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INGHILTERRA
Giacomo I è già re di Scozia, quindi Scozia e Inghilterra sono sotto lo stesso sovrano.
Giacomo non viene ben accolto perché straniero, omosessuale e inetto. In particolare, con lui
riemergono fin da subito due questioni che Elisabetta aveva gestito: la questione religiosa e
finanziaria.
- Questione religiosa: nonostante tutti gli avvenimenti passati ci sono ancora dei cattolici che
sostengono di esser perseguitati dagli anglicani. I cattolici decidono di indire una congiura contro
il re mettendo degli esplosivi sotto il parlamento di Londra e quindi avrebbero fatto esplodere il
parlamento con i parlamentari più importanti e avrebbero cosi insediato un nuovo sovrano
cattolico sul modello francese. Tale congiura fallisce e i cattolici vengono incarcerati e comincia
una vera e propria persecuzione contro i cattolici. Anche nell’ambito dell’anglicanesimo però ci
sono problemi.
- Questione finanziaria: Elisabetta I grazie alle azioni di controllo della finanza pubblica aveva
mantenuto in ordine i conti, ma l’Inghilterra aveva speso molto per la guerra contro la Spagna e
quindi ci si trova a dover aumentare i dazi, vendere i beni della corona eia parlamento si oppone
perché rappresentano la proprietà terriera. In questa fase abbiamo una crescita della popolazione,
i commerci si espandono, ma qualche elemento di crisi si vede lo stesso. La guerra dei 30 anni
rende il mercato meno florido e rallentato. Anche difficoltà nel reperire nuove risorse.
Il parlamento e la corona
Giacomo cerca di convocare diversi parlamenti (4) per ottenere le risorse necessarie, ma si rifiutano
di assecondare le richieste perché considerano la corona corrotta, quindi il sovrano non poteva
imporre nuove tasse contro il parlamento ecc.
L’arrivo al torno di Carlo I rende la situazione ancora più complessa. Il parlamento impone di non
riscuotere tasse essenziali che in passato erano concesse alla corona, obbligatorie, come segno di
disprezzo verso il sovrano. Carlo decide di dichiarare una nuova guerra alla Spagna per risolvere la
situazione. E decide di aiutare gli ugonotti.
In Inghilterra inoltre c’era una nuova figura significativa, il duca di Buckingham, che viene in
seguito assassinato perché considerato responsabile di tutto ciò che successe. Carlo cerca di
governare da solo tagliando i ponti con il parlamento. Sospende il parlamento per 10 anni e
governa sostenuto da un gruppi ristretto di aiutanti tra cui il conte di Strafford e l’arcivescovo di
Canterbury. Riorganizza la chiesa e risana le finanze, ma si aumentano i sospetti che si voglia
tornare al cattolicesimo (moglie cattolica e altri presupposti).
Il governo diventa sempre più debole perché manca il consenso della nobiltà (Gentry di
orientamento puritano) e del Parlamento.
In Scozia scoppia una rivolta per via di una tentata riforma della chiesa come in Inghilterra. La
situazione scozzese si aggrava e quindi deve convocare nuovo parlamento.
Provvedimenti
Il tentativo di governo assoluto dello stato viene smantellato, i due maggiori esponenti vengono
imprigionati, vengono abolite le nuove imposte stabilite dal Parlamento, vengono estromessi i
vescovi dalla camera dei Lord, e infine il parlamento non può essere sciolto dal sovrano senza il
consenso del parlamento stesso.
Nel 1641 scoppia una rivolta cattolica in Irlanda.
Il re finge di essere d’accordo con i parlamentari, ma si presenta in parlamento con una guardia
armata per arrestare gli opponenti.
Il re scappa da Londra e organizza una guerra civile costruendo un nuovo esercito < sovrano contro
parlamento.
All’interno del parlamento si distingue Oliver Cromwell e ottiene importanti vittorie sul campo.
Anni dopo, Carlo I firma la resa.
Dittatura di Cromwell
Cromwell nuovo lord protettore del Commonwealth, crescita pressione fiscale, fine della libertà di
stampa, dissenso religiosa.
Cromwell però non rinuncia alla sua dittatura. Alla morte viene nominato il figlio Richard, diverso
dal padre, ma si rischia l’anarchia, quindi si chiama Carlo II, rifugiatosi nei Paesi Bassi, offertagli la
corona, in cambio della firma della dichiarazione di Breda, cioè la facoltà du non mettere i bastoni
tra le ruote al Parlamento, però caro comincia a richiamare a corte gente di orientamento cattolico e
ciò spinse al Test Act (cariche civili e militari solo agli anglicani). In seguito la corona andrà a
Giacomo II vito che Carlo non ebbe eredi.
Giacomo II
Creazione dei due schieramenti del parlamento (Whigs e Tories).
Sovrano cattolico< mette i cattolici in varie cariche statali e militari. Ebbe anche un erede maschio.
Whigs e Tories decidono di allearsi per ribellarsi e togliere dal trono la dinastia Stuart< decidono di
appellarsi allo Statolder dell’Olanda Guglielmo d’Orange, marito di Maria Stuart.
MONARCHIA AUSTRIACA
La guerra dei Trent’anni aveva ridimensionato il ruolo dell’imperatore germanico. Aveva fatto
tramontare il ruolo degli Asburgo nell’impero, ma non al di fuori, ovvero negli stati ereditari.
- Processo di ricattolicizzazione< nei territori boemi.
- Creati organi di governo centrali;
- Costruzione di un nuovo esercito permanente-
Tale omogeneizzazione dello stato, la diffusione del cattolicesimo in Boemia, non vale però per
l’Ungheria.
Ungheria
Leopoldo I cerca di stroncare l’opposizione nobiliare e chiede aiuto agli ottomani. l’Ungheria vince
contro gli ottomani che da il via alla controffensiva austriaca in Transilvania
Pace di Carlowiz< presa Ungheria e Transilvania dagli Asburgo