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it Sabato 17 aprile 2010 1,50 e

Redazione di Milano Via Solferino 28 - Tel. 026339 Redazione di Roma Piazza Venezia 5 - Tel. 06688281 Poste Italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1, c1, DCB Milano Anno 114 - Numero 90

MILAN GALLIANI E IL TECNICO SMENTISCONO IL SITO MEDIASET PROCESSO DI NAPOLI IN VISTA DELL’UDIENZA DI MARTEDÌ

Leo va via? «No resto» Moggi: le mosse dei pm

Ma il brasiliano aspetta l’ok di Berlusconi per i rinforzi, altrimenti... Moratti: «Non ho nessuna paura di perdere lo scudetto 2006»
Leonardo, 40 anni A. LIVERANI Pagine 12-13 CAPONE, LAUDISA e SCHIANCHI Pagine 9-20-21 GALDI, PICCIONI e TAIDELLI Luciano Moggi, 72 anni OMEGA

CORSA SCUDETTO I bianconeri in dieci per l’espulsione di Sissoko non reggono all’assalto

MAICONDOTTIERO
L’Inter batte la Juve e torna a +2. Capolavoro del difensore, raddoppio di Eto’o

E domani la Roma è obbligata a vincere il derby

L’Inter passa nel SERIE A 34a giornata
finale, decisivo Salvezza record:
l’uomo in più. Zac:
se 40 punti
«Non ho capito il
non bastano...
primo giallo a Inter-Juventus 2-0
Sissoko». Oggi ore 18
Chievo-Livorno (2-0)
Da pagina 2 a pagina 10 Domani ore 15
Atalanta-Fiorentina (0-2)
Bari-Napoli (2-3)
l’analisi Cagliari-Palermo
Catania-Siena
(1-2)
(2-3)

E ADESSO Parma-Genoa
Sampdoria-Milan
(2-2)
(0-3)

IL BARÇA Udinese-Bologna
Lazio-Roma ore 18.30
(1-2)
(0-1)
CLASSIFICA
di ALBERTO CERRUTI Inter* 70 Bari 43
Roma 68 Cagliari 40
Per sapere se l’accelerazione Milan 64 Catania 39
con i gol di Maicon ed Eto'o è Tre palleggi e gol, Palermo 54 Udinese 38
bastata, l’Inter dovrà aspettare Sampdoria 54 Chievo 38
domani. Ma intanto fa la prova magia brasilera Juventus* 51 Lazio 37
di sorpasso, sperando che la La gioia di Maicon Napoli 49 Bologna 35
Lazio fermi la Roma per mante- (e Sneijder) dopo l’1-0. Parma 46 Atalanta 31
nere il primo posto ritrovato Nel tondo: il gran tiro del Fiorentina 46 Siena 29
dopo il sofferto 2-0 alla Juve. terzino dal limite dell’area Genoa 45 Livorno 26
che batte Buffon ANSA e AP
*Una partita in più
SEGUE A PAGINA 2

IL ROMPI PALLONE
w
PREMIER L’ANNUNCIO F.1 NELLE LIBERE DEL GP DI CINA MOTO SPALLA STIRATA
Il Liverpool di Gene Gnocchi Toro Rosso brivido a 300 Vale che male!
è in vendita Ancelotti si scusa per la nuvola di fumo
che ha invaso l’Inghilterra:
Ferrari motore arrosto Cade nel cross
Pagina 23 DE CALO’ e GALAVOTTI «Mi stavo facendo una salsiccia». Pagine 28-29 Buemi fuori pista, senza ruote AP Pagina 31 BRUSCOLINI
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SERIE A LA SUPER SFIDA

Mai dire Maicon

TRE PALLEGGI COMPRESO UN SOMBRERO AD AMAURI E IL TIRO-GOL: TUTTO AL VOLO

16’ PRIMO TEMPO 23’ SECONDO TEMPO 47’ SECONDO TEMPO

Thiago Motta esalta Buffon, è il primo squillo Milito è solo davanti a Buffon ma spedisce fuori Eto’o timbra il suo centro numero 12 in Serie A
La Juventus parte bene e spreca con Iaquinta l’occasione Nella ripresa l’Inter crea diverse occasioni, approfittando Dopo il gol di Maicon, la Juve cerca di reagire. Ma è ancora
del vantaggio poi l’Inter trova campo e sfiora il gol FORTE anche dell’inferiorità numerica della Juventus AP l’Inter ad andare in gol (dopo una traversa di Balotelli) AP

Super gol, poi Eto’o: Juve k.o.

L’Inter fa il controsorpasso
Buffon e la Juve in 10 (espulso Sissoko al 37’) si arrendono nel finale dopo la magia La spettacolare sequenza
del brasiliano: Mou a +2 sulla Roma che domani affronta un derby da scudetto del gol di Maicon AFP

Inter viva Mourinho inizial- conclusione pericolosa dei pri-

SEGUE DALLA PRIMA
L'Inter vince con pieno merito,
anche se il punteggio inganna
perché fino a un quarto d'ora
dalla fine l'incubo dello 0-0
spaventa uno stadio con lar-
ghi vuoti, triste cornice di una
gara più nervosa che spettaco-
lare. E dopo la splendida pro-
dezza di Maicon, in ritardo
agli allenamenti ma puntualis-
simo al gol forse decisivo per
lo scudetto, il raddoppio di
Eto' arriva soltanto in pieno re-
cupero. Senza scordare un par-
ticolare determinante: l'espul-
sione di Sissoko al 37' del pri-
mo tempo, che lascia la Juven-
tus in inferiorità numerica per
più di metà partita.
U mente preferisce Motta a mi 45'. Per evitare di perdere il
LA VOLATA PER IL TITOLO Stankovic e Pandev a Balotel- vantaggio della superiorità nu-
li, senza rinunciare al 4-2-3-1. merica, Mourinho dopo l'inter-
34ª g. 35ª g. 36ª g. 37ª g. 38ª g.
L'obiettivo è attaccare sulle fa- vallo toglie Motta, già ammo-
INTER 70 Inter-Juve 2-0 R Atalanta R LAZIO R Chievo R SIENA sce laterali, con Eto'o a destra nito e nervoso, inserendo
e Pandev a sinistra, che poi si Stankovic. L'Inter alza il rit-
ROMA 68 R LAZIO R Sampdoria R PARMA R Cagliari R CHIEVO scambiano la posizione dopo mo, ma quando Eto'o si trova
20', ma nell'Inter manca la ve- sui piedi la palla gol, calcia so-
MILAN 64 R SAMPDORIA R PALERMO R Fiorentina R GENOA R Juventus locità e la profondità per met- pra la traversa. E allora spunta
tere in difficoltà la difesa bian- Balotelli al posto di Pandev, in
In MAIUSCOLO le partite in trasferta R DIFFICILE R MEDIO R FACILE conera, fragile proprio sulle una sempre più frenetica cac-
corsie esterne. Inutilmente Mi- cia al gol. Sembra una serata
La chiave Proprio il vantaggio to soltanto il Bologna, questo lito gioca per due o forse per stregata, perché sbagliano tut-
di un uomo in più è la prima 2-0 che precede la semifinale tre, al centro, sulle fasce e an- ti al momento decisivo. Ma a
chiave per spiegare il successo con il Barcellona dimostra che
L’orgoglio non basta che in mezzo al campo. In casi forza di insistere, ecco la splen-
dei nerazzurri, che partono l'Inter ha anche la testa per cor- ai bianconeri in del genere servirebbe la solu- dida rete del meritatissimo
male ma finiscono benissimo, rere su più fronti. Con un uni- inferiorità numerica. zione individuale, ma vantaggio: un gran destro di
confermando di avere ancora co appunto, proprio in proie- Sneijder si fa vedere soltanto Maicon da fuori area. Balotelli
Troppe occasioni
molta benzina nel serbatoio. E zione Champions: i troppi gol con una punizione fuori misu- colpisce la traversa, ma il se-
siccome alla vigilia delle ulti- sbagliati sullo 0-0 e sull'1-0, fallite dai nerazzurri. ra mentre un gran tiro di Mot- condo gol arriva lo stesso con
me cinque gare di Champions, anche se la traversa di Balotel- Traversa di Balotelli ta non sorprende Buffon, bra- una zampata di Eto'o che sen-
tutte vinte, l'Inter aveva battu- li è pura sfortuna. vo a deviare in angolo l'unica te profumo di Barcellona.
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64
i gol realizzati
13
le sconfitte
dai nerazzurri, per la Juve in
miglior attacco 34 partite. I
della serie A. bianconeri
La Roma, con rischiano di
una gara in trovarsi domani
meno, è a a 6 punti dal
quota 59 quarto posto

INTER JUVENTUS

GIUDIZIO 777
2 0
MARCATORI Maicon al 30', Eto'o al 47' s.t.

(4-2-3-1)
Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel,
J. Zanetti; Cambiasso, T. Motta (dal 1'
s.t. Stankovic); Eto'o, Sneijder (dal 44'
s.t. Muntari), Pandev (dal 10' s.t.
Balotelli); Milito.
PANCHINA Orlandoni, Cordoba,
Materazzi, Arnautovic.
ALLENATORE Mourinho.
ESPULSI nessuno. AMMONITI
Samuel e Motta per gioco scorretto,
Eto'o e Balotelli per comportamento
non regolamentare.
ARBITRO Damato, di Barletta (Bari).
NOTE spettatori 46.164, incasso complessivo di 1.110.133,70 euro. Angoli 4-4. In
fuorigioco 3-6. Recuperi: p.t. 2', s.t. 3'.
(4-3-1-2)
Buffon; Zebina, F.Cannavaro, Chiellini,
Grosso; Sissoko, F. Melo, Marchisio
(dal 32' s.t. Salihamidzic); Diego;
Del Piero (dal 42' p.t. Poulsen),
Iaquinta (dal 27' s.t. Amauri).
PANCHINA Manninger, Legrottaglie,
De Ceglie, Camoranesi.
ALLENATORE Zaccheroni.
ESPULSI Sissoko al 37' p.t. per doppia
ammonizione, per gioco scorretto.
AMMONITI F. Melo, Chiellini per gioco
scorretto.

POSSESSO PALLA CROSS

INTER 64% JUVENTUS 36% INTER 25 JUVENTUS 12

TIRI IN PORTA TIRI FUORI

IIIIII IIIIIIII IIIIIIIIIII III

INTER 6 JUVENTUS 8 INTER 11 JUVENTUS 3
MOMENTI CHIAVE
PRIMO TEMPO 0-0 SECONDO TEMPO
2' Del Piero impegna Julio Cesar. 9' Eto'o solo calcia sopra la traversa.
15' Cannavaro di testa, Julio Cesar para.
16' Motta costringe Buffon a una difficile
19' Stankovic da fuori, Buffon vola e devia.
deviazione.
23' Milito in tuffo di testa da due passi, fuori.
c GOL! 30' Maicon controlla e spara un
destro da 20 metri.
35' Balotelli su punizione colpisce la traversa.
c GOL! 47' Eto'o devia un cross di Muntari.

Juventus orgogliosa Zacchero- losamente ammonito 17' pri-

ni riesce a battere Mourinho
soltanto nel numero delle sor-
prese iniziali, perché parte
con Diego e Iaquinta lascian-
do in panchina Camoranesi e
soprattutto il neoitaliano
Amauri. Melo sta in mezzo tra
Sissoko e Marchisio in un ela-
stico 4-3-1-2 che si trasforma
in 4-3-3 in fase d'attacco per-
ché Diego è molto bravo a inse-
rirsi tra Del Piero e Iaquinta.
La partenza più aggressiva del-
la Juventus serve a poco, per-
ché produce il classico fumo.
Quando l'Inter spinge, i bian-
coneri sbandano a destra dove
Zebina fatica a chiudere. Guar-
da caso proprio in quella cor-
sia si infila capitan Zanetti in
una discesa apparentemente
normale, ma Sissoko già fretto-
ma, gli entra sulle gambe meri-
tandosi il secondo giallo. E' il
37' del primo tempo e 5' più
tardi Zaccheroni toglie Del Pie-
ro per riequilibrare il centro-
campo con Poulsen che va a
piazzarsi a sinistra con Marchi-
sio a destra, fermo restando
Melo al centro alle spalle di
Diego e Iaquinta, in un
4-3-1-1 d'emergenza. Più orgo-
gliosa che mai, la Juve non si
arrende nemmeno con un uo-
mo in meno e in contropiede
spaventa l'Inter con un colpo
di testa di Cannavaro, in con-
fortante crescita premondiale.
Ma alla distanza è costretta a
cedere. Con tanti saluti al suo
quarto posto che si allontana
sempre di più.
Alberto Cerruti
LA MOVIOLA
di Antonello Capone
Primo giallo a Sissoko eccessivo, dubbi per mani di Zebina
L’avvocato Antonio Damato
di Barletta, 37 anni, neo
internazionale, decide le due
ammonizioni a Sissoko che va
fuori dopo 37 minuti:
eccessiva la prima, giusta la
seconda. La gara ha punte di
tensione a metà del primo tempo.
Si parte con Samuel duro su
Diego: Damato richiama. Chiellini
chiude su Pandev con fallo:
l’interista è in posizione regolare,
ma l’azione andrebbe fermata per
ostacolo a Zebina. Al 15’ Damato
richiama anche Grosso: ripetute
scorrettezze. L’idea è che voglia
evitare cartellini. Al 17’ cross
di Lucio e mano di Zebina in area:
dubbi. Al 18’ Samuel trattiene
Chiellini: ammonito. La gara
diventa ruvida ed ecco tre
gialli consecutivi al 20’:
Melo stende Pandev, si accende
una rissa, Thiago Motta si mette
contro il petto di Sissoko che dà
una spintarella. Giallo a entrambi
e forse lo juventino fa meno.
Al 35’ Zaccheroni si rivolge al vice
2
Agresti: fallo di Sissoko,
cambiamolo. Neanche a dirlo ed
ecco al 37’ la scivolata su Zanetti:
secondo giallo, a casa. Cross
di Maicon, stop di Grosso
di schiena, non di mano.
Al 25’ st Milito va a terra in area,
ma Chiellini prende la palla. Al 29’
Chiellini prende Stankovic:
giallo, nasce il gol splendido
di Maicon. Raddoppia al 48’ Eto’o
che viene da dietro sul tiro di
Muntari. Gialli per esultanza senza
maglia e per fallo di Balotelli.
L’espulsione di Sissoko LAPRESSE

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SERIE A LA SUPER SFIDA

LE PAGELLE di NICOLA CECERE

INTER LUCIO RISCHIATUTTO, BALOTELLI MERITA DI PIÙ

6,5 h 7,5 IL MIGLIORE

Soffre tanto, poi sfrutta
la superiorità numerica
nel momento topico.
BALOTELLI
APRI-DIFESA a 6 L’ALLENATORE
Da quando entra Mourinho Maicon
Balotelli, Eto’o è Ricava i tre punti indispensabili per mettere Segna una rete preziosissima nel momento più
più punta. pressione alla capolista in coda a un match delicato della sfida, quando cioè la squadra si
Mentre Mario che vede un’Inter contratta manovrare troppo era divorata occasioni limpide e cominciava a
sta largo per per linee laterali. Il cambio Pandev-Balotelli temere il pari pro Roma. Per giunta è un
aprire la difesa doveva essere fatto all’intervallo: continuare capolavoro alla... Messi: tre palleggi compreso
della Juve. con la preclusione a Mario non ha senso. un sombrero e destro forte e preciso.

6 6,5 6,5 6,5 6,5 6 6 5,5 5 5 6 6,5

Julio Cesar Lucio Samuel J. Zanetti Cambiasso Motta Eto’o Sneijder Pandev Milito Stankovic Balotelli
Reattivo Solito Oltre a far Lo vedi Altra Gioca con Prova Serata di Conferma che I movimenti Entra Omaggio
all’inizio su rischiatutto: muro, piazzare una prestazione ordine e generosa, scarso estro. in questo sono sempre nella ripresa alla formidabile
Del Piero, fa da lo trovi impedendo agli progressione diligente e utile, geometrie solo quasi a tutto Trotterella da momento non utili alla e al 19’ punizione
spettatore fino impegnato in avanti al 40’ s.t. da operaio la prima parte campo. Il gran estraneo alla può giocare da manovra, obbliga Buffon con la quale
all’intervallo. dribbling bianconeri di con la quale super perché correre però lo contesa nel titolare al posto intelligenti. a una prodezza va a
Nella ripresa azzardati, esce graffiare, si fa supera mezza specializzato. ammonito: Mou porta a primo tempo, si di Balotelli, non Però occorre su sventagliata cogliere
viene palla al piede notare per un Juve e non Nel primo teme che dopo sbagliare la rianima nel è in condizioni un supplemento dai venti l’incrocio con
impegnato da da situazioni in paio di puoi fare a tempo regge l’espulsione di madre di tutte secondo fisiche idonee a di... metri. Buffon
Cannavaro e cui dovresti incursioni meno di una situazione Sissoko le occasioni da quando i svolgere quel allenamento al Commette impietrito.
Diego ma sono spazzare. nell’area di chiederti: ma rischiosa, nella l’arbitro possa rete. Si riscatta bianconeri lavoro. Mou tiro. Non può un inutile fallo Crea vivacità,
tiri prevedibili. Però ha cuore Buffon. Sulla questo uomo è ripresa dà la essere tentato proprio vanno in continua a continuare a al limite e doveva
Non ha mai e risulta seconda sfiora stato generato spinta a molte di pareggiare i all’ultimo affanno. fidarsi, però. sbagliare tiri lì San Siro entrare anche
paura. efficace. il bersaglio. su Marte? iniziative. conti. affondo. (Muntari s.v.). Mah. elementari. trema. prima.

JUVENTUS SISSOKO SCIAGURATO, IAQUINTA ISOLATO

6 h 7 IL MIGLIORE
Inizio vivace e promet-
tente, poi in 10 si batte
con orgoglio e dignità.
DIEGO È
OVUNQUE a 6 L’ALLENATORE
Sissoko mette Zaccheroni Cannavaro
nei guai la Juve. Presenta il rombo, dando fiduca a Diego e Per una sera sembra di rivedere il capitano
Diego preferito a sacrificando alle esigenze tattiche Camora- azzurro del Mondiale: spirito da trascinatore,
Del Piero per la nesi. E così tiene in scacco l’Inter perché lucidità e prontezza nelle chiusure. Va nelle
duttilità, ripaga Diego è abile negli spostamenti che creano mischie ad insidiare Julio Cesar, con una
Zac andando superiorità in mezzo al campo. Il sacrificio di torsione aerea lo obbliga all’intervento. Non
dappertutto. Del Piero è un obbligo, il resto è conseguente. era una gara come le altre, evidentemente...

6,5 5 5 5,5 4 6 6 6,5 6 5,5 6 5,5

Buffon Zebina Chiellini Grosso Sissoko Melo Marchisio Diego Del Piero Iaquinta Poulsen Amauri
Il tiro più Dalla sua Visibilmente Pure lui nel Non puoi Costretto a Altro elemento Piace per Comincia Costretto a Cambio Anche lui si
pericoloso, di parte si sfonda nervoso, non primo tempo lasciare combattere che fa della dedizione alla con vivacità lottare da forzato trova a lottare
Stankovic, lo che è un solo alla fine. lascia a in dieci la tua senza la pura fatica causa e e ottimi isolato in per nella morsa
vede inarcarsi piacere anche Viene desiderare squadra per preziosa spalla la compagna duttilità. Offre intendimenti. mezzo a due riequilibrare il Lucio-Samuel,
sotto la quando le superato in più quanto a fase una entrata di Sissoko di viaggio alla Juve un Impensierisce non riesce a quadro tattico e non
traversa. Già squadre sono di una difensiva. fuori tempo su riesce ad in una contesa volto generoso Julio Cesar trasformare in scompaginato ne può venire a
nel primo in parità di circostanza Cresce un po’ un’azione arginare che gli e sa dal limite, si fatti la sua dall’espulsione. capo,
tempo Motta uomini. Nella dalle punte nella ripresa, laterale: entri l’esuberanza impedisce, impensierire la muove con grande voglia di Ci dà dentro naturalmente.
aveva scagliato ripresa si fa nerazzurre piazza un tiro così solo se c’è atletica dopo per come si difesa con i suoi profitto. Non lasciare il con buona Anche perché
un sinistro massaggiare anche se ha cross di una l’uomo l’ammonizione. mette, le spostamenti finisce segno. Vada da volontà, l’Inter, una
insidioso. più volte ma l’attenuante certa pericolo- davanti alla Lì in mezzo si abituali sortite. ripagando la il primo tempo: Sissoko a non gli rimane volta in
Contro Maicon resiste. Senza dell’inferiorità sità. Insomma è porta. soffre, lui si (Salihamidzic fiducia di vittima di dirgliene la forza per vantaggio, si
si arrende. migliorare. numerica. più vivo. Sciagurato. spende molto. 6). Zaccheroni. Sissoko. quattro. offendere. galvanizza.

TERNA ARBITRALE: DAMATO 6 Primo tempo ruvido, difficile, ne patisce un po’ il clima. Cerca inizialmente il dialogo, anche troppo, poi ripiega sui cartellini, linguaggio universale. Magari il litigio
Sissoko Motta poteva essere sedato con un cicchetto, poi il secondo giallo per lo juventino era inevitabile. Riceve dagli assistenti eccellente collaborazione. Nicoletti 7; Romagnoli 7.

SERIE A
orario 1 X 2

sab. 17 18.00 CHIEVO - LIVORNO 1.40 4.00 8.50

dom. 18 15.00 ATALANTA - FIORENTINA 2.30 3.35 2.90
BARI - NAPOLI 3.10 3.10 2.30
CAGLIARI - PALERMO 3.10 3.10 2.30
CATANIA - SIENA 1.75 3.35 4.75
PARMA - GENOA 2.35 3.15 3.00
SAMPDORIA - MILAN 2.70 3.15 2.55
20.45 LAZIO - ROMA 3.75 3.25 2.00

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SERIE A LA SUPER SFIDA
La festa di Zanetti
«Aspetto la Roma
e punto il Barça»
Il capitano celebra le 500 in A con una fascia
speciale. Branca: «Che soddisfazione stasera»
LUCA TAIDELLI
5 R PRODUZIONE RISERVATA
MILANO dJosè Mourinho prose-
gue il silenzio «nazionale» e tor-
nerà a parlare soltanto lunedì,
alla vigilia di Inter-Barcellona.
Ieri sera si è limitato a una velo-
ce danza di gioia dopo la rete
di Eto’o che ha chiuso definiti-
vamente la sfida contro la Ju-
ve.
Branca Di fronte a telecamere e
taccuini si presenta il direttore
dell’area tecnica Marco Bran-
ca, che esordisce con una battu-
ta: «Mi sto divertendo a fare il
vice Mourinho, ma da quando
lo faccio non mi pagano di
più...». Poi si passa all’analisi
della partita. «Abbiamo avuto
qualche difficoltà perché loro
dopo l’espulsione di Sissoko si
sono chiusi molto bene, rima-
nendo corti e compatti. Bravo
Maicon a sbloccare con una
prodezza, perché prima aveva-
mo sbagliato troppo. Chiaro
che c’era tensione perché non
possiamo più sbagliare, ma è
una tensione positiva perché in
Italia siamo ai vertici da anni.
E’ una vittoria importante, non
parliamo di nervosismo. In spo-
gliatoio c’è solo tanta voglia di
fare bene e di vincere. Anche se
la soddisfazione intima di ave-
re vinto proprio questa partita
è un po’ più grande. Ma deve
finire lì». Nessun messaggio in
vista del derby di Roma: «Noi
giochiamo nel nostro stadio,
con la nostra maglia, e guardia-
mo soltanto a noi stessi». Capi-
tolo Barcellona. «Se basterà
questa Inter contro i catalani?
Anche l’Inter di Catania sem-
brava non bastasse per il Chel-
sea... La nostra forza è quella
di sapersi adattare a ogni situa-
zione e avversario. Mou farà
un gran lavoro tattico. Non fisi-
co perché già giochiamo ogni
tre giorni».
Capitan duracell Essenziale, co-
me in campo, capitan duracell
Zanetti, ha festeggiato 500 in
nerazzurro in A con una fascia:
«Vittoria pesante contro una
grande squadra che quest’an-
no ha pagato gli infortuni. Ora
siamo in testa e vediamo cosa
farà la Roma nel derby. Se ba-
sterà questa Inter contro il Bar-
cellona? Non lo so, loro per uo-
mini e continuità sono i miglio-
ri al mondo. Martedì speriamo
di essere in una serata super».
Tronchetti Soddisfatto anche
Marco Tronchetti Provera. «Un
successo importante, sofferto
fino all’ultimo e ottenuto gio-
cando col cuore. Malgrado le
occasioni mancate, che sono
state tante, il nostro successo è
giusto». Il clima allo stadio era
particolarmente elettrico. «Era
ovvio che ci fosse molta tensio-
ne - prosegue il numero uno di
Pirelli —, ma l’importante è
che il campo alla fine fa la diffe-
Javier Zanetti festeggia con Julio Cesar il successo e il primo posto
ritrovato, ma anche le 500 partite in Serie A con l’Inter OMEGA
Tronchetti Provera:
«Abbiamo fatto la
nostra parte.
Lo scudetto 2006?
La risposta l’hanno
già data i tifosi».
renza. Il mio pensiero sullo scu-
detto 2006? La risposta l’han-
no già data i tifosi (il riferimen-
to è allo striscione «E’ nostro!
Ne siamo fieri! Non si tocca! »,
ndr). Se condivido la loro posi-
zione? Ripeto, parlano le tribu-
ne». Tornando al campionato,
ora la pressione passa alla Ro-
ma. «Adesso tocca a loro, noi la
nostra parte l’abbiamo fatta».
Chiusura sul Barcellona. «Si ve-
drà il 28, dopo la gara di ritor-
no».
IL PORTOGHESE
C. Ronaldo:
«Mou è
il migliore»
Mourinho è il migliore di tutti,
anche per Cristiano Ronaldo.
L’attaccante portoghese del
Real Madrid ha dichiarato il
suo amore per il connazionale
dell’Inter in un’intervista a Sky
Sport24, «Mi piace molto
Mourinho — sono state le sue
parole —. La gente, però, odia
le persone di successo, è un
allenatore fantastico, forse il
migliore del mondo. Può darsi
che la gente non lo ami perché
ha un carattere un po’
particolare. Io lo conosco
molto bene, so come è fatto, è
un vincente, per questo alla
gente non piace». Ronaldo ha
commentato anche le voci di
mercato che accostano
Capello al Real Madrid: «E’ un
ottimo allenatore, sta facendo
un lavoro straordinario con la
nazionale inglese, ha vinto
tantissimo in Italia. E’ uno dei
migliori allenatori del mondo.
Perché no? Il Real quest’anno
ha cambiato moltissimo, ci
sono nuovi giocatori, un nuovo
allenatore, c’è una nuova
mentalità. Siamo fuori dalla
Champions e dalla Coppa del
Re, ma siamo ancora in corsa
per la Liga, stiamo lottando e
possiamo farcela, anche se il
Barcellona è in testa. Sarebbe
frustrante chiudere la
stagione senza successi per
una squadra come il Real che
vince qualcosa ogni stagione».
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#
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SERIE A LA SUPER SFIDA
Maicon al volo
su San Siro
«Io resto qui»
La dedica al pubblico interista dopo la prodezza
Eto’o: «Cuore e testa: ecco cosa serve col Barça»
MIRKO GRAZIANO
5 R PRODUZIONE RISERVATA
MILANO L’Inter è viva, ora tutta
la pressione è sulla Roma. «Il
miglior modo per preparare il
Barcellona», dice Angelomario
Moratti. «Una grande gara —
continua il vicepresidente ese-
cutivo —. Potevamo chiuderla
prima e vincerla in maniera an-
che più larga». Sorride, il telefo-
nino continua a suonare, amici
e familiari vogliono festeggia-
re una vittoria che da queste
parti conta a prescindere. Non
fa pronostici scudetto, però,
«anche perché per ora non di-
pende da noi».
Maicon si sfoga Con pazienza,
concentrazione e anche rab-
bia: così i nerazzurri alla fine
hanno aperto la «scatola» pre-
parata e blindata da Alberto
Zaccheroni. Decisiva una ma-
gia di Maicon, numero uno al
mondo nel suo ruolo. Genio e
follia allo stesso tempo nel pal-
lonetto, controllo di coscia e
missile volante di destro che
non ha dato scampo a un Buf-
fon formato Sudafrica. A qual-
cuno di buona memoria potreb-
be aver ricordato Josimar, stes-
f Tanto Barcellona e un po’ di Ibra
APPUNTAMENTI TV
OGGI
ALTRI DERBY
A MOSCA E
MANCHESTER
OGGI
ORE 12: CAMPIONATO RUSSO
Cska Mosca-
Lokomotiv Mosca
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ORE 13.15: SCOTTISH P. LEAGUE
Celtic-Hibernian
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Manchester City-
Manchester United
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Calcio 3 HD
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Moenchengladbach
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ORE 16: PREMIER LEAGUE
Blackburn-Everton
Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 2 HD
ORE 18.30: PREMIER LEAGUE
Tottenham-Chelsea
Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 2 HD
ORE 20: LIGA
Espanyol-Barcellona
Sky Sport 3 HD e Sky Calcio 3
ORE 22: LIGA
Villarreal-Atletico Madrid
Sky Sport 3 HD e Sky Calcio 2 HD
La punta camerunese
«Bello vedere la
gente interista così
felice. Ora i catalani:
sono la squadra più
forte del mondo»
L CLIC
JUVE ALLA 13a CADUTA
DOPO 34 GIORNATE
PEGGIO SOLTANTO
NEL 1961-62 CON 15 K.O.
Con il k.o. di San Siro
contro l’Inter le sconfitte
in campionato della
Juventus salgono a tredici.
Soltanto una volta i
bianconeri hanno fatto
peggio dopo 34 giornate:
nel 1961-62, allo stesso
punto della stagione
(allora era l’ultima giornata
del torneo), le sconfitte
della Juventus erano
addirittura quindici.
GLI AVVERSARI IN CHAMPIONS STASERA IL DERBY DEI BLAUGRANA CONTRO L’ESPANYOL
Guardiola ritrova
lo svedese e Abidal
ma pensa al Real:
«Non regala nulla»
FILIPPO MARIA RICCI
5 R PRODUZIONE RISERVATA
BARCELLONA d «Per loro è la
partita dell’anno. Noi ne abbia-
mo tante altre». Così Pep Guar-
diola ha descritto le motivazio-
ni che stasera animeranno
l’Espanyol nel derby. Il primo
nella storia della stracittadina
catalana che si gioca a Cornel-
là, il nuovo stadio che ha sosti-
tuito l’olimpico Montjuic. «La
storia, la rivalità, la posta in pa-
lio, il carattere dell’Espanyol
fanno si che questa sia una ga-
ra diversa dalle altre, difficile,
tosta — ha continuato Guar-
diola —. E noi non possiamo
permetterci passi falsi: il Ma-
drid ha vinto 13 delle ultime
14 gare perdendo solo con noi
e continuerà così. Non ci rega-
leranno nulla, non possiamo
distrarci. La nostra prossima
partita è con lo Xerez (ultimo,
ndr): questa settimana hanno
vinto, noi li affrontiamo in
mezzo a una semifinale di
Champions».
so ruolo di Maicon nella Se-
leçao del 1986. Al fischio fina-
le, il 13 nerazzurro si rialza a
fatica dopo aver subito un cal-
cione sull’azione che ha poi por-
tato al 2-0 di Eto’o. Ma è co-
munque uno dei primi a guada-
gnare gli spogliatoi, ha dentro
parecchia rabbia nei confronti
dei media. E chi lo vede entrare
nel serpentone lo descrive fu-
rioso, anche pesante in alcune
espressioni rivolte al vuoto.
«Mi avete detto di tutto, poi
scrivete sui giornali che arrivo
tardi...», le parole più compren-
sibili. Insomma, a chi lo critica
dedica una prestazione super e
il gol numero sei in questo cam-
pionato. «Io rimango qui, ri-
mango qui», ha urlato mentre
esultava.
Eto’o non si ferma più Intanto, là
davanti c’è Eto’o che non si fer-
ma più. Altra buona notizia in
vista del Barcellona. Tre gol in
sei giorni, due a Firenze (uno
in campionato e uno, decisivo,
in Coppa Italia), il terzo ieri se-
ra. E il dodicesimo centro in
campionato, il sedicesimo com-
plessivo per chi ha segnato in
tutte le competizioni, Super-
coppa italiana compresa. Nes-
Niente Inter Tanto concentrato
da non voler sprecare energie
mentali per guardare in diret-
ta Inter-Juventus, Pep ieri pur
parlando a lungo (c’era anche
Simona Ventura per delle in-
terviste), non ha fornito gran-
di indizi sulle condizioni di
Ibra e Abidal. Saranno pronti
per l’Inter ma il loro destino
con l’Espanyol sarà deciso solo
questa mattina. «Stanno me-
glio, ma si sono allenati pochis-
simo col gruppo». La giornata
di ieri è stata animata da una
notizia, una commemorazio-
ne sentita e un pellegrinaggio.
Il Leone Indomabile Kameni
difenderà la porta del-
l’Espanyol nonostante il rosso
rimediato in settimana: ricor-
so accettato e rosso trasforma-
to in giallo. La porta numero
21 dello stadio di Cornellà è
stata intitolata a Dani Jarque,
il capitano e numero 21 del-
l’Espanyol morto improvvisa-
mente a Coverciano l’estate
scorsa.
Ospitalità Sempre ieri una nu-
trita delegazione del Barcello-
na capeggiata dal presidente
Joan Laporta e dal nuovo presi-
dente onorario Johan Cruijff
ha portato al Municipio di Ma-
drid la Champions League vin-
ta lo scorso anno a Roma. Ad
Sisenando
Maicon, 28,
dedica il gol ai
tifosi LA PRESSE
suno in casa Inter potrà ugua-
gliarlo quest’anno. Davanti a
lui un’altra doppia sfida con gli
amici di ieri, nella speranza di
fare una figura migliore rispet-
to al girone di qualificazione.
«Con la Juve è stata dura — di-
ce Eto’o —, ma contava solo
vincere e il gol di Maicon è sta-
to il gol del campionato. Lui
nel suo ruolo è il migliore al
mondo, Moratti lo sa: deve re-
stare con noi. Segnare alla Ju-
ve è importante, l’ho fatto an-
che all’andata ed è bello vedere
la gente interista così felice. Pe-
Zlatan Ibrahimovic, 28 anni, da quest’anno gioca nel Barcellona AFP
Il tecnico dei
campioni d’Europa
pensa alla Liga:
«Non possiamo
permetterci passi
falsi proprio ora»
rò, ogni mio gol è della squa-
dra, che ha saputo lavorare be-
ne nel momento più difficile.
Questa era una partita con
grandi pressioni, oltretutto a
GUARDA SU GA ZZETTA.IT
I GOL DI IN TE R- JUVE E
TUTTE LE IN TE VI STE
DEL DOPO GARA
Gazzetta.it
accogliere la cupola blaugra-
na oltre a un buon numero di
politici anche Florentino Pe-
rez, padrone di casa il prossi-
mo 22 maggio. Vi lasciamo im-
maginare la sofferenza men-
tre possiamo descrivervi la
grande signorilità del presi-
dente del Madrid: «Se il Barça
arriva in finale faremo si che si
senta come a casa propria». «Il
Real si sta impegnando al mas-
simo, e non possiamo che rin-
pochi giorni dalla sfida di
Champions. Non è mai facile
preparare certe gare, serve la
testa giusta, da grande squa-
dra. E noi ci abbiamo messo te-
sta, cuore e classe. Tutto ciò
che ci servirà anche martedì se-
ra, perché il Barcellona è la
squadra più forte del mondo.
Lo scudetto? Beh, ora la pres-
sione è tutta sulla Roma...».
Poi, conclude: «Non sono anco-
ra al mio massimo, ma a un
buon livello sì».
Verso il Barça Oggi prima sedu-
LA 33a GIORNATA
Domani il Real
ospita
il Valencia
IL PROGRAMMA
DELLA 33a GIORNATA
Oggi: Siviglia-Sporting Gijon,
Espanyol-Barcellona,
Villarreal-Atletico Madrid.
Domani: Malaga-Valladolid,
Tenerife-Getafe, Xerez-Racing
Santdner, Deportivo-Almeria,
Athletic Bilbao-Saragozza,
Real Madrid-Valencia,
Maiorca-Osasuna.
Classifica: Barcellona p. 83,
Real Madrid 80, Valencia 59,
Maiorca 52, Siviglia 51,
Athletic Bilbao 48, Getafe 47,
Villarreal 46, Deportivo 43,
Atletico Madrid 40, Osasuna
38, Sporting Gijon, Almeria,
Espanyol 37, Racing
Santander 35, Saragozza 33,
Malaga 32, Tenerife 29,
Valladolid 28, Xerez 26.
graziare», ha risposto Laporta.
Numeri Tornando a stasera, ec-
co qualche numero: le due
squadre sono separate da 46
punti, Messi ha segnato più di
tutto l’Espanyol, 27 gol a 26, il
Barça in Liga ha vinto le ulti-
me 7 di fila, i rivali 2 su 10. Pe-
rò all’andata è finita 1-0 e lo
scorso anno l’Espanyol ha vin-
to in trasferta in Liga e lottato
alla morte in Copa del Rey.
Per questo Pep non si fida.
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 SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT R #

w IL PRESIDENTE DELL’INTER

I NUMERI Moratti: «Io non ho

paura di perdere
le reti
6 il titolo del 2006»
di Maicon
in campionato,
la seconda Cori e striscioni per Facchetti
di fila in casa
dopo le prime
E una puntura su Lazio-Roma:
4 in trasferta «Con Tagliavento è "2" fisso»
5 RIPRODUZIONE RISERVATA

le reti
2 MILANO (lu.tai.) La presenza di striscioni su Calcio-
poli 2 non l’avrebbero bancata nemmeno in In-
ghilterra, dove si scommette pure sul meteo. E
di fila di Eto’o infatti prima del fischio d’inizio di Inter-Juve
in campionato compaiono slogan di ogni tipo. Il primo spunta
(3 considerando in Curva Sud ed è chiarissimo: «E’ nostro! Ne sia-
anche la Coppa mo fieri! Non si tocca». Per chi non avesse capito
Italia con il soggetto, la scritta è in tricolore e sta sotto un
la Fiorentina) enorme scudetto numero 14. E il pensiero va alle
parole di Massimo Moratti prima del match: «Mi
auguro che sia una sfida sportiva e leale». Per poi
aggiungere: «Non ho nessuna paura di perdere il
titolo del 2006».

Facchetti e Moggi Poi si va sugli uomini. La Nord

mostra il telo: «Giù le mani da Facchetti». All’al-
tezza di centrocampo il tema è simile: «Giacinto
S non si tocca. Vergogna, indegni». Il tutto accom-
Momo pagnato da cori per il presidente scomparso. Ma
Sissoko, 25 ce n’è anche per Luciano Moggi, insultato a più
anni, espulso riprese e «omaggiato» di un «dopo che un maiale
BAZZI usava schede svizzere per telefonare, ancora noi
venite a criticare? Carogne». E per non farsi man-
care nulla ecco un «Lazio-Roma a Tagliavento, 2
fisso». Una lotta comunque impari, visto che i
ta in vista della semifinale d’an- tifosi juventini non possono rispondere causa di-
data di Champions League. Da vieto di accesso allo stadio per chi non è abbona-
domani prime prove tattiche. to nerazzurro o possessore della tessera del tifo-
Da non escludere, comunque, so. Eppure qualche sostenitore ospite deve esser-
un’Inter formato Coppa Italia. ci e gli ultrà interisti provano a stanarlo con il
A Firenze, Mourinho si affidò classico «chi non salta bianconero è...». Un clima
al 4-1-4-1, con Cordoba ester- di tensione che tocca il punto più basso quando il
no destro e Maicon ala. Marte- silenzio per il minuto di raccoglimento in memo-
dì potrebbe essere questa l’In-
ter anti Barcellona: Julio Cesar ria delle vittime della Val Venosta viene rotto da
fra i pali; Cordoba, Lucio, Sa- un tifoso che urla «Cannavaro vergognati» (e
muel e Zanetti dietro; Cambias- l’Ansa batte pure un «amico di Moggi» che però
so davanti alla difesa; Maicon non si è sentito). Veleni che inevitabilmente si
ed Eto’o esterni alti, Sneijder e avvertono pure in campo, dove l’arbitro Da-
Thiago Motta (o Stankovic) in mato sceglie inizialmente la via del dialo-
mezzo al campo; Milito unica go e degli avvertimenti, salvo virare in fret-
punta pura. ta su una sventagliata di cartellini.

STRATEGIE NERAZZURRE

Ora Bonucci, poi Ranocchia

Piace Ramires del Benfica
CARLO LAUDISA
Il difensore claudisagazzetta.it
infortunato resta 5 RIPRODUZIONE RISERVATA
un altro anno a Bari, MILANO d Sorpresa agli exit
poll per la nuova difesa dell’In-
subito il gemello ter. Se Andrea Ranocchia sino
a un mese fa sembrava certo di
vestire la maglia nerazzurra la
prossima estate, ora sta pren-
dendo corpo una soluzione di-
versa. L’Inter si sta convincen-
do di ricomprare Bonucci e
portarlo subito in ritiro. L’alter-
nativa è un altro genoano, il
genoano Papastatopoulos. Più
che una storia di mercato è un
intreccio vero e proprio.
Affare Bonucci Perciò ora l’In-
ter punta sul suo gemello,Bo-
nucci, che ha pure preso il suo
posto in Nazionale. Anche in
questo caso si parla di una va-
lutazione complessiva da 15
milioni di euro. Intanto il Ge-
noa sta provando a chiudere la
pratica con il Bari, comproprie-
tario del cartellino del difenso-
re cresciuto nel vivaio neraz-
zurro. La società rossoblù sino-
ra ha offerto una contropartita
di 4 milioni più il rinnovo del-
la comproprietà di Meggiorini
e il prestito del difensore Die-
go Angelo, appena acquistato
dai rossoblù.

Intesa Ranocchia Da mesi Ge- Opzione greca Ma se Inter e Ge-

Leonardo Bonucci, 22 anni LAPRESSE
noa e Inter hanno un accordo
di massima per il bravo e sfor-
tunato difensore del Bari (ma
di proprietà del club di Prezio-
si) infortunatosi quest’inver-
no a un ginocchio. Il club di
Massimo Moratti terrà fede
agli impegni e lo acquisterà
ugualmente per 15 milioni di
euro, ma sarà lasciato in presti-
to al Bari. Il recupero da un in-
tervento ai crociati comporta
cautela e l’Inter vuole che recu-
peri bene prima del grande sal-
to.
noa non s’accordano per Bo-
nucci, resta possibile lo sbarco
in nerazzurro di Papastatopou-
los, quotato intorno ai 10 mi-
lioni di euro.
Pista portoghese Intanto i ne-
razzurri seguono l’esterno Ra-
mires del Benfica. Il club porto-
ghese lo ha acquistato dopo la
Confederations ed è un perno
della nazionale brasiliana. Il
Besiktas s’interessa a Quare-
sma, ma per lui è più calda la
pista dello Sporting Lisbona.

