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LA CRISI DELLE

ISTITUZIONI UNIVERSALI
L’ascesa delle monarchie
La crisi delle istituzioni universali:
l’impero
 1250: morte di Federico II
Fallisce il tentativo degli Svevi di rifondare
l’impero germanico
○ Germania: resistenze feudali
○ Italia centro-settentrionale: Comuni
○ Mezzogiorno: francesi e spagnoli
Impero = 23 anni senza guida (interegno)
1273: Rodolfo I (Asburgo)
 Politica di Rodolfo
Non si fa incoronare dal pontefice
No tentativo di governare l’Italia
Rafforzare il suo potere sulla Germania
○ Conquista dell’Austria
Rafforzare il potere no dell’impero ma degli
Asburgo
 IMPERO = involucro vuoto
Frammentazione in decine di poteri locali
Riconoscimento formale dell’autorità
imperiale
 Italia dopo Federico II
1258: Manfredi (figlio di Federico II) si fa
nominare re di Sicilia
Tentativo di estendere il suo potere su tutta
la penisola
Sostegno forze ghibelline
○ 1260: battaglia di MONTAPERTI
 Scontro tra Siena (ghibellina) e Firenze (guelfa)
 Ghibellini fiorentini : Farinata degli Uberti
 Sconfitta di Firenze – ritorno dei ghibellini
 Ostilità da parte del papato (2 papi
francesi)
 1263: Urbano IV = scomunica
 1266: 6 gennaio: Clemente IV nomina
Carlo d’Angiò (conte di Provenza e
fratello del re di Francia) re di Sicilia
 26 febbraio 1266: Battaglia di Benevento
○ Carlo d’Angiò sconfigge Manfredi
○ Morte di Manfredi
Riscossa in tutta Italia delle forze guelfe
○ Riconquista di Firenze
 Politica di Carlo d’Angiò in Sicilia
Assegnazione di numerosi feudi a nobili di
origine franco-provenzale
Aumento della pressione fiscale
 Insofferenza da parte dei siciliani (in
precedenza avevano dovuto subire lo
spostamento della capitale da Palermo a
Napoli
Molti nobili sostengono le pretese sulla
Sicilia di Pietro III d’ Aragona (aveva sposato
una figlia di Manfredi)
 1282 (31 marzo, lunedì di Pasqua):
VESPRI SICILIANI (rivolta antifrancese)
 A sostegno dei rivoltosi intervengono gli
aragonesi
 1302: PACE DI CALTABELLOTTA
SICILIA: Federico d’Aragona (SPAGNA)
REGNO DI NAPOLI: Roberto d’Angiò
(FRANCIA)
 Fine definitiva del regno normanno-
svevo
LA RINASCITA DELLO STATO –
MONARCHIE FEUDALI
 X – XII secolo: CRISI AUTORITA’ DELLO STATO
Il potere è nelle mani dei feudatari
○ Difesa militare
○ Amministrazione giustizia
○ Imposizione tasse
Anarchia feudale – SIGNORIE LOCALI: aspetti
negativi
○ Generale insicurezza
○ Debolezza nell’affrontare gli avversari stranieri
○ Difficoltà nei commerci
 Furono questi problemi che favorirono il
rafforzamento del potere monarchico e
la rinascita dello Stato
 A partire dal XII secolo molti nobili e
cittadini trovarono conveniente
sottoporsi all’autorità del re per vedere
riconosciuti e garantiti i loro privilegi
 I sudditi riconoscevano l’autorità del
sovrano solo perché questi si
impegnava a garantire i loro diritti
 Re = supremo magistrato
 MONARCHIE FEDUALI (XII – XV sec.)
Re = SUPREMO MAGISTRATO
GARANTE DEI PRIVILEGI DEI NOBILI, DEL CLERO E DEI
CITTADINI
Legato alla collettività da un vero e proprio CONTRATTO
○ Non poteva introdurre novità, soprattutto tasse, senza il
consenso dei suoi sudditi
NASCITA DEI PARLAMENTI
○ ASSEMBLEEE RAPPRESENTATIVE (non permanenti)
 NOBILI
 CLERO
 TERZO STATO
ESCLUSIONE DEI CONTADINI (maggioranza della
popolazione)
MONARCHIE PIU’ IMPORTANTI
 SPAGNA
Reconquista
1212: battaglia di Las Navas de Tolosa
Arabi = Regno di Granada
 INGHILTERRA
Fine dinastia normanna - Guerra civile (1135-1154)
1154: ENRICO II PLANTAGENETO
○ Ripristinare l’autorità regia su baroni e Chiesa
○ Controllo nomina di vescovi e abati (Costituzioni di
Clarendon)
○ Rivolte da parte di aristocratici laici ed ecclesiastici -
represse
 Enrico = più potente sovrano d’Europa,
controllava:
Corona inglese
Circa metà del territorio francese
 FRANCIA
FILIPPO II AUGUSTO
Rafforzamento della monarchia
Limitare il potere dei grandi feudatari
(soprattutto del re d’Inghilterra)
 Scontro tra la monarchia inglese e
quella francese - Motivo dello scontro:
Chi aveva potere nei feudi inglesi sul
territorio francese?
Il sovrano di Francia o quello di Inghilterra,
che era anche un suo vassallo?
 27 luglio 1214: BATTAGLIA DI
BOUVINES (combattuta insolitamente di
domenica)
 Il contrasto tra Francia ed Inghilterra si
collegava allo scontro tra Innocenzo III e
l’imperatore Ottone di Brumswick che il
papa aveva scomunicato fin dal 1210
 Filippo II = appoggio al papa
 Sovrano inglese = appoggio imperatore
FRANCIA INGHILTERRA

Giovanni Senzaterra
(il fratello Riccardo
Filippo II Cuor di Leone era
impegnato nelle
crociate)

vittoria sconfitta
 Battaglia di Bouvines = molto importante:
Per la prima volta due monarchie con i loro
eserciti si scontravano per affermare la propria
sovranità sul territorio nazionale
Profonde ripercussioni nei singoli Stati europei
○ Apogeo del programma teocratico di Innocenzo III
○ Uscita di scena di Ottone
○ Ascesa di Federico II
 Le ripercussioni più rilevanti si ebbero in
Francia ed Inghilterra
Francia : rafforzamento della monarchia

Nuovi organismi di governo.


