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Esame finale di diploma accademico di II livello

Musica da camera - formazioni cameristiche

L’ultimo Brahms
Come l'incontro con Richard Mühlfeld riaccese la passione
e l'innovazione nel tardo stile compositivo di Brahms
Musicisti
Candidato - Gianmarco Bianchi
Gianmarco Bianchi Clarinetto Relatrice - prof.ssa Daniela De Santis
Caterina Mega Pianoforte
Ana Aline De Carvalho Valentim Violino I
Viola Matteoli Violino II
Manuela Ifteni Viola
Francesca Fedi Perilli Violoncello

CONSERVATORIO DI MUSICA DI FIRENZE “LUIGI CHERUBINI” CONSERVATORIO DI MUSICA DI FIRENZE “LUIGI CHERUBINI”
«Pensavo che per tutta la vita
ero stato abbastanza diligente,
che avevo raggiunto abbastanza, Programma di sala
che avevo una vecchiaia senza guai
e che ora potevo goderla tranquillamente.
E questo mi appagava tanto, Sonata in Fa minore, op. 120 n.1 (1894)
finché d'improvviso ebbi un ritorno di fiamma.» I mov. Allegro appassionato
Sono queste le parole che Johannes Brahms rivolge a Clara Trio in La minore, op. 114 (1891)
Schumann, confessando lo stato d’animo in cui ha visto la
I mov. Allegro
luce il trio per clarinetto op. 114.

Brahms si era quasi ritirato dalla composizione, ma

Quintetto in Si minore, op. 115 (1891)
l'incontro con il clarinettista Richard Mühlfeld riaccese la I mov. Allegro
sua passione per la musica e lo ispirò a scrivere alcune
delle sue opere più ammirate. Brahms fu così colpito dal
talento e dalla musicalità di Mühlfeld che lo
«Immagini del passato,
soprannominò affettuosamente "il mio caro signor
Nachtigall" (il mio caro signor Usignolo), a causa della
con gioie e dolori,
bellezza del suono che Mühlfeld riusciva a ottenere dal aneliti e speranze,
clarinetto. passano davanti
Le sue composizioni per clarinetto segnano un all'anziano maestro,
rinnovamento nello stile compositivo di Brahms, con una che le esprime
maggiore concentrazione sulla chiarezza della linea in suoni delicatamente
melodica e sulla trasparenza della tessitura, oltre a sobri e malinconici».
riflettere una sorta di rassegnazione matura e meditativa. Il
clarinetto, con il suo ampio registro espressivo e tonale, ha
permesso a Brahms di esplorare nuove varietà sonore e di
- Karl Geiringer
esprimere una gamma di emozioni e stati d'animo che sul quintetto op.115
arricchiscono il suo tardo stile compositivo.