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DIRITTO PRIVATO 25/9 no capitolo 3 e 4 e 8

Il diritto è una scienza umana, nasce dall’esperienza storica dell’uomo, non si trova in natura, non è una
scienza naturale ma una creazione dell’uomo, perché l’uomo si diede delle regole. Il diritto in natura non
c’è. Il diritto è uno strumento. Ogni ambito ha le sue sanzioni, le sanzioni giuridiche sono quelle che
derivano dalle regole giuridiche, ogni regola è divisa in due, una parte è il comando, ovvero l’autorità indica
un comportamento, questo comando può essere ricavato da più articoli ( il debitore deve adempiere ai
propri compiti) , la seconda parte è quella della sanzione , che deve essere una sanzione giuridica. Nel
diritto privato la sanzione è una sanzione di natura patrimoniale, ovvero i suoi beni possono essere aggrediti
dai creditori. Nel diritto pubblico la sanzione potrebbe essere non patrimoniale ma anche personale ad
esempio restrizioni personale (domiciliari). Nel 700 il diritto privato prevedeva che il creditore non pagato
potesse richiedere al giudice di limitare la libertà personale del debitore. Nel nostro ordinamento giuridico
questa tripartizione del potere dello stato comporta che ci sono i giudici che ricevono la richiesta di giustizia
dei cittadini . Nel diritto pubblico o penale , lo stato porta avanti l’azione penale , nel diritto privato invece
no , deve essere il singolo che chiede al giudice quello che deriva dal proprio diritto. Diritto privato , privato
significa che i soggetti sono posti sullo stesso piano , qual ora ci fossero disparità il diritto privato interviene
per eliminarle , il diritto privato è fondato sull’uguaglianza. Nessuno può essere punito per un reato che non
era ancora stato introdotto al momento dell’accaduto. Le spiagge sono regolamentate dal diritto pubblico ,
quello amministrativo , non ci sono rapporti di diritto privato, L’ente in questo caso lo stato , decide di darlo
in concessione al privato. Ci possono essere spiagge di proprietà di un privato e in questo caso , questo
porta al fatto che essendo lui il proprietario , possa di questo bene utilizzarlo per se, cederlo per contratto ,
e se non viene pagato il canone d’affitto , il proprietario dovrà rivolgersi al tribunale civile per evidenziare il
fatto , qui c’è un rapporto paritario perché il rapporto nasce dall’accordo , quindi il soggetto che ha il bene è
d’accoro di darlo in affitto e l’altro che non ha il bene ma gli serve stipula un contratto. Se questo vuole
mettersi in una spiaggia che è dello stato , allora questo rapporto è di diritto pubblico , perché nasce da un
diritto amministrativo. Se uno passa col rosso e non fa male nessuno è diritto pubblico , ma se passando col
rosso investe un passante li nasce il diritto privato , perché il diritto alla salute viene leso , allora il passante
ha lo strumento di diritto privato per chiedere i danni e allo stesso tempo dato che ledere la salute è penale
, scatta anche l’ambito pubblicistico penalistico. Il diritto sportivo occorre considerarlo nel senso che ci può
essere la parte del diritto privato (affitto dei muri) e poi ha l’ordinamento sportivo che è diritto
amministrativo. Due aspetti del diritto privato, regolamenta rapporti tra privati e le conseguenze sono
sanzioni di diritto privato e sono sanzioni di natura patrimoniale. Le fonti del diritto sono quegli atti
legislativi dai quali si rivelano le normi giuridiche. Il termine diritto , si riferisce alle regole , all’ordinamento
giuridico , mentre il diritto soggettivo è la situazione giuridica della quale ogni soggetto può essere titolare ,
dire ho diritto , sono il proprietario , vuole dire ho il diritto in senso soggettivo , ha la titolarità di questa
situazione giuridica. Invece dire ho il diritto e quindi posso fare certe cose , posso distruggere il bene o darlo
ad altri a titolo gratuito o facendomi pagare , questo è regolamentato dal diritto. Dritto due significati ,
l’insieme delle regole giuridiche che oggi sono valevoli nel territorio italiani , diritto nel senso oggettivo ,
mentre dire sono il proprietario o che ho un contratto qui il diritto è quello riferito al soggetto , quindi diritto
soggettivo. Le fonti del diritto , sono quelle legislative dalle quali ricavare le regole giuridiche. Il diritto deve
dare sempre una risposta perché se no il cittadino si farebbe giustizia da solo . Le fonti devono essere in un
ordine e questo deriva dal principio di gerarchia delle fonti , ovvero le leggi sono in un ordine gerarchico. Piu
si sale più sono poche le fonti , infatti all’apice c’è solo la costituzione . Questo principio fa si che le fonti
vengano studiate dalle principali , infatti si parte dalla costituzione. Esempio se ci sono due leggi che vanno
contro si guarda la gerarchia delle leggi , ovvero quella più in alto nella scala gerarchica. Chi è l’organo dello
stato che interviene contro chi emana delle leggi anticostituzionali ed è il terzo potere , quello
amministrativo giudiziario e c’è una corte , la corte costituzionale che riceveranno questa domanda e emana
una sentenza. Una guerra sarebbe incostituzionale ma se fosse quetsa legge alla cima gerarchica npo.

LEZIONE DEL 26/9 capitolo 1


Il privato agisce per proprio interesse principale , nel pubblico per interessi collettivi o pubblici. L’ente
pubblico può avvalersi di strumenti di diritto privato , uni ge è un uni pubblica , quindi noi dipendenti hanno
un rapporto di pubblico impiego , regolamentato da regole pubbliche , ma l’uni può utilizzare strumenti di
diritto privato, uni può stipulare contratti di energia elettrica , quindi l’ente pubblico utilizza un contratto di
diritto privato. Mentre i privati possono usare solo norme di diritto privato , quelli pubblici possono
utilizzare entrambi. Possono esserci rapporti con entrambi i diritti , in materia di appalti pubblici , potrebbe
essere che l’aggiudicazione avvenga con una procedura di diritto pubblico, ma poi una volta individuata
l’impresa che farà i lavori , potrà essere sottoscritto un contratto di diritto privato. Una organizzazione
sportiva privata che conclude contratti di erogazione di servizi come la luce per illuminare i campi , questi
sono rapporti di diritto privato. Se noi fossimo iscritti ad un’università pubblica o privata e ti fai male , si farà
causa sempre all’università anche se è pubblica o privata. Il principio di specialità serve per capire quale
norma si applica quando le forme sono sullo stesso livello. Quello non disciplinato nel pubblico lo è nel
privato. Le fonti del nostro diritto , sono fonti che si dispongono in senso gerarchico.

Gerarchia delle fonti: 1)Costituzione: norme di diritto pubblico -organizzazione dello sport

Diritto privato-diritti e doveri dei cittadini

Art 2 (diritti fondamentali della persona )

Art 3 (principio di uguaglianza)

Art 41(l’iniziativa economica privata è libera , un tempo non si poteva aprire un bar uno davanti all’altro)

2A) DIRITTO EUROPEO; attribuito il potere, sovranità , dagli stati membri . Il diritto europeo si distingue in
due tipologie, 1) i regolamenti ( fonti europee che una volta emanate sono direttamente applicabili negli
stati )e 2)le direttive ( esprime cosa si vuole realizzare , però necessita di una legge interna di ogni stato che
validi la direttiva , cioè finche quando non è recepita con una legge interna non entra in vigore ). Sia i
regolamenti che le direttive devono essere conformi alla nostra costituzione. È una direttiva la Disciplina del
consumatore ( creata dal diritto europeo) , tutti noi siamo consumatori.

