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BRUCKNER
DIRETTORE
CHRISTIAN ZACHARIAS
Stagione Sinfonica 2010-2011
Programma N.35
Xian
Pianoforte e Direttore
Christian Zacharias
Anton Bruckner
Sinfonia n. 3 in Re minore
Guida allascolto
Wolfgang Amadeus
Mozart
(Salisburgo 1756 Vienna 1791)
Alfred Einstein cita affettuosamente a proposito di questo Concerto una coincidenza che si fatica a
non caricare di emozioni che vanno al di l della esegesi musicologica. La prima e unica esecuzione
del K.595, undici mesi prima della morte di Mozart, avvenne infatti in una sala di Vienna sita in una via
dal nome profetico Himmelpfortgasse, cio Via alla porta del Paradiso. Lasciamo allascoltatore
il facile accostamento che sorge spontaneo per questa musica davvero celestiale. Limitandoci a
considerazioni pi tecniche, sufciente osservare che qui Mozart conduce il discorso allinterno
di un assetto formale e con luso di modulazioni avveniristiche, sintomo di uno stile che stava
ulteriormente evolvendo verso mete che oggi non possiamo neppure lontanamente immaginare.
La rinuncia a trombe e timpani a favore di unatmosfera pi raccolta non signica rinunciare a
meravigliosi nuovi effetti nel dialogo tra il solista, gli archi e i ati: in questo senso il Concerto in Si
bemolle va oltre i pur grandissimi raggiungimenti delle opere gemelle di qualche anno prima. Una
melodiosit a volte serena, a volte rassegnata pervade tutti e tre i movimenti dellopera, conferendo
allinsieme un che di unico e irripetibile. Il Concerto venne completato il 5 gennaio 1791; la prima
esecuzione non avvenne allinterno di unAccademia organizzata da Mozart bens pi modestamente
nel corso di una serata dedicata al clarinettista Joseph Baehr. La prima edizione dellagosto 1791,
presso Artaria. Lesame del manoscritto ha portato allipotesi che i primi due movimenti e linizio
del terzo fossero gi stati abbozzati tempo prima: forse lo stesso autore si rendeva conto del carattere
estremamente personale e profetico dellopera e ne ritard il completamento.
1. Allegro
sufciente una battuta di puro accompagnamento su due note a creare un clima di attesa ma anche
di tranquilla contemplazione. Il tema principale arriva subito dopo ai violini primi, puro, semplice,
nelle classiche 4 + 4 battute intercalate da un brevissimo, solenne richiamo dei ati. Subito il secondo
tema, parimenti aggraziato e sempre coinvolgente, con archi e ati, e il terzo, con le sue improvvise
ricadute al minore. Una parentesi concertante prepara lentrata del solista che, dopo tale abbondanza
Guida allascolto
di idee, non pu far altro che riprendere il I tema
con alcuni semplici orilegi. Il discorso inizia a
svilupparsi verso tinte pi scure (un nuovo tema
del pianoforte in Fa minore) e presenta sempre
mirabili fasi di dialogo, di scambio dei temi ora
ascoltati tra pianoforte, archi e ati.
Lo sviluppo giocato quasi interamente sul I
tema e sul richiamo militare dei ati - inizia
nella tonalit remotissima di Si minore e si
avventura in un viaggio nel quale si prova una
sorta di straniamento, come se lascoltatore non
ritenesse pi possibile ritornare alla ripresa nella
tonalit dimpianto. Un fantastico motivo che
esce quasi spontaneo dal dialogo sempre pi
intrecciato tra gli archi, gli arpeggi del pianoforte
e i ati porta per magicamente alla risoluzione
dellindovinello musicale: ritornano quindi il
I tema e la ripresa delle idee precedentemente
ascoltate, no ad arrivare alla preparazione della
cadenza. Assieme a quella del Rond nale
questa la pi bella di tutto il lascito mozartiano.
Il movimento si chiude tranquillamente secondo
le premesse iniziali.
2. Larghetto
Di una mitezza francescana come la chiama il
Girdlestone, questultimo tempo lento riassume
lesperienza di una vita chiedendo allo strumento
a tastiera una capacit innita di canto. Il tema
conduttore ancora una volta espresso nel
conne delle miracolose 4 + 4 battute ed ripetuto
secondo uno schema consolatorio che avevamo
gi incontrato nel tempo centrale del K. 491.
