Aut.ne Tribunale Livorno n 683 del 02/03/2005 - Spediz. in abb. postale: postatarget creative - CENTRO 1/02524/11.
2014 - Posteitaliane
Anno XVII - n 177
LEditoriale
di Enrico Dello Sbarba
enricodellosbarba@virgilio.it
Tra chiesa
e M5Stelle
un connubio
impossibile
Come i nostri lettori avranno
ben compreso sono un deciso
avversario di ogni forma di
estremismo che oggi, nel no-
stro paese rappresentato, sul
versante della destra dalla Lega
razzista e xenofoba di Matteo
Salvini e dai Fratelli dItalia
della Meloni, sul versante del-
lestrema sinistra dal radicali-
smo di quello che resta degli
esuli di Rifondazione Comuni-
sta e di esponenti, appartenenti
alla archeologia della politica o
del sindacato (pensiamo a Fau-
sto Landini - segretario gene-
rale della FIOM) oltre ad altri
sparuti gruppetti della sinistra
estrema.
Siamo e restiamo convinti as-
sertori di una politica modera-
ta che escluda, per principio,
atteggiamenti e scelte radicali
che niente hanno che vedere
con il raziocinio ed il buon sen-
so. Caratteristiche, per esem-
pio, che non si riscontrano cer-
tamente nel Movimento 5Stel-
le, espressione di un qualunqui-
smo esagitato e privo di un di-
gnitoso respiro culturale e tra
segue a pag. 2
Maggio 2017
Il popolo della sinistra
e le primarie del PD
di Francesco Butini
Il popolo del maggior partito della sini- lasciando il resto ai suoi due sfidanti (An-
stra italiana ha votato il nuovo segretario drea Orlando e Michele Emiliano).
nelle consultazioni primarie, e Matteo A caldo possono essere fatte tre conside-
Renzi si confermato nettamente vinci- razioni, due sui numeri ed una sulla politi-
tore: durante la Festa dei lavoratori del 1 ca.
maggio gli italiani hanno ritrovato il se- La prima considerazione numerica ri-
gretario del Partito Democratico votato guarda laffluenza alle primarie. Stiamo
il giorno precedente. parlando del maggior partito politico italia-
La vittoria , come detto, molto netta: no, il partito delle gente e del potere: il dato
Renzi ha ottenuto il 70% dei voti validi, sui votanti un termometro democratico
di fondamentale importanza in ogni caso,
figurarsi per il partito cardine del sistema
segue a pag. 2
Circolo Il Centro- Via Trieste 7 - Livorno
Marted 23 Maggio, h. 18
incontro con
Gloria Dari
presidente Spedimar - Livorno
sul tema
La sfida
della portualit livornese
Moderatore:
Enrico Dello Sbarba
Matteo Renzi
Sala Parrocchiale Sette Santi Sala conferenze
Via Sette Santi 12 - Livorno Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno
Marted 9 Maggio, h. 17.30 Gioved 15 Giugno, h. 17
conferenza sul tema
Il mondo e le prospettive
Cattolici, Laici e Massoneria internazionali dopo il G7
Relatori:
di Taormina
Don Ordesio Bellini
Relatore:
e Massimo Bianchi
Moderatore:
Dott. Stefano Polli
V.Direttore Agenzia Ansa
Renzo Ciacchini
Coordinatore: Moderatore:
Enrico Dello Sbarba Enrico Dello Sbarba
 2 Politica
dalla prima pagina
Tra chiesa e M5S
laltro diretti da un tribuno populista
che ignora e combatte qualsiasi forma
di dialogo con chicchessia.
Alla luce di queste ovvie considerazio-
ni, non possiamo nascondere di essere
rimasti sorpresi ed amareggiati allorch
abbiamo appreso che -Avvenire, il quo-
tidiano della CEI - aveva concesso
unintervista a Beppe Grillo.
Un evento che ha certamente irritato,
oltre a moltissimi cattolici credenti ed
osservanti, lo stesso Nunzio Apostolico
Mons. Galantino che ha dichiarato E
vero, ero irritato perch non sapevo
niente n dellintervista di Marco Tar-
quinio al Corriere della Sera n quella
rilasciata, in precedenza, da Beppe Grillo
allAvvenire.
Evidentemente il Nunzio Apostolico si
ricordato di quanto tenui o quasi inesi-
stenti siano i rapporti tra il M5Stelle ed il
mondo cattolico e quanti siano distanti le
posizioni dei grillini sui temi pi sensibili.
Ed proprio su questo elementare va-
lutazione che non abbiamo capito la ne-
mesi di questa strana apertura del quo-
tidiano dei vescovi al leader di un movi-
mento distante anni luce dalla dottri-
na della chiesa.
Se vogliamo scendere sul piano di uno
sgradevole chiacchiericcio, una chia-
ve di lettura potrebbe essere quella,
espressa da alcuni organi di informa-
zione, secondo cui, in vista di un non
improbabile successo dei 5Stelle alle
prossime elezioni politiche ed essen-
do notoriamente molto ampia la sen-
sibilit dei principi della chiesa su al-
cuni temi sensibili, questi stiano pre-
parando il terreno per evitare, per
esempio, lattuarsi della minaccia, pi
volte espressa da Grillo, di rivedere o
addirittura abolire l8 per mille in fa-
vore della Chiesa Cattolica, nel caso, che
ci auguriamo non accada mai, di un go-
verno pentastellato.
In un editoriale successivo al misfat-
to Famiglia Cristiana - il settimanale dei
paolini - la chiusura nei riguardi dei gril-
lini netta e non si presta certamente
ad equivoche interpretazioni.
Ci apparsa, quella, una presa di posi-
zione molto chiara e netta anche a fron-
te delle spregiudicate dichiarazioni
rilasciate dal Vicepresidente della Came-
ra del M5Stelle - Luigi Di Maio - candi-
e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com
dato a ricoprire lincarico di Presidente
del Consiglio in caso di un nostro
successo elettorale, la Chiesa ed il Vati-
cano noi li viviamo come un partito con
cui allearci(forse voleva dire vivrem-
mo, ma sappiamo quanto sia maledet- rie 2017 da circa 1,28 milioni di perso-
tamente complicato il rapporto tra Di
Maio e la grammatica in generale).
Una evidente, clamorosa provocazione
che dovrebbe far capire a certi ambienti
dellepiscopato italiano, non contrari ad
aprire un dialogo con i 5Stelle, di quale
natura sarebbero i rapporti con quella for-
za politica che, purtroppo, riuscita a
farsi strada per la debolezza ed i clamo-
rosi errori delle altre forze politiche.
Vogliamo augurarci, ma non ne siamo
certi, che lintervista sia stato solo un lo stesso segno precedente: quello di
incidente di percorso ed a questo pro-
posito ci preme riportare integralmente
quanto scrive sul gi citato servizio Fa-
miglia Cristiana: i grillini non brillano
per un atteggiamento particolarmente
favorevole alla Chiesa ed alle sue istitu-
zioni ed ancora si denuncia la pulsio-
ne anticlericale e laicista dei 5Stelle che
vorrebbero una chiesa relegata ad una
mera funzione assistenziale, quasi ca-
tacombale.
Il nostro giudizio conclusivo quello
che non debba assolutamente prevalere
quella real politique che nei secoli ha
costretto la Chiesa cattolica a fare dei
cosiddetti patti con il diavolo: sono
troppi i temi sensibili che dividono la
chiesa da quel movimento per cui
opportuno che le autorit ecclesiastiche
sciolgano riserve e preoccupazioni che
lincidente dellintervista ha provocato.
Il popolo
della sinistra
italiano. Ebbene rispetto alle primarie del
PD del 2013, si sono presentati ai seggi
un milione di persone in meno. Quindi
pi di un elettore su tre non ha pi par-
tecipato alle primarie. Non un crollo,
ma nemmeno una flessione insignifican-
te. Nella Prima repubblica un calo del
35% dei votanti sarebbe stato seguito
da settimane di analisi e discussioni sul-
le ragioni della disaffezione delleletto-
rato, del distacco tra il Palazzo e la gen-
te, della qualit della democrazia, ecc.
Nella Seconda repubblica ci auguriamo
che almeno una mezzoretta sia spesa
alla ricerca delle cause di una tale rile-
vante diminuzione di votanti, soprattut-
to in un clima di contrapposizione inter-
na, che un tempo richiamava il massi-
mo dellaffluenza.
La seconda considerazione numerica
riguarda i voti a sostegno del vincitore.
Matteo Renzi stato votato nelle prima-
ne. Nel 2013 fu eletto da 1,84 milioni di
persone: in quattro anni, di cui pi di
due e mezzo trascorsi a Palazzo Chigi,
Renzi ha perso quasi 600 mila voti. An-
che questa volta, un votante su tre non
c pi dal 2013.
La terza considerazione prettamente
politica. Nonostante le due suddette con-
siderazioni numeriche (che numeriche
e basta non sono) fuori discussione
che il Partito Democratico riparta sotto
Matteo Renzi. Senza alcun dubbio e al-
cuna incertezza. Il punto politico quel-
lo di capire se questo dato chiaro e net-
to aiuta o indebolisce il governo Genti-
loni. La preferenza che viene accredita-
ta dalla Presidenza della Repubblica
quella di arrivare alle nuove elezioni po-
litiche alla scadenza naturale della legi-
slatura, che nellanno 2018. Non tutto
sembra accreditare un analogo orienta-
mento da parte delle altre forze politi-
che. Quale sar leffettivo orientamento
del maggiore di essi sar uno dei temi in
discussione nelle prossime settimane.
Periodico mensile
del Circolo Culturale
Aut.ne Tribunale Livorno n 683 del 2/3/2005
Redazione ed Amministrazione:
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www.circoloilcentro-livorno.it
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COMITATO DI REDAZIONE:
Massimo Cappelli,
Laura Conforti Benvenuti,
Sergio Cini, Valeria Grillo,
Luca Lischi, Mario Lorenzini,
Mauro Paoletti, Angela Simini,
Marisa Speranza, Franco Spugnesi.
Hanno collaborato a questo numero:
Cristina Battaglini, Francesco Butini,
Massimo Cappelli, Sandro Cerri, Fa-
bio Figara, Luca Lischi, Mario Loren-
zini, Angela Simini, Franco Spugne-
si, Lorenzo Taccini.
STAMPA: Editrice Il Quadrifoglio,
Via Pisacane 7, tel. 0586/814033 - Livorno
Giornale chiuso in tipografia il 2/5/2017
 periodico online www.circoloilcentro-livorno.it
CONTRO LE RIPETUTE ACCUSE AI GIORNALISTI
Anche lOdG deve intervenire
In attesa che l'Ordine Nazionale dei Gior-
nalisti ed anche quello regionale prenda-
no una drastica e dura posizione contro il
perpetuarsi degli attacchi di Grillo alla stam-
pa italiana, dopo l'exploit del 28 maggio al
Teatro Goldonii dove, con il prezzo dei bi-
glietti di ingresso da 40 a 30 euro, il comi-
co-politico ha lanciato l'ennesimo anate-
ma additando dal palco i giornalisti pre-
senti, finalmente qualche voce preoccupata
sembra farsi sentire.
Durante il suo "costoso" spettacolo a cui
hanno partecipato circa 700 spettatori, in
gran parte fans dei 5Stelle, provenienti da
diverse localit della Toscana, "il gur" si
rivolto ai giornalisti presenti e con il tono
minaccioso che lo contraddistingue ha di-
chiarato: "Dicono che sono io pericoloso
per l'informazione. Guardateli in faccia e ri-
cordatevi di loro".
Una minaccia che ha convinto e costretto
alcuni parlamentari a rivolgersi al Ministro
degli Interni Minniti mettendo nel giusto
rilievo la pericolosit di queste sciocche
minacce tali da mettere a rischio la stessa
incolumit dei giornalisti.:. di sprovveduti
ed esaltati ne pieno il mondo.
di Enrico Dello Sbarba
Beppe Grillo
Accennavamo al colpevole silenzio degli
organismi che dovrebbero tutelare la di-
gnit ed il prestigio della categoria: qua
siamo in presenza di un "discusso per-
sonaggio", che da irresponsabile indica,
e non solo in occasione della sua visita
"ben pagata" a Livorno, ma in tante altre
localit, i giornalisti di ogni testata, col-
pevoli di criticare, qualche volta, scelte
politiche degli esponenti del M5Stelle
minando dalle fondamenta essenziali prin-
cipi democratici, tra i quali vi indubbia-
Politica 3
mente la libert di stampa.
Vogliamo augurarci che le dichiarazioni e
gli appelli rivolti da alcuni esponenti po-
litici, per il momento appartenenti al Par-
tito Democratico (fa un certo effetto il si-
lenzio dei parlamentari della destra e del-
la sinistra dello schieramento politico) tro-
vino immediata rispondenza sia nel Go-
verno che nella Magistratura fino ad oggi
troppo silenti: la storia ci dice che ignora-
re o sottovalutare le minacce, specialmen-
rte se rivolte ad intimorire gli organi di
informazione, pu avere effetti devastanti
in tema di libert e di mancato rispetto dei
pi elementari principi democratici.
Qua non pi il tempo di scherzare: il
pericolo che questa forza politica, che fa
del qualunquismo e del fanatismo popu-
lista i suoi punti di forza , facilitata da una
permanente crisi dei partiti, riesca a con-
quistare la maggioranza nel paese e ci
conduca verso pericolose avventure, pu
divenire reale: ed allora le Istituzioni,
quando necessario, debbono
intervenire a difesa di libert essenziali
come quelle della stampa.e della informa-
zione in genere.
PORTO DI LIVORNO 2000 s.r.l.
Terminal Crociere
Piazzale dei Marmi
LIVORNO
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 4 Politica
FRANCIA
Situazione di emergenza
di Massimo Cappelli
SLa Francia ha votato ed ha scelto chi an-
dr al ballottaggio il 7 Maggio: Il giovane
(39 anni) Emmanuel Macron, centrista,
europeista, ex socialista ed ex ministro di
Hollande, leader del nuovo partito En
Marche! che ha ottenuto il 23,8% e Mari-
ne Le Pen (21,5%), leader del partito di
estrema destra Front Nationale, antieuro-
peista, populista, figlia di Jean-Marie ex
leader dello stesso partito, poi espulso,
che nel 2002 riusc ad andare al ballottag-
gio e fu sconfitto da Chirac.
La Le Pen ha ottenuto i voti della Francia
pi conservatrice e nazionalista e di tanti
scontenti. Appena certa del risultato ha
dichiarato che, se vincer il ballottaggio,
la Francia ripristiner i confini e uscir dal-
lEuropa Unita e dallEuro.
Davanti a questo scenario che comporte-
rebbe disastri economici per la Francia e
per lEuropa, il gollista Francois Fillon, ar-
rivato terzo al primo turno con il 19,9% dei
voti, ha esplicitamente invitato i propri elet-
tori a votare Macron al ballottaggio.
Vale la pena di riportare per intero le moti-
vazioni che ha espresso agli elettori golli-
sti : dobbiamo scegliere chi preferibile.
Lastensione non fa parte dei miei geni
soprattutto quando c un partito estre-
mista conosciuto per la sua violenza e in-
tolleranza. Il suo programma economico e
sociale porterebbe il Paese al fallimento,
danni e divisioni alla Francia, caos in Eu-
ropa. Non c altra scelta che votare Ma-
cron.
Questa la situazione in Francia. La spe-
ranza che il 7 Maggio, Macron, al quale
FRATELLI NERI
S.P.A.
LIVORNO - ITALY
e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com
Emmanuel Macron Marine Le Pen
ha espresso il suo appoggio anche il can-
didato socialista Hamon (quinto con il
6,5%), possa ottenere la maggioranza. Si-
gnificativo anche il fatto che il leader del-
la estrema sinistra Melenchon (quarto con
il 19,6%) non abbia dato il suo appoggio
palese a Macron ma si sia espresso ver-
so i suoi elettori con un sibillino sapete
chi dovete votare, lasciando libert indi-
viduale. Sintomo, a mio avviso, di una mi-
opia congenita di una certa sinistra, che
fa prevalere il proprio pensiero anche da-
vanti al rischio di vittoria della estrema
destra.
Se Macron vincer si aprir una nuova
stagione per la Francia, con un giovane
leader pronto a rilanciare i valori di una
Europa sociale e a mettere in discussione
la linea politica della austerit, che ha al-
lontanato molti dal progetto dellunit eu-
ropea, unica via per competere in un mon-
do ormai globalizzato e condotto da Pae-
si-continente. Se invece vincer Marine
Le Pen andremo incontro ad un periodo
di tensioni economiche e sociali non solo
per la Francia ma per lintera Europa.
Le elezioni in Italia, salvo sorprese, do-
vrebbero esserci nel 2018. La situazione
italiana non diversa da quella francese.
Il populismo e la superficialit, espressi
dalla Lega, hanno successo nel fronte della
destra dove ancora non sono chiare le
intenzioni di Forza Italia, creatura prigio-
niera di un ormai ottantenne Silvio Berlu-
sconi incapace di trovare un suo degno
erede. Il populismo e la superficialit han-
no soprattutto successo nel movimento 5
Stelle che nei sondaggi sembra superare
di uno o due punti il Partito Democratico.
Se nelle prossime elezioni dovesse pre-
valere si riproporrebbe per lItalia lo stes-
so scenario ipotizzato con la Le Pen in
Francia : probabile uscita dallEuropa,
probabile uscita dalleuro, probabile usci-
ta dalla NATO, probabile fuga degli inve-
stitori dal nostro Paese.
A tale proposito sembra che il nuovo pro-
gramma di governo dovrebbe scaturire
dai suggerimenti dei cittadini che stanno
giungendo, via web, sulla piattaforma in-
formatica Rousseau, credo elaborata
dalla Casaleggio Associati spa. Esiste
quello del 2013, pieno di moltissimi punti,
alcuni anche condivisibili, dove per
manca la parte che indica come attuarli.
A differenza del Front National, dichiara-
tamente di estrema destra, il movimento 5
Stelle non si professa n di destra n di
sinistra. A livello europeo fa parte di un
raggruppamento politico con partiti an-
tieuropeisti, xenofobi e di destra, a livello
locale si adatta secondo le esigenze. Cos
a Livorno, per esempio, latteggiamento
pi di un movimento di sinistra, utile
per intercettare voti. Non si pu poi im-
putare ai seguaci del movimento 5 Stelle
azioni violente, come Fillon ha accusato
il Front Nationale. La cosa che spaventa
proprio il non sapere per cosa il movi-
mento 5 Stelle .A tale proposito stato
coniato il termine postideologico, cio
non si ispirano ad alcuna ideologia. Quin-
di resta difficile individuarne i principi ispi-
ratori. E questo molto preoccupante.
Ora sta intercettando tutto il malconten-
to che scaturisce dalla prolungata crisi
economica e dalle problematiche conse-
guenti i flussi migratori, ma se domani
dovesse governare che ne sarebbe del
nostro Paese?
Diverso lo scenario se il PD, a guida Ren-
zi, si riconfermasse. Sarebbe allora inte-
ressante vedere Renzi e Macron lavorare
assieme a livello europeo per una Europa
pi giusta, sociale e inclusiva. Questo il
mio convinto augurio.
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PER GLI STUDENTI DEL VESPUCCI
L'Antartide vicina!
di Mario Lorenzini
La scuola esce dalle aule,va in visita al
Museo, allacquario alla biblioteca comu-
nale quella primaria, la scuola secondaria
a mezzo di internet va pi lontano,molto
lontano.
Per esempio al Vespucci - dove si insegna
il cinese - ci si collega con lAntartide che
non proprio a portata di mano.
Come ci si collega? - lo abbiamo chiesto
ad una docente - In che modo stato pos-
sibile parlare con chi sta vivendo in que-
sto momento nellAntartide?
Semplicemente, grazie ad un collegamen-
to via Skipe dallaula magna visto che la
professoressa Maranna Daniele, che lan-
no scorso ha preso parte alla XXXI spedi-
zione italiana, ogni anno porta avanti la
sua divulgazione scientifica nelle scuole
di tutta lItalia ormai regolarmente invi-
tata a parlare ai docenti a incontrare gli
studenti per rendere tutti pi consapevoli
Un percorso tra Iti Galilei e Raffineria Eni di Livorno
Integrazione scuola-impresa
Venti studenti dellITI Galilei partecipe-
ranno ad un progetto di apprendistato
di primo livello con la Raffineria ENI.
Con tale iniziativa-si legge nel comuni-
cato stampa che ci pervenuto da parte
dellITI-lEni punta a contribuire a pre-
parare i giovani al momento in cui, com-
pletati gli studi, si troveranno ad affron-
tare il mondo del lavoro fornendo cono-
scenze di tipo tecnico connesse ai pro-
cessi aziendali e produttivi e compe-
tenze personali utili ad un futuro inse-
rimento in contesti organizzativi.
Gli studenti parteciperanno ad un arti-
colato percorso formativo strutturato
con metodologie di on thr job training
seguiti da un tutor aziendale un tutor
scolastico.
Per la raffineria questo il primo atto
nel quadro del piano SCUOLA-LAVO-
RO previsto dalla legge Buona Scuola.
Erano presenti al seminario program-
matico lAssessore Regionale Cristina
Greco, il Dirigente Ufficio scolastico
Regionale Roberto Curtolo
di che cosa sia lAntartide, di cosa avven-
ga laggi di quanto sia importante per
capire fenomeni meteorologici e fenomeni
scientifici. E grazie a lei se, anche que-
stanno gli studenti livornesi hanno po-
tuto parlare per quasi unora, in diretta con
la base Concordia.Un emozionante colle-
gamento durante il quale il personale del-
la base composto da italiani, francesi e
belgi ha mostrato i loro capi di abbiglia-
mento, lo chef ha raccontato cosa cucini
con gli animali del luogo e le bellezze dei
fondali marini. Insomma pensare di poter
dialogare in diretta con chi si trova a oltre
12mila km di distanza stato tanto incre-
dibile quanto estremamente emozionante,
dando la sensazione ai presenti che lAn-
tartide non fosse poi cos lontano.
Pi chiaro di cos non potrebbe essere e
per la verit invidiamo gli studenti di oggi
che hanno davvero tanti mezzi a disposi-
zione.
Speriamo che ne facciano poi buon uso per
il loro futuro di lavoratori a tutti i livelli
Sicuramente per gli studenti dellITI-che
ha sempre diplomato giovani preparati
per affrontare il sempre pi difficile mon-
do del lavoro e il proseguimento nelle
varie Facolt universitarie di Pisa, una
occasione molto importante.
Da parte dei docenti dellIstituto citta-
dino la soddisfazione di formare pro-
fesssionalmente dei giovani che doma-
ni potranno portare alto il nome del
Galilei.
Mario Lorenzini
Compagnia
Portuale di
Livorno
Societ Cooperativa
Scuola 5
Le trappole in rete
(m.l.) - Il tragico volo dal 24 piano del
Grattacielo non stato latto inconsul-
to di un malato di mente ma fa parte di
un giochino fra i nostri ragazzi, spes-
so minorenni, quando si incontrano al-
lAttias.
Un genitore responsabile non ci sta ad
essere solo spettatore e vuole cercare
di vederci chiaro e si rivolto a Tele-
granducato e la nostra televisione ha
egregiamente realizzato nellaula ma-
gna del Vespucci un servizio (Trap-
pole in rete. Le paure e i rischi di In-
ternet e i Social per il mondo degli
adolescenti: questo il titolo) chiaman-
do oltre al genitore, due docenti noti
delle scuole secondarie, un avvocato
e il responsabile del Corecom (comita-
to regionale per le comunicazioni), a
discutere insieme ai genitori e studenti
presenti.
Ottimo servizio che merita davvero un
plauso perch il problema davvero di
grande importanza.
I giovani compresi ormai anche i mino-
renni sono ormai in possesso di stru-
menti che usano per molte ore del
giorno,e che offrono tentazioni che
suscitano stimoli non certo educativi.
A cura del Corecom stato diffuso un
vademecum che si pu anche scarica-
re dal titolo internet@minorieadulti.
Massimo Ampola docente dellUniver-
sit di Pisa e nostro vecchio amico scri-
ve fra laltro: tra i pericoli dovuti a
un uso non consapevole di Internet
che destano maggiore allarme socia-
le vi sono: laffidamento relazionale
con sconosciuti che, dietro una cor-
dialit apparente, nascondono catti-
ve intenzioni, lacquisizione in modo
causale di materiale potenzialmente
traumatico, ladescamento sessuale,
lesposizione a messaggi che propa-
gandano lautolesionismo, lanoressia,
la bulimia o il suicidio oppure che de-
stano lodio e la violenza o, infine, che
spingono a spese esorbitanti e del tut-
to fuori controllo. Pi chiaro di cos.
 6 Attualit e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com

