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II Rivoluzione industriale (1873 - 1914)

- Tra il 1870 e il 1914, l’economia capitalistica subì profonde trasformazioni.


- ebbe inizio con un improvvisa crisi di sovrapproduzione che continuò con una prolungata caduta dei prezzi, prodotta delle trasformazioni organizzative e
delle innovazioni tecnologiche che permisero di ridurre i costi della produzione. In nessun paese si registrarono sostanziali diminuzioni della produzione e i
lavoratori giovarono della diminuzione dei prezzi, riuscendo a difendere meglio il livello reale dei loro stipendi

La crisi agraria in Europa


- I progressi della navigazione a vapore, determinarono un notevole abbassamento dei costi di trasporto. Consentirono ai prodotti dell’agricoltura
nordamericana di raggiungere l’Europa.
- Tra gli anni 79-80 i prezzi dei prodotti agricoli calarono, avvantaggiando i consumatori ma rovinando molte aziende agricole provocando disoccupazione,
fame e miseria.
- Si difesero meglio dell’Europa centro-settentrionale con l’introduzione di nuove tecniche per aumentare la produttività: concimi chimici, opere di bonifica e
di irrigazione, mietitrici, nuove colture e nuovi sistemi di rotazione.
- La conseguenza immediata di ciò fu l’emigrazione verso l’America del Nord, Brasile e Argentina.

Protezionismo
- I governi europei intrapresero la strada del protezionismo. Vennero applicati dazi elevati su alcuni prodotti,
- . L’obbiettivo principale era la tutela delle produzioni industriali dai rischi della concorrenza estera.
- Accanto a questa riforma, diedero avvio a varie forme di sostegno diretto alla grande industria, ad esempio le commesse per l’esercito e la marina militare.

Il capitalismo finanziario
- Nacquero, per il controllo finanziario di diverse imprese: i consorzi con i cartelli (accordo tra imprese di uno stesso settore di limitare la concorrenza e fissare
i prezzi dei loro prodotti) e il pool (consorzio di imprese la cui attività principale è coordinata da un organo centrale che si occupa di acquisire le materie
prime e di vendere i prodotti finiti). Ebbero un ruolo decisivo le istituzioni finanziarie.
- Tra le banche e le imprese nacque un rapporto di compenetrazione: lo sviluppo delle imprese dipendeva dalle banche, mentre le banche legavano le loro
fortune alle imprese. Gli economisti marxisti chiamarono questo sistema “capitalismo finanziario”.

Acciaio chimica ed elettricità


- acciaio → Le nuove tecniche di fabbricazione consentirono di produrre grandi quantità di acciaio a costi modesti. Fu usato per le rotaie delle ferrovie al
posto del ferro, per le corazze delle navi da guerra, per gli utensili domestici e per le macchine industriali, Ma fornì anche le strutture che resero possibile la
costruzione di grandi edifici e di grandi ponti, ancor prima che, fosse introdotto nell'ingegneria civile l'uso del cemento armato,
- Industrie chimiche → L'industria chimica abbracciava una grandissima varietà di produzioni: dalla carta al vetro, dai medicinali ai concimi, dai saponi ai
coloranti, dagli esplosivi al cemento, dalla gomma alla ceramica. fu sperimentata per la prima volta la produzione dei coloranti artificiali (principi chimica
organica)
- Motore a scoppio e petrolio → due ingegneri tedeschi, Gottlieb Daimler e Carl Friedrich Benz, riuscirono, separatamente, a montare dei motori a scoppio
su autoveicoli a ruote, realizzando cosi, nel 1885, le prime automobili. Il combustibile usato era un distillato del petrolio che prese poi il nome di benzina,
mentre, nel 1897, un altro ingegnere tedesco, Rudolf Diesel, inventò il motore a gasolio, impulso decisivo all'estrazione del petrolio, soprattutto negli Stati
Uniti
- Elettricità → divenne una nuova e straordinaria fonte di energia, l'invenzione decisiva per lo sviluppo dell'industria elettrica fu la lampadina a filamento
incandescente, 1879. Nacquero cosi, le prime centrali termiche (azionate cioè da motori a vapore), capaci di fornire energia elettrica soprattutto
all'illuminazione privata. A partire dalla fine dell’800, l'energia elettrica cominciò a essere adoperata anche per i mezzi di trasporto e per gli usi industriali: La
costruzione di centrali idroelettriche ebbe impulso, nell'ultimo decennio del secolo,
- Telefono, grammofono e cinematografo → altre scoperte legate all’elettricità furono il telefono, inventato nel 1871 dall'italiano Antonio Meucci; il
grammofono, ideato da Edison nel 1876; e infine il cinematografo, sperimentato in Francia nel 1895 dai fratelli Louis e Auguste Lumière.

La medicina diventa scienza


- La medicina divenne una disciplina scientifica e si basava su quattro principi:
la diffusione delle pratiche igieniche → (contenimento malattie epidemiche);
lo sviluppo della microscopia → (utile per studiare le malattie);
i progressi della farmacologia → (estrazione di sostanze per modificare il corso naturale delle malattie);
la nuova ingegneria sanitaria → (nascita policlinici, osservazione sistematica del malato).

La crescita demografica e la diminuzione delle nascite


- I progressi della medicina aiutarono l’incremento della popolazione e aumentarono la soglia di vita media.
- ci fu anche una notevole riduzione della natalità, in seguito al controllo della fecondità e alla diffusione di nuove pratiche contraccettive.
- Nacque un nuovo atteggiamento nei confronti della vita e dei figli: si dava meno peso alle volontà della religione e si puntava principalmente ad una
programmazione razionale della famiglia e del suo futuro. In Asia e in Africa, invece, rimasero invariati gli alti tassi di mortalità, ma ci fu un analogo
incremento della popolazione.

Le condizioni dei lavoratori


- I lavoratori impiegati nella produzione passarono da lavorare nei campi alle fabbriche e ciò significò un notevole incremento della fatica non bilanciato da un
maggiore reddito.
- La loro capacità di acquisto risultava minore perché nelle zone industriali i beni costavano di più e gli operai non potevano più integrare il loro salario
monetario con il consumo dei beni dei propri terreni.

Operai e famiglie nell’800


- Le famiglie operaie ricorsero al lavoro femminile e minorile, con salari pari a un terzo rispetto a quello dell’uomo operaio.
- Il lavoro infantile, nel corso del tempo, venne tutelato dalle leggi a protezione dell’infanzia che limitarono e vincolarono il loro lavoro all’interno delle
fabbriche.
- Gli operai vivevano in condizioni difficili: passavano gran parte della giornata in fabbrica, in ambienti insalubri ed erano sottoposti ad una disciplina
rigidissima. Vivevano in case sovraffollate, prive di servizi igienici o addirittura all’interno delle fabbriche stesse.
- Grazie alla presenza dei sindacati, alla crescente sensibilità dell’opinione pubblica, all’interno dei Parlamenti e dei governi la situazione dei lavoratori mutò
profondamente nella seconda metà dell’800.
- Ci fu una progressiva riduzione dell’orario di lavoro che segnò di conseguenza la riduzione della fatica e l’aumento del tempo libero. Il giorno di riposo in
alcuni casi si trasformò nell’intero weekend. Aumentarono anche i salari reali degli operai. Tutti questi fattori migliorarono enormemente il tenore di vita
della classe operaia.

