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Empirismo e razionalismo

Centralità del soggetto / della coscienza come fondamento della conoscenza – la metafisica
aristotelico-cristiana non è più credibile;
ma contraccolpo: come ‘uscire” dalla coscienza?
Evidenza → qualcosa di cui non possiamo dibutare

Cartesio: evidenza della ragione: cogito, esistenza di Dio, idee innate (quindi anche idea di materia,
principi della fisica);
Spinoza: assiomi e postulati;
Locke: idee semplici; Hume: impressioni: qualcosa fuori di me, ma non so cosa.

Tre temi

a) Concezione dell’essere umano;


b) Rapporto mente-corpo;

c) Passioni.

Cartesio
Spinoza

Locke
Hume

Cartesio

a) Essere umano: res cogitans + res extensa → rispetto a Aristotele → dualismo cartesiano;
b) mente-corpo sono due “estranei” reciprocamente; in comunicazione, azione reciproca;
ghiandoa pineale, spiriti animali (come se fosse il sistema nervoso..)

Spinoza

a) Essere umano: mente + corpo – modi finiti della sostanza riferiti a due attributi diversi;
b) anche qui dualismo → parallelismo psico-fisico;

Locke

a) essere umano: mente + corpo;

cosa so del mio corpo?


- So che non è la mente;
- Che è il sostrato delle mie sensazioni, come un qualunque altro corpo (lo vedo, lo
sento…) quindi esiste, ma → idea complessa;
- Che potrebbe essere all’origine delle mie sensazioni – ma su questo non ho nessun
elemento certo: non sono in grado di dire come funzionano gli organi di senso.

Cosa so della mia mente?


- Che esiste → sostrato dei miei stati d’animo (riflessioni e sensazioni) idea complessa;
- In quanto sostanza inconoscibile;
- Coscienza e memoria;
- Non so in che rapporto sia col corpo.

Hume

Mente e corpo sono “finzioni”;


sostanza e causalità sono finzioni
risultato di operazioni di sintesi/associazione compiute dalla mente che costruisce l’immagine di
menti e corpi, alla cui esistenza io sono portato a credere a causa della credenza;
ma cos’è la mente? La somma di queste operazioni e di questi contenuti, se svuotiamo la mente dei
suoi contenuti on rimane niente: l’io come palcoscenico.

Cosa so del mio corpo?


- Che è altamente probabile che esista qualcosa che chiamo il mio corpo;
- Che questo potrebbe essere collegato con l’origine delle mie impressioni attraverso gli
organi di senso –
- Che potrebbe essere in rapporto con altri corpi

Passioni:

Cartesio
Passioni : il corpo condiziona la mente; l’agire del corpo sulla mente; inevitabili, utili, ma è bene
che la mente le domini.

Spinoza: affetto passivo: modificazione del corpo, la corrispondente modificazione della mente, che
sia ha quando la mente fraintende ciò che accade al corpo, errore della mente.

Locke
Fanno parte delle riflessioni

Hume
Passioni
- fanno parte delle impressioni – quindi sono ‘forti’;
- non sono connesse col corpo – ne sappiamo così poco del corpo che on possiamo parlare
di connessione;
- nessuna diffidenza: le passioni si governano da sole: la ragione è impotente di fronte alle
passioni, ma le passioni nei loro rapporti si connettono in modo tale che prevalgono le
passioni miti - capacità di autoregolazione delle passioni.

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