Il Polo tecnologico di Cecina si apre ai problemi di cittadini e imprese

Sovraindebitamento: un accordo
per superare situazioni di crisi
Conferenza stampa e firma dellaccordo,
tra Comune di Cecina, Ordine dei com-
mercialisti e Camera di commercio della
Maremma e del Tirreno per cooperare alla
soluzione di situazioni di crisi da so-
vraindebitamento da parte di consuma-
tori e piccole imprese che non possono
dichiarare il fallimento.
Con la firma del protocollo dintesa, av-
venuta presso il Polo tecnologico Ma-
gona di Cecina, il Comune mette a di-
sposizione i locali del Polo per costituire
un centro di ascolto: saranno i Commer-
cialisti ed esperti contabili della provin-
cia di Livorno ad incontrare i soggetti in
difficolt finanziarie, proponendo loro un
percorso guidato verso la soluzione, at-
traverso lOrganismo di composizione
delle crisi da sovraindebitamento (Occ)
costituito presso la Camera di commer-
cio della Maremma e del Tirreno.
Il nostro Polo tecnologico si apre ai pro-
blemi di cittadini e imprese, con un cen-
tro di ascolto che valuter quale sia la
strada migliore da intraprendere per ri-
solvere i loro problemi ha detto las-
sessore alle attivit produttive Federico
Cartei nel porgere il benvenuto del Co-
mune di Cecina.
Il Segretario Generale della Camera di
commercio Pierluigi Giuntoli il quale ha
portato i saluti del Presidente Riccardo
Breda - ha sottolineato a sua volta lim-
portanza di questo nuovo servizio a fa-
vore dei cittadini e dei piccoli imprendi-
tori, ed ha ribadito la necessit di una
collaborazione stretta tra Comune, Ordi-
ne dei dottori commercialisti e Camera di
commercio.
I commercialisti mettono a disposizione
le professionalit necessarie a fornire una
indicazione iniziale, una consulenza gra-
tuita ed anonima per verificare se vi sia-
no i presupposti per iniziare il procedi-
mento diretto a superare la situazione
debitoria; e la Camera di commercio, che ha
registrato presso il Ministero, tra i primi enti
pubblici a livello nazionale, lOrganismo di
composizione delle crisi da sovraindebita-
mento (OCC), un organismo imparziale e
indipendente al quale ciascun debitore, tra
quelli legittimati, pu rivolgersi al fine far
fronte allesposizione debitoria con i pro-
pri creditori. Il procedimento delicato ed
ha dei tempi tecnici necessari a giungere a
buon fine; sul sito della Camera
www.lg.camcom.gov.it il regolamento e le
condizioni per accedere al servizio.
Il Presidente dellOrdine dei Commercia-
listi Matteo Trumpy ha sottolineato la ne-
cessit di far conoscere in modo esteso
la legge che regola questo nuovo istitu-
to, che consente a chi si trovi in difficol-
t finanziarie di avere una possibilit
concreta per ricominciare. LOrdine met-
te a disposizione figure professionali in
grado di supportare le persone e valuta-
re lopportunit dellavvio di un proce-
dimento.
Ha concluso gli interventi il Sindaco Sa-
muele Lippi, evidenziando che questa
iniziativa parte di una serie di misure
dirette a facilitare la cittadinanza ed
segno di unattenzione forte da parte del
Comune. Il sostegno a situazioni di dif-
ficolt si inserisce anche in un quadro
complessivo di aiuto alle imprese, che
anche grazie al Polo tecnologico debbo-
no avere la capacit di rinnovarsi per
competere sul mercato. Il sindaco ha
auspicato infine una sensibilit maggio-
re anche a livello nazionale verso tutte
quelle situazioni che ostacolano lo svi-
luppo economico ed ha manifestato lim-
pegno a far conoscere questo servizio
in collaborazione con Camera di commer-
cio e Commercialisti.
Il Comune di Cecina mette a disposizio-
ne un numero verde per coloro che desi-
derano prendere un appuntamento con i
volontari del centro di ascolto:
800261040 (si accede solo da numero fis-
so). Si pu telefonare anche allo spor-

Pisa-Rotterdam/L'Aia e Pisa- Praga tello Comune amico di Cecina:

0586611227.
Per chi volesse invece rivolgersi diretta-
Una nuova destinazione per laeroporto di Pisa: Transavia, compagnia low cost parte del mente allOCC della Camera di commer-
gruppo Air France/KLM, ha inaugurato lo scorso 14 aprile, il nuovo collegamento da Pisa cio il numero telefonico : 0586231308 e
per Rotterdam/LAia. Il collegamento sar operato quattro volte a settimana con tariffe a lindirizzo mail occ@lg.camcom.it
partire da 29 Euro a tratta, tasse e spese incluse.
Da Pisa, Transavia opera inoltre gi per Amsterdam un collegamento di linea su base
annua fino a 9 frequenze settimanali.

