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per ricerca sociale si intende generalmente l'attivit di studio, a carattere sia teorico che empirico, che si svolge nelle

discipline delle scienze sociali per la critica e la conoscenza che si produce. Per effettuare una ricerca occorrono innanzi tutto delle risorse. Le risorse della ricerca sono di diverso tipo: - Risorse umane: sono la variet delle competenze necessarie a svolgere un'indagine empirica - Risorse economiche sono le disponibilit finanziarie - Risorse temporali sono i limiti di tempo entro i quali l'indagine deve essere svolta - Risorse tecnologiche la strumentazione tecnico-scientifica disponibile e necessaria per la realizzazione delle operazioni di rilevazione, trattamento elaborazione ed analisi dei dati. la ricerca sociale empirica, quando viene progettata e realizzata secondo criteri logico-procedurali, concettuali ed operativi rigorosi, si qualifica come ricerca scientifico-sociale . La teoria delle procedure d'indagine che regola l'attivit di ricerca sociale detta metodologia della ricerca . La ricerca scientifico-sociale si realizza mediante operazioni ideologiche-concettuali mentali! e osservativetecniche pratiche!. La metodologia consente di coniugare questi due tipi di operazioni che sono di ragionamento e di osservazione.

Per ricerca sociale si intende generalmente l'attivit di studio, a carattere sia teorico che empirico, che si svolge nelle discipline delle scienze sociali per la critica e la conoscenza che si produce. Per effettuare una ricerca occorrono innanzi tutto delle risorse. Le risorse della ricerca sono di diverso tipo: " #isorse umane: sono la variet delle competenze necessarie a svolgere un'indagine empirica " #isorse economiche sono le disponibilit finanziarie " #isorse temporali sono i limiti di tempo entro i quali l'indagine deve essere svolta " #isorse tecnologiche la strumentazione tecnico-scientifica disponibile e necessaria per la realizzazione delle operazioni di rilevazione, trattamento elaborazione ed analisi dei dati. la ricerca sociale empirica, quando viene progettata e realizzata secondo criteri logico-procedurali, concettuali ed operativi rigorosi, si qualifica come ricerca scientifico-sociale. La teoria delle procedure d'indagine che regola l'attivit di ricerca sociale detta metodologia della ricerca. La ricerca scientifico-sociale si realizza mediante operazioni ideologicheconcettuali mentali! e osservative-tecniche pratiche!. La metodologia consente di coniugare questi due tipi di operazioni che sono di ragionamento e di osservazione. $a anche importante che queste metodologie vengano sostenute da teorie. Le teorie sono un modo di guardare i fenomeni da cui derivano i criteri di orientamento nello studio dei fenomeni stessi. Possono essere: " %eorie generali o totali. " %eorie speciali, specifiche o di medio raggio. " &rientamenti teorici generali " 'chemi concettuali Le fasi della ricerca scientifica sono: " (ormulazione del problema d'indagine " )oncettualizzazione del problema " Progettazione e costruzione della base empirica " %rattamento, elaborazione e analisi della base empirica " *sposizione dei risultati della ricerca (ormulazione del problema d'indagine +n problema di indagine empirica sempre costituito da due elementi: un oggetto sociale e le propriet. *s. se il tema fosse il destino sociale dei laureati dell'universit di massa, l'oggetto sarebbe la categoria dei giovani laureati, e la propriet sarebbe il loro destino sociale. ,noltre perch- una ricerca empirica possa essere effettivamente avviata, occorre che si delimitino gli ambiti spaziali e temporali. Perci. un problema di ricerca empirica posto solo quando chiaro quali propriet si intendono studiare, relativamente a quale oggetto, in quale ambito-contesto spaziale e temporale. )oncettualizzazione del problema. ,l problema quindi viene ridotto o tradotti in un insieme elaborato di nozioni, in uno schema concettuale che orienta le operazioni di osservazione. *s. il problema della rappresentazione sociale dello straniero tra i giovani di #oma, consiste nel mettere a fuoco la dimensione affettiva ed attiva dell'atteggiamento dei romani nei confronti degli stranieri immigrati, e della percezione della distanza sociale. /on sempre il ricercatore in condizione di procedere nella formulazione del problema. Progettazione della base empirica La realizzazione pratica di un progetto di ricerca richiede l'individuazione della fonte dell'informazione, che si reputa pi0 adeguata, la scelta della tecnica di rilevazione pi0 adeguata e la messa a punto degli strumenti per la raccolta delle informazioni. Le fonti possono essere