Balivi: funzionari regi – riscossione tasse e amministrazione giustizia
Inserimento della borghesia urbana nel sistema amministrativo
Consiglio del re: massimo organismo politico – grandi vassalli e illustri
borghesi
Corte dei conti: gestione e controllo finanze dello Stato
Parlamento di Parigi: corte suprema, dirimere controversie
amministrative

La Francia si avvia verso la monarchia assoluta (Luigi XIV)


Inghilterra: indebolimento monarchia
Scontra tra il re e i grandi feudatari

1215: MAGNA CHARTA LIBERTATUM – controllo dell’operato del re da parte dei baroni
PARLAMENTO
• Camera dei LORDS
• Camera dei COMUNI

L’INGHILTERRA SI AVVIA VRRSO LA MONARCHIA COSTITUZIONALE (solo dopo le due


rivoluzioni del XVII secolo)
LA CRISI DELLE ISTITUZIONI
UNIVERSALI: IL PAPATO
 1294: PAPA CELESTINO V
(Pietro da Morrone – eremita)
 Abdica dopo 6 mesi
 BONIFACIO VIII (Caetani)
Progetto teocratico – supremazia del potere del
pontefice sia nelle cose spirituali che in quelle
temporali
22 febbraio 1300: Primo Giubileo della storia
 Scontro tra il Papa e il Re di Francia Filippo IV
il Bello
1294 = nuovo conflitto tra Francia e Inghilterra
Tassazioni supplementari - Estensione decima al
clero
Opposizione del papa – minaccia di scomunica
Sottomissione da parte dell’Inghilterra
Il Re di Francia fa arrestare il rappresentante del
papa
Scontro tra il papa e un regno forte e coeso come
quello francese
1302: Filippo IV convoca per la prima volta
gli Stati Generali, cioè l’assemblea dei
rappresentanti del clero, della nobiltà e della
borghesia
○ Il potere del re deriva da Dio senza la
mediazione papale
Reazione del papa = enciclica UNAM
SANCTAM: superiorità del potere spirituale
su quello temporale
○ Chiesa = spada temporale
 7 settembre 1303: UMILIAZIONE DI
ANAGNI
Filippo il Bello fa arrestare il Papa nella sua
residenza ad Anagni
Liberato da una sollevazione popolare
Muore un mese dopo
 1305: ELEZIONE DI PAPA CLEMENTE V
( di origine francese)
Il papa non arrivò mai a Roma
Preferì trasferire la sua sede ad Avignone, nel
sud della Francia
 1305 – 1377: CATTIVITA’ AVIGNONESE
Subalternità del papato al re di Francia
Si succedono 7 papi tutti di origine francese
Corruzione, vizio, lusso, ecc.
Avignone = empia Babilonia (Petrarca)
 ROMA: grave crisi
No economia religiosa (Curia papale,
pellegrinaggi)
Potere famiglie nobiliari
Rivolte popolari
 1347: RIVOLTA DI COLA DI RIENZO
Notaio di umili origini
Rivolta contro i baroni
«tribuno della libertà»
Opposizione del papa e delle famiglie nobili
Atteggiamento dispotico, vita sfarzosa, ambizione
personale (no sostegno dei suoi seguaci)
 Dicembre 1347: fuga da Roma
 1354: Cola ritorna a Roma
Viene ucciso in seguito ad una rivolta
La nascita delle Signorie
• Le signorie sono un’evoluzione dei Comuni
• Nei Comuni la contrapposizione tra consorterie aveva
trasformato la vita cittadina in una sorta di guerra civile
permanente
• Questa situazione favorisce nel corso del XIII – XIV secolo
l’ascesa di un signore ( uomini di grande prestigio o
rappresentanti dalle famiglie più ricche e importanti) che
assume i pieni poteri
• Si delinea, così, una magistratura straordinaria: la SIGNORIA,
tendenzialmente ereditaria
• Alcune di queste signorie ottennero un titolo dall’imperatore o
dal papa e si trasformarono in PRINCIPATI.
Genova e Venezia
 In alcuni Comuni, come Venezia, Genova, Siena e
Lucca, non si instaurò una signoria ma il governo
fu affidato a una oligarchia costituita dai cittadini
più potenti e ricchi
 1297: Venezia: SERRATA DEL MAGGIOR
CONSIGLIO
 Negli stessi anni Venezia si scontra con Genova
1380: Battaglia di Chioggia
Venezia è costretta a limitare le sue pretese
egemoniche sul Mediterraneo
La Firenze di Dante
 1293: ORDINAMENTI DI GIUSTIZIA
No magnati vita politica
Possibilità di accedere alla cariche politiche a chi apparteneva ad una delle Arti
 Ribellione da parte dei magnati
 Divisione dei guelfi in due gruppi
Bianchi (famiglia dei Cerchi)
Neri (famiglia dei Donati)
 1300: i priori (tra cui Dante) per riportare la pace in città esiliano alcuni
capi di entrambe le fazioni
 1301: Con l’appoggio di papa Bonifacio VIII i neri assumono il controllo
della città
Missione di Carlo di Valois, fratello del re di Francia Filippo il bello
 Esilio per molti esponenti dei bianchi, tra cui Dante

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