2B) Il diritto internazionale deriva da delle convenzioni internazionali , sottoscritte dai singoli stati, le
convenzioni sono accordi tra stati , questi accordi sono da rispettare , l’ONU nasce dall’accordo di quasi tutti
gli stati del mondo. Il diritto internazionale privato , queste convenzioni , sono convenzioni nelle quali si
obbliga ad applicare dei criteri uniformi per regolamentare le situazioni giuridiche che possono
rappresentare i conflitti di legge , un conflitto di leggi c’è quando si possono applicare più ordinamenti ,
esempi , una società sportiva italiana vuole concludere un contratto con uno straniero , la società italiana
vuole applicare il diritto italiano ma lo straniero il diritto straniero , le convezioni servono per far si che gli
stati che hanno firmato queste convenzioni si accordino per risolvere questi conflitto. Convenzione Roma
1980 , criteri per risolvere un conflitto di leggi , prevale la legge dello stato. Il soggetto è straniero, ma fa
sport in italia , si applica legge italiana .

LEZIONE DEL 02/10

GERARCHIA/SPECIALITA’ DELLE FONTI;


a) fonti scritte ovvero fonti che derivano da un procedimento formale( autorità che ha il potere di emanare
queste norme giuridiche ) di approvazione . Queste fonti sono ordinate in questo ordine :
1) COSTITUZIONE 2) DIRITTOEUROPEO-DIRITTO INTERNAZIONALE 3) CODICE CIVILE - LEGGI SPECIALI 4)
REGOLAMENTI

3) Il termine codice significa quella fonte che deve essere caratterizzata dagli elementi della novità e
completezza, ed è diritto generale o comune. Il codice rappresenta un momento giuridico essenziale perché
il legislatore di quel momento vuole lasciare il segno di una fonte nuova, completa. Nella nostra storia
il primo codice è quello di Giustiniano. I francesi diedero un taglio ai nobili e ai feudali e nel 1804
uscì il codice napoleonico , codice caratterizzato dalla novità , ovvero regole nuove e non ripetizioni
del diritto precedente si voleva dimenticare il passato e i sistemi feudali basato sulla distinzioni tra
nobili e non. Ma erano tutti uguali, il diritto era uguale per tutti . L’altro aspetto fondamentale è la
sua completezza, deve essere completo e regolamentare tutta la materia. A questo codice
seguirono altri stati e quando l’Italia si unì c’era bisogna di un codice e fu emanato il codice del
1865 , l’idea di codice ovvero l’esistenza di un diritto codificato. Per semplicità si può dividere il
mondo in due , nella vecchia Europa c’era il modello francese e inglese ( non hanno mai avuto un
codice). Il diritto continentale non è molto diverso tra stati , perché fu portato in giro per l’Europa
dai romani. In Inghilterra hanno il civil law ( dove la fonte principale è il codice ) e il common law
( diritto giurisprudenziale ). Nel mondo si è diffuso il codice civile come fonte principale , ad
esempio quando nacque l’argentina il parlamento emano la costituzione e il codice civile . Dove
non arrivarono i conquistatori , subirono un influenza culturale e quindi vi è un codice civile
( esempio in Giappone non ci arrivò nessuno ma esiste un codice civile). Ci sono stati ibridi dove è
presente un codice non troppo completo ma un diritto giurisprudenziale ( isole caraibi ). Nel 1942
in Italia nacque il codice civile pur essendo stato fatto in quell’epoca cosi diversa , depurato di
quelle norme discriminatorie , quelle norme sono le stesse di oggi , quindi pur essendo cambiata
radicalmente la società , anche sul piano economico , le norme sono le stesse. Nel 1948 lo sport
non venne inserito nella costituzione , perché il regime dell’epoca vedeva lo sport come l’affermarsi
del più forte sul più debole. Mentre entra ora nella Costituzione sotto forma di benessere , è uno
strumento di vita e benessere dei cittadini. Esempio : Un debitore che non paga è sottoposto alle
stesse norme che c’erano nel 40
3) Leggi speciali ; speciali nel senso che riguardano i singoli aspetti oggetto della legge stessa. Nel
1978 introdotta durata minime locazione ed è una norma speciale che deroga le norme sulla
locazione e nel rapporto tra codice e legge speciali , prevale legge speciale, sempre e solo se
esistono per determinate cose.
LEZIONE DEL 3/10
Il codice civile è diviso in 6 libri, il primo riguarda le persone ovvero i soggetti
II
III LIBRO: Beni, diritti sui beni, proprietà diritti reali limitati, possesso(la terra , il possesso dei beni )
capitolo 5
IV LIBRO; obbligazioni sono diritti di credito, contratto, responsabilità civile
V LIBRO; imprenditore, società
VI LIBRO; tutela dei diritti

INTERPRETAZIONE DEL DIRITTO


Il diritto è una scienza umana, quini è creta dall’uomo e non esiste in natura. Qualsiasi fatto della
realtà dev’esser regolato dal diritto , il diritto non può non dare una regola. Si interpreta la norma
secondo un interpretazione letterale, ovvero deve dare conto del senso delle parole. (Pag 35)
Teleologica-analogica( si divide in analogia legis e analogia iuris). Il diritto deve essere completo e
con questa formula si chiude il sistema, se il caso rimane ancora dubbio si decide secondo i
principi genarli dell’ordinamento dello stato.
Diritto giurisprudenziali, il giudice inglese è vincolato dai precedenti , ad esempio il giudice deve
guardare il giudice prima di lui , deve decidere uguale , mentre in Italia non c’è il precedente
vincolante. Obbligo di motivazione. C’è il precedente persuasivo ovvero i giudici successivi sono
convinti della bontà perché sono persuasi , esempio tribunale di Genova è convinto
dall’interpretazione del tribunale di Milano e non quello di Napoli.
LEZIONE DEL 9/10
Capitolo 2
1)Situazioni giuridiche soggettive, ovvero l’ordinamento giuridico viene denominato diritto in senso
oggettivo e quindi il diritto privato, sportivo. Diritto privato insieme delle regole, quando si dice ho
diritto , sono dei diritti attribuiti che danno poteri , facoltà o di far valere il proprio diritto contro
altri che vorrebbero impedire a lui di esercitare il diritto. Questo diritto soggettivo si distingue in
diritti soggettivi assoluti e relativi, il diritto soggettivo può riferirsi sia a delle situazioni giuridiche
per le quali il titolare può far valere la propria facoltà nei confronti di tutti i soggetti. Questi diritti
sono la proprietà e altri diritti reali. I diritti relativi sono opponibili a soggetti che si trovino in un
rapporto con il titolare del diritto stesso e questi diritti sono i diritti di credito. Il diritto di credito
nasce dalle obbligazioni in senso generale, cioè il riferimento ad un istituto che comporta il fatto
che ci sia il rapporto credito debito tra le due parti. Onere. Il soggetto che ritiene di dover essere
pagato ha l’onere di dimostrare che è il creditore, ovvero dimostrare che c’è un contratto , io onere
dimostro che c’è il contratto è ho l’onere di dimostrare che ho lavorato. L’onere si distingue
dall’obbligo, perché l’onere posso anche non farlo.
-) Diritto potestativo
-) Potestà
-) Onere
-) Interesse legittimo
-) Aspettativa, ad esempio il concepito ha un’aspettativa di questi diritti , che prenderà una volta
nato.
-) Di fatto, possesso