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R
#
SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT

SERIE A LA SUPER SFIDA

IL FILM 21’ 37’ 42’
PRIMO TEMPO SECONDO TEMPO SECONDO TEMPO
Fuori Momo Primo giallo Fallaccio La contro-
Damato Sissoko entra mossa
il sacrificato ammonisce duro e male su Uscito Sissoko
è Del Piero Sissoko dopo un Javier Zanetti. Zaccheroni fa
contatto fisico Damato non può scaldare un
con Thiago che estrarre il altro mediano,
Motta che dopo cartellino giallo, Poulsen e dopo
una spintina gli E’ il secondo e il qualche minuto

V
risponde con centrocampista lo manda in
uno spintone. maliano finisce campo
La Juve ha la sua partita sacrificando
contestato contro l’Inter. La Alessandro Del
il primo giallo Juve resta in 10 Piero
al maliano IPP uomini PEGASO FOTOPRESS

w
di palla». Poi ritorna sulla dire-

«Il primo giallo

IL DIFENSORE ACCUSA
zione di Damato: «Credo che
non mi abbiate mai sentito par-
lare degli arbitri. Io sono a favo-
re della regola non scritta del
I NUMERI «Senza certi errori
buon senso. Non mi sembrava
l’Inter non avrebbe
a Sissoko una gara difficile per l’arbitro,
eppure... L’obiettivo era quello
di non dare punti di riferimento
davanti, rimanendo molto com-
patti in mezzo. Ma questa è una
espulsioni
3
di Sissoko in A.
mai vinto»
non l’ho capito» stagione iniziata male...».

Il rimpianto Difficile da manda-

re giù questa sconfitta anche
perché secondo Zac «sul campo
Zaccheroni: «Una partita così importante non non si sono visti assolutamente
i punti di distacco dall’Inter.
Diego? A me non è dispiaciuto
va condizionata con un episodio del genere»
neppure nel secondo tempo, il
migliore fra quelli disputati con
FILIPPO GRIMALDI me. Il mio rammarico, però,
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
non riguarda questa partita,
ma quelle precedenti. Avrei
MILANO dMissione impossibile: qualcosa da rimproverare alla
a San Siro contro l’Inter in cer- squadra, ma penso che il proble-
ca della cometa del quarto po-
sto. Lui lo sapeva. Zac la sfinge. Porta imbattuta
Zac il nocchiero silenzioso. Zac L’analisi del tecnico:
e la sua mascella serrata. Diffici-
«Sul campo non si
le negarlo, al di là delle appa-
sono visti i punti di
Le altre due nel
2008, a maggio
in casa della
Sampdoria e in
ottobre in casa
Chiellini attacca l’arbitro:
«Motta era da rosso». Buffon:
«Il futuro? Non dipende da me»
con il Palermo
FRANCESCO BRAMARDO
28
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
MILANO dGiorgio Chiellini parla chiaro: «In un-
dici ce la saremmo giocata: nella prima mez-
partite z’ora la Juve ha fatto molto più dell’Inter. Poi
in cui la c’è stata l’espulsione di Sissoko: la prima ammo-
Juventus ha nizione non esiste al mondo. E poi penso ai tan-
incassato ti falli di Samuel, a Motta che quasi mi spoglia
almeno un gol. in area e non viene ammonito prima del mo-
mento in cui si becca il cartellino. Senza certi
3 volte nelle
prime 4 gare
episodi a favore, l’Inter non avrebbe mai vin-
to». Poi Chiellini allarga il discorso: «Il futuro
non ci interessa: se il Palermo vince, la nostra

renze. Lo hanno tradito gli
sguardi, la gestualità, le smor-
fie del viso. Subito. E’ salito in
campo come un uomo accer-
chiato, e alla fine della contesa
quest’ennesima nottata amara
fa ancora più male, perché non
solo la Champions, ma persino
l’Europa meno nobile adesso ri-
schia di diventare una chimera.
Il lamento Eppure Zac non ci
sta. Contesta l’espulsione di Sis-
soko, che di fatto ha messo al
tappeto i bianconeri. «Il secon-
do giallo, se l’arbitro l’ha dato,
c’era. Ma non ho proprio capito
la prima ammonizione. Ditemi
il motivo, io non lo trovo. Una
gara del genere non può essere
condizionata da un episodio co-
sì». Peccato, il rammarico è
grande: «Mi sembrava che noi
fossimo messi molto bene in
partita, visto che i tre davanti si
scambiavano bene la posizione.
Avevamo puntato sul possesso
distacco dall’Inter.
Diego? La migliore
partita con me»
ma maggiore di questa squadra
sia il fatto che non è mai riusci-
ta ad allenarsi regolarmente».
Un sospiro, poi riparte: «Io ho
iniziato a fare davvero l’allena-
tore solo nelle ultime due setti-
mane».
La gloria che fu Saluta e se ne
va, a occhi bassi. Adesso l’Euro-
pa sta diventando una maledet-
ta ossessione, in questa Juve
che non è la Juve, che non tira
mai fuori davvero la testa, che
balbetta, che soffre, che sbaglia
come una nobile del calcio non
dovrebbe mai fare. Non sono
più i tempi del 5 maggio di otto
anni fa. Questa è tutta un’altra
storia, per davvero. Meno bel-
Mohamed Sissoko, centrocampista. 25 anni, trattenuto da Maicon AP la, comunque vada a finire.
19
rincorsa alla Champions diventa quasi dispera-
ta. Però Zaccheroni ha fatto un buon lavoro».
Chiellini era molto nervoso a fine gara: il difen-
sore ha colpito con un pugno e un calcio il tabel-
anni lone utilizzato da Sky a bordo campo per le in-
trascorsi terviste. A farne le spese, uno steward dell’In-
dall'ultimo 2-0
ter, travolto proprio dal tabellone.
casalingo
dell'Inter sulla
Infortunio di Marchisio Un’altra cattiva notizia
Juventus, 10-3-91, per la Juve è il problema fisico di Claudio Mar-
gol di Matthaeus chisio (operato in inverno di menisco al ginoc-
e Battistini chio destro): ginocchio sinistro bloccato, ghiac-
cio e vistosa fasciatura. Tra un paio di giorni gli
accertamenti ed il responso per quello che nu-
mericamente è l’infortunio numero 65 dall’ini-
zio della stagione. Però Marchisio ha lasciato
San Siro camminando abbastanza bene.
Buffon Amareggiato Gigi Buffon: «Ora non ci
resta che salvare la faccia». E se la Juve non
arrivasse in zona Champions: «Per quanto mi
riguarda non cambiano i miei programmi, ho
parlato con la società un paio di settimane fa.
Non dipende da me se restare o meno, ho scelto
la Juventus anche in Serie B. Giocare contro
una delle squadre più forti d’Europa in 10 è du-
ra per tutti. Non giudico l’arbitro, ma il primo
giallo a Sissoko è esagerato».

IL CASO DALL’ALBERGO ALL’ASSEMBLEA DEI PRESIDENTI: LA DIFFICILE TRASFERTA DI SQUADRA E DIRIGENTI JUVENTINI
no margini per un chiarimen-

Contestazione anche in Lega: nel mirino Blanc to». La E è con l’e, «quasi mi
imputino le voci del mercato
dei manager, ma sono fedele».

Il presidente: «Pochi
contestatori non
rappresentano 14
milioni di tifosi...»
ANTONELLO CAPONE
5 R PRODUZIONE RISERVATA
MILANO dE’ davvero triste per
la civiltà seguire il pullman del-
la Juventus che alle 18 va dal-
l’hotel di Pieve Emanuele a
San Siro scortato da quattro ca-
mionette della polizia e due
dei carabinieri in assetto anti-
sommossa. Transita dal super-
carcere di Opera. Stanno tra-
sportando Totò Riina in tribu-
nale? No, sono giocatori, tecni-
ci e dirigenti della Juventus,
fior di professionisti che qui a
Milano sono bersagliati fin dal-
l’arrivo da lanci di uova, botti-
glie, urla. Giovedì notte il ben-
venuto di juventini estremi a
Pieve Emanuele: lanci e petar-
di. Albergo sorvegliato come il
carcere. Ieri alle 11 a due passi
dal grattacielo più alto d’Italia,
nuova sede della Regione Lom-
bardia, dove c’è la Lega calcio,
tre della curva della Juve aspet-
tano i dirigenti per l’assem-
blea. All’improvviso appendo-
no tre grandi drappi sui palaz-
zi di fronte che restano lì due
ore: «Rimborsate l’abbona-
mento», «Fassone spia», «Fas- La scorta Alle 13 arriva il presi-
sone infamone». Il direttore dente Blanc, scortato: «Parlo
commerciale non ricordava in-
sulti tanto pesanti da quando
dopo». E alle 16.15 eccolo, nel-
la sua sempre più evidente ma-
faceva il guardalinee in A. grezza che lo rende ancor più
elegante. Alla tv locale milane-
Faccia fiera Lui, direttore se che ogni volta in Lega lo mar-
marketing della Ferrero, poi tella con domande che defini-
della Juve con corteggiamenti sce «quantomeno poco educa-
di Napoli e Roma, entra in Le- te» risponde gentile: «Se aves-
ga dal retro. E mette la faccia se seguito le mie prese di posi-
fiera: «La protesta è figlia del Striscioni zione, oggi saprebbe che...».
malcontento generale, torne- polemici Agli altri argomenta: «Pochi
ranno i risultati e tutto sceme- dei tifosi contestatori non sono 14 milio-
rà. Abbiamo contatti col mini- della Juve ni di tifosi. Non aiutano la squa-
stero dell’Interno, come tutti i stesi davanti dra. La delusione la capiamo,
club, perché allo stadio torni- alla sede della ma va espressa con civiltà». E
no le famiglie. E ne stiamo co- Lega Calcio via in un’auto oscurata: i tre
struendo uno che è un gioiello. a Milano della curva Juve lo contestano.
Con queste premesse non ci so- ITALYPHOTO Ma lui non sente.

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 SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

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R SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT
SERIE A
P LA VOCE DEL NUMERO UNO
I pensieri del Cavaliere
fra gioco, allenatore
e punte che non segnano
Milan caos in casa
«Leo ha rescisso»
E lui: «Non è vero»
Il tecnico e Galliani smentiscono l’annuncio di Mediaset
Ma per la panchina torna di moda l’ipotesi del c.t. Lippi
ANTONELLO CAPONE
ANDREA SCHIANCHI
5 R PRODUZIONE RISERVATA
MILANO dScherza, ma in realtà
Adriano Galliani è infastidito:
«Che adesso ci si metta anche il
fuoco amico... Ma va bene, è la
dimostrazione d’indipendenza
di cui godono i settori giornali-
stici di Mediaset. Anche quan-
do sbagliano di grosso». Che co-
sa sta succedendo?
L’indiscrezione Galliani arriva
in Lega a mezzogiorno e davan-
ti ai giornalisti ribadisce quan-
to anticipato nell’intervista al-
la Gazzetta: «Con Leonardo si
ragiona con i sentimenti e non
con i contratti. Quindi che ab-
bia un biennale non è decisivo.
Spero di convincerlo a restare,
io che già l’ho convinto a pren-
dere in mano il Milan. Spero
che prevalgano i suoi sentimen-
ti per il Milan rispetto a quelli,
pur legittimi, per il Brasile. D’al-
tro canto con Leonardo abbia-
mo appena deciso di portare in
prima squadra da luglio uno
dei vincitori della Primavera
RETROSCENA L’EX CAPITANO POTREBBE OCCUPARE UN RUOLO OPERATIVO
Porte aperte per Maldini. Ma che farà?
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
MILANO d«Nella nostra società
le porte sono sempre aperte per
Paolo Maldini e decideremo as-
sieme cosa fare». Così Adriano
Galliani sulle voci sempre più
insistenti su un imminente ri-
torno del Grande Capitano al
Milan. La settimana scorsa era
addirittura circolata quella che
a molti era parsa una boutade:
Galliani e Leonardo avrebbero
chiesto a Paolo, durante un
pranzo a Milanello, di rimetter-
si scarpette e maglietta e gioca-
re le ultime gare di campiona-
to, vista l’emergenza in difesa.
In realtà era stata una battuta
di Galliani che aveva trovato il
suo ex capitano in forma splen-
fContinua a far discutere la posizione del
BERLUSCONI / 1
Il presidente sul gioco rossonero
(nella foto Pirlo): «Il Milan è un’ottima
squadra. Ha tutto per vincere, se
solo la facessero giocare bene...»
Marcello Lippi, 62 anni, è al mandato-bis da c.t. AP
dida e, con il sorriso sulle lab-
bra, gli aveva buttato lì l’idea.
Va ricordato che, un anno fa,
quando smise di giocare, a Mal-
dini venne proposto di diventa-
re il responsabile del settore
giovanile. Paolo aveva ancora
bisogno di tempo per smaltire
le scorie di una carriera infinita
e non accettò: così il ruolo finì a
Filippo Galli e fu un’intuizione
felice di Galliani visti i recenti
risultati dei ragazzi rossoneri.
Ovvio che ora a Maldini non
può più essere fatta quella pro-
posta: si devono cercare una
poltrona e una scrivania adatte
al carisma dell’ex capitano.
Proposta Chelsea Sempre nel-
l’estate scorsa, appena arrivato
tecnico che ha ancora un anno di contratto
BERLUSCONI / 2
Il presidente sull’attuale allenatore:
«Spero che Leonardo resti sulla
panchina del Milan. Anche se a
volte la pensiamo in modo diverso»
Tim Cup, il difensore di 19 an-
ni Michelangelo Albertazzi». Il
tempo di salire al quarto piano
per l’assemblea della Lega del-
la A ed ecco che gli arriva al te-
lefonino la notizia pubblicata
dal sito sportmediaset.it, a fir-
ma di Carlo Pellegatti, solita-
mente molto informato: «Leo-
nardo avrebbe rescisso due
giorni fa il contratto che lo lega
fino al 2011 con il Milan. Due
le soluzioni per la panchina: la
più accreditata è quella di Lip-
pi, ma come direttore tecnico,
con Filippo Galli o Tassotti alle-
natore. Oppure soluzione inter-
na, con questa coppia in pan-
china». L’aria si fa pesante.
La smentita Sentiamo Galliani:
«Ma vi pare che oggi dichiaro
una cosa e due giorni fa ne ho
fatta un’altra! Questa è proprio
da smentire». Parla con la sede
e poi con Leonardo che alle
12.45 ha appena terminato l’al-
lenamento a Milanello. Insie-
me concordano la strategia: Le-
onardo, di lì a poco, smentirà
l’indiscrezione attraverso il si-
to acmilan.com: «In riferimen-
to alle notizie divulgate oggi re-
al Chelsea e ancora senza un vi-
ce di sua completa fiducia (poi
si è saldato il rapporto con Ray
Wilkins), Carlo Ancelotti chia-
mò Maldini e gli propose di di-
ventare il team manager dei
Blues. Anche in questo caso, pe-
rò, dopo un paio di giorni di ri-
flessione, Paolo ringraziò e de-
clinò l’invito: idea affascinante,
però era troppo presto per cam-
biare vita. Potrebbe ritentare,
Ancelotti, ma adesso la situazio-
ne a Londra è cambiata. Inoltre
il desiderio di Maldini è quello
di aprire una nuova carriera al
Milan: nella sua testa e nel suo
cuore ci sono soltanto i colori
rossoneri.
a.s. Paolo Maldini, 42 anni, seduto in panchina con Leonardo, 40 anni OMEGA
BERLUSCONI / 3
Il presidente a una cena di senatori:
«Le nostre punte (nella foto Borriello)
giocano troppo lontano dalla porta.
Come facciamo a fare gol così?»
lative a una sua presunta rescis-
sione di contratto, l'allenatore
del Milan Leonardo precisa che
queste sono da intendersi total-
mente prive di fondamento».
In Lega c’è anche Leandro Can-
tamessa, legale del Milan: «So-
no molto amico di Leonardo e
conosco benissimo il Milan: se-
ri entrambi. E sinceri e puntua-
li. Per il resto sia Leonardo sia
Galliani sono stati chiari sulla
vicenda. Io posso assicurare di
non aver trattato rescissioni di
contratto». L’assemblea della
Lega termina alle 16.30. Esce
Galliani: «Ripeto che spero di
convincere Leonardo a restare.
Con i sentimenti e non con i
contratti». Ascoltiamo i colle-
ghi presidenti e procuratori:
«Ci avete visto giusto, la sensa-
zione è che Galliani e Leonardo
siano uniti, decisi a convincere
la Fininvest a investire per un
futuro di primo piano, anche se
questo Milan sta già lottando
per lo scudetto. La parola passa
a Berlusconi. Senza il suo okay
agli investimenti, Leonardo
non se la sente di restare».
Le richieste La tattica è abba-
stanza chiara: Galliani e Leo-
nardo, uniti, cercano di fare
pressione sulla Fininvest per
avere i denari necessari al mer-
cato. Leonardo sa bene che i mi-
racoli non si ripetono, e il buon
campionato di quest’anno ha
qualcosa di miracoloso: non
chiede la luna, ma almeno un
terzino, un centrocampista e
un attaccante esterno. Se Berlu-
sconi non glieli compra, l’im-
pressione è che l’allenatore sa-
luti tutti e se ne vada. Non per
puntiglio, ma per coerenza: ac-
cettò un anno fa la panchina di
fronte alla promessa che si sa-
rebbe aperto un ciclo con nuo-
vi investimenti. Se questi non
ci sono, Leo non ci sta. Doman-
dona: chi al posto di Leo? Sono
stati fatti sondaggi con Lippi
(molto gradito a Berlusconi) e
con Allegri. Ma il cielo sopra
Milanello resta grigio.
Ruolo operativo Di sicuro Maldi-
ni non chiede un posto soltanto
di rappresentanza. Non gli va,
in sostanza, di giocare il ruolo
della bandiera che viene espo-
sta nelle occasioni ufficiali. A
lui interessa un lavoro vero,
operativo, dove si debbano
prendere decisione e fare scel-
te. Maldini non è tipo da museo
delle cere. Si tratta di capire
quali siano i possibili campi di
azione. Maldini è disponibile a
un logico e necessario periodo
di apprendistato: sa bene che
non ci si inventa dirigenti dal-
l’oggi al domani. Al Milan non
gli mancano i maestri e i punti
di riferimento. Escluso, perché
lui stesso ha sempre dichiarato
di non volerlo fare, il lavoro del-
l’allenatore, ci potrebbe essere
spazio nell’area tecnica (come
capo degli osservatori) o come
dirigente che affianca il d.g.
Braida sul mercato.
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Rebus rinforzi
Adriano Galliani, 65
anni, con Leonardo,
40 IMAGE SPORT
La palla passa
alla Fininvest
Venerdì l’assemblea. Berlusconi ripiana
le perdite. Ma c’è il dubbio-investimenti
CARLO LAUDISA
claudisa@gazzetta.it
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
MILANO dL’appuntamento in
via Paleocapa è per venerdì
prossimo, 23 aprile. I vertici di
Fininvest devono approvare il
bilancio 2009. E’ un passaggio
contabile, per molti versi obbli-
gato. Ciò nonostante è un mo-
mento determinante per il fu-
turo del Milan, pianeta da sem-
pre lucente della galassia ber-
lusconiana. Sì, perché dal gior-
no successivo si lavorerà per le
scelte strategiche che defini-
ranno il budget della prossima
stagione. E in questa fase le di-
rettive partiranno proprio da
via Paleocapa.
Rosso tenue I conti del 2009 so-
no ormai noti. Dopo le nette
scelte della scorsa estate con
l’addio a Kakà e al ciclo Ance-
lotti, il disavanzo s’è ridotto a
poco meno di 10 milioni di eu-
ro. Un’inezia se rapportiamo
questo rosso a quelli degli anni
precedenti, oscillanti tra i 60 e
i 70 milioni di euro a stagione.
Un’inversione di tendenza si-
gnificativa che permetterà al
club rossonero di prepararsi
per tempo alle esigenze del Fa-
ir play finanziario che l’Uefa va-
rerà dal 2012 con un monito-
raggio sui base triennale.
Le contabili Ma le esigenze di
natura finanziaria mal si conci-
liano con le aspettative del
mondo rossonero. E in queste Silvio
settimane affiorano i problemi Berlusconi,
di sempre nel mondo Finin- 73 anni,
vest. Non è un mistero che da è l’azionista di
via Paleocapa e dintorni giun- maggioranza del
ga puntuale il messaggio di club rossonero.
contenere i costi. Il criterio del- Ha lasciato
l’autosufficienza del club di la carica
via Turati, però, non lascia par- di presidente
ticolari spazi di manovra per il nel 2008 EPA
rafforzamento della squadra.
E in quest’ottica va intesa la
dialettica tra l’a.d. rossonero
Adriano Galliani e Leonardo.
Non che i due abbiano proble-
mi a intendersi. Lavorano a
braccetto ormai da anni e il bra-
siliano sa bene quanta sia gran-
de la voglia di portare avanti
progetti importanti. E’ anche
vero, però, che il mercato ha
esigenze particolari, con tempi
stretti. Un esempio su tutti?
L’estate scorsa il Milan aveva
messo le mani su Edin Dzeko
del Wolfsburg, ma dovette fa-
re i conti con l’indisponibilità
della società tedesca a vendere
il proprio gioiello. Ora, però,
su Dzeko sono in tanti, Juve
compresa. Quindi Galliani
aspetta indicazioni sul da far-
si. Per questo motivo passano
da via Paleocapa le scelte stra-
tegiche per il futuro della squa-
dra affidata a Leonardo. E ciò
spiega anche la fibrillazione di
questi giorni. Nonostante
Adriano Galliani continui a es-
sere ottimista in maniera espli-
cita sulla soluzione del caso,
gli spifferi provenienti dallo
stesso mondo berlusconiano
continuano a insinuare il dub-
bio. Una stranezza tutt’altro
che inedita, a riprova che attor-
no al proprietario non tutti la
pensano alla stessa maniera.
Gli investimenti Eppure dal
1986 Silvio Berlusconi non ha
mai fatto mancare il necessa-
rio alla sua creatura prediletta.
Magari s’è fatto attendere.
Spesso seguendo una liturgia
ad hoc, con mille tentenna-
menti. Ma alla fine ha sempre
garantito il massimo. Certo, il
sacrificio di Kakà della scorsa
estate ha scottato tanti appas-
sionati rossoneri: la crisi di pre-
senze a San Siro testimonia
questa preoccupante disaffe-
zione.
La linea verde E’ anche vero, pe-
rò, che quasi un anno dopo il
bilancio tecnico della stagione
ha più luci che ombre, nono-
stante lo scetticismo generale
d’inizio stagione. Ma non pos-
sono bastare i recuperi di Ro-
naldinho, Borriello, Nesta e Ab-
biati o l’affermazione di Thia-
go Silva, Abate e Antonini per
credere a un ciclo duraturo e
soprattutto vincente. La cam-
pagna di ringiovanimento de-
ve procedere e chiaramente Le-
onardo s’aspetta dei ritocchi di
qualità per irrobustire il pro-
getto. Nei piani originari, ad
esempio, Huntelaar dovrebbe
essere sacrificato per arrivare
a un big: Dzeko, ad esempio.
Ma non solo lui.
GUARDA SUL NO STRO SITO
IL VI DE O DI GA LL IANI
CHE PA RL A
DI LEONARDO
Gazzetta.it
SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
CONTRATTO DI LAVORO
Se retrocedi
lo stipendio
sarà tagliato
MILANO Per la Lega «va
stipulato un moderno accordo
collettivo con l’Assocalciatori
sulla base della meritocrazia.
Non c’è campo migliore del
calcio per valutare i risultati»,
dichiara il presidente Beretta
(foto LAPRESSE) al termine
dell’assemblea di A «che trova
l’accordo su una piattaforma
comune. Un bene che ci
fossero punti di vista
differenti: dimostra la vivacità
degli studi dei presidenti in
questo settore determinante
e da troppo tempo fermo»,
specifica il manager.
Si partiva da Lotito (Lazio):
«Indispensabile un netto
capovolgimento dei rapporti di
forza: i calciatori hanno troppi
privilegi e pochi obblighi, i club
devono soltanto pagare, anche
se i giocatori retrocedono
e non si comportano da
professionisti». Dall’altra parte
Cellino (Cagliari) e Cantamessa
(Milan) che giudicava:
«più utile prorogare per un
breve periodo in questo
momento di formazione di due
Leghe l’attuale accordo,
frutto di delicati equilibri».
Alla fine l’accordo: due
contratti divisi per A e B,
un adeguato stipendio base,
premi per obiettivi e riduzioni
per retrocessioni o obiettivi
minimi falliti. Una commissione
metterà a punto la strategia:
Cantamessa (Milan), Lotito
(Lazio), Briamonte (Juventus),
De Laurentiis (Napoli), Marino
(Sampdoria), Pedrelli
(Bologna), Garzelli (Livorno).
Lunedì l’Aic riunisce il direttivo.
L’assemblea all’unanimità
decide che per l’individuazione
del bacino d’utenza per la
divisione dei soldi l’accordo
sarà politico tra i presidenti.
Riaffermata la richiesta già
formulata di evitare ripescaggi
in caso di fallimenti «anche se
attualmente nessun club in A
e B rischia».
Antonello Capone
o da NewspaperDirect
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R SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT
SERIE A
STORIE DI DERBY
Cinque episodi
da ricordare
dall’84 al 2008
P
Roma e Lazio, quanti brutti scherzi
Da Behrami a Totti, vi raccontiamo quando il derby è diventato una trappola per chi stava volando
STEFANO BOLDRINI
5 R PRODUZIONE RISERVATA
ROMAdDerby? No, sgambetto.
Il derby, la partita delle partite,
non è solo la sfida che mette in
palio la supremazia cittadina o
che esalta il meglio (ironia, co-
reografie spettacolari) e il peg-
gio (volgarità, violenza). È an-
che una gara che può valere
una stagione (la Roma lanciata
verso lo scudetto), o darle un
senso (per i laziali battere do-
mani i giallorossi sarebbe il
massimo). Nei momenti miglio-
ri di Roma e Lazio, i derby han-
no rappresentato un passaggio
fondamentale: le due squadre
si sono complicate la vita, o, ad-
dirittura, hanno compromesso
fDomani tribuna d’onore piena: presenti anche
ROMA-LAZIO 2-2
26 febbraio 1984 Doppietta di
D’amico (OMEGA), poi la rimonta
Roma con Di Bartolomei e Cerezo
i sogni di gloria della rivale.
Quello di domani preoccupa
non poco. Ieri, vertice sicurez-
za. Il prefetto Giuseppe Pecora-
ro ha dichiarato: «Abbiamo an-
ticipato il derby a scopo precau-
zionale. I rinforzi che io e il que-
store abbiamo richiesto sono
stati assicurati». I cancelli del-
l’Olimpico saranno aperti alle
15.30.
Il gol di Behrami L’ultimo esem-
pio di derby-sgambetto è quel-
lo vinto 3-2 dalla Lazio il 19
marzo 2008, con un gol di
Behrami al 92’. La Roma era
passata con Taddei, poi
l’uno-due laziale con Pandev e
Rocchi, il pari di Perrotta e, nel
recupero, il 3-2 dello svizzero.
il c.t. Lippi e l’ambasciatore americano Thorne
ROMA-LAZIO 3-1
11 aprile 1999 Totti festeggia la
vittoria nel derby mostrando la
maglietta «Vi ho purgato ancora!!»
I giallorossi, in piena rimonta
sull’Inter, furono stoppati sul
più bello. La sconfitta si rivelò
determinante per i giallorossi:
si giocarono lo scudetto, quella
sera.
La maglia di Totti Nel 1999, par-
ti rovesciate. La Lazio di Eriks-
son era in testa alla classifica, 6
punti sopra la Fiorentina. La
Roma di Zeman era quinta. I
giallorossi si riscaldarono sotto
la curva Sud. La Roma chiuse il
primo tempo in vantaggio 2-0,
doppietta di Delvecchio. Nella
ripresa, la Lazio segnò con Vie-
ri, ma nel recupero arrivò il 3-1
di Totti, che festeggiò il gol esi-
bendo la maglia con la scritta
«vi ho purgato ancora». La
ROMA-LAZIO 2-2
29 aprile 2001 Batistuta,
Delvecchio a inizio ripresa; Nedved e
al 50’ pari di Castroman (LAPRESSE)
Il gol di Marco Cassetti, 32 anni, che ha deciso l’ultimo derby INSIDE
LAZIO-ROMA 1-1
21 aprile 2004 Apre Corradi, poi
Totti (ANSA) esulta «rubando» la
telecamera a un cameraman
LAZIO-ROMA 3-2
19 marzo 2008 Incredibile derby
risolto sul fischio finale da Valon
Behrami (REUTERS): Roma battuta
sconfitta fu devastante per la
Lazio, scavalcata alla penulti-
ma giornata dal Milan. I laziali
si presero una parziale rivinci-
ta il 29 aprile 2001, quando fre-
narono la Roma lanciata verso
lo scudetto. I romanisti erano
saliti sul 2-0 con Batistuta e Del-
vecchio, ma Nedved al 78’ e Ca-
stroman al 95’ permisero alla
Lazio di pareggiare. Sulla pan-
china biancoceleste c’era Zoff,
amico di Capello: «Mi sarebbe
piaciuto fargli uno scherzetto».
L’1-1 del 21 aprile 2004 fu una
picconata ai sogni di gloria del-
la Roma. Il 2-2 del 26 febbraio
1984, riportò sulla terra la Ro-
ma che cercava lo scudetto-bis:
il punto perso pesò non poco
nella classifica dei giallorossi.
o da NewspaperDirect
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SERIE A
QUI ROMA
Ranieri bluffa o no?
Prova una squadra
senza capitan Totti
Per due giorni schiera il tridente Toni-Vucinic-Menez
Ieri solamente palestra per De Rossi: soffre d’allergia
ALESSANDRO CATAPANO
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
ROMA dCi vorrebbe un coraggio
da Gladiatore, quando Rusell
Crowe (peraltro simpatizzante
laziale) non era ancora Peter
Pan, ma il generale Massimo De-
cimo Meridio. «Al mio segnale
scatenate l’inferno!». Così i ro-
manisti vedono Claudio Ranie-
ri, gladiatore nelle t-shirt che ie-
ri circolavano a Trigoria. Si com-
porterà da generale anche con il
capitano? Lo ha già fatto: a Fi-
renze e all’Olimpico con il Paler-
mo, lo sostituì dopo 45’. Nem-
meno Capello aveva osato tan-
to. Ma avrà il coraggio di la-
sciar fuori Totti dal derby?
Che fare? Non se lo aspetta nes-
so. L’esclusione sarebbe clamo-
rosa per un verso: Totti si è alle-
nato regolarmente, sta sempre
meglio, il derby è la sua partita,
soprattutto questo che vale un
altro pezzetto di scudet-
to. Per l’altro, però, farlo
partire dalla panchina
può avere un senso: Totti
fIl derby della capitale si accende: ballottaggi
con nomi eccellenti per entrambi gli attacchi
Francesco non ha ancora i 90’, Toni e Vuci-
Totti, 33 anni nic sono ormai coppia affiatata,
EIDON Menez è sbocciato. E infatti so-
no due giorni che Ranieri in alle-
namento schiera il francese con
Toni e Vucinic, relegando Totti
tra le riserve con Baptista. Espe-
rimenti senza particolare valo-
re? Solo pretattica? Una cosa è
certa: dopo tutti i guai che ha
passato, Totti ha voglia di tor-
nare protagonista in questo
finale di stagione. E nel suo
ruolo. Se giocherà, si piaz-
zerà al centro dell’attacco e il
sacrificato probabilmente sa-
rà Toni.
Tutti a disposizione, Ranieri
ha i problemi di abbondan-
za che voleva (solo De Ros-
si ha lavorato al coperto
per un’allergia). In serata, ri-
spettando cabala e scara-
manzia, i romanisti si sono de-
dicati a Inter-Juve. Totti da
solo, Vucinic con un paio di
compagni, i brasiliani in grup-
po. Sono andati a letto con
l’amaro in bocca. Domani toc-
ca a loro, e devono vincere.
w QUI LAZIO
I NUMERI
Reja punta su Rocchi
10 Il genio di Zarate
i gol di Totti in
resta in panchina
questo
campionato.
Non va in rete dal
23 gennaio.
Solo Vucinic, a
quota 11, ha
Il tecnico preferisce l’esperienza del capitano alla
segnato di più fantasia dell’argentino. Lotito: «Che sia una festa»
DAL NOSTRO INVIATO
6 1
STEFANO CIERI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
le reti di Totti nei
derby, tutte in FORMELLO (Roma)d Uno ha già
campionato. fatto quattro gol alla Roma, l’al-
L’ultima nella tro uno solo, ma i giallorossi an-
stracittadina del cora lo ricordano. Il primo è da
23 ottobre 2005, un lustro il simbolo della La-
1-1 il risultato zio, il secondo ha riacceso la
finale fantasia dei tifosi biancoce-
lesti. Entrambi sono stati e
possono ancora essere uo-
mini-derby. Eppure tra
Tommaso Rocchi e Mauro
Zarate uno è di troppo.
Il dubbio di Reja Recuperato
Radu (ieri il romeno si è alle-
nato regolarmente) Edy
Reja ha un solo dubbio a 24
ore dal derby più sentito de-
gli ultimi anni. Un solo dub-
bio, ma che dubbio. Perché in
attacco, al fianco dell’inamovi-
bile Floccari, il tecnico non ha
ancora deciso se puntare sulla
solidità e l’esperienza del ve-
neziano o sul genio (che tal-
volta sconfina nella sregola-
SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT R #
w
I NUMERI
4
i gol
di Rocchi nelle
stracittadine
romane: il primo
lo ha fatto il 6
gennaio 2005,
l’ultimo il 19
marzo 2008
Mauro Zarate, tezza) dell’argentino. L’italia-
23 anni, 3 gol no è favorito, anche perché il
in campionato problema alla mano destra ma-
nifestatosi nel test di giovedì è
di lieve entità. Rocchi, che a Bo- rete
logna ha realizzato il gol nume- ha segnato
ro 91 con la Lazio, pare oltretut- Zarate alla
to vicino ai livelli che un paio di Roma: nel derby
stagioni fa lo avevano portato di ritorno della
in Nazionale. Tutto deciso, allo- scorsa
ra? Sì, anzi no. Perché non è stagione, finito
facile rinunciare a cuor leg- 4-2 per la Lazio
gero a uno come Zarate.
Un elemento che, se è in
giornata, può vincere
da solo qualsiasi parti-
ta. Scartata l’ipote-
si-tridente, Reja si por-
terà il dubbio fino all’ultimo.
La certezza di Lotito Il suo presi-
dente vive invece di certezze.
«Abbiamo una grande respon-
sabilità nei confronti dei nostri
tifosi — ha detto ieri Lotito —
anche perché i risultati ottenu-
ti non sono in linea con le atte-
se. Ma, soprattutto, mi auguro
che il derby sia una festa dello
sport, senza atteggiamenti con-
trari alle norme».
o da NewspaperDirect
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R SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT
SERIE A
Pressing Nazionale
per avere Prandelli
La Figc farà la prima proposta per il dopo Lippi
al tecnico della Fiorentina. Ormai preso Muñoz
MATTEO DALLA VITE
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
FIRENZEdIl suo futuro? Qui, a Fi-
renze. Già, ma dove? Al Franchi
o a Coverciano, in viola o in az-
zurro? Il quesito torna di moda.
Ed è un pezzo di modernariato
che ha i suoi perché, i suoi perco-
me e i suoi percorsi. Oggi Cesa-
re Prandelli non eluderà la do-
manda: scusi, e se la chiama la
Nazionale lei che farà? Risposte
in divenire. Perché l’indiscrezio-
ne vera non è quella che vede il
Mago di Orz ancora nelle mire
della Juve, no; quella verificabi-
le riguarda invece la sua pole
per il dopo Lippi. Ipotesi possibi-
le? Diciamo non scartabile.
Irrinunciabile? Cesare Prandelli
ha un contratto fino al 2011 e
nel giorno dei Grandi Comuni-
cati disse: «Resto alla Fiorenti-
na senza dubbi né perplessità».
Lo scrisse perché convinto di vo-
ler restare in una città che ha
eletto come traguardo, per far
ripartire un nuovo Corso Fioren-
tina e per poi, negli anni, diven-
tare un direttore tecnico alle-
fTiene ancora banco la conduzione tecnica
Cesare Prandelli, 52 anni, è alla Fiorentina da cinque stagioni EPA
vando un giovane allenatore.
Prandelli non ha cambiato idea,
no. Il fatto è che Giancarlo Abe-
te lo avrebbe messo in cima alla
lista, e quando sei in cima alla
lista per allenare la Nazionale,
beh, è difficile dire «no, grazie».
Il rilancio azzurro by Sky rac-
conta che il giorno dopo la fine
del campionato la Figc farà una
proposta a Cesare: lo stipendio
non sarebbe quello percepito in
della squadra viola per il prossimo torneo
FISCHIA TU
di Daniele Tombolini
A gioco fermo, un giocatore
infortunato ti chiede di poter
rientrare in campo: può entrare
da qualsiasi punto delle linee
perimetrali o solamente dalle
linee laterali?
RISPOSTA nella pagina delle lettere
viola (2,1 milioni contro 1,4 co-
me proposta federale), ma la ve-
trina sarebbe la più luccicante
di tutte. E le luci, a volte, hanno
un magnetismo irrinunciabile.
Quotidianità E Firenze, come la
prenderebbe? Male perché lo
adora, ma anche bene perché lo
adora troppo per non ricono-
scerne i meriti. Spiegazione: se
andasse alla Juve (discorso
chiusissimo), sarebbe visto co-
me un tradimento; se invece lo
chiamasse la Nazionale no, per-
ché è come se ti dessero una Fer-
rari. Il fatto è: Prandelli si vede
come selezionatore? Non an-
cora: lui, attento al dettaglio
tattico e umano, si vede più al-
lenatore da quotidianità. E
questo, forse, sarebbe un osta-
colo. Perché l’altro potrebbe es-
sere il rinnovo in viola, non an-
cora concretizzato. Ieri Andrea
Della Valle ha preferito il silen-
zio, ma la sua frase del dopo-In-
ter («A fine stagione dovremo
discutere di molte cose») lascia
ancora aperti gli scenari. Per
contro, c’è anche una frase pran-
delliana che trasuda la quotidia-
nità di cui sopra: «Finché mi di-
vertirò ad andare in campo ogni
giorno, continuerò a fare que-
sto mestiere». Si vedrà.
Muñoz e Mutu Nel frattempo,
Corvino avrebbe praticamente
concretizzato (per 8 milioni, 5
anni di contratto) l’acquisto di
Muñoz dal Boca Juniors. E Mu-
tu? É stato coinvolto, ore 2 di
notte, in una rissa. Non diretta-
mente, stavolta. Un suo amico
ha difeso la moglie di Adrian
(Consuelo) da molestie verbali
di due sconosciuti fuori da un
locale in centro.
s
LE TRATTATIVE
OBIETTIVI Genoa: assalto
a Blasi e Rosi
Parma su Paletta
R Il Bari punta a tenere Barreto
Manuele
Blasi
e Meggiorini, piace Eder
29 anni, Siena: il Monaco vuole Ghezzal
centrocampista,
12 presenze FILIPPO DI CHIARA
col Palermo 5 RIPRODUZIONE RISERVATA
MILANO dA volte ritornano (in ballo). Gabriel Pa-
letta la scorsa estate è stato a un passo dal Paler-
mo, ora sul difensore argentino, a scadenza di
contratto, c’è il Parma che ha in programma un
viaggio in Argentina anche per il centrocampista
Somoza (Velez). Intanto gli emiliani hanno defi-
R nito l’ingaggio dell’esterno Armero (Palmeiras).
Aleandro Attivissimo anche il Genoa: presto un vertice di
Rosi mercato, intanto ieri c’è già stato un contatto con
22 anni, il Napoli per il centrocampista Blasi (Palermo),
difensore, 26 nel mirino anche l’esterno destro Rosi (Siena) e
presenze il difensore brasiliano Chico (Almeria).
col Siena
Futuro Siena In Toscana si pensa al futuro: se per
il ruolo di d.s. c’è in pole Perinetti, per la panchi-
na idee Giannini (ex Gallipoli) e Atzori (ex Cata-
nia). Il Monaco ha messo gli occhi sull’attaccan-
te Ghezzal; Codrea, invece, ha avuto un’offerta
del Maccabi.
R Varie A Udine il portiere brasiliano Rubinho (Li-
Gabriel vorno) è favorito per il dopo-Handanovic (oltre
Paletta al Bayern c’è l’Arsenal). Il Bari riscatterà Go-
24 anni, sztonyi e dal Genoa nell’affare Bonucci può arri-
difensore, vare il brasiliano Diego Angelo; manovre anche
al Boca Juniors in attacco: con l’Udinese si tratta per tenere Bar-
dal 2007 reto (formula: metà) e S. Masiello, la compro-
prietà di Meggiorini verrà rinnovata, piace Eder
(Empoli).
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SERIE A
Salvezza alle stelle
Non ne bastano 40
Bologna quartultimo con 35 punti a 5 giornate
dalla fine: è la prima volta nella nuova A a 20 squadre
FILIPPO CONTICELLO
5 R PRODUZIONE RISERVATA
dDa queste parti sopravvivere
non è mai stato così difficile.
Dal 2004-05, da quando il cam-
pionato ha (ri)aperto le porte
alle 20 squadre, non s’era mai
vista una quart’ultima galleg-
giare così in alto. A cinque gior-
nate dalla fine i 35 punti del Bo-
logna sono una preziosa rarità.
Una prova? Solo un annetto fa
sarebbero bastati per la salvez-
za finale. Sembra un’altra era
geologica, ma è solo la stagio-
ne 2008-09: a questo punto il
Toro aveva 30 punti e alla fine
retrocesse da terzultimo a quo-
ta 34. Non si illuda, il Bologna:
nella scorsa stagione avrebbe
potuto già esultare a un chilo-
metro dall’arrivo, quest’anno
c’è da sgomitare fino all’ultimo
metro.
Quota 40? Trattasi di nuova ten-
denza del vecchio calcio: l’in-
nalzamento della quota salvez-
za è assai visibile in questa sta-
gione. Il quadro è semplice: Ca-
gliari e Chievo hanno perso
quota, l’arrivo di Mihajlovic è
stato un defibrillatore per la
stagione del Catania, Reja e
Marino hanno trovato la formu-
fMai come quest’anno la lotta per evitare
Franco Colomba, 55 anni, tecnico del Bologna dall’ottobre 2009 LIVERANI
la giusta per Lazio e Udinese, il
Bologna ha dilapidato un teso-
ro di punti e ora è nel mirino
dell’Atalanta. E poi c’è la cop-
pia toscana, Siena-Livorno, un
passo più in giù e a pochi centi-
metri dal precipizio. Somman-
do i fattori si scopre che 40 pun-
ti non dovrebbero essere più
sufficienti per stare sereni. Nel
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SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
la B sarà così incerta sino all’ultimo turno
complicata, adesso sembra
x
A VERONA ULTIMA CHANCE LIVORNO
quasi un successo di routine. Il
caso più eclatante? Scontato,
la Juventus: con insospettabile
generosità elargisce punti da HANNO Spinelli multa
DETTO
inizio anno (con le piccole ha
di 800 mila euro
perso quasi il 50% di quelli a
disposizione). Arrigo Sacchi os-
serva il fenomeno dall’esterno
e dà la sua spiegazione: «Basta
guardare le Coppe, il nostro tor-
i suoi giocatori
neo è in crisi. E tutte le grandi
hanno regalato parecchio, In-
perché vedere
CHIEVO-LIVORNO
ter e Fiorentina perché distrat- V
te dalla Champions, la Juve per- Sacchi Con una vittoria il Chievo si metterebbe
ché vive una situazione impre- Il nostro definitivamente in salvo. Ultima chance per il Livorno.
vedibile. Insomma, là davanti campionato è in Bentegodi, ore 18
il livello si è abbassato e le altre crisi, tutte le
ne hanno approfittato». Pare grandi squadre
anche che i continui cambi in hanno regalato FORESI-TAVAN
punti 5 RIPRODUZIONE RISERVATA
alle pericolanti
dE’ arrivata per il Chievo l’ora della verità. Dopo
La squadra di sette gare senza vittorie, la partita con il Livorno
Colomba si sarebbe può decidere la stagione. Il presidente Campedel-
già salvata nello li e l’allenatore Di Carlo hanno chiamato a raccol-
scorso campionato. ta i tifosi promuovendo l’iniziativa «Porta un ami-
co al Bentegodi» con biglietti a un euro per abbo-
Il fenomeno dipende nati e tesserati ai calcio club e tagliandi gratis per
del calo delle grandi V gli under 14. Il portiere Stefano Sorrentino cari-
Ulivieri ca la squadra: «Ricordiamoci della gara col Siena
La Serie A che tutti davano per spacciato e vinse. Non sarà
panchina, addirittura 16 nella è un campionato facile ma noi non possiamo fallire un’altra volta.
schizofrenica stagione in cor- livellato, E’ il primo di cinque match-ball e dovremo essere
so, abbiano contribuito al feno- almeno lo è bravi a chiudere il conto».
meno: «Cambiare vuol dire di più rispetto
aver sbagliato progetto e uomi- al passato. Non Tutti zitti Sull’altro fronte, in attesa di capire quel-
ni — aggiunge Sacchi — In que- c’è da stupirsi le che sono le reali intenzioni del presidente sul
sti casi di solito le cose vanno futuro della società, il Livorno decide di non apri-
peggio, ma per Lazio e Catania re più bocca per una scelta arrivata dall’alto visto
il cambio è servito». Renzo Uli- il momento che sta vivendo la squadra. Ma oltre
vieri, presidente dell’associa- alle contestazioni e agli allenamenti blindati i cal-
2004-05 le quartultime (Par- zione italiana allenatori, sa be- ciatori si sono visti recapitare via lettera una mul-
ma, Bologna e Fiorentina) fini- ne che il vento è cambiato: «La ta (circa 800mila euro) per essersi rifiutati di an-
rono a 42. Possibile che que- Serie A è un campionato livella- dare in ritiro prima della gara con la Roma dello
st’anno, nella bulimia dilagan- to, almeno lo è di più rispetto al scorso 14 marzo. I giocatori non vogliono però
te di punti, si riesca pure a fare passato. Se ci aggiungete che pagarla perché notificata in ritardo. Una bella
meglio. qualche squadra ha concesso sorpresa che non fa altro che avvelenare il clima
più punti del solito, il gioco è intorno e all’interno della squadra. Una squadra
Livellamento Pochi dubbi pure fatto: non c’è niente di strano». che si presenta a Verona con molte defezioni: al-
sulle cause: una volta rosicchia- Nessuno stupore, è solo l’istin- cune silenziose altre molto pesanti. A Livorno
re alle grandi era un’impresa to di sopravvivenza. non ci si annoia mai.
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R SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT

