Epoca contraddittoria:

- Grande sviluppo → belle Epoque (centro a Parigi)

- Conflittualità e tensioni: all'interno degli stati (conflittualità sociale) e tra gli Stati
(imperialismo) → porteranno allo scoppio della prima guerra mondiale
SVILUPPO ECONOMICO

Prima riv industriale Seconda

Dal 1750 (solo GB) Dal 1856, ma in modo più deciso dal 1870 → frenata
nel 1914
N.B GRANDE DEPRESSIONE (1873-1896)

Gran Bretagna Policentrismo: a livello commerciale prima è la GB

seguita dalla Germania mentre a livello industriale
prima la Germania seguita dagli USA → la Germania è
diventata una grande potenza appena unificata (la
potenza economica tedesca sarà una delle causa
della PGM)

Iniziativa di artigiani (chiamati Gli scienziati iniziano a lavorare per l'industria →

"uomini pratici") al fine di legame più stretto scienza-tecnica
risolvere problemi concreti

Settore tessile (trainante), -Sviluppo settori tradizionali: miglioramenti nel settore

siderurgia e meccanica pesante alimentare + l'acciaio diviene un materiale diffuso
(ferro) grazie a delle modifiche nella sua composizione →
inizia l'età dell'acciaio dominata dalla Germania con le
acciaierie Krupp nella regione Ruhr ricca di giacimenti
→ produzione di armamenti, come cannoni, e
corazzate, ovvero navi da guerra → una delle cause
della PGM (alla fine della
-Nuovi settori industriali: chimica (industrie chimiche
tedesche molto potenti come la Farbenindustrie →
produzione di esplosivi, benzina sintetica dal carbone),
centrali elettriche e idroelettriche (primato conteso tra
Germania (AEG) e USA (General Electric)),
meccanica leggera (automobili)

Fonti di energia:Carbone e Petrolio ed elettricità

vapore

Trasporto con treni, carri e Sviluppo della ferrovia, navigazione a vapore e con
navigazione a vela l’uso dei derivati del petrolio e automobile

Divisione del lavoro (Adam Sistema taylorista-fordista (Ford e il suo ingegnere

Smith) Taylor) → divisione del lavoro ancora più razionale

Singola industria di dimensioni Fusione di più imprese (trust e kartel) → dimensioni

medio piccole e libera ciclopiche delle imprese con l'obiettivo di eliminare la
concorrenza concorrenza esercitando un monopolio o un oligopolio
(dominio del mercato) → per contrastarli nascita delle
prime leggi antitrust a favore del consumatore

Investimenti di capitali ad opera Più finanziatori di capitali per un'azienda → nascita del
 dei singoli imprenditori mercato azionario

Singola banca Fusioni bancarie a nascita delle banche miste (banche

che conservano i risparmi dei risparmiatori, ma allo
stesso tempo utilizzano questo soldi per fare degli
investimenti da cui ricavare guadagno dando poi degli
interessi ai diversi risparmiatori)

