incontrollato da ospiti, A destra sorabilmente le attrezzature Turchetto e Livio Cavinato. Dal Sas-
nibile per il bilancio regiona- consorzi di bonifica, cavatori quali le tranquille famiglie, l’erosione realizzate anche a fini turisti- so si è preso carico dei lavori che so-
le. Chi sosterrà i costi incal- di inerti e del patrimonio bo- ai partecipanti ai frequenti delle ci e di sicurezza idraulica». no stati poi realizzati il 5 e 6 giugno
colabili derivanti dai temuti schivo. Inoltre l’arduo con- «rave party» notturni. Ricon- sponde A RIPRODUZIONE RISERVATA scorsi. (b.b.)

Oggi alle 16,30 l’ultimo saluto allo studente di 19 anni deceduto alla vigilia della maturità

Mansuè si ferma per l’addio a Damiano SAN POLO

MANSUE’. Oggi alle 16.30
tutto il paese di Mansuè si
ferma per dare l’ultimo salu-
to a Damiano Polesel, il di-
ciannovenne studente licea-
le che ha perso la vita in un
terribile schianto accaduto
mercoledì scorso a Franceni-
go di Gaiarine.
Nella chiesa parrocchiale
dedicata a San Mansueto ad
attendere la bara ci saranno
tutti i compagni della quinta
C del liceo Pujati di Sacile
che da giorni non riescono a
studiare in vista dell’esame
di Stato. La loro esistenza è
stata sconvolta da un lutto
imprevisto, che li ha costret-
ti dolorosamente a passare
dalla spensierata gioventù al-
la maturità in un batter d’oc-
chi. L’incidente ha sconvolto
tutta la comunità scolastica
Damiano Polesel
del Pujati che sarà presente
alla cerimonia con la bandie-
ra dell’istituto che Damiano
aveva rappresentato alle
olimpiadi della matematica e
della chimica. Compagni, in-
segnanti, amici e parenti si
stringeranno alla famiglia,
che cerca di trovare una ra-
gione alla tragedia che ha
spezzato la vita del loro caro
Damiano.
Numerosissime le testimo-
nianze di affetto dimostrate
nei confronti di papà Ivano,
ex-assessore e dipendente
della Eureka di Gorgo, mam-
ma Michela Mattiuzzi, opiter-
gina e volto notissimo del vo-
lontariato, oltre alla sorella
minore Federica che piange
l’adorato fratello, studente
modello e ragazzo dal cuore
d’oro troppo presto rapito
per far parte della schiera de-
gli angeli. Al termine della
cerimonia, alla quale è preve-
dibile assisteranno centinaia
di persone, le spoglie di Da-
miano saranno cremate.
(b.b.)
Cinema all’aperto
Prende il via giovedì 1º lu-
glio (alle ore 21.15) la Setti-
ma rassegna del cinema
all’aperto per tutti a San
Polo, nell’aia dell’Agenzia
Giol. Il ciclo di cinema è
promosso dalla biblioteca
comunale e dalla Pro Lo-
co.
SAN MICHELE
Maratona musicale
La seconda maratona mu-
sicale si tiene oggi dalle 10
di mattina fino a sera, nel-
l’area attrezzata coperta
della Polisportiva Volun-
tas in via Bortolina a San
Michele di Piave. Alle ore
16, maxischermo per la
partita dei mondiali Ita-
lia-Nuova Zelanda.

L’EVENTO
CAMINO DI ODERZO Cavallo restaurato

Un centro polivalente al posto delle elementari Giovedì sera alla 20,45 al

ODERZO. Verranno abbattute le
ex-scuole elementari (in foto) di Ca-
mino al posto delle quali sorgerà un
centro polivalente da 470mila euro.
La cifra è frutto di un accordo di pro-
gramma con l’impresa Pradal che ha
ottenuto in cambio la possibilità di
trasformare le ex-cantine di via Gi-
rardini e Tonello in un’area commer-
ciale. La scelta dell’amministrazione
comunale ha visto parecchie conte-
stazioni da parte delle minoranze
che non vedono la realizzazione del
polivalente in cima alle priorità del
territorio opitergino. «In centro ci so-
no 10mila residenti e non c’è nemme-
no un centro polivalente - commenta
il consigliere Luciano Freschi - in
compenso andiamo a costruire a Ca-
mino il secondo centro in 30 metri.
Questa non è una priorità. Lo è co-
museo archeologico di
Oderzo viene presentato
il restauro di un cavallo
struire un centro sociale dove vivo- veneto e la della sua bar-
no 10 mila persone». «Perché il poli- datura. Il restauro e l’e-
valente non è una priorità? - ribatte sposizione del museale
il sindaco Pietro Dalla Libera - noi ab- della sepoltura equina è
biamo rispettiamo i criteri di territo- stato realizzato con la
rialità e di valore del- sponsorizzaziione di Stu-
l’intervento. Per noi dio Marcuzzo-Benvegnù
è una scelta ocula- commercialisti e avvoca-
ta». Non la pensa co- to di Oderzo.
sì il gruppo Lega AZIENDA cerca 3 ambosessi per ge- AAAA T R EV IS O A lice italian a cerca
Nord che ha votato CHIARANO stion e clien ti ed in serimen to d ati. T el.
0 4 2 2 2 6 38 4 6 .
amici. 34 0 1 5 7 36 0 1 .
AAA F R ANC ES C A 1 9 en n e italian a
contro al piano di in- Casetta dell’acqua cerca amici M on tebellu n a. 34 5
tervento. «Se era un- 6 2 8 7 4 39 (2 0 4 6 ).
’opera urgente per- Domenica prossima l’am- AA AR EL Y fav olosa M on tebellu n a
ché non l’abbiamo ministrazione comunale 2 3en n e cerco amici sempre. 333
mai visto nel piano di Chiarano inaugura la 39 1 7 2 30 (2 0 4 6 ).
triennale delle ope- casetta dell’acqua in via AA M O NT EB EL L U NA N atalia argen -
tin a 2 5 en n e bellissima cerco amici.
re? - chiede Maria Scardellato - forse Roma, a Chiarano. La ceri- 333 6 0 5 9 6 0 1 . (2 0 4 6 )
sarebbe il caso che il sindaco dichia- monia è programmata per C AR T O NG ES S IS T A imbian ch in o con NO V IT A’ a C astelfran co V en eto F lo-
rasse quali sono gli interventi priori- le ore 11,30. esperien z a cerca lav oro O d erz o e ra bellissima d olce e strepitosa cer-
tari». (b.b.) limitrofi. 339 1 1 7 4 31 5 . co amici 338 4 8 6 0 0 2 7 . (F il. 2 0 4 6 )
TS1POM...............19.06.2010.............22:10:05...............FOTOC24
CALCIO. Pizziolo molla il Quinto perchè la politica non muove un dito, il sindaco risponde a muso duro
«Non ho tagliato un cent»
Dal Zilio: «Voglio convincere il presidente a cambiare idea»
QUINTO. «Smentisco nel modo più categorico che la mia
amministrazione abbia operato dei tagli nei confronti del
Calcio Quinto. Anzi, le parole del vicepresidente Franchet-
to mi hanno profondamente colpito, anche perché le ho ap-
prese dal giornale e non direttamente». Niente giri di paro-
le per il sindaco di Quinto, Mauro Dal Zilio, che così replica
alle critiche alle istituzioni da parte del club.
BOCCE
Le «promesse»
della Marca
al Gp Vaciltrota
Al via questa mattina in ot-
to bocciodromi della Marca
una della più importanti ma-
nifestazioni boccistiche inter-
regionali della «raffa» riser-
vata ai giovani con ben 93
partecipanti provenienti da
17 comitati provinciali. E’ la
39ª edizione del Gran premio
Vaciltrota organizzata dalla
Bredese. Tra i favoriti nella
categoria ragazzi il trevigia-
no Carmine D’Alia (in foto)
che disputa le eliminatorie
al bocciodromo Comunale di
Villorba, mentre l’altro por-
tacolori tre-
vigiano, Mi-
chael Michie-
letto, sarà al-
l’ Olimpia di
S. Maria del
Rovere. Nel-
la stessa cate-
goria da se-
guire il bre-
sciano Cap-
pa a Villor-
ba, il bolognese Masetti al
DLF Cortesissima di Trevi-
so. Nella categoria allievi tra
i protagonisti il comasco
Membrini giocherà a Ponte
di Piave, assieme al trevigia-
no Piovesan, ad Faè di Oder-
zo. Gli esordienti, categoria
sino ai 10 anni, si esibiranno
tutti nell’impianto della so-
cietà organizzatrice con favo-
riti il padovano Nicola Bu-
son, il reggiano Alex Bertaz-
zoni ma nutrono qualche spe-
ranza di podio anche i porta-
colori della società organizza-
trice Samuele Breda e Mat-
teo Pasin. Semifinali e finali
dalle 14,30 nell’impianto co-
munale di Breda di Piave.
(Marino Silvestri)
NUOTO
MONTEBELLUNA. Va in sce-
na oggi, alle piscine comunali
«Chiara Giavi», il Trofeo di
nuoto sincronizzato, giunto al-
la 22ª edizione. E’ una manife-
stazione per le esordienti A, B
e Propaganda, giovani atlete
dai sei ai dodici anni, a caratte-
re interregionale, anche se,
per motivi di calendario, sono
solo due (Pesaro e Cagliari) le
società di fuori regione presen-
ti al Trofeo. Vi partecipano pe-
rò tutte le società del Veneto,
che garantiscono alla manife-
stazione un alto livello tecnico
e spettacolare.
Ma il Trofeo del sincro, ol-
tre che una competizione spor-
tiva, è anche un’occasione di
festa per questo settore del
13.20
14.00
14.50
15.15
Il calcio a Quinto, abbando-
nato a se stesso anche perché
la politica non sta muovendo
un dito, è destinato a scompari-
re: accuse che per il primo cit-
tadino non hanno ragione di
esistere. «Sto cercando, assie-
me all’assessore allo sport Du-
rigon, di contattare Dario Piz-
ziolo per trovarci e parlare -
continua Dal Zilio - cercherò in
tutti i modi di farlo tornare sui
suoi passi. Il presidente va am-
mirato, per la sua squadra ha
sempre dato il massimo, pur-
troppo la crisi generale impedi-
sce di fare promesse che non si
possono mantenere. Però un
settore giovanile come questo
non può sparire, non si può sot-
tovalutare il servizio sociale of-
ferto a 250 ragazzi ed altrettan-
te famiglie». Quindi le parole
di Pizziolo sarebbero state det-
tate solo dalla delusione della
mancata promozione? «Sicura-
mente, Dario ed i suoi collabo-
ratori hanno dato l’anima per
il calcio. Franchetto però non
può venirmi a dire che il Comu-
Repesa all’Efes, la Benetton non molla: se lo vuole, paghi
Basket. L’ipotesi della partenza del coach scuote l’ambiente ma nessuno parla
JASMIN REPESA. Il coach della Benetton sarebbe
in procinto di laciare Treviso per Istanbul
nuoto che a Montebelluna ce-
lebra quest’anno il 25º di atti-
vità. E’ una ricorrenza che
merita di essere celebrata, per-
ché in questi venticinque anni
il sincro montebellunese è cre-
sciuto in quantità e qualità, si-
no a raggiungere posizioni di
SkyMond.1 Calcio: Slovacchia-Paraguay
Italia 1 Moto: Gp Gran Bretagna MotoGp
Italia 1 Grand Prix Fuori Giri
Raiuno Mondiali: Italia-Nuova Zelanda
BEI TEMPI. L’esultanza dei giocatori dell’Union Quinto dopo un gol segnato al Venezia
ne ha tagliato i fondi: è falso e
lo confermerà il presidente. La
vecchia convenzione tra noi e
loro è scaduta, quella nuova
prevede piccole modifiche sul-
la manutenzione. Pizziolo ci ha
però chiesto di prorogare la
vecchia convenzione e noi l’ab-
biamo fatto, per cui tutto è ri-
masto come prima, altro che ta-
gli. Anzi anni fa, con il patto di
stabilità che ancora non ci
strangolava, era previsto un
Manifestazione per Esordienti A, B e Propaganda a Montebelluna. Beatrice Callegari nella nazionale maggiore
«Trofeo del sincro», in vasca tutte le società venete
eccellenza a livello nazionale,
confermate anche nella stagio-
ne sportiva in corso, come te-
stimoniano il quarto posto nel-
l’esercizio di squadra ottenuto
prima ai campionati invernali
assoluti e confermato poi, nel-
le scorse settimane, ai campio-
nati estivi, sia assoluti che ju-
nior.
Quanto alla classifica per so-
cietà, il Montebelluna si lo col-
loca da tempo tra il quinto e il
sesto posto a livello nazionale.
Ma c’è di più. La scorsa setti-
mana, al Loano Sincro Open,
ha esordito in nazionale asso-
luta la prima atleta del sincro-
nizzato di Montebelluna. Si
tratta di Beatrice Callegari, da
anni presenza fissa nelle nazio-
18.00 Raiuno Mondiali Sprint
20.20 SkyMond.1 Calcio: Brasile-C. d’Avorio
20.30 Raisport Volley: Italia-Serbia
23.00 Raiuno Notti Mondiali
mutuo di un milione e 700 mila
euro a favore dello stadio. Qua-
le altra amministrazione da
nemmeno 10 mila abitanti inve-
ste cifre simili? E nell’ultima
variazione di bilancio ne abbia-
mo stanziato 70 mila per uno
studio di fattibilità. I soldi ci so-
no, ma devono anche esserci
progetti concreti».
In sostanza, sindaco, ai tifosi
del Quinto cosa diciamo?
«L’amministrazione farà di tut-
Il cellulare di Jasmin Repesa
squilla ma lui non risponde
mai. Peccato. Sarebbe interes-
sante, oltre che doveroso, capi-
re dal coach in persona se è ve-
ro che un biennale firmato a
gennaio senza che nessuno gli
avesse puntato una pistola alla
tempia non sia più considerato
valido a giugno, se insomma
davvero pensa di traslocare
tra i birrai milionari del Bosfo-
ro nonostante sia legato alla
Benetton fino al 2012, club che
fra l’altro, come ha ripetuta-
FOTOFILM
mente detto, riscuote tutta la
sua soddisfazione. Silenzio an-
che dal club, che fa parlare le
30 parole 30 del comunicato
nali giovanili e ora promossa
alla nazionale maggiore.
Il suo esordio è stato talmen-
te positivo che è già stata con-
fermata titolare nella squa-
dra, sia nel programma libero
che nel programma tecnico, ai
prossimi campionati europei
di Belgrado.
Alice Savi, invece, parteci-
perà con la nazionale juniores
ai campionati europei in Fin-
landia e subito dopo a quelli
mondiali ad Indianapolis, ne-
gli Stati Uniti.
Per le atlete una grande sod-
disfazione; per il Nuoto Vene-
to Banca un motivo in più per
festeggiare questi 25 anni di at-
tività del sincro.
(Angelo Ceron)
Da s ettem b re s u l d ig itale terres tre d u e d ei d iec i c an ali d el G ru p p o O s titel
s aran n o d ed ic ati es c lu s iv am en te a tras m is s io n i - in fo rm az io n e e s p o rt
SLEDDOG SU TERRA
Sernaglia capitale europea
delle corse coi cani da slitta
SERNAGLIA. Sernaglia si prepara a diven-
tare la capitale europea dello sleddog su ter-
ra. Le corse con i cani da slitta di razza nor-
dica (in foto) torneranno quindi a novembre
dopo il successo di pubblico ed organizzativo
dei campionati italiani 2009 che furono il test
decisivo per valutare la validità del tracciato.
La località della Marca è stata votata all’una-
nimità della federazione Eu-
ropea Esdra e confermata dai
delegati provenienti da tutta
Europa, (10 Paesi, oltre all’Ita-
lia) dopo il sopralluogo effet-
tuato nei giorni scorsi. La
gara vedrà impegnati sul trac-
ciato equipaggi a piedi
(dog-trekking o cani cross),
con mountain bike (bike-dog)
e con kart trainato da 4, 6 od
8 cani, di razza nordica. Ma le novità non fi-
niscono qui, sembra esserci nell’aria un’altra
novità «bomba». «E’ vero - conferma il presi-
dente federale Massimo Bassan - Mi sono con-
frontato con le autorità locali in questi giorni
ed abbiamo deciso di dare l’assalto all’orga-
nizzazione dell’evento più prestigioso: Falzè
verrà ufficialmente candidata a fine settem-
bre ad ospitare i Campionati del Mondo 2011.
E questa è proprio una novità mondiale».
to per mantenere il calcio a razione».
Quinto. Ripeto: non abbiamo ta- Il presidente del Treviso Cor-
gliato un cent, ma la gente de- vezzo lascia porte aperte. «Non
ve capire che questa giunta è ne so nulla. Quante volte pensa-
in carica da un anno e non può te mi sia messo attorno ad un
essere accusata di cose fatte da tavolo con Giampaolo Gobbo e
altri. C’era un bel campo sporti- il Calcio Treviso? Nessuna».
vo che è stato venduto, il rica- Perché non lo fa? «Per carità,
vato poteva essere utilizzato io sono qua a disposizione, par-
per la comunità ed invece mi liamone. Ma non posso nemme-
sono trovato con una bella gat- no continuare a sapere le cose
ta da pelare. Sono disposto a ge- dai giornali».
stirla, ma ho bisogno di collabo- (Silvano Focarelli)
emesso venerdì sera, nel quale Già, ma quanti quattrini? La
semplicemente si ribadiva che sensazione è che se i turchi vo-
Repesa era e resta il coach del- gliono Gelsomino dovranno
la Benetton fino al 2012. O, co- sborsare un bel pacco di euro,
me si legge tra le righe, alme- stavolta la Benetton non vuole
no fino a che lo vorrà la Ghira- darla vinta tanto facilmente
da, non certo il diretto interes- ad un allenatore sul quale ave-
sato. Sarebbe anche da chieder- va (e fino a prova contraria
si ormai che valore hanno i ha) investito tanto, su chi è sta-
contratti firmati e sottoscritti, to definito l’uomo giusto per
tanto ormai basta che, in caso gestire la famosa «Energia Ver-
di rottura, qualcuno si accolli de» ed al quale era stata data
l’onere di pagarne il relativo carta bianca, assieme a Colde-
indennizzo, il classico buy out, bella, anche a livello di merca-
e il gioco è fatto. E questo, po- to. Ma è anche legittimo chie-
sto che Repesa voglia davvero dersi: che senso ha tenersi per
traslocare all’Efes Pilsen, po- forza chi non è convinto di re-
trebbe essere l’ennesimo caso: stare? A giorni sapremo.
con i quattrini tutto si risolve. (Si. Fo.)
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la tribuna SPORT DOMENICA 20 GIUGNO 2010 39

GARE E RISULTATI

GiroBio: Stocco è al sesto posto

STOCCO. Sesto al GiroBio
Sesto e settimo. I trevigiani Ales-
sandro Stocco (Trevigiani) e Diego
Zanco (Zalf) stanno per terminare
l’avventura al GiroBio dopo l’esal-
tante inizio di Gianluca Leonardi
(Marchiol) leader per due giorni: in
classifica decimo Enrico Battaglin
(Zalf). Ieri sul traguardo di Vitolini
Vinci (Fi) nella tappa vinta a Jonat
Monsalve, sesto è arrivato il resane-
se Matteo Busato (zalf), ottavo Mat-
teo Trentin (Marchiol).
I dilettanti oggi sono in gara Stal-
lavena di Grezzana (Verona); nella
Marca, juniores di scena a Mogliano
nel «1º Gran Premio Tipografia Li-
to» su 105 chilometri, via alle 9,30.
Allievi in gara a Scandolara per la
32ª edizione della Scandolara-Pianez-
ze (via alle 9,15); esordienti a San
Vendemiano e giovanissimi Prade-
gnan di Valmareno e Camalò.