SERIE A LA GUIDA
a
34
CHIEVO (4-3-1-2) ATALANTA (4-4-2) BARI (4-4-2) CAGLIARI (4-3-1-2) CATANIA (4-3-3)
LIVORNO (3-5-2) FIORENTINA (4-4-1-1) NAPOLI (3-4-2-1) PALERMO (4-3-1-2) SIENA (4-2-3-1)
OGGI ORE 18 DOMANI ORE 15 DOMANI ORE 15 DOMANI ORE 15 DOMANI ORE 15

28 SORRENTINO 1 CONSIGLI 1 GILLET 22 MARCHETTI 21 ANDUJAR

RNATA 20 2 33 4 4 77 5 13 15 5 19 17 14
PISANO
15 3
MARZORATTI ARIAUDO
31
AGOSTINI
22 6 23 33

GIO
SARDO MORERO YEPES MANTOVANI CAPELLI BIANCO MANFREDINI PELUSO BELMONTE A. MASIELLO BONUCCI S. MASIELLO ALVAREZ SILVESTRE TERLIZZI CAPUANO
8 18 10
10 16 7 90 14 9 30
79 17 22 20 BIONDINI PAROLA LAZZARI 19 5 27
LUCIANO RIGONI MARCOLINI ALVAREZ GAZZI DE VEZZE ALLEGRETTI
6 F. PINTO GUARENTE PADOIN VALDES 7 RICCHIUTI CARBONI BIAGIANTI

PINZI 10 6 COSSU 13 11 15
31 83 9 90 32 30

La guida PELLISSIER
9
DANILEVICIUS
BERGVOLD
DE PAULA
10
TAVANO
MORO
AMORUSO
11
GILARDINO
8
TIRIBOCCHI

JOVETIC
BARRETO

17
HAMSIK
9
DENIS
CASTILLO

7
LAVEZZI
MATRI
10
MICCOLI 6
PASTORE
HERNANDEZ
RAGATZU
90
IZCO

32
LOPEZ
63 LARRONDO
18
MORIMOTO

7
MACCARONE GHEZZAL REGINALDO
87 8 22 21 5 6 18 15 32 16 23 5 14 9 11 8 22 TZIOLIS 8 VERGASSOLA
VITALE PRUTSCH MARCHINI VARGAS MONTOLIVO C.ZANETTI MARCHIONNI ZUNIGA GARGANO PAZIENZA CAMPAGNARO NOCERINO LIVERANI MIGLIACCIO
CLASSIFICA 13 2 6 19 16 2 29 2 77 13 42 3 24 16 3 29 88 87
DEL GROSSO CRIBARI ODIBE ROSI
SERIE A KNEZEVIC PERTICONE GALANTE GOBBI FELIPE KROLDRUP DE SILVESTRI GRAVA RINAUDO SANTACROCE BALZARETTI GOIAN KJAER CASSANI

SQUADRE PT PARTITE RETI 1 DE LUCIA 1 FREY 26 DE SANCTIS 46 SIRIGU 85 CURCI

G V N P F S
INTER 70 34 20 10 4 65 30 ANDATA 2-0 ANDATA 0-2 ANDATA 2-3 ANDATA 1-2 ANDATA 2-3
ROMA 68 33 20 8 5 59 36 CHIEVO Panchina 18 Squizzi, 5 ATALANTA Panchina 32 Coppola, BARI Panchina 25 Padelli, 27 Stellini, CAGLIARI Panchina CATANIA Panchina 30
MILAN 64 33 18 10 5 54 33 Mandelli, 21 Frey, 15 Iori, 9 30 Canzian, 21 Radovanovic, 15 De 11 Koman, 21 Parisi, 77 Sestu, 3 24 Lupatelli, 15 Marzoratti, 4 Campagnolo, 2 Potenza, 14
PALERMO 54 33 15 9 9 49 41 Bentivoglio, 11 Granoche, 23 Ascentis, 74 Volpi, 70 Ceravolo, 72 Diamoutene, 99 Sforzini. All. Ventura. Dessena, 20 Barone, 27 Jeda, 23 Bellusci, 4 Delvecchio, 8
Bogdani. All. Di Carlo. Diff Bianchi, Doni. All.Mutti Diff Amoruso, Bianco, Squal nessuno Diff Donati, Bonucci, Larrivey, 9 Nené. All. Melis-Festa Ledesma, 17 Moretti, 26 Sciacca.
SAMPDORIA 54 33 15 9 9 41 38 Marcolini, Sorrentino, Iori, Chevanton, Garics, Talamonti, Valdes Koman, Gazzi, A.Masiello. Indisp Diffi Agostini, Jeda. Squal Conti (1), All. Mihajlovic. Diff Andujar,
JUVENTUS 51 34 15 6 13 49 49 Mandelli, Luciano. Squal Ariatti (1). Squal Pellegrino (1) Indisp Barreto (1 Donda, Rivas e Ranocchia (stagione Canini (1). Indisp Lopez (7 g), Biagianti, Lopez, Ricchiuti,
NAPOLI 49 33 12 13 8 44 40 Indisp Hanine (1 settimana). mese), Bellini, Talamonti, Garics e finita), Kutuzov, Langella, Pisano e Agazzi (stagione finita). Mascara. Squal Mascara (1)
LIVORNO Panchina 25 Rubinho, Zanetti (1 sett), Chevanton (3 sett) Kamata (3 settimane), Almiron, PALERMO Panchina 28 Benussi, Indisp Llama e Augustyn (stag.
PARMA 46 33 12 10 11 35 41
44 Bernardini, 19 Di Gennaro, 7 FIORENTINA Panchina 90 Meggiorini e Donati (1 settimana) 89 Celustka, 27 Calderoni, 88 Blasi, finita), Martinez (due settimane).
FIORENTINA 46 33 13 7 13 46 39 Pulzetti, 77 Raimondi, 91 Modica, Seculin, 25 Comotto, 5 Gamberini, 28 NAPOLI Panchina 1 Iezzo, 8 14 Bertolo, 7 Cavani, 20 Budan. All. SIENA Panchina 31 Pegolo, 6
GENOA 45 33 12 9 12 52 53 90 Simeoni All.Ruotolo Squal Bolatti, 24 Santana, 22 Ljajic, 39 Dossena, 33 Rullo, 21 Cigarini, 18 Rossi. Diff Blasi, Bresciano, Goian, Terzi, 24 Jajalo, 23 Jarolim, 9
BARI 43 33 11 10 12 40 41
Bellucci (1), Mozart (1) Diff Keirrison. All. Prandelli Diff Bogliacino, 91 Maiello, 9 Hoffer. Bovo, Migliaccio, Miccoli. Squal Malagò, 12 Ekdal, 11 Calaiò.
Miglionico, Diniz, Marchini, Vitale, Marchionni, Vargas, Kroldrup, Diff Pazienza, Lavezzi. Squal Carrozzieri (al 5-4-2011). Indisp All.Malesani Diff Ghezzal, Codrea,
CAGLIARI 40 33 11 7 15 50 51 Knezevic, Perticone Indisp Zanetti, Comotto. Squal Mutu Quagliarella (3 turni), Cannavaro (1), Mchedlidze (fuori rosa), Bresciano Tziolis, Rosi, Vergassola,
CATANIA 39 33 9 12 12 38 38 Miglionico e Rivas (stagione finita), (sospeso) Indisp Pasqual, Donadel e Aronica (1). Indisp: Aronica (2 e Simplicio (30 g.), Bovo (20 g.), Maccarone Squal Pratali (1)
UDINESE 38 33 10 8 15 43 49 Diniz (5 g.), Lucarelli (1 settimana) Avramov (5 g) settimane), Maggio (2 settimane). Tedesco (3 g.). Indisp Parravicini e Fini (una sett)
ARBITRO Rosetti di Torino ARBITRO Romeo di Verona ARBITRO Bergonzi di Genova ARBITRO Rocchi di Firenze ARBITRO Gava di Conegliano
CHIEVO 38 33 10 8 15 29 34
LAZIO 37 33 8 13 12 31 36
BOLOGNA 35 33 9 8 16 36 50
ATALANTA 31 33 8 7 18 32 44 PARMA (3-5-2) SAMPDORIA (4-4-1-1) UDINESE (4-3-3) LAZIO (3-5-2) «BACKWARD»
SIENA 29 33 7 8 18 35 57
LIVORNO 26 33 6 8 19 22 50
GENOA (3-4-3) MILAN (4-2-1-3) BOLOGNA (4-3-1-2) ROMA (4-2-3-1) Film di Tacconi
■ CHAMPIONS ■ PRELIMINARI CHAMPIONS
■ EUROPA LEAGUE ■ RETROCESSIONE
DOMANI ORE 15 DOMANI ORE 15 DOMANI ORE 15 DOMANI ORE 18.30
fuori concorso
A parità di partite giocate, la nostra classifica tiene conto
nell'ordine di: 1) punti negli scontri diretti; 2) differenza
reti negli scontri diretti; 3) differenza reti globale; 4) gol
83 MIRANTE
8 13
30 STORARI
6 3 32 2
22 HANDANOVIC
24 26 80
86 MUSLERA
28 26
a Cannes
24 15 6
segnati; 5) ordine a fabetico. FERRONETTI ZAPATA LUKOVIC PASQUALE
PACI DELLAFIORE LUCARELLI ZAURI ROSSI LUCCHINI ZIEGLER DIAS STENDARDO RADU Nel prossimo numero di Gente
77 17 12 18 14 3 20 intervista a Stefano Tacconi:
2 32 24 5 11
9 11 5 14 14 SEMIOLI PALOMBO TISSONE GUBERTI SAMMARCO ISLA ASAMOAH LICHTSTEINER BROCCHI LEDESMA MAURI KOLAROV l’ex portiere della Juve racconta
LANZAFAME JIMENEZ ZACCARDO GALLOPPA CASTELLINI 99
A. CASSANO 10 11 10 7 20 9 il suo esordio cinematografico
86 77
BOJINOV CRESPO PAZZINI SANCHEZ DI NATALE PEPE FLOCCARI ROCCHI come autore di «Backward». Il
80 22 30 9 25 10 TOTTI film sarà presentato fuori
14 9 8 RONALDINHO BORRIELLO MANCINI 85 concorso il 13 maggio al
DI VAIO ZALAYETA 9 11
SCULLI ACQUAFRESCA PALACIO 10 20
ADAILTON VUCINIC TADDEI Festival di Cannes e uscirà il 4
SEEDORF PERROTTA
PROSSIMO TURNO 24
MORETTI MILANETTO
77 21
ZAPATER
20
MESTO
23 8
32
CASARINI
26
MUDINGAYI
24
BUSCÈ
16 7 giugno. «L’idea mi è venuta
AMBROSINI GATTUSO DE ROSSI PIZARRO dieci anni fa, dopo aver smesso
35˚ giornata 26 3 15 19 25 33 20 23 18 13 84 17 5 29 77 di giocare — rivela Tacconi —.
Sabato 24 aprile BOCCHETTI DAINELLI PAPASTATHOPOULOS ZAMBROTTA BONERA T. SILVA ABATE LANNA MORAS PORTANOVA RAGGI RIISE JUAN BURDISSO CASSETTI
INTER-ATALANTA (1-1) (ore 18) Volevo raccontare le storie che
73 SCARPI 1 DIDA 1 VIVIANO 27 JULIO SERGIO
PALERMO-MILAN (2-0) (ore 20.45) accadono agli atleti dopo gli
Domenica 25 aprile, ore 15 allenamenti». Storie in cui si
BOLOGNA-PARMA (1-2) ANDATA 2-2 ANDATA 0-3 ANDATA 1-2 ANDATA 0-1 mostra come è cambiato il
FIORENTINA-CHIEVO (1-2) PARMA Panchina 1 Pavarini, 3 SAMPDORIA Panchina 21 UDINESE Panchina 6 Belardi. LAZIO Panchina 88 Berni, 25 calcio negli ultimi anni.
GENOA-LAZIO (0-1) Antonelli, 8 Lunardini, 10 Dzemaili, Guardalben, 22 Cacciatore, 5 80 Domizzi, 4 Cuadrado, 19 Badu, Biava, 87 Diakite, 4 Firmani, 33
16 Baccolo, 45 Galassi, 90 Pasi. Accardi, 12 Tissone, 7 Mannini, 20 88 Inler, 83 Floro Flores, Baronio, 10 Zarate, 74 Cruz. All. Business «Oggi si pensa solo
JUVENTUS-BARI (1-3)
LIVORNO-CATANIA (1-0) All Guidolin. Diff Paci, Paloschi, Padalino, 11 Scepovic. All.Delneri. 9 Corradi. All.Marino Diff Basta, Reja. Diff Baronio, Cruz, Floccari, al business, quando giocavo io
NAPOLI-CAGLIARI (3-3) Dzemaili, Mirante. Squal Valiani e Diff A.Cassano, Padalino, Pazzini. Coda, D’Agostino, Domizzi, Foggia, Kolarov, Ledesma, l'aspetto umano contava di
UDINESE-SIENA (1-2) Biabiany (1). Indisp Paloschi (5 g.), Squalificati: Gastaldello (1). Indisp Ferronetti, Handanovic, Lukovic, Rocchi. Squal nessuno. Indisp più». Nostalgia espressa
ROMA-SAMPDORIA (0-0) (ore 20.45) Zenoni (due mesi), Morrone Castellazzi (2 settimane), Pozzi (2 Sammarco, Zapata Indisp Coda Bizzarri (stagione finita), Foggia (5 proprio nel titolo, «Tornare
GENOA Panchina 32 Amelia, 40 mesi). e D’Agostino (stagione finita), giorni), Manfredini (10 giorni),
Tomovic, 13 Fatic, 11 El Shaarawy, MILAN Panchina 12 Abbiati, 4 Basta (1 settimana) Matuzalem (stagione finita), indietro». Nel cast del film
18 Boakye, 10 Palladino. Kaladze, 77 Antonini, 44 Oddo, 18 BOLOGNA Panchina 15 Meghni (stagione finita). anche una squadra del
MARCATORI All. Gasperini. Diff Zapater, Jankulovski, 11 Huntelaar, 9 Inzaghi. Colombo, 21 Zenoni, 6 Britos, 5 ROMA Panchina 32 Doni, 5 cuneese, Randi Ingerman ed ex
22 RETI Di Natale (5) (Udinese) Bocchetti, Dainelli, Palacio, All. Leonardo. Diff Ambrosini, Mutarelli, 30 Modesto, 20 Mexes, 13 Motta, 33 Brighi, 19 concorrenti del Grande Fratello.
19 RETI Milito (4) (Inter) Acquafresca, Gucher, Suazo. Borriello, Seedorf, T.Silva. Sual Pirlo Gimenez 11 Succi. Diff Guana, Baptista, 94 Menez, 30 Toni. Tacconi: «Ho ideato anche un
15 RETI Gilardino (1) (Fiorentina) Squal Criscito (1) Indisp Kharja (2 (1). Indisp Nesta e Pato (3 settimane), Portanova, Modesto, Lanna. Diff Vucinic. Squal nessuno.
14 RETI Pazzini (2) (Sampdoria) settimane), Juric (10 g), Jankovic Onyewu e Beckham (stag. finita), Squal nessuno. Indisp Guana (1 Indisp nessuno. nuovo format di reality show e
13 RETI Matri (3) (Cagliari); Miccoli (4) (5 mesi), Suazo (20 g), Rossi (15 g) Favalli e Flamini (da valutare) mese), Mingazzini (1 mese). ARBITRO Tagliavento di Terni. una soap opera».
(Palermo) ARBITRO Banti di Livorno ARBITRO Rizzoli di Bologna ARBITRO Morganti di Ascoli

taccuino
PRIMAVERA di Cesena). Class. Inter* 50; Milan Roma-Chiasiellis, Bardolino-Tava- CAGLIARI
48; Atalanta e Chievo 42; Brescia gnacco, Reggiana-Lazio, Bre-
L’Inter va a Trieste 40; Udinese 39; Mantova 35; Albino- scia-Torino, Venezia-Torres (Tv:
Cellino: «Dovevo
Per la Juve c’è l’Empoli leffe 31; Cesena 30; Bologna 23; Trie- RaiSport Più 12,30). Class. Torres svegliarmi prima»
MILANOdAlle 15, l’11a giornata di ri- stina 21; Padova 15; Cittadella* 11; Vi- 47, Bardolino e Tavagnacco 41, Reg- CAGLIARI d(m.f.) Massimo Cellino
torno. Il programma. GIR. A cenza 10. * una gara in meno giana 27, Roma 24, Lazio 23, Torino spiega il cambio Improvviso di pan-
Samp–Cagliari (La Sciorba); GIR. C Lecce–Ancona (ore 11 Calime- 20, Venezia 16, Chiasiellis, Brescia e china Allegri-Festa nel Cagliari:
Juve–Empoli (Vinovo); ra); Crotone–Ascoli (11, Isola Capo Atalanta 13, Fiammamonza 6. «Due punti in 9 partite sono troppo
Grosseto–Fiorentina (Zecchini); Rizzuto); Bari–Lazio (S.Matarrese); pochi. Ci ho messo anche troppo a
Livorno–Genoa (Vicarello); Catania–Napoli (Belpasso); CALCIO A 5 svegliarmi, restando a guardare il
Parma–Piacenza (Collecchio); Gallipoli–Palermo (10.30, Bianco); crollo della squadra».
Modena–Siena (S. Cesario sul Pana- Roma–Reggina (13.30, Trigoria);
La Marca contro
ro); Sassuolo–Torino (Ricci). Class. Frosinone–Salernitana (Supino). il Napoli retrocesso BARI
Juve 51; Samp 50; Genoa 44; Parma Class. Roma 56; Palermo 50; Cata- d(g.l.g.) Ultima giornata per defini- Rebus Perinetti
42; Fiorentina e Empoli 39; Siena 36; nia 45; Lazio 44; Bari 42; Reggina 41; re la griglia playoff. Programma.
Piacenza 31; Torino 29; Cagliari 23; Salernitana 40; Napoli 35; Ascoli 25; Marca-Napoli, Bisceglie-Lazio, Arzi- E’ già toto d.s.
Sassuolo 21; Livorno 19; Modena 16; Lecce e Crotone 19; Ancona 17; Fro- gnano-Napoli Barrese, Kaos-Lupa- BARI dNon è ancora certo che il
Grosseto 12. sinone 15; Gallipoli 5. rense, NapoliVesevo-Augusta, Pe- Bari e Giorgio Perinetti (nel mirino di
GIR. B Brescia–Albinoleffe (S. Filip- scara-Atiesse, Cagliari-Montesilva- Siena e Juve) continueranno il loro
po); Atalanta–Bologna (Ciserano Zin- DONNE no. Class. Marca 61, Luparense e rapporto. Intanto, in città già si fan-
gonia); Mantova–Chievo (Eremo di Montesilvano 56, Bisceglie 42, Augu- no i nomi di alcuni possibili sostituti:
Curtatone); Triestina–Inter (Zarja);
Torres a Venezia sta 40, Napoli Vesevo 36, Lazio 32, Angelozzi, legato al sino al 2011 al
Cittadella–Padova (Castello di Gode- per allungare Kaos 30, Pescara 29, Atiesse 28, Na- Lecce, Castagnini (attuale capo os-
go); Milan–Udinese (Chinetti, Solbia- d(g.l.g.) Oggi la 18a giornata. Pro- poli Barrese 26, Cagliari 24, Arzigna- servatori Juve) e Imborgia (ora al
te Arno); Cesena–Vicenza (S.Vittore gramma. Fiammamonza-Atalanta, no 14, Napoli 6. Piacenza).

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 SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

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R SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT
CALCIOPOLI
HANNO DETTO
Così le reazioni
dalla Juve
a Lazio e Napoli
V
S
RIASSUNTO
DELLO
SCANDALO
COME È INIZIATO
Juventus in B
Milan e le altre
penalizzate
Calciopoli scoppia il 2 mag-
gio del 2006 con le prime ri-
sultanze dell’inchiesta «Off
Side». Carraro si dimette. Ar-
riva il commissario Guido
Rossi. La giustizia sportiva
retrocede la Juve in B e pena-
lizza Milan, Fiorentina, La-
zio, Reggina e Arezzo. Scu-
detto 2005-2006 all’Inter.
IL PROCESSO PENALE
«Associazione
a delinquere»
Rinvii a giudizio
Sul piano penale si chiudo-
no le indagini il 12 aprile
2007. A fine anno l’udienza
preliminare. Il 3 ottobre del
2008 vengono rinviati a giu-
dizio fra gli altri Moggi, Gi-
raudo, Bergamo, Pairetto
Mazzini accusati di «associa-
zione per delinquere finaliz-
zata alla frode sportiva».
IL RITO ABBREVIATO
Condanna
per Giraudo
Tre anni
Il 9 dicembre 2009 processo
per gli imputati che hanno
scelto il rito abbreviato: a Gi-
raudo (Juve) tre anni per as-
sociazione per delinquere.
Tra gli arbitri, 2 anni e 4 me-
si per Pieri, 2 anni per Lane-
se e Dondarini. Assolti gli al-
tri 7 imputati, fra i quali Roc-
chi, Gabriele e Messina.
ALTRO FILONE
Intercettazioni
nuove, con
l’Inter coinvolta
Gli avvocati di Luciano Mog-
gi «scoprono» alcune inter-
cettazioni scartate perché
«penalmente non rilevanti».
Ci sono telefonate fra Morat-
ti e Facchetti con i designato-
ri. Riparte anche il dibattito
sullo scudetto a tavolino.
Carraro dice: «Fu uno sba-
glio del commissario Rossi».
L’UDIENZA DI MARTEDI’
E 74 telefonate
sono ammesse
agli atti a Napoli
Martedì scorso, gli avvocati
di Moggi chiedono l’acquisi-
zione di 74 telefonate «non
valutate». I pm non si op-
pongono: «Non cambiano
alcunché». Il collegio giudi-
cante deciderà martedì 20
sull’ammissibilità, nel-
l’udienza in cui testimonie-
rà anche Carlo Ancelotti.
x JEAN CLAUDE BLANC
PRESIDENTE JUVE
«SIAMO VIGILI»
Vigiliamo e monitoriamo, ma
dobbiamo tenere i toni giusti.
E’ importante non fare
dichiarazioni eclatanti su
fatti che devono
essere valutati nel dettaglio
Jean Claude Blanc, 47 anni ANSA dalla giustizia sportiva
Contropiede
della Procura
Le telefonate
di rimbalzo
Mentre Moggi è al cellulare italiano, lo si sente
intercettato su un’altra linea con un arbitro
Servizi di MAURIZIO GALDI e VALERIO PICCIONI
Dice Moggi LE CHIAMATE TRA L’EX D.G. DELLA JUVE E I DIRETTORI DI GARA
a Canale 5
«Quando si
dice che io ho
x MOGGI A PAPARESTA
DOPO REGGINA-JUVE 2-1
7 NOVEMBRE 2004
A Gianlù, stavolta guarda
parlato con gli è l’ultima volta... Guarda,
arbitri, io ho visto in te, mica sul
rigore, sai? Sul rigore è
trovino le quel bastardo di Copelli
(guardalinee, ndr), ma tu
intercettazio- ieri mi sei stato, mi sei
ni che lo rimasto più antipatico
quando hai fatto il fallo su
dimostrano. Io Ibrahimovic che poi ha
non ho parlato segnato il gol! Quello è più
grave del rigore!! Perché
con gli arbitri» s’è vista la volontà tua!
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dLa controffensiva è pronta.
Si chiama «schede svizzere».
La Procura di Napoli vuole in-
fatti sottolineare l’ammissione
della stessa difesa di Luciano
Moggi sull’argomento, con la
domanda dell’avvocato Trofi-
no al colonnello Auricchio, re-
sponsabile delle indagini di Cal-
ciopoli, durante il controesa-
me. Un’ammissione che però i
legali interpretano in tutt’altro
modo: «Non avete mai pensato
che servissero per le trattative
riservate visto che Moggi è sta-
to sempre considerato il re del
mercato?».
Al lavoro I pm Giuseppe Narduc-
ci e Stefano Capuano stanno
cercando di smontare l’«alibi
mercato». Sono quattro le tele-
fonate chiave a questo riguar-
do. Innanzitutto quella dell’11
novembre del 2004: Bergamo
chiama Moggi che gli fornisce
il codice di ricarica di una sche-
da svizzera, poi si danno ap-
puntamento per sentirsi più tar-
x MAURIZIO ZAMPARINI
PRES. PALERMO
«DIFENDERSI COSI’ NO»
Quello che non mi sembra
giusto è cercare di
difendersi screditando gli
altri e buttando m... su
tante persone, proprio come
sta facendo adesso
Luciano Moggi
di su utenze riservate. L’allora
designatore deve commentare
sulla Gazzetta la giornata degli
arbitri. Così parlando della
mancata espulsione di Thuram
da parte dell’arbitro: «Ma io di-
rò tutta una cosa... Vedrai co-
me te la scrivo bene», assicura
il d.g. bianconero.
Con gli arbitri La stessa familiari-
tà che ha con i due designatori,
Moggi la dimostrerebbe anche
nelle telefonate con gli arbitri.
Ci sono state intercettazioni
«indirette». Mentre parla al te-
lefonino italiano, squilla un’al-
tra linea. È il caso delle telefo-
nata che l’accusa ipotizza av-
venga con un arbitro: «Pron-
to!... Come ti senti oh... mi sa
che domenica hanno paura a
farti uscì e... e... perché gli ha
detto avevi la febbre alta, te
ora rassicurali poi vedo un po-
chino io eh…. Se non ti senti
bene è meglio per quest’altra a
Cagliari eh... Se no la lascia per-
de... Sta’ a sentì detto inter nos,
inter nos mica giochiamo col Li-
vorno e non ti devi impelagà
x CLAUDIO LOTITO
PRESIDENTE LAZIO
«CAMBIARE IL SISTEMA»
Intercettazioni da discutere
nelle sedi opportune. A volte
il silenzio vale più delle
parole. Ho sempre cercato di
cambiare il sistema, ma le
novità incontrano sempre
delle resistenze
Luciano Moggi, 72 anni
(a sinistra), in aula con i
suoi avvocati durante
una delle udienze del
processo ANSA
x COLLOQUIO DI MOGGI
CON ARBITRO IGNOTO
3 DICEMBRE 2004
Oh, la peggiore che ti
poteva toccà, eh! Mi serve
di avanzà il Milan nelle
ammonizioni per le diffide
x
COLLOQUIO DI MOGGI
CON ARBITRO IGNOTO
5 GENNAIO 2005
Come ti senti? Mi sa che
hanno paura a farti uscì...
Poi vedo io, dì la verità,
che procuratore hai, eh
a... Va’ tranquillo...». Poi com-
menta un errore di Morganti in
Messina-Atalanta e dice: «Il
giorno dopo c’ha trovato tutte
le critiche sul giornale, sul gior-
nale... Ieri l’altro lo chiamo, pri-
ma griglia... e... Uno, due, tre,
quattro Morganti... Allora sei
scemo: Morganti si deve sta a
ca... Morganti si deve sta a casa
dopo il casino che ha combina-
to, si piglia e si mette a casa e
non rompe i coglioni, voglio
di’... Allora questo qui... E che
lui evidentemente lo utilizza,
infatti Morganti andò da lui...
Morganti, Morganti non ha ca-
pito un cazzo... Non ha capito
come funzionano le...».
Valzer delle ammonizioni E sem-
pre con un arbitro che chiama
da utenza riservata a utenza ri-
servata di Moggi è questa tele-
fonata nella quale si parla della
partita Fiorentina-Bologna,
una delle partite più studiate
dall’indagine dei pm. «Aspetta
un attimo... Aspetta un attimo
in linea! Oh, la peggiore che ti
poteva toccà, eh!... Però tu fa la
Claudio Lotito, 52 anni,
presidente Lazio OLYCOM
.it
ASCOLTATE LE NUOVE
INTERCETTAZIONI
SUL SITO DELLA GAZZA
Sulle pagine di Gazzetta.it il
commento in video di
Ghirardi, Cantamessa e
Blanc, gli audio delle 74
intercettazioni acquisite
martedì dal Tribunale di
Napoli, ma anche il riepilogo
di tutte le tappe della
vicenda, le sentenze e le
motivazioni del primo grado
di giudizio, le intercettazioni
della procura con gli audio
dei passaggi più significativi
www.gazzetta.it
partita tua, regolare, eh?... No,
senza regalà niente a nessuno,
con tranquillità perché qua a
me mi serve per la... Eh? Ok!
Dondarini!..... Eh, ma a me
quello che mi serve è Fiorenti-
na-Bologna... In modo partico-
lare... Apposta!... Il minimo...
Eh eh... Quello, quello mi serve
in particolare e poi... Ehm mi
serve ehm... Il Milan, di avanza-
re.. Nelle ammonizioni per far
fare le diffide, insomma! Vab-
bè! Tanto comunque ne parlia-
mo stasera».
La difesa Intanto l’avvocato
Maurilio Prioreschi, uno dei le-
gali di Moggi, annuncia che «fi-
nora è stato fatto un lavoro par-
ziale che è difficile immagina-
re. Stiamo cercando altre cose.
Altre intercettazioni. Preferi-
sco non entrare nel merito del-
le intercettazioni. Ho argomen-
ti difensivi imponenti, ma che
voglio utilizzare in aula». In-
somma, martedì si annunciano
altre scintille. Insieme con una
testimonianza eccellente, quel-
la di Carlo Ancelotti.
o da NewspaperDirect
pporto telefonico 02-63797510

x LEANDRO CANTAMESSA
AVVOCATO MILAN
«SCENARIO DIVERSO»
Se le ultime intercettazioni
fossero state pubbliche ai
tempi delle sentenze
sportive, si sarebbe delineato
uno scenario diverso, con
conseguenze differenti: non
compete a me identificarle
x AURELIO DE LAURENTIIS
PRESIDENTE NAPOLI
«IO NON C’ENTRO»
s
HA DETTO Caso Tavaroli-Inter
Io sono fuori da questa cosa,
sono indenne, ma mi sono
domandato, in questi giorni
di nuove e significative
rivelazioni, se valga la pena
di rimanere in
Altra ombra Figc
quest'ambiente
V Dopo i file fantasma, il dubbio sui pedinamenti:
Ghirardi
(Parma)
Mi auguro che
perché la federazione non acquisì tutte le carte?
le autorità 5 RIPRODUZIONE RISERVATA
sportive e
politiche dSuccede tutto in un pugno
intervengano di settimane. Fine inverno, ini-
zio primavera 2007. È in que-
sto momento che in Federcal-
cio arrivano le carte di Napoli
(informative senza i brogliac-
Christian ci delle 171 mila telefonate).
Vieri, 36 anni Gli scaffali dell’Ufficio Indagi-
ANSA
ni, però, sono già affollati. Il
19 marzo è stata spedita an-
che la documentazione della
Procura di Milano sulla vicen-
da Tavaroli-Telecom-Inter,
incentrata sul famoso pe-
dinamento di Vieri, am-
messo da Moratti, e cul-
minato nell’esposto del
giocatore dal titolo «To-
gliete all’Inter lo scudet-
to».
Lacuna Ma anche quelle carte
avrebbero un «buco». Lo de-
nuncia l’avvocato Silvia More-
scanti, che difende Mariano
Fabiani e Paolo Bergamo:
«Prendiamo atto che la Figc ri-
tiene corretto l’operato di chi
si è limitato a un copia-incolla
dei documenti di Napoli. Ci do-
mandiamo perché non si sia
comportata allo stesso modo
per quelli di Milano». Su cui il
fascicolo federale, questo dice
la legale, tiene dentro solo la
parte De Santis-Vieri, e non
quella che fa capo a Mariano
Fabiani, direttore generale del
Messina, fra i pedinati. «Lui —
dice la Morescanti — ha paga-
to duramente per calciopoli:
ma come parte lesa non ha
avuto nessuna giustizia».
Il passaggio Le due vicende so-
no molto vicine temporalmen-
te e si collocano in un momen-
to di passaggio della vita fede-
rale: finisce il commissaria-
mento di Pancalli, Abete viene
eletto presidente (2 aprile),
poche settimane più tardi c’è
l’abbandono di Francesco Sa-
verio Borrelli. Proprio colui
che aveva firmato nel deferi-
mento a Palazzi, suo successo-
re (verranno unificati Ufficio
Indagini e Procura Federale),
una specie di esortazione pro-
fetica sui «plurimi filoni inve-
stigativi che sin da ora emergo-
SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
no e che vieppiù emergeranno
nel prosieguo». É vero che era
alle porte il Calciopoli bis con
le penalizzazioni per Reggina
e Arezzo, ma è probabile che
Borrelli immaginasse anche al-
tre circostanze «investigabili».
La matassa Fatto sta che il filo
diventa esile. E poi nella pri-
mavera si spezza. Al cortocir-
cuito di Napoli si sommerebbe
quello di Milano. Della vicen-
da ha parlato anche Luciano
Moggi rispondendo alle do-
mande di «Mattino Cinque».
«C’è un interrogatorio nel qua-
le Tavaroli dice al pm: "Mi ha
chiamato Moratti in ufficio,
c’era Facchetti e mi hanno det-
to che Facchetti era il mio refe-
rente per queste determinate
cose; abbiamo chiamato Ci-
priani e così è andata avanti la
cosa"». Queste parole fanno
parte dei documenti in posses-
so della Federcalcio. Torna
dunque in ballo la prescrizio-
ne in due puntate. Domanda:
quali carte hanno portato al-
l’archiviazione e quali, e per-
ché, sono rimaste in soffitta?
o da NewspaperDirect
pporto telefonico 02-63797510
R SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT

o da NewspaperDirect
pporto telefonico 02-63797510
 SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

fINGHILTERRA / I due ex tecnici di Milan e Inter

MONDO sono a un bivio fondamentale della stagione

w IL NUOVO PRESIDENTE DEI REDS

I NUMERI Liverpool all’asta

26 i gol
«E Benitez resta»
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
di Rooney
in Premier. LONDRA d«Non sono qui per parlare del mio futuro.
L’attaccante dello Il mio futuro è Liverpool-West Ham, lunedì sera».
United torna a Rafa Benitez si chiude a riccio sul tema Juventus.
disposizione dopo «Storie dei giornali», rincara. E il suo procuratore,
la distorsione Garcia Quilòn, apre l’estintore: «La Juve ci ha contat-
alla caviglia tati a gennaio, le abbiamo risposto che Rafa non si
muoveva da Liverpool in questa stagione. Da allora
non l’ho più sentita».

Roberto Mancini, 45 anni

85le reti
Compleanno Benitez ha compiuto ieri 50 anni, e i
padroni americani gli hanno fato un regalo poten-
zialmente enorme. A lui, e soprattutto ai tifosi, che
(a sinistra) e Carlo realizzate non vedevano l’ora. Tom Hicks e George Gillett, che
Ancelotti, 50 GETTY IMAGES dal Chelsea nel marzo 2007 hanno rilevato i Reds con i soldi
in questo delle banche annunciano: la società è in vendita.
campionato: è il «Per permettere al Liverpool di salire al livello supe-
GIANCARLO GALAVOTTI miglior attacco riore», dicono. Il gioco non regge più: l’acquisto con
5 RIPRODUZIONE RISERVATA

LONDRA d Ancelotti chiama

Mancini: «Facciamoci un favo-
Ancelotti+Mancini e ha in Drogba
(25 gol) il leader
il massiccio indebitamento (270 milioni di euro)
non è sostenibile nell’attuale crisi mondiale. Le ban-
che (RBS in testa) premono: finora i due padroni
avevano cercato invano soci per una quota di 115

10
re». Insieme per la storia e la milioni.
gloria, destini incrociati in un
giorno che può decidere la Pre-
mier in due derby. Alle 13.45
Manchester City-Manchester
United, alle 18.30 Tot-
Giornata decisiva le vittorie
di Mancini
in 16 gare
Stadio Ma non c’è solo il debito: occorre finanziare
il progetto del nuovo stadio (400 milioni) e il merca-
to estivo. Il Liverpool, sesto, rischia di restare fuori
dalla Champions. Le banche hanno incaricato il pre-
tenham-Chelsea. Il Chelsea, 4
punti più dei Red Devils a 4 tur-
ni dalla fine, può chiudere que-
sta sera con un +7, e prenota-
per Chelsea, City di Premier: nelle
restanti 6 partite
ha collezionato
tre pari
e tre sconfitte
sidente della British Airways, Martin Broughton, di
pilotare la vendita del Liverpool. Broughton, tifoso
del Chelsea, ha assunto ieri la presidenza del Liver-
pool e ha subito confermato la fiducia a Benitez:
«Ha un contratto con noi fino al 2014. E non vedo la

re il trionfo di Carletto alla sua
prima stagione inglese. Per
questo Ancelotti ha bisogno
che «Bobby Manc» gli faccia il
favore di battere lo United. Poi
toccherà a lui sistemare il Tot-
tenham, rivale diretto del City
per il quarto posto e la zona
Champions, facendo un favo-
re al Mancio: gli Spurs si ritro-
verebbero a -4, e sabato prossi-
mo vanno all’Old Trafford.
Fratelli Ipotesi esaltante per i
e il made in Italy
necessità di vendere giocatori».
Cinesi Ma la ricerca di nuovi acquirenti potrebbe
andare per le lunghe: gli americani vogliono alme-
no 570 milioni, valutazione che non trova concordi i
Oggi i due derby contro Tottenham e United potenziali compratori. Tra questi, secondo Quilòn,
c’è un consorzio di investitori cinesi, che tra le condi-
zioni proposte chiede la conferma di Benitez. Hicks
possono valere il titolo e un posto in Champions e Gillett sarebbero già in trattativa con l’ex naziona-
le siriano Yahya Kirdi, uomo d’affari incaricato da
gennaio a Eastlands. Lo Uni- le ultime 8 partite, 26 stagiona- un gruppo degli Emirati Arabi.
ted s’è rifatto col 3-1 al ritor- li (22 in Premier, 4 meno di Ro- g.c.g.
no. Come alla vigilia di Uni-
PREMIER oney). «Se agguantiamo la
ted-Bayern, oggi Ferguson ci Arsenal a Wigan Champions — precisa Manci-

fratelli d’Italia in Premier. An-
celotti vede una «double» con
la finale di F.A. Cup (15 mag-
gio con il Portsmouth, Wem-
bley) che oscurerebbe l’accop-
piata Premier-Coppa di Lega
della prima annata londinese
di Mourinho (2004-05). Se gli
riesce, è già pronto il titolo an-
che per lui: «Really Special
One» (Speciale vero). Il Man-
chester City non ha mai parte-
cipato alla Champions: l’im-
presa di Mancini, in carica dal
26 dicembre, eclisserebbe l’an-
nata dell’altra metà di Manche-
ster. «Bobby Manc» ha già mes-
so sotto Ferguson, al primo fac-
cia a faccia, 2-1 nell’andata di
semifinale di Carling Cup il 19
riprova con Rooney. La cavi-
glia che ha lasciato ai tedeschi
le semifinali di Champions
sembra in grado di reggere.
«Rooney al Real? — ringhia lo
scozzese dopo le voci da Ma-
drid — Non si muove da qui!»
Rooney-Tevez Mancini è pron-
to: «Voglio che Rooney giochi,
questo derby ha un’audience
mondiale che merita tutti i mi-
gliori in campo. Anch’io ho il
mio Rooney: Tevez». Carlitos,
nonostante i mugugni per le
doppie sessioni di allenamen-
to («E’ il mio stile — replica
Mancini — non lavoriamo
troppo, lavoriamo bene»), è in
forma-gol devastante: 10 nel-
34a GIORNATA Oggi Manchester
City-Manchester United;
Stoke-Bolton; Blackburn-Everton;
Birmingham-Hull City;
Fulham-Wolverhampton;
Sunderland-Burnley;
Tottenham-Chelsea. Domani:
Wigan-Arsenal; Portsmouth-Aston
Villa. Lunedì: Liverpool-West Ham.
CLASSIFICA Chelsea 77 punti;
Manchester United 73; Arsenal 71;
Manchester City 62; Tottenham 61;
Liverpool 56; Aston Villa 55; Everton
51; Birmingham 46; Stoke City,
Blackburn 43; Fulham 42;
Sunderland 38; Wolverhampton 33;
Bolton, Wigan 32; West Ham 31; Hull
City, Burnley 27; Portsmouth 15.
1
ni — sarà più facile attirare in
estate i campioni per essere su-
bito competitivi».
l’analisi
di
Icona Ancelotti ringrazia Ca- ALESSANDRO DE CALÒ
pello che lo ha definito «icona 5 RIPRODUZIONE RISERVATA
del calcio mondiale» («Non
me l’aveva mai detto nessu-
no»). «Per battere il Tot-
COSA CI INSEGNA
tenham — avverte — dovre-
mo giocare come all’Old Traf-
LO SBOOM INGLESE
ford nel 2-1 allo United». Gli
Spurs hanno toccato il cielo I fuochi d’artificio che la Premier ha proiettato
strappando il derby all’Arse- ultimamente sul calcio, sono come la luce di
nal mercoledì. Ancelotti (3-0 stelle che restano in cielo, anche se sono già
all’andata) resta fedele a Drog- spente. Il campionato più glamour è anche il più
ba (25 gol in Premier) e si rilas- indebitato. Fattura più degli altri (2,5 miliardi
sa guardando una partita in tv all’anno) ma ha quasi 4 miliardi di debiti, oltre il
ogni sera: «Anche Almeria-Re- 50 % del totale europeo. I sintomi della malattia
al Madrid». cominciano a essere evidenti.