Sistema liberista Passaggio dal liberismo al protezionismo a seguito

della grande depressione → protezionismo in forma di
un capitalismo di Stato (impone dazi doganali e
investe in commesse statali)
Sviluppo economico accompagnato dallo sviluppo scientifico e tecnologico
Conseguenze sviluppo economico → circolo virtuoso
Aumento produzione grazie alle invenzioni e allo sviluppo industriale → aumento del
commercio → aumento dei salari (maggiore ricchezza delle industrie che vendono più
prodotti grazie al commercio) → estensione del mercato e nascita della società dei consumi
→ nuovo sistema produttivo
● NUOVO SISTEMA PRODUTTIVO (taylorismo-fordismo)
- razionalizzazione della produzione → ciclo produttivo scomposto in operazioni
elementari, tempo prefissato per ogni fase, catena di montaggio, management
organizzato, standardizzazione del prodotto
- operai fermi davanti al nastro trasportatore,
● SOCIETÀ DEI CONSUMI
- Acquistano un ruolo cruciale i grandi magazzini (riescono ad avere prezzi più
bassi perché riescono a comprare e vendere prodotti in grande scala)
- Pubblicità → favorisce gli acquisti e impone stili di vita e modelli culturali
omogenei
- Nascita del CONSUMISMO
Trasformazioni sociali:
● Nascita della SOCIETÀ DI MASSA → la novità è che la massa diventa protagonista
da 2 punti di vista (sono i lavoratori e i consumatori e hanno un ruolo chiave dal
punto di vista politico) → le masse diventano un soggetto sociale (acquisiscono un
peso dal p.d.v. economico e politico)
● Demografia → rapida crescita demografica grazie all'aumento della disponibilità di
cibo,
● Tempo libero → nasce grazie a una maggiore disponibilità di denaro (aumento
stipendi) e a una riduzione degli orari di lavoro con l'introduzione del riposo
settimanale (i lavoratori iniziano ad acquistare alcuni diritti sociali)
Sviluppo culturale → espressioni artistiche e letterarie
● ISTRUZIONE → lo stato si fa carico della lotta vs analfabetismo e migliora
l'istruzione superiore tecnico-scientifica e professionale -scopo: preparare i quadri
intermedi dell'industria, istruire i funzionari per l'ampia e complessa amministrazione
pubblica, nazionalizzare le masse (costruire una cultura comune per favorire la
stabilità sociale e il consenso
-mezzi: istruzione elementare obbligatoria e gratuita (LEGGE COPPINO)
● SVILUPPO dell'EDITORIA → diffusione dei quotidiani (di partito e indipendente)
potenzialmente accessibili a tutti (informazione) → favorito da diversi fattori:
- Libertà di stampa (diritto civile)
 - Urbanizzazione
- Invenzione delle normative (rulli che permettono di stampare velocemente
grandi quantità di giornali in poco tempo)
- Nascita delle agenzie di stampa (raccolgono le notizie e le inviano alle
redazioni)
- Diffusione di telefono e telegrafo
- Il potere politico necessita dei giornali per orientare il consenso dell'opinione
pubblica

● Sviluppo dell'editoria → romanzi d'appendice (stampati in appendice ai quotidiani),

romanzi d'avventura e d'amore, gialli, manuali di istruzione e almanacchi
● FOTOGRAFIA (prima foto di Parigi, Daguerre), MUSICA e CINEMA
SVILUPPO CIVILE E POLITICO
● DIRITTI CIVILI(diritti di prima generazione perché nascono nel '700):
sostanzialmente garantiti negli Stati liberali
● DIRITTI SOCIALI: compaiono in questo periodo e vengono progressivamente
garantiti → progressiva diffusione di una legislazione sociale che tutela il diritto al
lavoro (condizioni per cercare un impiego), a un'equa distribuzione, alla tutela dei
lavoratori nella fabbrica, all' istruzione e all'associazionismo sindacale e allo
sciopero. I diritti legati al lavoro si trovano nei principi fondamentali e nel titolo III
(rapporti economici) della Parte I(diritti e doveri dei cittadini) della costituzione →
Artt.38:
-Comma 1: ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto di mezzi necessari per vivere
ha diritto al mantenimento dell'ASSISTENZA SOCIALE → la norma ha come
obiettivo garantire protezione e sicurezza ai cittadini indigenti impossibilitati a
lavorare (solidarietà sociale dell'art.2 e uguaglianza sostanziale dell'art.3) → gli aiuti
rientrano nell'ambito dell''ASSISTENZA SOCIALE: non è richiesta compartecipazione
alla spesa da parte del cittadino (mancanza di mezzi), è necessario essere indigenti,
sono assicurate prestazioni minime (sussistenza)
-Comma 2: i lavoratori hanno diritto che siano preveduti e assicurati mezzi adeguati
alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia,
disoccupazione involontaria…- la norma ha come obiettivo garantire protezione e
sicurezza a coloro che hanno perso, anche temporaneamente, la capacità lavorativa
(solidarietà sociale dell'art.2 e uguaglianza sostanziale dell'art.3) → gli aiuti rientrano
nell'ambito della PREVIDENZA SOCIALE: è richiesta la compartecipazione della
spesa da parte del cittadino, non è necessario essere indigenti, le misure vanno oltre
le prestazioni minime e dipendono dalla compartecipazione dell'individuo
● DIRITTI POLITICI → estensione del diritto di voto con il suffragio universale maschile
→ causa:nascita della società di massa poiché le classi operaie e i ceti medi
richiedono una rappresentazione politica → le classi dirigenti concedono tale diritto
per due motivi: non viene più concepito come una minaccia di sovversione sociale ed
è una modalità per governare