I costi e modi delle nuove modalità di produzione industriale


- La diffusione in fabbrica della frammentazione delle mansioni venne chiamata “parcellizzazione”.
- La lavorazione venne scomposta in numerose fasi, ciascuna formata da operazioni semplici e meccaniche. L’uso di macchinari sempre più sofisticati e
automatizzati, rese sempre più meccanizzato il lavoro.
- La parcellizzazione e meccanizzazione furono accentuate nei primi anni del ‘900 con l’adozione del taylorismo. Introdusse la catena di montaggio,
garantendo un incremento della capacità produttiva, l’abbassamento dei costi e la riduzione dello sforzo fisico
- la monotonia delle mansioni aumentò lo stress psicologico e la perdita di creatività.
- Negli ultimi decenni del ’900 la produzione manifatturiera puntò su tecnologie e criteri di organizzazione che si basavano sulla specializzazione e
qualificazione dei lavoratori.

La progressiva diffusione dei consumi (società dei consumi)


- causa: industrializzazione
- Nelle aree più ricche dell’Europa, la classe operaia comincia a prendere progressivamente parte alla diffusione dei consumi: la dieta è meno povera, le
abitazioni divennero più confortevoli e gli abiti divennero diversi in base alle stagioni.
- Crescono le spese per il divertimento e le attività per il tempo libero.
- Lo sviluppo economico ha consentito di realizzare nuovi beni di consumo. Le nuove merci vennero indirizzate ad ampie masse di potenziali acquirenti che la
pubblicità commerciale si propone di convincere all’acquisto. Questo fenomeno venne chiamato “rivoluzione dei consumi”.

I consumi che rivoluzionano lo stile di vita


- La diffusione dell’automobile ha costituito il simbolo di questo processo.
- A partire dagli anni ‘20 entrò nell’uso quotidiano il motore elettrico con la diffusione degli elettrodomestici.
- Aumentò inoltre il consumo di beni culturali come libri, giornali, radio, giradischi ecc…
- La diffusione dei consumi fu lenta e graduale e interessò le nazioni più sviluppate.

Conseguenze società di consumi:


- mondo dell’industria:
La rivoluzione industriale porta all’affermazione di un capitalismo organizzato
Si crea un mondo economico fatto di grandi stabilimenti e capitali
Molte piccole imprese furono schiacciate dall’avvento di grandi imprese
L’accordo tra industrie dello stesso settore (trust) portò alla creazione di cartelli
Si crea una situazione di oligopolio o addirittura monopolio
- mondo della finanza
La necessità di prestiti e investimenti favorì gli accordi tra imprese e banche
Le banche entrano nei CDA delle aziende per controllare la gestione dei propri prestiti
Si affermò la struttura delle SPA

Trasporti migrazioni
- la seconda rivoluzione industriale investì il settore dei trasporti
- Diffusione di ferrovie e piroscafi. 1869 —> canale di Suez (inaugurato con il Rigoletto di verdi)
- Gli accordi commerciali diventano intercontinentali

Migrazioni
- crescita demografica e crisi agricoltura —> forza lavoro deve emigrare
- Le prime ondate verso le Americhe coinvolsero tedeschi e irlandesi, a cui seguirono italiani russi e slavi
- Gli emigrati costituirono spesso piccole versioni dei propri paesi nelle zone di arrivo

Effetti economici:
- paesi d’origine: beneficio economico (sistema delle rimesse) senza uso di risorse
- Paesi di arrivi: arrivo di manodopera a basso prezzo
Effetti sociali: meeting pot, xenofobia da parte di WASP; leggi contro l’immigrazione o sull’immigrazione selettiva

In italia
- molti italiani emigrarono dal paese
- Tra il 1876 e il 1915 14 milioni di persone abbandonarono l’italia
- Ri partì inizialmente dal nord-est italiano
- In seguito a causa della complessa situazione del meridione si partì soprattutto dal sud
- Mete preferite: altri paesi d’Europa e Americhe
- A new york, il passaggio obbligato era Ellis Island

Imperialismo - Colonialismo

interessi economici
- materie prime a basso costo e la ricerca di sbocchi commerciali
- accumulazione di capitali finanziari, alla ricerca di occasioni di investimenti ad alto profitto nei territori d’oltremare
tecnologia e imperialismo
- Le invenzioni e le scoperte della II rivoluzione industriale= esplorazione e la sottomissione dei continenti
- Vengono superate le barriere naturali
- Esempi: armi, navigazione, vaccini antimalarici
Ideologia e imperialismo
- Le motivazioni polito-economiche affondavano le loro radici in una mescolanza di nazionalismo e di politica di potenza, razzismo e spirito missionario
- “fardello dell’uomo bianco”(Kipling) —> oppressione popolazione indigene e dovere dei bianchi europei di civilizzare le popolazioni indigene
- Darwinismo: lotta tra specie per la sopravvivenza
- Controllo europeo sul resto del mondo: più i territori conquistati, maggiore è la potenza del paese
- NAZIONALISMO —> Politica di potenza (il paese + forte è quello che domina gli altri)
Conferenza di Berlino (1884-1885)
- Riguarda la spartizione continente africano (90% in mano ad europei)
- Principio dell’occupazione di fatto come unico titolo valido per legittimare il possesso di un territorio
- Questo principio portò a un’accelerazione della corsa all’occupazione di territori
- La conferenza riconobbe la sovranità personale di re Leopoldo sul territorio del Congo belga e uno sbocco sull’atlantico
- Alla Francia i territori sulla riva destra del fiume (attuale repubblica del Congo)
- La Germania ottenne il protettorato del togo e il Camerun
- La gran Bretagna ebbe il controllo del basso Niger
- L’africa viene spartita, militarizzata e organizzata in colonie di sfruttamento
- I popoli colonizzati reagiscono con il negoziato o la lotta armata
Rapporto colonizzatori - colonizzati
- si realizzano 3 tipi di rapporti
.A.assoggettamento —> imposizione potere straniero tramite l’esercito)
.B.Dominio indiretto —> coinvolgimento delle amministrazioni locali —> UK
.C.Assimilazione —> annessione dei territori alla madrepatria —> Francia
- Gli usa inventarono la “diplomazia del dollaro” —> usare il potere economico per influenzare la politica
Fine imperialismo - prima guerra mondiale
- viglia della 1^ guerra mondiale
- 70% del mondo sotto il dominio europeo
- Italia e Germania scateneranno crisi in diverse zone
- 1914 un quarto della popolazione. (450 milioni) viveva sono l’Inghilterra

