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Fisica Generale Modulo di Fisica II

Ingegneria Meccanica

A.A. 2014 -15


Esercitazione 1

LA FORZA ELETTRICA
q1

Aa1. Date le due cariche fisse della figura dove q1 = 0.2 C e


q2 = 0.5 C la posizione di equilibrio lungo l'asse x di una terza
carica mobile q3 = 0.01 C si trova nel punto con ascissa

q2

1m

(A) 1.721 m
(B) 0.387 m
(C) 0.500 m
(D) 0.613 m
(E) 2.721 m
Soluzione. All'interno del segmento (0,1) non vi pu essere punto di equilibrio perch le forze
esercitate da entrambe le cariche fisse hanno lo stesso verso (a destra nel nostro caso). Se si impone
l'uguaglianza in modulo delle forze su q3

kq1 q 3
kq 2 q 3
=
(q1 q 2 )x 2 2q1 x + q1 = 0
2
x
( x 1) 2
si ottiene una equazione di secondo grado in x (espresso in metri) che ha come soluzioni x = 1.721
e x = 0.387 tra cui si deve scartare la seconda soluzione perch interna al segmento.
Aa2. Una carica Q1 = 1 C posta su di una sferetta metallica di 30 g
p
appoggiata ad un estremo di una bacchetta isolante lunga 30 cm.
Q1
Q2
Allaltro estremo della bacchetta vi incollata una seconda sferetta,
identica alla prima, con una carica di Q2 = 0.1 C. Se la bacchetta ruota
in un piano orizzontale attorno allasse verticale p della figura, per
quale periodo di rotazione la prima sferetta si staccher dalla bacchetta?
25 cm
5 cm
(A) 1.40 s (B) 2.43 s (C) 3.15 s (D) 5.44 s (E) _____
Soluzione. La sferetta resta attaccata alla bacchetta in moto rotatorio fintanto che la forza attrattiva
fra le cariche maggiore o uguale alla forza centripeta. Al momento del distacco, l'attrazione
coulombiana fra le cariche, poste a distanza di 0.3 m luna dallaltra, bilancia la forza centripeta
richiesta dal moto circolare di Q1 (raggio 0.05 m), cio:
QQ
2
k 1 22 = m
0.05 T = 2.433 s
0 .3
T
2

Aa3. Secondo il modello atomico di Bohr, lelettrone dellatomo didrogeno (con massa
me 9.11 1031 kg, carica q = e 1.6 1019 C) percorre unorbita circolare di raggio
r 5.3 1011 m attorno al suo nucleo con frequenza (determinata dallattrazione elettrica)
(A) 107 Hz
(B) 13.5(1012)Hz (C) 6.6(1015)Hz (D) 3.0(108)Hz
(E) 9.0(1016)Hz
Soluzione. Occorre eguagliare la forza centripeta e lattrazione coulombiana tra due cariche uguali e
di segno opposto; si ricava poi la frequenza dalla velocit angolare :
m e 2 r = k e

q2
1
=
=
2
2 2
r

ke q 2
6.6(1015 ) Hz
me r 3

Aa4. Tre cariche puntiformi q = 3C sono poste ai tre vertici di un


quadrato con lato l = 4 m; nel quarto vertice posta la carica 2q. La
componente lungo x della forza agente su di una carica di 12C posto al
centro del quadrato vale approssimativamente
(A) 0.114 N
(B) 0.0286N
(C) 0.0095 N
(D) 0.0286 N
(E) 0.114 N

