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Interrogazione storia
• Presenza di un presidio militare ateniese che controllava le decisioni della lega —> tutte le poleis
dovettero instaurare un sistema politico democratico simile a quello di Atene
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In queste lotte tra moderati e radicali, a perdere fu Temistocle che nel 471 a.C. venne allontanato dalla
città.
Cimone al potere delle forze della lega Delio-attica sconfisse i Persiani in Asia minore. Successivamente,
però, la credibilità della politica di Cimome fu danneggiata dal fallimento di una sua iniziativa a favore
degli Spartiani: i Lacedemoni, respinsero l’aiuto ateniese in soccorso a Sparta che era in difficoltà a causa
delle conseguenze di un terremoto e per una rivolta degli Iloti.
L’ostracismo divenne un mezzo per regolare le lotte politiche tra fazioni, la rovina di Cimone favorì l’ascesa
dei democratici più radicali guidati da Efalte (fu poi ucciso nel 460 a.C.)
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IMPERIALISMO
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Azioni contro Sparta Azioni contro i Persiani
Sconfitta a Coronea (447 a.C.) Vittoria a Cipro (449 a.C.)
Pace trentennale (446 a.C.) Pace di Callia (449 a.C.)
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LA PESTE AD ATENE E LA MORTE DI PERICLE (PAG 201)
Nella città si diffuse la peste nel 430 a.C. Gli Spartani si erano ritirati per evitare il contagio però il clima
politico di Atene era ormai compromesso, la conseguenza fu, quindi, un malcontento verso la politica di
Pericle che portò alla sua deposizione dalla carica di stratego. L’anno successivo, dopo aver assistito alla
morte dei suoi figli, anche Pericle morì di peste e la sua morte è stata considerata come una delle cause
della sconfitta ateniese.
LA SPEDIZIONE IN SICILIA
-LA POLITICA DI ALCIBIADE E LA REAZIONE DI SPARTA
Tra il 421 e il 418 a.C. ci fu un periodo di rivalità tra Nicia e Alcibiade.
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LA FINE DELLA TREGUA (PAG 203)
Anche Atene ruppe la tregua e mise in atto due mosse offensive che riaccese il conflitto con Sparta: una
brutale azione di rappresaglia contro è un intervento navale in Sicilia. L'isola di Mello aveva mantenuto una
posizione neutrale ma durante il conflitto Atene pretese la sua adesione alla coalizione antispartana. Ma il
popolo di Mello rifiutò e l'intera popolazione fu infatti sterminata e deportata suscitando lo sdegno di tutta
la Grecia. La spedizione in Sicilia, invece ebbe origine quando la città allegata di Segesta aveva chiesto
aiuto ad Atene contro Selinunte appoggiata da Siracusa. Il principale sostenitore dell'estensione a
occidente del conflitto fu Alcibiade.