LA FRANCIA DI RICHELIEU E MAZARINO

1610 →assassinio di Enrico IV

In Francia nuovo periodo di debolezza della monarchia
Al potere la vedova di Enrico IV, la regina madre Maria de’ Medici (il figlio,
re Luigi XIII era ancora un bambino) → avvio di un nuovo corso
filocattolico.
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Reazioni degli ugonotti (temevano una nuova ondata di intolleranza)
Anche la nobiltà e la borghesia erano in agitazione, si rischiò la guerra
civile
1617: Luigi XIII prende il potere (allontana la madre dalla corte…) ma la
situazione non migliorò
1624: la situazione migliorò grazie alla mediazione del cardinale Richelieu
(= nuovo consigliere di stato, una sorta di Primo ministro)
RICHELIEU: grande statista
➢ Politica estera →indebolì e divise le monarchie asburgiche che
circondavano la Francia = partecipò alla Guerra dei Trent’anni a
fianco dei protestanti (dapprima finanziando la Svezia, poi inviando
le truppe francesi – intervento determinante nel sanguinoso
conflitto).
➢ Politica interna → rafforzamento del potere monarchico (bloccò le
congiure dei nobili, istituì la figura dell’intendente (un borghese) per
accrescere il controllo dello Stato sulla nobiltà / blocco del potere
degli ugonotti che costituivano uno Stato nello Stato (attacco delle
roccaforti ugonotte sparse in Francia); MA la Francia di Richelieu
confermava la libertà di culto per i protestanti.
Difficoltà maggiori per Richelieu: la gestione delle finanze pubbliche:
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Spese per affrontare la guerra →aumento tasse e vendita cariche
pubbliche unitamente a scarsi raccolti = RIVOLTE contadine e dei
lavoratori delle saline /nobiltà in fermento /città e borghesia in fermento
PROCESSO DI CENTRALIZZAZIONE DEL POTERE AVVIATO DA RICHELIEU:
ATTIVATO, anche se il cardinale non ne vide la realizzazione effettiva.
Richelieu e Luigi XIII non videro quindi la completa realizzazione dello
Stato assoluto: morirono rispettivamente nel 1642 e nel 1643.
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Nuova crisi di reggenza per la monarchia francese: un grande ministro
salva la Francia monarchica → il cardinale MAZARINO
Grave situazione: tutti gli ordini sociali (nobiltà, borghesia, contadini e
lavoratori umili si opponevano alla politica accentratrice della monarchia.
1648: Mazarino vuole aumentare le tasse per finanziare la guerra →
ribellione dei Parlamenti →sommossa che coinvolse l’intera Francia → le
Fronde = rivolte che misero in discussione l’autorità della monarchia.
Mazarino riuscì a riportare la pace sociale solo nel 1653 → si dedicò così
alla guerra contro la Spagna.
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1659: Pace dei Pirenei = sanzionò il primato francese in Europa

EPIDEMIA RIVOLUZIONARIA
Anni ’40 del Seicento: l’Europa fu attraversata da sollevazioni causate dal
malessere per la crisi economica e per la guerra.
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La monarchia francese uscì vittoriosa sulla società in rivolta.
La Spagna subì invece un grave contraccolpo politico ed economico =
ribellioni interne in catalogna, Portogallo, Regno di Napoli.