(2,2)
q

2q

(0,0)
q

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Esercitazione 1

Aa5. Un processo elettrolitico divide 1.3 mg di NaCl (massa di una mole = 59 g) in Na+ e Cl. Le
cariche positive vengono allontanate da quelle negative sino a che la forza di attrazione tra cariche
di segno opposto si riduce a 1 N. La distanza tra cariche positive e negative di circa
(A) 1 km
(B) 10 km
(C) 40 km
(D) 200 km
(E) 1000 km
Aa6. Agli estremi A,B di un segmento lungo 100 cm
sono vincolate due cariche positive con qA = 1 nC e qA
qB = 3 nC. Una terza carica positiva q = 6 nC libera di
muoversi lungo il segmento AB e allequilibrio raggiunge
un punto C compreso tra A e B. La distanza CB vale circa
A
(arrotondare)
(A) 50 cm
(B) 59 cm
(C) 69 cm
(D) 76 cm

qB
C
q

(E)63 cm

Aa7. Una carica q = 4.1(106)C nellorigine di un sistema di riferimento cartesiano. Se si vuole


che su una carica q1 = 1.6(107) C si eserciti una forza di intensit F = 6.3(106) N nella direzione
positiva dellasse x, questa carica deve essere posta nel punto di ascissa
(A) 3.14 m
(B) 30. 6 m
(C) 30.6 m
(D) 18. 4 m
(E) ______
Aa8. Una carica Q distribuita allinterno di una sfera di raggio R con densit variabile = 0
dove r la distanza dal centro della sfera e 0 costante.
a) Calcolare lespressione della carica Q (r) in funzione di r ;
b) calcolare 0.
0 4
r4
Q
r ; b) 0 =
[a) Q(r)=
 Q(r) = Q 4 ]
R
R 3
R

r
,
R

IL CAMPO ELETTRICO
A

Ab1. Tre cariche elettriche qA, qB = qC sono poste ai vertici di un triangolo isoscele di
vertice A, altezza AH = 12 cm e base BC = 6 cm. Se qB = 5 nC e il campo elettrico
nel baricentro M si annulla la carica qA vale:
(A) _______
(B) 1.22 nC
(C) 2.89 nC
(D) 8.64 nC
(E) 20.5 nC

M
C
A

Soluzione. Il baricentro divide la mediana in modo che MH=AH/3= 4 cm;


perci |MC| = MH 2 + CH 2 = 5 cm .
Si disegnino nel punto M i vettori campi elettrici EC, EB (EC = EB). Dato che il
campo risultante in M nullo, la carica qA deve essere positiva e in valore tale
da soddisfare la relazione:
MH 4
2 EB sin = EA dove sin =
=
CM 5
2
qB
qA
AM
2k
sin
=
k

q
=
2
q

sin
A
B
(MB) 2
(AM) 2
MB

EB

EC
EA

8 4
q A = 2 5 10 C = 20.5 nC
5 5
9

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Ab2. Due cariche Q1 = 3.5 C e Q2 = 1.2 C sono tenute fisse su due


punti diametralmente opposti di una circonferenza mentre la carica
q = 1.1 C libera di muoversi solo sulla stessa circonferenza. Nel
punto in cui la carica q in equilibrio langolo 1 della figura vale
circa
(A) 55
(B) 35
(C) 74
(D) 16
(E) 45

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Esercitazione 1

E2 2
q

2 d
2

d1

Q1

E1

Q2

Soluzione. Indichiamo con E1 ed E2 le intensit dei campi elettrici


prodotti nella posizione di q da Q1 e Q2 e con d1 e d2 le distanze tra
Q1 e q e tra Q2 e q. Lequilibrio si avr quando il campo risultante
E1+E2 ha componente tangenziale nulla lungo la circonferenza, ovvero, quando il campo risultante
diretto come il raggio della circonferenza. Osserviamo che il triangolo Q1qC isoscele, quindi gli
angoli alla base sono uguali; e anche langolo tra la direzione di E1 e la direzione del raggio Cq vale
1 perch opposto al vertice. La componente di E1 tangenziale alla circonferenza quindi
E1 = E1 sin 1 ; allo stesso modo si pu vedere che la componente di E2 tangenziale alla
circonferenza E2 = E2 sin 2 (ed diretta in verso opposto alla precedente). Dato che queste
componenti devono essere uguali abbiamo: E1 sin 1 = E2 sin 2 = E2 cos1 dove si sfruttata la
relazione tra funzioni trigonometriche di angoli complementari; infatti 1 + 2 = / 2 per le
propriet del triangolo inscritto in una semicirconferenza. Si ha allora
Q /d2
tan 1 = E 2 / E1 = 2 22 = d 2 / d 1
Q1 / d1
da cui

