Sei sulla pagina 1di 2

THOMAS HOBBES:

Autore del 1600, le correnti di pensiero filosofiche sono principalmente due


 RAZIONALISMO: la conoscenza deriva dalla ragione, Cartesio è il padre (cogito ergo sum)
 EMPIRISMO: la conoscenza deriva dall’esperienza, non dall’intelletto (Lock e Hume)
Hobbes non appartiene esclusivamente a una delle due correnti: egli recupera il concetto di
ragione (razionalismo) ma alcuni suoi aspetti filosofici sono legati al corpo e materia (empirismo).

LA POLITICA IN HOBBES: Nel Levitano l’aspetto per cui è più famoso è la teorizzazione dello stato
assoluto, la sua priorità è quello di costruire una comunità di cittadini liberi (pacifica). L’unica
possibilità per costruirla è quello di dar vita ad uno stato assoluto partendo da due presupposti
1. EGOISMO: nella vita degli uomini i beni sono relativi perché ognuno ha le proprie priorità,
o LA VITA: un bene primario per tuttiper salvare la vita e la sua conservazione
siamo egoisti anche a scapito di altri
2. CONVENZIONALISMO: La giustizia e l’ingiustizia sono convenzioni (frutto di scelte degli
uomini)

SOVVERTE LA TEORIA ARISTOTELICA DELL’UOMO COME ANIMALE SOCIALE:


o ARISTOTELE: l’uomo è un animale sociale/politico, è portato ad una naturale spontaneità
nei confronti degli altri uominil’uomo era fatto per vivere in mezzo ad altri
o HOBBES: questo spontaneo accordo è illusorio, gli uomini non sono portati a vivere
pacificamente sono diversi con interessi diversi, per questo sono in conflitto tra loro
o L’uomo è un atomo di egoismo (gli atomi si scontrano)
Da questa situazione di conflitto si può uscire solo con la teorizzazione dello stato assoluto
STATO ARTIFICIALE: frutto di una scelta degli uomini come unica soluzione per uscire da uno stato
in cui non si potrebbe sopravvivere

NASCITA DELLO STATO ASSOLUTO


1.LO STATO DI NATURA: condizione prepolitica che la natura pone quando gli uomini nascono
caratterizzata da relazione conflittuale tra gli uomini: ognuno cerca di far prevalere la propria vita
 Homo homini lupos: l’uomo è lupo per l’altro uomo, infatti la vita è in pericolo. Per uscire
da questa situazione di conflitto, gli uomini devono fare leva su:
o Istinto di sopravvivenza: tutti gli uomini hanno il desiderio di evitare la guerra
perché la vita è in pericolo
o Ragione: strumento che consente di realizzare l’istinto di sopravvivenza

2.LEGGI DI NATURA: sorgono dall’unione dell’istinto di sopravvivenza e della ragione, sono una
razionalizzazione dell’egoismo: regole scoperte dalla ragione, se rispettate permettono di
sopravvivere
1. Bisogna sforzarsi di cercare la pace:
1. Bisogna rinunciare al diritto su tutto: altrimenti sarà generato un conflitto
2. Si devono adempiere i patti presi: la giustizia ce dove ognuno rispetta i patti
Queste leggi non bastano, l’uomo può decidere di non seguirle, necessario un patto tra gli uomini
per individuare un soggetto che li rappresenta

3.PATTO SOCIALE TRA I SUDDITI: individuano un sovrano che li rappresenti, egli è fuori dal patto si
limita ad essere colui che è depositario dei diritti che i cittadini gli affidano.
 POTERE DEL SOVRANO: dedotto dai sudditi, non potere divino, un potere assoluto e
indiviso, al di sopra della giustiziapiù radicale teorizzazione dello stato assoluto
Solo così si potrà garantire l’esistenza di una comunità con cittadini liberi e pacifica

*IL LEVIATANO: mostro biblico che si trova nel libro di Giobbe che ha la caratteristica di essere un
mostro invincibile. Dire che lo stato è leviatanolo stato è un mostro invincibile
 lo stato è un mostro perché il potere è accentrato nelle mani di una persona, ma allo steso
tempo assicura la pace, ovvero la vita

Potrebbero piacerti anche