Alex, un trionfo tra gli applausi

Settimana Tricolore, l’esordio nel segno di Zanardi e di Sara Romanin
MOGLIANO. Hanno suonato 22 volte l’in-
no di Mameli in un solo giorno. La prima
giornata della Settimana Tricolore dedica-
ta alle cronometro è stata la grande festa
degli atleti Paralimpici, che da quest’anno
per la prima volta fanno parte dell’evento.
Indiscusso personaggio l’ex
pilota di Formula1 Alex Za-
nardi che ha strappato l’ap-
plauso del pubblico conquista-
to la maglia tricolore nella ca-
tegoria Han-
dbike H4: ase-
Prima giornata a Mogliano gno anche
Macchi, Pitta-
La grande festa colo, Farroni
e Podestà.
degli atleti Paralimpici Nella coinvol-
gente cornice
della piazza
tricolore allestita dagli orga-
nizzatori del Team 2000 Mar-
chiol, nonostante il cielo gri-
gio e qualche goccia di piog-
gia, la giornata à filata via li- SARA
scia con otto ore di competizio- ROMANIN
ni, tra le quali quelle valevoli La quindicenne
per i titoli Juniores e Allievi, di Arcade
sia maschili che femminili. prima
Una giornata particolarmente nella categoria
favorevole agli atleti della re- Allieve
gione ospitante che hanno fat-
to man bassa di titoli e meda- si è imposto a Mogliano su Ste-
glie. La vicentina Susanna fano Verona, mentre Mirko
Zorzi del team Artuso Lievo- ALEX Trosino ha accusato un ritar-
re Breganze ha vinto la prova ZANARDI do di 15”. La seconda giorna-
Juniores femminile davanti Ha conquistato ta, in pro-
alla trevigiana Viviana Gatto la maglia gramma og-
con un vantaggio di appena
1”; terza si è classificata la ber-
tricolore
nella categoria
gi, nella citta-
della della
Oggi le prove in linea
gamasca Rossella Ratto. Tra Handbike H4 Provincia di dei ciclisti disabili nella
gli Allievi Riccardo Donato tra gli applausi Treviso a
dell’Uc Mirano, sedicenne di dei tifosi Sant’Arte- cittadella del Sant’Artemio
Arquà Petrarca, è il nuovo mio, è dedica-
campione Allievi; sul podio tas Scorzè ha invece centrato zione nella giornata di grazia ta agli atleti
con lui Federico Zurlo e il l’affermazione nella prova Al- dei veneti uno studente origi- disabili con le prove in linea,
trentino Philippe Chini. Sara lieve, rifilando uno scarto di nario di Olevano Romano, Lu- su un circuito di 7,3 km da ri-
Romanin, quindicenne di Ar- 7” sia a Ilaria Bonomi che a ca Sterbini del team Guazzo- petere 5 volte per complessivi
cade e portacolori della Liber- Jessica Schiavo. Unica ecce- lini Coratti-Fassa Bortolo che 36,5 km. Via alle 9.
P17POM...............19.06.2010.............21:07:28...............FOTOC24
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IL PUNTO
QUELLI CHE
SONO UN PO’
STANCHINI
di Stefano Tamburini
suon di correre hanno
A fatto come Forrest
Gump. All’improvviso
si son fermati e hanno rea-
lizzato: «Sono un po’ stan-
chino». È il dramma di mol-
ti fra quelli che in una sta-
gione si sono sciroppati
34-35 partite in campionato,
una decina nelle coppe euro-
pee, sei o sette in quelle na-
zionali e altrettante in na-
zionale. Molti fra tedeschi,
francesi, spagnoli e inglesi
(che di coppe nazionali ne
hanno due), hanno supera-
to quota sessanta. Solo in
partita più o meno seicento
chilometri percorsi, due o
trecento calci negli stinchi e
un centinaio di gomitate.
Roba che lascia il segno.
Tanto, troppo, specie quan-
do a fine stagione si gioca
un Mondiale in altura e al
freddo. Da sola la sindrome
di Forrest Gump certo non
basta ma — guardando al-
cune fra le grandi d’Europa
— aiuta a spiegare gambe
pesanti e giocate più prevedi-
bili di una sedicente battuta
del Bagaglino.
L’Italia che oggi sfida la
Nuova Zelanda questo ri-
schio non lo corre: giocatori
spremuti non ce ne sono.
Gente come Di Natale, Pa-
lombo, Maggio, Pepe le cop-
pe le ha viste in tv e altri più
blasonati come Cannavaro,
Gattuso, Pirlo o Zambrotta
hanno smesso di ascoltare
la musichetta della Cham-
pions quando la sera faceva
buio presto.
La differenza a vantaggio
degli azzurri in qualche ca-
so supera le 15 partite: mes-
se in fila fanno quasi un
giorno intero. Alla lunga po-
trebbe essere questo il fatto-
re decisivo: a beneficiarne ci
sono anche squadre di secon-
do piano, che hanno potuto
bearsi dell’esperienza euro-
pea dei migliori giocatori.
Anche loro, come gran parte
degli azzurri, in squadre di
medio livello: niente coppe,
ritmi di allenamento più
umani ma un campionato
competitivo dove imparare
l’arte e metterla da parte
per il momento giusto. Que-
sto. A RIPRODUZIONE RISERVATA
Mondiali
SUDAFRICA 2 0 1 0
ALLE 16 C’È LA NUOVA ZELANDA
L’Italia vuol far neri gli “All whites”
Lippi sceglie il 4-4-2: Gilardino e Iaquinta verso la conferma in attacco
nia per la finalissima. I piedi
sono buoni ma non di primis-
sima scelta e allora il nostro
Ct fa leva sulle motivazioni.
Lo scenario è suggestivo e la
metafora coi leoni è obbliga-
ta: bisogna sbranare la Nuo-
va Zelanda e per farlo servo-
no undici predatori affamati.
A caccia di gol. La battuta
di caccia è già aperta. È im-
portante fare provvista per-
ché potrebbe essere la diffe-
renza reti a stabilire le gerar-
chie del girone. Già, il gol,
un illustre sconosciuto o qua-
si per la Nazionale. Si man-
tiene decisamente alla larga
dai nostri attaccanti che di-
giunano da mesi e negli ulti-
mi tempi ha scambiato qual-
che parola solo con centro-
campisti e di-
dall’inviato Valentino Beccari fensori, in-
somma gen-
NELSPRUIT. L’insostenibile leg- I Big Five si aggirano nei dintorni te che di me-
gerezza del modulo. Marcello Lip- di Nelspruit ma a preoccupare gli stiere do-
pi non si addormenta con Kunde- azzurri non sono leoni, leopardi, vrebbe fare
ra sul comodino ma le sue notti so- bufali, rinoceronti ed elefanti ma altro. In
no turbate dai fantasmi del 4-4-2. gli acerbi kiwi neozelandesi. avanti quin-
di prende
L’Africa vera. Lasciato lo romanzi d’avventura di Wil- corpo l’ipote-
stile british di Southdowns bur Smith. Lippi ha già si del doppio
college e dopo la toccata e fu- scritto la storia quattro anni centravanti:
ga nell’europeissima Città fa, ma il suo prossimo roman- Gilardi-
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del Capo, l’Italia raggiunge il zo d’avventura può partire no-Iaquinta
cuore dell’Africa nera e inse- da qui, dove lungo l’autostra- sembra la
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gue il destino del cacciatore. da che conduce alla città coppia più
Nelspruit è la porta d’acces- campeggiano i cartelli di pe- zurri. Pirlo è arruolato ma Il Ct fotografa gettonata. Se il viola non par-
so al Kruger Park, il più pre- ricolo: attenzione, attraversa- non ancora disponibile men- i suoi giocatori te titolare finisce dritto sul
Marcello Lippi stigioso del continente, un mento rinoceronti. tre Buffon, promessosi ai durante lettino dello psicanalista e lo
si dichiara tempo terreno di caccia degli Undici leoni in campo. Non chirurghi per il dopo-Mondia- il sopralluogo juventino ha quelle caratteri-
«fiducioso» Zulù e habitat naturale dei ci sono fuoriclasse a Casa az- le, sogna un disco senza er- allo stadio stiche camaleontiche che
piacciono al Ct. Di Natale
scalpita ma è probabile il
suo ingresso a sfida in corso.
LE PARTITE DI IERI: GHANA-AUSTRALIA 1-1 ALL’INTERNO Un dubbio a centrocampo.
Difesa confermata in blocco
Gli Orange - C’è anche
Primo verdetto: Olanda agli ottavi
con Marchetti al posto di
a un passo Buffon, Zambrotta a destra,
Slovacchia-Paraguay Criscito a sinistra e Canna-
dal primo posto varo e Chiellini centrali. Le
Danimarca elimina il Camerun I danesi
si giocheranno
la qualificazione
- Vaffa al Ct
Anelka torna a casa
chiavi del centrocampo sono
affidate a Montolivo e De
Rossi, Pepe mette sale e qua-
lità a destra mentre Camora-
DURBAN. E’ la prima squadra qualificata turno successivo proprio al contro nesi e Marchisio si giocano
agli ottavi di finale del Mondiale sudafrica- Giappone, nello scontro di- il Giappone - Inghilterra caos la corsia di sinistra. Lippi de-
no, anche se non c’è ancora la certezza che retto, in programma sempre Capello sotto accusa ciderà all’ultimo momento:
chiuda al primo posto il girone E. L’Olanda, giovedì prossimo. guarderà negli occhi i due
che ieri ha battuto con un gol di Sneijder il Nella terza partita di ieri, contendenti e alla fine gio-
Giappone, ha già ottenuto il pass per la fase
successiva grazie ai 6 punti che si ritrova in
relativa al gruppo D, Ghana
e Australia hanno pareggiato 1 a 1, facendo
- Costa d’Avorio, cherà chi avrà più fame. Non
importa se bisogna azzanna-
classifica. Giocherà l’ultima partita, giovedì un favore alla Germania. Mercoledì 23 gli sfida al grande Brasile re un kiwi o una gazzella: al
24, contro il Camerun, eliminato dalla Dani- africani, ora in testa con 4 punti, sfideranno i Kruger Park sopravvivono
marca, vittoriosa per 2 a 1 su Eto’o e compa- tedeschi, mentre l’Australia, a quota 1, se la CLASSIFICHE E MARCATORI solamente i Big five.
gni. I danesi contenderanno il passaggio al vedrà con la Serbia, che ha 3 punti. TUTTE LE CIFRE DEL MONDIALE A RIPRODUZIONE RISERVATA
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42 DOMENICA 20 GIUGNO 2010 SPORT la tribuna

USA PENALIZZATI DELEGAZIONE FIGC L’APPELLO FIFA PALLONE DEI 3 GOL

GOL ANNULLATO NELL’EX CARCERE MESSICO-URUGUAY REGALO SPECIALE
ARBITRO A CASA? OMAGGIO AI CADUTI NIENTE ACCORDI AL BOMBER HIGUAIN

ZANGIROLAMI

ZANGIROLAMI

I Mondiali potrebbero esse-
re già finiti per l’arbitro Ko-
man Coulibaly. Il destino del
L’arbitro fischietto maliano, che vener-
Coulibaly dì ha annullato la rete (rego-
lare) del 3-2 degli Stati Uniti
contro la Slovenia, è nelle mani della Com-
missione arbitrale della Fifa che giudica l’o-
perato dei direttori di gara dopo ogni match.
Secondo quanto riportato dal sito Yahoo
Sports, una fonte vicina alla Fifa avrebbe am-
messo la sua possibile esclusione.
ZANGIROLAMI
Anche il Sudafrica è stato La Fifa vigilerà sulla parti- Rammaricatosi a fine parti-
teatro di uno dei martirii più ta tra Messico e Uruguay, in ta per non essersi portato
agghiaccianti della Seconda programma martedì 22, affin- via, secondo tradizione, il
Il cimitero di guerra mondiale. Una storia Il Ct messicano ché prevalgano la competizio- Il bomber pallone con cui aveva segna-
Zonderwater dimenticata, che si è consu- Javier Aguirre ne e il fair play: questo per Higuain to una tripletta alla Corea
mata a Zondenwater, dove spazzare via ogni illazione ri- del Sud, il bomber dell’Ar-
oggi sorge un carcere di massima sicurezza. guardo a un possibile tacito accordo tra le gentina Gonzalo Higuain è stato accontenta-
Fra il 1941 e il 1947 quasi 94 mila italiani ven- due squadre, che con un pareggio sarebbero to. Gli inviati del quotidiano Olè si sono infat-
nero segregati in questo campo di prigionia. qualificate agli ottavi, a scapito di Francia e ti mobilitati dopo l’appello dell’attaccante
Molti morirono. Ieri una delegazione di diri- Sudafrica. Il portavoce della Fifa Nicolas («Fatemi avere il pallone») e sono entrati in
genti della Federcalcio si è recata nell’ex Maingot si è detto convinto che tutto si svol- possesso del prezioso jabulani, consegnando-
campo di prigionia per depositare fiori. gerà in modo onesto e trasparente. lo a Higuain, felice per la sorpresa.

Gli avversari di oggi LA CURIOSITA’

E la maglia di Reid
Herbert prende coraggio soppianta i rugbisti
«Ricordatevi della Corea dall’inviato
NELSPRUIT. Tutti pazzi per il calcio. La

faremo la gara della vita» palla, quella rotonda, sbatte l’ovale in sof-
fitta. Il bianco degli All Whites domina la
collezione estiva e per tre settimane il ne-
ro degli All Blacks passa di moda. In Nuo-
va Zelanda il calcio conquista all’improv-
Il tecnico neozelandese punta sulle ripartenze dei suoi viso la copertina: le partite trasmesse in
diretta tv hanno raggiunto share del 60
L’avvertimento di Nelsen: «Più forti e convinti del 2009» per cento e i giocatori della nazionale, fi-
no a ieri illu-
dall’inviato Valentino Beccari stri scono-
sciuti, sono
NELSPRUIT. Neozelandesi, popolarità per trasformare Il capitano diventati i
popolo di navigatori, canot- anche il moderato Herbert in Ryan Nelsen beniamini di
tieri, rugbisti e calciatori. Fi- un piccolo Mourinho dell’e- prova bambini e ra-
gli di un dio minore, gli All misfero australe. E allora l’esultanza gazzine. E
Whites vogliono godersi tre via con la provocazione. in allenamento; pensare che
settimane da primi della clas- «Se non sbaglio, la Corea sotto il Ct il campiona-
se. Dalle due righe in crona- giocò un brutto scherzo all’I- Ricki Herbert to è una lega
ca alla copertina, roba da talia — dice semiprofes-
montarsi la testa. Sono lonta- il Ct neoze- ca. Velocità lia e nelle leghe minori ingle- sionistica e i
ni parenti degli All Blacks, landese — e di manovra si. La bandiera è Ryan Nel- migliori gio-
tra i giocatori solo un paio noi, a distan- e subito via sen, capitano dei Blackburn catori, per
hanno origini maori e non si za di anni, già alla pri- Rovers, uno che nella Pre- guadagnarsi
azzardano a intonare la ha- potremmo fa- ma boa. Cer- mier ha sfidato gente come da vivere, de-
ka prima delle partite. Insom- re lo stesso. to, la savana Rooney e Drogba e non si vono andare
ma, la squadra, nonostante il C’è molta di Nelspruit farà certo intimidire da Ia- all’estero.
pareggio nella sfida inaugu- pressione non è la baia quinta o Gilardino. «Lo Giornali, ra-

ZANGIROLAMI
rale con la Slovacchia, man- sulla squa- di Newport, scorso anno abbiamo dato dio, siti inter-
tiene un profilo basso. dra di Lippi, ma il concet- del filo da torcere all’Italia — net e televi-
A guidarla c’è Ricki Her- noi invece il to è chiaro ricorda il capitano dei kiwi sioni bom-
bert, che 28 anni fa, da gioca- nostro Mon- nella testa — Oggi siamo ancora più for- Reid, il più popolare dei kiwi bardano i
tore, era presente all’unica diale lo ab- del Ct. «Dob- ti e più convinti». neozelandesi
partecipazione mondiale dei biamo già biamo essere Il giocatore del momento è con immagini, interviste e storie legate al-
ZANGIROLAMI

neozelandesi. Herbert ha ma-
sticato calcio in Australia e
affinato le conoscenze in In-
ghilterra. La sua squadra
pratica un gioco tipicamente
anglosassone con poca tecni-
ca e molta corsa. Insomma,
piedi da classe operaia ma
polmoni che soffiano più for-
te del vento che intimidisce
la baia di Auckland. Eppure
sono bastati pochi giorni di
vinto e il pa- bravi e velo- Winston Reid, uno che sino l’avventura ai Mondiali. Numerosi i gior-
reggio con la ci a ripartire a febbraio sperava di disputa- nalisti al seguito e anche le grandi firme
Slovacchia — dichiara re il Mondiale con la Dani- del rugby si sono abbassate a parlare di
ci ha galvanizzato. Sono sicu- — perché gli azzurri possono marca (vive a Copenhagen calcio. Impazza il merchandising e la ma-
ro che i ragazzi daranno il essere messi in difficoltà so- da quando aveva 10 anni), glietta di Winston Reid è andata esaurita
massimo: è la partita della vi- lo così. Non possiamo affron- convocato con gli All Whites nei grandi magazzini di Wellington.
ta». tare lo scontro a viso aper- grazie allo scoop di una tv Un ’ondata di popolarità improvvisa, che
Herbert, per fare uno to». neozelandese. «Ma sono orgo- ha catturato anche l’interesse dei grandi
sgambetto all’Italia, si ispi- Quella neozelandese non è glioso di essere qui con la sponsor e che potrebbe permettere la rea-
rerà a Russel Coutts, lo una boy-band, anche se il ba- Nuova Zelanda — assicura lizzazione di un vero e proprio campiona-
skipper neozelandese pluri- gaglio d’esperienza si è for- — Sto vivendo un sogno». to professionistico. (v.b.)
vincitore della Coppa Ameri- mato soprattutto in Austra- A RIPRODUZIONE RISERVATA A RIPRODUZIONE RISERVATA

