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Definisci il contratto e analizza gli elementi che fanno parte della definizione.

Il contratto è l’accordo tra due o più parti,ed è lo strumento attraverso il quale un


individuo si procura beni e diritti.
Gli elementi che ne fanno parte della definizione sono:
Bilateralità o plurilateralità,l’accordo e tra due o più parti;
Finalità di costruire,regolare o estinguere,il contratto ha come fine quello di
costruire volontariamente un rapporto giuridico;
Patrimonialità,il contratto deve avere per oggetto beni e servizi che possono essere
valutati economicamente.
Elementi accidentali del contratto.
Condizione,rappresenta un evento futuro e incerto al verificarsi del quale iniziano ad
essere validi o cessano gli effetti di un contratto;
Termine,rappresenta un evento futuro e certo al verificarsi del quale iniziano a
prodursi gli effetti del contratto;
Modus,costituisce una clausula accessoria applicata solitamente nei contratti a titolo
gratuito,è un obbligo che ricade su colui che riceve l’atto.
Fai l’esempio di un termine iniziale.
Il 25 marzo comincierò a prestare la mia auto a Giovanni.
Fai l’esempio di una condizione sospensiva o di una risolutiva.
Sospensiva,quando ti sposerai ti donerò 200€ al mese.
Risolutiva,finché non ti sposi ti dono 200€ al mese.
Elenca quali sono gli elementi essenziali del contratto e definiscili.
Causa,la funzione economico-sociale del contratto;
Oggetto,è un bene,diritto,prestazione al quale una parte è tenuta nei confronti
dell’altra;
Forma,è lo strumento attraverso il quale le parti manifestano la loro volontà;
Accordo tra le parti.
Che vuol dire che un contratto ha forza di legge tra le parti?
Vuol dire che non può essere sciolto se non per mutuo consenso o per cause
ammesse dalla legge.Una volta concluso ,il contratto deve essere rispettato dalle
parti al pari di una legge.
Nella obbligazione il creditore è quello che deve eseguire la prestazione.
Falso,quello è il debitore.
La prestazione consiste in:
Fare,non fare,dare.
Oltre al contratto quali sono le altre fonti delle obbligazioni che abbiamo studiato.
Legge e sentenza del giudice.
Elenca e spiega in quali modi un contratto può finire.
Nullità,un contratto può essere dichiarato nullo quando è privo dei requisiti
essenziali;
Annullabilità,quando ci sono problemi di minore entità,pertanto è annullabile se una
o entrambe le parti sono incapaci di agire,come il minore,l’interdetto,l’inabilitato o
l’incapace naturale.
Rescissione,in stato di pericolo quando una delle parti approfitta dello stato di
pericolo dell’altra parte in cui si trovava,e quindi c’è uno squilibrio tra le prestazioni
dovute(esempio:Marco per salvarsi da una caduta in montagna,accetta di pagare
una grande somma di denaro per farsi trasportare in elicottero in ospedale);in stato
di bisogno quando una delle parti approfitta dello stato di bisogno,in genere
economico,dell’altra parte e quindi c’è una sproporzione tra le prestazioni di una e
l’altra(esempio:Marco vende la sua casa ad un terzo del suo reale valore a causa di
problemi economici).
Risoluzione,è data quando delle circostanze impediscono la normale conclusione di
un contratto e può avvenire per inadempimento(quando uno dei contraenti non
adempie le sue obbligazioni),impossibilità sopravvenuta(quando la prestazione
dovuta da uno delle parti e divenuta impossibile),eccessiva onorosità
sopravvenuta(quando nel corso dell’esecuzione di un contratto,essi diventa troppo
oneroso per una delle parti).
Dopo quanto tempo si prescrive l’azione per far risolvere un contratto,per farlo
annullare e per farlo dichiarare nullo?
Risolvere un contratto 1 anno;
Annullare un contratto 5 anni;
Nullita mai perché è insanabile.
Chi dichiara la rescissione,in quali ipotesi per quali contratti ed entro quanto
tempo va presentata la domanda?
