UGO FOSCOLO, NEOCLASSICISMO E

ROMANTICISMO
Secoli XVIII-XIX
 FOSCOLO, VITA E OPERE
Ugo Foscolo nasce a Zante, isola greca, il 6 febbraio del
1778 da Andrea Foscolo. medico veneziano e dalla greca
Diamantina Spathis. Nel 1792 alla morte del padre si
trasferisce a Venezia dove frequenta i salotti culturali
della città ,dopo quattro anni fugge da Venezia e si
rifugia a Bologna arruolandosi nell’esercito di
Napoleone. Nel 1797 con il Trattato di Campoformio
Napoleone cede Venezia agli Austriaci. Ugo, appena
tornato a Venezia, deve scappare nuovamente
rifugiandosi a Milano, nella Repubblica Cisalpina.
Nel 1798 combatte nell’esercito napoleonico mentre nel
1814 gli Austriaci dopo aver conquistato Milano cercano
di avere Foscolo dalla propria parte offrendogli un
incarico prestigioso, ma lui preferisce la via dell’esilio.
Muore in un sobborgo di Londra il 10 settembre del
1827 e i sui resti vengono riportati in Italia solo nel 1871
e sono ancora oggi conservati nella basilica di Santa
croce a Firenze.
 IL PENSIERO E LA POETICA
La cultura di Foscolo, di formazione classica, accoglie il
pensiero illuminista francese. Foscolo ha una forte passione
politica, però dopo la delusione da parte del trattato di
Campoformio perde fiducia in ogni forma di potere politico e
conserverà il suo pensiero anche a costo di subire esilio e
miseria. Del poeta possiamo distinguere due visioni:
• Visione meccanicistica, atea e sensista del mondo;
• Visione della vita intesa come sofferenza e della morte
vista romanticamente
Il carattere di Foscolo viene rappresentato come un
personaggio romantico, con decisioni improvvise e
trasgressive, viene visto anche come il genio senza regola, sia
per le diverse attività svolte sia per le numerose relazioni
amorose. Foscolo nella sua poetica mostra tendenze
romantiche, come il valore della patria, il culto del
sentimento e dell’amore. Per Foscolo la poesia deve essere
eterna e deve essere prese come esempio educativo.
 ULTIME LETTERE DI JACOPO
ORTIS
CARATTERISTICHE DEL ROMANZO
La prima opera più significativa scritta da Foscolo è il romanzo epistolare ‘’ Ultime
Lettere di Jacopo Ortis‘’. Quest’opera ha riferimenti autobiografici con ampie dediche
al tema della politica e venne pubblicata a Milano nel 1802. L’Ortis appare come
un’opera tipicamente romantica per la figura del protagonista, ovvero un eroe con
sentimenti profondi il cui nome è stato preso da un ragazzo morto suicida.
 ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS
TRAMA
Questo romanzo parla di un giovane ragazzo veneziano di nome Jacopo Ortis divenuto un
perseguitato politico a causa della delusione ricevuta dal trattato di Campoformio, si
esilia nei colli euganei dove conosce e s’innamora di Teresa anche se già fidanzata.
Dopo un viaggio a Padova Jacopo inizia a scrivere delle lettere sull’amore impossibile, e
dopo un bacio tra Jacopo e Teresa il ragazzo capisce davvero che è un amore impossibile
il loro e parte per Firenze, poi si trasferisce a Milano dove ha incontrato Giuseppe Parini,
infine decide di tornare a Venezia dove muore suicida.
 NEOCLASSICISMO
Il Neoclassicismo, cioè ‘’nuovo classicismo’’ è un movimento culturale che
si sviluppò tra fine Settecento e inizio Ottocento in Europa e in particolare
in Italia e che ri-propone la cultura classica greca e latina come modello di
equilibrio, bellezza, armonia e perfezione da imitare sia nell’arte sia nella
letteratura. Il Neoclassicismo, inoltre, si sviluppa negli stessi anni del
primo Romanticismo, durante l’età napoleonica, dopo il fallimento della
Rivoluzione francese e degli ideali illuministici. Importanti per la
diffusione del Neoclassicismo sono le scoperte archeologiche di quegli
anni, come quella di Pompei ed Ercolano (tra il 1738 e il 1748).
 ROMANTICISMO
Il Romanticismo è stato un vasto movimento culturale nato in Europa tra
Settecento e prima parte dell’Ottocento. Il movimento ha avuto modo di
diffondersi in tutta Europa affermandosi soprattutto in ambito letterario ed
artistico. Uno dei paesi in cui ha preso piede questo movimento è senz’altro
la Francia, nel periodo in cui si afferma la classe sociale borghese pian
piano scalza dalla scena sociale la nobiltà. L'Italia è uno dei paesi europei
che invece si afferma con molto ritardo nell’ambito della cultura
romanticista e tra i suoi esponenti principali si ricordano Manzoni che è
uno dei principali esponenti del romanzo storico, Ugo Foscolo con le sue
poesie e Giacomo Leopardi con gli idilli.