2)Soggetti del diritto


-) Persone fisiche , capacità giuridica , ovvero essere titolare di situazione giuridiche , questa sorge
alla nascita e termina con la morte del soggetto, durante tutta la vita si ha una capacità giuridica.
Capacità di agire art.2 cod.civ. , ovvero capacita di disporre i diritti , il primo incapace , senza
capacità di agire è il minore di età fino ai 18 anni un soggetto che ha capacità giuridica , ma non
ha capacità di agire però e chi può esercitare i diritti dell’incapace , in questo caso del minore ,
normalmente la legge gli attribuisce ai genitori. Mentre se un minore ha ricevuto un appartamento
egli è proprietario ma non ne può disporre , ma i genitori lo vogliono vendere , tutta via i genitori
non sono liberi nelle scelte , perché da soli non possono decidere e devono chiedere
l’autorizzazione al giudice. Può succedere che i maggiori d’età siano infermi di mente , cioè che
hanno un’infermità mentale che fa si che non abbiano la possibilità di intendere e di volere , la
legge anche qua li tutela , a seconda della gravità della loro infermità , un giudice controlla il loro
stato per arrivare ad una dichiarazione che rende il soggetto incapace e si chiama
interdizione( completamente senza capacità) o inabilitazione. L’inabilitato da sole può compiere i
compiti di normale amministrazione. Il minore di 18 ma maggiore di 16 è autorizzato al
matrimonio.
-) L’amministratore di sostegno
B) enti con o senza personalità giuridica