d2
Q
d
Q
= 3 2 1 = tan 1 2 = tan 1 3 2 3459'
d1
Q1
d1
Q1

Ab3. Nei vertici A e B di un triangolo equilatero sono state poste le


C
cariche QA e QB. Nel terzo vertice C si trova che il
E
EA
campo elettrico normale a CB e diretto nel senso
indicato. Se la carica QA vale +1 C, la carica QB
Etot
vale
(A) 1 C
(B) 0.5 C
(C) 0.87 C
EB
A
B
(D)0.87 C (E) non esiste
Soluzione. La componente di EA parallela a CB (tratteggiata nella figura)
vale |EA|cos60=|EA|/2
A
B
Dalla figura si vede che |EB|=|EA|/2 e che il campo della carica in B deve
essere diretto verso B. Perci la carica in B negativa e pari alla met di quella in A: QB = 0.5 C.
Ab4. Sui sei vertici di un esagono di lato d = 0.25 nm sono collocati tre ioni
ossigeno ( O ) e tre ioni cesio ( Cs + ) (cariche rispettive: 2e= 3.21019 C ed
e =1.61019 C). Se la distanza massima tra gli atomi di ossigeno vale
minima d, il modulo del campo elettrico nel centro dellesagono vale
(k = costante elettrica =1/40)
3ke
27 ke
6ke
(A) 0
(B) 2
(C)
(D) 2
2
d
d
d

3 d e la

(E)_____

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Esercitazione 1

Soluzione. Il caso del testo rappresentato in figura, dove le palline piene rappresentano gli ioni
O e quelle vuote gli ioni Cs + . Consideriamo una coppia di ioni O e Cs + situati su due vertici
opposti dellesagono. Il campo creato al centro dellesagono dallo ione O vale in modulo

2ke
,
d2

ke
. Essendo questi due campi equiversi, il campo creato al
d2
3ke
centro dalla coppia O , Cs + vale in modulo 2 , ed diretto verso lo ione O . I campi prodotti
d
da ciascuna coppia sono rappresentati in figura dalle frecce. Dato che i tre vettori formano angoli di
3ke 6ke
60, il modulo del campo risultante E = 2 2 = 2 .
d
d
mentre quello creato dallo ione Cs + vale

Ab5. Una sfera conduttrice di raggio Rs = 10 cm con una carica


Qs = 66.67 nC ha il centro nellorigine O degli assi cartesiani. Lasse di
un lungo cilindro conduttore di raggio Rc = 2 cm e carica per unit di
lunghezza pari a Qc/L = 3 nC/m parallelo allasse y e interseca lasse x
nel punto C (5,0) che distante 5 m da O. La componente Ex del campo
elettrico nel punto P(3.2 m, 2.4 m) vale
(A) 91.25 V/m
(B) 16.87 V/m
(C) 22.50 V/m
(D) 2.5 V/m
(E) 0.0 V/m
Soluzione. La sfera genera in P un campo ES diretto radialmente,
la cui componente parallela allasse x :
Q
E S x = E S cos = k 2S cos dove r la distanza di P da O.
r
Il campo generato dal cilindro conduttore nel punto P
perpendicolare al filo (ECy =0), ha verso opposto allasse x e la
sua intensit :
1 QC 1
EC =
dove d la distanza di P dallasse del cilindro.
2 0 L d
La componente x del campo totale perci:
1
QS
xP
1 QC
=
E x = E S cos EC =