Czech Airlines, dopo il successo inaugurale dello scorso anno, conferma anche per i
mesi estivi del 2017 il volo diretto Pisa- Praga incrementando la propria operativit.
Czech Airlines, infatti, offrir da Pisa quattro collegamenti settimanali per Praga, a
partire dallo scorso 13 aprile, operando il Marted, Mercoled, Gioved e Sabato
permettendo cos ai toscani di trascorre anche un week-end lungo a Praga.
La tariffa da Pisa per Praga solo andata, tasse incluse e con un bagaglio da stiva di
23Kg a partire da Euro102, mentre la tariffa andata- ritorno a partire da Euro 204.
I biglietti ed i servizi aggiuntivi possono essere acquistati sul sito di Czech Airlines
www.czechairlines.com, attraverso il Call Centre, le biglietterie della compagnia e
nelle agenzie di viaggio.
 periodico online www.circoloilcentro-livorno.it
INTERESSANTE FORUM AL TERMINAL CROCIERE
PORTUALIT e LOGISTICA
di Cristina Battaglini
Si svolto al Terminal Crociere il 2^ Forum
Nazionale sulla Portualit e la Logistica,
sotto gli auspici della Presidenza Italiana
del G7. Presenti, tra gli altri, il Segretario
Generale Massimo Provinciali e il Past Pre-
sident Giuliano Gallanti.
Unoccasione importante per le Autorit
di Sistema e tutti gli stakeholders presen-
ti, nazionali ed internazionali - cos lo ha
definito Stefano Corsini, Presidente Au-
torit di Sistema Portuale del Mar Tirreno
Settentrionale. Lobiettivo di fare sistema
si pone perch il Paese faccia un salto di
qualit per trovare un ritmo di crescita pi
forte - ha spiegato Enrico Rossi, Presiden-
te della Regione Toscana.
Ha inoltre ricordato gli investimenti fatti
sul porto di Piombino e il progetto Darse-
na Europa su Livorno, il collegamento fer-
roviario Darsena Toscana, la necessit di
costruire sistemi integrati di logistica, la
visione dellInterporto pi come Retropor-
to. Antonio Cancian, Presidente e Ammi-
nistratore Delegato Rete Autostrade Me-
diterranee Spa, moderatore della Tavola
Rotonda che seguita, ha precorso alcuni
dati: lallargamento del canale di Panama,
Suez, i corridoi europei, i dragaggi; 15 au-
torit di sistema, 41 milioni di passeggeri,
220 miliardi di interscambio commerciale,
11 milioni di crocieristi, 400 milioni di inve-
stimenti in infrastrutture, a fronte di situa-
zioni politiche incerte, nuove tecnologie,
sviluppo del sistema logistico nazionale
con internet, gigantismo navale, il tema
della consapevolezza e solidariet.
Oggi lItalia ha una griglia di tre corridoi
importanti verticali e uno orizzontale che
collega il Mediterraneo. Cancian ha auspi-
cato un fondo infrastrutture per la portua-
lit e la logistica gestito da Cassa Depositi
e Prestiti per supplire alle necessit. Lucio
Caracciolo, Direttore di Limes, intervista-
to in collegamento telematico, ha spiega-
to come il mondo si trovi in una situazio-
ne di accelerato disordine dove una delle
contese geopolitiche pi importanti ri-
guarda i Cinesi, che tra laltro soffrono di
una sovrapproduzione di acciaio; dob-
biamo elaborare delle strategie perch
questi flussi logistici siano utili al nostro
paese.
La nuova Via della Seta un progetto
grandioso per connettere Asia, Europa e
Cina al nostro continente, per rilanciare
il Mediterraneo e la sua centralit. Olaf
Merk, International Transport Forum, ha
parlato di una success story basata su
grandi navi, concentrazione industriale,
integrazione verticale, chiedendosi se
questo modello sia sostenibile nel futu-
ro, e presentando curve economiche-di-
lemma i cui nomi sono costi totali per la
catena del trasporto, costi di lavorazione
per TEU, vessel cost per TEU, dimensio-
ni delle navi.
Lintegrazione orizzontale costituita
dalle fusioni (i 4 Top Carriers condivide-
vano nel 2000 il 23% del mercato, nel 2016
quasi il 50%). Gli EU consortia regula-
tion , ha spiegato, consentono opera-
zioni congiunte o luso di terminali por-
tuali e servizi relativi. Enrico Grassi, Prin-
cipal Auditor Investimenti per la coesio-
ne, la crescita e linclusione, Corte dei
Conti Europea, ha posto laccento sulla
carenza a livello di efficacia dei progetti
italiani nel settore, che erano attuati con
considerevoli ritardi e la necessit di
mettere in atto un sistema di monitorag-
gio della capacit dei porti e dare priorit
alle infrastrutture che consentono un ef-
ficace collegamento dei porti con len-
troterra, verso una maggiore efficacia
degli investimenti.
Herald Rujters, Direttore settore investi-
menti, innovazione e trasporto sosteni-
bile DG MOVE, Commissione Europea,
ha ricordato la Vallette dclaration del
29 marzo 2017 e la necessit di creare un
network di industria del trasporti in Eu-
Attualit 7
ropa, mobilizzando la finanza per investi-
menti, facendo s che la finanza raggiun-
ga leconomia reale,e incrementando len-
vironment investimenti. Nelle conclusio-
ni, Graziano Del Rio, Ministro delle Infra-
strutture e dei Trasporti, ha sottolineato
come il Paese necessiti di rimettere il si-
stema mare alla sua centralit, in una vi-
sione dellItalia come grande porta di ac-
cesso per le merci. Oggi abbiamo gli ele-
menti per essere credibili- ha spiegato,
sottolineando come Livorno sia stata scel-
ta come simbolo di questa capacit italia-
na nellintermodalit. Per questo stata
fatta una alleanza logistica con le regioni.
Ha aggiunto inoltre che il quadro della ri-
forma, che ha gi fatto fare un passo avanti
al sistema, deve essere oggetto di ulterio-
re discussione.
Istituzione
Comitato
di Coordinamento
(Cristina Battaglini) - Si costituito re-
centemente il Comitato di Coordina-
mento degli Operatori e degli Utenti del
Sistema Portuale del Mar Tirreno Setten-
trionale in quanto il Dlgs 169/2016, che
sancisce la nuova configurazione delle
governance dei porti italiani, non preve-
de pi la presenza diretta delle catego-
rie economiche operanti in porto negli
organismi decisionali delle nuove Auto-
rit di Sistema. Tale comitato composto
da Asamar, Confindustria Livorno Mas-
sa Carrara (anche per conto degli Im-
prenditori ex artt 16 e 18, degli operato-
ri logistici intermodali operanti in porto
e degli autotrasportatori operanti nel-
lambito logistico-portuale in quanto de-
legazione locale di ANITA), Confitarma
Delegazione di Livorno e Spedimar, nel
loro complesso rappresentative delle at-
tivit previste nella composizione del-
lOrganismo di cui allArt. 11 bis della
L.84/94. Il Coordinamento si propone
inoltre di accrescere la rappresentanza
delle Associazioni che lo compongono
sia nellambito dellorganismo consulti-
vo di partenariato previsto dallArt. 11
bis della L.84/94, sia verso le Istituzioni,
gli Enti e gli Organismi che hanno com-
petenze verso le attivit portuali. La sede
del Comitato di Coordinamento presso
Confindustria Livorno Massa Carrara.
 8 Attualit
Concorso per giovani costruttori patrocinato dalla Sezione Meccanica di Confindustria
Livorno Massa Carrara e sponsorizzato dalla societ Kayser Italia.
EUREKA!
Funziona!
Si svolta oggi la cerimonia conclusi-
va del concorso Eureka! Funziona!,
patrocinato dalla Sezione Meccanica
di Confindustria Livorno Massa Car-
rara e sponsorizzato dalla societ
Kayser Italia.
Tema del concorso: Pneumatica & At-
tuatori; presenti i gruppi finalisti (4/5
bambini), complessivamente oltre 50
bambini di quinta delle Scuole Prima-
rie LImmacolata e G. Rodari del
Circolo Didattico Collodi.
Il Progetto Eureka! Funziona! nasce
con la finalit di promuovere il sa-
pere tecnico allinterno della scuola.
E un format mutuato dalla Finlandia
che, da alcuni anni, Federmeccanica
promuove in accordo con il MIUR e
con la collaborazione di numerose As-
sociazioni del Sistema Confindustria.
Si tratta di unesperienza ideale per
orientare gli alunni della scuola pri-
maria al fare e al lavoro di gruppo. I
bambini, partendo da un kit compo-
sto da materiali diversi (cannucce, tu-
bicini, siringhe, elastici, fili, asticelle
di legno, ecc,) devono progettare un
giocattolo funzionante. I gruppi par-
tecipanti si suddividono i compiti e
ognuno contribuisce alla realizzazio-
ne del progetto proprio come avviene
nello studio e sviluppo di un prodot-
to industriale (progetto, disegno, stu-
dio grafico, realizzazione campagna
pubblicitaria).
10 i progetti finalisti che sono stati
CHIUSO IL MARTED
specialit Cacciucco alla Livornese - Frutti di Mare - Pesce fresco - Crostacei
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valutati da una commissione
di esperti secondo una gri-
glia di valutazione che tiene
conto dellinventiva, delle
soluzioni tecniche adottate,
della gestione del processo di
marketing, ecc.. La giuria ha
avuto un compito veramente
difficile da svolgere perch,
per inventiva e soluzioni in-
dividuate, tutti i lavori avreb-
bero meritato.
E risultato vincitore il progetto
EUREKA GARAGE realizza-
to dai giovani inventori Giorgia
Cambini, Guendalina Cataldo,
Matteo Difonzo, Bianca Pacchiani, Vale- VORNESE (Marco Bigazzi, Alessandro
rio Russo della Scuola Rodari. Celano, Filipppo DErcole, Pietro Ro-
La classe del progetto vincitore della mano, Ludovica Varriale); TRAIN (Be-
competizione territoriale di Eureka! atrice Bomarsi, Stefano Calisto, Ra-
Funziona!, parteciper alla Festa Na- chele Catastini, Olimpia Milella, Clara
zionale del Progetto che si terr, il 26 Miliardi, Claudia Prosperi).
maggio prossimo, a Milano, presso Scuola RODARI
lAuditorium dellUniversit Iulm. DOCCIA AROMATICA (Beatrice
Tutti i Progetti in gara: Bont Pittaluga, Anna Gambogi, Ric-
Scuola LIMMACOLATA cardo Pellegrini, Edoardo Turchi,
AEREOCOTTERO (Giulia Banti, Ma- Evelyn Ughi); EINSTEIN CAMPER
tilde Panichi, Cecilia Pes Aurora Stram- (Matteo Fiorentino, Martina Giolli,
bi, Giorgia Tosi, Emma Vacca); ARIA Bianca Moneta, Lorenzo Ulivari, Ales-
PULITA (Ines Betti, Sara Bitossi, Gi- sio Vacca); FISICA SPAZIALE (Gior-
nevra DEchabur, Alberto Del Ghian- gio Arigoni, Dario Bellucci, Annalisa
da, Sofia Falcitelli, Martina Lemmi); Garulli, Michelle Monaldi, Simone
ELASTIC POWER (Ginevra Bruno, Lo- Russo); THE WAR MACHINE (Iasmi-
renzo Centi, Lorenzo Maltinti, Sara na Avadanei, Emma Coppola, Giulia
Pagliai, Lorenzo Quaglierini, Johnbru- Danza, Tommaso Raglianti, Edoardo
no Sproston); INGEGNERI ALLA LI- Villani).
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ACCURATA SELEZIONE DI VINI TOSCANI E NAZIONALI
 periodico online www.circoloilcentro-livorno.it
@ Una malattia folgorante, dolorosa, in-
vasiva e cattiva ha colpito una persona
mite e generosa: il giornalista Federico
Ricci, ligure di nascita ma frequentatore,
per lavoro e amicizia, anche di Livorno e
della nostra provincia. Grazie alla sua spic-
cata passione e alla competenza nel setto-
re della comunicazione Ricci ha offerto al
territorio livornese molteplici pubblicazioni
fra quelle promosse dalla Provincia di Li-
vorno grazie a progetti comunitari finaliz-
zati alla valorizzazione delle eccellenze
enogastronomiche (ristoranti e prodotti
legati al territorio). Ricordiamo qui Ver-
mentino a tavola, Wine and Food,
Park Food e il recente I prodotti dal
mare alla tavola, lavori che sono stati pre-
sentati sulle pagine de Il Centro per ren-
dere onore alla qualit dei ristoratori e pro-
duttori della provincia di Livorno. La sua
mitezza e squisita professionalit gli ave-
vano permesso di stringere rapporti di sti-
ma e fiducia con le tante persone che ave-
va incontrato: ricordo i suoi apprezzamenti
e la sua amicizia con Michelangelo dell
Aragosta di Livorno, con Luca DOno-
frio del Calidario di Venturina, con Ele-
na della Bottega di Elena di Bolgheri,
con Deborah Corsi della Perla del Mare
di San Vincenzo, con Luciano Zazzeri del-
la Pineta di Marina di Bibbona, con Fa-
brizio Ciaponi dellOsteria Il Ciocio di mano gi da diversi anni perch Miche-
Suvereto e poi tantissimi altri tra cui i ri-
storatori dellIsola dElba, da lui valoriz-
zati e promossi, anche grazie al suo com-
pagno di viaggi e di tavola, Salvatore
Marchese, leccellente enogastronomo
che ha lanciato una miriade di ristoratori e
produttori. Con Federico perdiamo una
persona che ha voluto bene alla sua terra,
la Liguria, e ancora di pi a tutta la Tosca-
na e in particolare alla provincia di Livor-
no, di cui parlava scrivendo e che conser-
vava gelosamente nel cuore e sul palato.
Io personalmente ho perduto un amico
generoso e fecondo ma la sua amicizia sar
sempre viva e illuminante nello sfogliare i
suoi libri, meravigliosi capolavori di ricet-
te e prodotti.
Federico Ricci con Michelangelo Rongo, chef
dell'Aragosta
Cinguettare
di Luca Lischi
@Nel mese di maggio (dal 18 al 21) Mi-
chelangelo del ristorante Aragosta di Li-
vorno parteciper attivamente a Slow Fish
a Genova portando i suoi prodotti e la sua
professionalit nella citt di Colombo. Con di persone. Nessuno si aspettava una cos
lui il pesce fa viaggi sul palato che non
hanno bisogno di carburante. Vanno gi
che una meraviglia di gusto e di emozio-
ni: sono la semplicit e la materia prima
che fanno la differenza. A Genova lo chia-
uomini e donne abbiano scelto di recarsi
langelo rappresenta una sicurezza slow
in cui il buono che propone rappresenta
sempre un successo per il suo staff e per
la nostra Livorno!
@Un successo il concorso Il Mare e le
Vele per le scuole, promosso dall Acca-
demia Navale Livorno e dal quotidiano Il
Tirreno e patrocinato dalla Regione To-
scana, dal Comune, dalla Provincia e dal-
lUfficio Scolastico Regionale. Oltre mille
i lavori sul tema inviati dalle scuole della
Toscana e 20 i premiati che sono stati ospi-
ti, insieme ad insegnanti e genitori, per un
intero giorno dellAccademia e della
nave scuola Palinuro. La madrina al ta-
glio del nastro della mostra allestita in
Accademia stata questanno lasses-
sore regionale allistruzione Cristina
Grieco, accompagnata dal direttore del-
lUfficio scolastico regionale Domeni-
co Petruzzo, dalla provveditrice di Li-
vorno, Anna Pezzati, dal comandante
Massimiliano Giachino e dal direttore
del Il Tirreno Luigi Vicinanza. Una
bella festa, in cui gli studenti sono sta-
ti resi protagonisti insieme al quotidia-
no Il Tirreno, che ha pubblicato una
bella pagina della giornata il 29 aprile, nel
giorno del compleanno dei 140 anni del
Cinguettare 79
nostro giornale! Un bel modo di mettere
al centro la bellezza dei nostri giovani,
con i loro capolavori!
@Constatiamo il perseverare di occupa-
zioni abusive nella citt di Livorno. Prima
di tutto la legalit. Certo il diritto al lavoro
e alla casa deve essere un sacrosanto di-
ritto, ma ogni percorso deve essere fatto
nella legalit. Occorre che, chi di dovere,
trovi le soluzioni idonee per dare risposte
alle emergenze in modo programmato. Lo
spontaneismo e il delegare ad altri il
problema produce azioni incongruenti e
ingenerose, rispetto a chi segue, pur nel-
le esasperate difficolt, con dignit e sen-
za clamori, la legalit.
@Matteo Renzi dopo le primarie del 30
aprile proclamato segretario del Partito