La rescissione la dichiara il giudice,può avvenire nei contratti conclusi in stato di
pericolo e stato di bisogno,la domanda va presentata entro 1 anno dalla chiusura del
contratto.
Un contratto nullo può essere sanato?In quali ipotesi si può chiedere la
dichiarazione di nullità,entro quanto tempo e chi la può richiedere?
Il contratto nullo è insanabile,cioè le parti con una successiva dichiarazione non
possono rimuovere i vizi esistenti,ma si deve stipulare un nuovo contratto.
La nullità si può chiedere quando il contratto è contrario a norme
imperative,all’ordine pubblico o al buon costume,mentre nei contratti atipici
quando l’oggetto è illecito,impossibile,indeterminato o indeterminabile o se i motivi
sono illeciti.
La può richiedere chiunque ne abbia interesse,infatti e assoluta,e può essere rilevata
d’ufficio dal giudice.
Come si forma l’accordo e quando un contratto può dirsi conscluso?
Per formare un contratto c’è bisogno di una proposta ed una
accettazione,l’accettazione deve giungere al proponente nel termine da lui
stabilito,quando nel momento in cui chi ha fatto la proposta è a conoscenza
dell’accettazione dell’altra parte il contratto può dirsi concluso.
Proposta e accettazione devono esser esternati nella stessa forma
Vero
Quale è la regola per quanto riguarda la forma,come si chiamano i contratti per cui
questa regola non vale?fai un esempio
La forma è lo strumento attraverso il quale i contraenti manifestano la loro
volontà,nel nostro ordinamento vige il principio della libertà di forma,infatti le parti
possono scegliere quella che ritengono più opportuna.
In alcuni casi la legge richiede una forma scritta,che può consistere in una scrittura
privata,cioè un documento redatto e sottoscritto dalle parti nel quale sono
contenute le condizioni del contratto(esempio. Assicurazione);in una scrittura
privata autenticata,documento redatto dalle parti in presenza di un notaio;atto
pubblico,cioè un atto redatto dal notaio o da un pubblico ufficiale che ne attesta la
veridicità delle firme.
La forma si definisce essenziale quando la legge subordina la validità del contratto al
rispetto di una forma particolare.
Definisci contratti tipici e atipici,fai un esempio.
I contratti tipici sono dei contratti che vengono disciplinati dalla legge(esempio la
compravendita),mentre i contratti atipici sono contratti che,pur non essendo
disciplinati dalla legge,sono riconosciuti dalla legge stessa in quanto sono diretti a
realizzare interessi meritevoli di tutela secondo l’ordinamento giuridico(esempio
leasing).
Perché diciamo che il contratto di vendita è sempre bilaterale
Il contratto di vendita è bilaterale perché sono sempre presenti due parti,anche
quando i venditori e compratori sono più soggetti.
Quali sono le caratteristiche del contratto in vendita?
Il contratto di vendita è un contratto:
bilaterale, perché sono sempre presenti due parti;
a effetti reali,in quanto comporta il trasferimento del diritto di proprietà o di altro
diritto da un soggetto all’altro;
consensuale,perché la vendita si perfeziona nel momento del consenso delle parti e
non con la consegna del bene;
a prestazioni corrispettive,entrambe le parti sono tenute a fornire una prestazione;
a titolo oneroso,entrambe le parti forniscono un sacrificio di natura economica;
solenne,quando l’oggetto è il trasferimento della proprietà di beni immobiliari per
cui è richiesta la forma scritta a pena di nullità.
Perché a noi interessa il contratto di vendita?
A noi interessa il contratto di vendita perché il fine di un servizio che forniamo è
quello di ricavare denaro,infatti il contratto di vendita è un contratto che ha per
oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o il trasferimento di un altro
diritto verso il corrispettivo di un prezzo.
La causa di un contratto di vendita di un laboratorio è la decisione del venditore di
andare in pensione
Falso
La prescrizione è il documento che si presenta al giudice per far dichiarare nullo un
contratto
Falso
Cosa è la caparra?