2
2
2
2
4 0 x P + y P x P + y P 2 0 Ld
= 9 10 9

y
P

C x

ES

EC

2
9
Nm 2 66.67 10 9 C 3.2m
V
9 Nm 3 10 C/m

18

10
=0
3
2
2
C
C ( 5 3 .2 ) m
m
( 3 .2 ) 2 + ( 2 .4 ) 2 2 m 3

Ab6. Unasta sottile che porta complessivamente una carica Q = 0.5 nC viene
curvata a forma di semicerchio di raggio R = 0.707 m. Il campo elettrico nel
centro del semicerchio vale
(A) 5.73 V/m
(B) 2.87 V/m
(C) 1.433 V/m
(D) 0.716 V/m
(E) 0.358 V/m

Soluzione. Si considera il semicerchio suddiviso in tratti infinitesimi dl su


Q
Q
Q
ciascuno dei quali vi la carica dq = dl =
R d = d
R

E
dE
dq

O
R

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Esercitazione 1

dq
e il campo risultante dato, per
R2
ragioni di simmetria, dalla sommatoria delle componenti verticali di ciascun campo elementare (Ex
tot =0)

Q
Q
E tot = dE y = dE sin =k 2 sin d = 2k 2
R 0
R
0
Ogni carica elementare dq genera in O il campo elettrico dE = k

E tot

Nm 2 0.5 10 9 C
V
= 2 9 10
= 5.73
2
2
C (0.707m)
m
9

E1+E2

Ab7. Due cariche Q1 = 0.3 C e Q2 = 0.4 C si trovano agli estremi di un


diametro di una circonferenza di raggio 0.5 m. Il punto P della
circonferenza dove il campo elettrico normale al diametro ha ascissa x
E2
(vedi figura)
(C) 0.36 m
(A) 0.10 m
(B) 0.20 m
Q1
(D) 0.64 m
(E) 0.80 m

E1
P
Q2

0
A B C
x 2 0 3
y 0 3 4
(A) 3 nC
(D) 7.20 nC

Ab8. Le coordinate (in metri) dei punti ABC della figura sono riportate in tabella.
Nel punto B posta una carica qB = 9 nC e la carica in C y
scelta in modo che il campo elettrico nel punto O (0,0) sia
C
B
nullo. La carica qA vale
(B) 4 nC
(C) 6.75 nC
(E) ____
O A x

Ab9. Il campo elettrico nel terzo vertice P di un triangolo equilatero di lato r = 0.2 m, in cui gli altri
due vertici sono occupati ciascuno da una carica positiva q = 15 nC, vale in modulo
(A) 3375 V/m
(B) 5846 V/m
(C) 10125 V/m
(D) 17537 V/m
(E) ______
Ab10. Una carica q1 = 5.5 (108) C nellorigine dellasse x e una carica q2 = 3.3(108) C si trova
in x = 0.58 m. A che punto dellasse x il campo nullo?
(A) 2.58 m
(B) 1.38 m
(C) 0.28 m
(D) 0.95 m
(E) 0.11
Ab11. Due fili paralleli e distanti 1.25 m portano la stessa carica positiva con una densit di 3.8
106 C/m. Il campo a 0.75 m dal primo filo e 2 m dallaltro vale in modulo
(A) 5.7104 V/m (B) 1.25105 V/m (C) 8.55104 V/m (D) 4.56104 V/m (E)3.14104 V/m
IL FLUSSO DEL CAMPO ELETTRICO E IL TEOREMA DI GAUSS

Ac1. Una carica elettrica Q = 10 C distribuita uniformemente, cio a


densit costante, nel volume di una sfera di raggio R = 10 cm. Il rapporto
tra il campo elettrico a R1 = 5 cm dal centro e il campo elettrico a R2 = 15
cm dal centro, E(R1)/E(R2), vale circa
(A) 1/9
(B) 4/9
(C) 3/2
(D) 1.66
(E) 1.125