Società di massa
Caratteristiche società di massa
- Agli inizi del 900 nasce la società di massa, che affonda le sue radici nella seconda rivoluzione industriale di fine 800
- 2/3 degli abitanti di città lavorava nell’industria
- Essa rese possibile, grazie al perfezionamento delle tecniche produttive, un’offerta di prodotti più economici e destinati al consumo da parte di un ampio
strato della popolazione.
- Lo sviluppo industriale favori anche la crescita dei grandi agglomerati urbani, Cresce anche il terziario (ceto piccolo-borghesia) nei quali progressivamente si
concentrò la maggior parte della popolazione.
- Dei nuovi consumi facevano parte anche i mezzi di comunicazione di massa (giornali, libri, cinematografo) che favorirono il diffondersi delle informazioni e
il desiderio di partecipazione politica da parte della popolazione.
Borghesia e proletariato - Diverse classi
1.Magnati dell’industria che aspiravano a diventare o a mischiarsi con gli aristocratici attraverso matrimoni combinati
2.Ceti emergenti (imprenditori mercanti e banchieri.) e professionisti. Accanto vi era la borghesia tradizionale, la cui ricchezza proveniva dai possedimenti
terrieri.
3.Coloro che esercitavano le professioni e i grandi medio-alti della burocrazia statale
4. Piccoli professionisti - fascia minoritaria della popolazione - Possibilità di mobilità sociale
Stile di vita
- cura abbigliamento
- Cura della casa (arredamento, decorazione) la casa borghese rappresentava solidità e razionalità, l’attenzione al particolare e il gusto della decorazione erano
fondamentali
- Principio del risparmio e della convenienza nel rapporto qualità-prezzo
- Cura dell’immagine
- La famiglia era patriarcale, basata sull’autorità del capofamiglia e sulla subordinazione della donna. Il borghese inoltre doveva costruire e difendere
un’immagine rispettabile, dotarsi di saldi principi morali.
- la ricchezza è simbolo di forza morale e l’uomo deve essere libero di arricchirsi
- La povertà è simbolo di difetto morale (e una colpa)
- i poveri erano destinati a rimanere tali per sempre. Questo veniva motivato col fatto che nei ceti meno abbienti, erano diffusi delinquenza, alcolismo e
prostituzione
Positivismo
- il borghese credeva vivamente nel progresso dell’umanità. Questo ottimismo si basava su due pilastri: lo sviluppo economico e lo sviluppo scientifico.
- Il positivismo era ormai una mentalità diffusa. Prima fu un indirizzo filosofico: considerava la conoscenza scientifica, quella basata sui dati reali e concreti,
come l’unica valida e applicava i metodi delle scienze naturali. Il fondatore fu Aguste Comte
Istruzione e voto
- diffusione istruzione obbligatoria (leggere, scrivere e fare i conti)
- Trasmette unità nazionale (cultura, valori, nazioni comuni sul territorio)
- Aumento istruzione = allargamento del suffragio (censitario)
- Diritto di voto a masse operaie e ceti medi → cambio equilibri
- Partiti di massa → organizzati su scala nazionale, ideologicamente vicini agli elettori. La struttura dei partiti politici cambiò: da semplici reti di conoscenze
fra i membri della classe privilegiata, divennero strutture di massa, dotate di una complessa organizzazione e di funzionari professionisti che si dedicavano
alla propaganda e alla ricerca del consenso
- Il sistema del partito di massa caratterizzò i nascenti partiti socialisti, che si organizzarono a livello europeo nella seconda Internazionale (1889)
- agli inizi del Novecento nacque una nuova tendenza politica che assunse caratteristiche di massa: il nazionalismo.
- I nazionalisti del nuovo secolo misero da parte le ispirazioni liberali e democratiche del nazionalismo ottocentesco, e concepirono il primato della propria
nazione come un valore da affermare in competizione con gli altri Stati.
- Essi si schierarono pertanto a favore di una politica interna autoritaria, abbinata a un atteggiamento aggressivo nei confronti delle altre nazioni e nella corsa
per accaparrarsi colonie.
- Diffusione delle organizzazioni sindacali nazionali (scioperi)
I partiti cattolici
- partiti cattolici (democrazia cristiana) → via di mezzo tra liberali e socialisti
- Durante il papato di Pio IX (1846-1878) la Chiesa cattolica assunse una posizione di netto rifiuto nei confronti della società moderna e dei suoi movimenti
culturali.
- Con l'elezione a papa di Leone XIII, nel 1878, la Chiesa iniziò una fase di maggiore apertura, incoraggiando per esempio la formazione di partiti di massa
cattolici in numerosi paesi, ma non in Italia
- L'atto più significativo di Leone XIII fu la pubblicazione dell'enciclica Rerum novarum ("Sulle cose nuove"), con la quale formulò una dottrina sociale
cattolica concepita come alternativa a quella socialista.
- Se da un lato il papa riconosceva il diritto dei lavoratori a un giusto compenso salariale, dall'altro egli rifiutava ogni idea di conflitto inevitabile fra le classi
(sostenuto dai socialisti), affermando che gli obiettivi di imprenditori e lavoratori dovevano essere la concordia e la cooperazione.
- Per effetto di questa presa di posizione del papa nacquero associazioni artigiane e operaie che si svilupparono come veri e propri sindacati, sia pure di
ispirazione cattolica e non socialista.
Prima guerra mondiale
Alla fine
- fine dei 4 imperi europei
- Uso tecnologia in guerra
- Guerra di trincea 10 milioni di morti
- Cambiamenti sociali
- Cambiamenti geografici e politici

Problematiche pre guerra:


- colonialismo (Germania, Francia, gran Bretagna)
- Interesse per i Balcani —> “polveriera balcanica” (impero russo, impero austro ungarico, impero ottomano)
- Spinte indipendentiste (Balcani, terre irredente —> territori brinasti esclusi dall’unificazione italiana |Trieste, Friuli e trentino successivamente incluse,
Dalmazia e Istria)
- 2 schieramenti
Triplice alleanza —> Germania, Austria, Italia
Triplice intesa —> gran Bretagna, Francia, Russia
Tappe prima guerra mondiale
1914 → - 28 giugno attentato a Sarajevo dell’erede al trono Francesco Ferdinando
- Austria dichiara guerra della Serbia
- Germania invade il Belgio (neutrale)
1915 → - patto di Londra
- italia entra in guerra
1917 → - USA entrano in guerra
- disfatto di Caporetto
- rivoluzione russa
1918 → - pace di Brest-Litovsk —> la Russia si ritira dalla guerra
- armistizio Italia e impero austro-ungarico
- armistizio Francia e Germania —> fine guerra, vince la Francia
1919 → - conferenza di Parigi
Patto di Londra 26 aprile 1915
- alleanza Italia e triplice intesa
- In cambio: terre irredente, riconoscimento nei Balcani
- L’Austria reagisce male e fa una spedizione punitiva in Italia (strafexpeditio)
Caratteri della guerra
- guerra di posizione (trincea)
- Guerra di logoramento (soldati e stati)
Invenzioni
- armi chimiche
- Telecomunicazioni (telefono, telegrafo)
- Mezzi motorizzati (sottomarini, carri armati, mitragliatrici)
Cambiamenti vita civile:
A. Economia:
- conversione industrie da civili e belliche
- Intervento dello stato nell’economia
- Requisizione beni
2) amministrazione: aumento burocrazia
3) politica:
- aumento peso politico militari
- Largo uso → propaganda e mezzi di comunicazione per sedare malcontento
- Censura/controllo delle informazioni avverse (disfattisti → colui che va contro alla guerra)
4) società: donne nelle fabbriche
Svolta 1917
A. rivoluzione russa e fine zarismo (esce dalla guerra)
B.Truppe tedesche in Italia → Caporetto. Arresto sul Piave
C.Generale Cadorna → generale Diaz
D.Entrata in guerra degli USA perché hanno fatto prestiti a chiunque soprattutto all’intesa (guerra sottomarina con Germania e prestiti), fine isolazionismo →
noi ci facciamo gli affari nostri riguardo alla politica
1918
Fronte internazionali: 8 gennaio → 14 punti di Wilson (si ipotizza un assetto Europa dopo la prima guerra mondiale)
A. diplomazia aperta
B. Libertà sui mari: poter circolare sui mari di altri paesi
C. Rimozioni barriere economiche: scambi tra Europa e stati uniti
D. Riduzione armamenti: ridurre il numero di armi per evita gli scontri tra i paesi
E. Accordi sulle pretese coloniali
F. Divisione dei territori conquistato in Russia:
G. Preservazione della sovranità belga
H. Ripristino dei confini francesi
I. Riconfigurazioni confini italiani
J. Divisione dell’Austria-Ungheria
K. Riconfigurazione dei confini Balcani
L. Limiti sulla Turchia +riconoscimento dell’indipendenza della Polonia
M.Creazione di una associazione delle nazioni
Conferenza di Parigi
- Protagonisti: Wilson (USA )Lloyd George (Gran Bretagna), Clemenceau (Francia)
- Non ammessi i paesi sconfitti → pace punitiva (voluta da Francia e gran Bretagna) →pace democratica (voluta da USA), trattato di Versailles
Altri esiti
- Configurazione nuovo assetto europeo
- Principio di autodeterminazione (facoltà di scelta economica e delle leggi dei vari paesi) dei popoli
Trattato di Versailles 1919
- Germania (dichiarata unica responsabile della guerra)
- Diktat → comando che ha il valore di obbligo, qualcosa che ti viene imposto e che ti distrugge:
- Cessione territoriali (Alsazia + Lorena alla Francia, alta slesia, posnania e corridoio polacco + Danzica alla Polonia, sudeti alla Cecoslovacchia )
- Rinuncia impero coloniale (africa e asia )
- Riduzione esercito, distruzione flotta, pagamento di un’indennità (132 miliardi franchi, cifra alta x distruggere la germania)
Misure
- la società nelle nazioni crea stati-cuscinetto (Lettonia, Estonia, Lituania) per contenere il pericolo russo (→ cordone sanitario)
- Nasce la repubblica polacca
- Smembramento Austria: (trentino, alto Adige fino al Brennero, Trieste, Istria → Italia (mancano fiume e Dalmazia → vittoria mutilata → è una vittoria ma
mutilata perché mancano dei pezzi))
- Nasce la repubblica cecoslovacca
- Nasce regno di Jugoslavia
- Definizione USA come superpotenza (non più gran Bretagna)
- Crollo 4 grandi imperi (russo, tedesco, asburgico, turco)
Problemi irrisolti
Poca incisività società delle nazioni
Russia
Gestione dei nuovi stati

Socialismo e Rivoluzione Russa


Socialismo
- il socialismo è un complesso di ideologie, movimenti e dottrine legato a orientamenti politici di sinistra tendente a una trasformazione della società
finalizzata a ridurre le disuguaglianze fra cittadini sul piano sociale, economico e giuridico
- Fondatori moderni: Marx e Engels
Russia 1914:
- governo zar (Nicola II) e parlamento
- 90% della popolazione contadina
Malcontento diffuso
- arretratezza politica (dispotismo)
- Arretratezza economica
- Peso civile guerra (12 milioni di uomini al fronte, 2 milioni di morti e sconfitte)
Necessità
- TERMINARE LA GUERRA
- RIFORMA AGRARIA
Ex partito socialdemocratico
Menscevichi bolscevichi
- Moderati - socialisti
- Rivoluzione borghese - rivoluzione operaia
- Democrazia - popolo guidato da un leader
divisi dai 1912
Febbraio 1917 crisi e rivoluzione russa
- 1917: in guerra dal 1914
- Febbraio 1917 —> protesta democratici (+operai + militari si alleano contro lo zar), —> lo zar è costretto ad abdicare —> governo provvisorio: Duma
(parlamento) + L’Vov (principe che cerca di mediare tra lo zar e il popolo)
problemi
- IGM
- Crisi economica
- Governo
2 forze politiche
- governo provvisorio —> riforme :

libertà (stampa, parola, associazione)


Costituzione
Fine censura e pena di morte
- Soviet —> rivoluzione, vogliono cambiare tutto
Bolscevichi
- il loro capo è Lenin
- Nelle tesi di aprile Lenin sostiene

Soviet
Armistizio
Rivoluzione agraria
- slogan: tutto il potere ai soviet
Estate 1917
la russia è ingestibile :
- Direzione e ammutinamento al fronte
- Attacco dei contadini proprietari e kulaki (proprietari terrieri)
- Aumento criminalità
- Avvicinamento tedesco
Novembre 1917 rivoluzione d’ottobre
- Il 7 novembre i bolscevichi occupano Pietrogrado e il palazzo d’inverno, sede del governo
- Viene proclamata la Russia socialista (dittatura)
Dittatura
- programma staliniano
- 1942: morte lenin —> sale stalin
- Repressione (purché 750000)
- Sviluppo industriale —> piani quinquennali —> la Russia è uno degli stati piu industrializzati del 900 tramite la collettività, l’espropriazione delle terre, orari
di lavoro + lunghi e salari + bassi, diminuzione dell’analfabetismo. I problemi di questa industrializzazione sono uno sviluppo non completo e le morte
tecniche
- Gulag (1 milione di persone)
- Culto persona

Il governo Zanardelli e Giolitti


-
-
- contadini e operai —> rivolte —> 1898 Milano (1898)

29 luglio 1990: uccisione Umberto I


Alle elezioni del 1990 vince la sinistra estrema (socialisti e repubblicani)
Presidente del consiglio: Zanardelli
Ministro interno: Giolitti
Orientamento governativo Zanardelli - Giolitti
società: meno repressive (neutralità stato sui conflitti sindacali), più stato sociale —> tutte quelle misura che lo stato adotta per tutelare il benessere dei cittadini
(v. Riforme)
Economia: aumenti stipendi, supporto industrie, statalizzazione ferrovie e servizi pubblici (acqua, gas, elettricità ecc..), nazionalizzazione assicurazioni sulla
vita (anche per arricchire le casse dello stato )
Politica estera: colonialismo
Riforme
- lavoro:
tutela donne e bambini (lavoro a 12 anni)
Assistenza infortuni e vecchiaia
Riposo settimanale obbligatorio
- Scuola
Obbligo scolastico fino a 12 anni
- Politica
Suffragio universale maschile (1912): dai 30 anni per tutti, dai 21 anni se istruiti/servizio militare/reddito minimo
1903-1914: eta giolittiana
Giolitti e il mondo contadino
Avvantaggia le industrie e le aree industriali (nord Italia)
Reprime le rivolte contadine (sud Italia) —> Uccisione minatori in Sardegna —> Sciopero generale (1906)
Risultato: atteggiamento ambivalente Giolitti (trasformismo)
Interventi pro-sud (acquedotti, leggi speciali, incentivi per l’industria
Accordi con i proprietari terrieri
CONTINUA PERO LA FORTISSIMA EMIGRAZIONE
Trasformismo
accordi sia con federazioni operaie che con industriali
Rapporto con la corona con i partiti socialisti
Patto gentiloni (accordo elettorato cattolico —> accordo con la santa sede)
Altre avventure
1911: espansione coloniale in Libia (dominio turco) su sollecitazione dei nazionalisti
1912: cirenaica e Tripolitania sono colonie italiane ma non hanno materie prime “uno scatolone di sabbia” (salvemini, 1911)
1913: elezioni politiche a suffragio universale. Patto gentiloni
Effetti del governo Giolitti

