Diritto

soggettivo
è il potere derivante da una norma giuridica riconosciuto ad una persona di far valere il suo
interesse. Possono essere Assoluti o Relativi,patrimoniali o non patrimoniali
Assoluti: quei diritti che si vantano verso tutti
Relativi: quei diritti che si possono esercitare se uno o più determinati soggetti
Patrimoniali e non:soggetto del diritto che può avere avere un contenuto economico o morale
soggetti del diritto
è lo stesso ordinamento giuridico che definisce chi possa essere considerato soggetto dell'attività
giuridica. Vengono riconosciuti come soggetti del diritto le persone fisiche e giuridiche
persone fisiche
la persona fisica è l'uomo. Egli alla nascita acquista la cosiddetta capacità giuridica, cioè l'idoneità
di essere titolare di diritti e doveri. La capacità giuridica si perde solo con la morte e non può essere
limitata nel corso della vita. Il concetto di capacità giuridica va tenuto distinto da quello di capacità
di agire, cioè la capacità del soggetto a compiere atti giuridicamente rilevanti disponendo così dei
propri diritti
persone giuridiche
sono organizzazioni di persone e di beni per il raggiungimento di uno scopo riconosciuto dallo
stato. Queste persone sebbene siano ideali, sono realmente esistenti nel mondo giuridico, hanno un
autonomia patrimoniale perfetta.
Perchè esista una persona giuridica occorre:
1. organizzazione di persone o un complesso di beni aventi una data destinazione
2. uno scopo lecito e determinato
3. il riconoscimento da parte dello stato
i diritti reali
si è detto che i diritti soggettivi patrimoniali si dividono in diritti reali e diritti di obbligazione.
Il diritto reale assicura il potere immediato dell'individuo su una cosa ed è assoluto a differenza di
quanto avviene nel diritto di obbligazione che è un diritto relativo
altre caratteristiche dei diritti reali è quella della tipicità: sono previsti dalla legge ei privati non
possono crearne altri.. in particolare sono :
• diritto d proprietà
• diritto reale di godimento su cose altrui
• diritti reali di garanzia
i beni e le loro destinazioni
oggetto del diritto reale sono le cose, cioè qualsiasi parte del mondo esterno che possa soddisfare un
bisogno umano e possa essere assoggettato al potere dell'individuo. Non sono invece considerati
giuridicamente beni le cose comuni a tutti come l'aria e il sole perchè nessuno ha interesse a farne
oggetto di un diritto proprio. I beni si distinguono in beni MOBILI,IMMOBILI,MOBILI
REGISTRATI
i beni degli enti pubblici
i beni possono appartenere anche ad alcuni enti pubblici quali lo stato, la regione, la provincia, il
comune, gli enti parastatali e gli enti di beneficenza. Essi si distinguono in: DEMANIALI e
PATRIMONIALI
i beni demaniali sono quelli che per la loro stessa natura sono immediatamente destinati a
soddisfare i bisogni pubblici. Il demanio necessario è formato da beni che appartengono
necessariamente allo stato. Il demanio accidentale è formato da beni che possono anche appartenere
ai privati ma che se appartengono allo stato, seguono la disciplina giuridica dei beni demaniali.
I beni patrimoniali sono tutti i beni pubblici che non sono demaniali. tali beni si distinguono in
patrimonio indisponibile e in patrimonio disponibile. Indisponibili sono alienabili ma solo in
determinati modi. Si tratta in genere di beni determinati che assolvono ad un particolare interesse
pubblico(foreste). Disponibili sono quelle dei quali lo stato può liberamente disporre(immobili)
la proprietà
concetto: il proprietario ha diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i
limiti e con l'osservanza degli obblighi stabiliti dall'ordinamento giuridico. Le principali facoltà che
competono al proprietario sono:
• godimento:usare il bene per il soddisfacimento dei propri interessi.
• Disporre: vendere il bene, concederlo in godimento, distruggerlo, trasformarlo o donarlo.
Però il diritto di proprietà ha pur sempre dei limiti, imposti dalle esigenze dell'interesse pubblico, ed
ha dei confini rappresentati dalle esigenze delle altre proprietà.
Limiti legali
dire che la proprietà ha dei limiti, significa restringere ciò che il proprietario può fare del suo bene.
Si è soliti distinguere:
• limiti posti nell'interesse pubblico
• limiti posti nell'interesse privato
Limiti Posti nell'interesse Pubblico
un caso è quello della espropriazione per pubblica utilità dove il proprietario, concorrendo motivi di
pubblica utilità, può essere privato del diritto di proprietà. Una speciale espropriazione si ha quando
il proprietario abbandona la conservazione, la coltivazione o l'esercizio di beni che interessano la
produzione nazionale, in modo da nuocere gravemente alle esigenze della produzione stessa.
Dall'espropriazione si distingue la requisizione poiché si realizza in caso di grave e urgente
necessità pubblica militare o civile e viene disciplinata da leggi speciali
Limiti Posti nell'interesse Privato
non sono per esempio consentiti gli atti di emulazione cioè quegli atti che non abbiano altro scopo
che quello di nuocere o recare molestie agli altri. Il proprietario di un fondo, non può impedire le
immissioni di fumo, le esalazioni, i rumori derivanti dal fondo del vicino almeno che non superino
la normale tollerabilità, avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi
modi di acquisto della proprietà
la proprietà si acquista in modo originario quando si acquista il diritto in modo autonomo e
indipendente rispetto a eventuali diritto di proprietà altrui preesistenti.
In modo derivato quando il bene viene acquistato da un precedente proprietario
modi di acquisto originario
sono: occupazione, invenzione, accessione, specificazione, usucapione, possesso di cose mobili
acquistate in buona fede
Usucapione è l'acquisto della proprietà che avviene mediante il possesso indisturbato di un bene
protratto per un determinato periodo di tempo
Il possesso di cose mobili acquistato in buona fede è da chi non è proprietario. Con l'espressione
possesso vale titolo si indica la regola secondo cui un soggetto con il possesso di una cosa mobile
acquista la proprietà immediatamente, cioè nel momento in cui inizia a possederla sempre che egli
sia in buona fede e vi sia un titolo idoneo all'acquisto della proprietà
I diritti reali su cose altrui
la proprietà è il diritto di godere e disporre di un bene. I diritti reali su cose altrui sono: usufrutto,
uso e abitazione, superficie, enfiteusi, servitù prediali
L'usufrutto è un diritto reale temporaneo attribuito a una persona diversa dal proprietario di
utilizzare una cosa e di trarne i frutti, senza modificarne la destinazione economica e restituendola
alla scadenza del termine. Il titolare del diritti di usufrutto si chiama usufruttuario mentre il titolare
del diritto di proprietà gravante sull'usufrutto si chiama nudo proprietario.