MA NON PER LE DONNE→ le suffragiste (chiamate con disprezzo suffragette)

chiedono diritti politici, civili e sociali, ma li otterranno solamente nel '900 molto dopo
rispetto agli uomini
Estendendo il diritto di voto agli uomini i partiti politici cambiano aspetto → dai partiti
dello stato liberale ai partiti di massa nello stato liberal-democratico
 Partiti nello stato liberale Partiti nello stato liberal-democratico

Ottenere il consenso di gruppi

ristretti di persone (suffragio
censitario)

I politici rappresentano gli interessi I politici rappresentano i cittadini sia

dei loro collegi elettorali locali a livello locale sia

Scarsa organizzazione: struttura che Struttura organizzativa permanente

si costituiva solamente in occasione
delle elezioni

Programma politico generico Programma politico preciso e

riconoscibile
Nascita delle ORGANIZZAZIONI SINDACALI → causa: problemi del sistema industriale che
spingono i lavoratori a organizzare delle proteste e capiscono che più la lotta è estesa più è
facile avere successo → lo sciopero nazione comincia ad acquisire un peso e una certa
efficacia

RIEPILOGO DELLA BELLE EPOQUE

CONFLITTUALITÀ E TENSIONI
● PROLETARIATO: classe lavorativa
La borghesia sta guadagnando molto per cui pensa di poter massimizzare i profitti
mantenendo basso il costo del lavoro (pagare poco gli operai) → salari bassi,
sfruttamento e mancanza di sicurezza nei luoghi di lavoro → questo fa sì che nel
boom industriale crescono gradualmente e moto lentamente i salari → crescita più
lenta rispetto alla crescita industriale → il mercato diventa saturo di beni perché la
produzione sta aumentando tantissimo, ma non trova abbastanza clienti che si
possono permettere di acquistare tali prodotti → MERCATO INTERNO
CONTRATTO: poca domanda di beni da parte degli operai a causa del loro basso
potere di acquisto (sovrapproduzione) → soluzioni: ESPORTAZIONI e COMMESSE
STATALI, ma problema: l'export è limitato dal protezionismo europeo → ricerca di
nuovi mercati esterni: nascita dell'IMPERIALISMO (nuovi territori in cui vendere i
propri prodotti e ricavare le materie prime a basso costo
→ il proletariato a livello politico si riconosce nel SOCIALISMO e nel COMUNISMO
analisi del quadro: il Quarto Stato (collegamento Storia dell'arte - REALISMO)
-camminando fianco a fianco acquisiscono una coscienza di classe
-dialogano per trovare delle soluzioni
-donna→ ruolo importante (partecipano anche loro alle lotte operaie)
-speranza per il futuro simboleggiata dal bambino e dal contrasto cromatico tra lo
sfondo e i personaggi → i proletari stanno andando dalla notte della miseria verso il
sole dell'avvenire (miglioramento sociale)
 -gesto di autoevidenza di un personaggio nella folla → manifesta la necessità di
questo passaggio del proletariato
● SOCIALISMO: richiesta dell'estensione della proprietà privata → critica alla moderna
società industriale capitalista il cui principio cardine era la PROPRIETÀ PRIVATA
(libera concorrenza, individualismo e disuguaglianza) → ESTENSIONE DELLA
PROPRIETÀ PRIVATA: fare sì che un gruppo di contadini possegga e gestisca
insieme una certa proprietà distribuendo tra di loro i suoi frutti (VS capitalismo in cui i
frutti andavano solo al singolo detentore della proprietà)