Fascismo in Italia
Prima del fascismo 1919 crisi del dopoguerra: Situazione italiana post 1918

1920 dopo diversi scontri sale al governo Giolitti


Trattato di Rapallo: Giolitti contratta con la Jugoslavia e l’Italia annette Gorizia Trieste e zara
Crisi
biennio rosso (1919-1920) → paura dell’arrivo del comunismo in Italia, rischio di una rivoluzione socialista
Impresa di fiume (1919-1920)
Reazione governo Giolitti

strategia del non intervento B


Trattativa sindacale: fine scioperi in cambio di aumento di stipendio
Fine temporanea proteste
L’avvento del fascismo 1919
1919: fondazione fasci di combattimento (squadre ingaggiate da Mussolini per intimorire/minacciare/uccidere gli operai che protestano per cessare le proteste.
Valori di fondo: patria, ordine e autorità)
1920: fondazione PNF (partito nazionale fascista)
1922: marcia su Roma: Mussolini alleato con Giolitti e 140mila fascisti occupano Roma e viene richiesto lo stato d’assedio. Il re Vittorio Emanuele III nomina
Mussolini capo dello stato
Aprile 1924: vittoria alle elezioni dei fascisti con il 65% dei voti grazie all’intimidazione, consenso e falsificazione dei voti (fascismo primo partito →
Matteotti protesta per aver vinto in modo illecito)
Giugno 1924: delitto di Matteotti (Mussolini ammette di essere stato lui)
Luglio 1924: successione sull’avventino → i partiti di opposizione abbandonano il parlamento in segno di protesta e non vi rientrano per 20 anni
1925 → instaurazione del regime fascista
Tra il 1922 e il 1925
sicurezza: milizia volontaria per la sicurezza nazionale (ex squadracce)
Politica → • alleanza con cattolici e con il papa
• legge acerbo: 2 terzi dei seggi vanno alla lista con più voti
• i fasci sono compatti a differenza degli altri partiti
Sostenitori del fascismo
ceto medio
Proprietari terrieri e finanziatori
Industriali
Monarchia
Giolitti (apprezza il fatto che portano ordine anche se in quei modi)
Perché ? Combattere il socialismo, reprimere le proteste e portare ordine nello stato
Mezzi
violenza → limitazioni, omicidi, pestaggi
Squadrismo (squadracce) → uomini che minacciavano e spargevano violenza
Connivenza politica e militare → si sa che c’è un comportamento sbagliato ma viene tollerato
leggi Fascistissime (1925-1926)
capo del governo risponde solo al re
Ministri decisi dal CDG e responsabili verso di lui
Legge sulla stampa: giornali controllati dal regime (la dittatura richiede censura. Anche su radio, cinegiornale)
Fine libera associazione (tutte le associazioni sciolte, anche quelle sportive, di lavoro, sindacati e corporazioni tranne se controllati dal regime fascista )
Partito unico (ci sono le elezioni con una sola scelta ovvero il PNF e si poteva solo votare o non votare, il voto non è segreto ma se non voto e quindi non ho la
tessera del partito fascista non posso lavorare
Stop elezioni comunali (ora si può avere un partito nazionale e uno comunale, all’epoca no)
Confino antifascisti (se tu sei antifascista, omosessuale, se hai fatto propaganda o in generale una direzione diversa dal fascismo vieni esiliato dall’Italia)
OVRA (opera volontaria repressione antifascisti, il ruolo era scoprire chi fossero gli antifascisti e torturarli, rieducarli o ucciderli)
Tribunale speciale per la difesa dello stato (giudica i reati contro il fascismo)
Insegnanti iscritti al PNF (non si educa una nazione se non sei allineato al partito)
Libro unico a scuola
Gran consiglio del fascismo diventa organo di stato
Politica economica
• Il governo mirò principalmente ad aumentare i profitti, all’iniziativa privata. Vennero inoltre alleggerite le tasse sulle imprese, vennero privatizzati alcuni
monopoli di stato, come quello sulle assicurazioni sulla vita e sul servizio telefonico, i cui costi diminuirono sostanzialmente. Si limitò la spesa pubblica,
• La politica liberista in economia portò buoni successi, con un aumento della produzione agricola e industriale. Il bilancio statale tornò in pareggio già nel
1925. Nel 1939 l’ età pensionabile venne abbassata a 55 anni per le donne e 60 anni per gli uomini, venendo anche introdotta le reversibilità della pensione.
Politica estera
A.conquista Libia (1922-1930) → conquista tramite deportazioni ed esecuzioni sommarie
B.Svolta imperialista (anni ’30) → zona conquistata: Africa, Balcani
C.Conquista Etiopia (1935- 1936) → uso gas asfissianti → condanna dalla società delle nazioni
D.Alleanza Germania nazista: - asse Roma-Berlino (1935)
- patto d’acciaio (1939)
Autarchia
La politica economica del fascismo fu basata sull'autarchia: la nazione doveva diventare autosufficiente, per poter mantenere la propria indipendenza
economica anche nei momenti di crisi.
• La battaglia del grano
Per raggiungere l'autosufficienza alimentare venne iniziata la battaglia del grano, che prevedeva l'aumento della superficie coltivata e l'utilizzo di tecniche più
avanzate. La "battaglia" portò ad un aumento del 50 per cento della produzione cerealicola e le importazioni si ridussero di un terzo.
• Le bonifiche
In soli tre anni vennero concluse le operazioni di bonifica dell'Agro Pontino, che videro al lavoro migliaia di uomini. Vennero costruite nella nuova fertile
pianura 3000 fattorie, da destinarsi, in buona parte, ai contadini che lavorarono alla bonifica. Altre imponenti bonifiche si ebbero nella valle del Po, sulla Murgia
barese e in maremma.
patti Lateranensi (1929):
accordo tra il regno d’Italia e la santa sede negoziati tra il cardinale segretario di stato Pietro Gasparri e Benito Mussolini. Sonno formati da 2 documenti:
il trattato che riconosceva l’indipendenza e la sovranità della santa sede e formava lo stato della città del vaticano
Il concordato che definiva le relazioni civili e religiose in Italia tra chiesa e governo
Chiesa ottiene
stato del vaticano
Indennizzo da parte dello stato (750 milioni di lire)
Esenzione tasse
Titoli di stato
Cattolicesimo come religione di stato
Matrimonio religioso valido civilmente
IRC nelle scuole
Stato ottiene
riconoscimento da parte della chiesa, del regno d’Italia e di Roma capitale

