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LE ULTIME LETTERE

JACOPO ORTIS

DI UGO FOSCOLO
Ugo FOSCOLO

Vita
Nasce a Zacinto nel 1778 , un’ isola greca.
Dopo la morte del padre a causa delle difficili condizioni economiche si
trasferisce con la famiglia a Venezia. In questi anni studia tantissimo e grazie
alla sua formazione culturale riesce ad avvicinarsi a letterati dell'epoca con cui
instaura rapporti di amicizia.
Inoltre si svolge il suo percorso politico ed è un sostenitore degli ideali della
rivoluzione francese e di Napoleone. E’ costretto a fuggire da Venezia a causa di
Napoleone che aveva ceduto il Veneto agli Austriaci ; si unisce alla Guardia
nazionale della Repubblica cisalpina partecipando anche a delle campagne
militari ma comunque alla fine lascia l'esercito.
Gli austriaci però riprendono il controllo dell'Italia settentrionale e quindi
Foscolo scappa in Svizzera, decide di lasciare la Svizzera e andare in Inghilterra
dove è ben accolto.
Si ritrova pieno di debiti ed è costretto a cambiare nome e a dover cambiare casa
di continuo ; gli ultimi anni della sua vita sono molto difficili perché si ammala
gravemente , pieno di debiti è ridotto in miseria. Muore infine a Londra e il suo
corpo viene portato nella chiesa di Santa Croce a Firenze .
opere

La più importante opera che scrive Foscolo è il romanzo


epistolare intitolato «le ultime lettere di Jacopo Ortis»
pubblicato nel 1802( che dopo andremo ad analizzare).
Importanti opere sono anche le Odi, il carme Dei Sepolcri
pubblicato nel 1807, Le Grazie e infine i Sonetti nel 1803.
I Sonetti sono una raccolta di 12 componimenti poetici in
cui l'autore affronta il tema dell’amore, dell’esilio a cui è
costretto, della bellezza che è l'unica sua consolazione e
infine della nostalgia per la patria. Nei sonetti troviamo sia
l'influsso del Romanticismo che del Neoclassicismo. Il
linguaggio che l'autore usa è un linguaggio molto colto e
raffinato , ricco anche di termini antichi e letterari .
LE ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS

Tale opera è considerata il


primo romanzo epistolare
della letteratura italiana
PERSONAGGI

Il protagonista del racconto


Jacopo Ortis è uno studente
universitario veneto di passione
repubblicana.
Altri personaggi importanti
sono Teresa la donna della quale
è innamorato Jacopo, Lorenzo
l'amico al quale Jacopo scrive le
lettere e infine Parini che Jacopo
incontrerà Milano con il quale
avrà lunghe discussioni inerente
alla politica .
LUOGHI
La vicenda si svolge intorno al 1797, quando Napoleone cede il Veneto all’Austria.
Jacopo Ortis all'inizio è residente sui Colli Euganei, successivamente si trasferisce a
Milano, Firenze ,Ravenna per poi ritornare in Veneto.

TEMATICHE
Il romanzo epistolare è uno dei romanzi che affronta più tematiche ad esempio in
questo romanzo vengono affrontate tematiche riguardanti la politica,(affrontate nelle
prime lettere indirizzate all'amico Lorenzo nelle quali Jacopo trasmette il suo dolore
per la cessione del Veneto da parte di Napoleone all’Austria) tematiche amorose ed
essenziali( che in questo romanzo sono fra loro collegate perché quando Jacopo scopre
che la sua amata Teresa è già sposata decide di suicidarsi ).
TRAMA

Il racconto narra di un giovane ufficiale italiano dell’esercito napoleonico , Jacopo Ortis il quale assiste al
tragico naufragio . Dopo che Venezia è stata venduta da Napoleone agli austriaci, Jacopo Ortis è costretto
all’isolamento e da sfogo a tutto il suo dolore nelle lettere per l'amico Lorenzo. Si rifugia in un paesello sui
colli Euganei dove conosce Teresa e se ne innamora, ma il padre l’ha già promessa sposa a un ragazzo di
famiglia ricca. All’inizio Jacopo e Teresa si frequentano lo stesso ma successivamente non sopporta più
una situazione del genere così inizia a girare fra le diverse città d’Italia. Prima si trasferisce a Firenze ,
successivamente a Milano dove si incontra con Parini , con il quale ha diverse discussioni in campo
politico . Dopo si trasferisce per un periodo nella valle del Roja dove riflette sulle questioni politiche della
sua patria. Torna poi a Ravenna , ed esausto dai viaggi decide di tornare in Veneto dalla sua amata Teresa ,
ormai sposata. In questo momento nel giovane scaturisce la decisione di suicidarsi.
Prima di togliersi la vita va a Venezia per salutare sua mamma e a questo punto decide di suicidarsi :
Jacopo si trafigge nel petto con un pugnale , che lo lascerà morire in un dolore che durerà tutta la notte.
PROTAGONISTI DEL ‘700

GOLDONI
GOLDONI
VITA
Nacque a Venezia nel 1707 e già a 13 anni si unì ad un gruppo di
attori girovaghi.
Riuscì a laurearsi in giurisprudenza; alla morte del padre torna nella
sua città natale per svolgere la professione di avvocato.
Nel 1748 firmò un contratto con il teatro Sant’Angelo di Venezia e
raggiunse molto successo con la realizzazione delle sue commedie
più importanti.
Venne messo in disparte da Carlo Gozzi, così decise di spostarsi a
Venezia dove venne assunto alla corte di Luigi XVI come maestro di
italiano.
A causa della rivoluzione francese finì in miseria e morì poi a Parigi.
RIFORMA GOLDONIANA

COMMEDIA DELL’ARTE RIFORMA GOLDONIANA

• Non aveva un testo scritto • Aveva un copione

• Presenza delle maschere • Personaggi reali

• Trame sempre uguali basate su storie • Varietà delle trame basate su storie reali
immaginarie

• Predominio dell’autore
• Predominio dell’attore che improvvisava

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