L’ALTRA SFIDA DEL GIRONE F

di Stefano Edel
BLOEMFONTEIM. Giocano prima di noi,
Slovacchia-Paraguay vale doppio
Conferenza-stampa elettrica: il Ct Weiss se ne va
formazione di Gerardo Tata
Martino sin dai primi minu-
ti, e un Paraguay che, sul
fronte opposto, si affiderà a
un tridente offensivo, con
Santa Cruz al fianco di Bar-
rios e Valdez. C’è enorme at-
tesa nella capitale Asunciòn
e nel resto del Paese per que-
sta partita, che cade nel gior-
no in cui ricorre El Dia del
Padre, una festa sentita dalle
ri contro i kiwi neozelandesi. Slovac- famiglie e che si celebra, ap-
ZANGIROLAMI

e il loro risultato ci interessa moltissimo, chia-Paraguay, dunque, è il classico ma- punto, nella quarta domeni-
ovviamente. Perché è uno scontro diretto tch da dentro o fuori, con rischi concreti ca di giugno. Il portiere Vil-
in piena regola per il secondo posto nel gi- per entrambe le nazionali: più per Ham- lar è stato esplicito al riguar-
rone, ipotizzando un successo degli azzur- sik & C., però, che per i sudamericani. Il Ct slovacco, Vladimir Weiss, poco prima di arrabbiarsi do (per effetto del fuso orario
la sfida sarà vista alle 7.30
E così non ci si può stupire vigilia, imposta dalla Fifa, do- Paraguay?». Si è sfiorato l’in- presentanti dei mass media sumibile attendersi una par- del mattino): «Vogliamo rega-
del gesto di reazione del Ct po che gli era stata rivolta cidente diplomatico perché il del proprio Paese, «che sono tita dai continui capovolgi- lare una grande gioia ai no-
Vladimir Weiss, che ha cla- una domanda neppure trop- tecnico, visibilmente irrita- molto più bravi — ha aggiun- menti di fronte, con i bianco- stri connazionali in un gior-
morosamente abbandonato po cattiva da un giornalista to, si è alzato e se n’è andato to — di alcuni stranieri». rossoblù che cercheranno in no speciale». Avrà ragione?
la conferenza-stampa della avversario: «Ma lei rispetta il dopo aver ringraziato i rap- Nervosismo a parte, è pre- tutti i modi di sorprendere la A RIPRODUZIONE RISERVATA
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la tribuna SPORT DOMENICA 20 GIUGNO 2010 43

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12 Federico 19 Gianluca 5 Fabio 4 Giorgio 3 Domenico 7 Simone 6 Daniele 22 Riccardo 15 Claudio 9 Vincenzo 11 Alberto
Marchetti Zambrotta Cannavaro Chiellini Criscito Pepe De Rossi Montolivo Marchisio Iaquinta Gilardino
portiere difensore difensore difensore difensore centrocampista centrocampista centrocampista centrocampista attaccante attaccante
(Cagliari) (Milan) (Al Alhy) (Juventus) (Genoa) (Juventus) (Roma) (Fiorentina) (Juventus) (Juventus) (Fiorentina)

Lippi non si fida e va a controllare

che non ci siano intrusi a... spiare PROVA DELLA VERITA’ PER GLI AZZURRI Il gruppo azzurro, nell’ultimo
allenamento, insieme con il Ct

‘‘Ho chiesto
‘‘ Grandi
ai ragazzi in crisi?
di andare Ho sempre
al tiro detto
con maggiore di non dare
convinzione troppo peso
Sono sicuro alle amichevoli
che lo faranno precampionato

’’ ’’
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«Siamo pronti, vogliamo vincere»
Lippi non svela la formazione ma vede una squadra più sciolta e motivata
dall’inviato Cannavaro nello stadio della sfida
e, a sinistra, Gilardino e Iaquinta
Alessandro Bernini
NELSPRUIT. Molti sono vedere con l’Italia. Casomai
convinti che la parola raffor- ci confermano solo che non
zi il potere. Marcello Lippi conta niente ciò che succede
no. Lui si fa forte dei silenzi, prima del Mondiale (freccia-
delle parole non dette. Così ta a Capello? ndi)».
si regala una vigilia da an- Ha saputo, Anelka ha
ti-Mourinho, senza acuti, mandato a quel paese Do-
cambiando direzione anche menech ed è stato cacciato
se davanti c’è soltanto un sas- dal ritiro della Francia.
solino. «Non mi interessa, non ne
Lippi, domanda inevita- parlo».
bile: ha in mente di cam- Allora torniamo all’Ita-
biare qualcosa rispetto al- lia. Buffon è rimasto in ri-
la formazione vista col Pa- tiro, non ha neanche segui-
raguay. to la squadra. Come sta?
«Il giorno prima della par- «Fa le cure, migliora gior-
tita non dico niente sulla for- no dopo giorno e non abbia-
mazione. Ne ho parlato coi mo perso la speranza di rive-
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ragazzi, stop. Non mi sembra derlo in campo in questo

che in questo Mondiale ci sia- Mondiale. Tra Chiellini, Mar-
no allenatori che annuncia- chisio, Camoranesi, Pirlo e
no la formazione, perché do- il loro impegno e la loro con- «Sul piano tecnico non ab- adesso Buffon non è certo
vrei farlo io?». centrazione è sempre massi- biamo niente da tenere, sulla stato un inizio sereno, ma
Montolivo ha detto che ma». fisicità sì». non ci sono problemi. Se si
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secondo lui la coppia Gilar- Marcello Lippi è fiducio- E dunque? piange sulla assenze è la fi-
dino-Pazzini può coesiste- so? «Dunque serve grande at- ne».
re molto bene. «Sì, molto. Possiamo fare tenzioni sui calci piazzati. Co- Pirlo pronto per la parti-
«Lo dice perché è amico di «Ma abbiamo una settima- ha gridato spesso alla una buona partita, ne sono me ho detto anche ai miei gio- ta con la Slovacchia?
entrambi». na in più di lavoro, ho visto squadra. convinto. In questi giorni ho catori, più li teniamo lontani «Da lunedì sarà nel grup-
Sì, ma secondo lei posso- una crescita generale. Biso- «L’ho gridato perché i gio- avuto dei segnali positivi dal dalla nostra area e meglio è». po, non so con quale inten-
no giocare insieme? gna soltanto andare alla con- catori a volte sono a 20 metri campo. Rispetto al debutto Le sofferenze di Spagna, sità ma intanto lo ritrovia-
«Non dico niente». clusione con maggiore con- di distanza e non sentono. So- mi aspetto una squadra più Francia e Inghilterra ci de- mo. Poi la sua condizione mi-
L’attacco è il reparto che vinzione». no un allenatore che incita, tranquilla, più sciolta, più vono far accendere la spia gliorerà giorno dopo gior-
contro il Paraguay ha sof- Già, più convinzione sot- sollecita, ma non rimprove- pronta». dell’allarme? no».
ferto di più. to porta. In settimana lo ro mai questi ragazzi perché E la Nuova Zelanda? «Non hanno niente a che A RIPRODUZIONE RISERVATA

dall’inviato
NELSPRUIT. Il suo tuffo a
salvare la porta è arrivato
con un giorno di anticipo, po-
co dopo pranzo. Gigi Buffon
ha voluto riunire tutti i com-
pagni per abbracciarli forte,
uno a uno. «Non vengo per-
ché ho dolore — ha confidato
loro — ma lottate anche per
me. Sono sicuro che farete
una grande partita». Poi un
nodo alla gola, genuino, non
come quel male subdolo che
Buffon, cuore e amicizia: «Lottate anche per me» quest’anno nella Juve (dun-
que, in una delle due posizio-
ni centrali nel 4-4-2, ndr), ma
Il portiere non c’è, ma ha riunito i compagni prima della partenza. Iaquinta: «Il gol arriverà» qui stiamo parlando della na-
zionale per cui, pur di stare
cui non mi fido di nessuno, questa partita. Gilardino? in campo, andrei anche in
Gigi Buffon, neanche della Nuova Zelan- Non è in crisi, uno che ha se- porta». Il ragazzino comun-
il grande da. E poi le guardate le parti- gnato oltre 100 reti non di- que ha le idee chiare ed evita
assente di oggi, te? Ormai si fa fatica con tut- mentica mai come si butta giri di parole banali. «Le av-
con Pepe ti, non esistono più le squa- dentro». versarie del nostro girone so-
e gli altri dre che si lasciano travolge- Invece Gianluca Zambrot- no inferiori all’Italia, è chia-
compagni della re». ta fa spallucce, a lui di que- ro che vogliamo vincere e
Nazionale Cannavaro c’era anche un sta benedetta goleada non chiudere al primo posto».
prima della anno fa, quando l’amichevo- importa un piffero. «A me ba- Poi Marchisio mette un po’
partenza le in Sudafrica contro la Nuo- sta vincere 1-0. Meglio non di paprika sulla povera Fran-
LIGHTIMAGE

lo costringerà a guardare la
partita in tv.
Il gruppo è invece atterra-
to a Nelspruit intorno alle
18.30. Tutti sul pullman, bre-
ve ricognizione allo stadio
per controllare il terreno di
gioco e poi in albergo.
Per i giocatori la parola
gol è come una vuvuzela, or-
mai da qualche giorno ronza
della comitiva
per Nelspruit
sempre nella testa. Desidera- un po’ perché lui ha spesso il
to e atteso, con un pizzico di compito di spargere sorrisi
timore che questa nazionale dentro lo spogliatoio. «Siamo
non ce l’abbia nel Dna. «Non l’Italia e non ci poniamo limi-
chiedete a me, io faccio il di- ti. Io ho vissuto ogni tipo di
fensore...». Fabio Cannava- esperienza: ho vinto un tito-
ro almeno ci ride sopra, un lo ma sono anche uscito al
po’ per esorcizzare il caso e primo turno e agli ottavi, per
va Zelanda finì 4-3. «Ma era-
vamo a Pretoria, faceva un
freddo cane e il campo era ba-
gnato, tutt’altra situazione ri-
spetto a oggi. E poi ora non
scenderemo in campo per un-
’amichevole...».
Dicevamo del gol. Vincen-
zo Iaquinta regala fiducia in
dosi industriali. «State tran-
quilli, il gol arriverà, già da
pensare troppo in grande, cia. «Ho sentito che Anelka
guardate cosa è successo ad è stato cacciato dopo le offe-
altre squadre favorite. Pen- se all’allenatore. Problemi lo-
siamo a qualificarci e basta, ro, noi non avremo mai un
poi si vedrà». caso del genere perché den-
Claudio Marchisio invece tro lo spogliatoio siamo tutti
pensa solo a giocare, da tito- uniti e al fianco del nostro
lare. «È chiaro che i movi- Ct». Quando leggerà queste
menti per me sono più natu- parole, Lippi si sentirà un uo-
rali se sono schierato nella mo felice. (al.ber.)
posizione dove ho giocato A RIPRODUZIONE RISERVATA
HP4TCM...............19.06.2010.............23:39:10...............FOTOC24

44 DOMENICA 20 GIUGNO 2010 SPORT la tribuna

IL REGOLAMENTO
I GIRONI.
Otto gironi da
quattro squadre. Tre
punti in caso di
vittoria, uno per il
pari.
QUALIFICAZIONI
Le prime due
classificate di ogni
girone accedono
agli ottavi di finale.
PARITÀ.
Se due o più
formazioni, al
termine della prima
fase, si troveranno a
pari punti, si
guarderà prima di
tutto alla differenza
reti complessiva,
quindi al maggior
numero di gol
segnati nelle tre
partite disputate.
Solo in caso di
ulteriore parità si
ricorrerà, nell’ordine:
alla classifica avulsa
(bilancio scontri
diretti), alla
LE CIFRE POLEMICHE USA differenza reti negli
scontri diretti, ai gol

Marcatori: il ghanese Gyan affianca Forlan Francia shock segnati negli scontri
diretti. Se dovessero
persistere le
condizioni di parità,
MARCATORI. 3 reti: Higuain (Argentina). (Danimarca). Esplode il caso Francia, o me- sarà un sorteggio a
2 reti: Forlan (1, Uruguay); Gyan (Ghana, 2). AMMONITI. Moreno, Franco, Rodriguez e glio quello di una situazione am- decidere chi dovrà
1 rete: Tshabalala (Sudafrica); Hernandez, R. Torrado (Messico); Pienaar, Masilela (Sudafri- bientale insostenibile. Lo certifica qualificarsi od

Marquez, Blanco (1) (Messico); Lee Jung, Park e
Lee Chung (Corea del Sud); Heinze (Argentina);
Gerrard (Inghilterra); Dempsey, Donovan e Bra-
dley (Stati Uniti); Koren, Birsa e Ljubijankic (Slo-
venia); Podolski, Klose, Muller, Cacau (Germa-
nia); Kuyt e Sneijder (Olanda); Honda (Giappo-
ne); Alcaraz (Paraguay); De Rossi (Italia); Vittek
(Slovacchia); Reid (Nuova Zelanda); Maicon e
Elano (Brasile); Y. Ji (Corea del Nord); Beause-
jour (Cile); Fernandes (Svizzera); Pereira (Uru-
guay); Uche (Nigeria); Salpingidis e Torosidis
(Grecia); Jovanovic (Serbia); Holman (Austra-
lia); Eto’o (Camerun); Bendtner e Rommedhal
(Danimarca). Autoreti: Agger (Danimarca); Park
Chu Young (Corea del Sud).
SQUALIFICATI. Espulsi, 1 turno: Khune (Su-
dafrica); Kewell (Australia); Kaita (Nigeria); Klo-
se (Germania). Seconda ammonizione, 1 turno:
Dikgacoi (Sudafrica), Toulalan (Francia), Gutier-
rez (Argentina), Juarez (Messico), Findley (Usa),
Carragher (Inghilterra), Moore (Australia); Kjaer
LIGHTIMAGE
ca); Victorino, Lugano (Uruguay); Abidal, Evra, il tremendo titolo d’aperura di ieri ottenere il miglior
Ribery (Francia); Papastathopoulos, Tziolis, Sa- dell’“Equipe” che racconta di uno piazzamento.
maras e Torosidis (Grecia); Mascherano, Hein- scontro durissimo tra Anelka e il SECONDA FASE.
ze (Argentina); Haruna e Obasi (Nigeria); Milner 09.00 Sky Caffè Mondiale Ct Domenech nell’intervallo della Dagli ottavi di finale
e Gerrard (Inghilterra); Cherundolo e DeMerit 09.30 Sky Ghana-Australia (r) partita col Messico “Vaffa..., brut- sono previste gare a
(Stati Uniti); Kolarov, Ivanovic, Subotic, Vidic, Zi- 11.00 Sky Mondiale Remix to figlio di puttana” laddove il vaf- eliminazione diretta.
gic e Kuzmanovic (Serbia); Addy, Mensah, An- 11.30 Sky Italia-Paraguay (r) fa è in realtà un’espressione anco- Partite di 90 minuti
con eventuali due
nan, Ayew, Tagoe e Vorsah (Ghana); Cesar, Su- 12.30 Sky Sky Mondiale Show ra più forte e volgare. tempi supplementari
ler, Kirm, Jokic, Radosavljevic e Komac (Slove- 13.30 Sky Slovacchia-Paraguay Sui siti online trova spazio la da 15. In caso di
nia); Yebda e Lacen (Algeria); Khedira, Lahm, 13.45 Rai2 Dribbling Mondiale pessima prova dell’Inghilterra, il ulteriore parità dopo
Schweinsteiger, Ozil e Cacau (Germania); Neill 15.50 Sky Sky Mondiale Show catalano “Mundo Deportivo” titola i 120 minuti si
e Valeri (Australia); Van der Wiel, De Jong e Van 16.00 Sky Italia-Nuova Zelanda impietoso che “se mostrò incapaz procederà con
Persie (Olanda); Abe Giappone); M’Bia, Bas- 16.00 Rai1 Italia-Nuova Zelanda ante un rival sin recursos” ovvero cinque calci di rigore
song e N’Koulou (Camerun); Caceres (Para- 18.00 Rai1 Rai Sprint incapace di fronte ad un’Algeria per ogni squadra.
guay); Camoranesi (Italia); Lochhead e Reid 18.00 Sky Sky Mondiale Show priva di risorse, e una volta tanto Se nessuna
(Nuova Zelanda); Strba (Slovacchia); Zokora e 20.30 Sky Brasile-Costa d’Avorio polemiche americane per il gol an- squadra avrà
Demel (Costa d’Avorio); Ronaldo (Portogallo); 22.30 Sky Sky Mondiale Show nullato ad Edu: il New York Ti- segnato un gol più
Ramires (Brasile); Ziegler, Grichting, Yakin e Be- 22.35 E.Sport Soccer city mes” titola “Stunning rally, sho- dell’altra si
naglio (Svizzera); Palacios (Honduras); Carmo- 23.00 Si Solo Calcio Mondiali cking call”, rimonta stordente e procederà a
na e Fernandez (Cile); Yeom Ki Hun, Lee Chung 23.35 Rai1 Notti Mondiali chiamata shock. Usa Today perla oltranza con i calci
Yong (Corea del Sud). 24.00 Sky Night Line di ”controversial call”. di rigore.

