1. Come si può definire la linguistica? La linguistica è lo studio scientifico del linguaggio umano 2. Cosa si intende con “la linguistica non è una disciplina normativa ma descrittiva”? La linguistica viene identificata come descrittiva perché non si occupa di indicare ciò che si deve e non deve dire ma spiega cio che si dice effettivamente. Il suo studio scientifico e quello di formulare delle ipotesi generali sulla struttura del linguaggio. La linguistica come disciplina scientifica ha un fine conoscitivo e vuole spiegare il comportamento del linguaggio umano ed investigare sui comportamenti alla base di questo linguaggio. 3. Quali sono le caratteristiche del linguaggio umano che lo distinguono da altri tipi di linguaggio Discretezza: i suoi elementi si distinguono gli uni dagli altri perché presentano limiti definiti. Ad esempio i suoni B o P oppure D e T che sono molto simili, hanno un effetto di contrasto netto per l’ascoltatore. Tutte le lingue sono caratterizzate da fonemi che sono entità prive di significato ma che se scambiate con altre possono cambiare significato. In ogni i fonemi sono in numero limitato Doppia articolazione: una delle caratteristiche del linguaggio umano è quella di poter formare dei segni cioè delle entità che sono dotate di significante e significato tramite i fonemi (numero limitato) ed hanno la capacità di distinguere significati. Ricorsività: le parole della lingua umana sono infinite perché se ne creano continuamente di nuove. La ricorsività permette di creare sempre nuove frasi inserendo una frase nuova in una già presente. Solo gli esseri umani hanno la capacità di acquisire un sistema di comunicazione caratterizzato dalla ricorsività. 4. Che cosa vuol dire che il linguaggio umano è discreto? I suoi elementi si distinguono uno dall’altro per l’esistenza di limiti definiti. 5. Che cos’è la ricorsività? La ricorsività è una caratteristica del linguaggio umano e lo distingue da quello animale. Dato che il linguaggio umano è composto da parole infinite, la ricorsività permette di creare frasi sempre nuove inserendo in una frase data, una nuova. 6. Cosa si intende dicendo che il linguaggio umano è “dipendente dalla struttura”? Molti linguaggi "artificiali" (cfr. più avanti), compreso quello dell'aritmetica e compresi molti linguaggi informatici di programmazione, sono in effetti "structure independent": non così il nostro linguaggio naturale. Nelle lingue naturali la forma delle parole è determinata da quella di altre parole molto distanti. Se gli elementi vengono correlati solo alle parole adiacenti non si riesce a dare significato alla frase. 7. Cosa si intende con “linguaggio umano” e “lingua”? È la capacità comune a tutti gli esseri umani di sviluppare un sistema di comunicazione dotato di tutte quelle caratteristiche che lo distinguono da altri sistemi di comunicazione. Il linguaggio è singolare perché appartiene solamente all’essere umano. La lingua è la forma specifica che questo sistema di comunicazione assume nelle varie comunità. La lingua può essere descritta sia come plurale che singolare perché nel mondo sono presenti tante lingue. Una caratteristica che accomuna tutte le lingue è l’ordine delle parole che nel caso dell’italiano è SVO soggetto- verbo- oggetto. 8. Che cos’è una lingua? Una lingua è un sistema articolato su più livelli e dunque un “sistema dei sistemi”. 9. Perché il parlato è primario rispetto allo scritto? La linguistica privilegia l’orale piuttosto che lo scritto perché: Esistono delle lingue che sono più parlate che scritte come il Somalo Il bambino quando impara la lingua apprende prima l’orale in maniera naturale, e lo scritto attraverso l’insegnamento Le lingue cambiano nel corso del tempo. Ma i cambiamenti scritti di una lingua si verificano piu tardi rispetto a quelli orali. 10. Qual è la differenza tra langue e parole? La parole è l’atto individuale di chi parla mentre la langue è collettiva ed è il sistema di comunicazione che consente ad una comunità di comunicare. Un individuo non può modificare la langue ma può svolgere atti di parole. 11. Differenza tra langue e competenza La competenza è posseduta da un singolo individuo, ed è tutto ciò che esso conosce della propria lingua in modo da dire ciò che dice e capire come si capisce. La competenza riguarda un singolo individuo mentre la langue è collettiva e sociale, appartiene ad una comunità linguistica mentre la competenza permette di comunicare solo con le persone che parlano la stessa lingua e che hanno la stessa competenza. 12. Cos’è la competenza linguistica? La competenza linguistica è la capacità di una persona di dare giudizi grammaticale. Essa è individuale ed è tutto ciò che l’individuo sa della propria lingua. È l’insieme delle conoscenze linguistiche che ha un parlante e sono suddivise in: Fonologica: il parlante sa quali suoni sono giusti e sbagliati, conosce le combinazione di suoni che formano parole con significato e senza. Morfologica: un parlante ha competenza relative alla propria lingua perché conosce il vocabolario della propria lingua, sa formare nuove parole e le sa distinguere da quelle che non appartengono alla propria lingua. Un parlante conosce le parole della propria lingua, alcuni aspetti della loro struttura e conosce i meccanismi per formare parole complesse. Competenza semantica: un parlante riconosce il significato delle parole e delle frasi e sa istituire delle relazioni semantiche tra le parole e frasi. Conosce i significati delle parole, le relazioni di significato tra le parole e le varie ambiguità. Competenza sintattica: il parlante conosce le regole della sintassi e sa che possono formare vari tipi di frase.
Discretezza: i suoi elementi si distinguono gli uni dagli altri perché presentano limiti definiti