La grande bolla finanziaria, il crollo del

GERMANIA
Tosic lancia il Colonia:
doppietta e ciao Bochum
Molti club della Bundesliga non hanno potuto
prendere l’aereo per andare in trasferta e, in
fretta e furia, hanno monopolizzato i treni
disponibili. Una situazione difficile, che ha spinto
anche alcune squadre a realizzare azioni di
solidarietà. Come il Colonia, che ieri sera ha
deciso di regalare un biglietto per la partita col
Bochum, vinta per 2-0 (doppio Tosic), a tutti i
passeggeri bloccati nell’aeroporto cittadino.
31a GIORNATA Ieri: Colonia-Bochum 2-0.
Oggi: Amburgo-Mainz; Friburgo-Norimberga;
Schalke-Borussia Moenchengladbach;
Stoccarda-Leverkusen; Wolfsburg-Werder
Brema; Bayern-Hannover. Domani: Borussia
Do.-Hoffenheim; Eintracht-Hertha.
CLASSIFICA Bayern 60 punti; Schalke 58;
Leverkusen 54; Borussia Do. 52; Werder 51;
Amburgo 48; Stoccarda 47; Wolfsburg 46;
Eintracht F. 44; Mainz 41; Borussia Moenc.,
Colonia 37; Hoffenheim 34; Norimberga, Bochum
28; Hannover 27; Friburgo 25; Hertha 22.
FRANCIA
Il Bordeaux con il Lione
va a caccia di rivincite
PARIGI (a.g.) Per il Bordeaux è l’ora della vendetta.
E del riscatto. I campioni di Francia, in crisi,
sfidano ancora il Lione. In palio, non la semifinale
di Champions, ma la speranza di evitare di una
stagione senza titoli. A vantaggio del Marsiglia di
Deschamps, nuovo leader, a +9, che affronta il
Boulogne, penultimo. Impegno più complicato per
l’Auxerre, secondo a -5, che ospita il Lorient.
Intanto, la nube vulcanica islandese rischia di
complicare le trasferte di vari club.
33a GIORNATA Oggi: Boulogne-Marsiglia;
Rennes-Nancy; Nizza-Lens; Grenoble-Sochaux;
Auxerre-Lorient; Valenciennes-Le Mans;
Bordeaux-Lione. Domani: Montpellier-Tolosa;
Lilla-Monaco; St. Etienne-Psg. CLASSIFICA
Marsiglia 65 punti; Auxerre 60; Lione, Montpellier
58; Bordeaux 56; Lilla 55; Rennes, Lorient 50;
Monaco 49; Psg, Valenciennes 44; Tolosa, Nancy
42; Lens 38; Sochaux 37; Nizza 36; St Etienne 35;
Le Mans 25; Boulogne 24; Grenoble 15.
taccuino
SUDAFRICA 2010
Shakira canta
l’inno ufficiale
dSi chiama «Time for Africa» ed è
inciso da Shakira l’inno ufficiale del
Mondiale 2010. Il brano, accompa-
gnato della band sudafricana dei
Freshlyground, è in uscita la prossi-
ma settimana e verrà cantato al con-
certo inaugurale di Soweto il 10 giu-
gno: sarà anche eseguito prima del-
la finale dell’11 luglio.
GERMANIA
Colonia: maxi-multa
in arrivo per Maniche
dLa «Bild» ha immortalato Mani-
che mentre mostra il dito medio a un
fotografo. Il gesto non è piaciuto al
suo club, il Colona. «Condanniamo il
comportamento del giocatore, è illo-
gico e avrà delle conseguenze». Tra-
dotto: maxi-multa da 250 mila euro.
mercato immobiliare e la svalutazione della
sterlina sull’euro hanno spezzato l’equilibrio di
un meccanismo quasi perfetto. Così si passa dal
circolo virtuoso a un circolo vizioso. I grandi
club della Premier devono ridimensionarsi. Per
forza. Via i pezzi pregiati. E chi non ce la fa
scappa, come gli statunitensi Hicks e Gillett,
proprietari del Liverpool. Sul Manchester
United, non soffia un’aria diversa. Dopo
Ronaldo, può perdere anche Rooney. Il caviale
per il Chelsea è finito: Ancelotti fa lo chef con
quello che c’era in cucina. L’Arsenal ha debiti e
più prospettive, forse: ma è tempo di rientrare.
Prima o poi il mercato immobiliare risalirà e la
Premier tornerà a volare. Ma ora deve tirare la
cinghia. Nella Liga che insegue (per fatturato)
più di 10 club non pagano regolarmente gli
stipendi. Regge bene la Bundesliga. I tedeschi
hanno un’economia meno finanziaria e più
solida. Il Bayern spende un euro perché incassa
almeno altrettanto. Altri club crescono e gli
stadi nuovi (Mondiale 2006) danno una mano.
La morale è semplice: all’Italia del pallone
conviene lasciar perdere i fuochi d’artificio e
costruire un rilancio partendo dai giovani e
dagli stadi, con un decollo lento. Meno
televisivo e più tedesco.

o da NewspaperDirect
pporto telefonico 02-63797510
R SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT

SERIE B OGGI LA 36a GIORNATA

w
granata), che però adesso è fer-

Gran finale Bianchi mo ai box infortunato. Ma

l’obiettivo di Bianchi non è
puntato soltanto su Pinilla e
sul titolo di capocannoniere
del campionato. Zitto zitto, co-
I NUMERI
LECCE-BRESCIA
Parla De Canio:
«Temo Budel
Ora il gol vale doppio 23
m’è suo costume, l’attaccante
insidia uno dei grandi bomber
della storia granata come Mar- e Possanzini»
co Ferrante che nella stagione I gol segnati LECCE (g.cal.) «E’ più
1998-99 segnò 27 gol in 38 par- da Bianchi importante della partita col
tite. La stagione d’oro di Fer-
Il centravanti sfida il Cesena e attacca Pinilla e Ferrante rante, recordman granata di re-
(4 su rigore),
uno in meno del
Torino, ma la sfida col Brescia
non sarà ancora decisiva». A 7
ti in una sola stagione con una capocannoniere
Colantuono: «Il Torino lavora tanto per farlo segnare»
giornate dalla fine e con 5
media di 0,71 gol a partita, per- Pinilla, che ha già punti di vantaggio su Cesena e
mise al Toro di Mondonico di finito il torneo Brescia, Gigi De Canio pesa lo
FABRIZIO TURCO ti realizzate da tutta la squa- festeggiare la promozione; pro- per infortunio scontro diretto con la squadra
5 R PRODUZIONE RISERVATA dra. «Rolando è bravo, bravissi- prio come spera di fare que- di Iachini: «Il Brescia è reduce
st’anno anche Colantuono.
mo, un finalizzatore ecceziona- da 3 vittorie, non bisogna solo

27
Con sette partite ancora da gio-
TORINOd«Che il signore ce lo le. Però non dimentichiamo il loro gioco, ma imporre la
care («sette finali», come le de-
preservi». Nell’invocazione ri- che noi lavoriamo per lui, per finisce il d.s. Gianluca Petrachi nostra manovra. Voglio il solito
volta da Stefano Colantuono metterlo in condizione di se- che ha rinnovato il contratto fi- Lecce, a tratti bello e sempre
al suo bomber Rolando Bian- gnare — spiega Colantuono no al 2012), Bianchi può trasci- Le reti di Marco concreto, che però può
chi c’è tutta la voglia del Toro che poi entra nello specifico — nare i granata in A e raggiunge- Ferrante nel migliorare. Certo, vincendo
di giocarsi la serie A fino all’ul- noi proviamo sempre ad anda- re Ferrante, che nella classifica campionato di B faremmo un passo
timo. Stasera all’Olimpico arri- re sul fondo proprio per sfrutta- dei cannonieri granata di tutti 1998-99: è il fondamentale». De Canio
va il Cesena secondo della clas- re le sue caratteristiche di arie- i tempi — guidata, manco a dir- record di gol vorrebbe evitare Possanzini:
se e i granata non hanno scel- te». lo, da Paolino Pulici a quota segnati da un «Se non sbaglio, in carriera
ta: devono svoltare, pena ini- 170 — occupa la quinta posi- granata in una mai ho battuto le sue squadre,
ziare a pensare ai playoff. E co- Gli obiettivi E l’ariete ci proverà zione con 125 gol totali. A Co- sola stagione come mai avevo prevalso su
me sempre capita, quando il anche stasera, per piegare il Ce- lantuono, in realtà, questi nu- Colantuono, sino a sabato... Mi
gioco si fa duro ci si affida a chi sena e per agguantare il re dei meri interessano poco; a lui in- è andata male soprattutto con
i giochi ha già dimostrato di sa- bomber della B. Rolandinho, in- teressa il Cesena: «Per noi è il Pescara in B nel 1998-99: la
perli risolvere, proprio come fatti, ha messo nel mirino Pinil- un’opportunità importante Reggina vinse da noi 2-0 con
Bianchi. In stagione il centra- la, cileno del Grosseto, che fi- contro una bella squadra. Ma doppietta di Possanzini. Poi
vanti granata è a quota 23 gol, nora ha segnato un gol in più il Toro può e deve vincere». c’è Budel, un lusso in B».
ossia più della metà delle 45 re- (ma con 8 rigori, contro i 4 del Rolando Bianchi, 27 anni, è la stella del Toro LIVERANI Più chiaro di così…

IL DERBY
CLASSIFICA Così in campo (ore 15.30) f Mantova: Bellodi in porta, fuori Handanovic
LECCE
SQUADRE PT
G
PARTITE

63 35 17 12 6 56
V N P
RETI
F S
41 ANCONA CITTADELLA EMPOLI FROSINONE
Tra Ancona
CESENA
BRESCIA
58 35 15 13 7 43
58 35 17 7 11 47
23
38 ASCOLI TRIESTINA PADOVA VICENZA e Ascoli gli ex
SASSUOLO
TORINO
55 35 14 13 8 46
54 35 15 9 11 45
CITTADELLA 54 35 14 12 9 47
34
32
37
ANCONA (4-4-2)
1 DA COSTA
ASCOLI (4-4-2)
1 GUARNA
ASCOLI (4-3-3)
1 PIEROBON
TRIESTINA (4-3-2-1)
27 CALDERONI
EMPOLI (4-3-1-2)
1 BASSI
PADOVA (4-4-2)
1 CANO
FROSININE (4-2-3-1)
26 FRATTALI
VICENZA (4-4-2)
1 RUSSO
per la storia
GROSSETO 54 35 13 15 7 54 48 7 SCHIATTARELLA 23 GAZZOLA 2 MANUCCI 6 NEF 9 ANTONAZZO 2 PETRASSI 77 SEMENZATO 6 MINIERI MATTEO MASSI
CROTONE (-2) 50 35 14 10 11 44 40 13 COSENZA 6 SILVESTRI 5 NOCENTINI 16 COTTAFAVA 16 ANGELLA 34 CESAR 22 MAIETTA 5 DI CESARE 5 RIPRODUZIONE RISERVATA
ANCONA (-2) 50 35 15 7 13 48 42 6 CRISTANTE 24 MICOLUCCI 3 CHERUBIN 44 BROSCO 21 STOVINI 6 FAISCA 23 GIUBILATO 3 HUTH
EMPOLI 49 35 13 10 12 52 42 16 ZAVAGNO 11 GIALLOMBARDO 24 MARCHESAN 3 SABATO 19 IACOPINI 33 RENZETTI 25 BOCCHETTI 28 BRIVIO
ASCOLI 47 35 12 11 12 47 46 3 SURRACO 18 PESCE 21 DALLA BONA 14 D’AVERSA 8 MARIANINI 8 BOVO 4 BASHA 8 MADONNA
ANCONA dVale parecchio que-
PIACENZA 46 35 12 10 13 30 35 4 CATINALI 8 DI DONATO 33 MAGALLANES 9 GORGONE 6 VALDIFIORI 79 PATRASCU 5 BOLZONI 16 BRAIATI sto derby delle Marche. L'An-
MODENA 45 35 12 9 14 29 37 21 DE FALCO 21 LUCI 13 CARTERI 12 PRINCIVALLI 5 D’AMICO 88 CUFFA 18 TROIANELLO 77 BOTTA cona ha 50 punti (52 se la so-
ALBINOLEFFE 45 35 11 12 12 45 44 19 MIRAMONTES 14 AMOROSO 16 BELLAZZINI 10 PASQUATO 10 VANNUCCHI 7 RABITO 83 CAETANO 79 GAVAZZI cietà avesse pagato in tempo
REGGINA 43 35 12 7 16 41 48 8 COLACONE 82 BERNACCI 63 ARDEMAGNI 21 TESTINI 7 EDER 10 DI NARDO 17 BASSO 11 BJELANOVIC stipendi e contributi), l'Ascoli
FROSINONE 43 35 12 7 16 43 57 9 MASTRONUNZIO 7 ANTENUCCI 10 DE GASPERI 23 DELLA ROCCA 99 CORALLI 9 VANTAGGIATO 9 SANTORUVO 10 SGRIGNA
TRIESTINA 42 35 11 9 15 34 42
insegue a -3 e vincendo fareb-
All. SALVIONI All. PILLON All. FOSCARINI All. ARRIGONI All. CAMPILONGO All. SABATINI All. MORIERO All. MARAN
VICENZA 41 35 9 14 12 35 38 be l’aggancio. In campionato i
PANCHINA 23 Schena, 22 PANCHINA 78 Frezzolini, 3 PANCHINA 23 Villanova, PANCHINA 1 Dei, 13 D’Am PANCHINA 27 Pelagotti, 3 PANCHINA 26 Agliardi, 3 PANCHINA 1 Sicignano, 32 PANCHINA 72 Cicioni, 81 bianconeri non vincono il der-
PADOVA 40 35 9 13 13 36 38 Milani, 17 Pisacane, 25 Camil Ciofani, 55 Marino, 5 Gior 4 Gorini, 15 Pisani, 27 brosio, 8 Magliocchetti, Kokoszka, 26 Mancosu, 17 Trevisan, 14 Giovannini, 25 Del Prete, 6 Scarlato, 3 Care Ferri, 13 Giani, 7 Rigoni, 44
MANTOVA 38 35 8 14 13 37 46 lucci, 10 Piccoli, 11 Mirchev, gi, 15 D’Agostino, 9 Lupoli, Pettinari, 81 Volpe, 9 Cu 91 Pani, 83 Pit, 17 Sedi Musacci, 59 De Giorgio, 31 Morosini, 28 Bonaventura, mi, 83 Mazzeo, 11 Carie lo, Gatti, 29 Margiotta, 20 Misu by in trasferta dal lontanissi-
GALLIPOLI 37 35 9 10 16 34 57 99 Gerardi 32 Tiboni riale, 20 Oliveira. vec, 99 Godeas. Fabbrini, 11 Saudati. 84 Jidayi, 99 Soncin. 21 Aurelio raca mo 1932-33. L'Ancona invece
SALERNITANA (-6) 17 35 5 8 22 31 59 ARBITRO Trefoloni di Siena ARBITRO Stefanini di Prato ARBITRO Ciampi di Roma ARBITRO De Marco di Chiavari ripetendo il successo dell’an-
Salernitana retrocessa in Prima divisione GUARDALINEE G.Bianchi Masotti GUARDALINEE Conca Fiore GUARDALINEE Italiani Ponziani GUARDALINEE P. Costa Fittante data farebbe scoppiare di gio-
PREZZI da 12 a 60 euro PREZZI da 13 a 45 euro PREZZI da 10 a 55 euro PREZZI da 10 a 25 euro ia i tifosi. All'andata tra l’altro,
TV Sky Calcio 7 e Dahlia 2 Calcio TV Sky Calcio 9 e Dahlia 4 Calcio TV Sky Calcio 8, Dahlia Sport TV Sky Calcio 11 e Dahlia 3 Calcio dopo il k.o., saltò Pane in favo-
re di Pillon (e i bianconeri han-
Andata 3-1 Andata 0-2 Andata 3-2 Andata 0-2 no cambiato marcia). L'impre-
ANCONA Schiattarella terzino destro al po CITTADELLA Assenti Iunco, squalificato EMPOLI Iacoponi terzino sinistro: l’unico FROSINONE Santoruvo ha recuperato e
sto di Milani. Mastronunzio ha recuperato e operato per la frattura al braccio destro, e dubbio è stato sciolto da Campilongo che, può andare in campo. Ballottaggi Frattali Si sa di vincere due derby nella
guida l'attacco. Miramontes si riprende la sini Pesoli (infiammazione al tendine). Bellazzini e rispetto alla gara con la Salernitana, inseri cignano e Caetano Mazzeo. Squalificati stessa stagione è datata: accad-
PROSSIMO TURNO 37a giornata stra. Squalificati nessuno. Diffidati De Fal De Gasperi a sostegno di Ardemagni. Squali- sce in mediana D’Amico e Marianini. Vannuc Guidi e Stellone. Diffidati Ascoli, Aurelio,
co, Mastronunzio, Milani e Schiattarella. ficati Iunco. Diffidati Bellazzini, Dalla Bona, chi confermato sulla trequarti. Squalificati Basha, Bolzoni, Caetano e Del Prete. de nel 1941-42 in C.
Sabato 24 aprile, ore 15.30
ALBINOLEFFE-FROSINONE (2-2), ASCOLI-PIACENZA (1-2), ASCOLI Confermata l’assenza di Portin, in di Magallanes, Oliveira, Pisani e Volpe. nessuno. Diffidati Coralli e Musacci. VICENZA Difficile il recupero di Fortin e Gat
BRESCIA-REGGINA (0-4), CESENA-EMPOLI (0-2, venerdì, ore 20.45); fesa gioca Silvestri. Qualche dubbio a centro TRIESTINA Formazione condizionata dalla PADOVA Renzetti è recuperato e potrebbe ti, al loro posto Russo e Braiati. Con Maran si Pienone Destini incrociati in
CITTADELLA-MANTOVA (3-1), CROTONE-TORINO (2-1), campo, legato alla tenuta fisica di Amoroso. presenza di Testini, che potrebbe essere giocare dal 1’. Cesar, Faisca e Trevisan si torna al 4 4 2 con Madonna e Gavazzi ester
GALL POLI-SALERNITANA (3-1), GROSSETO-LECCE (2-3), In attacco torna titolare Bernacci. Squalifi- schierato a fianco di Pasquato: altrimenti cen contendono i due posti in difesa. Possibile ni. In attacco Bjelanovic Sgrigna. Squalifi- una sfida che catalizzerà l'at-
SASSUOLO-ANCONA (2-2), TRIEST NA-MODENA (0-2, lunedì, ore 20.45), cati nessuno. Diffidati Antenucci, Amoroso, trocampo a quattro. Squalificati nessuno. un turnover con Jidayi e Soncin. Squalifica- cati Martinelli. Diffidati Fortin, Gavazzi, Gio tenzione di almeno 8mila per-
VICENZA-PADOVA (2-1) Bernacci, Gazzola, Guarna, Lupoli e Pesce. Diffidati Cossu, Pasquato, Scurto e Testini. ti Darmian. Diffidati Rabito e Di Nardo. sa, Litteri, Margiotta,Minieri, Zanchi.
sone (la curva dell'Ancona è
esaurita, da Ascoli sperano di
LECCE MANTOVA MODENA SALERNITANA TORINO arrivare in 2mila). Da una par-
te ci sono gli ex Mastronunzio
BRESCIA GALLIPOLI ALBINOLEFFE GROSSETO CESENA e Colacone, 29 reti in due. Co-
lacone, fresco di doppietta a
LECCE (4-3-1-2) BRESCIA (3-4-2-1) MANTOVA (4-3-1-2) GALLIPOLI (3-4-3) MODENA (5-3-2) ALBINOLEFFE (4-4-2) SALERNITANA (4-3-1-2) GROSSETO (4-4-2) TORINO (4-4-2) CESENA (4-3-1-2) Vicenza, vuole eguagliare il
22 ROSATI 1 ARCARI 1 BELLODI 12 KOPRIVEC 27 NARCISO 27 PELIZZOLI 16 POLITO 12 CAPARCO 1 SERENI 13 TARDIOLI suo record di gol in B: 12 nel
6 ANGELO 26 MARTINEZ 77 SALVIATO 19 SOSA 4 BIANCO 14 GARLINI 3 BALESTRI 26 TURATI 16 RIVALTA 77 CECCARELLI 2004-05 proprio quando era
13 FERRARIO 16 MARECO 5 NOTARI 33 TAGLIANI 13 GOZZI 88 CIOFFI 34 BASTRINI 15 MELUCCI 15 LORIA 14 VOLTA
14 FABIANO 28 BERARDI 71 GERVASONI 3 PALLANTE 5 RICKLER 26 SALA 6 STENDARDO 2 CONTEH 6 OGBONNA 6 BIASI
all'Ascoli al fianco di Bucchi.
11 MESBAH 15 ZAMBELLI 44 LAMBRUGHI 2 DAINO 50 PERNA 77 PICCINNI 37 PIPPA 38 FEDERICI 88 D'AMBROSIO 5 LAURO
Dall'altra parte ci sono Ante-
8 MUNARI 14 SAUMEL 33 TARANA 16 FILKOR 23 TAMBURINI 21 LANER 28 CARCURO 22 VITOFRANCESCO 11 LEON 7 SCHELOTTO nucci e Bernacci, 32 gol in
20 VIVES 19 BUDEL 16 CARRUS 5 VIANA 8 PINARDI 58 HETEMAJ 4 TRICARICO 7 VITIELLO 7 GENEVIER 19 DE FEUDIS due; proprio Antenucci è l’al-
18 GIACOMAZZI 23 DALLAMANO 4 SPINALE 25 SCAGLIA 77 LUISI 6 PREVITALI 39 SOLIGO 10 CONSONNI 5 BARUSSO 18 PAROLO tro ex: ad Ancona transitò in
5 DI MICHELE 11 TADDEI 20 LOCATELLI 21 PAEZ 10 TROIANO 18 CRISTIANO 30 CAPONE 27 JOB 14 GASBARRONI 55 COLUCCI C2 nel 2004-05 e non fece par-
9 CORVIA 17 BAIOCCO 81 PELLICORI 7 DI CARMINE 9 BRUNO 9 CELLINI 8 DIONISI 18 ESPOSITO 9 BIANCHI 9 GRECO lare di sé. Le Marche aspetta-
89 MARILUNGO 18 POSSANZINI 91 NASSI 11 MOUNARD 33 CATELLANI 28 RUOPOLO 18 CAPUTO 11 PICHLMANN 99 PIA' 23 GIACCHERINI
All. DE CANIO All. IACHINI All. SERENA All. ROSSI All. APOLLONI All. MONDONICO All. CERONE All. SARRI ALL. COLANTUONO ALL. BISOLI
no di conoscere la regina.
PANCHINA 25 Petrachi, PANCHINA 22 Viotti, 21 PANCHINA 31 Handano PANCHINA 84 Garavano, PANCHINA 88 Alfonso, 6 PANCHINA 82 Layeni, 55 PANCHINA 13 Robertiello, PANCHINA 1 Acerbis, 37 Cre PANCHINA 31 Morello, 2 PANCHINA 91 Teodorani,
3 Belleri, 21 Terranova, De Maio, 33 Rispoli, 8 vic, 22 Lanzoni, 32 Fisso 29 Galeotti, 4 Pederzoli, 8 Diagouraga, 77 Giampà, 19 Maino, 74 Passoni, 5 Fo 33 Agresta, 88 Brunetti, scenzi, 87 Fautario, 24 Ma Zoboli, 3 Rubin, 30 Coppola, 27 Petras, 33 Franceschini,
32 Loviso, 10 Bertolacci, Vass, 7 Manzoni, 40 Hete re, 90 Ronaldo, 10 Caridi, Mancini, 9 Della Penna, Cortellini, 39 Spezzani, 37 glio, 4 Geroni, 7 Cia, 32 36 Pastore, 20 V. Pepe, 10 raucci, 91 D’Alessandro, 93 86 Scaglia, 8 Salgado, 22 16 Segarelli, 44 Piangere li,
34 Defendi, 16 Baclet. maj, 32 Kozak. 11 Malatesta, 21 Abate 27 Depetris, 10 Artistico Girardi, 11 Napoli Torri. Merino, 82 Orlando. Asante, 21 Alfageme Arma. 22 Djuric, 28 Malonga
I POSTICIPI
ARBITRO Russo di Nola ARBITRO Brighi di Cesena ARBITRO Nasca di Bari ARBITRO Gallione di Alessandria ARBITRO Valeri di Roma
GUARDALINEE Manganelli Barbirati GUARDALINEE Vicinanza R. Bianchi GUARDALINEE Forconi Cini GUARDALINEE Iori Meli GUARDALINEE Faverani Stefani Lunedì si gioca
PREZZI da 10 a 44 euro
TV Sky Calcio 5 e Dahlia 1 Calcio
PREZZI 5 euro per tutti i settori
TV Sky Calcio 12 e Dahlia Sport
PREZZI da 12 a 95 euro
TV Sky Calcio 10 e Dahlia Sport
PREZZI da 13 a 45 euro
TV Sky Calcio 6 e Dahlia Sport
PREZZI da 8 a 100 euro
TV Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD e Dahlia Sport
alle 19 e alle 21
Andata 0-1 Andata 0-0 Andata 3-0 Andata 2-2 Andata 1-1 Il programma della 36a
LECCE Rientrano Munari e Mesbah (per Bel MANTOVA Gervasoni si è allenato e gioca, MODENA Rientrano Bruno, Troiano e Luisi, SALERNITANA In panchina sei giovani e il TORINO Rubin è reduce dalla distorsione alla giornata sarà completato
leri e Mazzotta) e De Canio conferma il modu qualche dubbio per Caridi, che ha saltato la conferma per Pinardi. Gozzi in vantaggio su peruviano Merino, che è stato escluso per caviglia e Colantuono vuol spostare a sinistra lunedì da due positicipi:
lo con Di Michele dietro a Corvia Marilungo. partitella. Probabile un cambio tra i pali: Bel Diagouraga, mentre Bianco va a destra al po scelta tecnica. Squalificati Iuliano ed E. Pe D'Ambrosio. A centrocampo conferma per
Squalificati nessuno. Diffidati Marilungo, lodi per Handanovic. Squalificati Rizzi. Dif- sto di Giampà. Squalificati Colucci. Diffida- pe. Diffidati Balestri, Carcuro, Dionisi, Fa Genevier e Barusso. Squalificati Pestrin. ecco gli arbitri e gli orari.
Loviso, Munari, Rosati e Giacomazzi. fidati Bellodi e Salviato. ti Bianco, Catellani, Gozzi, Narciso, Perna, Ri va, Galasso, Merino, Peccarisi e Polito. Diffidati Barusso, Bianchi, Garofalo, Gorob ORE 19 Piacenza-Sassuolo
BRESCIA Iachini medita di riproporre il dop GALLIPOLI Rossi conferma l’undici di mar ckler, Tamburini e Troiano. GROSSETO Senza quattro titolari (Freddi, sov, Loria, Pestrin e Rivalta.
pio trequartista: l'alternativa è il 3 5 2 con tedì, anche se Scaglia è in dubbio: se non ce ALBINOLEFFE Probabile il ritorno di Sala al Mora, Pinilla, Carobbio) Sarri preferisce Fe CESENA Antonioli non è partito come Bucchi (2-1): Giannoccaro di Lecce.
Kozak in attacco e Vass a centrocampo. la fa, il tecnico deve cambiare tutto. Se ne centro della difesa. A centrocampo ballottag derici a Fautario sulla sinistra della difesa; e Do Prado. Bisoli conferma la squadra che ORE 21 Reggina-Crotone (1-1):
Squalificati Flachi (sospeso) e Caracciolo. va il d.g. Iodice. Squalificati nessuno. Diffi- gio Foglio Cristiano. Squalificati Luoni e Pe dall’altra parte è ballottaggio Vitofrance ha superato il Mantova con Greco per Malon
Diffidati Arcari, Baiocco, Berardi, Budel, dati Abbate, Di Carmine, Mancini, Moro, rico. Diffidati Bombardini, Cellini, Laner, sco D’Alessandro. Squalificati Carobbio. ga. Squalificati nessuno. Diffidati Biasi, De Mazzoleni di Bergamo.
Dallamano, Lopez, Mareco e Paghera. Mounard, Pallante e Viana. Passoni, Piccinni, Previtali, Ruopolo e Sala. Diffidati Papini, Consonni e Freddi. Feudis, Do Prado, Franceschini e Parolo.

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PRIMA DIVISIONE
Le 12 strade che fanno arrivare in B
Scontri diretti, variabili, stati di forma: dal Novara che freme al Verona che rischia, via agli sprint
NICOLA BINDA
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dUltime 4 giornate, tutte le
partite in contemporanea con
tolleranza ridotta per l’inizio
dei primi e secondi tempi: si-
gnori e signori, è il via ufficiale
alla volata finale. Il piatto ric-
co è la conquista della serie B e
dei playoff e nei due gironi ci
sono 12 squadre in corsa, 6 da
una parte e 6 dall’altra: la diffe-
renza è che nel girone A il No-
vara è a un passo dalla festa,
mentre nel B ci sono tre squa-
dre in corsa per la promozione
diretta e tutto sembra destina-
to a risolversi all’ultima giorna-
ta con uno scontro diretto da
paura. Se aggiungiamo che,
inevitabilmente, queste volate
s’incrociano con quelle per la
salvezza (tra l’altro apertissi-
me e con più squadre coinvol-
te, caso-Potenza a parte), il bri-
vido è forte. Vediamo dunque
il cammino nei due gironi.
GIRONE A f Un gruppo arabo si muove per salvare il Perugia. L’Arezzo boccia Terra per il caso mobbing
AREZZO
VIAREGGIO
AREZZO Terra non convocato per il ca-
so mobbing che risale alla scorsa estate:
il difensore ha portato avanti l'istanza
presentata e il 7 maggio il Collegio Arbitra-
le si riunirà per esaminare la questione.
Spazio dunque alla coppia centrale Can-
narsa-Figliomeni.
VIAREGGIO Rientra Carnesalini in dife-
sa. Rossi pensa anche al rilancio di Bar-
sotti come esterno basso di sinistra al
posto di Briotti. Unico indisponibile lo
squalificato Caturano.
ARBITRO Pasqua di Tivoli (and. 0-1)
LUMEZZANE
COMO
LUMEZZANE Tra i pali Trini sostituisce
lo squalificato Gazzoli. Ancora out Cinelli,
prossimo al rientro, e Pesenti, che ha
avuto una ricaduta. Per la difesa invece
Menichini ha soltanto l’imbarazzo della
scelta: sono tutti a disposizione.
COMO Assente per squalifica Ezio Bre-
vi, torna a disposizione Goretti. La squa-
dra dovrebbe riproporsi con il 3-4-3. Sta-
gione finita per l’attaccante Maah a cau-
sa di uno strappo muscolare. A disposi-
zione tutto il resto del gruppo.
ARBITRO Zanichelli di Genova (1-2)
GIRONE B f Il Ravenna e la Ternana sono in emergenza, la Spal abbassa i prezzi e non avrà tifosi ospiti
CAVESE
ANDRIA
CAVESE Stringara ritrova Bernardo e
Maiorano. Nel 3-4-3 spazio a D’Orsi in di-
fesa e a Spinelli a centrocampo. Insigne
dovrebbe comporre il tridente con Schet-
ter e Turienzo (oppure Bernardo). Out il
solo Rapino.
ANDRIA Ceppitelli terzino sinistro con Di
Simone squalificato e Nicolao fermo per
una frattura a una mano. Possibili novità
anche a centrocampo dove in settimana
l’ex Papagni ha provato diverse soluzioni.
Out anche Fiorentino.
ARBITRO Ruini di Reggio Emilia (0-1)
RIMINI
POTENZA
RIMINI Melotti deve rinunciare a Cardi-
nale: problemi alla caviglia, forse stagio-
ne finita, Per il resto tutti presenti. La for-
mazione dovrebbe essere la stessa vitto-
riosa di domenica scorsa.
POTENZA Squalificato Catania, Capua-
no ritrova Berardi, ma deve fare ancora
a meno di Porcaro e Iraci. Rispetto alla
squadra che ha pareggiato nel recupero
con la Reggiana, le incognite sono a cen-
trocampo. Dalle scelte del tecnico dipen-
de il modulo: 3-5-2 o 3-4-2-1.
ARBITRO Bergher di Rovigo (1-2)
Gianmarco Remondina, 52 anni, seconda stagione al Verona PIERANUNZI
LA VOLATA DEL GIRONE A
SQUADRA Punti 31ª
Novara 66 BENEVENTO
Arezzo 54 Viareggio
Cremonese 54 Figline
Varese 54 FOLIGNO
Lumezzane 48 Como
Benevento 46 Novara
Legenda: in MAIUSCOLO sono indicate le partite in trasferta
BENEVENTO
NOVARA
BENEVENTO Acori al suo secondo esor-
dio cambia modulo e torna al 4-2-3-1. So-
no disponibili Cejas (dopo squalifica) e
Landaida (infortunio). Fermo Ferraro, in
ballottaggio Ignoffo e Cattaneo da affian-
care a Landaida. Evacuo unica punta.
NOVARA Spasmodica attesa per la pro-
mozione: manca un punto. Diretta tv su
un maxi schermo in piazza Martiri. Quat-
tro pullman al seguito. Tesser recupera
Motta e Bertani oltre ad Ujkani, che però
va in panchina. Out Gemiti.
ARBITRO Barbiero di Vicenza (0-2)
MONZA
PERGOCREMA
MONZA Cevoli deve fare a meno di Espo-
sito e Samb, entrambi squalificati. Al loro
posto Tuia nella difesa a tre e Russo in
attacco. Buone notizie per Barjie, che è
tornato a lavorare con il gruppo e è in bal-
lottaggio con Campinoti.
PERGOCREMA Rientra Uliano e si gioca
un posto a centrocampo con il favorito
Galli. Per il resto è assai probabile la con-
ferma del 4-3-3 e dell’undici che ha battu-
to il Lecco. Indisponibile l’infortunato di-
fensore centrale Rossi.
ARBITRO De Faveri di San Donà (1-2)
PESCARA
REGGIANA
PESCARA Di Francesco dovrebbe ave-
re tutti a disposizione eccetto Verratti, In-
glese e D’Alterio. Olivi dovrebbe rientrare
dal 1' al centro della difesa, mentre To-
gnozzi riprende il posto a centrocampo
con Coletti. In attacco Ganci-Sansovini.
REGGIANA Molti dubbi per Dominissini:
spera di recuperare Zini e Temelin, ma de-
ve rinunciare oltre a Rossi (stagione fini-
ta) anche a Stefani (caviglia destra mal-
concia) e ad Anderson (squalificato). A
centrocampo rientra Maschio.
ARBITRO Del Giovane di Albano L. (1-2)
SPAL
VERONA
SPAL Cabeccia squalificato dovrebbe
essere sostituito da Quintavalla o Licata.
A centrocampo ballottaggio Schiavon e
Migliorini, in attacco una maglia tre Valtu-
lina, Bazzani e Meloni. Accesso solo ai re-
sidenti in Emilia, biglietti a 4 euro.
VERONA Colombo non ce la fa a causa
di un colpo di frusta: nemmeno ieri si è
allenato e così al fianco di Di Gennaro Re-
mondina dovrebbe schierare l’ex Selva.
Dubbio Garzon-Russo a centrocampo.
Squalificato Comazzi, gioca Anselmi.
ARBITRO Baratta di Salerno (1-1)
fAnalizziamo le ultime 4 giornate che sono
decisive per i due primi posti e per i playoff
32ª 33ª
Cremonese AREZZO
FIGLINE Novara
NOVARA Como
Monza LECCO
ALESSANDRIA Pergocrema
PERUGIA Alessandria
CREMONESE
FIGLINE
CREMONESE Rimangono out per infor-
tunio Guidetti (lesione muscolare ad un
polpaccio) e Rossi (frattura di due verte-
bre, campionato finito), Gori potrebbe an-
che farcela. E' invece recuperato del tut-
to Varricchio.
FIGLINE Rientra Campolattano a centro-
campo; anche Guerri riprende senza pro-
blemi il suo posto. D’Antoni è squalifica-
to, per il resto Torricelli ha a disposizione
tutta la rosa. Probabile l’inserimento dal
primo minuto di Villafane.
ARBITRO Magno di Catania (3-3)
PAGANESE
ALESSANDRIA
PAGANESE Assente il portiere Melillo
per l’infortunio muscolare e gli squalifica-
ti Castaldo e Zarineh. Le novità riguarda-
no la difesa dove è previsto l’innesto di
Esposito al centro, il centrocampo con il
rientro di Izzo e l’attacco con Ibekwe, Gi-
glio o Lasagna al posto di Zarineh.
ALESSANDRIA Out Rodriguez, Mateos
e Sottil. Artico è in forte dubbio. Damonte
sostituisce Mateos, mentre al centro del-
la difesa può rientrare Signorini. Ballot-
taggio tra Motta e Rosso in attacco.
ARBITRO Peretti di Verona (0-1)
PESCINA
GIULIANOVA
PESCINA Tutti a disposizione eccezion
fatta per N'Ze. Si va verso la conferma
del 4-4-2. In difesa torna Petitto, mentre
Birindelli e Pomponi fanno i terzini. Loca-
telli avanza a centrocampo. In attacco
Negro favorito per affiancare Bettini.
GIULIANOVA Oltre allo squalificato Mel-
chiorri, sicuri assenti Croce e Carbona-
ro. In avanti spazio per Maritato e Schnei-
der, mentre a centrocampo conferma
per il trio Censori-Pucello-Del Grande. In
difesa qualche dubbio per Garaffoni.
ARBITRO Bagalini di Fermo (0-0)
TARANTO
LANCIANO
TARANTO Nonostante la sconfitta, fidu-
cia alla formazione di domenica. Manca-
no Coppola, Scarpa e Innocenti (non con-
vocati per scelta tecnica), oltre a Calori
squalificato e Bolzan infortunato. Spazio
a Imparato a destra della difesa.
LANCIANO Pagliari si affida al rientro di
Turchi e Colussi. Vastola dovrebbe ri-
prendere così il suo posto in difesa, men-
tre al posto di Sacilotto c’è Amenta. In
porta ancora Aridità, mentre le scelte
per l’attacco sono tutte da verificare.
ARBITRO Merlino di Udine (1-1)
Girone A Il Novara se domani
pareggia a Benevento è in B,
ma è anche arbitro dei playoff
visti i tre scontri diretti che l’at-
tendono. L’Arezzo ha il calen-
dario migliore ed è favorito
per il secondo posto, il Varese
però è la squadra che in questo
momento sta meglio di tutte e
all’ultima giornata avrà anche
lo scontro diretto in casa con
la Cremonese che potrebbe va-
lere un buon piazzamento nei
playoff. Per l’ultimo posto ne-
gli spareggi promozione, il Lu-
mezzane ha due punti di van-
LA VOLATA DEL GIRONE B
34ª SQUADRA Punti
Paganese Verona 51
Portogruaro 51
ALESSANDRIA
Pescara 49
VARESE
Cremonese Reggiana 46
PRO PATRIA Ternana 45
VIAREGGIO Rimini 42
Legenda: in MAIUSCOLO sono indicate le partite in trasferta
FOLIGNO
VARESE
FOLIGNO Rientra Cavagna che così può
affiancare nel tridente Turchi e Giacomel-
li. In difesa ancora fiducia a Gregori, Am-
brogioni e Lispi. Prezzi popolari in curva:
biglietti a un solo euro.
VARESE Buzzegoli, assente con il Via-
reggio, è pronto al rientro: il resto della
formazione non cambia. L’unico indispo-
nibile è Eliakwu, convalescente dopo
l’operazione al polso di qualche settima-
na fa, ma anche Gentili, non al meglio, po-
trebbe rimanere a casa.
ARBITRO Tidona di Torino (0-2)
SORRENTO
PRO PATRIA
SORRENTO Squalificato Nicodemo,
rientrano Lo Monaco in difesa e Raggio
Garibaldi a centrocampo. Indisponibili di
Coresi e De Giosa (infortunati), recupera-
to Myrtaj, destinato alla panchina. Fialdi-
ni si è allenato a parte, ma gioca.
PRO PATRIA Di Fusco deve sostituire
gli squalificati Pivotto e Pacilli. Probabili i
rientri di Rinaldi, in difesa, e di Bruccini a
centrocampo. Da verificare le condizioni
di Passiglia e Lombardi. Niente da fare
per Melara, Baù e Paponetti.
ARBITRO Merchiori di Ferrara (2-2)
PORTOGRUARO
FOGGIA
PORTOGRUARO Centrocampo da inven-
tare: Mattielig si è infortunato, Vicente è
squalificato, mentre è out Scozzarella. A
disposizione solo due centrocampisti di
ruolo: Espinal e Puccio. La soluzione po-
trebbe essere Scapuzzi sull’out destro.
FOGGIA Infermeria affollata: dovrebbe-
ro restare a casa Micco, Artipoli, Mattioli
e forse Visone. Maggiori chance di recu-
pero per Millesi e D'Agostino. Probabile
rientro dal 1' per Burzigotti in difesa, Co-
lomba a centrocampo e Morini in attacco.
ARBITRO Irrati di Pistoia (1-2)
TERNANA
COSENZA
TERNANA Visi, Tozzi Borsoi, Danucci,
Lacheheb e Borghetti squalificati, Quon-
damatteo infortunato. Giorgini ritrova Di
Deo in mediana, conferma Perna in avan-
ti e deve scegliere in difesa tra Perney e
Procida. Gioca Cunzi tra i pali.
COSENZA Out anche Ungaro. Glerean ri-
propone il 3-5-2 visto a Lumezzane in
Coppa ma con interpreti diversi: in dife-
sa Fanucci, Musca, Porchia e Scognami-
glio per tre maglie, sugli esterni Bernardi
e Chianello, in avanti Danti-Biancolino.
ARBITRO Corletto di Castelfranco (0-1)
taggio sul Benevento e un cam-
mino tutto sommato analogo:
le variabili che possono incide-
re sono la finale di Coppa Ita-
lia per i bresciani-rivelazione,
e il ritorno di Acori per i cam-
pani (per ora)-delusione.
Girone B Verona-Portogruaro
all’ultima giornata sarà decisi-
va, anche perché il Pescara
(oggi terzo incomodo) potreb-
be approfittarne. Che volata!
Gli abruzzesi sono in ritardo
ma hanno il cammino miglio-
re, con l’incognita Potenza da
31ª 32ª
SPAL Taranto
Foggia POTENZA
Reggiana FOGGIA
PESCARA Spal
Cosenza MARCIANISE
Potenza LANCIANO
(31a, domani ore 15)
LECCO
PERUGIA
LECCO Calzi e Villagatti squalificati, Ma-
goni ha problemi soprattutto in difesa. In
forse Mateo: pronti Mandorlini e Pedotti.
Tornano in formazione Arrigoni (al posto
di Calzi) e Antonioni (sulla fascia destra).
PERUGIA Un gruppo arabo potrebbe sal-
vare il Perugia dal fallimento: ieri sera in-
contro a Roma. Perra e Della Rocca out,
recuperato Urbano: difesa a tre con lui,
Raimondi e Bonomi. A centrocampo sicu-
ro La Vista, esterni Stamilla e Lacrimini.
In avanti potrebbe esordire Federici.
ARBITRO Intagliata di Siracusa (1-2)
LA SITUAZIONE
La classifica nel girone A dopo 30
giornate: Novara p. 66; Arezzo,
Cremonese e Varese 54; Lumezzane
48; Benevento 46; Perugia (-2) e
Alessandria 40; Figline (-1) 39; Sorrento
e Monza 36; Como 33, Foligno e
Viareggio 32; Pergocrema 31; Pro
Patria 29; Lecco 28; Paganese 24.
Così domenica 25 (ore 15): Alessandria-
Lumezzane (1-2); Como-Sorrento (0-0);
Figline-Arezzo (2-3); Novara-
Cremonese (2-0); Pergocrema-
Paganese (0-3); Perugia-Benevento
(1-3); Pro Patria-Foligno (1-1); Varese-
Monza (1-3); Viareggio-Lecco (0-0).
(31a, domani ore 15)
RAVENNA
MARCIANISE
RAVENNA Momento molto difficile dopo
tre sconfitte consecutive. Dopo Felci e
Anzalone si è bloccato anche Anania per
un problema ai legamenti del ginocchio: in
porta Rossi, alla prima stagionale.
MARCIANISE Due gli assenti per Boccoli-
ni: lo squalificato Romano e l’infortunato
Ciano, che non ha ancora recuperato un
colpo al costato subito ad Andria. Torna-
no però disponibili Porpora e Poziello,
che hanno scontato la squalifica. Confer-
mato il modulo di domenica.
ARBITRO Squizzato di Verona (1-0)
LA SITUAZIONE
La classifica nel girone B dopo 30
giornate: Verona e Portogruaro p. 51;
Pescara 49; Reggiana 46; Ternana 45;
Rimini 42; Cosenza 40; Spal e Taranto
38; Cavese e Ravenna 37; Marcianise
(-1) e Lanciano 36; Andria e Foggia (-1)
35; Pescina e Potenza* 31; Giulianova
29. (*condannato all’ultimo posto).
Così domenica 25 (ore 15):
Andria-Pescina (1-1); Cosenza-Ravenna
(1-3); Foggia-Pescara (0-0);
Giulianova-Cavese (2-2); Lanciano-
Rimini (0-0); Marcianise-Ternana (3-0);
Potenza-Portogruaro (0-1); Reggiana-
Spal (1-1); Verona-Taranto (0-0).
SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
affrontare all’Adriatico così co-
me ce l’ha il Portogruaro (ma
in trasferta); per il Verona, più
che gli avversari, preoccupa la
condizione della squadra, mai
così giù. Le due squadre scon-
fitte faranno i playoff (ma con
quale stato d’animo?) insieme
alle due vincenti dell’altra vo-
lata a tre: il Rimini (nonostan-
te le incognite per il futuro so-
cietario) sta bene e ha un buon
calendario, Reggiana e Terna-
na hanno qualche ostacolo in
più e pure lo scontro diretto al-
l’ultima giornata.
33ª 34ª
RIMINI Portogruaro
Cosenza VERONA
Potenza MARCIANISE
PESCINA Ternana
Giulianova REGGIANA
Verona GIULIANOVA
SCOMMESSE
Cosenza battuto
C’è un’inchiesta
COSENZA (v.l.) La gara Cosenza-
Potenza (0-2 il 7 marzo) finisce
sotto la lente di Dario Granieri,
procuratore capo della Procura di
Cosenza. Chiusa l’indagine
conoscitiva della Questura, è
stata aperta un’inchiesta per
scommesse illecite. Le indagini
pare si siano concentrate su una
serie di puntate anomale sul
segno 2, fra cui una di 20mila
euro. Il fascicolo sarebbe stato
inviato al procuratore federale
Stefano Palazzi il quale, a sua
volta, avrebbe chiesto a Granieri
di aprire l’inchiesta. Il Cosenza ha
commentato: «Ci sentiamo
sollevati e confortati dall’avvio di
indagini che possano al più presto
restituire al Cosenza calcio, se
mai l’avesse persa, l’onorabilità
che gli spetta».
SECONDA DIVISIONE
L’Igea alla Lega
«Non giochiamo»
BARCELLONA P.D.G. (Me)
(d.b.) L’Igea (Seconda, C) ha
comunicato alla Lega di non
giocare la gara interna di domani
con la Normanna. Il club ha
giustificato la richiesta con la
grave crisi societaria ed
economica. I giocatori (sfrattati e
senza stipendi) si sono già rivolti
all'Aic per tutelarsi: si dicono
anche pronti a presentarsi in
campo, a prescindere dalla
volontà della società. Manca però
l’allenatore dopo il secondo
divorzio da Campolo.
SERIE D
Oggi un anticipo
nel girone A
Si gioca oggi un solo anticipo
della 30ª giornata (ore 15): si
tratta di Lavagnese-Cuneo (ore
15), arbitra Caso di Verona.
Classifica: Savona p. 72; Entella e
Casale 59; Albese 51; Sarzanese
49; Aquanera 41; Acqui 40;
Borgorosso e Settimo 38;
Lavagnese 35; Cuneo 34; Chieri
33; Vigevano 32; Rivoli (-1) 29;
Sestrese 27; Pro Settimo 26;
Derthona 23; Valle d'Aosta (-1) 14.
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R SABATO 17 APRILE 2010
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SCOMMESSE
Fra Lazio e Roma
c’è l’Under a 1,85
Giallorossi primatisti dell’Over, i laziali possono bloccarli
E il successo dell’Atalanta contro la Fiorentina è a 2,30
dLa prima multipla di questa
settimana passa da un Olimpi-
co carico al massimo e prose-
gue con match utili a delinea-
re salvezza e accesso in Euro-
pa: giochiamo su successi in-
terni e gare col «freno a mano»
tirato, due segni «1» e due «Un-
der». Nella seconda proposta
si parte con la serie B, per poi
staccare il biglietto per l’este-
ro: Premier e Germania.
PRIMA MULTIPLA
Lazio-Roma, alto No Goal
Roma regina dell’Over, la La-
zio è la squadra con più Un-
der. Prendendo spunto dall’an-
data si può tentare il secondo
esito, che Snai offre a 1,85.
Più alto il No Goal in lavagna a
2,05.
1,90
LA VITTORIA DELL’UDINESE
La squadra di Marino
favorita a 1,90 contro il
Bologna, a 0 da 5 gare
Atalanta per il poker
Atalanta a caccia del poker. Bi-
lancio esterno pessimo, ma a
Bergamo grandi risultati. Con
la Fiorentina cerca il quarto
successo di fila. Il segno «1» è
ben pagato a 2,30.
Sprint dell’Udinese
L’Udinese potrebbe chiudere
il discorso salvezza vincendo
le prossime due gare in casa
con Bologna e Siena. L’«1» con
gli emiliani, zero punti nelle ul-
time 5 partite, paga 1,90.
Parma-Genoa da Under
Dieci Under nelle ultime 11 ga-
re per il Parma, 3 di fila per il
Genoa. Anche se torna Acqua-
fresca, la squadra di Gasperini
ha perso un po’ la fama di squa-
dra-spettacolo: meno di 3 reti
al Tardini pagano 1,83.
fDerby della capitale al centro dell’attenzione
Ma c’è anche quello di Manchester
taccuino
a cura di
SVIZZERA
Zurigo superfavorito
contro l’Aarau
dIn Zurigo-Aarau la quota per il se-
gno «1» paga solo 1,22. Si può alza-
re la posta con l’Over, in un torneo
tradizionalmente «piovoso» di reti
come quello elvetico, opzione data
a 1,40. Col maxi-Over 3.5 (oltre 3
reti) la quota cresce fino a 1,90.
w
SECONDA MULTIPLA Chelsea d’attacco SVIZZERA / 2
Over anche sul Chelsea. La
Torino per il tris squadra di Ancelotti ne ha cen- Basilea con il Lucerna
I NUMERI Due 1-0 interni di fila per il To- trati più di tutti in Premier e a caccia della vetta
rino, che oggi gioca in casa contro il Tottenham i Blues do- dForte di 6 successi nelle ultime 7
contro il Cesena, miglior dife- vrebbero confermarsi padroni gare il Basilea insegue lo Young
59
sa e squadra con più Under in del campionato inglese a suon Boys per la vetta del campionato
serie B. La sfida non promette svizzero. Contro il Lucerna, i ros-
di reti. L’Over paga quota 1,80.
tante reti e l’esito è probabile a sazzurri di casa non dovrebbero
gol segnati quota 1,65. Bayern a tutto Goal avere problemi: da giocare l’«1» a
1,30. Buono anche l’Over, a 1,35.
dalla Roma, Sei Goal di fila per il Bayern
secondo Manchester, derby Over Monaco e i bavaresi dovrebbe-
attacco del Consigliamo l’Over invece sul ro confermare il proprio trend FRANCIA
campionato, alle derby di Manchester. Il City in con l’Hannover. Anche se in zo- Auxerre, c’è il Lorient
spalle dell’Inter, particolare sta segnando a va- na retrocessione, la squadra di per la Champions
che ne ha langa nelle ultime partite (6 Hecking, come dimostra l’ulti-
realizzati 63 gol al Burnley, 5 al Birmin- ma sfida persa 4-2 con lo dL’obiettivo di un posto in Cham-
pions per il sorprendente Auxerre
gham) e almeno 3 reti nel der- Schalke, non si nasconde con Edy Reja, 64 anni, allenatore della Lazio, è alla passa per i 3 punti nella sfida inter-
by si giocano a 1,75. le grandi. Il Goal vale 1,85. quinta stagione in Serie A della carriera ANSA
36
na co Lorient. Segno «1» a 1,83, il
pari a 3,30, il colpo esterno a 4,25.
Con l’Auxerre è meglio l’Under
(1,55), l’esito degli ultimi tre match.
reti subite dalla
Lazio, quarta FRANCIA / 2
difesa della serie
A insieme a quella Bordeaux in caduta
della Roma e
dietro Inter (30),
Milan (33) e
Chievo (34)
col Lione rilanciato
dIl Bordeaux in caduta libera (3
sconfitte nelle ultime 3 gare) affron-
ta in casa un Lione rilanciato pro-
prio dal successo in Champions
contro i girondini. Si può tentare il
«2» alla quota di 3,25. Stessa po-
sta per il pareggio, un ritorno al suc-
cesso del Bordeaux è a 2,25.
FRANCIA / 3
Lille contro il Lione
Obiettivo è il 3o posto
dIl terzo posto che vale la qualifi-
cazione alla Champions è ancora al-
la portata del Lille. A patto che arri-
vino i 3 punti in casa contro il Mona-
co. Opzione bancata alla quota di
1,45. A 4,00 e a 7,00 sono offerti
rispettivamente il pareggio e l’affer-
mazione esterna dei monegaschi.
RUSSIA
Lo Zenit di Spalletti
favorito a Tomsk
dDiscreta la quota del segno «2»
per lo Zenit di Spalletti sul campo
del Tom Tomsk. Un successo ester-
no vale 1,90. Occhio però ai padro-
ni di casa, protagonisti di un buon
avvio di stagione: il pari è a 3,10,
l’«1» è a 4,00.
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fAl via lo sprint per la conquista dell’Europa