Una prima strofa del pianoforte, nuova melodia
Il Concerto per pianoforte di Mozart stato eseguito nella stagione 2005/2006 col pianoforte e la
direzione di Fou Tsong, e nella stagione 2006/2007 col pianoforte di Robert Levin e la direzione
di Helmuth Rilling
Bibliograa
Alfred Einstein, Mozart. Il carattere e lopera, Ricordi, Milano 1961
Luigi Della Croce, I Concerti di Mozart, Oscar Mondadori, Milano 1983
Hermann Abert, Mozart, il Saggiatore, Milano 1984
Discograa
Geza Anda ((Direttore e pianista), Camerata Academica Salzburg, DG
Daniel Barenboim (id.), European Chamber Orchestra, EMI LD
Daniel Barenboim (id.), Berliner Philharmoniker, Warner
Andras Schiff, Camerata Academica Salzburg, Sndor Vgh, Decca
Alfred Brendel, Academy of St.Martin in the Fields, Neville Marriner, Philips
Murray Perahia, European Chamber Orchestra, Sony
Guida allascolto
Anton
Bruckner
(Ansfelden, Linz, 1824 Vienna, 1896)
Guida allascolto
e una terza idea melodica quasi di corale:
tutti temi che vengono poi magistralmente e
sontuosamente sviluppati portando alla chiusa
tellurica del movimento.
2. Adagio, quasi Andante
LAdagio uno dei pi straordinari esempi
bruckneriani nel trattamento degli archi e dei
ati, ai quali viene conferito un tono struggente
e lirico, solo in apparenza di derivazione
wagneriana (come sostengono alcuni biogra),
che porta la scrittura del compositore austriaco
a vertici mai toccati sino ad allora.
4. Finale. Allegro
Il Finale ripropone il clima epico del primo
tempo cori vigoroso fervore ed energico
slancio, risultando, forse, il brano meno
originale e organizzato della Sinfonia (forse
a causa dei continui rimaneggiamenti e delle
arbitrarie modiche apportate in seguito dai
musicologi), dove solo la radiosa conclusione
riscatta una certa carenza di ispirazione.
Testo di Alessandro Romanelli
Per gentile concessione
La Sinfonia n. 3 di Bruckner stata diretta nella stagione 2000/2001 da Victor Pablo Perez
Bibliograa
Alessandro Romanelli, Il divino Bruckner, Schena Editore, Fasano 1996
Sergio Martinotti, Bruckner, Edt, Torino 2003
Discograa
Herbert von Karajan and Berlin Philharmonic Orchestra, DG
Eugen Jochum and Dresden Staatskapelle, RCA
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Guida allascolto
Abbonati a laVerdi
Stagione Sinfonica
38 programmi, 115 concerti,
dalla musica barocca
a quella contemporanea
Direttore Musicale
Zhang
Xian
APERTA LA
CAMPAGNA
ABBONAMENTI
A UNA STAGIONE
DI GRANDE MUSICA
LAbbonamento da accesso a tutti i concerti della Stagione Sinfonica
e di tutti gli altri cicli, scegliendo il concerto e /o il giorno
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Accadde nel
Avvenimenti
Ferdinando III di Lorena, glio
di Leopoldo II, proclamato
granduca di Toscana.
Il Congresso degli Stati
Uniti approva i primi dieci
emendamenti alla costituzione
(Bill of Rights).
Avvenimenti
In Italia la legge Coppino
stabilisce lobbligo della
frequenza del primo biennio
della scuole elementare per
I fanciulli dai 6 ai 9 anni.
La Russia dichiara guerra alla
Turchia; la Romania si allea ai
russi e proclama la completa
indipendenza.
1791
1877
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Prima pagina
GIOSU CARDUCCI
Odi barbare
Ed. Garzanti
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Documento
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Oggi il conitto Wagner-Brahms da tempo risolto; sappiamo che dramma musicale e musica
pura possono coesistere senza escludersi. Ciononostante, wagneriani e brahmsiani non vogliono
morire. La vecchia ostilit continua a vivere nelle loro menti e sembra quasi che la contrapposizione
Brahms-Bruckner debba in qualche modo essere considerata la propaggine di quella []. A parte
tutto questo, gli slogan signicano davvero poco per un caso come quello di Bruckner. Lo si
porti sugli scudi per ragioni che chiameremo confessionali, o lo si consideri lincarnazione del
paesaggio dellAustria superiore, si tratta pur sempre di atteggiamenti che, anche se in qualche
particolare appropriati, non si addicono alla vasta realt della sua personalit. Anche il denirlo
come particolarmente rappresentativo dello spirito artistico germanico non signica molto: una
denizione che si addice benissimo anche a Brahms. V da riettere quando (come evidente
conseguenza degli aneddoti, per lo pi assai tendenziosi, diffusi sulla sua personalit) egli viene
esaltato come lartista ingenuo, quietemante raccolto nella sua fede infantile: ritratto senza dubbio
commovente, ma da non prendere troppo sul serio. Conosciamo quellatteggiamento invidioso
che certa mediocrit borghese nutre contro i grandi artisti, ai quali, non potendone negare la
grandezza, cerca qualche cosa da rimproverare. Il cattivo carattere di Wagner, lesasperazione
patologica di Beethoven, il listeismo di Brahms, la mediocrit intellettuale di Bruckner:
Documento
sono tutte qualicazioni della stessa provenienza.