IL MONDIALE DEI TIFOSI

La rabbia di Wayne Rooney
e il sostenitore Usa dalla Scozia
L’Inghilterra delude e i tifosi inglesi torna-
no d’attualità. Per fortuna stiamo parlando
di tifosi, non di hooligans. Ma da ieri mattti-
na in tanti avevano già inserito in rete la fra-
se offensiva rivolta loro da
Rooney a fine partita rivol-
gendosi alla telecamera. La
punta non ha sopportato le
urla di disapprovazione dei
tifosi alla fine del match con
l’Algeria. Inutile dire che i
LIGHTIMAGE

commenti al filmato sono ab-

bastanza pesanti nei confron-
ti del giocatore. Per restare
Wayne sul tifo, ma il video è più divertente, ecco il
Rooney video di un tifoso scozzese che inneggiava
(Inghilterra) agli Usa prima del match con l’Inghilterra:
in casa tutti con la bandiera statunitense.
HP5TCM...............19.06.2010.............22:10:21...............FOTOC24
la tribuna
FRANCIA NELLA BUFERA
Un “vaffa” al Ct
e Nicolas Anelka
ritorna a casa
di Antonio Ledà
JOHANNESBURG. Adieu
Anelka. L’attaccante del
Chelsea ha restituito le chia-
vi della camera del mega al-
bergo dove la Francia vive la
vigilia della sfida col Sudafri-
ca. La colpa del bomber è di
aver alzato troppo i toni do-
po la sostituzione decisa da
Domenech nel secondo tem-
po della gara persa col Messi-
co. Che il giocatore non fosse
contento si era capito, ma le
telecamere hanno svelato an-
che quello che doveva resta-
re un segreto dello spoglia-
toio: un vaffa sibilato a muso
duro e rinforzato da un fils
de pute esplicito e diretto.
Troppo per i giornali france-
si, per i tifosi (anche se furi-
bondi per il comportamento
della squadra) e per il presi-
dente Sarkozy che ha bolla-
to come «inaccettabili gli in-
sulti rivolti a Domenech».
Un caso di stato vero e pro-
prio che la Federazione ha
cercato di risolvere chieden-
do al giocatore di scusarsi
con il Ct. Anelka, però, ha te-
nuto duro e il numero uno
del pallone francese, Jean
GID A U T O
Sed e: V ia P a lla d io , 3 - S. F I OR - T el. 0 4 38 /4 0 2 5 6 2
V ia F a b r iz io P lin io , 7 - OD E R Z O - T el. 0 4 2 2 /2 0 9 0 0 1
Pierre Escalettes, ha riman-
dato a casa il centravanti.
Anelka ha lasciato in fret-
ta e furia il ritiro mentre l’uf-
ficio stampa dettava alle
agenzie un comunicato di po-
che righe per spiegare che
«le affermazioni dell’attac-
cante nei confronti del sele-
zionatore della nazionale so-
no totalmente inaccettabili
per la Fff, il calcio francese e
i valori che essi difendono».
Una figuraccia in mondovi-
sione che i giornali hanno ri-
preso e arricchito di partico-
lari che confermano la brut-
ta aria che si respira in casa
dei vicecampioni iridati. «Do-
po il “litigio” col ct — scrive
l’Equipe — Anelka si è pre-
sentato in zona mista sorri-
dente e con un atteggiamen-
to provocatorio e menefreghi-
sta». Ma non basta. Il giorna-
le racconta un altro episodio
che la dice lunga sulla crisi
di nervi generalizzata nello
spogliatoio francese. Lascian-
do lo stadio William Gallas
avrebbe risposto mostrando
il dito medio a un giornalista
della televisione Tf1 che gli
SPORT
Anelka “saluta” Domenech dopo la sostituzione contro il Messico
Il centravanti
non chiede scusa
e la Federazione
lo caccia dal ritiro
Dura condanna
anche di Sarkozy
chiedeva di intervenire in di-
retta. E un altro quotidiano
svela che i senatori della
squadra (Ribery e Anelka)
avevano deciso di mettere da
parte Yohann Gourcuff,
esponente del nuovo ciclo
che la Francia, dopo l’addio
di Domenech e l’arrivo di
Laurent Blanc in panchina,
dovrà per forza cavalcare.
Insomma un gran bel pa-
sticcio con la squadra che de-
ve giocare l’ultima partita
del primo turno e che, in teo-
ria, ha ancora la possibilità
GID A L C A R
S.S. P o n teb b a n a - V ia R o m a , 1 4 7/e - V I L L OR B A (T V ) - T el. 0 4 2 2 /9 1 0 1 1 9
di rientrare in corsa.
Chi da ieri è fuori è il cen-
travanti del Chelsea che, in-
tercettato in aeroporto, ha
adottato una linea difensiva
fin troppo scontata: «Le paro-
le che sono uscite sui giorna-
li non sono mie — ha detto —
E’ vero che ho avuto una di-
scussione con il selezionato-
re ma questa si è tenuta al-
l’interno dello spogliatoio e
li doveva restare. Non so a
chi possa servire rendere
pubbliche certe cose, di certo
non fa bene alla squadra. Io
— ha concluso — ho molto ri-
spetto per la nazionale e ho
molto rispetto anche per i
miei compagni, non ho mai
avuto l’obiettivo di destabiliz-
zare la squadra e non rilasce-
rò altre dichiarazioni fino a
martedì, al termine della par-
tita con il Sudafrica».
Prepariamoci per il dopo,
perché visto l’esordio...
A RIPRODUZIONE RISERVATA
DOMENICA 20 GIUGNO 2010 45
L’Inghilterra si scopre vulnerabile e timorosa in ogni fase di gioco
Capello nel mirino dei tifosi
ora fa paura anche la Slovenia
CITTÀ DEL CAPO. Mai visti gli inglesi in queste
condizioni. A volte hanno peccato per foga, altre
per carenze tecniche. Mai per gambe molli o tre-
marella. Eccola invece la squadra di fenomeni di
Fabio Capello: un capitano coraggioso come Ste-
ven Gerrard che sbaglia tutti i passaggi, il trasci-
natore Wayne Rooney che non riesce a saltare
un avversario, portieri che fanno papere e difenso-
ri distratti. Il Ct è in difficoltà, per la prima volta
lo ammette anche lui: «Non so che succede». Ma
gli inglesi sono convinti di una cosa: «I giocatori
sono terrorizzati». Anche qui c’è un mistero: mi-
liardari ben pagati, gente
che ha lavorato con Fergu-
son o Mourinho, intimorita
da Fabio Capello? «Non è
una paura razionale, è la pau-
ra di chi non ha la confiden-
za giusta con l’allenatore —
spiegano i giornali inglesi —
Non si sentono protetti. E in
campo hanno paura di sba-
gliare». Il concetto è stato ri-
preso anche da Capello, il
quale però addebita le brutte
prestazioni fin qui inanellate
Fabio Capello dai suoi alla “pressione” dei
Mondiali. «Non capisco — ha
detto il friulano — in allenamento li vedo rapidi,
veloci, precisi, poi in partita sbagliano tutti i pas-
saggi. Non è da loro. Rooney? E’ chiaro che non
gioca da Rooney». Eppure, il Ct ha ora davanti un
match nel quale o i suoi ritrovano lo spirito giusto
oppure torneranno a casa.
La Slovenia è un brutto cliente, con gli Stati Uni-
ti è parsa a tratti davvero pericolosa e mercoledì
mancherà Carragher al fianco di Terry al centro
della difesa. Per il resto, l’aria che tira nello spo-
gliatoio non sembra essere delle migliori. La Bbc
ha rivelato che il portiere quasi quarantenne Da-
vid James, che ha sostituito Robert Green dopo
la papera dell’esordio, «non parla con nessuno dei
compagni». E l’altra sera, dopo i fischi piovuti dal-
le tribune dello stadio di Cape Town a fine partita,
un tifoso ha fatto irruzione nello spogliatoio — è
già arrivata la condanna della Fifa — ed è stato fer-
mato mentre stava per raggiungere Capello.
HP6TCM...............19.06.2010.............22:48:02...............FOTOC24
46 DOMENICA 20 GIUGNO 2010
Gruppo G. Tanti i campioni in campo stasera a Johannesburg: sfida decisiva per la qualificazione
Brasile-Costa d’Avorio ad alta tensione
Ricorso contro la “protezione” di Drogba, e Dunga “blinda” gli allenamenti
di Paolo Carletti
JOHANNESBURG. Lucio
contro Drogba come in
Champions, l’emergente
Dunga contro il maestro Eri-
ksson che lo ha allenato alla
Fiorentina, il calcio ballato
ma muscolare del Brasile,
contro forza, corsa e tecnica
della Costa d’Avorio. Stasera
alle 20,30 a Johannesburg lo
spettacolo non dovrebbe
mancare. E neanche le ten-
sioni: il Brasile ieri ha prote-
stato ufficialmente con la Fi-
fa per la protezione al brac-
cio utilizzata in partita da
Drogba dopo l’intervento chi-
rurgico. Una mossa inaspet-
tata, ma che dà la misura del
nervosismo verdeoro (ieri
Dunga ha di nuovo “blinda-
to” gli allenamenti) e di quan-
to sia temuta la formazione
africana.
La partita di questa sera è
decisiva: chi perde rischia
grosso, e ai brasiliani piace-
rebbe giocare con una Costa
d’Avorio senza il suo ariete.
Anche se Drogba non è certo
l’unico con i piedi buoni: Ka-
lou, Zocora, i due Touré,
Eboué, gli ivoriani hanno
qualità in abbondanza. Il
gruppo G è equilibrato, duro
e spietato, perché comunque
una delle tre armate dovrà fa-
re le valigie. La Costa d’Avo-
rio oggi spera di avere un
Drogba in più rispetto a quel-
lo entrato contro il Portogal-
lo, anche se i brasiliani ci so-
no andati giù decisi: «Se la
protezione contiene parti me-
talliche non può essere utiliz-
zata perché mette a rischio
l’integrità fisica dei giocato-
ri. Lo faremo presente alla
Fifa in un’apposita riunio-
Dopo il Ko
ZANGIROLAMI
Il Ct tedesco Joachim Loew
SPORT
ne». Anche il Portogallo ave-
va protestato, e la Fifa aveva
puntualizzato che spetta al-
l’arbitro della gara decidere.
E domani sera toccherà al
francese Lannoy. Intanto il
Bagno d’umiltà nel ritiro dei tedeschi
Il ct Loew va a “spiare” il Ghana: «Sento che passeremo il turno»
JOHANNESBURG. Risve-
glio amaro per i tifosi tede-
schi che hanno assistito in
massa (22,01 milioni di spet-
tatori, 84,8% di share) alla
sconfitta della loro squadra
con la Serbia. Passata l’eufo-
ria di prima della partita,
quando qualcuno già si senti-
va la vittoria del mondiale in
tasca, ora resta solo la preoc-
cupazione per l’ammissione
agli ottavi di finale. Qualcu-
la tribuna
BLATTER
«Piccole nazioni
non piccole squadre»
«Ci sono piccole nazioni
ma non piccole squadre. E
questo credo sia dovuto al
grande lavoro fatto dalla Fi-
fa»: parola di Joseph Blat-
ter che dalla sua pagina di
Twitter commenta l’anda-
mento della fase a gironi
del Mondiale sudafricano.
SUDAFRICA
Strage di avvoltoi
per pozioni magiche
ZANGIROLAMI
E’ allarme avvoltoi a cau-
sa dei Mondiali di calcio. A
Didier Drogba (Costa d’Avorio) mettere in allarme i natura-
listi sono stregoni e guarito-
Brasile, aldilà del brutto attacco non si toccano. In ri della “magia muti”, che
esordio con la Corea del mezzo si scontreranno i gi- fanno largo uso di animali
Nord (2-1), non potrà che es- ganti: da una parte Gilberto nelle loro pozioni magiche.
sere migliore. Kakà ha 90’ in Silva e Felipe Melo, dall’al- Una credenza diffusa sostie-
più nelle gambe, Robinho è tra Yaya Touré e Gervin- ne che fumando il cervello
già in grande forma, difesa e ho. A RIPRODUZIONE RISERVATA essiccato di tali rapaci si
avrebbero visioni grazie al-
le quali sarebbe possibile
conoscere in anticipo i ri-
sultati delle partite.
COVATTA
Campagna anti-Aids
no però, come il quotidiano
popolare Bild, riesce a vede-
Nigeria).
Anche dal ritiro arrivano
allo stadio
re un bagliore positivo an- segnali positivi. I tedeschi si Giobbe Covatta assisterà
che in questa sconfitta: in stanno allenando in vista del- a Italia-Nuova Zelanda su-
questo modo la Germania l’incontro di mercoledì con- gli spalti Nelspruit. Il comi-
eviterebbe il duello con una tro il Ghana. Allenamento co sarà accompagnato da
delle favorite, l’Argentina, svolto dal vice allenatore un gruppo di circa 170 ra-
nel caso i sudamericani vin- Hansi Klick in quanto Joa- gazzi di età compresa tra i
cano il loro gruppo. Al suo chim Loew è andato a Ru- 12 e i 18 anni della provin-
posto incontrerebbe Uru- stenburg per vedere gli afri- cia di Limpopo, coinvolti in
guay, Messico o la seconda cani impegnati contro l’Au- progetti per la prevenzione
del gruppo dell’Argentina stralia. Il Ct ha detto di ave- dell’Hiv/Aids.
(cioè Corea del sud, Grecia o re «sensazioni positive».
AGENZ IA D I T R EV IS O :
TEC N O C L IM A T s .r.l.
CLIM AT IZ Z AT O R I - B R U CIAT O R I
CALD AIE A CO N D E N S AZ IO N E
P AN N E LLI F O T O V O LT AICI
S O LAR E T E R M ICO
G E O T E R M IA
V ia le 2 4 M a g g io , 3 - 31 1 0 0 T re v is o
T e l. 0 4 2 2 4 32 9 6 5 -2 6 1 34 4
w w w .te c n o c lim a t.c o m
e -m a il: in fo @ te c n o c lim a t.it
P18POM...............19.06.2010.............21:07:27...............FOTOC24
P19POM...............19.06.2010.............21:07:08...............FOTOC24

Trev is a u to - C on c es s ion a ria p er Trev is o e B ellu n o

v ia N oa lese, 4 7 Q u in to d i Trev iso - Tel. 0 4 2 2 3 7 0 0 7 7
VT1TCM...............19.06.2010.............21:24:56...............FOTOC24

Parrucchieri

-2 0 % S C O N T O PE R I N U O V I C L IE N T I!
P.z z a Te atro D olfin , 8 - 0 4 2 2 -5 4 3 6 3 5 V ia S . N ic olò , 1 8 - 0 4 2 2 -5 4 1 5 4 2

LA TRASFERTA PREMIO COMISSO

di Adina Agugiaro
115 in corsa, è record
«T
u non ti ricorderai
più di me»... «Ecco-
me no, sììììì invece».
Maggio 2010, aeroporto di
ANTONIA ARSLAN N
uovo record al Premio Comisso per
numero di libri e case editrici parte-

Diario americano
Los Angeles. Il primo a rom- cipanti: 52 case editrici per 91 libri
pere il ghiaccio è Vartkes Ye- nella sezione narrativa e 24 nella sezione
ghiayan, celebre avvocato biografia. 115 volumi (erano stati 111 lo
americano di origini armene scorso anno). «Questo alto numero di libri
specializzato in class action; inviati e la presenza di tutte le maggiori ca-