Stalinismo
1924: Lenin muore lotta per la successione tra Trockij (rivoluzione mondiale permanente) e Stalin (socialismo)
Vince Stalin (età staliniana: 1924-1953) → già Segretario Generale del Partito Comunista dal 1922, egli vuole realizzare una radicale trasformazione dello
Stato e della società, instaurando un regime totalitario particolarmente duro, detto Stalinismo, e sconfessando così gli ideali di giustizia e libertà che erano stati
alla base della Rivoluzione Russa.
Nazismo

Fondazione e organizzazione
fondato nel 1920 da Adolf Hitler
Partito di estrema destra, organizzato militarmente e violento
Divisioni —> SA (Sturmabteilung, reparti d’assalto) SS (Shutzststaffeln, squadre di polizia)
Ideologia politica
testo: Mein Kampf (1923) (la mia battaglia —> per l’affermazione della razza ariana sul mondo e gli ebrei come nemici)
Potere autoritario al Führer e a pochi suoi collaboratori
Lebrensraum (lo spazio vitale —> territorio che secondo Hitler dovevano occupare gli ariani ovvero tutte le zone europee di lingua e cultura tedesca)
I popoli slavi dovevano essere trattati come schiavi al servizio del Reich
Razzismo
l’ideologia razzista (gerarchia di razze)
Vertice: razza ariana, base: razza semita (ebraica)
Antisemitismo: teoria della congiura ebraica —> protocollo di Sion (la comunità ebraica dispersa per tutto il mondo si era messa insieme per controllare
l’europa)
Le SA e SS
Le SA abbreviazione di Sturmabteilung («battaglione d'assalto», «squadre d’assalto») primo gruppo paramilitare del Partito Nazista. conosciute anche come
camicie brune. Furono sterminate dalle SS in una lotta per il potere all’interno del Nazismo, nella famosa notte dei lunghi coltelli, nel giugno 1934, in cui fu
ucciso anche il leader delle SA, Rohm.
Le SS abbreviazione del tedesco Schutzstaffeln («squadre di protezione») - erano un'unità paramilitare d'élite del Partito Nazista tedesco. Furono fondate nel
1925 da Hitler, da cui dipendevano direttamente.
1923
colpo di stato nazista
Hitler venne incarcerato, in prigione scrisse Mein Kampf
1930
Crollo di wall street: fine degli aiuti alla Germania
Nelle elezioni del 14 settembre 1930, il partito nazionalsocialista si guadagnò oltre il 18% dei voti e 107 seggi nel Reichstag,
Hitler si propose come l’alternativa a trattative con le altre potenze europee
Nobile, ceto medio e industriali videro in Hitler l’uscita dalla nuova crisi
1933
Hitler diventa cancelliere della Germania
Usando il pretesto dell'Incendio del Reichstag, di cui furono accusati i comunisti, Hitler emise il "Decreto dell'incendio del Reichstag", del 28 febbraio 1933.
Il decreto sopprimeva diversi importanti diritti civili in nome della sicurezza nazionale.
Sospensione libertà fondamentali, controllo stampa e telefoni
Hitler promulga delle leggi per la nazificazione della Germania, simili alle leggi fasciatissime con le quali il partito nazista diventa unico, aboliti i sindacati e
controllo sulla stampa il regime nazista enfatizzò l'anticomunismo e la «supremazia del capo», nel caso di Hitler chiamato Führer, cioè ‘capo’,
1934 • con la notte dei lunghi coltelli hitler fece eliminare i membri del suo partito che non condividevano le sue idee

Hitler diventa presidente e si fa chiamare Führer, si proclamò superiore alla legge e definì la Germania Drittes Reich
1935 • istituite le leggi di Norimberga: gli ebrei non potevano più avere la cittadinanza tedesca e sposarsi con gli ariani
1938 • tra l’8 e il 9 novembre ci fu la notte dei cristalli: i nazisti sfasciarono vetrine di negozi degli ebrei

Migliaia di ebrei vennero spediti nei campi di concentramento

Pre II guerra mondiale, USA & Giappone


USA
Partecipano un solo anno alla II guerra mondiale
prima potenza mondiale
Problemi sociali: razzismo (KKK, sacco, Vanzetti), red scare, proibizionismo (alcol sinonimo di debolezza e distrazione) legato al razzismo perché l’idea era
che gli afroamericani bevevano molto
Economia USA-UE
usa investe nell’Europa che è un ottimo cliente per gli usa
Eu importa dagli stati uniti
Usa sposta i finanziamenti su wall street —> l’Europa non può comprare perché preferiscono comprare azioni
Tutti gli investitori con titoli vendono nello stesso momento —> crollo della borsa di Wall Street (29/10/1929)
Crollo wall street —> disoccupazione —> 14 milioni di disoccupati
Reazione
nonostante la grave condizione in cui versava il paese, i suicidi e l’altissimo tasso di disoccupazione e proteste il governo restò fedele alla dottrina del liberismo
e non intervenne —> sospeso con il new deal de Roosevelt (fireside chats= programmi radiofonici che Roosevelt teneva per spiegare i cambiamenti del new
deal)
New deal (nuovo accordo rispetto al liberismo) 1932
intervento dello stato nell’economia
Sussidi disoccupazione
Prestiti alle aziende per risollevarsi e non avere disoccupazione
Agricolture adjustment act —> legge che prevede la fine della sovrapproduzione agricola e lo stato dava degli incentivi a chi diminuiva la produzione ma
investiva su altro come la qualità del prodotto invece che la quantità
Nira (National Industrial Recovery Act) legge per il recupero dell’industria nazionale
- Tutela lavoratori e salari (salario minimo)
- Fine eccessiva competizione (create barriere per limitare la concorrenza)
+ riforme sociali (pensioni), riforma fiscale, sicurezza sociale (coprifuoco
Keynes —> sostenere aziende con domanda pubblica
Riforme
regolamento dei prezzi di mercato
Imposizione del salario minimo
Impiego dei disoccupati nei lavori pubblici
Sostegno all’agricoltura
GIAPPONE
Asia —> ne abbiamo parlato con l’URSS, imperialismo, Diktat (Germania cede le colonie in asia, in particolare in Cina che sono finite al Giappone —>
Manciuria 1915 —> regione cinese sotto il controllo giapponese)
è il paese più tecnologicamente sviluppato dell’epoca
65 milioni di abitanti —> sovrappopolazione
Imperatore: Hirohito
- Ideali —> - razzismo (giapponesi come i futuri capi di tutti gli asiatici)
-
-
-
-
- Panasiatismo (tutta l’asia unita sotto al Giappone)
- Lotta al comunismo
- Imperialismo ( i vertici militari giapponesi vogliono una dominazione diretta, gerarchia di razze)
- Sviluppa tantissimo l’industria —> - metallurgica
- Meccanica
- Chimica
- Siderurgia
1933
Giappone esce dalla società delle nazioni perché invade la Cina