Democratico con un successo emozio-
nante. Un plebiscito con il 70,1%! Orlan-
do al 19,50 ed Emiliano con il 10,49 (dati
ufficiosi). Un bellesempio di democrazia
che ha portato alle urne quasi due milioni
consistente partecipazione. Certo siamo
lontani dalle cifre delle precedenti tornate
elettorali. Ma i tempi di oggi non sono
quelli di ieri (anche se ieri era solamente il
2013). Dobbiamo essere fieri che tanti
a votare per il premier del Pd! Adesso oc-
corre un buon lavoro per mettere al cen-
tro ci che unisce, non ci che divide. Il
paese ha bisogno di coesione e di essere
guidato da un Pd solido e autorevole, ca-
pace di ascoltare e di agire. Basta con i
litigi e i battibecchi improduttivi e ingene-
rosi. La priorit assoluta, come ha ben
evidenziato il Presidente Mattarella il pri-
mo maggio, rimane quella del lavoro, del
lavoro per i giovani. E allora Matteo ti
auguriamo di cuore buon lavoro! Certi
della tua responsabilit e attenzione per i
nostri giovani, per la Scuola e per il Lavo-
ro, prima di tutto!
ANACI Sezione di Livorno
Via Puini 97 Int. 35 - Livorno
 10 Spigolature
e
tur
lo a
g
i
Sp
La Raggi ricorsa al TAR
Dovendo distinguersi sempre, la sindaca
di Roma - l'angelica Virginia - ha presenta-
to ricorso al TAR contro il provvedimento
del Governo che ha previsto la competen-
za esclusiva al Ministero della Cultura per
la gestione delle aree archeologiche: una
decisione accolta, senza polemiche, da tutti
gli altri Sindaci di localit aventi sul loro
territorio tali tesori artistici: perfino il Sin-
daco di Napoli - DeMagistris (ed tutto
dire).
Solo "la bambina" ha voluto come al soli-
to distinguersi; proprio Lei che ha dopo
avere detto "no" alla proposta di presen-
tare domanda per le Olimpiadi, ha detto il
proprio "si" ad una delle pi scellerate
operazioni speculative nell'area di Tor di
Valle: alias la costruzione dello stadio per
la soc, calcistica Roma.
Italia in coda
sull'utilizzo
dei fondi europei
Poi inutile lamentarsi se nel nostro paese
latinano gli investimentii e, di conseguen-
za, i posti di lavoro. A quasi met strada
dal programma comunitario 2014-2020 a
fronte di una disponibilit pari a 42,7 milio-
ni di euro che, sommati al cofinanziamento
nazionale (necessari per aprire il rubinetto
europeo) consentirebbero investimenti per
complessivi 73,6 milioni di euro, siamo stati
"capaci" di utilizzarli solo lo 0,1%!!
Alitalia: Berlusconi
se ci sei batti un colpo!
Il drammatico, disperato risultato del refe-
rundum sulle proposte per salvare la nio-
stra compagnia di bandiera Alitalia, ha
purtroppo un doloroso precedente.
e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com
Fu Berlusconi - il cavaliere - che respinse
l'accordo, praticamente gi raggiunto, dal
precedente governo Prodi che, poco dopo
fu costretto alle dimissioni per gli insana-
bili contrasti esistenti all'interno della mag-
gioranza di quel governo, con Air France.
Il Cavaliere, sempre cos sensibile alla di-
fesa del prestigio nazionale, quando non
contrasta con i suoi interessi aziendali,
rifiut sdegnato la soluzione proposta
dalla compagnia aerea francese, facendo
appello ad un gruppetto di industrialotti
italiani, definiti dal Cavaliere "capitani
coraggiosi" i quali, a fronte di laute com-
pensazioni a spese di noi italiani, acqui-
staraono l'Alitalia salvaguardando il pre-
stigio della Patria.
Naturalmente quel tentativo naufrag nel-
lo spazio di pochi mesi: la nuova soluzio-
ne che prevedeva il coinvolgimento della
compagnia aerea di Dubay si dolorosa-
mente conclusa in questi giorni.
Accennavamo agli interessi berlusconia-
ni: non ha avuto nessun sussulto patriot-
tico quando si trattato di cedere il Milan
ad un gruppo di finanziari cinesi!!!
Speriamo che anche questa "scelta", per i
tifosi rossoneri, non si concluda come
quella di Alitalia.
Vedi Napoli e poi muori!
Massimo Gramellini sulla rubrica "il Caf-
f" del Corriere della Sera racconta la sti-
ma incommensurabile che il genere uma-
no nutre per il sindaco di Napoli - De Ma-
gistris. Ha deciso di aprire uno sportello
giudiziario a cui potranno rivolgersi vitti-
me e testimoni di diffamazione ai danni di
Napoli e dei napoletani.
Secondo De Magistris, Napoli citt fuo-
ri dal comune bersagliata dai luoghi co-
muni. Attribuire la mancata soluzione dei
gravi problemi della citt del Vesuvio ad
un complotto esterno, il modo disinvol-
to con cui si vuol giustificare una situa-
zione che evidentemente il Sindaco ex ma-
gistrato non riuscito a risolvere.
Insieme ai semafori
crescono i supermercati
Sembra voler divenire "il fioro all'occhiel-
lo" della deludente gestione amministra-
tiva della giunta grillina guidata, con gran-
de sagacia, dal Sindaco Filippo Nogarin.
Sul tratto che si estende lungo Viale Alfie-
ri, Via Ippolito Nievo, Via Firenze sono ben
cinque quelli esistenti a cui se ne ag-
giungeranno, ci dicono, altri tre.
Etilometro
Comandante dei caramba
esce da una lauta cena
dopo aver anche chioccato
vino e ponci con gran lena.
Nel sentirsi un poco alticci
per lalcolica miscuglia,
ha timore e una speranza:
non trovare la pattuglia.
Trova a stento la fessura
per la chiave daccensione,
mette in moto la sua Panda
guida con qualche apprensione.
Or scesa un po di nebbia,
ha un singulto danisetta,
strizza gli occhi a veder meglio
quando salza una paletta.
Spara un moccolo, si ferma,
tira gi il finestrino,
un agente savvicina
e gli porge il palloncino.
Scusi agente, chiuda un occhio!
Vengo da un invito a cena
e, lo sa come succede,
un grappino non si frena.
Or lagente riconosce
nellautista il comandante:
E va bene, se ne vada!
dice in tono conciliante.
Sudor freddo sulla fronte,
mette in moto e corre via
mentre pensa soddisfatto:
Ma che culo, mamma mia!
Ma non fa duecento metri
che lo ferma una paletta.
Un agente savvicina.
Ci risiamo, che disdetta.!
Gli vien porto il palloncino
Scusi agente, mi perdoni!
Ero a cena con amici,
vino, grappa e maccheroni!
Vada, vada, vada pure!
Lui non se lo fa ridire,
mette in moto, sgomma via
prima si possa pentire.
Ce lho fatta anche stavolta
a scampar la maledetta!
Ma dopo duecento metri,
salza ancora una paletta.
Smoccolando arresta il mezzo
Allagente che si appresta
si rivolge lamentoso:
Scusi, torno da una festa
Maresciallo, ho capito
che ha fatto un po baldoria
ma stavolta, per favore,
esca dalla rotatoria!.
F. Biancani
 periodico online www.circoloilcentro-livorno.it
LA VICENDA ESSELUNGA
di Antonio Melani
In questi giorni sta prendendo piede la
discussione sullinserimento nella rete
commerciale della citt, attraverso una
variante allo strumento urbanistico, di un
complesso commerciale della nota catena
di supermercati Esselunga, localizzata
dove fu la filiale della Fiat di Livorno.
Questione che mi induce ad alcune osser-
vazioni (anche favorito dal fatto che da
molti anni mi occupo per attivit profes-
sionale, di questioni attinenti alle reti di-
stributive).
Per tipologia di distribuzione in realt non
ce ne sarebbe stato bisogno, gi la citt
ha una consistente offerta di Grande Di-
stribuzione, ed recente la realizzazione
del cosiddetto Parco del Levante nellarea
sud della citt, non molto distante dal-
larea oggetto dellinserimento.
Si notano anche due contraddizioni, sia
nelle dichiarazioni che la maggioranza che
attualmente governa la citt, faceva in
campagna elettorale, dove veniva espres-
sa la necessit di tutelare e salvaguardare
il libero e piccolo commercio cittadino; ma
anche in qualcuno che ora minoranza, al-
lora governava e inopinatamente si lascia
a dichiarazioni per le quali gi anche del
Parco del Lavante se ne sarebbe potuto
fare a meno.
Ma qui ricordo per primo a me, quanto gi
negli anni cinquanta lindimenticabile pa-
dre dellurbanistica del Paese, il grande
Ministro dei Lavori Pubblici, Fiorentino
Sullo, diceva: In politica le cose dette han-
no valore solo nel momento in cui vengo-
no dette!
A ben vedere una esigenza di inserimento
di questo supermercato nella rete c, e
riguarda non la tipologia bens il marchio.
Non v dubbio che facilitare questo inse-
diamento una scelta politica che va nella
direzione di favorire un arricchimento del-
la concorrenza. E rimane comunque da
segnalare che la stessa azienda aveva gi
provato in passato a sbarcare in citt, tro-
vando sempre le porte chiuse. Dal punto
di vista dellinteresse del consumatore,
questa scelta positiva.
E un grande impianto, otto mila metri qua-
dri lordi, pi di quattromila metri di super-
fice di vendita, un tipico impianto da gros-
sa spesa. Certamente i competitori pi
diretti saranno Coop, Conad, e Pam.
Tuttavia non si possono ignorare le con-
seguenze commerciali che in zona Colline,
Coteto, Ferrigni, fino ad Accademia Labro-
nica, (insomma nelle pi dirette adiacen-
ze), e in generale sul centro citt, questo
impianto avr.
Sicuramente ci troveremo di fronte ad un
costo sociale, probabilmente qualche eser-
cizio commerciale, soprattutto alimentare,
dovr chiudere i battenti. Ho in mente an-
che alcune problematiche che sono com-
parse nelle settimane scorse a riferimento
di alcuni punti vendita della Coop, di cui si
paventava la chiusura, mi si dice Via Anna
Frank e Via Mastacchi. Questioni che po-
trebbero aggravarsi con lapertura del Su-
permercato in questione.
Sul versante invece del Centro Citt, viene
da porre un problema di pari opportunit
mercatale, per mantenere lattrazione intat-
ta dove luoghi per leffettuazione del gros-
so della spesa, opportuno lavorare per
facilitare al massimo laccesso (non solo
con mezzi privati) e la sosta commerciale
in citt, potrebbe essere concepita per tut-
ti i parcheggi nellarea centrale una sorta
di prima ora shopping, gratuita per tutti.
Spiego la differenza tra la grossa spesa,
che quella fatta periodicamente, una vol-
ta al mese, ogni quindici giornicon lau-
to e con lacquisto di grosse quantit di
scorte, mentre il grosso della spesa,
quella ripetuta, quotidiana, molto selettiva
e variegata.
Queste considerazioni potrebbero trovare
lAmministrazione interessata a far sotto-
scrivere un protocollo di intesa per lac-
compagnamento della realizzazione dellim-
pianto, a tutti i soggetti interessati: Comu-
ne, Azienda, Associazioni del Commercio,
Sindacati, Azienda di Trasporto e Aziende
di Parcheggio, per governare i costi socia-
li, le opportunit che possono crearsi an-
DISTRIBUTORI STRADALI Benzina, Gasolio, Gpl e Metano
AREZZO
San GiovanniValdarno
Montevarchi
Terranuova Bracciolini
Loro Ciuffena
Viale Santa Margherita (AR)
.............................................
SIENA
Abbadia san Salvatore
Sovicille
.............................................
FIRENZE
Viale Guidoni (FI) *
San Polo (FI)
Fucecchio
* in ristrutturazione
.............................................
Livorno 11
che con le sinergie che potranno essere re-
alizzate e di cui lAmministrazione ha dato
qualche anticipazione. Se sono previsti cir-
ca 140 assunzioni, in questa cifra ci posso-
no essere i margini per evitare che si realizzi
unaltra vicenda come accaduto con il
concordato AAMPS, nel quale, grazie a Dio,
si riusciti a mantenere per ora tutti i livelli
occupazionali dellazienda, ma non certo
nellindotto, che evidentemente ha subito
il colpo peggiore.
Un ultima considerazione urbanistica, che
in realt una raccomandazione da fare al-
lAmministrazione. Non critico la scelta ur-
banistica, questo argomento delicato e
qualsiasi scelta venga fatta trover favore-
voli e contrari, e in fondo questa davvero
una scelta di grande rilievo politico, deci-
dere dove costruire un centro commerciale,
un ospedale o un quartiere nuovo, scelta
politica, che indica il disegno di governo
che quella citt si data.
Con questa scelta certamente si qualifica
un quartiere ma anche certamente si con-
centra una grande quantit di traffico e di
mobilit in quel punto della citt, che insi-
ste in un ambito pi grande. Segnalo che
nellasse dellAurelia da Nord a Sud, si tro-
vano i discount allaltezza dellincrocio con
via Filzi, i grandi impianti di Conad e Pam,
allaltezza di via Mastacchi con i discount
satelliti, poi ancora la Pam allaltezza di via
Capponi, con satellite il discount, il discount
nelle adiecenze del nuovo impianto dellEs-
selunga ed infine laccesso al Parco del Le-
vante, ed ora arriva la notizia che allaltezza
dellACI, dove erano presenti le Elettrofor-
niture Marini, aprir un supermercato.
Tutto questo mi fa chiedere se rimane an-
cora compatibile la scelta del mantenimen-
to dellospedale della citt, proprio nel cen-
tro di questa tempesta perfetta.
LUCCA
Gallicano
Antraccoli
Altopascio
Ponte alla Ciliegia
.............................................
PISTOIA
Panicagliora
.............................................
LIVORNO
Via Cattaneo (LI)
.............................................
PISA
MontecatiniVal di Cecina
(Loc. La Bacchettona)
 12 Livorno
930 studenti coinvolti e larga adesione da parte degli operatori
Il progetto di orientamento
alle professioni del mare
930. Tanti sono i ragazzi che questanno
hanno partecipato al progetto di orienta-
mento alle professioni del mare promosso
dallAutorit Portuale in sinergia con gli
operatori. I risultati raggiunti dal proget-
to, patrocinato per altro dalla Regione To-
scana e dal Comune di Livorno, sono stati
presentati questa mattina in Fortezza Vec-
chia, in occasione di un convegno, cui
hanno partecipato il dirigente promozione
e studi dellAPL, Gabriele Gargiulo , il vice
sindaco di Livorno Stella Sorgente, las-
sessore regionale Cristina Grieco e quasi
tutti i protagonisti di queste giornate di
orientamento, sia teorico che pratico, che
hanno interessato i giovani provenienti dal-
lIstituto Nautico Cappellini, dal Vespucci
e dal Liceo Cecioni. Il percorso svolto ha
permesso agli studenti di conoscere pi da
vicino il porto e di capire quali sono i me-
stieri legati alle attivit svolte al suo inter-
no, anche in relazione alle professioni che
intervengono nella catena logistica integra-
ta, dal momento in cui la nave in banchina
fino alla consegna della merce. I ragazzi si
sono confrontati anche con le professioni
legate al marketing territoriale e laccoglien-
za turistica a favore dei crocieristi e con la
recente riforma portuale, con la nascita del-
le Autorit di sistema portuale.
Nellambito del percorso di orientamento,
cui hanno aderito la Capitaneria di Porto,
il Comune di Livorno, lAgenzia delle Do-
gane e i principali stakeholder della comu-
nit portuale (dagli agenti raccomandatari
marittimi agli spedizionieri, sino ai piloti,
agli ormeggiatori, ai rimorchiatori e ai ter-
e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com
minalisti), lAutorit Portuale, in collabo-
razione con i partner del progetto, ha per-
messo ad alcuni studenti, selezionati da-
gli istituti scolastici interessati, di affian-
care gli operatori portuali per una o pi
giornate nelle svolgimento delle attivit