dirette costituiti direttamente dagli individui o gruppi sociali attraverso il linguaggio ed il comportamento, e indirette attraverso informazioni avute da altri banche dati statistiche!. ,noltre secondo i criteri di selezione, parliamo di strategie di campionamento per la determinazione del campione. , campioni probabilistici tengono conto di specifiche formule per determinare la numerosit del campione. #ispondono alle domande: quanti casi devo considerare per avere un campione significativo1, quali casi devo osservare per avere un campione rappresentativo1 , campioni non probabilistici non ricorrono ad un campione perch- vi : assenza di una lista di campionamento della popolazione, e vi la necessit di condurre la rilevazione su un numero limitato di casi )ostruzione di una base empirica Per dare una risposta al complesso degli interrogativi, il ricercatore deve materialmente costruire una base empirica mediante la raccolta di informazioni utili. ,n questo modo si possono distinguere tecniche quantitative e qualitative. ,l modello tipico per applicare le tecniche quantitative il questionario. il questionario procede direttamente da un lavoro di determinazione del problema e messa a fuoco di tutte propriet dei numerosi esemplari dell'unit di analisi, attraverso la formulazione di una serie di domande formulate secondo una sequenza accuratamente ragionata. L'intervista qualitativa approfondisce le tematiche inerenti il problema che si indaga. 'i tratta di un'intervista guidata, per ottenere informazioni richieste, rivolta ad un numero limitato di casi. %rattamento, elaborazione ed analisi della base empirica L'indagine deve essere trattata, organizzata, elaborata ed analizzata, secondo criteri, procedure e strumenti tecnicoscientifici adeguati alla natura delle informazioni raccolte. Perci. ad ogni informazione viene dato un codice di registrazione, il sistema dell'organizzazione delle informazioni prevede la loro elaborazione all'interno di una griglia, e con l'aiuto della strumentazione informatica possibile che gli esiti vengano sottoposti a trattamento di analisi statistica. /el caso dell'utilizzo di tecniche qualitative, i dati raccolti sono pi0 eterogenei e complessi ed il trattamento dei dati risulta pi0 difficile. *sposizione dei risultati L'esito di un lavoro di ricerca sempre un rapporto che illustra il complesso disegno dell'indagine svolta, trae le conclusioni e formula un giudizio, impone l'uso di termini tecnici ma anche di un linguaggio comune. #icerca macrosociologica e microsociologica Le ricerche macrosociologiche si occupano in generale di indagini su un gruppo vasto di soggetti, su una collettivit, dove l'agire dell'individuo determinato dalla struttura sociale, invece la microsociologia effettua l'analisi di un numero limitato di individui. 2efinizione di inferenza. ,nferenza il processo mentale attraverso il quale si ricava una conclusione da alcune premesse, cio un'interpretazione dei risultati P3#32,4$,, %#32,5,&/, * '%#3%*4,* 2, #,)*#)3 ,l disegno della ricerca quindi deve rispondere ad una strategia, che definita come il complesso di azioni indirizzate razionalmente ad uno scopo, che procede per obiettivi intermedi, avvalendosi di risorse e strumenti di un processo. 2unque, il soggetto deve avere delle prospettive che possono essere detti paradigmi. 6. paradigma positivista dove gli oggetti di studio sono i fatti sociali ed compito del ricercatore spiegarli. 3lla luce dei fatti, delle condizioni e delle cause che li determinano. L'atteggiamento pi0 appropriato quello di osservatore distaccato, separato dall'oggetto di studio. 7. paradigma interpretativo )ontinua dove l'oggetto di studio non un fatto ma una realt. )ompito dell'indagine di ricercare il significato del fenomeno oggetto di studio. 8. paradigma misurativo o convenzionale, secondo il quale per analizzare un fenomeno occorre fare una misurazione in senso stretto. ,l dibattito qualit-quantit nelle scienze sociali %ale dibattito sempre stato di vivo interesse per i sociologi. 9i sempre la dicotomia cio la decisione tra due cose...! tra particolare-generale, microsociologia-macrosociologia, conoscenza tipologico-qualitativa conoscenza empirico-quantitativa, individualismo-collettivismo, descrizione misurazione, comprensione spiegazione. '%#3%*4,3 2, #,)*#)3 :+3/%,%3%,93 6. formulazione e concettualizzazione del problema. 