che con una causa memorabi-
le ha fatto sborsare a due
grandi compagnie di assicu-
razione, la New York Life e
la Axa, 20 milioni di dollari
ciascuna. Destinati dai risar-
citi - discendenti di armeni so-
pravvissuti al genocidio ed
ancora in possesso di poliz-
ze-vita stipulate ai primi del
900 - allo stato armeno per
realizzare opere pubbliche.
Non senza aver prima costret-
to i due colossi assicurativi a
riaprire gli archivi per ripor-
tare alla luce i nomi di tutti
gli antichi clienti.
A rispondergli la scrittice
padovana di origini armene
Antonia Arslan, autrice de
La masseria delle allodole e
La strada di Smirne; deposita-
ria d’un tenero ricordo, che
si fa parola in un sorriso:
«con Vartkes, cugino acquisi-
to da parte della moglie di zio
Nubar, su invito di papà ave-
vo trascorso ragazzina una
memorabile giornata in giro
per Venezia,divertendoci un
sacco. Un “breve incontro”,
terminato col rituale scam-
bio di indirizzi ed archiviato
tra le memorie dei primi pal-
piti dell’adolescenza. Dopo es-
ser vissuto a Cipro, lui era
emigrato negli Usa, dove ave-
va intrapreso una brillante
carriera legale». Rientrata da
qualche settimana da un sog-
giorno americano di due me-
si, Arslan parla dei rapporti
che non da oggi la legano a
quel paese; dalle cui univer-
sità - tra cui la New York Uni-
versity, la Columbia, Yale -
veniva invitata come docente
dell’ateneo patavino, specia-
lizzata nella scrittura femmi-
nile veneta attraverso i seco-
li. «Vent’anni fa, con la mia
antologia sulle scrittrici vene-
te dal ’400 al ’900 ero stata
una pioniera nel campo. Te-
stimone d’un tessuto connet-
tivo di artiste - dal Rinasci-
mento ad oggi - caduto nel di-
menticatoio. Sino a perdere
le tracce di figure, quale la
con medaglia
Qui sopra Antonia Arslan. La scrittrice padovana di origini armene
ha trascorso due mesi negli Stati Uniti ospite di alcune Università. Ha
cominciato a raccogliere materiale per l’ultimo libro della sua trilogia
friulana Caterina Percoto,
cui dobbiamo novelle tra le
più pregiate dell’800, di pros-
sima ristampa».
La dimensione armena di
Arslan scrittrice è molto pia-
ciuta negli States; tant’è che
a maggio l’università di Cali-
fornia le ha consegnato la me-
daglia - premio intitolata al
mistico medioevale Gregorio
di Narek ed assegnata una
volta l’anno alla personalità,
che più ha contribuito a dif-
fondere la cultura armena
nel mondo. «Cerimonia com-
movente - ricorda Arslan - In
Italia noi armeni siamo pochi
e lì, a vedersene davanti un
migliaio tutti assieme...».
Dopo Los Angeles, Prince-
pton: con più proiezioni del
film tratto dai fratelli Tavia-
ni dal suo libro, seguiti da di-
battiti. Tra una presentazio-
ne ed una conferenza coast-
to coast, periodi di raccogli-
mento a New York; dove Ar-
Le è stata consegnata una medaglia per aver
contribuito grandemente, con i suoi romanzi
a diffondere la cultura armena
slan s’è dedicata alla scrittu-
ra del piccoli libro sulla ma-
lattia, che ne ha messo in pe-
ricolo la vita a Pasqua 2009:
«ho scritto 25 delle 50 pagine
previste, che conto di conse-
gnare alla Rizzoli a fine esta-
te. Scrittura non facile per
me, intrigante nel far riaffio-
rare impressioni ed emozio-
ni. Eppure catartica, perchè
sento il bisogno di ricordare
ciò che in quei giorni prova-
vo ed immaginavo. Protagoni-
se editrici - dichiara Neva Agnoletti, Presi-
dente dell’Associazione Amici di Comisso
che promuove il Premio - è un nuovo, signi-
ficativo, riconoscimento del prestigio del
Premio Comisso e della sua autorevolezza.
Quest’anno sia l’incontro di selezione che
la finale si tengono a Treviso, la città di Co-
misso: in Camera di Commercio il primo
appuntamento e nella tradizionale sede di
Palazzo dei Trecento la finale. Il 21 settem-
bre organizzeremo un incontro dedicato al-
la memoria di due grandi trevigiani, molto
amici di Comisso e del Premio: il nostro Ci-
no Boccazzi e il grande ristoratore Alfredo
Beltrame». Sabato 26 giugno alle 10, quin-
di, in Camera di Commercio di Treviso in
piazza Borsa, la Giuria Tecnica del Premio
Comisso, selezionerà le due terne finaliste,
nelle sezioni narrativa e biografia. L’incon-
tro è pubblico e aperto alla cittadinanza.
Prima del confronto tra i componenti la
Giuria, il saluto delle Istituzioni che sosten-
gono il Premio: Regione Veneto, Comune
di Treviso, Provincia di Treviso, Camera di
Commercio e Unindustria Treviso. La Giu-
ria tecnica del Premio Comisso «Regione
del Veneto - Città di Treviso» è presieduta
da Sergio Perosa e composta anche da Fer-
nando Bandini, Gian Antonio Cibotto, Ro-
lando Damiani, Antonio De Benedetti, Sil-
via De Laude, Danilo Mainardi, Giancarlo
Marinelli, Anna Modena, Nico Naldini,
Giorgio Pullini, Olga Visentini, Francesco
Zambon. Il 25 settembre, nel Salone dei Tre-
cento a Treviso, la Grande Giuria voterà
per decretare i vincitori assoluti. Tutti i
dettagli su www.premiocomisso.it
sti saranno i medici, le infer- della bambina, la mia storia,
miere, gli amici, i conoscenti, inserita nell’affresco del ge-
la mia Cecilia. Un libro non nocidio del mio popolo. Per il
pessimista però, con qualche momento appunto dei nomi
episodio divertente: perchè è su foglietti, che poi raccolgo
stato anche bello regredire al- in una cartellina: la tata Zai-
lo stadio di bambina del tutto ra, il portinaio Demetrio, il
accudita, che vuole ora rin- maggiordomo Primo... I nomi
graziare chi lo ha fatto per sono per me importanti, in es-
lei..». si è racchiuso il destino della
E l’ultimo titolo, che andrà persona. Ritengo che un li-
a comporre la trilogia arme- bro, magari non perfetto ma
na? «Autunno a Tudor City - con nomi azzeccati, avrà la
spiega Arslan - sarà la storia sua parte di successo».

Un durissimo articolo dell’Osservatore Romano contro lo scrittore premio Nobel lo secondo Gesù».
Il Vangelo secondo Gesù

«Saramago condannò le crociate, non i gulag» Cristo - definito a suo tempo

on è ancora stato sepolto che Josè Sara-
N mago riceve l’ultima dura critica dal
Vaticano: una contrapposizione che ha
una lunga storia, mai sopita neppure dal No-
bel per la letteratura che lo scrittore ebbe nel
1998. Al centro del dissidio non solo l’ideolo-
gia di Saramago, apertamente marxista, ma
anche due libri: Il vangelo secondo Gesù Cri-
sto (Einaudi 1991) e Caino (Feltrinelli 2010).
L’Osservatore Romano -
nell’articolo «L’onnipotenza
(presunta) del narratore» - lo
ha definito un ideologo an-
ti-religioso, «un uomo e un in-
tellettuale di nessuna ammis-
sione metafisica, fino all’ulti-
mo inchiodato in una sua per-
vicace fiducia nel materiali-
smo storico, alias marxi-
smo». «Lucidamente autocol-
locatosi - ha aggiunto - dalla
parte della zizzania nell’evan-
gelico campo di grano, si di-
chiarava insonne al solo pen-
siero delle crociate, o dell’in-
quisizione, dimenticando il ri-
cordo dei gulag, delle “pur-
ghe”, dei genocidi, dei sami-
zdat culturali e religiosi».
Forse, se fosse stato ancora
vivo, lo scrittore portoghese
avrebbe ripetuto le parole
che pronunciò sul brasiliano
«O Globo» dopo l’ennesimo
attacco della Santa Sede al
suo Vangelo: «Il Vaticano
non deve pronunciarsi sui
meriti letterari di chicches-
sia. Io non appartengo alla
Chiesa, non sono credente, il
mio lavoro è il mio lavoro. Ci
sono molte cose delle quali il
Vaticano dovrebbe preoccu-
parsi. Cose per le quali po-
trebbe avere un’azione bene-
fica, e invece non ne ha nes-
suna». E specificò di non criti-
care il credo o la fede, ma
«l’amministrazione della fe-
de». «La storia della religione
- spiegò - è una storia di soffe-
renza e anche se si parla di
Dio per il suo amore e la sua
misericordia, nel suo nome
gli uomini hanno negato ogni
amore e compassione: questo
volevo raccontare nel Vange-
dalla rivista «Civiltà cattoli-
ca» un libro kitsch - partiva
dall’assunto dell’inesistenza
di Dio e che «la sua invenzio-
ne» fosse parte «della follia
umana». Caino era invece
per Saramago l’occasione di
una riscrittura personalissi-
ma della Bibbia.
Ora l’«Osservatore Roma-
no» è tornato all’attacco: «Un
populista estremistico come
lui che si era
Lo scrittore fatto carico
portoghese
premio Nobel
del perché
del male nel
«Un ideologo anti
Josè mondo, religioso, inchiodato
Saramago avrebbe do-
vuto anzitut- nel marxismo»
to investire
del problema
tutte le storte strutture uma-
ne, da storico-politiche a so-
cio-economiche, invece di sal-
tare al piano metafisico e in-
colpare, fin troppo comoda-
mente e a parte ogni altra
considerazione, un Dio in cui
non aveva mai creduto, per
via della Sua onnipotenza,
della Sua onniscienza, della
Sua onniveggenza».
VT2TCM...............19.06.2010.............21:24:18...............FOTOC24

50 DOMENICA 20 GIUGNO 2010 CULTURA & SPETTACOLI la tribuna

I TAGLI DI BONDI Prima del debutto di «Turandot» il coro ha

intonato l’inno italiano e urlato «No al decreto»

E’ subito protesta Concerto

dell’Orchestra
alla stagione lirica della Fenice
per il trentennale
dell’Arena di Verona di Operaestate
ROSSANO VENETO. Ap-
puntamento musicale questa
di Mirko Schipilliti sera alle 21.20 per aprire la

VERONA. All’inizio le pro-

teste delle maestranze del tea-
tro Filarmonico e dell’Arena
di Verona contro il decreto
Bondi hanno regalato un so-
noro inno d’Italia cantato dal
coro con orchestra. Sul pal-
co, prima di andare in scena,
davanti al presidente del Se-
nato Renato Schifani, il coro
areniano ha intonato l’inno e
urlato «No al decreto Bondi».
Si è aperta così l’88ª stagio-
ne areniana che contempla
grandi spazi, grandi titoli,
una suggestione che l’espe-
rienza di Franco Zeffirelli sa
come valorizzare e rifinire
nello storico spazio dove per
il festival lirico va al grande
regista l’intera impostazione
degli allestimenti: 4 riprese e
una nuova produzione per
Turandot di Puccini, in sce-
na da venerdì scorso al 20
agosto.
La sorpresa è il palazzo im-
periale di Turandot, che su-
scita l’applauso generale e si
rivela in tutto il suo splendo-
re, illuminato fra trasparen-
ze di ori e turchesi. Non ci so-
no molte interazioni fra sce-
ne e personaggi, ma le stesse
masse (coro e comparse) ven-
gono gestite con accuratezza,
diventando parte integrante
della scenografia. La scena
rimane comunque fissa, gran-
di pannelli con serpenti fan-
no da sfondo al primo atto, ri-
cordandoci i drappi dell’alle-
stimento di Carmen. Articola-
te strutture in legno, passag-
gi e dislivelli occupano il pro-
scenio, un arredamento sem-
plice ma delicato e appropria-
to definisce la camera all’ini-
zio del secondo atto con Ping,
Pang e Pong. Ottima la scelta
di Emi Wada per i costumi,
A rischio «Aida» e «Butterfly» XXX edizione di Operaestate,
con l’Orchestra della Fenice
di Venezia nel Parco Sebel-
lin (o alla palestra comunale
I sindacati minacciano tre giorni di sciopero in caso di maltempo) di Ros-
sano Veneto, il comune dove
VERONA. Le opere liriche Aida e Madama Butterfly in il festival è nato e si è svilup-
programma il 25 e 26 giugno all’Arena di Verona rischiano pato fino al 1990. Prende il
di non andare in scena per un possibile sciopero di tre gior- via così la lunga estate dell’e-
ni, compreso il 27 giugno, che potrebbe essere proclamato dizione 2010 che celebra an-
dai lavoratori della Fondazione Arena qualora alla Came- che il trentennale di Operae-
ra passasse il decreto di riforma degli organismi lirici e sin- state Festival Veneto.
fonici. Lo annunciano le segreterie provinciali Slc Cgil, Fi- L’Orchestra del teatro ve-
stel Cisl, Uilcom Uil e Fials Cisal che hanno indetto l’as- neziano, diretta da Stefano
semblea dei lavoratori il 23 giugno. «Auspichiamo che alla Montanari, proporrà musi-
Camera il decreto non sia solo un passaggio forzato di me- che di Mozart (ouverture da
ra ratifica del testo del Senato - spiegano i sindacati - pro- Le nozze di Figaro e Sinfonia
clamiamo da oggi una serie di iniziative di protesta, non n. 29) e Haydn (Sinfonia “Mi-
escludendo la proclamazione dello sciopero per i giorni litare”).
25-26-27 giugno in caso di approvazione del decreto senza le Biglietto: 2 euro. Informa-
modifiche richieste e conversione dello stesso in legge». zioni: tel. 0424.524214, 0424
Una scena della «Turandot» all’Arena di Verona 217111.
di estrema varietà, senza ec-
cessi.
Vincitori ex aequo in molte categorie del premio dei giornalisti cinematografici
Marco Berti, ormai di casa
all’Arena, sfoggia una voce
che cerca di alternare poten-
za a delicatezza, ma che in-
Pioggia di «Nastri d’argento» per Ozpetek
contra alcune difficoltà nel TAORMINA. Mine vaganti di Fer- aequo è stato deciso anche per il regi-
fraseggiare liberamente, mo- zan Ozpetek migliore commedia, Pao- sta esordiente: Valerio Mieli per la
strando un Calaf più austero lo Virzì miglior regista per La prima delicata storia sentimentale Dieci in-
che appassionato. Maria Gu- cosa bella, Elio Germano miglior atto- verni e Rocco Papaleo per il road mo-
leghina è una voce penetran- re per La nostra vita ex aequo con vie musicale Basilicata coast to coa-
te, che caratterizza Turandot Christian De Sica per Il figlio più pic- st. Ex aequo anche per Ennio Fanta-
con toni ieratici e distaccati. colo, Stefania Sandrelli e Micaela Ra- stichini e Luca Zingaretti, attori non
Apprezzata l’intensità di Ta- mazzotti migliori at- protagonisti rispettivamente di Mine
mar Iver (Liù), anche se me- trici, sempre per La vaganti e di Il figlio più piccolo e La
no poetica di quanto richie-
sto da un personaggio così de-
Germano e De Sica prima cosa bella.
Questi i Nastri d’ar-
nostra vita. Sempre per La nostra vi-
ta, ma anche per Due vite per caso, è
licato. Sicura la direzione Sandrelli e Ramazzotti gento 2010 del Sinda- stata premiata Isabella Ragonese co-
musicale di Giuliano Carella, cato nazionale gior- me migliore attrice non protagoni-
che sembra preferire i carat- migliori attori e attrici nalisti cinematografi- sta, ex aequo con Elena Sofia Ricci e
teri più severi della partitura ci italiani (Sngci) che Lunetta Savino per Mine vaganti. I
rispetto alle sue malinconie. sono stati consegnati tanti ex aequo (certificati da un no-
Il coro era preparato da Gio- ieri sera al teatro greco di Taormina. taio) testimoniano in parte una divi-
vanni Andreoli. Molti gli ex aequo in un palmares sione, forse generazionale, tra i gior-
Arena quasi esaurita, lun- che vede in testa Mine vaganti con nalisti cinematografici che hanno
ghi applausi e pubblico in pie- cinque Nastri seguito da La prima co- preso in considerazione i 79 film usci-
di per Franco Zeffirelli, che sa bella e La nostra vita con quattro, ti in sala fra il 29 maggio 2009 ed il 28
salutava emozionato. e da L’uomo che verrà con tre. Un ex maggio 2010. Una scena di «Mine vaganti»

di Carmelo Alberti
NAPOLI. Da tempo Ales-
sandro Gassman insiste nel-
l’indagare le paradossali tes-
siture teatrali di Thomas Ber-
nhard, che sente congeniali
alla propria vocazione artisti-
ca. Lo attrae la felice combi-
nazione di tagliente umori-
smo e pensiero nichilista, in
base alla quale i personaggi
appaiono de-
liranti, osses-
La messinscena sivi, nevroti-
della pièce ci fino all’e-
sasperazio-
di Bernhard ne; sono con-
è una coproduzione dizioni che
permettono
dello Stabile del Veneto di segnalare
meglio le de-
generazioni
del vivere contemporaneo.
Ora, esclusivamente nelle ve-
sti di regista, Gassman ha cu-
rato la messinscena di Imma-
nuel Kant, che è stato presen-
tato in prima assoluta al Tea-
tro Mercadante di Napoli, co-
prodotto dal Teatro Stabile
del Veneto, da Napoli Teatro
Festival Italia e dal Teatro
delle Marche.
Il testo è una crudele quan-
to divertita trama senza sto-
ria, che assembla sulla tolda
Gassman regista del paradosso
In prima assoluta a Napoli «Immanuel Kant»
Una scena di «Immanuel Kant» con la regia di Alessandro Gassman
di un transatlantico un’alle-
gra congrega di folli, riuniti
intorno al filosofo Kant in oc-
casione del suo improbabile
viaggio negli Stati Uniti per
ricevere una laurea honoris
causa alla Columbia Univer-
sity e per cercare di guarire
da un persistente glaucoma
che lo rende ormai cieco. Ma
l’ironia consiste nello sconfi-
namento temporale che con-
sente a Bernhard di combina-
re l’età dell’Illuminismo con
il Novecento.
Sulla linearità della scrittu-
ra prevale nettamente la fre-
schezza dell’invenzione regi-
stica di Gassman, che dimo-
stra un fine intuito di scavo
drammaturgico, esaltando
ogni possibilità di sconfina-
mento dalla non-vicenda, al
fine di valorizzare anzitutto
la coralità interpretativa, e
muovendo una schiera di 14
attori, scelti con cura, uno
per uno. Poi sospinge lo spet-
tatore, fin dall’ingresso in sa-
la, a penetrare totalmente
nella dimensione insensata
di quelle figure senza desti-
no. In scena, infatti, si tra-
sformano in esseri che ripeto-
no di continuo vuote parole,
come sprazzi del loro piccolo
mondo, pronunciate alla stre-
gua di grandi verità.
Il palcoscenico, progettato
da Gianluca Amodio, mostra
la tolda della nave in alto ma-
re, dove i frenetici naviganti
divengono prototipi dell’as-
surdo, vestita dai costumi ac-
curati di Gianluca Falaschi.
Il filosofo, affidato ad un
esemplare Manrico Gamma-
rota, abile a modulare sul
piano vocale filosofia e deli-
rio verbale, insiste nel rimar-
care la distanza che lo sepa-
ra da un’umanità immersa
nel nulla, ripetitiva e presun-
tuosa; alla fine, si identifica
con l’autore stesso, che tiene
una lezione sull’inutilità del-
la vita, vista come un precipi-
zio inarrestabile verso la ca-
tastrofe.
Il filosofo è inseparabile
dall’inesistente ma essenzia-
le pappagallo Federico e dal
servo Ernst Ludwig, reso
con efficacia da Emanuele
Maria Basso. La moglie di
Kant è disegnata con garbo e
eleganza da Paolo Fosso; la
bizzarra milionaria pazza,
ruolo altrettanto centrale, è
interpretata con disinvolta si-
curezza da Mauro Marino.
L’ammira-
glio che ha
paura di Profondo scavo
viaggiare
per mare è
drammaturgico
affidato a e coralità
Giacomo
Rosselli; il
interpretativa fino
cardinale va- all’apoteosi tragica
cuo e sessual-
mente tra-
sgressivo che insegue il suo
giovane segretario è recitato
da Massimo Lello. Gli altri
personaggi definiscono un
quadro divertente, sostenuto
dalle musiche e dalle canzo-
nette divertenti di Pivio&Al-
do De Scalzi, che è reso vi-
brante da feste e conversazio-
ni continuamente interrotte,
fino all’apoteosi tragica di
un finale in cui la condanna
dell’insensatezza degli uomi-
ni è totale.
TGAPOM...............19.06.2010.............22:12:33...............FOTOC24