quotidiane. A dare limmediata disponibi-
lit, il corpo dei piloti, quelli dei rimorchia-
tori e degli ormeggiatori, varie agenzie
marittime (Argosy, Austral, Container
Agencies, Hugo trumpy, Renzo Conti,
Eugenio Mannari), il terminal Lorenzini e
la Porto di Livorno 2000. In totale, sono 89
i ragazzi che potranno vivere questo tipo
di esperienza.
Il porto non fatto solo di numeri ma
anche di persone ha dichiarato Gargiulo
e non c investimento migliore di quel-
lo che fa leva sulle giovani generazioni:
come Autorit Portuale abbiamo inteso
promuovere un valido momento di con-
fronto fra studenti e operatori impegnati
in attivit imprenditoriali e istituzionali nel
campo portuale e marittimo. Lobiettivo
promuovere una nuova conoscenza del
porto e siamo contenti della larga adesio-
ne a queste iniziative da parte delle istitu-
zioni e degli operatori
La Regione Toscana - ha detto la Grieco
- investe nella realizzazione di alleanze for-
mative allo scopo di rendere sempre pi
coerenti i percorsi scolastici e formativi ri-
spetto le esigenze del territorio. Un plau-
so quindi a questa iniziativa che ha anche
un forte valore orientativo per i ragazzi,
che spesso scelgono i loro percorsi di stu-
dio -anche post diploma- senza avere
unidea precisa di quelle che possono es-
sere le possibilit offerte dal territorio in
termini di professionalit e competenze.
Durante il convegno, la direzione Promo-
zione e Studi della Port Authority ha inol-
tre presentato gli esiti di una indagine che
ha coinvolto gli 87 ragazzi, 55 del Nautico
e 33 dellITC Vespucci (per altro, tutti pre-
senti al convegno), in merito agli interessi
futuri e alle prospettive occupazionali del
porto: tra le tante cose, emerso che per
pi della met dei ragazzi intervistati ritie-
ne che il porto possa dare ancora tanto
lavoro. In 49 vorrebbero trovare in futuro
una occupazione lavorativa in ambito ma-
rittimo-portuale. Lindagine ha inteso com-
prendere anche la conoscenza dei ragazzi
circa i percorsi formativi di Istruzione tec-
nica superiore (ITS) attivati nella nostra
Regione, oltre che gli strumenti tesi a fa-
vorire linserimento dei giovani nel mon-
do del lavoro, con particolare riferimento
allapprendistato e al Progetto GiovaniS
della Regione Toscana. Temi, questi, trat-
tati durante la mattinata da Stefania Cec-
chi, Settore Programmazione formazione
strategica e formazione tecnica superiore
della Regione Toscana; Pietro Angelini,
direttore Navigo, capofila soggetto gesto-
re distretto tecnologico nautica e portua-
lit toscana; e Simonetta Parenti, coordi-
natrice Anapal per la Regione Toscana. I
ragazzi hanno espresso in generale un giu-
dizio di utilit sui percorsi di orientamento
finalizzati a pubblicizzare le opportunit di
formazione post diploma e i percorsi di in-
serimento nel mondo del lavoro.
 periodico online www.circoloilcentro-livorno.it
FILIPPO uguale PONZIO
Sar per effetto delle recenti feste pa-
squali ma mi venuto spontaneo acco-
stare il sindaco Filippo Nogarin al pi
celebre Ponzio Pilato, governatore del-
la Giudea, che, come tutti sanno, deve
la sua secolare fama al gesto, divenuto
proverbiale, di lavarsi le mani per non
decidere la sorte di Ges.
Il comportamento del governatore, che,
per mantenere il potere, cercava di te-
nere insieme elementi contrastanti, se
esecrabile dal punto di vista morale,
per del tutto comprensibile e tuttora
ampiamente esercitato anche ai nostri
giorni da molti politici.
Intendiamoci lequazione Pilato- Noga-
rin non giudica lUomo Filippo Noga-
rin ma il sindaco o meglio gli atti del
sindaco. Ammettiamolo la sua posizio-
ne non facile. Come fare per gover-
nare una citt come Livorno con un
consenso raccogliticcio, una maggio-
ranza farlocca e una quasi totale ine-
sperienza amministrativa? Necessit
superiori, quelle del MOVIMENTO,
della ditta Casaleggio etc. esigono che
non si faccia mosse avventate che osta-
colerebbero la corsa al governo del Pa-
ese.
La campagna mediatica di Grillo e soci,
costantemente in campagna elettorale,
vuole avvalorare la convinzione che il
Movimento cinque stelle producono am-
ministrazioni efficaci ed esempi di buon
governo, e dopo alcuni episodi che han-
no dimostrato il contrario, non possi-
bile sopportare altri fallimenti. Dopo la
delusione e gli scandali dellamministra-
zione Raggi solo il sindaco Nogarin e la
sindaca Appendino, (che era brava an-
che prima di incontrare il movimento)
sono due esempi positivi, due manife-
sti da mostrare in campagna elettorale.
Dunque non possono sbagliare.
La saggezza popolare si esprime con
un proverbio chi non fa non falla
usato normalmente per giustificare gli
inevitabili errori di chi agisce ma che si
adatta perfettamente anche al compor-
tamento contrario.
Allora, in mancanza di una chiara ca-
pacit di fare cose positive, accettate
di Franco Spugnesi
Filippo Nogarin
dagli elettori e utili alla causa, si preferi-
sce far nulla!
Questo spiega la quasi totale evasione
dai problemi della citt di questAmmi-
nistrazione, di questo sindaco.
Numerosi potrebbero essere gli esempi:
Come promesso in campagna elettora-
le, non edifica il nuovo Ospedale ma non
si sceglie alcuna strada praticabile per
fornire un servizio sanitario moderno ai
cittadini, (che difatti se ne vanno a Pisa
a curarsi). Di fronte al lavoro che man-
ca, alle continue diminuzioni della capa-
cit produttiva della citt, non si svilup-
pa alcuna iniziativa per attrarre investi-
menti, anzi si perde tempo anche nel-
lutilizzare finanziamenti regionali e ri-
sorse (vedi le costruzioni Piuss termi-
nate da due anni e inutilizzate). Per i pro-
blemi della casa si sopporta loccupa-
zione illegale di una dozzina dimmobili
pubblici, (almeno non vengono a porta-
re i materassi in Comune), ma non si
attiva nessun provvedimento emergen-
ziale. Ora, se giustificabile, per la si-
tuazione impossibile di molte famiglie,
Livorno 13
ricorrere alloccupazione vuol dire che
necessario trovare provvedimenti stra-
ordinari, ricoveri di emergenza o al limi-
te anche requisizioni. Se cos non , non
si dovrebbero permettere azioni illegali,
tra laltro fornendo loro gratuitamente gli
allacci alle utenze. In tutte queste occa-
sioni, e in molte altre, si sono lavate le
mani!
Chi ha visto nei giorni scorsi la trasmis-
sione Fuori Roma dedicata a Livorno,
a cura di Concita De Gregorio, dovr
convenire che si sfiorava lo spot pubbli-
citario per lamministrazione, il culto della
personalit per il sindaco, e limpudenza
per le molte bugie lasciate dire allo stes-
so. La favola del reddito di cittadinan-
za che alcuni cittadini hanno percepito
lanno scorso, sbandierato a ogni pi
sospinto ha sostituto in peggio i prece-
denti sussidi, la spesa sociale addirittu-
ra diminuita e le tasse comunali (per non
parlare delle multe) sono alle aliquote
massime, ma la TARI diminuita di 1
(leggasi uno) euro grazie allopera di ri-
sanamento (leggasi rimandare i debiti) del-
lAAMP. Ascoltando il sindaco e linef-
fabile Concita sembrava che avremmo
dovuto vivere in paradiso.invece ne
parleremo il mese prossimo. Lunica
cosa vera che hanno dettomeno male
che c il mare.
Circolo Pio X:
il nuovo consiglio
Dopo le elezioni di domenica 23 aprile, il
nuovo consiglio di Presidenza del circolo
PIO X risulta cos composto:
1. PADRE MARIO TESTA: voti 80
2. FIORILLO FLORA: voti 58
3. BIGONGIARI M. CRISTINA: voti
49
4. MACCHI PAOLO: voti 33
5. BENVENUTI ALBERTO (DETTO
WOODY): voti 28
6. MORELLI STEFANO (DETTO
CICCIO): voti 27
7. PONTORNO PIETRO: voti 25.
 14 Livorno
qui
Diocesi di Fabio Figara
Crisi del lavoro, il caso GMI. Mons. Giu-
sti: A Livorno manca il cuore!
Rischio licenziamenti per il grande com-
plesso di Via Da Vinci. Per lazienda, ai
lavoratori in esubero non spetterebbe la
Cassa integrazione. Numerosi interven-
ti da parte di Sindacati e Istituzioni del
territorio per aprire trattative.
GMI - il primo ingrediente la scritta
e il logo rappresentativa della Grandi
Molini Italiani, primario gruppo europeo
e principale produttore italiano di farina
per uso domestico, professionale e indu-
striale.
Il molino di Livorno, lultimo impianto cre-
ato dalla famiglia Costato, produce farine
di grano tenero e semole di grano duro
per aziende alimentari e piccole imprese.
Ma proprio qui, il vero fattore fondamen-
e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com
tale, quello del rispetto per i lavoratori,
mancato. Ignorando inizialmente ogni ri-
chiesta di Istituzioni e Sindacati, ben 17
lavoratori rischiano il licenziamento per
al presidio fisso allestito davanti allingres-
so dellazienda, raggiunto dal Governato-
re della Toscana Enrico Rossi, dallasses-
sore Gianfranco Simoncini e dal consiglie-
esubero, persone e famiglie a cui
non spetterebbe alcun ammortizzatore.
Una vicenda che va ad aggravare il gi
re regionale Francesco Gazzetti: i lavora-
tori hanno ringraziato tutte le Istituzioni
per la visita, e hanno chiesto a Mons. Giu-
sofferente tessuto lavorativo di Livorno, sti di pregare perch la situazione si risol-
che sembra non attrarre n investimenti va al pi presto.
n interessi da parte dellimprenditoria. Lincontro di gioved 20 aprile al MISE, a
In realt a Livorno non manca il lavoro, Roma, a cui ha partecipato anche il Sinda-
quante cose ci sarebbero da fare ha spie- co Nogarin, ha portato solo ad offrire
gato il Vescovo Mons. Giusti nellomelia uneventuale buonuscita e a sospendere
della S. Messa della notte di Pasqua - dal- momentaneamente linvio delle lettere di
la Nuova Darsena allOspedale, dai Baci- licenziamento. Altri incontri sono previsti
ni di Carenaggio allo Scavalco ferrovia- nelle settimane successive, nella speranza
rio per lInter-Porto. Non mancano n di unapertura della GMI verso le richieste
case n lavoro. Manca il cuore! Si prefe- delle parti.
risce litigare invece di
collaborare, licenziare
invece di avviare pro-
cedure solidali: la vi-
cenda della Grandi
Molini tragicamente
eloquente! Se amore
che vogliamo per vive-
re, dobbiamo avere un
cuore nuovo! Il gior-
no successivo proprio
il Vescovo ha raggiun-
to i lavoratori di GMI Il Vescovo Giusti con i lavoratori dei GMI.
 periodico online www.circoloilcentro-livorno.it
I progetti di Vanessa Guidi, presidente del Centro Commerciale Naturale di Castiglioncello
La rivitalizzazione turistica
Vanessa Guidi che gestisce a Castiglion-
cello nella centralissima Via Fucini, la pi
prestigiosa, dove si fa "lo struscio" il suo
bel negozio "Profumo di Vane" da alcuni
anni la Presidente del Ccn (Centro com-
merciale naturale): nell'importante incari-
co stata riconfermata recentemente per i
prossimi tre anni. Questi Ccn sono espres-
sione della Comunit Europea, vi posso-
no aderire commercianti ed artigiani ed
anche le loro organizzazioni, le finalit,
quelle di assumere iniziative tendenti allo
sviluppo delle localit turistiche su cui
insistono.
A Castiglioncello fu costituito nel 2013 e
vi hanno aderito 75 operatori dei settori
indicati compresi tra la loc. Le Forbici a
Nord e Caletta a Sud nel comune di Rosi-
gnano M. Presidente fu eletta Licia Mon-
tagnani con Vanessa vice, allorch la pri-
ma divenuta assessore al turismo, com-
mercio, agricoltura e sport del Comune di
Rosignano M., l'incarico fu assunto da
Vanessa Guidi che sta dando al Ccn un
impulso straordinario.
In effetti divenuta una autentica prota-
gonista dell' atteso risveglio di Castiglion-
cello. Con il suo sano dinamismo sta con-
tagiando benevolmente un sacco di gen-
te: il merito principale sicuramente quel-
lo di avere contribuito, in maniera signifi-
cativa, a provocare "questa specie di mi-
racolo" ed a combattere quel "pericoloso
torpore" che da troppo tempo imperava
in quella che una volta ora nota come "La
Perla del Tirreno". Questa sicuramente
l'impronta principale della sua preziosa at-
tivit alla guida dell'importante organismo.
Una bella immagine aerea di una parte di Castiglioncello.
Vanessa Guidi
Abbiamo posto alla Presidente, che sta-
ta recentemente riconfermata, alcune do-
mande per mettere nella luce migliore le
attivit che il Ccn svolge in favore dello
sviluppo del vasto territorio di compe-
tenza.
- Quali iniziative, quali gli eventi che il
Ccn ha in programma nell'immediato fu-
turo?
Sicuramente, quello di maggior rilievo
e che sta assumendo dimensioni impen-
sabili, sicuramente il "FooDiesFesti-
val" che ormai ha superato le dimensio-
ni nazionali coinvolgendo un numero
sempre crescente di presenze estere pro-
venienti da molti paesi superiore alle pi
rosee previsioni: lo scorso anno hanno
superato le 40.000 contribuendo a far
conoscere meglio Castigloncello ed il
suo meraviglioso hinterland.
Un'altra iniziativa - continua la Guidi -
di rilievo quella dei "Giardini di
Rosignano 15
Mare": una mostra mercato che viene
tenuta nei giorni 1 2 3 settembre in Pi-
neta Marradi. E sempre domenica 3 set-
tembre prevista la prima edizione del-
la maratona "CastiglioncelloRun", una
gara podistica agonistica e non, il cui
percorso porter gli atleti a conoscere
gli angoli pi suggestivi di Castiglion-
cello che, attraverso la passeggiata a
mare, si spinger fino al porto turistico
Cala de' Medici . Infine, insieme alla Pro
Loco, i cui rapporti sono di massima col-
laborazione ,in piazza della Vittoria "il
festone di fine anno".
- Cosa state facendo per dare un'immagi-
ne estetica migliore a Castiglioncello?
D'intesa con l'Amministrazione Comuna-
le puntiamo alla "rivitalizzazione turi-
stica" del Centro attraverso opere di ri-
qualificazione urbana riguardanti la
manutenzione delle aiuole, dei giardini,
del verde pubblico. Tutto questo attrra-
verso un'opera costante di convincimen-
to e di continua vicinanza con tutti gli
operatori aderenti al Ccn. Tanto per ci-
tarne qualcuno, il restyling dell'arredo
urbano di piazza della Vittoria, di Via
Fucini, della centrale Via Marconi non-
ch della via Aurelia fino alla passeg-
giata lungomare. Il Ccn provveder al-
l'acquisto della vernice ed altri materiali
necessari, il Comune invier proprio
personale per la messa in opera: insom-
ma abbiamo creato, aggiunge Vanessa,
una singolare ma utile sinergia.
L'obiettivo - aggiunge ancora la dina-
mica presidene del Ccn - resta certamente
quello di migliorare gli aspetti estetici e
di vivbilit in tutto il territorio di no-
stra competenza e cio, lo ripetiamo dal-
la Loc. Le Forbici, a Caletta.
In conclusione di questo nostro servizio
formuliamo al Presidente ed ai suoi colla-
boratori i migliori auguri per Castiglion-
cello che deve tornare ad essere quella
che era una volta: la non dimenticata Per-
la del Tirreno.
Il Consiglio Direttivo del Ccn cos com-
posto:
Presidente: Vanessa Guidi.
Vicepresidente: Andrea Salvadori.
Consiglieri: Andrea Nacci, Roberto Gian-
narelli, Ferdinando Brigida e Beatrice
Falai.
 16 Rosignano e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com