La caparra è una somma di denaro data ad uno dei contraenti per una garanzia
dell’adempimento del contratto o a titolo di corrispettivo del recesso.
Quali sono i contratti atipici che abbiamo studiato e che significa che sono atipici
cosa sai di questi due contratti e perché pensi che siano utili per quello che stiamo
studiando?
I contratti atipici che abbiamo studiato sono i leasing e i franchsing,sono atipici
perché sono contratti che,pur non essendo disciplinati dalla legge,sono riconosciuti
dalla legge stessa in quanto sono diretti a realizzare interessi meritevoli di tutela
secondo l’ordinamento giuridico.
I leasing sono contratti molto diffusi nella pratica commerciale,che consentono ad
un imprenditore di procurarsi beni strumentali necessari per svolgere l’attivita
lavorativa.
I franchising sono contratti molto diffusi nella grande distribuzione,consentono ad
un imprenditore di entrare a far parte di una catena commerciale,affiliandosi ad una
società e sfruttando i vantaggi derivanti dall’utilizzo dei segni distintivi dell’impresa
concedente e del successo che essa ha guadagnato nel tempo;nello specifico è un
contratto con cui un dettagliante(franchisee),accetta di vendere con diritto di
esclusiva i prodotti dell’impresa concedente(franchisor),conformandosi a tutte le
condizioni fornite da essa.(esempio burger king).
Questi due tipi di contratto sono molto interessanti poiché se un imprenditore alle
prime armi non è sostenuto economicamente,con una somma di denaro che è
misera rispetto al costo totale,ci permettono di svolgere un attività senza problemi.
Secondo la mia opinione,un problema dei franchising è quello di non riuscire a
sorgere come individuo commerciale,perché all’occhio pubblico non rientra la
bravura e la capacità di un lavoratore,ma è il brand a farsi notare;quindi se dovessi
scegliere tra uno dei due sceglierei il leasing,anche se per la parte iniziale,cioè quella
di farsi conoscere al pubblico è e migliore il franchising.
Quanti sono i tipi di leasing e qual è quello che troverai ad applicare nell’ipotesi in
cui dovessi aprire un tuo laboratorio.Che caratteristiche ha?
I leasing sono contratti atipici più diffusi nella pratica commerciale,che consentono
ad un imprenditore di procurarsi beni strumentali necessari per svolgere l’attivita
lavorativa.
Essi si dividono in leasing finanziario,in cui una società di leasing compra beni che
corrispondono alle richieste dell’imprenditore e li concede a lui in uso,in questa
ipotesi ci sono 3 soggetti,il locatario(l’utilizzatore),il fornitore e la società di
leasing(locatore);
e leasing operativo,in cui il locatore e il fornitore sono la stessa cosa,infatti i beni
sono di proprietà della società di leasing.
Nel caso in cui dovessi aprire un laboratorio sceglierei un leasing finanziario,perché
appunto essendoci un fornitore nella trattativa,io posso richiedere un determinato
bene senza dovermi accontentare di ciò in cui e a disposizione il locatore,inoltre
sono beni che vengono utilizzata per la prima volta proprio dal locatario.
Vuoi aprire un tuo laboratorio,hai i soldi ma non sai come muoverti,quale
contratto tra quelli che abbiamo studiato ti viene incontro e in cosa consiste nel
dettaglio.
Sfruttiamo il contratto di appalto,in questo contratto una parte(l’appaltatore)
assume il compimento di un’opera o un servizio,tramite l’utilizzo dei propri
mezzi,verso un corrispettivo in denaro.
Il committente(colui che affida l’esecuzione di un’opera o servizio)in questo
contratto deve solo pagare in denaro l’appaltatore,il quale si occupa di svolgere il
resto.
Il committente ha il diritto di controllare lo svolgimento dei lavori e di verificare
l’opera prima di accettarla.
Il contratto d’appalto è un contratto consensuale,a titolo oneroso,a prestazioni
corrispettive e a forma libera.

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