DOMENICA
20 giugno 2010

51
Sul palco Miglioranza, Maieron e Gallo
«Non dimenticare Haiti»
Serata di solidarietà
a Falzè di Trevignano
Per non dimenticare Haiti,
devastato lo scorso gennaio
dal terremoto che ha lasciato
in tutto il Paese migliaia i
morti, martedì 22 giugno alle
21 andrà in scena nel Teatro
comunale di Falzè di Trevi-
gnano lo spettacolo «Il dialet-
to, la lingua del cuore, per
Haiti». Sotto i riflettori ci sa-
Il friulano ranno il cantautore trevigia-
Luigi no Leo Miglioranza con le
Maieron canzoni tratte dall’ultimo al-
bum «Ndemo xente» e la sua
band al completo, la cantante e fisarmoni-
Da sinistra le metal band cista Francesca Gallo con i canti del Sile e
Slayer e Metallica riunite delle tradizioni, ed infine Luigi Maieron,
in Bulgaria per la prima volta la voce della Carnia e del Friuli accompa-
gnat dal gruppo musicale. Ospite d’onore
della serata sarà un trevignanese «doc»,
Martedì 22 giugno il multiplex di Silea dalle 19 trasmette in esclusiva il concerto delle band più famose Angelo Fedato, accorso a prestare il pro-
prio aiuto in quei luoghi devastati dal si-

Il Festival del metal al Cinecity

Metallica, Slayer, Megadeth e Anthrax in diretta via satellite da Sofia
Dopo il Ligabue Day e la fi-
nale del Roland Garros, arri-
va al cinema il rock «durissi-
mo» delle metal band più fa-
mose al mondo.
Al Cinecity di Silea torna-
no i «live» su grande scher-
mmo con la proiezione digita-
le 2K e l’audio Dolby Digital
5.1. Un’occasione unica per
assistere ad eventi lontani
nel mondo ed altrimenti inac-
TEMPORARY SHOP
cessibili ai più. Martedì 22
giugno, a partire dalle 19, in
esclusiva al multiplex Cineci-
ty, i trevigiani appassionati
del genere potranno essere
virtualmente nella platea del
più grande concerto metal
della storia, visibile da Sofia
via satellite.
Metallica, Slayer, Megade-
th e Anthrax - ovvero le più
grandi band metal di sempre
- suoneranno infatti per la
prima e unica volta insieme
a Sofia in Bulgaria, sul palco
del Sonisphere Festival. So-
sma, che ha colpito soprattutto i bambini.
Evento organizzato da Rotary Club Monte-
belluna e Rotary Club Susegana Piave Tre-
viso. L’incasso andrà al dottor Fedato e al
Rotary Club Montebelluna, che gestisce
un orfanotrofio a Santo Domingo dove so-
no ospitati una cinquantina di bimbi del
terremoto «figli di nessuno».
Il raduno (Vesna Maria Brocca)
DUE RUOTE di Vespe
Arte, architettura e musica
con l’aperitivo al museo
Santa Caterina a Treviso
da oggi apre le porte ad un
nuovo ciclo di tre appunta-
menti «Aperitivo al museo.
Dialoghi su arte, architettu-
ra e musica» a cura di Laura
Moretti e Claudio Sartorato

Living 24, notte dei 5 sensi no assicurate quattro ore di

grandissimo spettacolo dal
vivo, in cui il digitale 2k resti-
(inizio alle 11.30). L’iniziati-
va vuol far conoscere e divul-
gare importanti aspetti della
FOTOFILM

tuirà le performance in tutta cultura del territorio veneto,

Il concept store Living 24 la loro spettacolarità, così co-
(in foto), in viale Fratelli Ban- me il dolby digital farà con il
diera a Treviso, per una sola
notte - il 24 giugno dalle 19 al-
le 24 - diventa il regno dei «5
suono delle chitarre elettri-
che e le ritmiche accelerate
che del «trash metal» hanno
sensi...». Un percorso tra ol-
fatto, tatto, vista, udito e gu-
fatto la fortuna. L’evento ci-
nematografico è realizzato in
sto che riunisce negozi di nic- collaborazione con Nexo Di-
chia di che curano prodotti gital (www.nexodigital.it). I
originali e di qualità: A’nan- biglietti per il 22 giugno sono
da Ka’ Nan, Dame & Cavalie- acquistabili direttamente al
ri, La Stanza del tè, Le Sta- cinema o, con carta di credi-
gioni di Amèlie. La serata, la to, collegandosi al sito
prima di una serie di eventi www.cinecity.it. Per maggio-
simili, vedrà anche la degu- ri informazioni chiamare il
stazione di vini Ca’ Salina e numero 0422.465500, consul-
la musica di Giacomo Li Vol- tare il sito www.cinecity.it o
si. Entrata libera. la pagina Facebook di Cineci-
ty Silea.
Terzo Vesparaduno a Olmi
Un tour di 60 chilometri
Tempo permettendo, oggi Olmi sarà inva-
sa dalla terza edizione del Vesparaduno orga-
nizzato dal Club Motorolmi. Il giro turistico
di 60 chilometri lungo le strade della Marca
parte alle 10.30 dal piazzale della caffetteria
«Re Sole» a Olmi. Le iscrizioni si aprono alle
9. Obiettivo degli organizzatori è quello di su-
perare i numeri dello scorso anno, quando
ad Olmi erano arrivate 150 Vespa e 180 perso-
ne. A vigilare sul corteo ci saranno i volonta-
ri del Moto Racing Group di San Bartolomeo.
«Concerto affrontando il tema della mu-
in villa» sica in villa, a palazzo e in
di Toeput giardino che si sviluppò tra
1400 e 1700 attraverso una
formula narrativa che prevederà la proie-
zione di immagini, descrizione ed esposi-
zione di strumenti musicali, la presenta-
zione di opere d’arte conservate nel mu-
seo civico trevigiano. Il primo argomento
affrontato oggi sarà «La villa»; domenica
27 giugno «Il palazzo» e infine il 4 luglio
«Il giardino». Al termine di ogni incontro
agli spettatori sarà offerto l’aperitivo.
Elemento fondamentale nell’organizza-
zione sociale, economica e territoriale del-
lo Stato veneziano, la villa (luogo riserva-
to al riposo e allo svago) è sempre stato lo
scenario ideale per l’esecuzione di musi-
che legate ai gusti di chi l’abitava.
TGBPOM...............19.06.2010.............21:32:27...............FOTOC24
52 DOMENICA 20 GIUGNO 2010
TREVISO
CORSO Corso del Popolo Tel. 0422.546416
The Hole in 3D ore 15.30
La Papessa ore 18.00 21.00
The A Team ore 15.30 18.30 21.30
The road ore 15.30 17.30 19.30 21.30
EMBASSY Largo Altinia Tel. 0422.542624
Chiusura estiva
MULTISALA EDERA Martiri di Belfiore, 2 Tel.
0422.300224
Il padre dei miei figli ore 15.15 17.30 20.00
22.20
Bright Star ore 15.15 17.40 20.10 22.20
Il segreto dei suoi occhi ore 15.00 20.00
22.20
The last station ore 17.30
MULTISALA MANZONI
The A Team ore 15.30 17.50 20.10 22.20
Prince of Persia: le sabbie del tempo ore
15.20 17.30
Shutter Island ore 18.00 20.45
Matrimoni e altri disastri ore 16.00 20.00
22.20
SILEA
CINECITY via Sile, 8 Tel. 0422.465500
5 appuntamenti per farla innamorare ore
14.50 16.40 18.30 20.30 22.30
The A Team ore 15.15 17.30 18.45 20.00 21.15
22.30
Lei e troppo per me ore 15.15 17.35 20.00
22.30
Il segreto dei suoi occhi ore 15.00 17.30
20.00 22.30
The Hole in 3D ore 15.20 17.35 20.00 22.30
Bright Star ore 15.05 17.35 20.00 22.25
L’Acchiappadenti ore 14.50 16.45
Saw VI ore 14.45 17.30 22.30
Tata Matilda e il grande botto ore 15.20 17.40
20.00
La Papessa ore 14.40 22.30
Sex and the city 2 ore 15.20 16.50 18.30 19.45
21.30 22.30
Prince of Persia: le sabbie del tempo ore
15.15 17.40 20.00 22.30
Robin Hood ore 19.50
CASTELFRANCO VENETO
MULTISALA HESPERIA via S. Pio X - Tel.
0423.722084
The A Team ore 15.30 17.45 20.20 22.30
La nostra vita ore 15.30 17.45 20.30 22.30
MONTEBELLUNA
ITALIA - EDEN v.le Della Vittoria, 31 - Tel.
0423.604575
Saw VI ore 15.20 17.20 19.20 21.20
La Papessa ore 21.00
The A Team ore 16.30 18.50 21.10
CONEGLIANO
MULTIPLEX MELIES - via Matteotti, 6 - Tel.
0438.418600
The A Team ore 17.30 20.00 22.30
La Papessa ore 18.00 21.00
Saw VI ore 22.40
La nostra vita ore 17.50 20.15
The Hole ore 22.40
Tata Matilda e il grande botto ore 17.40 20.10
Sex and the city 2 ore 18.00 21.00
VITTORIO VENETO
VERDI via Lioni Infoline, Tel. 0438.551899
The Hole in 3D ore 17.00 19.00 21.30
The A Team ore 16.45 19.15 21.45
Piacere, sono un po’ incinta ore 17.15 19.15
21.15
La nostra vita ore 17.15 19.15 21.15
MARCON
UCI - via Mattei-Tel. 892.111
Prince of Persia: le sabbie del tempo ore
19.45 22.30
5 appuntamenti per farla innamorare ore
15.00 17.30 20.00 22.30
Robin Hood ore 15.30 18.45 22.15
La regina dei castelli di carta ore 15.15 18.45
22.15
Saw VI ore 15.05 17.30 20.00 22.25
The Hole in 3D ore 15.10 17.40 20.05 22.25
The A Team ore 16.45 19.45 22.40
Lei e troppo per me ore 17.05 19.40 22.20
Sex and the city 2 ore 18.50 22.10
Piacere, sono un po’ incinta ore 17.00 19.30
22.00
La Papessa ore 16.40 19.35 22.35
Tata Matilda e il grande botto ore 17.35 20.10
22.45
MONTEBELLUNA
Maratona di danza
Causa maltempo, è stata
spostata dal Parco Manin al
PalaFrassetto di Montebellu-
na la Maratona di Danza,
che si terrà oggi dalle 15 alle
23, organizzata con l’Associa-
zione Italiana contro le Leu-
cemie e Danza Lirica.
FESTA DELLA BIRRA
Claxon a Segusino
A Segusino la festa della
Birra, organizzata dalla Pro
Loco nel teatro tenda, si chiu-
de oggi e alle 21 saluta il suo
pubblico con il concerto dei
Claxon, connubio tra rock e
folk nella riscoperta della
tradizione popolare. Ingres-
so libero.
SAGRA SALGAREDA
Orchestra e partita
L’Orchestra Andrea Orlan-
do Band suona stasera alla
Sagra di Salgareda, per una
serata danzante nella struttu-
ra coperta allestita nel piaz-
zale delle scuole medie. In
funzione lo stand gastrono-
mico. La partita dei Mondiali
Italia-Nuova Zelanda sarà
proiettata su maxi schermo,
in finale torta per tutti.
PEZZAN
Festa trebbiatura
Festa della trebbiatura, og-
gi dalle 9.30 alle 18 a Pezzan
di Carbonera all’agriturismo
Far Fiò, con mostra di tratto-
ri e macchine agricole d’epo-
ca e frasca con degustazione
dei piatti tipici.
BROLO DI GIGETTO
Vanessa Vaccari Trio
Il Brolo, giardino estivo
del Ristorante da Gigetto di
Miane (al di là della strada
in via Cava 4), dalle 18.30 alle
23.30 chiude la domenica con
un aperitivo musicale, chia-
mando a suonare il Vanessa
Vaccari Trio. Entrata 10,00
euro a persona con prima
consumazionme compresa e
buffet.
TAPA OLEARIA
Miglior Extra Vergine
Oggi nella sala adunanza
del Comune di Cavaso del
Tomba (in via SanPio X 4) al-
le 10 si svolge la premiazione
del 4º concorso «Il miglior
olio extra vergine della Tapa
Olearia», cooperativa trevi-
giana di produttori olivicoli.
Introduce i lavori Lino Tala-
mini, presidente Tapa Olea-
ria; interverranno Enzo
Gambin (direttore Aipo) sul
riutilizzo della sanse a fini
zootecnici e Simone Pierazzo
(Suolo e Salute) sul’olivicol-
tura biologica.
ANIMA DELL’ARTE
Giulia De Serio
La mostra di Giulia De Se-
rio fino al 10 luglio è allestita
all’Anima dell’Arte, in via
Alighieri 18 a Spresiano.
Uno dei migliori ensemble europei di ottoni, in repertorio anche brani di Michael Jackson
La fanfara dal barocco al jazz
Il BozenBrassQuintet a Farra di Soligo per i Concerti d’Altamarca
Un viaggio dal Rinascimento al jazz e oltre,
fino a Michael Jackson e Sting in compagnia
del Quintetto d’ottoni di Bolzano. Stasera al-
le 20.45 nell’auditorium della chiesa di Santo
Stefano (in via Cal Nova) a Farra di Soligo,
cinque musicisti sudtirolesi mostrano che
con tanto ottone si possono produrre anche
suoni dolci. Il «Bozen Brass Quintet» si è for-
mato nel 1989 e annovera Robert Neumair e
Anton L. Wilhalm alla tromba, Norbert Fink
al corno, Stefan Mahlknecht al trombone e
Toni Pichler al bassotuba. Il loro programma
non è molto convenzionale. ma di alto livello
artistico. Biglietti: entrata gratuita fino a 18
anni; 10,00 euro dai 18 ai 26 anni; interi 15,00
euro e 50,00 voucher per i residenti. I biglietti
in vendita a partire da un’ora prima del con-
certo, i posti non sono numerati. Informazio-
ni: Quadrivium tel. 393.0785613, prenotazio-
ni@concertidaltamarca.it. (v.m.b.)
LIVE IN PISCINA
Art Voice Academy da Fior
La locandina dei Solifonica e della band di Basso
Si fa «calda» l’estate musicale di Art Voice Aca-
demy. Infatti, molti sono i concerti che i giovani
talenti dell’Accademia di Diego Basso hanno in ol-
tre trenta piazze, locali e teatri della Marca e ol-
tre. A partire da martedì 22 giugno (ore 21.30) al-
l’Hotel Fior con un concerto a bordo piscina: la
Low Five Band accompagnerà gli Academy Voi-
ce, i Solifonica, le classi di canto corale e altre
nuove voci. Prenotazioni: Hotel Fior 0423.721212.
Consort Veneto, concerto alla Sorgente Val dea Tor
Passeggiata nel bosco e serata di musica antica a cura della Pro loco di Castelcucco
Colline e prati a Castelcucco
scenario del concerto di oggi
la tribuna
SOS ANIMALI
TEQUILA E CUCCIOLA
Tequila è stata segnata-
la da una signora al cui can-
cello il cane si presenta da
10 giorni, in cerca di cibo.
La signora le dà pezzi di pa-
ne e poi lei se ne va. Si è sco-
perto che l’hanno abbando-
nata in un vecchio casolare, dove ha parto-
rito una cucciola da pochi giorni. Si cerca
uno stallo onde evitarle il canile. Info Oi-
pa: Silvia 3475729974 o Martina 3494261601
(zona Castelfranco province Pd e Tv).
«Mentre io vo per questi nate e le cantate da camera
boschi» con l’ensemble di del Barocco italiano ed euro-
musica antica «Consort Ve- peo. Protagonisti saranno la
neto». E’ l’appuntamento che soprano Eugenia Corrieri e
la Pro loco di Castelcucco gli strumentisti Gianpaolo
propone per oggi alle 18.30 Capuzzo al flauto dolce, Pier
nel prato della Sorgente del- Luigi Polato al liuto, Alberto
la Val Dea Tor, a circa venti Macchini alle percussioni e
minuti di cammino lungo un Paolo Tognon alla dulciana.
sentiero, con partenza di La partecipazione è libera.
gruppo prevista un’ora pri- Necessario un abbigliamen-
ma (alle 17.30) da «Il Casel» to adatto ad una passeggiata
in via Rù, la sede della vec- in bosco. In caso di maltem-
chia Latteria Sociale Coop. po il concerto si terrà nella
Lungomuson. L’ensemble di- Chiesa di Santa Lucia e al
retto dal flautista Gianpaolo termine si terrà una degusta-
Capuzzo, ha nei suoi pro- zione di prodotti tipici. Sarà
grammi il repertorio frottoli- inoltre presente l’associazio-
stico e laudese del pri- ne Betulla «Un ponte d’amo-
mo ’500, la musica strumen- re e solidarietà per i bambini
tale del Rinascimento, le so- di Chernobyl». (v.m.b.)
TGCPOM...............19.06.2010.............22:01:58...............FOTOC24
la tribuna
VILLA EMO
LA DONNA RURALE
A Villa Emo di Fanzolo si
chiude oggi la due giorni
sulla donna rurale a cura
di Nadia Filippini, Daniela
Perco ed Elisabetta Novel-
lo. In programma dalle 10
alle 21 esposizioni sulle oc-
cupazioni femminili, rap-
presentazioni dei lavori di
un tempo, degustazioni di
piatti della tradizione pre-
parati dalle donne.
Un piccolo impedimento vi co-
stringerà ad accantonare per il
momento un progetto. Risolve-
rete abbastanza facilmente un
problema finanziario. Seguite
per qualche giorno una dieta.
La capacità di guadagnare non
vi mancherà, ma con altrettan-
ta facilità sarete portati a spen-
dere. In amore un comporta-
mento esitante potrebbe diso-
rientare il partner. Più slancio.
Se vorrete mantenere con i vo-
stri colleghi un rapporto disin-
volto e piacevole, dovrete esse-
re disposti a scendere a qual-
che compromesso. Maggiore
attenzione alla salute.
Appuntamento
nell’auditorium
di Santo Stefano
Il BozenBrassQuintet
nato una ventina d’anni fa
Avete il vento in poppa, datevi
da fare senza perdere tempo in
questioni inutili. I vostri proget-
ti possono fare un buon passo
in avanti. Più attenzioni verso
la persona amata.
Con l’odierna buona posizione
degli astri potrete muovervi be-
ne. Buoni i contatti, incontri ab-
bastanza coinvolgenti. Qual-
che cosa si realizzerà prima
del previsto.
FARMACIE
Treviso
Turno 24 Ore:
Comunale
Via Sant’Antonino 55/57
tel. 0422.320790
Turno 8.45-22
S. Agostino
Via S.Agostino 55/57
tel. 0422.546370
Provincia
Zero Branco Santarello, via
Funk Off e Statuto a Festa d’estate
Spettacolo sotto il tendone di Vascon
La pioggia non ferma la Fe-
sta d’estate di Vascon, che
sotto il grande teatro tenda,
piantato fino al 27 giugno nel-
la piazza centrale, assicura
tutte le sere dieci giorni di
musica, cultura e divertimen-
to. Oggi (con inizio alle 21) è
la volta di due grandi band:
Funk Off e Statuto.
La prima, già nota al pub-
blico trevigiano, è composta
da una quindicina di musici-
Conferito il Premio «Sante Zanon»
Con «Cori Trevisani Insieme»
riunite a Fonte Alto 350 voci
Oltre 350 coristi animeranno la
Santa Messa di oggi (inizio alle 10.30)
nella Chiesa Parrocchiale di Fonte
Alto. Un evento con cui verranno
ricordati i maestri Agostino
Granzotto e Otello Bacchin. Dopo 15
anni, ritorna così la festa musicale
dei «Cori Trevisani Insieme», nel cui
ambito viene assegnato il il Premio
«Sante Zanon», conferito quest’anno
ex aequo in memoria di due
personalità che hanno segnato in
modo significativo la coralità
trevigiana. Il premio è intitolato a
Sante Zanon (1899-1965) originario di
Fonte Alto e uno dei più grandi
direttori di coro italiani. Lo stesso
riconoscimento era stato conferito,
tra gli altri, ad Efrem Casagrande,
Bruno Pasut e Piero Pagnin. (v.m.b.)
Sappiatevi accontentare del
successo ottenuto di recente e
mettete per ora nel cassetto le
ambizioni ancora insoddisfat-
te. Potete guardare con calma
al futuro. Svago.
Non lasciatevi troppo irritare
dalle piccole questioni quoti-
diane. Siate fedeli ai vostri pro-
getti ed impegni, ma non lascia-
tevi intimorire o condizionare
da nessuno. Seguite l’intuito.
DOMENICA 20 GIUGNO 2010 53
Trento Trieste 23 tel. Volpago Mina, via Schiavone- 0438.841944
0422.485681 sca 92, 0423.620147 Francenigo Favero, via Dei Fra-
Povegliano Breda Giorgio, via Albaredo Schiavetto, via Forna- cassi 53, 0434.76252
Capitello 12 tel. 0422.870065 ce 1, 0423.451020
Casale Savio, via Vittorio Vene- Paderno del Grappa Garbuio, PRONTO SOCCORSO
to 27/29 tel. 0422.820707 via Roma 5, 0423.53083 VETERINARIO
Mogliano Com. Marignana, via Parè di Conegliano Modenese,
Marignana 86/A, 041.5020321 viale Venezia 34/G, 0438.61165 Osp. S. Francesco
Oderzo Favero, via G. Garibal- Scomigo Ferrarese, via Bortotti Paese-Castagnole
di 18, 0422.712241 61, 0438.789364 tel 0422.450288
Cimadolmo De Polo, via Roma Vittorio Veneto Zamperlini, via
22, 0422.743087 L. Da Ponte 3, 0438.53116
Castelfranco Isolato (Alla Tor- S. Vendemiano Beninato Sar-
re), via Preti 1, 0423.494451 tor, Piazza Balbi Valier 7,
SPAZIO PARAGGI
«Pasto Nudo», sculture
e fotografia digitale sul corpo
firmate da Giovanna Torresin
Giovanna Torresin si è letteralmente
squarciata le carni per condurre la propria
ricerca artistica. Lo si può constatare di per-
sona grazie alla mini-antologica inaugurata
sabato allo Spazio Paraggi di vicolo Pescatori
a Treviso. La mostra, curata da Valerio De-
hò, durerà fino al 31 luglio e chiude la ricca
stagione espositiva della galleria. «Sin dagli
inizi del mio lavoro ho trovato che gli oggetti
di uso quotidiano racchiudano fisicamente le
costrizioni cui siamo sottoposti ogni giorno -
racconta l’artista -, fino a trovare nel tavolo
una vera e propria ossessione, ad eleggerlo
per anni simbolo degli obblighi che ci vengo-
no imposti». «Ominidi», opera esposta nella
sala espositiva più piccola, ricopre l’intero
pavimento di piccole sculture in terracotta
smaltata: ibridi antropomorfi con inserti di
sti che si muovono ispirati Le Street tavoli, piccoli esseri umani che si contorcono
dalla tradizione delle grandi band nella loro metamorfosi. La penetrazione fisi-
Street Bands. Gli Statuto so- Funk Off ca dell’oggetto costrittore nelle carni, nelle
no un gruppo sulla cresta del- stasera viscere dell’essere umano ha continuato poi
l’onda da 25 anni e il loro con- anima nell’esperienza dell’elaborazione digitale di
certo è imperdibile. Domani la festa fotografie, in cui il corpo nudo di Giovanna
il testimone passa al cabaret
stralunato di Paolo Migone,
di Vascon
Poi
Torresin si trasforma in tavolo, viene trapas-
sato da questo. Ma proprio l’entrata nell’ob-
con i suoi monologhi sulle
difficoltà di relazione e comu-
nicazione in genere, in parti-
colare sul mondo femminile.
si esibiranno
gli Statuto
biettivo fotografico del corpo stesso dell’arti-
sta le ha permesso di concentrare l’elemento
di disturbo sulle proprie carni. Segue infatti
nel 2006 una serie citazionistica in cui sosti-
Ingresso libero. tuisce il proprio volto a quello di madonne
cinquecentesche, costringendolo dentro elmi
e armature, producendo una cupa maternità
Le nozze ieri a Cornedo Vicentino tradita. E poi ancora più a fondo, con una se-
rie di grandi cuori schiacciati da parti metal-
Fiori d’arancio in redazione liche, fino a destrutturare nelle ultime opere
il corpo tutto, squarciandolo, aprendolo lette-
Giorgio e Francesca dicono «sì» ralmente agli occhi dell’osservatore, per cer-
care di capire assieme a lui l’analisi della na-
tura umana. «E’ un percorso di estrema
drammaticità, che mi ha costretta ad abbatte-
re ogni barriera, perdere ogni riservatezza;
si tratta di condividere con l’osservatore la
parte più intima di sé». (n.c.)
FAST E CINE CLUB TREVISO
Premio Aldo Nascimben, c’è il bando
E’ stato bandito il concorso della dodicesi-
ma edizione del Premio intitolato a Aldo Na-
scimben, cineasta e fotografo, organizzato
Giorgio Barbieri, redattore della dal Fast-Foto Archivio Storico della Provin-
tribuna di Treviso, è finalmente capi- cia di Treviso con il Cine Club Treviso e il pa-
tolato e ieri ha condotto all’altare trocinio della Regione Veneto. Il premio è a
Francesca Buffa, nella chiesa di San tema libero, sono ammesse foto a colori e in
Sebastiano a Cornedo Vicentino. Poi bianco e nero. Le opere vanno inviate entro
tutti a brindare a Villa Dall’Ora-Buf- il 1º settembre 2010. Informazioni e iscrizio-
fa di Trissino. Ai due novelli sposi ni: www.provincia.treviso.it, e-mail fa-
(foto) le felicitazioni della redazione. st@provincia.treviso.it, tel. 0422.656695-139.
Non perdete di vista il vostro
scopo e non trascurate i partico-
lari, quando fate dei progetti.
Una questione pendente nel
rapporto d’amore deve esser ri-
solta. Siate obbiettivi.
Contate su validi aiuti per porta- Tenetevi al corrente dei proble- Gli impegni di lavoro metteran-
re avanti un progetto di lavoro mi di chi collabora con voi. E’ un no a dura prova la vostra pa-
economicamente allettante. Si- interessamento che facilita i zienza e la vostra disponibilità.
tuazione affettiva conflittuale rapporti e rende più intensa l’in- Cercate di dare il meglio di voi
e, a volte, contraddittoria. Ripo- tesa. La comprensione aiuta l’a- stessi. Alla fine poi vi riposere-
sate di più. more. te. Svago.
Dedicatevi solamente ai compi-
ti che sono di vostra competen-
za e non mettete bocca su certe
scelte che saranno fatte. Evita-
te anche di fare commenti ad al-
ta voce. Riposo.
VTOTCM...............19.06.2010.............21:23:50...............FOTOC24

