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Il contratto

Nozione di contratto
e autonomia privata
NOZIONE DI CONTRATTO E AUTONOMIA PRIVATA

ATTI, FATTI E NEGOZI GIURIDICI

Gli avvenimenti considerati dal diritto sono detti fatti


giuridici.
Gli atti giuridici sono comportamenti volontari rilevanti
per il diritto.
NOZIONE DI CONTRATTO E AUTONOMIA PRIVATA

Il negozio giuridico è una manifestazione di volontà che


produce effetti giuridici voluti dalle parti.
NOZIONE DI CONTRATTO E AUTONOMIA PRIVATA

I negozi giuridici si distinguono secondo la struttura in:

•negozi unilaterali;

•negozi bilaterali (o plurilaterali).


NOZIONE DI CONTRATTO E AUTONOMIA PRIVATA

O si distinguono secondo il significato sociale in:

•patrimoniali;

•non patrimoniali.
NOZIONE DI CONTRATTO E AUTONOMIA PRIVATA

Secondo la ragione economica in:

•onerosi

•gratuiti.
NOZIONE DI CONTRATTO E AUTONOMIA PRIVATA

Secondo l’occasione in:

•negozi tra vivi;

•negozi a causa di morte.


NOZIONE DI CONTRATTO E AUTONOMIA PRIVATA

IL CONTRATTO

L’art. 1321 c.c. definisce il contratto come l’accordo di due o


più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro
un rapporto giuridico patrimoniale.
NOZIONE DI CONTRATTO E AUTONOMIA PRIVATA

Il contratto è un particolare negozio giuridico bilaterale


(o plurilaterale), patrimoniale e tra vivi.
NOZIONE DI CONTRATTO E AUTONOMIA PRIVATA

CLASSIFICAZIONE E CATEGORIE DI CONTRATTI

I contratti si distinguono in base:

•al numero delle parti;

•agli effetti prodotti;

•al modo di conclusione;

•al contenuto, alla forma, alla durata.


NOZIONE DI CONTRATTO E AUTONOMIA PRIVATA

a titolo oneroso a prestazioni corrispettive


a titolo gratuito

tipici
atipici

a forma libera
possono essere a forma vincolata
I CONTRATTI

a effetti reali
a effetti obbligatori

reali
consensuali

a esecuzione istantanea
a esecuzione continuata o periodica
NOZIONE DI CONTRATTO E AUTONOMIA PRIVATA

L’AUTONOMIA PRIVATA

Il contratto è la principale manifestazione


dell’autonomia privata.
L’autonomia contrattuale
è la possibilità dei privati
di determinare il contenuto
del contratto.
NOZIONE DI CONTRATTO E AUTONOMIA PRIVATA

LE CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO

Si definiscono condizioni generali di contratto le condizioni


che un soggetto – solitamente un’impresa che fornisce beni
o servizi rivolti a un gran numero di consumatori –
predispone unilateralmente per regolamentare in maniera
uniforme i propri rapporti con la clientela.
NOZIONE DI CONTRATTO E AUTONOMIA PRIVATA

I CONTRATTI DEL CONSUMATORE

Nel 2005 è stato varato il codice del consumo.


Le disposizioni del codice tutelano il consumatore a patto
che sussistano alcune condizioni.
La nuova disciplina affianca le tutele previste nel c.c.
NOZIONE DI CONTRATTO E AUTONOMIA PRIVATA

Il codice del consumo distingue tra clausole presunte


vessatorie e clausole sempre vessatorie introducendo
una nullità a tutela del consumatore (nullità di protezione).
NOZIONE DI CONTRATTO E AUTONOMIA PRIVATA

Il codice attribuisce alle associazioni dei consumatori


il diritto di agire in giudizio.
Formazione
ed elementi essenziali
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

GLI ELEMENTI ESSENZIALI DEL CONTRATTO

In mancanza degli elementi essenziali il contratto non

è valido. Essi sono:

•l’accordo delle parti; •la causa;

•l’oggetto; •la forma.


FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

L’ACCORDO DELLE PARTI

L’accordo è l’incontro tra le manifestazioni di volontà


delle parti. Esso è espresso o tacito.
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

La proposta è la dichiarazione di volontà proveniente


dal soggetto che prende l’iniziativa di concludere un certo
contratto.
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

L’accettazione è la manifestazione di volontà che


il destinatario della proposta rivolge a sua volta
al proponente.
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

Il contratto si conclude quando il proponente viene


a conoscenza dell’accettazione.
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

La proposta e l’accettazione possono essere revocate


entro i termini stabiliti salvo i casi di proposta
irrevocabile e di patto di opzione.
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

La conclusione del contratto può essere preceduta


dalle trattative.
Al riguardo, le parti devono comportarsi secondo buona
fede, cioè secondo lealtà e correttezza.
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

Al fine di evitare comportamenti sleali in questa fase è


prevista la responsabilità precontrattuale.
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