UN MARCHIO DI QUALIT PER LA FAMIGLIA MINNOZZI La rassegna gastronomica MangiainGiro

L'eccellenza di Porca Vacca Il cibo

Prima di tutto c' da ammirare il panorama che la nota
azienda agricola "Porca Vacca" collocata su un col-
lina, chiamata Poggio Marchino nel comune di Rosi-
musica
gnano M.mo regala a coloro che vi si recano, spe- Sar dedicata a il cibo musica ledi-
cialmente al momento del tramonto, poi l' elogio per zione 2017 della rassegna gastrono-
l'azienda agricola e zootecnica che rappresenta un mica MangiainGiro con cinque tappe
altro motivo di vigoroso apprezzamento per Stefano a tema che si svolgono nelle frazioni
Minnozzi e famiglia (una di quelle antiche vere fami- del comune di Rosignano M. tra il 29
glie che ancora sopravvive, siamo alla quarta gene- aprile ed il 28 maggio. Il cibo musica
questo lo slogan con cui partita ala
razione) e che ci ricordano tempi e nobili storie ormai,
quarta edizione di un progetto che sta
salvo alcune eccezion non pi "di moda".
raccogliendo per la sua originalit e
E' dal lontano 1950 che la famiglia Minnozzi alleva a per la spigliatezza del programma, un
Poggio Marchino "vacche di razza chianina", coltiva successo veramente imprevisto.
100 ettari di terreno destinati alla produzione di cereali, Nelle quattro edizioni precedenti , il
ortaggi, vino, olio e foraggio per l'alimentazione di 150 cibo era stato abbinato alla salute, al
capi di bestiane, sistemati in stalle che ospitano an- sociale, al lavoro ed allalimentazione
che 70 fattrici , un riproduttore per la monta naturale e nel futuro, cos lassessore al turismo,
giovane bestiame destinato alla macellazione. commercio e sport Licia Montagnani.
L'allevamento, si legge ancora in un depliant illustra- Questanno labbinamento sar con la
tivo, in selezione inscritto nel libro genealogico sin musica.
dagli anni settanta e le carni riconosciute dal marchio Si potuto ascoltare, nel parco di Ca-
5R IGP. stello Pasquini, musica operistica in-
L'Azienda Agricola "il chicco d'uva" vanta un vigne- sieme a mostre di pittura, dibattiti sul-
la gastronomia ed altre interessanti
to di coltivazione biologica di circa 3 ettari in cui ven-
novit.
gono coltivate uve Merlot e Cabernet. e la cui produ-
Dopo le giornate inaugural a Casti-
zione vinicola sono a disposizione della clientela. glioncello, il festival proseguir il 6 e
Sempre per proseguire nella descrizione di questa "eccellenza" sopra la cantina pre- 7 maggio a Gabbro, Castelnuovo e Nib-
sente la macelleria "Porca Vacca" con vendita al dettaglio di carni e salumi interamente biaia con la terza edizione del Maggio
prodotti e lavorati in azienda: possibile acquistare prodotti vegetali e preparati come Formaggio che avr come protagoni-
marmellate, conserve, sottoli di produzione autenticamente dei Minnozzi. sta la musica popolare ed il suo cibo
Porca Vacca confeziona un pacco misto di chianina a Euro 14,00/kg. comprendente: 1 kk. di riferimento.: a Gabbro, localit dove
di bistecca o tagliata - 800 gr. di arrosto, 800 gr. di brasato o spezzatino, 800 gr. di bollito visse Silvestro Lega sar organizzata
e 800 gr. di macinato (pacco minimo 5 kg. di prodotti). una mostra di pittura ed un contest fo-
E' divenuto ormai un rituale sontuoso la "cucina di Porta Vacca" che, in occasione di tografico.
Il 13 e 14 maggio torner lolio, vero
importanti eventi, organizza dei pranzi o cene eccezionali.
protagonista di Qui non si frigge con
Per i prossimi mesi sono in programma due cene: domenica 23 luglio la Poponata e
lacqua. Levento che Rosignano M.
domenica 7 agosto la Cocomerata. propone per la terza volta sar prota-
Ci sembra, cari amici lettori, di avere, sia pure in maniera stringata, illustrato le caratteri- gonista della grande tradizione delle
stiche di PORCA VACCA: un consiglio, andate a visitarla, ne vale proprio la pena! fritture toscane, con abbinamenti mu-
- sicali che spaziano dal folk al jazz.
Il 19, 20 e 21 sar la volta di Rosigna-
no Solvay con il Ristorante in Piazza
e vedr protagonista assoluto il Cac-
ciucco senza Trucco.
Ed infine questa suggestiva ed origi-
nale tourne si chiuder a Vada nei
giorni 27 e 28 maggio con Il Principe
FAMIGLIA CHIANINA MINNOZZI
Ranocchio, un vera e propria antepri-