LEZIONE DEL 23/10/2023


Diritti soggettivi, si distinguevano in assoluti e relativi, quelli assoluti si dividono in diritti di persona
e di diritti sulle cose/reali ( res=cosa). I diritti relativi e assoluti, Questi sono opponibili o
esercitabili verso qualsiasi soggetto, viceversa i diritti relativi sono esercitabili soltanto nei confronti
di soggetti determinati. I diritti reali nel capitolo 5.3 La proprietà, questi diritti sono caratterizzati
da essere un numero chiuso, ovvero non ci sono altri diritti oltre quelli nel codice. Questi non
possono essere riempiti liberamente
Proprietà ( diritto maggiore)
DIRITTI MINORI
Usufrutto uso abitazione
Superficie
Enfiteusi
Servitù
Questi diritti si ricavano da quello di proprietà e rappresentano una parte dei poteri di facoltà della
proprietà, sono dei diritti derivati, infatti si chiamano minori, perché la proprietà è il diritto
maggiore.
Porto partecipare a questo rapporto poi lo si tratterà ogni ogni diritto separatamente ma per
comprendere il rapporto tra la proprietà e il primo di questi più semplice come rapporto cioè
l'usufrutto la proprietà essendo il diritto pieno ha all'interno come contenuto il potere del
proprietario di usare la cosa e di fare propri frutti della cosa quando esiste il diritto di usufrutto il
diritto di usare la cosa è far propri frutti e del titolare del diritto di usufrutto che si chiama
usufruttuario e quindi la proprietà viene per così dire compressa o utilizzando un'altro
rappresentazione diciamo figurativa viene spogliata di quelle facoltà cioè di usare la cosa di farle
propri frutti che sono ci possiamo anche mettere 1 $ tanto che sono il contenuto del diritto di
usufrutto quindi fintanto che vi sia il diritto di Gesù frutto di beni in usufrutto potranno essere
utilizzati o personalmente o dati ad altri da parte dell'usufruttuario quindi il proprietario non li ha a
disposizione perché c'ha appunto l'usufruttuario mentre quando l'usufrutto cessa si estingue
questo diritto reale appunto minore l'estinzione dell'usufrutto dell'esempio del rapporto con la
povertà comporta che la proprietà si espanda nel suo contenuto originario cioè il proprietario
possa di nuovo utilizzare la cosa direttamente fare ai propri frutti eccetera nel periodo in cui
l'usufrutto è esistente proprio per significare che il proprietario ha una situazione di proprietà
senza l'uso brutto cioè senza questi poteri o queste facoltà il proprietario durante l'usufrutto si
chiama tra virgolette nudo proprietario cioè un proprietario spogliato diciamo di queste facoltà che
sono invece dell'usufruttuario quindi si contrappone la nuda proprietà pronto pronto e può essere
anche un sistema questo di far nascere l'usufrutto per esigenze di finanziamento di
autofinanziamento cioè vabbè probabilmente l'avete visto anche in pubblicità li si guarda gli
anziani ma non lo fanno soltanto gli anziani ovviamente lo possono fare anche persone che hanno
esigenze di autofinanziarsi cioè se un soggetto ha la proprietà di un bene potrebbe cedere la nuda
proprietà e trattenersi l'usufrutto quindi lui prima era proprietario il dopo questa operazione di
cessione della nuda proprietà resta usufruttuario quindi pensate alla vecchina della pubblicità non
so se l'ha vista l'avete vista cioè essendo proprietaria avendo bisogno di soldi però se vende la casa
poi rimane senza e avrebbe dei problemi ovviamente di di abitazione di vita e allora cede la nuda
proprietà a una società immobiliare e si trattiene l'usufrutto normalmente vitalizio cioè per tutta la
sua vita e pertanto per tutta la vita l'usufruttuario cioè questa persona anziana nell'esempio
continuerà a stare nella casa e a fare propri frutti mentre avendo ceduto la nuda proprietà avrà
ricevuto prezzo cioè il pagamento di una somma di denaro che le serve per le sue esigenze di
autofinanziamento cioè per continuare a vivere una vita diciamo che le consenta di essere
dignitosa e come potete immaginare facilmente e chiaro che il valore della nuda proprietà è più
alto minore sia la durata dell'usufrutto quindi se la persona è molto anziana il suo diritto di
usufrutto varrà bocco rispetto al valore della nuda proprietà per cui se la proprietà vale 100 e
dovesse essere venduta la nuda proprietà a una società immobiliare parte di un soggetto di
quarant'anni su 100 magari per capirci riceverebbe un prezzo di 40 50 invece se dovesse vendere la
nuda proprietà una persona di ottant'anni è evidente che riceverebbe no 90 cioè un prezzo quasi
pari alla durata dell'usufrutto il chiaro che poi non si questa valutazione si fa del del valore
dell'usufrutto la si fa con riferimento a delle statistiche perché non è che la persona anche
ottantenne e poi magari vive di più di quello che ne ha 50 che poi magari si ammala si può sapere
no però si va nelle statistiche e quindi sotto questo profilo è un rapporto appunto di finanziamento
quando la proprietà che è piena e quindi il proprietario può utilizzare la cosa per sé può dare in
affitto può fare eccetera la attribuisce a un'altro concedendogli questo diritto reale minore di
usufrutto il proprietario si spoglia di una parte di facoltà e di poteri che caratterizzano il diritto per
formare il diritto di usufrutto che perdurante che durante la durata appunto del diritto stesso che
se fosse nei confronti di una persona fisica può essere al massimo ovviamente la durata della sua
vita e quindi usufrutto vitalizio il proprietario sarà spogliato e quindi sarà un nudo proprietario e
l'usufruttuario invece può fare può utilizzare la cosa è ottenere dei frutti sotto questo profilo dei
frutti ora se è chiaro a questa la stessa cosa vada ovviamente per l'uso che è un usufrutto che però
è riferito soltanto a un bisogno personale non si può fare utilizzare anche da altri stessa cosa
l'abitazione si riferisce ha un diritto di abitazione cioè su una casa di abitazione il diritto di
superficie è quello di costruire sul suolo altrui e quindi come vedremo c'è una separazione tra la
proprietà del suolo e la proprietà della costruzione che può stare sotto o sopra il suolo pensate un
che il box sotterranei o quindi dei parcheggi sotterranei e il suolo rimane di proprietà di 1/3
soggetto in particolare è molto diffuso con riferimento a suolo pubblico perché il suolo rimane del
del comune dello Stato e sotto l'imprenditore anche delle piscine coperte no può fare delle piscine
sotto la sotto il terreno di un'altro e quindi avere questo diritto di superficie per cinquant'anni per
cinquant'anni potrà costruire in questo caso in piscina per esempio sotto il suolo dell'alto
proprietario e poi ovviamente arrivata alla scadenza di cinquant'anni il proprietario del suolo
diventano proprietario anche della costruzione che è stata fatta sotto esempio no la piscina
l'enfiteusi ha diritto un po particolare che comporta la necessità di compiere dei lavori di miglioria
lavori straordinari sul sul bene altrui e le servitù c'abbiamo ovunque le servitù pensate banalmente
in un appartamento che passino o nel corridoi comuni no di un condominio che passino dei cavi
cavo elettrico telefonico eccetera per arrivare in un'altra proprietà quindi la proprietà di passaggio
di questi fili tubazioni dell'acqua tubazione del riscaldamento pensiamo no banalmente avrà una
servitù a favore appunto della dell'unità immobiliare che di destinazione diciamo di questi carichi
I beni
Bene è una cosa è una cosa così dice la norma oggetto Britti quindi nel mondo e nell'universo ci
sono le cose ma i beni sono quelle cose che l'uomo inteso come genere umano può sfruttare per
cui Saturno è una cosa per adesso anche la luna fondamentalmente è una cosa per adesso perché
l'uomo non può ancora sfruttarla mentre quando potrà essere raggiunto eccetera diventerà un
bene quindi i beni sono tutte quelle cose che possono essere oggetto di diritti in base alle
possibilità dell'uomo di appropriarsene e quindi anche sulla terra intorno delle cose che l'uomo
non può per adesso almeno raggiungere pensiamo chilometri e chilometri sotto la superficie della
terra ci possono essere minerali ci possono essere no risorse che se non finché non sono
raggiungibili dal punto di vista tecnologico rimangono cose e invece quando potranno essere
raggiunte diventano beni e per questo che poi anche nel corso della storia intanto che non si era
arrivati da qualche parte in qualche parte non era per così dire nessuno no quindi il Polo Nord Polo
Sud eccetera finché non ci siano arrivati storicamente non era abbia nessuno il primo che arriva se
ne appropria perché non è di nessuno e quindi non essendoci nessuno sulla terra quindi ormai dal
punto di vista geografico non è più così perché ormai qualsiasi posto della terra è stato raggiunto
ovviamente però pensandolo storicamente appunto ci sono degli Stati ti hanno raggiunto dei
luoghi e se ne sono appropriati perché sono arrivati per primi come può essere appunto il Polo
Nord eccetera lo stesso vale per i lo sfruttamento delle risorse sotto la terra e lo stesso vale nello
spazio quando si riuscirà il primo che riesce ad arrivare in un luogo che adesso è irraggiungibile
sarà ovviamente il primo che ne diventerà proprietario perché quella cosa essendo un'aggiunta
