CAPITOLO VII
Il contratto 1321 è l’accordo di 2 o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un
rapporto giuridico patrimoniale. Requisiti del contratto 1325:
Contratti consensuali: i contratti che si formano con il consenso delle parti, sono
consensuali quindi quasi tutti i contratti in virtù del principio consensualistico che deriva dal
code napoleone
Contratti reali. Si formano con il consenso più la consegna della cosa (traditio) ad esempio
il mutuo, il mutuo è il contratto con il quale una parte consegna all’altra denaro o cose
fungibili e l’altra si obbliga a restituire la stessa quantità della stessa specie, se la cosa non è
data in mutuo il mutuo non sorge
Contratti ad effetti reali. Producono l’effetto traslativo come il trasferimento della
proprietà
Contratti ad effetti obbligatori. Producono l’effetto di far sorgere obbligazioni in capo ad
uno o ad entrambi i contraenti
Contratti unilaterali. Fanno sorgere l’obbligazione a carico di una sola delle parti
Contratti bilaterali. Fanno sorgere obbligazioni a carico di entrambe o tutte le parti
Contratti onerosi. sono a titolo oneroso i contratti con i quali un contraente acquista un
vantaggio verso un correlativo sacrificio
Contratti gratuiti. I contratti con i quali un contraente acquista un vantaggio senza
correlativo sacrificio
Alcuni contratti come la vendita sono necessariamente onerosi e alcuni come le donazioni sono
necessariamente gratuiti, il deposito può essere sia gratuito che oneroso
DISPOSIZIONI PRELIMINARI
Il titolo II del IV si apre con quattro norme fondamentali:
nozione di contratto, vedi sopra, i requisiti del contratto sono l’accordo fra le parti, l’oggetto, la
causa, la forma quando prevista dalla legge. Questi sono gli elementi essenziali a cui si aggiungono
elementi accidentali come la condizione, il termine e il modo. Il contratto è diretto a regolare,
costituire od estinguere un rapporto giuridico patrimoniale , esclude i rapporti di famiglia quindi
che non hanno contenuto patrimoniale.
Il contratto è testimonianza ed espressione di autonomia privata e si fonda sull’autonomia
contrattuale. Le parti possono liberamente determinare il contenuto del contratto nei limiti della
legge. I nuovi contratti devono essere diretti a realizzare interessi meritevoli di tutela secondo
l’ordinamento. I contratti tipici o nominati sono quelli la cui disciplina è disegnata direttamente dal
legislatore, sono atipici o innominati i contratti nuovi creati dalle parti al di fuori degli schemi tipici,
esplicazione dell’autonomia privata
Tutti i contratti se non hanno disciplina particolare sono sottoposti alle norme generali della parte
generale sul contratto del codice civile. Il contratto misto caratterizzato dalla compresenza n un
contratto tipico di elementi di contratti tipici, come il noleggio con autista
il termine. L’accettazione deve giungere al proponente nel termine a lui stabilito, se non vi
è termine deve giungere ordinariamente secondo la natura dell’affare, il termine decorre
da quando l’oblato ha avuto conoscenza della proposta. Un’accettazione formulata oltre il
termine non è idonea a determinare consenso negoziale, il proponente può però ritenerla
efficacie
revoca della proposta. La proposta è una atto revocabile, è quindi un possibile modo di
caducazione della proposta, se però l’accettante prima di aver avuto notizia della revoca ha
eseguito il contratto in buona fede ha diritto al rimborso spese per l’iniziata esecuzione del
contratto, è un atto lecito dannoso
proposta irrevocabile. Il proponente può qualificare la sua proposta come irrevocabile, la
revoca di una proposta irrevocabile non ha effetto, se l’oblato accetta il contratto si forma,
la proposta per essere irrevocabile deve avere un termine in cui la proposta è irrevocabile,
il termine è un elemento essenziale della proposta irrevocabile
la morte e la sopravvenuta incapacità del proponente e dell’oblato. Fanno cadere nulla la
proposta cosi come fanno cadere nulla l’accettazione. Se la proposta o l’accettazione è
fatta da un imprenditore nell’esercizio della sua impresa non perde efficacia per morte o
incapacità
natura dell’affare o dagli usi
tempo e luogo di formazione del contratto. È importante determinare momento e luogo
di formazione del contratto. Il tempo è il momento in cui chi ha fatto la proposta ha
conoscenza dell’accezzazione dell’altra parte. Il luogo è dove si trova il proponente che ha
notizia dell’accettazione dell’oblato
minute e puntuazioni, ossia appunti e bozze3 non possono mai rappresentare un consenso
negoziale
la forma progressiva del contratto si collega nello svolgimento di trattative complesse dove le parti
negoziano in più riprese. La lettera di intenti va considerarsi alla pari della puntuazione o minuta
quindi come mero atto precontrattuale
contratto per atto pubblico predisposto da notaio. Il testo del contratto è di norma redatto dal
notaio che lo sottopone in duplice originale alle parti per la sottoscrizione, chi sottoscrive per
primo è il proponente e l’altro l’accettante
contratto su modulo predisposto da terzi. Moduli scaricabili online o acquistabili, chi lo
sottoscrive per primo è il proponente
contratto con scambio di lettere. È il metodo più diffuso per la conclusione del contratto per
persone lontane, il proponente redige la proposta, la invia all’oblato che deve accetta o meno, se
accetta scrive la lettera di accettazione e la rinvia al proponente. Il contratto si forma quando
arriva all’indirizzo del proponente.
