Sei sulla pagina 1di 2

MONARCHIE E IMPERI TRA ‘400 E ‘500

Situazione dell’Europa all’alba dell’età moderna (comincia convenzionalmente 1492 viaggio di Colombo).
Dal centro europeo economico e politico italiano si passa alla costruzione di monarchie nazionali (regno di
Francia, impero asburgico, Spagna, Inghilterra).

ITALIA
l’Italia all’alba dell’età moderna è il centro economico, culturale dell’Europa. Ma incomincia
progressivamente ad essere in crisi per problemi interni, ma anche per la nuova concorrenza degli stati
emergenti.
Guerre d’Italia< periodo lungo di guerra che caratterizza tutto il primo Cinquecento e che vede i paesi
europei scendere in Italia per contendersi il controllo della penisola e delle sue ricchezze

PUNTI PRINCIPALI CINQUECENTO


- affermarsi del potere monarchico < permette un’affermazione del potere monarchico che rende più solido
il potere o più efficace la capacita degli stati di costituirsi come tali e a concorrere nella supremazia
europea
- Regno di Francia (Valois), Asburgo (Spagna e Austria)
- Affermazione impero ottomano
FRANCIA

Dinastia dei Valois< tre sovrani principali. Carlo VIII (avvia Guerre d’Italia), Luigi XII e Francesco I.
Protagonisti guerre d’Italia. Hanno in comune una pratica ereditata dai predecessori, ovvero, il tentativo di
accentramento del potere del sovrano, purché il sovrano riesca a controllare anche il governo. Seguirono uno
specifico schema:
I. Costituiscono consiglio del re che cerca progressivamente di limitare il potere delle altre associazioni <
accentramento di tutte le azioni di governo;
II. Organizzano il territorio secondo uno schema comune: suddiviso in generalites (per costituire unità
amministrative + distribuire le tasse)
III. Nuovi organi di governo
IV. Nuove risorse e denaro< capacità di reperire risorse
V. Cercare di controllare anche la giustizia< introduzione di un nuovo organo, il “gran consiglio”, a
emanazione del consiglio del re, a cui tuttavia si affiancano i parlamenti. Il parlamento non è un’
assemblea rappresentativa come in UK, ma sono dei tribunali d’appello, ovvero i tribunali a cui ci si
rivolge quando si approvano le leggi del re. Hanno un’origine borghese, sono controllati dalle città.
VI. Cerca di limitare anche il potere della nobiltà. Buona parte della nobiltà è nobiltà di tradizione e molto
molto antica. Spesso, essendo diretta discendente carolingia ha diretto dovere di successione al trono, e
hanno il controllo di aree a cui il sovrano non arriva. Per cercare di limitarla, e per garantirsi persone
fedeli nella gestione di aree lontane da Parigi, si cerca di costituire cariche pubbliche vendute e che
danno vita ad un centro di officiare (nobili e membri del terzo stato< funzione di amministrazione); dove
gli ufficiali più elevati prendono anche titoli nobiliari e quindi incomincia ad entrare progressivamente la
nobiltà di “toga”.

Riassumendo < il sovrano vuole cercare di concentrare nelle sue mani tutto il potere (esecutivo, legislativo,
e giudiziario), ma deve mediare con i ceti locali, quindi nobiltà, città e poteri sovranazionali.

Monarchia e chiesa < dato che il re voleva cercare di limitare i poteri sovranazionali, e di avere un diritto di
controllo su tutti gli stati, la Francia deve anche limitare il potere nei confronti della Chiesa. I 3 sovrani
porteranno avanti l’istanza dell’affermazione della chiesa gallicana (in Francia da tempo s’insisteva per
emancipazione chiesa francese dal papato di Roma ma mai arrivati ad una rottura definitiva, pero hanno
sempre minacciato tale rottura, quindi hanno portato avanti le istanze della chiesa di Francia scendendo a
patti con Roma< Roma deve riconoscere al re di Francia il potere di nomina dei cardinali della chiesa e la
gestione parziale delle tasse con cui tutta la cristianità doveva contribuire per il papato).

Stati generali < I re di francia, però, non riescono a limitare i grandi poteri locali (feudatari), le grandi città
(organi di autogoverno) e soprattutto nelle provincie di nuova annessione rimangono le assemblee
provinciali, ovvero gli stati generali che hanno una funzione importante di governo locale e amministrazione
della giustizia.

Potrebbero piacerti anche