diventa bene oggetto di diritti e qual è il diritto quello di coppeta il diritto principale mentre invece
in altri zone dello spazio che sono raggiungibili da tutti e allora ci deve essere 1 1 regolamentazione
come può essere la fascia intorno alla terra dove ci sono i satelliti eccetera è chiaro che ci devono
essere delle regole perché tutti non è che il primo che è arrivato adesso satellite adesso quella
orbita lì è la sua non la può toccare nessuno no ma se ci possono arrivare anche degli altri
dovranno ci saranno delle regolamentazione ovviamente metti beni sono delle cose oggetto di
diritti cioè che l'uomo diciamo per l'uomo inteso inteso mettiamo con la maiuscola per l'essere
umano questi beni innanzitutto si possono distinguere questo lo vedrete a ha diritto pubblico si
possono distinguere a seconda che la disciplina diritto che di regolamenta sia diritto privato diritto
pubblico ovviamente i beni si possono divide i beni pubblici embedy privati quelli pubblici sono
nella titolarità di un soggetto pubblico quelli privati sono nella titolarità dei soggetti privati quindi
lo stato l'ente pubblico il Comune di Genova eccetera che è un soggetto di l'università di Genova
che è un soggetto di diritto pubblico avrà dei beni che sono regolamentati dal diritto pubblico cioè
in particolare dal diritto amministrativo sono molto importanti alcuni di questi beni e sono quelli
che stanno o sul confine cioè tutto il confine Dello Stato sia quello che confina sul mare quindi le
spiagge sia quello che confina appunto con gli altri Stati ha una rilevanza politica strategica
eccetera e quindi è per questo che pensando a noi diciamo a Genova che siamo sul mare
ovviamente tutta la la fascia costiera è un bene Dello Stato per il pubblico infatti si chiamano beni
demaniali e quindi questi questi beni appartengono allo stato che li può utilizzare direttamente
oppure darli in utilizzo ai privati ma se un bene pubblico viene dato inutilizzo un privato
ovviamente il l'atto di attribuzione di questo diritto di utilizzo è un atto amministrativo e quindi è
una concessione amministrativa per cui se si volesse fare 1 1 centro sportivo su un bene pubblico
sul suolo del comune o se volesse fare un esempio appunto 1 1 campo da tennis a fare quello che
volete voi sulla spiaggia che è un bene pubblico demaniale bisogna chiedere la concessione allo
stato al soggetto che al comune al soggetto che è titolare appunto del di questo bene quindi i beni
di confine oppure dei beni che sono di di rilevanza appunto strategica perché limitari perché anche
opere d'arte che possono appartenere allo stato Ehi e in generale il suolo pubblico suolo pubblico
cioè quel suolo che è di proprietà del comune quindi ogni città compresa Genova ovviamente si si
divide si fraziona in aree che sono beni pubblici e in aree che sono beni privati dove sono i beni
pubblici le strade eccetera le piazze che sono del comune e i beni privati dove c'è la proprietà
privata dei sogni di edifici condomini giardini dei privati e così via e quindi ogni territorio si divide
in beni pubblici e beni privati ovviamente il il territorio sottoposto a regime di bene pubblico sarà
disciplinato dal diritto amministrativo il territorio che è diritto privato che di privati sarà disciplinato
dal diritto privato in particolare quindi abbiamo detto dal libro terzo del codice civile quindi questa
è la prima descrizione del gni tra appunto beni pubblici e beni privati e noi ovviamente nel codice
civile abbiamo la disciplina dei dei beni privati e dei diritti su ricordando rapporto che c'è tra diritto
pubblico e diritto privato cioè che il diritto pubblico è un diritto che introduce degli elementi
speciali rispetto al diritto privato che invece il diritto generale vuol dire che per esserci un bene
pubblico ovviamente deve esserci una legge che legge speciale che afferma che quel pene e
pubblico in mancanza di una legge invece si presume privato il privato può anche essere come
vedremo di nessuno non è detto che sia di diritto privato per forza di un proprietari può essere di
chiunque quando adesso che andiamo a raccogliere come vedremo poi parlando dei modi di
acquisto dei beni adesso se andiamo a raccogliere funghi con le castagne superconti o andiamo a
caccia e così via andiamo a pescare nel mare eccetera appunto non c'è una legge speciale che
regolamenta di diritto pubblico una determinata area pensiamo un'area che viene qualificata come
protetta parco nazionale così via dove quindi non si può fare si dovesse mancare una disciplina
speciale di questo tipo si applica il diritto privato cioè il codice civile e anche quindi le modalità di
acquisto dei beni che sono indicate nel codice civile quindi in questa materia sostanzialmente dei
beni privati dei diritti reali sui beni privati e così via è tutta una materia che troviamo nel libro terzo
del codice civile che inizia appunto dalla norma dell'articolo 810 che vedete sono beni le cose che
possono formare oggetto di diritti la il secondo punto è la distinzione dei beni i beni si distinguono i
beni immobili e beni mobili questa è la norma che distinguere tra queste due caratteristiche queste
due categorie di beni i beni sono immobili cioè quelli che sono in corso sono al suolo o incorporati
al suolo e quindi sono beni immobili che cosa il suolo le sorgenti e corsi d'acqua gli alberi gli edifici
e le altre costruzioni anche se Italo sua la scopo transitorio e in genere tutto ciò che naturalmente
un albero o artificialmente un edificio è incorporato al suolo sono reputati immobili i mulini i bagni
e gli altri edifici galleggianti quando sono saldamente assicurati alla riva o all'altro e sono destinate
ad essere in maniera permanente per la loro utilizzazione detto che cosa sono gli immobili si
chiude la classificazione dei beni dicendo semplicemente sono mobili tutti gli altri beni quindi gli
immobili sono questi quelli che sono il suolo e incorporati al suolo tutti gli altri sono mobili ricordo
quindi un albero è un bene immobile il frutto dell'albero quando si stacca diventa un bene mobile
sono immobili ovviamente nelle nostre città sono immobili gli edifici le costruzioni eccetera qui
siamo qui questa questo edificio ovviamente è un bene immobile questa questo banco è questa
questo microfono è questo computer è un bene un mobile quindi l'altra. Distinzione dei beni e tra
beni immobili e i mobili sono mobili anche le energie quindi mentre il sole per tornare a quello che
si diceva prima mentre il sole che è una stella che non è raggiungibile perché altrimenti per ora
almeno non si riuscirebbe a sopportare le temperature della stella viceversa i raggi del sole sono
utilizzabili dall'uomo l'energia solare è un bene mobile perché è una cosa l'energia che si può
sfruttare e quindi diventa un bene non è immobile ovviamente quindi è mobile la stessa cosa il
vento se viene se viene utilizzato questo il tradizionalmente perché il suolo il terreno è sempre
stato ovviamente riferimento principale della ricchezza umana fino a quasi ai giorni nostri gli
immobili sono sempre stati considerati dal diritto con una disciplina più forte più rigorosa più
formale tanto che per gli immobili è previsto un particolare regime di pubblicità dove la pubblicità
serve apposta per far sì che si sappia sempre chi è il titolare dei dei bene questo è questa è la
pubblicità immobiliare cioè esistono dei registri in particolare il registro immobiliare dove sono
registrati tutti gli immobili quindi chiunque di noi volesse fare una ricerca per sapere quel bene
immobile un'abitazione o un terreno può ricorrere a questi registri immobiliari e sapere chi è il
titolare che è il proprietario sapere se ci sono dei diritti minori diritto di usufrutto di qualcuno su
beni morti perché tutte le vicende che riguardano i beni immobili devono essere rese conoscibili a
tutti e quindi gli immobili sono dotati di beni immobili sono dotati di questa pubblicità immobiliare
i beni mobili no i beni mobili non hanno un registro chi sono i titolari delle dei diritti sui beni quindi
normalmente bene mobile non non si sa di chi sia soltanto alcuni particolari beni mobili hanno lo
stesso regime di pubblicità e quindi questi si chiamano mobili registrati i beni immobili i beni
immobili registrati sono gli autoveicoli motoveicoli le imbarcazioni gli aerei che hanno una
registrazione e quindi hanno un sistema appunto di pubblicità e quindi evidentemente ad esempio
le macchine le moto no hanno sono registrate al PRA cioè al Pubblico Registro automobilistico
sono beni mobili quindi registrati quindi tutti questi sono beni mobili registrati ma sono una
categoria una sottocategoria più ristretta quella più numerosa invece quella dei beni mobili
ovviamente non registrati e che sono la la maggior parte quindi in questa differenziazione noi
possiamo volendo questa la possiamo anche mettere qua deoi benoi possono esserci i beni mobili
li vedi immobili che sono quelli caratterizzati da questa pubblicità immobiliare tutti i beni immobili
non registrati li ho messi prima perché sono più numerosi e beni mobili registrati che sono questi
gli autoveicoli eccetera che hanno questo regime di pubblicità cioè possibile appunto per chiunque