Contratto per telefono. È considerato come un contratto tra persone vicine, per luogo di
formazione è come quello fra persone lontane. Luogo della conclusione è dove si trova il telefono
del proponente
Contratto per telex o per telefax. Può concludersi anche per scambio di messaggi telex o oggi
telefax
Contratto a mezzo computer o via internet. Attraverso l’invio di ordini da un computer all’altro. Ai
sensi dell’art 11 DPR 28 dicembre 2000 n. 445 i contratti stipulati mediante mezzi informatici o
telematici con la firma digitale sono validi e rilevanti di tutti gli effetti di legge. La pagina web dove
ci si collega è l’invito ad offrire, identificando e cliccando certe icone formula la proposta point and
click
Merci in vetrina. L’esposizione di merci in vetrina che per norma pubblicistica debbono indicare il
prezzo viene indicata offerta, il consumatore formula l’accettazione e il contratto è concluso
Acquisto ai grandi magazzini. Il contratto si forma alla cassa quando il proponente ha conoscenza
dell’accettazione del consumatore. Il grande magazzino espone merce in scaffali come proposta,
riporre gli oggetti nel carrello non costituisce accettazione perché ancora non è conosciuto dal
proponente, il contratto non è concluso e se vuoi può rimettere la merce a posto se ti penti. Alla
cassa si configura l’accettazione e il contratto.
Acquisto all’asta. Nella vendita con base d’asta il banditore presenta sull’oggetto un prezzo
minimo di partenza, senza base d’asta la presentazione dell’oggetto costituisce un mero invito ad
offrire, chi partecipa se vuole formula l’offerta, il banditore accetta e si forma il contratto.
Contratti che si formano prima della risposta dell’accettante 1327 e contratti con obbligazioni
del solo proponente 1333.
Viene contraddetto il principio consensualistico, di regola il contratto si forma con il meccanismo
di proposta più accettazione, vi sono però meccanismi più spediti, ossia quando l’oblato appena
riceve l’ordine esegue senza rinviare l’accettazione al proponente secondo 1326. Tale mdo può
avvenire solo se:
l’atto pubblico 2699. È il documento redatto con le richieste formalità da un notaio o altro
pubblico ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede nel luogo dove l’atto è formato.
L’atto pubblico fa piena prova fino a querela di falso, della provenienza del documento,
che l’atto proviene da quel notaio, e degli altri fatti che attesta avvenuti in sua presenza o
da lui compiuti
scrittura privata 2702. La scrittura privata fa piena prova fino a querela di falso della
provenienza delle dichiarazioni da chi l’ha sottoscritta se colui contro il quale la scrittura è
prodotta ne riconosce la sottoscrizione, ovvero se questa è legalmente considerata come
riconosciuta. La querela di falso accerta la veridicità di un atto pubblico o scrittura privata
differenze. Mentre l’atto pubblico fa piena prova fino a querela di falso della provenienza del
documento nonché della dichiarazione delle parti, la scrittura privata per avere tale effetto deve
essere riconosciuta, nell’atto pubblico non è ammesso disconoscimento nella scrittura privata si
quindi ha l’onere di disconoscimento, se nel processo una parte prova una lettera produce gli
stessi effetti di un atto notarile salvo l’onere dell’altro di disconoscerla e perderà effetto
la prova testimoniale nei contratti non è ammessa quando il valore dell’oggetto eccede i 2.58
euro. L’unico strumento per la prova di un contratti è il documento
IL CONTRATTO CONDIZIONATO
Come si ricorda gli elementi accidentali del negozio sono la condizione il termine e il modo.
Le parti possono subordinare l’efficacia o la risoluzione del contratto o di un singolo passo ad un
avvenimento futuro e incerto come ad esempio la laurea o un matrimonio, oppure le parti
possono far produrre subito gli effetti del contratto, ma verranno a meno se si verificherà un
evento futuro e incerto, la prima è condizione sospensiva, la seconda risolutiva. Le condizioni
sospensive e risolutive possono essere.
Condizioni. l’evento non dipende dalla volontà del dichiarante ma da un caso o un oggetto
estraneo
Condizioni potestative. L’evento dipende dalla volontà del dichiarante, ma il suo realizzarsi
non è irrilevante
Condizioni miste. È condizione insieme casuale e potestativa
Condizioni meramente potestative. L’vevento dipende dal mero arbitrio del dichiarante, la
condizione meramente potestativa è nulla 1355 come ad esempio “se vorrò ti venderò
l’immobile” è sintomo della mancanza di una seria volontà negoziale quindi non meritevole
di tutela dal diritto
È nullo il contratto che apposta una condizione sospensiva o risolutiva contraria alle norme
imperative, ordine pubblico e buon costume, la condizione impossibile rende nullo il contratto, se
è condizione risolutiva si ha come non apposta