54 DOMENICA 20 GIUGNO 2010 OGGI IN TELEVISIONE la tribuna

 P r o g r a m m i d e l g io r no  F ilm & T e le fi lm d e l g io r no

Bikini A lm o s t T r u e - L ine a v e r d e S e nz a tr e g u a L ’u o m o p e r fe tto C ape Fear -

L ’a ltr a s to r ia d e l r o c k Il p ro m o nto r io d e lla p a u r a
Moda, estate, gossip e C om e ogn i dom en ic a l’ap- I l pr ogr am m a c on dotto A N ew O r lean s u n a b an - L u c ia, legata da u n ’am i- U sc ito di pr igion e dopo
per son aggi fam osi: q u e- pu n tam en to c on C ar lo L u - da Massim ilian o O ssin i, da di assassin i u c c ide c iz ia eter n a alla appa- 1 4 an n i, C ady elab or a u n
sti i v er i pr otagon isti c ar elli c i r ac c on ta il lato c on tin u a a dim ostr ar si Ritorno a Cold Mountain B in der, u n ex v eter an o. r en tem en te sv am pita pian o per v en dic ar si di
del pr ogr am m a. A l su o osc u r o della m u sic a. U n c apac e di r isc opr ir e tr a- D u r an te la gu er r a c iv ile am er ic an a, I n m an , u n sol- L a fi glia N atash a, c h e Mar ia, è in n am or ata da Max C ady , l’av v oc ato c h e
in ter n o ogn i settim an a v iaggio attr av er so gli aspet- diz ion i loc ali e di r isv e- dato c on feder ato fer ito, in tr apr en de u n v iaggio pe- n on v ede da an n i, tr ov a an n i di P aolo. P er ò il r a- lo difese om etten do per ò
v ar ie r u b r ic h e e n u ov i ti più n asc osti, leggen dar i e gliar e c osc ien z a am b ien - r ic oloso per r itor n ar e al su o paese d’or igin e, « C old l’aiu to di u n m ar in aio gaz z o c on v oler à a n oz z e delle pr ov e c h e av r eb b er o
pr otagon isti. b iz z ar r i delle star. tale e in ter essi agr ic oli. Mou n tain » , e r iab b r ac c iar e A da. esper to in ar ti m ar z iali. pr opr io c on l’am ic a. r idotto le pen a deten tiv a.
C NA L E 5, O
CA ORE 20.4
0. 0 D E JJA Y T V , O
DE ORE 21.3.3 0 R IUNO,
RA U O, O
ORE 12,20
, 0 RA IT RE , ORE
O 20.3
0.3 0 R T E 4 ,O
RE ORE 21.3.3 0 ORE 199 ..20
I A L IA 1,, O
IT 0 R T E 4 ,O
RE ORE 233 ..25
5