Il risarcimento del danno viene effettuato in tale caso


secondo il criterio dell’interesse negativo.
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

L’interesse negativo corrisponde invece all’utile che un


contraente avrebbe ricavato (e alle spese che questi
avrebbe evitato) se egli non si fosse impegnato

in quelle trattative.
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

IL CONTRATTO PRELIMINARE

Con il contratto preliminare le parti si impegnano


a concludere un futuro contratto, detto definitivo.
Esso si colloca cronologicamente nella fase delle trattative
e produce effetti obbligatori.
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

LA CONCLUSIONE MEDIANTE RAPPRESENTANZA

I contratti possono essere conclusi in prima persona


o tramite un rappresentante. Si parla di rappresentanza
legale in tutte quelle situazioni in cui l’intervento
di un rappresentante è imposto dalla legge.
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

Si parla di rappresentanza volontaria quando si

realizza per propria libera scelta mediante una procura,


ossia un atto unilaterale.
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

Il rappresentante può andare illecitamente oltre i suoi


poteri nella forma del falsus procurator o con un abuso
di rappresentanza.
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

L’OGGETTO DEL CONTRATTO

L’oggetto è costituito dai beni o dalle attribuzioni giuridiche e


patrimoniali che le parti hanno voluto trasferire, modificare,
costituire o estinguere attraverso il contratto.
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

L’OGGETTO DEL CONTRATTO

deve essere

determinato
lecito possibile
o determinabile
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

LA CAUSA

La causa è scopo oggettivo del contratto.


La causa non va confusa con il movente soggettivo
(motivo). Il motivo, in genere, non ha rilevanza giuridica
(salvo che sia illecito).
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

Il contratto è nullo se manca la causa o se la causa è


contraria a norme imperative, all’ordine pubblico o
al buon costume (illecita).
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

LA CAUSA È ILLECITA
QUANDO È CONTRARIA

a norme imperative all’ordine pubblico al buon costume


FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

LA FORMA

Si definisce forma ogni atto idoneo a manifestare la volontà


dei soggetti. Nel nostro ordinamento vige il principio
generale della libertà della forma.
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

Per contratti formali la legge prevede la forma scritta


(scrittura privata, privata autenticata o atto pubblico).
La pubblicità immobiliare rende note le vicende più
importanti legate ai beni immobili.
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

Le forme di pubblicità immobiliare sono l’iscrizione e

la trascrizione.

La trascrizione ha anche funzione dichiarativa.


FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

Si parla di forma ad substantiam quando una particolare


forma è necessaria per la validità dell’atto.
FORMAZIONE ED ELEMENTI ESSENZIALI

Si parla di forma ad probationem quando una particolare


forma non è richiesta per la validità del contratto ma solo
per la possibilità di provare la sua esistenza di fronte a un
giudice.
Elementi accidentali
ed effetti
ELEMENTI ACCIDENTALI ED EFFETTI

GLI ELEMENTI ACCIDENTALI DEL CONTRATTO

Gli elementi accidentali possono essere


inseriti dalle parti per realizzare
interessi particolari.
ELEMENTI ACCIDENTALI ED EFFETTI

Sono elementi accidentali:

•la condizione;

•il termine;

•il modo (o onere).


ELEMENTI ACCIDENTALI ED EFFETTI

LA CONDIZIONE

La condizione è, in generale, un avvenimento futuro e


incerto.
ELEMENTI ACCIDENTALI ED EFFETTI

Esistono due tipi di condizione:

•la condizione sospensiva;

•la condizione risolutiva (art. 1353 c.c.).


ELEMENTI ACCIDENTALI ED EFFETTI

La “pendenza” è il periodo di incertezza sul verificarsi


della condizione.
ELEMENTI ACCIDENTALI ED EFFETTI

Gli effetti dell’avveramento della condizione sono


retroattivi ma le parti possono anche stabilire
diversamente.
ELEMENTI ACCIDENTALI ED EFFETTI

IL TERMINE

Il termine è un avvenimento futuro ma certo e può essere:

•determinato;

•indeterminato;

Il termine può essere iniziale


e finale.
ELEMENTI ACCIDENTALI ED EFFETTI

IL MODO (O ONERE)

L’onere è un obbligo che grava sui destinatari di atti a titolo


gratuito.
ELEMENTI ACCIDENTALI ED EFFETTI

GLI EFFETTI DEL CONTRATTO TRA LE PARTI

Il contratto ha forza di legge tra le parti salvo il caso


dello scioglimento per mutuo dissenso e nei casi ammessi
di recesso.
Il recesso si dice legale quando è previsto dalla legge.
ELEMENTI ACCIDENTALI ED EFFETTI

Nel recesso pattizio possono essere previste una multa


penitenziale o una caparra penitenziale.
ELEMENTI ACCIDENTALI ED EFFETTI

La caparra confirmatoria è costituita dalla consegna,


alla conclusione del contratto, di una somma di denaro o
di una quantità di cose fungibili da una parte all’altra.
ELEMENTI ACCIDENTALI ED EFFETTI

GLI EFFETTI DEL CONTRATTO NEI CONFRONTI DEI TERZI

Il contratto, in genere, produce effetti solo tra le parti.