conoscere chi sono i titolari dei diritti su questi un'altra classificazione dei beni eh o comunque
un'altro termine che viveva nel riguarda i beni sono appunto i frutti dei beni e i frutti possono
essere frutti naturali oh frutti civili i frutti i frutti naturali ovviamente sono quelli che nascono
adesso un procedimento naturale quindi nascono da dalle piante e Cuccioli che nascono dalle
mandrie e così via cioè nascono naturalmente di fronte invece cosiddetti civili sono quei ricavi dallo
sfruttamento sì bevi da parte del titolare sono frutti civili pensiamo a un appartamento 1 1
immobile quindi un bene immobile quando il proprietario tra virgolette reddito cioè lo dà in affitto
in locazione a 1/3 questo paga un canone no quindi l'inquilino del bene immobile pari al
proprietario locatore canone quel canone quella somma di denaro rappresenta un frutto civile
quindi quando credevamo qui l'usufrutto Sky diritto di far usare di far propri i frutti qui i frutti si
intendono sia i frutti naturali che i frutti civili quindi sebbene è un appartamento come l'esempio di
prima della vecchiett o chi volete voi lei avendo l'usufrutto può utilizzare aprire per sé oppure può
darl in locazione a 1/3 che si fa pagare un canone magari con quel canone va a pagare una retta in
un istituto di ricovero per anziani ad esempio perché il canone questa somma di denaro che viene
pagata per utilizzare bene appunto è un frutto di della cosa quindi è la cosa principale ovviamente
e sono i frutti che derivano chi ha il diritto sulla cosa principale normalmente anche il diritto sui
frutti in particolare proprietari ovviamente in particolare è evidente la la presenza di frutti civili con
riguardo a un pene molto importante nella nostra economia nell'economia ormai da secoli cioè il
denaro il denaro produce frutti non perché ovviamente lo si sotterra che nascono le monete come
piante ma come nella favola ma perché produce che cosa ovviamente il denaro produce interessi
di diritto quindi gli interessi legali cioè gli interessi di legge sono i frutti che nascono civili che
nascono dal denaro che è quindi un bene fruttifero il denaro e quindi i beni sotto questo profilo si
possono distinguere tra beni fruttiferi cioè che producono frutti e beni infruttiferi cioè che non
possono produrre brutti 1000 sia naturale ovviamente civili il il denaro appunto è un bene come lo
è guardando all'impresa come lo è l'azienda l'azienda produce frutti nel senso che l'attività
dell'azienda produce ricavi e infatti è possibile e oltre a essere titolari ovviamente dell'azienda
anche attribuirla appunto in usufrutto l'usufrutto dell'azienda cioè il soggetto che ha diritto di
usufrutto può e quindi il nostro esempio se l'azienda fosse una attività sportiva dove ci sono dei
campi gli sportivi con il l'utilizzatore che entrano pagano una quota associativa oppure pagano
l'ingresso eccetera un il titolare può esercitare l'azienda questa impresa sportiva direttamente
quindi fa propri i frutti perché ne è titolare perché capitale oppure può concedere ad altri e allora
fermandoci adesso ai diritti reali perché poi vedremo che differenza c'è tra diritto reale diritto di
credito quindi tra l'usufrutto d'azienda e l'affitto rimanendo all'usufrutto d'azienda in particolare di
un'azienda che svolge attività sportiva il l'usufruttuario diventerà il gestore ovviamente di questa
attività sportiva qui il titolare non volendosi bene privare perché non lo vuole vendere e quindi
vuole concedere per un certo periodo di tempo a un'altro di utilizzare la l'azienda ha creato vuole
imparare invece di venderla potrebbe cedere il diritto di uso brutto quindi si riserva la nuda
proprietà e quindi poi ritornerà proprietario dell'azienda sportiva mentre il nel periodo di durata
dell'usufrutto utilizzerà l'azienda sportiva fa la propri frutti quindi tutti i ricavi questi frutti civili
saranno ovviamente la titolarità dell'usufruttuario questa classificazione appunto dei beni vieni
accennata nel a pagina del pareggio 5.1 e in particolare pagina vedete 139 Un'altro altro termini
che possono essere lo diceva anche che si possono ricordare sono quelli di pertinenza ovvero la
pertinenza è 1 1 bene a servizio aggiornamento di un'altro bene per esempio classico molto banale
hit box la cantina è pertinenza dell'abitazione o comunque dell'unità immobiliare che è una cosa
principale e poi Un'altro sono le universalità di beni cioè sono quei beni che hanno una
destinazione unitaria classico appunto esempio di universalità e proprio l'azienda che ha l'azienda
è il complesso come e affermato nella sua definizione nel codice civile perché ovviamente anche la
definizione di imprenditore di azienda di marchio di insegna tutto si trova nel codice civile
ovviamente quindi la definizione civile e quel complesso di beni organizzati dall'imprenditore per
l'esercizio dell'attività d'impresa e quindi i beni la senza che ci sia l'esercizio di un'attività
economica sarebbero diciamo ognuno autonomo non sarebbero una universalità invece se
l'imprenditore raccoglie Demi luogo dove svolge l'attività di immobili che acquista per svolgere i
macchinari e così via questi tanti beni avendo una destinazione unitaria cioè la destinazione può
essere utilizzati dall'imprenditore diventano una universalità con la conseguenza ovviamente che
possono avere rapporti giuridici nella loro universalità quindi quando si dice che si cede l'azienda
tutto quello che è dentro l'azienda viene ceduto bisogna fare la somma indicare quali siano e così
via oppure per azienda il l collezioni no di quadri le librerie le biblioteche sono delle universalità
quindi se si dovesse diren trasferisco tutti i libri presenti nella biblioteca sportiva x quella
universalità di dei mobili viene cioè i libri il diritto sportivo o il il altre evidenze anche a livello
informatico senza pensare da la materialità possono essere appunto trasferite tutte insieme quindi
le l'azienda la biblioteca e così via e occorre anche segnalare la distinzione tra i beni appunto
materiali e sempre di più la presenza di beni materiali perché appunto la tecnologia sempre di più
sempre di più la tecnologia fa nascere delle dei nuovi temi che sono immateriali cioè non sono
legati a una loro fisicità pensiamo anche a livello della della moneta il Bitcoin eccetera sono delle
nuove monete ma sono anche dei nuovi beni perché comunque della la moneta normalmente e
fisica in ogni caso quindi perdendo la materialità quindi questa dematerializzazione sempre più
accentuata comporta appunto la nascita di beni immateriali i quali però sono sempre beni per cui o
hanno una disciplina speciale di qualche legge speciale che di regolamenta altrimenti sono beni e
quindi vengono disciplinate dalla regola del codice civile cioè le regole del codice civile
storicamente ovviamente si applicano ai beni materiali perché fino a qualche decennio fa non
esisteva il mondo virtuale no era solo materiale e quindi è chiaro che il codice civile che prende
delle regole che sono secolari faceva riferimento ai beni materiali ma non non è escluso quindi il la
creazione del nuovo bene porta il fatto che esisteranno comunque degli indirizzi la proprietà
eccetera su questo bene anche se ho bene materiale il materiale come potrebbe essere ad
esempio la la proprietà su beni immateriali come quelli che possono essere i brevetti le creazioni
industriali le le creazioni artistiche e così via sono immateriali ma possono essere oggetto
ovviamente di diritti e quindi il il diritto di sfruttamento di un'invenzione qualsiasi sia è una
proprietà si assegna un il proprietario assegna un utilizzo di queste in pensione questi brevetti
novità e possono essere utilizzate appunto attraverso l'attribuzione di diritti sui beni bene se non ci
sono appunto domande sulla classificazione dei beni torniamo
Possiamo vedere quali sono le caratteristiche di questi diritti reali e innanzitutto dobbiamo invitare
la tipicità cioè i diritti reali sono dicevamo un numero chiuso sono quelli cioè 7 la proprietà più di
diritti reali minori quei sei quindi uno la proprietà più più sei diritti non si possono inventare nuovi
diritti di perché, si violerebbe questa regola che in realtà non è espressa cioè non c'è una norma
nel codice che dice sono vietati i diritti a atipici cioè utilizzando questo termine atipico con ah
privativa vuol dire non tipico non c'è una regola che lo dice la nostra tradizione giuridica che se
pensare al diritto romano è passata poi dal codice francese napoleonico per poi arrivare ai codici
dell'Ottocento poi arrivare al codice del 1942 quello che è in vigore che afferma appunto la
presenza di questi diritti come reali come un numero chiuso e quindi anche quelle figure che si
sono iniziate anche in epoca relativamente recente si rapportano sempre a questo principio di
tipicità in particolare si è per tanto tempo discusso se la multiproprietà forse un nuovo diritto reale
o meno ma è proprio per tenere fermo cioè la multiproprietà è quella proprietà per il per la quale
un soggetto è proprietario di un pene non soltanto dal punto di vista spaziale ma anche dal punto
di vista temporale quindi nello stesso sullo stesso bene ci possono essere più titolari quindi più