II Guerra Mondiale
Germania
—> 1 settembre 1939 invade la Polonia
—> rispondono Francia e Gran Bretagna che dichiarano guerra alla Germania il 3 settembre 1939
—> l’Italia proclama lo stato di non belligeranza
—> la Germania utilizza la guerra lampo contro la Polonia (bombardamenti, aviazione e forze corazzate) e la guerra di movimento grazie alla quale riescono a
conquistare tanti territori in poco tempo
• URSS tramite delle clausole segrete del patto molotov van ripendrof Occupa Lituania Lettonia Estonia e parte della Polonia orientale fino a incontrare
l’avanzata tedesca
—> inizio ottobre finiscono gli scontri tra Germania e Polonia (Polonia perde) e inizia uno spietato regime di occupazione da parte della Germania e dell’URSS
—> momento di stallo per la Germania e per 7 mesi non si muove (drôle de guerre = guerra per finta)
—> URSS attacca la Finlandia
—> 9 aprile 1940 attacca Norvegia e Danimarca quindi hitler ha il controllo di gran parte dell’Europa insieme all’URSS
Disfatta della Francia
• 10 maggio 1940 Francia con un esercito molto forte ma viene attaccata dalla Germania
—> Francia perde perché commette errori fatti da parte dei comandi tra cui la difesa linea maginot (linea difensiva che copriva tutta la Francia
tranne il Belgio dove erano concentrare le truppe tedesche), la Germania quindi passa per il Belgio e attacca la Francia invadendo Olanda e Lussemburgo
dal 12 al 15 maggio 1940 le truppe tedesche entrano in Francia a Sedan e puntano al canale della manica per chiudere i rapporti che c’erano tra Francia e gran
Bretagna
—> improvviso attacco sospeso da parte della Germania —> reimbarco porto Dunkerque e lasciano rientrare la gran Bretagna (29 MAGGIO - 4 GIUGNO)
—> la Francia viene definitivamente conquistata dalle truppe tedesche che approdano a Parigi il 14 giugno 1940
L’intransigenza di Churchill
dal giugno 1940 la gran Bretagna era rimasta asola a combattere contro la Germania e i suoi alleati
Hitler sarebbe stato disposto a trattare ma questa sua ipotesi di tregua trovò un ostacolo insuperabile nella volontà di resistenza della classe dirigente e dl popolo
britannico
Nel maggio 1940 Winston Churchill guidò un nuovo governo di coalizione nazionale
La battaglia d’Inghilterra
all’inizio di luglio hitler dava il via all’operazione leone marino per invadere la gran Bretagna
La Germania nell’estate del 40 scatenò la prima grande battaglia aerea della storia
Per tre mesi circa l’aviazione tedesca Luftwaffe effettuò incursioni in territorio britannico
Gli attacchi furono pero contrastati dalla contraerea e degli aerei da caccia della royal air force
La guerra aerea
la battaglia d’Inghilterra aveva dato una tragica dimostrazione delle potenzialità distruttive del mezzo aereo diventando un elemento ricorrente e un fattore
decisivi nelle successive fasi della guerra
La resistenza britannica impose alla Germania la prima battuta d’arresto dall’inizio del conflitto
l’Italia e la guerra parallela
Non belligeranza
L’italia
1939 crisi internazionale —> neutralità nella guerra
Esercito scarso —> truppe rimaste erano in Etiopia e Spagna
Nel 1940 Mussolini vince la resistenza delle classi che sfavorivano la guerra
Il 10 giugno 1940 il duce annuncia l’entrata in guerra dall’Italia contro la Francia e gran Bretagna
L’Italia non pronta per la guerra perse e la Francia chiese un trattato di pace
Africa settentrionale/orientale
Iniziano i primi fallimenti
attacco del territorio libico contro le forze britanniche si arresta, non vi sono i mezzi necessari
Mussolini rifiuta l’aiuto della Germania
Nel dicembre 1940 i britannici contrattaccano il libri e conquistano Cirenaica
Per non essere cacciato definitivamente dalla Libia, Mussolini accetta l’aiuto della Germania —> riconquista Cirenaica
Il 6 aprile 1941 l’africa orientale viene conquistata Addis Abeba dalla gran Bretagna —> italiani cedono e lasciano la guerra parallela
La grecia
nell’ottobre del 1940 l’esercito italiano attacca la Grecia
i greci contrattaccano —> l’Italia è costretta a indietreggiare
Questo episodio scatena terremoti ai vertici militari: il capo di stato Badoglio è costretto alle discussioni —> si crea sfiducia
Intervento tedesco nei Balcani
l’Italia fallisce e la Germania corre in suo aiuto
Nell’aprile 1941 la Jugoslavia e la Grecia vengono attaccate dalla Germania e Italia
Italia e Germania ricoprono il ruolo di potenza occupante dei Balcani
Hitler non aveva più rivali in Europa
1941: Operazione Barbarossa
la Germania attacca la Russia. Scopo: porre fine al bolscevismo, ottenere i territori russi
La campagna si chiama operazione Barbarossa
l’Italia contribuisce inviando in Russia 200000 soldati
L’esercito russo non si fa pero sorprendere: organizza una ritirata che prevedeva tecnica della terra bruciata
l’URSS viene finanziata dagli USA
Pearl harbor
base militare nelle Hawaii all’epoca non coinvolta direttamente nei conflitti
Non ce stata dichiarazione di guerra tra USA e Giappone
Il Giappone bombarda la base americana dov’era stanziata gran parte della flotta americana, alle 7:48 di mattina in 90 minuti perdono la vita centinaia di
americani
L’evento è ricordato dagli USA come uno dei momenti più drammatici della loro storia (fino all’attacco delle torri gemelle)
Reazioni:
La notizia dell’attacco sciocca la società americana
Gli stati uniti entrano in guerra contro Giappone Germania e Italia legate tra loro la patto tripartito
La guerra diventa definitivamente mondiale
Le ideologie contrapposte sono ormai fascismo e antifascismo. Chi aderisce a quest’ultimo firma la carta atlantica: i paesi firmatari sono conosciuti come alleati
1942-1942
1942: vittorie giapponesi in asia, avanzata tedesca in Russia
Alleati fanno affidamento sulla potenza americana (alleato che non ha guerra nel territorio e con un apparato produttivo molto forte infatti saranno coloro che
distribuiranno i viveri a tutti gli alleati
Russia (battaglia Stalingrado) (agosto ’42- febbraio ’43)
le truppe russe resistono a stalingrado, gli eserciti tedeschi e italiani sono allo stremo
Ritirata delle truppe nazi fasciste (il sergente della neve)
La ritirata dalla Russia all’Italia si rivela un disastro: molti soldati morirono
1943-1945 - italia 1943
L’opinione pubblica contraria alla guerra
Cause: costi umani ed economici, scarse prospettive di vittoria dopo il ’42, bombardamenti
Sfiducia nei confronti di Mussolini
Gli alleati organizzano uno sbarco in Sicilia (l’idea era sbarcare in Sicilia, conquistare tutta l’Italia e arrivare in Germania)
Badoglio annuncia alla nazione che è stato firmato un armistizio e l’Italia non è più in guerra
Mussolini è costretto a dimettersi. Viene arrestato (sarà liberato dai nazisti)
Crollo regime fascista nell’entusiasmo generale. Problema: alleanza con la Germania
8 settembre: pace con gli alleati, firmata da Badoglio, il paese è in caos. Badoglio e il re abbandonano Roma
occupazione nazista
Mussolini fonda la repubblica di Salò (RSI). Gli aderenti vengono chiamati repubblichini
Guerra civile
repubblichini vs partigiani che collaborano con gli alleati
Milizie contro piccoli gruppi organizzati a livello nazionale e locale da parte dei partigiani nei confronti dei repubblichini e nazisti
Azioni: attentati e sabotaggi (le donne facevano le staffette con le biciclette per trasportare da un paese all’altro cibo, munizioni nelle sportine ed era la prima
volta che le donne potevano avere accesso alle bici e spostarsi da sole)
La prima città a insorgere contro i tedeschi fu Napoli
Il re veniva ritenuto responsabile della guerra italiana (quando ci saranno le votazioni tra monarchia e repubblica per questo motivo voteranno tutti la
repubblica)
Linea gotica
scontri: partigiani e anglo-americani vs nazisti si arrestano sul confine conosciuto come linea gotica, fra il mar tirreno e il mare adriatico dal settembre del ’44
all’aprile del 1945
Movimenti di resistenza - Forme
non collaborazione
Diffusione materiale propagandistico
Trasmissione di informazione agli alleati
Sabotaggio
dopo l’attacco tedesco all’URSS le fila della resistenza crescono, comunisti europei uniti nella lotta armata contro il nazifascismo
Discordanza sulla strategia da applicare
Stalin scioglie il Comintern (organizzazione nazionale dei partiti comunisti) per favorire le relazioni tra l’URSS e le potenze occidentali (contro nazifascismo)
Raggiunti accordi unitari in Italia e in Francia
Iugoslavia: movimento di resistenza= guerra di popolo, esercito partigiano si scontra con gruppi nazionalistici e monarchici
Collaborazionismo
in molti paesi dell’unione europea si intraprese la strada della collaborazione con il regime —> o per opportunismo o per convinzione e trovarono molti
volontari che entrarono nell’esercito (SS)
I nazisti per governare Si servirono degli esponenti dei fascisti locali (ex Norvegia che dopo essere diventato capo di governo si legò ai nazisti)
Sostegno di movimenti separatisti (ex slovacchi e croati contro la Serbia)
Esponenti della classe dirigente 1^WW
Caso più significativo —> Francia di Vichy sottomessa nel 42 e la Germania la conquistò
La bomba atomica 1945
Giappone (Hirohito) —> attaccavano kamikaze (aviatori suicidi che si gettavano sulle navi avversarie con i loro aerei carichi di esplosivi)
Stati Uniti (harry Truman) —> iniziarono. Utilizzare la bomba atomica per rendere più breve la guerra e dimostrare la potenza militare americana
6 agosto 2945 bomba atomica su hiroshima
9 agosto 1945 bomba atomica su nagasaki
Conseguenze: numero di morti (100mila e 60mila), distruzione totale delle città, effetti delle radiazioni sulla popolazione
15 agosto 1945 —> hiroshito offre agli alleati la resa senza condizioni: accetta cosi di arrendersi ai nemici senza avanzare pretese
2 settembre —> armistizio —> fine II guerra mondiale (55 milioni di vittime totali)
Shoah
termine ebreo (tempesta devastante) per indicare il genocidio di massa pianificato da hitler
—> perché? Gia nel 1939 hitler dichiara la necessità di liberare la Germania dalla presenza degli ebrei e la distruzione della razza in tutta europa
1939 —> conquista la Polonia —> iniziano le persecuzioni contro gli ebrei polacchi circa 3 milioni
3 fasi: 1. Internarli nei ghetti, 2. Dai ghetti deportati in campi di prigionia e lavoro 3. Eliminazione fisica in maniera sistematica (Dal 1941 alla fine della guerra)
Eliminazione fisica —> fucilazioni di massa ma richiedevano troppo tempo, erano troppo visibili e causavano cedimenti psicologici tra i militari quindi
crearono le camere a gas mobili e costruzione di lager (capi di stermino)
Selezione dei detenuti all’arrivo dei treni merci