RAI 1 RAI 2 RAI 3 C AN AL E 5 IT AL IA 1 RE T E 4 LAS ETTE DE E J AY T V

6.0 0 Q u e llo c h e
6.20 14° D is tre tto - T e le film
7 .10 L a d y C o p - T e le film c o n
H a n n e lo re E ls n e r
7 .55 L a c a s a d e l g u a rd a b o -
s c h i - T e le film c o n H a r-
d y K ru g e r J r.
8.4 0 L’Is p e tto re D e rric k - T e -
le film c o n H o rs t T a p p e rt
9.3 0 M a g ic a Ita lia - T u ris m o &
T u ris ti
10 .0 0 L in e a v e rd e o riz z o n ti
e s ta te
10 .3 0 A s u a im m a g in e - c o n -
d u c e R o s a rio C a re llo
10 .55 S a n ta M e s s a
12.0 0 R e c ita d e ll’A n g e lu s d a
p ia z z a S a n P ie tro
12.20 L in e a v e rd e e s ta te - c o n
M a s s im ilia n o O s s in i
13 .3 0 T e le g io rn a le - T g 1 F o c u s
14 .0 0 A m a lfi C o a s t A w a rd
2010 c o n M . C a rlu c c i
15.15 R a i S p o rt - M o n d ia li d i
c a lc io 2010
16.0 0 N e ls p ru it: Ita lia - N u o v a
Z e la n d a G iro n e F
16.50 T g 1 - L .I.S .
18.0 0 M o n d ia li R a i S p rin t c o n
M a rc o M a z z o c c h i
20 .0 0 T g 1
20 .3 5 D a d a d a c o n E lis a b e tta
B a rd u a g n i
21.20
U na voce
p e r P a d re P io
In d ire tta d a P ie tra lc i-
AT T U AL IT À
n a c o n M a s s im o G ile tti e A le s -
s a n d ra B a rz a g h i.
23 .25 T g 1
23 .3 5 N o tti m o n d ia li - c o n d u c e
J a c o p o V o lp i
1.0 5 T g 1 N o tte
1.25 C h e te m p o fa
1.3 0 T e s tim o n i e p ro ta g o n is ti
- X X I S e c o lo - c o n d o tto
d a G ig i M a rz u llo
2.4 5 S e tte n o te . M u s ic a e
m u s ic h e - c o n C la u d ia
A n d re a tti - u n p ro g ra m -
m a d i G ig i M a rz u llo
3 .0 5 C o s ì è la m ia v ita ... S o t-
to v o c e
3 .50 H o m o R id e n s
4 .20 B la m e - F ilm d i N a rc is o
Ib a n e z S e rra d o r
6.0 0 C e rc a n d o C e rc a n d o
6.15 T g 2 S to rie - I ra c c o n ti
d e lla s e ttim a n a
7 .0 0 L e c o s e c h e a m o d i te -
T e le film
8.0 0 T g 2 M a ttin a
8.20 J o e y - T e le film
9.0 0 T g 2 M a ttin a
9.0 5 T u tti c o n P h in e a s a n d
F e rb ; K ic k C h ia p p o s k i;
C o m b o N in o s ; J im m y
J im m y ; A c q u a in b o c c a
10 .3 0 T g 2 M a ttin a L .I.S .
10 .3 5 L e n u o v e a v v e n tu re d i
B ra c c io d i fe rro - C a rto n i
10 .50 A rt A tta c k
11.3 0 L a lib re ria d e l m is te ro -
F ilm T v
13 .0 0 T g 2 - G io rn o - T g 2 M o to -
ri - M e te o 2
13 .4 5 D rib b lin g M o n d ia le
14 .20 M c B rid e - D o p p io o m ic i-
d io - F ilm T v (2005)
15.4 5 Il C o m m is s a rio H e rz o g -
T e le film
17 .4 5 S tra c u lt p illo le
18.0 0 T g 2 - M e te o 2
18.0 5 S q u a d ra S p e c ia le L ip s ia
- T e le film
18.4 5 N o ra R o b e rt’s - M o n ta -
n a S k y - F ilm T v (2007)
d i M ik e R o b e c o n A s h le y
W illia m s , J o h n C o rb e tt
20 .3 0 T g 2 - 20.30
21.05
N u m b 3 rs
C o n R o b M o rro w , D a v id
T E L E F IL M
K ru m h o ltz , J u d d H irs h : « T re n t-
s e i o re » , « T e o ria d e l c o m p lo t-
to » .
22.4 0 C lo s e T o H o m e - te le film
23 .3 0 X X II E d iz io n e P re m io
M a ris a B e llis a rio - c o n -
d u c e M o n ic a S e tta
0 .25 T g 2
0 .4 5 S q u a d ra s p e c ia le L ip s ia
- T e le film
1.3 0 S o rg e n te d i v ita
2.0 0 A lm a n a c c o - c o n E le n a
C o n ig lio
2.10 R a in o tte : L a P io v ra 8
4 .0 0 V id e o c o m ic
4 .15 N E T .T .U N .O . - N e tw o rk
p e r l’u n iv e rs ità o v u n q u e
- O rig in i e s to ria d e lla
p s ic o lo g ia - P ro f. V a llo r-
tig a ra - L e z . 29
6.0 0 F u o ri o ra rio . C o s e (m a i)
v is te )
7 .0 0 A s p e tta n d o è d o m e n ic a
p a p à ; M a m m e in b lo g
7 .50 É d o m e n ic a p a p à
7 .55 L’a rte c o n M a tì e D a d à ;
L e ric e tte d i A rtu ro e
K iw i; A v a R ik o T e o
8.4 0 S a d d le C lu b - T e le film
9.4 0 L a c a m b ia le - F ilm
(1959) d i C a m illo M a -
s tro c in q u e c o n P e p p in o
D e F ilip p o , T o tò , V itto rio
G assm an
11.10 P a p p a g o n e d a l m e d ic o
11.4 5 T g r R e g io n E u ro p a
12.0 0 R a i S p o rt - N o tiz ie - T g 3
p e rs o n e - M e te o 3
12.25 T e le C a m e re
13 .0 0 C o rre v a l’a n n o
14 .0 0 T g R e g io n e - T g 3
14 .3 0 In 1/2 h
15.0 0 T g 3 F la s h L .I.S .
15.0 5 B o n n ie e C ly d e a ll’ita lia -
n a - F ilm (1973) d i S te -
n o c o n P a o lo V illa g g io ,
O rn e lla M u ti, J e a n S o re l
16.4 0 In d is c re to - F ilm (1958)
d i S ta n le y D o n e n c o n
In g rid B e rg m a n , C a ry
G ra n t
18.15 T g r - L a M a rc ilia n a d i
C h io g g ia
19.0 0 T g 3 - T g R e g io n e - B lo b
20.3 0
Rito rn o a
C o ld M o u n ta in
F IL MR e g ia d i A n th o n y M in g h e lla
c o n J u d e L a w , N ic o le K id m a n .
D ra m m a tic o - 2003- c o n a d u lti.
23 .10 T g 3 - T g R e g io n e
23 .25 G lo b , l’o s c e n o d e l v illa g -
g io - c o n E n ric o B e rto lin o
0 .0 5 T g 3 / T e le C a m e re
1.25 A p p u n ta m e n to a l c in e -
m a
1.3 5 F u o ri O ra rio . C o s e (m a i)
v is te p re s e n ta « L o s h i-
n in g d e g li e le m e n ti»
c o n : L a c a s a ro s s a -
F ilm (1947) d i D e lm e r
D a v e s c o n J u d ith A n -
d e rs o n , E d w a rd G . R o -
b in s o n ; D a u n a b a ilò -
F ilm d i J im J a rm u s c h
c o n R o b e rto B e n ig n i,
T o m W a its , J o h n L u rie
6.0 0 P rim a p a g in a
7 .55 T ra ffic o
7 .57 M e te o 5
8.0 0 T g 5 - M a ttin a
8.50 M e d ia s h o p p in g
9.0 5 S u p e r p a rte s
9.50 F in a lm e n te a rriv a K a lle -
T e le film
10 .51 M o g lie a s o rp re s a - F ilm
(1992) d i F ra n k O z c o n
S te v e M a rtin , G o ld ie
H aw n
12.0 2 N a v ig a re in fo rn a ti
13 .0 0 T g 5 - M e te o 5
13 .4 0 A m ic h e m ie - T e le film
15.4 1 P a p à , h o tro v a to u n
a m ic o - F ilm (1991) d i
H o w a rd Z ie ff c o n D a n
A y k ro y d , J a m ie L e e C u r-
tis , M a c a u la y C u lk in
16.4 1 T g c o m
16.4 2 N a v ig a re in fo rn a ti
18.0 0 Il m io p rim o b a c io - F ilm
(1994) d i H o w a rd Z ie ff
c o n D a n A y k ro y d , J a m ie
L e e C u rtis
19.18 T g c o m
19.19 N a v ig a re in fo rn a ti
20 .0 0 T g 5
20 .3 9 M e te o 5
20 .4 0 B ik in i - S h o w c o n d o tto
d a R o b e rta P o ta s s o
21.3 0
In q u e s to
m o n d o d i la d ri
F IL M R e g ia d i C a rlo V a n z in a c o n
C a rlo B u c c iro s s o , V a le ria M a ri-
n i. C o m m e d ia - Ita .2004.
23 .23 R a v a n e llo p a llid o - F ilm
(2001) d i G ia n n i C o s ta n -
tin o c o n L u c ia n i L ittiz -
z e tto , M a s s im o V e n tu -
rie llo
0 .23 T g c o m - M e te o 5
2.0 0 T g 5
2.26 M e te o 5
2.27 M e d ia s h o p p in g
2.4 0 A p p u n ta m e n to a tre -
F ilm (1999) d i D a m o n
S a n to s te fa n o c o n N e v e
C a m p b e ll, D y la n M c D e r-
m o tt
4 .4 0 H ig h la n d e r - T e le film
5.16 M e d ia s h o p p in g
5.3 1 T g 5 - M e te o 5
7 .0 0 S u p e r p a rte s 5.20 S a in t T ro p e z - S o a p 6.0 0 T g L a 7 / m e te o / o ro s c o - 6.0 0 C o ffe e & D e e ja y
7 .4 0 I P u ffi; C a s p e r; A k u b i 6.0 0 T g 4 - R a s s e g n a s ta m p a p o / tra ffic o / in fo rm a - W eekend
G irl; F a ire z ; A n g e l’s 6.10 M e d ia s h o p p in g z io n e 9.4 5 T h e C lu b
F rie n d s ; P o k e m o n C h ro - 6.4 0 S e i fo rte m a e s tro - T e le - 7 .0 0 O m n ib u s W e e k - E n d 10 .3 0 D e e ja y H its
n ic le s ; T a rta ru g h e N in ja ; film c o n E m ilio S o lfriz z i 9.15 O m n ib u s L ife W e e k - E n d 13 .3 0 T h e C lu b
B e y b la d e - C a rto n i 8.50 N o n n o F e lic e - S itc o m 10 .0 5 M o v ie F la s h 13 .55 D e e ja y T g
10 .50 K n ig h t R id e r - T e le film 9.20 A rte z ip - V illa P a n z a d i 10 .10 M .O .D .A . - d i C in z ia M a l- 14 .0 0 V ia M a s s e n a - L o n g V e r-
11.55 S tu d io A p e rto - M e te o B iu o m o v in i s io n
12.0 0 G ra n d P rix - C a m p io n a to 9.25 V ite d e i S a n ti: M a s s im i- 10 .50 L a s e ttim a n a - a c u ra d i 15.0 0 S u m m e r L o v e
M o n d ia le M o to c ic lis m o - lia n o K o lb e - D o c . A la in E lk a n n 15.55 D e e ja y T g
G .P . In g h ilte rra - M o to 2 10 .0 0 S a n ta M e s s a 11.0 5 M o v ie F la s h 16.0 0 S u m m e r D a y s
14 .0 0 G ra n d P rix - C a m p io n a to 11.0 0 P ia n e ta M a re - L a g ra n - 11.10 Is p e tto re T ib b s - T e le - 18.55 D e e ja y T g
M o n d ia le M o to c ic lis m o d e re g a ta - c o n d u c e film 19.0 0 D e e ja y M u s ic C lu b
- G .P . In g h ilte rra - M o to - T e s s a G e lis io 12.3 0 T g L a 7 20 .0 0 T h e C lu b
GP 11.3 0 T g 4 12.55 S p o rt 7 20 .3 0 D e e ja y M u s ic C lu b
14 .50 G ra n d P rix - F u o ri G iri 12.0 0 M e la v e rd e 13 .0 0 M o v ie F la s h 21.3 0 A lm o s t T ru e - L’a ltra s to -
15.3 0 G ra n d P rix - C a m p io n a to 13 .3 0 P ia n e ta M a re - S u lle ro t- 13 .0 5 H a rd c a s tle & M c C o r- ria d e l ro c k - c o n C a rlo
M o n d ia le M o to c ic lis m o te d e i g a b b ia m i m ic k - T e le film L u c a re lli
- G .P . In g h ilte rra - 125 13 .4 8 V ie d ’Ita lia - T ra ffic o 14 .0 5 U n g io rn o in p re tu ra - 22.3 0 D e e ja y L iv e
16.3 3 R o y a l N e w s - U n a P rin - 13 .57 Ie ri e o g g i in T v - S h o w F ilm (1953) d i S te n o c o n 23 .3 0 F in o a lla fin e d e l m o n d o
c ip e s s a d a c o p e rtin a - 14 .3 5 I fig li d e l d e s e rto - F ilm P e p p in o D e F ilip p o , A l- 1.0 0 T h e C lu b
F ilm T v (2004) d i O liv e r (1933) d i W illia m A . b e rto S o rd i, W a lte r C h ia ri 2.0 0 D e e ja y N ig h t
S c h m itz c o n K a ro lin e S e ite r c o n S ta n L a u re l, 16.15 L a v a lig ia d e i s o g n i - S o - 4 .0 0 T h e C lu b
H e rfu rth , A rn e L e n k , T im O liv e r H a rd y , M a e B u s c h p h ia : ie ri, o g g i e d o m a n i 5.0 0 D e e ja y N ig h t
Sander 15.0 7 T g c o m - M e te o - D o c u m e n ta rio
17 .3 0 T g c o m - M e te o 15.55 L a g a rd e re - F ilm T v 17 .3 0 Il ra g a z z o s u l d e lfin o -
18.3 0 S tu d io A p e rto - M e te o (2003) d i H e n ry H e lm a n F ilm (1957) d i J e a n N e -
19.0 0 M r B e a n - T e le film c o n B ru n o W o lk o w itc h g u le s c o c o n A la n L a d d ,
19.20 L’u o m o p e rfe tto - F ilm
(2005) d i L u c ia L u c in i-
18.55 T g 4 - M e te o
19.3 5 C o m m is s a rio C o rd ie r:
S o p h ia L o re n , C lifto n
W ebb
M TV
c o n F ra n c e s c a E in a u d i, A d d io a lla b a n d ie ra - T e - 20 .0 0 T g L a 7
7 .0 0 N e w s
R ic c a rd o S c a m a rc io , le film c o n P ie rre M o n d y , 20 .3 0 C h e f p e r u n g io rn o -
7 .0 5 B io rh y th m - M u s ic a
G a b rie lla P e s s io n B ru n o M a d in ie r, C h a rlo t- P rim a e d iz io n e : T o s c a
8.0 0 M a d e - S h o w
20 .17 T g c o m - M e te o te V a la n d re y D ’A q u in o
9.0 0 16 & P re g n a n t - S h o w
10 .0 0 L o v e T e s t
21.3 0 21.3 0 21.3 0 12.0 0 E u ro p e T o p 10
Dr. H o u s e - S e n z a tre g u a M is s io n e N a tu ra 13 .0 0 G re e k - F ic tio n
M e d ic a l Div is io n F IL M R e g ia d i J o h n W o o c o n J e - AT T U AL IT À C onduce V in c e n z o 14 .0 0 10 C o s e c h e o d io d i te -
C o n H u g h L a u rie : « L a
T E L E F IL M a n - C la u d e V a n D a m m e , L a n - V e n u to . T e le film
c a d u ta d e l c a v a lie re » . c e H e n rik s e n , Y a n c y B u tle r. A v - 14 .3 0 T a k in g th e S ta g e - T e le -
v e n tu ra - U s a - 1993. film
16.0 0 M tv N e w s
22.10 R o y a l P a in s - T e le film 23 .25 C a p e F e a r - Il p ro m o n - 23 .50 W P T W o rld P o k e r T o u r 16.0 5 L o v e T e s t
24 .0 0 E li S to n e - T e le film c o n to rio d e lla p a u ra - F ilm 2008 17 .0 0 M tv N e w s
J o n n y L e e M ille r, V ic to r (1991) d i M a rtin S c o rs e - 0 .55 S p o rt 7 17 .0 5 H itlis t Ita lia
G a rb e r, N a ta s h a H e n - s e c o n R o b e rt D e N iro , 1.25 T g L a 7 18.0 0 M tv N e w s
s trid g e N ic k N o lte , J e s s ic a L a n - 1.4 5 M o v ie F la s h 18.0 5 H itlis t Ita lia
1.0 0 J o u rn e y m a n - T e le film g e , J u lie tte L e w is 1.50 Il fia c re n ° 13 - C a s tig o 19.0 0 M tv N e w s
c o n K e v in M c K id d , J e s - 0 .11 T g c o m - M e te o - F ilm (1948) d i M a rio 19.0 5 M tv M o v ie A w a rd s 2010
s ic a A n d e rs o n 1.50 T g 4 - R a s s e g n a s ta m p a M a tto li c o n V e ra C a rm i, 21.0 0 M tv N e w s
1.50 M e d ia s h o p p in g 2.0 5 F re n e s ie ... m ilita ri - F ilm G in e tte L e c le rc , R o ld a n o 21.0 5 F a m o u s C rim e S c e n e
2.10 T i p re s e n to i m ie i - T e le - (1988) d i M ik e N ic h o ls Lupi 22.3 0 M e g a m o v ie
film c o n M a tth e w B ro d e ric k , 3 .55 C N N N e w s - C o lle g a - 1.0 0 S p e c ia le M tv N e w s
2.55 J a k e in p ro g re s s - T e le - C h ris to p h e r W a lk e n , P e - m e n to c o n la re te T v 3 .0 0 O n ly H its
film n e lo p e A n n M ille r a m e ric a n a 5.4 5 N e w s
3 .3 5 M e d ia s h o p p in g 3 .4 4 L a L u c ia n a - F ilm (1954)
3 .50 A c a s a d i F ra n - S itc o m d i D o m e n ic o G a m b in o
4 .50 L is te n U p - S itc o m c o n R ita R o s a , E lli P a rv o
6.25 I R o b in s o n - S itc o m 5.0 5 C o m e e ra v a m o

RADIOU N O RADIODU E RADIOT RE RADIO DE E J AY RADIO C AP IT AL M 20

G r 6/7/8/9/11/13/14.20/15.30/16.50/18/
19/21.20/23/24/1/2/3/4/5/5.30
6.0 5 C o rrie re d ip lo m a tic o 6.17 P ia n e -
ta d im e n tic a to 6.3 5 E s t- O v e s t 7 .15 V o c i
RADIO
G r 6.30/7.30/8.30/10.30/11.30/12.30/ G r 6.45/8.45/10.45/13.45/16.45/18.45 N e w s 7/8/9/10/17/18/19/20. A c u ra d i A . 7 -10 Il c a ffè d e l W e e k e n d c o n B e n n y 8.4 5 5-7 S o u n d z ris e 7 -9 T h e S w itc h 9-10
13.30/16.49/19.30/22.30 6 Q u i c o m in c ia 6.50 M o n d o 7 .15 P rim a S e s s a , P . M e n e g a tti, S . S a la rd i, M . B ra m - L’o ro s c o p o d i In te rn a z io n a le le tto d a R . P a s s W o rd l 10 -11 D u a l C o re A n n i ‘80
6 T iffa n y 7 .53 G r S p o rt 8 B la c k O u t 9 O tto - P a g in a 9 P a g in a 3 9.3 0 U o m in i e p ro fe - b illa P is o n i, A . P ris c o R o s s i 10 -13 C a p ita l W e e k e n d c o n D . Z a c - 11-12 H a p p y E d itio n - D j O s s o 12-13 N o
v o la n te 10 .0 0 610 R e p la y 11 R a d io 2 S o - ti 10 .15 F ile U rb a n i 10 .50 P a s s io n i 11.50 6 D e e ja y S u m m e rtim e 12 D e e ja y S p o rt c o n e 13 -14 G u id o a l c in e m a c o n G . B a - S tre s s 13 -14 P o p U p - L a u re tta 14 -15

d a l m o n d o 8.3 5 G o l d ’A fric a 9.3 0 S a n ta
M e s s a 10 .17 C o n te m p o ra n e a 10 .3 7 D o p -
p io fe m m in ile 11.55 O g g i D u e m ila (re c ita
d e ll’A n g e lu s ) 13 .3 0 S lo v a c c h ia - P a ra g u a y
15.3 7 Q u o tid ia n o a z z u rro 16 Ita lia - N u o v a
Z e la n d a 20 .0 3 A s c o lta , s i fa s e ra 20 .3 0
B ra s ile - C o s ta d ’A v o rio 23 .4 2 M o n d o m o -
to ri 23 .50 O g g i D u e m ila 0 .25 B ra s il
c ia l C lu b 13 T u tti i c o lo ri d e l g ia llo 13 .3 8 Il
g io rn o d e lla m a rm o tta 14 .3 0 F u o ri d i F e -
s ta 15.55 B a fa n a B a fa n a 18 L e c o lo n n e
d ’E rc o le 19.52 G la m . M o d a , a v v e n tu ra ,
lu s s o e te m p o lib e ro 21 P o p C o rn e r c o n
F ra n c e s c o A d in o lfi 23 B ra v e R a g a z z e 1
M o b y D ic k S c h o o l o f R o c k 2 R a d io 2 R e -
m ix s o lo m u s ic a 5 T w ilig h t
Il C o n c e rto d e l m a ttin o 13 Il D o tto r D je m -
b è 14 L a M u s ic h e d e lla v ita 14 .50 R a d io 3.
ra i.it 15 Z a z à . Il T e a tro , la M u s ic a , lo S p e t-
ta c o lo 16.55 D o m e n ic a in C o n c e rto 18 L a
G ra n d e R a d io 19 C in e m a a lla ra d io 20 .15
S u ite . C o n te m p o ra n e a 20 .3 0 P ro g e tto
M a rth a A rg e ric h : C e s a r F ra n c k , A lfre d S c h -
n ittk e 24 B a ttiti 1.4 0 N o tte C la s s ic a
V illa g e 13 M a i D e e ja y G o l c o n la G ia la p -
p a ’s 14 D e e ja y S u m m e rtim e 17 50 S o n g s
c o n F e d e ric o (r) 20 D e e ja y S u m m e rtim e
24 D e e N o tte c o n i V itie llo 2 M a i D e e ja y
G o l c o n la G ia la p p a ’s (r), C o lle z io n e S o la -
re (r), P in o c c h io (r), D e e ja y C h ia m a S u d a -
fric a (r)
L’o ro s c o p o d i P a o lo F o x : 24
g a tta (re p lic a ) 14 -17 S u p e r C a p ita l 17 -19
C a p ita l W e e k e n d c o n F. A rb o it 19-20 C a -
p ita l T o w n - I m o n d ia li d i R a d io C a p ita l 20 -
21 V ib e c o n M . O ld a n i 21-6 C a p ita l G o ld
C a p ita l G a m e tre a p p u n ta m e n ti a l g io rn o
c o n B e tty S e n a to re , G ia n c a rlo C a tta n e o ,
M ix o , M a ry C a c c io la , B e n n y , D o ris Z a c c o -
n e , F a b io A rb o it
m 2o C lu b C h a rt - M o le lla 15-16 G a m e p a d
- T a rq u in i & P re v a le 16-17 S o n g S e le c ta -
R a n u c c i & P e lu s i 17 -18 G a b ry 2o - G a b ry
P o n te 18-20 G .D .C . - R e n é e la B u lg a ra &
C h ia ra R o b io n y 20 -21 B e a t B o x - T h e B e s t
O f - F is h 21-22 M illy b a r - M illy D e M o ri
22-23 L a N o c h e E s c a b ro s a 23 -3 4 K U n i-
q u e 24 -1 E le k tro s e t 1-5 N o tte Z e ro D B

MANUALE DI Tutto ciò che bisogna sapere per rendere

piacev ole e sicura un’escursione:
com e leggere una cartina,
com e riconoscere la segnaletica,
ES C UR S IO NIS MO q uali v estiti indossare,
cosa portare nello z aino,
in che m odo prepararsi,
D A M E R C O L E D Ì 2 3 G IU G N O com e affrontare
gli im prev isti
A S O L I  8 ,9 0 e le em ergenz e.
PIÙ IL PREZZO DEL QUOTIDIANO
uale
Il m an sabile
en
indisp cipianti
in
per pr sperti
ed e

IN EDICOLA CON
P20POM...............19.06.2010.............21:07:02...............FOTOC24
P21POM...............19.06.2010.............21:06:57...............FOTOC24