multiproprietari per una utilizzo per frazioni di tempo quindi anche un centro sportivo ma classico
che era iniziato ovviamente la multiproprietari i complessi turistici alberghieri eccetera se si
dovesse dovesse esserci un villaggio turistico mettiamo con il villaggio poi ci sono anche il centro
sportivo essere molti proprietario di di questo centro turistico sportivo comporta che ognuno dei
titolari di questa multiproprietà avrà il proprio diritto pieno di proprietà ma in quel tempo quindi il
mese di luglio allora il mese di luglio ci va il tizio mese di agosto ci vaccaio mese di settembre ci va
sempronio sempre per usare termini latini cioè oppure a luglio ci vado ho detto AA ad agosto ci va
il soggetto BA settembre sono dentro quindi si potrebbe dividere quindi questo bene facendo
l'esempio mensile in 12 multiproprietari ognuno è proprietario in quel mese mentre nel mese
dopo non ha non ha allora si poneva il problema questa multiproprietà cosa fosse e si e un po
superata questa questa problematica
I multiptopirtari Tra virgolette sono soci della società
. Si diceva quello della cosiddetta assolute del diritto e quindi l'assolutezza che vuol dire come
dicevamo qua la sua assolutezza del diritto reale cioè del fatto che fosse esercitabile opponibile
verso chiunque cioè in particolare opponibile verso tutti cioè utilizzando questa terminologi e
quindi laao componibilità appunto erga omnes l'ultimo l'ultima caratteristica quindi vedete sono
tre le caratteristiche principali dei diritti reali città ha solo utenza e questo diritto di seguito cioè
cioè il fatto che questo diritto queste sono le caratteristiche dei diritti reali cioè il fatto che il il
diritto segue la cosa per cui se vi è un diritto sulla cosa questo diritto rimane anche se la cosa il
bene viene trasferito da un soggetto a un'altro perché appunto il diritto non è reale non è riferito al
titolare ma è riferito al bene per cui se ad esempio un centro sportivo avesse a proprio favore una
servitù di pass aggio per arrivare sulla strada principale questa servitù di passaggio cioè il centro
sportivo non non confina con la strada perché con la strada confina un'altro terreno di un'altro
proprietario quando un terreno non confina sulla strada nasce una servitù particolare proprio una
servitù coattiva una servitù di legge cioè per le regole del codice civile quindi questo terreno
nell'esempio dove sorge il centro sportivo beneficia di questa servitù ha proprio vantaggio di
passare attraverso il terreno del vicino per arrivare alla strada questa questo diritto se di passaggio
di servitù di passaggio segue il bene nel senso che se anche il bene venisse venduto trasferito
un'altro proprietario il bene rimane il diritto sul bene ugualmente grava quindi sul bene in quanto
tale non è il titolare del bene che deve avere un obbligo di far esercitare il diritto e quindi può dire
ma io ho comprato questo bene il la servitù l'aveva il precedente proprietario comprata adesso a
me questa servitù non è opponibile non può essere no fatta valere perché il bene e tutti i suoi
diritti sopra il bene passano da un titolare all'altro è per questo che sul bene non ci possono essere
tanti diritti perché sennò diventa complicata la gestione dei diritti sulle cose se fossero centinaia
come per esempio erano infatti a un certo punto hanno detto basta come è stato nel periodo
meridionale dove c'era stata una moltiplicazione i diritti sui sui sul suolo quindi non si capiva
neanche più chi fosse alla fine il titolare di uno dell'altro allora dire che sono pochi sono tipici dire
che sono opponibili a tutti quindi sono identificabili nei confronti di chiunque chiunque si deve
astenere a impedire l'esercizio del diritto reale altrui quindi sono se dire che questi diritti seguono
la cosa c'è un seguito sequenza un diritto di seguito vuole significare proprio questo ovvero che il
diritto reale è un diritto incardinato incorporato nel bene ed è radicalmente diverso opposto e poi
quando ovviamente ne parleremo vedremo la differenza è radicalmente diverso ovviamente dal
diritto di credito cioè il diritto che sorge dai rapporti personali dai rapporti obbligatori perché è un
diritto che si riferisce a un bene e lo segue in tutti i suoi trasferimenti bene se sono se è chiaro
questa quali sono appunto queste tre caratteristiche fondamentali dei diritti reali possiamo adesso
passare a definire il primo di questi diritti reali e quindi la proprietà la proprietà dicevamo il primo
il principale e viene disciplinato dall'articolo 832 codice civile dove c'è la definizione che possiamo
leggere perché così eh chiara la tutto tutto deriva nel diritto tutto deriva da testo articolo che
quindi che cos'è la proprietà esattamente quello che dice l'articolo in questo caso 832 non è che
uno possa fare discorsi generici no ma questa è questo la proprietà è il diritto di godere e disporre
col termine godere si intende l'utilizzare e disporre cioè trasferire o anche distruggere il bene nel
nel modo pieno pieno quindi più piena di così non c'è se è pieno non c'è più di pieno no se è pieno
e pieno quindi il diritto di proprietà e diritto pieno dopo quattro andiamo a vedere nota proprietà
ha diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo quindi non c'è un diritto più
ampio del diritto esclusivo e il caratteristica principale che avevano individui fatto già il all'epoca
del diritto romano lo ius excludendi cioè il proprietario ha lo ius studenti cioè il diritto di escludere
qualsiasi persona no ora non c'è magari sul terreno ma pensiamo alla all'appartamento se
chiudiamo la porta la porta è chiusa quello è un diritto di esclusione cioè da quella porta non entra
nessuno che il proprietario non voglia far entrare no quindi chiudendo la porta si esercita una delle
facoltà è il proprietario che è di escludere dalla cosa chiunque chiunque al quale egli non vi ha
consenso di utilizzare quindi lo ius excludendi escludere chiunque all'epoca venete parlando del
terreno semplice cioè non puoi entrare non puoi varcare il confine io ho il diritto di quindi
ovviamente la definizione che dobbiamo qua c'è anche nel libro del manuale che sempre
definizioni perché è un è il testo completo riporta anche gli articoli riporta in caratteri colorati le
parole chiave quelle che bene o male sto scrivendo su questo file quindi tutte queste parole
ovviamente le trovate indicate in blu con la loro definizione sul libro e quindi quindi la proprietà
per dell'Ottocento 832 questa norma della del codice pieno ed esclusivo utilizzare il bene e
disporre ovvero trasferire distruggere
Anche l'utilizzo ovviamente l'utilizzo per sé oppure attribuire ad altri e l'utilizzo l'esclusivo
dicevamo quello di escludere chiunque senza consenso del proprietario sì è pieno ferisce la
pienezza del diritto alle elasticità del del dominio dell'esempio che si diceva appunto buon
rapporto con l'uso frutto no come bene quindi in pieno questa elasticità del dominio del
proprietario esclusività cioè escludere gli altri che non abbiano il consenso del titolare del
proprietario e però dicevamo la norma non finisce qui perché la definizione appunto di proprietà
allude anche a questi profili cioè i caratterizzano il diritto proprietà ovvero che il proprietario può
godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo sì ma entro i limiti e con l'osservanza degli
obblighi stabiliti dall'ordinamento quindi la proprietà essendo pieno tuttavia ha delle limitazioni
che sono quelle espressamente stabilità appunto dall'ordinamento e degli obblighi da osservare
cessario tuttavia vedete stabiliti stabiliti cioè devono esserci delle regole contenute nel codice civile
o nelle leggi speciali che e individuano appunto il quali siano queste questi limiti e questi obblighi a
carico del proprietario sicuramente occorre fare riferimento innanzitutto alla norma della
costituzione che appunto parla del diritto di proprietà cioè l'articolo 42 della costituzione
vediamolo qua l'articolo 42 è la norma che stabilisce la costituzione che stabilisce i principi
costituzionali su questo argomento cioè sull'argomento della proprietà innanzitutto vedete che la
prima il primo comma o mio articolo è diviso in pronuncia in frasi ogni frase si chiama comma sono
venerati primo comma secondo comma dice la proprietà pubblica o privata e questo vuol dire che
a livello costituzionale è riconosciuta la proprietà privata per cui non potrebbe tostato con una
legge ordinaria abolire ad esempio la proprietà privata perché è riconosciuta da questa norma
costituzionale e poi dice nel secondo comma i beni economici appartengono allo stato agli enti e ai
privati e dicevamo quindi all'iscrizione poi beni pubblici e beni la proprietà è privata dice la
costituzione è riconosciuta e garantita dalla legge quindi la legge e ovviamente innanzitutto il
nostro libro terzo
Questa funzione sociale che è una dichiarazione di principio programmatica contenuta nella norma
costituzionale necessitava appunto di essere riempita di contenuto nel corso del tempo e per le
interpreti sicuramente un modo per riempire di contenuto la funzione sociale della Roberta è stata
subito la norma la comma successivo che dice che la proprietà privata può essere nei casi previsti
