Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
affrontano problematiche uguali però in un modo differente. Si trovano anche negli stessi
anni, in uno stesso scrittore, provengono dalla stessa radice e hanno una stessa crisi di
fondo.
Questi movimenti rappresentano due diversi punti di vista sulla realtà e sull'uomo. Ci sono
più autori nei quali si trovano queste tendenze, e il più importante è Ugo Foscolo. Egli è,
appunto, il piu' importante rappresentante del Neoclassicismo e Preromanticismo col quale
inizia una nuova epoca nella letteratura italiana. Nelle sue opere si possono vedere le
caratteristiche di tutte e due le tendenze perché lui voleva scappare dalla crisi storica . Egli
rafforza il ruolo dei scrittori e sostiene di dover influenzare sulla società attraverso le sue
opere. Le caratteristiche dal punto di vista storico del neoclassicismo vengono coll'ingresso
degli eserciti francesi quando inffati inizia questo periodo e si formano dunque, certi
organismi politici che adesso sono nuovi. L'aspirazione principale dei scrittori del
neoclassicismo é l'ideale della bellezza, dell' armonia e perfezione, mentre preromanticismo
propone molti temi e aspetti tipici del romanticismo maturo: le profondità dell'io, amore per
il primitivo e per atmosfere malinconiche e tenebrose, l'ossesiva idea della morte, ecc. Le
cartteristiche neoclassiche si vedono nella sua opera più importante del Neoclassicismo: le
Grazie, e anche nelle due odi.
Nelle Grazie Foscolo vede l'antico come esempio di bellezza e di armonia. Le
caratteristiche preromantiche invece si possono vedere in un sonetto di Foscolo,chiamato
Alla Sera, dove descrive lo stato della sua anima, ma anche la morte come l'annullamento
totale di tutti i conflitti e le sofferenze della vita. In questo sonetto si può vedere la
tematica centrale di questo periodo che appare anche nella sua prima opera importante
''Ultime lettere di Jacopo Ortis'' . Questo romanzo è epistolare, dove il protagonista Ortis
scrive delle lettere all'amico Lorenzo Alderani e descrive le vicende politiche del tempo e i
suoi sentimenti. In questo romanzo il motivo principale è morte perché Ortis si trova in un
conflitto con la società nella quale non può inserirsi, non ha una patria e l'unica soluzione è
la morte. Ma anche nei Sepolcri, che è il suo capolavoro, Foscolo parla della morte ma
adesso è già superata l'idea che la morte sia un annullamento totale, quindi a differenza
dell'Ortis, si ha la possibilità di sfuggire alla morte grazie all' illusione del ricordo della tomba.
In conclusione,secondo Foscolo, la vita e la morte sono solo una trasformazione della
materia. Dopo la morte non c'è nulla. Solo valori universali ed eterni come l'amore, la
bellezza, la patria e l'eroismo, possono dare senso alla vita.