2ato che un problema deve avere sempre un oggetto sociale e le propriet, la strategia di ricerca deve essere rivolta alle numerose propriet di un oggetto. L'indagine analizza l'andamento di queste propriet e le relazioni che tra esse intercorrono, scegliendo poi le propriet pi0 significative. 7. progettazione e costruzione della base empirica. L'oggetto dell'indagine sempre una popolazione, determinata in termini spaziali e temporali. L'interesse dell'indagine determina quanti esemplari possiedono certe caratteristiche, secondo quali modalit e come le caratteristiche siano associate tra loro. L'indagine mira a determinare il numero di esemplari da osservare che sia sufficientemente rappresentativo. 8. trattamento, elaborazione ed analisi della base empirica. La base empirica composta da informazioni organizzate in dati. Le informazioni

ottenute vengono sottoposte ad elaborazione, aggregate, ed a tal fine ;. <. =. >. necessario un supporto informatico che usi strumentazioni statistico-matematiche, si utilizza una matrice dei dati indicando i vari casi per variabile. 3nalizzando una singola variabile avremo un analisi monovariata, con due variabili bivariata, con pi0 variabili multivariata. natura dell'inferenza. ,n questo caso l'osservazione dei dati avvenuta per effettuare un controllo sulla teoria, cio su quello che si credeva prima dell'indagine. La ricerca svolge un ruolo attivo nei confronti della teoria, perch- la stimola, la riformula e la chiarifica. esposizione dei risultati. 3ttraverso tabelle, grafici, in modo impersonale, tale che chiunque pu. leggere e comprendere i dati esposti in una tabella, anche se non ha partecipato alla ricerca e non ne ha una conoscenza personale. strutturazione del disegno della ricerca. 'i intende la serie lineare di passaggi che devono essere fatti: concettualizzazione predisposizione degli strumenti di rilevazione costruzione della base empirica elaborazione ed analisi dei dati ruolo del ricercatore. ,n genere in questi casi di indagini quantitative non vi un solo ricercatore ma un gruppo di ricerca. '%#3%*4,3 2, #,)*#)3 :+3L,%3%,93 ,n questa situazione, l'orientamento centrati sui casi e non sulle variabili. 6. formulazione del problema. ,l problema viene collocato ad un livello micro. 'tudiando principalmente gli atteggiamenti, i comportamenti i valori e le credenze degli individui. 7. concettualizzazione del problema. ,ndirizzato a individuare le varie dimensione dell'oggetto di studio. 8. progettazione e costruzione della base empirica. 'i richiede al ricercatore flessibilit e doti di intuito, creativit e sensibilit alla situazione. La costruzione della base empirica non pu. essere uno strumento statisticomatematico, ma sar composta da appunti, immagini interviste. ;. trattamento elaborazione e analisi della base empirica. )ome detto sopra dovranno essere utilizzate procedure di classificazione manuale. <. esposizione dei risultati. 'i fa ricorso alla trascrizione di brani, interviste e materiale vario, perci. si parla di analisi narrativa. =. natura dell'inferenza. ,n questo caso il ricercatore non vuole conoscere prima la teoria , vuole studiare l'oggetto senza avere preconcetti. >. strutturazione del disegno della ricerca. ,l disegno di ricerca non potr essere strutturato in maniera rigida, ma per grandi linee. ?. ruolo del ricercatore. ,l ricercatore cerca di non interferire, manipolare o disturbare la ricerca. La distinzione tra ricerca quantitativa e qualitativa, ha fatto sorgere la nascita di due netti schieramenti, gli scienziati sociologi qualitativi e quelli quantitativi. $a si pu. concludere che esse siano incompatibili e perci. che sia impossibile che una di esse sia quella @giusta@. %,P&L&4,* 2, 2,'*4/, 2, #,)*#)3 '&),3L* 2escrizione, spiegazione, interpretazione e previsione, costituiscono le possibili forme di soluzione ai problemi della scienza, in relazione ad esse necessario impostare disegni di ricerca specificamente caratterizzati. " 2isegni di ricerca descrittivi. 'i deve indirizzare il ricercatore a selezionare e discriminare le innumerevoli propriet di un problema, selezionare quelle che considera strategiche, ridurre la complessit del problema. ,l ricercatore pu. avviare una prima esplorazione, impostando una ricerca di sfondo, volta a raccogliere pi0 informazioni possibili che offrano spunti e stimoli utili a mettere a fuoco alcuni aspetti rilevanti del problema. 6. disegno descrittivo quantitativo. La propriet o le propriet dell'oggetto di ricerca, rappresentano la variabile o le variabili dipendenti sulle quali necessario fare una indagine, attraverso un questionario. la difficolt di concettualizzazione tipica della ricerca descrittiva, dipendono dalla complessit del fenomeno e dai suoi confini spazio temporali. La ricerca a campione considerata particolarmente adeguata per fenomeni ben localizzati in un arco di tempo, ed inadeguata per fenomeni dinamici. 