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Età di Pericle
Pentecontetia
La Pentecontetia
Cinquantennio di pace ininterrotta, suddivisa in 3 PERIODI, ciascuno governato da
un autorevole stratega
Oltre alla lega Delio-attica,estisteva già la Lega peloponnesiaca = alleanza militare costituitasi verso la metà del VI secolo a.C. tra
le póleis del Peloponneso, con a capo Sparta alla quale spettava il comando in guerra e la presidenza dell'assemblea degli alleati, che
erano tenute all'invio di contingenti militari. A differenza della successiva Lega delio-attica, costituitasi intorno ad Atene, la lega
peloponnesiaca non prevedeva il versamento di alcun tributo da parte degli alleati alla città egemone.
L’ascesa di Atene
Temistocle, arconte nel 493 a.C. teme l’attacco di Sparta
nel 468 a.C. in Asia minore l’esercito della lega di Delo, guidata da Cimone, sconfisse i Persiani in
una duplice battaglia, per terra e per mare.
Questa collaborazione però fu interrotta quando qualche anno dopo Sparta, dopo aver chiamato in
aiuto Atene per contrastare una ribellione degli Iloti, liquidò malamente i contingenti ateniesi,
poiché le operazioni andavano per le lunghe e le spese per mantenere l’esercito alleato stavano
diventando troppo gravose.
RIFORME:
Politica interna
Rafforzamento della componente popolare all’intero dello stato:
trasferisce i poteri all’Assemblea, a cui poteva partecipare il popolo, togliendoli all’Areopago
Corresponsione di un’indennità per le cariche pubbliche
Le magistrature furono sorteggiate tra tutti i cittadini per assicurare meglio la parità di diritti
451 a.C. legge che limitava la cittadinanza solo a chi aveva ENTRAMBI i genitori ateniesi
(= per cui partecipazione comunque limitata)
Obbligo di “liturgia”, ossia di sovvenzionare attività di pubblico interesse, da parte dei cittadini più
benestanti
Ingenti e monumentali opere edilizie: ricostruzione dell’Acropoli, distrutta dai Persiani; costruzione
del Partenone, il più grande tempio del mondo greco
Apogeo della vita culturale e sociale (Erodoto, Anassagora, Sofocle, ecc. + il maggior artista del
tempo Fidia)
Politica estera
449 a.C. = pace di Callia fine della guerra con la Persia
Per tutti questi motivi presto nacquero episodi di ribellione da parte delle città alleate
con Atene
La guerra del Peloponneso
CAUSE
431-404 a.C.
In seguito ad alcune riforme di Pericle, legate alla politica estera, crebbe il malcontento delle
città alleate con Atene, che era diventata per ovvi motivi una sorta di città-tiranno
Nel conflitto tra Corinto (alleata di Sparta) e Corfù, Atene era intervenuta a favore di
quest’ultima
Aveva preteso che la città di Potidea, alleata di Atene, ma colonia di Corinto, troncasse i
rapporti con la madrepatria
Pericle, attraverso un decreto, aveva fatto escludere Megara, alleata di Sparta, dai porti della
lega delio-attica
430 a.C.: un’epidemia di peste decima la popolazione di Atene, che viveva in condizioni
igieniche precarie.
Muoiono moltissimi ateniesi.
429 a.C.: anche Pericle muore di peste e gli succede Cleone, che appartiene allo stesso
partito politico di Pericle e che è fautore della guerra ad oltranza
Negli anni seguenti le operazioni militari si prolungano senza eventi decisivi: ogni anno Sparta
saccheggia la campagna attica e poi si ritira, mentre Atene conserva il dominio sul mare.
425 a.C.: gli Ateniesi occupano l’isola di Sfacteria e catturano il contingente
spartano che la presidiava VITTORIA ATENIESE
421 a.C.: ad Atene Nicia, esponente del partito moderato, dopo dieci anni di guerra
(in realtà una “tregua armata”), convinse l’Ecclesìa ad accettare la pace con Sparta
PACE DI NICIA
La tregua fu di pochi anni e solo apparente perché sia Atene che Sparta si preparavano intanto
ad «affilare le armi»
Atene inoltre decide di rivolgere le sue mire espansionistiche verso Occidente e in particolare
verso la Sicilia.
415-13 a.C.: spedizione in Sicilia di Atene guidata da ALCIBIADE (parente di Pericle), in
soccorso di Segesta, alleata di Atene e in lotta contro Siracusa che era invece alleata con
Sparta.
Insieme ad Alcibiade guidavano la spedizione NICIA e LAMACO.
La spedizione si conclude con l’esilio dello stesso Alcibiade e pesante sconfitta dell’esercito
ateniese.
Grazie ai suggerimenti di Alcibiade, gli Spartani posero un presidio fisso a DDECELEA, città
dell’Attica PERIODO DELLA GUERRA DECELEICA
Inoltre molte città della lega delio-attica disertano e ne approfitta la Persia per allearsi con gli
Spartani, nella speranza di recuperare le città ioniche
Il popolo di Atene è deciso a continuare la guerra, per non perdere la democrazia e i tributi degli
alleati.
Si decide di usare allora i 1000 talenti che Pericle aveva fatto depositare nel Partenone come
riserva per le emergenze e si allestisce una grande flotta.
Gli ultimi anni di guerra
Gli ultimi anni di guerra si susseguono diversi eventi:
411 a.C.: colpo di stato dei conservatori ad Atene ed abolizione della costituzione democratica.
Il governo viene affidato a un consiglio di 400 cittadini scelti, con pieni poteri (= i cosiddetti «Quattrocento»)
Ritorno dall’esilio di Alcibiade, che si era riappacificato con gli Ateniesi, e ripristino della democrazia
406 a.C.- isola di Arginuse: vittoria degli Ateniesi che sconfiggono la flotta spartana
405 a.C.- Egospotami: vittoria degli Spartani, guidati dall’ammiraglio Lisandro, e annientamento sia dell’esercito
che della flotta ateniesi
404 a.C.: abolizione della democrazia
Tebani e Corinzi, da sempre nemici di Atene, avrebbero voluto la distruzione della città di Atene, ma gli Spartani non
permisero la rovina della più splendida città greca.