SCOMMESSE Ecco tutte le quotazioni delle partite decisive

Inter, rimonta Champions le quote

Barcellona favorito a 1,70 per la vittoria finale, la squadra di Mourinho è scesa a 4
ALESSANDRO GIANNACE
Agipronews
dA Madrid via Barcellona. Il
cammino interista verso la fina-
le di Champions riserva a Mou-
rinho un compito difficilissi-
mo. Ma l’Inter, non soffre più
di mal d’Europa, con una mar-
cia in quota che rispecchia i
progressi. Se il Barcellona è sta-
to favorito per tutta la competi-
zione (dal 4,50 iniziale al-
l’1,70 attuale), l’Inter era parti-
ta nel lotto delle outsider sul
tabellone di Snai: a settembre
si giocava a 12,00, quota arri-
vata addirittura a 14,00 prima
delle due gare col Chelsea. Ora
3,00 per Mourinho. La forbice
si stringe, ma rimane sempre
in favore dei catalani anche al-
l’andata. Il fattore campo va a
farsi benedire e il Barça vincen-
te è l’opzione più bassa: 2,30
sugli spagnoli vincenti a San Si-
ro, si sale a 3,00 e 3,30 per
l’«1» e il pareggio.
3
VITTORIA IN SEMIFINALE
Il passaggio del turno è
quotato a 3 per l’Inter,
1,45
Marsiglia
Il Marsiglia di Deschamps (AFP) può
gioca a 1,03) con 8 gol segnati. fare un passo decisivo verso il titolo
Un traguardo raggiunto fra ot- francese. Sul campo del Boulogne
tavi e quarti grazie alla dop- quasi rassegnato alla retrocessione il
pietta con lo Stoccarda e al po- «2» è a 1,45. Per alzare la quota c’è
ker rifilato all’Arsenal. Non stu- il parziale/finale di «2/2», dato a 2,05.
pisce che la quota per una tri-
pletta di Messi in una delle due
semifinali voli bassa: si gioca a
7,00, quando di solito l’hat-tri-
ck sulle lavagne inglesi viene
bancato circa a 30,00. Se la di-
1,75
Villarreal
fesa non paga, per l’Inter tanto Il Villarreal di Giuseppe Rossi
vale giocare all’attacco, strate-
gia che ha già pagato contro
Chelsea e Cska Mosca: l’Over
(almeno 3 gol) a San Siro è a
1,85, i nerazzurri già in vantag-
(LAPRESSE) insegue un posto in
Europa League. Con l’Atletico
Madrid, reduce da due stop e col
pensiero alla semifinale di Europa
League, ci può stare l’«1», a 1,75.
gio al 45’ si giocano a 3,10.

l’Inter è la rivale più temibile,
seppur a distanza di sicurezza,
per i catalani: paga 4,00, con-
tro il 6,00 del Bayern Monaco
e il 10,00 del Lione.
In salita Inter sfavorita nel dop-
pio confronto col Barça, ma lo
era anche alla vigilia degli otta-
vi col Chelsea. Il testa a testa
sul passaggio del turno è tutto
in salita: 1,35 per Guardiola,
a 1,35 per il Barcellona
Cannoniere Ingabbiare Messi
per stoppare il Barcellona: la
tesi suggerita dai più per aver
ragione dei catalani, a guarda-
re le quote, potrebbe essere di
difficile applicazione. L’argen-
tino ha praticamente in tasca il
titolo di cannoniere Cham-
pions (sulle lavagne estere si
Equilibrio Più in equilibrio il
doppio confronto fra Bayern
Monaco e Lione, ma solo nel te-
sta a testa sul passaggio del tur-
no: tedeschi a 1,60, francesi a
2,20. Ma per la squadra di Puel
sarà difficile uscire imbattuta
dal match di andata in Germa-
nia, dove anche lo United si è
dovuto arrendere: Bayern a
1,70, pari a 3,50 e colpo france-
se a 5,00.
1,38
Real Madrid
Al Real Madrid una vittoria sul
Valencia serve per alimentare le
residue speranze di titolo. L’«1» al
Bernabeu per la squadra di Cristiano
Ronaldo (EPA) è scelta comoda a
1,38. Quota simile (1,40) per l’Over.
Josè Mourinho, 47 anni, per la seconda stagione tecnico dell’Inter,
ha vinto la Champions League alla guida del Porto nel 2004 AFP

La scommessa IPPICA DOMANI SPETTACOLO NEL GALOPPO ROMANO gli altri a cominciare da Marsha-
de e Spirit Of Fortune, fino a
1,30
Benfica
impossibile Capannelle giorno stellare
Back Hunting in cerca di riscat-
to. In precedenza si corre il Pre-
A +6 dalla prima inseguitrice Braga,
il Benfica ha l’occasione, a Coimbra
mio Natale di Roma destinato contro l’Academica, di porre il
di CARLO PELLEGATTI* agli anziani, con Eustachione, suggello al titolo portoghese.
Sfida Worthadd-Tauman tornato di recente al successo,
che dovrà tastare il polso ad
Un segno «2» a bassa quota (1,30)
per il bomber Cardozo (AFP) e soci.

Uno da Parioli? Trotto a Modena:

Abaton Diocleziano e Senlis. Le
possibili sorprese sono Farrell e

Spirit of Fortune! Ghiaccio del Nord

Roma, fantastica domenica di primavera. Ore
16.30, ippodromo di Capannelle, Premio
Parioli, 14 partenti, corsa bellissima ed
incerta. Ore 18.30, stadio Olimpico,
Lazio-Roma, 22 partenti, partita emozionante
e decisiva... Quando il campo dei partenti è
numeroso, è opinione diffusa che il livello
medio dei cavalli non sia altissimo. Domani
nella classica sui 1600 metri la qualità sembra
cerca riscatto nel
Angel Rock. Femmine in pista
dritta per il Carlo Chiesa: 17 al
via con Aria di Festa e Alta Fe-
deltà su tutte, ma attenti anche
2,40
Lecce
a Lady Marmalade e soprattut- Tra il Lecce di De Canio (LAPRESSE) e
«Renzo Orlandi» to a Charming Woman. Nel Bot- il Brescia di Iachini, prima e seconda
ticelli, prova di preparazione al in serie B, ci può stare il pareggio. Il
5 RIPRODUZIONE RISERVATA Derby, c'è da seguire tra i tanti segno «X» nella sfida dello Stadio Via
Lord Chaparral. del Mare è dato a 2,40. Solo di poco
dUn fine settimana importan- più alto dell’«1» salentino, a 2,10.
te suddiviso tra trotto e galop- Trotto Il trotto, sempre domani, Per il blitz dei lombardi quota 4,50.
po, con la riunione di domani a si concentra a Modena. Nel pre-
Capannelle a catalizzare le mio Renzo Orlandi ci saranno i

invece eccellente. A partire dall’affascinante
coppia della Incolinx, Tauman e Worthadd,
continuando con Marshade e Air Crew,
vincitore del Pisa. A me piace però Spirit of
Fortune, portacolori dei Borsani. Le 3 vittorie
consecutive, l’ultima nel Daumier,
confermano la sua crescita e la forma. Deve
migliorarsi per vincere, ma se succedesse,
romanisti e laziali si abbracceranno felici. Eh,
sì, col biglietto in tasca, l’ippica unisce!
*Giornalista Mediaset
maggiori attenzioni. In pro-
gramma il classico Premio Pa-
rioli che, insieme a Regina Ele-
na e Derby, compone il trittico
di grandi corse della primavera
romana. I favori del pronostico
sono per i due portacolori della
scuderia Incolinx, Worthadd e
Tauman. Molti però gli avversa-
ri pericolosi e in particolare Air
Crew. Non sono da escludere
Senlis, in pista domani, vince il Parioli 2008 GRASSO
primaserie nazionali: Ghiaccio
del Nord parte dalla seconda fi-
la e deve riscattare la sfortuna-
ta prestazione del Costa Azzur-
ra a Torino. Attenti a Island Ef-
fe, con il rientrante Pietro Gu-
bellini, a Irina, che passa nelle
mani di Roberto Vecchione e a
Italiano, con Illinois ai migliori
numeri. Infine una menzione
va anche a Linda di Casei.
1,45
Twente
In Olanda, il Twente è primo con un
punto di vantaggio sull’Ajax, a due
giornate dal termine. Per gli uomini
del tecnico Steve McLaren (AP), nel
match interno contro il Feyenoord,
c’è solamente l'opzione «1», che è
quotata a 1,45.

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FORMULA 1 GP CINA

McLaren
ala magica Le frecce indicano dove si può dirigere il flusso dell’aria

A B
IL GINOCCHIO SPOSTA L’ARIA...
Per ridurre la deportanza in rettilineo, il pilota della
McLaren sposta il ginocchio sinistro e chiude il foro della
canalizzazione, che parte dalla presa d’aria situata sulla
parte alta del telaio.
...E LA MANDA VERSO L’ALETTONE
Il flusso d’aria deviato va verso la parte alta dell’alettone
e manda in stallo il flap (dotato di una fessura di sfogo).
Se il pilota non chiude il foro, l’aria entra nell’abitacolo e
non interferisce con il flusso che va verso la parte bassa
dell’alettone, incrementando l’efficienza dell’estrattore
Le frecce azzurre indicano dove l’aria passa sotto l’ala

w
dovranno rientrare in Europa, provviso, dalla bancata destra

Ed Hamilton rischiano di prolungare il sog-

giorno.

Rinunce La Williams ieri avreb-

be voluto provare il sistema
in pista
dell’ala soffiata, che ieri ha par-
zialmente debuttato su Ferra-
ri e Mercedes, mentre la capo-
stipite McLaren attendeva ul-
teriori particolari aerodinami-
del suo motore è cominciato a
uscire un eloquente fumo bian-
co. A cedere è stato lo stesso
propulsore scartato prima del
GP Bahrain in quanto aveva
I NUMERI
INCIDENTE A 300 ALL’ORA
Buemi perde le ruote
Una sfiora un cameraman
3
preso una «scaldata» preoccu-
pante, ma che poi era stato re-
cuperato nei venerdì di Austra-
lia e Malesia. Fernando farà Hamilton è stato
qualifiche e gara con il motore il più veloce al

è un vulcano
ci, al pari di Red Bull.
Però il contrattempo della
McLaren non ha impedito a
Lewis Hamilton di ottenere,
per la terza volta di seguito, il
con cui aveva vinto a Sakhir. venerdì in 3 GP
su 4: Australia,
Guizzo La Mercedes ha fatto Malesia e Cina
esordire l’ala soffiata con Schu-
macher e, parzialmente con

miglior tempo del venerdì,
Voli cancellati per l’eruzione in quando ognuno gira con cari-
co benzina che varia da 170 a
Islanda: tanti team senza novità 4-5 litri. Unico neo della gior-
nata di Lewis, la richiesta dei
colleghi di punire con un drive
through chi guida a zig-zag co-
DAL NOSTRO INVIATO to l’arrivo a Shanghai di tanti me ha fatto il pilota inglese nel-
PINO ALLIEVI ricambi per le macchine. la gara di Sepang.
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
Caos E così Red Bull, McLaren
Rosberg, 2˚ tempo senza usar-
la. Mancano alcune parti «pe-
rò qualche vantaggio già lo
dà» ha commentato Michael.
Vettel è 5˚ con una Red Bull
aggiornata nell’aerodinamica,
mentre Webber, sesto, ha usa-
to la versione tradizionale.
Queste sperimentazioni cerca-
no velocità pura, in quanto
8
(m.d.i.) Spavento per Sebastien Buemi nelle
prime libere (foto AP). La sua Toro Rosso,
L’inglese è 6˚ in lanciata in rettilineo ad oltre 300 orari, ha
classifica con 31 perso entrambe le ruote anteriori. «Paura? No,
punti, 8 in meno non mi sono neppure accorto di essere rimasto
sul leader Massa senza ruote. Ho tenuto le mani ferme sul
a quota 39 volante, fino a che la macchina non si è fermata
e sono uscito da solo», ha detto il 21enne
italo-svizzero. Fortunato anche un cameraman

SHANGHAI d Nessuno
(Cina)
avrebbe mai potuto immagina-
re che un giorno la F.1 avreb-
be dovuto fare i conti con l’eru-
zione di un vulcano. Invece le
ceneri del vulcano islandese
Eyjafjallajokull, che hanno
bloccato più di 6000 voli in Eu-
ropa, hanno ritardato o ferma-
e Williams ieri non avevano an-
cora ricevuto le casse degli ag-
giornamenti. Ma ci sono an-
che tecnici e personaggi vari
che hanno dovuto rinunciare
alla trasferta. Come Niki Lau-
da, che commenta per la tv te-
desca Rtl. Allo stesso modo, le
2000 persone che ruotano in-
torno alla F.1 e domani sera
Rossa La Ferrari, che ha preso
1"3 (Alonso, 10˚) e 1"7 (Mas-
sa, 11˚), fa paura a tutti, per-
ché con tanto carburante ha ot-
tenuto tempi eccellenti nei
tratti simulati di gara. E que-
sto a dispetto di un problema,
che è stato più spettacolare
che grave, capitato ad Alonso
mentre stava per completare il
primo giro del mattino: all’im-
Shanghai ha un lungo rettili-
neo dove le prestazioni saran-
no determinanti per i sorpassi.
La McLaren, col suo congegno
chiamato «F Duct», in cui l’ala
dietro a un certo punto lavora
a incidenza zero, ha 6-9 km/h
sulla concorrenza: un bel van-
taggio. Se invece pioverà, la
scarsa aderenza ci mostrerà
chi guida meglio...
11
cinese: una delle ruote ha superato la rete di
protezione, sfiorando l’uomo e distruggendo la
sua telecamera. Causa dell’incidente, secondo
Sono le vittorie il d.s. Franz Tost, un difetto di materiale di una
ottenute in partita di nuovi portamozzi, appena montati e
carriera da non collaudati prima. La Toro Rosso ha quindi
Hamilton. L’ultima montato quelli vecchi sulla vettura di
a Singapore 2009 Alguersuari, che ha potuto effettuare senza
problemi la seconda sessione. Oggi Buemi
potrà disputare regolarmente le qualifiche.

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LA GAZZETTA DELLO SPORT R

1
COME FUNZIONA? A COSA SERVE?
(g.p.) Il sistema adottato dalla McLaren permette
di mandare in stallo sui rettifili l’ala posteriore,
diminuendo la resistenza all’avanzamento della
monoposto. Il sistema è caratterizzato da una
presa d’aria situata nella parte anteriore del telaio
(battezzata F duct, condotto F) che alimenta una
canalizzazione situata all’interno dell’abitacolo. Lì
è presente una intersezione ad X che consente di
deviare i flussi diretti nella parte posteriore della
vettura. La velocità e la pressione dell’aria
all’interno del condotti del cupolone motore
determinano il carico aerodinamico sull’ala.

2
CHI AZIONA IL SISTEMA?
(g.p.) A gestire il sistema è il pilota o meglio il suo
ginocchio che va a chiudere, mentre percorre il
rettilineo, il buco nella canalizzazione che passa
dentro l’abitacolo. Nei tratti misti e nelle curve il
buco, lasciato aperto, fa entrare l’aria
nell’abitacolo che viene al tempo stesso diretta
verso il profilo inferiore, aumentandone
l’efficienza. Nei rettilinei il pilota tappa il buco e a
questo punto il flusso viene convogliato verso la
presa dinamica del motore: il flusso si dirige verso
la parte superiore dell’ala che perde pressione
grazie alla fessura nella parte posteriore del flap.

s
Lo stesso motore aveva affron-

Alonso ancora k.o. tato i venerdì in Australia e Ma-

lesia e avrebbe dovuto essere
usato a Barcellona. Invece ha
ceduto dopo avere percorso cir-
ca 966 dei teorici 2.000 km.
GALLERIA

La Ferrari chiede P
«Non è una bella cosa, ma zero
preoccupazione — fa il pompie- Ala soffiata
re Alonso —. Se un motore vec- Ecco la nuova ala
chio si rompe il venerdì non è dotata del sistema
la fine del mondo». McLaren provata

di rivedere il V8? Consumi In realtà, in Ferrari esi-

ste preoccupazione per il com-
portamento dei V8 con le alte
temperature. Perché, per ridur-
re i consumi, si ricorre a una
da Alonso per 5
giri: lo spagnolo è
stato il più veloce
COLOMBO

Per ragioni di affidabilità, la Fia può dire di sì
La F10 di Fernando con l’ala soffiata fa solo 5 giri
DAL NOSTRO INVIATO
PAOLO IANIERI
5 R PRODUZIONE RISERVATA
SHANGHAI (Cina) dC’è molto arro-
sto dietro il fumo del secondo
motore di Fernando Alonso an-
dato k.o. Basta guardare i dati
dei due ferraristi per capire che
qui a Shanghai la rossa abbia le
carte giuste per vincere. O
quantomeno per recitare una
parte da protagonista.
«L’obiettivo è piazzarci nei pri-
mi 3-4 posti dello schieramen-
to — spiega Alonso —. La Ferra-
ri è molto veloce, i tempi mo-
strano altre vetture davanti,
ma nessuno ha visto il nostro
potenziale».
Davanti ci sono McLaren e Mer-
cedes ma la lotta sarà con ogni
probabilità ancora con le Red
Bull. «Io mi aspetto loro per po-
le e gara» dice Massa. Lo confer-
mano i cronologici: con un cari-
co di benzina simile, i due ferra-
risti e Sebastian Vettel viaggia-
no su ritmi che né le McLaren
carburazione più magra. Cosa P
Rientro ai box
che porta a innalzare le tempe-
I meccanici
rature interne e a sollecitare di
più certi organi come appunto riportano la F60
le valvole pneumatiche. Per di Alonso ai box
ma ancor meno la Mercedes rie- questo, qualora venisse riscon- dopo il cedimento
scono a tenere. trato un problema di affidabili- del motore: il 2˚
tà, la Ferrari potrebbe chiedere dopo la Malesia
Motore Certo, a mettere un po’ alla Fia la possibilità di interve- COLOMBO
di traverso la giornata ci ha nire sul V8.
pensato il motore rotto da Alon- P
so al 6˚ giro, il primo lanciato, Ala soffiata Ieri sulla F60 di Barriera
della giornata. Il motore era Alonso è stata montata una Meccanici
quello sostituito la domenica piazzati davanti
nuova pinna del cofano moto-
mattina in Bahrain (assieme a re al cui interno scorre l’aria. In ai box dove si
quello di Massa) per un innal- smonta dalla
5 giri di «entra ed esci» dai box,
zamento preoccupante della Fernando ha segnato la veloci- F60 l’ala di
temperatura causato da un pro- tà maggiore in fondo al rettili- scuola McLaren
blema di tenuta delle valvole neo: 315 km/h, contro i 310 di COLOMBO
pneumatiche. Massa e tutti gli altri dietro.

taccuino LA GUIDA LIBERE 1 LIBERE 2

MONDIALE RALLY IN TURCHIA Domani gara POS PILOTA
1. BUTTON
NAZ TEAM
GB McLaren Mercedes
TEMPO DISTACCO
1 36"677
POS PILOTA
1. HAMILTON
NAZ TEAM
GB McLaren Mercedes
TEMPO DISTACCO
1 35"217

Ogier davanti a Sordo: comanda la Citroën in diretta dalle 9 media 202,981 km/h media 206,093 km/h
2. ROSBERG GER Mercedes 1 36"748 0"071 2. ROSBERG GER Mercedes 1’35"465 0"248

d(g.r.) È frizzante, l'avvio del Rally di Turchia, quarta tappa iridata. Con Domani sul tracciato di 3. HAMILTON GB McLaren Mercedes 1 36"775 0"098 3. BUTTON GB McLaren Mercedes 1’35"593 0"376
Sébastien Loeb, primo sulla strada, impegnato a limitare i danni. A sera, Shanghai (5.451 m) si corre il 4. SCHUMACHER GER Mercedes 1’37"509 0"832 4. SCHUMACHER GER Mercedes 1’35"602 0"385
dopo 9 speciali, davanti ci sono le due Citroën C4 di Sebastien Ogier e GP di Cina, 4ª gara del 5. VETTEL GER Red Bull Renault 1’37"601 0"924 5. VETTEL GER Red Bull Renault 1’35"791 0"574
Dani Sordo. Mikko Hirvonen (Ford Focus) è a una decina di secondi. Quin- Mondiale. In programma 56 6. KUBICA POL Renault 1’37"716 1"039 6. WEBBER AUS Red Bull Renault 1’35"995 0"778
to Sebastian Loeb a 24"9 fra Petter Solberg e Jari-Matti Latvala. Ottavo giri pari a 305,066 km. 7. PETROV RUS Renault 1’37"745 1"068 7. SUTIL GER Force India Mercedes 1’36"254 1"037
per ora Kimi Raikkonen, con un’altra C4; staccato di 1’50". Oggi Prove libere dalle 5 alle 6 8. WEBBER AUS Red Bull Renault 1’37"980 1"303 8. ALGUERSUARI SPA Toro Rosso Ferrari 1’36"377 1"160

e qualifiche dalle 8 (diretta tv 9. SUTIL GER Force India Mercedes 1’38"008 1"331 9. KUBICA POL Renault 1’36"389 1"172

TROFEO ASFALTO su Rai2 dalle 7.30). 10. MASSA BRA Ferrari 1’38"098 1"421 10. ALONSO SPA Ferrari 1’36"604 1"387

Domani Gara alle 9 con 11. ALGUERSUARI SPA Toro Rosso Ferrari 1 38"161 1"484 11. MASSA BRA Ferrari 1’36"944 1"727
Re in testa dopo la prima tappa diretta su Rai1 dalle 8.55 e poi 12. KOBAYASHI GIA Sauber Ferrari 1 38"375 1"698 12. PETROV RUS Renault 1’36"986 1"769

d(s.r.) Felice Re (Citroën) ha vinto le prime due speciali della tappa inaugu- su Rai2 dalle 9.50. Sintesi alle 13. DE LA ROSA SPA Sauber Ferrari 1’38"421 1"744 13. DE LA ROSA SPA Sauber Ferrari 1’37"421 2"204

rale del Rally Valle d'Aosta, seconda prova del Trofeo asfalto, che si sta 19.05 su Rai2. 14. HULKENBERG GER Williams Cosworth 1’38"569 1"892 14. KOBAYASHI GIA Sauber Ferrari 1 37"431 2"214

disputando a Saint Vincent: il pilota comasco guida la generale con 22"2 di CLASSIFICA PILOTI 15. DI RESTA GB Force India Mercedes 1’38"618 1"941 15. BARRICHELLO BRA Williams Cosworth 1’37"657 2"440

vantaggio su Porro (Ford). Pedersoli, primo al Ciocco, è terzo. a 22"4. 1. Massa (Bra-Ferrari) p. 39 16. BARRICHELLO BRA Williams Cosworth 1 38"678 2"001 16. LIUZZI ITA Force India Mercedes 1 37"804 2"587

2. Alonso (Spa-Ferrari) 37 17. BUEMI SVI Toro Rosso Ferrari 1’39"939 3"262 17. HULKENBERG GER Williams Cosworth 1’37"867 2"650

MONDIALE FIA GT AD ABU DHABI 3. Vettel (Ger-Red Bull) 37 18. TRULLI ITA Lotus Cosworth 1’41"531 4"854 18. TRULLI ITA Lotus Cosworth 1’39"624 4"407

4. Button (GB-McLaren) 35 19. KOVALAINEN FIN Lotus Cosworth 1’41"779 5"102 19. KOVALAINEN FIN Lotus Cosworth 1 39"947 4"730
Paura per la Gachnang, Corvette in pole 5. Rosberg (Ger-Mercedes) 35 20. GLOCK GER Virgin Cosworth 1’41"830 5"153 20. GLOCK GER Virgin Cosworth 1’40"233 5"016

dQualifiche sospese per un incidente capitato a Natacha Gachnang 6. Hamilton (GB-McLaren) 31: 21. DI GRASSI BRA Virgin Cosworth 1’42"181 5"504 21. CHANDHOK IND HRT Cosworth 1’41"008 5"791

(Ford GT40), ricoverata in ospedale (gamba fratturata): pole a Zuber-Hen- 7. Kubica (Pol-Renault) 30; 22. SENNA BRA HRT Cosworth 1’43"875 7"198 22. DI GRASSI BRA Virgin Cosworth 1’41"107 5"890

nerici (Corvette) davanti a Makowiecki-Dumas (Aston Martin) e Bernol- 8. Webber (Aus-Red Bull) 24. 23. CHANDHOK IND HRT Cosworth 1’43"949 7"272 23. SENNA BRA HRT Cosworth 1’41"345 6"128

di-Ramos (Maserati). Oggi le gare. 24. ALONSO SPA Ferrari s.t. 24. BUEMI SVI Toro Rosso Ferrari s.t.

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fInfortunio giovedì in allenamento a Predappio

MOTO però solo ieri Valentino ha sentito dolore
dolore, solo uno stiramento:

Allarme Rossi: spalla stirata! pericolo scampato.

Terapia L’unico problema è

Giornata in ospedale dopo la caduta nel cross, ma il GP Giappone non è a rischio
MAURIZIO BRUSCOLINI
5 R PRODUZIONE RISERVATA
PESARO dCi risiamo. Un allena-
mento con la moto da cross ha
fatto correre un brutto rischio
a Valentino Rossi, che è caduto
giovedì pomeriggio mentre gi-
rava con la Yamaha 450 su una
pista non lontano da Pesaro
per prepararsi alla prossima
trasferta in Giappone, il 25 di
questo mese.
Colleghi E subito la mente va a
Marco Simoncelli che lo scorso
anno, proprio allenandosi in-
sieme a Valentino, era caduto
alla «cava», rompendosi lo sca-
foide destro e poi dovendo sal-
tare la prima gara. Ma anche a
Jorge Lorenzo, che a metà feb-
braio era caduto facendo cross
(ma con una mini-moto) a Bar-
cellona, rompendosi il polso
destro.
Il 9 volte campione del mondo
è stato più fortunato.
Mentre girava a Porcentico,
nei pressi di Predappio (For-
lì-Cesena), su una pista non
troppo impegnativa dove Va-
lentino e quelli del suo gruppo
vanno spesso, Rossi è scivolato
a causa del fango all’uscita di
una curva, poggiando mala-
mente il braccio destro.
Ritardo L’allenamento è finito
lì, ma non sembrava ci fosse al-
cun problema. Ieri mattina, in-
vece, Valentino si è alzato con
un gran dolore ed è scattato
l’allarme. A Imola, sotto la su-
pervisione del dottore Claudio
Costa, ha fatto ecografia e riso-
nanza magnetica. Poi è stato vi-
sitato a Cattolica dal dottor
Giuseppe Porcellini, speciali-
sta per la spalla. La risposta è
stata incoraggiante. Al di là del
quindi il dolore, soprattutto
quando Valentino alza il brac-
cio. Ma con le dovute terapie,
iniziate immediatamente, il pe-
sarese dovrebbe essere a Mote-
gi praticamente al 100%.
Certo che questo 2010 è stato
complicato per Valentino dal
punto di vista sanitario. A gen-
naio, di ritorno dall’India dove
era stato per un’attività promo-
zionale, c’era stata l’allerta ap-
pendicite, risoltasi con una
semplice attenzione nell’ali-
mentazione.
Altro problema a fine febbraio,
ancora al ritorno da un viag-
gio, questa volta di piacere al-
l’isola Saint Martin, per un ma-
lessere da volo. Un po’ di ap-
prensione ma tutto a posto. Co-
Valentino Rossi, 31 anni, in una gara di cross a Cavallara nel 2009 MILAGRO me adesso.

CURIOSITÀ AL CIV

Chiapello
61 anni
e 0 vittorie

Enzo Chiapello, 61 anni GOZZI

PAOLO GOZZI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA

CAMPAGNANO (Roma) dVallelun-

ga apre la decima edizione del
Civ (Campionato Italiano Velo-
cità) con la novità della diretta
tv in chiaro su Sportitalia.
Nella 125 partono 3 quattordi-
cenni e il 76 per cento dei par-
tenti è under 18: ci sarà l’ere-
de di Rossi?
Federico Sandi, 19 anni, nelle
libere Superbike ha portato
l’Aprilia per la prima volta al
vertice nazionale.

Passione Ma tra tanti giovani

leoni resiste Enzo Chiapello, il
nonno da corsa: 61 anni, 250
gare, neppure una vittoria.
Ha debuttato nel 1981, quan-
do Lucchinelli vinceva il Mon-
diale 500 e Valentino Rossi
aveva solo due anni.
«Nella prima gara a 32 anni,
ero già vecchio — sorride il ve-
terano di Dronero, sulle mon-
tagne del cuneese —. Prima
andavo solo per strada. In pi-
sta si rischia meno. Non ho
mai vinto, è andata così... Al-
l’inizio ero veloce: per due an-
ni (’82-83) ho fatto 3˚ nella
TT1, le vecchie Superbike».
Nel Mondiale il limite di età è
50 anni, Chiapello è ancora in
pista: «Nel tricolore si può cor-
rere fino ai 70. Basta essere in
forma».

Giovane Enzo lo è: dimostra al-

meno 10 anni di meno. «Prati-
co tennis, sci, bici e vado in pi-
scina: non sono un fanatico pe-
rò me la cavo. Non ho figli e
forse per questo sono rimasto
giovane e incosciente. Mia mo-
glie viene alle gare, mi vede fe-
lice ed è serena».
Obiettivo? «Posso battere solo
me stesso. Nelle prime prove
ho girato mezzo secondo più
forte dell’anno scorso, una gio-
ia immensa. Smetterò quando
mi sentirò patetico e non riu-
scirò a qualificarmi».