Sembra poi particolarmente sospetto sentir parlare con tanta ammirazione dellingenuit primitiva
e della fede religiosa di Bruckner da parte di chi difetta proprio di tutto quel che ingenuit
primitiva e fede: quegli scettici ed intellettuali delle grandi citt, presso i quali Bruckner sembra
da qualche tempo venuto di moda. Non si creano grandi opere darte senza avere in s le forze pi
elevate e il senso di responsabilit spirituale. Se, dunque, Bruckner appare in questo mondo come
un estraneo, ci avviene soltanto perch egli tiene questo mondo in ben scarsa considerazione;
perch, nellaltro, si sente tanto pi a suo agio.Il rapporto con la letteratura, cui il movimento
di diffusione della musica di Bruckner si afda, mostra qui il suo aspetto negativo. Limmagine
che di Bruckner risulta da un tal modo di procedere , molto probabilmente, falsa o bugiarda. La
grandiosa realt della gura semplice e solenne di questo grande artista corre il rischio di diventare
letteratura. Ne ha bisogno Bruckner? []
Anche oggi, mentre Brahms acquista una risonanza mondiale di poco inferiore a quella di
Wagner, il peso di Bruckner resta essenzialmente limitato alla sfera culturale tedesca. Io
stesso ho diretto sinfonie di Bruckner in America, in Inghilterra, in Italia: dovunque, la stessa
mancanza di comprensione. E non mi sembra che si possa sperare che, in un prossimo futuro,
questatteggiamento cambi []
.
(Wilhelm Furtwngler, Suono e parola, traduzione di Piero Oddi Bertini, premessa di Paolo
Isotta, Fgola, Torino, 1977, pp. 99-102)
a cura di Pasquale Guadagnolo
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GIOVANNI BERCHET
1783-1851
Allarmi! Allarmi!
Su, Figli dItalia! su, in armi! coraggio!
Il suolo qui nostro: del nostro retaggio
Il turpe mercato nisce pei re.
Un popol diviso per sette destini,
In sette spezzato per sette destini,
Si fonde in un solo, pi servo non .
Su, Italia! su, in armi! Venuto il tuo d!
Dei re congiurati la tresca n!
DallAlpi allo Stretto fratelli siam tutti!
Su i limiti schiusi, su i troni distrutti
Piantiamo i comuni tre nostri color!
Il verde, la speme tantanni pasciuta;
Il rosso, la gioia daverla compiuta,
Il bianco, la fede fraterna damor.
Su, Italia! su, in armi! Venuto il tuo d!
Dei re congiurati la tresca n!
Gli orgogli minuti via tutti allobblio!
La gloria de forti! Su, forti, per Dio,
DallAlpi allo Stretto, da questo a quel mar!
Deposte la gare dun secol disfatto,
Confusi in un nome, legati a un sol patto,
Sommessi a noi soli giuriam di restar.
Su, Italia! su, in armi! Venuto il tuo d!
Dei re congiurati la tresca n!
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Con la Lettera semiseria di Grisostomo al suo gliolo, Giovanni Berchet fu nel 1816 liniziatore
del Romanticismo italiano, partecipando due anni dopo alla fondazione del Conciliatore che
ne espresse idee e posizioni.. Ardente patriota, fu costretto a rifugiarsi allestero, principalmente
a Londra dove pubblic alcune delle poesie pi importanti. Rientr a Milano dopo le Cinque
Giornate e in seguito fu per due volte deputato al Parlamento subalpino.
Scritta nel 1831 per le insurrezioni di Modena e Bologna, lode Allarmi! Allarmi! divenne poi
linno della Giovane Italia.