Deboli anziani e bambini —> direttamente nelle camere a fas, i corpi venivano bruciati nei forni crematori o buttati in enormi fosse comuni
Altri —> abili al lavoro —> destinati a lavori forzati —> finite le loro forze venivano eliminati o vittime della selezione naturale

Guerra fredda (1946-1991)


conferenza di Yalta (febbrai 1945): l’URSS entra in guerra contri il Giappone
l’URSS richiede una rete di governi amici per difesa da attacchi occidentali
1946: l’URSS occupa militarmente i paesi liberato
Anche Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, Romania e Bulgaria, Albania, Jugoslavia diventano stati comunisti alleati all’URSS
Blocco orientale: sovietico, blocco occidentale: capitalista
(USA) Dottrina Truman: non combattere il comunismo, evitare l’espansione
Piano Marshall (1948-1951): aiuti economici all’Europa. Denaro e beni in natura
“Da stettino nel baltico a Trieste nell’adriatico una cortina di ferro è scesa attraverso il continente” (Churchill) —> tra est e ovest dell’Europa ce una divisione
tra l’ovest capitalista (più sei meritevole più hai = situazioni di ricchezza e povertà) e l’est comunista (tutti hanno uno stipendio uguale indipendentemente
dal lavoro = si è tutti sullo stesso piano)
1948: unificazione Germania occidentale (denazificazione —> ricostruire e non riunificare la Germania)
l’URSS blocca Berlino (ponte aereo)
1949: repubblica federale tedesca (ovest) e repubblica democratica tedesca (est)
1961: per bloccare la fuga da est ad ovest a Berlino si costruì un muro sorvegliato
1949: l’URSS costruisce la bomba atomica
Si formano la NATO (1949 paesi occidentali) e il patto di Varsavia (1955 paesi dell’est)
Momenti di tensione
guerra di corea (1950-1953) (dal nord il comunismo, dal sud gli USA per contrastare il comunismo )
Crisi di cuba (1959- 1962)
Guerra del Vietnam (1964-1973) (simile alla guerra di corea)
Fine guerra fredda
9 novembre 1989: caduta del muro di Berlino
Dicembre 1991: scioglimento unione sovietica
Conflitto israelo-palestinese
1945: fondazione lega araba (stati arabi indipendenti per l’autonomia degli ex colonizzatori, ad es. Inghilterra
1947: creazione stato autonomo ebraico (seguito sionismo). Zona: Palestina, divisa in stato arabo ed ebraico, Gerusalemme internazionale
1948: nascosta dello stato d’Israele. I paesi arabi attaccano
Sconfitti arabi, problema profughi palestinesi —> gaza: movimento di liberazione nazionale (Arafat) —> anche terrorismo (olimpiadi 1972: omicidio atleti
israeliani)
L’URSS supporta la causa araba e rompe con Israele
1982: Israele invade il libano. Beirut bombardata. Ritiro truppe nel 1985.
Nasce l’intifada (rivolta) contro israele, lotta fatta dalle popolazioni invase e costituita da scioperi, proteste e lanci di pietre
Striscia di gaza: regione tra Egitto e Israele in cui vivono i rifugiati palestinesi. Governata dall’Egitto dal 1948 al 1067, d’Israele dal 1967 al 2005 che mantiene
tuttora il controllo. Dal 2007 è sotto il controllo di Hamas

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