Nel contratto a favore di terzi, un soggetto stipulante,
conclude un accordo con un altro soggetto, detto
promittente, perché questi esegua una in favore di un
soggetto distinto dai contraenti, detto terzo beneficiario.
ELEMENTI ACCIDENTALI ED EFFETTI

Per effetto della cessione, un nuovo contraente, detto


cessionario, subentra nel rapporto in luogo del cedente,
di cui assume tutti i diritti e gli obblighi verso l’altro
contraente originario, detto ceduto.
ELEMENTI ACCIDENTALI ED EFFETTI

Con la cessione del contratto si cede l’intera posizione


contrattuale.
Invalidità
e risoluzione
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

L’INVALIDITÀ DEL CONTRATTO

Un contratto è invalido quando presenta difetti gravi.

Le cause di invalidità sono:

•la nullità,

•l’annullabilità,

•la rescindibilità.
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

LA NULLITÀ DEL CONTRATTO

1. Mancanza di uno degli elementi essenziali:


▪ le parti non hanno raggiunto un accordo,
▪ manca la causa o l’oggetto.
2. Illiceità della causa, impossibilità, indeterminatezza e
indeterminabilità dell’oggetto, illiceità del motivo.
3. casi stabiliti volta per volta dalla legge.
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

La nullità parziale colpisce solo


una delle clausole di un contratto.
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

La nullità non permette di sanare il difetto originario ma è


ammessa la conversione del contratto nullo.

L’azione di nullità può essere proposta da chiunque abbia


un interesse ed è, salvo alcune eccezioni, imprescrittibile.
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

L’ANNULLABILITÀ DEL CONTRATTO

Un contratto è dunque annullabile in presenza di vizi


del consenso. Tali vizi possono assumere due forme:

•vizi della volontà, cioè errore, dolo o violenza;

•incapacità legale o naturale di una delle parti all’atto della


stipulazione.
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

Per errore si intende una falsa rappresentazione


della realtà che ha indotto un contraente a concludere
un contratto, esprimendo così un consenso viziato.
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

L’errore deve essere essenziale e riconoscibile dall’altro


contraente.
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

Si definisce tutela dell’affidamento la situazione che si


ha quando un contraente, senza sua colpa, e anzi agendo
in piena buona fede, ignora che il contratto che sta
concludendo è invalido.
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

Nell’errore ostativo la volontà di un soggetto viene


trasmessa in modo errato.
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

Il dolo indica un raggiro ai danni della controparte.


Il dolo determinante comporta l’annullabilità del contratto.
Il dolo incidente dà diritto al risarcimento del danno.
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

La violenza è la minaccia di un male ingiusto e notevole,


posta in essere al fine di indurre un soggetto a concludere
un certo contratto (art. 1435 c.c.).
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

La violenza morale determina l’annullabilità del contratto.

La violenza fisica determina la nullità del contratto.


INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

L’incapacità legale produce l’annullamento anche in


assenza di danni effettivi.
L’incapacità naturale produce l’annullamento in caso di
concreto pregiudizio e di mala fede.
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

L’ANNULLAMENTO DEL CONTRATTO E LE SUE CONSEGUENZE

L’azione di annullamento può essere


proposta solo dal soggetto tutelato
e si prescrive in cinque anni.
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

Il contratto deve essere annullato con


una sentenza di annullamento
che ha effetto retroattivo tra le parti
e per i terzi in mala fede.
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

LA RESCISSIONE DEL CONTRATTO

La rescissione (o rescindibilità) di un contratto è un rimedio


che l’ordinamento prevede nel caso in cui un contratto
venga concluso da un soggetto che si trovi in stato
di pericolo o stato di bisogno quando, per effetto di tali
situazioni, risulti uno squilibrio di valore tra le prestazioni
pattuite.
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

LA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

Con il termine risoluzione si indica proprio lo scioglimento


del vincolo contrattuale per fatti che si siano verificati
successivamente alla conclusione del contratto stesso.
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

La risoluzione può essere per inadempimento o


per impossibilità e eccessiva onerosità sopravvenute.
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

La risoluzione per inadempimento stragiudiziale si ha nei


casi di:

•diffida ad adempiere, che è un’intimazione scritta a


eseguire la prestazione;

•clausola risolutiva espressa, che è apposta


di comune accordo dalle parti;
INVALIDITÀ E RISOLUZIONE

•termine essenziale, che è posto nell’interesse


di una delle parti e il cui carattere deve risultare
inequivocabilmente dalla volontà delle parti.

L’inadempimento in genere determina il diritto al risarcimento.

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