dalla legge quindi c'è una riserva di legge il salvo indennizzo e qui termine utilizzato apposta non
prezzo che alluderebbe al valore di mercato quindi un minore del valore di mercato espropriare
espropriata può essere espropriata per motivi di interesse generale questa norma che in realtà del
vigore negli anni appunto fine anni 40 l'Italia in quel periodo era ancora un'italia dove c'erano
grandi proprietà Corriere in mano a pochi soggetti quindi il latifondo i grandi grandi apprezzamenti
di terreno soprattutto al sud delle isole eccetera erano in mano a pochi soggetti e poi soprattutto vi
erano necessità di e predisporre tutta la rete che oggi diamo per scontata ma non è così tutta la
rete stradale autostradale e quindi per far passare le strade le autostrade le ferrovie bisognava
passare su terreni di privati e allora a volte servitù altre volte si esplorava l'espropriazione proprio
di aree di privato e lo scopo di un pubblico interesse far passare le strade autostrade e così via ad
esempio oppure creare dei dei nuovi quartieri per sottraendoli appunto i grandi proprietari quindi
l'espropriazione come strumento quello che ho sentito pubblico attraverso una legge di diritto
pubblico che ti va il proprietario del diritto dietro un indennizzo stabilito dalla stessa regione per
cui uno delle una delle una delle vedete queste norme citate anche qui tra parentesi ovviamente
non sono contenute nel testo del codice ma indicate da interprete da qui quindi spore no quindi
queste norme del del della costituzione sono quelle che contengono questi limiti e obblighi a
carico del proprietario a fini di utilità generale la legge può riservare originariamente o trasferire
mediante espropriazione e salvo indennizzo allo stato ad enti pubblici OA comunità di lavoratori o
di utenti determinate imprese o categorie di imprese che si riferiscono a servizi pubblici essenziali
a fonti di energia o una situazione di monopolio in realtà mentre la norma precedente quella sull
espropriazione dietro indennizzo di beni per scopi di pubblica utilità è stata usata frequentemente
anzi in maniera massiccia questa invece di trasferire a allo stato ad enti pubblici o comunitari di
lavoro utenti imprese utilizzata nel senso opposto cioè che in origine esisteva tutto 1 1 sistema di
imprese controllate dal pubblico quindi il lo stato era titolare di imprese che successivamente
indicativamente intorno agli anni 90 quando è iniziato il periodo della privatizzazione sono state
invece trasferite ai privati e quindi col fenomeno della privatizzazione a cominciare dalle banche e
di tutti le varie aziende sono state costituite delle società il capitale in particolare deve spa quindi
soggetti di diritto privato e questo passaggio ha comportato il passaggio da aziende pubbliche ad
aziende private mentre il viceversa non ci sono casi c'è stato un periodo che per varie ragioni e
qualcuno l'aveva proposto nei confronti di un imprenditore che adesso non c'è più e che però per
tanti anni è stato in politica ma non in sostanza no non si sono non si sono verificati molto
importante invece è questo articolo sempre della costituzione che dice e per quanto riguarda
appunto la conformazione dell'Italia che c'era nel nel secolo scorso per arrivare alla situazione
attuale al fine di conseguire il razionale sfruttamento del suolo per stabilire i rapporti sociali la
legge impone obblighi e vincoli alla proprietà terriera privata le sezioni quindi non ci può essere più
che vi siano delle estensioni nella titolarità di pochi e di di enorme appezzamento di terreno
promuove impone la bonifica delle terre tenete conto che l'adriatico nel secolo scorso era ancora
pieno di paludi da bonificare cioè tutto quello che adesso è un sono spiagge stabilimenti balneari
eccetera e sono sono passate attraverso dei dei percorsi di bonifica delle terre allo scopo appunto
per renderle il salone la trasformazione del latifondo cioè appunto questa questo frazionamento
della del del territorio italiano il tante unità di di coltivazione promuovendo appunto la le famiglie
contadine come cellula di base per lo sviluppo economico che che è avvenuto nel 900 per la
ricostruzione dell'Italia quindi da un lato la costruzione di strade autostrade dall'altro lato il
frazionamento dei terreni con l'attribuzione nella titolarità a unità famiglie quindi di coltivatori
diretti EO ovviamente la lo sfruttamento delle delle zone anche montane e l'accesso alla il più
possibile alla privata abitazione questo ad esempio con l'espropriazione dei terreni la costruzione
di edifici di edilizia popolare ceduti poi a prezzi di favore e così via anche lì per tendere verso una la
titolarità della privata abitazione quindi almeno finora poi vedremo se tutto quello che abbiamo di
buono ancora nel nostro il nostro stato preso come l'Italia no territorio italiano riusciremo ad
autodistruggersi però diciamo che proprio in attuazione della costituzione il cioè almeno fino
diciamo a all'ultimissimo periodo che ho un po di confusione L'Italia è diventata uno stato dove
appunto fondamentalmente funziona la sanità perché c'è un servizio sanitario nazionale in
attuazione articolo 32 sulla salute quasi tutti hanno l'accesso anche casa come bene primario la
possibilità con la libertà di iniziativa economica di attivare delle imprese e per territorio sfruttabile
nel senso che si può circolare ci sono le strade autostrade si può arrivare ovunque e il territorio
appunto è stato modificato e è stato reso accessibile quindi queste norme diciamo la costituzione
indica il fatto che la proprietà debba essere esercitata garantendo una sua funzione non soltanto
individuale che quello precario ma anche sociale e le applicazioni appunto sono state queste che
poi elencato piove
LEZIONE DEL 30/10/2023
La proprietà e i dritti reali minori, che sono 7.
Vi sono dei modi di acquisto della proprietà, a titolo derivativo o originario, (paragrafo n5.3 pag
145) originario ovvero si realizza l’acquisto in maniera diretta dal soggetto che nella modalità
prevista dalla legge entra nella disponibilità del diritto. L’usucapione si realizza con il possesso, il
possesso non è un diritto ma bensì una situazione di fatto.
Un soggetto possessore usa la cosa come se fosse titolare, ma non e detto che lo sia, la norma del
140 del codice civile, si può possedere direttamente o per mezzo di altra persona, quindi si
distingue tra possessore, ovvero chi esercita il possesso e il detentore, ovvero he ha il bene a
disposizione ma tramite un contratto, esempio chi affitta una casa. Il possessore esercita quello che
vuole come se fosse il proprietario e infatti si deve distinguere e si distingue tra possesso legittimo
ovvero il possessore che è anche titolare e possesso illegittimo che possiede ma non è titolare. Se il
proprietario non ha il possesso e il possessore non è il titolare, il posessore ha un possesso
illegittimo. Il possessore illegittimo che possiede il bene per il periodo di tempo che matura
l’acquisto, lui diventerò proprietario legittimo, il tempo più lungo per far si che avvenga l’acquisto
del bene è di 20 anni. Il detentore non potrà avere questa possibilità, tipo l’inquilino, mentre il
possesso si può manifestare quando un soggetto spogli o comunque riesca ada vere la disponibilità
del bene altrui, anche in maniera violenta , tipo il ladro ovvero che colui sottrae un bene, dal punto
di vista del diritto privato, ne ha il possesso perch esercita sul bene un potere, se il ladro dovesse
continuare a esercitare il possesso per 20 anni, dopo questi anni il ladro diventa proprietario. La
funzione del possesso di stabilizzare le funzioni giuridiche, in particolare facendo riferimento a
bene immobili, sono sottoposti a l’usucapione ventennale, il possesso si può sommare.
Denuncia di nuova opera, ovvero il vicino a iniziato una nuova opera, tipo costruzione di una canna
fumaria e quindi si chiede al giudice di accertare che l’opera non sia dannosa o Denuncia danno
tenuto ovvero che il vicino a qualche pericolo per me tipo l’albero che si avvicina troppo alla casa e
quindi si fa una denuncia. Elemento soggettivo, la buonafede del possesso, ovvero il soggetto che
non sa di danneggiare diritti altrui, mentre il possesso in malafede è consapevole di danneggiare
diritti altrui. Il possessore in buona fede, non dovrà restituire i frutti, ovvero vantaggi di un bene.
Quando un bene è registrato ad esempio in quello automobilistico, anche se il contratto di vendita
fosse stato invalido, dopo 3 anni se c’è la buona fede si può ritenere di averlo acquistato, 10 invece
per i bene immobili. Per i beni non registrati vi è una regola, perché questo attraversa un possesso
in buona fede fa si che il soggetto ne diventa immediatamente il proprietario, esempio il ladro ha
derubato un soggetto, tipo la bici, quello che ha rubato è un possessore illegittimo ed è anche in
malafede, tuttavia se rivende la bici ad un altro e non sa che gli è stata venduta da un ladro, colui
che la compra dal ladro è in buonafede perché non lo sa e diventa lo stesso proprietario ( Regola
possesso valletitolo). Se il soggetto è riconosciuto invece in malafede, non diventerà proprietario.

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