2R2
2R1

E1

E2

2R

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Esercitazione 1

Soluzione. Il problema si risolve applicando il teorema di Gauss ad una superficie sferica passante
per il primo punto e ad una passante per il secondo.
Q int
Per superfici sferiche si ha sempre E (r ) =
dove Qint la carica interna alla superficie
4 0 r 2
sferica (immaginaria) di raggio r. Conviene esprimere i risultati in termini del campo elettrico alla
superficie della sfera carica che per quanto detto vale evidentemente:
Q
E0 =
4 0 R 2
Per R2 > R: la carica contenuta tutta la carica Q quindi
2

R
E
R2
10
E2 =
=
= E0 = E0 = 02
2
2
2
4 o R2 4 o R R 2
1 .5
15
R2
Q

Per R1< R la carica contenuta Qint data dalla densit di carica =

Q
moltiplicata per il
4 / 3 R 3

4
R13 della sfera di raggio R1 , quindi
3
R13
R
5 E0
Q int
Q
E1 =
= 3
= E0 1 = E0
=
2
2
10
2
R
4 o R1
R 4 o R1
Il rapporto richiesta pertanto: E1/E2 = 1.125.
volume

Ac2. Una sferetta di massa m = 100 g e carica q (positiva) appesa mediante un


leggero filo di seta lungo 0.25 m a una sottile lamina conduttrice verticale che porta
una carica di 0.1 mC/m2 (vedi figura). Se, nella condizione di equilibrio, langolo
T
o
formato tra il filo e la lamina = 30 la carica q della sferetta vale
qE
(A) 5.1 nC
(B) 43.4 nC (C) 50.1 nC (D) 81.6 nC
(E) 100 nC
mg
Soluzione. Il campo elettrico prodotto da una lamina conduttrice carica ha direzione
perpendicolare alla superficie e il suo modulo dato dal rapporto fra la densit
superficiale di carica e la costante 0 cio: E = / 0 .
La sferetta in equilibrio se la risultante delle forze qE+mg annullata dalla tensione T del filo e
deve quindi essere diretta come il filo. Perci le componenti di T devono essere:
T sin = qE ;
T cos = mg ; dividendo membro a membro si ha:
qE
tan =
da cui:
mg
mg tan
q= 0
50.1 10 9 C

<

Ac3. Calcolare il campo elettrico a distanza r di un filo


infinitamente lungo, posto lungo lasse x, caricato con una
densit lineare di carica = Q/l (misurata in C/m).
Soluzione. In qualunque punto P il campo elettrico sar diretto
perpendicolarmente al filo in quanto, allequilibrio, il campo non
pu avere una componente diretta lungo lasse x, che farebbe
muovere le cariche lungo il filo. Sempre per ragioni di
simmetria, il modulo di E avr lo stesso valore E(r) in ogni

E
r

h
E

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Esercitazione 1

punto a distanza r dal filo. Come superficie chiusa su cui applicare la legge di Gauss consideriamo
quella di un cilindro di altezza h e di raggio r, che ha per asse il filo. Il flusso di E diverso da zero
solo attraverso la superficie laterale (2rh) e, secondo il teorema di Gauss, uguale alla carica
contenuta allinterno della superficie chiusa divisa per 0. Poich Qint = h , si ha:
h

( E ) = 2rhE (r ) =
E (r ) =
0
2 0 r

Ac4. Calcolare il campo elettrico E(r) in un generico punto P posto a distanza r dal centro di un
sfera isolante di raggio R, caricata con carica Q e densit di carica , funzione della distanza r dal
r
centro della sfera, secondo la relazione: = 0 .
R
2
Q r
Q
; b) r > R: E =
]
[a) r < R: E=
4
4 0 R
4 0 r 2
z