7. disegno descrittivo qualitativo ha come obiettivo costitutivo, la caratterizzazione che un determinato fenomeno assume nell'esperienza di chi ne interessato. " 2isegni di ricerca esplicativi. Le analisi esplicative rispondono a domande del tipo: perch-1, perch- cosA1. 'ono dirette alla ricerca di una spiegazione, di un'interpretazione del fenomeno, e possono assumere forme diverse. ,l ricercatore pu. essere indirizzato a cercare del fenomeno le cause e le condizioni. 2 luogo ad una indagine esplicativo-giustificativa 6. disegno

esplicativo di tipo quantitativo. 7. disegno esplicativo di tipo qualitativo. " 2isegno sperimentale. 4li esperimenti costituiscono una speciale categoria di disegni di ricerca. L'obiettivo quello di misurare l'effetto che si produce in un dato contesto di osservazione, con la manipolazione delle variabili indipendenti. 'i segue un piano di lavoro che prevede la costituzione di due gruppi: il gruppo sperimentale ed il gruppo di controllo. " 2isegni di ricerca revisionali. 4li studi revisionali sono orientati alla stima di uno stato di cose future, cio alla possibilit del verificarsi di un evento. L'indagine sar orientata su anticipazioni razionali in termini di probabilit. " 2isegni di ricerca multifinalizzata. , fini di una ricerca sono spesso vari e molteplici . )ontinua B in queste circostanze il sociologo deve scegliere un disegno di ricerca adeguato al carattere multiforme della ricerca che si intende condurre. Pu. avere interessi in alcuni casi descrittivi, ed in altri esplicativi. 3L%#* )L3'',(,)35,&/, 2*, 2,'*4/, 2, #,)*#)3 &ltre alle classificazioni che fanno riferimento all'obiettivi della ricerca sociologica, possibile effettuare altri tipi di classificazioni: un importante classificazione quella tra ricerca pura e ricerca applicata. La ricerca pura ha finalit teoriche, per accrescere la conoscenza. La ricerca applicata indirizzata alla soluzione di problemi sociali di interesse immediato. 3 cavallo tra queste due si trova la ricerca strategica che mira a sviluppare le conoscenze relative ad un problema specifico, per la risoluzione di problemi pratici. 'i pu. distinguere poi tra ricerche cognitive e operative. le prime soddisfano un bisogno conoscitivo, le altre soddisfano un bisogno pratico di acquisire informazioni, studiare le risorse di un intervento, e analizzarne gli effetti. Poi vi la distinzione tra ricerca valutativa e programmatica. La prima sperimenta il valore di un programma di azione, la seconda, serve da guida per l'applicazione di un programma di azione futuro. 'econdo le modalit di costruzione della base empirica, distinguiamo: disegni di ricerca a tavolino, e disegni di ricerca empirica sul campo. , tipi di ricerca poi possono essere qualificati in base alla tecnica di rilevazione dei dati utilizzata. 'i parla di ricerca survaC tramite questionario!, ricerca etnografica osservazione di una situazione ristretta!, ed esperimento applicazione del metodo di osservazione sperimentale! 'econdo una prospettiva temporale possiamo distinguere indagine sincronica e diacronica. *' sincronica quando si riferisce ad un periodo di tempo ristretto, diacronica se si riferisce ad un periodo di tempo prolungato. Parliamo poi di studi trasversali e studi longitudinali. , primi sono sincronici ed interessano una vasta popolazione, i secondi seguono il cambiamento di un oggetto sociale per periodi di tempo pi0 o meno lunghi. 4li studi diacronici e sincronici sono destinati allo studio del mutamento sociale, per descriverlo, spiegarlo o prevederne lo stato futuro. (ra gli studi diacronici o longitudinali meritano attenzione gli studi di panel, di trend e di folloD-up. ,l panel utilizzati per ricerche di tipo quantitativo, consiste nel reintervistare a distanza di tempo gli stessi soggetti gi intervistati, sugli stessi argomenti ,l trend, serve a verificare come una variabile si sviluppa nel tempo. 'i tratta quindi di studiare soggetti diversi, in tempi diversi rispetto alla stessa tematica. (olloD-up la ripetizione di uno studio gi fatto. ,n base alle procedure ed alle tecniche utilizzate, i disegni di ricerca si distinguono in: strutturati o rigidi e non strutturati o flessibili. , primi hanno tutte le operazioni preventivamente progettate, i secondi seguono un piano di lavoro solo abbozzato, e devono assumere decisioni nel corso della ricerca.

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