Biograa
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Organico dellOrchestra
Violini Primi
Luca Santaniello*
Danilo Giust**
Giulio Mignone
Marco Ferretti
Marta Tosti
Edlira Rrapaj
Gianfranco Ricci
Adriana Ginocchi
Nicolai von Dellingshausen
Fabio Rodella
Abramo Raule
Marco Capotosto
Jody Livo
Violini Secondi
Engjellusche Bace*
Donatella Rosato**
Keler Alizoti
Sandra Opacic
Giorgia Righetti
Simone De Pasquale
Roberta Perozzi
Micaela Chiri
Adelaide Fezo
Ambra Cusanna
Valeria Squillante
Augusto Parma
18
Viole
Gabriele Mugnai*
Cono Cusm Piccione**
Kirill Vishnyakov
Marco Audano
Enrico De Angelis
Mikhail Klyachko
Luca Trolese
Altin Thanasi
Elena Puscasu
Violoncelli
Mario Grigolato*
Giovanni Marziliano**
Francesco Ramolini*
Gabriele DAgostino
Nadia Bianchi
Alessandro Peiretti
Ivan Merlini
Tobia Scarpolini
Contrabbassi
Michele Sciandra*
Kastriot Mersini*
Toni Del Coco
Angelo Tommaso
Joachim Massa
Umberto Re**
Marco Gori
Flauti e Ottavini
Massimiliano Crepaldi*
Valeria Perretti
Oboi e Corno inglese
Emiliano Greci*
Luca Stocco
Clarinetti
Fausto Ghiazza*
Raffaella Ciapponi*
Fabio Valerio
Alessandro Ruggeri
Fagotti e Controfagotti
Andrea Magnani*
Caterina Carrier
Corni
Sandro Ceccarelli*
Giuseppe Amatulli*
Fabio Cardone
Alceo Zampa
Stefano Buldrini
Trombe
Alessandro Caruana*
Edy Vallett
Alessandro Ghidotti
Tromboni
Giuliano Rizzotto*
Massimiliano Squadrito
Trombone Basso
Andrea Arrigoni
Timpani
Stefano Bardella
Ispettore dorchestra
Amedeo Scodeggio
Soprani
Pierangela Agosti
Carla Ballestracci
Simona Cataldo
Silvia Cattaneo
Luisa De Stephanis
Emanuela Di Loreto
Paola Giacalone
Anila Gjermeni
Anna M. Maggi
Elisabetta Malighetti
Giulietta Marchesini
Franca Marcucci
Patricia Mc Gibbony
Ivana Menegardo
Ju Yeon Oh
Regina Partel
Anna Petrone
Giovanna Piere
Elena Platone
Greta Portaluppi
M. Antonietta Preti
Elona Racaku
Adalgisa Ravasio
Mirella Sala
Kiko Sawayama
Manuela Sorani
M.Rose Steutel
Kaoru Suzuki
Chiara Terzaghi
Francesca Trivini
Giosiana Troiano
Elona Troqe
Giovanna Zawadsky
Mezzosoprani
Silvana Barbi
Fausta Bottani
Yuka Fukui
Francesca Giorgi
Rachael Goreing
Jasna Klasic
Dagmar Hrncirikova
Monica Magrini
Lia Mastropierro
Federica Moglia
M. Teresa Tramontin
Alessandra Zinni
Contralti
Teodora Dimitrova
Annalisa Dossi
Renata Ellero
Adele Foglieni
Marta Furlan
M. Cristina Michel
Christine Lee Mo
Matilde Oggioni
Alessandra Palidda
Giuliana Scaccabarozzi
Luciana Scolari
Elena Villani
Roberta Zanuso
Tenori
Alberto Calonego
Tonino Carai
Francesco Casella
Dragos Cohal
Matteo Demunari
Paolo De Tuglie
Giovanni Distefano
Martino Dossi
Luigi Fiorani
Francesco Frasca
Giovanni Granata
Claudio Grasso
Chul Ho Lee
Sungchun Kim
Giuseppe Loguercio
Mirko Luppi
Giovanni Maestrone
Alain Mangani
GianBattista Mazzola
Biagio Meloni
Gianluca Panella
Franco Previdi
Andrea Sattin
Francesco Torrisi
Francesco Vigani
Baritoni
Umberto Bocchiola
Fausto Candi
Baba Hiroki
Giuseppe Lisca
Daniele Veltri
Bassi
Marco Baricevic
Giuseppe Corrieri
Andrea Locati
Giancarlo Maniga
Riccardo Margaria
Riccardo Morlini
Claudio Pezzi
Matteo Pillitteri
Luigi Ponzi
Stefano Ranzi
Fabrizio Scrivanti
Giorgio Senatore
Luigi Tasselli
Roberto Zanoni
Segreteria del Coro
Maria Cristina Michel
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