PORCAVACCA
ma dellEstate vadese con il riecheg-
giare della tradizione agricola ed anche
gastronomica che si fonde con le tradi-
- AGRITURISMO & MACELLERIA - zioni marine di questo antico paese.
Insomma, in conclusione, il messag-
Vendita al dettaglio di carni e salumi gio ci sembra chiaro e rivolto, una volta
interamente prodotti e lavorati in azienda tanto ai livornesi, il cui mondo, per molti,
finisce ad Antignano: nel mese di mag-
Loc. Poggio Marchino - Rosignano Marittimo gio, nelle date indicate, fate un salto
Tel. 0586.799032 - Cell. 338.661.38.16 - 333.824.10.52 nel comune di Rosignano: non ve ne
pentirete.
 periodico online www.circoloilcentro-livorno.it Montecatini Val di Cecina 17

A MONTECATINI VAL DI CECINA

La Festa della Liberazione congedo, alla Associazione Nazionale

Combattenti, alla Croce Rossa Italiana
di Montecatini, Pubblica Assistenza
Humanitas di Ponteginori e Associazio-
ne Volontari Val di Sterza di Gabella e
Sassa.
Verso le 11, si formato il corteo che
dal Palazzo Comunale si portato alla
Chiesa parrocchiale di San Biagio, dove
il Parroco Don Enrico Vanzini ha cele-
brato la Santa Messa e benedetto le
corone di alloro che, sempre in corteo,
sono state successivamente poste ai
due monumenti ai caduti posti nel Par-
co della Rimembranza ed a quello, rea-
lizzato da Ezio Ceccarelli nel 1923, in Piaz-
za della Repubblica, dove si svolta la
parte finale della cerimonia.
Particolarmente emozionante stato il
suono del Silenzio Militare, seguito dal-
di cui anche giovani e bambini, ha carat- lInno Nazionale, alla presenza delle au-
di Sandro Cerri
terizzato la cerimonia di questanno, ol- torit militari e dei rappresentanti delle
tre alla presenza dei rappresentanti di Associazioni, debitamente schierati, ol-
tutte le varie associazioni attive sul ter- tre alla presenza di numerosi cittadini.
Come di consueto, anche lo scorso 25
ritorio comunale. Sono seguiti gli interventi del Sindaco
Aprile 2017 lAmministrazione Comuna-
Come di consueto, era presente una rap- e del Rappresentante A.N.P.I. Dott Ugo
le di Montecatini ha organizzato la tradi-
presentanza dei Carabinieri di Pontegi- Ricotti, che hanno parlato dei valori rap-
zionale cerimonia istituzionale, in ricor-
nori, tra cui il Comandante M.llo Nicola presentati dal 25 Aprile e della necessi-
do della liberazione dal nazifascismo. E
Barone, ed il Vice Comandante della Po- t di tenere viva la memoria di quanto
un appuntamento doveroso, ogni anno
lizia Locale Alta Val di Cecina, Isp. Davi- successo in quegli anni di guerra. Il
organizzato dal Comune per ricordare e
de Bartolini. Sindaco ha anche ricordato le varie stra-
onorare degnamente una giornata che
In rappresentanza dellA.N.P.I. di Volter- gi nazifasciste operate nel 1944, tra que-
deve essere dedicata alla libert ed alla
ra, era presente il Dott. Ugo Ricotti, tra ste quella di Guardistallo, dove furono
democrazia.
laltro figlio di Partigiano ed ex ammini- uccise 63 persone, tra le quali due parti-
Come oramai avviene da tre anni, anche
stratore comunale di Montecatini, e Fo- giani di Ponteginori, Ugo Ricotti e Ma-
questanno la cerimonia istituzionale del
sco Maielli. riano Amadori. Le parole pi ricorrenti
25 Aprile stata organizzata dal Comu-
Vi stata inoltre la consuete presenza nei due interventi sono state libert e
ne di Montecatini in collaborazione con
dei rappresentanti della Associazioni democrazia. Bella Ciao ed altre can-
la Sezione dellAssociazione Nazionale
con le rispettive bandiere e labari, dalla zoni partigiane, hanno poi chiuso que-
Partigiani A.N.P.I. di Volterra.
Associazione Nazionale Carabinieri in sta bella iniziativa istituzionale.
La mattina stato provveduto alla de-
posizione di due corone di alloro alle la-
pidi dei caduti poste nella frazione di
Sassa, di cui una, quella dedicata ai ca-
duti e dispersi dello scorso anno, stata
posta lo scorso 2 Giugno 2016, in occa-
sione del 70 anniversario della Repub-
blica Italiana.
La cerimonia istituzionale ufficiale del 25
Aprile 2017 a Montecatini, ha preso av-
vio alle 10.30, presso il Palazzo Comuna-
le, dove il Sindaco e gli Amministratori
Comunali hanno ricevuto le autorit, i
rappresentanti delle Associazioni ed i
cittadini.
Una buona partecipazione di cittadini,
18 Cultura e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com

UNA BUONA INIZIATIVA MA POCHI I PRESENTI

Laccoglienza profughi
all'esame dell'Ass. Don Nesi
di Mario Lorenzini
Eravamo in pochi ad assistere alla ini-
ziativa dellAssociazione Don Nesi di
esaminare la situazione in citt dove i
profughi sono 600 divisi in 18 gruppi.
Un manifesto diffuso da un profugo
AZIENDA STORICA
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E CHIEDIAMO UNACCOGLIENZA
DIGNITOSA E UN LAVORO PER
TUTTI.
Toscana Oggi organo della Curia fio-
rentina scrive in data 16 gennaio AC-
COGLIENZA PROFUGHI un flusso
che mette in crisi anche la nostra pa-
storale. I Vescovi toscani hanno chie-
sto un maggiore impegno alla comu-
nit ma i cristiani respirano anchessi
unaria che si fatta pesante ogni vol-
ta che si parla di accoglienza, ospi-
talit e integrazione
Ed era atteso dai presenti lintervento
del sindaco che stato piuttosto chia-
ro: Livorno diventer la capitale del-
laccoglienza, sar una citt inclusi-
va. Lo affermano addirittura le Leggi
livornine. E difficile ma non impos-
sibile ha affermato consapevole che
occorrono tanti mezzi finanziari che
per il momento non ci sono.
Il rappresentante della Regione ha de-
nunciato la lentezza della Magistra-
tura che ha il compito di emettere
sentenze relative allaccoglienza.
e La parte pi significativa della mostra
La mostra
Ebrei
in Toscana
(M.L.) - Perch una mostra sui secoli
XX e XXI della minoranza ebraica in-
Toscana? Catia Sonetti direttore del-
lIstoreco ci illustra in modo veramen-
te accurato il motivo di una Mostra al-
lestita prima a Firenze e, nel mese di
Aprile, ai Granai del Museo civico.
E un doveroso omaggio ai numerosi
ebrei che vissero a Livorno nel passato
recente, lasciando segni di operosit
in quasi tutti i campi produttivi e pro-
fessionali.
Tutto bene fino al 1938 quando, come
noto, ntrarono in vigore le Leggi Raz-
ziali con le conseguenze che tutti co-
noscono.
I documenti, le immagini, sono la te-
stimonianza di una presenza, diciamo
storica, di 1831 ebrei presenti in citt i
quegli anni precedenti il 1938.
Niente trascurato. Anche listruzio-
ne presente. Infatti a livello elemen-
tare presente come sede distaccata di
Firenze del Collegio Rabbinico. Nel
1031 erano frequentanti 1651 alunni.

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7
Grazie al concerto Livorno Gran Tour che si terr il 21 maggio alla scuola Del Corona

Alla scoperta di compositori livornesi

non pi ricordati e tantomeno eseguiti
Il concerto Livorno Gran Tour, che si E a farlo sar la pianista Scilla Lenzi diretta no gli illustri viaggiatori, attraverso la let-
terr domenica 21 maggio ore 17,00 nella discendente in quanto nipote di uno di que- tura dei loro racconti di viaggio, le proie-
sala dei concerti della Scuola Del Corona, sti compositori, Sirio Santucci, coadiuvata zioni dei luoghi di Livorno dove sog-
dedicato alla tradizione del viaggio in Ita- dagli allievi di canto della Prof.ssa Laura giornarono e lascolto di musiche
lia: gi per gli umanisti del Quattrocento si Brioli e dalle letture dellattrice Cristina Mar- livornesi". Oltre alla pianista Lenzi, ci sa-
trattava di compiere una tappa canonica ziali. Durante il concerto sar reso omaggio ranno i seguenti allievi della prof.ssa Laura
del percorso di formazione culturale. Nel anche al compositore Rodolfo Del Corona, Brioli: Elisabetta Piccini, soprano; Lilla Lipari,
Settecento il viaggio diventa una tappa isti- al quale la Scuola di Musica intitolata. soprano; Ughetta Bertini, contralto; Hao
tuzionale, e al Gran Tour dedicano lunghi Il pubblico potr dunque riscoprire latmo- Tian, baritono; Adriana Jeon, soprano; Minji
periodi delle loro vite i giovani rampolli sfera e i luoghi cittadini dove soggiornaro- Kim, soprano; Amy JH Kim, contralto.
dell'aristocrazia, insieme a scienziati, poeti,
antiquari e collezionisti. A Livorno il viag-
giatore giungeva da Genova e da Marsi- La tua Salute il nostro Benessere e noi traduciamo
glia, proseguendo poi alla volta di Firenze questa filosofia con un diverso approccio organizzativo
oppure per Roma e Napoli.
Nella nostra citt furono di passaggio o
e un nuovo modo di intendere la Tua Salute
soggiornarono vari personaggi famosi che
hanno lasciato traccia delle loro impressio-
ni sulla citt e i dintorni: Goethe, Dickens,
Shelley, Byron, Lamartine e Mrs Mason.
Spesso il viaggiatore apprezzava della cit-
t anche il non trascurabile mercato libra-
rio, oppure le tracce lasciate da poeti e nar-
ratori, o semplicemente la posizione geo-
grafica tra dolci colli e limmensa distesa Via La Sala - localit Le Morelline - Rosignano Marittimo
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Durante il concerto questi personaggi fa-
mosi che visitarono Livorno saranno ac-
costati a compositori livornesi, meno noti
dellillustre Pietro Mascagni, che ebbero
tuttavia un ruolo significativo nellambiente
musicale cittadino a partire dallOttocento
fino al Novecento.
Il concerto anche loccasione per
riscoprire ed ascoltare musiche di compo-
sitori livornesi. Livorno ha una storia im-
portante nella musica, fatta di professioni-
sti che hanno lasciato tracce del loro pas-
sato artistico. Livorno per anche una
citt che non ha cura della propria storia e Via della Villana, 126, Rosignano Solvay-Castiglioncello
cos, molti di questi compositori, non ven-
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gono pi ricordati e tantomeno eseguiti.

