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SINTASSI

Struttura gerarchica organizzata per livelli e il primo livello è chiamato configurazione. Si tratta il
livello di combinazione delle parole
Seconda unità: combinazione di parole per creare i sintagmi (livello immediatamente superiore ai
morfemi, ma minimo livello della sintassi)
Dai sintagmi si arriva alle frasi< enunciati.
Dal punto di vista sintattico si analizza la struttura interna degli enunciati.
Il sintagma va individuato tramite test che assomigliano a quelli fonetici.
Frase< struttura che contiene un predicato. Un qualcosa di cui si predica qualcos’altro. È costituita
di due elementi interdipendenti< soggetto e predicato, che si combinano insieme per creare una
frase. Se non esiste uno, non esiste l’altro.

COSTITUENTI E SOSTITUENTI
In sintassi sono sicuramente importanti al primo livello l’insieme dei costituenti che si combinano
insieme per formare unita di livello superiore, e sostituenti, l’insieme di elementi che possono
trovarsi uno al posto dell’altro e sono in rapporto paradigmatico.

COME SI COMBINANO TRA LORO LE PAROLE


Per vedere come si combinano tra loro le parole posso seguite due strade. Fondamentalmente
classifico le parole sulla base delle loro proprietà combinatore, oppure prendo in considerazione
enunciati possibili in una determinata lingua e vedo come le parole si combinano tra loro.
Come definisco le parole? Ci sono alcuni elementi che sono classificati come parole perché sono
graficamente separate, ganno una visibilità come parole che le rende più perspicue. Utilizziamo i
criteri di mobilità e di ininterrompibilità. Le parole non possono inserirsi all’interno di un’altra
parola (distinzione tra parola e morfema legato

Clitici< parole atone che si appoggiano dl punto di vista dell’accentazione e la loro struttura
prosodica è tale che si appoggiano ad un’altra parola che è tonica (LO vedi, VEDILO). I clitici hanno
minore capacità di movimento rispetto alle parole, ma maggiore rispetto ai morfemi. Sono più simili
ai morfemi legati, che alle parole singole, perché la struttura è quella di un’unica parola di fatto, ma
è l’unione di più di una. Sono strutture al confine. Proclitici scritti separatamente, mentre gli
enclitici scritti attaccati come se fossero un’unica parola.
Caratteristiche pronomi clitici:
< posizione fissa vicino al verbo= possono inserirsi solo altri clitici
< ordine relativo fisso
< no in isolamento = non possono costituire un enunciato
< no coordinazione = considero due cose dello stesso tipo
< no accentazione contrastiva

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