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R SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT
CICLISMO APPUNTAMENTO A RAPALLO
Pimpa-Indurain
e Ben 10-Barilla:
i fumetti sulla bici
Campioni e appassionati oggi in Liguria per
«Cartoons on the bike»: pensando a Ballerini
DAL NOSTRO INVIATO
CLAUDIO GREGORI
5 R PRODUZIONE RISERVATA
RAPALLO (Genova) dPedalano an-
che i cartoon: Paperino e la
Pimpa, Batman e Cocco Bill,
Tex e Corto Maltese. Insieme ai
bimbi e ai campioni, per ricor-
dare il c.t. Franco Ballerini. La
scena è da favola. Il mare blu e
le rocce in un arcobaleno di co-
lori. Un brandello di paradiso.
E’ il giorno di «Cartoons on the
bike», nuova iniziativa Rai, in-
serita in «Cartoons on the bay»,
giunta alla 14ª edizione.
Si disputa una cronosquadre
da Portofino a Rapallo di quasi
27 km. In lizza venti squadre.
In ciascuna c’è un campione,
un manager, un cicloamatore.
Al via partono in tre, ma, lungo
il percorso ogni squadra s’ingi-
gantisce con l’aggiunta di altri
nove concorrenti, ragazzi e
bambini dai 15 ai 7 anni, l’ulti-
mo, il più piccolo, a solo 800
metri dal traguardo. Bisogna
attraversare il traguardo insie-
me e il tempo è preso sull’ulti-
mo.
Gli altri sport Il percorso è bellis-
simo e per niente facile. La stra-
da è tortuosa, ricca di saliscen-
Ci sono Gentile, Piller
Cottrer, Di Centa,
Chechi, Blardone,
Rossi e Lucchetta
di. C’è la salita della Ruta - 7%
di pendenza - che un tempo ha
fatto la storia al Giro d’Italia. E
una discesa tecnica.
Non gareggiano solo i campio-
ni del pedale. Sono rappresen-
tati anche altri sport con Clau-
dio Gentile (calcio), Pietro Pil-
ler Cottrer e Giorgio Di Centa
(fondo), Max Blardone (sci al-
pino), Jury Chechi (ginnasti-
ca), Alessandra Sensini (wind-
surf), Antonio Rossi (canoa),
Andrea Lucchetta (pallavolo).
Atleti che hanno fatto la storia.
E’ un incontro del passato (le
medaglie olimpiche e i mana-
ger di successo) con il futuro
(bambini e ragazzi) e con il sor-
riso (i cartoons). Paolo Belli ha
realizzato la colonna sonora
della sigla.
Con i figli Dalla Navarra è arriva-
to Miguel Indurain, vincitore
di 5 Tour e 2 Giri, con la moglie
Marisa e il figlio. Ieri è stato il
più applaudito. Miguel jr, 14
anni, oggi gareggerà. «Ci diver-
tiremo. Sarà bellissimo», assi-
cura Miguelon.
Rachele e Lucrezia, le figlie di
Cipollini, guardavano col sorri-
so il loro babbo: «Noi facciamo
nuoto. La vera fatica». «Prove-
rò a convertirle. Una missione
impossibile», ha commentato
papà. Di Centa, abituato allo
Zoncolan, ha sorriso davanti al-
la Ruta. Però occhi esperti pote-
vano cogliere qualche brivido.
Infatti si è deciso di neutralizza-
re la discesa, considerata trop-
po pericolosa. Vuol essere un
viaggio nella bellezza. Sono
stati bloccati perfino i caselli
autostradali. Ma che farà la
Pimpa? Che faranno i bambini
alla ruota di Indurain?
y
IL VIA DA
PORTOFINO
ALLE 9.45
3 domande
a...
GIANFRANCO COMANDUCCI
VICEDIRETTORE GENERALE DELLA RAI
«Cartoons on «Una manifestazione
the bike», la
cronosquadre
che si svolge
nata per i ragazzi»
nell’ambito di
«Cartoons on di GREG.
the bay», scatta
oggi alle 9.45 L’ideatore di questa formula nuova è
da Portofino, Gianfranco Comanducci, vicedirettore
per concludersi generale della Rai: oggi gareggia pure lui.
a Rapallo dopo
26,8 chilometri.
1dell’animazione.
Come le è venuta l’idea di questa gara?
«"Cartoons on the bay" è il trionfo
RaiSport Più Ci voleva qualcosa che
collegasse la manifestazione alle terre del
alle 15.15 Tigullio. Che cosa c’era di meglio della
Ogni squadra, bicicletta? L’abbiamo scelta e ci abbiamo
guidata da un messo i bambini, che sono i primi fruitori dei
campione dello cartoons, insieme ai campioni d’impresa e di
sport e da un sport. Il sorriso, il lavoro e lo sport».
manager, è
composta anche
da un
cicloamatore e
2 «Cartoons on the bike» è un tentativo
estemporaneo o un progetto destinato
a durare?
da 12 ragazzi, di «Durerà nel tempo. Questa è una nuova
età tra i 7 e 16 piattaforma. La bicicletta resterà. E’ il veicolo
anni. che ci consente il viaggio nella bellezza».
Appuntamento su
Radio 1 dalle 10
e su RaiSport 3 Che legame c’è tra animazione e bici?
«Animazione è formata di due concetti:
Più dalle 15.15 anima e azione. La bicicletta li realizza.
L’anima: basta guardare il golfo del Tigullio.
L’azione è la corsa. Poi la bici porta altri
valori: la fatica, la solidarietà, l’abilità, la
perseveranza. La bici è bella. E poi è una
macchina del tempo, consente alle persone
mature di ritornare bambini».
S
Tra i big
taccuino
più attesi c’è
Jury Chechi,
40 anni, SI PARTE SABATO 8 MAGGIO
oro olimpico
negli anelli ad
Amsterdam, è già Giromania
Atlanta 1996 (m. viano) dIeri è iniziato il conto alla rovescia per la
partenza del Giro d’Italia ad Amsterdam, sabato 8 mag-
gio. Gli olandesi hanno battezzato la kermesse Giromà-
nia, con l’accento sulla A. La città si colora già di rosa, e
non solo i tram. Lungo il tracciato della cronometro,
da ieri si potevano veder sventolare le bandiere rosa. E
si potrà attraversare il percorso grazie a 15 ponti me-
tallici sospesi e a 12 battelli gratuiti.
CASTILLA Y LEON: ARRIVO IN SALITA
Contador battuto da Anton
dLo spagnolo Igor Anton (Euskaltel) ha vinto la 3ª tap-
pa della Vuelta Castilla y Leon, con arrivo in salita sull’Al-
to del Morredero (a 12" Soler e Contador), ed è leader.
GIRO DI TURCHIA
Greipel, e sono 4. Visconti leader
dSesta tappa del Giro di Turchia a Finike e quarta vitto-
ria del tedesco Andre Greipel (Htc) sul neopro’ Davide
Cimolai e Manuel Belletti. Giovanni Visconti (Isd-Neri),
4˚, è leader con 23" sull’americano Van Garderen.
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CICLISMO
L’OMAGGIO DELLA CORSA ROSA
Il Giro ricorderà
Vianello-Birocci
il 15 maggio
Nella 7a tappa, a Carrara e Montalcino, un
attore interpreterà lo sketch del 1974
Ponzi: «Sono vittima
Voglio uscirne pulito»
Inchiesta di Mantova: il bresciano primo interrogato dai Nas
«Ho obbedito agli ordini Lampre. Due test nella taverna di Nigrelli»
DAL NOSTRO INVIATO
CLAUDIO GHISALBERTI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
MANTOVA d«Da questa storia
voglio uscire al più presto e a
testa alta perché io non c’entro
nulla. Non voglio che la mia
carriera sia segnata da questi
episodi perché al limite io so-
no vittima e non colpevole».
Simone Ponzi non accetta di
far parte di un mondo troppo
spesso omertoso. Il giovane
corridore della Lampre, 23 an-
ni, accompagnato dall’avvoca-
to Mauro Arbosti, ieri mattina
è stato il primo corridore a es-
sere ascoltato dai Nas di Bre-
scia, guidati dal maresciallo
Cosimo Fabrizio, nell’ambito
dell’inchiesta sul traffico di
medicinali e doping che ruota
attorno alla Lampre e al farma-
cista Guido Nigrelli.
Tre righe «A me gli inquirenti
non avevano molto da chiede-
re, se non di chiarire la mia po-
sizione — ha proseguito Ponzi
—. La questione è molto sem-
plice. In un libro grande come
una Bibbia la mia posizione si
riassume in tre righe. Io sono
stato indirizzato dalla società
a rivolgermi a Sergio Gelati
(anche lui indagato, ndr) per i
test e la preparazione atletica.
Sono anche andato nella far-
fNel Limburgo olandese, con arrivo sul Cauberg,
macia del Nigrelli a Mariana
Mantovana a prendere dei far-
maci leciti che mi aveva rego-
larmente prescritto il dottor
Guardascione, il nostro medi-
co sociale».
Medicine scontate Ponzi è un
ragazzo in gamba che non cer-
ca di nascondersi dietro un di-
to e affronta il problema. «So
che vi chiedete perché per
comprare medicine lecite sia
si apre domani la seconda fase delle classiche
Giro 1994 a Bologna: Raimondo
Vianello incontra Miguel Indurain
Simone Ponzi,
23 anni, 2˚ al
Mondiale 2008
under 23 BETTINI
E GIMONDI DIFENDE CUNEGO
Norma Gimondi, figlia di Felice, è
l’avvocato di Cunego BETTINI
(past.) Andate su YouTube, di-
gitate «Vianello» e «ciclismo»,
vi apparirà uno sketch del
1974, il programma s’intitola-
va Tante scuse, Rai, biancone-
ro. Un uomo solo al comando,
la sua maglia è bianca con una
fascia grigia, ha il dorsale 127
e un cappellino con la visiera
girata sulla nuca, alla belga.
Si chiama Birocci ed è tosca-
no. È scattato, ha attaccato, è
andato in fuga, inseguito da
un gruppo di fiamminghi. Un
cronista, in moto, invadente e
molesto, lo intervista. Finché
Birocci, sempre più affaticato,
andato a Mariana, che è a 35
km. Semplice, il dottor Nigrel-
li faceva uno sconto del 50 per
cento sui farmaci e a volte li
regalava».
Gli inquirenti a Ponzi hanno
contestato altre due viaggi a
casa del Nigrelli. «Vero, giu-
sto. Uno il 7 maggio e uno a
fine mese. Era stato il Gelati a
dirmi che ci saremmo visti a ca-
sa del Nigrelli per fare i test. Li
abbiamo fatti in taverna».
Ochowitz irremovibile La stessa
linea, cioè quella dei giovani
«costretti» a seguire il volere
della società, è intenzionato a
tenere Mauro Santambrogio.
Il comasco nei giorni scorsi ha
avuto anche un incontro con
Jim Ochowitz, il presidente
della sua squadra, l’americana
Bmc, il quale gli ha ribadito
che, finché la sua posizione
non verrà archiviata, continue-
rà a ricevere regolarmente lo
stipendio ma non verrà schie-
rato al via delle corse. Lo stes-
so, ovviamente, varrà per Ales-
sandro Ballan, nell’identica po-
sizione di Santambrogio. Il
suo avvocato Norma Gimondi
(che difende anche Damiano
Cunego) nei giorni scorsi ha
chiesto che il suo assistito ven-
ga al più presto ascoltato dai
Nas. Ma per lui e per l’ex irida-
to la partecipazione al Giro
d’Italia si fa molto difficile.
SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
scettico, dubbioso, sul mici- prima con lo sketch dell’inter-
diale strappo finale si ribalta. vista, l’arrivo dell’attore/Bi-
rocci che non si ferma al tra-
Birocci, cioè Raimondo Via-
nello, verrà ricordato dal Giro
d’Italia sabato 15 maggio, nel-
guardo ma prosegue, poi con
un altro sketch, dedicato al-
l’antidoping.
la settima tappa Carrara-Mon- A prima vista, potrebbe sem-
talcino, a un mese dalla mor- brare che Vianello prendesse
te, con un doppio appunta- in giro il ciclismo. Invece lo
mento: il primo alla partenza, amava per la semplicità delle
con un attore che interpreterà
Vianello, indosserà il dorsale
00, firmerà il foglio di parten-
regole, e ne rispettava i prota-
gonisti per l’autenticità e la fa-
tica. E Birocci li celebrava.
za, verrà presentato dallo spe-
&
aker e sfilerà davanti al grup- ALTRI SERVIZI SULLA
po dei corridori veri; e il secon-
do appuntamento all’arrivo,
MORTE DI VIANELLO
IN «ALTRI MONDI»
y AMSTEL GOLD RACE CUNEGO E NIBALI
LA PROCURA
NOMINA
I PERITI
L’inchiesta di
Mantova è
incentrata
sull’attività del Vincenzo
Nibali, 25 anni
farmacista
Guido Nigrelli.
DAL 2008 Non si vola:
Coinvolge altre
35 persone e ha
preso il via nel
2008: il clou poi
in Olanda
nel 2009.
Ieri i Nas di
Brescia hanno
con il furgone
cominciato a (past.) Aereo, albergo, Amstel. In condizioni
sentire i normali, i corridori se la sarebbero cavata in
corridori neanche mezza giornata di viaggio. Invece
coinvolti. Nei l’eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajo-
prossimi giorni kull, inattivo dal 1823, attivissimo da 27 giorni
Antonino e autore di una colonna di cenere alta più del-
Condorelli, il l’Everest (11 mila metri) in giro per l’Europa,
procuratore di ha riportato i trasferimenti di Cunego e Nibali
Mantova, si ai tempi di Coppi e Magni.
vedrà con La Liquigas ha cominciato il suo esodo ieri mat-
alcuni esperti di tina, dal magazzino di Portogruaro, su un fur-
antidoping per gone e due macchine, recuperando un primo
arrivare alla
gruppo di atleti a Verona e un secondo a Lomaz-
nomina di alcuni zo. Alla comitiva si è aggiunto Marco Pinotti,
periti rimasto isolato dal resto della Columbia. Tap-
pa notturna a Lussemburgo, arrivo in mattina-
ta al Malpertuus Hotel di Riemst, dove la trup-
pa incrocerà il pullman reduce dalla Roubaix.
La Lampre ha rimediato un furgone per i corri-
dori e l’ammiraglia per lo staff più i bagagli,
partenza addirittura stamattina, strada facen-
do, in Svizzera, tirerà su Loosli, quindi allogge-
rà a Maastricht prima del via di domattina.
Per Spezialetti l’odissea è cominciata in antici-
po, ieri, in treno, da Pescara a Milano.
LA MAPEI SPONSOR DEI MONDIALI
DI MELBOURNE: LEGGI L’ARTICOLO
E ASCOLTA L’IRIDATO EVANS
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R SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT
BASKET NBA: PLAYOFF AL VIA
Cuban e Dallas
«Lakers, ci siamo anche noi»
Il proprietario dei Mavericks, numeri 2 a Ovest: «Bargnani e Gallinari mi ricordano il mio Nowitzki»
MASSIMO LOPES PEGNA
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
NEW YORK dQuando nel genna-
io del 2000 Mark Cuban, neo-
miliardario di 42 anni, com-
prò i Dallas Mavericks per 285
milioni di dollari, la Nba non
aveva realizzato che stava spa-
lancando le porte a uno strava-
gante contestatore. In queste
dieci stagioni, Cuban ha stabi-
lito il primato assoluto di mul-
te pagate: 1.715 milioni di dol-
lari, di cui una da 500 mila, al-
tro record. Sempre per i soliti
motivi: le accese critiche agli
arbitri. Sopportato dalla Nba e
amato dai suoi giocatori, paga-
ti profumatamente e coccola-
ti. I Mavs viaggiano con un ae-
reo di superlusso e si cambia-
no in uno spogliatoio che sem-
bra un parco divertimenti. Ai
playoff Dallas è la sfidante nu-
mero 1 a Ovest dei Lakers cam-
pioni uscenti.
taccuino
SERIE A
Oggi Treviso-Bologna
e Roma-Varese
(a.m.) Oggi due anticipi della 24a gior-
nata. Alle 20 Treviso-Bologna
(Sahin, Mattioli, Biggi), diretta Sky
Sport 2. Nella Benetton fuori solo
Renzi. Virtus al completo. Risolto il
contratto con Alex Righetti che ora
può accasarsi solo all’estero. Alle
20.30 Roma-Varese (Sabetta, Se-
ghetti, Gori): Lottomatica senza Hut-
son. Classifica: Siena 44; Cantù
30; Montegranaro, Caserta, Milano,
Bologna 28; Roma 26; Avellino 22;
Treviso 20; Teramo, Biella 18;
Varese*, Pesaro 16; Cremona 14;
Ferrara 12. Le partite di Napoli sono
state annullate. * penalizzazione -2.
LEGADUE
Se Sassari perde
Brindisi è in serie A
(a.bar.) Alle 20.30 (RaiSport Più) an-
ticipo della 28a giornata: Veroli-Sas-
sari. Con altre due partite da gioca-
re, se Sassari perde, Brindisi è già
aritmeticamente in serie A visto che
è in vantaggio negli scontri diretti.
Ieri sindaco e vice sindaco di Brindi-
si sono stati a Taranto a visionare il
PalaMazzola in caso di promozione.
Classifica: Brindisi 40; Sassari 36;
Reggio E. 34; Casale M., Udine, 32;
Vigevano 30; Pistoia 28; Casalpu-
sterlengo, Rimini, Scafati, Imola 24;
Jesi, Venezia 20; Pavia 18; Latina 14.
DONNE
Schio e Venezia
gare-3 in casa
Alle 20.30 gare-3 dei quarti:
Schio-Comense; Venezia-Priolo.
Chi vince in semifinale incrocia Fa-
enza e Taranto. Playout gara-3: Par-
ma-Napoli. Chi perde sfida Livorno
nello spareggio per restare in A-1.
EUROCUP (cam.ca.) C’è un italiano
alle semifinali di Eurocup oggi a Vito-
ria: il coach pesarese Umberto Ba-
dioli, vice all’Alba Berlino. Program-
ma: alle 18 Valencia-Panellinios, alle
20.45 Alba Berlino-Bilbao. Tutte le
partite su Eurosport2.
Mark Cuban, 51 anni, ha iniziato a
fare fortuna dal garage di casa
producendo via Internet le
radiocronache di Indiana University
x
ha detto
INVESTIRE SUL CALCIO?
Lo confesso:
non mi piace il soccer,
preferisco il rugby,
che ho anche praticato
in contropiede
di
DAN PETERSON
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
Nessuno può fermarlo
Il titolo lo vince LeBron
QUARTI EST
Cleveland b. Chicago 4-0.
Figuriamoci Chicago dove
g.m. John Paxson e coach Del
Negro si mettono le mani
addosso. Nessuna chance.
Miami b. Boston 4-3. Vedo
Boston incapace di fare due
ottime partite in fila:
infortuni, età. E Miami è in
gran forma.
Orlando b. Charlotte 4-3.
Ammetto che Charlotte può
sorprendere. Dai! Stan Van
Gundy contro Larry Brown in
panchina? Tutto possibile,
ma Dwight Howard farà la
differenza.
Atlanta b. Milwaukee 4-3. Se
Mr Cuban, dal 2006 è stato
multato solo una volta. I fi-
schietti stanno facendo un
buon lavoro o lei si è calmato?
«Penso che la Nba abbia fatto
il callo alle mie esternazioni.
Credo che abbiano capito che
la pubblicità che ne ricavavo
mi favorisse invece di danneg-
giarmi».
Cosa la fa incavolare di più?
«Non mi piace quando la gen-
te non si assume la propria re-
sponsabilità. Con i miei gioca-
tori facciamo un’onesta anali-
si di ogni momento della parti-
ta. Mi piacerebbe che la Nba si
comportasse nello stesso mo-
do con gli arbitri: se ci fosse
più trasparenza, se errori e giu-
dizi venissero resi pubblici, la
qualità delle partite migliore-
rebbe».
Nel nostro calcio gli arbitri fini-
scono sotto processo ogni set-
ci fosse Bogut per i Bucks
(k.o. per infortunio), avrei
detto Milwaukee, ma Atlanta
è troppo completa ed esperta.
Quest’anno.
QUARTI OVEST
LA Lakers b. Oklahoma City
4-2. Durant e compagni non
hanno l’esperienza per
vincere 4 gare contro LA.
Gambe, sì. Talento, sì. Gioco,
sì. Coach, pure, con Scott
Brooks. Ma passa LA.
Utah b. Denver 4-3. Denver,
senza coach Karl (sta facendo
chemioterapia), non ce la fa
con Utah, allenata dal super
veterano Jerry Sloan. Ogni
gara sarà al cardiopalma.
timana. E le autorità mondiali
continuano a rifiutare la tecno-
logia durante le partite. Cosa
ne pensa?
«Da ciò che mi dice, mi pare
che esista un certo timore nel
cambiare. Io sono assoluta-
mente favorevole all’uso di tut-
ta la tecnologia disponibile.
Da questo punto di vista, devo
dare credito alla Nba».
Ha fatto molto scalpore il caso
di Tim Donaghy, l’arbitro cor-
rotto finito in prigione. Che rea-
zione ha avuto quando è venu-
to a saperlo?
«Diciamo che non mi sono sor-
preso. E questo è ciò che mi ha
fatto arrabbiare di più».
Nelle dieci stagioni in cui è sta-
to proprietario dei Mavs la
sua squadra è sempre andata
ai playoff e nel 2006 anche al-
le finali. Ora le manca soltanto
il titolo. Pensa che questo sa-
1
San Antonio b. Dallas 4-3.
Derby texano. C’è un «se»,
però: se Tony Parker gioca ed
è al 100%, passa San Antonio.
Se no, passa Dallas. Tutto
dipende dal francese, piccolo
grande uomo.
Portland b. Phoenix 4-3.
Altra sorpresa. Phoenix è in
forma ma i playoff sono
un’altra cosa e voglio vedere
le gambe dei veterani dei
Suns a fine aprile.
SEMIFINALI EST
Cleveland b. Miami 4-2
Orlando b. Atlanta, 4-3
SEMIFINALI OVEST
Los Angeles b. Utah 4-2
Portland b. San Antonio 4-3
FINALI CONFERENCE
Cleveland b. Orlando 4-3
Los Angeles b. Portland 4-3
FINALE
Cleveland b. Los Angeles,
4-3. LeBron supera Kobe. Sì,
coach Phil Jackson è meglio
di Mike Brown. Ma non credo
che abbia la formula magica
per fermare LeBron.
w
rà l’anno buono? Dirk Nowitzki,
«Odio fare previsioni. Con one- 31 anni,
stà, credo di avere le stesse tedesco ai
I NUMERI chance di tutti gli altri team Mavs dal
dell’Ovest, Lakers compresi». 1999. Mvp Nba
nel 2007 AP
10
C’è un rimpianto o un errore
che non rifarebbe?
«Guardi, al massimo mi posso
Stagioni con rimproverare di non aver cam-
50 vittorie biato il taglio di capelli. Natu-
I Mavs sono a 2 ralmente scherzo. Nel mio mo-
dal record dei do di ragionare non penso mai
Lakers, che a queste cose. Non mi giro in-
arrivarono a 50 dietro e dico: "Ah, se avessi fat-
12 anni in fila to così"».
dall’80 al ’91
Dal 15 dicembre 2001, cioè per
oltre 350 partite consecuti-
ve, siete riusciti a fare
sempre il tutto esauri-
to. Considerando
che in Italia faccia-
mo fatica a riempi-
re gli stadi, che co-
sa ci suggerisce?
«La mia filosofia di pen-
OVEST: CHI BATTE KOBE?
LAKERS VS. OKLAHOMA CITY
dKobe ha ancora gambe per af-
Quanti dubbi sui frontare la marcia dei playoff?
campioni in carica E il dito rotto quanto lo limita?
L’infortunio (ben celato da «Ne-
Durant ci prova reo» Jackson) di Farmar mette-
rà eccessivo peso sulle spalle di
Fisher, in netto calo? Sono tan-
ti i dubbi che circondano i
Lakers, che dopo l’All Star Ga-
me hanno avuto un bilancio
modesto (16 vinte e 12 perse),
anche se nel finale non aveva-
no nulla da chiedere alla classi-
fica. Aver evitato San Antonio
al 1o turno è manna. Oklahoma
City è entrata nei playoff a mar-
cia indietro (9-8 nelle ultime
17), con Westbrook in difficol-
R tà. Ma c’è un Durant molto mo-
Kobe Bryant (sin.), 31 anni, guardia tivato dopo le accuse di Jack-
dei Lakers, e Kevin Durant, 21, ala son (multato di 35.000 dollari)
dei Thunder, capocannoniere della di essere protetto dagli arbitri.
regular season con 30.1 punti a In stagione: Lakers 3-1.
partita, contro i 27 del gialloviola AFP Pronostico: Lakers 4-2.
DALLAS VS. SAN ANTONIO
Ginobili da sogno dPer i Mavs è l’ultima chance,
visto che sono la squadra più
Per i vecchi Mavs vecchia della Nba (29.7 anni di
è l’ultima chance media). Da quando hanno pre-
so Caron Butler e Haywood
hanno vinto 23 partite su 30,
pur con un calendario a favore
(12 partite contro squadre che
non fanno i playoff). Gli Spurs
hanno invece affrontato 11
squadre che hanno chiuso con
50 o più vittorie nelle ultime 17
gare, vincendone 10. Parker è
sano anche se Popovich lo farà
partire in panchina, mentre Gi-
nobili sta giocando un basket
stellare. Ma c’è un dato clamo-
roso pro Mavs: la squadra che
R al 1o turno ha il vantaggio cam-
Caron Butler (sin.), 30 anni, ala di po e in stagione regolare ha vin-
Dallas, e Manu Ginobili, 32, ala degli to più scontri diretti, si è qualifi-
Spurs. San Antonio ha vinto 4 titoli cata 41 volte su 41 dal ’97.
Nba, tutti in anni dispari: 1999, In stagione: Dallas 3-1.
2003, 2005 e 2007 REUTERS/AFP Pronostico: Dallas 4-2.
o da NewspaperDirect
pporto telefonico 02-63797510

y siero è questa: non cerco di
vendere una partita di basket,
SI PARTE
CON CAVS
CHICAGO
ma il divertimento. Venire a
vedere i Mavs deve rimanere
un’esperienza unica. Visto che
non ho il potere di controllare
il nostro successo in campo,
Stasera (ore
21 italiane) i
playoff
vittorie e sconfitte, cerco di
programmare il resto».
Secondo lei, chi ha giocato il
miglior basket quest’anno?
partono con
gara-1 tra
Cleveland e
Chicago. Nella
notte anche
«Probabilmente Cleveland.
Ma non penso che ci sia molta
differenza fra le primi dieci
squadre della classifica. Credo
che nei playoff ogni team ab-
Atlanta-Mi-
lwaukee,
Boston-Miami
e Denver-Utah.
Domani le altre
bia una chance di vincere».
Che cosa pensa degli italiani
della Nba: Bargnani, Belinelli e
Gallinari?
4 gare-1, con
Lakers-Oklaho-
«Mi piacciono tutti e tre. Bar-
gnani e Gallinari mi ricordano
ma City alle 21 il nostro Dirk Nowitzki da gio-
in diretta su
SportItalia 2.
vane. La chiave per crescere sa-
rà lavorare duro sugli altri
Tutte le serie
sono al meglio
aspetti del gioco. Sappiamo
che sanno tirare bene, ma riu-
delle 7 partite. sciranno a migliorare il loro re-
Intanto i pertorio come ha saputo fare
Clippers hanno Dirk? Ce la faranno Bargnani
licenziato Kim e Gallo ad arrivare a 10 rimbal-
Hughes, zi di media a partita?».
allenatore ad
interim dopo il Diversi americani hanno inve-
siluramento di stito in società di calcio in Eu-
Mike Dunleavy ropa. Verrà il giorno in cui la
a inizio vedremo litigare con qualche
febbraio. arbitro nei nostri stadi?
«Non mi sembra che chi ha
messo i soldi nel football abbia
avuto troppa fortuna. Le con-
fesso: non sono un amante del
soccer, preferisco il rugby, che
ho anche praticato».
di MASSIMO ORIANI
DENVER VS. UTAH
dUtah, perdendo l’ultima in ca-
Kirilenko la chiave sa con Phoenix, è scesa dal 3o al
per Utah. A Denver 5o posto, e si è vista soffiare il
fattore campo da Denver. Ma i
manca coach Karl problemi sono altri. C’è Boozer
con delle costole mal messe, an-
che se l’ago della bilancia pare
essere Kirilenko più dell’ex
Duke. Quando il russo ha gioca-
to almeno 25’, i Jazz hanno vin-
to 20 volte su 24. Senza di lui
hanno chiuso 11-7 nelle ultime
18. Andrei (polpaccio) non ce
la farà a recuperare per la serie
coi Nuggets, che hanno invece
recuperato Kenyon Martin (gi-
nocchio) ma saranno senza il lo-
ro leader, coach George Karl,
R che si sta sottoponendo a che-
Carmelo Anthony (sin.), 25 anni, ala di mioterapia per un tumore al col-
Denver, e Deron Williams, 25, play di lo e alla gola. E in stagione rego-
Utah. Jerry Sloan allena i Jazz da 20 lare la sua assenza ha pesato.
anni. Nella Nba in quel lasso di tempo
si sono alternati altri 200 tecnici AFP
In stagione: Denver 3-1.
Pronostico: Denver 4-2.
PHOENIX VS. PORTLAND
dPer inquadrare la serie basta
L’assenza di Roy una parola: menisco. Quello
lancia i Suns del rotto di Brandon Roy, stella di
«ragazzino» Nash Portland, operato e fuori tutta
la serie. Per una squadra che
pare intenzionata a spostare il
prossimo training camp a Lour-
des, l’ennesimo colpo basso do-
po i tanti infortuni (Oden su
tutti). Senza di lui i Blazers ha
perso 9 volte su 17 in stagione.
I Suns sono stati una delle più
belle sorprese dell’anno, con
coach Gentry che, liberatosi di
Shaq, è tornato a farli correre
come ai tempi di D’Antoni.
Nash pare un ragazzino (ha 36
anni) e ha vinto ancora la clas-
R sifica degli assist. Stoudemire
Steve Nash (sin.), 36 anni, play dei Suns, è tornato ad essere devastante
e Brandon Roy, 25, guardia dei Blazers. in area e Frye triplista (43.9%
I giocatori dei Blazers complessivamente da tre) è stato una rivelazione.
hanno saltato 310 partite per infortunio In stagione: Portland 2-1.
in questa stagione AFP/REUTERS Pronostico: Phoenix 4-1.
TENNIS MONTECARLO
s
I RIVALI
Djokovic
accerchiato
Rafael Nadal
23 anni, numero
R
3 del mondo,
a Montecarlo
dalla banda
insegue il sesto
successo
consecutivo Nadal
E’ l’unico non spagnolo
in semifinale: «Io sono il resto
Fernando
R del mondo, che responsabilità»
Verdasco, 26
anni, numero 12,
ha vinto 2 tornei
su 4 sulla terra:
Valencia 2004 e
Umago 2008
DAL NOSTRO INVIATO
VINCENZO MARTUCCI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
MONTECARLO d Solo, diverso,
unico non spagnolo nelle semi-
finali nel Principato, Novak Djo-
R kovic non ha il servizio che vor-
David Ferrer,
28 anni, numero rebbe, ma ha sempre la battuta
17, ha vinto pronta: «Parlo italiano, perciò
cinque tornei su lo spagnolo lo capisco. Dovrei
otto sulla terra. parlarlo di più perché ho gioca-
E’ stato numero to tante volte contro questi
4 nel 2008 qui». E declama: «Sappiamo tut-
ti che storia di successi hanno
avuto gli spagnoli, sulla terra,
perciò non c’è gran sorpresa se
ne arrivano tanti nei quarti e
nelle semifinali. Sono speciali-
sti, hanno una grande scuola, il
90% dei loro campi è sul rosso.
Per loro questo stile di gioco è
molto familiare, e fisicamente
sono molto forti». E contrattac-
ca il destino di Montecarlo:
«Rappresento il resto del mon-
do, ho una grande responsabili-
tà. Nadal, Verdasco e questi ra-
gazzi sono l’esempio di come si
deve giocare sulla terra. Ma io
tengo botta, negli ultimi 3-4 an-
ni, ci ho giocato abbastanza be-
ne. Per batterli, devo solo star
bene di fisico».
Fiducia Dopo 8 mesi di dubbi e
il naufragio sul cemento Usa
la ribalta
Francesca
R
di
RINO TOMMASI
5 R PRODUZIONE RISERVATA
Schiavone,
milanese, Schiavone-Vinci, finale
29 anni, ha
raggiunto la 13ª
finale: fin qui 2
italiana a Barcellona
vittorie
Ancora una volta le nostre
ragazze vengono in soccorso
del povero tennis italiano,
avvilito dagli scoraggianti
risultati dei loro colleghi
prima nei tornei americani
poi in quello di Montecarlo
R dove Seppi, Fognini e Bolelli
Roberta Vinci, sono stati tutti sconfitti da
tarantina, 27 avversari non irresistibili.
anni, ha vinto due Valori a parte, credo che le
tornei in carriera, ragazze abbiano scelto una
entrambi sul programmazione meno
rosso: a Bogotà e ambiziosa e forse più
Barcellona redditizia in termini di
attenzione. Infatti troviamo
Francesca Schiavone (6-1 6-2
alla kazaka Shvedova) e
Robertina Vinci (6-7 6-1 6-2
w
con il super-coach del servizio,
Todd Martin, il divorzio per in-
compatibilità ha ridato fiducia
I NUMERI a «Nole» l’intelligente: «Contro
Nalbandian, ho giocato uno dei
migliori match dell’anno. Ho
4
variato molto perché a lui piace
lo stesso ritmo». Non tutti i ma-
li vengono per nuocere: «Qui,
Sconfitte sto giocando il tennis che vole-
di Nadal vo giocare. Ora devo mantene-
contro spagnoli: re alto il livello. Ma, sulla terra,
contro Corretja mi sento a mio agio. E, forse, la
(2003), Moya stagione americana, che non è
(2003), Ferrer stata un granché, e la sconfitta
(2004) e subito a Miami, mi hanno aiuta-
Ferrero (2008) to a mettere insieme i pensieri e
a riposarmi un po’: dopo Davis,
Dubai, Rotterdam e stagione in-
32
door europea, ero esausto. Così
mi sono preparato bene per la
terra e ora ho alte aspettative».
Le vittorie
di Nadal Energie Djokovic e Nadal sono
a Montecarlo su favoriti per replicare, domani,
33 partite la finale di 12 mesi fa, a Monte-
giocate. L’unica carlo. Rafa non è ancora al mas-
sconfitta negli simo, ma, come sottolinea la vo-
ottavi 2003 con ce tecnica di Sky, Paolo Berto-
Coria (Arg) lucci: «Anche il suo 80% ba-
sta». Almeno contro il prece-
dente re di Spagna, classifica e
terra rossa, il redivivo Juan Car-
los Ferrero, che scompare dopo
un set, insieme a vento e piog-
gia: «Mi sarebbe servita più for-
za per mettere in campo 3-4 pal-
le in più nei momenti importan-
w importa se nei tornei dello
I NUMERI
7
Le finali
alla romena Dulgheru) in tutte
finale al torneo di Barcellona italiane
(diretta alle 15 su nella Wta: la
SportTennis) dopo aver prima è stata
salutato, la settimana prima, Cecchini-Reggi
il successo di Flavia Pennetta proprio a
a Marbella. Barcellona ’85.
I due eventi non sono di A Schiavone
primaria importanza ma le non è mai
vittorie fanno sempre bene e successo di
creano entusiasmo, utile in trovare un’altra
questo periodo alla vigilia azzurra in finale
degli Internazionali d'Italia
ma soprattutto di una
semifinale di Fed Cup che
potrebbe garantirci la quarta
finale e forse la terza vittoria.
Nello sport i libri d'oro hanno
la loro importanza e poco
SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
Novak Djokovic,
serbo, 22 REUTERS
ti, invece ero un po’ stanco. Lui
è sempre Rafa: è sempre dove
dev’essere, gioca meglio i punti
importanti, rimette migliaia di
palle ed è difficile fargli un vin-
cente. Perciò anche le sue catti-
ve giornate sono buone». Lui,
Rafa, il padrone degli ultimi 5
tornei di Montecarlo, sta cre-
scendo: «Buon controllo di pal-
la, buoni attacchi di dritto, e an-
che buon servizio, il migliore
della settimana. Peccato che ho
perso un attimo la concentra-
zione sul 2-0, per il brutto tem-
po. Ma devo essere molto con-
tento per come vanno le cose».
Soprattutto perché è tornato
sulla terra.
LA GUIDA
Ora ha Verdasco
E Nadal-Ferrer
Masters 1000 di Montecarlo
(2.227.500 euro, terra).
Quarti: Ferrer (Spa) b.
Kohlschreiber (Ger) 7-5 7-6 (4);
Nadal (Spa) b. Ferrero (Spa) 6-4
6-2; Djokovic (Ser) b. Nalbandian
(Arg) 6-2 6-3; Verdasco (Spa) b.
Montanes (Spa) 6-3 6-7 (3) 6-0.
Oggi, inizio ore 13.30, diretta
Sky Sport 3: Ferrer c. Nadal;
Djokovic c. Verdasco.
1
Slam l'ultima ed unica
semifinale di una tennista
italiana sia stata ottenuta da
Silvana Lazzarino nel
lontano 1954.
Non credo di peccare di
ottimismo nel pronosticare
una vittoria italiana sulla
Repubblica Ceca nella
semifinale che una saggia
decisione della Federazione
Internazionale ha trasportato
da Castellaneta al Foro
Italico. Con Flavia Pennetta
che minaccia il record di
Sandra Cecchini per numero
di vittorie nel circuito e con
la finale odierna Schiavone -
Vinci la nostra squadra di
Fed Cup riceve una
opportuna iniezione di
fiducia alla vigilia di un
esame che sarebbe un delitto
non superare e con il quale
potremo dimenticare più
facilmente le brutte notizie di
Montecarlo.
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R SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT

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NUOTO
DAL NOSTRO INVIATO
STEFANO ARCOBELLI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
RICCIONE dI 400 spezzati: metà
nuotati da Federica alla veloci-
tà del record mondiale del tito-
lo iridato di Roma di 3’59"15;
metà capovolti, nuotati in soli-
tario dalla Pellegrini con un
cambio di passo, di frequenze
da confezionare un tempo che
non la «soddisfa completamen-
te»: 4’04"30. Eppure è il primo
tempo mondiale stagionale:
no, Fede non guarda le altre,
ma solo se stessa. «Sono io dura
con me stessa».
Eredità Aveva convocato mam-
ma Cinzia, c’era il presidente
Malagò, voleva fare un tempo-
ne per accendere questi Prima-
verili un po’ mosci. Solo lei è ca-
pace di cose incredibili e il fatto
che consideri deludente un
4’04"30 dà il senso di quali sia-
no le motivazioni (feroci) e le
ambizioni (dominare fino ai
Giochi di Londra 2012) di que-
sta ragazza. Stefano Morini che
ha preso la scomoda eredità di
Castagnetti cerca di spiegare
che ora bisogna accontentarsi,
anche se neanche a lui è piaciu-
to il responso cronometrico: si
aspettava un 4’02"-4’03". Quei
2 secondi di troppo, sarebbero
stati neutralizzati dal superbo-
dy ormai al bando. Perciò per
questi primi due giorni di gara
«sono soddisfatto ma non lo so-
no rispetto al lavoro svolto, ma
se avesse fatto il record anche
stavolta ne avremmo chiesti al-
tri 2 domani? Insomma, è a Bu-
dapest che deve andare al top,
agli Europei vorrei che nuotas-
se 4 minuti». Anche la Pellegri-
ni delle meraviglie è scesa sulla
terra? «Nella seconda parte di
gara sì, i 400 sono sempre la ga-
ra che mi crea più tensione,
non è questione del passaggio
veloce (1’59"48, ndr) a metà, è
che volevo far meglio, ora gli
800 li faccio solo per divertirmi
e spero di andare forte nei
200». Cerca risposte a Riccione
per raccogliere i frutti di tre me-
si di fatiche ma poi è sola in ac-
qua, non può neanche misura-
re il ritmo se non ha rivali che la
insidiano. E dunque dice «non
sono preoccupata», ma non le
interessa essere tornata «la pri-
ma al mondo» lei che è l’unica
donna ad aver nuotato finora i
400 sotto i 4 minuti.
Pazienza Calma, pazienza: Mo-
ro prova a consolarla dopo la
gara, e la invita a lavorare di
buona lena «per migliorare
quella parte di gara tra i 200 e
300» in cui ieri i progetti da su-
percrono si sono volatilizzati.
GINNASTICA Europei di ritmica in Germania
E’ subito Kanaeva
Le azzurre lontane
ILARIA BRUGNOTTI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dÈ entrata subito nel vivo la
26a edizione dei campionati
d’Europa di ginnastica ritmica
a Brema (Ger). Nella giornata
inaugurale di ieri, la russa Eu-
genia Kanaeva ha vinto il con-
corso generale riservato alle
seniores, conservando il titolo
raggiunto a Torino del 2008.
La campionessa olimpica e del
mondo, si è lasciata alle spal-
le, con oltre due punti di di-
stacco, la connazionale Daria
Kondakova. Hanno condotto,
fFino a domenica nella vasca di Riccione
i Primaverili: pass per gli Europei di Budapest
Federica Pellegrini, 21 anni, è l’unica donna nella storia ad essere riuscita ad infrangere il muro dei 4 minuti nei 400 sl IPP
Federica impaziente
I migliori 400 al mondo
non sono abbastanza
La Pellegrini in 4’04"30 al vertice stagionale: «Non sono
soddisfatta». Il tecnico Morini: «Il meglio a Budapest»
«Non è che ha forzato, lei nella
testa ha quel passaggio del re-
L’azzurra vorrebbe cord con la differenza che non
realizzare gli stessi ha più quel costume». Ma Fede
tempi centrati con i è testarda e tra i grandi obietti-
body ormai banditi. E vi che si era posta dopo Roma
c’era quello di ripetere quei
dice: «Sono esigente tempi «senza body». Il fatto che
con me stessa» non ci sia riuscita subito, la ren-
de così inappagata che ora ve-
dremo quale sarà la reazione.
«Negli 800 proverò a divertir-
L’allenatore: «Deve mi». Se Fede è esigente con se
migliorare la fase di stessa «io lo sono di più, perciò
gara fra i 200 e i 300. stia tranquilla, deve solo memo-
Non è Contenta, in rizzare ancora al meglio i pas-
saggi di una gara che è compli-
allenamento vale un cata, so bene che vuol sempre
secondo meno» dimostrare di essere in super-
condizione, ma siamo nella fa-
se di costruzione, e qualcosa è
naturale che manchi ancora. E
siccome lei ci mette sempre
l’anima negli allenamenti ve-
drà che tutto si risolverà: le mie
aspettative sono le sue». Più
chiaro di così...
invece, una gara lineare e sen-
za grandi sbavature le due in-
dividualiste italiane Julieta
Cantaluppi e Martina Alicata
Terranova, giunte rispettiva-
mente 13a e 17a. Fra le junio-
res, invece, l'azzurrina Chiara
Di Battista ha centrato la fina-
le alla fune (riservato alle otto
migliori ginnaste), chiudendo
7a, mentre l'altra promessa az-
zurra Giulia Pala ha sfiorato la
qualificazione alla finale del
cerchio.
Azzurre Oggi si replica: sulla
pedana rivedremo le juniores,
alla palla e alle clavette, ma il
pubblico aspetta le campiones-
se del mondo azzurre, impe-
gnate nel concorso generale.
Le Farfalle d'oro di Emanuela
Maccarani sono determinate a
non deludere i tanti sostenito-
L’azzurra Chiara Di Battista DI GIUSTO ri giunti in Germania.
e Adlington
Pechino 2008, la
per gli Europei di
questa stagione:
(Aus) 4’05"50; 4.
(Aus) 4’06"36; 5.
LA NOVITA’
La Carli: 400 sl record
A 13 anni meglio del mito
(s.a.) La Pellegrini a 13 anni nuotava i 400
sl in 4’22, Diletta Carli (foto IPP) invece li ha
nuotati ieri in 4’17"34 prendendosi il record
ragazze che apparteneva a Monica Olmi
dai Giochi di Los Angeles ’84 in 4’18"70.
Diletta, figlia unica, va in terza media, ha
tutti 9 in pagella, s’allena 6 volte a
settimana per 6 km e viene da Capannori
(Lucca): grazie a quel tempo in batteria ha
potuto nuotare a fianco del suo mito
Pellegrini per la quale aveva urlato dalla
tribuna del Foro Italico ai Mondiali con il
suo gruppo di amiche con cui nuota agli
ordini di Adolfo Bonaccorsi. Già ai
campionati di categoria aveva fatto meglio
della Pellegrini (quand’era tredicenne) nei
200 sl. Le piace il delfino, la sua gambata
nei 200 e 400 sl già spicca.
LA GUIDA
Oggi tocca alle
Farfalle iridate
Questi i risultati di ieri.
Concorso generale senior:
1. Kanaeva (Rus) 115.900; 2.
Kondakova (Rus) 113.725; 3.
Garayeva (Aze) 111.375; 13.
Cantaluppi 103.225; 17.
Terranova 101.225.
Fune Junior: 1 Markulova
(Rus) 26.400; 2. Charopa (Bie)
25-300; 3. Shynkarenko (Ucr)
25.250. Squadre Junior
(dopo due rotazioni: fune e
palla): 1. Bielorussia 51.525; 2.
Russia 50.925; 3. Germania
49.400; 7. Italia 47.700.
Oggi: Concorso generale
squadre Senior.
SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT R #
y RISULTATI
Più veloce
di Barratt Nei 400 maschili
Corbeltaldo
è solo quarto
Federica RICCIONE Nei 400 sl maschili
Pellegrini vince uno dei compagni di
s’è ripresa la allenamenti di Federica a Verona,
Cesare Sciocchetti, classe ’89,
leadership seguito da Federico Bonifacenti,
mondiale dei che ha condotto sempre in testa
400 sl la prova respingendo nel finale
scavalcando la l’attacco del milanese Samuel
campionessa Pizzetti. Solo 4˚ Colbertaldo. Nel
duello dello sprint, è il primatista
olimpica di bolognese Marco Orsi a
spuntarla in 22"18 (8˚ crono del
britannica 2010) per 26/100 su Luca Dotto,
Adlington e compagno di allenamenti di
l’australiana Magnini, Orsi in staffetta mista ha
poi realizzato un 47"86 lanciato.
Barratt, mentre Nei 100 rana, è il veronese Luca
ai trials francesi Pizzini a qualificarsi per gli
Europei: per 8/100 batte Mattia
Budapest la Pesce in 1’01"67. Col record
cadetti, il milanese Stefano
Balmy non è Pizzamiglio (’91) si prende di un
riuscita ad centesimo (25"47 record italiano
andare oltre cadetti) i 50 dorso, che tra le
4’06"87. donne sono di Elena Gemo,
doppietta dopo i 100 come Silvia
Le migliori Di Pietro (’93) a delfino. Nella
staffetta mista, è tornata in
Queste le prime acqua Alessia Filippi per la
10 al mondo dei frazione a dorso chiusa in 1’03" e
400 sl donne in un’infiammazione alla spalla
ormai rientrata.
Risultati (3a g., 50 m). Finali.
1. Federica Uomini, 50 sl: 1. Orsi (Fiamme
Pellegrini Oro) 22"18; 2. Dotto 22"44; 3.
4’04"30; 2. Spadaro 22"46; 4. Leonardi
Rebecca 22"49. 400 sl: 1. Sciocchetti
Adlington (Gb) e (Carabinieri) 3’48"93 (1’52"66); 2.
Pizzetti 3’49"30; 3. Busato
Bronte Barratt 3’50"17; 4. Colbertaldo 3’50"88;
5. Rosolino 3’53"13. 50 dorso: 1.
Kilye Palmer Pizzamiglio (Malaspina Mi) 25"47
(rec. ital. cadetti, prec. 25"49
Jazmin Carlin
(Gb) 4’06"41; 6.
Fanti Rovetta del 2009); 2. Di
Tora 25"48; 3. Giordano 25"81; 4.
Ranfagni 25"86. 100 rana: 1.
Coraly Balmy
(Fra) 4’06"87; 7.
Pizzini (Carabinieri) 1’01"67; 2.
Pesce ’01"75; 3. Toniato 1’01"80;
4. Scozzoli 1’01"88. 4x100 mx: 1.
Katie Goldman
(Aus) 4’07"12; 8. Aniene 3’39"46 (Lestingi 55"01,
Giorgetti 1’01"92, Benatti 53"57,
Cloe Sutton
(Usa) 4’07"41; 9.
Belotti 48"96); 2. Fiamme Oro
3’39"53 (4a f.: Orsi 47"86);
Blair Evans 3.Carabinieri 3’40"77; 4. Ispra
(Aus) 4’07"76; 3’41"75; 5. Larus (4a f.: Magnini
48"40).
10. Camille
Muffat (Fra)
Donne, 400 sl: 1. Pellegrini
(Aniene) 4’04"30 (57"86, 1’59"48,
4’08"26 3’02"52); 2. De Memme 4’13"62;
3. Pirozzi 4’15"06; 4. Bolgiani
4’18"50; 6. Carli 4’20"61 (batt.
4’17"34 rec. ital. ragazze, prec.
4’18"70 Olmi del 1984). 50 dorso:
1. Gemo (Aniene) 28"76; 2.
Apostoli 29"25; 3. Fazzini 29"28;
4. De Nardi 29"66. 100 farf.: 1. Di
Pietro (Forum) 59"36; 2. Di Liddo
59"63; 3. Segat 59"99; 4.
Giacchetti 1’00"43. 4x100 mx: 1.
Aniene 4’07"81 (Gemo 1’02"53,
Plos 1’10"57, Giacchetti 59"82,
Pellegrini 54"89); 2. Rane rosse
4’12"08; 3. Forum 4’13"24; 4.
Nuoto Livorno 4’14"99; 5. Aurelia
4’15"87 (dorso: Filippi 1’03"52).
Oggi (bat. 9.30, finali 16.30, dir.
Rai Sport Più): 200 farf. D, 50
rana U, 100 ra D, 400 mx U, 100
sl D, 800 sl D, 100 farf. U, 200 mx
D, 4x200 sl U, 4x100 sl D.
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LA GAZZETTA DELLO SPORT
BOXE
RICCARDO CRIVELLI
5 R PRODUZIONE RISERVATA
d I giorni del Vulcano. E se
quello islandese butta ceneri
che murano i cieli di Germania
costringendo il manager Salva-
tore Cherchi a sobbarcarsi un
migliaio di chilometri in auto fi-
no a Magdeburgo, quello di Ro-
ma, al secolo Domenico Spada,
erutta lapilli incendiari sull’av-
versario di stasera nelle lande
pianeggianti dell’ex Germania
Est, quel Sebastian Zbik con
cui fece conoscenza a luglio
scorso nella notte della combi-
nata boxe-Formula Uno al Nur-
burgring.
All’attacco Come allora, c’è in
palio la corona ad interim dei
medi Wbc, ma quella serata al
chiaro di luna estivo è rimasta
sul gozzo al gitano che si pre-
sentò dal maestro Eugenio
Agnuzzi a 13 anni rimanendo-
ne sempre allievo fedele, in un
rapporto tecnico e d’amicizia
indistruttibile: «Avevo vinto io,
questa è la mia cintura — ha
tuonato Spada, al peso 72.500
kg come il rivale — e stavolta
spero che lui faccia l’uomo e
non combatta da donna, legan-
do e scappando».
Frasi tonitruanti che scaldano
una rivincita molto sentita, do-
po il verdetto del primo episo-
dio e con la possibilità penden-
te di affrontare un fenomeno a
tutto tondo come Pavlik, il ve-
ro titolare del Mondiale. Nove
mesi fa, i tre giudici videro tutti
un punto per il tedesco in coda
a un match sinceramente poco
esaltante, condotto per larghi
tratti dall’italiano, con piglio
ma forse troppa foga, una tatti-
ca coraggiosa che però finì per
dare contorni ancor più nitidi
alla scherma attendista di
Zbik. Una lezione che Domeni-
co dovrà mandare a memoria,
per non lasciarsi irretire di nuo-
PALLAVOLO A Rimini la Final Four di Coppa Italia donne
Bomber Aguero e Costagrande
L’appuntamento è in finale?
Duello a distanza
tra le due migliori
realizzatrici di A-1:
Tai con Villa contro
Jesi, Carolina guida
Pesaro con Bergamo
VALERIA BENEDETTI
5 R PRODUZIONE RISERVATA
dUna è cubana (italiana per
matrimonio), ha vinto due
Olimpiadi e, in maglia azzurra,
Europei e Coppe del Mondo.
L’altra è argentina con passa-
porto italiano (ma non è mai
stata convocata in Nazionale)
ed è cresciuta pallavolistica-
mente qui, consacrandosi ne-
gli ultimi anni e trascinando a
scudetti e coppe varie la Scavo-
lini Pesaro. Cos’hanno in comu-
ne? Sono le uniche due giocatri-
ci della stagione regolare ad
aver abbattuto il muro dei 400
punti realizzati: 409 per Tai
Aguero (20 gare giocate), 404
per Carolina Costagrande (22)
che a latere ha anche vinto per
la seconda volta consecutiva il
Trofeo Gazzetta. Un’altra cosa
in comune: oggi cercheranno
di arrivare con le rispettive
squadre in finale della Coppa
Italia a Rimini.
fA Magdeburgo il gitano di Roma prova
a conquistare il Mondiale medi Wbc ad interim
Spada ferisce
«La corona è mia»
Domenico ritrova Zbik dopo la discutibile sconfitta di luglio
«Avevo vinto, lui scappava e legava come una donna»
Una fase della vo dalla ragnatela di un avver-
prima sfida tra sario solido ma non trascenden-
Domenico tale il cui vero punto di forza,
Spada (sin.) e come sempre accade, è il peso
Sebastian Zbik organizzativo di un Mondiale
del luglio tra le pareti di casa (la riunione
scorso: il comprende anche l’incontro iri-
tedesco vinse dato dei massimi leggeri Wbo
ai punti BOZZANI tra i tedeschi Stieglitz e Gutkne-
cht e nel sottclou il nostro Salvi-
ni nei gallo): «La Germania è
Regine di punti «Una sfida con
Tai Aguero? Non c’è. Per me è
solo un onore essere messa sul-
lo stesso piano con una giocatri-
ce che ha vinto tutto a livello
internazionale. Lei è un mito».
Parola di Carolina, 29 anni, in
Italia dal ’99, a Pesaro dal
2005, due volte campione d’Ita-
lia. Le fa eco la cubana, 33 an-
ni, rientrata dopo due anni nel
campionato turco per trascina-
re alla gloria la matricola Villa
Cortese: «Carolina è una gran-
dissima giocatrice, molto com-
pleta, grintosa con una voglia
di migliorare enorme, la ammi-
ro molto. Il titolo di miglior rea-
lizzatrice? Certo è una soddisfa-
zione personale, ho anche sal-
tato due partite».
Che stagione Dopo due anni di
soddisfazioni Pesaro ha cono-
sciuto la sua crisi. Fuori dalla
Champions, l’esonero inaspet-
tato di Angelo Vercesi (primo
allenatore nel primo scudetto,
vice del c.t. del Brasile Zé Ro-
berto nel secondo), le marchi-
giane si sono strette intorno al
subentrato Riccardo Marchesi.
«Abbiamo vissuto una favola
ora siamo tornate a una situa-
zione normale — sintetizza Ca-
rolina, vicecapitana e uno dei
simboli del miracolo Scavolini
—. C’erano delle situazioni che
non funzionavano più ed è giu-
AD ATLANTIC CITY
Il Mondiale vero tra Pavlik e Martinez
(r.g.) Mentre in Germania si
combatte per il titolo ad
interim, si consuma la solita
farsa del Mondiale vero, in
attesa del campione unico: ad
y fantastica per un pugile che ci
In diretta
su Dahlia
alle 23.15
CARRIERE
Sebastian
Zbik è nato a
Neubrandeburg
il 17/3/82
Pro’ dal 2004, è
stato campione
Intrecontinenta-
le Wbo dei medi
dal 2007 e dal
luglio scorso è
iridato a interim
Wbc
Record: 28
vittorie (10 ko)
Domenico
Spada è nato a
Roma il 15/9/80
Pro’ dal 2002, è
stato campione
Giovani Inf e
internazionale
Wbc
Record: 30-2
(15 ko)
IN TV
Il Mondiale di
Magdeburgo
sarà trasmesso
in diretta su
Dahlia Sport
dalle 23.15
Atlantic City (Usa) Kelly Pavlik
(36-1), detto il Fantasma,
difende medi Wbc e Wbo
dall’assalto di Edgar Gabriel
Martinez (Arg, 44-2-2).
sto che ci sia stato un cambia-
mento. Riccardo ci ha dato
tranquillità, ha condiviso il per-
corso fatto in questi anni. In
questo week end daremo pro-
va del lavoro fatto». Un anno
speciale anche per Tai: l’addio
alla Nazionale in estate e il ri-
torno in Italia. «Avevo bisogno
di nuovi stimoli, Villa Cortese è
una società entusiasta e vicina
alle atlete. Credo che nessuno
si aspettasse che saremmo arri-
vate seconde. E quest’estate, ol-
tre a recuperare dai problemi
fisici, l’unico mio pensiero sarà
riuscire a rientrare a Cuba per
rivedere la mia famiglia».
Sfida incrociata Costagrande
con la Scavolini Pesaro, a Rimi-
ni, si ritrova di fronte per la ter-
za volta in semifinale la Foppa-
pedretti Bergamo. Finora il bi-
lancio è 1-1 (ma Bergamo ha
vinto la finale con le marchigia-
ne nel 2008) e comunque tutte
sfide al tie break. La Aguero
con Villa Cortese trova la Mon-
teschiavo Jesi della Sokolova.
Non a caso le prime 4 classifica-
te della stagione regolare e, cu-
riosamente, una sfida Marche
contro Lombardia. «Bergamo
negli ultimi anni è sempre l’av-
versario più scomodo — am-
mette la schiacciatrice sudame-
ricana — oltretutto arrivano su-
percariche dalla vittoria in
Champions, ma noi arriviamo
con la voglia di mantenere il ti-
tolo di Coppa e di regalarci il
primo sorriso del 2010». «Con
Jesi abbiamo perso l’ultima di
campionato — ricorda la Ague-
ro — è una squadra forte come
collettivo e singoli. Sarà una sfi-
da tosta». Una sfida per regine
a accia di altri primati.
va a combattere — confessa
Vulcano — perché i palazzetti
sono sempre strapieni e ti consi-
derano alla stregua di un calcia-
tore. Però — aggiunge — è an-
che impossibile vincere ai pun-
ti (arbitra Afu, Panama, giudici
Clements, Sutherland e Van
Hoy, tutti Usa, ndr) e questo mi
darà una rabbia ulteriore».
Denti stretti Tecnicamente, la ri-
cerca assidua del k.o. per il
29enne romano che fece il bar-
man, il muratore e l’idraulico
per pagarsi le prime lezioni in
palestra, non rappresentereb-
be la soluzione ideale. Spada
dovrà mantenere l’iniziativa,
ma con più incisività nei guan-
toni rispetto a luglio, colpi puli-
ti e precisi per scompaginare la
difesa del campione, che fu in
difficoltà anche contro l’aggres-
sività di Ruspa Della Rosa a di-
cembre. Zbik ha raccolto con
un sorriso a denti stretti le pro-
vocazioni verbali di Domenico,
stavolta promettendo un esito
netto e senza discussioni: «A lu-
glio non stavo bene, avevo ap-
pena subito un intervento a un
timpano e se non fosse stato un
Mondiale avrei cancellato la sfi-
da. Adesso sto benissimo, sono
in grandissima forma, pronto a
far prevalere il mio stile. Non
capisco tutta questa frenesia
del mio avverasrio, secondo
me è nervoso e insicuro». O è
solo un Vulcano pronto ad
esplodere?
3
Gli italiani iridati nei medi
Sono tre gli italiani laureatisi
campioni del mondo dei pesi medi,
una delle categorie regine della boxe:
Nino Benvenuti (1967/68-1970); Vito
Antuofermo (1979-80) e Patrizio
Sumbu Kalambay (Wba, 1987-88).
LA GUIDA
Oggi semifinali
in diretta tv
su Sky Sport 2
Oggi e domani Final Four della
32ª Coppa Italia donne, a Rimini.
Oggi: entrambe le gare in diretta
Sky Sport 2: 15.15 Scavolini
Pesaro- Foppapedretti Bergamo;
17.30 MC-Carnaghi Villa Cortese-
Monte Schiavo Jesi.
Domani: 16 finale.
DE LUCA LASCIA? (m.b.l.)
Barbara De Luca sul suo profilo
Facebook ieri annunciava il ritiro.
Poi ha in parte ridimensionato:
«Non c’è niente di ufficiale, ma è
vero che ci sto pensando»
A ROMA O SIENA
Perugia uomini
si trasferisce?
(an.me.) La Rpa potrebbe
lasciare Perugia e trasfersi a
Roma o Siena. Lo ha confer-
mato il presidente Claudio
Sciurpa, annunciando per la
prossima settimana un incon-
tro con Massimo Mezzaroma
per valutare l'operazione. La
società ha già perso alcuni
dirigenti e sponsor.
AZZURRI Da lunedì primo
raduno a Modena. Il c.t.
Anastasi ha convocato:
Cernic, Savani, Barone, Lasko,
Kovar, Saitta, Marra e Buti.
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TUTTENOTIZIE & RISULTATI
GOLF / DAL GOVERNO
Disegno di legge
per avere più campi
Michela Vittoria Brambilla Lapresse
«Il golf rappresenta un'oppor-
tunità per portare un numero
cospicuo di nuovi turisti nel
nostro Paese». Con questa con-
vinzione del ministro del Turi-
smo Michela Vittoria Brambil-
la, su sua iniziativa, il Consi-
glio dei ministri ha approvato
«un disegno di legge che pro-
muove la realizzazione di im-
pianti golfistici, definendone i
requisiti ed incentivando la co-
struzione di strutture ricettive
turistico-alberghiere collegate
ai campi; sul disegno di legge
esprimerà parere la Conferen-
za Stato-Regioni».
TIGER TORNA Tiger Woods tornerà
a giocare il 29 aprile al Quail Hollow
Championship di Charlotte nel North
Carolina. La decisione ha colto di sor-
presa perché Tiger aveva sempre
aspettato l’ultimo momento per dare
la disponibilità a un torneo e aveva gio-
cato questo soltanto quattro volte in
precedenza.
UNA SUA EX E’ IN CARCERE Una
delle donne che aveva dichiarato di
aver avuto una relazione con Tiger Wo-
ods, Jaimee Grubbs, è stata arrestata
a Los Angeles per aver guidato nono-
stante la sua patente fosse sospesa.
ATLETICA
Bekele e la Vlasic
star al Golden Gala
ROMA — (g.l.g.) Il 30˚ Golden
Gala del 10 giugno, tappa di
Diamond League nell’ambito
della «settimana dell’atletica»
(tra finale degli Studenteschi e
tricolori master), presenterà
un Olimpico con la parte supe-
riore chiusa, per una capienza
di 42.000 posti. Direttore del
meeting è Anna Riccardi che ha
sostituito Gigi D’Onofrio. Tra le
stelle (in diretta Rai) Kenenisa
Bekele (foto Reuters), Blanka
Vlasic, Shally Ann Fraser e for-
se Asafa Powell. In chiave italia-
na Howe (nei 100?) e Di Marti-
no. Budget di due milioni.
EQUITAZIONE/ A GINEVRA SI QUALIFICA PER DOMANI
Chiaudani in finale
di World Cup
GINEVRA (Svizzera) d Natale
Chiaudani, primo italiano do-
po Juan Carlos Garcia nel
2006, è in piena corsa almeno
per un ottimo piazzamento
nella finale di World Cup di
salto ostacoli, che da mercole-
dì sta vivendo il suo atto fina-
le al Palaexpo di Ginevra.
Chiaudani e Snai Seldana di
Campalto, dopo l’argento eu-
ropeo, hanno trovato una sta-
gione magica che li ha portati
a conquistare i punti decisivi
per la finalissima e in tre gior-
ni di salti hanno inanellato la
bellezza di quattro percorsi
Natale Chiaudani, 49 anni, e Snai Seldana di Campalto sono in finale EPA
RUGBY / IL 15˚ TURNO DI SUPER 10
C’è Treviso-Viadana
Match che vale doppio
dTreviso-Viadana, piatto
forte dell’odierno 15˚ tur-
no di Super 10 con Nick
Mallett in tribuna, ha una
doppia valenza. Da un lato
opporrà le squadre faro
del movimento: protagoni-
ste di due delle ultime tre
finali-scudetti, a quattro
giornate dal termine della
stagione regolare non a ca-
so viaggiano in testa appa-
iate. Dall’altro rappresen-
terà un’anteprima della sfi-
da che, dalla prossima sta-
gione, in versione riveduta
e corretta, si riproporrà in
Celtic League. Nei veneti
rientrano Ghiraldini e Ro-
bert Barbieri, nei lombardi
Pace, Cox e Law rimpiazza-
no Clare, Johansson e Ro-
bertson. In terza linea, con
Sole n. 8 (Quinnell acciaca-
netti. Gli ultimi due, giovedì e
ieri, nelle prime due prove del-
la Finale di World Cup, hanno
consentito a Chiaudani di arri-
vare alla finale di domani al
17˚ posto generale con soli
15 punti di penalità. Classifi-
ca per ora guidata dall’ameri-
cano McLain Ward, ieri secon-
do dietro allo svizzero Steve
Guerdat, che è così salito al
10˚ posto in classifica genera-
le. Dietro Ward ci sono ora l’al-
tro americano Mario Deslau-
riers e il tedesco Marcus Eh-
ning. Domani due giri ed even-
tuale jump off per il titolo.
to), Krause ed Erasmus. In
chiave playoff da seguire
Prato-Padova e, in chiave
salvezza, Roma-Venezia.
Oggi (ore 16): Treviso-Viadana
(ore 15.30, dir. Rai3 ore 16.25); Ro-
vigo-Plusvalore Parma; Roma-Ve-
nezia; Prato-Padova; Banca Mon-
te Parma-L’Aquila.
Classifica: Treviso, Viadana 48;
Rovigo 43; Padova 39; Prato 34;
L’Aquila 31; Banca Monte 29; Ro-
ma 28; Plusvalore, Venezia 19.
Marcatori: Wakarua ( Prato) 167;
Fraser (L’Aquila) 160; Mercier (Pa-
dova) 129. Metamen: Pace (Via-
dana) 8; Wakarua (Prato), Sole
(Viadana) 7.
BOCCHINO (i.m.) Alessandro
Troncon ha cominciato ad allena-
re Riccardo Bocchino (ingaggiato
dagli Aironi) come n. 9 per l’Italia:
mercoledì a Rovigo hanno lavora-
to insieme due ore.
IPPICA: RE DELL’AMÉRIQUE
Oyonnax vince l’Amérique REUTERS
Oyonnax a Parigi
ritorno prudente: 4o
PARIGI Prudente rientro (non
correva da febbraio) del vinci-
tore dell’Amérique, Oyonnax,
(S. Ernault) sempre in coda e
poi 4˚ (finendo bene e senza
forzare) nel Prix Jamin (m.
3525) vinto in 1.17.4 da Qwerty
(P. Levesque).
NAPOLI QUINTE’ (m 1600): 1 Me-
verick Vita (M. Minopoli jr)
1.14.9; 2 Marot Viel; 3 My Grif; 4
Menelao Dei; 5 Manzoni Slm;
Tot.: 9,65; 3,02, 4,78, 2,11
(236,57) Quintè
15-18-20-19-13 e 3.973,54.
Quartè e 635,92. Tris e 518,65.
SAN GIOVANNI 2ª TRIS (m
1600): 1 Lizzy di Casei (M. Man-
zone) 1.15.6; 2 Inelfo Vinci; 3 La-
svegas di Pippo; Tot.: 20,13;
4,14, 2,92, 3,40 (271,25). Tris
9-11-20 e 1.710,89.
OGGI ROMA TRIS A Tordivalle
(ore 19) una volata per 17. Indi-
chiamo Magika d’Orio (12), Mai-
con Pant (16), Max Rod (11),
Maui dei Bessi (17), Masurin
Jet (4), Magic Vision Lf (15).
ALBENGA 2ª TRIS Una volata
per 20 (ore 14). Scegliamo Gab-
biano (14), Irish di Casei (3),
Laika Ek (20), Idolo d’Asti (11),
Giantra (5), Lster d’Asolo (17).
ANCHE: Gal.: Milano (14.40), Fi-
renze (15.30). Tr.: Castelluccio
(11), Trieste (14.50), Aversa
(15.10), Montecatini (15.20).
MOTO A LE MANS
Primo GP elettrico
Domina Betti
(p.g.) Storica vittoria italiana
nella 1ª prova del campionato
E-Power per moto elettriche,
fortemente voluto dalla feder-
moto internazionale, a Le
Mans (Francia). Alla vigilia
della 24 Ore (in pole provviso-
ria Da Costa, Four e Leblanc,
con la Kawasaki) Thomas Bet-
ti, 29 anni, ha stravinto su una
moto costruità dal papà Lucia-
no, precedendo il tedesco Rei-
ner Kopp (Laverda Xxl).
Betti è vigile del fuoco ed è ap-
pena rientrato da una missio-
ne speciale di soccorso ad Hai-
ti con 40 colleghi.
ATLETICA
Powell duecentista
Oggi a Kingston (Giam), nell’Utech Clas-
sic, si rivede Asafa Powell: correrà il pri-
mo 200 della stagione. Con lui, Carter, Fra-
ter e Brown (100) e tra le donne Foster e
Simpson (100), Fraser e S. Williams (200)
e Walker (400). Alle Kansas Relays di
Lawrence (Usa), Martina (100) e la Camp-
bell-Brown (200), al Michael Johnson Clas-
sic di Wako, Texas (Usa) Rodgers (200),
Spearmon (400) e la Richards (200).
GENOVESE Lunedì Bruna Genovese sarà
al via della maratona Boston.
ADDIO MESCHINI (g.l.g.) E’ morto ieri a Ro-
ma a 87 anni, Luigi Meschini. Starter e giu-
dice internazionale, aveva officiato anche
all’Olimpiade di Roma 1960, dando il via al-
la finale dei 200 vinta da Berruti. I funerali
oggi alle 10.30 al Gemelli.
BASEBALL
ANTICIPO (m.c.) Con un lungo fuoricam-
po di Max De Biase, San Marino vince 7-5
l’anticipo del 3˚ turno. Classifica: Rimini
833 (5-1); San Marino 714 (5-2); Bologna,
Parma 667 (4-2); Nettuno, Grosseto 500
(3-3); Catania 167 (1-5); Godo 000 (0-7).
CANOA
Le selezioni azzurre
MANTAVA Oggi e domani sul Lago Infe-
riore a Mantova in palio l’inserimento nella
Nazionale per la 1ª prova di Coppa del
Mondo di velocità (7-9/5) a Vichy. Il mecca-
nismo delle selezioni prevede solo barche
singole: pure gli specialisti degli equipaggi
multipli si dovranno cimentare in K1. Oggi
500 e 200 donne. Domani 1000 e 200 uo-
mini. In gara anche Facchin e Scaduto,
bronzi olimpici a Pechino. Assenti per in-
fortunio la Galiotto e Benedini e la Idem
che segue una sua preparazione.
FOOTBALL
EFAF CUP E IFL Oggi 1˚ turno di Efaf Cup:
ore 15 Lazio-Coira (Svi), in girone anche il
Kragujevac (Ser); 17 a Barcellona, L’Hospi-
talet (Spa)-Parma (nel girone anche lo Zuri-
go). In Ifl due gare a Bologna: 15 Anco-
na-R. Emilia; 21 Bologna-Milano. Classifi-
ca: Parma 3-0; Bergamo 3-1; R. Emilia, Ca-
tania 2-1; Roma, Bolzano 2-2; Ancona, Mi-
lano 0-2; Bologna 0-3.
HOCKEY GHIACCIO
PLAYOFF NHL Giovedì in gara-1 dei quarti
di Conference. Eastern: Buffalo-Boston
2-1; Washington-Montreal 2-3. Western:
Vancouver-Los Angeles 3-2 t.s.
HOCKEY PISTA
COPPE E CAMPIONATO In Eurolega, alle
17, a Oporto (Por) il Follonica cerca di ribal-
tare il 4-6 dell’andata nello spareggio col
Porto che vale la Final Six. In Cers, alle
19.30, a Igualada (Spa), il Giovinazzo difen-
de il 4-1 dell’andata, nel ritorno dei quarti
per una storica Final Four. Alle 20.45 recu-
pero della 18ª di A-1: Infoplus
Bassano Forte dei Marmi.
HOCKEY PRATO
Azzurre in Russia
KAZAN (Rus) Oggi a Kazan via al torneo
di qualificazione ai Mondiali donne
(29/8-11/9 a Rosario, Arg): si qualifica la
vincente. Il c.t. Ferrara ha convocato Blan-
co, Tiddi, Mirabella, Possali, E. Pacella,
Faustini, Singh, Obrist, Goni, Ronsisvalli,
Baetti, Corso, De Guio, Calvo, Lilliu, Dinuc-
ci, Girotti, Quaranta. Oggi: Galles-Giappo-
ne; Bielorussia-Azerbaigian; Russia-Ita-
lia.
SERIE A-1 Oggi 13ª: Catania-Cernusco;
H.C. Roma-Bra; Amsicora-Villafranca;
Suelli-Butterfly Roma; Mortara-Bologna.
Classifica: H.C Roma 25, Butterfly 24;
Bra, Bologna 23; Suelli 22; Cernusco 17;
Catania 13; Mortara 12; Villafranca 7; Amsi-
cora 5.
LOTTA
Europei: Minguzzi quinta
MINSK (Bie) Agli Europei, Valentina Min-
guzzi sfiora la medaglia nei 55 kg, dopo
aver perso la finale per il bronzo dalla Pa-
val (Rom) 8-0; l’azzurra aveva battuto la
Ladeveze (Fra) 11-2, aveva perso dalla Gol-
ts (Rus) 8-0 e nel recupero aveva battuto
la Montero (Spa) 6-1. Oggi via alla gre-
co-romana. Donne. Kg 48: 1. Oorzhak
(Rus); 2. Stadnik (Gb); 3. Lesaffre (Fra),
Matkowska (Pol). 51: 1. Mattsson (Sve); 2.
SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
Dobre (Rom); 3. Kohut (Ucr), Engelhardt
(Ger). 55: 1. Grigorjeva (Let); 2. Golts
(Rus); 3. Pietrzyk (Pol), Paval (Rom); 5. Min-
guzzi. 59: 1. Ahmadli (Aze); 2. Yusein (Bul);
3. Selloum (Fra), Sastin (Ung). 63: 1. Volo-
sova (Rus); 2. Prieto (Fra); 3. Vaseva (Bul),
Ostapchuk (Ucr); 15. Corbani. 67: 1. Se-
mentsova (Aze); 2. Burmistrova (Ucr); 3.
Kardashova (Rus), Tsyrkevich (Bie). 72: 1.
Stanka (Bul); 2. Bukina (Rus); 3. Weberg
(Sve), Unda (Spa).
NUOTO
Gilot batte Bernard
ma salterà gli Europei
(al.f.) Fabien Gilot vince i 100 sl ai Trials di
St. Raphael in 48"52, 2˚ crono mondiale
2010, ma non gareggerà agli Europei di Bu-
dapest non avendo nuotato il limite di
49"10 in batteria. Si qualificano Bernard,
2˚ in 49"04 e Meynard 3˚ in 49"18. Uomi-
ni: 200 ra Duboscq 2’12"38; 200 fa Lebon
1’58"88. Donne: 100 sl Balmy 55"79, Etien-
ne 55"98 (800 sl 8’33"91); 100 do Castel
1’00"66; 100 ra Alekseeva (Rus) 1’09"73,
Dobral 1’09"75; 200 fa Mongel 2’09"05;
200 mx Muffatt 2’10"48.
PALLAMANO
PLAYOFF Semifinale. Oggi (19.30) ga-
ra-2 (su 3) Bologna-Casarano (serie 0-1).
Playout: 18.30 Ancona-Teramo (0-1); Si-
racusa-Secchia (1-0). Semifinali donne
(gara-1, ore 18.30): Salerno-Vigasio; Tera-
mo-Sassari.
PALLANUOTO
Anticipo: Posillipo ok
IMPERIA (c.f.) Nell’anticipo della 10ª di
ritorno, netto successo posillipino. Impe-
ria-Posillipo 5-11 (2-4, 0-1, 1-4, 2-2).
Imperia: Antona, Washburn, Strafforello,
Capanna, Emmolo 1, Powers 1, Nossek 1,
Carrega, Barillari 1, Parodi 1, Rocchi, Cesi-
ni, Amelio. All. Piccardo. Posillipo: Negri,
Fiorillo, Mattiello, Buonocore 3 (1 rig.), Ric-
citiello, Politze 1, Gambacorta 2, Gallo 1,
Baraldi, Bertoli, Saccoia 2, Varga 2, Ligna-
no. All. Silipo. Arbitri: Paoletti e Riccitelli.
Oggi: Latina-Recco, Roma-Nervi (ore
14.45); Brescia-Bogliasco, Sori-Florentia,
Lazio-Savona (19). Classifica: Savona
53; Recco 51; Brescia 47; Posillipo* 36;
Florentia 32; Lazio 26; Bogliasco, Roma
20; Imperia* 19; Latina 15; Nervi 14; Sori 12
(*una in più).
SCI ALPINO
HEEL CAMBIA Impazza il mercato degli at-
leti. La Head ha annunciato l’ingaggio con
un quadriennale di Werner Heel (ex Rossi-
gnol) e del norvegese Axel Lund Svindal
(ex Atomic). La finlandese Poutiainen da
Voelkl a Fischer.
SOFTBALL
SECONDA (m.c.) Caserta-Legnano è il
clou del 2˚ turno (oggi, 18.30 e 20.30): Tita-
no-Forlì; Caserta-Legnano; Fermana-Nuo-
ro; Bollate-Macerata. Riposa: La Loggia.
TENNIS
DONNE A Charleston (Usa, 700.000 $,
terra), quarti: Wozniacki (Dan) b. Petrova
(Rus) 6-3 6-4; Hantuchova (Slk) b. Janko-
vic (Ser) 1-6 6-3 6-3.
VARIE
A FIRENZE «La Gestione dei grandi even-
ti» è stato il tema di un incontro dibattito
presso la Questura di Firenze fortemente
voluto dal questore Francesco Tagliente
per i ragazzi del corso di laurea in Manage-
ment dello sport. A parlare dei Giochi di
Torino 2006, Luciano Barra (vicedirettore
del Toroc) e Giorgio Viterbo (Toroc), col
professor Claudio Macchi.
VELA
PREMIO MARINCOVICH Folla al Circolo
della Marina di Roma per il 1˚ premio gior-
nalistico-letterario Carlo Marincovich,
scomparso nel 2008. Nove i premi suddivi-
si in tre sezioni giornalistiche: navigazione
a vela (Giuseppe Meroni, Te lo do io il re-
stauro), a motore (Corradino Corbò, Il mo-
toryacht che vorrei), cultura del mare (De-
cio Lucano, Quando le navi parlano). Dei
nove libri selezionati ha vinto «Da bosco e
da riviera» di Alberto Capanna, Rizzoli.
MINI 650 (r.ra.) Parte oggi dallo Yacht
Club Italiano a Genova il 4˚ Gp d’Italia clas-
se Mini 6.50. Genova-Isola della
Capraia La Caletta Giannutri Genova, su
un percorso di 540 miglia: 24 iscritti. Favo-
riti Caracci Mura con Marina di Loano e
Pendibene Beranger su Intermatica.
o da NewspaperDirect
pporto telefonico 02-63797510
R SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT
ALTRI MONDI
IL FATTO DEL GIORNO
5 DOMANDE 5 RISPOSTE
Perché Fini
e Berlusconi
ora pensano
a dividersi?
Il primo punta a raccogliere lo
scontento del sud per le scelte
filoleghiste, l’altro minaccia
elezioni in caso di scissione
GIORGIO DELL’ARTI
gda@gazzetta.it
Berlusconi e Fini non hanno fat-
to la pace e le dichiarazioni di ie-
ri sera del presidente del Consi-
glio significano soltanto questo:
«Caro Fini, la responsabilità di
una crisi politica con eventuale
scioglimento delle Camere ed ele-
zioni anticipate è solo tua, e il Pa-
ese lo saprà. Pensaci e non fare
mosse azzardate».
1Ha detto proprio così?
No, questo è il senso della sua
dichiarazione. Che letteralmen-
te è questa: «Fini desista dal-
l’idea di creare un gruppo auto-
nomo, un’iniziativa incompati-
bile con il ruolo di presidente
della Camera. Attendo una ri-
sposta positiva. Il governo va
avanti comunque. Tra un anno,
un anno e mezzo si terrà il con-
gresso del partito». Parole, ha
precisato il premier, pronuncia-
te a nome di tutto l’ufficio di
presidenza riunito nel pomerig-
gio, 37 persone tra le quali non
c’è Fini.
2 le fare la scissione e restare pre-
Che significa «gruppo autono-
mo»?
Sono i gruppi parlamentari. I
partiti non siedono alla Came-
ra e al Senato con la loro ragio-
ne sociale. Deputati e senatori
devono formare un gruppo. È
fIloltre
evidente che il gruppo è sem-
pre formato dai parlamentari
del partito, quindi c’è il gruppo
del Pd, il gruppo del Pdl, il grup-
po dell’Udc, della Lega, dell’Idv
eccetera. La differenza è que-
sta: il partito è un soggetto pri-
vato, il gruppo è un’istituzione
prevista dalla nostra carta. In
questo momento, essendo la
vecchia Forza Italia e la vecchia
Alleanza Nazionale confluite
nel Popolo della Libertà, il parti-
to di Berlusconi-Fini è rappre-
sentato da un solo gruppo. Nel-
la colazione di giovedì, invece,
Fini ha avvertito che, se non
cambieranno le cose, riunirà i
suoi fedelissimi, alla Camera e
al Senato, in gruppi separati da
quelli del Pdl. La risposta di Ber-
lusconi, «in questo caso sarà
una scissione», è corretta. La
faccenda della presidenza della
Camera e delle elezioni antici-
pate è invece dubbia.
3
Perché?
Nessuno può sfiduciare o desti-
tuire il presidente della Came-
ra. Quindi, per quante grida di
indignazione lancino il capo
del governo e i suoi, se Fini vuo-
sidente nessuno glielo può im-
pedire. Quanto alle elezioni an-
ticipate, la decisione spetta a
Napolitano. Che, Costituzione
alla mano, può sciogliere le Ca-
mere solo nel caso non vi sia in
Parlamento nessuna maggio-
ranza disposta a sostenere un
Papa fa 83 anni e oggi va a Malta. Il Consiglio dei ministri
agli auguri esprime a Ratzinger «solidarietà
per l’inqualificabile campagna diffamatoria» contro di lui
governo. Però accade questo: i
finiani, subito dopo il match di
giovedì tra Fini e Berlusconi,
hanno detto che i gruppi del
Pdl-Italia (si chiamerebbero co-
sì) resteranno nella maggioran-
za, votando sempre a favore
dei provvedimenti coerenti col
programma elettorale e deci-
dendo di volta in volta per quel-
li extra-programma. In questo
modo, non ci sarebbe una ragio-
ne formale per sciogliere le Ca-
mere e Fini, restando presiden-
te a Montecitorio, potrebbe con
i gruppi autonomi tenere sulla
graticola Bossi e Berlusconi per
tre anni.
4
In definitiva Fini che vuole?
Le elezioni regionali, molto fa-
vorevoli per la Lega, hanno cre-
ato un asse Bossi-Berlusconi
che pare in questo momento de-
terminante. Fini ha ricordato a
Berlusconi che la quota An den-
tro il Pdl è stata concordemen-
te valutata pari al 30%. E vuole
pesare nel partito per il 30%.
C’è un’altra considerazione: i
decreti attuativi del federali-
smo fiscale potrebbero creare
forte scontento al Sud. Di più:
la politica filoleghista potrebbe
mettere in crisi gli elettori di de-
stra meridionali. C’è da un an-
no uno stallo in Sicilia, dove si
combattono due centro-destra
nemici, e si annuncia di conti-
nuo la scesa in campo di un par-
tito del Sud, antigovernativo o
quasi. Fini punta evidentemen-
te a raccogliere quell’eventuale
malcontento. Per questo ha bi-
sogno di tempo. Vuole anche
rompere, a suo modo, ma sen-
za che si vada al voto.
5
Da quello che dice, sembra che
sia difficile per Berlusconi co-
stringere il Quirinale al voto an-
ticipato.
Ieri Bossi ha detto: «Temo che
le cose non si rimettano a po-
sto. Se le cose non andranno a
posto, lo scenario possibile sa-
ranno le elezioni». Il senatùr se
ne intende: dopo aver lasciato
il ministero dell’Agricoltura al
berlusconiano Galan, ha prete-
so che Zaia in Veneto rifacesse
la giunta e desse l’assessorato
all’Agricoltura a un leghista. Sa-
ranno leghisti gli assessori al-
l’Agricoltura di tutt’e tre le re-
gioni settentrionali, Lombar-
dia, Veneto e Piemonte. La Le-
ga non cederà nemmeno il sot-
tosegretario governativo, per-
ché Bossi considera allevatori e
coltivatori gente sua. Quando
Fini dice che nella coalizione la
Lega è forte, non ha torto.
Quando Bossi dice che, se farà i
gruppi, si andrà al voto, non ha
torto nemmeno lui. Evidente-
mente, per evitare di farsi roso-
lare per tre anni a fuoco lento, i
parlamentari del Pdl sono persi-
no pronti, se del caso, alle di-
missioni di massa. Un modo,
mai usato in precedenza, per
forzare la mano al Capo dello
Stato.
BENEDETTO XVI
PONTEFICE DAL 2005
x IL SEQUESTRO IN MAURITANIA
LA FRASE Rilasciati in Mali
DEL GIORNO
i coniugi Cicala
Liberi dopo 4 mesi gli italiani
rapiti dai terroristi di Al Qaeda.
Le autorità locali: «Stanno bene»
S
Silvio
Berlusconi
Il premier ha
parlato di mafia
e se l’è presa
contro «La
Piovra» e
«Gomorra»
La mafia
italiana
risulta la Sergio Cicala e la moglie in mano ai rapitori AFP
sesta al
mondo ma dL’ultimatum per la liberazione era già scadu-
guarda caso to da quasi 50 giorni. Ieri, finalmente, sono sta-
è quella più
conosciuta
ti rilasciati il 65enne siciliano Sergio Cicala e
la moglie, Philomene Kaborè, 39 anni, origina-
anche grazie ria del Burkina Faso, rapiti il 18 dicembre scor-
all’azione so in Mauritania e poi trasferiti in Mali. Lo han-
promozionale no confermato le autorità di Gao, nel Nord del
dei serial Mali: «Stanno bene, sono stati appena recupe-
televisivi rati da una pattuglia dell’esercito e ora sono in
come «La una zona di sicurezza, in buone condizioni di
piovra», dei salute», hanno spiegato. La coppia, scortata dal-
media, de «Il
Padrino» e di
le autorità locali e da personale dell’ambascia-
ta italiana in Mali, ieri sarebbe stata trasferita
libri come verso la sede diplomatica a Bamako.
«Gomorra» di
Roberto La vicenda Erano stati sequestrati da un gruppo
Saviano di uomini armati di Al Qaeda mentre viaggiava-
no su un minibus alla volta del Burkina Faso
per raggiungere il paese di origine della signo-
ra Cicala. Anche la Farnesina, ieri in serata, ha
confermato la notizia della loro liberazione:
«Sono nelle mani delle autorità maliane: abbia-
mo dovuto lavorare per lunghi mesi in comples-
si negoziati politici e diplomatici», ha spiegato
il ministro degli Esteri Franco Frattini.
IN PRIMO GRADO CONDANNATO A 9
Mafia: in appello chiesti
undici anni per Dell’Utri
Marcello Dell’Utri non è rimasto a sentire il
procuratore generale di Palermo Antonino Gatto
che terminava la sua requisitoria chiedendo in
appello una condanna a 11 anni di reclusione
per il senatore del Pdl. «Può dire quel che vuole —
ha commentato Dell’Utri —: ho preferito andare a
prendermi lo sfincione (una pizza tipica di
Palermo, ndr). Qui non c’è fumus persecutionis,
qui c’è una vampa, un incendio», La richiesta
davanti alla Corte d’Appello per il senatore,
imputato di concorso esterno in associazione
mafiosa, d’altronde è ancora più severa della
condanna a 9 anni già decisa in primo grado.
o da NewspaperDirect
pporto telefonico 02-63797510