Ac5. Si consideri la superficie chiusa del cubo di lato a


mostrato in figura. Il flusso del campo elettrico
attraverso tale superficie quando presente un campo
elettrico E = E0i (costante e diretto come lasse x) vale
(A) E0a2 (B) 2 E0a2 (C) 6E0a2 (D)
(E) 0
Ac6. Con riferimento al problema precedente, se il
campo elettrico diretto come lasse x e vale E = (Cx) i,
con C = costante positiva, la carica contenuta nel cubo
vale
(B) 0C/a3
(C) 0Ca3
(D)
(A) 0Ca

x
(E) 0

Ac7. Una sfera isolante di raggio a ha una carica totale Q, distribuita


con densit volumetrica uniforme. La sfera circondata da un
guscio sferico concentrico conduttore con raggio interno b e raggio
esterno c. Disegnare qualitativamente landamento, in funzione della
distanza dal centro, del modulo del campo elettrico nelle varie
regioni (interno della sfera isolante, tra sfera e guscio, interno del
guscio, esterno del guscio)
Dimostrare che la carica indotta per unit di area sulla superficie
interna del conduttore cavo vale Q/4b2, mentre sulla superficie
esterna vale +Q/4c2.
Ac8. Su una barra cilindrica di alluminio lunga 2 m e avente il
diametro di 3 cm viene posta una carica di 5 C. Il campo elettrico
alla superficie della barra ad uguale distanza dagli estremi in modulo
vale
(A) 0.54 MV/m (B) 3.0 MV/m
(C) 5.4 MV/m
(D) 13.5 MV/m

b c

(E) 25 MV/m

Ac9. Il modulo del campo elettrico immediatamente sopra il punto centrale di una piastrina
metallica carica a forma di quadrato di 20 cm di lato e 0.1 mm di spessore di 150 V/cm. La carica
elettrica complessiva della piastrina vale circa
(D) 10.6 nC
(E) 15.4 nC
(A) 2.6 nC
(B) 5.1 nC
(C) 5.8 nC
7

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Esercitazione 1

Ac10. Il rivelatore di un contatore Geiger costituito da un filo lungo 0.1 m e diametro 0.1 mm in
asse con un cilindro metallico vuoto con diametro interno di 1 cm. Filo e cilindro sono sotto vuoto e
portano cariche di segno opposto e uguali in valore assoluto. Se il modulo del campo elettrico in
prossimit della superficie interna del cilindro 3(104) V/m, in prossimit del filo vale
(A) 6(104) V/m (B) 3(104) V/m (C) 3(106) V/m (D) 3(107) V/m (E) 3(104) V/m

Ac11. Un cubo di spigolo a ha un vertice nellorigine O di un


sistema di riferimento cartesiano ortogonale ed disposto come in
figura. Si calcoli il flusso del campo elettrico attraverso la superficie
del cubo e la carica Q contenuta nel volume delimitato dal cubo, nei
casi in cui il campo elettrico E sia dato da (E, , costanti):
a) E = x2 i;
b) E = (x i + y j ).
[a) (E) = a4, Q = a40; b) (E) = 2a3, Q = 2a30]

y
x

Ac12. Un parallelepipedo di spigoli a = 10 cm, b = 15 cm, c = 20 cm, ha un vertice nellorigine O


di un sistema di riferimento cartesiano ortogonale e gli spigoli coincidenti con gli assi cartesiani.
Nella regione presente un campo elettrico E = (5x i 4 y j +3z k )105 V/m. Si calcoli:
a) il flusso del campo elettrico attraverso la superficie del cubo;
b) la carica Q contenuta nel volume delimitato dal cubo;
c) la densit di carica, supponendo sia costante.
[a) (E) = 1200 Vm, b) Q = 1.06108C, c) =35.4107C/m3]
Ac13. Calcolare la divergenza del vettore v(P,t) = (xat)i+ (zy+byt)j 3xz k, funzione delle
coordinate del punto P e del tempo t, con a e b costanti.
[ v = 1 + z + bt 3x ]

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