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Ha dato alle stampe l'ultima sua fatica sul M livornese per l'Editrice Sillabe
Fulvio Venturi e Mascagni
di Angela Simini
Si torna a parlare di Fulvio Venturi che
da anni, per non dire da sempre, parteci-
pa alla vita musicale e artistica della cit-
t, propone Rassegne e Festival di pre-
stigio, estende la sua attenzione ai teatri
tutti, estero compreso. Presidente del Cir-
colo Musicale Galliano Masini di Livor-
no ( ruolo che ricoperto pi di una volta),
musicologo e scrittore, prosegue nella
sua costante opera di ricerca e di appro-
fondimento della lirica, dei teatri livorne-
si (e non solo), con un interesse partico-
lare su Pietro Mascagni, della cui vita e
produzione lirica ha padronanza assolu-
ta e conoscenze che si spingono fino alle
pi prestigiose biblioteche e teatri in
America. Completa ogni sua produzione
con illustrazioni di grande attrattiva, ri-
portando anche curiosit e commenti
della stampa e dei critici, il che contribu-
isce a dare un quadro esaustivo del fe-
nomeno in oggetto, come si pu evince-
re leggendo i suoi bei libri ampiamente
documentati di foto d'epoca, riproduzio-
ni, citazioni e notizie inedite: L'opera
lirica a Livorno 1658 1847 (sottotitola-
to dal Teatro di San Sebastiano al Rossi-
ni) e L'opera lirica a Livorno 1847-
1999: dall'inaugurazione del Teatro Leo-
poldo al nuovo millennio, ed ancora i
libri dei Centenari delle opere di Masca-
gni: Iris 1898- 1998: Il Centenario, Le
Maschere 1901-2001: Il Centenario (alla
cui stesura ha collaborato anche Alesan-
dro Rizzacasa), Isabeau: una donna di
mote estati fa , Pietro Mascagni: bio-
grafia e cronologia artistica, quindi un
libro su Galliano Masini.
L'ultima e recente fatica si intitola Pie-
tro Mascagni e le sue opere - and his ope-
ras, editrice Sillabe, testo bilingue, con
traduzione a fronte in inglese, che ha un
chiaro scopo divulgativo, ma attenzione
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! Divulgativo non significa informativo,
ch faremmo un grave torto all'imposta-
zione culturale e critica che Venturi ha
dato all'opera.
Il volume, maneggevole e agile, d un
quadro tutt'altro che sommario del musi-
cista, dalla nascita agli anni del conser-
vatorio a Milano, dove ebbe compagno
di scuola Giacomo Puccini, dal primo en-
tusiasmante successo di Cavalleria
rusticana all'ultima opera Nerone.
La padronanza della materia di cui tratta,
a cui abbiamo accennato sopra, consen-
te ora a Venturi di cogliere il fondo del-
l'ispirazione musicale e di inserirla nel
contesto culturale del tempo cui appar-
tiene, rivelandone suggestioni e conta-
minazioni.
La prosa, scorrevole come sempre, si
connota per eleganza stilistica e lessi-
co calzante: molto interessanti le foto
(rare foto di collezioni private pervenute
da Roma e da New York e dalla stessa
collezione di Venturi) che integrano la
narrazione e la rendono viva ed attraen-
Fulvio Venturi
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Via del Mondiglio 18, loc. Le Morelline
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Cultura 21
te, la copertina riproduce un quadro di
Renato Natali.
Si tratta di un libro completo su Masca-
gni, che si pu acquistare presso il Cir-
colo Galliano Masini e che introduce pia-
cevolmente alla comprensione del com-
positore livornese anche un profano, un
profano che corre il rischio di appas-
sionarsi a quel mondo e di ...entrarne a
far parte!
Ma non tutto qui, nel mese scorso Ven-
turi ha tenuto una serie di conferenze nel-
la Sala Mascagni del Teatro Goldoni, su
I Teatri storici livornesi, argomento
appassionante se consideriamo che il
primo teatro livornese, lo Stanzone delle
Commedie, poi chiamato teatro di San
Sebastiano, fu inaugurato nel 1658 e che
da allora altri quattro ne sorsero (almeno
dei pi importanti: teatro degli Avvalo-
rati, il San Marco, il Rossini, il Teatro
Goldoni, il Politeama ) e che con i teatri
si imposero le Accademie (dei Dubbiosi,
dei Fulgidi, degli Avvalorati... ), associa-
zioni private che avevano il compito di
organizzare spettacoli, ottenere l'auto-
rizzazione del Granduca e contattare gli
impresari ai quali versavano le somme per
gli allestimenti.
Insomma il quadro del nostro passato
vivace e sorprendente, soprattutto se
paragonato alle realt pi sofferta della
Livorno attuale. Il teatro non era solo un
fatto elitario, ma, soprattutto il teatro
d'opera, riceveva una notevole adesio-
ne popolare che consentiva ai teatri di
sopravvivere, anche se a fasi alterne, re-
alt della quale Venturi ci ha messo a
parte.
E, giusto per dare un breve saggio di un
quadro molto variegato e travagliato da
vicende che hanno condotto alla distru-
zione o soppressione dei teatri, dei quali
rimane oggi in piedi e funzionante solo il
segue a pag. 22
22 Cultura
Goldoni.
Il San Sebastiano costitu la prima pie-
tra alla quale i Granduchi di Toscana
assicurarono la fortuna insieme all'Ac-
cademia dei Dubbiosi che lo gestiva. In-
fine nel 1779 l'imprenditore Pietro Gae-
tano Bicchierai, che aveva acquistato il
San Sebastiano, chiese di poter erigere
un nuovo teatro a Livorno, il Granduca
accolse la domanda, ma ordin la demoli-
zione del precedente. Il glorioso Stanzo-
ne - scrive il Venturi in Opera Lirica a Li-
vorno- fu avviato al cambio d'utilizzo e sot-
toposto a lavori per trasformare i suoi vani
in civili abitazioni. E questo fu l'ultimo atto
dello Stanzone, che aveva anche visto l'in-
contro tra Carlo Goldoni e il Medebach nel
1748 e che era stato testimone delle sue
commedie.
Il Teatro degli Armeni, posto in via
dell'Orto, ed in seguito chiamato de-
gli Avvalorati, fu inaugurato il 1
aprile 1782 con L'Adriano in Siria,
opera commissionata al giovane Lui-
gi Cherubini su libretto di Metasta-
sio: un avvio importante con perso-
naggi di livello internazionale, cosa
che avvenne anche in seguito.
Ma il 28 maggio 1943, durante la se-
conda guerra mondiale, l'edificio fu
bombardato impietosamente, dan-
neggiato e mai pi recuperato, sorte
che condivise col Teatro Rossini (
sulle cui rovine oggi sorge la Banca
Etruria) e col Teatro Carlo Lodovico,
posto in San Marco, rione da cui ha
mutuato il nome. Gestito dall'Accade-
mia dei Floridi, ebbe buone stagioni li-
riche e fu molto amato dai livornesi.
Qui Mascagni fece ascoltare le sue pri-
me composizioni, qui nel 1921 i sociali-
sti dissidenti fondarono il Partito Comu-
nista, ma anche qui la guerra fece scem-
pio: i bombardamenti del 28 maggio 1943
segnarono la sua fine e il teatro non fu
pi restaurato.
Eretto nel 1875 da un imprenditore livor-
nese con struttura polifunzionale per far
posto ai generi nuovi di spettacolo che
si erano imposti all'estero, primo tra tutti
l'Operetta, il Politeama non sub la sorte
rovinosa dei tre precedenti, ma fu tra-
scurato dai livornesi stessi. Dopo il 1947
quando vi fu allestita la Fedora, il teatro
fu adibito a sala cinematografica e nem-
meno di primo ordine. Negli anni Ses-
santa, per quanto non fosse in condi-
zioni disastrose, il teatro non fu restau-
rato e fu abbattuto.
E' invece rimasto in piedi ed tuttora
agibile il Teatro Goldoni, anche se le sue
e-mail: ilcentro.livorno@gmail.com
vicende non
sono state
tutte in disce-
sa.
Nasce come
teatro di
avanguardia
per iniziativa
di Francesco
e Alessandro
Caporali ( ai
quali si asso-
ci pi tardi
Giuseppe Va-
roli) su pro-
getto di Giu-
seppe Cap-
pellini, lo Il Teatro Goldoni in una foto d'epoca.
stesso archi-
tetto dei Ca-
sini di Arden-
za. In onore
del Granduca
Pietro Leo-
poldo II di
Lorena, fu
denominato
Teatro Leo-
poldo ed
inaugurato il
24 luglio 1847
con l'opera
Roberto il
diavolo di
Giacomo Il Teatro Rossini distrutto dagli ultimi bombardamenti.
Meyerbeer. Ed un altro grande livornese che ha tro-
Era uno dei pi bei teatri di Italia, conce- vato posto d'onore nella carrellata del
pito per svolgere duplice funzionalit, Venturi Galliano Masini, con le sue in-
diurna e notturna, dotato pertanto di numerevoli repliche nella stessa stagio-
una lanterna sul soffitto, cio una co- ne lirica : oggi ce le sogneremmo! Da
pertura a lastre di cristallo, collegate con ultimo , e con grande commozione del
una intelaiatura di ferro resistentissi- conferenziere e dell'uditorio non pi
ma, che consentiva di sfruttare la luce giovanissimo che dunque ricordava i
solare. Il giorno successivo all'inaugu- fatti, Venturi giunto alla recente inau-
razione le cronache cittadine riportaro- gurazione del teatro dopo la lunga chiu-
no notizie e descrizioni particolareggia- sura e il restauro: il 24 genaio 2004, alla
te di questa singolare costruzione. presenza del Presidente della Repubbli-
Dopo l'Unit di Italia e a seguito di un ca Carlo Azeglio Ciampi la cerimonia
nuovo assetto politico, il teatro fu defi- ebbe luogo con l'esecuzione di Caval-
nitivamente intitolato a Carlo Goldoni, leria rusticana di Mascagni. Sul podio
del quale fu proprio Pietro Mascagni Massimo De Bernart, provato da una
con i suoi strepitosi successi a segnare terribile malattia, fu la sua ultima ese-
il decollo. cuzione, mor due mesi dopo!
Anzi: Mascagni ne fece il suo quartier Che cosa ci ha fatto toccare con mano il
generale ha commentato Venturi , che, Venturi? Quale fosse l'importanza di Li-
accanto alle vicende storiche del teatro, vorno sotto il profilo culturale e artisti-
si diffuso nella rievocazione delle rap- co, quali grandi nomi sono passati nei
presentazioni mascagnane e non solo, nostri teatri in cerca di lancio e di affer-
perch sono passati sotto gli occhi del mazione. Ma si visto anche l'aspetto
pubblico le foto dei grandi cantanti, di- della trascuratezza e dell'abbandono dei
rettori e impresari. progetti.
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Mitzi Testi e la sua scuola di danza
Il rispetto del classico per creare il futuro
di Lorenzo Taccini
Chi sia Mitzi Testi per la nostra Livorno
piuttosto noto per chiunque in citt si inte-
ressi almeno un poco di cultura (in primis),
di danza, di teatro, o anche di musica. Le
sue allieve danzano sui palchi cittadini ed
extracittadini con leducazione che solo una
scuola basata su principi saldi e sempre at-
tenti alla formazione a 360 gradi possono
garantire e con lentusiasmo che solo una
grande leader, prima che maestra, sappia
trasmettere. Per questo mese proponiamo
dunque unintervista polifonica, dedica-
ta a Mitzi ed alla sua scuola di danza La-
boratorio di danza e movimento, dove a
rispondere sar la stessa Testi, lasciando
voce anche ad alcune sue allieve e colle-
ghe (le quali colleghe, in diversi casi, fa pia-
cere ricordare come siano in realt ex-allie-
ve, a riconferma del bel clima che si gode
nella scuola).
Laboratorio di Danza e Movimento, una
realt ormai molto conosciuta e stimata nel
panorama culturale cittadino. Mitzi Testi: ci
racconti come nasce questa realt?
La realt arriva dal 1965 quando ho inizia-
to a studiare danza classica; una passione
che ho potuto volgere in professione dopo
studi approfonditi in ambito coreutico ,uma-
nistico e artistico-culturale, fino ad aprire la
mia prima scuola di danza nel 1988 con mia
sorella Cecilia. Insiema abbiamo in seguito
ampliato lo staff degli insegnanti per arri-
vare allattuale Laboratorio di Danza e Mo-
vimento..... frutto di impegno, continuo ag-
giornamento, responsabilit nei confronti
dei giovani che ci vengono affidati, educa-
zione, e amore e rispetto per larte e la cul-
tura.
Come vedi il tuo ruolo allinterno di questa
realt?
Mi vedo una artigiana della danza, una
demiurga ,una talent scout per dirla in con Maestri di rilevanza internazionale,
termini modern, ma soprattutto una per- audizione per la scuola del Balletto di Ve-
sona che trasmette il suo sapere e la sua
passione anche ai tanti ragazzi che talento
non ne hanno ma che possiedono molte
altre doti attraverso le quali potranno trarre
soddisfazione dalla pratica di questa arte.
La danza aiuta a formarsi come individuo, a
porsi degli obbiettivi e ad aumentare la sti-
ma di s e il rispetto per gli altri.
Quanti allievi avete iscritti ai vostri corsi e
qual lofferta formativa che proponete?
Abbiamo molti bambini, adolescenti ,gio-
vani e adulti. La nostra offerta va dalla pro-
pedeutica alla danza classica, modern, con-
temporanea, carattere, hip hop, latino ame-
ricano, tango.....fino a discipline soft come
il pilates, la sbarra a terra, lo stretching, la
ginnastica per adulti....e durante i semina-
ri e gli stage possiamo approfondire lo stu-
dio del Repertorio e del Passo a due, con
maestri ospiti di altissimo livello.
Nei vostri progetti c tanto di livorne-
se, ma anche tante iniziative ricche di rap-
porti internazionali.
Studiando da anni con il metodo Royal
Academy, da sempre abbiamo avuto rap-
porti con docenti, ed esaminatori interna-
zionali. Abbiamo compagni di studio
stranieri,ospiti ogni anno a primavera, e
noi stessi facciamo summer school o
stages e concorsi allestero... (risponde
Eleonora)
Quali sono i vostri programmi futuri e che
cosa avete in progetto per il mese di Mag-
gio?
A maggio si concluder il progetto Inter-
danza ormai al suo quinto anno, con stage
rona, assegnazione di borse di studio e
Gal di danza al Teatro Goldoni di Livor-
no(4 maggio).Durante lestate avremo il
nostro saggio di fine anno scolastico(20
giugno) e poi inizieremo i corsi estivi de-
dicati soprattutto ai pi giovani, mentre i
pi grandi verranno accompagnati a vari
corsi di approfondimento in diverse loca-
lit italiane e allestero (risponde Sara,
insegnante di danza classica)
Quali sono i principi artistici e culturali ai
quali vi ispirate?
Danza 23
19
Le nostre insegnanti ci hanno abituato
a vedere larte e la cultura non a compar-
timenti stagni....per cui tutto motivo di
ispirazione,curiosit e desiderio di mag-
giore conoscenza......un brano musicale,un
quadro,un libro,un film,un viaggio..... sia-
mo state fortunate ad avere docenti cul-
turalmente preparati... (risponde Elisa)
Alcune delle vostre allieve sono diventa-
te a loro volta maestre: come si vive lespe-
rienza della danza in questo passaggio?
Per tutte arriva il momento di attaccare
le scarpette al chiod. Se la passione
veramente forte, si pu scegliere la pro-
fessione di docente, che non un ripiego
ma una scelta consapevole e responsabi-
le che da grandi soddisfazioni. Attraver-
so i nostri allievi si pu continuare a
ballare,a maturare e a migliorarsi (rispon-
de Giulia, ex ballerina e ore giovane inse-
gnante di modern)
Come ti sembra che risponda la citt di
Livorno sul piano delle iniziative cultura-
li?
Livorno una citt imprevedibile... non
una citt universitaria come Pisa, Bolo-
gna.... con studenti sempre recettivi. La
stagione influenza molto lattenzione del
pubblico e il suo interesse per i vari even-
ti.... a volte vivacissima e a volte appare
disinteressata, non saprei... (risponde
Bea, studentessa universitaria)
Quali collaborazioni avete allattivo con
altri artisti, o altre realt cittadine?
Moltissime collaborazioni. La scuola ci
offre opportunit di studiare con Maestri
internazionali e incontrare studenti di al-
tre nazionalit. Collaboriamo anche con
altre scuole cittadine facendo stages,
spettacoli e rassegne... (risponde Valen-
tina)