ALTRI MONDI
La nuvola di cenere
vulcanica che si propaga
dal vulcano Eyjafjallajokull,
in Islanda REUTERS
Arriva la nube islandese
Stop ai voli nel Nord Italia
2 domande
a...
ROSARIO TREFILETTI
PRESIDENTE FEDERCONSUMATORI
«Ecco perché
vi devono
rimborsare»
Sul caos dei cieli abbiamo
sentito Rosario Trefiletti
della Federconsumatori.
1 È possibile chiedere il
rimborso per i voli
cancellati?
«Assolutamente sì. Non
capisco perché l’Enac abbia
diffuso inizialmente la voce
che non ci sarebbero stati
rimborsi. Semmai non si
possono chiedere
risarcimenti, perché si tratta
di una calamità naturale».
2 Quali sono le opzioni
per il passeggero?
«Può farsi sistemare su un
altro volo, oppure farsi
rimborsare il biglietto. In
più, le compagnie aeree
sono tenute a provvedere a
pasti, bevande, eventuale
pernottamento in hotel,
trasferimenti e due chiamate
telefoniche a passeggero».
m.i.
Il provvedimento dell’Enac dalle 6 alle 14
Poi la cenere si dirigerà verso la Russia
Sopra, due immagini scattate dal satellite che mostrano la nube nera
di cenere che dal vulcano islandese sta coprendo i cieli d’Europa EPA
MARCO IARIA
5 R PRODUZIONE RISERVATA
dLa nuvola di cenere che ha
paralizzato il traffico del nord
e del centro Europa raggiunge-
rà oggi l’Italia. L’Enac ha deciso
la chiusura di tutti gli aeroporti
del Nord dalle 6 alle 14 e saran-
no esclusi solo i voli di emer-
genza. Non si arresta l’effetto
dell’eruzione del vulcano sotto
il ghiacciaio Eyjafjallajokull,
in Islanda. Uno scherzetto che
costa alle compagnie aeree di
tutto il mondo 200 milioni di
dollari al giorno.
Cancellazioni Ieri sono stati can-
cellati 18 mila voli complessiva-
mente, in un caos mai visto dai
tempi delle Torri Gemelle. In
Italia disagi per quei passegge-
ri diretti nelle zone europee
off-limits: oltre 200 voli annul-
lati a Linate e Malpensa, 130 a
Fiumicino, una sessantina tra
Firenze e Pisa, 64 a Bologna. Ie-
ri sera le previsioni dell’Aero-
nautica Militare annunciava-
no l’arrivo della nube tra la not-
te e stamattina sulla parte cen-
tro-orientale delle Alpi, con il
coinvolgimento di Lombar-
dia, Veneto, Alto Adige e Friu-
li. Per questo è scattato il prov-
vedimento dell’Enac. Poi oggi
pomeriggio la nuvola dovreb-
be rialzarsi verso il Nord e spo-
starsi in direzione della Russia.
Il fenomeno Com’è possibile
che questa nube abbia manda-
to in tilt il traffico aereo? Al di
là dei problemi di visibilità per
i piloti, Piergiorgio Scarlato
(Istituto nazionale di geofisica
e vulcanologia) spiega: «Que-
ste ceneri possono entrare nel-
le turbine degli aerei e incrosta-
re alcune parti del motore fino
a provocarne il fermo». I ricer-
catori sostengono che l’eruzio-
ne del vulcano può durare me-
si e mesi. «L’ultima eruzione,
quella del 1823 — dice lo stu-
dioso Mike Burton —, durò un
po’ più di un anno, e la cosa po-
trebbe ripetersi». Oggi alle
22.10 National Geographic
manderà in onda il documenta-
rio «Indagini ad alta quota - Ce-
nere mortale» che spiegherà co-
me i vulcani possono influenza-
re il modo di volare.
ALTRA GIORNATA NERA
A terra 18 mila
aerei: disagi
e file ai check-in
S
Fermi nei terminal
Un gruppo di passeggeri bivacca
all’aeroporto di Praga: in molti sono
rimasti bloccati negli scali REUTERS
Motori in sicurezza
I motori degli aeroplani rimasti
fermi sulle piste vengono coperti
da plastiche di protezione AFP
USA ATTORE DI ARMA LETALE E SINDACALISTA
Le manette per Glower
dL'attore statunitense Danny
Glower, 63 anni, da giovane
attivista delle Pantere Nere e
da sempre attivo nel sociale, è
stato arrestato ieri a Gaither-
sburg (Maryland), assieme
ad altre persone, dopo una pro-
testa organizzata presso la se-
de della Sodexo, gigante inter-
nazionale della ristorazione
collettiva, accusata di attività
antisindacale. Glower deve in
particolare la sua fama di atto-
re alla serie di quattro film Ar-
ma Letale, con Mel Gibson.
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SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT R #
NOTIZIE
TASCABILI
FERMATI IN AFGHANISTAN
L’inviato italiano vede
i tre di Emergency
Strada: «Ora liberi»
I 3 uomini di Emergency arre-
stati in Afghanistan stanno be-
ne: sono stati visitati a Kabul
da una delegazione guidata
dall’inviato speciale della Far-
nesina. Gino Strada: «Ora li li-
berino». Oggi a piazza S. Gio-
vanni a Roma la manifestazio-
ne a sostegno dei 3 operatori.
GLI ATTI ALLA CONSULTA
I giudici del caso Mills
«Legittimo impedimento
viola la Costituzione»
I giudici del Tribunale di Mila-
no, davanti a cui si celebra il
processo a Silvio Berlusconi
per la vicenda dell’avvocato
Mills, considerano incostituzio-
nale la legge sul legittimo im-
pedimento. Da qui, la trasmis-
sione degli atti alla Consulta.
Si prevedono tempi lunghi.
NUOVA AGGRESSIONE
A Milano, violentata
ricercatrice 32enne
fuori dal San Raffaele
Una ricercatrice di 32 anni è
stata violentata giovedì sera,
tra le 21 e le 22, all’uscita dal-
l’ospedale San Raffaele, a Mi-
lano, dove aveva appena fini-
to di lavorare: la donna ha det-
to che l’uomo che l’ha aggredi-
ta era di carnagione scura, par-
lava italiano ma con una pro-
nuncia straniera.
Dannis Glower, 63, in manette AFP
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ALTRI MONDI
L’addio a Raimondo
«Ci mancherai»
A migliaia nella camera ardente
allestita nello studio tv di «Casa
Vianello»: oggi alle 11 il funerale
DAL NOSTRO INVIATO
CARLO ANGIONI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
COLOGNO MONZESE (MI)dDi fronte
ai palazzoni di Mediaset, appe-
na fuori dai cancelli eccezional-
mente aperti a tutti, un cartello-
ne montato su un furgone pub-
blicitario abbraccia la marea ve-
nuta per l’estremo omaggio al-
l’idolo di una vita. «Ciao Rai-
mondo, ci mancherai!!!». È
morto da un giorno, Raimon-
do Vianello, e qui, tra i viali
che portano allo studio 4 di Co-
logno Monzese, dove insieme a
Sandra girava la sitcom Casa
Vianello e dove adesso c’è la ca-
mera ardente del signore della
tv, scomparso giovedì mattina
a 87 anni, migliaia di persone
fanno la fila sopra un lungo tap-
peto di moquette azzurro cielo.
Ci sono giovani e anziani, fami-
glie al completo, liceali in gita,
moltissimi sconosciuti, amici e
colleghi. Attendono il loro tur-
no, poi restano alcuni secondi
davanti alla bara di legno chia-
ro: c’è chi si fa il segno della cro-
ce, chi dice una breve preghie-
ra, chi si porta a casa il macabro
ricordo di una fotografia.
Immagini Aspettando il funerale
(stamattina alle 11, nella chie-
sa Dio Padre di Milano 2, con
diretta su Canale 5), Raimon-
do riposa sotto i fari della «sua»
Oscar Pistorius ospite speciale dell’Isola dei Famosi.
fL’atleta
sudafricano, campione paralimpico nei 100,
200 e 400 m, visiterà i naufraghi nella puntata di lunedì
sale esaurite su
109), il rocker di
anni esatti dopo
disco Ligabue.
televisione. Ai piedi della bara,
la corona di fiori gialli di «Fran-
Non c’era Sandra, ca ed Ugo Tognazzi». Nell’aria,
che ieri lo ha ricordato risuonano gli archi dell’Adagio
con un necrologio di Albinoni, utilizzato per il fu-
nerale di Enrico Berlinguer.
in bianco. Ai piedi Non c’è Sandra, che ieri ha ri-
della bara i fiori della cordato il marito con un toccan-
te necrologio in bianco sul Cor-
famiglia Tognazzi.
riere della Sera e che dopo la
Dietro, scorrevano morte s’è chiusa in casa. C’è la
le immagini più belle nipote Virginia, che sbriga tutti
della sua vita gli affari burocratici. C’è la fami-
glia di domestici filippini «adot-
tata» («Io ero come un figlio
per lui e adesso mi sento come
un figlio che ha perso il proprio
padre», ha raccontato Edgar, il
papà, accompagnato dalla mo-
glie Rosalie e dai figli adole-
scenti Gianmarco e Raimond).
Passano Piersilvio Berlusconi
(«Portava allegria, ironia e lu-
ce: ora vorrei abbracciare San-
dra», ha detto il vicepresidente
Mediaset) e Fedele Confalonie-
ri, Simona Ventura («Raimon-
do era un maestro») e Piero
Chiambretti, Massimo Lopez e
Federica Panicucci. Poi, c’è lui.
C’è tutta la sua vita, proiettata
in un megaschermo. Lui con
Sbirulino. Lui con lo smoking.
Lui premiato con il Telegatto in-
sieme a Sandra. Lui in bianco e
nero. Lui nel lettone con la Gaz-
zetta. Lui calciatore a San Siro
con la maglia della sua Inter.
Qui sopra, la gente in coda per l’ultimo saluto a Vianello; in alto, lo striscione Lui che tira un destraccio in un
«Ciao Raimondo» durante il minuto di raccoglimento per le vittime del treno campo di periferia. Tutti guar-
della Val Venosta prima di Inter-Juve, e la camera ardente ANSA/SANTI/LAPRESSE dano, tutti lo ringraziano così.
SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
OSCAR PISTORIUS
CAMPIONE PARALIMPICO
s A MILANO WEEKEND DI EVENTI
LIGABUE
BOOM
Non solo design
Al Fuorisalone
scoppia la festa
S Tra spazi «verdi» e televisori in 3D
«Arrivederci anche musica con dj internazionali
mostro»
è il titolo
del nuovo cd
Dopo il grande
successo del
Ligabue Day
al cinema (90
Correggio svela
il titolo del
nuovo album,
che uscirà l’11 I primi televisori in 3D Led di Samsung. A destra,
maggio (e non un’installazione a Porta Genova: è una struttura creata
il 7 come per gonfiare le gomme delle biciclette FOTOGRAMMA
annunciato), 20
dSiete allergici alle guide? Ecco qui qualche drit-
il debutto con il ta, per orientarvi meglio nella miriade di eventi
del Fuorisalone di Milano collegati al Salone
Il nuovo lavoro, del mobile in corso a Rho (fino a lunedì). Gli
anticipato dal amanti della tecnologia possono andare al Desi-
singolo Un gn Garden allestito da Samsung, l’azienda che
colpo proprio nei giorni della fiera ha presentato il pri-
all’anima, in mo televisore in 3D: in via Tortona 35, allo Stu-
radio da ieri, si dio Digital, si può camminare tra i progetti vinci-
chiama tori del Samsung Young Design Award. Altro pun-
Arrivederci, to di interesse per gli ambientalisti, la Fabbrica
mostro del Vapore: «Posti di vista. Green Block» è
un’esposizione sul design sostenibile. Ma le gior-
nate milanesi non sono solo design e arredamen-
to, in programma anche tanta musica e diverti-
mento: da non perdere, stasera, la festa del Pu-
blic Design Festival all’Hangar Bicocca. Sempre
stasera, il marchio di arredamento contempora-
neo BYografia organizza il Flower Power Par-
ty, con il Dj Piti da Ibiza e la voce di Albertino
(spazio Antologico di via Mecenate 84).
s. an.
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nuova interpretazione della city car chic, sportiva ed elegan- 21: euro 6,00; n. 24: euro 6,50.
te. Survolt nasce in controtendenza, immagina il futuro del Rubriche in abbinata facoltativa:
n. 4: euro 5,30 sul Corriere della Sera; euro
coupé raffinato, trait d’union tra eleganza, glamour e passio- 2,00 sulla Gazzetta dello Sport; euro 6,00
sulle due testate.
ne per la competizione, reinventando l’approccio in modo n. 22: euro 4,90 sul Corriere della Sera;
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Con le dimensioni compatte (3,85 m di lunghezza, 1,87 m n. 23: euro 4,90 sul Corriere della Sera;
euro 3,50 sulla Gazzetta dello Sport;
di larghezza e 1,20 m di altezza), Survolt si appropria dei co- euro 6,00 sulle due testate.
dici stilistici delle auto sportive, per dare vita a un concept Gli importi sopracitati sono comprensivi di
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to dai coupé sportivi, donano alla vettura un aspetto aggres- postali e saranno respinte se assicurate o
raccomandate. Non si assume responsabi-
sivo che esprime la sua vocazione a volare sulla strada, incu- lità per quanto allegato alla corrisponden-
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con il contrasto tra il cofano dalle linee arrotondate e le fian- Si precisa che tutte le inserzioni relative a
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GAZZALOOK
Jessica
Watson
Giramondo
a vela
Ha 16 anni
Arriverà a Sydney in maggio
dopo un’avventura di 7 mesi
GIAN LUCA PASINI
5 R PRODUZIONE RISERVATA
dUna delle prime notti che ha
trascorso in barca — da sola —
al largo di Brisbane, s’è addor-
mentata svegliandosi dopo
aver speronato un cargo mer-
cantile da 63.000 tonnellate.
Ma le serate che si sono succe-
dute sono andate decisamente
meglio e Jessica Watson, ai pri-
mi di maggio, entrerà nella
baia di Sydney, ormeggiando
la sua barca rosa lunga 10 me-
tri (Ella’s Pink Lady) di fronte
all’inconfondibile silhouette
UOMO
DALLE GIACCHE A VENTO
ALLE POLO CON STAMPE
DAI PANTALONCINI
AI MOCASSINI
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di Bomboogie a 138 euro.
COME UNA BANDIERA
Costume da bagno in nylon,
con coulisse in vita di North Sails a 58 e
fSta per concludersi l’impresa fuori
x
dell’Opera House, diventando
così la velista più giovane ad
aver completato il giro del
mondo — da sola — senza sca-
lo e senza assistenza.
Sei mesi Jessica compirà i 17
anni il 18 maggio e per quella
data si sarà già abituata di nuo-
vo a dormire in un letto e ad
avere frutta e verdura fresca
tutti i giorni. Negli ultimi sei
mesi (è partita in ottobre) la ra-
zione di sonno giornaliero non
è mai stata superiore alle due
ore, mentre il fido Parker, il so-
prannome che ha dato al pilo-
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acciaio, di Nautica a 159 euro.
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Occhiali dallo stile retrò,
di Nike Vintage Vision a 100 euro.
dall’ordinario di un’adolescente australiana
JESSICA WATSON
VELISTA
16 ANNI
Volevo sfidare me stessa
e fare qualcosa che mi
rendesse fiera. Odio essere
giudicata per le apparenze.
Ogni miglio in mare non è più
il sogno di una 16enne, ma il
successo di chi ci ha messo
tanta energia per aiutarmi
a completare l’impresa
DEGREDE’
Polo in cotone a righe,
di Gant a 95 euro.
COMODA
Mocassino in pelle,
di Geox a 100 euro.
ta automatico, la conduceva
per i sette mari. Jessica ha co-
minciato a navigare a 8 anni e
da un po’ sogna di completare
questa impresa che l’ha porta-
ta attraverso il Pacifico fino a
Capo Horn, poi l’Atlantico in
Sud Africa, quindi l’Oceano In-
diano fino a raggiungere l’Au-
stralia (da qualche giorno è tor-
nata in acque territoriali, per
la gioia dei genitori che l’han-
no potuta vedere da un piccolo
aereo e parlarle col satellita-
re). «Volevo sfidare me stessa
— ha detto in più interviste —
e fare qualcosa che mi rendes-
DONNA
UN PAIO DI BALLERINE
ANCHE PER IL MARE
E POI GIOIELLI, BORSE
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in corda, di Murphy&Nye a 99 euro.
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Ballerine in gomma,
di Pirelli PZero a 129 euro.
se fiera. Odio essere giudicata
per le apparenze. Ogni miglio
che ho passato in mare non è
più solo il sogno di una 16en-
ne, ma il successo di chi ha mes-
so tanta energia per aiutarmi a
completare questa impresa».
Critiche Se qualcuno l’ha ap-
poggiata, molti hanno critica-
to i genitori per aver acconsen-
tito a questa impresa. Anche la
Fondazione Australiana del-
l’Infanzia ha usato parole dure
sostenendo che una 16enne
non ha l’esperienza per valuta-
re i rischi che un viaggio del ge-
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LA GAZZETTA DELLO SPORT R
Jessica Watson
versione-modella
sul molo
nere comporta. Ma Jessica (a
Sydney l’aspettano anche il fra-
tello e la sorella) s’è dimostra-
ta più forte di tutto e, miglio
dopo miglio, ha mostrato a tut-
ti quello che stava facendo, ag-
giornando il blog www.jessi-
cawatson.com.au e postando
video durante gli oltre 42.000
km del viaggio. Chi sarà la pros-
sima? Forse la 14enne Laura
Dekker, finora fermata dal tri-
bunale olandese. La sfida conti-
nua.
a cura di Fabrizio Sclavi
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R SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT

Non Solo Calcio dite la vostra

LETTERE A cura di Fausto Narducci
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stello. Ho gioito e sofferto con rà domani a Vienna (con distanze

Un traguardo
Dopo le cure nel cuore
tutti e mi sono ripromesso che
l’anno prossimo ci sarò anch'io!
per tutti i gusti: 16,1 km il primo
frazionista, 5,7 il secondo, 9.1 il

in Ungheria L’ultimo atleta che sta arrivan-

Un applauso a tutti!
Dario De Vitto
terzo e 11.295 il quarto), ma un
grande appuntamento è anche

sono rinata do, siamo intorno alle 5h50',

zoppica moltissimo, lo speaker
Quei milanesi
quello del 9 maggio a Praga.

con la Milano inscena un simpatico sipariet-

to, il runner sta al gioco e accele- che criticano La lealtà
ra quel poco che riesce e taglia in mountain bike
City Marathon il traguardo: un boato di ap-
plausi! Questa è la scena che
A volerlo proprio fare si troverà
sempre qualche cosa da critica- A Cava Manara (Pavia) è acca-
Il 18 agosto 2008 per la più mi rimarrà dell’edizione re. Ma non lo capisco. A volerlo duta una bella storia che merita
sindrome di Lyme mi si sono 2010, una scena che unisce la proprio fare si può trovare sem- di essere raccontata, in un peri-
all’improvviso paralizzate le fatica e il dolore di un marato- pre almeno il doppio delle cose odo che dallo sport arrivano so-
gambe. Ho scoperto di essere neta che a tutti i costi vuole fini- che invece ci sono piaciute. Ma lo brutte notizie. Il protagoni-
debole, fragile, nelle mani di re la sua fatica, i metri finali do- è proprio da «milanese» (ed io sta è Fabio, a 12 anni una delle
Dio. Ho scoperto di essere po 42 km, quelli in cui uno pre- lo sono) questa voglia di spiega- promesse della Destro Ristò Pa-
ricca perché ho amici che non gusta il traguardo e la gioia per re la vita a tutti. Oggi siamo al via nella mountain bike. Lune-
mi abbandonano. Mi la fine del lungo sforzo e l’incita- «tavolo» dei runner e critichia- dì scorso è in testa alla gara G-6
mo gli automobilisti, domani nella 2ª tappa della Zanza Cup.
portavano dai medici, mento del pubblico, quello che
guidiamo una macchina e criti- Con lui il piacentino Ezio, del
preparavano il cibo, mi Marathon (foto Newpress). quel momento un'altra cosa a Milano è sempre mancato!! G.C. Fiorenzuola. A due giri dal
stringevano la mano quando Via. Cinquemila persone, una mi dà forza, la musica. Seguo Una maratona di Milano che mi chiamo gli stupidi che in bra-
ghette vanno in giro in biciclet- termine Ezio incappa in una
soffrivo. I primi nuovi passi li lunga fila. Luca mi segue. Il il progetto, controllo il corpo. è rimasta nel cuore, anche se sfortunata foratura. Fabio non
ho fatti con loro, la prima progetto è arrivare a 21 km Volo anche mentalmente. So non ero tra quelli che correvo ta!
Sono felice di avere finito la ma- ha dubbi: si ferma e attende il
volta non di più di 50 metri. in 1h43’/44’, poi resistere. Al che se anche vado piano ma nello staff , è stata un’edizio- cambio-ruota dell'avversario.
ratona nel tempo esatto che mi
C'era una volta una ragazza 5˚ km: il primo ristoro, un divento maratoneta. Dal 32˚ ne in cui si è percepita sempre Poi nuovamente in sella, spalla
ero prefissato e sono felice del
che correva, ora non riesce po’ di acqua, anche se non ho km ogni passo mi dà felicità. l’allegria, la voglia e la gioia di «cinque» che mi ha dato una a spalla, a giocarsi la volata. Al-
neanche a camminare. Così sete. Tempo ottimo 4’45" al Al 40˚ km capisco che nulla correre! Le staffette hanno avvi- scolaresca in piazza Duomo, e la fine Fabio conquista la vitto-
pensavo, ma ho deciso, uscita km. Al 10˚ km comincio a mi può più fermare. Un cinato la città e i milanesi a que- ciò mi basta per ringraziare. Se ria, resa più bella da quel gesto
dall’ospedale, di non mangiare. Temo la cotta, di chilometro dopo mi ritrovo a sta festa, pochi clacson si sono apriste oggi le iscrizioni per l'an- di grande lealtà e di sportività.
abbandonare la lotta, volevo sentirmi all’improvviso vuota, piangere e urlo a un sentiti, molti runners già aspet- no prossimo io sarei il primo a Fabio Cobianchi (P. P. Morone/PV)
guarire e ricominciare a ma tutto sta girando bene; è fotografo: sono ancora viva! tano la prossima edizione: 10 farla!
correre. Dopo 1 anno, 7 mesi il momento di pensare, al Mancavano 200 m, sprinto: 3 aprile 2011 sarà la nuova data Mario Lupano Un gesto raro, che dimostra an-
e 23 giorni, un giorno mi passato, ai momenti più belli ore 31 minuti 27 secondi da segnare sulle agende dei po- che grande sicurezza dei propri
trovo a Milano, davanti al della mia vita, a mia madre, a (real time): ce l’ho fatta. Non disti! Una volta piovevano soprattutto mezzi. Speriamo che la segnala-
Marathon Center. Una voce mio padre, che è molto ci credo! Sono una Alfredo Carameli critiche, ora arrivano anche com- zione serva anche a candidare
dentro mi dice di provare a malato. Se fossi qui a vedere maratoneta. E’ un momento plimenti come questi. Segno (ine- Fabio per uno dei tanti premi Fair
correre la maratona. Arrivo a la mia corsa... Al 20˚ km di vita incancellabile, che Play.
Malpensa venerdì mattina. E’ faccio il punto: le gambe porterò dentro di me per La staffetta quivocabile) che non solo la ma-
ratona in sè ma anche il gradi-
tutto organizzato, c’è anche girano, il respiro è ottimale. sempre. Grazie per mi ha divertito mento di chi la corre è cresciuto.
FISCHIA TU
un ragazzo, Luca, per Metà gara: tempo ottimo: l'organizzazione, per tutti Spezzo una lancia per la staffet-
aiutarmi in gara. Devo solo 1h43’46". La vera battaglia coloro che hanno fatto il tifo, Ho fatto la staffetta e mi sono ta in cui, magicamente, si inverte di Daniele Tombolini
decidere se correre 21 o 42 cominciava ora. Luca mi dice che stavano ai punti di divertito. Ho dovuto rinunciare rispetto alla maratona il rappor-
km. Nel pomeriggio decido che siamo troppo veloci, ma ristoro e per tutti quanti che ai miei primi 42,195 metri per to fra divertimento e fatica. In LA RISPOSTA
per la maratona. Avrò sei ore non faccio fatica. Al 25˚ km credono nei sogni. un infortunio patito dopo la Giappone le maratone-ekiden so- Il giocatore può rientrare da
a disposizione. Domenica 11 perdo l’ accompagnatore. Stramilano 2009. Mi sono go- no una realtà consolidata, le capi- qualsiasi punto delle linee
aprile: la Milano City Cosa faccio da sola? Ma in Mirella Kiss (Ungheria) duto l’arrivo di una «valanga- tali europee le stanno scoprendo perimetrali perché il gioco è fermo.
ta» di maratoneti davanti al Ca- ora: la più importante si dispute-

IL TEMPO a cura del Col. Giuliacci www.meteo.it

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Torino Londra Sorge Tramonta Sorge Tramonta
6 15 Bologna
Pioggia Berlino 6.33 20.13 6.26 19.54
Genova 8 17
12 18 Ancona Parigi
Temporali 8 16 La luna
Firenze Perugia Madrid Istanbul
Neve 8 19 9 17 Roma Ultimo Nuova Primo Piena
quarto quarto
Lisbona
Nebbia L’Aquila Atene 6 Maggio 14 Maggio 21 Aprile 28 Aprile
7 15

min max min max

VENTI: ROMA Campobasso Dopodomani Le temperature
9 19 Bari Campobasso 8 10 Perugia 8 17
Deboli 7 14 ieri in Italia min max
9 17 Catania 16 21 Potenza 11 13
Moderati
Napoli Potenza Alghero 11 19 Firenze 7 19 Reggio Calabria 14 21
11 20 7 17 Ancona 6 14 Genova 13 20 Roma 11 22
Forti Aosta 5 18 L’Aquila 7 13 Torino 5 18
Bari 12 16 Milano 7 19 Trento 7 17
Molto forti
Bologna 5 17 Napoli 13 20 Trieste 8 19
Cagliari
13 19 Catanzaro Cagliari 14 20 Palermo 15 18 Venezia 5 18
12 18
MARI:
Calmi Palermo Reggio Calabria
15 20 13 20
Mossi Catania
14 19
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 SABATO 17 APRILE 2010
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

TV E RADIO
I FILM DI STASERA

Disastro a...
sDi B. Levinson, con R. De Niro
(Usa, 2008) Ben è un produtto-
re in declino alla ricerca di fon-
di per sistemare le sue finanze
COMMEDIA Premium Cinema, 21
La mummia... Vizi di famiglia The wrestler Indiana Jones... The International
sDi S. Sommers, con B. Rraser sDi R.Reiner, con K. Costner sDi D. Aaronofsky, con M. Rou- sDi S. Spielberg, con H. Ford sDi T. Tykwer, con C. Owen
(Usa) 2001 Alex è un bimbo che (Usa, 2005) Sarah ha accettato rke (Usa, 2008) La storia di Ran- (Usa, 2008) Nel 1957 Indiana (Usa, 2009) L’agente Salinger-
ha ereditato dai genitori il fasci- di sposare Jeff. Ma non è convin- dy Robinson, un wrestler che si è Jones e l’assistente sono appe- vuole portare in giudizio una del-
no per le antiche civiltà... ta di aver fatto la scelta giusta. ritirato dalle scene... na scampati alle spie sovietiche le banche potenti del mondo...
AVVENTURA Premium C. Energy, alle 21 COMMEDIA Premium C. Gallery,alle 21 DRAMMATICO Sky Cinema 1, alle 23.05 AVVENTURA Sky Cinema Max, alle 21 THRILLER Sky Cinema 1, alle 21

IN CHIARO RADIO
RAIUNO RAIDUE RAITRE CANALE 5 ITALIA 1 RETE 4 LA 7 Radio 105
6.30 UNOMATTINA 8.00 AUTOMOBILISMO: 7.00 CARTONI ANIMATI 8.00 TG5 - MATTINA 7.00 CARTONI ANIMATI 7.30 LA DOTTORESSA GIÒ 7.00 OMNIBUS WEEK-END 105 sport
9.35 SETTEGIORNI F1 GP CINA - QUALIFICHE 8.00 IL VIDEOGIORNALE 8.50 LOGGIONE 10.45 COTTO E MANGIATO 9.30 VIVERE MEGLIO 10.10 L’INTERVISTA
10.25 APRIRAI 9.35 MATTINA IN FAMIGLIA 9.00 TV TALK 9.45 FINALMENTE ARRIVA... 11.55 DHARMA & GREG 10.55 CUOCHI SENZA... 11.15 LA7 DOC Alle 12, Fabiana ospita Giam-
11.30 OCCHIO ALLA SPESA 10.45 QUELLO CHE 10.30 ART NEWS 10.50 SPECIALE TG5 12.25 STUDIO APERTO 11.30 TG4 - TELEGIORNALE 12.30 TG LA7 - SPORT 7 paolo Pazzini, attaccante del-
12.00 LA PROVA DEL CUOCO 11.35 MEZZOGIORNO IN... 11.00 TGR - TG3 - RAI SPORT 12.00 TELEFILM 13.00 STUDIO SPORT 12.00 CUOCHI SENZA... 13.05 HARDCASTLE & la Sampdoria e l’attore Rocco
13.30 TELEGIORNALE 13.00 TG2 - RAI SPORT 14.00 TG REGIONE - TG3 13.00 TG5 13.40 TIL DEATH - 12.55 DETECTIVE IN CORSIA MCCORMICK
14.00 EASY DRIVER 15.55 RAI SPORT SABATO 14.10 VERISSIMO PER TUTTA LA VITA 13.50 FORUM 14.05 DOTTOR JEKYLL
Papaleo (nella foto)
14.00 TOP OF THE POPS 2010
14.30 LE AMICHE DEL SABATO 15.25 GIARDINI E MISTERI 16.25 RUGBY: BENETTON 17.30 NONSOLOMODA... 14.10 SVITATI 15.00 POIROT: LA DOMATRICE E GENTILE SIGNORA
17.00 TG1 17.05 SERENO VARIABILE TREVISO - VIADANA 18.20 IL MAMMO 15.55 BLUE CRUSH 17.10 MONK 16.00 MAC GYVER
17.45 PASSAGGIO A NORD... 18.10 SQUADRA SPECIALE... 17.50 SPECIALE PROVE GP 18.50 CHI VUOL ESSERE 18.00 GIVE ME FIVE 18.00 VITE STRAORDINARIE 18.00 DETECTIVE
18.50 L' EREDITÀ 19.00 L'ISOLA DEI FAMOSI 18.10 90° MINUTO - SERIE B MILIONARIO 18.30 STUDIO APERTO 18.55 TG4 - TELEGIORNALE EXTRALARGE: YO-YO
20.00 TELEGIORNALE 20.00 IL LOTTO ALLE OTTO 19.00 TG3 - TG REGIONE 20.00 TG5 19.25 MAMMA 19.35 TEMPESTA D'AMORE 20.00 TG LA7
20.35 SOLITI IGNOTI 20.30 TG2 -20.30 20.10 CHE TEMPO CHE FA 20.30 STRISCIA LA NOTIZIA HO ALLAGATO LA CASA 20.30 WALKER TEXAS RANGER 20.30 CHEF PER UN GIORNO
21.10 TI LASCIO UNA 21.05 RAIDUE REWIND 21.30 ULISSE: IL PIACERE 21.10 LO SHOW DEI RECORD 21.10 MAMMA, HO PERSO 21.30 BONES 21.35 L’ISPETTORE
CANZONE Talent Show Telefilm DELLA SCOPERTA Varietà L'AEREO Film Telefilm BARNABY Telefilm
0.05 TG 1 22.40 RAISPORT 23.20 TG3 - TG REGIONE 0.00 VANISHED 23.20 TWISTER 23.20 LAW & ORDER: 23.30 VICTOR VICTORIA -
0.10 MEMORIE SABATO SPRINT 23.40 KATYN 1.00 TG5 NOTTE 1.30 POKER UNITA' SPECIALE SENZA FILTRO Radio Monte Carlo
DAL BIANCO E NERO 23.25 TG2 0.45 TG3 - SABATO NOTTE 1.30 STRISCIA 1MANIA 0.10 ATOMIC TRUCK 0.35 TG LA7
0.50 TG 1 NOTTE 2.00 L'ISOLA DEI FAMOSI 2.05 IL CARTELLONE DI LA NOTIZIA 2.50 RAPIMENTO 2.10 TG4 0.55 M.O.D.A. Rmc Magazine
1.05 CINEMATOGRAFO 2.35 RAINOTTE PALCO E RETROPALCO 2.15 DOPPIO SEGRETO A MALIBU 2.25 ATTENTI A NOI DUE... 1.35 LA 25ª ORA...
Alle 10.15 Massimo Valli inter-
vista l’attore Tullio Solenghi
FILM SUL (nella foto), testimonial della
DIGITALE TERRESTRE
LO SPORT IN CHIARO, SUL SATELLITE E SUL DIGITALE TERRESTRE giornata di Telefono Azzurro
Serie B. Sky Calcio 12 20.00 ESPANYOL - BASKET HOCHEY GHIACCIO 16.25 TOLOSA - PERPIGNAN
PREMIUM IN DIRETTA 15.30 MODENA - ALBINOLEFFE BARCELLONA 1.00 WASHINGTON
17.30 VALENCIA - Top 14 Championship. Sportitalia
11.17 CHANGELING CALCIO Serie B. Sky Calcio 10 Liga. PANELLINIOS CAPITALS - 16.25 BENETTON TREVISO -
12.30 VENEZIA CASINÒ - 15.30 SALERNITANA - Sky Sport 3 e Sky Calcio 3 Eurocup. Eurosport 2 MONTREAL CANADIENS MPS VIADANA
MYA GROSSETO 20.45 TORINO - CESENA 20.00 BENETTON TREVISO - Playoff NHL. ESPN America
TORRES Super 10. Raitre
13.20 WOMAN WANTED Serie B. Sky Calcio 6 Serie B. CANADIAN SOLAR 4.00 VANCOUVER
Serie A femminile. Raisport Più
PREMIUM CINEMA 15.30 SCHALKE 04 - Sky Sport 1, Sky Calcio 1 BOLOGNA CANUCKS - TENNIS
13.15 CELTIC - HIBERNIAN LOS ANGELES KINGS
13.35 WATERWORLD Scottish Premier League. BORUSSIA e Dahlia Sport Serie A maschile. Sky Sport 2 13.30 MASTERS 1000
JOI MÖNCHENGLADBACH 22.00 VILLARREAL - 20.15 ALBA BERLINO - Playoff NHL. ESPN America
Sky Sport Extra e Sky Calcio 3 MONTECARLO
15.15 GRAN TORINO 13.45 MANCHESTER CITY - Bundes iga. ATLETICO MADRID BILBAO Sky Sport 3
MOTOCICLISMO
PREMIUM CINEMA MANCHESTER UNITED Sky Sport Extra e Sky Calcio 1
16.00 BLACKBURN - EVERTON
Liga.
Sky Sport 3 e Sky Calcio 2
Eurocup. Eurosport 2
20.30 PRIMA VEROLI - 15.00 ENDURANCE 19.00 WTA CHARLESTON
Eurosport
Virgin radio
15.35 MATRIX Premier League. Sky Sport 1, LE MANS 24 HOURS
Premier League. BANCO DI SARDEGNA 15.00 WTA BARCELLONA
STEEL Sky SuperCalcio e Sky Calcio 2
15.30 ANCONA - ASCOLI Sky Sport 1 e Sky Calcio 2 AUTOMOBILISMO SASSARI Da Le Mans, Francia. Eurosport
Finale. SuperTennis
Virgin chart
17.16 LA TERZA STELLA 8.00 F1 GP DELLA CINA LegaDue. Raisport Più 16.00 ENDURANCE
Serie B. 16.00 BIRMINGHAM CITY - LE MANS 24 HOURS 14.45 CHALLENGER RAI Alle 15, la classifica dei brani
PREMIUM CINEMA HULL CITY Qualifiche. Raidue
Sky Calcio 7 e Dahlia 2 Calcio Da Le Mans, Francia. Eurosport Raisport Più
18.59 L'ULTIMO BACIO 15.30 CITTADELLA - Premier League. Sky SuperCalcio 13.45 WORLD SERIES BOXE più suonati su Virgin Radio: la
BY RENAULT 23.15 ZBIK - SPADA
MYA TRIESTINA 18.00 CHIEVO - LIVORNO
Gara 1. Mondiale WBC. NUOTO VOLLEY settimana scorsa in testa c’era-
19.02 STRANI MIRACOLI Serie B. Serie A. Sky Calcio 1 e MP Calcio 9.30 ASSOLUTI PRIMAVERILI 15.15 SCAVOLINI PESARO -
Sky Calcio 9 e Dahlia 4 Calcio 18.15 WEST BROMWICH -
Da Alcaniz, Spagna Incontro Pesi Medi.
Campionati italiani. Da Riccione FOPPAPEDRETTI
no i Pearl Jam (nella foto)
PREMIUM CINEMA Eurosport Dah ia Sport
21.00 DISASTRO 15.30 EMPOLI - PADOVA MIDDLESBROUGH Raisport Più BERGAMO
Serie B. Sky Calcio 8 The Championship. Sportitalia CICLISMO 16.30 ASSOLUTI PRIMAVERILI Coppa Italia A1 femminile.
A HOLLYWOOD BASEBALL
15.30 FROSINONE - VICENZA 18.30 TOTTENHAM - CHELSEA 19.00 TORONTO BLUE JAYS - 15.00 GIRO DI TURCHIA Campionati italiani. Da Riccione Sky Sport 2
PREMIUM CINEMA Serie B. Premier League. Raisport Più
LOS ANGELES ANGELS 7ª tappa. Eurosport 2 17.30 MC-CARNAGHI VILLA
22.38 ROMANCE Sky Calcio 11 e Dahlia 3 Calcio Sky Sport 1 e Sky Calcio 2 CORTESE - MONTE
MLB. ESPN America
& CIGARETTES 15.30 LECCE - BRESCIA 18.30 BAYERN MONACO - 22.00 LOS ANGELES GOLF RUGBY SCHIAVO BANCA
MYA Serie B. HANNOVER DODGERS - SAN 7.00 VOLVO CHINA OPEN 18.30 SARACENS - MARCHE JESI
22.46 MIRACOLO Sky Calcio 5 e Dahlia 1 Calcio Bundes iga. FRANCISCO GIANTS PGA European Tour. HARLEQUINS Coppa Italia A1 femminile.
15.30 MANTOVA - GALLIPOLI Sky SuperCalcio e Sky Calcio 4 MLB. ESPN America Sky Sport 3 Guinness P. Sky Sport Extra Sky Sport 2
A SANT'ANNA JOI

OROSCOPO 21/3 - 20/4

Ariete 7
21/4 - 20/5
Toro 6
21/5 - 21/6
Gemelli 6
22/6 - 22/7
Cancro 6+
21/1 - 19/2 23/7 - 23/8
Leone 7
LE PAGELLE Acquario 8
Stimoli intellettuali e Lo stress è alto, le Qualche incertezza c’è. Giornata stancante, IL MIGLIORE In un periodo in cui
DI ANTONIO CAPITANI
creativi riempiono il cose da fare un Causa, o conseguenza, con prove, impicci, Potete incanalare tutti gli Dei dell’Olimpo
sabato. Anche in fatto miliardo, il vigore di una malinconia di pretese altrui da proficuamente vi scalpellano gli
di fornicazione, muy scarso. State all’erta: fondo che in tanti non tamponare. Però ve la entusiasmi e energie. zebedei, oggi la Luna vi
vivace. La-voro, viaggi agire senza pensare riuscite a soffocare. caverete egregiamente. Il lavoro ringrazia e rasserena. E porta sia
e forma fisica alla equivarrebbe a Però fate i suini. E Anche con un filo di premia, viaggi e alleanze sia soluzioni
grande… tagliarsi gli zebedei. questo aiuta. faccia di glutei. trasferte giuste.
ricompensano.
Rentrée suine…
24/8 - 22/9 23/9 - 22/10 23/10 - 22/11 23/11 - 21/12 22/12 - 20/1 20/2 - 20/3
Vergine 6 Bilancia 7+ Scorpione 6- Sagittario 5,5 Capricorno 6+ CRISTIANO
RONALDO
Pesci 6-
L’umore è sfigopendulo. Il buonumore ritorna. Occhio alle spese: I rapporti si Sabato utile al disbrigo Il portoghese del Sabato opaco, come le
Forse perché gli Insieme a una rischiate l’eccesso o la deteriorano. Come di minuzie, facezie e Real Madrid, Pallone vostre facoltà di
obblighi vi pressano sensazione di follia. fregatura. Grugnire, foste un presidente arretrati. Oltre che a d’oro nel 2008 e giudizio: le scelte
come una svizzera di Anche sudombelicale, poi, non serve, anche della Camera e gli altri fitness e wellness. La vincitore di una sarebbe preferibile
manzo. State su, a ben vedere. I viaggi se siete suini di dei premier. Mediate. fortuna vi sorveglia, Champions League, rimandarle. Fisico e
concentratevi, riescono, la gente vi default, meglio Senza il solito candore l’ormone si (e vi) è nato a Funchal sudombelico reggono
riposatevi. ama. sorridere. Vigore ni. da chierichetti. sveglia… il 5 febbraio 1985 bene, però…

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